Capitolato Tecnico Pulizie AV - Azienda ULSS 19

Fondamentale per una corretta implementazione del sistema di controllo è che i criteri applicati nella misurazione
e nella valutazione del risultato siano comuni a tutti gli operatori addetti al controllo sia dell’Assuntore che della
Committente.
Lotto di controllo
Ai fini del controllo le aziende sanitarie potrà essere considerata quale unico lotto o suddivisa in più lotti.
Il lotto o i lotti saranno a loro volta suddivisi nelle aree già previste dalle presenti Linee Guida.
Campione di controllo
Il campione di controllo individua il numero delle aree che dovranno essere assoggettate al controllo.
Stabilita la durata temporale dei controlli (es. un mese, quindicinale, un semestre, ecc.), il campione di controllo di
ogni lotto viene definito attraverso l’applicazione di un piano di campionamento conforme a quanto previsto dalle
norme ISO/FDIS 2859 Parte 1: 1998 (procedure di campionamento relative alle verifiche per attributi: Schemi di
campionamento indicizzati in base al limite di qualità di accettazione (LQA) nelle verifiche lotto per lotto) e ISO
2859 Parte 2: 1985 (Procedure di campionamento relative alle verifiche per attributi: Schemi di campionamento
indicizzati in base alla qualità limitante (QL) nelle verifiche su lotti isolati).
Per ciascuna area verranno poi identificati gli elementi che saranno ispezionati durante l’effettuazione del
controllo.
Il controllo avverrà su due livelli:
- livello 1 o controllo campionario sulle aree
- livello 2 o controllo totale con i livelli di soglia sugli elementi oggetto del servizio.
Il risultato di conformità del livello 2 costituisce l’input per la determinazione dell’esito campionario a livello 1.
Controllo campionario
Il livello di collaudo da adottare è il livello intermedio 2, mentre l’assuntore del servizio e l’Azienda Sanitaria
concordano i livelli di qualità accettabili (LQA) da utilizzare per l’individuazione del piano di campionamento. In
funzione della numerosità del lotto di controllo (numero di aree), del livello di collaudo (1, 2 o 3) e del LQA
concordato si determinano la numerosità del campione ed il numero di accettabilità (numero massimo di aree non
conformi) per la determinazione dell’esito complessivo.
Controllo totale
Presupposti per il controllo totale sono:
la definizione delle macroaree di appartenenza, delle relative soglie di accettazione e dell’arco temporale in cui
effettuare i controlli;
l’individuazione per ciascuna area degli elementi da assoggettare a controllo e per ciascun elemento i criteri di
valutazione ed i valori ponderali.
Se il singolo elemento controllato ottiene un valore che si colloca all’interno del valore di accettabilità, viene
definito conforme gli si attribuisce un valore 0, in caso contrario viene definito non conforme e gli si attribuisce
valore 1.
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