guida biblioteca - Centro Sperimentale di Cinematografia
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Biblio <strong>guida</strong><br />
LUIGI CHIARINI
Q u a d e r n i d e l l a B i b l i o t e c a L u i g i C h i a r i n i<br />
Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />
Biblio<br />
LUIGI CHIARINI <strong>guida</strong>
Quaderni della Bibioteca “Luigi Chiarini”<br />
Presidente<br />
Francesco Alberoni<br />
Consiglio <strong>di</strong> Amministrazione<br />
Francesco Alberoni<br />
Dante Ferretti<br />
Daniela Formento<br />
Giancarlo Giannini<br />
Carlo Rambal<strong>di</strong><br />
Giorgio Tino<br />
Direttore Generale<br />
Marcello Foti<br />
Comitato scientifico<br />
Francesco Casetti<br />
Pino Farinotti<br />
Giuliano Montaldo<br />
Gavino Sanna<br />
Sergio Sciarelli<br />
Collegio dei revisori dei conti<br />
Natale Monsurrò (Presidente)<br />
Franco Costanzo<br />
Luca Ro<strong>di</strong>nò<br />
Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />
Direttore<br />
Fiammetta Lionti<br />
Ufficio Gestione amministrativa<br />
e attività promozionali<br />
Mario Militello (Responsabile)<br />
Alessia Balucanti<br />
(Segreteria organizzativa)<br />
Quaderno Biblio<strong>guida</strong>/Bookshop<br />
Ideazione e realizzazione<br />
Debora Demontis<br />
Stefania Tuveri<br />
Contributi<br />
Laura Ceccarelli, Debora Demontis,<br />
Laura Pompei, Stefania Tuveri<br />
Ricerche iconografiche<br />
Debora Demontis,<br />
Marco Giovannini, Stefania Tuveri<br />
E<strong>di</strong>ting<br />
Maria Orsini<br />
Redazione<br />
Caterina Cerra<br />
Progetto grafico e impaginazione<br />
Lorena Canulli<br />
Riproduzioni e fotoritocco<br />
Alberto Guerri<br />
© Copyright 2008 Fondazione <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
Tutti i <strong>di</strong>ritti riservati<br />
Per i <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> riproduzione dei quali non è stato possibile identificare la titolarità,<br />
la Fondazione si <strong>di</strong>chiara <strong>di</strong>sponibile a regolare le eventuali spettanze.
[Informazioni generali]<br />
<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />
Via Tuscolana 1524, 00173 Roma<br />
Centralino 06/722941<br />
Segreteria Biblioteca<br />
06/72294324-278<br />
Fax 06/7211619<br />
<strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />
www.csc-cinematografia.it<br />
Come raggiungerci<br />
VIA PALMIRO TOGLIATTI<br />
VIA TUSCOLANA<br />
Giulio<br />
Agricola<br />
Subaugusta<br />
451 . 503<br />
558 . 559<br />
590 . 650<br />
552 . 654<br />
Piazza<br />
Cinecittà<br />
CSC<br />
Cinecittà<br />
VIA TUSCOLANA<br />
CINECITTÀ<br />
Mezzi pubblici<br />
Bus: 451, 503, 552, 558, 559, 590,<br />
650, 654<br />
Metropolitana: Linea A – fermata<br />
Subaugusta o Cinecittà<br />
In automobile<br />
Dal GRA uscita n. 21 Tuscolano,<br />
<strong>di</strong>rezione Roma <strong>Centro</strong>.<br />
Dal centro <strong>di</strong> Roma: da Piazza San<br />
Giovanni proseguire per via Appia<br />
e quin<strong>di</strong> via Tuscolana.<br />
Orario <strong>di</strong> apertura<br />
Lunedì – Venerdì: 9.00 – 16.30<br />
(orario continuato)<br />
Accesso<br />
L’accesso alla Biblioteca è consentito<br />
al pubblico per motivi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o.<br />
È vietato entrare in Biblioteca<br />
con libri propri, borse, cartelle,<br />
buste ecc. che devono essere depositati<br />
negli appositi arma<strong>di</strong>etti.
[In<strong>di</strong>ce]<br />
7<br />
11<br />
17<br />
20<br />
23<br />
34<br />
43<br />
44<br />
44<br />
45<br />
45<br />
46<br />
47<br />
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65<br />
Premessa<br />
Presentazione della <strong>guida</strong><br />
Storia del CSC<br />
La Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />
PRESENTAZIONE<br />
Cenni storici<br />
Organigramma<br />
PATRIMONIO<br />
Patrimonio documentario<br />
Fon<strong>di</strong> e materiali archivistici<br />
SERVIZI AGLI UTENTI<br />
Consultazione in sede<br />
Emeroteca<br />
Reference<br />
Prestito interno<br />
Prestito esterno<br />
Fotoriproduzione<br />
Catalogo<br />
Spoglio perio<strong>di</strong>ci<br />
ATTIVITÀ CULTURALI E PROGETTI<br />
Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />
Diffusione culturale
Premessa<br />
Presentazione della <strong>guida</strong><br />
Prendendo spunto dal titolo <strong>di</strong> uno dei film <strong>di</strong> Giuseppe De<br />
Santis – allievo e docente del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Cinematografia</strong> – La strada lunga un anno, penso <strong>di</strong> poter<br />
affermare che la Biblioteca “Luigi Chiarini” del CSC ha realizzato,<br />
come i protagonisti del citato lungometraggio, una propria strada,<br />
lunga cinque anni.<br />
Questo percorso inizia nel mese <strong>di</strong> marzo 2003 con la pubblicazione<br />
della prima Guida in cui era espressa – quasi una <strong>di</strong>chiarazione<br />
d’intenti – la necessità <strong>di</strong> trasformare la nostra Biblioteca da luogo <strong>di</strong><br />
conservazione a vero e proprio centro <strong>di</strong> ricerca e documentazione.<br />
Ciò è avvenuto in questi ultimi cinque anni, grazie al lavoro<br />
corale dello staff della Biblioteca che ha operato in questa <strong>di</strong>rezione,<br />
“costruendo la strada”, sulla base <strong>di</strong> una solida professionalità,<br />
permettendo un notevole incremento delle acquisizioni librarie e<br />
dell’opera <strong>di</strong> catalogazione e soggettazione, soprattutto tramite la<br />
messa on-line del nuovo catalogo elettronico, aggiornato <strong>di</strong> recente<br />
con l’installazione <strong>di</strong> Sebina OpenLibrary.<br />
Una strada interna costruita su un accurato lavoro <strong>di</strong> spoglio e<br />
archiviazione delle riviste <strong>di</strong> cinema, sulla realizzazione <strong>di</strong> un<br />
Soggettario specialistico, sulla creazione <strong>di</strong> una Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />
me<strong>di</strong>ante l’archiviazione ottico-<strong>di</strong>gitale <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci e volumi <strong>di</strong> pregio,<br />
sul progressivo arricchimento dei fon<strong>di</strong> archivistici in cui sono<br />
conservate rare sceneggiature dattiloscritte acquisite per deposito <strong>di</strong><br />
legge e preziosi, in quanto unici, materiali <strong>di</strong> documentazione.<br />
Una strada che dall’interno – quella <strong>di</strong> De Santis dalla montagna<br />
portava al mare, verso il “futuro” – si è in<strong>di</strong>rizzata all’esterno<br />
9
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
per rispondere alle crescenti esigenze d’informazione dell’utenza. Ciò<br />
si è concretizzato grazie al potenziamento del servizio <strong>di</strong> reference,<br />
espletato con cura ed efficienza e all’ampliamento <strong>di</strong> tutti i servizi al<br />
pubblico e delle attività <strong>di</strong> promozione culturale <strong>di</strong> cui sono esempio<br />
la cooperazione con istituzioni nazionali ed estere, la pubblicazione dei<br />
volumi della Collana “Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini”, facenti<br />
parte del Book shop, costituito da una vasta gamma <strong>di</strong> offerte e<strong>di</strong>toriali<br />
– nate dalla professionalità e creatività dello staff dell’E<strong>di</strong>toria<br />
– e, infine, l’organizzazione dell’iniziativa “Incontri in Biblioteca”.<br />
Presentando i “Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini” ho più<br />
volte illustrato l’importanza delle arti e dei mestieri del cinema su cui<br />
queste pubblicazioni sono incentrate (costumisti, autori della fotografia,<br />
musicisti). Oggi, con questa nuova <strong>guida</strong> alla Biblioteca “Luigi<br />
Chiarini”, vorrei porre in risalto un’altra figura professionale, quella<br />
del <strong>biblioteca</strong>rio <strong>di</strong> cinema.<br />
Invito pertanto il lettore a scoprire il fascino del nostro patrimonio<br />
documentario, l’offerta dei nostri servizi, l’accuratezza delle nostre<br />
pubblicazioni e, soprattutto, l’amore <strong>di</strong> cui è pervaso il nostro lavoro,<br />
silenzioso ma tenace.<br />
Grazie<br />
Fiammetta Lionti<br />
Direttore Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />
10
premessa<br />
Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 1939<br />
11
introduzione<br />
Storia del CSC<br />
L’idea <strong>di</strong> dar vita a un organismo che, attraverso successive trasformazioni,<br />
sarebbe <strong>di</strong>venuto il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Cinematografia</strong> si deve principalmente al regista Alessandro<br />
Blasetti, che già intorno ai primi anni ’30 realizzò una scuola <strong>di</strong> cinema.<br />
Il CSC venne formalmente istituito il 13 aprile 1935 grazie all’intervento<br />
della Direzione Generale per la <strong>Cinematografia</strong>, <strong>guida</strong>ta da<br />
Luigi Fred<strong>di</strong>, che chiamò Luigi Chiarini a <strong>di</strong>rigerlo. Vennero così poste<br />
le basi teoriche e strutturali <strong>di</strong> una tra le più antiche scuole <strong>di</strong> stu<strong>di</strong><br />
cinematografici al mondo, assieme a quella sovietica denominata<br />
“Scuola dell’Arte dello Schermo”, fondata nel 1919 a Leningrado da<br />
Lunac˘arskij e Lekc˘emko.<br />
Dapprima nei locali dell’Arancera a villa Borghese, poi, dal 1935, in<br />
via Foligno, il CSC nel 1940 viene trasferito nella nuova sede <strong>di</strong> via<br />
Tuscolana, in un e<strong>di</strong>ficio costruito su un progetto <strong>di</strong> Antonio Valente<br />
che prevedeva la realizzazione <strong>di</strong> un complesso organico e funzionale,<br />
in una posizione circolarmente panoramica tale da conferire alla struttura<br />
le migliori possibilità per le riprese esterne e per le esercitazioni<br />
da effettuare durante i corsi.<br />
L’insegnamento delle molteplici tecniche inerenti ai <strong>di</strong>versi mestieri<br />
del cinema si delinea sin dall’inizio come la principale attività del<br />
nuovo organismo culturale, che arriverà a formare, nel corso <strong>di</strong> oltre<br />
settant’anni <strong>di</strong> attività, intere generazioni <strong>di</strong> professionisti italiani e<br />
stranieri. Si <strong>di</strong>stinguono nel campo della recitazione, solo per citare<br />
alcuni dei nomi più illustri, Gianni Agus, Clara Calamai, Clau<strong>di</strong>a<br />
Car<strong>di</strong>nale, Arnoldo Foà, Alida Valli e, in tempi più recenti, Iaia Forte,<br />
Francesca Neri, Enrico Lo Verso, Stefania Rocca, Riccardo Scamarcio e<br />
Carolina Crescentini. Tra gli allievi <strong>di</strong> regia ricor<strong>di</strong>amo Michelangelo<br />
Antonioni, Marco Bellocchio, Fernando Birri, Liliana Cavani, Giuseppe<br />
De Santis, Roberto Faenza, István Gaál, Pietro Germi, Emi<strong>di</strong>o Greco,<br />
Tomás Gutierrez Alea, Nanni Loy, Francesco Maselli, Folco Quilici,<br />
Luigi Zampa e, ancora, Francesca Archibugi, Gabriele Muccino, Carlo<br />
Verdone; tra gli sceneggiatori, autori come Piero Tellini e Francesco<br />
Bruni. Tra i costumisti e gli scenografi, menzioniamo Adriana Berselli,<br />
Maria De Matteis, Marisa D’Andrea, Lucia Mirisola, Franco Bronzi,<br />
Gian Tito Burchiellaro, Mario Garbuglia, Gianni Polidori; infine, tra i<br />
<strong>di</strong>rettori della fotografia si ricordano Nestor Almendros, Gianni Di<br />
Venanzo, Pasquale De Santis e Vittorio Storaro.<br />
13
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
14<br />
Molti sono, inoltre, gli studenti illustri che, pur non avendo proseguito<br />
la loro attività in ambito strettamente cinematografico, si sono<br />
tuttavia messi in luce in altri settori della vita artistica e culturale. Si<br />
tratta <strong>di</strong> scrittori, come Corrado Alvaro, Mario Pannunzio, Angelo<br />
Maria Ripellino, Susanna Tamaro e Gabriel García Márquez, premio<br />
Nobel per la letteratura; <strong>di</strong> uomini politici come Pietro Ingrao, già<br />
Presidente della Camera dei Deputati; <strong>di</strong> personaggi che hanno raggiunto<br />
la fama nell’ambito del mondo televisivo e della canzone internazionale,<br />
quali Raffaella Carrà e Domenico Modugno.<br />
Nomi autorevoli risultano anche tra i docenti dei corsi e dei seminari,<br />
alcuni dei quali ex allievi della scuola: oltre al già citato<br />
Alessandro Blasetti, ricor<strong>di</strong>amo tra i registi Luigi Comencini, Vittorio<br />
De Sica, Carlo Lizzani, Mario Monicelli, Luchino Visconti, Roberto<br />
Rossellini, Pier Paolo Pasolini, Giuliano Montaldo, Gianni Amelio,<br />
Paolo Virzì, Lina Wertmüller; tra gli sceneggiatori Suso Cecchi<br />
d’Amico, Nicola Badalucco, Ugo Pirro, Vincenzo Cerami, Age e<br />
Scarpelli; tra i costumisti e gli scenografi Gino Sensani, Vincenzo Del<br />
Prato, Piero Tosi, Mario Garbuglia e Andrea Crisanti; tra gli attori Piera<br />
Degli Esposti, Giancarlo Giannini, Monica Vitti, Sergio Rubini,<br />
Fabrizio Bentivoglio, Ascanio Celestini; tra i fonici, i montatori e i<br />
<strong>di</strong>rettori della fotografia Bruno Pupparo, Federico Savina, Antonio<br />
Appierto, Roberto Perpignani, Peppino Rotunno, Giuseppe Lanci,<br />
Franco Di Giacomo, Gianni Fiore Coltellacci; infine, tra i produttori,<br />
Luigi De Laurentiis, Domenico Procacci e Gianluca Arcopinto.<br />
Negli anni è notevolmente aumentato il numero dei corsi, ai quali<br />
si accede tramite concorso pubblico; oggi sono attivi quelli <strong>di</strong><br />
Fotografia, Montaggio, Produzione, Recitazione, Regia, Sceneggiatura,<br />
Scenografia, arredamento e costume, Tecnica del suono. Sono inoltre<br />
state istituite due nuove se<strong>di</strong> <strong>di</strong>staccate della scuola: nel 2001 quella <strong>di</strong><br />
Chieri, sorta a seguito <strong>di</strong> un accordo stipulato con la Regione<br />
Piemonte, dove è stato attivato il corso <strong>di</strong> Animazione e nel 2004 quella<br />
<strong>di</strong> Milano, in accordo con la Regione Lombar<strong>di</strong>a, che svolge attività<br />
<strong>di</strong>dattica nei campi della fiction televisiva europea, del documentario<br />
industriale, della pubblicità e della cinematografia industriale.<br />
Per facilitare l’inserimento degli allievi della scuola nel mondo del<br />
lavoro, è stato recentemente attivato il Service Cast Artistico, che opera<br />
come un’agenzia, garantendo ai casting <strong>di</strong>rectors e alle produzioni cinematografiche<br />
e pubblicitarie la collaborazione <strong>di</strong> artisti ben preparati.
