Bollettino n°121 - Rotary Club Bologna - Valle del Samoggia

• Mistic Media: 16 anni di eventi
itineranti
• Il concerto della banda di Noci
• Cose da pazzi a Corte Roncati: il
service 2008-2009
• La visita del Governatore
• Il Tesoro di Domagnano; un
progetto di archeologia
sperimentale
• Lettera mensile del Governatore
I nostri prossimi appuntamenti
Sommario: Di Club Distrettuali e internazionali
DONG KURN LEE
Presidente internazionale
PIETRO TERROSI VAGNOLI
Governatore Distretto 2070
GIUSEPPE CASTAGNOLI
Assistente del Governatore
DANIELE ANTINUCCI
Presidente
Make Dream Real
Anno Rotariano
2008 2009
MERCOLEDI’ 5 NOVEMBRE 2008
ore 20,15 – Nonno Rossi – con
familiari ed ospiti.
Eiko Masui, artista di Origami: “La
vita in Giappone e l' Origami”.
MERCOLEDI’ 12 NOVEMBRE 2008
ore 20,15 – Nonno Rossi –
Interclub con il Rotary Club Bologna
Nord – con familiari ed ospiti.
Ing. Lucio Pardo: “Gli ebrei e la
musica”. La relazione prevede
l'accompagnamento musicale di
pianoforte e violino: pianista
Alessandra Mostacci, violinista Paolo
Buconi.
MERCOLEDI’ 19 NOVEMBRE 2008
ore 20,15 – Nonno Rossi -
Serata per soli soci.
Assemblea dei soci per l'elezione
delle cariche sociali 2010-2011
MERCOLEDI’ 26 NOVEMBRE 2008
ore 20,15 – Jolly Hotel, Piazza XX
Settembre n. 2, Bologna
Interclub con il Rotary Club Bologna
Nord – con familiari ed ospiti.
Dott. Claudio Castellari:
“Birmingham 2009 - 100 anni di
Convention Rotariane”
MERCOLEDI’ 3 DICEMBRE
ore 17,00 - Pinacoteca di Bologna,
via Belle Arti, 56 - Visita alla
mostra di Amico Aspertini.
Necessaria la prenotazione
Anno X
Bollettino n. 121
3 novembre 2008
8 Novembre 2008
La Commissione Distrettuale Programmi,
in collaborazione con il Rotary Club di
Imola, organizza il
GRAN GALA per la Rotary Foundation
presso l’Hotel Ristorante Molino Rosso,
SS. Selice n.49 - Imola
15 Novembre 2008
Rotary Club Novafeltria –
“L’Ambra di Talamello”, visite guidate e
pranzo a tema di formaggio di fossa
14 Marzo 2009 - Sovicille
Forum Rotary Rotaract
22-28 Marzo 2009 - Chianciano
XXVII R.Y.L.A.
23-24 Maggio 2009 - Grosseto
XXXVII Congresso Distrettuale
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Mistic Media: 16 anni di eventi itineranti
Mercoledì 1 ottobre abbiamo trascorso una piacevole, interessantissima serata con
Padre Giovanni Bertuzzi, Preside dello Studio Filosofico Domenicano e Direttore del Centro
San Domenico e con la fotografa-giornalista Roberta Ricci, che ci hanno parlato di “Mistic
Media:16 anni di eventi itineranti”, offrendoci un quadro quanto mai suggestivo e stimolante
di una rassegna culturale multimediale che, sorta nel 1992, cerca di mettere in contatto e
far dialogare fra di loro esperienze artistiche, letterarie e filosofiche diverse, organizzando
quindi mostre fotografiche e di pittura, conferenze, serate musicali e incontri in luoghi
generalmente riservati e adibiti ad altre attività.
Ricordo, ad esempio, l’Osteria del Moretto, i locali di Finanza e Futuro, la cappella
Ghisilardi, il suggestivo cenobio di San Vittore, l’Hotel Helvetia di Porretta Terme, ecc.
Luoghi di diverso uso e tradizione a cui sono stati adattati e adeguati perfettamente i nuovi
eventi, che li hanno variamente rivitalizzati, assorbendone in cambio la nuova atmosfera.
