Piano Annuale Attivita - ITIS 'Heinrich Hertz'
Piano Annuale Attivita - ITIS 'Heinrich Hertz'
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE<br />
"HEINRICH HERTZ"<br />
Via Walter Procaccini, 70 - 00173 ROMA<br />
Distretto XVIII - Codice Scuola RMTF260001<br />
www.itishertz.it<br />
TEL. 067213158-067212240 - Fax 067211555<br />
e-mail: rmtf260001@istruzione.it segreteria.alunni@itishertz.it<br />
<strong>Piano</strong> annuale delle attività<br />
a.s. 2012/13<br />
(Predisposto dal Dirigente Scolastico ai sensi del Contratto Collettivo<br />
Nazionale Integrativo – CCNI - e deliberato dal Collegio<br />
dei Docenti del 26 ottobre 2012).<br />
Dirigente Scolastico<br />
Luigi Maria Ingrosso<br />
Da Wikipedia, l'enciclopedia<br />
Heinrich Rudolf Hertz (Amburgo, 22 febbraio 1857 – Bonn, 1º gennaio<br />
1894) è stato un fisico tedesco.<br />
Studiò scienze ed ingegneria nelle città tedesche di Dresda, Monaco di Baviera e<br />
Berlino. Fu anche studente di Gustav Robert Kirchhoff ed Hermann von Helmholtz.<br />
Laureatosi nel 1880 rimase un pupillo di Helmholtz fino al 1883 quando ottenne<br />
la posizione di lettore di fisica teorica all'università di Kiel. Nel 1885 ricevette la cattedra<br />
all'Università di Karlsruhe e nello stesso periodo compì la scoperta delle onde elettromagnetiche<br />
(per un certo tempo denominate: onde hertziane).<br />
In seguito ad un primo esperimento eseguito da Michelson nel 1881 (anticipatore<br />
del più celebre esperimento di Michelson-Morley del 1887) che escludeva l'esistenza<br />
dell'etere, egli riformulò le equazioni di Maxwell per tenere conto della novità.<br />
Con un esperimento egli dimostrò che dei segnali elettrici potevano essere inviati<br />
attraverso l'aria, come già predetto da James Clerk Maxwell e Michael Faraday e pose<br />
le basi per l'invenzione della radio.<br />
Egli scoprì inoltre l'effetto fotoelettrico (la cui spiegazione teorica fu successivamente<br />
elaborata da Albert Einstein) osservando che oggetti elettricamente carichi<br />
perdevano la carica se esposti alla luce ultravioletta.<br />
Morì per granulomatosi di Wegener all'età di trentasei anni a Bonn, in Germania.<br />
Suo nipote Gustav Ludwig Hertz vinse il premio Nobel per la fisica nel 1925, il figlio<br />
di quest'ultimo, Carl Hellmuth Hertz, fu uno dei padri dell'ecografia medica.
Funzione docente<br />
(artt. 26 e 27 del CCNL )<br />
ART. 26 – Funzione docente<br />
La funzione docente realizza il processo di insegnamento/apprendimento<br />
volto a promuovere lo sviluppo umano, culturale,<br />
civile e professionale degli alunni, sulla base delle finalità e degli o-<br />
biettivi previsti dagli ordinamenti scolastici definiti per i vari ordini e<br />
<br />
<br />
gradi dell’istruzione.<br />
La funzione docente si fonda sull’autonomia culturale e professionale<br />
dei docenti; essa si esplica nelle attività individuali e collegiali e nella<br />
partecipazione alle attività di aggiornamento e formazione in servizio.<br />
In attuazione dell’autonomia scolastica i docenti, nelle attività collegiali,<br />
attraverso processi di confronto ritenuti più utili e idonei, elaborano,<br />
attuano e verificano, per gli aspetti pedagogico – didattici, il piano<br />
dell’offerta formativa, adattandone l’articolazione alle differenziate<br />
esigenze degli alunni e tenendo conto del contesto socio - economico<br />
di riferimento, anche al fine del raggiungimento di condivisi obiettivi<br />
qualitativi di apprendimento in ciascuna classe e nelle diverse discipline.<br />
Dei relativi risultati saranno informate le famiglie con le modalità<br />
decise dal collegio dei docenti.<br />
ART. 27 - Profilo professionale docente<br />
1. Il profilo professionale dei docenti è costituito da competenze<br />
disciplinari, psicopedagogiche, metodologico-didattiche, organizzativo-relazionali<br />
e di ricerca, documentazione e valutazione tra loro correlate<br />
