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guida biblioteca - Centro Sperimentale di Cinematografia

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Biblio <strong>guida</strong><br />

LUIGI CHIARINI


Q u a d e r n i d e l l a B i b l i o t e c a L u i g i C h i a r i n i<br />

Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />

Biblio<br />

LUIGI CHIARINI <strong>guida</strong>


Quaderni della Bibioteca “Luigi Chiarini”<br />

Presidente<br />

Francesco Alberoni<br />

Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />

Francesco Alberoni<br />

Dante Ferretti<br />

Daniela Formento<br />

Giancarlo Giannini<br />

Carlo Rambal<strong>di</strong><br />

Giorgio Tino<br />

Direttore Generale<br />

Marcello Foti<br />

Comitato scientifico<br />

Francesco Casetti<br />

Pino Farinotti<br />

Giuliano Montaldo<br />

Gavino Sanna<br />

Sergio Sciarelli<br />

Collegio dei revisori dei conti<br />

Natale Monsurrò (Presidente)<br />

Franco Costanzo<br />

Luca Ro<strong>di</strong>nò<br />

Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />

Direttore<br />

Fiammetta Lionti<br />

Ufficio Gestione amministrativa<br />

e attività promozionali<br />

Mario Militello (Responsabile)<br />

Alessia Balucanti<br />

(Segreteria organizzativa)<br />

Quaderno Biblio<strong>guida</strong>/Bookshop<br />

Ideazione e realizzazione<br />

Debora Demontis<br />

Stefania Tuveri<br />

Contributi<br />

Laura Ceccarelli, Debora Demontis,<br />

Laura Pompei, Stefania Tuveri<br />

Ricerche iconografiche<br />

Debora Demontis,<br />

Marco Giovannini, Stefania Tuveri<br />

E<strong>di</strong>ting<br />

Maria Orsini<br />

Redazione<br />

Caterina Cerra<br />

Progetto grafico e impaginazione<br />

Lorena Canulli<br />

Riproduzioni e fotoritocco<br />

Alberto Guerri<br />

© Copyright 2008 Fondazione <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati<br />

Per i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riproduzione dei quali non è stato possibile identificare la titolarità,<br />

la Fondazione si <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong>sponibile a regolare le eventuali spettanze.


[Informazioni generali]<br />

<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />

Via Tuscolana 1524, 00173 Roma<br />

Centralino 06/722941<br />

Segreteria Biblioteca<br />

06/72294324-278<br />

Fax 06/7211619<br />

<strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />

www.csc-cinematografia.it<br />

Come raggiungerci<br />

VIA PALMIRO TOGLIATTI<br />

VIA TUSCOLANA<br />

Giulio<br />

Agricola<br />

Subaugusta<br />

451 . 503<br />

558 . 559<br />

590 . 650<br />

552 . 654<br />

Piazza<br />

Cinecittà<br />

CSC<br />

Cinecittà<br />

VIA TUSCOLANA<br />

CINECITTÀ<br />

Mezzi pubblici<br />

Bus: 451, 503, 552, 558, 559, 590,<br />

650, 654<br />

Metropolitana: Linea A – fermata<br />

Subaugusta o Cinecittà<br />

In automobile<br />

Dal GRA uscita n. 21 Tuscolano,<br />

<strong>di</strong>rezione Roma <strong>Centro</strong>.<br />

Dal centro <strong>di</strong> Roma: da Piazza San<br />

Giovanni proseguire per via Appia<br />

e quin<strong>di</strong> via Tuscolana.<br />

Orario <strong>di</strong> apertura<br />

Lunedì – Venerdì: 9.00 – 16.30<br />

(orario continuato)<br />

Accesso<br />

L’accesso alla Biblioteca è consentito<br />

al pubblico per motivi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />

È vietato entrare in Biblioteca<br />

con libri propri, borse, cartelle,<br />

buste ecc. che devono essere depositati<br />

negli appositi arma<strong>di</strong>etti.


[In<strong>di</strong>ce]<br />

7<br />

11<br />

17<br />

20<br />

23<br />

34<br />

43<br />

44<br />

44<br />

45<br />

45<br />

46<br />

47<br />

52<br />

63<br />

65<br />

Premessa<br />

Presentazione della <strong>guida</strong><br />

Storia del CSC<br />

La Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />

PRESENTAZIONE<br />

Cenni storici<br />

Organigramma<br />

PATRIMONIO<br />

Patrimonio documentario<br />

Fon<strong>di</strong> e materiali archivistici<br />

SERVIZI AGLI UTENTI<br />

Consultazione in sede<br />

Emeroteca<br />

Reference<br />

Prestito interno<br />

Prestito esterno<br />

Fotoriproduzione<br />

Catalogo<br />

Spoglio perio<strong>di</strong>ci<br />

ATTIVITÀ CULTURALI E PROGETTI<br />

Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />

Diffusione culturale


Premessa<br />

Presentazione della <strong>guida</strong><br />

Prendendo spunto dal titolo <strong>di</strong> uno dei film <strong>di</strong> Giuseppe De<br />

Santis – allievo e docente del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Cinematografia</strong> – La strada lunga un anno, penso <strong>di</strong> poter<br />

affermare che la Biblioteca “Luigi Chiarini” del CSC ha realizzato,<br />

come i protagonisti del citato lungometraggio, una propria strada,<br />

lunga cinque anni.<br />

Questo percorso inizia nel mese <strong>di</strong> marzo 2003 con la pubblicazione<br />

della prima Guida in cui era espressa – quasi una <strong>di</strong>chiarazione<br />

d’intenti – la necessità <strong>di</strong> trasformare la nostra Biblioteca da luogo <strong>di</strong><br />

conservazione a vero e proprio centro <strong>di</strong> ricerca e documentazione.<br />

Ciò è avvenuto in questi ultimi cinque anni, grazie al lavoro<br />

corale dello staff della Biblioteca che ha operato in questa <strong>di</strong>rezione,<br />

“costruendo la strada”, sulla base <strong>di</strong> una solida professionalità,<br />

permettendo un notevole incremento delle acquisizioni librarie e<br />

dell’opera <strong>di</strong> catalogazione e soggettazione, soprattutto tramite la<br />

messa on-line del nuovo catalogo elettronico, aggiornato <strong>di</strong> recente<br />

con l’installazione <strong>di</strong> Sebina OpenLibrary.<br />

Una strada interna costruita su un accurato lavoro <strong>di</strong> spoglio e<br />

archiviazione delle riviste <strong>di</strong> cinema, sulla realizzazione <strong>di</strong> un<br />

Soggettario specialistico, sulla creazione <strong>di</strong> una Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />

me<strong>di</strong>ante l’archiviazione ottico-<strong>di</strong>gitale <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci e volumi <strong>di</strong> pregio,<br />

sul progressivo arricchimento dei fon<strong>di</strong> archivistici in cui sono<br />

conservate rare sceneggiature dattiloscritte acquisite per deposito <strong>di</strong><br />

legge e preziosi, in quanto unici, materiali <strong>di</strong> documentazione.<br />

Una strada che dall’interno – quella <strong>di</strong> De Santis dalla montagna<br />

portava al mare, verso il “futuro” – si è in<strong>di</strong>rizzata all’esterno<br />

9


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

per rispondere alle crescenti esigenze d’informazione dell’utenza. Ciò<br />

si è concretizzato grazie al potenziamento del servizio <strong>di</strong> reference,<br />

espletato con cura ed efficienza e all’ampliamento <strong>di</strong> tutti i servizi al<br />

pubblico e delle attività <strong>di</strong> promozione culturale <strong>di</strong> cui sono esempio<br />

la cooperazione con istituzioni nazionali ed estere, la pubblicazione dei<br />

volumi della Collana “Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini”, facenti<br />

parte del Book shop, costituito da una vasta gamma <strong>di</strong> offerte e<strong>di</strong>toriali<br />

– nate dalla professionalità e creatività dello staff dell’E<strong>di</strong>toria<br />

– e, infine, l’organizzazione dell’iniziativa “Incontri in Biblioteca”.<br />

Presentando i “Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini” ho più<br />

volte illustrato l’importanza delle arti e dei mestieri del cinema su cui<br />

queste pubblicazioni sono incentrate (costumisti, autori della fotografia,<br />

musicisti). Oggi, con questa nuova <strong>guida</strong> alla Biblioteca “Luigi<br />

Chiarini”, vorrei porre in risalto un’altra figura professionale, quella<br />

del <strong>biblioteca</strong>rio <strong>di</strong> cinema.<br />

Invito pertanto il lettore a scoprire il fascino del nostro patrimonio<br />

documentario, l’offerta dei nostri servizi, l’accuratezza delle nostre<br />

pubblicazioni e, soprattutto, l’amore <strong>di</strong> cui è pervaso il nostro lavoro,<br />

silenzioso ma tenace.<br />

Grazie<br />

Fiammetta Lionti<br />

Direttore Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />

10


premessa<br />

Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 1939<br />

11


introduzione<br />

Storia del CSC<br />

L’idea <strong>di</strong> dar vita a un organismo che, attraverso successive trasformazioni,<br />

sarebbe <strong>di</strong>venuto il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Cinematografia</strong> si deve principalmente al regista Alessandro<br />

Blasetti, che già intorno ai primi anni ’30 realizzò una scuola <strong>di</strong> cinema.<br />

Il CSC venne formalmente istituito il 13 aprile 1935 grazie all’intervento<br />

della Direzione Generale per la <strong>Cinematografia</strong>, <strong>guida</strong>ta da<br />

Luigi Fred<strong>di</strong>, che chiamò Luigi Chiarini a <strong>di</strong>rigerlo. Vennero così poste<br />

le basi teoriche e strutturali <strong>di</strong> una tra le più antiche scuole <strong>di</strong> stu<strong>di</strong><br />

cinematografici al mondo, assieme a quella sovietica denominata<br />

“Scuola dell’Arte dello Schermo”, fondata nel 1919 a Leningrado da<br />

Lunac˘arskij e Lekc˘emko.<br />

Dapprima nei locali dell’Arancera a villa Borghese, poi, dal 1935, in<br />

via Foligno, il CSC nel 1940 viene trasferito nella nuova sede <strong>di</strong> via<br />

Tuscolana, in un e<strong>di</strong>ficio costruito su un progetto <strong>di</strong> Antonio Valente<br />

che prevedeva la realizzazione <strong>di</strong> un complesso organico e funzionale,<br />

in una posizione circolarmente panoramica tale da conferire alla struttura<br />

le migliori possibilità per le riprese esterne e per le esercitazioni<br />

da effettuare durante i corsi.<br />

L’insegnamento delle molteplici tecniche inerenti ai <strong>di</strong>versi mestieri<br />

del cinema si delinea sin dall’inizio come la principale attività del<br />

nuovo organismo culturale, che arriverà a formare, nel corso <strong>di</strong> oltre<br />

settant’anni <strong>di</strong> attività, intere generazioni <strong>di</strong> professionisti italiani e<br />

stranieri. Si <strong>di</strong>stinguono nel campo della recitazione, solo per citare<br />

alcuni dei nomi più illustri, Gianni Agus, Clara Calamai, Clau<strong>di</strong>a<br />

Car<strong>di</strong>nale, Arnoldo Foà, Alida Valli e, in tempi più recenti, Iaia Forte,<br />

Francesca Neri, Enrico Lo Verso, Stefania Rocca, Riccardo Scamarcio e<br />

Carolina Crescentini. Tra gli allievi <strong>di</strong> regia ricor<strong>di</strong>amo Michelangelo<br />

Antonioni, Marco Bellocchio, Fernando Birri, Liliana Cavani, Giuseppe<br />

De Santis, Roberto Faenza, István Gaál, Pietro Germi, Emi<strong>di</strong>o Greco,<br />

Tomás Gutierrez Alea, Nanni Loy, Francesco Maselli, Folco Quilici,<br />

Luigi Zampa e, ancora, Francesca Archibugi, Gabriele Muccino, Carlo<br />

Verdone; tra gli sceneggiatori, autori come Piero Tellini e Francesco<br />

Bruni. Tra i costumisti e gli scenografi, menzioniamo Adriana Berselli,<br />

Maria De Matteis, Marisa D’Andrea, Lucia Mirisola, Franco Bronzi,<br />

Gian Tito Burchiellaro, Mario Garbuglia, Gianni Polidori; infine, tra i<br />

<strong>di</strong>rettori della fotografia si ricordano Nestor Almendros, Gianni Di<br />

Venanzo, Pasquale De Santis e Vittorio Storaro.<br />

13


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

14<br />

Molti sono, inoltre, gli studenti illustri che, pur non avendo proseguito<br />

la loro attività in ambito strettamente cinematografico, si sono<br />

tuttavia messi in luce in altri settori della vita artistica e culturale. Si<br />

tratta <strong>di</strong> scrittori, come Corrado Alvaro, Mario Pannunzio, Angelo<br />

Maria Ripellino, Susanna Tamaro e Gabriel García Márquez, premio<br />

Nobel per la letteratura; <strong>di</strong> uomini politici come Pietro Ingrao, già<br />

Presidente della Camera dei Deputati; <strong>di</strong> personaggi che hanno raggiunto<br />

la fama nell’ambito del mondo televisivo e della canzone internazionale,<br />

quali Raffaella Carrà e Domenico Modugno.<br />

Nomi autorevoli risultano anche tra i docenti dei corsi e dei seminari,<br />

alcuni dei quali ex allievi della scuola: oltre al già citato<br />

Alessandro Blasetti, ricor<strong>di</strong>amo tra i registi Luigi Comencini, Vittorio<br />

De Sica, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Roberto<br />

Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Giuliano Montaldo, Gianni Amelio,<br />

Paolo Virzì, Lina Wertmüller; tra gli sceneggiatori Suso Cecchi<br />

d’Amico, Nicola Badalucco, Ugo Pirro, Vincenzo Cerami, Age e<br />

Scarpelli; tra i costumisti e gli scenografi Gino Sensani, Vincenzo Del<br />

Prato, Piero Tosi, Mario Garbuglia e Andrea Crisanti; tra gli attori Piera<br />

Degli Esposti, Giancarlo Giannini, Monica Vitti, Sergio Rubini,<br />

Fabrizio Bentivoglio, Ascanio Celestini; tra i fonici, i montatori e i<br />

<strong>di</strong>rettori della fotografia Bruno Pupparo, Federico Savina, Antonio<br />

Appierto, Roberto Perpignani, Peppino Rotunno, Giuseppe Lanci,<br />

Franco Di Giacomo, Gianni Fiore Coltellacci; infine, tra i produttori,<br />

Luigi De Laurentiis, Domenico Procacci e Gianluca Arcopinto.<br />

Negli anni è notevolmente aumentato il numero dei corsi, ai quali<br />

si accede tramite concorso pubblico; oggi sono attivi quelli <strong>di</strong><br />

Fotografia, Montaggio, Produzione, Recitazione, Regia, Sceneggiatura,<br />

Scenografia, arredamento e costume, Tecnica del suono. Sono inoltre<br />

state istituite due nuove se<strong>di</strong> <strong>di</strong>staccate della scuola: nel 2001 quella <strong>di</strong><br />

Chieri, sorta a seguito <strong>di</strong> un accordo stipulato con la Regione<br />

Piemonte, dove è stato attivato il corso <strong>di</strong> Animazione e nel 2004 quella<br />

<strong>di</strong> Milano, in accordo con la Regione Lombar<strong>di</strong>a, che svolge attività<br />

<strong>di</strong>dattica nei campi della fiction televisiva europea, del documentario<br />

industriale, della pubblicità e della cinematografia industriale.<br />

Per facilitare l’inserimento degli allievi della scuola nel mondo del<br />

lavoro, è stato recentemente attivato il Service Cast Artistico, che opera<br />

come un’agenzia, garantendo ai casting <strong>di</strong>rectors e alle produzioni cinematografiche<br />

e pubblicitarie la collaborazione <strong>di</strong> artisti ben preparati.


introduzione<br />

Oltre all’insegnamento delle <strong>di</strong>scipline cinematografiche – attualmente<br />

svolto nell’ambito del settore che va sotto la denominazione <strong>di</strong><br />

Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema – l’attività istituzionale del <strong>Centro</strong> si esplica<br />

nel Settore Cineteca Nazionale e nelle Divisioni Biblioteca ed<br />

E<strong>di</strong>toria e Produzione.<br />

La Cineteca Nazionale ha il compito <strong>di</strong> raccogliere, preservare e<br />

<strong>di</strong>ffondere il patrimonio cinematografico italiano. La legge n.<br />

958/1949 in seguito alla quale la CN è stata istituita, sanciva infatti<br />

l’obbligo <strong>di</strong> invio gratuito alla Cineteca Nazionale dei film <strong>di</strong> lungo e<br />

corto metraggio <strong>di</strong> produzione o coproduzione italiana, obbligo riconfermato<br />

con la legge n. 1213/1965 e con i successivi riferimenti normativi,<br />

in particolare il d.lgs. n. 28/2004 e il D.P.R. n. 252/2006. In tal<br />

modo la Cineteca Nazionale è andata costituendo il più grande patrimonio<br />

au<strong>di</strong>ovisivo italiano, costituito da circa 60.000 copie <strong>di</strong> film che<br />

spaziano dal muto al sonoro e comprendono buona parte della storia<br />

del nostro cinema. Il patrimonio della Cineteca comprende inoltre i<br />

materiali conservati presso la Fototeca e la Manifestoteca (foto <strong>di</strong><br />

scena e <strong>di</strong> set e manifesti) e quelli conservati presso la Videoteca (dvd<br />

e vhs ad uso interno). Nell’ambito della preservazione, l’opera <strong>di</strong><br />

restauro svolta dalla Cineteca è talmente cospicua da farla annoverare<br />

tra i principali centri mon<strong>di</strong>ali de<strong>di</strong>cati a tale attività.<br />

Intensa è anche l’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione culturale promossa dalla CN<br />

sia tramite le numerose proiezioni in Italia e all’estero (il catalogo dei<br />

film <strong>di</strong> circolazione è <strong>di</strong> circa 2.000 titoli, <strong>di</strong> cui il 75% italiani, messi<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> organismi culturali per manifestazioni prive <strong>di</strong> finalità<br />

commerciali), sia attraverso la programmazione del Cinema Trevi<br />

<strong>di</strong> Roma, finalizzata a presentare al pubblico i film dell’archivio del<br />

CSC e <strong>di</strong> altre cineteche nazionali e internazionali.<br />

Nel 2005 la Cineteca Nazionale, in convenzione con la Regione<br />

Piemonte, ha inaugurato a Ivrea l’Archivio Nazionale Cinema<br />

d’Impresa, che raccoglie documenti filmati <strong>di</strong> imprese, case <strong>di</strong> produzione<br />

<strong>di</strong> film pubblicitari ed enti.<br />

La Divisione Produzione nasce nel 2000 con il compito <strong>di</strong> realizzare<br />

tutte le produzioni del CSC. Tra i molti lavori ultimati, alcuni dei<br />

quali in collaborazione con Rai Cinema e Istituto Luce, si ricordano le<br />

due collane “Ritratti italiani” – interviste a personaggi del cinema e<br />

della cultura italiani come Age e Scarpelli, Mario Monicelli e molti altri<br />

– e “I mestieri del cinema”, interviste a professionisti che svolgono nel<br />

cinema attività meno note quali ad esempio i cascatori, i fotografi <strong>di</strong><br />

15


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

scena, i costumisti, ecc. Dal 2002 la Divisione si occupa della produzione<br />

dei cortometraggi degli allievi del II e III anno <strong>di</strong> corso (esercitazioni<br />

e saggi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ploma).<br />

Di antica e consolidata tra<strong>di</strong>zione è, infine, l’attività e<strong>di</strong>toriale del<br />

CSC, nata nel 1937, anno <strong>di</strong> pubblicazione del primo numero della<br />

rivista «Bianco e Nero», fondata sulla teoria chiariniana della specificità<br />

dell’arte cinematografica e preposta alla produzione <strong>di</strong> teoria, critica<br />

ed estetica cinematografiche – a tutt’oggi uno dei più importanti<br />

perio<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> cinema e<strong>di</strong>ti in Italia, ancora caratterizzato da un’originale<br />

linea critica e da un rigoroso approccio storico. Le numerose pubblicazioni<br />

che si affiancano a «Bianco e Nero» e che già dagli anni ’40<br />

si avvalgono dei contributi dei maggiori intellettuli italiani e stranieri<br />

come, oltre a Chiarini, Umberto Barbaro, Francesco Pasinetti e<br />

Vsevolod S. Pudovkin costituiscono oggi una ricchissima collezione –<br />

saggi, antologie, manuali, storie, repertori, trattati – riferimento necessario<br />

per gli stu<strong>di</strong>osi. Tra le opere realizzate negli ultimi anni, ricor<strong>di</strong>amo<br />

in particolare la prestigiosa Storia del cinema italiano, fondata<br />

da Lino Miccichè, ancora in corso <strong>di</strong> pubblicazione.<br />

16


La Biblioteca “Luigi Chiarini”


[Presentazione]<br />

Cenni storici<br />

La Biblioteca nasce nel 1935 in seno all’istituzione del <strong>Centro</strong><br />

<strong>Sperimentale</strong>. La sua creazione si deve alle convinzioni <strong>di</strong> Luigi<br />