Così nel 1995, nella mitica osteria del Moretto, méta serale assidua e costante di
centinaia di giovani, furono inseriti e ambientati i famosi presepi di Wolfango, che offrirono
peraltro l’occasione ad un dibattito molto interessante fra l’autore, un importante critico e
storico dell’arte come il prof. Eugenio Riccomini e l’artista Concetto Pozzati.
Artisti, poeti dialettali, scrittori, pittori, scultori, musicisti si sono avvicendati, quindi,
in questi luoghi insoliti per rendere ancora più accessibile la loro arte, divulgata così ad un più
vasto e inconsueto pubblico, anche con l’ausilio di perfezionati mezzi audiovisivi che,
riprendendo continuamente le varie rassegne, hanno permesso di cogliere la loro evoluzione.
E ciò nel nome di una comunicazione sempre più veloce e perfezionata, di una
informazione che si avvale delle più moderne tecnologie senza tuttavia inaridirsi. Una
informazione illuminata, infatti, dagli apporti filosofici, ricchi di spunti mistici, così bene
elargiti dalle profonde competenze di padre Giovanni Bertuzzi, Preside dello Studio Filosofico
Domenicano, discepolo di padre Casali. Cultore del linguaggio della comunicazione egli
dimostra quanto vasti e profondi insieme siano gli orizzonti della visione culturale
domenicana.
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Per tali ragioni tutta questa straordinaria rassegna culturale-multimediale si può
significativamente chiamare: Mistic Media.
Si tratta indubbiamente di una nuova formula di comunicazione culturale che tenta di
adeguare ai tempi i vari contributi artistici cercando di conservare in essi una visione mistica
ed etica insieme.
Clementina Rizzardi
Soci presenti alla conviviale del 1 ottobre 2008:
Antinucci, Colizzi, Maremonti, Muggia, Poletti, Rizzardi, Sapone, Sgallari,
Simoni, Stagni
Ospiti della Presidenza:
Padre Giovanni Bertuzzi. Sig.ra Roberta Ricci
Ospiti dei soci:
Dott. Giuseppe Cavallaro (Sapone)
20,41
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Il concerto della banda di Noci
Splendida serata quella che si è tenuta il 3 ottobre 2008 al Teatro Consorziale di
Budrio con il concerto della Banda di Noci pro Polio-plus.
Peccato veramente per chi non è potuto intervenire, perchè ha perso qualcosa di
veramente speciale, così come si perde sempre qualcosa di speciale chi non partecipa alle
diverse manifestazioni rotariane.
Anche questo è stato un evento eccezionale, innanzitutto per la particolarità
dell'orchestra.
Oltre 40 strumenti a fiato, 44 per l' esattezza, di grande sonorità, intensità e
potenza, ma anche di grande delicatezza e qualità di suono nei cantabili delle diverse arie
verdiane, tratte dal Rigoletto, così come nei brani tratti dalla Cavalleria Rusticana di
Mascagni, dal Guglielmo Tell, dalla Gazza Ladra e dal Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini.
Non è mancato poi l'intermezzo della Manon Lescaut di Puccini e la celebre aria del
Nabucco di Verdi.
E sì, perchè la “Banda” non è un gruppo minore che, come da molti si crede, suona
motivetti più o meno orecchiabili, ma è invece, quando si tratta di Bande al livello di quella di
Noci, di una vera e propria orchestra caratterizzata dal fatto di essere limitata ai soli
strumenti a fiato ed alle percussioni, priva unicamente degli strumenti ad arco.
Nella Banda di Noci, oltre ai flauti, ai clarinetti, agli oboi, ai corni inglesi ed a quattro
splendide basso-tube, suonano strumenti che neppure sono presenti nelle orchestre
sinfoniche, come i sassofoni ed i fricorni che, nelle diverse tonalità del baritono, del tenore,
del sopranino ecc., vanno a sostituire la voce umana nelle arie più celebri.
Un grazie veramente sincero rivolgo quindi all'amico Lucio Montone, che ha saputo
organizzare questo evento così speciale riuscendo, in tal modo, a dare un fortissimo
contributo alla raccolta dei fondi pro polio-plus.