ed interagenti, che si sviluppano col maturare dell’esperienza<br />
didattica, l’attività di studio e di sistematizzazione della pratica didattica.<br />
I contenuti della prestazione professionale del personale docente<br />
si definiscono nel quadro degli obiettivi generali perseguiti dal sistema<br />
nazionale di istruzione e nel rispetto degli indirizzi delineati nel piano<br />
dell’offerta formativa della scuola.<br />
-----------------------------------------------------------------------------------------<br />
Linee guida per il passaggio al nuovo ordinamento<br />
(DPR 15/03/2010 articolo 8, comma 3)<br />
Direttiva del Ministro n. 57 del 15 luglio 2010 (primo biennio)<br />
……….<br />
1.1.2 L’identità degli istituti tecnici<br />
I nuovi ordinamenti del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e<br />
formazione di cui al decreto legislativo n.226/05, che avranno attuazione<br />
dall’anno scolastico 2010/11, sono fondati sul principio dell’equivalenza formativa<br />
di tutti i percorsi con il fine di valorizzare i diversi stili di apprendimento<br />
degli studenti e dare una risposta articolata alle domande del mondo del<br />
lavoro e delle professioni. La diversificazione dei percorsi di istruzione e formazione<br />
ha proprio lo scopo di valorizzare le diverse intelligenze e vocazioni<br />
dei giovani, anche per prevenire i fenomeni di disaffezione allo studio e la<br />
dispersione scolastica, ferma restando l’esigenza di garantire a ciascuno la<br />
possibilità di acquisire una solida ed unitaria cultura generale per divenire<br />
cittadini consapevoli, attivi e responsabili. Nel quadro sopra delineato, il rilancio<br />
dell’istruzione tecnica si fonda sulla consapevolezza del ruolo decisivo<br />
della scuola e della cultura nella nostra società non solo per lo sviluppo della<br />
persona, ma anche per il progresso economico e sociale; richiede perciò il<br />
superamento di concezioni culturali fondate su un rapporto sequenziale tra<br />
teoria/pratica e sul primato dei saperi teorici.<br />
……….<br />
1.1.3 Il profilo educativo, culturale e professionale (PECUP)<br />
Il secondo ciclo di istruzione e formazione ha come riferimento unitario il<br />
profilo educativo, culturale e professionale definito dal decreto legislativo 17<br />
ottobre 2005, n. 226, allegato A).<br />
Esso è finalizzato a:<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 2
a) la crescita educativa, culturale e professionale dei giovani, per trasformare<br />
la molteplicità dei saperi in un sapere unitario, dotato di senso, ricco<br />
di motivazioni;<br />
b) lo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio;<br />
c) l’esercizio della responsabilità personale e sociale.<br />
……….<br />
I percorsi degli istituti tecnici sono connotati da una solida base culturale a<br />
carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea,<br />
costruita attraverso lo studio, l’approfondimento, l’applicazione di linguaggi e<br />
metodologie di carattere generale e specifico, … correlati a settori fondamentali per lo<br />
sviluppo economico e produttivo del Paese. Tale base ha l’obiettivo di far acquisire<br />
agli studenti sia conoscenze teoriche e applicative spendibili in vari contesti di vita, di<br />
studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per risolvere problemi, sapersi gestire<br />
autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue, assumere progressivamente<br />
anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati ottenuti.<br />
Nella direttiva n°4 del 16/01/2012 in materia di Linee guida per il secondo<br />
biennio e quinto anno, sono definiti i percorsi delle varie materie di insegnamento.<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 3
Elenco dei docenti sub-consegnatari per l’a.s. 2012/2013<br />
Laboratorio Docente N°<br />
Elettronica e Telecomunicazioni Giuseppe Cassia 1<br />
Sistemi 2 Aldo Montefusco 2<br />
Fisica Giuseppe Ciancio 3<br />
