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Massima sicurezza online grazie a una chip card - Raiffeisen

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Foto: MEV Verlag<br />

Sulla confezione è<br />

riportato davvero tutto<br />

ciò che contiene?<br />

No? Allora, per la<br />

tutela dei consumatori,<br />

il prodotto non può<br />

essere commercializzato.<br />

Il tempo è denaro<br />

Michael Atzwanger, Direttore Generale<br />

di PensPlan, suggerisce di<br />

non attendere il 2008 per investire<br />

la liquidazione nella previdenza<br />

integrativa: prima si comincia,<br />

infatti, meglio è. Dello stesso<br />

avviso è anche Martin von Malfèr,<br />

esperto della Cassa Centrale<br />

<strong>Raiffeisen</strong> in questioni finanziarie.<br />

“Assicurarsi <strong>una</strong> vecchiaia<br />

tranquilla è un obbligo sociale”,<br />

ha detto Gottfried Tappeiner,<br />

Presidente di Centrum PensPlan<br />

SpA. Tuttavia, nonostante l’attività<br />

di sensibilizzazione dei mass<br />

media, le conoscenze dei cittadini<br />

sulle opzioni offerte in tale materia<br />

sono ancora molto vaghe.<br />

Collocato il nuovo<br />

fondo pensione<br />

A metà novembre è stato lanciato<br />

<strong>Raiffeisen</strong> Fondo Pensione Aperto<br />

che, fino alla fine dell’anno, ha<br />

già fatto registrare 300 adesioni.<br />

La tendenza è nettamente in<br />

aumento, anche se gli esperti si<br />

attendono che la spinta maggiore<br />

si farà sentire nella primavera<br />

2008. Da quel momento decorrerà<br />

anche il termine di sei mesi,<br />

entro i quale il lavoratore dovrà<br />

decidere in merito alla destinazione<br />

del TFR. A partire dal 1° gennaio<br />

2008, potrà essere detratto<br />

fiscalmente un importo massimo<br />

di 5.164,57 euro, senza tenere più<br />

conto del tetto massimo del 12<br />

percento sul reddito.<br />

Per saperne di più:<br />

www.fondopensioneraiffeisen.it<br />

Serie: il nuovo codice dei consumatori (1)<br />

I consumatori devono essere<br />

informati correttamente<br />

Lo scorso ottobre è entrato in vigore il nuovo codice dei consumatori che<br />

riassume tutte le regolamentazioni fino ad ora esistenti, adeguate alle<br />

normative europee. Di seguito un elenco delle più importanti novità.<br />

Il dott. Alexander<br />

Kritzinger<br />

Studio legale<br />

KMF<br />

info@kmf.it<br />

Cos’è …<br />

Il nuovo codice dei consumatori<br />

regolamenta il diritto alla salute,<br />

alla qualità dei prodotti e dei servizi,<br />

alla trasparenza dei contratti<br />

nonché a un’informazione adeguata<br />

e a <strong>una</strong> pubblicità corretta.<br />

Aspetti importanti per il consumatore,<br />

ossia qualunque persona<br />

fisica desideri soddisfare bisogni<br />

personali. Al contrario, l’azienda o<br />

il libero professionista sono considerati<br />

persone fisiche o giuridiche<br />

che svolgono un’attività lavorativa.<br />

... il tasso guida?<br />

Chiaro, visibile e comprensibile<br />

Il nuovo codice punta soprattutto<br />

sull’informazione corretta del<br />

consumatore: per esempio, sui<br />

prodotti devono essere indicati<br />

materiali o sostanze che potrebbero<br />

danneggiare persone, cose o<br />

ambiente. Tali informazioni devono<br />

essere ben visibili, chiare e<br />

comprensibili e, in loro assenza,<br />

il prodotto non può essere venduto.<br />

Inoltre, è vietata la pubblicità<br />

ingannevole, mentre è consentita<br />

quella comparativa, nel rispetto<br />

di condizioni precise, purché sia<br />

riconoscibile, veritiera e corretta.<br />

Per pubblicità s’intende ogni<br />

genere di comunicazione mirata<br />

alla promozione di un prodotto.<br />

I minorenni, p. e., non possono<br />

essere indotti alla sottoscrizione<br />

di contratti dalla pubblicità. Nel<br />

prossimo numero, parleremo in<br />

dettaglio delle cosiddette clausole<br />

vessatorie o penalizzanti di un<br />

contratto.<br />

Per tasso guida (o tasso di sconto) s’intende il tasso d’interesse stabilito<br />

dalla banca centrale per la gestione della politica monetaria di <strong>una</strong> determinata<br />

area valutaria. Esso costituisce la base per il ri-finanziamento sul<br />

mercato monetario interbancario e per le operazioni di credito con operatori<br />

extrabancari. Le deliberazioni della banca centrale riguardanti i tassi sono<br />

sempre un importante segnale per l’economia nel suo complesso. Esse indicano<br />

come le banche centrali valutino la situazione congiunturale e i pericoli<br />

inflazionistici. I cambiamenti dei tassi guida e, di conseguenza, del livello<br />

medio dei tassi nell’economia, si riflettono subito sulle quotazioni delle obbligazioni<br />

e delle azioni.<br />

Le decisioni sui tassi della Banca Centrale Europea o della FED assumono<br />

pertanto un grande significato anche per i risparmiatori.<br />

(ie)<br />

<strong>Raiffeisen</strong> Magazine 1 | 2006<br />

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