Dopo il concerto, la serata è piacevolmente proseguita con una cena di mezzanotte al
ristorante Giardino di Budrio, alla presenza del Governatore Terrosi Vagnoli e del Past
Governor Gianni Bassi.
Daniele Antinucci
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Cose da pazzi a Corte Roncati: il service 2008-2009
Mercoledì, sempre di mercoledì, ancora un mercoledì. Meno male! Incontrare gli amici
in conviviale è sempre molto bello.
Così anche il giorno 8 ottobre 2008, presso il Ristorante Nonno Rossi, i “Samoggini”
(termine di cui rivendico la paternità) si sono incontrati per ascoltare il relatore di turno.
Questa volta, però, era una serata moooolto particolare: grazie alla cortese
partecipazione del Dott. Giancarlo Marostica – Specialista in Neuropsichiatria Infantile e
dell'Età Evolutiva - Direttore del Programma Tutela delle Persone Disabili della AUSL di
Bologna, si illustrava il Service 2008-2009. La relazione dal titolo: “Un esempio di giardino
accessibile/terapeutico a Corte Roncati” (Polo Tecnologico Regionale per le Disabilità) è stata
preceduta dalla lettura del curriculum vitae del relatore.
I numerosi intervenuti che hanno avuto il piacere di ascoltare la relazione relativa al
Polo Multifunzionale per le disabilità di Corte Roncati hanno appreso quanto segue. Questa
struttura riunisce più centri ad elevata competenza per l’approfondimento diagnostico, la
definizione dei trattamenti riabilitativi e l’individuazione di ausili per le persone con disabilità.
I centri coordinati che ne fanno parte sono: il Centro regionale per le disabilità
linguistico-cognitive, il Centro “Michele Bottos” U.O.C. di Medicina Riabilitativa Infantile e il
Centro per gli Ausili Tecnologici.
Il Polo Multifunzionale gestisce il Programma di Tutela delle persone con Disabilità
dell’Azienda USL di Bologna, i cui obbiettivi sono la costituzione di percorsi terapeutici,
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diagnostici e riabilitativi integrati; la formazione e ricerca in relazione alle persone con
disabilità, nonché il miglioramento dei servizi dell’AUSL.
All’interno della struttura sono state create diverse aree di lavoro tra le quali anche un
giardino. Il giardino è nato e si è sviluppato dall’idea di fornire uno spazio di lavoro per le
disabilità locomotorie. Questo spazio cerca di convogliare gli sforzi verso la persona con
disabilità ma, al contempo, di affrontare la problematica delle barriere architettoniche che
condizionano il wellness inteso come spazio integrato tra necessità e bisogni legati alla
dimensione del vivere.
Il lavoro del pool di esperti del centro integrato ha come mission quello di permettere
una diagnosi integrata della disabilità e della ristrutturazione da apportare all’ausilio o alla
struttura che si intende adattare alla disabilità medesima.
La proposta di arredi presenti nella struttura è partita, diversi anni fa, dalla struttura
sanitaria stessa. Attualmente è una esposizione di soluzioni tecnologiche di ditte specializzate
che hanno intuito l’importanza di fornire ausili studiati, progettati e realizzati direttamente
per un disabile, invece di una soluzione adattata.
Pertanto, il giardino laboratorio si inserisce, in quest’ottica, nello studio sperimentale
degli ausili e nelle tecniche pionieristiche riabilitative.
L’area verde prospiciente il cosiddetto “corpo basso” di Corte Roncati si ritrova
inserita attualmente in maniera frammentaria all’interno di una grande isola rialzata contenuta
perimetralmente da muri di mattoni, e si sviluppa come una sorta di piazza sopraelevata
centrale ad uso misto (parcheggio, alloggio tecnico, zone verdi), la cui forma è quella di un
rettangolo. È circondata su tre lati da alcuni edifici su cui si affaccia anche l’attuale struttura
di Corte Roncati. L’isola centrale rimane quindi a vista e rappresenta il naturale punto focale
di interesse che unifica l’intero complesso funzionale attorno a cui ruota la moderata viabilità
di accesso al Polo Multifunzionale. Le aree verdi contenute in questo blocco centrale sono ora
in abbandono, frammentate e distribuite sostanzialmente tra due lunghe aiuole laterali
all’area tecnica ed un’area più vasta dove sono presenti, tra le altre, diverse specie arboree di
grandi dimensioni.
