Edizione n. 12 – 17 Maggio 2011 - Confronto della Provincia di Roma
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<strong>17</strong> <strong>17</strong> <strong>17</strong> <strong>Maggio</strong> <strong>Maggio</strong> <strong>2011</strong> <strong>2011</strong> - - <strong>Confronto</strong> <strong>Confronto</strong><br />
GUIDONIA GUIDONIA MONTECELIO<br />
MONTECELIO pag. 09<br />
L’INTERVISTA<br />
La Salfa è pronta a lasciare il Personale<br />
Assessore Patrizia Salfa, lei si occupa<br />
<strong>di</strong> un settore delicato, il Personale.<br />
Come spiegherebbe in maniera semplice<br />
cosa fa materialmente e quali<br />
<strong>di</strong>fficoltà ci sono?<br />
“Questo è l'assessorato più rognoso <strong>di</strong><br />
tutti. Non solo a Guidonia Montecelio,<br />
è così in ogni amministrazione. In una<br />
realtà piccola come questa ci sono caratteristiche<br />
specifiche che rendono il<br />
mio lavoro più delicato. C’è un'interazione<br />
<strong>di</strong>versa con il Comune, c'è meno<br />
<strong>di</strong>stanza, ci si conosce tutti. Quin<strong>di</strong> il<br />
rapporto spesso perde l'impersonalità<br />
ed è una reale <strong>di</strong>fficoltà. E le regole non<br />
sempre sono rispettate al massimo. In<br />
questo quadro il lavoro <strong>di</strong> un assessore<br />
al Personale è <strong>di</strong>retto a mettere a norma<br />
il sistema facendo in modo da far funzionare<br />
al meglio la macchina burocratica<br />
per i citta<strong>di</strong>ni. Non è semplice, si<br />
intrecciano priorità che non sono sempre<br />
legittime”.<br />
Quando ha messo piede in assesso-<br />
Il “colonnello”<br />
L’assessore: “Sto mettendo a regime il settore, un lavoro che finirà tra un anno. Ma farò quello che decide Rubeis”<br />
“Il mio<br />
rapporto<br />
è con<br />
il sindaco<br />
non con la<br />
Mariani”<br />
rato in che con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute era la macchina burocratica?<br />
“Non era in un buono stato. Il sindaco Rubeis mi <strong>di</strong>sse: va bene Patrizia,<br />
mettiamo a regime questo sistema. E devo <strong>di</strong>re che abbiamo ottenuto molto,<br />
<strong>di</strong>segnando un terreno <strong>di</strong> regole precise”.<br />
Mi faccia degli esempi concreti...<br />
“Le regole sui buoni pasto, sulla mobilità in entrata e in uscita. Abbiamo poi<br />
normato le 104, la legge cioè che dà <strong>di</strong>ritto al <strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> avere tre giorni<br />
a settimana per assistere un familiare portatore <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap. Quin<strong>di</strong> abbiamo<br />
portato chiarezza sull'aspettativa e sul pensionamento”.<br />
Dopo due anni a che punto è la situazione?<br />
“Il lavoro ancora non è finito. E c'è Brunetta che ci dà da fare ogni giorno. Diciamo comunque<br />
che sarebbe necessario un altro anno per entrare a regime”.<br />
Si sarà fatta un'idea precisa delle <strong>di</strong>namiche: quale è il vero punto debole del Comune<br />
<strong>di</strong> Guidonia Montecelio?<br />
“Punti deboli non ce ne sono, tutto si può aggiustare se c'è la volontà politica. Il sindaco ha<br />
dato un impulso preciso, con il suo carattere forte e decisionista, certo poi lui stesso <strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />
capirci poco <strong>della</strong> macchina amministrativa. Ha questo limite, ma d'altronde è un architetto.<br />
Anche io <strong>di</strong> fronte a un progetto non saprei dove mettere le mani”.<br />
Vorrei parlare con lei <strong>di</strong> un argomento inerente il suo assessorato. Concorsi e parentiamici-affini.<br />