introduzione<br />
Oltre all’insegnamento delle <strong>di</strong>scipline cinematografiche – attualmente<br />
svolto nell’ambito del settore che va sotto la denominazione <strong>di</strong><br />
Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema – l’attività istituzionale del <strong>Centro</strong> si esplica<br />
nel Settore Cineteca Nazionale e nelle Divisioni Biblioteca ed<br />
E<strong>di</strong>toria e Produzione.<br />
La Cineteca Nazionale ha il compito <strong>di</strong> raccogliere, preservare e<br />
<strong>di</strong>ffondere il patrimonio cinematografico italiano. La legge n.<br />
958/1949 in seguito alla quale la CN è stata istituita, sanciva infatti<br />
l’obbligo <strong>di</strong> invio gratuito alla Cineteca Nazionale dei film <strong>di</strong> lungo e<br />
corto metraggio <strong>di</strong> produzione o coproduzione italiana, obbligo riconfermato<br />
con la legge n. 1213/1965 e con i successivi riferimenti normativi,<br />
in particolare il d.lgs. n. 28/2004 e il D.P.R. n. 252/2006. In tal<br />
modo la Cineteca Nazionale è andata costituendo il più grande patrimonio<br />
au<strong>di</strong>ovisivo italiano, costituito da circa 60.000 copie <strong>di</strong> film che<br />
spaziano dal muto al sonoro e comprendono buona parte della storia<br />
del nostro cinema. Il patrimonio della Cineteca comprende inoltre i<br />
materiali conservati presso la Fototeca e la Manifestoteca (foto <strong>di</strong><br />
scena e <strong>di</strong> set e manifesti) e quelli conservati presso la Videoteca (dvd<br />
e vhs ad uso interno). Nell’ambito della preservazione, l’opera <strong>di</strong><br />
restauro svolta dalla Cineteca è talmente cospicua da farla annoverare<br />
tra i principali centri mon<strong>di</strong>ali de<strong>di</strong>cati a tale attività.<br />
Intensa è anche l’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione culturale promossa dalla CN<br />
sia tramite le numerose proiezioni in Italia e all’estero (il catalogo dei<br />
film <strong>di</strong> circolazione è <strong>di</strong> circa 2.000 titoli, <strong>di</strong> cui il 75% italiani, messi<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> organismi culturali per manifestazioni prive <strong>di</strong> finalità<br />
commerciali), sia attraverso la programmazione del Cinema Trevi<br />
<strong>di</strong> Roma, finalizzata a presentare al pubblico i film dell’archivio del<br />
CSC e <strong>di</strong> altre cineteche nazionali e internazionali.<br />
Nel 2005 la Cineteca Nazionale, in convenzione con la Regione<br />
Piemonte, ha inaugurato a Ivrea l’Archivio Nazionale Cinema<br />
d’Impresa, che raccoglie documenti filmati <strong>di</strong> imprese, case <strong>di</strong> produzione<br />
<strong>di</strong> film pubblicitari ed enti.<br />
La Divisione Produzione nasce nel 2000 con il compito <strong>di</strong> realizzare<br />
tutte le produzioni del CSC. Tra i molti lavori ultimati, alcuni dei<br />
quali in collaborazione con Rai Cinema e Istituto Luce, si ricordano le<br />
due collane “Ritratti italiani” – interviste a personaggi del cinema e<br />
della cultura italiani come Age e Scarpelli, Mario Monicelli e molti altri<br />
– e “I mestieri del cinema”, interviste a professionisti che svolgono nel<br />
cinema attività meno note quali ad esempio i cascatori, i fotografi <strong>di</strong><br />
15
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
scena, i costumisti, ecc. Dal 2002 la Divisione si occupa della produzione<br />
dei cortometraggi degli allievi del II e III anno <strong>di</strong> corso (esercitazioni<br />
e saggi <strong>di</strong> <strong>di</strong>ploma).<br />
Di antica e consolidata tra<strong>di</strong>zione è, infine, l’attività e<strong>di</strong>toriale del<br />
CSC, nata nel 1937, anno <strong>di</strong> pubblicazione del primo numero della<br />
rivista «Bianco e Nero», fondata sulla teoria chiariniana della specificità<br />
dell’arte cinematografica e preposta alla produzione <strong>di</strong> teoria, critica<br />
ed estetica cinematografiche – a tutt’oggi uno dei più importanti<br />
perio<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> cinema e<strong>di</strong>ti in Italia, ancora caratterizzato da un’originale<br />
linea critica e da un rigoroso approccio storico. Le numerose pubblicazioni<br />
che si affiancano a «Bianco e Nero» e che già dagli anni ’40<br />
si avvalgono dei contributi dei maggiori intellettuli italiani e stranieri<br />
come, oltre a Chiarini, Umberto Barbaro, Francesco Pasinetti e<br />
Vsevolod S. Pudovkin costituiscono oggi una ricchissima collezione –<br />
saggi, antologie, manuali, storie, repertori, trattati – riferimento necessario<br />
per gli stu<strong>di</strong>osi. Tra le opere realizzate negli ultimi anni, ricor<strong>di</strong>amo<br />
in particolare la prestigiosa Storia del cinema italiano, fondata<br />
da Lino Miccichè, ancora in corso <strong>di</strong> pubblicazione.<br />
16
La Biblioteca “Luigi Chiarini”
[Presentazione]<br />
Cenni storici<br />
La Biblioteca nasce nel 1935 in seno all’istituzione del <strong>Centro</strong><br />
<strong>Sperimentale</strong>. La sua creazione si deve alle convinzioni <strong>di</strong> Luigi<br />
Chiarini, allora a capo del CSC, che ne viene nominato <strong>di</strong>rettore.<br />
Convinto fautore della necessità <strong>di</strong> dare al “cinematografo” e all’insegnamento<br />
del fare cinema un fondamento culturale nuovo, sostenuto<br />
da rigorosi presupposti scientifici, Chiarini concepiva la scuola come<br />
«un centro <strong>di</strong> esperimenti, <strong>di</strong> ricerche, <strong>di</strong> indagini e <strong>di</strong> cultura cinematografica»<br />
1 . A tale impostazione teorica rispondeva la costituzione <strong>di</strong><br />
una <strong>biblioteca</strong> come strumento interno <strong>di</strong> supporto alla formazione<br />
degli allievi. Anche Mario Verdone, negli stessi anni, sosteneva come<br />
necessaria la creazione <strong>di</strong> biblioteche specializzate per i Cineguf.<br />
Già nel 1942 la Biblioteca – allora dotata <strong>di</strong> circa mille opere <strong>di</strong><br />
argomento cinematografico – è definita «la più completa del genere» 2<br />
ma è solo alla fine degli anni ’50 che assume anche la nuova funzione<br />
<strong>di</strong> servizio rivolto all’utenza esterna. Ne parla, nel 1956, l’allora presidente<br />
del CSC Michele Lacalamita, che durante un’intervista preannuncia<br />
un piano <strong>di</strong> riorganizzazione della Biblioteca: «Una volta arricchita,<br />
integrata e sistemata, sarà aperta a tutti gli stu<strong>di</strong>osi che ne<br />
avranno bisogno» 3 .<br />
Pur mantenendo nella politica delle acquisizioni un carattere generalista<br />
– con un incremento delle sezioni <strong>di</strong> narrativa, storia e saggistica<br />
letteraria e teatrale – nel corso degli anni è andata sempre più<br />
delineandosi la natura specialistica della Biblioteca. Nel 1961 viene<br />
pubblicato un catalogo che evidenzia un nucleo <strong>di</strong> circa 3.500 titoli<br />
inerenti al cinema, alla televisione e ai mezzi au<strong>di</strong>ovisivi – ambiti<br />
<strong>di</strong>sciplinari sempre più intesi come storicamente e “linguisticamente”<br />
vicini – <strong>di</strong> primaria importanza sia per la formazione <strong>di</strong>dattica degli<br />
allievi che come strumento d’informazione culturale, ruolo ormai pienamente<br />
assunto dalla Biblioteca. Un secondo catalogo, pubblicato nel<br />
1973, strutturava il materiale bibliografico della sezione Cinema e televisione<br />
in 10 sottosezioni, nel tentativo <strong>di</strong> elaborare un sistema <strong>di</strong> clas-<br />
19
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
20<br />
Movies for the millions: an account of motion pictures, principally in America <strong>di</strong><br />
Gilbert Seldes, B.T. Batsford, Londra 1937
presentazione<br />
sificazione decimale del tutto specialistico. Il catalogo registrava, inoltre,<br />
un patrimonio complessivo <strong>di</strong> circa 14.000 libri e un incremento<br />
me<strong>di</strong>o <strong>di</strong> circa un migliaio <strong>di</strong> titoli l’anno 4 .<br />
Oltre a meglio precisare la propria vocazione specialistica nella<br />
politica delle acquisizioni, negli ultimi anni la Biblioteca ha avviato<br />
una consistente opera <strong>di</strong> modernizzazione e <strong>di</strong> ottimizzazione dei servizi:<br />
adeguamento tecnologico, ampliamento degli spazi e dei servizi<br />
offerti; impostazione <strong>di</strong> puntuali lavori <strong>di</strong> soggettazione e spoglio contenutistico<br />
dei documenti; potenziamento delle collaborazioni con<br />
importanti enti <strong>di</strong> settore (significativi i rapporti <strong>di</strong> associazione intrattenuti<br />
con alcuni <strong>di</strong> questi, come FIAF, AIB e ANAI; con quest’ultima partecipa<br />
ai lavori del Gruppo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o sugli standard catalografici relativi<br />
ai materiali documentari parafilmici).<br />
Nel 2003 è stata inoltre costituita una Sezione <strong>di</strong>staccata della<br />
Biblioteca Chiarini presso la Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia<br />
dell’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Roma “Tor Vergata”, cui sono state affidate<br />
in comodato gratuito le copie doppie dei nostri volumi.<br />
La Biblioteca è innanzitutto strumento primario e fondamentale per<br />
la Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema, come supporto <strong>di</strong>dattico a docenti e<br />
allievi, i quali possono trovarvi, oltre ai testi adottati nei corsi, moltissimo<br />
materiale per ulteriori approfon<strong>di</strong>menti, nell’ottica <strong>di</strong> percorsi<br />
formativi quanto più possibile ampi e ricchi <strong>di</strong> stimoli.<br />
Consistente e variegata è anche l’utenza esterna – studenti, laurean<strong>di</strong><br />
e ricercatori <strong>di</strong> storia e critica del cinema o <strong>di</strong>scipline affini, stu<strong>di</strong>osi<br />
del settore, operatori culturali e istituzioni italiane e straniere –<br />
che si rivolge alla Biblioteca per le motivazioni più <strong>di</strong>sparate, dallo stu<strong>di</strong>o<br />
al reperimento <strong>di</strong> documentazione per organizzare mostre, festival<br />
e convegni, alla realizzazione <strong>di</strong> pubblicazioni o altro.<br />
Infine è da ricordare la significativa affluenza dei <strong>di</strong>pendenti e collaboratori<br />
del CSC, per i quali il patrimonio bibliografico costituisce un<br />
fondamentale strumento <strong>di</strong> lavoro, una preziosa fonte cui attingere per<br />
ricerche, verifiche, documentazioni, sia che si tratti <strong>di</strong> lavori legati<br />
all’attività e<strong>di</strong>toriale o a quella <strong>di</strong> produzione e promozione culturale,<br />
sia <strong>di</strong> recupero e restauro <strong>di</strong> pellicole cinematografiche.<br />
21
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
Organigramma<br />
Direttore della Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria<br />
dott.ssa Fiammetta Lionti<br />
Tel. 06/72294332 fiammetta.lionti@csc-cinematografia.it<br />
22<br />
Staff della Biblioteca<br />
Alberto Blasetti<br />
Emanuele Cavola<br />
Laura Ceccarelli<br />
Giancarlo Concetti<br />
Debora Demontis<br />
Mauro Frau<br />
Marco Giovannini<br />
Mario Militello<br />
Laura Pompei<br />
Stefania Tuveri<br />
Piero Verri
presentazione<br />
Il personale della Biblioteca ha competenze specifiche che vanno<br />
dalla catalogazione e soggettazione all’archiviazione documentaria<br />
fino al supporto nelle ricerche bibliografiche. Partecipa inoltre ai corsi<br />
<strong>di</strong> aggiornamento e ai seminari professionali promossi dalle associazioni<br />
<strong>di</strong> settore, al fine <strong>di</strong> garantire il miglioramento della qualità dei<br />
servizi.<br />
e-mail <strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />
Contatti Telefono e-mail<br />
Gestione amministrativa 06/72294-267 mario.militello@csc-cinematografia.it<br />
e attività promozionali 06/72294-373 alessia.balucanti@csc-cinematografia.it<br />
Acquisizioni, catalogazione 06/72294-265 debora.demontis@csc-cinematografia.it<br />
e conservazione materiali 06/72294-269 laura.pompei@csc-cinematografia.it<br />
bibliografici<br />
Fon<strong>di</strong>, sceneggiature 06/72294-266 laura.ceccarelli@csc-cinematografia.it<br />
e materiali archivistici<br />
Perio<strong>di</strong>ci 06/72294-242 stefania.tuveri@csc-cinematografia.it<br />
06/72294-278 marco.giovannini@csc-cinematografia.it<br />
Consultazione e servizi 06/72294-324 giancarlo.concetti@csc-cinematografia.it<br />
al pubblico 06/72294-278 marco.giovannini@csc-cinematografia.it<br />
(prestito e fotoriproduzione) 06/72294-263<br />
Segreteria 06/72294-324 giancarlo.concetti@csc-cinematografia.it<br />
e ricerche bibliografiche<br />
<strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it<br />
Bookshop 06/72294-325 alberto.blasetti@csc-cinematografia.it<br />
bookshop@csc-cinematografia.it<br />
Digitalizzazione 06/72294-269 laura.pompei@csc-cinematografia.it<br />
materiali bibliografici<br />
23
[Patrimonio]<br />
Patrimonio documentario 5<br />
La Biblioteca “Luigi Chiarini” conta attualmente oltre 85.000 unità<br />
bibliografiche <strong>di</strong> cui oltre 76.000 inventariate e catalogate.<br />
Ogni anno il patrimonio viene incrementato <strong>di</strong> circa 3.000 documenti,<br />
due terzi in lingua italiana e un terzo in altre lingue. Il grafico<br />
sottostante <strong>di</strong>segna l’incremento del posseduto negli anni 2000-2007.<br />
La parte più cospicua del patrimonio bibliografico è costituita dai<br />
volumi monografici (circa 52.000), che per copertura temporale e tematica<br />
rispecchiano l’evoluzione del cinema dai primor<strong>di</strong> alle ultime innovazioni<br />
tecnologiche. Anche se prevalgono le pubblicazioni <strong>di</strong> argomento<br />
cinematografico e televisivo, sono numerosi anche i documenti attinenti<br />
ad altri ambiti <strong>di</strong>sciplinari, quali la fotografia, la critica letteraria e teatrale,<br />