Chiarini, allora a capo del CSC, che ne viene nominato <strong>di</strong>rettore.<br />

Convinto fautore della necessità <strong>di</strong> dare al “cinematografo” e all’insegnamento<br />

del fare cinema un fondamento culturale nuovo, sostenuto<br />

da rigorosi presupposti scientifici, Chiarini concepiva la scuola come<br />

«un centro <strong>di</strong> esperimenti, <strong>di</strong> ricerche, <strong>di</strong> indagini e <strong>di</strong> cultura cinematografica»<br />

1 . A tale impostazione teorica rispondeva la costituzione <strong>di</strong><br />

una <strong>biblioteca</strong> come strumento interno <strong>di</strong> supporto alla formazione<br />

degli allievi. Anche Mario Verdone, negli stessi anni, sosteneva come<br />

necessaria la creazione <strong>di</strong> biblioteche specializzate per i Cineguf.<br />

Già nel 1942 la Biblioteca – allora dotata <strong>di</strong> circa mille opere <strong>di</strong><br />

argomento cinematografico – è definita «la più completa del genere» 2<br />

ma è solo alla fine degli anni ’50 che assume anche la nuova funzione<br />

<strong>di</strong> servizio rivolto all’utenza esterna. Ne parla, nel 1956, l’allora presidente<br />

del CSC Michele Lacalamita, che durante un’intervista preannuncia<br />

un piano <strong>di</strong> riorganizzazione della Biblioteca: «Una volta arricchita,<br />

integrata e sistemata, sarà aperta a tutti gli stu<strong>di</strong>osi che ne<br />

avranno bisogno» 3 .<br />

Pur mantenendo nella politica delle acquisizioni un carattere generalista<br />

– con un incremento delle sezioni <strong>di</strong> narrativa, storia e saggistica<br />

letteraria e teatrale – nel corso degli anni è andata sempre più<br />

delineandosi la natura specialistica della Biblioteca. Nel 1961 viene<br />

pubblicato un catalogo che evidenzia un nucleo <strong>di</strong> circa 3.500 titoli<br />

inerenti al cinema, alla televisione e ai mezzi au<strong>di</strong>ovisivi – ambiti<br />

<strong>di</strong>sciplinari sempre più intesi come storicamente e “linguisticamente”<br />

vicini – <strong>di</strong> primaria importanza sia per la formazione <strong>di</strong>dattica degli<br />

allievi che come strumento d’informazione culturale, ruolo ormai pienamente<br />

assunto dalla Biblioteca. Un secondo catalogo, pubblicato nel<br />

1973, strutturava il materiale bibliografico della sezione Cinema e televisione<br />

in 10 sottosezioni, nel tentativo <strong>di</strong> elaborare un sistema <strong>di</strong> clas-<br />

19


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

20<br />

Movies for the millions: an account of motion pictures, principally in America <strong>di</strong><br />

Gilbert Seldes, B.T. Batsford, Londra 1937


presentazione<br />

sificazione decimale del tutto specialistico. Il catalogo registrava, inoltre,<br />

un patrimonio complessivo <strong>di</strong> circa 14.000 libri e un incremento<br />

me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> circa un migliaio <strong>di</strong> titoli l’anno 4 .<br />

Oltre a meglio precisare la propria vocazione specialistica nella<br />

politica delle acquisizioni, negli ultimi anni la Biblioteca ha avviato<br />

una consistente opera <strong>di</strong> modernizzazione e <strong>di</strong> ottimizzazione dei servizi:<br />

adeguamento tecnologico, ampliamento degli spazi e dei servizi<br />

offerti; impostazione <strong>di</strong> puntuali lavori <strong>di</strong> soggettazione e spoglio contenutistico<br />

dei documenti; potenziamento delle collaborazioni con<br />

importanti enti <strong>di</strong> settore (significativi i rapporti <strong>di</strong> associazione intrattenuti<br />

con alcuni <strong>di</strong> questi, come FIAF, AIB e ANAI; con quest’ultima partecipa<br />

ai lavori del Gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sugli standard catalografici relativi<br />

ai materiali documentari parafilmici).<br />

Nel 2003 è stata inoltre costituita una Sezione <strong>di</strong>staccata della<br />

Biblioteca Chiarini presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />

dell’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma “Tor Vergata”, cui sono state affidate<br />

in comodato gratuito le copie doppie dei nostri volumi.<br />

La Biblioteca è innanzitutto strumento primario e fondamentale per<br />

la Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema, come supporto <strong>di</strong>dattico a docenti e<br />

allievi, i quali possono trovarvi, oltre ai testi adottati nei corsi, moltissimo<br />

materiale per ulteriori approfon<strong>di</strong>menti, nell’ottica <strong>di</strong> percorsi<br />

formativi quanto più possibile ampi e ricchi <strong>di</strong> stimoli.<br />

Consistente e variegata è anche l’utenza esterna – studenti, laurean<strong>di</strong><br />

e ricercatori <strong>di</strong> storia e critica del cinema o <strong>di</strong>scipline affini, stu<strong>di</strong>osi<br />

del settore, operatori culturali e istituzioni italiane e straniere –<br />

che si rivolge alla Biblioteca per le motivazioni più <strong>di</strong>sparate, dallo stu<strong>di</strong>o<br />

al reperimento <strong>di</strong> documentazione per organizzare mostre, festival<br />

e convegni, alla realizzazione <strong>di</strong> pubblicazioni o altro.<br />

Infine è da ricordare la significativa affluenza dei <strong>di</strong>pendenti e collaboratori<br />

del CSC, per i quali il patrimonio bibliografico costituisce un<br />

fondamentale strumento <strong>di</strong> lavoro, una preziosa fonte cui attingere per<br />

ricerche, verifiche, documentazioni, sia che si tratti <strong>di</strong> lavori legati<br />

all’attività e<strong>di</strong>toriale o a quella <strong>di</strong> produzione e promozione culturale,<br />

sia <strong>di</strong> recupero e restauro <strong>di</strong> pellicole cinematografiche.<br />

21


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

Organigramma<br />

Direttore della Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />

dott.ssa Fiammetta Lionti<br />

Tel. 06/72294332 fiammetta.lionti@csc-cinematografia.it<br />

22<br />

Staff della Biblioteca<br />

Alberto Blasetti<br />

Emanuele Cavola<br />

Laura Ceccarelli<br />

Giancarlo Concetti<br />

Debora Demontis<br />

Mauro Frau<br />

Marco Giovannini<br />

Mario Militello<br />

Laura Pompei<br />

Stefania Tuveri<br />

Piero Verri


presentazione<br />

Il personale della Biblioteca ha competenze specifiche che vanno<br />

dalla catalogazione e soggettazione all’archiviazione documentaria<br />

fino al supporto nelle ricerche bibliografiche. Partecipa inoltre ai corsi<br />

<strong>di</strong> aggiornamento e ai seminari professionali promossi dalle associazioni<br />

<strong>di</strong> settore, al fine <strong>di</strong> garantire il miglioramento della qualità dei<br />

servizi.<br />

e-mail <strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />

Contatti Telefono e-mail<br />

Gestione amministrativa 06/72294-267 mario.militello@csc-cinematografia.it<br />

e attività promozionali 06/72294-373 alessia.balucanti@csc-cinematografia.it<br />

Acquisizioni, catalogazione 06/72294-265 debora.demontis@csc-cinematografia.it<br />

e conservazione materiali 06/72294-269 laura.pompei@csc-cinematografia.it<br />

bibliografici<br />

Fon<strong>di</strong>, sceneggiature 06/72294-266 laura.ceccarelli@csc-cinematografia.it<br />

e materiali archivistici<br />

Perio<strong>di</strong>ci 06/72294-242 stefania.tuveri@csc-cinematografia.it<br />

06/72294-278 marco.giovannini@csc-cinematografia.it<br />

Consultazione e servizi 06/72294-324 giancarlo.concetti@csc-cinematografia.it<br />

al pubblico 06/72294-278 marco.giovannini@csc-cinematografia.it<br />

(prestito e fotoriproduzione) 06/72294-263<br />

Segreteria 06/72294-324 giancarlo.concetti@csc-cinematografia.it<br />

e ricerche bibliografiche<br />

<strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />

Bookshop 06/72294-325 alberto.blasetti@csc-cinematografia.it<br />

bookshop@csc-cinematografia.it<br />

Digitalizzazione 06/72294-269 laura.pompei@csc-cinematografia.it<br />

materiali bibliografici<br />

23


[Patrimonio]<br />

Patrimonio documentario 5<br />

La Biblioteca “Luigi Chiarini” conta attualmente oltre 85.000 unità<br />

bibliografiche <strong>di</strong> cui oltre 76.000 inventariate e catalogate.<br />

Ogni anno il patrimonio viene incrementato <strong>di</strong> circa 3.000 documenti,<br />

due terzi in lingua italiana e un terzo in altre lingue. Il grafico<br />

sottostante <strong>di</strong>segna l’incremento del posseduto negli anni 2000-2007.<br />

La parte più cospicua del patrimonio bibliografico è costituita dai<br />

volumi monografici (circa 52.000), che per copertura temporale e tematica<br />

rispecchiano l’evoluzione del cinema dai primor<strong>di</strong> alle ultime innovazioni<br />

tecnologiche. Anche se prevalgono le pubblicazioni <strong>di</strong> argomento<br />

cinematografico e televisivo, sono numerosi anche i documenti attinenti<br />

ad altri ambiti <strong>di</strong>sciplinari, quali la fotografia, la critica letteraria e teatrale,<br />

la narrativa, l’arte, la musica e la sociologia.<br />

PATRIMONIO DELLA BIBLIOTECA<br />

90% Documenti posseduti<br />

catalogati<br />

10%<br />

Documenti posseduti<br />

in fase <strong>di</strong> catalogazione<br />

La principale modalità <strong>di</strong> acquisizione dei materiali avviene tramite<br />

librerie specializzate ed e<strong>di</strong>tori, e si avvale del servizio dei libri in<br />

visione, delle segnalazioni in<strong>di</strong>viduate su perio<strong>di</strong>ci e repertori specialistici<br />

nonché dei desiderata dei nostri utenti.<br />

Di particolare interesse sono le pubblicazioni – in alcuni casi al <strong>di</strong> fuori<br />

dei consueti canali <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione – acquisite attraverso il<br />

proficuo rapporto <strong>di</strong> scambio con importanti istituzioni e associazioni <strong>di</strong> set-<br />

25


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

INCREMENTO POSSEDUTO 2000-2007<br />

90.000<br />

80.000<br />

70.000<br />

60.000<br />

50.000<br />

40.000<br />

30.000<br />

20.000<br />

10.000<br />

0<br />

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007<br />

DOCUMENTI PER TIPOLOGIA<br />

67% Monografie<br />

5%<br />

15%<br />

Materiali <strong>di</strong>versi<br />

Sceneggiature<br />

13% Volumi riviste<br />

DOCUMENTI PER AMBITO DISCIPLINARE<br />

68% Cinema, televisione<br />

e ra<strong>di</strong>o<br />

4%<br />

3%<br />

Saggistica letteraria,<br />

musicale, teatrale<br />

3%<br />

7%<br />

Narrativa e poesia<br />

2%<br />

Drammaturgia<br />

Fotografia<br />

Moda<br />

4%<br />

Storia, filosofia<br />

e scienze sociali<br />

1%<br />

Generalità<br />

ed enciclope<strong>di</strong>e<br />

5%<br />

Arte<br />

26


patrimonio<br />

tore come, solo per citarne alcune, il Museo Nazionale del Cinema <strong>di</strong> Torino,<br />

la Fondazione Alasca <strong>di</strong> Bergamo, la Cineteca <strong>di</strong> Bologna, l’AIC (Associazione<br />

Italiana Autori della Fotografia Cinematografica), la Cineteca del Friuli, il<br />

<strong>Centro</strong> Cinema Città <strong>di</strong> Cesena, il <strong>Centro</strong> Culturale San Fedele <strong>di</strong> Milano.<br />

Proiezioni fisse e cinematografo <strong>di</strong> Luigi Sassi, Hoepli, Milano 1911<br />

Color and mastering of <strong>di</strong>gital cinema <strong>di</strong> Glenn Kennel, Elsevier Focal Press, Amsterdam 2007<br />

The power filmmaking kit <strong>di</strong> Jason J. Tomaric, Elsevier Focal Press, Amsterdam 2008<br />

27


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Arricchiscono inoltre il nostro patrimonio le pubblicazioni e<strong>di</strong>te dagli<br />

enti locali e i cataloghi pubblicati in occasione <strong>di</strong> rassegne e festival<br />

cinematografici, in<strong>di</strong>viduati tramite un capillare lavoro <strong>di</strong> contatti con<br />

gli enti organizzatori.<br />

Negli ultimi anni è inoltre aumentato l’acquisto <strong>di</strong> importanti e<strong>di</strong>zioni<br />

in lingua francese e inglese (nel caso <strong>di</strong> spiccata rilevanza anche<br />

in altre lingue) con particolare attenzione verso le pubblicazioni <strong>di</strong><br />

prestigiose università straniere e a quelle legate ad istituzioni autorevoli<br />

come l’American Film Institute, il British Film Institute, la<br />

Cinémathèque Française, la Filmoteca de la Generalitat de Catalunya,<br />

il Korean Film Archiv, lo Swiss Film Center.<br />

La sezione Sceneggiature, che comprende anche soggetti, trattamenti,<br />

liste <strong>di</strong>aloghi e <strong>di</strong>ari <strong>di</strong> lavorazione dei film, è costituita da oltre<br />

11.500 documenti in gran parte ine<strong>di</strong>ti, in forma <strong>di</strong> dattiloscritto e/o<br />

La spiaggia sceneggiatura <strong>di</strong> Aberto Lattuada, Luigi Malerba, Rodolfo Sonego, Charles Spaak<br />

28


patrimonio<br />

La strada soggetto cinematografico e sceneggiatura <strong>di</strong> Federico Fellini e Tullio Pinelli<br />

manoscritto autografo. La parte più rilevante <strong>di</strong> tale sezione è formata<br />

dai materiali depositati in Biblioteca a seguito della legge n. 1213/65,<br />

Nuovo or<strong>di</strong>namento dei provve<strong>di</strong>menti a favore della cinematografia e<br />

dei successivi riferimenti normativi, in particolare del d.lgs. n. 28/2004,<br />

Riforma della <strong>di</strong>sciplina in materia <strong>di</strong> attività cinematografiche, nonché<br />

del D.P.R. n. 252/2006, Regolamento recante norme in materia <strong>di</strong> deposito<br />

legale dei documenti <strong>di</strong> interesse culturale destinati all’uso pubblico.<br />

Per effetto <strong>di</strong> tali <strong>di</strong>sposizioni legislative vengono depositate a fini<br />

conservativi le pellicole <strong>di</strong> produzione cinematografica italiana presso<br />

la Cineteca Nazionale e le sceneggiature e gli altri materiali documentali<br />

presso la Biblioteca “Luigi Chiarini”, considerata organo competente<br />

al loro trattamento e alla loro pubblica fruizione.<br />

Oltre alle sceneggiature provenienti per deposito legale, vanno<br />

segnalate quelle che giungono in Biblioteca nelle modalità dell’acquisto<br />

e del dono. Si tratta, in <strong>di</strong>versi casi, <strong>di</strong> documenti che riportano<br />

numerose note manoscritte: mo<strong>di</strong>fiche apportate sul testo sia da parte<br />

29


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

30<br />

«Il Cafè Chantant e La rivista fono-cinematografica», anno XIII, n. 1-2, 5-11 gennaio 1909


patrimonio<br />

dello sceneggiatore prima della stesura finale che da parte del regista<br />

stesso nella copia utilizzata per la lavorazione del film.<br />

Per la particolarità del materiale – si tratta <strong>di</strong> documenti unici e, nel<br />

caso degli ine<strong>di</strong>ti, vincolati alle norme previste dalla legge sul <strong>di</strong>ritto<br />

d’autore – esso è consultabile unicamente in sede, a seguito <strong>di</strong> specifica<br />

richiesta approvata dal Direttore della Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria.<br />

La nostra raccolta <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci è ampia e de<strong>di</strong>cata in particolare alla<br />

cultura cinematografica. Numerose sono le riviste <strong>di</strong> storia e critica del<br />

cinema, <strong>di</strong> prezioso sussi<strong>di</strong>o <strong>di</strong>dattico nella formazione; quelle tecniche<br />

e scientifiche, <strong>di</strong> grande utilità per gli addetti del settore; quelle<br />

<strong>di</strong>vulgative destinate al grosso pubblico, necessarie anche solo per la<br />

semplice consultazione della trama <strong>di</strong> un film o dei cast & cre<strong>di</strong>ts.<br />

Per dare solo un’idea della varietà e della ricchezza del posseduto, si<br />

segnalano tra le riviste straniere le francesi «Cahiers du cinéma» e<br />

«Positif», le anglofone «Sight and sound», «Variety», «American cinematographer»<br />

e «Film comment», le spagnole «Dirigido por…», «AGR»,<br />

«Archivos de la filmoteca», e le tedesche «EPD Film» e «Frauen und Film».<br />

Fra le pubblicazioni che hanno segnato la storia della critica cinematografica<br />

italiana si ricordano, oltre alla collezione completa <strong>di</strong> «Bianco e<br />

Nero» – l’organo ufficiale del CSC che ne caratterizza la vicenda culturale<br />

ed e<strong>di</strong>toriale – «Cinema», «Cinema nuovo», «Filmcritica», «Cinema<br />

60», «Rivista del cinematografo», «Segnocinema». Di particolare pregio<br />

«Bis», «Cinema illustrazione», «Star», «Film d’oggi», «Quarta parete»,<br />

«Kines», «Cinematografo», «Films in anteprima», «Il soggetto cinematografico»,<br />

«Al cinema», «Rivista Pathé».<br />

In qualità <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> supporto per l’insegnamento è importante<br />

la presenza <strong>di</strong> riviste <strong>di</strong> tecnica e scienza – quali il «Bollettino dell’associazione<br />

ottica italiana», il «Journal of the Optical Society of America»,<br />

«Note <strong>di</strong> tecnica cinematografica», «SMPTE Journal» – <strong>di</strong> moda e costume<br />

– come «La moda illustrata», «La moda», «Vogue», «Les modes» «L’art et<br />

la mode» – e quelle de<strong>di</strong>cate al teatro – come le preziose collezioni <strong>di</strong><br />

«Comoe<strong>di</strong>a», «Il Dramma», «Scenario» «Le théâtre» «Sipario», «Maschere»<br />

«Avant-scène du théâtre» e la tedesca «Theater Heute».<br />

Per quanto attiene ai materiali <strong>di</strong>versi (oltre 3.700 documenti) sono da<br />

ricordare cd-rom, dvd e videocassette (prevalentemente a corredo <strong>di</strong><br />

pubblicazioni su supporto cartaceo); microfiche; partiture musicali;<br />

au<strong>di</strong>ocassette; tesi <strong>di</strong> laurea; press-book.<br />

31


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Press-book<br />

I press-book sono opuscoli pubblicitari che insieme ai<br />

manifesti, alle locan<strong>di</strong>ne e alle cartoline fanno parte del corredo<br />

promozionale che accompagna l’uscita dei film.<br />

Svolgono una funzione informativa e <strong>di</strong> orientamento e sono<br />

redatti dalle case <strong>di</strong> produzione e <strong>di</strong>stribuzione.<br />

Diversi per formato, grafica, tipo <strong>di</strong> carta, numero <strong>di</strong> pagine<br />

e tipo <strong>di</strong> immagini – si va dal semplice dattiloscritto alla<br />

brochure raffinata, dal foglio volante al pieghevole illustrato<br />

– presentano una serie <strong>di</strong> elementi ricorrenti: l’in<strong>di</strong>cazione<br />

della casa <strong>di</strong> produzione o <strong>di</strong> noleggio, promotrice anche della<br />

pubblicazione; i dati tecnici come i cast & cre<strong>di</strong>ts e la lunghezza<br />

del film; la trama; le <strong>di</strong>chiarazioni e le biografie del<br />

regista e degli interpreti; note informativo-elogiative del film<br />

tese a orientare la stampa e la critica ai fini della commercializzazione.<br />

Sono presenti inoltre ragguagli utili agli esercenti,<br />

come le frasi <strong>di</strong> lancio, la riproduzione del corredo pubblicitario<br />

(manifesti, affissi, locan<strong>di</strong>ne, fotobuste e flani per la<br />

stampa), consigli <strong>di</strong> carattere generale e altro materiale come<br />

le canzoni del film.<br />

Insieme a materiali come trailer, manifesti e cineromanzi, i<br />

press-book rientrano tra i cosiddetti paratesti cinematografici –<br />

la stu<strong>di</strong>osa Elena Mosconi li definisce anzi «il paratesto per<br />

eccellenza 6 » – considerati terreno fecondo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> anche grazie<br />

all’impegno <strong>di</strong> archivisti e <strong>biblioteca</strong>ri nel “portarli alla luce”.<br />

La Biblioteca “Luigi Chiarini” ha promosso la catalogazione<br />

<strong>di</strong> un ingente numero <strong>di</strong> press-book (quasi 2.000). Il progetto<br />

<strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> tale materiale, cosiddetto “minore”, è<br />

nato dalla volontà <strong>di</strong> valorizzare documenti finora poco<br />

conosciuti e trattati e ha portato nel 2004 alla pubblicazione<br />

del volume Press-book.<br />

32


patrimonio<br />

Press-book<br />

33


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Press-book del film I soliti ignoti <strong>di</strong>retto da Mario Monicelli nel 1958<br />

34


patrimonio<br />

Press-book del film Il circo <strong>di</strong>retto da Henry Hataway nel 1964<br />

35


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

36<br />

Fon<strong>di</strong> e materiali archivistici<br />

Del patrimonio della Biblioteca fanno parte anche i fon<strong>di</strong> – preziosi<br />

per unicità e provenienza – derivati dalle raccolte private <strong>di</strong> importanti<br />

critici e stu<strong>di</strong>osi, registi, sceneggiatori, costumisti, compositori e<br />

case <strong>di</strong> produzione cinematografiche. La complessità <strong>di</strong> tali fon<strong>di</strong>,<br />

costituiti non solo da materiali bibliografici <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa tipologia ma<br />

anche da materiali a carattere più strettamente documentale, comporta<br />

un trattamento catalografico <strong>di</strong>versificato, che tenga conto sia delle<br />

<strong>di</strong>verse peculiarità dei documenti, sia del cosiddetto “vincolo archivistico”<br />

che lega fra loro gli stessi.<br />

Fondo Appierto<br />

Manuali ed enciclope<strong>di</strong>e <strong>di</strong> tecnica del suono, tecnica fotografica,<br />

scienze applicate e scienze matematiche appartenuti ad Antonio<br />

Appierto (1925-2003), ingegnere elettronico e docente per molti anni<br />

al CSC, dove si era <strong>di</strong>plomato nel 1951.<br />

Fondo Aristarco<br />

Fondo ricco e composito – costituito essenzialmente da pubblicazioni<br />

<strong>di</strong> contenuto cinematografico ma anche da opere drammaturgiche<br />

e <strong>di</strong> narrativa, saggistica, fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste – appartenuto<br />

a Guido Aristarco (1918-1996), critico cinematografico del secondo<br />

dopoguerra che fu tra gli animatori della rivista «Cinema» e <strong>di</strong>rettore<br />

<strong>di</strong> «Cinema nuovo», nonché professore or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia e critica del<br />

cinema presso l’Università “La Sapienza” <strong>di</strong> Roma.<br />

Fondo Berselli<br />

Collezione particolarmente eterogenea – appartenuta alla costumista<br />

Adriana Berselli, ex allieva del CSC – costituita da un nucleo librario<br />

<strong>di</strong> argomento storico-artistico, da bozzetti originali corredati da<br />

note manoscritte, da numerosi ritagli stampa, fotografie e riproduzioni<br />

<strong>di</strong> immagini.<br />

Fondo Bini<br />

Libri e volumi <strong>di</strong> rassegna stampa su alcuni tra i maggiori capolavori<br />

<strong>di</strong> Pasolini, provenienti dal produttore cinematografico Alfredo<br />

Bini, già Commissario Straor<strong>di</strong>nario del CSC dal 1994 al 1995.


patrimonio<br />

Film e fonofilm: il soggetto, la <strong>di</strong>rezione artistica, l'attore, il film sonoro <strong>di</strong> Vsevolod<br />

Illarionovic Pudovkin, E<strong>di</strong>zioni d’Italia, Roma 1935<br />

37


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

38<br />

Le donne mute <strong>di</strong> Ottorino Modugno, Cecconi, Firenze 1918


patrimonio<br />

Fondo Carpi<br />

Sceneggiature e soggetti originali <strong>di</strong> Fabio Carpi. L’autore e regista<br />

cinetelevisivo, critico cinematografico per “L’Unità”, ha lavorato, tra<br />

gli altri, con Salce, Pietrangeli, Nelo e Dino Risi.<br />

Fondo Cauli<br />

Il fondo, donato da Franco Cauli, caporedattore del Servizio cinema<br />

dell’agenzia giornalistica ANSA, consta <strong>di</strong> un cospicuo numero <strong>di</strong><br />

dattiloscritti e ritagli stampa relativi a cineasti e film.<br />

Fondo Cinecittà<br />

Testi cinematografici depositati dagli autori presso la Direzione <strong>di</strong><br />

Cinecittà. Si tratta <strong>di</strong> soggetti, sceneggiature e liste <strong>di</strong>aloghi relativi a<br />

progetti cinematografici e televisivi, realizzati e non, ideati negli ultimi<br />

decenni.<br />

Fondo Continenza<br />

Raccolta <strong>di</strong> soggetti e sceneggiature <strong>di</strong> Alessandro Continenza<br />

(1920-1996), autore fra i più prolifici della “comme<strong>di</strong>a all’italiana” che<br />

ha lavorato con Blasetti, Steno, Camerini, Mattoli, Mastrocinque.<br />

Fondo D’Andrea<br />

Sceneggiature e copioni teatrali appartenuti a Marisa D’Andrea,<br />

costumista e scenografa. Tra i titoli più interessanti si segnalano:<br />

L’amore in città, Le amiche, Carosello napoletano, I fratelli Karamazoff.<br />

Fondo De Santis<br />

Archivio privato del regista Giuseppe De Santis (1917-1997).<br />

Contiene le testimonianze documentarie inerenti alla sua attività e la<br />

raccolta delle sceneggiature, dei soggetti e trattamenti originali.<br />

Fondo Fama<br />

Raccolta – appartenuta al collezionista privato Paolo Fama – costituita<br />

da fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste <strong>di</strong> moda italiane e straniere, pubblicate<br />

fra gli anni ’50 e ’70.<br />

Fondo Francione<br />

La raccolta, appartenuta allo stu<strong>di</strong>oso Fabio Francione, è costituita<br />

da alcune sceneggiature legate all’attività cinematografica <strong>di</strong> Vittorio<br />

39


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Caprioli e da un esiguo nucleo documentario – esemplari in fotocopia<br />

– inerente l’attività <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Zanchi.<br />

Fondo Franciosa<br />

Soggetti e sceneggiature originali, racconti dattiloscritti, ritagli<br />

stampa, provenienti dall’archivio <strong>di</strong> Massimo Franciosa (1924-1998).<br />

Comme<strong>di</strong>ografo e sceneggiatore, l’autore ha lavorato, tra gli altri, con<br />

Luchino Visconti, Luigi Zampa, Dino Risi e Pasquale Festa Campanile.<br />

Fondo Fred<strong>di</strong><br />

Il fondo è costituito essenzialmente dalla rassegna stampa raccolta<br />

da Luigi Fred<strong>di</strong> (1895-1977), Direttore Generale per la <strong>Cinematografia</strong><br />

e tra i principali promotori della nascita del CSC e <strong>di</strong> Cinecittà.<br />

Fondo Gelmetti<br />

Monografie, fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste e materiale au<strong>di</strong>ovisivo, provenienti<br />

dalla raccolta privata del musicista Vittorio Gelmetti (1926-<br />

1992) – docente del CSC fra il 1985 e il 1990, tra le sue partiture si<br />

ricordano le colonne sonore per Il deserto rosso <strong>di</strong> Antonioni e per<br />

Sotto il segno dello scorpione dei fratelli Taviani.<br />

Fondo Gherar<strong>di</strong><br />

Raccolta estremamente eterogenea – comprende articoli giornalistici,<br />

comme<strong>di</strong>e, traduzioni e riassunti, soggetti cinematografici, appunti<br />

manoscritti, trascrizioni <strong>di</strong> interviste – appartenuta al comme<strong>di</strong>ografo<br />

e sceneggiatore Gherardo Gherar<strong>di</strong> (1891-1949), collaboratore <strong>di</strong><br />

Vittorio De Sica, Carmine Gallone, Luigi Zampa.<br />

Fondo Guglielmino<br />

Dattiloscritti e ritagli stampa <strong>di</strong> argomento cinematografico, raccolti<br />

da Gian Maria Guglielmino, giornalista e critico cinematografico<br />

per la «Gazzetta del Popolo» e vice responsabile della Sezione cinema<br />

del «Corriere della Sera».<br />

40<br />

Fondo Ival<strong>di</strong><br />

Fondo librario <strong>di</strong> ambito prevalentemente cinematografico e teatrale<br />

appartenuto a Nedo Ival<strong>di</strong> (1931-1997), giornalista e critico cinematografico,<br />

autore <strong>di</strong> importanti stu<strong>di</strong> sulla censura, sui rapporti fra<br />

letteratura e cinema e sul cinema <strong>di</strong> animazione.


patrimonio<br />

24 ore in uno stu<strong>di</strong>o cinematografico <strong>di</strong> Mario Soldati, Corticelli, Milano 1935<br />

41


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Fondo Margadonna<br />

Numerose monografie e riviste costituiscono il fondo del giornalista<br />

e sceneggiatore Ettore Maria Margadonna (1893-1975), che fu collaboratore<br />

<strong>di</strong> Bonnard, Soldati e Castellani, e soggettista della fortunata<br />

serie che prese inizio da Pane, amore e fantasia <strong>di</strong> Luigi Comencini.<br />

Fondo Meccoli<br />

Corposo fondo costituito da una preziosa collezione <strong>di</strong> ritagli stampa,<br />

testimonianza dell’attività del giornalista Domenico Meccoli (1913-1983).<br />

Socio fondatore e, dal 1953, presidente del SNGCI, <strong>di</strong>rettore nel 1961 della<br />

Mostra del Cinema <strong>di</strong> Venezia, Meccoli ha lavorato anche in qualità <strong>di</strong><br />

sceneggiatore per registi quali Goffredo Alessandrini e Mario Soldati.<br />

Fondo Montesanti<br />

La raccolta comprende numerose monografie a carattere cinematografico<br />

e teatrale e <strong>di</strong>versi volumi <strong>di</strong> rassegna stampa. Fausto Montesanti<br />

(1919-1989), prima allievo e poi docente <strong>di</strong> Storia del cinema al CSC, è<br />

stato Conservatore della Cineteca Nazionale dal 1949 al 1974.<br />

Fondo Natale<br />

Soggetti e sceneggiature originali appartenuti a Mario Natale<br />

(1921-2006), giornalista, capo Ufficio stampa della Mostra del Cinema<br />

<strong>di</strong> Venezia, <strong>di</strong>rettore dell’Ufficio stampa del Festival dei Due Mon<strong>di</strong>,<br />

con<strong>di</strong>rettore del Festival cinematografico <strong>di</strong> Taormina e <strong>di</strong>rettore del<br />

Comitato Taormina Arte.<br />

Fondo Quaglietti<br />

Monografie, riviste e sceneggiature appartenute a Lorenzo<br />

Quaglietti (1922-1990), critico e saggista, tra i fondatori e principali<br />

animatori, insieme a Mino Argentieri, della rivista «Cinema 60»; negli<br />

anni ’80 docente <strong>di</strong> Storia del cinema italiano al CSC.<br />

42<br />

Fondo Rizzoli<br />

Materiale proveniente dalla casa <strong>di</strong> produzione Rizzoli film, costituito<br />

da monografie, riviste, sceneggiature e volumi <strong>di</strong> rassegna stampa, <strong>di</strong><br />

cui si segnalano in particolare quelli relativi ad alcuni film <strong>di</strong> Fellini.


patrimonio<br />

Fondo Rossellini<br />

Fondo librario e documentario appartenuto al regista Roberto<br />

Rossellini (1906-1977), presidente del CSC dal 1969 al 1974.<br />

Comprende libri, riviste, press-book, sceneggiature, testi manoscritti e<br />

dattiloscritti. Cospicua la parte strettamente documentaria, costituita<br />

da carte private, <strong>di</strong>plomi, attestati e corrispondenza.<br />

Fondo Savina<br />

Ingente numero <strong>di</strong> partiture musicali e appunti <strong>di</strong> lavorazione, corredati<br />

da registrazioni sonore, appartenuti a Carlo Savina (1919-2002),<br />

musicista, <strong>di</strong>rettore d’orchestra e compositore per il cinema. Il maestro<br />

ha lavorato, fra gli altri, con Bragaglia, Blasetti, Losey e Dino Risi e ha<br />

<strong>di</strong>retto le musiche composte da Nino Rota per molti film <strong>di</strong> Fellini.<br />

Fondo Serafin<br />

Il fondo contiene gli stu<strong>di</strong> preparatori – materiali cartacei manoscritti<br />

e dattiloscritti – alla realizzazione <strong>di</strong> alcuni dei documentari <strong>di</strong><br />

Enzo Serafin (1912-1995), <strong>di</strong>rettore della fotografia, collaboratore <strong>di</strong><br />

Antonioni, Zampa e Rossellini.<br />

Fondo Solinas<br />

Sceneggiature provenienti dall’archivio del Premio Solinas, il concorso<br />

cinematografico istituito in onore dello sceneggiatore Franco<br />

Solinas (1927-1982).<br />

Fondo Taloni<br />

Rassegna stampa relativa ad attori, registi, sceneggiatori, nonché<br />

alla programmazione delle sale cinematografiche romane dal 1955 al<br />

1967.<br />

43


[Servizi agli utenti]<br />

Consultazione in sede<br />

La Sala <strong>di</strong> lettura è ubicata nella parte centrale e più importante della<br />

Biblioteca.<br />

Il lettore, dopo aver consegnato all’entrata della Fondazione un documento<br />

<strong>di</strong> identità valido,<br />

è ammesso alla<br />

Biblioteca dove, dopo<br />

essere stato registrato<br />

nell’elenco degli utenti,<br />

riceve i moduli su cui<br />

apporre i propri dati<br />

personali. Le richieste<br />

possono essere effettuate<br />

riportando sui moduli<br />

tutti i dati relativi ai<br />

documenti d’interesse<br />

(autore, titolo, collocazione,<br />

ecc.) in<strong>di</strong>viduati<br />

dalla consultazione del<br />

catalogo on-line (ed La sala consultazione<br />

eventualmente del catalogo<br />

cartaceo).<br />

Esistono due tipi <strong>di</strong> schede <strong>di</strong> richiesta in base alle quali si possono ottenere<br />

in lettura 3 volumi monografici o 3 non-book materials, oppure 4<br />

volumi <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci alla volta. Le schede vengono presentate al personale<br />

per la <strong>di</strong>stribuzione (gli utenti non possono accedere liberamente<br />

agli scaffali), che evade le richieste in tempi piuttosto brevi. I volumi<br />

devono sempre essere riconsegnati prima <strong>di</strong> ogni nuova richiesta.<br />

Non vi sono limiti nella consultazione dei testi, tranne nei casi riguardanti<br />

le riviste antiche e <strong>di</strong> pregio, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te e i documenti<br />

d’archivio. Tali materiali vengono consegnati previa domanda in<br />

45


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

carta semplice da parte dell’utente, accompagnata dalla lettera <strong>di</strong> un<br />

docente su carta intestata dell’università o <strong>di</strong> un responsabile <strong>di</strong> altra<br />

struttura <strong>di</strong> ricerca riconosciuta.<br />

È consentito l’utilizzo <strong>di</strong> computer portatili.<br />

Emeroteca<br />

L’emeroteca – regolamentata dalla stessa normativa del servizio consultazione<br />

– offre una cospicua raccolta <strong>di</strong> ritagli stampa <strong>di</strong> argomento<br />

cinematografico, tratti da perio<strong>di</strong>ci e quoti<strong>di</strong>ani <strong>di</strong> rilevanza nazionale.<br />

Il materiale, conservato in apposite cartelle (prelevate dagli schedari<br />

esclusivamente dal personale addetto) è or<strong>di</strong>nato per personaggi<br />

(attori, costumisti, registi, sceneggiatori, scenografi, ecc.), per titoli <strong>di</strong><br />

film, per nomi <strong>di</strong> festival e rassegne e per argomenti vari (dei quali esiste<br />

un apposito elenco).<br />

La rassegna stampa, raccolta a partire dagli anni ’60 e integrata dalla<br />

progressiva acquisizione <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>, copre un arco temporale che va dagli<br />

anni ’50 fino ai nostri giorni. Dal 2001 è <strong>di</strong>sponibile su cd-rom e dal<br />

2003 è stata resa possibile la <strong>di</strong>retta consultazione on-line dai terminali<br />

della Biblioteca.<br />

Reference<br />

46<br />

Il servizio si propone <strong>di</strong> fornire agli utenti assistenza alla consultazione<br />

dei cataloghi, consulenza bibliografica, istruzione all’uso delle<br />

risorse elettroniche, informazioni relative agli strumenti <strong>di</strong> ricerca<br />

come bibliografie e repertori, ricerche su banche dati bibliografiche<br />

come Acnp, Internet culturale, MetaOpac Azalai e banche dati relative<br />

a risorse <strong>di</strong> cinema, come Anica e Imdb. Viene offerto un servizio <strong>di</strong><br />

assistenza bibliografica anche per gli utenti che richiedano semplici<br />

informazioni per via telefonica.<br />

Oltre al reference in presenza è attivo il servizio <strong>di</strong> reference remoto –<br />

anche in questo caso gratuito 7 – rivolto agli utenti che ne facciano<br />

richiesta via e-mail, posta or<strong>di</strong>naria o fax. Lo scopo è <strong>di</strong> fornire –<br />

avvalendosi <strong>di</strong> fonti sia cartacee che elettroniche, ad accesso locale e<br />

remoto – risposte esaurienti a quesiti brevi e in<strong>di</strong>cazioni bibliografiche<br />

a tutti coloro che per ragioni <strong>di</strong> lontananza non possono raggiungere<br />

facilmente la nostra Biblioteca (molte richieste vengono dall’estero).<br />

Tutte le richieste e le relative risposte vengono archiviate – nel rispet-


servizi<br />

to della legge sulla privacy – per rendere il nostro lavoro più efficiente<br />

e rapido, per fini statistici e per la valutazione del servizio offerto.<br />

Prestito interno<br />

La Biblioteca concede il prestito agli interni del CSC, cioè agli allievi,<br />

ai docenti, agli incaricati professionali e al personale <strong>di</strong>pendente, alle<br />

seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />

◗ È consentito prendere in prestito contemporaneamente fino a un<br />

massimo <strong>di</strong> 3 libri.<br />

◗ I volumi in prestito dovranno essere restituiti entro un periodo <strong>di</strong><br />

tempo non superiore a 15 giorni.<br />

◗ È consentita una proroga <strong>di</strong> 15 giorni a meno che non ci sia una prenotazione<br />

da parte <strong>di</strong> altri utenti.<br />

◗ Il ritardo nella riconsegna dei volumi costituirà un elemento <strong>di</strong> valutazione<br />

negativo per eventuali successive richieste <strong>di</strong> prestito.<br />

◗ In caso <strong>di</strong> smarrimento la somma stimata verrà detratta automaticamente<br />

dal deposito cauzionale per gli allievi dei corsi e dalle competenze<br />

per ogni altra figura soprain<strong>di</strong>cata.<br />

Non potranno comunque essere dati in prestito i perio<strong>di</strong>ci, i non-book<br />

materials, i ritagli stampa, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te, i materiali dattiloscritti<br />

e manoscritti, le enciclope<strong>di</strong>e e i repertori, i documenti considerati<br />

<strong>di</strong> particolare pregio e quelli non più in commercio.<br />

Prestito esterno<br />

La Biblioteca concede, per motivi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> ricerca, il prestito ai<br />

frequentatori esterni, ma con con<strong>di</strong>zioni più restrittive nell’osservanza<br />

<strong>di</strong> una rigida politica <strong>di</strong> conservazione delle collezioni altamente specialistiche<br />

possedute.<br />

PROCEDURE PER OTTENERE IL PRESTITO DA PARTE DEI CONSULTATORI ESTERNI:<br />

◗ Dovranno essere rispettate le stesse con<strong>di</strong>zioni in<strong>di</strong>cate per il prestito<br />

interno.<br />

◗ La richiesta <strong>di</strong> prestito verrà vagliata dal Direttore della Biblioteca o<br />

dal Responsabile del Settore che, in caso <strong>di</strong> accoglimento della<br />

domanda, valuterà la somma che dovrà essere versata dal richiedente<br />

a cauzione del prestito, che sarà comunque corrispondente al<br />

valore corrente del libro (Alice: catalogo dei libri in commercio).<br />

47


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

◗ La somma cauzionale stabilita al punto precedente dovrà essere versata<br />

presso gli sportelli della Banca Nazionale del Lavoro, Agenzia<br />

n. 33 <strong>di</strong> Roma, sul c.c. bancario n. 000000010000, ABI 01005-CAB<br />

03397, (IBAN: IT66J0100503397000000010000) intestato alla<br />

Fondazione <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>.<br />

◗ I libri verranno consegnati <strong>di</strong>etro presentazione <strong>di</strong> idonea ricevuta<br />

comprovante l’avvenuto pagamento.<br />

◗ La somma versata verrà restituita alla riconsegna del libro.<br />

◗ In caso <strong>di</strong> mancata restituzione <strong>di</strong> volumi o <strong>di</strong> deterioramento degli<br />

stessi il Direttore, valutata l’entità del danno subito, provvederà ad<br />

effettuare nei confronti dell’inadempiente una trattenuta totale o<br />

parziale dal deposito cauzionale rilasciato in precedenza.<br />

◗ In caso <strong>di</strong> mancata restituzione <strong>di</strong> un volume <strong>di</strong> cui sia impossibile<br />

il reperimento sul mercato il <strong>Centro</strong> si riserva <strong>di</strong> conseguire in via<br />

giu<strong>di</strong>ziaria la riparazione del danno patrimoniale sofferto.<br />

