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sicurezza del lavoro e benessere nelle organizzazioni - Italia Lavoro

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Master Annuale 2010/2011di Secondo Livello<br />

SICUREZZA DEL LAVORO<br />

E B E N ESS E R E N E L L E<br />

O R G A N I Z Z A Z I O N I


Il Master in Sicurezza <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong> è il primo<br />

Master offerto dall’Ateneo di Parma, inserito in un progetto di apprendistato<br />

per percorsi di alta formazione.<br />

Tale progetto ha una durata complessiva di un anno e un impegno<br />

didattico complessivo di 1.500 ore, costituite da 210 ore<br />

di attività didattica, 790 ore per altre attività (studio personale,<br />

attività on line) e 500 ore dedicate al project work da sviluppare<br />

presso l’azienda cui si è dipendenti o all’attività di stage per chi<br />

non è ancora dipendente.<br />

L’insieme <strong>del</strong>le attività suddette corrisponde a 60 Crediti Formativi<br />

Universitari, ai sensi <strong>del</strong> D.M. 22/10/2004 n. 270.<br />

Il Master, in Sicurezza <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong>,<br />

rientra nell’offerta formativa <strong>del</strong>l’Università degli Studi di<br />

Parma, per l’anno accademico 2010-2011.<br />

Il Master è finanziato, in parte, da <strong>Italia</strong> <strong>Lavoro</strong> Spa, nell’ambito<br />

<strong>del</strong> Progetto FIxO 2 (Formazione e Innovazione per l’Occupazione,<br />

seconda fase), al fine di sostenere lo strumento <strong>del</strong><br />

contratto di apprendistato, finalizzato al conseguimento di un<br />

titolo di studio di un Master di II livello (denominato contratto<br />

di alto apprendistato), promosso dal Ministero <strong>del</strong> <strong>Lavoro</strong><br />

(cfr. Ministero <strong>del</strong> <strong>Lavoro</strong>, <strong>del</strong>la Salute e <strong>del</strong>le Politiche Sociali<br />

e Ministero <strong>del</strong>l’Istruzione, <strong>del</strong>l’Università e <strong>del</strong>la Ricerca, <strong>Italia</strong><br />

2020. Piano di azione per l’occupabilità dei giovani attraverso<br />

l’integrazione tra apprendimento e <strong>lavoro</strong>, 23 settembre 2009)<br />

e dalle quote per chi non è ancora dipendente.<br />

PRESENTAZIONE<br />

Il Master è un corso di alta formazione. L’università degli studi<br />

di Parma rilascerà il titolo di Master Universitario di II livello alla<br />

fine <strong>del</strong>l’esperienza formativa e dopo aver superato la prova<br />

finale prevista.<br />

La frequenza al corso è obbligatoria e sarà concentrata in alcune<br />

settimane, distribuite nel corso <strong>del</strong>l’anno. La frequenza<br />

al Master è obbligatoria con una partecipazione minima pari<br />

al 75% di tutte le attività formative. L’articolazione temporale<br />

(giorni e orario) <strong>del</strong>la formazione in azienda (500 ore) verrà<br />

stabilita in accordo con l’azienda che dà <strong>lavoro</strong> o che ospita e<br />

coerentemente con le caratteristiche <strong>del</strong> project work.<br />

L’inizio <strong>del</strong>l’attività è previsto per il mese di Gennaio 2011 e<br />

il termine per il mese di Dicembre 2011. Il corso si svolgerà<br />

presso l’Università di Parma.<br />

Il Master nasce, inoltre, dalla collaborazione <strong>del</strong>l’Università<br />

degli Studi di Parma (Facoltà di Lettere e Filosofia, Facoltà di<br />

Ingegneria, Facoltà di Medicina, Servizi Tirocini e Orientamento<br />

al <strong>Lavoro</strong> <strong>del</strong>l’Ateneo), Scuola Superiore S. Anna di Pisa,<br />

Associazione per gli Studi Internazionali e comparati sul Diritto<br />

<strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e sulle relazioni industriali (Adapt) <strong>del</strong>l’Università di<br />