la narrativa, l’arte, la musica e la sociologia.<br />
PATRIMONIO DELLA BIBLIOTECA<br />
90% Documenti posseduti<br />
catalogati<br />
10%<br />
Documenti posseduti<br />
in fase <strong>di</strong> catalogazione<br />
La principale modalità <strong>di</strong> acquisizione dei materiali avviene tramite<br />
librerie specializzate ed e<strong>di</strong>tori, e si avvale del servizio dei libri in<br />
visione, delle segnalazioni in<strong>di</strong>viduate su perio<strong>di</strong>ci e repertori specialistici<br />
nonché dei desiderata dei nostri utenti.<br />
Di particolare interesse sono le pubblicazioni – in alcuni casi al <strong>di</strong> fuori<br />
dei consueti canali <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffusione – acquisite attraverso il<br />
proficuo rapporto <strong>di</strong> scambio con importanti istituzioni e associazioni <strong>di</strong> set-<br />
25
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
INCREMENTO POSSEDUTO 2000-2007<br />
90.000<br />
80.000<br />
70.000<br />
60.000<br />
50.000<br />
40.000<br />
30.000<br />
20.000<br />
10.000<br />
0<br />
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007<br />
DOCUMENTI PER TIPOLOGIA<br />
67% Monografie<br />
5%<br />
15%<br />
Materiali <strong>di</strong>versi<br />
Sceneggiature<br />
13% Volumi riviste<br />
DOCUMENTI PER AMBITO DISCIPLINARE<br />
68% Cinema, televisione<br />
e ra<strong>di</strong>o<br />
4%<br />
3%<br />
Saggistica letteraria,<br />
musicale, teatrale<br />
3%<br />
7%<br />
Narrativa e poesia<br />
2%<br />
Drammaturgia<br />
Fotografia<br />
Moda<br />
4%<br />
Storia, filosofia<br />
e scienze sociali<br />
1%<br />
Generalità<br />
ed enciclope<strong>di</strong>e<br />
5%<br />
Arte<br />
26
patrimonio<br />
tore come, solo per citarne alcune, il Museo Nazionale del Cinema <strong>di</strong> Torino,<br />
la Fondazione Alasca <strong>di</strong> Bergamo, la Cineteca <strong>di</strong> Bologna, l’AIC (Associazione<br />
Italiana Autori della Fotografia Cinematografica), la Cineteca del Friuli, il<br />
<strong>Centro</strong> Cinema Città <strong>di</strong> Cesena, il <strong>Centro</strong> Culturale San Fedele <strong>di</strong> Milano.<br />
Proiezioni fisse e cinematografo <strong>di</strong> Luigi Sassi, Hoepli, Milano 1911<br />
Color and mastering of <strong>di</strong>gital cinema <strong>di</strong> Glenn Kennel, Elsevier Focal Press, Amsterdam 2007<br />
The power filmmaking kit <strong>di</strong> Jason J. Tomaric, Elsevier Focal Press, Amsterdam 2008<br />
27
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Arricchiscono inoltre il nostro patrimonio le pubblicazioni e<strong>di</strong>te dagli<br />
enti locali e i cataloghi pubblicati in occasione <strong>di</strong> rassegne e festival<br />
cinematografici, in<strong>di</strong>viduati tramite un capillare lavoro <strong>di</strong> contatti con<br />
gli enti organizzatori.<br />
Negli ultimi anni è inoltre aumentato l’acquisto <strong>di</strong> importanti e<strong>di</strong>zioni<br />
in lingua francese e inglese (nel caso <strong>di</strong> spiccata rilevanza anche<br />
in altre lingue) con particolare attenzione verso le pubblicazioni <strong>di</strong><br />
prestigiose università straniere e a quelle legate ad istituzioni autorevoli<br />
come l’American Film Institute, il British Film Institute, la<br />
Cinémathèque Française, la Filmoteca de la Generalitat de Catalunya,<br />
il Korean Film Archiv, lo Swiss Film Center.<br />
La sezione Sceneggiature, che comprende anche soggetti, trattamenti,<br />
liste <strong>di</strong>aloghi e <strong>di</strong>ari <strong>di</strong> lavorazione dei film, è costituita da oltre<br />
11.500 documenti in gran parte ine<strong>di</strong>ti, in forma <strong>di</strong> dattiloscritto e/o<br />
La spiaggia sceneggiatura <strong>di</strong> Aberto Lattuada, Luigi Malerba, Rodolfo Sonego, Charles Spaak<br />
28
patrimonio<br />
La strada soggetto cinematografico e sceneggiatura <strong>di</strong> Federico Fellini e Tullio Pinelli<br />
manoscritto autografo. La parte più rilevante <strong>di</strong> tale sezione è formata<br />
dai materiali depositati in Biblioteca a seguito della legge n. 1213/65,<br />
Nuovo or<strong>di</strong>namento dei provve<strong>di</strong>menti a favore della cinematografia e<br />
dei successivi riferimenti normativi, in particolare del d.lgs. n. 28/2004,<br />
Riforma della <strong>di</strong>sciplina in materia <strong>di</strong> attività cinematografiche, nonché<br />
del D.P.R. n. 252/2006, Regolamento recante norme in materia <strong>di</strong> deposito<br />
legale dei documenti <strong>di</strong> interesse culturale destinati all’uso pubblico.<br />
Per effetto <strong>di</strong> tali <strong>di</strong>sposizioni legislative vengono depositate a fini<br />
conservativi le pellicole <strong>di</strong> produzione cinematografica italiana presso<br />
la Cineteca Nazionale e le sceneggiature e gli altri materiali documentali<br />
presso la Biblioteca “Luigi Chiarini”, considerata organo competente<br />
al loro trattamento e alla loro pubblica fruizione.<br />
Oltre alle sceneggiature provenienti per deposito legale, vanno<br />
segnalate quelle che giungono in Biblioteca nelle modalità dell’acquisto<br />
e del dono. Si tratta, in <strong>di</strong>versi casi, <strong>di</strong> documenti che riportano<br />
numerose note manoscritte: mo<strong>di</strong>fiche apportate sul testo sia da parte<br />
29
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
30<br />
«Il Cafè Chantant e La rivista fono-cinematografica», anno XIII, n. 1-2, 5-11 gennaio 1909
patrimonio<br />
dello sceneggiatore prima della stesura finale che da parte del regista<br />
stesso nella copia utilizzata per la lavorazione del film.<br />
Per la particolarità del materiale – si tratta <strong>di</strong> documenti unici e, nel<br />
caso degli ine<strong>di</strong>ti, vincolati alle norme previste dalla legge sul <strong>di</strong>ritto<br />
d’autore – esso è consultabile unicamente in sede, a seguito <strong>di</strong> specifica<br />
richiesta approvata dal Direttore della Divisione Biblioteca ed E<strong>di</strong>toria.<br />
La nostra raccolta <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci è ampia e de<strong>di</strong>cata in particolare alla<br />
cultura cinematografica. Numerose sono le riviste <strong>di</strong> storia e critica del<br />
cinema, <strong>di</strong> prezioso sussi<strong>di</strong>o <strong>di</strong>dattico nella formazione; quelle tecniche<br />
e scientifiche, <strong>di</strong> grande utilità per gli addetti del settore; quelle<br />
<strong>di</strong>vulgative destinate al grosso pubblico, necessarie anche solo per la<br />
semplice consultazione della trama <strong>di</strong> un film o dei cast & cre<strong>di</strong>ts.<br />
Per dare solo un’idea della varietà e della ricchezza del posseduto, si<br />
segnalano tra le riviste straniere le francesi «Cahiers du cinéma» e<br />
«Positif», le anglofone «Sight and sound», «Variety», «American cinematographer»<br />
e «Film comment», le spagnole «Dirigido por…», «AGR»,<br />
«Archivos de la filmoteca», e le tedesche «EPD Film» e «Frauen und Film».<br />
Fra le pubblicazioni che hanno segnato la storia della critica cinematografica<br />
italiana si ricordano, oltre alla collezione completa <strong>di</strong> «Bianco e<br />
Nero» – l’organo ufficiale del CSC che ne caratterizza la vicenda culturale<br />
ed e<strong>di</strong>toriale – «Cinema», «Cinema nuovo», «Filmcritica», «Cinema<br />
60», «Rivista del cinematografo», «Segnocinema». Di particolare pregio<br />
«Bis», «Cinema illustrazione», «Star», «Film d’oggi», «Quarta parete»,<br />
«Kines», «Cinematografo», «Films in anteprima», «Il soggetto cinematografico»,<br />
«Al cinema», «Rivista Pathé».<br />
In qualità <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> supporto per l’insegnamento è importante<br />
la presenza <strong>di</strong> riviste <strong>di</strong> tecnica e scienza – quali il «Bollettino dell’associazione<br />
ottica italiana», il «Journal of the Optical Society of America»,<br />
«Note <strong>di</strong> tecnica cinematografica», «SMPTE Journal» – <strong>di</strong> moda e costume<br />
– come «La moda illustrata», «La moda», «Vogue», «Les modes» «L’art et<br />
la mode» – e quelle de<strong>di</strong>cate al teatro – come le preziose collezioni <strong>di</strong><br />
«Comoe<strong>di</strong>a», «Il Dramma», «Scenario» «Le théâtre» «Sipario», «Maschere»<br />
«Avant-scène du théâtre» e la tedesca «Theater Heute».<br />
Per quanto attiene ai materiali <strong>di</strong>versi (oltre 3.700 documenti) sono da<br />
ricordare cd-rom, dvd e videocassette (prevalentemente a corredo <strong>di</strong><br />
pubblicazioni su supporto cartaceo); microfiche; partiture musicali;<br />
au<strong>di</strong>ocassette; tesi <strong>di</strong> laurea; press-book.<br />
31
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Press-book<br />
I press-book sono opuscoli pubblicitari che insieme ai<br />
manifesti, alle locan<strong>di</strong>ne e alle cartoline fanno parte del corredo<br />
promozionale che accompagna l’uscita dei film.<br />
Svolgono una funzione informativa e <strong>di</strong> orientamento e sono<br />
redatti dalle case <strong>di</strong> produzione e <strong>di</strong>stribuzione.<br />
Diversi per formato, grafica, tipo <strong>di</strong> carta, numero <strong>di</strong> pagine<br />
e tipo <strong>di</strong> immagini – si va dal semplice dattiloscritto alla<br />
brochure raffinata, dal foglio volante al pieghevole illustrato<br />
– presentano una serie <strong>di</strong> elementi ricorrenti: l’in<strong>di</strong>cazione<br />
della casa <strong>di</strong> produzione o <strong>di</strong> noleggio, promotrice anche della<br />
pubblicazione; i dati tecnici come i cast & cre<strong>di</strong>ts e la lunghezza<br />
del film; la trama; le <strong>di</strong>chiarazioni e le biografie del<br />
regista e degli interpreti; note informativo-elogiative del film<br />
tese a orientare la stampa e la critica ai fini della commercializzazione.<br />
Sono presenti inoltre ragguagli utili agli esercenti,<br />
come le frasi <strong>di</strong> lancio, la riproduzione del corredo pubblicitario<br />
(manifesti, affissi, locan<strong>di</strong>ne, fotobuste e flani per la<br />
stampa), consigli <strong>di</strong> carattere generale e altro materiale come<br />
le canzoni del film.<br />
Insieme a materiali come trailer, manifesti e cineromanzi, i<br />
press-book rientrano tra i cosiddetti paratesti cinematografici –<br />
la stu<strong>di</strong>osa Elena Mosconi li definisce anzi «il paratesto per<br />
eccellenza 6 » – considerati terreno fecondo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> anche grazie<br />
all’impegno <strong>di</strong> archivisti e <strong>biblioteca</strong>ri nel “portarli alla luce”.<br />
La Biblioteca “Luigi Chiarini” ha promosso la catalogazione<br />
<strong>di</strong> un ingente numero <strong>di</strong> press-book (quasi 2.000). Il progetto<br />
<strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> tale materiale, cosiddetto “minore”, è<br />
nato dalla volontà <strong>di</strong> valorizzare documenti finora poco<br />
conosciuti e trattati e ha portato nel 2004 alla pubblicazione<br />
del volume Press-book.<br />
32
patrimonio<br />
Press-book<br />
33
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Press-book del film I soliti ignoti <strong>di</strong>retto da Mario Monicelli nel 1958<br />
34
patrimonio<br />
Press-book del film Il circo <strong>di</strong>retto da Henry Hataway nel 1964<br />
35
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
36<br />
Fon<strong>di</strong> e materiali archivistici<br />
Del patrimonio della Biblioteca fanno parte anche i fon<strong>di</strong> – preziosi<br />
per unicità e provenienza – derivati dalle raccolte private <strong>di</strong> importanti<br />
critici e stu<strong>di</strong>osi, registi, sceneggiatori, costumisti, compositori e<br />
case <strong>di</strong> produzione cinematografiche. La complessità <strong>di</strong> tali fon<strong>di</strong>,<br />
costituiti non solo da materiali bibliografici <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa tipologia ma<br />
anche da materiali a carattere più strettamente documentale, comporta<br />
un trattamento catalografico <strong>di</strong>versificato, che tenga conto sia delle<br />
<strong>di</strong>verse peculiarità dei documenti, sia del cosiddetto “vincolo archivistico”<br />
che lega fra loro gli stessi.<br />
Fondo Appierto<br />
Manuali ed enciclope<strong>di</strong>e <strong>di</strong> tecnica del suono, tecnica fotografica,<br />
scienze applicate e scienze matematiche appartenuti ad Antonio<br />
Appierto (1925-2003), ingegnere elettronico e docente per molti anni<br />
al CSC, dove si era <strong>di</strong>plomato nel 1951.<br />
Fondo Aristarco<br />
Fondo ricco e composito – costituito essenzialmente da pubblicazioni<br />
<strong>di</strong> contenuto cinematografico ma anche da opere drammaturgiche<br />
e <strong>di</strong> narrativa, saggistica, fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste – appartenuto<br />
a Guido Aristarco (1918-1996), critico cinematografico del secondo<br />
dopoguerra che fu tra gli animatori della rivista «Cinema» e <strong>di</strong>rettore<br />
<strong>di</strong> «Cinema nuovo», nonché professore or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> Storia e critica del<br />
cinema presso l’Università “La Sapienza” <strong>di</strong> Roma.<br />
Fondo Berselli<br />
Collezione particolarmente eterogenea – appartenuta alla costumista<br />
Adriana Berselli, ex allieva del CSC – costituita da un nucleo librario<br />
<strong>di</strong> argomento storico-artistico, da bozzetti originali corredati da<br />
note manoscritte, da numerosi ritagli stampa, fotografie e riproduzioni<br />
<strong>di</strong> immagini.<br />
Fondo Bini<br />
Libri e volumi <strong>di</strong> rassegna stampa su alcuni tra i maggiori capolavori<br />
<strong>di</strong> Pasolini, provenienti dal produttore cinematografico Alfredo<br />
Bini, già Commissario Straor<strong>di</strong>nario del CSC dal 1994 al 1995.