Proprio qui si propone la costruzione di un “giardino accessibile e terapeutico”
all’avanguardia, perfettamente utilizzabile a scopo ricreativo, ludico e didattico da qualunque
soggetto.
Le finalità del progetto sono diverse. Si vorrebbe realizzare un giardino che sia un
prototipo di accessibilità sostenibile nella costruzione/adattamento delle aree verdi, inoltre si
vorrebbe offrire agli utenti di Corte Roncati e alle loro famiglie uno spazio accogliente e
completare, infine, il recupero di un’area inutilizzata dell’ex ospedale psichiatrico.
Le caratteristiche specifiche dell’opera di ristrutturazione prevedono la realizzazione
di accessi e sentieri senza barriere ed ostacoli, frequenti punti di svincolo che permettano la
rotazione e l’incrocio delle carrozzine, l’inserimento di tre aree specifiche per giochi
accessibili, ed infine diversificazione delle aree del giardino per la fruibilità nelle differenti
stagioni dell’anno. La conclusione di questa opera è prevista nei primi mesi del 2009, grazie al
contributo anche di altre organizzazioni ed associazioni, in quanto il costo dell’opera è
notevolmente lievitato per le successive modifiche apportate al progetto in corso di
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ealizzazione. Questo giardino, inoltre, prevedrà anche un sistemazione del verde presente
per sfruttare l’influenza elettromagnetica positiva delle piante. E scusate se è poco…
Grazie al relatore Dott. Giancarlo Marostica per la chiarezza dell’esposizione e la
dovizia di particolari, molti degli intervenuti sono stati favorevolmente colpiti dalla
grandiosità del progetto, che anche quest’anno desterà certamente grande interesse.
Soci presenti alla conviviale del 8 ottobre 2008:
Andreoli, Antinucci, Bulgarelli, Carra, Costantini, Forni, Galliani R.,
Gotti, Guidetti, Lo Bianco, Malservisi, Marzot, Meriggiala, Nucci,
Onida, Pannuti, Ragazzini, Ravazzolo, Rubini, Sapone, Simoni, Somaruga
Ospiti della Presidenza:
Dott. Giancarlo Marostica, Sig.ra Nicoletta Marostica
Rotariani in visita:
Dott. Mauro Neri del Nero e Sig.ra Laura Gorini Neri del Nero (BO Est)
Ospiti dei soci:
Avv. Natalia d’Errico, Avv. Andrea Forni, Sig.ra Carla Onida
Andrea Sapone
44,90
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La visita del Governatore
Serata con il Governatore
Il 16 ottobre 2008 il Rotary Club Bologna Valle del Samoggia si è riunito per una serata
molto importante in quanto ha avuto in visita il Governatore del Distretto 2070 il prof. Pietro
Terrosi Vagnoli.
Come accade di consuetudine il Governatore, accompagnato dal suo Assistente, che nel
caso specifico trattasi del Dott. Giuseppe Castagnoli, ha iniziato i lavori nel pomeriggio
riunendo dapprima il Presidente e quindi il Segretario del club, poi via via i componenti del
Consiglio Direttivo, fra cui il Tesoriere e i Presidenti di commissione, e a questi ha dedicato il
suo tempo per ascoltare le varie relazioni, che hanno dato un’immagine dell’attività e
dell’organizzazione attuale e futura della vita del club. Quindi ha concluso con un saluto ad una
rappresentanza di giovani del Rotaract Bologna, di cui il nostro club è co-padrino.
Le riunione antecedente la serata, così come la conviviale, si sono svolte nella splendida
cornice di Villa Bassi all’interno dei diversi saloni, e questa “location” ha reso il momento
ancora più celebrativo e piacevole.
A latere, le consorti si sono riunite con la consorte del Governatore, sig. ra Marta, per
ascoltare l’esposizione di un’iniziativa che la stessa Sig. ra Marta vorrebbe realizzare entro la
fine dell’anno rotariano, volto a finanziare il microcredito a favore delle donne indiane.