Chimica Alessandra Pastorini 4<br />
Tecnologia e tecniche<br />
di rappresentazione grafica<br />
Carlo Assorati 5<br />
Palestra Antonio Frustaci 6<br />
Sistemi 1 Marco De Luca 7<br />
Biblioteca Augusto Tancredi 8<br />
Integrazione Gennaro De Renzis 9<br />
T.D.P.1 Antonio Pranzo 10<br />
Multimediale Renzo Sanna 11<br />
Informatica Triennio 1 Irene Conti 12<br />
Informatica Triennio 2 Mauro Filipponi 13<br />
T.D.P.2 Sergio Vitale 14<br />
SIRIO COORDINATORE SEGRETARIO<br />
3 Renzo Sanna Elio Palella<br />
4 Elio Palella Renzo Sanna<br />
5 Patrizia Andreozzi Guarna<br />
Elenco dei coordinatori e segretari per l’a.s. 2012/2013<br />
SEZ COORDINATORE<br />
SEGRETARIO<br />
1A i Maiorella Cristina Liberati Amedeo<br />
1B i Assorati Carlo Pastorini Alessandra<br />
1C i Di Natale Daniela Gouveia De Preitas<br />
1D i Cinti Nerina Aurilia Rita<br />
1E i Puglisi Giovanna Chiacchio Paola<br />
1A e Mancini Beatrice Assorati Carlo<br />
1B e Rocchi Luigina De Nucci Anna Maria<br />
1A m Liburdi Francesca Auci Margherita<br />
2A i Nonnis Anna Improta Isidoro<br />
2B i Battista Letizia Pizzuco Calogero<br />
2C i Papee Mary Isabel Naclerio Gerardo<br />
2A e Ciancio Giuseppe Caracuzzo Giancarlo<br />
2A m Dardari Claudio Sulpizio Anna Rita<br />
3A i Ravallese Rosanna Belardi Emanuela<br />
3B i Frustaci Antonio Conti Irene<br />
3A e Paparo Assunta Petrucci Roberto<br />
3B e Mangano Antonina Pastura Gaetano<br />
4A D’Achille Giovanna Cipriano Rita<br />
4B Filipponi Mauro Iorio Paola<br />
4C Baldini Piermario Franca Paola<br />
4D Bruni Rinaldo Bellaveglia Bruno<br />
5A Fanfano Angelo Cassia Giuseppe<br />
5B Ragosa Nicolina Vitale Sergio<br />
5C Celestini Romolo Cimino Luigi<br />
5D Beri Federica Pranzo Antonio<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 4
Attività di insegnamento<br />
L’attività di insegnamento viene prestata per 18 ore settimanali, in non<br />
meno di cinque giornate.<br />
Attività funzionali all’insegnamento<br />
1. Attività non quantificabili<br />
1.1 Individuali:<br />
preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;<br />
correzione degli elaborati;<br />
presenza in classe 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni, assistenza<br />
all’uscita degli alunni, vigilanza durante gli intervalli;<br />
adempimenti vari quali la compilazione di schede didattiche, registri,<br />
verbali, registro elettronico;<br />
rapporti con le famiglie secondo le seguenti modalità:<br />
• un’ora alla settimana (la prima settimana del mese) in base<br />
alle indicazioni di ciascun docente;<br />
• due incontri individuali con i genitori dedicati alla discussione<br />
delle valutazioni infraquadrimestrali (pagellini) in<br />
date da definirsi.<br />
1.2. Collegiali:<br />
partecipazione a scrutini ed esami con la compilazione di relazioni,<br />
schede, pagelle e tutta la documentazione necessaria.<br />
2. Attività quantificabili<br />
2.1 Partecipazione al collegio dei docenti, secondo il seguente calendario<br />
di riunioni ordinarie, per la programmazione e la verifica intermedia<br />
e finale del POF e dei relativi progetti:<br />
03 settembre/2012: ore 9:00 per le operazioni di avvio<br />
dell’anno scolastico e l’approvazione del <strong>Piano</strong> dell’Offerta<br />
Formativa e l’individuazione delle aree per l’assegnazione delle<br />
funzioni strumentali.<br />
26 settembre/2012: ore 15:00<br />
‣ <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività a.s.2012-2013;<br />
‣ elezione del comitato di valutazione;<br />
‣ elezione della commissione elettorale;<br />
‣ programmazione educativa, didattica, organizzativa a<br />
supporto del <strong>Piano</strong> dell’Offerta Formativa;<br />
‣ individuazione delle aree Funzioni Strumentali;<br />
‣ richiesta nuovi indirizzi di studio;<br />
‣ iscrizione alunni per la terza volta;<br />
‣ modalità per il recupero formativo;<br />
‣ azioni volte a contenere la dispersione scolastica;<br />
