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Capitolato Tecnico Pulizie AV - Azienda ULSS 19

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ALLEGATO D)<br />

PROCEDURA RISTRETTA<br />

PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE<br />

PRESSO LE AZIENDE <strong>ULSS</strong> N. 10 “VENETO ORIENTALE”, N. 18 ROVIGO e N. <strong>19</strong> ADRIA<br />

CAPITOLATO TECNICO<br />

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INDICE<br />

ARTICOLO 1 OGGETTO DEL SERVIZIO<br />

ARTICOLO 2 DEFINIZIONI<br />

ARTICOLO 3 AREE FUNZIONALI<br />

ARTICOLO 4 INDICAZIONI GENERALI VALEVOLI PER TUTTE LE AREE<br />

ARTICOLO 5 CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI<br />

ARTICOLO 6 VARIAZIONI AREE<br />

ARTICOLO 7 VARIAZIONE DELLE DESTINAZIONI D’USO E DEI LIVELLI DI<br />

QUALITA’ DEL SERVIZIO<br />

ARTICOLO 8 VARIAZIONE DELLE MODALITA’ DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO<br />

ARTICOLO 9 SERVIZI COMPLEMENTARI<br />

ARTICOLO 10 ALTRE PRESTAZIONI NON COMPRESE AI FINI<br />

DELL’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO<br />

ARTICOLO 11 PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI SANIFICAZIONE<br />

GIORNALIERA E PLURIGIORNALIERA<br />

ARTICOLO 12 PIANIFICAZIONE DEI TRATTAMENTI PERIODICI<br />

ARTICOLO 13 COORDINAMENTO INTERVENTI SU CHIAMATA E STRAORDINARI<br />

ARTICOLO 14 ORARI PER L’EFFETTUAZIONE DEI L<strong>AV</strong>ORI<br />

ARTICOLO 15 SERVIZIO DI APERTURA E CHIUSURA DEI LOCALI<br />

ARTICOLO 16 SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO INTERNO DEI RIFIUTI<br />

ARTICOLO 17 MATERIALI DI CONSUMO<br />

ARTICOLO 18 PRODOTTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE<br />

ARTICOLO <strong>19</strong> SISTEMA INFORMATIVO ED INFORMATICO<br />

ARTICOLO 20 LIVELLI DI QUALITA’ ATTESA<br />

ARTICOLO 21 DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE PER LA DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DEL<br />

SERVIZIO DI SANIFICAZIONE E PULIZIA.<br />

ARTICOLO 22 INDICATORI DI CONTROLLO<br />

ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO<br />

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Oggetto dell’appalto è l’affidamento del servizio integrato di sanificazione ambientale nelle sue componenti di<br />

:<br />

A) servizio di pulizia e sanificazione ambientale giornaliera, periodica, straordinaria, a chiamata,<br />

comprensivo della fornitura di materiali igienici e del servizio di raccolta e trasporto interno dei rifiuti<br />

che dovrà essere erogato all’interno e nelle aree di pertinenza delle strutture delle Aziende <strong>ULSS</strong> n. 10<br />

“Veneto Orientale”, n. 18 di Rovigo, n. <strong>19</strong> di Adria “Capofila”<br />

B) servizio di lavaggio vetri esterni non raggiungibili dall’interno<br />

C) operazioni di detersione e/o disinfezione per le aree operatorie di barelle, carrozzine per il trasporto<br />

malati, comode, girelli, pali flebo, tavoli servitori<br />

D) il servizio di sgombero neve e ghiaccio e spargimento di sabbia e sale nei punti di transito pedonale e<br />

veicolare.<br />

che dovrà essere erogato con la piena assunzione da parte dell’Esecutore della responsabilità sui risultati e<br />

delle incombenze tecnico-gestionali in ordine all’esecuzione dello stesso.<br />

La descrizione del servizio e le modalità di espletamento delle prestazioni da esso previste sono contenute in<br />

linea generale nel presente <strong>Capitolato</strong> <strong>Tecnico</strong>.<br />

L’Esecutore dovrà operare per individuare, proporre e risolvere i problemi connessi alla funzionalità del<br />

servizio in collaborazione con i competenti organi di ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

Al fine di consentire un’adeguata personalizzazione dei servizi e dei livelli qualitativi, le aree sanitarie ed<br />

extra sanitarie sono state suddivise in sette macroaree la cui ripartizione è riportata di seguito:<br />

Area A Aree sanitarie<br />

Area B Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Area C Aree operatorie<br />

Area D Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Area E Aree extra sanitarie<br />

Area F Aree di servizio<br />

Area G Aree esterne<br />

Volumi e dati complessivi rappresentativi dell’appalto (il cui dettaglio è rinviato agli altri atti di natura tecnica<br />

quali atti complementari di gara) :<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> 10 A B C D E F G<br />

Metri quadri 26225,86 3805,69 1607,74 <strong>19</strong>529,61 22669,69 7101,17 3667,55<br />

Totale metri quadri 84607,22<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> 18 A B C D E F G<br />

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Metri quadri 38357,72 3021,39 2676,68 26581,99 35267,83 7437,88 49559,66<br />

Totale metri quadri 162903,16<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> <strong>19</strong><br />

A B C D E F G<br />

Metri quadri 9371,13 1887,62 2020,80 7787,36 9828,52 3445,54 4430,97<br />

Totale metri quadri 38771,94<br />

La tipologia dei locali oggetto dell’appalto e la loro classificazione con i relativi metri quadri riferite a ciascuna<br />

<strong>ULSS</strong> sono riportate nell’allegato 1 e nell’ allegato A al presente capitolato.<br />

Le relative planimetrie in DWG inserite in apposito CD e riferite a ciascuna <strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> saranno consegnate<br />

in sede di sopralluogo presso l’<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> Capofila .<br />

Si precisa che i dati relativi possono variare di anno in anno e quindi non sono ritenuti vincolanti al fine della<br />

progettazione del progetto.<br />

Per il conteggio delle superfici calpestabili di pavimenti da pulire, i metri quadri indicati sono stati calcolati in<br />

sviluppo di pianta al netto di murature, il vano scale è stato considerato per singolo piano, e non per lo<br />

sviluppo complessivo delle scale – non sono stati conteggiati i marciapiedi – per gli ascensori è stata<br />

considerata la superficie del pavimento della cabina.<br />

Le superfici sono indicative e dovranno essere verificate in contradditorio tra la ditta assegnataria e il servizio<br />

competente presso ciascuna <strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> entro il termine massimo di 30 giorni dalla data di inizio del<br />

servizio. Decorso tale termine le stesse saranno intese per accettate a tutti gli effetti.<br />

Per la partecipazione alla gara sarà obbligatorio effettuare il sopralluogo presso ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

Di tale sopralluogo sarà redatta apposita certificazione da inserire tra i documenti di gara, pena l’esclusione.<br />

A tal fine si informa che l’<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> Capofila n. <strong>19</strong> di Adria si preoccuperà di coordinare i sopralluoghi<br />

presso le singole Aziende Sanitarie convocando le ditte partecipanti alla gara con congruo anticipo.<br />

Ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria concede in uso gratuito i locali adibiti a spogliatoio, deposito attrezzature e<br />

materiali di consumo.<br />

L’Esecutore è custode di detti locali ed è responsabile di quanto in essi contenuto, sia di sua proprietà sia di<br />

proprietà dell’<strong>Azienda</strong>.<br />

Le chiavi saranno consegnate all’Esecutore e una copia dovrà comunque rimanere, per ogni evenienza, a<br />

disposizione dell’<strong>Azienda</strong> interessata, che sarà esonerata da ogni responsabilità per furti o danneggiamenti di<br />

attrezzature, materiali, ecc., in essa contenuti.<br />

I locali saranno consegnati all’ Esecutore privi di ogni suppellettile nello stato in cui si trovano. Sarà cura dell’<br />

Esecutore arredarli per renderli idonei all’uso.<br />

Il servizio dovrà essere reso a perfetta regola d’arte per il raggiungimento dei seguenti fini:<br />

• Salvaguardare lo stato igienico sanitario dell’ambiente<br />

• Mantenere integro l’aspetto estetico/ambientale dei locali e degli spazi<br />

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• Salvaguardare le superfici sottoposte alla pulizia (con particolare riguardo alle apparecchiature<br />

sanitarie, macchine, computer,ecc).<br />

• Attuare da parte dell’ Esecutore di un proprio sistema di controllo sulla programmazione, sulla qualità<br />

dei servizi e individuazione di strumenti, metodi e procedure necessari all’ente appaltante per<br />

comparare i propri livelli di verifica a detto sistema.<br />

• Determinare criteri gestionali idonei ad assicurare flessibilità e tempestività agli interventi.<br />

ARTICOLO 2 – DEFINIZIONI<br />

Per uniformità di dizione si elencano e si ricordano le definizioni delle operazioni di pulizia universalmente<br />

riconosciute:<br />

Scopatura ad umido: asportazione dei vari tipi di sporco con mezzi atti a non sollevare la polvere.<br />

Spolveratura: asportazione di vari tipi di polvere utilizzando panni imbevuti di sostanze idonee al tipo di<br />

superficie da trattare.<br />

Deceratura ed inceratura: rimozione dello strato protettivo di cera e dello sporco dai pavimenti, risciacquo del<br />

pavimento con acqua pulita, successivo spargimento di strati protettivi di cera antiscivolo sul pavimento<br />

asciutto.<br />

Pulizia: attività che riguarda il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere ed asportare rifiuti,<br />

polvere e sporco di qualsiasi natura, dalle superfici di ambienti confinati e non confinati.<br />

Sanificazione: attività che riguarda il complesso di procedimenti e operazioni atti a rendere salubre un<br />

determinato ambiente mediante le attività di pulizia, di detersione, e/o successiva disinfezione<br />

Detersione: operazione volta alla eliminazione dai substrati di qualsiasi traccia di sporco presente, in modo da<br />

rendere otticamente puliti, tramite un’ azione chimica, un’ adeguata azione meccanica ed un determinato<br />

tempo di azione, senza alterarne le caratteristiche fisiche.<br />

Disinfezione delle aree ad alto rischio: operazione successiva alla detergenza, volta ad attuare un<br />

abbattimento della carica microbica a livello di sicurezza, per un certo periodo di tempo, su diversi substrati,<br />

tramite un prodotto chimico disinfettante.<br />

Disinfezione delle aree a medio rischio: operazione volta ad attuare un abbattimento della carica microbica a<br />

livello di sicurezza, per un certo periodo di tempo, su diversi substrati, tramite un prodotto chimico<br />

disinfettante anche abbinato ad un detergente.<br />

Sanificazione giornaliera: insieme di operazioni necessarie per la rimozione e l’asportazione di qualsiasi<br />

rifiuto e traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali, ad<br />

esclusione delle superfici interne degli arredi fino ad una altezza massima di 1.80 metri e facilmente<br />

accessibili, soggette a formazione di sporco. Le operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine,<br />

attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei differenti substrati. Per<br />

formazione giornaliera di sporco si intende lo sporco prodotto dalle varie attività svolte all’interno dei locali,<br />

dal transito e dalla permanenza degli ospiti, visitatori ed operatori ospedalieri nell’arco di una giornata.<br />

Sanificazione plurigiornaliera: insieme di operazioni, da ripetersi con più interventi giornalieri, necessarie per<br />

la rimozione e l’asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure,<br />

resilienti e tessili sia orizzontali che verticali , ad esclusione delle superfici interne degli arredi, fino ad una<br />

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altezza massima di 1,80 metri e facilmente accessibili, soggette a formazione quotidiana di sporco. Le<br />

operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine , attrezzature e prodotti chimici in grado di<br />

salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei differenti substrati.<br />

Sanificazione periodica: insieme di operazioni necessarie per la eliminazione di qualsiasi traccia di sporco e<br />

polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali, ad esclusione delle superfici<br />

interne degli arredi, ad un altezza superiore ai 1,80 metri, nonché da tutte le superfici difficilmente accessibili<br />

durante la sanificazione giornaliera. Le operazioni si devono effettuare con l’utilizzo di macchine attrezzature<br />

e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei differenti substrati. Nelle pulizie<br />

periodiche sono comprese le operazioni integrative sulle pulizie giornaliere volte all’eliminazione dello sporco<br />

penetrato in profondità nelle superfici porose.<br />

Trattamenti periodici: operazioni necessarie a proteggere le superfici porose affinché lo sporco non penetri in<br />

profondità, nonché le operazioni manutentive e periodiche necessarie al ripristino delle suddette protezioni,<br />

secondo frequenza di intervento diversificate in funzione delle attività svolte all’interno dei locali e<br />

dell’intensità di traffico a cui sono soggette le superfici.<br />

<strong>Pulizie</strong> a chiamata: Interventi imprevedibili di piccolo e medio impegno, richiesti per esigenze occasionali. Ad<br />

esempio il lavaggio della stanza ove è stato ricoverato un malato infetto, raccolta acqua per piccoli<br />

allagamenti interni, riassetto dopo la risoluzione di grandi allagamenti o incendi.<br />

<strong>Pulizie</strong> straordinarie: interventi prevedibili, a carattere non continuativo o occasionale da eseguire su superfici<br />

sia comprese che non comprese tra quelle previste dal presente capitolato (pulizia dopo lavori di tinteggiatura<br />

o muratura, cambio di destinazione d’uso dei locali, ecc.) consistente nella detersione a fondo e disinfezione<br />

di mobilio, infissi, punti luce, ecc., compresa la pulizia a fondo del pavimento e applicazione del manto di cera,<br />

se richiesto dal tipo di pavimento trattato.<br />

ARTICOLO 3 – AREE FUNZIONALI<br />

Al fine di consentire un’adeguata personalizzazione dei servizi e dei livelli qualitativi, le aree sanitarie ed<br />

extra sanitarie sono state suddivise in sette macroaree suddivise come segue:<br />

A) Aree sanitarie<br />

B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

C) Aree operatorie<br />

D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

E) Aree extra sanitarie<br />

F) Aree di servizio<br />

G) Aree esterne<br />

Sulla base delle differenti caratteristiche ed esigenze delle aree in cui dovranno essere erogati i servizi, la<br />

ditta dovrà provvedere a predisporre un piano operativo specificando le operazioni e le modalità di intervento<br />

sia del servizio di sanificazione giornaliera che periodica.<br />

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La ditta, in sede progettuale, ha la possibilità di integrare le prestazioni minime richieste dall’<strong>Azienda</strong>,<br />

predisponendo un piano di miglioramento delle stesse e delle loro frequenze, tenendo presente che non<br />

saranno premiate prestazioni sovrabbondanti o superflue.<br />

Riportiamo di seguito, a titolo indicativo e non esaustivo, le differenti tipologie di locali costituenti le diverse<br />

aree:<br />

A) Aree Sanitarie<br />

• Stanze di degenza<br />

• Servizi igienici<br />

• Corridoi interni reparti di degenza<br />

• Sale medicheria<br />

• Ambulatori specialistici (tutti i locali destinati a visite mediche/specialistiche e/o strumentali)<br />