patrimonio<br />
Film e fonofilm: il soggetto, la <strong>di</strong>rezione artistica, l'attore, il film sonoro <strong>di</strong> Vsevolod<br />
Illarionovic Pudovkin, E<strong>di</strong>zioni d’Italia, Roma 1935<br />
37
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
38<br />
Le donne mute <strong>di</strong> Ottorino Modugno, Cecconi, Firenze 1918
patrimonio<br />
Fondo Carpi<br />
Sceneggiature e soggetti originali <strong>di</strong> Fabio Carpi. L’autore e regista<br />
cinetelevisivo, critico cinematografico per “L’Unità”, ha lavorato, tra<br />
gli altri, con Salce, Pietrangeli, Nelo e Dino Risi.<br />
Fondo Cauli<br />
Il fondo, donato da Franco Cauli, caporedattore del Servizio cinema<br />
dell’agenzia giornalistica ANSA, consta <strong>di</strong> un cospicuo numero <strong>di</strong><br />
dattiloscritti e ritagli stampa relativi a cineasti e film.<br />
Fondo Cinecittà<br />
Testi cinematografici depositati dagli autori presso la Direzione <strong>di</strong><br />
Cinecittà. Si tratta <strong>di</strong> soggetti, sceneggiature e liste <strong>di</strong>aloghi relativi a<br />
progetti cinematografici e televisivi, realizzati e non, ideati negli ultimi<br />
decenni.<br />
Fondo Continenza<br />
Raccolta <strong>di</strong> soggetti e sceneggiature <strong>di</strong> Alessandro Continenza<br />
(1920-1996), autore fra i più prolifici della “comme<strong>di</strong>a all’italiana” che<br />
ha lavorato con Blasetti, Steno, Camerini, Mattoli, Mastrocinque.<br />
Fondo D’Andrea<br />
Sceneggiature e copioni teatrali appartenuti a Marisa D’Andrea,<br />
costumista e scenografa. Tra i titoli più interessanti si segnalano:<br />
L’amore in città, Le amiche, Carosello napoletano, I fratelli Karamazoff.<br />
Fondo De Santis<br />
Archivio privato del regista Giuseppe De Santis (1917-1997).<br />
Contiene le testimonianze documentarie inerenti alla sua attività e la<br />
raccolta delle sceneggiature, dei soggetti e trattamenti originali.<br />
Fondo Fama<br />
Raccolta – appartenuta al collezionista privato Paolo Fama – costituita<br />
da fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste <strong>di</strong> moda italiane e straniere, pubblicate<br />
fra gli anni ’50 e ’70.<br />
Fondo Francione<br />
La raccolta, appartenuta allo stu<strong>di</strong>oso Fabio Francione, è costituita<br />
da alcune sceneggiature legate all’attività cinematografica <strong>di</strong> Vittorio<br />
39
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Caprioli e da un esiguo nucleo documentario – esemplari in fotocopia<br />
– inerente l’attività <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Zanchi.<br />
Fondo Franciosa<br />
Soggetti e sceneggiature originali, racconti dattiloscritti, ritagli<br />
stampa, provenienti dall’archivio <strong>di</strong> Massimo Franciosa (1924-1998).<br />
Comme<strong>di</strong>ografo e sceneggiatore, l’autore ha lavorato, tra gli altri, con<br />
Luchino Visconti, Luigi Zampa, Dino Risi e Pasquale Festa Campanile.<br />
Fondo Fred<strong>di</strong><br />
Il fondo è costituito essenzialmente dalla rassegna stampa raccolta<br />
da Luigi Fred<strong>di</strong> (1895-1977), Direttore Generale per la <strong>Cinematografia</strong><br />
e tra i principali promotori della nascita del CSC e <strong>di</strong> Cinecittà.<br />
Fondo Gelmetti<br />
Monografie, fascicoli sciolti <strong>di</strong> riviste e materiale au<strong>di</strong>ovisivo, provenienti<br />
dalla raccolta privata del musicista Vittorio Gelmetti (1926-<br />
1992) – docente del CSC fra il 1985 e il 1990, tra le sue partiture si<br />
ricordano le colonne sonore per Il deserto rosso <strong>di</strong> Antonioni e per<br />
Sotto il segno dello scorpione dei fratelli Taviani.<br />
Fondo Gherar<strong>di</strong><br />
Raccolta estremamente eterogenea – comprende articoli giornalistici,<br />
comme<strong>di</strong>e, traduzioni e riassunti, soggetti cinematografici, appunti<br />
manoscritti, trascrizioni <strong>di</strong> interviste – appartenuta al comme<strong>di</strong>ografo<br />
e sceneggiatore Gherardo Gherar<strong>di</strong> (1891-1949), collaboratore <strong>di</strong><br />
Vittorio De Sica, Carmine Gallone, Luigi Zampa.<br />
Fondo Guglielmino<br />
Dattiloscritti e ritagli stampa <strong>di</strong> argomento cinematografico, raccolti<br />
da Gian Maria Guglielmino, giornalista e critico cinematografico<br />
per la «Gazzetta del Popolo» e vice responsabile della Sezione cinema<br />
del «Corriere della Sera».<br />
40<br />
Fondo Ival<strong>di</strong><br />
Fondo librario <strong>di</strong> ambito prevalentemente cinematografico e teatrale<br />
appartenuto a Nedo Ival<strong>di</strong> (1931-1997), giornalista e critico cinematografico,<br />
autore <strong>di</strong> importanti stu<strong>di</strong> sulla censura, sui rapporti fra<br />
letteratura e cinema e sul cinema <strong>di</strong> animazione.
patrimonio<br />
24 ore in uno stu<strong>di</strong>o cinematografico <strong>di</strong> Mario Soldati, Corticelli, Milano 1935<br />
41
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Fondo Margadonna<br />
Numerose monografie e riviste costituiscono il fondo del giornalista<br />
e sceneggiatore Ettore Maria Margadonna (1893-1975), che fu collaboratore<br />
<strong>di</strong> Bonnard, Soldati e Castellani, e soggettista della fortunata<br />
serie che prese inizio da Pane, amore e fantasia <strong>di</strong> Luigi Comencini.<br />
Fondo Meccoli<br />
Corposo fondo costituito da una preziosa collezione <strong>di</strong> ritagli stampa,<br />
testimonianza dell’attività del giornalista Domenico Meccoli (1913-1983).<br />
Socio fondatore e, dal 1953, presidente del SNGCI, <strong>di</strong>rettore nel 1961 della<br />
Mostra del Cinema <strong>di</strong> Venezia, Meccoli ha lavorato anche in qualità <strong>di</strong><br />
sceneggiatore per registi quali Goffredo Alessandrini e Mario Soldati.<br />
Fondo Montesanti<br />
La raccolta comprende numerose monografie a carattere cinematografico<br />
e teatrale e <strong>di</strong>versi volumi <strong>di</strong> rassegna stampa. Fausto Montesanti<br />
(1919-1989), prima allievo e poi docente <strong>di</strong> Storia del cinema al CSC, è<br />
stato Conservatore della Cineteca Nazionale dal 1949 al 1974.<br />
Fondo Natale<br />
Soggetti e sceneggiature originali appartenuti a Mario Natale<br />
(1921-2006), giornalista, capo Ufficio stampa della Mostra del Cinema<br />
<strong>di</strong> Venezia, <strong>di</strong>rettore dell’Ufficio stampa del Festival dei Due Mon<strong>di</strong>,<br />
con<strong>di</strong>rettore del Festival cinematografico <strong>di</strong> Taormina e <strong>di</strong>rettore del<br />
Comitato Taormina Arte.<br />
Fondo Quaglietti<br />
Monografie, riviste e sceneggiature appartenute a Lorenzo<br />
Quaglietti (1922-1990), critico e saggista, tra i fondatori e principali<br />
animatori, insieme a Mino Argentieri, della rivista «Cinema 60»; negli<br />
anni ’80 docente <strong>di</strong> Storia del cinema italiano al CSC.<br />
42<br />
Fondo Rizzoli<br />
Materiale proveniente dalla casa <strong>di</strong> produzione Rizzoli film, costituito<br />
da monografie, riviste, sceneggiature e volumi <strong>di</strong> rassegna stampa, <strong>di</strong><br />
cui si segnalano in particolare quelli relativi ad alcuni film <strong>di</strong> Fellini.
