06.04.2014 Views

"Black Comedy" al Teatro Vittoria. Attilio Corsini ... - Oltrecultura

"Black Comedy" al Teatro Vittoria. Attilio Corsini ... - Oltrecultura

"Black Comedy" al Teatro Vittoria. Attilio Corsini ... - Oltrecultura

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

http://www.oltrecultura.it/black_comedy.htm<br />

"<strong>Black</strong> Comedy" <strong>al</strong> <strong>Teatro</strong> <strong>Vittoria</strong>. <strong>Attilio</strong> <strong>Corsini</strong> incontra "<strong>al</strong><br />

buio" l'umorismo inglese di Peter Shaffer.<br />

<strong>Attilio</strong> <strong>Corsini</strong> si conferma abile regista nel genere brillante<br />

"<strong>al</strong>l'inglese"; <strong>al</strong> <strong>Teatro</strong> <strong>Vittoria</strong> di Roma ha portato in scena con<br />

successo una garbatissima piece ironica e <strong>al</strong>lusiva: <strong>Black</strong> Comedy.<br />

La Compagnia Attori&Tecnici è quasi un marchio di qu<strong>al</strong>ità e di volta<br />

in volta, avv<strong>al</strong>endosi di una<br />

guest star, aggiunge<br />

un'attrattiva o una<br />

curiosità. spesso gradita.<br />

mai pretestuosa.<br />

E' toccato a Debora<br />

Caprioglio, fino <strong>al</strong> 22<br />

aprile, essere la<br />

"partecipazione<br />

straordinaria" e la presenza<br />

della avvenente attrice non<br />

è stata meramente<br />

ornament<strong>al</strong>e.<br />

D<strong>al</strong>la recita del 25 aprile il ruolo di Clea, l'avvenente, non si sa fino a<br />

che punto "ex" fidanzata del protagonista, è stato ricoperto con efficacia<br />

da Irene Iv<strong>al</strong>di, già gradita conoscenza <strong>al</strong> <strong>Teatro</strong> <strong>Vittoria</strong>.<br />

"<strong>Black</strong> Comedy" è forse il più rappresentato lavoro di Peter Shaffer,<br />

che <strong>al</strong> cinema ha fornito, solo per citare un esempio noto, la<br />

sceneggiatura di "Amadeus"; l'<strong>al</strong>ternanza di luce e buio rappresentat<br />

per contrasto con il loro opposto è il filo conduttore della piece.<br />

Così accade che quando la trama racconta della presenza della luce, la<br />

scena risulti completamente buia e viceversa, nei momenti in cui il buio<br />

viene indicato d<strong>al</strong> copione, il p<strong>al</strong>coscenico appaia illuminato.<br />

Il chiasmo luminoso oltre che funzion<strong>al</strong>e<br />

<strong>al</strong>la fruibilità dello spettacolo,costituisce<br />

una chiara <strong>al</strong>legoria di quelle verità<br />

nascoste che la vita di relazione propone e<br />

che una facile autoassolutoria mor<strong>al</strong>e,<br />

suggerisce di accettare o, peggio ancora, a<br />

cui far ricorso, senza eccessivi scrupoli.<br />

<strong>Black</strong> Comedy è datata 1965 ed è andata<br />

in scena in It<strong>al</strong>ia, interpretata da Giancarlo<br />

Giannini e Anna Maria Guarnieri , con la<br />

regia di Franco Zeffirelli, nel 1967; la<br />

grande rivoluzione sessu<strong>al</strong>e e soci<strong>al</strong>e era<br />

<strong>al</strong>le porte, ma avrebbe avuto un bel po' da<br />

bussare.<br />

pagina 1 di 2<br />

Gli equivoci sono esilaranti e gli attori quasi sempre abili nel simulare


http://www.oltrecultura.it/black_comedy.htm<br />

l'incerto districarsi nel buio; la Toniolo è abile nel ruolo di una vecchia<br />

zitella ubriaca, ma il t<strong>al</strong>ento recitativo non sempre è stato supportato<br />

d<strong>al</strong> rispetto della simulazione del buio.<br />

An<strong>al</strong>ogamente la Iv<strong>al</strong>di è parsa districarsi eccessivamente bene in<br />

assenza di luce, in tutti i sensi, ma chi oserebbe rimproverare ad una<br />

splendida donna di....muoversi troppo<br />

bene... <strong>al</strong> buio?<br />

Ann<strong>al</strong>isa Favetti si esibisce in ripetuti<br />

ruzzoloni per le sc<strong>al</strong>e e, soprattutto, è<br />

credibile nel ruolo della ragazza dei<br />

quartieri <strong>al</strong>ti, un po' finta ingenua e molto<br />

vera oca.<br />

Giorgio Lupano è promettente nel ruolo<br />

del giovane padrone di casa d<strong>al</strong>la vita<br />

sentiment<strong>al</strong>e disordinata e pasticciona, ma<br />

dovrebbe attingere a qu<strong>al</strong>cosa di più che<br />

<strong>al</strong>la somiglianza con Hugh Grant,<br />

caratteristica che gli ha permesso di<br />

diventare idolo delle teen ager che lo<br />

hanno ammirato nelle fiction televisive.<br />

Stefano Messina è misurato e raffinato nei panni del vicino di casa<br />

gay; Roberto Della Casa è buon caratterista nel duplice ruolo<br />

dell'operaio elettricista e del mercante di arte.<br />

Stefano Altieri rende con buona e misurata esperienza il personaggio<br />

del padre della fidanzatina bene, colonnello dell'esercito tutto d'un<br />

pezzo, stereotipato e non ben delineato d<strong>al</strong> copione.<br />

Bravi gli attori, in definitiva, duttili nel farsi condurre da <strong>Attilio</strong><br />

<strong>Corsini</strong>; dove il soggetto è carente di Arte, il regista romano<br />

compensa con generose dosi di artigianato di qu<strong>al</strong>ità.<br />

Si sorride e si ride a tratti, si partecipa <strong>al</strong> gioco di <strong>al</strong>ternanza luce-buio,<br />

di sicuro non ci si annoia.<br />

26.04.2007<br />

Dario Ascoli<br />

pagina 2 di 2

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!