Il Governatore, prima della cena, ha tenuto il suo discorso elogiando il club per le
iniziative illustrate durante il pomeriggio e, in particolare, per il Service dell’annata che
riguarda i giovani diversamente abili e, di conseguenza, più bisognosi di aiuto rispetto ad altri;
questo lo ha gratificato anche alla luce del tema distrettuale dell’annata rotariana, che è
rivolto prettamente ai giovani, soprattutto verso quelli meno fortunati.
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Prima dell’apertura del suo discorso,
il Governatore ha apposto il distintivo un
nuovo membro che accresce la nostra
famiglia rotariana, il Dott. Giuseppe
Cavallaro, ed ha concluso con un saluto a
tutti gli amici presenti ed, in particolare,
ad un rotariano in visita al nostro club, il
dott. Pier Paolo Turrini, proveniente da un
club argentino, il Club de Flores di Buenos
Aires, Distretto 4890.
La serata è proseguita con una appetitosa conviviale, in un bel clima di affiatamento ed
amicizia che si respirava tra i tavoli e si è conclusa con gli scambi dei regali e guidoncini tra il
Presidente e il Governatore e le relative consorti.
Ma prima del suono della campana il
nostro Presidente si è esibito nella lettura,
in lingua spagnola, con uno “slang” quasi
perfetto ma molto divertente, del
messaggio di saluto, portato dall’amico Pier
Paolo, della Presidentessa del Club de
Flores, Sig.ra Irene Wais de Badgen, saluto
che ricambiamo manifestando, anche da
parte nostra, il desiderio di instaurare una
relazione di vera e duratura amicizia
rotariana tra i nostri due club.
Ancora una volta il nostro club ha saputo unire alla giusta formalità una piacevole
sensazione di allegria!
Simona Malservisi
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Soci presenti alla conviviale del 16 ottobre 2008:
Andreoli, Antinucci, Battaglia, Bulgarelli, Cavallaro, Colizzi, Conti, Forni,
Galliani G., Galliani R., Gotti, Guidetti, Lo Bianco, Luca, Lucchi, Magnani,
Malservisi, Marzot, Mattei, Meriggiola, Muggia, Nucci, Onida, Pannuti,
Poletti, Ragazzini, Rizzardi, Rubini, Sapone, Simoni, Stagni, Zarabini
Ospiti della Presidenza:
Dott. Pietro Terrosi Vagnoli – Governatore, Sig.ra Marta Terrosi,
Dott. Giuseppe Castagnoli - Assistente del Governatore,
Claudia Bendazzoli - Presidente e Raffaella Andraghetti - Prefetto Rotaract,
Matteo Diquigiovanni - Presidente Rotaract Felsineo,
Dott. Pier Paolo Turrini e Sig.ra del RC Flores di Buenos Aires
Rotariani in visita:
Prof. Francesco Addarii (RC Idice), Avv. Angelo Stagni (RC Bologna),
Ing. Carla Sandri (RC Bologna)
Ospiti dei soci:
Sig.ra Maria Grazia Antinucci, Sig.ra Daniela Cavallaro, Sig.ra Marisa Conti,
Sig.ra Maurizia Gotti, Avv. Natalia d’Errico, Avv. Andrea Forni,
Sig.ra Carla Onida, Sig.ra Marinella Ragazzini, Sig.ra Antonella Sapone,
Sig.ra Marina Simoni, Dott. Francesco Maria Soldano (Conti),
Dott. Edgardo Ricciardiello (Lucchi), Dott. Andrea e Dott.ssa Silvia Laurenti
(Magnani), Dott. Gianfranco Morrone (Marzot), Avv. Paolo Paracchini e
Prof.ssa Deanna Paracchini (Rizzardi)
Buon Compleanno ai soci:
LEVI Enrico 5 Novembre
GATTI Daniele 6 Novembre
MERIGHI Alberto 9 Novembre
FORNI Antonio 23 Novembre
PANNUTI Francesco 26 Novembre
64,00
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Il saluto del Rotary Club de Flores, Argentina, consegnato dall’ospite Dott. Pier Paolo
Turrini al nostro Presidente, in occasione della visita del Governatore.