◗ Gli inadempienti saranno inoltre esclusi da ulteriore fruizione del<br />

prestito esterno.<br />

◗ Nei casi più gravi, il Direttore Generale potrà, su proposta del Direttore<br />

della Biblioteca, escludere anche dalla consultazione in sede.<br />

Fotoriproduzione<br />

48<br />

Le fotocopie possono essere effettuate <strong>di</strong>rettamente dall’interessato acquistando<br />

un’apposita tessera magnetica e utilizzando le macchine fotocopiatrici<br />

collocate nel corridoio <strong>di</strong> accesso alla Biblioteca. Il servizio è regolato<br />

nel rispetto della normativa vigente, esposta in sala <strong>di</strong> lettura. In applicazione<br />

alla L. 248/2000 la riproduzione per uso personale <strong>di</strong> opere dell’ingegno<br />

esistenti nella Biblioteca “Luigi Chiarini” e effettuata me<strong>di</strong>ante fotocopia,<br />

xerocopia o sistema analogo all’interno della stessa è consentita:<br />

◗ nei limiti del 15 % <strong>di</strong> ciascun volume per le monografie presenti nei<br />

cataloghi e<strong>di</strong>toriali e per ciascun fascicolo <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>co (escluse le<br />

pagine <strong>di</strong> pubblicità) per i perio<strong>di</strong>ci pubblicati negli ultimi cinque anni;<br />

◗ senza limite del 15 % <strong>di</strong> ciascun volume <strong>di</strong>:<br />

● opera rara fuori dei cataloghi e<strong>di</strong>toriali;<br />

● opera presente nei cataloghi e<strong>di</strong>toriali ma particolarmente rara, non<br />

reperibile in commercio e pubblicata prima degli ultimi cinque anni;<br />

● opera in lingua straniera pubblicata prima degli ultimi cinque anni;<br />

● ciascun fascicolo <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>co, per i perio<strong>di</strong>ci pubblicati prima degli<br />

ultimi cinque anni.


servizi<br />

◗ Non possono essere fotocopiati i volumi <strong>di</strong> pregio o in cattivo stato<br />

<strong>di</strong> conservazione, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te e, in genere, i materiali<br />

dattiloscritti e manoscritti, salvo deroghe per richieste con finalità<br />

esclusivamente culturali, da valutare in base alla vigente normativa<br />

sul <strong>di</strong>ritto d’autore. Il materiale <strong>di</strong>gitalizzato può essere stampato e<br />

pagato dai richiedenti a costo <strong>di</strong> fotocopia 8 .<br />

Catalogo<br />

La Biblioteca Chiarini nel 2004 ha realizzato – dalla conversione del<br />

catalogo elettronico Nauta e della base dati <strong>di</strong> spoglio delle riviste SARC<br />

– un catalogo informatizzato e normalizzato su standard nazionali e<br />

internazionali. Tale catalogo, che utilizza il software Sebina OpenLibrary,<br />

contiene le informazioni bibliografiche relative all’intero patrimonio<br />

documentario della Chiarini ed è accessibile a tutti gli utenti locali e<br />

remoti all’in<strong>di</strong>rizzo http://scuolacinema.sebina.it/SebinaOpacSCR/Opac 9 .<br />

Attualmente è costituito da circa 148.000 registrazioni bibliografiche<br />

per i quasi 77.000 documenti posseduti dalla Biblioteca.<br />

49


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

50<br />

COME FARE UNA RICERCA NEL CATALOGO<br />

◗ È possibile effettuare una ricerca in due modalità: per parole o per liste:<br />

● Per effettuare una ricerca per parole, occorre compilare almeno uno<br />

dei campi presenti nella maschera d’interrogazione (Autore, Titolo,<br />

Soggetto, Abstract, Ricerca libera) e premere il bottone Ricerca.<br />

● Per effettuare una ricerca attraverso la consultazione <strong>di</strong> liste occorre<br />

comunicare la parte iniziale del termine e premere il bottone<br />

ubicato a fianco del campo d’interesse. Viene visualizzata una lista<br />

<strong>di</strong> termini, in or<strong>di</strong>ne alfabetico, relativi al canale <strong>di</strong> ricerca scelto e il<br />

numero <strong>di</strong> documenti collegati a quel termine.<br />

◗ È possibile selezionare anche la natura dei documenti da cercare –<br />

tutte, monografia, collezione, perio<strong>di</strong>co, titolo analitico – e il range<br />

<strong>di</strong> date <strong>di</strong> pubblicazione del documento.<br />

◗ Attraverso gli operatori booleani AND, OR e NOT si possono combinare<br />

più termini <strong>di</strong> ricerca:<br />

AND seleziona i documenti che contengono tutti i termini <strong>di</strong> ricerca<br />

comunicati;<br />

OR seleziona i documenti che contengono almeno uno dei due termini<br />

comunicati;<br />

NOT esclude dalla ricerca i documenti contenenti il termine indesiderato<br />

preceduto da tale operatore.<br />

◗ È possibile usare caratteri “jolly” cioè caratteri speciali che consentono<br />

<strong>di</strong> eseguire ricerche tramite parti <strong>di</strong> parole o per troncamento:<br />

? (punto interrogativo) che sostituisce esattamente un carattere;<br />

* (asterisco) che sostituisce un numero qualsiasi <strong>di</strong> caratteri.<br />

◗ La ricerca per termini a<strong>di</strong>acenti può essere attivata inserendo i termini<br />

<strong>di</strong> ricerca tra i doppi apici (“...”) e consente <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare solo<br />

i documenti che contengono i termini <strong>di</strong>gitati, nello stesso or<strong>di</strong>ne in<br />

cui sono stati inseriti e in a<strong>di</strong>acenza l’uno all’altro (senza considerare<br />

le stop-word, come articoli, preposizioni, ecc.).<br />

◗ Si può attivare anche una ricerca libera, cioè effettuare una ricerca per<br />

parole sui principali elementi identificativi, descrittivi e semantici del<br />

documento: Titoli, Titoli collegati, Autori, Soggetti, Abstract, Luoghi,<br />

E<strong>di</strong>tori, Numeri standard, Tipologia <strong>di</strong> materiale, Genere. Digitando<br />

uno o più termini e cliccando sul bottone Ricerca si attiva la visualizzazione<br />

dei documenti associati. Questa ricerca è particolarmente utile<br />

se non si conoscono i criteri utilizzati per la catalogazione descrittiva<br />

e semantica dei documenti, oppure nei casi in cui sia interessante – per<br />

esempio – visualizzare tutti i documenti <strong>di</strong> e su un autore.


servizi<br />

◗ Se si ottiene un insieme troppo ampio <strong>di</strong> risultati, utilizzando il bottone<br />

Raffina ricerca è possibile accedere ad una videata simile a quella<br />

<strong>di</strong> interrogazione iniziale, nella quale si possono specificare – al<br />

fine <strong>di</strong> restringere i risultati – nuovi valori, come: E<strong>di</strong>tore, Luogo <strong>di</strong><br />

pubblicazione del documento, Lingua e Paese <strong>di</strong> pubblicazione del<br />

documento, Responsabilità autore (autore principale, coautore, autore<br />

secondario), Tipologia <strong>di</strong> materiale (libro moderno, materiali vari,<br />

SARC, sceneggiatura 10 ), Genere del documento (cd-rom, dvd, partiture<br />

musicali, press-book, tesi <strong>di</strong> laurea, sceneggiature, story-board ecc.).<br />

LA RICERCA PER SOGGETTO<br />

La ricerca per soggetto è utile quando si desidera verificare quali documenti<br />

sono presenti nel catalogo relativamente ad un determinato argomento<br />

d’interesse. Non tutte le parole del linguaggio corrente sono<br />

accettate dal soggettario che è composto da una lista <strong>di</strong> termini controllati.<br />

Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong> ha pubblicato nel 2003 –<br />

in collaborazione con la Biblioteca della Cineteca comunale <strong>di</strong> Bologna<br />

e la Biblioteca “Mario Gromo” del Museo nazionale del cinema <strong>di</strong> Torino<br />

51


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

– un Soggettario specialistico 11 . Nato dall’esigenza <strong>di</strong> produrre uno strumento<br />

comune alle tre più importanti biblioteche italiane <strong>di</strong> cinema e a<br />

renderne omogenei i percorsi <strong>di</strong> soggettazione e <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> materiali<br />

bibliografici affini, viene utilizzato per descrivere i documenti (sia<br />

monografie che articoli <strong>di</strong> riviste) dal punto <strong>di</strong> vista semantico.<br />

Attraverso una in<strong>di</strong>cizzazione semantica effettuata “in profon<strong>di</strong>tà”,<br />

vengono in<strong>di</strong>viduati: soggetti comuni (es. Cinema <strong>di</strong>retto; Educazione<br />

e cinema); soggetti geografici (es. Napoli – Cinema); soggetti biografici<br />

(es. Moretti, Nanni; Verga, Giovanni e il cinema); soggetti formali<br />

(es. Annuari cinematografici); film o serie televisive (es. Dolce vita, La<br />

; Star Trek ). Le sud<strong>di</strong>visioni,<br />

generiche, cronologiche, geografiche o formali vengono utilizzate<br />

per meglio definire l’argomento (es. Film – Restauro; Registi cinematografici<br />

– Italia – Enciclope<strong>di</strong>e e <strong>di</strong>zionari – 1975-1999).<br />

La soggettazione particolarmente accurata e gli opportuni richiami tra<br />

una voce e l’altra (es. Tecnici del suono v. Fonici) arricchiscono le possibilità<br />

<strong>di</strong> recupero delle informazioni dettagliate da parte <strong>di</strong> una utenza<br />

altamente specialistica.<br />

Anche per il soggetto è possibile, come per tutti gli altri campi della<br />

maschera d’interrogazione, effettuare una ricerca per liste o per parole.<br />

52<br />

RISULTATI DELLA RICERCA<br />

Una volta attivata la ricerca, si ottiene la lista dei documenti che sod<strong>di</strong>sfano<br />

i parametri <strong>di</strong> ricerca impostati, lista che può essere or<strong>di</strong>nata<br />

per titolo (per default), autore principale o anno cliccando sulla relativa<br />

descrizione. Lo scorrimento delle pagine contenenti i risultati della<br />

ricerca si effettua tramite le frecce <strong>di</strong> scorrimento presenti sulla barra<br />

dei bottoni <strong>di</strong>sposta ad inizio e fine pagina. Per accedere alla visualizzazione<br />

in formato esteso <strong>di</strong> un documento, è sufficiente cliccare con<br />

il mouse sul documento <strong>di</strong> interesse. All’interno del documento è possibile<br />

navigare in modalità ipertestuale tra i documenti collegati ed in<br />

tal modo eseguire ricerche nel catalogo per in<strong>di</strong>viduare documenti<br />

affini. Se per un titolo esistono legami con titoli inferiori (è il caso per<br />

esempio <strong>di</strong> una pubblicazione in più volumi) è possibile visualizzare i<br />

titoli contenuti.<br />

Una volta identificato e selezionato il documento desiderato, sarà sufficiente<br />

cliccare su Localizzazioni per esaminarne i dati <strong>di</strong> collocazione<br />

e <strong>di</strong>sponibilità al prestito e/o prenotazione.


servizi<br />

SERVIZI AL LETTORE<br />

Si può accedere all’area dei servizi riservati al lettore, comunicando la<br />

propria username e password nelle apposite caselle. Tali servizi comprendono:<br />

Il mio spazio<br />

Accedendo all’area riservata, il lettore può esaminare la sua situazione<br />

relativa a prestiti in corso, prenotazioni, richieste <strong>di</strong> prestito e suggerimenti<br />

d’acquisto; consultare le ricerche che ha registrato e attivarle<br />

nuovamente senza ri<strong>di</strong>gitare alcun parametro; consultare i documenti<br />

che ha salvato nella sua bibliografia; cambiare la sua password.<br />

Bollettino novità<br />

Il bollettino novità permette <strong>di</strong> visionare i nuovi arrivi della Biblioteca,<br />

selezionando il periodo <strong>di</strong> acquisizione (ultima settimana – ultimi due<br />

anni) e la natura del documento, monografia o perio<strong>di</strong>co con relativa<br />

visualizzazione dei fascicoli.<br />

53


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Spoglio perio<strong>di</strong>ci<br />

Particolarmente importante per una utenza specialistica come la nostra<br />

è lo spoglio capillare e sistematico <strong>di</strong> alcune riviste iniziato negli anni<br />

anni ’80, con il fine <strong>di</strong> valorizzarne e renderne fruibile il potenziale<br />

informativo. Alla fine degli anni ’90 si è avviata l’informatizzazione<br />

con la creazione della base dati SARC (Sistema Archiviazione Riviste<br />

Cinema 12 ) comprensiva dello spoglio, in alcuni casi integrale, <strong>di</strong> 37<br />

perio<strong>di</strong>ci italiani a contenuto cinematografico (spesso anche con la<br />

descrizione delle copertine, in<strong>di</strong>spensabile per chi fa ricerche <strong>di</strong> tipo<br />

iconografico). Tale base dati è on-line dal 2004, in quanto confluita nel<br />

catalogo Sebina Opac.<br />

Lo spoglio dei perio<strong>di</strong>ci – inteso come catalogazione analitica <strong>di</strong> tutti<br />

gli articoli presenti nel fascicolo – permette <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare non solo gli<br />

articoli scritti da un certo autore e/o con un determinato titolo ma –<br />

attraverso una molteplicità <strong>di</strong> chiavi <strong>di</strong> accesso – anche quelli inerenti<br />

un film, un personaggio, uno specifico argomento. Viene infatti<br />

effettuata una approfon<strong>di</strong>ta in<strong>di</strong>cizzazione semantica, seguendo le<br />

in<strong>di</strong>cazioni del Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema pubblicato dalla<br />

54


servizi<br />

nostra Istituzione. La maggior parte dei titoli analitici è inoltre corredata<br />

<strong>di</strong> abstract, <strong>di</strong> grande utilità per conoscere in breve e nell’imme<strong>di</strong>ato<br />

il contenuto dell’articolo anche per l’utenza straniera essendo<br />

redatto in molti casi anche in inglese.<br />

Il catalogo oltre ai normali canali <strong>di</strong> ricerca e alle funzioni già descritte<br />

nel paragrafo precedente, con la prossima attivazione <strong>di</strong> link al fulltext<br />

dei documenti consentirà all’utente remoto l’accesso just in time<br />

alle risorse con visualizzazione integrale dei singoli articoli nella loro<br />

veste grafica originale.<br />

Attualmente il nostro catalogo contiene oltre 80.000 titoli analitici con<br />

un rapido e continuo incremento dei dati: fermo restando il limite cronologico<br />

dal 1927 a oggi, sono presenti essenzialmente gli spogli successivi<br />

agli anni ’60, nella prospettiva <strong>di</strong> un incremento del numero dei<br />

perio<strong>di</strong>ci e <strong>di</strong> una estensione dell’arco temporale coperto dallo spoglio.<br />

Di notevole rilievo è il progetto <strong>di</strong> cooperazione della nostra<br />

Fondazione con la FIAF (Fédération Internationale des Archives du<br />

Film 13 ). La FIAF, fondata nel 1938, ha lo scopo <strong>di</strong> stabilire un co<strong>di</strong>ce<br />

etico per la preservazione del materiale filmico; fissare norme pratiche<br />

per tutti gli aspetti del lavoro <strong>di</strong> archivio; promuovere la cultura cinematografica<br />

e la ricerca storica; sviluppare programmi <strong>di</strong> formazione;<br />

favorire la creazione <strong>di</strong> archivi e la raccolta, catalogazione e conservazione<br />

dei documenti legati al cinema; sostenere la cooperazione tra<br />

gli affiliati (oggi conta più <strong>di</strong> 120 istituzioni tra cineteche, musei,<br />

<strong>di</strong>partimenti universitari <strong>di</strong> 65 <strong>di</strong>versi paesi) con il fine <strong>di</strong> assicurare la<br />

<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> film e documenti su scala internazionale.<br />

Nel 1972 la FIAF ha ideato il PIP (Perio<strong>di</strong>cals Indexing Project 14 ) con lo<br />

scopo <strong>di</strong> produrre un in<strong>di</strong>ce internazionale delle più importanti pubblicazioni<br />

perio<strong>di</strong>che a carattere cinematografico. L’International Index<br />

to Film Perio<strong>di</strong>cals offre una copertura in profon<strong>di</strong>tà delle più importanti<br />

riviste <strong>di</strong> cinema a livello mon<strong>di</strong>ale sia scientifiche che <strong>di</strong>vulgative<br />

(oltre 300). La base dati – che contiene in questo momento circa<br />

300.000 riferimenti ad articoli con una crescita annua <strong>di</strong> circa 12.000<br />

record – si realizza con il contributo dei <strong>biblioteca</strong>ri e documentalisti<br />

degli archivi filmici associati.<br />

In questo contesto si inserisce il lavoro della Chiarini, infatti parte<br />

cospicua dell’opera <strong>di</strong> in<strong>di</strong>cizzazione qui compiuta confluisce nella<br />

base dati della FIAF, consultabile presso la nostra Biblioteca su cd-rom<br />

(aggiornato semestralmente) e tramite web (con accesso gratuito da<br />

tutte le postazioni della Biblioteca).<br />

55


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Author(s):<br />

Ban<strong>di</strong>rali, Luca<br />

Terrone, Enrico<br />

Title:<br />

L’uomo che sapeva troppo.<br />

Abstract:<br />

Discusses the representation of<br />

the modern hero in Italian films<br />

such as “La meglio gioventù”,<br />

“Buongiorno, notte” and “The<br />

dreamers”.<br />

Article Type:<br />

Article<br />

Illustration(s)<br />

Subject:<br />

HEROES IN FILMS/ITALY<br />

Film Description:<br />

MEGLIO GIOVENTÙ, LA<br />

(IT, Marco Tullio Giordana,<br />

2003)<br />

BUONGIORNO, NOTTE<br />

(IT, Marco Bellocchio, 2003)<br />

DREAMERS, THE<br />

(UK/FR/IT, Bernardo Bertolucci,<br />

2003)<br />

Film Title:<br />

MEGLIO GIOVENTÙ, LA<br />

BEST OF YOUTH, THE<br />

BUONGIORNO, NOTTE<br />

GOOD MORNING, NIGHT<br />

DREAMERS, THE<br />

Film Country:<br />

Italy<br />

Italy<br />

United Kingdom<br />

France<br />

Italy<br />

Film Director:<br />

Giordana, Marco Tullio<br />

Bellocchio, Marco<br />

Bertolucci, Bernardo<br />

Film Year:<br />

2003<br />

2003<br />

2003<br />

Journal Name:<br />

Segnocinema<br />

ISSN:<br />

0393-3865<br />

Publication Date:<br />

Jan-Feb 2004<br />

Volume:<br />

XXIV<br />

Issue Number:<br />

125<br />

Pages:<br />

4-7<br />

Country of Publication:<br />

Italy<br />

Language:<br />

Italian<br />

Address:<br />

Via G. Prati, 34 36100 Vicenza<br />

Italy<br />

Access Number:<br />

F200431810<br />

56


servizi<br />

Riviste straniere<br />

57


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

58<br />

Riviste italiane


servizi<br />

Elenco spoglio perio<strong>di</strong>ci 15<br />

Bianco e nero*<br />

Ente autore: <strong>Centro</strong><br />

<strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile; varia<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1937-2007-<br />

Spoglio: 1972-2007-<br />

Carte <strong>di</strong> cinema<br />

Ente autore: Federazione<br />

Italiana dei Cineclub<br />

Sede: Bologna<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

trimestrale, quadrimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1999-2007-<br />

Spoglio: 1999-2000<br />

Cinecritica<br />

Ente autore: Sindacato<br />

Nazionale Critici<br />

Cinematografici Italiani<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

bimestrale, trimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1978-2007-<br />

Spoglio: 1978-1991<br />

Cineforum*<br />

Ente autore:<br />

Federazione italiana cineforum<br />

Sede: Bergamo<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1961-2007-<br />

Spoglio: 1961-2007<br />

Cinema<br />

Sede: Roma; varia<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quin<strong>di</strong>cinale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1936-1956<br />

Spoglio: 1936-1956<br />

Cinema e cinema<br />

Sede: Bologna<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

trimestrale, quadrimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1974-1993<br />

Spoglio: 1974-1993<br />

Cinema & film<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

quadrimestrale, trimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1966/67-1970<br />

Spoglio: 1967-1970<br />

Cinema illustrazione<br />

Sede: Milano<br />

Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1926-1939<br />

Spoglio: 1930-1939<br />

Cinema nuovo*<br />

Sede: Milano, Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

quin<strong>di</strong>cinale, bimestrale<br />

59


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1952-1996<br />

Spoglio: 1952-1996<br />

Cinema 60<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile, bimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1960-2007-<br />

Spoglio: 1960-1986<br />

Cinema stu<strong>di</strong>o<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1991-1995<br />