Modena e Reggio, Eu-tropia di Milano, Fondazione Enzo Spaltro<br />

di Bologna, Regione Emilia Romagna.<br />

2 M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i


A chi si rivolge il Master, metodologia adottata, quali le competenza acquisite<br />

e gli sbocchi professionali<br />

Il Master si rivolge a persone laureate in discipline umanistiche,<br />

socio-economiche, giuridiche e tecnico-scientifiche, in<br />

possesso di lauree specialistiche o titoli equipollenti.<br />

Si rivolge a laureati e a professionisti che operano nell’area<br />

<strong>del</strong>le risorse umane, <strong>del</strong>l’organizzazione, <strong>del</strong> servizio di prevenzione<br />

e protezione e a coloro che svolgono funzioni di consulenza<br />

aziendale.<br />

Si propone di formare persone esperte che operano nell’area<br />

<strong>del</strong>le risorse umane, per migliorare la <strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e<br />

il <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong> (HR partner, HR specialist).<br />

Il Master permette, inoltre, di arricchire la professionalità di<br />

persone che svolgono i ruoli tradizionali e specifici <strong>del</strong>la prevenzione<br />

e <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> (come, ad esempio, il<br />

medico competente, l’ingegnere <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong>, il RSPP) <strong>nelle</strong><br />

diverse <strong>organizzazioni</strong> sia interni, sia esterni che intendono<br />

agire in maniera efficace, perché capaci di confrontarsi e di<br />

cooperare con altri soggetti aventi responsabilità diverse.<br />

Il Master consente di acquisire competenze distintive nel campo<br />

<strong>del</strong>la prevenzione e <strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong>, <strong>del</strong>la creazione e<br />

promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong>, perché vi è una<br />

forte correlazione tra i due diversi aspetti.<br />

DESTINATARI ED OBIETTIVI<br />

Il Master è transdisciplinare e ciò permetterà di conseguire abilità<br />

e competenze in grado di <strong>del</strong>ineare azioni efficienti e, nello<br />

stesso tempo efficaci, in un dato contesto e con date risorse<br />

umane e materiali.<br />

Gli sbocchi professionale <strong>del</strong> Master sono diversificati: area<br />

<strong>del</strong>le risorse umane e “specialisti” <strong>del</strong>la prevenzione e <strong>del</strong>la<br />

<strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong>.<br />

Il numero dei partecipanti al Master è limitato a un massimo<br />

di 20 studenti, di cui alcuni posti riservati a studenti/lavoratori<br />

apprendisti.<br />

Il Master non verrà attivato se non si raggiungerà il numero<br />

minimo di 16 partecipanti in qualità di lavoratori/studenti<br />

apprendisti.<br />

Il Master si propone di fornire competenze, capacità, strumenti<br />

ed esperienze per operare efficacemente all’interno <strong>del</strong>le <strong>organizzazioni</strong>,<br />

sia <strong>nelle</strong> funzioni consulenziali, sia per inserirsi o<br />

re-inserirsi in azienda con professionalità in materia di prevenzione<br />

e promozione <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> e <strong>del</strong> <strong>benessere</strong>.<br />

Nello specifico la partecipazione al Master consente di acquisire<br />

competenze distintive nel campo <strong>del</strong>la prevenzione e <strong>sicurezza</strong><br />

<strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>del</strong>la creazione e promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

<strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong>.<br />

La metodologia adottata consente altresì di acquisire, sviluppare<br />

e accrescere capacità individuali di tipo relazionale e di<br />

comunicazione per poter operare efficacemente in una prospettiva<br />

multidisciplinare.<br />

M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i<br />

3


Gli argomenti affrontati in aula trovano un immediato riscontro pratico nella<br />

simulazione di casi aziendali, attraverso role playing, discussioni di casi<br />

reali, lavori di gruppo ed esercitazioni.<br />

L’inizio <strong>del</strong> Master è previsto per il mese di Gennnaio 2011 e<br />

sarà preceduto da una selezione nello stesso mese.<br />

La metodologia didattica utilizzata è orientata maggiormente<br />

alla gestione pratica <strong>del</strong>la vita aziendale grazie all’insegnamento<br />