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Il Tesoro di Domagnano: un progetto di archeologia sperimentale
Mercoledì 22 ottobre, Marco Casagrande, orafo con passione per l’archeologia, ha
presentato una interessantissima relazione su: il Tesoro di Domagnano - un progetto di
archeologia sperimentale, riscuotendo un grande successo fra i numerosi soci e amici presenti
alla serata, che hanno manifestato il loro interesse con varie domande.
E ciò sia per il “personaggio” Casagrande che per l’importanza del Tesoro di
Domagnano, uno dei più significativi tesori di oreficeria di epoca gota (fine V – inizio VI
secolo), rinvenuto alla fine dell’Ottocento a Domagnano, nella Repubblica di San Marino, e poi
disperso in vari Musei e Collezioni (Germanisches Nationalmuseum di Norimberga, British
Museum di Londra, Metropolitan Museum of Art di New York, Collezione Privata statunitense,
Galleria Sabauda di Torino, Museo di Stato di San Marino).
Si tratta di 22 pezzi, tra cui due fibule a
forma d’aquila, una di cicala, una collana, orecchini,
un anello, uno spillone e altri, tutti in oro, di una
purezza oscillante dal novantuno al novantotto per
cento, lavorati con una tecnica speciale, detta a
cloisonné, che ricopre tutta la superficie con
piccoli alveoli o cellette riempiti di paste vitree,
granati o altre pietre dure, producendo un effetto
simile a quello del mosaico. Particolarmente nota è
la fibula a forma d’aquila, divenuta il simbolo dei
Goti in Europa, che era tipica dell’abbigliamento
femminile di tale popolo.
Tali pezzi, ritrovati in un podere del luogo, in
circostanze non del tutto chiare, dovettero
appartenere ad un tesoro o, come spesso si
afferma, alla tomba di una nobile dama gota, di cui
si è cercato anche di ricostruire l’abbigliamento,
tentando di posizionare i gioielli ritrovati.
Riuniti ed esposti in una mostra realizzata proprio a San Marino nel 1995, i gioielli
“della principessa gota” sono stati “ricostruiti”, con il contributo del Rotary Club San Marino,
proprio da Marco Casagrande.
Figlio d’arte, Marco Casagrande considerava il laboratorio di oreficeria del padre come
il suo luogo di divertimento preferito. In quel laboratorio egli imparò l’arte dell’oreficeria e
avvertì ben presto la magia dei metalli che si trasformano. I suoi gioielli sono unici. Molti sono
riproduzioni di pezzi antichi, esposti poi in diverse mostre. Note sono quelle di gioielli etruschi
in cui egli riproduce e reinterpreta gli ornamenti indossati dall’aristocrazia.
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Tutto ciò avviene nel suo laboratorio di oreficeria, sito ora nell’ex ghetto ebraico, dove
egli lavora con la madre e la sorella. Egli esegue con grande maestria anche medaglie
celebrative ed ha avuto numerosi riconoscimenti per la sua attività (premio Nettuno d’oro,
Archiginnasio d’oro, Artigiano d’oro, ecc.).
Clementina Rizzardi
Soci presenti alla conviviale del 22 ottobre 2008:
Andreoli, Antinucci, Bagnoli, Bulgarelli, Campanini, Cavallaro, Colizzi,
Galliani R., Gotti, Lo Bianco, Mattei, Miccoli, Onida, Pannuti, Poletti,
Rizzardi, Rubini, Sapone, Sgallari, Simoni, Stagni, Zarabini
Ospiti della Presidenza:
Marco Casagrande
Ospiti dei soci:
Avv. Natalia d’Errico, Sig.ra Carla Onida
44,00
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PIETRO TERROSI VAGNOLI
Governatore 2008 – 2009
Amiche ed Amici Rotariani,
ROTARY INTERNATIONAL
Distretto 2070 - Italia
Emilia-Romagna – Repubblica di San Marino – Toscana
Lettera mensile del Governatore
Novembre 2008
Siena, 01 Novembre 2008
il ROTARY INTERNATIONAL dedica il mese di novembre alla Fondazione Rotary.
La “nostra” fondazione è nata da una idea del Past President Arch Klumph che suggerisce di costituire un
fondo di destinazione per il Rotary “allo scopo di fare del bene nel mondo”. Il Servizio Internazionale diventa la quarta
via di azione nel 1921.
