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34 VENTILAZIONE VORTICENT C PER ESTRAZIONE IN CONDOTTO DI VENTILAZIONE DATI TECNICI Modello Cod. Volt 50~Hz Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011 Ventilatori centrifughi industriali. Adatti per applicazioni in ambienti commerciali e industriali, per banche, cinema, teatri, ristoranti, mense, garage, ospedali, palestre, capannoni, magazzini ecc… W A Poli N. giri/1’ Portata Pressione max m 3 /h l/s mm H 2 O Pa Lp dB(A) 3 m IP motore Isol. max °C C 10/2 M (monofase) 30302 220-240 60-70 0,30-0,31 2 2840 300 83,3 27 262 55,5 54 cl.I 40 C 15/2 M (monofase) 30902 220-240 131-140 0,68-0,71 2 2830 415 115,3 38 373 59 54 cl.I 40 C 20/2 M (monofase) 31502 220-240 415-445 2,4-2,6 2 2800 810 225,0 48 471 66 54 cl.I 40 C 25/2 M (monofase) 32102 220-240 465-490 2,6-2,7 2 2800 950 263,9 50 491 66,5 44 cl.I 40 C 30/2 M (monofase) 32702 220-240 920-950 4,6-4,7 2 2800 1340 372,2 80 785 71 54 cl.I 40 C 30/4 M (monofase) 33354 220-240 210-250 1,08-1,21 4 1400 660 183,3 20 196 55 54 cl.I 40 C 35/4 M (monofase) 33352 220-240 484-523 2,42-2,44 4 1400 1520 422,2 34 334 61 44 cl.I 40 C 37/4 M (monofase) 33359 220-240 915-990 4,24-4,25 4 1400 2300 683,9 18 177 70 54 cl.I 40 C 40/4 M (monofase) 33361 220-240 1240-1300 6,27-6,3 4 1400 3200 888,9 39 383 73 54 cl.I 40 C 10/2 T (trifase) 30351 C 15/2 T (trifase) 30951 C 20/2 T (trifase) 31551 C 25/2 T (trifase) 32151 C 30/2 T (trifase) 32751 C 30/4 T (trifase) 33353 C 31/4 T (trifase) 33355 C 35/4 T (trifase) 33351 C 37/4 T (trifase) 33356 C 40/4 T (trifase) 34251 C 45/4 T (trifase) 35151 C 46/4 T (trifase) 33357 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 220-380 240-415 85 94 129 136 440 470 460 500 900 960 195 240 330 370 433 485 970 1000 1160 1200 2300 2340 3460 3600 0,6-0,35 0,67-0,395 0,64-0,38 0,68-0,39 2,21-1,28 2,67-1,55 2,14-1,22 2,53-1,43 3,11-1,78 3,17-1,85 1,68-0,94 2,0-1,12 1,73-1,00 1,98-1,13 1,88-1,08 2,06-1,16 4,1-2,36 4,4-2,5 4,3-2,4 4,33-2,43 8,4-4,73 8,5-4,84 15,0-9,35 18,0-10,0 2 2800 220 61,1 19 186 55,5 54 cl.I 40 2 2800 430 119,4 38 373 59 54 cl.I 40 2 2800 810 225,0 48 471 66 44 cl.I 40 2 2800 950 263,9 50 491 66,5 44 cl.I 40 2 2800 1340 372,2 83 814 71 44 cl.I 40 4 1400 675 187,5 20 196 55 44 cl.I 40 4 1400 1055 293,1 29 284 61 44 cl.I 40 4 1400 1550 430,6 34 334 61 54 cl.I 40 4 1400 2300 638,9 39 383 70 54 cl.I 40 4 1400 3150 875 51 500 73 54 cl.I 40 4 1400 4500 1250 74 726 70,5 44 cl.I 40 4 1400 6300 1750 94 922 76,5 44 cl.I 40
LEGGI E NORME Impianti elettrici nei locali contenenti bagni e docce 701.1 Campo di applicazione Le prescrizioni particolari della presente Sezione si applicano alle vasche da bagno, ai piatti doccia ed alle loro Zone circostanti dove il rischio relativo ai contatti elettrici è aumentato dalla riduzione della resistenza del corpo e del contatto del corpo con il potenziale di terra. Nota: per i locali contenenti bagni ad uso medico, possono essere necessarie prescrizioni speciali. Le prescrizioni della presente Sezione si applicano anche alle cabine da doccia prefabbricate. Una vasca monoblocco per idromassaggi costruita in conformità alle Norme CEI-33 o 62-5 può essere installata nei locali da bagno secondo i requisiti di questa Sezione. 