• Servizi igienici ambulatori, Day Hospital, Day Surgery<br />

• Guardiole infermieri e stanze lavoro<br />

• Deposito sporco, vuotatoi, deposito pulito<br />

• Sale diagnostiche, radiologie e servizi igienici annessi<br />

• Locali di preparazione farmaci galenici<br />

• Obitorio, Sala osservazione salme, celle<br />

• Soggiorno/Sala da pranzo<br />

• Altri locali di reparto<br />

• Piscine<br />

B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

• Terapie intensive<br />

• Stanze di isolamento malattie infettive<br />

• Stanze di isolamento ematologia<br />

• Sale emodinamica<br />

• Sale angiografica neuroradiologia<br />

• Sale angiografica radiologia<br />

• Sale endoscopiche<br />

• Locali preparazione farmaci antiblastici<br />

• Sale Parto<br />

• Locali del Pronto Soccorso (Area Rossa)<br />

• Laboratorio microbiologia<br />

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• Laboratorio Anatomia Patologica<br />

• Laboratorio analisi<br />

• Centro trasfusionale<br />

• Banca dei tessuti<br />

• Centro trapianti<br />

• Servizi emodialisi<br />

• Sale autoptiche<br />

• Laboratori per preparazione sacche parenterali<br />

• Servizi igienici appartenenti alle aree elencate<br />

• Biologia molecolare<br />

• Corridoi interni<br />

C) Aree Operatorie<br />

• Blocchi operatori<br />

• Sale travaglio e sale parto<br />

• Centrali di sterilizzazione<br />

• Corridoi interni<br />

D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

• Corridoi di collegamento (ad esclusione di quelli interni alle degenze ed aree ad alto rischio)<br />

• Ascensori, montacarichi, filtri antincendio<br />

• Locali uso comune ( attese, atri, soggiorni, oasi pediatria, servizi igienici, ecc.)<br />

• Corridoi seminterrati<br />

• Scale interne di collegamento<br />

• Palestre e relativi servizi igienici<br />

• Camera calda<br />

E) Aree extra sanitarie<br />

• Studi medici, segreterie, sale riunioni, biblioteche<br />

• Aule corsi, studi coordinatori, portinerie, centralino<br />

• Stanze medico di guardia<br />

• Spogliatoi personale<br />

• Centrale operativa<br />

• Servizi amministrativi<br />

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• Locali farmacia<br />

• Locali dediti al culto<br />

• Servizi igienici (spogliatoi, aree comuni, servizi amministrativi, farmacia, ingegneria clinica,<br />

centrale operativa, centri divisionali, biblioteca, logistica, archivi, ecc.)<br />

F) Aree di servizio<br />

• Archivi<br />

• Magazzini<br />

• Scale di emergenza<br />

• Autorimesse<br />

• Cavedi<br />

• Rampe<br />

G) Aree esterne (Parcheggi Esclusi)<br />

• Terrazzi, cortili interni, viali accesso ai padiglioni<br />

• Porticati<br />

• Piazzali<br />

• Isola ecologica<br />

L’<strong>Azienda</strong> si riserva di identificare all’interno di ciascuna macroarea, delle sottoaree aventi caratteristiche<br />

specifiche o esigenze particolari. Nel corso del contratto – a seguito di mutate necessità – all’interno della stessa<br />

area funzionale, possono modificarsi le frequenze di intervento, senza che ciò comporti una variazione del prezzo<br />

a mq.<br />

ARTICOLO 4 – INDICAZIONI GENERALI VALEVOLI PER TUTTE LE AREE<br />

1) Le metodologie di lavoro devono garantire l’adozione di sistemi e procedure atte ad impedire che la stessa<br />

erogazione del servizio divenga strumento di contaminazione delle superfici;<br />

2) l’esecutore dovrà utilizzare materiale di proprietà (guanti, biancheria piana , strofinacci, ecc.) facilmente<br />

identificabile e differenziato rispetto a quello normalmente in uso presso ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria;<br />

3) tutte le operazioni di rimozione della polvere devono essere realizzate “ad umido”<br />

4) è vietato l’uso di scope, spazzoloni, segatura, piumini, fatta eccezione per casi espressamente previsti (ad es. la<br />

procedura per gli spandimenti di glutaraldeide che prevede l’utilizzo di materiale inerte, la pulizia di piazzali<br />

esterni, scale di accesso, ecc.);<br />

5) i panni utilizzati devono essere sostituiti ad ogni cambio di unità paziente, ad ogni cambio di locale e comunque<br />

ogni 40 mq di utilizzo;<br />

6) l’Esecutore deve prevedere un sistema di pulizia che consenta l’utilizzo di soluzioni detergenti sempre pulite;<br />

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7) in qualsiasi caso di spandimenti di liquidi biologici o agenti chimici, tutti gli operatori devono provvedere alla<br />

loro rimozione. L’intervento di detersione deve essere preceduto dalla fase di gelificazione. In caso di<br />

contaminazione di una superficie di lavoro (tavoli, bancone, mensole, ecc) l’intervento si completa con la<br />

disinfezione;<br />

8) in tutte le aree in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente sequenza metodologica:<br />

1° - Detersione<br />

intesa come metodica di pulizia che si avvale dell’uso di prodotti detergenti per la rimozione e l’asportazione dello<br />

sporco dalle superfici e la conseguente riduzione della carica microbica;<br />

2° - Disinfezione<br />

Intesa come metodica separata e successiva alla detersione che si avvale dell’uso di disinfettanti per ridurre<br />

ulteriormente, sulle superfici deterse, la carica microbica;<br />

9) la pulizia di qualsiasi ambiente deve comprendere: la rimozione ed asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di<br />

sporco o polvere da tutte le superfici dure, resilienti e lavabili sia orizzontali sia verticali, scaffalature od interni di<br />

armadi i cui interni siano stati sgomberati, arredi, termosifoni, estintore, segnaletica direzionale;<br />

10) la pulizia dei sanitari deve prevedere detersione, disinfezione e risciacquo finale;<br />

11) nei servizi igienici ad alto utilizzo, gli interventi di pulizia completa dovranno essere effettuati almeno 2 (due)<br />

volte al giorno o in relazione al loro effettivo utilizzo;<br />

12) la pulizia completa di vetri, stipiti, davanzali esterni, serramenti, balconi e poggioli, rientra tra le normali<br />

prestazioni di pulizia e sanificazione ambientale, a condizione che la stessa possa essere effettuata dall’interno.<br />

L’intervento dovrà essere effettuato almeno ogni bimestre, fatto salvo i punti di maggiore criticità dove la<br />

frequenza dovrà essere inferiore. Si specifica che la rimozione di qualsiasi impronta dalla parte interna del vetro,<br />

rientra nella normale prestazione quotidiana;<br />

13) ogni operazione effettuata su lavandini, wc, bidet, docce, ecc., deve essere sempre eseguita facendo scorrere<br />

l’acqua sia calda che fredda con frequenza giornaliera;<br />

14) in presenza di allergie, infezioni o situazioni cliniche che richiedano particolari attenzioni, il personale<br />

dell’azienda Sanitaria fornirà le indicazioni sulle precauzioni da seguire. Il materiale da utilizzare (guanti latex<br />

free, mascherine, ecc.) è a completo carico dell’esecutore.<br />

15) tra le prestazioni giornaliere dovrà essere prevista al bisogno la rimozione del guano di piccione da davanzali<br />

esterni, terrazzi, ringhiere, cornicioni, …<br />

ARTICOLO 5 - CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI<br />

Il servizio costituente l’oggetto dell’affidamento si può classificare nelle seguenti tipologie:<br />

1) Servizio da eseguirsi nel rispetto delle prestazioni minime richieste dal presente capitolato<br />

tecnico oltre che dal progetto proposto dalla ditta in fase di gara:<br />

A) SANIFICAZIONI GIORNALIERE E PLURIGIORNALIERE<br />

B) SANIFICAZIONI PERIODICHE<br />

C) TRATTAMENTI PERIODICI<br />

2) Servizio da eseguirsi a seguito di richiesta diretta da parte dell’<strong>Azienda</strong><br />

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D) PULIZIE “A CHIAMATA”<br />

<strong>Pulizie</strong> a chiamata: Interventi imprevedibili di piccolo e medio impegno, richiesti per esigenze occasionali. Ad<br />

esempio il lavaggio e la sanificazione della stanza ove è stato ricoverato un malato infetto, raccolta acqua per<br />

piccoli allagamenti interni, riassetto dopo la risoluzione di grandi allagamenti o incendi.<br />

Per questo tipo di interventi, l’impresa provvede immediatamente utilizzando anche il personale operante in<br />

quel momento nella struttura, mediante il distacco da altri lavori.<br />

La chiamata deve essere effettuata dal Coordinatore/Referente della Struttura Operativa interessata dopo<br />

l’autorizzazione del Responsabile di Struttura (Presidio Ospedaliero, Distretto, …) e previa, se possibile,<br />

autorizzazione del Responsabile/Referente di struttura competente.<br />

E) PULIZIE STRAORDINARIE<br />

<strong>Pulizie</strong> straordinarie: interventi prevedibili, a carattere non continuativo o occasionale da eseguire su superfici<br />

sia comprese che non comprese tra quelle previste dal presente capitolato.<br />

(Ad esempio pulizia dopo lavori di tinteggiatura o muratura, cambio di destinazione d’uso dei locali, ecc.).<br />

La chiamata deve essere effettuata dal personale della UO Coordinatore/Referente della struttura interessata<br />

o dal Responsabile del Servizio Logistico Ospedaliero dopo la comunicazione scritta di fine lavori da parte del<br />

Servizio <strong>Tecnico</strong> e l’autorizzazione dell’UOC competente.<br />

Per tutte le aree ad alto rischio infettivo, in cui è prevista la disinfezione, si deve osservare la sequenza<br />

metodologica di cui al precedente articolo 4 punto 8.<br />

E’ ammesso comunque l’utilizzo di metodiche diverse atte a garantire la medesima efficacia.<br />

Sono escluse dal servizio la pulizia e la sanificazione dei seguenti elementi:<br />

• Piani di lavoro ingombri (tavoli, scrivanie, banconi,ecc.)<br />

• Di norma sono escluse dalle pulizie tutte le apparecchiature elettromedicali, diagnostiche ed i carrelli<br />

di medicazione fatta eccezione da quanto espressamente previsto dal presente capitolato tecnico<br />

ovvero da diverse e precise disposizioni dei Responsabili dei Servizi interessati<br />

• Locali specifici, quali vani tecnologici, locali di servizio gestiti da terzi, ecc.. .<br />

A) SANIFICAZIONE GIORNALIERA E PLURIGIORNALIERA<br />

Sono comprese nelle operazioni di sanificazione giornaliera e plurigiornaliera le seguenti prestazioni:<br />

Area A) Aree sanitarie<br />

Frequenza giornaliera (incluse domeniche/festività)<br />

Fascia oraria antimeridiana<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,80<br />

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La ditta aggiudicataria è tenuta alla scrupolosa osservanza delle seguenti norme generali obbligatorie per<br />

tutte le aree sanitarie:<br />

• Le pulizie devono essere eseguite tutti i giorni nello stesso modo, domeniche e festività comprese<br />

• Deve essere usato materiale ed attrezzatura diversa per le pulizie delle stanze e dei servizi<br />

• I corridoi e le grandi superfici nei piani delle degenze devono essere eseguiti rispettando i tempi di<br />

pulizia delle camere di degenza stesse<br />

• Per l’effettuazione del servizio è consentito, se silenziose, l’uso di attrezzature. Il servizio dovrà<br />

essere svolto senza dover arrecare alcun disagio od ostacolo alla efficienza e alla organizzazione del<br />

reparto/servizio<br />

• L’ordine di esecuzione della pulizia delle stanze deve essere correlato alla disponibilità delle<br />

medesime e non possono essere pulite prima del rifacimento del letto del paziente<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni :<br />

• Scopatura ad umido di tutte le pavimentazioni cerate e non<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Lavaggio con detergenti e disinfezione, laddove via sia presenza evidente di materiale organico, di<br />

tutti i pavimenti con particolare attenzione alla pulizia degli angoli e degli zoccoli di protezione<br />

• Spolveratura ad umido e successiva detersione di qualsiasi superficie orizzontale soggetta a deposito<br />

di polvere, di arredi, apparecchi e/o accessori in genere quali: tavoli, scrivanie, sedie, scaffalature,<br />

telefoni, infissi e davanzali interni, termosifoni, termoconvettori, corrimano, canaline, tubature,<br />

nonché qualsiasi tipo di superficie soggetta a depositi di polvere<br />

• Pulizia e disinfezione dell’unità paziente (letto, testaletto, comodino e armadio esclusivamente le<br />

superfici esterne, sedie, tavoli, poltrone relax, ecc.)<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie, di corrimano, protezioni antiurto, pulsantiere,<br />

interruttori e maniglie<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie, su cristalli , vetri specchi e su entrambi i lati<br />

delle porte, comprese quelle a vetro e gli sportelli<br />

• Spolveratura, lavaggio con detergente e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale<br />

organico, delle intelaiature dei lettini visita<br />

• Spolveratura ad umido, ove esistenti, di tende alla veneziana interne ed esterne, tende in laminato<br />

plastico, cassonetti<br />

• Pulizia con prodotti non abrasivi delle pareti lavabili con l’eliminazione di ogni tipo di sporco<br />

• Deragnatura<br />

• La decontaminazione, l’asportazione di eventuale materiale organico e la successiva pulizia e<br />

disinfezione della superficie interessata<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti, cestini porta carta con sostituzione del<br />

sacchetto<br />

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• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Scopatura ad umido<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dei pavimenti<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle pareti lavabili<br />

• La decontaminazione, l’asportazione di eventuale materiale organico e la successiva pulizia e<br />

disinfezione della superficie interessata<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie da pulsantiere, interruttori e corrimano<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, degli idrosanitari e<br />

relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e di contenitori del materiale igienico di consumo,<br />

pulsanti, interruttori, corrimano, ecc.<br />

• Eventuale disincrostazione di wc, lavabi, bidet, docce, rubinetti, ecc.<br />

• Pulizia di infissi, porte, specchi, mensole libere, termosifoni, termoconvettori, punti luce<br />

• Deragnatura<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Per le camere di degenza ed i servizi annessi è previsto il ripasso pomeridiano da effettuarsi non prima delle<br />

15.00 e con termine delle operazioni non oltre le ore 18.00<br />

Nelle pulizie di ripasso si deve provvedere alla:<br />

• Scopatura ad umido e detersione del pavimento della stanza e dei servizi igienici<br />

• Detersione dei lavandini, wc, bidet, specchi, piastrelle, ecc.<br />

• Vuotatura ed eventuale cambio dei sacchetti nei cestini dei rifiuti<br />

• Spolveratura ad umido di qualsiasi superficie soggetta a depositi di polvere<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dei pavimenti<br />

della stanza e dei servizi igienici<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 13 di 80


• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Area B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Frequenza giornaliera (incluse domeniche/festività)<br />

Fascia oraria antimeridiana e pomeridiana per zone di degenza<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,90<br />

