30.10.2012 Views

TEST TRIBOLOGICI - CSM Instruments

TEST TRIBOLOGICI - CSM Instruments

TEST TRIBOLOGICI - CSM Instruments

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Novità strumentali e applicazioni<br />

in Tribologia<br />

Technical Workshop<br />

Brescia, 17.04.2012<br />

Mario Da Prada


Programma presentazione<br />

Principi di Tribologia e Strumentazione<br />

Tribometri <strong>CSM</strong><br />

Presentazione del Tribometro standard e applicazioni<br />

Nanotribometro: nuova generazione di strumento e applicazioni


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

‘Tribologia deriva dal greco 'Τριβος' ("tribos")<br />

che significa 'strofinamento‘<br />

e 'λόγος'("logos") che significa 'ragionamento'.<br />

Tribologia è definita come la scienza e la tecnologia<br />

delle superfici a contatto e in moto relativo<br />

La tribologia è<br />

la scienza che studia : l'attrito<br />

l'usura<br />

la lubrificazione


F<br />

BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

Leggi che governano l’attrito<br />

L L<br />

Coefficiente d’attrito, µ = F/L (Legge di Amontons)<br />

Forza d’attrito = µ X Forza Normale<br />

F<br />

Leggi dell’attrito: (1) La forza d’attrito è proporzionale alla forza normale<br />