Lei è considerata una pala<strong>di</strong>na dell'etica, sono famose le sfuriate con il sindaco,<br />
la sua rigi<strong>di</strong>tà morale, il pugno <strong>di</strong> ferro nei confronti <strong>di</strong> certi meto<strong>di</strong>. Poi però<br />
anche qualche nome vicino a lei ha guadagnato un posto al sole. Sua nipote è entrata a<br />
fare uno stage al Comune, per <strong>di</strong>rne una. Quale è la sua posizione?<br />
“Mia nipote non è stata sistemata. E' entrata per uno stage <strong>di</strong> quattro mesi in base alle convenzioni<br />
che stipuliamo con le università. Farà lo stage e tornerà a casa. Non vedo perché<br />
mia nipote non possa usufruire <strong>di</strong> una possibilità come gli altri studenti”.<br />
Non pensa che ci sia un problema <strong>di</strong> opportunità?<br />
“Sì, l'inopportunità può esserci, ma deve valere allora anche per altre situazioni. Ci sono ad<br />
esempio realtà <strong>di</strong> figli <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigenti e <strong>di</strong>pendenti, sempre con i titoli necessari per accedere a<br />
percorsi formativi. Comune funziona allora? Per la Salfa è inopportuno e per gli altri no?”.<br />
Torniamo ai concorsi pubblici, parenti e amici compresi. Che ne pensa?<br />
“In questa città sfido chiunque a non avere un amico o un parente che quando si ban<strong>di</strong>sce un<br />
concorso non presenti domanda. Voglio <strong>di</strong>re che la casualità gioca la sua parte”.<br />
Ho capito è tutto un caso. Comunque come saprà c'è una grande polemica intorno a un<br />
concorso per geometri indetto dalla precedente amministrazione. Il Tar ha dato ragione<br />
al ricorso <strong>di</strong> uno degli esclusi e ora c'è un esposto alla Corte dei Conti per un possibile<br />
danno erariale. Che idea si è fatta <strong>della</strong> questione?<br />
“Io non c'ero, intanto. E penso che lì' ci sia stato un <strong>di</strong>fetto tecnico, <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne amministrativo”.<br />
Arriviamo all'attualità politica. C'è un rimpasto in Giunta che aleggia sullo sfondo e un<br />
suo possibile spostamento dal Personale. Crede che possa <strong>di</strong>pendere dai pessimi rapporti<br />
che ha con il <strong>di</strong>rettore generale Rosa Mariani?<br />
“Mi auguro <strong>di</strong> no, il mio rapporto non è con il <strong>di</strong>rettore generale ma con il sindaco. Un rapporto<br />
politico <strong>di</strong> stima e personale <strong>di</strong> affetto. Se Rubeis pensa che è meglio spostarmi, va bene”.<br />
Lo ha detto lei però che il percorso iniziato al Personale non è concluso...<br />
“Benetti<br />
fa bene<br />
a non parlare<br />
<strong>di</strong> me,<br />
siamo due<br />
cose <strong>di</strong>verse”<br />
Tensioni ai vertici<br />
“Sì è vero c'è bisogno ancora <strong>di</strong> un<br />
anno ma se per il sindaco devo andare<br />
a dare il mio contributo altrove, la decisione<br />
spetta a lui e basta”.<br />
Che ne pensa <strong>di</strong> questo rimpasto?<br />
“Penso che il rimpasto faccia bene<br />
alle amministrazioni, perché è uno stimolo<br />
sia per l'assessore che per i <strong>di</strong>rigenti.<br />
L'ho detto al sindaco: fammi<br />
però capire dove devo andare che mi<br />
metto a stu<strong>di</strong>are...”.<br />
Due destinazioni in ballo sono Attività<br />
produttive e Ambiente, preferenze?<br />
“Posso andare ovunque, non perché io sia bravissima ma per la mia determinazione<br />
e volontà. Tranne i Lavori Pubblici, dove non capisco nulla”.<br />
Sin dalla campagna elettorale è stato evidente il suo rapporto <strong>di</strong> fiducia<br />
