Giugno 2007 - ANA Sezione di Pinerolo - Associazione Nazionale ...

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Mons. Pier Giorgio Debernardi e
don Francesco Granero
Il Gruppo di Cavour prepara il pranzo
Annalisa, a Giovanni e le sue Mule, ed in ultimo alla
nostra SEZIONE.
Cristian Massimino
LA MIA PRIMA ADUNATA
Sono un militare effettivo al 3° Reggimento Alpini
e dopo nove anni di servizio negli Alpini, per la prima
volta quest’anno, ho partecipato all’Adunata Nazionale
in Cuneo. Innanzitutto c’è da dire che eravamo
206 persone (202 Alpini e 4 ragazze) che siamo partiti
a piedi da Pinerolo (Piazza Vittorio Veneto) giovedì
10 maggio alle ore 07.00 per giungere il
venerdì sera intorno alle 18.30 a Cuneo
dopo circa 70 Km di marcia attraversando
i paesi di Osasco, Cavour (dove si sono
aggiunti 3 muli), Saluzzo, Costigliole Saluzzo,
Busca, San Pietro del Gallo e poi
finalmente Cuneo.
L’accoglienza nei vari paesini ed in
alcune frazioni è stata clamorosa, ricordando
in particolar modo Cavour e le sue
scolaresche nonché il rinfresco organizzato
dall’A.N.A., la bocciofila di Saluzzo
dove abbiamo pernottato, il Sindaco ed il
coro dei bambini di Costigliole Saluzzo e
le brave donne di San Pietro del Gallo che
avendo preparato un bel banchetto pieno
di ogni delizia casalinga e dell’ottimo
vino rosso locale, ci hanno gentilmente
“obbligati” a rifocillarci.
Ho raggiunto Cuneo a piedi con la marcia
in ricordo della Cuneense partendo da
Pinerolo il giovedì mattina. Memorabili i momenti di
marcia sull’asfalto ad una temperatura che superava i
30° C soprattutto nei tratti dove era stato asfaltato da
poche ore dove gli stivaletti s’incollavano a terra, ma
si andava avanti intonando canzoni alpine di epoche
passate che rallegravano i nostri cuori facendoci dimenticare
il bruciore dei piedi così l’unico pensiero
era quello di raggiungere al più presto Cuneo.
L’arrivo in città, poi, in una miriadi di tricolori,
il giro in piazza tra gente arrivata da tutte le regioni
d’Italia ed anche dall’estero, che applaudiva gridando
“Viva gli Alpini”, in un secondo è svanita la stanchezza
e l’emozione ha preso il sopravvento.
In città sono stato ospitato da un gruppo di ragaz-
Verde, bianco e rosso