‣ criteri di valutazione, anche in vista dell’ammissione<br />
all’esame di stato.<br />
15 Ottobre/2012:<br />
‣ elezione Figure Strumentali;<br />
‣ Approvazione progetti da inserire nel POF;<br />
‣ Approvazione definitiva del POF;<br />
‣ proposte per l’aggiornamento;<br />
Gennaio 2013:<br />
‣ verifica in itinere del POF;<br />
‣ definizione dei criteri di svolgimento degli scrutini del<br />
primo quadrimestre;<br />
‣ modalità di recupero e sostegno didattico;<br />
29/Marzo/2013: per la verifica in itinere del P.O.F. definizione<br />
dei criteri di criteri di valutazione.<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 5
Maggio/2013<br />
‣ adozione libri di testo;<br />
‣ verifica finale del POF-2012/2013;<br />
‣ stesura della bozza del P.O.F.2013/2014;<br />
‣ adempimenti per l’avvio dell’a.s. successivo;<br />
‣ criteri ammissione classi successive ed ammissione agli<br />
esami di Stato;<br />
Giugno/2013:<br />
‣ verifica finale del POF;<br />
‣ relazione finale Funzioni Strumentali;<br />
‣ Relazione finale progetti;<br />
‣ stesura della bozza del POF 2013/2014;<br />
‣ adempimenti per l’avvio dell’a.s. successivo (accoglienze<br />
etc.);<br />
‣ nomina commissione formazione classi e orario<br />
La durata massima prevista per ogni riunione ordinaria è,<br />
di norma, non eccedente le tre ore, per un totale presumibile non<br />
superiore alle 18 ore.<br />
Partecipazione alle riunioni per materia (dipartimenti disciplinari),<br />
in numero di due, nei mesi di settembre, febbraio e, per<br />
un totale presumibile di 4 ore.<br />
Costituiscono argomento di discussione i seguenti punti:<br />
intese circa la stesura dei programmazioni secondo le Linee<br />
Guida (primo biennio, secondo biennio, quinto anno)<br />
‣ Direttiva n. 57 del 15 luglio 2010 (primo biennio)<br />
‣ Direttiva n. 4 del 16 gennaio 2012 (secondo biennio, quinto<br />
anno)<br />
problemi di raccordo tra scuola secondaria di primo grado e<br />
secondo grado, e tra biennio e triennio;<br />
utilizzo dei libri di testo;<br />
utilizzo dei laboratori;<br />
integrazioni delle dotazioni della scuola;<br />
intese per la realizzazione dei progetti del POF;<br />
criteri di valutazione, modalità e frequenza delle prove scritte<br />
ed orali;<br />
Organizzazione dei corsi di sostegno e di recupero.<br />
E) Altre riunioni di commissioni.<br />
I docenti partecipano alle attività per un totale di 40 ore annue.<br />
2.2 Partecipazione ai consigli di classe ordinari, secondo le seguenti<br />
modalità:<br />
• gli incontri dei mesi di ottobre, marzo e di svolgimento degli<br />
scrutini (mesi di gennaio e giugno) sono riservati alla<br />
componente docenti;<br />
• gli incontri di ottobre, dicembre e marzo sono scanditi in<br />
due momenti:<br />
- il primo, riservato ai docenti, teso a:<br />
a) valutare brevemente la situazione di ogni studente, con<br />
particolare riguardo ai casi di scarso rendimento scolastico<br />
e/o di condotta negativa;<br />
b) programmare i corsi di recupero, individuando gli a-<br />
lunni che ne hanno bisogno nelle varie discipline;<br />
c) organizzazione di almeno due simulazioni della prova<br />
INVALSI e dell’esame di stato, relativamente alle sole<br />
classi terminali;<br />
- il secondo, aperto alla partecipazione dei rappresentanti dei genitori,<br />
destinato alla trattazione degli altri punti all’O.d.G.:<br />
1. valutazione dell’andamento della classe per quanto concerne<br />
il profitto degli alunni e lo svolgimento del programma;<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 6
2. valutazione dei corsi di recupero, curricolari ed extracurricolari;<br />
3. comunicazioni relative a progetti, attività, uscite e viaggi<br />
d’istruzione;<br />
4. proposte circa l’adozione di libri di testo e sussidi;<br />
5. varie ed eventuali.<br />
Le riunioni seguiranno il seguente calendario: ottobre<br />
OTTOBRE 2012<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3 4 5 6 7<br />