con il sindaco. Un legame politico saldo. Negli ultimi mesi i soliti bene informati hanno<br />
registrato un'inversione <strong>di</strong> rotta, un'incrinatura con Rubeis. E' vero?<br />
“Non so se il rapporto si è incrinato. Lui mi <strong>di</strong>ce: Patrizia sei come me. Per Eligio è una <strong>di</strong>chiarazione,<br />
per me non lo so. Ci sono gli scontri e poi i momenti <strong>di</strong> incontro. Ma con questo<br />
sindaco abbiamo un obiettivo comune, mettere Guidonia Montecelio su un po<strong>di</strong>o”.<br />
Se dovesse dargli un suggerimento in questa fase delicata quale sarebbe?<br />
“Non gli darei suggerimenti. Rubeis sa fare e sa sbagliare. Penso che abbia le idee molto<br />
chiare e io sarò accanto a lui a supportarlo, al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> alcune sbavature che possono esserci”.<br />
Parlando del rimpasto recentemente in un'intervista il consigliere del Pdl Mirko Benetti<br />
ha detto che <strong>di</strong> lei non vuole neanche parlare. Come mai, avete cattivi rapporti?<br />
“Guar<strong>di</strong> io lo ringrazio Benetti, davvero. Perché sia anagraficamente che politicamente apparteniamo<br />
a due stagioni <strong>di</strong>verse. Vede io ho preso anche delle batoste elettorali ma non<br />
sono una che fa il conto <strong>della</strong> serva: cerco <strong>di</strong> stare dalla parte delle persone, <strong>di</strong> dare un contributo<br />
reale, <strong>di</strong> supportare chi ha bisogno. Per cui Benetti fa bene, <strong>di</strong> me non deve proprio<br />
parlare. Ha fatto benissimo a fare un <strong>di</strong>stinguo, io e lui siamo due cose <strong>di</strong>verse”.<br />
Rimanendo in consiglio comunale, ogni assessore è sostenuto e in<strong>di</strong>cato da qualcuno<br />
<strong>della</strong> maggioranza, con i criteri stabiliti due anni fa. Oggi lei da chi è appoggiata?<br />
“Sono appoggiata dall'assessore Salfa. Io sono stata chiamata a Guidonia e ho fatto una campagna<br />
elettorale su motivazioni e inten<strong>di</strong>menti precisi, al fianco del sindaco. Questo ovviamente<br />
non toglie che ci sia una con<strong>di</strong>visione <strong>di</strong> alcuni obiettivi con dei consiglieri comunali.<br />
Penso in primo luogo al capogruppo del Pdl Marco Bertucci, a cui sono legata da profonda<br />
stima e da vero affetto, insieme abbiamo fatto un percorso nel quale io sono invecchiata e lui<br />
è cresciuto. Quin<strong>di</strong> a Ugo Fabri, che ho conosciuto solo ora, ma mi è bastato poco per apprezzare<br />
le qualità del politico e dell'uomo. E ancora Pietro Scrocca, un politico sempre a <strong>di</strong>sposizione<br />
e corretto, ma penso anche alla serietà <strong>di</strong> Michele Venturiello e a Maurizio Neri”.<br />
Una bella carrellata, per carità. Ma quin<strong>di</strong> in sostanza lei è sostenuta dal sindaco?<br />
“Io sono per l'amministrazione. Sfido qualsiasi altro assessore a <strong>di</strong>re il contrario”.<br />
Senta conclu<strong>di</strong>amo con un pizzico <strong>di</strong> ironia. I malevoli <strong>di</strong>cono che non sarà l'opposizione<br />
e neanche la maggioranza a far cadere il sindaco. Potrebbero tanto solo<br />
le donne del Palazzo, le donne del potere dell'amministrazione Rubeis. Lei si ritrova<br />
nella descrizione?<br />
“Non con<strong>di</strong>vido affatto. Intanto il sindaco non cadrà, è abbastanza navigato e intelligente<br />
per camminare su strade impervie. E poi le donne del Palazzo chi sono? Non io,<br />
non mi ci sento. E allora chi? L'addetta stampa o il <strong>di</strong>rettore generale? Io <strong>di</strong>co che ci<br />
sono dei collaboratori, e basta”.