(2) La forza d’attrito non dipende dall’area di contatto<br />

(3) La forza d’attrito non dipende dalla velocità relativa<br />

di strisciamento di un corpo sull'altro


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

USURA<br />

•L’usura avviene quando 2 superfici solide<br />

scorrono una rispetto all’altra<br />

•L’usura può essere di tipo adesiva o<br />

abrasiva e può causare scalfitura,<br />

strappamento, macinazione o erosione.<br />

•L’usura è spesso analizzata da test<br />

dove uno dei componenti<br />

dell’accoppiamento<br />

è il campione e l’altro il riferimento<br />

Contatto conforme<br />

Contatto non-conforme


1. Plasticità-dominante<br />

2. Ossidativa<br />

3. Lubrificata/non-lubrificata<br />

BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

Tipi d’usura<br />

4. Fretting – materiali soggetti a vibrazioni e scorrimenti di piccola entità<br />

5. Brittle fracture (frattura fragile tipica dei ceramici)<br />

6. Interfacciale & coesiva (polimeri)<br />

7. Fatica<br />

8. Abrasione di particelle


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

Usura a plasticità-dominante<br />

• La deformazione plastica è un meccanismo<br />

che può causare un’usura grave in molti casi<br />

• Spesso è difficile riconoscerla ma l’esame<br />

della superficie consumata e l’analisi della<br />

rottura aiuta nell’identificazione<br />

• L’esempio mostra la deformazione plastica di una<br />

asperità e il successivo distacco di un grano d’usura:<br />

la deformazione di piani successivi (e.g., piano AC)<br />

avviene insieme alla propagazione di una cricca (AD),<br />

fino al completo distacco del grano


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

Usura con formazione di particelle<br />

• La rotturà di un’asperità produce un frammento<br />

sul materiale da esaminare e il suo trasferimento<br />

al partner forma una piccola particella<br />

• Continuando con lo scorrimento la particella<br />

formata può di nuovo interagire producendo<br />

più frammenti che possono crescere a formare<br />

una grossa particella<br />

• Questa particella cresciuta può sopportare il<br />

peso totale fra le due superfici e quindi la<br />

successiva deformazione plastica produrre un<br />

grosso danno locale


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

Usura da Fretting<br />

•‘Fretting’ è un piccolo movimento<br />

oscillatorio tra due superfici a contatto<br />

•Fretting può essere visto come l’usura<br />

di un un movimento oscillatotorio ma con<br />

un’ampiezza d’oscillazione molto piccola<br />

•Fretting è spesso associato con il fenomeno<br />

di stick-slip (arresto-distacco) e l’usura<br />

dipende con l’ampiezza dello spostamento<br />

•Stick-slip e fretting spesso è osservato nei<br />

MEMS dove solitamente si hanno piccole<br />

oscillazioni


BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

L’usura abrasiva può essere di 3 tipi:<br />

a 2 corpi, a 3 corpi o per erosione<br />

Usura abrasiva<br />

• l’usura abrasiva dipende dalla grandezza,<br />

forma, durezza e distribuzione delle particelle<br />

• il meccanismo può coinvolgere sia<br />

l’usura plastica che la frattura fragile<br />

•La formazione di cricche gioca un<br />

ruolo importante nella rottura fragile


Ring-on-Ring Face-to-Face<br />

Pin-on-Disk<br />

Block-on-Ring<br />

BASI TEORICHE DI TRIBOLOGIA<br />

STUDIO dell’usura da scorrimento<br />

Pin-on-Rim<br />

Pin-on-Flat<br />

• L’usura da scorrimento può essere studiata<br />

con condizioni sperimentali diverse fra loro<br />

• La simulazione del meccanismo d’usura può<br />

essere effettuato in condizioni (temperatura,<br />

ambiente, etc) controllate<br />

• Sia l’attrito che l’usura dipendono dalle<br />

condizioni dello scorrimento: anche piccoli<br />

cambiamenti possono far cambiare i<br />

meccanismi di usura<br />

• Gli strumenti per lo studio sono chiamati<br />

Tribometri o Tribotesters


<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

“Un’esperimento mal strutturato produce informazioni inutili”<br />

La tribologia è<br />

una scienza interdisciplinare e questo purtroppo significa:<br />

• I chimici cercano di essere ingegneri senza averne l’esperienza<br />

e le conoscenze<br />

• Gli ingegeneri producono test dal punto di vista meccanico senza<br />

considerare la chimica o la fisica del processo tribologico che<br />

stanno cercando di modellizzare


<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

• I risultati non dipendono da una singola “proprietà” del materiale<br />

ma da come il materiale si comporta quando è messo in un sistema<br />

complesso<br />

• L’attrito e l’usura non sono proprietà intrinseche del materiale ma<br />

dipendono dalle condizioni in cui il materiale viene utilizzato<br />

• L’aspetto più importante è l’interfaccia tra i materiali in contatto e<br />

questa è difficilmente descrivibile


<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

Le condizioni d’usura in esercizio coinvolgono più<br />

Perciò è molto importante l’approccio considerando<br />

i diversi tipi d’usura coinvolti<br />

di un tipo di usura:


<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

La cosa più ovvia sarebbe di avere le informazioni su attrito ed usura testando<br />

i materiali o i lubrificanti con l’applicazione finale.<br />

MA : Quanto costa?<br />

Quant’è complesso il sistema?<br />

Come possono essere controllati accuratamente i parametri?<br />

Qual’è la flessibilità?Quant’è riproducibile?<br />

ESEMPIO: Il test su strada per 100.000 km non è il modo migliore o più<br />

economico per valutare un nuovo olio per motore<br />

Un semplice test da banco genera informazioni più veloci, economiche e<br />

riproducibili di un test in esercizio


Quale livello di test è<br />

<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

più appropriato?


<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

Quali sono le esatte condizioni operative?