8 9 10 11 12 13 14<br />
15 16 17 18 19 20 21<br />
22 23 24 25 26 27 28<br />
29 30<br />
Giovedì 19/10/2012 Consigli di Classe<br />
5B-14:00, 4B-15:00, 3B i -16:00, 2C i ,5A-17:00, 1C i ,4A -18:00, 3A i -19:00<br />
Mercoledì 24/10/2012 Consigli di Classe<br />
1B i -14:30, 2B i -15:30, 1D i -16:30, 1E i -17:30<br />
Venerdì 26/10/2012 Consigli di Classe<br />
1A i- 15:00, 2A i -16:00, 3A e -17:00, 4C-18:00, 5C-19:00<br />
Le riunioni seguiranno il seguente calendario: novembre<br />
NOVEMBRE 2012<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3 4<br />
5 6 7 8 9 10 11<br />
12 13 14 15 16 17 18<br />
19 20 21 22 23 24 25<br />
26 27 28 29 30<br />
Domenica 18/11/2012 e Lunedì 19/11/2012<br />
Elezione dei rappresentanti dei genitori nel Consiglio di Istituto<br />
Giovedì 25/10/2012<br />
Elezione dei rappresentanti dei genitori e degli alunni nei Consigli di<br />
Classe<br />
Lunedì 22/10/2012 Consigli di Classe<br />
1A e -14:30, 2A e -15:30, 1A m -16:30, 2A m -7:30<br />
Martedì 23/10/2012 Consigli di Classe<br />
1B e -15:00, 3B e -16:00, 4D-17:00, 5D-18:00<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 7
DICEMBRE-2012<br />
L M M G V S D<br />
1 2<br />
3 4 5 6 7 8 9<br />
10 11 12 13 14 15 16<br />
17 18 19 20 21 22 23<br />
24 25 26 27 28 29 30<br />
31<br />
GENNAIO-2013<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3 4 5 66<br />
7 8 9 10 11 12 13<br />
14 15 16 17 18 19 20<br />
21 22 23 24 25 26 27<br />
28 29 30 31<br />
Lunedì 10/12/2012 Consigli di Classe<br />
1A e -14:30, 2A e -15:30, 1A m -16:30, 2A m -17:30<br />
Martedì 11/12/2012 Consigli di Classe<br />
1B e -15:00, 3B e -16:00, 4D-17:00, 5D-18:00<br />
Mercoledì 12/12/2012 Consigli di Classe<br />
1B i -14:30, 2B i -15:30, 1D i -16:30, 1E i -17:30<br />
Giovedì 13/12/2012 Consigli di Classe<br />
5B-14:00, 4B-15:00, 3Bi-16:00, 2Ci, 5A-17:00; 1Ci, 4A-18:00, 3Ai-19:00<br />
Venerdì 14/12/2012 Consigli di Classe<br />
1A i -15:00, 2A i -16:00, 3A e -17:00, 4C-18:00, 5C-19:00<br />
Giovedì 20/12/2012 15:00-18:00 Colloqui Individuali con i Genitori<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 8
FEBBRAIO-2013<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3<br />
4 5 6 7 8 9 10<br />
11 12 13 14 15 16 17<br />
18 19 20 21 22 23 24<br />
25 26 27 28<br />
Lunedì 04/02/2013 Consigli di Classe<br />
1A e -14:30, 2A e -15:30, 1A m -16:30, 2A m -17:30<br />
Martedì 05/02/2013 Consigli di Classe<br />
1B e -15:00, 3B e -16:00, 4D-17:00, 5D-18:00<br />
Mercoledì 06/02/2013 Consigli di Classe<br />
1B i -14:30, 2B i -15:30, 1D i -16:30, 1E i -17:30<br />
Giovedì 07/02/2013 Consigli di Classe<br />
5B-14:00, 4B-15:00, 3B i -16:00, 2C i ,5A-17:00,<br />
1C i , 4A -18:00, 3A i -19:00<br />
Venerdì 08/02/2013 Consigli di Classe<br />
1A i -15:00, 2A i -16:00, 3A e -17:00, 4C-18:00,<br />
5C-19:00<br />
Lunedì 11/02/2013 Riunioni dipartimenti per materie<br />
‣ Verifica programmazione per materie;<br />
‣ curriculum verticale; curriculum orizzontale;<br />
‣ indicazioni per i corsi di recupero e individuazione degli obiettivi<br />
minimi;<br />
MARZO-2013<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3<br />
4 5 6 7 8 9 10<br />
11 12 13 14 15 16 17<br />
18 19 20 21 22 23 24<br />
25 26 27 28 29 30 31<br />
Lunedì 25/03/2013 Consigli di Classe<br />
1A e -14:30, 2A e -15:30, 1A m -16:30, 2A m -17:30<br />
Martedì 26/03/2013 Consigli di Classe<br />
1B e -15:00, 3B e -16:00, 4D-17:00, 5D-18:00<br />
Mercoledì 27/03/2013 Consigli di Classe<br />
1B i -14:30, 2B i -15:30, 1D i -16:30, 1E i -17:30<br />
giovedì 28/03/2013 Consigli di Classe<br />
5B-14:00, 4B-15:00, 3B i -16:00, 5A, 2C i -17:00, 4A ,1C i -18:00, 3A i -19:00<br />
venerdì 29/03/2013 Consigli di Classe<br />
1A i -15:00, 2A i -16:00, 3A e -17:00, 4C-18:00, 5C-19:00<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 9
Mercoledì 17/aprile/2013 15:00-18:00<br />
Colloqui Individuali con i Genitori<br />
Le riunioni, nel mese di maggio, seguiranno il seguente calendario:<br />