Spoglio: 1991-1995<br />

Cinematografo<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quin<strong>di</strong>cinale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1927-1930<br />

Spoglio: 1927<br />

Cinestu<strong>di</strong>o<br />

Sede: Monza<br />

Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1961-1967; 1995-2007-<br />

Spoglio: 1961-1967<br />

Close-up<br />

Sede: Torino; Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale;<br />

varia<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1997-2007-<br />

Spoglio: 1997-2002<br />

La cosa vista<br />

Ente autore: Università degli<br />

Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Trieste. <strong>Centro</strong><br />

universitario cinematografico<br />

Sede: Trieste<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1985-1992<br />

Spoglio: 1985-1992<br />

La critica cinematografica<br />

Sede: Parma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione: 1946-48<br />

Spoglio: 1946-1948<br />

Duel<br />

Sede: Milano<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1993-2003<br />

Spoglio: 1993-1994;1998-2000<br />

Il falcone maltese<br />

Sede: Genova<br />

Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1974-1976<br />

Spoglio: 1974-1976<br />

Fiction<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1977-1980; 1993<br />

Spoglio: 1977-1980<br />

60


servizi<br />

Filmcritica*<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1950-2007-<br />

Spoglio: 1950-2007<br />

Filmcriticascuola<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1998-2007-<br />

Spoglio: 1999-2007<br />

Film mese<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1967-1969<br />

Spoglio: 1967-1969<br />

Film: tutti i film della stagione<br />

Ente autore: <strong>Centro</strong> stu<strong>di</strong><br />

cinematografici<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: bimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1984-2007-<br />

Spoglio: 1984-2007-<br />

Fotogenia<br />

Sede: Bologna<br />

Perio<strong>di</strong>cità: annuale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1994-1998<br />

Spoglio: 1994-1998<br />

Immagine<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1981-2007-<br />

Spoglio: 1981-1998; 2000<br />

Inquadrature<br />

Ente autore: Università degli<br />

stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pavia. <strong>Centro</strong> stu<strong>di</strong><br />

cinematografici<br />

Sede: Pavia<br />

Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1957-1968<br />

Spoglio: 1957-1968<br />

Il nuovo spettatore<br />

cinematografico<br />

Sede: Torino<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile, bimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1959-1964<br />

Spoglio: 1959-1964<br />

Ombre rosse<br />

Sede: Torino<br />

Perio<strong>di</strong>cità:<br />

trimestrale, bimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1967-1979<br />

Spoglio: 1967-1969<br />

Panoramiche – Panoramiques<br />

Sede: Aosta<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1990-2007-<br />

Spoglio: 1990-2007-<br />

61


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Quarta parete<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1945-1946<br />

Spoglio: 1945-1946<br />

La rassegna del film<br />

Sede: Torino<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1952-1954<br />

Spoglio: 1952-54<br />

Rivista del cinema italiano<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile, trimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione: 1952-1955<br />

Spoglio: 1952-55<br />

Rivista del cinematografo<br />

Sede: Milano, Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1928-2007-<br />

Spoglio: 1928-1929; 1939-<br />

1940; 1942; 1947; 1949-1982;<br />

1988-1997<br />

Sequenze<br />

Sede: Parma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1949-1951<br />

Spoglio: 1949-1951<br />

Star<br />

Sede: Roma<br />

Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1944-1946<br />

Spoglio: 1944-1946<br />

La valle dell’Eden<br />

Sede: Torino<br />

Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale,<br />

semestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1999-2007-<br />

Spoglio: 1999-2001<br />

Segnocinema*<br />

Sede: Vicenza<br />

Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale,<br />

bimestrale<br />

Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />

1981-2007-<br />

Spoglio: 1981-1993; 1997-1999;<br />

2004; 2006-2007<br />

62


servizi<br />

«Cinema illustrazione», anno VIII, n. 3, 18 gennaio 1933<br />

63


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

64<br />

Poster session: i progetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione della Biblioteca Chiarini all'interno<br />

della Conferenza internazionale <strong>di</strong> Michael del 2006


attività culturali e progetti<br />

[Attività culturali e progetti]<br />

Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />

Il Progetto Biblioteca <strong>di</strong>gitale “Luigi Chiarini” – avviato nel 2001 e<br />

oggi in fase <strong>di</strong> piena operatività – è nato dalla volontà <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzare<br />

il materiale bibliografico <strong>di</strong> pregio, con particolare riguardo alle collezioni<br />

non solo rare ma anche considerate <strong>di</strong> maggiore utilità per la<br />

nostra particolare utenza, come le immagini tratte da volumi <strong>di</strong> scenografia,<br />

arredamento, costume, arte e fotografia.<br />

Il fine non è soltanto quello <strong>di</strong> preservare gli originali dagli inevitabili<br />

rischi <strong>di</strong> deterioramento connessi alla consultazione <strong>di</strong>retta ma anche<br />

quello <strong>di</strong> assicurare ad un crescente numero <strong>di</strong> utenti, anche remoti, un<br />

imme<strong>di</strong>ato accesso alle risorse. In tal modo è possibile sod<strong>di</strong>sfare le<br />

richieste <strong>di</strong> più copie, aumentare la circolazione <strong>di</strong> documenti limitatamente<br />

<strong>di</strong>ffusi, migliorare il grado <strong>di</strong> fruibilità <strong>di</strong> materiali a volte<br />

poco leggibili (fuori formato o deteriorati) e <strong>di</strong>minuire i costi <strong>di</strong> fotoriproduzione/trasmissione.<br />

L’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione, basata per quanto concerne la scelta delle<br />

risorse sulle esigenze della nostra comunità <strong>di</strong> utenti, viene realizzata<br />

integralmente per le riviste specializzate e per i libri rari, mentre per i<br />

documenti selezionati per la ricchezza dell’apparato iconografico e<br />

fotografico, la versione <strong>di</strong>gitale dei dati può limitarsi alle sole immagini<br />

16 . L’elevata produzione <strong>di</strong> dati in formato <strong>di</strong>gitale ha progressivamente<br />

costituito una nutrita collezione (10 testate <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci e circa<br />

200 titoli <strong>di</strong> libri), punto <strong>di</strong> riferimento prezioso per gli stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> cinema,<br />

per gli allievi dei nostri corsi e per tutti coloro che, a vario titolo,<br />

si occupano <strong>di</strong> ricerche iconografiche.<br />

I perio<strong>di</strong>ci <strong>di</strong>gitalizzati, sud<strong>di</strong>visi per anni e per fascicoli, sono accessibili<br />

<strong>di</strong>rettamente on-line sul sito della Fondazione – all’in<strong>di</strong>rizzo<br />

http://www.csc-cinematografia.it/csc/pages/<strong>di</strong>gitalizzazione.php – in<br />

formato pdf (non stampabili dall’utente remoto) e/o consultabili in<br />

Biblioteca su cd-rom in formato tiff. La riproduzione è consentita<br />

esclusivamente nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia L.<br />

248/2000 e previa autorizzazione del Direttore competente.<br />

65


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

66<br />

«Les Modes», n. 36, 1903


attività culturali e progetti<br />

È possibile inoltre fare richiesta della riproduzione e spe<strong>di</strong>zione degli<br />

articoli inoltrando un’e-mail a <strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it, in cui<br />

dovrà essere specificato che il materiale verrà utilizzato solo per fini <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> ricerca.<br />

Allo stato attuale sono state <strong>di</strong>gitalizzate numerose riviste, <strong>di</strong> cui è già<br />

possibile sia la consultazione che la riproduzione – su supporto cartaceo<br />

ed elettronico – quali: «Cinematografo» (1927-1930); «Kines»<br />

(1929-1932); «Cinema illustrazione» (1930-1939); «Lo Schermo» (1935-<br />

1943); «Star» (1944-1946); «Quarta parete» (1945-1946); «Film d’oggi»<br />

(1945-1953); «Films in anteprima» (1947-1948); «Film» (1938); «Les<br />

Modes» (1901-1907); «Cine illustrato» (1939).<br />

La Biblioteca “Luigi Chiarini” con la sua collezione <strong>di</strong>gitale partecipa<br />

al Progetto Michael – Multilingual Inventory of Cultural Heritage in<br />

Europe che, attraverso il suo portale – una piattaforma multilingue<br />

open source dotata <strong>di</strong> un motore <strong>di</strong> ricerca – fa conoscere ed esplorare<br />

il patrimonio culturale <strong>di</strong>gitale europeo. Per accedere entrare nella<br />

pagina http://michael-culture.it/mpf/pub-it/index.html e in Ricerca<br />

semplice <strong>di</strong>gitare <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>.<br />

Si ricorda infine che nell’ambito del progetto europeo Minerva, che<br />

mira a costruire una rete europea <strong>di</strong> ministeri della cultura per le attività<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione, la Biblioteca “Luigi Chiarini” è stata ammessa<br />

al gruppo italiano WP5, in qualità <strong>di</strong> caso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, per la sperimentazione<br />

del Manuale per la qualità dei siti web pubblici culturali.<br />

Diffusione culturale<br />

Nel 2000 è stata ideata la collana e<strong>di</strong>toriale Quaderni della Biblioteca<br />

“Luigi Chiarini”. Iniziata con un taglio strettamente bibliografico, nel<br />

corso degli ultimi anni ha progressivamente assunto anche il carattere <strong>di</strong><br />

strumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione del patrimonio della Biblioteca. L’intento è<br />

quello <strong>di</strong> valorizzare e meglio <strong>di</strong>ffondere la conoscenza <strong>di</strong> materiali<br />

bibliografici non convenzionali, spesso poco conosciuti, come i pressbook<br />

e le <strong>di</strong>verse tipologie documentarie provenienti da archivi privati.<br />

Le ultime uscite della collana – come i quaderni de<strong>di</strong>cati agli archivi della<br />

costumista Adriana Berselli e del compositore Carlo Savina e la documentazione<br />

sul film Medea <strong>di</strong> Pasolini – riguardano infatti i lavori <strong>di</strong><br />

schedatura <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> materiali e danno ampio resoconto circa i criteri<br />

adottati e le problematiche affrontate nell’esecuzione degli stessi.<br />

67


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Dalle collaborazioni con importanti istituzioni sono nate alcune produzioni<br />

e<strong>di</strong>toriali: da quella con l’Istituto Gramsci è scaturita la realizzazione<br />

della bibliografia viscontiana; sono frutto invece della collaborazione<br />

con la Fondazione Federico Fellini sia la redazione della<br />

bibliografia felliniana, sia il progetto legato alla pubblicazione della<br />

rassegna stampa raccolta dalla Cineriz – oggi conservata presso la<br />

Chiarini – relativa a film quali Giulietta degli spiriti e 8 1 /2.<br />

Alcuni <strong>di</strong> questi volumi sono stati presentati, nell’ambito degli “Incontri<br />

in Biblioteca” – appuntamento culturale ormai entrato nella politica <strong>di</strong><br />

promozione dei servizi e delle pubblicazioni della Chiarini – ad un folto<br />

pubblico che ha partecipato con vivo interesse. Lo staff della Biblioteca<br />

ha curato, per l’occasione, l’intera organizzazione degli eventi, che<br />

hanno avuto come protagonisti nomi illustri del cinema italiano, come<br />

Adriana Berselli, Ennio Guarnieri, Piero Tosi, Sergio Salvati.<br />

68<br />

“Incontri in Biblioteca”. Presentazione del Quaderno Medea <strong>di</strong> Pasolini. Cronache<br />

del tempo e ricor<strong>di</strong> dei protagonisti con la partecipazione <strong>di</strong> Piero Tosi, Ennio<br />

Guarnieri, Sergio Salvati


Note<br />

1. Didattica del cinema, «Bianco e Nero», I, 3, 1937, p.10.<br />

2. Alfredo Lione, Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 1942, p.19.<br />

3. Dove il cinema è stu<strong>di</strong>o, «Rivista del Cinematografo», XXIX, n. 3, 1956, p. 14.<br />

4. Cfr. Catalogo della Biblioteca […], a cura <strong>di</strong> Guido Cincotti, Roma 1973.<br />

5. Dati aggiornati al 31 <strong>di</strong>cembre 2007.<br />

6. Elena Mosconi, Le frange del film: invito all'analisi del press-book, in Press-book,<br />

<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 2004.<br />

7. Vengono richiesti il costo <strong>di</strong> fotocopiatura e/o stampa e le spese <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione.<br />

8. Il costo <strong>di</strong> una fotocopia è <strong>di</strong> 0.10 €.<br />

9. Sebina OpenLibrary OPAC è un software della Divisione Beni Culturali <strong>di</strong> Data<br />

Management e dell'IBACN della Regione Emilia Romagna.<br />

10. Cfr. pp. 26-27 della Guida.<br />

11. Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema, Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema, Roma 2003.<br />

12. Ideata da Stefano Masi, giornalista e critico cinematografico.<br />

13. http://www.fiafnet.org<br />

14. http://www.fiafnet.org/uk/publications/iifp.cfm<br />

15. Per le riviste contrassegnate dall’asterisco, alcune annate sono presenti<br />

esclusivamente nella base dati FIAF.<br />

16. I dati in formato <strong>di</strong>gitale vengono riprodotti in tre copie: due su cd-rom conservate<br />

in Biblioteca; una terza copia su cassetta DAT è conservata dal <strong>Centro</strong> Elaborazione<br />

Dati, con il duplice scopo <strong>di</strong> garantire la sicurezza e <strong>di</strong> evitare rischi<br />

d’obsolescenza dei dati e dei sistemi.


Book shop<br />

LUIGI CHIARINI


Q u a d e r n i d e l l a B i b l i o t e c a L u i g i C h i a r i n i<br />

Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />

Book<br />

LUIGI CHIARINI shop


ookshop<br />

Acciaio. Un film degli anni trenta<br />

Pagine ine<strong>di</strong>te <strong>di</strong> una storia italiana<br />

autore: Clau<strong>di</strong>o Camerini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1990<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero. Saggi<br />

ISBN 883970597X<br />

prezzo: € 24,50<br />

Il volume raccoglie numerosi materiali <strong>di</strong> grande interesse:<br />

il soggetto originale <strong>di</strong> Luigi Pirandello e del figlio Stefano,<br />

la sceneggiatura <strong>di</strong> Mario Soldati e <strong>di</strong> Walter Ruttmann, la<br />

trascrizione del film in moviola con le foto <strong>di</strong> ogni scena, le<br />

recensioni sulla stampa all’uscita del film.<br />

Acciaio<br />

Adolfo Celi<br />

Un mito da riscoprire<br />

autore: Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />

prezzo: € 15,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Gebart<br />

La pubblicazione, riccamente illustrata da fotografie tratte<br />

dai maggiori film interpretati da Adolfo Celi, mira a restituire<br />

un'immagine dell'attore più intima e variegata, a partire<br />

dai ricor<strong>di</strong> dei familiari e degli amici più cari.<br />

Adolfo Celi<br />

Alain Resnais<br />

Il metodo, la creazione, lo stile<br />

autore: Maurizio Regosa (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />

ISBN 8831779184<br />

prezzo: € 24,50<br />

Raccolta <strong>di</strong> numerose interviste ad Alain Resnais, grazie alle<br />

quali è possibile ricostruire il percorso creativo <strong>di</strong> uno dei<br />

principali registi del cinema francese.<br />

Alain Resnais<br />

3


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Album Antonioni<br />

Una biografia impossibile<br />

autore: Renzo Renzi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1990<br />

prezzo: € 25,00<br />

Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio che rievoca i<br />

momenti più significativi dell'avventura umana e artistica<br />

<strong>di</strong> Michelangelo Antonioni.<br />

Album Antonioni<br />

Amedeo Nazzari<br />

Il <strong>di</strong>vo, l’uomo, l’attore<br />

autore: Simone Casavecchia (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

collana: Quaderni del CSC<br />

prezzo: € 25,00<br />

Amedeo Nazzari<br />

Omaggio ad Amedeo Nazzari in occasione del centenario<br />

della nascita. Foto e documenti ripercorrono l’esperienza del<br />

“<strong>di</strong>vo, dell’uomo e dell’attore”: la carriera, le frequentazioni<br />

con i gran<strong>di</strong> personaggi dell’epoca, l’intensa vita familiare.<br />

Contiene una lunga intervista alla figlia Evelina.<br />

L'antiwestern e il caso Leone<br />

autore: Franco Ferrini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1971<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 6,00<br />

A metà strada tra semiologia e psicoanalisi, costituisce un<br />

valido tentativo <strong>di</strong> lettura del western-antiwestern <strong>di</strong> Sergio<br />

Leone in chiave <strong>di</strong> rinnovata invenzione del celebre genere<br />

cinematografico e dei suoi collaudati stereotipi.<br />

L'antiwestern<br />

e il caso Leone<br />

4


ookshop<br />

Appunti <strong>di</strong> ottica per il cinema e la tv<br />

autore: Mario Bernardo<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />

prezzo: € 9,00<br />

Lo stu<strong>di</strong>o, che si <strong>di</strong>stingue per rigore scientifico e chiarezza<br />

<strong>di</strong>dattica, offre un utilissimo strumento <strong>di</strong> lavoro per i professionisti<br />

del settore e per gli allievi dei corsi tecnici <strong>di</strong> formazione<br />

professionale nel campo cinematografico e televisivo.<br />

Appunti <strong>di</strong> ottica<br />

per il cinema e la tv<br />

Arte e mestiere nella musica per il cinema<br />

Ritratto <strong>di</strong> un compositore: Carlo Savina<br />

autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 6,00<br />

Brogliacci, partiture manoscritte e a stampa, lettere originali,<br />

appunti autografi del musicista Carlo Savina, autore <strong>di</strong> numerose<br />

colonne sonore del cinema italiano. Un approfon<strong>di</strong>to lavoro<br />

<strong>di</strong> catalogazione dei <strong>di</strong>versi materiali che costituiscono il<br />

Fondo Savina conservato presso la Biblioteca Chiarini.<br />

Arte e mestiere nella<br />

musica per il cinema<br />

Attraverso il novecento<br />

autore: Carlo Lizzani<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1998<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8871801903<br />

prezzo: € 20,00<br />

Il volume raccoglie, sud<strong>di</strong>videndoli in categorie che ne sintetizzano<br />

stile e contenuti, scritti e<strong>di</strong>ti e ine<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> Carlo Lizzani,<br />

datati tra il 1941 e il 1996, scelti e rivisti dall’autore.<br />

Attraverso il novecento<br />

5


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

BiblioFellini<br />

Volume 1: Monografie, soggetti e sceneggiature, saggi in<br />

volume<br />

autore: Marco Bertozzi<br />

collaboratori: Giuseppe Ricci, Simone Casavecchia<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 10,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />

BiblioFellini - Volume 1<br />

Il progetto della bibliografia internazionale felliniana nasce da<br />

specifiche sinergie tra il CSC e la Fondazione Federico Fellini.<br />

Da parte del CSC, il convincimento che i cineasti scomparsi<br />

vadano amati nelle loro opere, coltivati nel ricordo, ricordati<br />

per ciò che seppero testimoniare nel loro tempo e, soprattutto,<br />

stu<strong>di</strong>ati. E che il monumento migliore per un grande cineasta<br />

scomparso non debba essere in pietra o in bronzo ma in opere<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o. Da parte della Fondazione Fellini, la consapevolezza<br />

che la compilazione <strong>di</strong> una bibliografia felliniana fosse uno<br />

dei compiti primari dell’istituzione sorta per tramandare e<br />

conservare la memoria storica del maestro.<br />

Premessa <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />

Volume 2: Saggi, recensioni e articoli nella stampa perio<strong>di</strong>ca<br />

BiblioFellini - Volume 2<br />

autore: Marco Bertozzi<br />

collaboratori: Giuseppe Ricci, Simone Casavecchia<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 10,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />

Secondo volume della bibliografia internazionale felliniana.<br />

Volume 3: Recensioni sui quoti<strong>di</strong>ani; vignette e scritti umoristici;<br />

programmi ra<strong>di</strong>ofonici; regie e collaborazioni cinematografiche;<br />

pubblicità; film, documentari, programmi<br />

televisivi su Fellini; scritti <strong>di</strong> Fellini<br />

BiblioFellini - Volume 3<br />

autore: Marco Bertozzi, Giuseppe Ricci<br />

collaboratori: Simone Casavecchia<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 10,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />

Terzo volume della bibliografia internazionale felliniana.<br />

6


ookshop<br />

BiblioVisconti<br />

Volume 1: Bibliografia soggettiva, opere in volume, numeri<br />

monografici e dossier <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci, saggi e scritti sul regista<br />

e sulle sue realizzazioni artistiche<br />

autore: Antonella Montesi<br />

collaboratori: Leonardo De Franceschi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 10,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Istituto Gramsci<br />