Il personale impiegato dovrà essere dotato di specifiche divise, diversificate per aree, nonché di zoccoli<br />

lavabili ad uso esclusivo.<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Pulizia con prodotti non abrasivi delle pareti lavabili con eliminazione di ogni tipo di sporco e, su<br />

richiesta del coordinatore, sanificazione con detergenti e disinfezione di tutte le pareti lavabili, previo<br />

spostamento della attrezzature e delle apparecchiature mobili che saranno a loro volta sanificate e<br />

reintrodotte (con esclusione di particolari e delicate attrezzature che saranno appositamente indicate<br />

dai Responsabili delle UU.OO. interessate). Le operazioni di spostamento e reintroduzione delle<br />

apparecchiature dovranno essere effettuate dal personale della ditta aggiudicataria.<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Spolveratura ad umido e detersione con panni imbevuti di detergente e disinfezione di telefoni,<br />

tavoli, sedie, scrivanie, elementi di riscaldamento e condizionamento, bocchette e griglie di<br />

aerazione, punti luce, lampade a muro, attrezzature fisse (con esclusione di particolari e delicate<br />

attrezzature che saranno appositamente indicate dai Responsabili delle UU.OO. interessate) nonché<br />

qualsiasi tipo di superficie soggetta a deposito di polvere<br />

• Sanificazione con impiego di idoneo detergente disinfettante delle parti esterne degli armadi<br />

• Sanificazione mediante panni imbevuti di detergente e successiva disinfezione di porte, maniglie,<br />

corrimano, interruttori elettrici, pulsantiere, protezioni antiurto, stipiti e davanzali interni, porte a<br />

vetri, divisori interni<br />

• Spolveratura ad umido, ove esistenti, di tende alla veneziana interne, in laminato plastico, cassonetti<br />

• Scopatura ad umido dei pavimenti<br />

• Lavaggio, detersione e successiva disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale<br />

organico, di tutti i pavimenti con particolare attenzione alla pulizia degli angoli e degli zoccoli di<br />

protezione<br />

• Deragnatura<br />

• Pulizia e successiva disinfezione dell’unità paziente (letto, testaletto, comodino e armadio<br />

esclusivamente le superfici esterne)<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 14 di 80


• Decontaminazione, asportazione di eventuale materiale organico e successiva pulizia e disinfezione<br />

della superficie interessata<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Scopatura ad umido dei pavimenti<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, di tutti i pavimenti<br />

piastrellati<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie da pulsantiere, interruttori e corrimano<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle pareti lavabili<br />

• La decontaminazione, l’asportazione di eventuale materiale organico e la successiva pulizia e<br />

disinfezione della superficie interessata<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, degli idrosanitari e<br />

relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e di contenitori del materiale igienico di consumo,<br />

pulsanti, interruttori, corrimano, ecc.<br />

• Eventuale disincrostazione di wc, lavabi, bidet, docce, rubinetti, ecc.<br />

• Pulizia di porte, specchi, mensole libere, termosifoni, termoconvettori,<br />

• Deragnatura<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Area C) Aree operatorie<br />

Frequenza giornaliera<br />

Fascia oraria pomeridiana (gli orari sono da concordare in relazione all’attività lavorativa svolta)<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,95<br />

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Il personale impiegato dovrà essere dotato di specifiche divise diversificate , copricapo, nonché di zoccoli<br />

lavabili ad uso esclusivo. Il personale deve prestare particolare attenzione all’operazione di lavaggio delle<br />

mani ed indossare i DPI previsti. Il personale deve rispettare i percorsi “pulito/sporco” al fine di evitare<br />

contaminazioni. Nelle sale operatorie e nella sale parto non è previsto limite di altezza delle superfici oggetto<br />

di pulizia.<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Tutto il materiale necessario per la pulizia e disinfezione delle sale operatorie deve essere usato<br />

esclusivamente per le sale operatorie e deve essere riposto in appositi spazi adibiti esclusivamente a<br />

questo uso<br />

• Dopo l’uso il materiale necessario per la pulizia deve essere adeguatamente lavato e disinfettato con<br />

prodotti che ne garantiscano la disinfezione<br />

• La disinfezione deve essere garantita utilizzando prodotti previsti dal prontuario disinfettanti in<br />

utilizzo presso ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria<br />

• Non devono essere adottati sistemi di pulizia a secco per evitare il sollevamento di polveri<br />

nell’ambiente<br />

Gli interventi in tutti i locali, ad esclusione di Sale Operatorie e Sale Parto, devono comprendere:<br />

• Asportazione dai locali delle apparecchiature e degli arredi rimovibili<br />

• Decontaminazione, asportazione di eventuale materiale organico e successiva pulizia e disinfezione<br />

delle superfici interessate<br />

• Pulizia e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, di tutte le superfici<br />

orizzontali e verticali: pareti, pavimenti, ecc. (escluse le superfici interne degli arredi e delle<br />

apparecchiature sia fisse che mobili)<br />

• Ricollocazione all’interno dei locali degli arredi e delle attrezzature precedentemente rimosse<br />

• Sanificazione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, porte, maniglie,<br />

corrimano, interruttori elettrici, stipiti e davanzali interni, porte a vetri, divisori interni, telefoni,<br />

pulsantiere<br />

• Aspirazione della polvere con aspiratore dotato di microfiltro degli elementi di riscaldamento e/o<br />

termoconversione, delle bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Sanificazione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle istallazioni<br />

sanitarie poste nei servizi igienici con idonee soluzioni detergenti disinfettanti, eventuale<br />

disincrostazione<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Gli interventi nelle Sale Operatorie e nella Sale Parto devono comprendere:<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 16 di 80


• Asportazione dai locali delle apparecchiature e degli arredi rimovibili<br />

• Pulizia e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, di tutte le superfici<br />

orizzontali e verticali di qualsiasi altezza: pareti, controsoffitti, interruttori, pulsantiere, maniglie<br />

e porte, pavimenti, (incluse le superfici interne degli arredi) e delle apparecchiature sia fisse che<br />

mobili<br />

• Decontaminazione, asportazione di eventuale materiale organico e successiva pulizia e<br />

disinfezione delle superfici interessate<br />

• Ricollocazione all’interno dei locali degli arredi e delle attrezzature precedentemente rimosse<br />

N.B. In queste aree dovranno essere garantiti sia la fornitura di tutti i prodotti di consumo, i materiali e le<br />

attrezzature utilizzati dal personale dell’Unità Operativa per la pulizia che il loro ricondizionamento (v. mop –<br />

panni in genere – veline, etc.).<br />

Area D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Frequenza giornaliera<br />

Fascia oraria da concordare con le Amministrazioni<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,70<br />

In queste aree sono compresi: atri visitatori, locali di uso comune, soggiorni, sale giochi e Oasi di Pediatria,<br />

entrate, scale principali e secondarie, ascensori, servizi igienici (esclusi quelli annessi alle stanze di degenza<br />

ed aree classificate in maniera diversa) e tutti i percorsi interni, ad esclusione di corridoi dei reparti di<br />

degenza e di locali del gruppo ad alto rischio.<br />

In considerazione della tipologia dei locali, delle aree di vaste dimensioni e della tipologia di rischio le pulizie<br />

potranno essere effettuate anche mediante l’utilizzo di macchinari che dovranno rispondere ai requisiti<br />

descritti nel presente capitolato.<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni :<br />

• Scopatura ad umido dei pavimenti<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi<br />

• Detersione, lavaggio e disinfezione, laddove via sia presenza evidente di materiale organico, del<br />

pavimento e delle scale con particolare attenzione alla pulizia degli angoli e degli zoccoli di<br />

protezione<br />

• Aspirazione della polvere delle scale<br />

• Asportazione delle tracce di sporco e di impronte da tutte le superfici verticali comprese pareti<br />

lavabili, vetrate, porte, porte a vetro, sportelli, ecc.<br />

• Spolveratura ad umido e detersione di qualsiasi superficie orizzontale soggetta a deposito di<br />

polvere, di arredi, apparecchi e/o accessori in genere quali: tavoli, scrivanie, sedie, telefoni, infissi e<br />

davanzali interni, termosifoni, termoconvettori, corrimano, ringhiere scale, punti luce, canaline,<br />

tubature, nonché qualsiasi tipo di superficie soggetta a depositi di polvere<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 17 di 80


• Asportazione delle impronte e macchie su corrimano, protezione antiurto, pulsantiere, interruttori e<br />

maniglie<br />

• Pulizia di eventuali box o cabine telefoniche<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dei pavimenti delle<br />

cabine degli ascensori e montacarichi, pulizia della cabina con asportazione di impronte, sporco e<br />

scritte su pareti, porte, pulsantiere e maniglie<br />

• Spolveratura ad umido, ove esistenti, di tende alla veneziana interne, tende in laminato plastico,<br />

cassonetti<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dell’area di<br />

distribuzione automatica di caffè e bevande<br />

• Aspirazione delle superfici di divani e poltrone<br />

• Deragnatura<br />

• Aspirazione e lavaggio, se presenti, di moquet, tappeti e zerbini, nonché tappetoni e giocattoli<br />

nell’Oasi di Pediatria<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Scopatura ad umido<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione , punti luce, infissi<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dei pavimenti<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle pareti lavabili<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie da pulsantiere, interruttori e corrimano<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, degli idrosanitari e<br />

relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e di contenitori del materiale igienico di consumo,<br />

pulsantiere, interruttori, ecc.<br />

• Eventuale disincrostazione di wc, lavabi, bidet, docce, rubinetti, ecc.<br />

• Pulizia porte, specchi, mensole libere, termosifoni, termoconvettori,<br />

• Deragnatura<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 18 di 80


• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Aree E) Aree extra sanitarie<br />

Frequenza giornaliera (escluso sabato/domenica/festivi)<br />

Fascia oraria da concordare con le Amministrazioni<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,70<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni :<br />

• Scopatura ad umido dei pavimenti<br />

• Eliminazione della polvere<br />

• Lavaggio, detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, del<br />

pavimento e delle scale con particolare attenzione alla pulizia degli angoli e degli zoccoli di<br />

protezione<br />

• Asportazione delle tracce di sporco ed impronte da tutte le superfici verticali comprese pareti lavabili,<br />

vetrate, porte a vetro, porte, ecc.<br />

• Spolveratura ad umido di qualsiasi superficie orizzontale soggetta a deposito di polvere, di arredi,<br />

apparecchi e/o accessori in genere quali: tavoli, scrivanie, sedie, telefoni, infissi e davanzali interni,<br />

termosifoni, termoconvettori, bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi,corrimano, canaline,<br />

tubature, nonché qualsiasi tipo di superficie soggetta a depositi di polvere<br />

• Asportazione delle impronte e macchie su corrimano, protezione antiurto, pulsantiere, interruttori e<br />

maniglie<br />

• Spolveratura ad umido, ove esistenti, di tende alla veneziana interne, in laminato plastico , cassonetti<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Aspirazione delle superfici di divani e poltrone<br />

• Deragnatura<br />

• Aspirazione e lavaggio, se presenti di moquet, tappeti e zerbini<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Scopatura ad umido<br />

• Spolveratura ad umido di bocchette e griglie di aerazione , punti luce, infissi<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina <strong>19</strong> di 80


• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, dei pavimenti<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove sia presenza evidente di materiale organico, delle pareti lavabili<br />

• Pulizia ed eliminazione di impronte, aloni e macchie da pulsantiere, interruttori e corrimano<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, degli idrosanitari e<br />

relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e di contenitori del materiale igienico di consumo,<br />

pulsantiere, interruttori, ecc.<br />

• Eventuale disincrostazione di wc, lavabi, bidet, docce, rubinetti, ecc.<br />

• Deragnatura<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al Deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Lo svuotamento dei cestini portarifiuti con la sostituzione del sacchetto e la pulizia dei servizi igienici<br />

deve essere con frequenza giornaliera.<br />

Area F) Aree di servizio<br />

Frequenza bimestrale<br />

Fascia oraria da concordare con le Amministrazioni<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,65<br />

In considerazione della tipologia dei locali, delle aree di vaste dimensioni e della tipologia di rischio le pulizie<br />

potranno essere effettuate anche mediante l’utilizzo di macchinari che dovranno rispondere ai requisiti<br />

descritti nel presente capitolato.<br />

• Scopatura ad umido dei pavimenti<br />

• Eliminazione della polvere<br />

• Vuotatura e pulizia con detergenti dei recipienti portarifiuti e sostituzione del sacchetto<br />

• Deragnatura<br />

• Asportazione delle tracce di sporco da tutte le superfici verticali<br />

• Spolveratura ad umido di qualsiasi superficie orizzontale soggetta a deposito di polvere, di arredi,<br />

apparecchi e/o accessori in genere quali: tavoli, scrivanie, sedie, telefoni, infissi e davanzali interni,<br />

termosifoni, termoconvettori, bocchette e griglie di aerazione, punti luce, infissi, corrimano, canaline,<br />

tubature, scaffalature, nonché qualsiasi tipo di superficie soggetta a depositi di polvere<br />

• Asportazione delle impronte su corrimano, protezione antiurto, pulsantiere, interruttori e maniglie<br />

• Aspirazione e lavaggio, se presenti di tappeti e zerbini<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 20 di 80


• Pulizia delle griglie deflusso acque<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o al deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori /taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

• Costante rifornimento del materiale di consumo<br />

• Consegna di tutti i contenitori /sacchi/taniche per la raccolta dei rifiuti<br />

Area G) Aree esterne<br />

Frequenza 3 gg su 7<br />

Fascia oraria da concordare con le Amministrazioni<br />

Eccezioni vedi allegato 1<br />

LQA 0,60<br />

In detta tipologia sono comprese le aree esterne alle strutture ospedaliere (escluse le aree adibite a<br />

parcheggio dipendenti/utenti) e delle sedi territoriali relativamente alle superfici bitumate e pavimentate.<br />

In tali aree deve essere garantita:<br />

• La scopatura con l’asportazione dello sporco solido (carta, mozziconi sigarette, foglie, ecc.)<br />

• La vuotatura dei cestini e la sostituzione di sacchetti<br />

• La vuotatura e pulizia con detergenti del posacenere<br />

• Eventuale sostituzione della sabbia del posacenere<br />

• La pulizia degli zerbini<br />

• Raccolta e trasporto dalle UU.OO./Servizi all’Isola Ecologica e/o deposito Temporaneo, individuati<br />

dalle singole Amministrazioni, di tutti i sacchi/contenitori/taniche contenenti i rifiuti prodotti<br />

SERVIZIO DI REPERIBILITA’ PER LE PULIZIE DELLE SALE OPERATORIE<br />

Oltre all’intervento di pulizia ordinaria di cui sopra, la ditta dovrà provvedere anche ad un servizio di<br />

reperibilità per la pulizia delle Aree Operatorie qualora utilizzate dopo l’intervento ordinario di pulizia. Tale<br />

servizio, da eseguirsi da parte del personale addestrato, dovrà essere effettuato su disposizione<br />

dell’Amministrazione al termine della seduta operatoria. Il servizio dovrà essere garantito nelle seguenti<br />

fasce:<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> n. 10 P.O. Portogruaro<br />

e P.O. San Donà<br />

dalle ore 20.00<br />

alle ore 7.30<br />

P.O. Jesolo dalle<br />

ore <strong>19</strong>.00 alle ore<br />

Nella giornata di sabato<br />

P.O. Portogruaro dalle<br />

ore 13.00 alle ore 18.00<br />

Nella giornata di<br />

domenica e giorni<br />

festivi P.O.<br />

Portogruaro dalle ore<br />

8.00 alle ore 7.30<br />

P.O. San Donà dalle<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 21 di 80