Il Rotary con la sua Fondazione è così divenuto una notevole organizzazione internazionale che ci consente di
fare del bene nel mondo. Grazie alla nostra forza i nostri Club possono dedicarsi ulteriormente al servizio con una
moltitudine di opportunità sviluppando obiettivi precisi che producono risultati tangibili.
Tutti i Rotariani sanno che il primo obbligo che comporta l’affiliazione al Rotary è il pagamento delle quote
parte delle quali va a supporto del R.I.
La Fondazione, la “nostra” fondazione è sostenuta unicamente da contributi volontari dei Rotariani e dagli
amici della Fondazione che condividono la visione di un mondo migliore. Questi contributi sono versati al Fondo
Annuale Programmi ed al Fondo Permanente che si possono, a ragione, definire i pilastri di sostegno della Fondazione
Rotary.
Le donazioni annuali sono il finanziamento della Fondazione e permettono di fornire acqua potabile, alleviare
la povertà, combattere la fame e l’analfabetismo per citare solo alcuni grandiosi progetti supportati dalla “nostra”
Fondazione.
Siamo parte di una parternship tra pubblico e privato che si è proposta di debellare la poliomielite nel mondo.
Si tramanda una visione di Michelangelo che vedendo un blocco di marmo grezzo con una forma strana
lasciata da parte in una cava chiese “che cosa avete intenzione di fare con questo marmo?” “Nulla” gli risposero “è
inutile”. Michelangelo replicò “Non è inutile. Mandatelo al mio laboratorio. C’è un angelo imprigionato in quel blocco
ed io lo devo liberare.”
Considerando quanto il R.I. e la “nostra” Fondazione hanno fatto dal 1985, il debellare la poliomielite è un
angelo che dobbiamo liberare.
Abbiamo fatto una promessa nel 1985, amiche ed amici ora noi con i nostri contributi alla R.F. manterremo
questa promessa.
Negli ultimi 10 anni in base ad una prudenziale valutazione ha vaccinato contro la poliomielite circa due
miliardi di bambini.
Per questo scopo la “nostra” Fondazione ha bisogno di sussidi. Nel Congresso 2007 del R.I. a Salt Lake City la
fondazione plurimiliardaria di Bill Melinda Gates ci ha invitato ad essere compartecipanti di una sua donazione (100
miliardi di dollari) e noi Rotariani ci siamo impegnati ad eguagliare la stessa cifra nell’arco di tre anni. Ci riusciremo.
Durante l’assemblea internazionale un istruttore, Allan Jagger ebbe a dire: “Nel Rotary esiste denaro sufficiente per
finanziare qualsiasi programma. Il problema è che il denaro si trova nelle tasche dei Rotariani.”
Liberiamo gli angeli dalle tasche dei Rotariani.
Voglio ora, in breve, ricordarvi altri programmi, le borse di studio degli Ambasciatori, le borse di studio per la
Pace, gli scambi dei gruppi di Studio che ci permetteranno in futuro di evitare conflitti, di vivere una vita migliore,
senza fame, senza bisogno di acqua con una salute migliore.
Saremo sognatori, ma come cantava John Lennon: “Penserai che sono un sognatore, ma non sono l’unico…
Spero che un giorno anche tu ti unirai a noi, così che il mondo sia un tutt’uno…”
Questo lo facciamo noi Rotariani “trasformiamo i sogni in realtà”.
Amiche ed amici Rotariani rispetterete la parola data al momento della vostra affiliazione e rilascerete una
schiera di angeli.
Pietro
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Numeri Utili
Segretaria
Elisabetta Stagni
Cell. 335-7110668
Fax 051-582003
eli.stagni@tin.it
Prefetto
Fiorella Sgallari
sgallari@dm.unibo.it
Responsabile notiziario
Giuseppe Simoni
gsimoni@regione.emilia-romagna.it
Prossime riunioni dei club felsinei
Rotary Club Bologna
Martedì 11 novembre, ore 13,00 – Circolo della Caccia – con familiari ed ospiti
Dott. Claudio Castellari (Bologna Est): “La Convention del R.I. a Birmingham 2009”
Lunedì 17 novembre, ore 13,00 –– Circolo della Caccia – con familiari ed ospiti
Interclub con il RC Carducci - Dott. Giancarlo Mazzuca: “Fatti e misfatti del Sessantotto”
Martedì 25 novembre, ore 13,00 – Circolo della Caccia – Assemblea dei Soci
Elezione del Presidente 2010/2011 e del Consiglio Direttivo 2009/2010
Rotary Club Bologna Nord
Mercoledì 5 novembre, ore 20,15 – NH Hotel de la Gare – con familiari ed ospiti
Prof. Gabriele Pastello: “E adesso povero mercato?”.