In occasione del 25° anniversario della morte <strong>di</strong> Luchino<br />

Visconti, il CSC con la collaborazione dell’Istituo Gramsci,<br />

depositario del Fondo Visconti, ha inteso promuovere un’ulteriore<br />

tappa del processo iniziato nel 1958 con la pubblicazione<br />

<strong>di</strong> “Visconti e la critica” una rassegna bibliografica<br />

ragionata a firma <strong>di</strong> Lino Miccichè e Loriano Gonfiantini su<br />

un numero <strong>di</strong> “Bianco e Nero”,– prima bibliografia su<br />

Visconti in assoluto e rara nel suo genere – e proseguito con<br />

“Luchino Visconti. A Guide to Reference and Resources” <strong>di</strong><br />

Elaine Mancini, la prima grande monografia in volume su<br />

Visconti, uscita nel 1986 in America.<br />

Il repertorio <strong>di</strong> Elaine Mancini è stato qui non soltanto<br />

aggiornato con le circa 50 opere in volume (e/o in riviste<br />

monografiche) uscite successivamente e con quelle anteriori<br />

mancanti, ma anche attualizzato con le centinaia <strong>di</strong> articoli<br />

e <strong>di</strong> saggi negli ultimi anni apparsi in riviste, miscellanee<br />

e pubblicazioni varie.<br />

Premessa <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />

Volume 2: Saggi, recensioni e articoli nella stampa perio<strong>di</strong>ca;<br />

recensioni in opere in volume<br />

autore: Antonella Montesi<br />

collaboratori: Leonardo De Franceschi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 10,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Istituto Gramsci<br />

BiblioVisconti - Volume 1<br />

BiblioVisconti - Volume 2<br />

Secondo volume della bibliografia internazionale su<br />

Visconti. Il lavoro è corredato da una precisa cronologia<br />

degli spettacoli.<br />

7


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Botteghe <strong>di</strong> scrittura per il cinema italiano<br />

autore: Federica Villa<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831778099<br />

prezzo: € 21,50<br />

Botteghe <strong>di</strong> scrittura per il<br />

cinema italiano<br />

La <strong>di</strong>mensione artigianale della sceneggiatura italiana del<br />

secondo dopoguerra, il clima <strong>di</strong> fervida collaborazione che<br />

regnava in quegli anni <strong>di</strong> rinnovamento sono restituiti dall’autrice,<br />

attraverso le testimonianze e i ricor<strong>di</strong> dei suoi protagonisti,<br />

nella prima parte del volume. Maturata in questo<br />

contesto, la vicenda de “Il ban<strong>di</strong>to” <strong>di</strong> Lattuada, viene affrontata<br />

nella seconda parte del testo come caso esemplare: si<br />

analizzano le scritture che ne hanno messo a punto la storia<br />

e quelle che a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un decennio l’hanno riscritta sotto<br />

forma <strong>di</strong> cineromanzo. Sono infine riproposti i materiali sul<br />

film ritrovati presso l’Archivio storico del film della<br />

Fondazione Cineteca Italiana a Milano.<br />

Carte, colori e tessuti<br />

Ritratto <strong>di</strong> una costumista: Adriana Berselli<br />

Un fondo della <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 6,00<br />

Carte, colori e tessuti<br />

Il volume è nato dalla volontà <strong>di</strong> valorizzare il fondo librario<br />

e documentario - acquisito dalla Biblioteca “Luigi<br />

Chiarini” - della costumista Adriana Berselli che ha collaborato,<br />

tra gli altri, con Pabst, Blasetti, Comencini,<br />

Antonioni, Polanski, Di Palma.<br />

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ookshop<br />

100 Dive 100 anni <strong>di</strong> Cinema<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

prezzo: € 25,00<br />

Pubblicato in occasione del Centenario del cinema come<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero», il volume, prevalentemente<br />

fotografico, è un omaggio a cento <strong>di</strong>ve che hanno<br />

segnato la storia del cinema. Molti degli scatti che ritraggono<br />

le <strong>di</strong>ve sono <strong>di</strong> Chiara Samugheo.<br />

100 Dive<br />

100 anni <strong>di</strong> Cinema<br />

Ciné journal<br />

autore: Serge Daney<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831773135<br />

prezzo: € 25,50<br />

Critiche <strong>di</strong> film, vecchi e nuovi, e<strong>di</strong>toriali, inchieste e racconti<br />

<strong>di</strong> viaggio. Un’antologia <strong>di</strong> scritti <strong>di</strong> Serge Daney,<br />

apparsi su “Libération” tra il 1981 e il 1986.<br />

Ciné journal<br />

«Cinema» 1936-1943<br />

Prima del neorealismo<br />

autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

prezzo: € 25,00<br />

Catalogo della mostra, allestita a Roma nel 2002, de<strong>di</strong>cata<br />

alla celebre rivista «Cinema». Il libro ne ripercorre l’esperienza<br />

e<strong>di</strong>toriale dalla nascita, nel 1936, sino alla chiusura,<br />

nel 1943, sottolineandone il ruolo <strong>di</strong> protagonista nell’ambito<br />

del generale <strong>di</strong>battito culturale italiano dell’epoca.<br />

«Cinema» 1936-1943<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema<br />

Il governo dell'immagine<br />

autore: Luigi Fred<strong>di</strong><br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />

ISBN 8876058168<br />

prezzo: € 25,00<br />

Il cinema<br />

Rara e appassionante raccolta <strong>di</strong> testimonianze sul cinema<br />

degli anni Trenta e Quaranta, realizzata da uno dei protagonisti<br />

del rinnovamento della cinematografia italiana <strong>di</strong><br />

quegli anni: Luigi Fred<strong>di</strong>. Importante riferimento per generazioni<br />

<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi, il volume, accompagnato da un ricco<br />

corredo fotografico, è una rie<strong>di</strong>zione dell’opera e<strong>di</strong>ta dalla<br />

Casa E<strong>di</strong>trice Arnia nel 1949, esaurita da tempo.<br />

Il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici<br />

autore: Ilaria Caputi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />

collana: I quaderni <strong>di</strong> Bianco & Nero<br />

ISBN 8831774433<br />

prezzo: € 23,50<br />

Il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici<br />

Questo libro esplora il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici, documentarista<br />

cinematografico e allievo illustre del CSC, attraverso un<br />

intenso <strong>di</strong>alogo tra il regista e l’autrice della pubblicazione.<br />

Il cinema <strong>di</strong> Luchino Visconti<br />

autore: Veronica Pravadelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />

ISBN 8831774441<br />

prezzo: € 24,50<br />

Il cinema<br />

<strong>di</strong> Luchino Visconti<br />

Pubblicato in occasione della retrospettiva romana de<strong>di</strong>cata<br />

a tutto il cinema restaurato <strong>di</strong> Visconti - promossa dalla<br />

Cineteca Nazionale - questo libro si presenta nella doppia<br />

veste <strong>di</strong> catalogo e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o critico-analitico.<br />

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Il cinema francese dopo il maggio '68<br />

autore: Alberto Farassino (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1972<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 8,00<br />

Risultato <strong>di</strong> un progetto a più voci teso a esaminare il cinema<br />

francese prodotto in seguito alla fine delle nozioni consolidate<br />

determinata dal maggio del ‘68. L’indagine si estende<br />

anche ai miti nati dal connubio “Francia” e “cinema”:<br />

Cinémathèque, Cahiers du Cinéma, cinéphilie.<br />

Il cinema francese<br />

dopo il maggio '68<br />

Il cinema muto italiano 1905-1909<br />

I film dei primi anni<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />

collaboratori: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709134<br />

prezzo: € 15,00<br />

1905: Filoteo Alberini costruisce a Roma, in via Appia<br />

Nuova, uno stabilimento con teatro <strong>di</strong> posa, avviando così<br />

la prima “manifattura” per la produzione cinematografica.<br />

Inaugura la prima produzione “fiction” del cinema italiano,<br />

La presa <strong>di</strong> Roma.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1905-1909<br />

Primo dei 21 volumi che ricostruiscono, sulla base <strong>di</strong> fonti<br />

originali italiane ed estere, la storia della produzione cinematografica<br />

italiana degli anni del muto. Tutti i volumi -<br />

acquistabili sia singolarmente che in cofanetto - sono costituiti<br />

da schede filmografiche or<strong>di</strong>nate alfabeticamente per<br />

titolo, con cast e cre<strong>di</strong>ts, dati <strong>di</strong> censura, lunghezze delle<br />

copie, sinossi, recensioni, nomi delle società <strong>di</strong> produzione<br />

e titoli alternativi dei film.<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema muto italiano 1910<br />

I film dei primi anni<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />

collaboratori: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709142<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1910<br />

Nel 1910, oltre a palesarsi stabilità e sicurezza nelle strutture<br />

produttive e <strong>di</strong>stributive e nell’esercizio, il cinema italiano<br />

tenta una maggiore autonomia rispetto al modello francese.<br />

Il cinema muto italiano 1911<br />

I film degli anni d'oro<br />

Prima parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709150<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1911. Prima parte<br />

Sia quantitativamente che stilisticamente, il 1911 è l’anno<br />

del primo grande scatto verso una crescita esponenziale: iniziano<br />

gli “anni d’oro” del cinema italiano che si orienta verso<br />

il lungometraggio. Una scelta che cambierà ra<strong>di</strong>calmente gli<br />

apparati realizzativi, <strong>di</strong>stributivi e <strong>di</strong> fruizione del cinema.<br />

Seconda parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709169<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo tomo de<strong>di</strong>cato al 1911.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1911. Seconda parte<br />

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Il cinema muto italiano 1912<br />

I film degli anni d'oro<br />

Prima parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709177<br />

prezzo: € 15,00<br />

1912. Momento <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria espansione produttiva, sia<br />

nel mercato interno che all’estero. Ancora prevalente è la<br />

realizzazione dei cortometraggi ma si esplorano le potenzialità<br />

del lungometraggio nell’ambito dei generi drammatico,<br />

comico e nel nuovo spionistico-poliziesco.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1912. Prima parte<br />

Seconda parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709185<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo volume relativo all'anno 1912.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1912. Seconda parte<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema muto italiano 1913<br />

I film degli anni d'oro<br />

Prima parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839708502<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1913. Prima parte<br />

1913. La politica <strong>di</strong> sviluppo produttivo impostata nei due<br />

anni precedenti, la crescente <strong>di</strong>versificazione dei generi, il<br />

successo della formula del lungometraggio conducono la<br />

cinematografia italiano alla conquista del primato a livello<br />

internazionale. Tra le moltissime opere <strong>di</strong> ricostruzione storica<br />

dell’antichità romana, “Quo va<strong>di</strong>s?” è destinato a esercitare<br />

una duratura influenza nelle cinematografie <strong>di</strong> tutti i<br />

paesi. Il fascino <strong>di</strong> alcune personalità artistiche <strong>di</strong>venta una<br />

componente fondamentale dello spettacolo cinematografico:<br />

nasce il fenomeno del <strong>di</strong>vismo. Viene istituita la censura.<br />

Seconda parte<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709185<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo volume relativo all’anno 1913.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1913. Seconda parte<br />

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Il cinema muto italiano 1914<br />

I film degli anni d'oro<br />

Prima parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

collaboratori: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1993<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839708219<br />

prezzo: € 15,00<br />

1914. Momento decisivo per il cinema italiano. Per quantità<br />

e qualità <strong>di</strong> opere realzzate segna il culmine dell’epoca d’oro<br />

ma inizia al contempo a manifestare sintomi <strong>di</strong> una fase <strong>di</strong><br />

involuzione. L’imposizione <strong>di</strong> un bollo sui biglietti d’ingresso<br />

ne provoca consistenti aumenti, frenando l’espansione del circuito<br />

nazionale. Gli sforzi produttivi tesi alla conquista del<br />

primato dell’industria, così come il proliferare <strong>di</strong> imprese<br />

minori – seguiti alla <strong>di</strong>chiarazione della neutralità dell’Italia<br />

all’avvio della prima guerra mon<strong>di</strong>ale – incrementano numericamente<br />

la produzione nazionale perlopiù a svantaggio della<br />

qualità. Sono percepibili i segni <strong>di</strong> una concezione cinematografica<br />

arretrata, troppo con<strong>di</strong>zionata dai modelli del teatro<br />

anche nelle opere maggiori, come Cabiria.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1914. Prima parte<br />

Seconda parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

collaboratori: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1993<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839708278<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo dei due volumi de<strong>di</strong>cati all’anno 1914.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1914. Seconda parte<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema muto italiano 1915<br />

I film della grande guerra<br />

Prima parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839707026<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1915. Prima parte<br />

1915. Roma si impone quale centro produttivo cinematografico<br />

nazionale mettendo in secondo piano le società torinesi.<br />

L’entrata in guerra dell’Italia costringe molte case produttrici<br />

a chiudere. Si proiettano quasi esclusivamente film<br />

a sfondo patriottico-propagan<strong>di</strong>stico. Escono due film esemplari:<br />

“Assunta Spina”, per l’impronta realistica, con una<br />

Bertini misurata e al naturale, modernissima, e “Il fuoco”,<br />

un modello spesso imitato e mai eguagliato, con Pina<br />

Menichelli che in questo film <strong>di</strong>viene “La Menichelli”.<br />

Seconda parte<br />

Il cinema muto italiano<br />

1915. Seconda parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839707220<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo volume de<strong>di</strong>cato al 1915.<br />

Il cinema muto italiano 1916<br />

I film della grande guerra<br />

Prima parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839707018<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1916. Prima parte<br />

Prosegue la saga dei film patriottici, ma con ambientazione<br />

in epoca risorgimentale. Si realizzano due importanti soggetti<br />

<strong>di</strong> Lucio D’Ambra, “La signorina Ciclone” e “Il Re, le<br />

Torri, gli Alfieri”. Esce una delle produzioni più impegnati-<br />

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ve della Cines, il Christus, girato in Egitto e in Palestina,<br />

con Leda Gys nel ruolo della Madonna. Tra le <strong>di</strong>ve, domina<br />

gli schermi Eleonora Duse.<br />

Seconda parte<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839707204<br />

prezzo: € 15,00<br />

Secondo volume de<strong>di</strong>cato al 1916.<br />

Il cinema muto italiano 1917<br />

I film della grande guerra<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839706771<br />

prezzo: € 15,00<br />

Nel 1917 vengono presentati in censura meno <strong>di</strong> 300 film:<br />

quelli a soggetto patriottico sono fortemente <strong>di</strong>minuiti e prevalgono<br />

le attualità. Appaiono sugli schermi personalità<br />

note nel mondo dello spettacolo come Angelo Musco, ed<br />

Ermete Novelli. Dive all’apogeo: la Bettini ne “Il processo a<br />

Clémenceau”, in “Andreina” e ne “La piccola fonte”; La<br />

Borelli in Malombra, Storia dei tre<strong>di</strong>ci e in “Rapso<strong>di</strong>a satanica”,<br />

dove si conferma attrice superba.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1916. Seconda parte<br />

Il cinema muto italiano<br />

1917<br />

Il cinema muto italiano 1918<br />

I film della grande guerra<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 883970616X<br />

prezzo: € 15,00<br />

1918. Il pubblico italiano comincia a <strong>di</strong>sertare le sale in cui<br />

si proiettano i film nazionali, mentre cresce l’interesse per<br />

la cinematografia americana. Segnano l’annata “La<br />

Gerusalemme liberata” e “Fabiola” <strong>di</strong> Guazzoni. Tra i più<br />

attivi, Lucio D’Ambra e Pina Menichelli.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1918<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema muto italiano 1919<br />

I film del dopoguerra<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709193<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1919<br />

Il pubblico è soggiogato dai serial Hollywoo<strong>di</strong>ani che sommergono<br />

il mercato. L’Italia gli contrappone i fantasiosi film con<br />

l’acrobata Luciano Albertini - Sansone - e la sua troupe <strong>di</strong> rompicollo,<br />

tra cui Sansonette. Il regista e attore Carlo<br />

Campogalliani si crea il personaggio <strong>di</strong> Jack in storie piene <strong>di</strong><br />

umorismo e situazioni paradossali. Si assiste ad un proliferare<br />

<strong>di</strong> imprese che sorgono e scompaiono con estrema rapi<strong>di</strong>tà.<br />

Il cinema muto italiano 1920<br />

I film del dopoguerra<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709207<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1920<br />

1920. Anno record per il cinema italiano: in censura vengono<br />

approvati oltre 400 film <strong>di</strong> lungometraggio <strong>di</strong> produzione<br />

nazionale, ma sugli schermi ne appaiono meno <strong>di</strong> un quarto.<br />

E pochissimi sono quelli <strong>di</strong> rilievo. Ottengono i maggiori<br />

incassi i film <strong>di</strong> Sansone, Sansonette, Saetta, Galaor e Ajax.<br />

Il cinema muto italiano 1921<br />

I film del dopoguerra<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />

ISBN 8839709215<br />

prezzo: € 15,00<br />

Il cinema muto italiano<br />

1921<br />

Il numero <strong>di</strong> visti <strong>di</strong> censura potrebbe in<strong>di</strong>care il vertice dell’espansione<br />

produttiva italiana, ma si tratta perlopiù <strong>di</strong> film fantasma,<br />

mai usciti o usciti nei pidocchietti <strong>di</strong> città minori. La platea<br />

che già apprezza la modernità delle cinematografie americane,<br />

francesi e tedesche, trova i nostri soggetti deboli e ripetitivi.<br />

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Il cinema muto italiano 1922-1923<br />

I film degli anni venti<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709398<br />

prezzo: € 15,00<br />

Esplode in questo biennio la crisi iniziata negli anni del<br />

dopoguerra. I mestieri legati al cinema subiscono profonde<br />

trasformazioni; numerosi attori, registi e operatori si trasferiscono<br />

in Germania e chi resta in patria lavora con <strong>di</strong>fficoltà<br />

oppure si rivolge alle compagnie teatrali.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1922-1923<br />

Il cinema muto italiano 1924-1931<br />

I film degli anni venti<br />

autore: Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839709223<br />

prezzo: € 15,00<br />

Tra il 1924 e il 1931 si assiste al culmine della crisi del<br />

sistema produttivo. Nel 1924 nasce l’Unione per la<br />

<strong>Cinematografia</strong> Educativa (LUCE), ente che presto si trasformerà<br />

in uno strumento <strong>di</strong> propaganda per il regime.<br />

Il cinema muto italiano<br />

1924-1931<br />

Il cinema muto italiano (1896-1930)<br />

autore: Riccardo Re<strong>di</strong><br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831773305<br />

prezzo: € 18,50<br />

Le vicende del cinema italiano dalle origini al 1930: un tentativo<br />

<strong>di</strong> elaborare una “storia”, grazie alle nuove linee <strong>di</strong> indagine<br />

che riguardano l’economia, la politica, ma anche il lavoro<br />

<strong>di</strong> “alto artigianato” <strong>di</strong> scenografi, illustratori, musicisti.<br />

Il cinema muto italiano<br />

(1896-1930)<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il cinema russo e sovietico<br />

Il cinema russo e sovietico<br />

autore: Giovanni Buttafava<br />

collaboratori: Fausto Malcovati (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831775960<br />

prezzo: € 19,50<br />

Storia della cinematografia sovietica, dal muto agli anni<br />

’70. Se ne evidenziano i perio<strong>di</strong> più fecon<strong>di</strong> e i protagonisti<br />

fondamentali.<br />

La controversia Visconti<br />

autore: Fernaldo Di Giammatteo (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 8,00<br />

Riflessioni e prospettive critiche intorno all’opera <strong>di</strong> Luchino<br />

Visconti, raccolte poco tempo dopo la sua scomparsa.<br />

La controversia Visconti<br />

Il C.S.C. tra tra<strong>di</strong>zione e riforma<br />

autore: Ernesto G. Laura (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 6,00<br />

Il volume ripercorre le vicende del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Cinematografia</strong>, dalla sua genesi al suo sviluppo in epoca<br />

fascista, fino alle successive rime<strong>di</strong>tazioni della sua funzione<br />

e trasformazioni in seno allo stato democratico repubblicano.<br />

Il C.S.C. tra tra<strong>di</strong>zione<br />

e riforma<br />

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Incontro ai fantasmi<br />

Il cinema espressionista<br />

autore: Paolo Bertetto e Sergio Toffetti (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2008<br />

collana: Quaderni del CSC<br />

ISBN 9788895219127<br />

prezzo: € 22,00<br />

Pubblicato in occasione della retrospettiva organizzata presso<br />

il Cinema Trevi dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con<br />

la Cattedra <strong>di</strong> Teoria e interpretazione del film del Corso <strong>di</strong><br />

