Erasmus a Trondheim 2004/05 Ciao a Tutti! Sono ... - ArchiMeDes
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<strong>Erasmus</strong> a <strong>Trondheim</strong> <strong>2004</strong>/<strong>05</strong><br />
<strong>Ciao</strong> a <strong>Tutti</strong>! <strong>Sono</strong> Riccardo Cropelli e sono tornato da ormai 4 mesi qui nel sud Europa, dopo un<br />
anno a <strong>Trondheim</strong>, in Norvegia. Prima di tutto qualche informazione: la Norvegia è uno stato di<br />
circa 4 milioni di abitanti, ben dispersi su un territorio molto più grande dell’Italia e quasi<br />
completamente sul mare: fuori dalle più “grandi città” (Brescia sarebbe considerata una metropoli a<br />
confronto) la Norvegia è tutta colline, boschi, fiordi, fattorie rosse e gente rurale raccolta in piccoli<br />
paesini. <strong>Trondheim</strong> è una delle città più popolose e, nonostante sia di soli 150mila abitanti, offre di<br />
tutto e di più in termini di strutture sportive, vita notturna, scuole, università, associazioni… Il<br />
centro città è raccolto su un fiume che sbocca sul mare (nel quale c’è una famosa pesca di salmoni a<br />
fine giugno) ed è molto caratteristico; il resto della città è dispersa su molte piccole colline ove sono<br />
ubicati anche il campus universitario, gli studentati e tanti piccoli quartieri. Tutto ciò fa di<br />
<strong>Trondheim</strong> una cittadina molto vivibile, con tanto verde e sbocchi immediati nei boschi che<br />
circondano la città, o nelle “spiaggette” o rive a picco sul fiordo.<br />
Vita studentesca<br />
La vita studentesca norvegese è incredibilmente organizzata: vi è una grande casa degli studenti<br />
chiamata “Samfundet” (www.samfundet.no) dove ci sono concerti, cineforum, rappresentazioni<br />
organizzate tutte le settimane e due discoteche aperte nei week-end. In università sono poi presenti<br />
le più svariate organizzazioni sportive per ogni tipo di sport (ne ho trovate anche di sport che<br />
proprio non conoscevo, vedi www.ntnui.no) che hanno a disposizione molte strutture di proprietà<br />
della scuola o affidate dal comune di <strong>Trondheim</strong> all’università, tra cui una piscina da brivido,<br />
palestre, saune, campi da calcio, da rugby, pallavolo, karatè, judo…. Anche per quanto riguarda la<br />
musica la scuola offre gruppi musicali delle più svariate tendenze, dall’heavy metal (molto in voga<br />
tra i norvegesi anticonformisti) ai gruppi per fiati ed archi; gruppi di ogni tipo di ballo e danza sono<br />
compresi, ovviamente. Tutte queste organizzazioni/strutture sono disponibili agli studenti a fronte<br />
di una tessera annuale che costa 500Kr (circa 60 euro). Per gli studenti <strong>Erasmus</strong> sono poi<br />
organizzati meeting, party, escursioni, viaggi un pò tutto l’anno. Una cosa particolare è la possibilità<br />
di noleggiare per i week end casettine (cabins) disperse in montagna o lungo i fiordi di proprietà<br />
della scuola (costano veramente poco) e sono un’ottima survival adventure!<br />
Scuola<br />
L’NTNU offre molti corsi in inglese (comunque non tutti, direi più o meno un 10%), i docenti sono<br />
molto disponibili a qualsiasi orario del giorno e disposti ad aiutarti in qualsiasi modo. Le risorse<br />
della scuola sono fantastiche, dai laboratori di informatica dispersi ovunque alle officine e laboratori<br />
scientifici di alto livello in tutti i campi. I corsi prevedono quasi sempre un esame scritto e un<br />
progetto da sviluppare in gruppo (ottima occasione per conoscere un po di “nativi” e non solo<br />
<strong>Erasmus</strong>). La scuola offre un corso di Norvegese basilare: gli studenti tedeschi lo imparano sempre<br />
molto bene, mentre non ho conosciuto neanche un italiano che l’abbia imparato (io i miei tentativi li<br />
ho fatti…). L’ufficio relazioni internazionali è nel campus (come anche la posta, la banca, un mini<br />
market) e dà supporto per tutte le procedure burocratiche che la Norvegia comporta (la Norvegia è<br />
ancora fuori dalla comunità europea, quindi si è extracomunitari e serve anche il permesso di<br />
soggiorno per studio oltre i 6 mesi), per l’iscrizione agli esami e per le informazioni iniziali<br />
riguardo ai villaggi studenteschi.<br />
Casa<br />
Una società statale, sitbolig (www.sitbolig,no) gestisce due studentati a <strong>Trondheim</strong>, Steinan e<br />
Moholt. <strong>Sono</strong> molto diversi tra loro, ma decidere quale sia il migliore è una bella diatriba e<br />
curiosando nei pareri degli studenti passati penso dipenda di anno in anno. Moholt è più grande ed<br />
in generale più vivo e più vicino alla scuola ed al centro, nonché più economico (1800Kr=225euro<br />
mensili): io ero nell’altro! Steinan è nuovo, ha delle casette molto carine ed è un ambiente più
accolto anche se ci sono delle feste da paura! Gli appartamenti prevedono la camera singola e<br />
l’allaccio ad internet e sono molto ben organizzati: è però probabile che, nel caso non vi siano<br />
studenti norvegesi stabili, siano completamente sforniti di ogni cosa (piatti, pentole…). Comunque<br />
noi studenti bresciani da qualche generazione ci lasciamo scatoloni di roba in eredità, chiedete<br />
all’attuale bresciano norvegese e sarete rifocillati a dovere all’arrivo!<br />
Ci sono mille parole per raccontare la mia esperienza e anche nessuna perché non si puù rendere<br />
completamente! Il mio consiglio è molto semplice: se stai leggendo queste mie righe è perché stai<br />
valutando cosa fare o sei curioso ed il viaggio <strong>Erasmus</strong> è una cosa che ti alletta. Bene, non pensarci<br />
due volte, prendi e vai! C’è un volo da BG e adesso anche da Montichiari per Oslo e poi un treno (o<br />
un bus più economico) che ti porta in una manciata di ore in una bella isola nordica da scoprire!<br />
Un in bocca al lupo,<br />
lykke till<br />
Riccardo<br />
Contattatemi pure per info aggiuntive all’indirizzo: riccardo.cropelli@gmail.com