7.00<br />

Lun- Ven<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> n. 18 P.O. Rovigo<br />

dalle ore 22.00<br />

alle ore 07.00<br />

Lun – Ven<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> n. <strong>19</strong> Dalle ore 20.00<br />

alle ore 8.00<br />

Lun – Ven<br />

P.O. Rovigo<br />

nella giornata di sabato,<br />

dalle ore 07.00 alle ore<br />

07.00<br />

Nella giornata di sabato<br />

dalle ore 13.00 alle ore<br />

8.00<br />

ore 7.30 alle ore 7.30<br />

P.O. Jesolo dalle ore<br />

7.00 alle ore 7.00<br />

P.O. Rovigo<br />

nelle giornate di<br />

domenica e giorni<br />

festivi dalle ore 07.00<br />

alle ore 07.00<br />

Nella giornata di<br />

domenica e giorni<br />

festivi dalle ore 8.00<br />

alle ore 8.00<br />

Ciascuna Amministrazione si riserva di attivare il servizio di cui sopra in un momento successivo rispetto<br />

all’inizio del contratto sulla base delle reali necessità. Gli importi presentati dalla ditta in gara verranno<br />

comunque considerati ai fini dell’aggiudicazione.<br />

B) SANIFICAZIONE PERIODICA<br />

Aree interessate:<br />

Area D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Area E) Aree extra sanitarie<br />

Area F) Aree di Servizio<br />

Frequenza semestrale, secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica o Responsabile della UO o suo delegato.<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Rimozione degli arredi e mobilio che ostacolano l’intervento<br />

• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittature<br />

• Tutti i mobili, suppellettili e materiali precedentemente rimossi prima di essere riposizionati al loro<br />

posto a cura della ditta dovranno essere puliti, lavati ed asciugati<br />

• Pulizia fondo della facciata interna ed esterna dei vetri delle librerie, vetrinette, ecc.<br />

• Pulizia a fondo delle porte, infissi, stipiti delle pareti lavabili, vetrate, sportelli al pubblico, armadi a<br />

parete e scaffali liberi sulla parte esterna<br />

• Pulizia a fondo di tutte le pareti lavabili di qualsiasi altezza<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 22 di 80


• Pulizia a fondo e smacchiatura di sedie, poltrone e divani di qualsiasi tipo<br />

Schamponatura con il metodo di iniezione ed estrazione , dei rivestimenti tessili quali sedie, poltrone ed<br />

in genere ogni superficie con rivestimento<br />

• Detersione e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle scale di<br />

servizio, dei corrimano e delle balaustre<br />

• Lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, delle pareti interne<br />

delle cabine ascensori, montacarichi, relative porte e pulsantiere<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione, laddove vi sia presenza evidente di materiale organico, di<br />

caloriferi, termosifoni, bocchette di aerazione ed in genere di tutti gli impianti di riscaldamento e<br />

trattamento dell’aria<br />

• Spolveratura ad umido dei corpi illuminanti della segnaletica con asportazione delle impronte,<br />

incrostazioni e tracce di sporco<br />

• Spolveratura e successivo lavaggio con detergente dei davanzali interni ed esterni dei balconi<br />

• Lavaggio con detergenti delle tende alla veneziane interne ed esterne e relativi cassonetti, tapparelle<br />

esterne , ove esistenti, eventuale smontaggio tende e rimontaggio (dopo lavaggio in lavanderia)<br />

• Lavaggio e disinfezione di contenitori per rifiuti<br />

• Pulizia a fondo dei pavimenti con monospazzola o lavasciuga<br />

• Ripristino degli ambienti con l’ordine precedente il risanamento<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittatatura<br />

• Pulizia a fondo con disincrostazione e disinfezione di tutte le installazioni igienico sanitarie,<br />

rubinetterie ed accessori da bagno<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione di caloriferi, bocchette di aerazione ed in genere di tutti gli<br />

impianti di riscaldamento e trattamento dell’aria dei corpi illuminanti<br />

• Detersione e disinfezione dei distributori di carta igienica, porta asciugamani e portasapone e<br />

rubinetti<br />

• Lavaggio a fondo e disinfezione delle pareti piastrellate e lavabili e pavimenti.<br />

Aree interessate:<br />

Area A) Aree sanitarie<br />

Frequenza semestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica o Responsabile UO Interessato o suo delegato<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Rimozione degli arredi e mobilio che ostacolano l’intervento<br />

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• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittature<br />

• Tutti i mobili, suppellettili e materiali precedentemente rimossi prima di essere riposizionati al loro<br />

posto a cura della ditta dovranno essere puliti, lavati ed asciugati<br />

• Pulizia fondo della facciata interna ed esterna dei vetri delle librerie, vetrinette, ecc.<br />

• Pulizia a fondo delle porte, infissi, stipiti delle pareti lavabili, vetrate, sportelli al pubblico, armadi a<br />

parete e scaffali liberi sulla parte esterna<br />

• Pulizia a fondo di tutte le pareti lavabili<br />

• Pulizia a fondo di sedie, poltrone e divani di qualsiasi tipo<br />

• Schamponatura con il metodo di iniezione ed estrazione , dei rivestimenti tessili quali sedie, poltrone<br />

ed in genere ogni superficie con rivestimento<br />

• Detersione e disinfezione delle scale di servizio, dei corrimano e delle balaustre<br />

• Lavaggio e disinfezione delle pareti interne delle cabine ascensori, montacarichi, relative porte e<br />

pulsantiere<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione di caloriferi, termosifoni, bocchette di aerazione ed in genere di<br />

tutti gli impianti di riscaldamento e trattamento dell’aria<br />

• Spolveratura ad umido dei corpi illuminanti della segnaletica con asportazione delle impronte,<br />

incrostazioni e tracce di sporco<br />

• Spolveratura e successivo lavaggio con detergente dei davanzali interni ed esterni dei balconi<br />

• Lavaggio con detergenti delle tende alla veneziane interne ed esterne e relativi cassonetti, tapparelle<br />

esterne , ove esistenti, eventuale smontaggio tende e rimontaggio (dopo lavaggio in lavanderia)<br />

• Lavaggio e disinfezione di contenitori per rifiuti<br />

• Pulizia a fondo dei pavimenti con monospazzola o lavasciuga<br />

• Ripristino degli ambienti con l’ordine precedente il risanamento<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittature<br />

• Pulizia a fondo con disincrostazione e disinfezione di tutte le installazioni igienico sanitarie,<br />

rubinetterie ed accessori da bagno<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione di caloriferi, bocchette di aerazione ed in genere di tutti gli<br />

impianti di riscaldamento e trattamento dell’aria e dei corpi illuminanti<br />

• Detersione e disinfezione dei distributori di carta igienica, porta asciugamani e portasapone e<br />

rubinetti<br />

• Lavaggio a fondo e disinfezione delle pareti piastrellate e lavabili e pavimenti<br />

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Aree interessate<br />

Area B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Area C) Aree operatorie<br />

Frequenza bimestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica o Responsabile dell’UO o suo delegato<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Rimozione degli arredi e mobilio che ostacolano l’intervento<br />

• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittature<br />

• Tutti i mobili, suppellettili e materiali precedentemente rimossi prima di essere riposizionati al loro<br />

posto a cura della ditta dovranno essere puliti, lavati e disinfettati<br />

• Pulizia a fondo delle porte, infissi, stipiti delle pareti lavabili, vetrate, armadi a parete e scaffali<br />

liberi sulla parte esterna<br />

• Pulizia a fondo e disinfezione di tutte le pareti lavabili<br />

• Pulizia a fondo di sedie e poltrone di qualsiasi tipo, se presenti<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione di caloriferi, termosifoni, bocchette di aerazione ed in genere di<br />

tutti gli impianti di riscaldamento e trattamento dell’aria<br />

• Spolveratura ad umido dei corpi illuminanti della segnaletica con asportazione delle impronte,<br />

incrostazioni e tracce di sporco<br />

• Spolveratura e successivo lavaggio con detergente dei davanzali interni ed esterni e dei balconi<br />

• Lavaggio con detergenti delle tende alla veneziane interne ed esterne e relativi cassonetti, ove<br />

esistenti, eventuale smontaggio tende e rimontaggio (dopo lavaggio in lavanderia)<br />

• Lavaggio e disinfezione di contenitori per rifiuti<br />

• Pulizia a fondo dei pavimenti con monospazzola o lavasciuga<br />

• Ripristino degli ambienti con l’ordine precedente il risanamento<br />

Nei servizi igienici devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Deragnatura mediante aspirazione<br />

• Lavaggio controsoffittatatura<br />

• Pulizia a fondo con disincrostazione e disinfezione di tutte le installazioni igienico sanitarie,<br />

rubinetterie ed accessori da bagno<br />

• Aspirazione, lavaggio e disinfezione di caloriferi, bocchette di aerazione ed in genere di tutti gli<br />

impianti di riscaldamento e trattamento dell’aria e dei corpi illuminanti<br />

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• Detersione e disinfezione dei distributori di carta igienica, porta asciugamani e portasapone e<br />

rubinetti<br />

• Lavaggio a fondo e disinfezione delle pareti piastrellate e lavabili e pavimenti con monospazzola<br />

e lavasciuga<br />

L<strong>AV</strong>AGGIO DI VETRI E VETRATE, PARTE INTERNA ED ESTERNA E RELATIVI INFISSI NONCHE’<br />

D<strong>AV</strong>ANZALI ESTERNI<br />

Aree interessate<br />

Area A) Aree Sanitarie<br />

Area B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Aree C) Aree operatorie<br />

Area D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Area E) Aree extra sanitarie<br />

Area F) Aree di servizio<br />

Frequenza bimestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica e/o Dirigenza Amministrativa o Responsabile UO interessata<br />

o suo delegato<br />

La ditta aggiudicataria deve provvedere a propria cura e spese senza diritto a compenso alcuno, al montaggio,<br />

impiego e smontaggio di ponteggi elevatori, sia fissi che mobili, eventualmente necessari per qualsiasi<br />

tipologia di prestazione, in particolare per il lavaggio delle vetrate esterne fisse non pulibili dall’interno.<br />

Per la pulizia dei vetri (girevoli su asse centrale e su scale o a parete reclinabile) la ditta dovrà provvedere ad<br />

adottare sistemi di sicurezza adeguati o attrezzature particolari per evitare operazioni improprie.<br />

Dovrà essere effettuato il lavaggio di tutti i vetri interni ed esterni, delle finestre, finestroni, delle porte, dei<br />

divisori, degli ingressi sulle due facciate, nonché degli infissi e davanzali interni ed esterni con prodotti atti ad<br />

assicurare la brillantezza e, per quanto possibile, lo scivolamento della polvere.<br />

LUCIDATURA<br />

Aree interessate<br />

Area A) Aree Sanitarie<br />

Area B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Area D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Area E) Aree extra sanitarie<br />

Frequenza bimestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica e/o Dirigenza Amministrativa o Responsabile della UO<br />

interessata o suo delegato<br />

I pavimenti trattati con soluzioni acriliche dovranno essere lucidati con macchine e prodotti specifici adatti a<br />

ripristinare il film di cera.<br />

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C) TRATTAMENTI PERIODICI<br />

Aree interessate<br />

Area A) Aree Sanitarie<br />

Area E) Aree extra sanitarie<br />

Frequenza annuale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con Dirigenza Medica o Responsabile UO interessata o suo delegato<br />

Aree interessate<br />

Area D) Aree ad elevata intensità di traffico<br />

Frequenza semestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con dirigenza Medica o Responsabile dell’UO interessata o suo delegato<br />

Aree interessate<br />

Area B) Aree sanitarie ad alto rischio<br />

Aree C) Aree operatorie<br />

Frequenza quadrimestrale secondo il piano di lavoro concordato<br />

Fascia oraria da concordare con dirigenza Medica o Responsabile dell’UO interessata o suo delegato<br />

In tali aree devono essere effettuate le seguenti operazioni:<br />

• Sgombero degli ambienti da mobili che ostacolano gli interventi<br />

• Lavaggio meccanico di tutti i pavimenti con rimozione totale dei precedenti strati di cera, nonché<br />

dello sporco accumulatosi nel battiscopa, nelle fughe della pavimentazione e nuova inceratura con<br />

più strati di cera metalizzata, autolucidante, ad alta resistenza e di lunga durata. L’Amministrazione<br />

si riserva comunque di richiedere che la suddetta operazione venga anticipata rispetto alla<br />

previsione annuale/semestrale/quadrimestrale qualora lo stato dei pavimenti lo renda necessario e<br />

comunque ripetuta ogni qualvolta il film polimerico risulti irrimediabilmente deteriorato e senza<br />

obblighi aggiuntivi per l’<strong>Azienda</strong>.<br />

• Ripristino degli ambienti con l’ordine precedente le operazioni di risanamento.<br />

Tale intervento dovrà coincidere con i risanamenti periodici degli ambienti.<br />

SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE E RIMOZIONE GHIACCIO<br />

Per sgombero della neve e rimozione ghiaccio si intende l’intervento tempestivo richiesto in caso di precipitazione<br />

nevosa o formazione di ghiaccio con l’ausilio di attrezzature manuali nonché spargimento di sabbia o sale antigelo,<br />

non corrosivo per automezzi, al fine di permettere l’agibilità dei viali carrabili, marciapiedi e zone di immediato<br />

accesso agli edifici.<br />

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Le operazioni di sgombero devono essere attivate tempestivamente in occasione del verificarsi di condizioni<br />

atmosferiche che rendano difficile l’accesso alle strutture dell’<strong>Azienda</strong>.<br />

L’esecutore si impegna ad intervenire senza necessità di essere attivato dal personale dell’<strong>Azienda</strong> affinché le<br />

aree di accesso ai Pronto Soccorso siano immediatamente sgombere e cosparse di materiale che prevenga la<br />

formazione di ghiaccio.<br />

Lo sgombero da neve e ghiaccio riguarda in via prioritaria le zone di accesso agli edifici, i marciapiedi, i vialetti<br />

pedonali e le scale esterne.<br />

Le attrezzature manuali sono a carico della ditta aggiudicataria.<br />

La fornitura dl sale/sabbia sono a carico della <strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

ARTICOLO 6 - VARIAZIONI AREE<br />

Ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria nel corso del periodo contrattuale si riserva la facoltà, dandone avviso almeno 5 giorni<br />

lavorativi prima, di estendere a nuovi locali il servizio di pulizia, ovvero di sospendere, ridurre o sopprimere il<br />

servizio stesso per i locali non più disponibili o di modificare la periodicità degli interventi di cui al precedente art.<br />