Laurea Magistrale in Forme e tecniche dello spettacolo della<br />

Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” <strong>di</strong><br />

Roma. Dopo un lungo saggio introduttivo <strong>di</strong> Paolo Bertetto sui<br />

vari aspetti dell’immaginario espressionista, il libro ospita<br />

interventi <strong>di</strong> taglio analitico <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi italiani e stranieri<br />

quali Leonardo Quaresima, Giovanni Spagnoletti, Jacques<br />

Aumont, Ester Carla de Miro d’Ajeta, Thomas Elsaesser,<br />

Clau<strong>di</strong>ne Eizykman, Jean-Louis Leutrat, Jesús González<br />

Requena, che analizzano sequenze, o singole immagini, <strong>di</strong><br />

alcuni tra i più rappresentativi film della corrente.<br />

Incontro ai fantasmi<br />

Di <strong>di</strong>aspro e <strong>di</strong> corallo<br />

L'immagine della donna nel cinema<br />

dell'Africa nera francofona<br />

autore: Maria Coletti<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831778110<br />

prezzo: € 18,50<br />

Attraverso le storie <strong>di</strong> donne messe in scena nei film, si<br />

tenta <strong>di</strong> costruire una “piccola storia” del cinema africano,<br />

non solo delineando possibili perio<strong>di</strong>zzazioni, tendenze,<br />

linee <strong>di</strong> demarcazione, ma anche evidenziando i <strong>di</strong>versi<br />

mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> rappresentazione del personaggio femminile rispetto<br />

a temi, motivi e simboli ricorrenti. Tenere insieme l’analisi<br />

orientata all’identità <strong>di</strong> genere con l’analisi storico-critica<br />

e testuale è la sfida <strong>di</strong> questo libro.<br />

Di <strong>di</strong>aspro e <strong>di</strong> corallo<br />

21


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Dino Risi<br />

Dino Risi<br />

Maestro dell'equilibrio e della leggerezza<br />

autore: Angela Prudenzi e Cristina Scognamillo (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Quaderni della Cineteca<br />

prezzo: € 22,00<br />

Pubblicato in occasione della consegna a Dino Risi del Leone<br />

d’oro alla carriera, il volume è un omaggio ad uno dei capostipiti<br />

della comme<strong>di</strong>a all’italiana, attraverso numerose<br />

testimonianze <strong>di</strong> amici e collaboratori.<br />

Diritto cinematografico<br />

autore: Luciano Menozzi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />

prezzo: € 12,00<br />

In<strong>di</strong>viduando e descrivendo quanto risulta rilevante dal punto<br />

<strong>di</strong> vista giuri<strong>di</strong>co, è analizzato l’intero iter dell’opera cinematografica,<br />

dal momento “creativo” alla realizzazione tecnicoindustriale<br />

fino alla “messa in circolazione” e sfruttamento.<br />

Diritto cinematografico<br />

Dive anti <strong>di</strong>ve del cinema italiano<br />

autore: Elisabetta Bruscolini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Quaderni della Cineteca<br />

prezzo: € 30,00<br />

Dive anti <strong>di</strong>ve del cinema<br />

italiano<br />

Catalogo della omonima mostra – inaugurata a Bologna<br />

durante il Futurshow, e poi allestita a Firenze e Palencia, in<br />

Spagna – che, attraverso più <strong>di</strong> cento fotografie in bianco e<br />

nero e a colori, ha realizzato un viaggio nel tempo, riproponendo<br />

i volti delle attrici <strong>di</strong> un secolo <strong>di</strong> storia del cinema<br />

italiano.<br />

22


ookshop<br />

La dolce vita<br />

Scandalo a Roma, Palma d’oro a Cannes<br />

autore: Arnaldo Colasanti e Clau<strong>di</strong>o Siniscalchi (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />

prezzo: € 25,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Gebart<br />

Omaggio a “La dolce vita” <strong>di</strong> Fellini, vincitore della Palma<br />

d’oro nel 1960. La pellicola, restaurata dal CSC, è stata presentata<br />

in una speciale sezione nell’e<strong>di</strong>zione Cannes 2003.<br />

La dolce vita<br />

Ecco i nostri<br />

L’invasione del cinema americano in Italia<br />

autore: Lorenzo Quaglietti<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839706607<br />

prezzo: € 18,00<br />

Ricostruzione dell’impatto del cinema hollywoo<strong>di</strong>ano in<br />

Italia, dal muto a In<strong>di</strong>ana Jones. Corredato da numerose<br />

foto e da un in<strong>di</strong>ce dei titoli originali e in italiano <strong>di</strong> tutti i<br />

film citati.<br />

Ecco i nostri<br />

Emilio Cecchi<br />

Fra Buster Keaton e Visconti<br />

autore: Francesco Bolzoni<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />

prezzo: € 15,00<br />

Ricostruzione dell’attività <strong>di</strong> Emilio Cecchi, critico cinematografico<br />

tra i primi ad introdurre la nozione <strong>di</strong> “cinema classico” per<br />

in<strong>di</strong>care la produzione hollywoo<strong>di</strong>ana tra le due guerre.<br />

Emilio Cecchi<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

L’enigma del desiderio<br />

L’enigma del desiderio<br />

autore: Paolo Bertetto<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831777017<br />

prezzo: € 21,50<br />

Il volume, che si avvale delle suggestioni della psicoanalisi,<br />

da Freud a Lacan, stu<strong>di</strong>a la complessità delle invenzioni<br />

visive che ruotano attorno al desiderio in due film <strong>di</strong><br />

Buñuel: “Un chien andalou” e “L’âge d’or”.<br />

L’essenza del cinema<br />

Scritti sulla settima arte<br />

autore: Jean Epstein<br />

collaboratori: Valentina Pasquali (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831778293<br />

prezzo: € 23,00<br />

L’essenza del cinema<br />

Epstein si de<strong>di</strong>ca incessantemente all’attività <strong>di</strong> teorico,<br />

dando vita a un corpus <strong>di</strong> scritti vasto ed eterogeneo, fatto <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ari, memoriali <strong>di</strong> set, articoli e conferenze. Caratterizzati<br />

da una prosa poetica, visionaria ed evocativa, i suoi scritti<br />

appaiono originali anche per lo stile. Questo volume ne raccoglie<br />

una scelta significativa, la prima in Italia.<br />

24


ookshop<br />

Esterno giorno<br />

Vita e cinema <strong>di</strong> Gianni Di Venanzo operatore<br />

autore: Dimitri Bosi (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1997<br />

collana: Cineteca<br />

prezzo: € 12,50<br />

Appassionato ritratto <strong>di</strong> Gianni Di Venanzo. Appren<strong>di</strong>sta sui<br />

set dei massimi capolavori del neorealismo, “occhio” dello<br />

zavattiniano “Amore in citta”, Di Venanzo in quegli anni<br />

respira le atmosfere, lo scrupolo documentario, gli ambienti<br />

dal vero, le nuove forme <strong>di</strong> racconto imposte nel mondo del<br />

cinema italiano, riformulandoli in termini <strong>di</strong> illuminazione.<br />

Ai registi con cui lavora – da Antonioni a Fellini, da Rosi a<br />

Zurlini, da Lizzani a Maselli – dona la sua straor<strong>di</strong>naria vena<br />

inventiva, una cultura figurativa spontanea ma sorprendente,<br />

una tecnica sofisticata e invisibile insieme.<br />

Esterno giorno<br />

I formalisti, Ejzenštejn ine<strong>di</strong>to<br />

autore: Pietro Montani (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1971<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 6,00<br />

Il saggio raccoglie testi ine<strong>di</strong>ti, <strong>di</strong> taglio strettamente teorico, <strong>di</strong><br />

Ejzenštejn, e un saggio <strong>di</strong> Šklovskij, che offre una più esatta<br />

definizione storico-critica del rapporto Ejzenštejn-formalismo.<br />

I formalisti,<br />

Ejzenštejn ine<strong>di</strong>to<br />

Francesca Bertini, 1892-1985<br />

autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni e Vittorio Martinelli<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1985<br />

prezzo: € 4,00<br />

Profilo biografico e artistico <strong>di</strong> Francesca Bertini, “<strong>di</strong>va”<br />

per antonomasia del cinema italiano.<br />

Francesca Bertini,<br />

1892-1985<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Il Gattopardo<br />

autore: Lino Miccichè (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

ISBN 8843552201<br />

prezzo: € 30,00<br />

Il Gattopardo<br />

Complementare all’operazione <strong>di</strong> restauro realizzata dal CSC<br />

nel 1991, sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Giuseppe Rotunno, che ha<br />

restituito nuova vita al film, il volume raccoglie le analisi <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>osi italiani e stranieri sui vari aspetti che hanno fatto de<br />

“Il Gattopardo” <strong>di</strong> Visconti un capolavoro in<strong>di</strong>scusso: la sceneggiatura,<br />

la musica, il colore, la scenografia e i costumi, i<br />

contenuti e la regia. Tratta inoltre la fortuna critica del film<br />

in Italia e all’estero. Contiene la sceneggiatura desunta.<br />

I generi classici del cinema americano<br />

autore: Franco Ferrini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1974<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 7,75<br />

Stu<strong>di</strong>o sui generi classici del cinema americano: melodramma,<br />

western, film noir, fantascienza e musical.<br />

I generi classici<br />

del cinema americano<br />

Giorni <strong>di</strong> gloria: un film<br />

Mario Serandrei: gli scritti<br />

autore: Laura Gaiardoni (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1998<br />

collana: I quaderni <strong>di</strong> Bianco & Nero.<br />

ISBN 8880331329<br />

prezzo: € 25,00<br />

Giorni <strong>di</strong> gloria: un film<br />

Primo volume de<strong>di</strong>cato al montatore che ha legato il suo nome<br />

ai momenti fondamentali della nostra cinematografia dall’anteguerra<br />

al dopoguerra, da “Quattro passi tra le nuvole” a<br />

“Bellissima”, da “Il bidone” a “Il magistrato”, da “Salvatore<br />

Giuliano” a “Vaghe stelle dell’orsa”. Vi sono raccolti gli scritti<br />

<strong>di</strong> Serandrei critico, apparsi in varie riviste e giornali, che<br />

confermano la preparazione culturale e la passione cinematografica<br />

del futuro montatore. Il volume comprende inoltre il<br />

découpage <strong>di</strong> “Giorni <strong>di</strong> gloria” e alcuni stu<strong>di</strong> critici sul film.<br />

26


ookshop<br />

Giulietta degli spiriti raccontato<br />

dagli Archivi Rizzoli<br />

autore: Domenico Monetti e Giuseppe Ricci (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />

prezzo: € 15,00<br />

<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />

Indagine sul film “Giulietta degli spiriti” <strong>di</strong> Fellini attraverso<br />

la rassegna stampa dell’epoca, raccolta dalla Cineriz e<br />

confluita nell’Archivio Rizzoli, oggi conservata presso la<br />

Biblioteca “Luigi Chiarini”.<br />

Giuseppe De Santis<br />

La trasfigurazione della realtà<br />

autore: Marco Grossi (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

collana: Quaderni del CSC<br />

prezzo: € 28,00<br />

Realizzato dall’Associazione Giuseppe De Santis in coe<strong>di</strong>zione<br />

con il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, il volume indaga<br />

l’opera cinematografica del grande regista <strong>di</strong> Fon<strong>di</strong>, sia<br />

attraverso il contributo <strong>di</strong> numerose testimonianze <strong>di</strong> chi l’ha<br />

conosciuto, sia me<strong>di</strong>ante l’analisi dei suoi film da parte <strong>di</strong><br />

alcuni dei più importanti stu<strong>di</strong>osi italiani <strong>di</strong> cinema. Il testo<br />

bilingue (italiano e inglese) accompagna una retrospettiva<br />

organizzata al MoMa <strong>di</strong> NewYork nel <strong>di</strong>cembre 2007.<br />

Giulietta degli spiriti<br />

raccontato dagli Archivi<br />

Rizzoli<br />

Giuseppe De Santis<br />

Luigi Comencini: architetto dei sentimenti<br />

autore: Domenico Monetti e Luca Pallanch (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

collana: Quaderni del CSC<br />

ISBN 8895219066<br />

prezzo: € 20,00<br />

Pubblicato in occasione del 21° Evento Speciale Retrospettiva<br />

Luigi Comencini – organizzato dal CSC insieme alla Fondazione<br />

Pesaro Nuovo Cinema Onlus – il volume offre, oltre ai saggi, alla<br />

filmografia e all’ampia galleria fotografica, un ritratto affettuoso<br />

e autentico del regista attraverso le interviste alle figlie.<br />

Luigi Comencini:<br />

architetto dei sentimenti<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Luigi Chiarini 1900-1975<br />

Il film è un’arte, il cinema è un’industria<br />

autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 2,50<br />

Luigi Chiarini 1900-1975<br />

Raccolta <strong>di</strong> testimonianze intorno a Luigi Chiarini, tra i fondatori<br />

del CSC e della rivista «Bianco e Nero», primo docente<br />

universitario in Italia <strong>di</strong> “Storia e critica del cinema” e<br />

<strong>di</strong>rettore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica<br />

<strong>di</strong> Venezia dal 1963 al 1968.<br />

Mater Dei<br />

Storia e rinascita del primo film italiano a colori<br />

autore: Vittorio Giacci<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />

ISBN 8895219023<br />

ISBN 978 8895219028<br />

prezzo: € 35,00<br />

Mater Dei<br />

Rivisitazione critica del film “Mater Dei”, primo lungometraggio<br />

<strong>di</strong> finzione a colori della cinematografia italiana, in<br />

occasione del restauro <strong>di</strong>gitale.<br />

Medea <strong>di</strong> Pasolini<br />

Cronache del tempo e memorie dei protagonisti<br />

Un fondo della <strong>biblioteca</strong> “Luigi Chiarini”<br />

autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 6,00<br />

Medea <strong>di</strong> Pasolini<br />

Analisi e schedatura della raccolta <strong>di</strong> rassegna stampa su<br />

“Medea” <strong>di</strong> Pasolini, conservata presso la Biblioteca “Luigi<br />

Chiarini”. Arricchiscono il volume le interviste a Piero Tosi,<br />

Ennio Guarnieri e Sergio Salvati, collaboratori del regista.<br />

28


ookshop<br />

La memoria del cinema<br />

Restauri, preservazioni e ristampe della Cineteca Nazionale<br />

1998-2001<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Quaderni della Cineteca<br />

prezzo: € 25,00<br />

Catalogo degli oltre 230 film sottoposti ad interventi <strong>di</strong><br />

restauro, preservazione e ristampa nel corso degli anni<br />

1998-2001. Disponibile anche nella versione in inglese.<br />

La memoria del cinema<br />

Le metamorfosi dello sguardo<br />

Cinema e pittura nei film <strong>di</strong> Luis Buñuel<br />

autore: Raul Grisolia<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />

ISBN 8831779206<br />

prezzo: € 24,00<br />

Illuminante percorso <strong>di</strong> accostamenti tra quadri e fotogrammi<br />

a partire dalle <strong>di</strong>verse fonti pittoriche e iconografiche<br />

utilizzate da Buñuel, del quale vengono riproposti scritti e<br />

interviste su cinema e pittura.<br />

Le metamorfosi<br />

dello sguardo<br />

Michelangelo Antonioni: lo sguardo estatico<br />

autore: Vittorio Giacci<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2008<br />

collana: Quaderni del CSC<br />

ISBN 978 8895219134<br />

prezzo: € 30,00<br />

Nato da un lungo e appassionato lavoro, il libro mira a una<br />

sistemazione organica dell’intera opera artistica <strong>di</strong><br />

Michelangelo Antonioni, <strong>di</strong>mostrandone l’intima unitarietà e<br />

omogeneità. Oltre all’ampia raccolta <strong>di</strong> testimonianze e <strong>di</strong>chiarazioni<br />

<strong>di</strong> registi, attori, collaboratori e amici – da Woody<br />

Allen a Cesare Zavattini, da Dario Argento a Wim Wenders,<br />

da Fanny Ardant a Monica Vitti – il volume contiene la filmografia<br />

e una ricca e aggiornata bibliografia sul regista ferrarese.<br />

La pubblicazione è il frutto della collaborazione tra il<br />

<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong> e l’Associazione B.A.<br />

Film Factory / Busto Arsizio Film Festival.<br />

Michelangelo Antonioni<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Mi sono molto <strong>di</strong>vertito<br />

Scritti sul cinema (1936-2003)<br />

autore: Pietro Ingrao<br />

collaboratori: Sergio Toffetti (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />

ISBN 889521904X<br />

ISBN 978 8895219042<br />

prezzo: € 15,00<br />

Mi sono molto <strong>di</strong>vertito<br />

Raccolta <strong>di</strong> numerosi scritti sul cinema <strong>di</strong> Pietro Ingrao,<br />

allievo del CSC nel ’35 presso il Corso <strong>di</strong> Regia. Il volume<br />

ha vinto il premio Limina 2007 per il miglior libro <strong>di</strong> cinema<br />

italiano<br />

Non c’è pace tra gli ulivi<br />

Un neorealismo postmoderno<br />

autore: Vito Zagarrio (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Quaderni della Cineteca<br />

ISBN 8831778307<br />

prezzo: € 39,50<br />

Non c’è pace tra gli ulivi<br />

Rilettura dell’opera <strong>di</strong> Giuseppe De Santis con approfon<strong>di</strong>mento<br />

del film “Non c’è pace tra gli ulivi”. Contiene la sceneggiatura<br />

originale del film, riprodotta integralmente, e la<br />

desunta. Realizzato in collaborazione con l’Associazione<br />

Giuseppe De Santis in occasione del restauro della pellicola<br />

ad opera della Cineteca Nazionale.<br />

Nudo da vestire<br />

Sceneggiare l’immaginazione<br />

autore: Yvette Biro, Marie-Géneviève Ripeau<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />

ISBN 8831773313<br />

prezzo: € 12,50<br />

Nudo da vestire<br />

Proposta <strong>di</strong> un nuovo metodo per scrivere sceneggiature con<br />

l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare la tecnica della narrazione.<br />

30


ookshop<br />

Gli occhi del sogno. Scritti sul cinema<br />

autore: Giovanni Buttafava<br />

collaboratori: Lorenzo Pellizzari (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831775952<br />

prezzo: € 17,50<br />

Si raccoglie qui per la prima volta una vasta antologia degli<br />

scritti <strong>di</strong> Giovanni Buttafava, pubblicati tra il 1961 e il<br />

1990 nelle se<strong>di</strong> più <strong>di</strong>sparate, e riguardanti essenzialmente<br />

il cinema “occidentale”, in particolare quello italiano. I<br />

saggi, gli interventi, le note <strong>di</strong> costume spaziano dal cinema<br />

“alto” al trash; dalle opere d’autore ai generi: non solo<br />

l’horror o il western ma anche il film erotico o il poliziottesco<br />

(<strong>di</strong>zione coniata dallo stesso Buttafava).<br />

Gli occhi del sogno<br />

Scritti sul cinema<br />

Per Alessandro Blasetti<br />

Atti della tavola rotonda dell’11 marzo 1987<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1988<br />

collana: Quaderni del CSC<br />

prezzo: € 6,00<br />

Atti della tavola rotonda organizzata dal CSC nel 1987 in<br />

omaggio alla memoria <strong>di</strong> Alessandro Blasetti.<br />

Per Alessandro Blasetti<br />

Per Andrej Tarkovskij<br />

Atti del convegno del 19 gennaio 1987<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1988<br />

collana: Quaderni del CSC<br />

prezzo: € 6,00<br />

Atti della tavola rotonda organizzata dal CSC nel 1987, in<br />

omaggio alla memoria <strong>di</strong> Andrej Tarkovskij scomparso<br />

poco tempo prima.<br />

Per Andrej Tarkovskij<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Press-book<br />

Press-book<br />

autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 5,00<br />

L’agile volume nasce da un progetto <strong>di</strong> catalogazione, <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

e <strong>di</strong> analisi dei press-book posseduti dalla Biblioteca<br />

“Luigi Chiarini”. Corredato da un saggio <strong>di</strong> Elena Mosconi e<br />

da un prezioso apparato iconografico che sottolinea le peculiarità<br />

<strong>di</strong> un materiale in molti casi raro e prezioso.<br />

Quando il cinema era un circolo<br />

La stagione d’oro dei cineclub (1945-1956)<br />

autore: Virgilio Tosi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />

ISBN 8831773143<br />

prezzo: € 18,00<br />

Quando il cinema era<br />

un circolo<br />

Il volume, realizzato in collaborazione con la Federazione<br />

Italiana dei Circoli del Cinema, racconta le ricche vicende<br />

dei cineclub in Italia dal dopoguerra agli anni ‘50.<br />

Roma nel cinema<br />

Tra realtà e finzione<br />

autore: Elisabetta Bruscolini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />

collana: Quaderni della Cineteca<br />

ISBN 978 8895219011 (versione inglese)<br />

prezzo: € 30,00<br />

Roma nel cinema<br />

Rie<strong>di</strong>zione ampliata, in occasione della prima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />

“Cinema. Festa Internazionale <strong>di</strong> Roma”, del catalogo della<br />

mostra organizzata dal CSC a Roma nel 2002 (presentata in<br />

Francia a Aix in Provence e in Spagna a Palencia). Un omaggio<br />

alla città capitolina, meraviglioso set <strong>di</strong> in<strong>di</strong>menticabili<br />

film, dei quali sono riproposte le immagini più significative.<br />

Disponibile solo nella versione in inglese.<br />

32


ookshop<br />

Lo scandalo Pasolini<br />

autore: Fernaldo Di Giammatteo (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 9,30<br />

Riflessione sul significato della figura “eretica” <strong>di</strong> Pasolini<br />

nella cultura italiana degli anni ’50/’70. Si ripercorre “Salò”<br />

per giustificare l’importanza <strong>di</strong> un cinema spudoratamente<br />

“eretico”; si tracciano, sulla scorta delle opere, le coor<strong>di</strong>nate<br />

<strong>di</strong> una singolare ideologia religiosa; si esamina, rivalutandolo,<br />

il controverso contributo <strong>di</strong> Pasolini agli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> semiologia<br />

cinematografica; si propone, attraverso la minuziosa analisi<br />

dei testi, una coerente chiave <strong>di</strong> lettura <strong>di</strong> alcuni racconti<br />

pasoliniani (e dell’intera opera letteraria). Apre il volume<br />

una antologia ragionata degli “interventi” pubblici <strong>di</strong><br />

Pasolini, scelti fra le occasioni in cui la “presenza” dell’autore<br />

si manifestò più scandalosa, imme<strong>di</strong>ata e in<strong>di</strong>fesa.<br />