patrimonio<br />
Fondo Rossellini<br />
Fondo librario e documentario appartenuto al regista Roberto<br />
Rossellini (1906-1977), presidente del CSC dal 1969 al 1974.<br />
Comprende libri, riviste, press-book, sceneggiature, testi manoscritti e<br />
dattiloscritti. Cospicua la parte strettamente documentaria, costituita<br />
da carte private, <strong>di</strong>plomi, attestati e corrispondenza.<br />
Fondo Savina<br />
Ingente numero <strong>di</strong> partiture musicali e appunti <strong>di</strong> lavorazione, corredati<br />
da registrazioni sonore, appartenuti a Carlo Savina (1919-2002),<br />
musicista, <strong>di</strong>rettore d’orchestra e compositore per il cinema. Il maestro<br />
ha lavorato, fra gli altri, con Bragaglia, Blasetti, Losey e Dino Risi e ha<br />
<strong>di</strong>retto le musiche composte da Nino Rota per molti film <strong>di</strong> Fellini.<br />
Fondo Serafin<br />
Il fondo contiene gli stu<strong>di</strong> preparatori – materiali cartacei manoscritti<br />
e dattiloscritti – alla realizzazione <strong>di</strong> alcuni dei documentari <strong>di</strong><br />
Enzo Serafin (1912-1995), <strong>di</strong>rettore della fotografia, collaboratore <strong>di</strong><br />
Antonioni, Zampa e Rossellini.<br />
Fondo Solinas<br />
Sceneggiature provenienti dall’archivio del Premio Solinas, il concorso<br />
cinematografico istituito in onore dello sceneggiatore Franco<br />
Solinas (1927-1982).<br />
Fondo Taloni<br />
Rassegna stampa relativa ad attori, registi, sceneggiatori, nonché<br />
alla programmazione delle sale cinematografiche romane dal 1955 al<br />
1967.<br />
43
[Servizi agli utenti]<br />
Consultazione in sede<br />
La Sala <strong>di</strong> lettura è ubicata nella parte centrale e più importante della<br />
Biblioteca.<br />
Il lettore, dopo aver consegnato all’entrata della Fondazione un documento<br />
<strong>di</strong> identità valido,<br />
è ammesso alla<br />
Biblioteca dove, dopo<br />
essere stato registrato<br />
nell’elenco degli utenti,<br />
riceve i moduli su cui<br />
apporre i propri dati<br />
personali. Le richieste<br />
possono essere effettuate<br />
riportando sui moduli<br />
tutti i dati relativi ai<br />
documenti d’interesse<br />
(autore, titolo, collocazione,<br />
ecc.) in<strong>di</strong>viduati<br />
dalla consultazione del<br />
catalogo on-line (ed La sala consultazione<br />
eventualmente del catalogo<br />
cartaceo).<br />
Esistono due tipi <strong>di</strong> schede <strong>di</strong> richiesta in base alle quali si possono ottenere<br />
in lettura 3 volumi monografici o 3 non-book materials, oppure 4<br />
volumi <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci alla volta. Le schede vengono presentate al personale<br />
per la <strong>di</strong>stribuzione (gli utenti non possono accedere liberamente<br />
agli scaffali), che evade le richieste in tempi piuttosto brevi. I volumi<br />
devono sempre essere riconsegnati prima <strong>di</strong> ogni nuova richiesta.<br />
Non vi sono limiti nella consultazione dei testi, tranne nei casi riguardanti<br />
le riviste antiche e <strong>di</strong> pregio, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te e i documenti<br />
d’archivio. Tali materiali vengono consegnati previa domanda in<br />
45
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
carta semplice da parte dell’utente, accompagnata dalla lettera <strong>di</strong> un<br />
docente su carta intestata dell’università o <strong>di</strong> un responsabile <strong>di</strong> altra<br />
struttura <strong>di</strong> ricerca riconosciuta.<br />
È consentito l’utilizzo <strong>di</strong> computer portatili.<br />
Emeroteca<br />
L’emeroteca – regolamentata dalla stessa normativa del servizio consultazione<br />
– offre una cospicua raccolta <strong>di</strong> ritagli stampa <strong>di</strong> argomento<br />
cinematografico, tratti da perio<strong>di</strong>ci e quoti<strong>di</strong>ani <strong>di</strong> rilevanza nazionale.<br />
Il materiale, conservato in apposite cartelle (prelevate dagli schedari<br />
esclusivamente dal personale addetto) è or<strong>di</strong>nato per personaggi<br />
(attori, costumisti, registi, sceneggiatori, scenografi, ecc.), per titoli <strong>di</strong><br />
film, per nomi <strong>di</strong> festival e rassegne e per argomenti vari (dei quali esiste<br />
un apposito elenco).<br />
La rassegna stampa, raccolta a partire dagli anni ’60 e integrata dalla<br />
progressiva acquisizione <strong>di</strong> fon<strong>di</strong>, copre un arco temporale che va dagli<br />
anni ’50 fino ai nostri giorni. Dal 2001 è <strong>di</strong>sponibile su cd-rom e dal<br />
2003 è stata resa possibile la <strong>di</strong>retta consultazione on-line dai terminali<br />
della Biblioteca.<br />
Reference<br />
46<br />
Il servizio si propone <strong>di</strong> fornire agli utenti assistenza alla consultazione<br />
dei cataloghi, consulenza bibliografica, istruzione all’uso delle<br />
risorse elettroniche, informazioni relative agli strumenti <strong>di</strong> ricerca<br />
come bibliografie e repertori, ricerche su banche dati bibliografiche<br />
come Acnp, Internet culturale, MetaOpac Azalai e banche dati relative<br />
a risorse <strong>di</strong> cinema, come Anica e Imdb. Viene offerto un servizio <strong>di</strong><br />
assistenza bibliografica anche per gli utenti che richiedano semplici<br />
informazioni per via telefonica.<br />
Oltre al reference in presenza è attivo il servizio <strong>di</strong> reference remoto –<br />
anche in questo caso gratuito 7 – rivolto agli utenti che ne facciano<br />
richiesta via e-mail, posta or<strong>di</strong>naria o fax. Lo scopo è <strong>di</strong> fornire –<br />
avvalendosi <strong>di</strong> fonti sia cartacee che elettroniche, ad accesso locale e<br />
remoto – risposte esaurienti a quesiti brevi e in<strong>di</strong>cazioni bibliografiche<br />
a tutti coloro che per ragioni <strong>di</strong> lontananza non possono raggiungere<br />
facilmente la nostra Biblioteca (molte richieste vengono dall’estero).<br />
Tutte le richieste e le relative risposte vengono archiviate – nel rispet-
servizi<br />
to della legge sulla privacy – per rendere il nostro lavoro più efficiente<br />
e rapido, per fini statistici e per la valutazione del servizio offerto.<br />
Prestito interno<br />
La Biblioteca concede il prestito agli interni del CSC, cioè agli allievi,<br />
ai docenti, agli incaricati professionali e al personale <strong>di</strong>pendente, alle<br />
seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />
◗ È consentito prendere in prestito contemporaneamente fino a un<br />
massimo <strong>di</strong> 3 libri.<br />
◗ I volumi in prestito dovranno essere restituiti entro un periodo <strong>di</strong><br />
tempo non superiore a 15 giorni.<br />
◗ È consentita una proroga <strong>di</strong> 15 giorni a meno che non ci sia una prenotazione<br />
da parte <strong>di</strong> altri utenti.<br />
◗ Il ritardo nella riconsegna dei volumi costituirà un elemento <strong>di</strong> valutazione<br />
negativo per eventuali successive richieste <strong>di</strong> prestito.<br />
◗ In caso <strong>di</strong> smarrimento la somma stimata verrà detratta automaticamente<br />
dal deposito cauzionale per gli allievi dei corsi e dalle competenze<br />
per ogni altra figura soprain<strong>di</strong>cata.<br />
Non potranno comunque essere dati in prestito i perio<strong>di</strong>ci, i non-book<br />
materials, i ritagli stampa, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te, i materiali dattiloscritti<br />
e manoscritti, le enciclope<strong>di</strong>e e i repertori, i documenti considerati<br />
<strong>di</strong> particolare pregio e quelli non più in commercio.<br />
Prestito esterno<br />
La Biblioteca concede, per motivi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> ricerca, il prestito ai<br />
frequentatori esterni, ma con con<strong>di</strong>zioni più restrittive nell’osservanza<br />
<strong>di</strong> una rigida politica <strong>di</strong> conservazione delle collezioni altamente specialistiche<br />
possedute.<br />
PROCEDURE PER OTTENERE IL PRESTITO DA PARTE DEI CONSULTATORI ESTERNI:<br />
◗ Dovranno essere rispettate le stesse con<strong>di</strong>zioni in<strong>di</strong>cate per il prestito<br />
interno.<br />
◗ La richiesta <strong>di</strong> prestito verrà vagliata dal Direttore della Biblioteca o<br />
dal Responsabile del Settore che, in caso <strong>di</strong> accoglimento della<br />
domanda, valuterà la somma che dovrà essere versata dal richiedente<br />
a cauzione del prestito, che sarà comunque corrispondente al<br />
valore corrente del libro (Alice: catalogo dei libri in commercio).<br />
47
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
◗ La somma cauzionale stabilita al punto precedente dovrà essere versata<br />
presso gli sportelli della Banca Nazionale del Lavoro, Agenzia<br />
n. 33 <strong>di</strong> Roma, sul c.c. bancario n. 000000010000, ABI 01005-CAB<br />
03397, (IBAN: IT66J0100503397000000010000) intestato alla<br />
Fondazione <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>.<br />
◗ I libri verranno consegnati <strong>di</strong>etro presentazione <strong>di</strong> idonea ricevuta<br />
comprovante l’avvenuto pagamento.<br />
◗ La somma versata verrà restituita alla riconsegna del libro.<br />
◗ In caso <strong>di</strong> mancata restituzione <strong>di</strong> volumi o <strong>di</strong> deterioramento degli<br />
stessi il Direttore, valutata l’entità del danno subito, provvederà ad<br />
effettuare nei confronti dell’inadempiente una trattenuta totale o<br />
parziale dal deposito cauzionale rilasciato in precedenza.<br />
◗ In caso <strong>di</strong> mancata restituzione <strong>di</strong> un volume <strong>di</strong> cui sia impossibile<br />
il reperimento sul mercato il <strong>Centro</strong> si riserva <strong>di</strong> conseguire in via<br />
giu<strong>di</strong>ziaria la riparazione del danno patrimoniale sofferto.<br />
◗ Gli inadempienti saranno inoltre esclusi da ulteriore fruizione del<br />
prestito esterno.<br />
◗ Nei casi più gravi, il Direttore Generale potrà, su proposta del Direttore<br />
della Biblioteca, escludere anche dalla consultazione in sede.<br />
Fotoriproduzione<br />
48<br />
Le fotocopie possono essere effettuate <strong>di</strong>rettamente dall’interessato acquistando<br />
un’apposita tessera magnetica e utilizzando le macchine fotocopiatrici<br />
collocate nel corridoio <strong>di</strong> accesso alla Biblioteca. Il servizio è regolato<br />
nel rispetto della normativa vigente, esposta in sala <strong>di</strong> lettura. In applicazione<br />
alla L. 248/2000 la riproduzione per uso personale <strong>di</strong> opere dell’ingegno<br />
esistenti nella Biblioteca “Luigi Chiarini” e effettuata me<strong>di</strong>ante fotocopia,<br />
xerocopia o sistema analogo all’interno della stessa è consentita:<br />
◗ nei limiti del 15 % <strong>di</strong> ciascun volume per le monografie presenti nei<br />
cataloghi e<strong>di</strong>toriali e per ciascun fascicolo <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>co (escluse le<br />
pagine <strong>di</strong> pubblicità) per i perio<strong>di</strong>ci pubblicati negli ultimi cinque anni;<br />
◗ senza limite del 15 % <strong>di</strong> ciascun volume <strong>di</strong>:<br />
● opera rara fuori dei cataloghi e<strong>di</strong>toriali;<br />
● opera presente nei cataloghi e<strong>di</strong>toriali ma particolarmente rara, non<br />
reperibile in commercio e pubblicata prima degli ultimi cinque anni;<br />
● opera in lingua straniera pubblicata prima degli ultimi cinque anni;<br />
● ciascun fascicolo <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>co, per i perio<strong>di</strong>ci pubblicati prima degli<br />
ultimi cinque anni.
servizi<br />
◗ Non possono essere fotocopiati i volumi <strong>di</strong> pregio o in cattivo stato<br />
<strong>di</strong> conservazione, le sceneggiature ine<strong>di</strong>te e, in genere, i materiali<br />
dattiloscritti e manoscritti, salvo deroghe per richieste con finalità<br />
esclusivamente culturali, da valutare in base alla vigente normativa<br />
sul <strong>di</strong>ritto d’autore. Il materiale <strong>di</strong>gitalizzato può essere stampato e<br />
pagato dai richiedenti a costo <strong>di</strong> fotocopia 8 .<br />
Catalogo<br />
La Biblioteca Chiarini nel 2004 ha realizzato – dalla conversione del<br />
catalogo elettronico Nauta e della base dati <strong>di</strong> spoglio delle riviste SARC<br />
– un catalogo informatizzato e normalizzato su standard nazionali e<br />
internazionali. Tale catalogo, che utilizza il software Sebina OpenLibrary,<br />
contiene le informazioni bibliografiche relative all’intero patrimonio<br />
documentario della Chiarini ed è accessibile a tutti gli utenti locali e<br />
remoti all’in<strong>di</strong>rizzo http://scuolacinema.sebina.it/SebinaOpacSCR/Opac 9 .<br />
Attualmente è costituito da circa 148.000 registrazioni bibliografiche<br />
per i quasi 77.000 documenti posseduti dalla Biblioteca.<br />
49
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
50<br />
COME FARE UNA RICERCA NEL CATALOGO<br />
◗ È possibile effettuare una ricerca in due modalità: per parole o per liste:<br />
● Per effettuare una ricerca per parole, occorre compilare almeno uno<br />
dei campi presenti nella maschera d’interrogazione (Autore, Titolo,<br />
Soggetto, Abstract, Ricerca libera) e premere il bottone Ricerca.<br />
● Per effettuare una ricerca attraverso la consultazione <strong>di</strong> liste occorre<br />
comunicare la parte iniziale del termine e premere il bottone<br />
ubicato a fianco del campo d’interesse. Viene visualizzata una lista<br />
<strong>di</strong> termini, in or<strong>di</strong>ne alfabetico, relativi al canale <strong>di</strong> ricerca scelto e il<br />
numero <strong>di</strong> documenti collegati a quel termine.<br />
◗ È possibile selezionare anche la natura dei documenti da cercare –<br />
tutte, monografia, collezione, perio<strong>di</strong>co, titolo analitico – e il range<br />
<strong>di</strong> date <strong>di</strong> pubblicazione del documento.<br />
◗ Attraverso gli operatori booleani AND, OR e NOT si possono combinare<br />
più termini <strong>di</strong> ricerca:<br />
AND seleziona i documenti che contengono tutti i termini <strong>di</strong> ricerca<br />
comunicati;<br />
OR seleziona i documenti che contengono almeno uno dei due termini<br />
comunicati;<br />
NOT esclude dalla ricerca i documenti contenenti il termine indesiderato<br />
preceduto da tale operatore.<br />
◗ È possibile usare caratteri “jolly” cioè caratteri speciali che consentono<br />
<strong>di</strong> eseguire ricerche tramite parti <strong>di</strong> parole o per troncamento:<br />
? (punto interrogativo) che sostituisce esattamente un carattere;<br />
* (asterisco) che sostituisce un numero qualsiasi <strong>di</strong> caratteri.<br />
◗ La ricerca per termini a<strong>di</strong>acenti può essere attivata inserendo i termini<br />
<strong>di</strong> ricerca tra i doppi apici (“...”) e consente <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare solo<br />
i documenti che contengono i termini <strong>di</strong>gitati, nello stesso or<strong>di</strong>ne in<br />
cui sono stati inseriti e in a<strong>di</strong>acenza l’uno all’altro (senza considerare<br />
le stop-word, come articoli, preposizioni, ecc.).<br />
◗ Si può attivare anche una ricerca libera, cioè effettuare una ricerca per<br />
parole sui principali elementi identificativi, descrittivi e semantici del<br />
documento: Titoli, Titoli collegati, Autori, Soggetti, Abstract, Luoghi,<br />
E<strong>di</strong>tori, Numeri standard, Tipologia <strong>di</strong> materiale, Genere. Digitando<br />
uno o più termini e cliccando sul bottone Ricerca si attiva la visualizzazione<br />
dei documenti associati. Questa ricerca è particolarmente utile<br />
se non si conoscono i criteri utilizzati per la catalogazione descrittiva<br />
e semantica dei documenti, oppure nei casi in cui sia interessante – per<br />
esempio – visualizzare tutti i documenti <strong>di</strong> e su un autore.