5 nella misura del 20% (ai sensi dell’art. 11 del RD 2440/23) senza che per tale motivo la ditta aggiudicataria abbia<br />

a pretendere variazioni di prezzo.<br />

In ogni caso l’aumento o la riduzione dei locali o dei servizi comporterà una variazione proporzionale del canone<br />

pattuito, determinato proporzionalmente in base al periodo di tempo, al prezzo unitario di aggiudicazione e alla<br />

superficie interessata alla variazione.<br />

La sospensione provvisoria dell’attività di reparti, servizi o altro locale incluso nella superficie totale prevista,<br />

comporterà il riconoscimento alla ditta di compensi in ragione di 1/30 per ogni giorno di pulizia effettuato,<br />

calcolato nelle modalità sopra descritte.<br />

Il verificarsi di tali variazioni comporta in capo alla ditta aggiudicataria l’obbligo di presentare mensilmente le<br />

distinte di estensione, sospensione, diminuzione e chiusura delle aree con l’indicazione delle superfici e le date di<br />

inizio o di cessazione.<br />

ARTICOLO 7 - VARIAZIONE DELLE DESTINAZIONI D’USO E DEI LIVELLI DI QUALITA’ DEL SERVIZIO<br />

In coincidenza di variazioni nella destinazione d’uso delle differenti aree oggetto del servizio, o in ragione di<br />

obiettiva e motivata opportunità tecnica, l’<strong>Azienda</strong> Sanitaria potrà modificare la qualificazione attribuita a singole<br />

aree di intervento secondo la classificazione del capitolato tecnico, richiedendo all’Esecutore di prestare il minore o<br />

maggiore livello qualitativo corrispondente alla classificazione scelta. Il canone sarà di conseguenza adeguato<br />

sulla base dei prezzi unitari di aggiudicazione.<br />

ARTICOLO 8 - VARIAZIONE DELLE MODALITA’ DI PRESTAZIONE DEL SERVIZIO<br />

L’<strong>Azienda</strong> Sanitaria potrà negoziare con l’esecutore la modificazione delle modalità di prestazione del servizio con<br />

particolare riferimento all’incremento o alla diminuzione di frequenza, all’adozione o sottrazione di singole<br />

mansioni integranti una prestazione, all’impiego di differenti metodologie di intervento.<br />

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Ogni richiesta di variazione dovrà essere motivata e trovare fondamento in ragioni obiettive di opportunità tecnica<br />

ed organizzativa legate al perseguimento di più elevati standard qualitativi, o emergere dalla necessità di<br />

adeguamento del servizio alle modificazioni di natura logistica, strutturale ed organizzative interne all’<strong>Azienda</strong><br />

Sanitaria ed intervenute successivamente all’aggiudicazione dell’appalto.<br />

La negoziazione non potrà determinare ingiustificati vantaggi economici a favore dell’<strong>Azienda</strong> Sanitaria o<br />

dell’Esecutore e sarà informata a criteri di trasparenza.<br />

ARTICOLO 9 - SERVIZI COMPLEMENTARI<br />

In caso di imprevista necessità, ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria si riserva la facoltà di avvalersi della procedura<br />

negoziata per trattare con l’esecutore l’affidamento di servizi complementari nella misura massima del 50%<br />

dell’importo del contratto iniziale di aggiudicazione ai sensi dell’art. 57 – comma 5 lett. a. 2) – del D.Lgs. 163/2006<br />

smi.<br />

ARTICOLO 10 - ALTRE PRESTAZIONI NON COMPRESE AI FINI DELL’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO<br />

Le ditte dovranno presentare un’offerta economica per la prestazione sotto riportata per le Aziende <strong>ULSS</strong> n. 10, 18<br />

e <strong>19</strong>, le quali si riservano di affidare o meno in corso di vigenza del contratto e il cui costo non rientrerà nel prezzo<br />

al quale verrà attribuito il punteggio ai fini dell’aggiudicazione.<br />

A) Servizio di movimento e stoccaggio merci<br />

Servizio da effettuarsi presso il Magazzino/i dell’<strong>ULSS</strong>.<br />

A titolo puramente indicativo, sulla scorta dei dati dell’anno 2010, viene stimato un fabbisogno orario annuo per<br />

singola <strong>Azienda</strong> Sanitaria, senza che questo comporti nessun impegno per le Aziende Sanitarie come di seguito<br />

sottoriportato:<br />

AZIENDA <strong>ULSS</strong> 10 1200<br />

AZIENDA <strong>ULSS</strong> 18 2900<br />

AZIENDA <strong>ULSS</strong> <strong>19</strong> 400<br />

ARTICOLO 11 - PIANIFICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI SANIFICAZIONE GIORNALIERA E<br />

PLURIGIORNALIERA<br />

Tutti gli interventi di pulizia giornaliera e plurigiornaliera debbono essere svolti nelle aree descritte a cadenza<br />

preordinata e nelle fasce orarie concordate. Il tutto deve essere definito nel piano di lavoro elaborato<br />

dall’impresa, previo accordo con il Responsabile della U.O. interessata o suo delegato e con la Dirigenza Medica<br />

e/o Dirigenza Amministrativa.<br />

Il piano di lavoro dovrà essere predisposto dalla ditta aggiudicataria entro 20 giorni dall’aggiudicazione<br />

dell’appalto. Il responsabile della U.O. e/o il personale da lui delegato, hanno il compito di controllare il buon<br />

andamento degli interventi esigendo eventualmente l’esecuzione delle operazioni che venissero trascurate.<br />

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ARTICOLO 12 - PIANIFICAZIONE DEI TRATTAMENTI PERIODICI<br />

Gli interventi devono essere svolti nelle aree descritte.<br />

La Dirigenza Medica e/o il Responsabile dell’U.O. interessata e/o il personale da lui delegato, hanno il compito di<br />

controllare il buon andamento degli interventi esigendo eventualmente l’esecuzione delle operazioni che venissero<br />

trascurate.<br />

Il piano di lavoro dovrà essere predisposto dalla ditta aggiudicataria entro 20 giorni dall’aggiudicazione<br />

dell’appalto.<br />

I programmi di lavoro dovranno essere concordati con la Direzione di struttura ( Ospedale, Distretto, ….) e<br />

presentati annualmente alla U.O. Approvvigionamenti/Logistica/Servizi Alberghieri.<br />

Al termine di ogni intervento l’impresa tramite il referente deve sottoporre alla firma del Responsabile della U.O.<br />

interessata o suo delegato, un modulo fornito dalla ditta aggiudicataria attestante la regolare esecuzione del<br />

lavoro e sottoscriverlo a loro volta.<br />

Una copia dell’attestazione sarà allegata dall’impresa alla fattura relativa il servizio, l’altra copia dovrà essere<br />

inviata all’UOC Approvvigionamenti/Logistica/Servizi Alberghieri.<br />

Saranno evase solo le fatture emesse per gli interventi eseguiti comprovati dall’apposita attestazione.<br />

ARTICOLO 13 – COORDINAMENTO INTERVENTI SU CHIAMATA E STRAORDINARI<br />

La ditta aggiudicataria dovrà garantire interventi supplementari non previsti, senza che questo comporti una<br />

riduzione dell’attività ordinaria.<br />

In occasione di eventi particolari aventi carattere di straordinarietà ed urgenza ( infezioni ospedaliere, epidemie,<br />

allagamenti, ecc.), l’impresa aggiudicataria dovrà immediatamente provvedere ad eseguire interventi di pulizia, di<br />

sanificazione o disinfezione anche in zone non contemplate dal presente capitolato utilizzando proprio personale<br />

disponibile in loco.<br />

ARTICOLO 14 – ORARI PER L’EFFETTUAZIONE DEI L<strong>AV</strong>ORI<br />

Tutti gli interventi descritti all’art. 5 dovranno essere adempiuti in orari tali da recare il minimo intralcio all’attività<br />

del reparto/servizio/ufficio.<br />

L’articolazione dell’orario giornaliero deve essere concordata con la Dirigenza Medica e/o con il Responsabile dei<br />

Servizi /Uffici di ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria in relazione alle esigenze funzionali dei Reparti/Servizi /Uffici stessi e<br />

comunque in orari nei quali i locali non siano occupati per lavoro o per periodiche riunioni.<br />

Per quanto riguarda le sale operatorie, nel caso la seduta operatoria si prolungasse oltre l’orario previsto per la<br />

pulizia, ciascuna <strong>Azienda</strong> ha l’obbligo di comunicarlo alla ditta aggiudicataria almeno due ore prima dell’intervento<br />

previsto.<br />

La ditta aggiudicataria è tenuta a svolgere il servizio senza nessun addebito di lavoro straordinario per le Aziende<br />

Sanitarie.<br />

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Solo qualora non si verifichi tale adempimento la ditta potrà richiedere il pagamento del lavoro straordinario.<br />

ARTICOLO 15 – SERVIZIO DI APERTURA E CHIUSURA DEI LOCALI<br />

La ditta alla fine del servizio quotidiano e periodico, dovrà provvedere alla chiusura di finestre, porte, balconi e<br />

tapparelle, allo spegnimento delle luci e alla chiusura di eventuali rubinetti aperti.<br />

La ditta potrà essere incaricata del servizio di apertura e chiusura degli ingressi dei fabbricati, degli uffici ed<br />

ambulatori , con relativa assegnazione delle chiavi nonché dell’inserimento e disiinserimento dell’allarme .<br />

La ditta è tenuta inoltre all’apertura delle porte in caso di urgenza.<br />

Tale servizio sarà in ogni caso disciplinato, previi accordi con il servizio competente di ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria,<br />

senza che la ditta aggiudicataria possa pretendere ulteriori compensi o variazioni di prezzo rispetto al canone<br />

pattuito.<br />

ARTICOLO 16 – SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO INTERNO DEI RIFIUTI<br />

Indicazioni generali sul servizio<br />

Il servizio comprende:<br />

• la raccolta dei rifiuti sanitari non pericolosi, dei rifiuti urbani ed assimilati agli urbani prodotti dalle<br />

Aziende Sanitarie e il loro conferimento dai punti di accumulo /produzione al deposito temporaneo;<br />

• la fornitura e consegna ai diversi reparti e Servizi dei sacchi in plastica per la raccolta differenziata dei<br />

rifiuti urbani ed assimilati agli urbani di tipologia , colore e dimensioni diverse;<br />

• la raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili quali: vetro, carta, cartone, plastica, imballaggi dei rifiuti<br />

urbani ed assimilati agli urbani e il loro conferimento dal punto di accumulo/produzione al deposito<br />

temporaneo .<br />

Le operazioni di raccolta dovranno essere eseguite prelevando gli appositi contenitori/imballaggi posizionati<br />

nei punti di accumulo /produzione.<br />

L’esecutore dovrà svolgere il servizio con mezzi propri e provvedere alla loro manutenzione ordinaria e<br />

straordinaria.<br />

Esclusioni dal servizio :<br />

• La gestione dei rifiuti sanitari speciali, dei rifiuti pericolosi a rischio infettivo e dei rifiuti pericolosi<br />

non a rischio infettivo e di altri rifiuti speciali non pericolosi (batterie alcaline, toner, ecc.).<br />

• La fornitura dei contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari, pericolosi e non pericolosi e per la<br />

raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati agli urbani.<br />

• Il trasporto e lo smaltimento finale per termodistruzione dei seguenti rifiuti:<br />

- sanitari pericolosi a rischio infettivo;<br />

- sanitari pericolosi a rischio infettivo taglienti e/o pungenti;<br />

- farmaci scaduti ;<br />

- documentazione sanitaria da alienare<br />

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- citotossici e citostatici<br />

- urbani;<br />

- assimilati agli urbani.<br />

Il servizio ha per oggetto la raccolta interna, la consegna ai Reparti/Servizi ed il trasporto al deposito temporaneo<br />

ed alle aree di raccolta per i rifiuti urbani (cd. Ecopiazzole) con l’utilizzo di mezzi propri dell’Esecutore, degli<br />

appositi contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari non pericolosi e derivanti dalla raccolta differenziata dei<br />

rifiuti assimilati agli urbani, nel rispetto delle leggi italiane e comunitarie vigenti, con particolare riferimento al<br />

D.Lgs. 152/2006 smi tenendo conto della specificità dei rifiuti.<br />

A tal proposito il personale impiegato dall’esecutore dovrà aver ricevuto una specifica ed adeguata formazione,<br />

rispondente alle responsabilità e funzioni affidate.<br />

Per lo svolgimento del servizio l’Esecutore dovrà acquisire tutte le informazioni e le conoscenze inerenti le<br />

procedure aziendali sulla gestione dei rifiuti. Sarà compito dell’Esecutore adeguare il proprio servizio in funzione<br />

delle eventuali modifiche apportate nel tempo alle suddette procedure aziendali.<br />

a) Gestione dei rifiuti assimilati agli urbani<br />

Gli operatori dovranno essere dotati di tutti i dispositivi di protezione collettiva ed i DPI idonei alla<br />

movimentazione di questa tipologia di rifiuti, atti a garantire la necessaria protezione anche nell’eventualità di<br />

episodici errori di conferimento da parte degli operatori sanitari.<br />

Presso gli ambulatori decentrati o piccole strutture, è previsto che il conferimento dei rifiuti venga effettuato anche<br />

nelle aree di raccolta dei rifiuti urbani (c.d. ecopiazzole) attrezzate all’esterno della struttura.<br />

Tutti i sacchi forniti per la raccolta dei rifiuti assimilati agli urbani dovranno essere conformi alle norme vigenti.<br />

b) Gestione dei rifiuti urbani:<br />

Il servizio comprende:<br />

- l’attività di prelievo dei rifiuti da ogni contenitore interno utilizzato per la raccolta dei rifiuti urbani e di altri<br />

rifiuti urbani già raggruppati nei locali vuotatoi dei reparti;<br />

- trasferimento dei sacchi contenenti i rifiuti presso le ecopiazzole;<br />

- fornitura di sacchi in polietilene (riciclato) di dimensioni adeguate al tipo di contenitori presenti o al tipo di<br />

utilizzo. La fornitura comprende anche i sacchi utilizzati sui carrelli degli operatori addetti al servizio di pulizia e<br />

sanificazione di reparto. Il servizio comprende la sostituzione del sacco pieno all’atto del prelievo dal contenitore;<br />

- fornitura di sacchi in polietilene (riciclato) e di dimensioni adeguate per i cestini degli uffici e delle stanze di<br />

degenza (i sacchi potranno essere della categoria “sacchi unifamiliari) .;<br />

- lavaggio ordinario e straordinario dei contenitori interni.<br />

c) Gestione delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani:<br />

Tutti i rifiuti raccolti negli appositi contenitori interni per le raccolte differenziate dovranno essere conferiti nei<br />

rispettivi cassonetti o container installati nelle ecopiazzole.<br />

Di norma le raccolte differenziate sono suddivise nelle seguenti frazioni merceologiche:<br />

- carta<br />

- cartoni ripiegati<br />

- vetro di flebo<br />

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- frazione organica<br />

- imballaggi (vetro, plastica, acciaio, ecc.).<br />

In base ai diversi regolamenti comunali e all’organizzazione dei diversi enti gestori del servizio di raccolta dei<br />

rifiuti, le regole potranno essere diverse tra le varie Aziende.<br />

Il servizio relativo a questa tipologia di rifiuti comprende le seguenti attività:<br />

- prelievo dei rifiuti da ogni contenitore interno utilizzato per le raccolte differenziate;<br />

- trasferimento dei sacchi contenenti i rifiuti presso le aree di raccolta (c.d. ecopiazzole);<br />

e conferimento negli appositi cassonetti o container;<br />

- fornitura di sacchi in polietilene ( riciclato) e di dimensioni adeguate ai contenitori presenti<br />