Lo scandalo Pasolini<br />

Schermi proibiti<br />

La censura in italia 1947-1988<br />

autore: Alfredo Bal<strong>di</strong><br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />

ISBN 8831781537<br />

prezzo: € 18,00<br />

Schermi proibiti<br />

Evoluzione del concetto <strong>di</strong> “comune sentimento del pudore”<br />

dall’imme<strong>di</strong>ato dopoguerra alle soglie dell’ultimo decennio<br />

del secolo scorso.<br />

Scuola <strong>di</strong> Francoforte<br />

Industria culturale e spettacolo<br />

autore: Tito Perlini (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1974<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 7,75<br />

Bilancio dei rapporti fra il pensiero critico-negativo e il<br />

mondo dello spettacolo, nell’orizzonte della riflessione che la<br />

Scuola <strong>di</strong> Francoforte ha svolto sulla cultura <strong>di</strong> massa.<br />

Scuola <strong>di</strong> Francoforte<br />

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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema<br />

autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />

collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />

prezzo: € 5,00<br />

Soggettario <strong>di</strong> cinema<br />

e precinema<br />

Il volume – risultato della collaborazione fra la Biblioteca<br />

della Cineteca Comunale <strong>di</strong> Bologna, la Biblioteca Chiarini<br />

e la Biblioteca del Museo Nazionale del Cinema <strong>di</strong> Torino –<br />

è un utile strumento per la descrizione semantica <strong>di</strong> materiali<br />

bibliografici riguardanti i cinema. Si struttura in una<br />

complessa ma agevole lista <strong>di</strong> “descrittori semantici”, “sud<strong>di</strong>visioni”,<br />

“richiami” e “rinvii” <strong>di</strong> termini atti ad orientare<br />

la ricerca bibliografica <strong>di</strong> cultori della materia, stu<strong>di</strong>osi<br />

esperti, semplici appassionati.<br />

Sperduti nel buio<br />

autore: Alfredo Barbina (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1987<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

ISBN 8839704647<br />

prezzo: € 8,00<br />

Sperduti nel buio<br />

La vicenda del film <strong>di</strong> Nino Martoglio “Sperduti nel buio”<br />

(1914), il classico del muto – sottratto dai tedeschi nell’autunno<br />

del 1943 alla Cineteca del CSC, e mai più ritrovato –<br />

considerato precursore del cinema <strong>di</strong> Griffith, Pudovkin e<br />

dell’intera stagione neorealista.<br />

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Spettatori<br />

Forme <strong>di</strong> consumo e pubblici del cinema in italia 1930-1960<br />

autore: Mariagrazia Fanchi, Elena Mosconi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />

ISBN 8831780670<br />

prezzo: € 22,00<br />

Funzioni sociali del cinema, rapporto tra cinema e identità<br />

italiana, consumo dei generi popolari e <strong>di</strong>vismo, sono qui<br />

analizzati a partire dai film come preziosi documenti in<strong>di</strong>ziari<br />

contenenti le tracce del patrimonio simbolico e culturale<br />

del contesto sociale e storico, dal cinema come spazio <strong>di</strong><br />

socializzazione e dalla visione come occasione <strong>di</strong> incontro e<br />

sovrapposizione tra sfera privata e sfera pubblica.<br />

Spettatori<br />

Lo straniero <strong>di</strong> L. Visconti<br />

Dalla pagina allo schermo<br />

autore: Leonardo De Franceschi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />

ISBN 8831773577<br />

prezzo: € 17,50<br />

Pubblicato a seguito del restauro del film “Lo straniero”,<br />

offre un quadro della profonda <strong>di</strong>scrasia fra il progetto originario<br />

e quello realizzato, evidenziando la necessità <strong>di</strong> una<br />

rilettura del film che sappia cogliere lungo il testo filmico le<br />

tracce ancora visibili <strong>di</strong> un patrimonio ispirativo originario.<br />

Lo straniero <strong>di</strong> L. Visconti<br />

Sull’Omnibus <strong>di</strong> Longanesi<br />

autore: Francesco Bolzoni<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />

collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />

prezzo: € 12,00<br />

Il libro ripercorre le vicende <strong>di</strong> «Omnibus», rotocalco settimanale<br />

<strong>di</strong> attualità politico-letteraria fondato da<br />

Longanesi nel 1937.<br />

Sull’Omnibus <strong>di</strong> Longanesi<br />

35


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Via col tempo. L’immagine del restauro<br />

autore: Vittorio Giacci<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />

ISBN 8876058176<br />

prezzo: € 30,00<br />

Cineasti <strong>di</strong> primo piano e autorevoli stu<strong>di</strong>osi affrontano gli<br />

aspetti teorici e tecnici che sottendono la pratica del restauro<br />

della pellicola.<br />

Via col tempo<br />

L’immagine del restauro<br />

Virgilio Marchi: il cinema<br />

autore: Alberto Farassino (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

prezzo: € 18,00<br />

L’attività dell’architetto e scenografo Virgilio Marchi, che ha<br />

collaborato, tra gli altri, con Bonnard, Matarazzo, Blasetti,<br />

Rossellini, Germi, De Sica.<br />

Virgilio Marchi: il cinema<br />

Visioni elettroniche<br />

Visioni elettroniche<br />

L’oltre del cinema e l’arte del video<br />

autore: Sandra Lischi<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />

ISBN 8831778080<br />

prezzo: € 18,50<br />

L’arte del video attraverso le poetiche, le teorie e le opere, in<br />

quarant’anni <strong>di</strong> ricerche e <strong>di</strong> elaborazioni au<strong>di</strong>ovisive in<br />

elettronica.<br />

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Vittorio De Sica<br />

autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1975<br />

collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />

prezzo: € 9,30<br />

Omaggio al regista a un anno dalla sua morte, il volume<br />

monografico avvia l’esame <strong>di</strong> una personalità tra le più<br />

significative nella storia del cinema e dello spettacolo italiano<br />

del ’900. Il libro è ricco <strong>di</strong> testimonianze <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi e<br />

colleghi, sul De Sica attore e regista. Completa il lavoro una<br />

corrispondenza <strong>di</strong> De Sica dall’Urss e una dettagliata teatrografia<br />

e filmografia.<br />

Vittorio De Sica<br />

Vivere il cinema<br />

Sessant’anni del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

1935-1995<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />

prezzo: € 22,50<br />

Ricostruzione dell’attività del CSC dall’anno della sua fondazione<br />

al 1995, attraverso alcune tappe fondamentali: la<br />

nascita, nel 1937, della rivista «Bianco e Nero»; l’istituzione<br />

della Cineteca Nazionale nel 1949; le vicende della<br />

Scuola, centro <strong>di</strong> eccellenza per la formazione nel campo<br />

cinematografico.<br />

Vivere il cinema<br />

37


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Pubblicazioni con altra <strong>di</strong>stribuzione<br />

Bianco e Nero<br />

Il primo numero <strong>di</strong> «Bianco e Nero» uscì nel gennaio 1937:<br />

da allora, sia pure con alterne vicende, la sua pubblicazione<br />

non si è mai interrotta, rimanendo nel panorama nazionale<br />

e internazionale una delle testate più autorevoli e prestigiose<br />

sul cinema.<br />

Dal 2003, sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Leonardo Quaresima, la rivista<br />

si rinnova nella veste grafica e ritorna alla perio<strong>di</strong>cità<br />

quadrimestrale, continuando a de<strong>di</strong>care una particolare<br />

attenzione al cinema italiano e a privilegiare il lavoro <strong>di</strong><br />

ricerca filologica, archivistica, bibliografica, storica, critica<br />

e teorica.<br />

Redazione: biancoenero@csc-cinematografia.it<br />

Per acquisti e abbonamenti: riviste@carocci.it<br />

abbonamento: € 65,00 (privati)<br />

€ 70,00 (istituzioni ed enti)<br />

€ 85,00 (estero)<br />

fascicolo singolo: € 24,00<br />

fascicolo doppio: € 45,00<br />

arretrati: fascicolo singolo € 28,00<br />

fascicolo doppio: € 48,00<br />

«Bianco e Nero» è in ven<strong>di</strong>ta sia presso il CSC sia presso<br />

Carocci E<strong>di</strong>tore. Per le annualità precedenti al 2003, in via<br />

esclusiva rivolgersi al CSC, fino ad esaurimento scorte.<br />

Carocci E<strong>di</strong>tore<br />

Via Sardegna, 50<br />

00187 Roma<br />

tel. 06 42 01 42 60 http://www.carocci.it<br />

tel. 06 42818417<br />

riviste@carocci.it<br />

fax 06 42747931<br />

38


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Storia del cinema italiano<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />

<strong>di</strong>stribuzione: Marsilio<br />

prezzo: € 135,00<br />

Realizzata dal CSC, la Storia del cinema italiano è l’ultimo,<br />

monumentale, progetto <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />

Critico e stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong> cinema <strong>di</strong> fama internazionale, fondatore,<br />

nel 1965, della Mostra internazionale del nuovo cinema <strong>di</strong><br />

Pesaro, che <strong>di</strong>rige fino al 1988, consigliere d’amministrazione<br />

dell’Italnoleggio (dal 1966 al 1968) e dell’Ente Autonomo<br />

Gestione Cinema (dal 1971 al 1973), Miccichè è stato<br />

Presidente per tutti gli anni ’80 del Sindacato Nazionale<br />

Critici Cinematografici e della Federazione della Stampa<br />

Italiana, Presidente della Biennale <strong>di</strong> Venezia nel 1997 e<br />

Presidente del CSC dal 1998 al 2002. Docente <strong>di</strong> storia e critica<br />

del cinema dal 1973, nel 1995 ha creato il DAMS a Roma,<br />

presso l’Università <strong>di</strong> Roma 3. Ha pubblicato, tra gli oltre 40<br />

volumi, stu<strong>di</strong> su Visconti, su Pasolini e sul Neorealismo.<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. VII<br />

L’opera è <strong>di</strong>retta da un comitato scientifico composto dagli<br />

stu<strong>di</strong>osi: Adriano Aprà (attuale <strong>di</strong>rettore e<strong>di</strong>toriale), Mino<br />

Argentieri, Francesco Casetti, Antonio Costa, Lorenzo<br />

Cuccu, Gianni Rondolino, Giorgio Tinazzi, Bruno Torri.<br />

“Così è possibile che l’idea <strong>di</strong> una collettanea mega-storia<br />

del cinema italiano […] ci sia venuta in mente perché con la<br />

fine del xx secolo e l’avvento del terzo millennio il cinema,<br />

italiano ma non soltano, sembra avere definitivamente concluso<br />

se non la propria vita, quanto meno una sua fase,<br />

quella che lo ha visto, per quasi cento anni, come il me<strong>di</strong>um<br />

più importante […], la memoria dominante del secolo, il più<br />

fecondo terreno <strong>di</strong> formazione dell’immaginario collettivo, la<br />

pratica artistica, spettacolare e me<strong>di</strong>ologica che più si identifica<br />

con la modernità. Dislocata nei molti “altrove” dell’o<strong>di</strong>erno<br />

panorama me<strong>di</strong>ologico mon<strong>di</strong>ale, quella che fu la<br />

Settima Arte, o la Decima Musa, non è reperibile che in<br />

misura ormai residuale sul grande schermo, mentre alligna<br />

mutatis mutan<strong>di</strong>s sul piccolo schermo televisivo e dell’home<br />

video, sui supporti dei cd rom e dei dvd rom, sui canali<br />

WEB e della multime<strong>di</strong>alità, sovente irriconoscibile nelle sue<br />

componenti originarie […]. Così, questa nostra vuole essere<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. VIII<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. IX<br />

39


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. X<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. XI<br />

una storia del cinema nazionale nell’implicito contesto della<br />

storia del cinema mon<strong>di</strong>ale e nell’eplicito quadro <strong>di</strong> una storia<br />

culturale che è, a sua volta, un aspetto della storia<br />

nazionale. Essa si soffermerà, pertanto, sulle poetiche e<br />

sulle estetiche, sulle linee autoriali e sulle prassi del cinema<br />

<strong>di</strong> genere, tenendo conto dei mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> produzione e dei mo<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> rappresentazione, delle forme <strong>di</strong> consumo e del rapporto<br />

che il cinema ha avuto, e ha, con gli altri me<strong>di</strong>a, delle istituzioni<br />

pubbliche e private che operano nel cinema e dei<br />

mutamenti che il <strong>di</strong>spositivo cinematografico ha avuto negli<br />

oltre cento anni in cui ha operato”.<br />

(Dalla premessa <strong>di</strong> Miccichè all’opera).<br />

Piano dell’opera*<br />

I Dal 1895 a oggi.<br />

Uno sguardo d’insieme / a cura <strong>di</strong> Paolo Bertetto<br />

II 1895-1911 / a cura <strong>di</strong> Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />

III 1912-1923 / a cura <strong>di</strong> Michele Canosa e Giulia Carluccio<br />

IV 1924-1933 / a cura <strong>di</strong> Leonardo Quaresima<br />

V 1934-1939 / a cura <strong>di</strong> Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />

VI 1940-1944 / a cura <strong>di</strong> Ernesto G. Laura<br />

VII 1945-1948 / a cura <strong>di</strong> Callisto Cosulich<br />

VIII 1949-1953 / a cura <strong>di</strong> Luciano De Giusti<br />

IX 1954-1959 / a cura <strong>di</strong> Sandro Bernar<strong>di</strong><br />

X 1960-1964 / a cura <strong>di</strong> Giorgio De Vincenti<br />

XI 1965-1969 / a cura <strong>di</strong> Gianni Canova<br />

XII 1970-1976 / a cura <strong>di</strong> Flavio De Bernar<strong>di</strong>nis<br />

XIII 1977-1985 / a cura <strong>di</strong> Vito Zagarrio<br />

XIV 1986-2000 / a cura <strong>di</strong> Ruggero Eugeni e Sandra Lischi<br />

XV In<strong>di</strong>ci<br />

*I volumi già usciti sono segnalati in corsivo<br />

La Storia del cinema italiano<br />

è <strong>di</strong>stribuita da Marsilio E<strong>di</strong>tori<br />

Marittima - Fabbricato 205<br />

30135 Venezia<br />

Storia del cinema italiano<br />

vol. XIII<br />

Tel. +39 041 2406511 http://www.marsilioe<strong>di</strong>tori.it<br />

Fax +39 041 5238352 commerciale@marsilioe<strong>di</strong>tori.it<br />

info@marsilioe<strong>di</strong>tori.it<br />

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Giuseppe Rotunno<br />

La verità della luce<br />

autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

<strong>di</strong>stribuzione: Skira<br />

ISBN 978 8876249006<br />

prezzo: € 40,00<br />

Omaggio del CSC a uno dei suoi più prestigiosi docenti,<br />

Giuseppe Rotunno, tra i più gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettori della fotografia<br />

del mondo, maestro della luce <strong>di</strong> capolavori della storia del<br />

cinema. Il volume ne ricostruisce gli oltre quarant’anni <strong>di</strong><br />

attività con i maggiori registi italiani e stranieri: Visconti,<br />

Fellini, De Sica, Rossellini, Wertmüller, Monicelli,<br />

Pietrangeli, Risi, Zurlini, Freda, Stanley Kramer, Bob Fosse,<br />

Mike Nichols, Robert Altman, Terry Gilliam.<br />

Giuseppe Rotunno<br />

Questa pubblicazione è <strong>di</strong>stribuita da<br />

Skira E<strong>di</strong>tore<br />

Palazzo Casati Stampa<br />

Via Torino, 61<br />

20123 Milano<br />

Tel. +39 02 724441<br />

Fax +39 02 72444211<br />

www.skira.net<br />

commerciale@skira.net<br />

bookstore@skira.net<br />

Otello Fava. Divi, maschere e belletti<br />

Diario <strong>di</strong> un truccatore<br />

autore: Vittorio Giacci (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />

<strong>di</strong>stribuzione: Graus<br />

ISBN 8883461290<br />

prezzo: € 25,00<br />

Memoriale artistico ine<strong>di</strong>to <strong>di</strong> un protagonista del cinema<br />

italiano, Otello Fava, abilissimo truccatore <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> interpreti<br />

del nostro cinema.<br />

Otello Fava<br />

41


<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />

Lettere: Roberto Bracco a Ruggero Ruggeri<br />

autore: Matilde Tortora (a cura <strong>di</strong>)<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />

<strong>di</strong>stribuzione: Graus<br />

ISBN 8883461339<br />

prezzo: € 10,00<br />

Raccolta <strong>di</strong> lettere del drammaturgo Roberto Bracco all’attore<br />

Ruggero Ruggeri, scritte tra il 1912 e il 1914. Contiene<br />

anche l’azione cinematografica “Il primo raggio <strong>di</strong> Sole”.<br />

Lettere: Roberto Bracco<br />

a Ruggero Ruggeri<br />

L’espressione triste che fa ridere:<br />

Totò e Monicelli<br />

autore: Adriana Settuario<br />

anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />

<strong>di</strong>stribuzione: Graus e <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />

prezzo: € 25,00<br />

L’espressione triste che fa<br />

ridere: Totò e Monicelli<br />

Due gran<strong>di</strong> del cinema italiano che insieme hanno coniugato<br />

amarezza e comicità, offrendo un intenso spaccato dell’umanità<br />

italiana. Nel volume viene ricostruita la straor<strong>di</strong>naria<br />

avventura cinematografica che li ha visti protagonisti<br />

<strong>di</strong> sette in<strong>di</strong>menticabili film: “Totò cerca casa” (1949),<br />

“Guar<strong>di</strong>e e ladri” (1951), “Totò e i Re <strong>di</strong> Roma” (1952),<br />

“Totò e le donne” (1952), “Totò e Carolina” (1955), “I soliti<br />

ignoti” (1958), “Risate <strong>di</strong> gioia” (1960).<br />

Un numero limitato <strong>di</strong> copie è <strong>di</strong>sponibile anche presso il CSC<br />

Queste tre ultime pubblicazioni sono <strong>di</strong>stribuite da<br />

Graus E<strong>di</strong>tore<br />

palazzo Sansevero<br />

piazza San Domenico Maggiore n. 9<br />

80134 NAPOLI<br />

Tel/fax +39 0817901211<br />

http://www.grause<strong>di</strong>tore.it<br />

info@grause<strong>di</strong>tore.it<br />

42


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Informazioni e acquisto<br />

delle pubblicazioni<br />

Il servizio <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta on-line sarà attivo<br />

al più presto, attualmente potete acquistare<br />

i libri in Sede o per posta seguendo<br />

queste semplici in<strong>di</strong>cazioni:<br />

Per informazioni contattare:<br />

Tel.: 0672294-325<br />

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<strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />

Effettuare versamento in C/C bancario<br />

n. 000000010000 ABI 01005 CAB 03397<br />

presso l’Agenzia n. 33 della Banca<br />

Nazionale del Lavoro Co<strong>di</strong>ce IBAN:<br />

IT66J0100503397000000010000.<br />

Nell’effettuare l’or<strong>di</strong>ne si prega <strong>di</strong> specificare<br />

il CIN che corrisponde alla lettera J.<br />

Al prezzo <strong>di</strong> copertina aggiungere<br />

€ 5,00 per spese <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione.<br />

Per accelerare le procedure <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione<br />

vi invitiamo a inviare copia della<br />

ricevuta <strong>di</strong> pagamento a mezzo fax al<br />

numero 06-7211619, specificando il<br />

titolo della pubblicazione richiesta.<br />

Recapiti dei <strong>di</strong>stributori citati<br />

Associazione Giuseppe De Santis<br />

Piazza Domenico Purificato, snc<br />

(c/o Biblioteca comunale)<br />

tel. 347 7576351 - fax 0771 511953<br />

http://www.assodesantis.it<br />

assodesantis@tiscali.it<br />

Carocci<br />

Via Sardegna, 50 - 00187 Roma<br />

tel. 06 42818417 - fax 06 42747931<br />

http://www.carocci.it<br />

riviste@carocci.it<br />

Fondazione Federico Fellini<br />

Via Oberdan, 1 - 47900 Rimini<br />

tel. 0541 50085 - fax 0541 57378<br />

http://www.federicofellini.it<br />

fondazione@federicofellini.it<br />

Fondazione Istituto Gramsci<br />

Via Portuense, 95C - 00153 Roma<br />

tel. 06 5806646 - fax 06 5897167<br />

http://www.fondazionegramsci.org<br />

<strong>biblioteca</strong>@fondazionegramsci.org<br />

archivio@fondazionegramsci.org<br />

Gebart<br />

Via Prenestina, 685 - 00155 Roma<br />

tel. 06 22582330 - fax 06 22754229<br />

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Palazzo Sansevero<br />

Piazza San Domenico Maggiore, 9<br />

80134 Napoli<br />

tel/fax 081 7901211<br />

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Marsilio E<strong>di</strong>tori<br />

Marittima - Fabbricato 205<br />

30135 Venezia<br />

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