servizi<br />
◗ Se si ottiene un insieme troppo ampio <strong>di</strong> risultati, utilizzando il bottone<br />
Raffina ricerca è possibile accedere ad una videata simile a quella<br />
<strong>di</strong> interrogazione iniziale, nella quale si possono specificare – al<br />
fine <strong>di</strong> restringere i risultati – nuovi valori, come: E<strong>di</strong>tore, Luogo <strong>di</strong><br />
pubblicazione del documento, Lingua e Paese <strong>di</strong> pubblicazione del<br />
documento, Responsabilità autore (autore principale, coautore, autore<br />
secondario), Tipologia <strong>di</strong> materiale (libro moderno, materiali vari,<br />
SARC, sceneggiatura 10 ), Genere del documento (cd-rom, dvd, partiture<br />
musicali, press-book, tesi <strong>di</strong> laurea, sceneggiature, story-board ecc.).<br />
LA RICERCA PER SOGGETTO<br />
La ricerca per soggetto è utile quando si desidera verificare quali documenti<br />
sono presenti nel catalogo relativamente ad un determinato argomento<br />
d’interesse. Non tutte le parole del linguaggio corrente sono<br />
accettate dal soggettario che è composto da una lista <strong>di</strong> termini controllati.<br />
Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong> ha pubblicato nel 2003 –<br />
in collaborazione con la Biblioteca della Cineteca comunale <strong>di</strong> Bologna<br />
e la Biblioteca “Mario Gromo” del Museo nazionale del cinema <strong>di</strong> Torino<br />
51
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
– un Soggettario specialistico 11 . Nato dall’esigenza <strong>di</strong> produrre uno strumento<br />
comune alle tre più importanti biblioteche italiane <strong>di</strong> cinema e a<br />
renderne omogenei i percorsi <strong>di</strong> soggettazione e <strong>di</strong> ricerca <strong>di</strong> materiali<br />
bibliografici affini, viene utilizzato per descrivere i documenti (sia<br />
monografie che articoli <strong>di</strong> riviste) dal punto <strong>di</strong> vista semantico.<br />
Attraverso una in<strong>di</strong>cizzazione semantica effettuata “in profon<strong>di</strong>tà”,<br />
vengono in<strong>di</strong>viduati: soggetti comuni (es. Cinema <strong>di</strong>retto; Educazione<br />
e cinema); soggetti geografici (es. Napoli – Cinema); soggetti biografici<br />
(es. Moretti, Nanni; Verga, Giovanni e il cinema); soggetti formali<br />
(es. Annuari cinematografici); film o serie televisive (es. Dolce vita, La<br />
; Star Trek ). Le sud<strong>di</strong>visioni,<br />
generiche, cronologiche, geografiche o formali vengono utilizzate<br />
per meglio definire l’argomento (es. Film – Restauro; Registi cinematografici<br />
– Italia – Enciclope<strong>di</strong>e e <strong>di</strong>zionari – 1975-1999).<br />
La soggettazione particolarmente accurata e gli opportuni richiami tra<br />
una voce e l’altra (es. Tecnici del suono v. Fonici) arricchiscono le possibilità<br />
<strong>di</strong> recupero delle informazioni dettagliate da parte <strong>di</strong> una utenza<br />
altamente specialistica.<br />
Anche per il soggetto è possibile, come per tutti gli altri campi della<br />
maschera d’interrogazione, effettuare una ricerca per liste o per parole.<br />
52<br />
RISULTATI DELLA RICERCA<br />
Una volta attivata la ricerca, si ottiene la lista dei documenti che sod<strong>di</strong>sfano<br />
i parametri <strong>di</strong> ricerca impostati, lista che può essere or<strong>di</strong>nata<br />
per titolo (per default), autore principale o anno cliccando sulla relativa<br />
descrizione. Lo scorrimento delle pagine contenenti i risultati della<br />
ricerca si effettua tramite le frecce <strong>di</strong> scorrimento presenti sulla barra<br />
dei bottoni <strong>di</strong>sposta ad inizio e fine pagina. Per accedere alla visualizzazione<br />
in formato esteso <strong>di</strong> un documento, è sufficiente cliccare con<br />
il mouse sul documento <strong>di</strong> interesse. All’interno del documento è possibile<br />
navigare in modalità ipertestuale tra i documenti collegati ed in<br />
tal modo eseguire ricerche nel catalogo per in<strong>di</strong>viduare documenti<br />
affini. Se per un titolo esistono legami con titoli inferiori (è il caso per<br />
esempio <strong>di</strong> una pubblicazione in più volumi) è possibile visualizzare i<br />
titoli contenuti.<br />
Una volta identificato e selezionato il documento desiderato, sarà sufficiente<br />
cliccare su Localizzazioni per esaminarne i dati <strong>di</strong> collocazione<br />
e <strong>di</strong>sponibilità al prestito e/o prenotazione.
servizi<br />
SERVIZI AL LETTORE<br />
Si può accedere all’area dei servizi riservati al lettore, comunicando la<br />
propria username e password nelle apposite caselle. Tali servizi comprendono:<br />
Il mio spazio<br />
Accedendo all’area riservata, il lettore può esaminare la sua situazione<br />
relativa a prestiti in corso, prenotazioni, richieste <strong>di</strong> prestito e suggerimenti<br />
d’acquisto; consultare le ricerche che ha registrato e attivarle<br />
nuovamente senza ri<strong>di</strong>gitare alcun parametro; consultare i documenti<br />
che ha salvato nella sua bibliografia; cambiare la sua password.<br />
Bollettino novità<br />
Il bollettino novità permette <strong>di</strong> visionare i nuovi arrivi della Biblioteca,<br />
selezionando il periodo <strong>di</strong> acquisizione (ultima settimana – ultimi due<br />
anni) e la natura del documento, monografia o perio<strong>di</strong>co con relativa<br />
visualizzazione dei fascicoli.<br />
53
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Spoglio perio<strong>di</strong>ci<br />
Particolarmente importante per una utenza specialistica come la nostra<br />
è lo spoglio capillare e sistematico <strong>di</strong> alcune riviste iniziato negli anni<br />
anni ’80, con il fine <strong>di</strong> valorizzarne e renderne fruibile il potenziale<br />
informativo. Alla fine degli anni ’90 si è avviata l’informatizzazione<br />
con la creazione della base dati SARC (Sistema Archiviazione Riviste<br />
Cinema 12 ) comprensiva dello spoglio, in alcuni casi integrale, <strong>di</strong> 37<br />
perio<strong>di</strong>ci italiani a contenuto cinematografico (spesso anche con la<br />
descrizione delle copertine, in<strong>di</strong>spensabile per chi fa ricerche <strong>di</strong> tipo<br />
iconografico). Tale base dati è on-line dal 2004, in quanto confluita nel<br />
catalogo Sebina Opac.<br />
Lo spoglio dei perio<strong>di</strong>ci – inteso come catalogazione analitica <strong>di</strong> tutti<br />
gli articoli presenti nel fascicolo – permette <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare non solo gli<br />
articoli scritti da un certo autore e/o con un determinato titolo ma –<br />
attraverso una molteplicità <strong>di</strong> chiavi <strong>di</strong> accesso – anche quelli inerenti<br />
un film, un personaggio, uno specifico argomento. Viene infatti<br />
effettuata una approfon<strong>di</strong>ta in<strong>di</strong>cizzazione semantica, seguendo le<br />
in<strong>di</strong>cazioni del Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema pubblicato dalla<br />
54
servizi<br />
nostra Istituzione. La maggior parte dei titoli analitici è inoltre corredata<br />
<strong>di</strong> abstract, <strong>di</strong> grande utilità per conoscere in breve e nell’imme<strong>di</strong>ato<br />
il contenuto dell’articolo anche per l’utenza straniera essendo<br />
redatto in molti casi anche in inglese.<br />
Il catalogo oltre ai normali canali <strong>di</strong> ricerca e alle funzioni già descritte<br />
nel paragrafo precedente, con la prossima attivazione <strong>di</strong> link al fulltext<br />
dei documenti consentirà all’utente remoto l’accesso just in time<br />
alle risorse con visualizzazione integrale dei singoli articoli nella loro<br />
veste grafica originale.<br />
Attualmente il nostro catalogo contiene oltre 80.000 titoli analitici con<br />
un rapido e continuo incremento dei dati: fermo restando il limite cronologico<br />
dal 1927 a oggi, sono presenti essenzialmente gli spogli successivi<br />
agli anni ’60, nella prospettiva <strong>di</strong> un incremento del numero dei<br />
perio<strong>di</strong>ci e <strong>di</strong> una estensione dell’arco temporale coperto dallo spoglio.<br />
Di notevole rilievo è il progetto <strong>di</strong> cooperazione della nostra<br />
Fondazione con la FIAF (Fédération Internationale des Archives du<br />
Film 13 ). La FIAF, fondata nel 1938, ha lo scopo <strong>di</strong> stabilire un co<strong>di</strong>ce<br />
etico per la preservazione del materiale filmico; fissare norme pratiche<br />
per tutti gli aspetti del lavoro <strong>di</strong> archivio; promuovere la cultura cinematografica<br />
e la ricerca storica; sviluppare programmi <strong>di</strong> formazione;<br />
favorire la creazione <strong>di</strong> archivi e la raccolta, catalogazione e conservazione<br />
dei documenti legati al cinema; sostenere la cooperazione tra<br />
gli affiliati (oggi conta più <strong>di</strong> 120 istituzioni tra cineteche, musei,<br />
<strong>di</strong>partimenti universitari <strong>di</strong> 65 <strong>di</strong>versi paesi) con il fine <strong>di</strong> assicurare la<br />
<strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> film e documenti su scala internazionale.<br />
Nel 1972 la FIAF ha ideato il PIP (Perio<strong>di</strong>cals Indexing Project 14 ) con lo<br />
scopo <strong>di</strong> produrre un in<strong>di</strong>ce internazionale delle più importanti pubblicazioni<br />
perio<strong>di</strong>che a carattere cinematografico. L’International Index<br />
to Film Perio<strong>di</strong>cals offre una copertura in profon<strong>di</strong>tà delle più importanti<br />
riviste <strong>di</strong> cinema a livello mon<strong>di</strong>ale sia scientifiche che <strong>di</strong>vulgative<br />
(oltre 300). La base dati – che contiene in questo momento circa<br />
300.000 riferimenti ad articoli con una crescita annua <strong>di</strong> circa 12.000<br />
record – si realizza con il contributo dei <strong>biblioteca</strong>ri e documentalisti<br />
degli archivi filmici associati.<br />
In questo contesto si inserisce il lavoro della Chiarini, infatti parte<br />
cospicua dell’opera <strong>di</strong> in<strong>di</strong>cizzazione qui compiuta confluisce nella<br />
base dati della FIAF, consultabile presso la nostra Biblioteca su cd-rom<br />
(aggiornato semestralmente) e tramite web (con accesso gratuito da<br />
tutte le postazioni della Biblioteca).<br />
55
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Author(s):<br />
Ban<strong>di</strong>rali, Luca<br />
Terrone, Enrico<br />
Title:<br />
L’uomo che sapeva troppo.<br />
Abstract:<br />
Discusses the representation of<br />
the modern hero in Italian films<br />
such as “La meglio gioventù”,<br />
“Buongiorno, notte” and “The<br />
dreamers”.<br />
Article Type:<br />
Article<br />
Illustration(s)<br />
Subject:<br />
HEROES IN FILMS/ITALY<br />
Film Description:<br />
MEGLIO GIOVENTÙ, LA<br />
(IT, Marco Tullio Giordana,<br />
2003)<br />
BUONGIORNO, NOTTE<br />
(IT, Marco Bellocchio, 2003)<br />
DREAMERS, THE<br />
(UK/FR/IT, Bernardo Bertolucci,<br />
2003)<br />
Film Title:<br />
MEGLIO GIOVENTÙ, LA<br />
BEST OF YOUTH, THE<br />
BUONGIORNO, NOTTE<br />
GOOD MORNING, NIGHT<br />
DREAMERS, THE<br />
Film Country:<br />
Italy<br />
Italy<br />
United Kingdom<br />
France<br />
Italy<br />
Film Director:<br />
Giordana, Marco Tullio<br />
Bellocchio, Marco<br />
Bertolucci, Bernardo<br />
Film Year:<br />
2003<br />
2003<br />
2003<br />
Journal Name:<br />
Segnocinema<br />
ISSN:<br />
0393-3865<br />
Publication Date:<br />
Jan-Feb 2004<br />
Volume:<br />
XXIV<br />
Issue Number:<br />
125<br />
Pages:<br />
4-7<br />
Country of Publication:<br />
Italy<br />
Language:<br />
Italian<br />
Address:<br />
Via G. Prati, 34 36100 Vicenza<br />
Italy<br />
Access Number:<br />
F200431810<br />
56
servizi<br />
Riviste straniere<br />
57
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
58<br />
Riviste italiane
servizi<br />
Elenco spoglio perio<strong>di</strong>ci 15<br />
Bianco e nero*<br />
Ente autore: <strong>Centro</strong><br />
<strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile; varia<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1937-2007-<br />
Spoglio: 1972-2007-<br />
Carte <strong>di</strong> cinema<br />
Ente autore: Federazione<br />
Italiana dei Cineclub<br />
Sede: Bologna<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
trimestrale, quadrimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1999-2007-<br />
Spoglio: 1999-2000<br />
Cinecritica<br />
Ente autore: Sindacato<br />
Nazionale Critici<br />
Cinematografici Italiani<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
bimestrale, trimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1978-2007-<br />
Spoglio: 1978-1991<br />
Cineforum*<br />
Ente autore:<br />
Federazione italiana cineforum<br />
Sede: Bergamo<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1961-2007-<br />
Spoglio: 1961-2007<br />
Cinema<br />
Sede: Roma; varia<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quin<strong>di</strong>cinale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1936-1956<br />
Spoglio: 1936-1956<br />
Cinema e cinema<br />
Sede: Bologna<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
trimestrale, quadrimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1974-1993<br />
Spoglio: 1974-1993<br />
Cinema & film<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
quadrimestrale, trimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1966/67-1970<br />
Spoglio: 1967-1970<br />
Cinema illustrazione<br />
Sede: Milano<br />
Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1926-1939<br />
Spoglio: 1930-1939<br />
Cinema nuovo*<br />
Sede: Milano, Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
quin<strong>di</strong>cinale, bimestrale<br />
59
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1952-1996<br />
Spoglio: 1952-1996<br />
Cinema 60<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile, bimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1960-2007-<br />
Spoglio: 1960-1986<br />
Cinema stu<strong>di</strong>o<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1991-1995<br />
Spoglio: 1991-1995<br />