MAGGIO-2013<br />
L M M G V S D<br />
1 2 3 4 5<br />
6 7 8 9 10 11 12<br />
13 14 15 16 17 18 19<br />
20 21 22 23 24 25 26<br />
27 28 29 30 31<br />
Lunedì 06/05/2013 Consigli di classe<br />
1A e -14:30, 2A e -15:30, 1A m -16:30, 2A m -17:30<br />
Martedì 07/05/2013 Consigli di classe<br />
1B e -15:00, 3B e -16:00, 4D-17:00, 5D-18:00<br />
Mercoledì 08/05/2013 Consigli di classe<br />
1B i -14:30, 2B i -15:30, 1D i -16:30, 1E i -17:30<br />
Giovedì 09/05/2013 Consigli di classe<br />
5B-14:00, 4B-15:00, 3B i -16:00, 5A, 2C i -17:00, 4A, 1C i -18:00, 3A i -19:00<br />
Venerdì 10/05/2013 Consigli di classe<br />
1A i -15:00, 2A i -16:00, 3A e -17:00, 4C-18:00, 5C-19:00<br />
SCRUTINI FINALI A.S. 2012/2013<br />
ORA GIUGNO CLASSE<br />
14:30-16:00 11 5A<br />
16:00-17:30 11 5B<br />
15:00-16:30 12 5C<br />
16:30-18:00 12 5D<br />
15:00-16:30 12 1A e<br />
16:30-18:00 12 2A e<br />
08:00-09:30 13 1A i<br />
09:30-11:00 13 2A i<br />
11:00-12:30 13 1E i<br />
14:00-15:30 13 1B i<br />
15:30-17:00 13 2B i<br />
17:00-18:30 13 1D i<br />
08:00-09:30 14 1C i<br />
09:30-11:00 14 2C i<br />
11:00-12:30 14 1A m<br />
14:00-15:30 14 2A m<br />
15:30-17:00 14 3A i<br />
17:00-18:30 14 4A<br />
08:00-09:30 15 1B e<br />
09:30-11:00 15 4B e<br />
11:00-12:30 15 3A e<br />
08:00-09:30 17 3B i<br />
09:30-11:00 17 4B<br />
11:00-12:30 17 4D<br />
12:30-14:00 17 4C<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 10
Settimane di ricevimento dei Sig.ri genitori degli alunni<br />
Ottobre Da lunedì 1 a venerdì 5<br />
Novembre Da lunedì 5 a venerdì 9<br />
Dicembre Da lunedì 3 a venerdì 7<br />
Gennaio<br />
Da lunedì 28 a venerdì 1 feb<br />
Marzo Da lunedì 4 a venerdì 8<br />
Aprile Da lunedì 1 a venerdì 5<br />
Maggio Da lunedì 6 a venerdì 10<br />
Ordine del giorno del consiglio di classe:<br />
<br />
1. valutazione dell’andamento della classe per quanto concerne<br />
il profitto degli alunni e lo svolgimento del programma;<br />
2. programmazione annuale del C.d.C.<br />
3. valutazione dei corsi di recupero curricolari ed extracurricolari;<br />
4. varie ed eventuali.<br />
febbraio: per le operazioni di scrutinio del primo quadrimestre.<br />
1. situazione iniziale della classe, con particolare riguardo al<br />
profitto, allo svolgimento dei programmi e alla partecipazione<br />
degli alunni;<br />
2. elaborazione della programmazione didattica con riferimento<br />
agli obiettivi didattico educativi ed<br />
all’apprendimento, verifiche;<br />
3. programmazione delle iniziative extracurricolari di recupero<br />
per l’intero anno scolastico<br />
4. organizzazione dei primi interventi di recupero con indicazione<br />
delle materie e degli alunni interessati;<br />
5. varie ed eventuali.<br />
assemblea dei genitori suddivisi per classe, coordinata dai docenti(coordinatori)<br />
della classe stessa, in cui si provvederà alla elezione<br />
dei rappresentanti dei genitori presso i consigli di classe.<br />
• Marzo-maggio: per discutere il seguente ordine del giorno:<br />
1. valutazione dell’andamento della classe per quanto<br />
concerne il profitto degli alunni e lo svolgimento del<br />
programma;<br />
2. valutazione dei corsi di recupero curricolari ed extracurricolari;<br />
3. proposte circa l’adozione di libri di testo e sussidi;<br />
4. varie ed eventuali.<br />
• giugno: le operazioni di scrutinio finale.<br />
La durata massima prevista per ogni riunione ordinaria è, di norma,<br />
non superiore ad un’ora.<br />
I docenti sono tenuti a partecipare alle attività per un totale di 40<br />
ore annue, eccetto l’impegno orario per gli scrutini.<br />
• Ottobre, dicembre:<br />
per discutere il seguente ordine del giorno:<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 11
3. Attività aggiuntive<br />
In aggiunta al proprio orario di servizio:<br />
- supplenze, interventi didattici ed educativi integrativi preventivamente<br />
deliberati dai consigli di classe, programmati da Collegio<br />