di un corpo docente composto da:<br />

› DOCENTI UNIVERSITARI;<br />

› PROFESSIONISTI DEL SETTORE;<br />

› MANAGER CHE PORTANO LA LORO ESPERIENZA AL<br />

SERVIZIO DEI PARTECIPANTI<br />

PRO G R A M M A<br />

La sessione di Team Building, in apertura <strong>del</strong> Master, costituisce<br />

un’occasione fondamentale per favorire la costruzione<br />

di un gruppo capace di interagire positivamente ed elaborare<br />

le esperienze complesse e coinvolgenti che caratterizzano lo<br />

sviluppo <strong>del</strong> Master dentro e fuori dalle aule universitarie.<br />

La sessione successiva di Development Centre consente di<br />

valutare il livello iniziale di competenze dei partecipanti e l’area<br />

di sviluppo individuale.<br />

Diversi moduli di studio si concludono con un workshop e<br />

un’attività di laboratorio utili a ricondurre gli argomenti trattati<br />

ad un immediato riscontro pratico grazie anche al supporto <strong>del</strong><br />

forum on-line.<br />

Sono previste testimonianze di professionisti qualificati e di<br />

esperti aziendali.<br />

Inoltre è prevista una sessione finale di verifica per l’analisi e la<br />

valutazione <strong>del</strong> project work.<br />

È infine prevista una sessione conclusiva di confronto e discussione<br />

di gruppo.<br />

SEDE: UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA<br />

4 M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i


Per ogni studente apprendista verrà garantita una attività di tutoraggio<br />

costante, complementare e coordinata con quella <strong>del</strong> tutor aziendale, per<br />

verificare e favorire il corretto andamento <strong>del</strong>la formazione.<br />

Il master sarà articolato in una sessione iniziale e in 7 moduli,<br />

che comportano la frequenza obbligatoria ed ognuno dei quali<br />

soggetto a verifica on-line.<br />

L’attività didattica si concluderà con due giornate:<br />

- una di discussione dei project work;<br />

- una sulla cultura <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> che prevede la<br />

partecipazione di esperti e operatori aziendali.<br />

Agli studenti che parteciperanno con regolarità alle attività <strong>del</strong><br />

Master e che avranno superato con esito positivo le prove di<br />

valutazione didattica sarà rilasciato, nell’apposita sessione<br />

di conferimento <strong>del</strong> titolo, un Diploma di Master universitario<br />

di Secondo livello in Sicurezza <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>benessere</strong> <strong>del</strong>le<br />

<strong>organizzazioni</strong> e saranno riconosciuti 60 crediti formativi<br />

universitari previsti dal piano didattico.<br />

STRUTTURA DIDATTICA<br />

PRESIDENTE<br />

Prof.ssa Renata Livraghi<br />

COMITATO ESECUTIVO<br />

Renata Livraghi<br />

Innocente Franchini<br />

Massimo Bertolini<br />

Enver Bardulla<br />

CONSIGLIO DI CORSO<br />

Renata Livraghi<br />

Innocente Franchini<br />

Massimo Bertolini<br />

COMITATO SCIENTIFICO<br />

Renata Livraghi<br />

Prof. Ord. di Politica economica<br />

Univ. di Parma<br />

Enzo Spaltro<br />

Psicologo <strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

Eu-tropia, Milano<br />

Marco Frey<br />

Prof. Ord. di Econ. e gest. <strong>del</strong>le imprese<br />

S.Anna, Pisa<br />

Arduino Berra<br />

Psicologo <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong><br />

Eu-tropia, Milano<br />

Tommaso Prestipino<br />

Psicologo <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong>,<br />

Eu-tropia, Milano<br />

Rosanna Gallo<br />

Psicologa <strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

Eu-tropia, Milano<br />

Michele Tiraboschi<br />

Prof. Ord. di Diritto <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong><br />

Univ. di Modena<br />

Roberto Rizzo<br />

Prof. Ord. di Impianti industriali mecc.<br />

Univ. di Parma<br />

Innocente Franchini<br />

Prof. Ord. di Medicina <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong><br />

