Progetti Dipendenze A.S. 12-13 - Azienda ULSS 19
Progetti Dipendenze A.S. 12-13 - Azienda ULSS 19
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Referenti:<br />
Dr.ssa Caterina Forza<br />
Dr.ssa Ivana Stimamiglio<br />
Dipartimento Per le <strong>Dipendenze</strong><br />
ACAT Basso Polesine<br />
V. Matteotti 14 - 450<strong>19</strong> Taglio di Po<br />
0426.660555<br />
p 0426.349<strong>19</strong>8<br />
dipendenze@ulss<strong>19</strong>adria.veneto.it<br />
H: Secondaria II°<br />
A: Studenti e Insegnanti<br />
q: SI<br />
:Operatore Ulss<br />
n: SI<br />
Premessa<br />
Il caso, LUCKY, non si può influenzare<br />
L’OMS ha definito il gioco d’azzardo un problema di salute pubblica che<br />
necessita di adeguati interventi di prevenzione e trattamento.<br />
Negli ultimi dieci anni si è assistito nel nostro paese a una generale situazione<br />
di incremento/disponibilità di giochi (bingo, superenalotto, win for life,<br />
estrazioni plurisettimanali al lotto, lotterie istantanee, gratta e vinci, slotmachine<br />
nei locali pubblici, apertura di sale scommesse, gioco on line,<br />
scommesse attraverso cellulare, TV, PC, ecc.) che ha portato ad un sostanziale<br />
incremento delle persone che giocano.<br />
Il giro d’affari dell’industria dell’azzardo nel 2010 è stato di 61,4 Mld di € con<br />
un incremento annuo del <strong>13</strong>%, portandola ad essere la 3ª industria del paese<br />
dopo ENI e ENEL.<br />
Queste modificazioni hanno comportato tra l’altro un abbassamento della<br />
soglia d’accesso al gioco d’azzardo e l’aumento delle persone che perdono il<br />
controllo sul gioco stesso, sviluppando seri problemi personali, familiari e<br />
sociali. Erroneamente si pensa che poiché l’azzardo è vietato ai minori di 18<br />
anni, i ragazzi non abbiano problemi di questo tipo.<br />
Molti studi hanno invece dimostrato che la percentuale di ragazzi con<br />
problemi d’azzardo si aggiri sul 4% ( il doppio rispetto alla popolazione<br />
adulta), questo vuol dire che in una classe di 25 studenti, uno di loro ha un<br />
grave problema di gioco. Il presente progetto è la traduzione italiana di un<br />
progetto canadese ideato in collaborazione con il Prof. R. Ladouceur, uno dei<br />
massimi esperti mondiali sul tema del gioco d’azzardo.<br />
Destinatari<br />
Studenti delle classi prime delle Scuole Secondarie di II° e gli Insegnanti<br />
interessati.<br />
Obiettivi<br />
• Incrementare la conoscenza dei ragazzi in merito alle caratteristiche<br />
tipiche delle attività di gioco d’azzardo fornendo loro una prospettiva più<br />
critica e realistica.<br />
• Sensibilizzare studenti ed insegnanti sui costi personali, familiari e sociali<br />
legati al gioco d’azzardo.<br />
Metodologia degli interventi<br />
Il progetto si articola in un incontro di due ore rivolto agli Insegnanti sia allo<br />
scopo di illustrare il progetto, sia di sensibilizzarli al problema GAP (Gioco<br />
d’Azzardo Patologico).<br />
L’incontro con gli studenti ha una durata di tre ore e si articola nella<br />
proiezione di un filmato, seguito da una discussione e da attività interattive<br />
condotte da un operatore.<br />
Al termine verrà consegnato materiale informativo.<br />
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