<strong>TEST</strong> DA BANCO:<br />

<strong>TEST</strong> <strong>TRIBOLOGICI</strong><br />

•Si vogliono simulare le reali condizioni operative (se si conoscono!)<br />

•Identificare le condizioni di contatto può essere molto difficile, sia nelle<br />

condizioni operative che nei test da banco<br />

• Cercare di cambiare le variabili dipendenti fra loro del processo reale in<br />

indipendenti e non interlacciate (e quindi controllabili) nel test<br />

• Creare un modello adeguato che simuli il meccanismo di usura e/o di rottura


TRIBOMETRI<br />

Lo scopo del tribometro è di poter fare test dinamici di<br />

misura dell’attrito e dell’usura<br />

Simulare le reali condizioni d’attrito<br />

Tribometro<br />

Semplicità d’uso<br />

Alta riprobucibilità della misura<br />

Parametro misurato<br />

Coefficiente d’attrito<br />

Parametri controllabili<br />

Carico applicato<br />

Velocitò<br />

Partner statico (forma, geometria, materiale,…)<br />

Condizioni ambientali (umidità, temperatura, lubrificante, vuoto,…..)


<strong>CSM</strong> <strong>Instruments</strong><br />

Tribometers


<strong>TEST</strong> TRIBOLOGICO con strumenti <strong>CSM</strong><br />

Hardness<br />

Elastic Modulus<br />

Surface Roughness<br />

Surface Treatment<br />

Environment (T, RH, V)<br />

Speed<br />

Pin<br />

o ball<br />

Disk<br />

Lubricants<br />

Load Applied<br />

Contact Area<br />

Local Stresses<br />

Wear mechanism


<strong>CSM</strong> <strong>Instruments</strong>: Range of Tribometers<br />

For TRB and THT, a Vacuum option is available<br />

MICRO/MACRO<br />

TRB<br />

MICRO/MACRO<br />

THT<br />

NANO<br />

NTR<br />

Tribometer High Temperature Tribometer Nano Tribometer<br />

0.25N – 60N<br />

0.25N – 60N 5�N – 1N


Pin or ball on-Disk Tribometer principle<br />

traccia d’usura<br />

Rotating disc<br />

Forza applicata<br />

Forza<br />

d’attrito<br />

Coefficiente d’attrito<br />

Tasso d’usura<br />

Osservazione traccia d’usura<br />

•Caratteristiche che legano l’usura con<br />

le strutture superficiali<br />

• Modellizzazione e previsione<br />

dell’usura<br />

• Miglioramento della resistenza<br />

all’usura dei materiali


Pin-on-Disk Tribometer<br />

Ball-on-disk:<br />

Pin-on-disk:<br />

Pin or ball<br />

Weight 1, 2, 5, 10 N<br />

Sample<br />

Elastic arm<br />

•Rotation speed: 0.03 – 500 rpm<br />

•Standard loads: 1, 2, 5, 10 N (max. 60 N)<br />

•Disk diameter: up to 60 mm<br />

•Friction force: up to 10 N<br />

Friction force<br />

sensor


Pin-on-Disk Tribometer<br />

Sensor for<br />

friction force<br />

Elastic arm<br />

Load<br />

Il sensore di forza d’attrito è un sensore LVDT. LVDT è un acronimo che<br />

significa Linear Variable Differential Transformer, è cioè un trasduttore<br />

elettromeccanico che converte un movimento rettilineo di un oggetto a cui è<br />

accoppiato meccanicamente in un corrispondente segnale elettrico<br />

Sample<br />

Fastener<br />

chuck


Pin-on-Disk Tribometer


Options<br />

Linear Reciprocating<br />

Liquid/Heating<br />

Electrical Contact Resistance<br />

Continuous Wear Depth


TRIBOMETER: LINEAR RECIPROCATING


Friction Coefficient, µ<br />

0.40<br />

0.30<br />

0.20<br />

0.10<br />

0.00<br />

-0.10<br />

-0.20<br />

-0.30<br />

-0.40<br />

TRIBOMETER: LINEAR RECIPROCATING<br />

0 10 20 30 40 50 60<br />

Distance (m)<br />

Friction Coefficient, µ<br />

0.25<br />

0.20<br />

0.15<br />

0.10<br />

0.05<br />

0.00<br />

-0.05<br />

-0.10<br />

-0.15<br />

-0.20<br />

-0.25<br />

32.60 32.70 32.80 32.90 33.00 33.10 33.20 33.30 33.40<br />

Distance (m)