Univ. di Parma<br />

M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i<br />

5


SESSIONE INIZIALE<br />

GENNAIO 2011 (12 H)<br />

PRESENTAZIONE<br />

TEAM BUILDING<br />

DEVELOPMENT CENTRE<br />

1°MODULO<br />

GENNAIO 2011 (28 H)<br />

L e d i n a m i c h e o r g a n i z z a t i v e<br />

e i l s i s t e m a d i g e s t i o n e<br />

( Pr o f. M . Fr e y )<br />

› La strategia aziendale: mission e vision<br />

› Concezioni e mo<strong>del</strong>li organizzativi<br />

› Culture, valori e ruoli<br />

› Gli obiettivi economici e organizzativi:<br />

competitività, efficacia ed efficienza<br />

› La prevenzione nella <strong>sicurezza</strong> e per il<br />

<strong>benessere</strong>: concetti ed applicazioni<br />

› Sistema di gestione e miglioramento<br />

continuo<br />

› Diffusione di una cultura <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> e<br />

mantenimento di un clima psicosociale<br />

coerente con il mo<strong>del</strong>lo <strong>del</strong>la prevenzione<br />

› La prospettiva interorganizzativa: terzisti,<br />

appaltatori e gestione <strong>del</strong>la filiera<br />

› Accountability e rendicontazione<br />

WORKSHOP: Analisi di casi di funzionamento<br />

organizzativo nell’ottica <strong>del</strong>la prevenzione<br />

Forum on line<br />

2° MODULO<br />

FEBBRAIO 2011 (16 H)<br />

A s p e t t i g i u r i d i c i :<br />

f l e s s i b i l i t à e s i c u r e z z a s u l l a v o r o<br />

( Pr o f. M . T i r a b o s c h i . M . G i o v a n n o n e )<br />

› L’evoluzione dei mo<strong>del</strong>li di organizzazione <strong>del</strong><br />

<strong>lavoro</strong>, degli standard contrattuali e dei contesti<br />

produttivi: come cambia la tutela <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong><br />

sul <strong>lavoro</strong><br />

› La <strong>sicurezza</strong> come chiave di volta per la produttività<br />

e il mainstreaming<br />

› Le nuove tutele per i lavoratori c.d atipici<br />

› Il sistema prevenzionale secondo il d.lgs. n.<br />

81/2008: esame <strong>del</strong>la normativa di riferimento<br />

e <strong>del</strong>le novità introdotte dal d.lgs. n. 106/2009<br />

› I soggetti <strong>del</strong> sistema di prevenzione aziendale,<br />

compiti e responsabilità<br />

› I rischi particolari, nuovi ed emergenti e i<br />

lavoratori vulnerabili: la valutazione <strong>del</strong> rischio<br />

› Il ruolo <strong>del</strong>la sorveglianza sanitaria e <strong>del</strong>la<br />

formazione coerente con il mo<strong>del</strong>lo <strong>del</strong>la prevenzione<br />

› La gestione partecipata <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> ed il<br />

ruolo <strong>del</strong>la bilateralità<br />

› La tutela <strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> negli appalti, nella<br />

somministrazione e nel distacco di manodopera<br />

› Mo<strong>del</strong>li organizzativi e responsabilità penaleamministrativa<br />

degli enti ai sensi <strong>del</strong> d.lgs. n.<br />

231/2001 ed i reati di lesioni ed omicidio colposo<br />

<strong>del</strong> lavoratore<br />

› I sistemi di qualificazione <strong>del</strong>le imprese e dei<br />

lavoratori autonomi e le prospettive <strong>del</strong>la certificazione:<br />

buone prassi per l’incremento <strong>del</strong>le<br />

tutele, <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> e <strong>del</strong>la produttività<br />

› Il sistema sanzionatorio: dall’approccio affittivo<br />

all’attitudine ripristinatoria e collaborativa<strong>del</strong>le<br />

tutele, <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> e <strong>del</strong>la produttività<br />

3°MODULO<br />

FEBBRAIO 2011 (16 H)<br />

I m e r c a t i e i l C a p a b i l i t y A p p r o a c h<br />

( Pr o f. R. L i v r a g h i )<br />

› Il mercato <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong>. La segmentazione dei<br />

mercati <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong>. I mercati <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> interni<br />