Cinematografo<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quin<strong>di</strong>cinale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1927-1930<br />
Spoglio: 1927<br />
Cinestu<strong>di</strong>o<br />
Sede: Monza<br />
Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1961-1967; 1995-2007-<br />
Spoglio: 1961-1967<br />
Close-up<br />
Sede: Torino; Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale;<br />
varia<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1997-2007-<br />
Spoglio: 1997-2002<br />
La cosa vista<br />
Ente autore: Università degli<br />
Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Trieste. <strong>Centro</strong><br />
universitario cinematografico<br />
Sede: Trieste<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1985-1992<br />
Spoglio: 1985-1992<br />
La critica cinematografica<br />
Sede: Parma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione: 1946-48<br />
Spoglio: 1946-1948<br />
Duel<br />
Sede: Milano<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1993-2003<br />
Spoglio: 1993-1994;1998-2000<br />
Il falcone maltese<br />
Sede: Genova<br />
Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1974-1976<br />
Spoglio: 1974-1976<br />
Fiction<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1977-1980; 1993<br />
Spoglio: 1977-1980<br />
60
servizi<br />
Filmcritica*<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1950-2007-<br />
Spoglio: 1950-2007<br />
Filmcriticascuola<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1998-2007-<br />
Spoglio: 1999-2007<br />
Film mese<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1967-1969<br />
Spoglio: 1967-1969<br />
Film: tutti i film della stagione<br />
Ente autore: <strong>Centro</strong> stu<strong>di</strong><br />
cinematografici<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: bimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1984-2007-<br />
Spoglio: 1984-2007-<br />
Fotogenia<br />
Sede: Bologna<br />
Perio<strong>di</strong>cità: annuale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1994-1998<br />
Spoglio: 1994-1998<br />
Immagine<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1981-2007-<br />
Spoglio: 1981-1998; 2000<br />
Inquadrature<br />
Ente autore: Università degli<br />
stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Pavia. <strong>Centro</strong> stu<strong>di</strong><br />
cinematografici<br />
Sede: Pavia<br />
Perio<strong>di</strong>cità: non determinata<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1957-1968<br />
Spoglio: 1957-1968<br />
Il nuovo spettatore<br />
cinematografico<br />
Sede: Torino<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile, bimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1959-1964<br />
Spoglio: 1959-1964<br />
Ombre rosse<br />
Sede: Torino<br />
Perio<strong>di</strong>cità:<br />
trimestrale, bimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1967-1979<br />
Spoglio: 1967-1969<br />
Panoramiche – Panoramiques<br />
Sede: Aosta<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1990-2007-<br />
Spoglio: 1990-2007-<br />
61
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Quarta parete<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1945-1946<br />
Spoglio: 1945-1946<br />
La rassegna del film<br />
Sede: Torino<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1952-1954<br />
Spoglio: 1952-54<br />
Rivista del cinema italiano<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile, trimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione: 1952-1955<br />
Spoglio: 1952-55<br />
Rivista del cinematografo<br />
Sede: Milano, Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1928-2007-<br />
Spoglio: 1928-1929; 1939-<br />
1940; 1942; 1947; 1949-1982;<br />
1988-1997<br />
Sequenze<br />
Sede: Parma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: mensile<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1949-1951<br />
Spoglio: 1949-1951<br />
Star<br />
Sede: Roma<br />
Perio<strong>di</strong>cità: settimanale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1944-1946<br />
Spoglio: 1944-1946<br />
La valle dell’Eden<br />
Sede: Torino<br />
Perio<strong>di</strong>cità: quadrimestrale,<br />
semestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1999-2007-<br />
Spoglio: 1999-2001<br />
Segnocinema*<br />
Sede: Vicenza<br />
Perio<strong>di</strong>cità: trimestrale,<br />
bimestrale<br />
Anni <strong>di</strong> pubblicazione:<br />
1981-2007-<br />
Spoglio: 1981-1993; 1997-1999;<br />
2004; 2006-2007<br />
62
servizi<br />
«Cinema illustrazione», anno VIII, n. 3, 18 gennaio 1933<br />
63
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
64<br />
Poster session: i progetti <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione della Biblioteca Chiarini all'interno<br />
della Conferenza internazionale <strong>di</strong> Michael del 2006
attività culturali e progetti<br />
[Attività culturali e progetti]<br />
Biblioteca <strong>di</strong>gitale<br />
Il Progetto Biblioteca <strong>di</strong>gitale “Luigi Chiarini” – avviato nel 2001 e<br />
oggi in fase <strong>di</strong> piena operatività – è nato dalla volontà <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzare<br />
il materiale bibliografico <strong>di</strong> pregio, con particolare riguardo alle collezioni<br />
non solo rare ma anche considerate <strong>di</strong> maggiore utilità per la<br />
nostra particolare utenza, come le immagini tratte da volumi <strong>di</strong> scenografia,<br />
arredamento, costume, arte e fotografia.<br />
Il fine non è soltanto quello <strong>di</strong> preservare gli originali dagli inevitabili<br />
rischi <strong>di</strong> deterioramento connessi alla consultazione <strong>di</strong>retta ma anche<br />
quello <strong>di</strong> assicurare ad un crescente numero <strong>di</strong> utenti, anche remoti, un<br />
imme<strong>di</strong>ato accesso alle risorse. In tal modo è possibile sod<strong>di</strong>sfare le<br />
richieste <strong>di</strong> più copie, aumentare la circolazione <strong>di</strong> documenti limitatamente<br />
<strong>di</strong>ffusi, migliorare il grado <strong>di</strong> fruibilità <strong>di</strong> materiali a volte<br />
poco leggibili (fuori formato o deteriorati) e <strong>di</strong>minuire i costi <strong>di</strong> fotoriproduzione/trasmissione.<br />
L’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione, basata per quanto concerne la scelta delle<br />
risorse sulle esigenze della nostra comunità <strong>di</strong> utenti, viene realizzata<br />
integralmente per le riviste specializzate e per i libri rari, mentre per i<br />
documenti selezionati per la ricchezza dell’apparato iconografico e<br />
fotografico, la versione <strong>di</strong>gitale dei dati può limitarsi alle sole immagini<br />
16 . L’elevata produzione <strong>di</strong> dati in formato <strong>di</strong>gitale ha progressivamente<br />
costituito una nutrita collezione (10 testate <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci e circa<br />
200 titoli <strong>di</strong> libri), punto <strong>di</strong> riferimento prezioso per gli stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> cinema,<br />
per gli allievi dei nostri corsi e per tutti coloro che, a vario titolo,<br />
si occupano <strong>di</strong> ricerche iconografiche.<br />
I perio<strong>di</strong>ci <strong>di</strong>gitalizzati, sud<strong>di</strong>visi per anni e per fascicoli, sono accessibili<br />
<strong>di</strong>rettamente on-line sul sito della Fondazione – all’in<strong>di</strong>rizzo<br />
http://www.csc-cinematografia.it/csc/pages/<strong>di</strong>gitalizzazione.php – in<br />
formato pdf (non stampabili dall’utente remoto) e/o consultabili in<br />
Biblioteca su cd-rom in formato tiff. La riproduzione è consentita<br />
esclusivamente nei limiti previsti dalla normativa vigente in materia L.<br />
248/2000 e previa autorizzazione del Direttore competente.<br />
65
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
66<br />
«Les Modes», n. 36, 1903
attività culturali e progetti<br />
È possibile inoltre fare richiesta della riproduzione e spe<strong>di</strong>zione degli<br />
articoli inoltrando un’e-mail a <strong>biblioteca</strong>@csc-cinematografia.it, in cui<br />
dovrà essere specificato che il materiale verrà utilizzato solo per fini <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>o e <strong>di</strong> ricerca.<br />
Allo stato attuale sono state <strong>di</strong>gitalizzate numerose riviste, <strong>di</strong> cui è già<br />
possibile sia la consultazione che la riproduzione – su supporto cartaceo<br />
ed elettronico – quali: «Cinematografo» (1927-1930); «Kines»<br />
(1929-1932); «Cinema illustrazione» (1930-1939); «Lo Schermo» (1935-<br />
1943); «Star» (1944-1946); «Quarta parete» (1945-1946); «Film d’oggi»<br />
(1945-1953); «Films in anteprima» (1947-1948); «Film» (1938); «Les<br />
Modes» (1901-1907); «Cine illustrato» (1939).<br />
La Biblioteca “Luigi Chiarini” con la sua collezione <strong>di</strong>gitale partecipa<br />
al Progetto Michael – Multilingual Inventory of Cultural Heritage in<br />
Europe che, attraverso il suo portale – una piattaforma multilingue<br />
open source dotata <strong>di</strong> un motore <strong>di</strong> ricerca – fa conoscere ed esplorare<br />
il patrimonio culturale <strong>di</strong>gitale europeo. Per accedere entrare nella<br />
pagina http://michael-culture.it/mpf/pub-it/index.html e in Ricerca<br />
semplice <strong>di</strong>gitare <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>.<br />
Si ricorda infine che nell’ambito del progetto europeo Minerva, che<br />
mira a costruire una rete europea <strong>di</strong> ministeri della cultura per le attività<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>gitalizzazione, la Biblioteca “Luigi Chiarini” è stata ammessa<br />
al gruppo italiano WP5, in qualità <strong>di</strong> caso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o, per la sperimentazione<br />
del Manuale per la qualità dei siti web pubblici culturali.<br />
Diffusione culturale<br />
Nel 2000 è stata ideata la collana e<strong>di</strong>toriale Quaderni della Biblioteca<br />
“Luigi Chiarini”. Iniziata con un taglio strettamente bibliografico, nel<br />
corso degli ultimi anni ha progressivamente assunto anche il carattere <strong>di</strong><br />
strumento <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione del patrimonio della Biblioteca. L’intento è<br />
quello <strong>di</strong> valorizzare e meglio <strong>di</strong>ffondere la conoscenza <strong>di</strong> materiali<br />
bibliografici non convenzionali, spesso poco conosciuti, come i pressbook<br />
e le <strong>di</strong>verse tipologie documentarie provenienti da archivi privati.<br />
Le ultime uscite della collana – come i quaderni de<strong>di</strong>cati agli archivi della<br />
costumista Adriana Berselli e del compositore Carlo Savina e la documentazione<br />
sul film Medea <strong>di</strong> Pasolini – riguardano infatti i lavori <strong>di</strong><br />
schedatura <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tipi <strong>di</strong> materiali e danno ampio resoconto circa i criteri<br />
adottati e le problematiche affrontate nell’esecuzione degli stessi.<br />
67
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Dalle collaborazioni con importanti istituzioni sono nate alcune produzioni<br />
e<strong>di</strong>toriali: da quella con l’Istituto Gramsci è scaturita la realizzazione<br />
della bibliografia viscontiana; sono frutto invece della collaborazione<br />
con la Fondazione Federico Fellini sia la redazione della<br />
bibliografia felliniana, sia il progetto legato alla pubblicazione della<br />
rassegna stampa raccolta dalla Cineriz – oggi conservata presso la<br />
Chiarini – relativa a film quali Giulietta degli spiriti e 8 1 /2.<br />
Alcuni <strong>di</strong> questi volumi sono stati presentati, nell’ambito degli “Incontri<br />
in Biblioteca” – appuntamento culturale ormai entrato nella politica <strong>di</strong><br />
promozione dei servizi e delle pubblicazioni della Chiarini – ad un folto<br />
pubblico che ha partecipato con vivo interesse. Lo staff della Biblioteca<br />
ha curato, per l’occasione, l’intera organizzazione degli eventi, che<br />
hanno avuto come protagonisti nomi illustri del cinema italiano, come<br />
Adriana Berselli, Ennio Guarnieri, Piero Tosi, Sergio Salvati.<br />
68<br />
“Incontri in Biblioteca”. Presentazione del Quaderno Medea <strong>di</strong> Pasolini. Cronache<br />
del tempo e ricor<strong>di</strong> dei protagonisti con la partecipazione <strong>di</strong> Piero Tosi, Ennio<br />
Guarnieri, Sergio Salvati
Note<br />
1. Didattica del cinema, «Bianco e Nero», I, 3, 1937, p.10.<br />
2. Alfredo Lione, Il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 1942, p.19.<br />
3. Dove il cinema è stu<strong>di</strong>o, «Rivista del Cinematografo», XXIX, n. 3, 1956, p. 14.<br />
4. Cfr. Catalogo della Biblioteca […], a cura <strong>di</strong> Guido Cincotti, Roma 1973.<br />
5. Dati aggiornati al 31 <strong>di</strong>cembre 2007.<br />
6. Elena Mosconi, Le frange del film: invito all'analisi del press-book, in Press-book,<br />
<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, Roma 2004.<br />
7. Vengono richiesti il costo <strong>di</strong> fotocopiatura e/o stampa e le spese <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione.<br />
8. Il costo <strong>di</strong> una fotocopia è <strong>di</strong> 0.10 €.<br />
9. Sebina OpenLibrary OPAC è un software della Divisione Beni Culturali <strong>di</strong> Data<br />
Management e dell'IBACN della Regione Emilia Romagna.<br />
10. Cfr. pp. 26-27 della Guida.<br />
11. Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema, Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema, Roma 2003.<br />
12. Ideata da Stefano Masi, giornalista e critico cinematografico.<br />
13. http://www.fiafnet.org<br />
14. http://www.fiafnet.org/uk/publications/iifp.cfm<br />
15. Per le riviste contrassegnate dall’asterisco, alcune annate sono presenti<br />
esclusivamente nella base dati FIAF.<br />
16. I dati in formato <strong>di</strong>gitale vengono riprodotti in tre copie: due su cd-rom conservate<br />
in Biblioteca; una terza copia su cassetta DAT è conservata dal <strong>Centro</strong> Elaborazione<br />
Dati, con il duplice scopo <strong>di</strong> garantire la sicurezza e <strong>di</strong> evitare rischi<br />
d’obsolescenza dei dati e dei sistemi.