- lavaggio ordinario e straordinario dei contenitori interni.<br />

d) Gestione delle “ecopiazzole”:<br />

L’esecutore dovrà provvedere al controllo delle aree delle ecopiazzole situato internamente al perimetro della<br />

struttura aziendale.<br />

In particolare l’esecutore dovrà:<br />

Essere a conoscenza del corretto utilizzo dei diversi contenitori presenti nelle ecopiazzole (container,<br />

cassonetti, campane, ecc.) e di eventuali dispositivi presenti nei contenitori stessi (dispositivi di apertura,<br />

ecc);<br />

Monitorare costantemente la produzione di rifiuti comunicando l’eventuale necessità di contenitori più<br />

grandi ove si riscontrassero aumenti di produzione ;<br />

Controllare o impedire i conferimenti di rifiuti da parte di persone estranee o non autorizzate;<br />

Dare immediata notizia di tutte le anomalie o disservizi riscontarti in tali aree ( per es. mancato ritiro da<br />

parte dell’ente gestore, conferimenti errati, ecc.);<br />

Provvedere alla pulizia dell’area circostante i contenitori.<br />

ARTICOLO 17 - MATERIALI DI CONSUMO<br />

Oltre a tutti i materiali e prodotti necessari per l’erogazione del servizio (detergenti,disinfettanti, panni,<br />

guanti,ecc.) l’Esecutore dovrà fornire il sotto indicato materiale igienico:<br />

a) rotoli di carta igienica (sia in formato mini che in formato maxi) in carta rigenerata riciclata , 2 velo,, sapone<br />

liquido, salviette di carta a “C” intercalata in carta rigenerata e/o idrosolubile, asciugamani di carta tipo “jumbo” in<br />

rotolo, ecc.);<br />

b) fornire ed installare i relativi erogatori e contenitori per il materiale igienico di consumo;<br />

c) sacchi monouso di misura e spessore adeguati per la raccolta differenziata – se presente - delle singole<br />

tipologie di rifiuti compresi nel servizio (urbani ed assimilati agli urbani), compresa una minima scorta da<br />

concordare con le Unità Operative.<br />

Il materiale igienico di consumo deve essere stoccato in modo tale da essere riparato dalla polvere.<br />

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Le caratteristiche del materiale di consumo in oggetto (grammatura, riflettenza, dimensioni, assorbimento acqua,<br />

resistenza, finitura, ecc.) devono essere conformi alle norme contenute nel D.M. n. 172/<strong>19</strong>87.<br />

Il servizio comprende le necessarie operazioni di monitoraggio atte a verificare:<br />

- la costante presenza di materiale igienico di consumo (salviette, carta igienica, sapone liquido, ecc.);<br />

- il buon stato di conservazione e di funzionamento dei contenitori e l’effettuazione della necessaria manutenzione<br />

o sostituzione. L’eventuale sostituzione degli erogatori attualmente in uso è a carico dell’Esecutore. I relativi lavori<br />

devono essere effettuati nel rispetto della struttura ed in accordo con i Servizi dell’<strong>Azienda</strong> Sanitaria competenti.<br />

L’aggiudicatario è tenuto a provvedere anche allo smaltimento del materiale sostituito.<br />

A fronte della stima del presunto fabbisogno annuo del materiale di consumo in oggetto si forniscono a titolo<br />

meramente indicativo i posti letto e il numero dipendenti di ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria:<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> 10 n° posti letto 569 (totali) N° dipendenti 2467<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> 18 n° posti letto 576<br />

68 in regime DH<br />

N° dipendenti 2300<br />

<strong>Azienda</strong> <strong>ULSS</strong> <strong>19</strong> n° posti letto 230 N° dipendenti 692<br />

ARTICOLO 18 – PRODOTTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE<br />

Prodotti Chimici<br />

I materiali e i prodotti impiegati per le attività di pulizia e sanificazione descritte devono essere di prima qualità,<br />

di odore gradevole, senza possibilità di alterare i materiali con cui vengono a contatto e atti a garantire il pieno<br />

rispetto e la salvaguardia delle persone e degli ambienti, ed avere ottenuto il preventivo nulla osta all’impiego<br />

della Dirigenza Medica di ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

Tali prodotti non devono essere né tossici, né inquinanti né pericolosi per contatto e per inalazione e non devono<br />

essere corrosivi/abrasivi per le superfici.<br />

Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa “scheda di sicurezza” prevista dalla normativa CE o<br />

nazionale attualmente in vigore. L’impresa deve sottoporre alla Dirigenza Medica/Amministrativa/Servizio di<br />

Prevenzione, prima dell’inizio dei lavori, e tenere aggiornate le schede tecniche e le schede di sicurezza di tutti i<br />

prodotti che intende impiegare, più i protocolli d’uso con diluizioni di impiego e locali in cui sono impiegati redatti<br />

in lingua italiana e comprendenti:<br />

• il nome del produttore<br />

• le caratteristiche del prodotto<br />

• il contenuto in percentuale di principi attivi<br />

• il dosaggio di utilizzo<br />

• il PH della soluzione in uso<br />

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• i simboli di pericolo, le frasi di rischio e prudenza e le indicazioni per il primo intervento<br />

• i numeri di telefono del Centro Antiveleno presso i quali depositare le schede di sicurezza.<br />

In particolare, i prodotti utilizzati non devono contenere le seguenti sostanze :<br />

• ammoniaca superiore al 2%;<br />

• benzene;<br />

• acido cloridrico;<br />

• acido nitrico;<br />

• soda caustica.<br />

• alcool denaturato<br />

Ove possibile l’esecutore è tenuto a fornire prodotti a basso impatto ambientale nel rispetto delle normative<br />

vigenti.<br />

Il sapone liquido per mani deve essere dermatologicamente testato e, per i contenitori di nuova installazione<br />

confezionato in flaconi di ricarica non riutilizzabili.<br />

I prodotti utilizzati per la protezione dei pavimenti devono essere antiscivolo.<br />

L’Esecutore si obbliga a non sostituire la tipologia dei prodotti se non previa autorizzazione della Dirigenza<br />

Medica/Amministrativa e del Servizio Prevenzione e Protezione.<br />

I prodotti chimici, al fine di evitare contaminazioni, devono essere conservati nei contenitori originali, devono<br />

quindi essere diluiti al momento dell’utilizzo (tramite appositi sistemi di dosaggio) secondo le indicazioni delle case<br />

produttrici.<br />

NON SONO AMMESSE MISCELAZIONI DI DETERGENTI E DISINFETTANTI O MISCELAZIONI DI DUE O PIU’ DISINFETTANTI.<br />

Tutti i prodotti chimici, detergenti e disinfettanti, devono essere stoccati in modo tale da essere riparati dalla<br />

polvere, dalla luce e da fonti di calore o gelo.<br />

In particolare, la conservazione dei prodotti disinfettanti deve essere scrupolosa, mantenendo le confezioni<br />

perfettamente chiuse ed al riparo dalla luce.<br />

I prodotti chimici , detergenti e disinfettanti devono essere custoditi in modo da non poter essere accessibili a<br />

pazienti o visitatori.<br />

I prodotti disinfettanti e detergenti dovranno essere concordati con le Direzioni Mediche.<br />

Nel caso l’Esecutore impieghi maestranze di origine straniera, le indicazioni e diciture, oltre che in lingua italiana<br />

dovranno essere scritte, in un linguaggio comprensibile a tali operatrici/operatori, in conformità alla normativa<br />

vigente.<br />

Macchinari – Attrezzature<br />

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La ditta deve prevedere, per l’esecuzione delle prestazioni di pulizia e sanificazione descritte, l’impiego di<br />

macchine ed attrezzi che devono essere utilizzati nel modo più razionale tenendo presente i limiti che si potranno<br />

incontrare nella meccanizzazione dei lavori di pulizia assegnati.<br />

Tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal DPR 24/07/<strong>19</strong>96 n.<br />

459 e dal D.Lgs. 81/08.<br />

Il livello di rumorosità emesso dovrà essere minimo e comunque in linea con le normative vigenti.<br />

Le attrezzature dovranno essere tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato di funzionamento e di<br />

pulizia e dovranno essere dotate di quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l’operatore<br />

ed i terzi da eventuali infortuni.<br />

È obbligatorio che ogni macchina funzionante elettricamente risponda alle norme di sicurezza vigenti in materia.<br />

A tutte le attrezzature e macchine utilizzate di proprietà dell’impresa dovranno essere applicate targhette o<br />

adesivi riportanti il nominativo o il contrassegno dell’impresa che sarà responsabile della loro custodia.<br />

L’<strong>Azienda</strong> Sanitaria non sarà responsabile di eventuali danni o furti del materiale utilizzato.<br />

Le attrezzature e i macchinari di lavoro dovranno inoltre essere:<br />

• utilizzati in conformità alle istruzioni del fabbricante<br />

• usati correttamente e compatibilmente con le attività delle singole Aziende Sanitarie puliti perfettamente<br />

dopo l’uso<br />

• sottoposti ad adeguata manutenzione che dovrà essere testata mediante apposite schede su cui dovranno<br />

essere registrati tutti gli intereventi ordinari e straordinari eseguiti<br />

• eventuali variazioni di apparecchiature/attrezzature o di quant’altro necessario per l’espletamento del<br />

servizio, rispetto a quanto contrattualmente definito dovranno essere sempre preventivamente<br />

concordate ed autorizzate dall’<strong>Azienda</strong> Sanitaria<br />

• adeguati e idonei per numero a ciascuna sede ospedaliera e a ciascuna tipologia di rifiuto, in particolare<br />

per il trasporto dei rifiuti i carrelli dovranno essere chiusi e dotati di bordi di contenimento per raccogliere<br />

eventuali spandimenti di liquidi.<br />

L’aggiudicatario dovrà presentare tutte le schede tecniche, di sicurezza e i manuali d’uso delle<br />

macchine/attrezzature che intende utilizzare rigorosamente in lingua italiana.<br />

Ciascuna amministrazione potrà vietare l’uso di attrezzature ritenute non idonee alle pulizie o incompatibili con gli<br />

ambienti in cui sono utilizzate.<br />

Attrezzature manuali<br />

Le attrezzature manuali necessarie per l’espletamento del servizio, quali panni per le operazioni di sanificazione,<br />

carrelli attrezzati per la pulizia, carrelli per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti devono rispondere alle norme<br />

vigenti ed in particolare al D.Lgs 81/08.<br />

Tutte le attrezzature dovranno essere custodite in luoghi dedicati a tale scopo.<br />

Dopo l’uso tutto il materiale deve essere accuratamente lavato ed asciugato.<br />

L’aggiudicatario sarà responsabile della sanificazione periodica e della manutenzione di tutte le attrezzature<br />

manuali utilizzate nello svolgimento del servizio.<br />

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L’<strong>Azienda</strong> Sanitaria non sarà responsabile di eventuali danni o furti di materiali o attrezzature.<br />

CONTROLLI<br />

L’<strong>Azienda</strong> attiverà procedure di verifica e controllo quali quantitative a diversi livelli organizzativi, sia da parte<br />

dei referenti (Coordinatori infermieristici/Tecnici,..) delle singole strutture operative destinatarie degli interventi,<br />

sia attraverso le strutture preposte ai controlli. Dette strutture svolgeranno funzioni di supervisione e<br />

coordinamento con particolare riferimento a:<br />

• raccolta e verifica delle segnalazioni inviate dalle strutture Operative;<br />

• verifica in contraddittorio con la ditta delle segnalazioni di non conformità e controllo della bonifica di<br />

quanto segnalato ;<br />

• controlli di risultato periodici.<br />

Tali attività di controllo saranno svolte sia attraverso procedure interne sia con verifiche congiunte della ditta<br />

appaltatrice.<br />

Per le pulizia continuative il Coordinatore o Referente di ogni singolo servizio svolgerà un controllo quali<br />

/quantitativo sulle prestazioni.<br />

Per le pulizie continuative la ditta appaltatrice dovrà proporre apposito modulo che dovrà essere approvato<br />

dall’<strong>Azienda</strong> Sanitaria, da sottoporre mensilmente alla firma del Coordinatore o suo delegato per l’attestazione<br />

della regolare esecuzione del servizio e sottoscriverla a sua volta.<br />

Per la registrazione delle attività quotidiane le Aziende appaltanti predisporranno un modulo specifico con<br />

l’indicazione dell’operatore che ha seguito l’intervento, data, ora di inizio e fine dell’intervento e dovrà essere<br />

firmato dall’operatore della ditta al termine dell’attività svolta. Tale attestazione potrà essere messa a<br />

disposizione, su richiesta, dell’<strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

Qualora le prestazioni rese non fossero rispondenti a quanto richiesto (attività incomplete od imperfette) il<br />

Coordinatore o Referente può richiedere il completamento delle prestazioni o il ripristino delle stesse ( entro 4 ore<br />

dalla contestazione) a mezzo ripetizione gratuita.<br />

L’Intervento di pulizia che verrà eseguito (ripristino o completato) dovrà essere documentato con modulo apposito<br />

dove sarà indicato l’intervento eseguito e controfirmato dal Coordinatore o Referente del Servizio.<br />

Per le pulizie periodiche la ditta appaltatrice dovrà sottoporre alla firma del Coordinatore o suo delegato,<br />

attestante la regolare esecuzione del servizio e sottoscriverlo a sua volta.<br />

Qualora le prestazioni rese non fossero rispondenti a quanto richiesto ( attività incomplete od imperfette), il<br />

Servizio Logistico Alberghiero dell’<strong>Azienda</strong> , previa non conformità comunicata dai Coordinatori o Referenti dei<br />

singoli servizi , provvederà ad effettuare una verifica in contraddittorio con il Responsabile della Ditta richiedendo<br />

l’immediato intervento risolutivo (entro 48 ore dalla contestazione) a mezzo ripetizione gratuita .<br />

Mensilmente la ditta dovrà produrre al servizio Logistico Alberghiero la modulistica attestante l’effettuazione delle<br />

pulizie continuative e o periodiche sottoscritte dai Coordinatori o Referenti dei singoli servizi .<br />

ARTICOLO <strong>19</strong> - SISTEMA INFORMATIVO ED INFORMATICO<br />

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La corretta impostazione di un costante flusso di informazioni, riguardante l’andamento delle varie attività di cui è<br />

composto il servizio oggetto dell’appalto, consentirà a ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria ed all’Esecutore un puntuale e<br />

progressivo perfezionamento dello stesso e quindi un migliore risultato.<br />

L’Esecutore dovrà a suo completo carico predisporre i collegamenti telematici con le sedi di ciascuna <strong>Azienda</strong><br />

Sanitaria.<br />

L’Esecutore dovrà inoltre dotarsi di tutte le attrezzature (hardware e software) necessarie per permettere<br />

l’esecuzione di tali collegamenti.<br />

Il sistema informativo che l’Esecutore adotterà nell’ambito dell’appalto, dovrà essere idoneo a supportare le fasi<br />

di pianificazione, gestione e controllo del servizio e dovrà essere compatibile con quello in uso presso ciascuna<br />

<strong>Azienda</strong> Sanitaria .<br />

In particolare saranno considerati essenziali i seguenti requisiti del software:<br />

a) La capacità di descrizione del patrimonio immobiliare ivi compresa:<br />

1) l’identificazione dei Livelli di Qualità Accettata assegnata a ciascuna Area ed eventuali variazioni;<br />