› Caratteristiche personali dei lavoratori<br />

› I processi di apprendimento: formali, non<br />

formali, informali<br />

› Il ruolo <strong>del</strong> contesto<br />

› Rapporto individuo/organizzazione/società<br />

› Benessere come wellbeing fra efficienza ed<br />

efficacia<br />

› Capability Approach<br />

› Integrazione tra capacità individuali e capacità<br />

sociali<br />

› Scelta e razionalità nel contesto<br />

› Indicatori/misuratori di <strong>benessere</strong> e qualità<br />

<strong>del</strong>la vita<br />

WORKSHOP: Misurazione <strong>del</strong>la qualità con il<br />

mo<strong>del</strong>lo multidimensionale inglese<br />

Forum on line<br />

6 M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i


4° MODULO<br />

MARZO 2011 (38 H)<br />

Mo<strong>del</strong>li di gestione <strong>del</strong>la prevenzione<br />

e <strong>sicurezza</strong> sul <strong>lavoro</strong><br />

( Pr o f. M . B e r t o l i n i e Pr o f. I . Fr a n c h i n i )<br />

› Contesto legislativo Sistema di gestione <strong>del</strong>la<br />

salute e <strong>sicurezza</strong> sul <strong>lavoro</strong><br />

› Politica, Obiettivi, Programma e Riesame <strong>del</strong>la<br />

Direzione<br />

› Ruoli e responsabilità<br />

› L’individuazione dei pericoli, la valutazione e il<br />

controllo dei rischi<br />

› La Gestione degli incidenti, infortuni, non conformità<br />

› Le Misure di Prevenzione e Protezione<br />

› Partecipazione, Consultazione e Comunicazione<br />

› La verifica puntuale<br />

› Costi <strong>del</strong>la non <strong>sicurezza</strong> e Benefici<br />

› Tecniche e mo<strong>del</strong>li di analisi <strong>del</strong> rischio<br />

› Tecniche e mo<strong>del</strong>li di analisi dei processi<br />

› Aspetti medici nella valutazione pratica <strong>del</strong><br />

rischio<br />

› Identità lavorativa specifica<br />

› Sorveglianza sanitaria<br />

› Patologie professionali e prevenzione<br />

› Patologie multifattoriali e degenerative al <strong>lavoro</strong><br />

WORKSHOP: Prevenzione, salute e <strong>sicurezza</strong><br />

nei luoghi di <strong>lavoro</strong>: case study & best practices<br />

Forum on line<br />

5° MODULO<br />

APRILE 2011 (28 H)<br />

Tipologie dei rischi negli ambienti di <strong>lavoro</strong><br />

e valutazione dei rischi psico-sociali<br />

( Pr o f. B e r r a e Pr o f. Pr e s t i p i n o )<br />

› Un approccio globale alla <strong>sicurezza</strong> alla luce<br />

<strong>del</strong> D.Lgs. n.81/2008 e successive integrazioni<br />

› I rischi psico-sociali negli ambienti di <strong>lavoro</strong><br />

› Un rischio particolare: lo stress <strong>lavoro</strong>-correlato<br />

(concetti e valutazione <strong>del</strong> rischio)<br />

› La valutazione dei rischi psico-sociali: classificazione,<br />

metodologia e strumenti<br />

› Il Documento aziendale di <strong>sicurezza</strong> e salute<br />

(DASS) e la valutazione dei rischi psico-sociali<br />

in azienda<br />

› Le norme guida<br />

WORKSHOP: Analisi casi di stress <strong>lavoro</strong> correlato<br />

Forum on line<br />

6° MODULO<br />

MAGGIO 2011 (28 H)<br />

Promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> organizzativo e<br />

competenze emotive per il Work-Life balance<br />

(Prof. Berra e Prof. Prestipino)<br />

› Le competenze emotive per l’efficacia personale<br />

e organizzativa<br />

› Applicazione di un percorso di work life balance<br />

› La promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong><br />

› Rilevazione di indicatori di malessere e di <strong>benessere</strong><br />

<strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong><br />

› Mo<strong>del</strong>li di sviluppo <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong><br />