dei Docenti e dalla presidenza;<br />
- attività funzionali all’insegnamento secondo quanto previsto dal<br />
piano delle attività e dal <strong>Piano</strong> dell’Offerta Formativa dell’istituto<br />
quali:<br />
a. progettazione di interventi formativi;<br />
b. progettazione di attività di aggiornamento e formazione;<br />
c. coordinamento, referenza e partecipazione a progetti di istituto<br />
con altre istituzioni scolastiche e non;<br />
d. partecipazione a progetti internazionali, nazionali o locali per il<br />
miglioramento della offerta formativa.<br />
Le suddette attività vengono compensate, qualora eccedenti le 40 ore<br />
di riunioni ed attività di progettazione, anche in modo forfettario, tramite<br />
il fondo d’istituto coerentemente al POF.<br />
4. Attività di formazione e di aggiornamento<br />
Come da contratto, secondo le indicazioni MIUR e le priorità del<br />
collegio dei docenti o da altri enti di formazione autorizzati.<br />
5. Celebrazioni ed attività culturali<br />
• Giornata assegnazione delle Borse di Studio;<br />
• Giornata della Memoria;<br />
• Esibizione degli allievi dell’istituto, preparata con il supporto dei docenti<br />
6. <strong>Piano</strong> di lavoro annuale<br />
Entro il 31 ottobre 2012, i docenti consegnano ai coordinatori di<br />
classe, il piano di lavoro annuale, suddiviso nelle seguenti parti:<br />
1. situazione generale delle classi con particolare riguardo alla partecipazione,<br />
ai rapporti interni al gruppo classe, ai livelli di preparazione, ai<br />
ritmi di apprendimento, alla presenza di interessi culturali;<br />
2. obiettivi generali di tipo educativo e didattico (eventualmente ripartiti<br />
in obiettivi intermedi e finali), modalità di verifica del loro conseguimento<br />
e di recupero in caso di scarso profitto;<br />
3. metodi didattici (indicare, in particolare, come si svolge la lezione, la<br />
frequenza dei compiti in classe e a casa, frequenza e modalità di controllo<br />
di questi ultimi, frequenza delle interrogazioni);<br />
4. criteri di valutazione (indicare, in particolare, con quali criteri si assegna<br />
il voto e quale gamma di voti viene usata);<br />
5. argomenti e contenuti proposti, secondo le Linee Guida (primo biennio,<br />
secondo biennio, quinto anno)<br />
Direttiva n. 57 del 15 luglio 2010 (primo biennio)<br />
Direttiva n. 4 del 16 gennaio 2012 (secondo biennio, quinto anno)<br />
6. per le classi terminali, attività di preparazione all’esame di stato.<br />
Tale documento,unitamente alla relazione finale, riveste particolare<br />
importanza conoscitiva, soprattutto in ordine all’inserimento dei nuovi<br />
docenti che così possono conoscere contenuti e metodi della nostra programmazione<br />
didattica.<br />
7. Registri, valutazione e consegna degli elaborati degli alunni<br />
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE - "HEINRICH HERTZ" - Roma –A.S. 2012-2013: <strong>Piano</strong> <strong>Annuale</strong> delle Attività 12
• Prima di lasciare la scuola prima della sospensione delle lezioni<br />
nel periodo natalizio e pasquale i docenti consegnano i<br />
registri in presidenza per un controllo da parte del D.S.<br />
• I docenti depositano i compiti in classe nell’apposito armadio.<br />
• Si richiama ancora il fatto che il <strong>Piano</strong> della Offerta Formativa<br />
della scuola stabilisce il diritto dello studente<br />
all’informazione sui criteri di valutazione adottati dai docenti.<br />
• La valutazione delle competenze acquisite dagli alunni è improntata<br />
a criteri di trasparenza ed imparzialità, svolge la duplice<br />
funzione di far comprendere i livelli raggiunti dal singolo<br />
e dalla classe, fornendo importanti informazioni per<br />
l’elaborazione e l’adeguamento degli interventi educativi<br />
programmati. Serve anche al singolo alunno per<br />
un’autovalutazione sulle competenze acquisite e per monitorare<br />