2) l’assegnazione di coefficienti ponderali (valore da 1 a 3) ad ogni singolo elemento ambientale (letto,<br />

pavimento, ecc.);<br />

b) La capacità di gestione dei dati derivanti dall’attività del controllo di risultato sul servizio<br />

c) La capacità di identificazione e gestione delle aree interessate da sospensione temporanea del<br />

servizio a seguito ad es. di chiusura per il periodo estivo o in quanto interessate da lavori di<br />

manutenzione edili<br />

d) La capacità di elaborazione ed archiviazione dei piani di attività programmata<br />

e) La capacità di gestire, archiviare e trasmettere le richieste di intervento<br />

f) La capacità di collegamento telematico costante ed in tempo reale con ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria.<br />

Resta inteso che l’inserimento e l’archiviazione di tutti i dati relativi ai servizi oggetto dell’appalto ed utili a<br />

ciascuna <strong>Azienda</strong> Sanitaria al controllo di risultato, saranno a completo carico dell’Esecutore, come pure la fornitura<br />

di programmi informatici, il loro sviluppo, la loro installazione e manutenzione, ordinaria e straordinaria.<br />

ARTICOLO 20 – LIVELLI DI QUALITA’ ATTESA<br />

I livelli di qualità attesa nelle aree facenti parte del presente capitolato sono:<br />

A) Aree sanitarie 0,80<br />

B) Aree sanitarie ad alto rischio 0,90<br />

C) Aree operatorie 0,95<br />

D) Aree ad elevata intensità di<br />

traffico<br />

0,70<br />

E) Aree extra sanitarie 0,70<br />

F) Aree di servizio 0,65<br />

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G) Aree esterne 0,60<br />

ARTICOLO 21 - DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE PER LA DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DEL<br />

SERVIZIO DI SANIFICAZIONE E PULIZIA.<br />

L’assuntore ha il compito di definire un piano dettagliato delle operazioni, dei metodi di lavoro e dei mezzi<br />

necessari, nel rispetto delle specifiche e delle norme descritte nei presente capitolato, al fine di garantire il<br />

risultato prestazionale atteso.<br />

Ai fini della valutazione del risultato, in termini di livello qualitativo atteso del servizio di sanificazione e pulizia,<br />

sono stati identificati i parametri e gli indicatori utilizzati per la misurazione delle prestazioni nonché per la<br />

predisposizione del sistema di controllo.<br />

Le soglie di conformità sono riferite ad un periodo di tempo corrispondente a circa 2 ore dopo l’effettuazione di un<br />

intervento di pulizia ordinaria e continuativa.<br />

SISTEMA DI CONTROLLO<br />

Il controllo di risultato viene realizzato attraverso un auditing che garantisce la raccolta strutturata di informazioni<br />

sulla messa in opera del servizio con l’obiettivo di verificare che il livello di qualità del servizio erogato<br />

corrisponda agli standard qualitativi prefissati, a quanto previsto dal <strong>Capitolato</strong>, dal progetto di offerta e dalle<br />

Linee guida, sarà svolto tenendo conto delle indicazioni e con la strumentazione prevista.<br />

I dati raccolti, debitamente registrati e vagliati saranno trasmessi al Gruppo di Controllo che potrà pianificare le<br />

azioni necessarie a correggere eventuali carenze o a determinare un continuo miglioramento delle prestazioni.<br />

In caso di controlli con esito negativo le risultanze saranno trasmesse al Servizio Acquisti <strong>Azienda</strong>le per<br />

l’applicazione delle penali previste.<br />

Resta comunque facoltà della Committente esercitare in ogni momento ulteriori controlli per garantire e per<br />

verificare la corretta esecuzione del servizio nel rispetto del <strong>Capitolato</strong> Speciale d’Appalto.<br />

Frequenza<br />

All’avvio del servizio con l’Esecutore verrà elaborato un programma/piano di monitoraggio che garantisca<br />

verifiche a rotazione, in modo tale che, in relazione alle dimensioni delle strutture e del personale aziendale<br />

preposto, tutte le aree possano essere assoggettate a verifica formale.<br />

Il piano dovrà tener conto che le soglie di conformità riportate nelle Linee Guida.<br />

Il piano potrà essere rivisto e adeguato durante la vigenza contrattuale.<br />

Addetti al controllo (Controller)<br />

Il personale incaricato dalla Committente eseguirà i controlli in contraddittorio con un Responsabile Operativo<br />

dell’assuntore o di persona da lui delegata.<br />

Gli esiti dei controlli verranno riportati sulle specifiche griglie.<br />

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Fondamentale per una corretta implementazione del sistema di controllo è che i criteri applicati nella misurazione<br />

e nella valutazione del risultato siano comuni a tutti gli operatori addetti al controllo sia dell’Assuntore che della<br />

Committente.<br />

Lotto di controllo<br />

Ai fini del controllo le aziende sanitarie potrà essere considerata quale unico lotto o suddivisa in più lotti.<br />

Il lotto o i lotti saranno a loro volta suddivisi nelle aree già previste dalle presenti Linee Guida.<br />

Campione di controllo<br />

Il campione di controllo individua il numero delle aree che dovranno essere assoggettate al controllo.<br />

Stabilita la durata temporale dei controlli (es. un mese, quindicinale, un semestre, ecc.), il campione di controllo di<br />

ogni lotto viene definito attraverso l’applicazione di un piano di campionamento conforme a quanto previsto dalle<br />

norme ISO/FDIS 2859 Parte 1: <strong>19</strong>98 (procedure di campionamento relative alle verifiche per attributi: Schemi di<br />

campionamento indicizzati in base al limite di qualità di accettazione (LQA) nelle verifiche lotto per lotto) e ISO<br />

2859 Parte 2: <strong>19</strong>85 (Procedure di campionamento relative alle verifiche per attributi: Schemi di campionamento<br />

indicizzati in base alla qualità limitante (QL) nelle verifiche su lotti isolati).<br />

Per ciascuna area verranno poi identificati gli elementi che saranno ispezionati durante l’effettuazione del<br />

controllo.<br />

Il controllo avverrà su due livelli:<br />

- livello 1 o controllo campionario sulle aree<br />

- livello 2 o controllo totale con i livelli di soglia sugli elementi oggetto del servizio.<br />

Il risultato di conformità del livello 2 costituisce l’input per la determinazione dell’esito campionario a livello 1.<br />

Controllo campionario<br />

Il livello di collaudo da adottare è il livello intermedio 2, mentre l’assuntore del servizio e l’<strong>Azienda</strong> Sanitaria<br />

concordano i livelli di qualità accettabili (LQA) da utilizzare per l’individuazione del piano di campionamento. In<br />

funzione della numerosità del lotto di controllo (numero di aree), del livello di collaudo (1, 2 o 3) e del LQA<br />

concordato si determinano la numerosità del campione ed il numero di accettabilità (numero massimo di aree non<br />

conformi) per la determinazione dell’esito complessivo.<br />

Controllo totale<br />

Presupposti per il controllo totale sono:<br />

la definizione delle macroaree di appartenenza, delle relative soglie di accettazione e dell’arco temporale in cui<br />

effettuare i controlli;<br />

l’individuazione per ciascuna area degli elementi da assoggettare a controllo e per ciascun elemento i criteri di<br />

valutazione ed i valori ponderali.<br />

Se il singolo elemento controllato ottiene un valore che si colloca all’interno del valore di accettabilità, viene<br />

definito conforme gli si attribuisce un valore 0, in caso contrario viene definito non conforme e gli si attribuisce<br />

valore 1.<br />

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Se la somma dei valori attribuiti agli elementi soggetti a verifica corrisponde ad un punteggio pari o superiore al<br />

livello di soglia della categoria di locale/zona il controllo verrà ritenuto positivo, in caso contrario sarà ritenuto<br />

negativo<br />

Determinazione delle zone di controllo<br />

Le zone del servizio da controllare saranno determinate attraverso sorteggio, che sarà effettuato come di seguito<br />

precisato:<br />

scelta preventiva del tipo: aleatorio o casuale<br />

effettuazione sul totale delle zone costituenti la popolazione di controllo del lotto considerato<br />

controllo imperativo di tutte le zone sorteggiate<br />

reintegro delle zone controllate nella popolazione di controllo per i successivi sorteggi<br />

uguaglianza del numero delle zone controllate nel periodo di controllo al campione di controllo<br />

immissione nei controlli aleatori della quota non utilizzata delle zone da sottoporre a controllo destinata alla<br />

Committente.<br />

Determinazione delle aree del controllo<br />

Le zone che compongono il campione rappresentativo da sottoporre a controllo saranno sorteggiate in modo<br />

aleatorio.<br />

Data e ora del controllo saranno comunicati dalla Committente all’Assuntore almeno 24 ore prima e se verrà<br />

ritenuto opportuno potrà essere elaborato un calendario o programma dei controlli.<br />

L’estrazione delle aree da assoggettare a controllo sarà effettuata dalle aziende sanitarie, in presenza di un<br />

rappresentante dell’Assuntore, il giorno stesso del controllo, appena prima di recarsi sul luogo del controllo stesso.<br />

L’assenza di un rappresentante dell’Esecutore non pregiudicherà la validità del controllo e all’Esecutore non<br />

spetterà alcuna possibilità di contestazione riguardo alle modalità o all’esito del controllo effettuato.<br />

La Committente potrà riservarsi una percentuale massima del 10% di controlli da effettuarsi in aree a propria<br />

scelta.<br />

Predisposizione delle griglie di controllo<br />

Una volta sorteggiate le zone, l’addetto al controllo incaricato preparerà le griglie di controllo per ogni zona<br />

riportando sulle stesse i seguenti elementi:<br />

Lotto di riferimento<br />

Categoria di locale di riferimento da controllare<br />

LQA del locale di riferimento<br />

Locale sorteggiato<br />

Elenco degli elementi da controllare completi dei relativi<br />

d/1 criteri di conformità<br />

d/2 coefficienti ponderali<br />

Data e ora del controllo<br />

Nome e cognome del controllore del Committente designato<br />

Nome e cognome del rappresentante dell’Assuntore, se presente<br />

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Le griglie dovranno prevedere appositi spazi:<br />

per ciascun elemento, per l’indicazione del voto attribuito e del punteggio ponderale calcolato<br />

per l’annotazione dei totali dei coefficienti ponderali o dei valori ponderali ottenuti<br />

per i conteggi di valutazione complessiva del controllo effettuato.<br />

Esecuzione del controllo totale (livello 2)<br />

Nella zona da valutare il controllore procederà:<br />

al controllo degli elementi inseriti nella griglia tenendo conto dei specifici livelli di soglia ,<br />

alla verifica di tutti gli elementi ed all’attribuzione ad ognuno di essi del punteggio (0= accettato o 1=rifiutato)<br />

secondo i criteri di valutazione definiti per la categoria di locali presi in considerazione,<br />

a riportare i punteggi sulla griglia di controllo in corrispondenza dell’apposita casella di annotazione e a calcolare<br />

il punteggio ponderale (punteggio 0 o 1 x il coefficiente ponderale).<br />

A conclusione del controllo si procederà poi riportandone il valore nelle apposite caselle della griglia:<br />

alla somma dei coefficienti ponderali (A) e dei valori ponderali ottenuti (B) di tutti gli elementi,<br />

al calcolo del quoziente B/A della griglia di controllo;<br />

al calcolo del parametro (1- B/A);<br />

a determinare l’accettazione o il rifiuto della zona secondo i seguenti parametri:<br />

se (1 - B/A) ≥ LQA il controllo è accettato = (0) = zona conforme<br />

se (1 – B/A) < LQA il controllo è rifiutato = (1) = zona non conforme<br />

Valutazione del controllo (Livello 2)<br />

Al termine del periodo di controllo, quando tutte le aree del campione di controllo saranno state verificate si<br />

procederà alla conta delle aree non conformi a cui è stata attribuito il valore 1.<br />

La conformità delle prestazioni eseguite viene stabilita basandosi sui seguenti principi:<br />

il lotto è accettato se il numero delle aree non conformi (valore assegnato 1) è minore o uguale del numero<br />

massimo delle aree non conformi (Ac =numero di accettabilità) ammesso dal piano di campionamento;<br />

il lotto è rifiutato se il numero delle aree non conformi (valore assegnato 1) è maggiore del numero massimo delle<br />

aree non conformi (Ac =numero di accettabilità) ammesso dal piano di campionamento.<br />

Determinazione Indici di qualità del servizio<br />

Al termine dell’intero ciclo di controllo sull’intero lotto di campionamento, saranno ricavati due Indici importanti<br />

per la valutazione del servizio, che saranno utilizzati anche per l’applicazione delle penali previste dal capitolato<br />

speciale d’appalto.<br />

Gli Indici che saranno calcolati sono:<br />

Indice di Pulizia Generale (IPG), che riflette il livello di pulizia generale del lotto e sarà calcolato in caso di<br />

accettazione del lotto:<br />

(1-B/A) delle aree controllate<br />

∑ ────────────────────<br />

LQA delle aree controllate<br />

IPG = ──────────────────────<br />

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Numero delle aree controllate


se IPG < 1 significa che Qualità Media Reale < LQA<br />

se IPG = 1 significa che Qualità Media Reale =LQA<br />

se IPG > 1 significa che Qualità Media Reale > LQA<br />

Indice di Rifiuto (IR), che riflette lo scarto tra la qualità reale e la qualità attesa per le aree non conformi, sarà<br />

calcolato in caso di rifiuto del lotto in riferimento alle aree di controllo rifiutate<br />

IR è sempre inferiore a 1.<br />

(1-B/A) delle aree controllate < LQA<br />

∑ ─────────────────────────<br />

LQA delle aree controllate<br />

IR = ────────────────────────────<br />

Numero delle aree controllate < LQA<br />

Campo di applicazione<br />

La valutazione del risultato del servizio di sanificazione e pulizia è applicabile all’insieme delle strutture,<br />

infrastrutture ed arredi soggette ad appalto delle aziende sanitarie.<br />

Terminologia (definizione dei termini relativi alla valutazione del risultato)<br />

Lotto<br />

Per lotto si intende l’insieme delle aree soggette al servizio di sanificazione e pulizia facenti parte in tutto o in<br />

parte di uno o più edifici comprensive degli arredi o installazioni. La suddivisione e l’identificazione dei lotti è<br />

di competenza della committente.<br />

Area<br />

Per area si intende il raggruppamento di più categorie di locali soggetti allo stesso livello di pulizia (LQA).<br />

Categoria locali<br />

Per categoria locali si intende un raggruppamento di locali o di arredi aventi la stessa natura o la stessa<br />

destinazione d’uso/funzione e soggetti allo stesso livello di qualità di pulizia (LQA).<br />

Zona<br />

Per zona si intende un locale o una parte di esso di cui sia stata precedentemente definita l’area.<br />

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All’interno della zona si trovano gli elementi, specifici e non, soggetti a valutazione.<br />

Elemento<br />

Per elemento si intende una specifica superficie, installazione od arredo facente parte della zona.<br />

Per ogni elemento è stato identificato uno specifico livello qualitativo di pulizia.<br />

Gli elementi possono essere generici o specifici.<br />

Gli elementi specifici sono quelli ritenuti più critici e quindi soggetti ad uno specifico monitoraggio.<br />

Esempio di elementi specifici:<br />

pavimento;<br />

lavabo;<br />

tavolo.<br />

Esempio di elementi generici :→ superfici orizzontali fino a 1,8 metri di altezza.<br />

Indicatori di pulizia di un elemento<br />

Per indicatore di pulizia si intende il criterio adottato per la valutazione dell’elemento.<br />