701.32 Classifi cazione delle zone Le prescrizioni della presente Sezione sono basate sulle dimensioni di quattro Zone: • Zona 0: volume interno alla vasca da bagno o al piatto doccia; • Zona 1: volume delimitato dalla superfi cie verticale circoscritta alla vasca da bagno od al piatto doccia o, in assenza del piatto doccia, dalla superfi cie verticale posta a 0,6 m dal soffi one della doccia; dal pavimento; e dal piano orizzontale situato a 2,25 m al di sopra del pavimento; se, tuttavia, il fondo della vasca da bagno o del piatto doccia si trova a più di 0,15 m al di sopra del pavimento, il piano orizzontale viene situato a 2,25 m al di sopra di questo fondo; • Zona 2: volume delimitato dalla superfi cie verticale della Zona 1; dalla superfi cie verticale situata a 0,60 m dalla superficie precedente e parallela ad essa: dal pavimento; e dal piano situato a 2,25 m sopra il pavimento; • Zona 3: volume delimitato dalla superfi cie verticale esterna della Zona 2; dalla superfi cie verticale situata a 2,40 m dalla superfi cie precedente e parallela ad essa; dal pavimento; e dal piano situato a 2,25 m sopra il pavimento. Le dimensioni sono misurate tenendo conto della presenza di pareti e di riapri fi ssi. 701.51 Regole comuni Dal momento che la Norma 61-1 non tiene ancora conto delle marcature e delle prove secondo il sistema IP, e che la sua revisione, che prenderà in considerazione tali marcature e prove, potrà richiedere alcuni anni, le marcature con gocce d’acqua (e le relative prove) possono venire usate provvisoriamente in luogo dei codici IP con le seguenti equivalenze approssimative (vedi tabella sotto): per il grado di protezione IPX1 per il grado di protezione IPX1 per il grado di protezione IPX1 per il grado di protezione IPX1 701.512.2 I componenti elettrici devono avere almeno i seguenti gradi di protezione: • nella Zona 1: IPX4 o, nei casi in cui, nei bagni pubblici o destinati a comunità, per la pulizia sia previsto l’uso di getti d’acqua: IPX5; • nella Zona 2: IPX4 o, nei casi in cui, nei bagni pubblici o destinati a comunità, per la pulizia sia previsto l’uso di getti d’acqua: IPX5; • nella Zona 3: IPX1 o, nei casi in cui, nei bagni pubblici o destinati a comunità, per la pulizia sia previsto l’uso di getti d’acqua: IPX5. Le 4 Zone I locali da bagno e doccia, ai fi ni di una corretta installazione dell’impianto elettrico, vengono divisi in quattro zone (fi g.1). Al di fuori delle zone indicate l’ambiente si considera ordinario anche se interno al locale da bagno. Dispositivi di protezione, sezionamento e di comando Nella zona 0 non devono essere installati dispositivi di protezione, di sezionamento e di comando. Gli apparecchi utilizzati posti nella Zona 2 possono essere provvisti di un Non è consigliabile la doppia marcatura dal momento che le prove sono differenti. Per alcuni componenti elettrici, quali prese a spina ed apparecchi di comando non automatici, per i quali le Norme (del CT 23) non considerano la classifi cazione IPX1, si ammette di regola l’impiego del tipo ordinario per installazione incassata verticale. 35 Il <strong>Vortice</strong> n. 120 - febbraio/marzo 2011
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