Pin-on-Disk Tribometer: Linear Reciprocating<br />

A: Static Coefficient of Friction<br />

B: Dynamic (Sliding) Friction


Pin-on-Disk Tribometer: Linear Reciprocating<br />

Data Extraction<br />

Forward Direction: 1 st<br />

Reverse Direction: 2 nd<br />

Way Extraction<br />

Way Extraction<br />

Average of both: 2 Way Extraction


Tribometro con Profilometro<br />

• Dedicato alla misura della<br />

sezione della traccia di usura in<br />

modo da determinare il tasso<br />

d’usura.<br />

• Può essere usato sia alla fine<br />

del test o direttamente sul<br />

campione durante il test


Applicazioni Industriali


Ricoprimenti duri<br />

Utensili da taglio: punte, inserti, creatori, etc………<br />

Industria auto: iniettori, fasce elastiche pistoni<br />

Applicazioni nel settore «<br />

decorativo »


Hard coatings<br />

Può essere interessante sospendere il test per osservare l’usura


Hard coatings<br />

Usura e attrito di un ricoprimento di<br />

Tasso d’usura<br />

Rupture<br />

CrN su acciao rapido<br />

traccia d’usura CrN<br />

Coefficiente d’attrito del CrN<br />

prima della sua rottura


Coatings antiriflesso su vetro<br />

Automotive: parabrezza e vetri<br />

Industria orologi<br />

Occhiali, lenti


Friction Coefficient (µ)<br />

0.40<br />

0.35<br />

0.30<br />

0.25<br />

0.20<br />

0.15<br />

0.80<br />

0.70<br />

0.60<br />

0.50<br />

0.40<br />

0.30<br />

0.20<br />

0.10<br />

0.00<br />

Friction Coefficient (µ) 0.10<br />

//// Film polimerici su titanio per protesi<br />

Average µ = 0.26<br />

0.00 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 0.06 0.07 0.0<br />

Distance (km)<br />

Average µ = 0.43<br />

0.00 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 0.06 0.07 0.0<br />

Distance (km)


Studio con opzione riscalamento<br />

Motori auto: ottimizzazione olio<br />

Biomateriali: simulazione condizioni in-vivo


Studio di lubrificanti con opzione<br />

riscalamento<br />

Coefficiente d’attrito dopo test a 120°C dalla duratadi 60 minuti<br />

(velocità 30 rpm). Sia sfera che disco sono di acciaio 100Cr6<br />

Valori proporzionali sono stati ottenuti per il tasso d’usura


New Generation<br />

Nano Tribometer (NTR 2 )


NTR 2 : New generation<br />

Previous<br />

NanoTribometer<br />

New (TTX Platform)<br />

NanoTribometer


NTR 2 : Description<br />

Manual Z<br />

approach<br />

(fine & coarse)<br />

Measurement<br />

head<br />

TTX<br />

Platform<br />

Optional video<br />

microscope<br />

Motion module:<br />

Linear or Rotative<br />

Displacement table<br />

(Manual or Motorized)