Esempio :<br />

livello impolveramento<br />

quantità di rifiuti<br />

quantità macchie<br />

Soglia di conformità<br />

Per soglia di conformità si intende il valore limite ammissibile dell’indicatore di valutazione considerato.<br />

Coefficiente di ponderazione<br />

Coefficiente che permette di differenziare un elemento o un indicatore di pulizia sulla base dell’importanza<br />

relativa assegnatagli in termini di pulizia.<br />

Livello di qualità attesa (LQA)<br />

Livello di qualità attesa relativa alle diverse categorie di locali corrispondente al numero di non conformità<br />

accettabili degli elementi e degli indicatori di pulizia considerati in considerazione del coefficiente di<br />

ponderazione ad essi attribuito.<br />

Indice generale di pulizia e sanificazione (IPG)<br />

Determina l’accettazione o meno del lotto di controllo, misurandone il livello di qualità attesa.<br />

Livello di qualità attesa finale (LQAF)<br />

Livello di qualità attesa finale corrispondente alle esigenze qualitative dell’<strong>Azienda</strong> sanitaria e misurata<br />

attraverso un Indice Generale di Pulizia e sanificazione.<br />

Polvere<br />

ARTICOLO 22 - INDICATORI DI CONTROLLO<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 44 di 80


Per polvere si intende l’insieme delle particelle aventi una granulometria tale da non poter essere raccolte<br />

manualmente ma facilmente asportabili attraverso la scopatura, l’aspirazione o la spolveratura.<br />

La determinazione del livello di impolveramento delle superfici viene effettuata:<br />

per mezzo del Bassoumetro sui pavimenti duri e resilienti;<br />

tramite strofinamento di un panno-carta bianco e comparazione del risultato con la scala di Bacharach sulle<br />

superfici orizzontali (ad esclusione dei pavimenti), sulle superfici verticali o sugli arredi.<br />

Rifiuti<br />

Si intendono per rifiuti tutti gli oggetti solidi, deformabili o non, di ogni natura sparsi sul pavimento o sugli<br />

arredi e complementi o sulle apparecchiature e accessori.<br />

Sono considerati rifiuti: carte, residui tessili, pezzi metallici o plastici, vetri, rifiuti alimentari, adesivi ecc. ..<br />

Macchie<br />

Si intendono per macchie lo sporco aderente di qualsiasi natura (magro o grasso) ad eccezione del<br />

degradamento irreversibile ( bruciature di sigarette, graffi, decolorazioni di superfici causati da prodotti<br />

diversi da quelli utilizzati per la pulizia).<br />

Sono considerate macchie anche le tracce di colla e le alonature rimaste sulle superfici a seguito<br />

dell’asportazione di gomme da masticare, adesivi etc.<br />

Colature e macchie secche<br />

Per colature e macchie secche si intende le tracce di liquido o di sporco, di qualsiasi natura, che si siano<br />

seccate colando o ristagnando su un supporto.<br />

Sporco aderente<br />

Per sporco aderente si intende il livello di sporco ancorato alle superfici e rilevabile tramite strofinamento di<br />

un panno-carta bianco impregnato con una soluzione detergente e comparazione del risultato con la scala di<br />

Bacharach sulle superfici orizzontali (ad esclusione dei pavimenti), sulle superfici verticali o sugli arredi.<br />

Residui di lavaggio<br />

Per residui di lavaggio si intende tutte le tracce risultanti da un’operazione di detersione o di spolveratura ad<br />

umido, osservabili dopo l’asciugatura della superficie.<br />

Tracce di calcare<br />

Si intende per tracce di calcare ogni residuo o velo di origine calcarea formatosi per lo scorrimento od il<br />

deposito dell’acqua.<br />

Brillantezza<br />

Si intende per brillantezza l’effetto visivo determinato dalla riflessione di una fonte luminosa su una<br />

superficie piana.<br />

La brillantezza è indicatore dello stato di manutenzione dei pavimenti porosi incerati con emulsioni<br />

autolucidanti e che necessitano di operazioni periodiche di mantenimento dello strato ceroso.<br />

Gli strumenti e i relativi indicatori da utilizzare per la verifica del LQAF (livello di qualità attesa finale) sono<br />

puramente indicativi potendo ogni ditta procedere con metodologia propria.<br />

Firma per presa visione ed accettazione Pagina 45 di 80


Descrizione Area<br />

A) Aree<br />

Sanitarie<br />

Descrizione Area<br />

B) Aree<br />

sanitarie ad<br />

alto rischio<br />

Categoria Locali<br />

Stanze di degenza<br />

Servizi igienici<br />

Corridoi interni reparti di degenza<br />

Sale medicherai<br />

Ambulatori specialistici<br />

Servizi igienici ambulatori<br />

Guardiole infermieri e stanze lavoro<br />

Depositi sporco, vuotatoi, deposito pulito<br />

Sale diagnostiche radiologia e servizi<br />

igienici annessi<br />

Locali di preparazione farmaci galenici<br />

Obitorio, sala osservazione salme, celle,<br />

soggiorno/sala pranzo, altri locali di<br />

reparto, piscine<br />

Categoria Locali<br />

Terapie intensive<br />

Stanze di isolamento malattie infettive<br />

Stanze di isolamento Ematologia<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,80<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,90<br />

46


Descrizione Area<br />

Sale Emodinamica<br />

Sale angiografiche neuroradiologia<br />

Sale angiografica radiologia<br />

Sale endoscopiche<br />

Locali preparazione farmaci antiblastici<br />

Sale parto<br />

C) Aree<br />

Blocchi operatori<br />

Operatorie Sale travaglio<br />

Locali del Pronto Soccorso (Area Rossa)<br />

Laboratorio microbiologia, laboratorio<br />

Anatomia Patologica, Laboratorio analisi,<br />

centro trasfusionale, banca dei tessuti,<br />

centro trapianti, servizi emodilaisi, sale<br />

autoptiche, laboratori per sacche<br />

parenterali, servizi igienici appartenenti<br />

alle aree elencate, biologia molecolare<br />

Categoria Locali<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,95<br />

47


Descrizione Area<br />

D) Aree ad<br />

elevata<br />

intensità di<br />

traffico<br />

Descrizione Area<br />

Sale parto<br />

Centrali di sterilizzazione<br />

Categoria Locali<br />

Corridoi di collegamento (ad esclusione<br />

di quelli interni alle degenze ed aree ad<br />

alto rischio)<br />

Ascensori , montacarichi<br />

Locali uso comune (attese, atri,<br />

soggiorni, oasi pediatria, servizi igienici)<br />

Corridoi seminterrati<br />

Scale interne di collegamento<br />

Palestre e relativi servizi igienici<br />

Camera calda<br />

Categoria Locali<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,70<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

48


E) Aree<br />

Extra sanitarie<br />

Descrizione Area<br />

F) Aree di<br />

servizio<br />

Studi medici, segreterie, sale riunioni,<br />

biblioteche<br />

Aule corsi, studi coordinatori, portinerie,<br />

centralino<br />

Stanze medico di guardia<br />

Spogliatoi personale<br />

Centrale operativa<br />

Servizi amministrativi<br />

Locali farmacia, locali dediti al culto,<br />

servizi igienici (spogliatoi, aree comuni,<br />

servizi amministrativi, farmacia,<br />

ingegneria clinica, centrale operativa,<br />

centri divisionali, biblioteca, ecc.<br />

Locali dediti al culto<br />

Servizi igienici (spogliatoi, aree comuni,<br />

servizi amministrativi, farmacia,<br />

ingegneria clinica, centrale operativa,<br />

biblioteca)<br />

Archivi<br />

Categoria Locali<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

da concordare 0,70<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,65<br />

49


Descrizione Area<br />

G)Aree Esterne<br />

(Parcheggi<br />

Esclusi)<br />

Magazzini<br />

Scale di emergenza<br />

Autorimesse<br />

Cavedi<br />

Rampe<br />

Categoria Locali<br />

Terrazzi<br />

Cortili interni<br />

Viali accesso padiglioni<br />

Porticati<br />

Piazzali<br />

Isola ecologica<br />

ELEMENTI – INDICATORI - SOGLIE DI ACCETTAZIONE<br />

Frequenza<br />

minima sett.le<br />

interventi di<br />

pulizia ordinaria<br />

Fasce orarie (LQA) Note<br />

da concordare 0,60<br />

50


Area<br />

F<br />

Descrizione<br />

Area/Categoria<br />

Locali<br />

Aree di servizio<br />

ELEMENTI<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

Fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali fino a<br />

1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 1<br />

Macchie 50 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

macchie 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie


Area<br />

Descrizione<br />

Area<br />

D Aree<br />

elevata<br />

ad<br />

intensità di<br />

traffico comuni<br />

ad alta e<br />

frequente<br />

percorrenza<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

ELEMENTI<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali fino<br />

a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Sporco aderente 3 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

0,70<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 50 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Macchie


Impolveramento 5 Scala Bacharach<br />

Sporco aderente 6 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 5 cm² 0<br />

Superfici verticali<br />

Fino a 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm²<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

0,70<br />

Studi medici<br />

Rifiuti


Servizi<br />

amministrativi<br />

Sale riunioni<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Impolveramento 3 Bassoumetro<br />

Macchie > 5 cm² 1<br />

Macchie 50 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

A Aree di degenza<br />

Piani di lavoro 1 m² / 1 mtl.<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Rifiuti > 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

0,80<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 60 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie


Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Cabine telefoniche 1 m² / 1 mtl.<br />

Impolveramento 2 Scala Bacharach<br />

Sporco aderente 1 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Rifiuti


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

A<br />

Segue:<br />

Aree di degenza<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Lavabo Rubinetterie tutta<br />

Piani di lavoro 1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Riempimento 60%<br />

Colature secche 1<br />

Presenza del sacco Obbligatoria<br />

Impolveramento 1 Scala Bacharach<br />

Residui di lavaggio 0<br />

Macchie secche 1<br />

Tracce di calcare<br />

Sporc aderente<br />

0<br />

0<br />

0,80<br />

Scala Bacharach umido<br />

Rifiuti > 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie


Area<br />

Descrizione Area ELEMENTI<br />

A Aree di degenza<br />

Categorie locali:<br />

Stanze di Degenza<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

Pavimentazione 20 m²<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 60 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie


Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Sporco aderente 1 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 5 cm² 0<br />

Macchie


A rea Descrizione Area ELEMENTI<br />

A<br />

Aree di degenza<br />

Categorie locali:<br />

Stanze di Degenza<br />

Unità Paziente:<br />

letto – comodino –<br />

sedia<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Lavabo<br />

Rubinetterie<br />

Contenitori<br />

materiale igienico<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

tutta<br />

tutta<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 0 0,80<br />

Rifiuti


Area<br />

Descrizione<br />

Area<br />

A Aree<br />

degenza<br />

di<br />

Categoria<br />

locali: cucinette<br />

reparto<br />

ELEMENTI<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 0<br />

0,80<br />

Rifiuti 5 cm²<br />

2<br />

0<br />

Bassoumetro<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Rifiuti 5 cm²<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

61


oltre 1,8 metri<br />

Distributori<br />

materiale igienico<br />

Lavabo<br />

Rubinetterie<br />

Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

A Ambulatori Aree<br />

Sanitarie di<br />

servizi<br />

tutta<br />

tutta<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Pavimentazione<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

0,80<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

62


Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Cabine telefoniche 1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 60 Glossmetro<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Rifiuti


Cestini rifiuti tutta<br />

Macchie > 5 cm² 0<br />

Macchie


Area<br />

A<br />

Descrizione Area ELEMENTI Superficie Rif. INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Ambulatori<br />

Aree Sanitarie di<br />

servizi<br />

Lavabo<br />

Rubinetterie<br />

Piani di lavoro<br />

tutta<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Residui di lavaggio 0<br />

Macchie secche 1<br />

Tracce di calcare 0<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Rifiuti > 5 cm²<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie


Area<br />

Descrizione Area ELEMENTI<br />

B Aree<br />

rischio<br />

ad alto<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 2 cm² 0<br />

0,90<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 60 Glossmetro<br />

Rifiuti > 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie


Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Unità Paziente 1 m² / 1 mtl.<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

B<br />

Aree ad alto<br />

rischio<br />

Lavabo<br />

Rubinetterie<br />

Contenitori<br />

materiale igienico<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

tutta<br />

tutta<br />

Piani di lavoro 1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Residui di lavaggio 0<br />

Macchie secche 1<br />

Tracce di calcare 0<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

E Aree B.C.M.<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 2 cm² 0<br />

0,70<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie


Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Unità Paziente 1 m² / 1 mtl.<br />

Griglie di aerazione tutta<br />

Impolveramento 0 Scala Bacharach<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Residui di lavaggio 0<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

C Comparti<br />

Operatori<br />

Centrale<br />

sterilizzazion<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

20 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 2 cm² 0<br />

0,95<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie


Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Lavabo<br />

Tazza wc<br />

Rubinetterie<br />

Contenitori<br />

materiale igienico<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

tutta<br />

tutta<br />

Impolveramento 1 Scala Bacharach<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Residui di lavaggio 0<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

C<br />

Comparti<br />

Operatori e<br />

Centrale<br />

sterilizzazione<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

Piani di lavoro 1 m² / 1 mtl.<br />

Categorie locali:<br />

Zona sporca Porte 1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm²<br />

0<br />

0<br />

0,95<br />

Macchie


Descrizione<br />

Area<br />

Area<br />

A Servizi igienici<br />

ELEMENTI<br />

Pavimentazione<br />

Superfici orizzontali<br />

Fino a 1,8 metri<br />

Superfici orizzontali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

Fino a 1,8 metri<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

5 m²<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

0,80<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Rifiuti 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 1<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie


Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

Distributori materiale<br />

igienico<br />

Lavabo<br />

Tazza wc<br />

Rubinetterie<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

tutta<br />

tutta<br />

Cestini rifiuti tutta<br />

Macchie > 5 cm² 0<br />

Macchie 5 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

G Aree Esterne<br />

C Sale operatorie e<br />

sale parto<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

Pavimentazione 20 m²<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Rifiuti > 5 cm² 1<br />

Rifiuti 2 cm² 0<br />

0,95<br />

20 m²<br />

Rifiuti 2 cm²<br />

1<br />

0<br />

Bassoumetro<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Rifiuti 2 cm²<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

76


oltre 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

fino a 1,8 metri<br />

Superfici verticali<br />

oltre 1,8 metri<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

Macchie


Area Descrizione Area ELEMENTI<br />

Superficie<br />

Rif.<br />

INDICATORI SOGLIE (LQA) Note/Strumenti<br />

Macchie > 2 cm² 0<br />

Lampade scialitiche<br />

Apparecchiature<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 2 cm² 0<br />

0,95<br />

Tavolo servitore<br />

1 m² / 1 mtl.<br />

Macchie 2 cm²<br />

Macchie


Contenitori<br />

materiale igienico<br />

tutta<br />

Macchie secche 0<br />

Tracce di calcare 0<br />

Sporco aderente 0 Scala Bacharach umido<br />

Macchie secche 0<br />

Macchie


Il Direttore UOC Gestione Patrimonio e Risorse Materiali<br />

e Responsabile del Procedimento<br />

F.to Dott. Floriano Callegaro<br />

80

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