il proprio percorso di apprendimento.<br />
• Il giudizio sull’esito delle prove scritte, orali e pratiche dovrà<br />
essere preciso ed esplicito, tale da consentire allo studente<br />
di rendersi conto del proprio rendimento.<br />
• Il rispetto della privacy impone che la comunicazione di voti<br />
e giudizi sia limitata alle persone interessate.<br />
• Il registro va compilato in modo ordinato e chiaro, con la penna e<br />
non a matita; per le cancellazioni non si deve usare il bianchetto<br />
ma solo una linea che lasci vedere cosa vi é scritto sotto;<br />
• Annotare in modo preciso le ore di lezione fatte in classe, indicando<br />
i totali e i parziali alla fine dei quadrimestri e quello totale alla<br />
fine dell’anno;<br />
• Annotare in maniera altrettanto precisa le ore delle assenze degli<br />
allievi;<br />
• Accanto agli argomenti quotidiani di lezione, registrare giornalmente<br />
anche i momenti dedicati ad incontri con esperti esterni, u-<br />
scite didattiche, incontri sulla sicurezza e di educazione comportamentale,<br />
etc.;<br />
• Indicare in modo chiaro le tipologie di prove che vengono somministrate<br />
agli allievi;<br />
• Nella parte riservata alle valutazioni vanno riportate con chiarezza<br />
quelle relative sia alle scritte, grafiche ed orali;<br />
• E' utile ricordare che le valutazioni devono essere opportunamente<br />
distribuite nel corso del quadrimestre è bene prevedere anche brevi<br />
verifiche scritte/test per intervallare le interrogazioni orali nelle discipline<br />
che non hanno lo scritto o poche ore settimanali;<br />
• Le valutazioni devono essere trasferite, al più presto, nel registro<br />
elettronico.<br />
7.1 Tenuta dei registri:<br />
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8. Coordinatori e segretari di classe<br />
Compiti istituzionali dei Coordinatori di classe:<br />
a) Coordinare il lavoro didattico all’interno della classe, sia nelle riunioni<br />
dei Consigli di classe, sia in occasione di particolari iniziative deliberate<br />
dai docenti che coinvolgono l’intera classe (spettacoli, visite didattiche,<br />
iniziative sportive, ecc.).<br />
Curare la consegna delle programmazioni iniziali e finali dei docenti<br />
della classe.<br />
b) Seguire la frequenza ed il comportamento degli allievi della propria<br />
classe controllando, in particolare, con periodicità: assenze, ritardi e<br />
relative giustificazioni, note disciplinari.<br />
Coordinare gli interventi educativi approvati dal Consiglio di classe<br />
nei confronti dell’intera classe o di singoli alunni che manifestino problemi<br />
disciplinari.<br />
Convocare le famiglie degli alunni che presentano problemi disciplinari<br />
o di rendimento, comunicando i nominativi in Segreteria.<br />
Le convocazioni sono concordate con l’Ufficio di Presidenza.<br />
c) Prestare attenzione alle condizioni generali delle aule segnalando<br />
anomalie e disfunzioni.<br />
9. Collaboratori del Dirigente Scolastico:<br />
L’ufficio di presidenza è composto, oltre che dal Dirigente Scolastico,<br />
dai suoi collaboratori:<br />
1° collaboratore Prof. Angelo Fanfano;<br />
2° collaboratore Prof. Mauro Filipponi;<br />
10. Funzioni strumentali, coordinatori di area disciplinare, referenti<br />
di progetto, responsabili di laboratorio, altre figure organizzativo-gestionali.<br />
Funzioni strumentali:<br />
1. Didattica curriculare;<br />
2. Servizi per gli Studenti<br />
3. Orientamento;<br />
4. Sirio serale;<br />
Coordinatore area letteraria: prof.<br />
Coordinatore area scienze: prof.<br />
Coordinatore area matematica/fisica:<br />
Coordinatore area linguistica: prof.<br />
Coordinatore area tecnica: prof<br />
Coordinatore area elettronica: prof.<br />
Referente orario: Stefano Lattanzi, Rosanna Ravallese, Renzo Sanna;<br />
Referente prove INVALSI: Giovanna Pugliesi;<br />
GLH: Rino De Renzis – calendario riunioni<br />
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