› Dal <strong>benessere</strong> al bellessere<br />

WORKSHOP: Rilevazione degli indicatori di <strong>benessere</strong><br />

e malessere e strategie di promozione<br />

<strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

Forum on line<br />

7° MODULO<br />

GIUGNO 2011 (28 H)<br />

Strumenti di prevenzione e interventi di<br />

promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong> organizzativo<br />

( Pr o f. B e r r a e Pr o f. Pr e s t i p i n o )<br />

› Ricerca e diagnosi organizzativa<br />

› Formazione ed intervento psicosociale: concetti<br />

chiave<br />

› Formazione come strategia adattativa e di<br />

cambiamento<br />

› Metodi e processi formativi<br />

› La formazione nella <strong>sicurezza</strong> e nella promozione<br />

<strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

› La gestione dei gruppi di formazione<br />

› Il ruolo <strong>del</strong>la comunicazione all’interno dei<br />

processi di cambiamento<br />

› Funzionamento organizzativo per la <strong>sicurezza</strong>,<br />

prevenzione e promozione <strong>del</strong> <strong>benessere</strong><br />

WORKSHOP: Progettazione di interventi di prevenzione<br />

<strong>del</strong>la <strong>sicurezza</strong> e di promozione <strong>del</strong><br />

<strong>benessere</strong> nell’organizzazione<br />

Forum on line<br />

EVENTO F I NA L E<br />

DICEMBRE 2011 (16 H)<br />

GIORNATA DI DISCUSSIONE DEI PROJECT<br />

WORK E CONSEGNA DEGLI ATTESTATI<br />

GIORNATA SULLA CULTURA DELLA SICUREZZA:<br />

INCONTRO FRA AZIENDE, UNIVERSITÀ, ESPERTI<br />

M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i<br />

7


Il Master in Sicurezza <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong><br />

si rivolge a coloro che sono in possesso<br />

di lauree specialistiche o titoli equipollenti in discipline:<br />

› UMANISTICHE<br />

› SOCIO-ECONOMICHE;<br />

› GIURIDICHE<br />

› TECNICO-SCIENTIFICHE.<br />

Possono presentare domanda di iscrizione alle selezioni<br />

<strong>del</strong> Master in Sicurezza <strong>del</strong> <strong>lavoro</strong> e <strong>benessere</strong> <strong>nelle</strong> <strong>organizzazioni</strong>:<br />

› IN QUALITÀ DI STUDENTI APPRENDISTI coloro che<br />

risultino in possesso di un contratto di alto apprendistato<br />

con una azienda che abbia una unità operativa nella<br />

regione Emilia Romagna e che siano in possesso di<br />

una laurea specialistica o di un titolo equipollente <strong>nelle</strong><br />

discipline indicate più sopra.<br />

R E Q U I S I T I<br />

Possono inoltre presentare domanda di iscrizione alla<br />

selezione <strong>del</strong> Master:<br />

› IN QUALITÀ DI STUDENTI coloro che siano in possesso<br />

di una laurea specialistica o di un titolo equipollente<br />

<strong>nelle</strong> discipline indicate più sopra.<br />

È prevista la totale esenzione <strong>del</strong> pagamento <strong>del</strong>la<br />

quota di iscrizione per gli studenti apprendisti.<br />

La quota di partecipazione al Master per gli studenti<br />

non apprendisti è di € 5.000,00 euro.<br />

INFORMAZIONI<br />

Responsabile organizzativa, Stage e Tirocini:<br />

Prof. Renata Livraghi<br />

renata.livraghi@unipr.it<br />

Dott. Rosanna Gallo<br />

rosanna.gallo@eu-tropia.it<br />

8 M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i


PA RT N E RS<br />

M a s t e r A n n u a l e 2 010 / 2 011 d i S e c o n d o Live l l o | s i c u r e z z a d e l l a v o r o e b e n e s s e r e n e l l e o r g a n i z z a z i o n i<br />

9


Master Annuale 2010/2011di Secondo Livello<br />

SICUREZZA DEL LAVORO E BENESSERE NELLE ORGANIZZAZIONI<br />

Università degli Studi di Parma<br />

Phone: +39.0521.034037<br />

Fax: +39.0521.347006<br />

www.unipr.it

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