OPERATION World War ii - Torriani Massimo Games

Fuoco indiretto: storico o coreografico?
La distanza minima indicata per effettuare il tiro indiretto, è storicamente realistica; considerata la dimensione di un tavolo da gioco
standard, questo comporta il fatto che alcune unità siano efficaci solo se schierate fuori campo. A molti giocatori però piace schierare i pezzi
che compongono il proprio esercito…
Per incontrare i gusti di tutti è possibile utilizzare gittate meno proibitive, se i giocatori concordano. In questo caso, utilizzate le distanze
minime che seguono:
Mortai fino a 60 mm: distanza minima 25 cm.
Mortai da 61 fino a 81 mm: distanza minima 50 cm.
Mortai da 82 fino a 120 mm: distanza minima 100 cm.
Cannoni e obici fino a 75 mm: distanza minima 75 cm.
Cannoni e obici da 76 a fino a 150 mm: distanza minima 100 cm.
Lanciarazzi di qualsiasi calibro: distanza minima 100 cm.
Contrariamente al fuoco fuori campo, però, anche i QG potranno indirizzare il fuoco.
Fuoco fuori campo (emendamento ufficiale) - Pag. 49 e 50 del manuale
I due paragrafi citati cambiano come segue:
Artiglieria fuori campo
Alcuni cannoni (normalmente gli obici) e alcuni mortai (quelli con calibro superire a 100mm) hanno la caratteristica Fuoco Fuori Campo;
modelli di questo tipo possono essere acquistati e schierati in campo o acquistati come batterie o pezzi fuori campo. In questo caso, durante
la costituzione dell’Esercito spenderete i punti relativi ma l’unità non verrà schierata in campo e non conterà ai fini del limite di unità da
schierare (l’acquisto del Punto d’Osservazione, in questi casi, diventa obbligatorio). Ogni turno, il Punto d’Osservazione (se non è in panico
o A Terra) può effettuare una comunicazione al pezzo o alla batteria fuori campo segnalando le coordinate di un modello nemico di cui è
consapevole e in linea di vista a patto che (lui e ogni modello della sua unità) si trovi oltre 25 cm da qualsiasi modello amico. Il bombardamento
avverrà nella sezione Fasi Preliminari e prima di tutto; ai fini del Tiro per Colpire considerate il colpo come l’esecuzione di un ordine Fuoco.
Se sono presenti più fuochi fuori campo tirate 1d10 per stabilire l’ordine d’esecuzione (il più alto comincia, si ripetono le eventuali parità). Ai
fini del gioco si ipotizza che la batteria o il pezzo si trovi oltre la distanza minima prevista per il fuoco indiretto. Nel caso il colpo non centri il
bersaglio, considerate, per la deviazione, una distanza oltre i 120 cm e senza linea di vista (risultato del dado x 5). Se un Punto d’Osservazione
viene distrutto dopo aver comunicato le coordinate di un modello avversario, il fuoco continuerà per i 2 turni successivi nella sezione Fasi
Preliminari e prima di tutto. Se non è più presente il modello bersaglio, il tiro per colpire rimarrà 8 per i cannoni e i mortai, 9 per i lanciarazzi
(dato che l’unità bersaglio non è in linea di vista). Non è consentito avere più di una unità/batteria fuori campo.
Punti d’Osservazione
Le unità contrassegnate Punto d’Osservazione sono le uniche in grado di indirizzare il Fuoco Fuori Campo.
Per la loro natura specifica aggiungono +10 cm alla Tabella della Consapevolezza.
Esempio: Un Punto d’Osservazione è consapevole di un’unità di fanteria immobile in copertura a 40 cm anziché 30”.
Il paragrafo termina qui, pertanto acquistando i PO e le unità “fuori campo” non si ottengono più Azioni Attesa (adesso non contano ai fini
dello Schieramento e pertanto in campo ci saranno 8 unità effettive).
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