NTR 2 : <strong>TEST</strong>A DI MISURA<br />

Dual beam<br />

Cantilever<br />

Misura delle forze:<br />

Porta<br />

punta<br />

AttuatorePiezo<br />

(con servo loop)<br />

Sensori capacitivi per misura Fn & Ft<br />

cantilever elastico a doppio raggio calibrato per la deflessione<br />

normale e laterale


NTR 2 : List of Cantilevers<br />

High<br />

Friction*<br />

Ft = Fnx5<br />

Standard<br />

Ft = Fn<br />

Low<br />

Friction*<br />

Ft = Fn/5<br />

Low Load<br />

10 mN<br />

HR-H<br />

Fn: 10 mN<br />

Ft: 50 mN<br />

HR<br />

Fn: 10 mN<br />

Ft: 10 mN<br />

Standard Load<br />

100 mN<br />

ST-H<br />

Fn: 100 mN<br />

Ft: 500 mN<br />

ST<br />

Fn: 100 mN<br />

Ft: 100 mN<br />

ST-L<br />

Fn: 100 mN<br />

Ft: 20 mN<br />

* Special cantilevers: Higher price, availability upon request<br />

High Load<br />

1 N<br />

HL<br />

Fn: 1 N<br />

Ft: 1 N<br />

HL-L<br />

Fn: 1 N<br />

Ft: 200 mN<br />

Balls:<br />

- different diameters: 1, 1.5, 2 mm<br />

- different materials: 100Cr6, Sapphire, Al2O3, Si3N4, WC, …


NTR 2 : Linear and Rotative modules<br />

Rotative POD Module:<br />

• Speed: max 200 rpm, min 0.5 rpm<br />

• Angular sensor<br />

• One way or reciprocating mode<br />

Linear Module:<br />

• Stroke: max 5mm or 2mm, min 2 µm<br />

• Voice-coil actuator & LVDT sensor<br />

• Sinusoïdal or triangular (constant speed) stroke


‘POD reciprocating’: multi cycle reciprocating<br />

Sample<br />

n cycles<br />

Wear track


Rotative displacement<br />

Rotative mode<br />

also includes the « Multi Cycle Reciprocating » mode<br />

Multi Cycle Reciprocating<br />

Rotative<br />

2 measuring modes are included with the rotative module !


Applicazioni


Applicazioni<br />

-GENERALE:<br />

studio interfacce e fenomeni adesione<br />

-MEMS:<br />

fenomeni adesione verticali e laterali<br />

Basso attrito tra componenti<br />

- Polimeri:<br />

-<br />

-<br />

Basso attrito, adesione, striction, sliding<br />

Micro et Nanotribologia<br />

piccole parti<br />

Lubrificanti<br />

-Biomateriali<br />

tessuti, basso attrito, adesione


Wafers<br />

Thin films on wafer substrate in linear mode<br />

Substrate: Si(100)<br />

Coating:<br />

CrN<br />

Thickness: 1 micron<br />

Friction Coefficient vs Time<br />

Smooth Si3N4 Ball<br />

2 mm<br />

Sample


Wafers<br />

Thin films on wafer substrate<br />

Friction Coefficient vs Position<br />

(Cycle Explorer : 10 cycles superimposed)


Contact Lenses<br />

Contact Lens Frictional Behavior in Ambient and Liquid<br />

Environments


Coefficient of Friction (µ)<br />

0.15<br />

0.1<br />

0.05<br />

-0.05<br />

-0.1<br />

-0.15<br />

//// Contact lenses<br />

Contact Lens<br />

Frictional Behavior<br />

in Ambient and Liquid<br />

Environments<br />

0<br />

0 20 40 60 80 100<br />

Displacement in X direction (µm)<br />

Sample: Contact Lens Contact Lens<br />

Environment: Ambient Liquid<br />

Mode:<br />

Linear-<br />

Reciprocating<br />

Normal Load (mN): 4.5 4.5<br />

Frequency (Hz): 0.2 0.2<br />

Testing Time (s) 100 100<br />

Number of Cycles 20 20<br />

Stroke Length (µm) 90 90<br />

Linear-<br />

Reciprocating<br />

Static Partner: 3mm - Ruby 3mm - Ruby


Key avantages<br />

•<br />

•<br />

•<br />

•<br />

Unique product<br />

Double beam<br />

High resolution<br />

Low<br />

noise floor<br />

Nano Tribometer<br />

(NTR 2 ) with<br />

cantilever<br />

capacitive sensors<br />

and high<br />

unique functionalities<br />

stability<br />

Microscope integrated (optional)<br />

:


Thank you for your attention

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!