Rotary Club Bologna Sud
Martedì 4 novembre, ore 20,15 – Nonno Rossi – con familiari ed ospiti - Dott. Marco Poli:
“Bologna quiz: gara a premi sul riconoscimento di scorci di Bologna com’era”.
Lunedì 10 Novembre, ore 20,15 – Nonno Rossi – familiari ed ospiti - Interclub con Bologna
Ovest e Valle del Savena - Dott. Silvano Bettini: Mese della Rotary Foundation.
Rotary Club Bologna Ovest
Giovedì 6 novembre, ore 17,00 - Visita alla mostra di Giuseppe Pennone al MAMbo -
Seguirà aperitivo presso il Ristorante del Museo. Necessaria la prenotazione.
Lunedì 17 novembre, ore 20,15 - Nonno Rossi con familiari ed ospiti. Interclub con il
Bologna Sud. Dott. Cesare De Carlo: “Quale America? L’economia americana dopo le
elezioni”. Seguirà question time condotto dal Dott. Gabriele Canè.
Sabato 22 novembre, ore 14,00, Galleria Nazionale Parma. Visita alla mostra del
Correggio.
Lunedì 1 dicembre, ore 19,30 - Sede di via S. Stefano 43 - per soli Soci
Assemblea dei Soci per l’elezione delle cariche sociali.
Rotary Club Bologna Est
Giovedì 6 novembre, ore 20,15 – Nonno Rossi – con familiari ed ospiti – Presentazione del
service “Il Rotary e le Scuole Medie ” e “L’esperienza di un borsista della R.F.”
Giovedì 13 novembre, ore 20,15 – Nonno Rossi – con familiari ed ospiti.
Prof. Stefano Canestrai: “Laicità e diritto”.
Rotary Club Bologna Carducci
Martedì 4 novembre, ore 20,15 – Unaway Hotel – Caminetto per soci
Martedì 11 novembre, ore 20,15 – Unaway Hotel - Elezione cariche sociali
Lunedì 17 novembre, ore 13,00 –– Circolo della Caccia – con familiari ed ospiti – Interclub
con il R.C.Bologna - Dott. Giancarlo Mazzuca. “Fatti e misfatti del Sessantotto”.
Rotary Club Bologna Valle dell’Idice
Giovedì 6 novembre, ore 20,15 - Ristorante Giardino - con familiari e ospiti
Prof.ssa Egeria Di Nallo: "Crisi o nuova gestione dei consumi?"
Giovedì 13 novembre, ore 20,15 - Ristorante Giardino - con familiari e ospiti
Prof. Mario Rinaldi: "Non c'è innovazione senza imprenditori"
Giovedì 20 novembre - Assemblea per elezione delle cariche sociali.
Rotary Club Bologna Valle del Savena
Lunedì 17 novembre, ore 20,15 – Park Hotel – Claudio Castellari: “La Convention
internazionale di Birmingham 2009”
Lunedì 24 novembre, ore 20,15 – Park Hotel – Interclub con BO Carducci
Relatore PDG Prof.G.Luigi Quaglio.
Rotary Club Bologna Galvani
Lunedì 3 Novembre 2008 - ore 20.15 – Unaway Hotel
Prof. Marco Bigelli: Cosa cambierà nella finanza dopo la crisi finanziaria?
Lunedì 10 Novembre 2008 - ore 20.15 – Unaway Hotel
Dott. Fabio Fabbi: “Dal product placement al branded entertainment”
Sabato 15 Novembre 2008 - Rovereto: Visita al Museo di Arte Moderna e Contemporanea
Lunedì 24 Novembre 2008 Serata per soli soci: Elezioni cariche sociali
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