Book shop<br />
LUIGI CHIARINI
Q u a d e r n i d e l l a B i b l i o t e c a L u i g i C h i a r i n i<br />
Biblioteca “Luigi Chiarini”<br />
Book<br />
LUIGI CHIARINI shop
ookshop<br />
Acciaio. Un film degli anni trenta<br />
Pagine ine<strong>di</strong>te <strong>di</strong> una storia italiana<br />
autore: Clau<strong>di</strong>o Camerini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1990<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero. Saggi<br />
ISBN 883970597X<br />
prezzo: € 24,50<br />
Il volume raccoglie numerosi materiali <strong>di</strong> grande interesse:<br />
il soggetto originale <strong>di</strong> Luigi Pirandello e del figlio Stefano,<br />
la sceneggiatura <strong>di</strong> Mario Soldati e <strong>di</strong> Walter Ruttmann, la<br />
trascrizione del film in moviola con le foto <strong>di</strong> ogni scena, le<br />
recensioni sulla stampa all’uscita del film.<br />
Acciaio<br />
Adolfo Celi<br />
Un mito da riscoprire<br />
autore: Scuola Nazionale <strong>di</strong> Cinema (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />
prezzo: € 15,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Gebart<br />
La pubblicazione, riccamente illustrata da fotografie tratte<br />
dai maggiori film interpretati da Adolfo Celi, mira a restituire<br />
un'immagine dell'attore più intima e variegata, a partire<br />
dai ricor<strong>di</strong> dei familiari e degli amici più cari.<br />
Adolfo Celi<br />
Alain Resnais<br />
Il metodo, la creazione, lo stile<br />
autore: Maurizio Regosa (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />
ISBN 8831779184<br />
prezzo: € 24,50<br />
Raccolta <strong>di</strong> numerose interviste ad Alain Resnais, grazie alle<br />
quali è possibile ricostruire il percorso creativo <strong>di</strong> uno dei<br />
principali registi del cinema francese.<br />
Alain Resnais<br />
3
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Album Antonioni<br />
Una biografia impossibile<br />
autore: Renzo Renzi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1990<br />
prezzo: € 25,00<br />
Un viaggio attraverso il tempo e lo spazio che rievoca i<br />
momenti più significativi dell'avventura umana e artistica<br />
<strong>di</strong> Michelangelo Antonioni.<br />
Album Antonioni<br />
Amedeo Nazzari<br />
Il <strong>di</strong>vo, l’uomo, l’attore<br />
autore: Simone Casavecchia (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
collana: Quaderni del CSC<br />
prezzo: € 25,00<br />
Amedeo Nazzari<br />
Omaggio ad Amedeo Nazzari in occasione del centenario<br />
della nascita. Foto e documenti ripercorrono l’esperienza del<br />
“<strong>di</strong>vo, dell’uomo e dell’attore”: la carriera, le frequentazioni<br />
con i gran<strong>di</strong> personaggi dell’epoca, l’intensa vita familiare.<br />
Contiene una lunga intervista alla figlia Evelina.<br />
L'antiwestern e il caso Leone<br />
autore: Franco Ferrini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1971<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 6,00<br />
A metà strada tra semiologia e psicoanalisi, costituisce un<br />
valido tentativo <strong>di</strong> lettura del western-antiwestern <strong>di</strong> Sergio<br />
Leone in chiave <strong>di</strong> rinnovata invenzione del celebre genere<br />
cinematografico e dei suoi collaudati stereotipi.<br />
L'antiwestern<br />
e il caso Leone<br />
4
ookshop<br />
Appunti <strong>di</strong> ottica per il cinema e la tv<br />
autore: Mario Bernardo<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />
prezzo: € 9,00<br />
Lo stu<strong>di</strong>o, che si <strong>di</strong>stingue per rigore scientifico e chiarezza<br />
<strong>di</strong>dattica, offre un utilissimo strumento <strong>di</strong> lavoro per i professionisti<br />
del settore e per gli allievi dei corsi tecnici <strong>di</strong> formazione<br />
professionale nel campo cinematografico e televisivo.<br />
Appunti <strong>di</strong> ottica<br />
per il cinema e la tv<br />
Arte e mestiere nella musica per il cinema<br />
Ritratto <strong>di</strong> un compositore: Carlo Savina<br />
autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 6,00<br />
Brogliacci, partiture manoscritte e a stampa, lettere originali,<br />
appunti autografi del musicista Carlo Savina, autore <strong>di</strong> numerose<br />
colonne sonore del cinema italiano. Un approfon<strong>di</strong>to lavoro<br />
<strong>di</strong> catalogazione dei <strong>di</strong>versi materiali che costituiscono il<br />
Fondo Savina conservato presso la Biblioteca Chiarini.<br />
Arte e mestiere nella<br />
musica per il cinema<br />
Attraverso il novecento<br />
autore: Carlo Lizzani<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1998<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8871801903<br />
prezzo: € 20,00<br />
Il volume raccoglie, sud<strong>di</strong>videndoli in categorie che ne sintetizzano<br />
stile e contenuti, scritti e<strong>di</strong>ti e ine<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> Carlo Lizzani,<br />
datati tra il 1941 e il 1996, scelti e rivisti dall’autore.<br />
Attraverso il novecento<br />
5
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
BiblioFellini<br />
Volume 1: Monografie, soggetti e sceneggiature, saggi in<br />
volume<br />
autore: Marco Bertozzi<br />
collaboratori: Giuseppe Ricci, Simone Casavecchia<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 10,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />
BiblioFellini - Volume 1<br />
Il progetto della bibliografia internazionale felliniana nasce da<br />
specifiche sinergie tra il CSC e la Fondazione Federico Fellini.<br />
Da parte del CSC, il convincimento che i cineasti scomparsi<br />
vadano amati nelle loro opere, coltivati nel ricordo, ricordati<br />
per ciò che seppero testimoniare nel loro tempo e, soprattutto,<br />
stu<strong>di</strong>ati. E che il monumento migliore per un grande cineasta<br />
scomparso non debba essere in pietra o in bronzo ma in opere<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o. Da parte della Fondazione Fellini, la consapevolezza<br />
che la compilazione <strong>di</strong> una bibliografia felliniana fosse uno<br />
dei compiti primari dell’istituzione sorta per tramandare e<br />
conservare la memoria storica del maestro.<br />
Premessa <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />
Volume 2: Saggi, recensioni e articoli nella stampa perio<strong>di</strong>ca<br />
BiblioFellini - Volume 2<br />
autore: Marco Bertozzi<br />
collaboratori: Giuseppe Ricci, Simone Casavecchia<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 10,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />
Secondo volume della bibliografia internazionale felliniana.<br />
Volume 3: Recensioni sui quoti<strong>di</strong>ani; vignette e scritti umoristici;<br />
programmi ra<strong>di</strong>ofonici; regie e collaborazioni cinematografiche;<br />
pubblicità; film, documentari, programmi<br />
televisivi su Fellini; scritti <strong>di</strong> Fellini<br />
BiblioFellini - Volume 3<br />
autore: Marco Bertozzi, Giuseppe Ricci<br />
collaboratori: Simone Casavecchia<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 10,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />
Terzo volume della bibliografia internazionale felliniana.<br />
6
ookshop<br />
BiblioVisconti<br />
Volume 1: Bibliografia soggettiva, opere in volume, numeri<br />
monografici e dossier <strong>di</strong> perio<strong>di</strong>ci, saggi e scritti sul regista<br />
e sulle sue realizzazioni artistiche<br />
autore: Antonella Montesi<br />
collaboratori: Leonardo De Franceschi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 10,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Istituto Gramsci<br />
In occasione del 25° anniversario della morte <strong>di</strong> Luchino<br />
Visconti, il CSC con la collaborazione dell’Istituo Gramsci,<br />
depositario del Fondo Visconti, ha inteso promuovere un’ulteriore<br />
tappa del processo iniziato nel 1958 con la pubblicazione<br />
<strong>di</strong> “Visconti e la critica” una rassegna bibliografica<br />
ragionata a firma <strong>di</strong> Lino Miccichè e Loriano Gonfiantini su<br />
un numero <strong>di</strong> “Bianco e Nero”,– prima bibliografia su<br />
Visconti in assoluto e rara nel suo genere – e proseguito con<br />
“Luchino Visconti. A Guide to Reference and Resources” <strong>di</strong><br />
Elaine Mancini, la prima grande monografia in volume su<br />
Visconti, uscita nel 1986 in America.<br />
Il repertorio <strong>di</strong> Elaine Mancini è stato qui non soltanto<br />
aggiornato con le circa 50 opere in volume (e/o in riviste<br />
monografiche) uscite successivamente e con quelle anteriori<br />
mancanti, ma anche attualizzato con le centinaia <strong>di</strong> articoli<br />
e <strong>di</strong> saggi negli ultimi anni apparsi in riviste, miscellanee<br />
e pubblicazioni varie.<br />
Premessa <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />
Volume 2: Saggi, recensioni e articoli nella stampa perio<strong>di</strong>ca;<br />
recensioni in opere in volume<br />
autore: Antonella Montesi<br />
collaboratori: Leonardo De Franceschi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 10,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Istituto Gramsci<br />
BiblioVisconti - Volume 1<br />
BiblioVisconti - Volume 2<br />
Secondo volume della bibliografia internazionale su<br />
Visconti. Il lavoro è corredato da una precisa cronologia<br />
degli spettacoli.<br />
7
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Botteghe <strong>di</strong> scrittura per il cinema italiano<br />
autore: Federica Villa<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831778099<br />
prezzo: € 21,50<br />
Botteghe <strong>di</strong> scrittura per il<br />
cinema italiano<br />
La <strong>di</strong>mensione artigianale della sceneggiatura italiana del<br />
secondo dopoguerra, il clima <strong>di</strong> fervida collaborazione che<br />
regnava in quegli anni <strong>di</strong> rinnovamento sono restituiti dall’autrice,<br />
attraverso le testimonianze e i ricor<strong>di</strong> dei suoi protagonisti,<br />
nella prima parte del volume. Maturata in questo<br />
contesto, la vicenda de “Il ban<strong>di</strong>to” <strong>di</strong> Lattuada, viene affrontata<br />
nella seconda parte del testo come caso esemplare: si<br />
analizzano le scritture che ne hanno messo a punto la storia<br />
e quelle che a <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> un decennio l’hanno riscritta sotto<br />
forma <strong>di</strong> cineromanzo. Sono infine riproposti i materiali sul<br />
film ritrovati presso l’Archivio storico del film della<br />
Fondazione Cineteca Italiana a Milano.<br />
Carte, colori e tessuti<br />
Ritratto <strong>di</strong> una costumista: Adriana Berselli<br />
Un fondo della <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 6,00<br />
Carte, colori e tessuti<br />
Il volume è nato dalla volontà <strong>di</strong> valorizzare il fondo librario<br />
e documentario - acquisito dalla Biblioteca “Luigi<br />
Chiarini” - della costumista Adriana Berselli che ha collaborato,<br />
tra gli altri, con Pabst, Blasetti, Comencini,<br />
Antonioni, Polanski, Di Palma.<br />
8
ookshop<br />
100 Dive 100 anni <strong>di</strong> Cinema<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
prezzo: € 25,00<br />
Pubblicato in occasione del Centenario del cinema come<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero», il volume, prevalentemente<br />
fotografico, è un omaggio a cento <strong>di</strong>ve che hanno<br />
segnato la storia del cinema. Molti degli scatti che ritraggono<br />
le <strong>di</strong>ve sono <strong>di</strong> Chiara Samugheo.<br />
100 Dive<br />
100 anni <strong>di</strong> Cinema<br />
Ciné journal<br />
autore: Serge Daney<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831773135<br />
prezzo: € 25,50<br />
Critiche <strong>di</strong> film, vecchi e nuovi, e<strong>di</strong>toriali, inchieste e racconti<br />
<strong>di</strong> viaggio. Un’antologia <strong>di</strong> scritti <strong>di</strong> Serge Daney,<br />
apparsi su “Libération” tra il 1981 e il 1986.<br />
Ciné journal<br />
«Cinema» 1936-1943<br />
Prima del neorealismo<br />
autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
prezzo: € 25,00<br />
Catalogo della mostra, allestita a Roma nel 2002, de<strong>di</strong>cata<br />
alla celebre rivista «Cinema». Il libro ne ripercorre l’esperienza<br />
e<strong>di</strong>toriale dalla nascita, nel 1936, sino alla chiusura,<br />
nel 1943, sottolineandone il ruolo <strong>di</strong> protagonista nell’ambito<br />
del generale <strong>di</strong>battito culturale italiano dell’epoca.<br />
«Cinema» 1936-1943<br />
9
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema<br />
Il governo dell'immagine<br />
autore: Luigi Fred<strong>di</strong><br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />
ISBN 8876058168<br />
prezzo: € 25,00<br />
Il cinema<br />
Rara e appassionante raccolta <strong>di</strong> testimonianze sul cinema<br />
degli anni Trenta e Quaranta, realizzata da uno dei protagonisti<br />
del rinnovamento della cinematografia italiana <strong>di</strong><br />
quegli anni: Luigi Fred<strong>di</strong>. Importante riferimento per generazioni<br />
<strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi, il volume, accompagnato da un ricco<br />
corredo fotografico, è una rie<strong>di</strong>zione dell’opera e<strong>di</strong>ta dalla<br />
Casa E<strong>di</strong>trice Arnia nel 1949, esaurita da tempo.<br />
Il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici<br />
autore: Ilaria Caputi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />
collana: I quaderni <strong>di</strong> Bianco & Nero<br />
ISBN 8831774433<br />
prezzo: € 23,50<br />
Il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici<br />
Questo libro esplora il cinema <strong>di</strong> Folco Quilici, documentarista<br />
cinematografico e allievo illustre del CSC, attraverso un<br />
intenso <strong>di</strong>alogo tra il regista e l’autrice della pubblicazione.<br />
Il cinema <strong>di</strong> Luchino Visconti<br />
autore: Veronica Pravadelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />
ISBN 8831774441<br />
prezzo: € 24,50<br />
Il cinema<br />
<strong>di</strong> Luchino Visconti<br />
Pubblicato in occasione della retrospettiva romana de<strong>di</strong>cata<br />
a tutto il cinema restaurato <strong>di</strong> Visconti - promossa dalla<br />
Cineteca Nazionale - questo libro si presenta nella doppia<br />
veste <strong>di</strong> catalogo e <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o critico-analitico.<br />
10
ookshop<br />
Il cinema francese dopo il maggio '68<br />
autore: Alberto Farassino (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1972<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 8,00<br />
Risultato <strong>di</strong> un progetto a più voci teso a esaminare il cinema<br />
francese prodotto in seguito alla fine delle nozioni consolidate<br />
determinata dal maggio del ‘68. L’indagine si estende<br />
anche ai miti nati dal connubio “Francia” e “cinema”:<br />
Cinémathèque, Cahiers du Cinéma, cinéphilie.<br />
Il cinema francese<br />
dopo il maggio '68<br />
Il cinema muto italiano 1905-1909<br />
I film dei primi anni<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />
collaboratori: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709134<br />
prezzo: € 15,00<br />
1905: Filoteo Alberini costruisce a Roma, in via Appia<br />
Nuova, uno stabilimento con teatro <strong>di</strong> posa, avviando così<br />
la prima “manifattura” per la produzione cinematografica.<br />
Inaugura la prima produzione “fiction” del cinema italiano,<br />
La presa <strong>di</strong> Roma.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1905-1909<br />
Primo dei 21 volumi che ricostruiscono, sulla base <strong>di</strong> fonti<br />
originali italiane ed estere, la storia della produzione cinematografica<br />
italiana degli anni del muto. Tutti i volumi -<br />
acquistabili sia singolarmente che in cofanetto - sono costituiti<br />
da schede filmografiche or<strong>di</strong>nate alfabeticamente per<br />
titolo, con cast e cre<strong>di</strong>ts, dati <strong>di</strong> censura, lunghezze delle<br />
copie, sinossi, recensioni, nomi delle società <strong>di</strong> produzione<br />
e titoli alternativi dei film.<br />
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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema muto italiano 1910<br />
I film dei primi anni<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />
collaboratori: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709142<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1910<br />
Nel 1910, oltre a palesarsi stabilità e sicurezza nelle strutture<br />
produttive e <strong>di</strong>stributive e nell’esercizio, il cinema italiano<br />
tenta una maggiore autonomia rispetto al modello francese.<br />
Il cinema muto italiano 1911<br />
I film degli anni d'oro<br />
Prima parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709150<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1911. Prima parte<br />
Sia quantitativamente che stilisticamente, il 1911 è l’anno<br />
del primo grande scatto verso una crescita esponenziale: iniziano<br />
gli “anni d’oro” del cinema italiano che si orienta verso<br />
il lungometraggio. Una scelta che cambierà ra<strong>di</strong>calmente gli<br />
apparati realizzativi, <strong>di</strong>stributivi e <strong>di</strong> fruizione del cinema.<br />
Seconda parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709169<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo tomo de<strong>di</strong>cato al 1911.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1911. Seconda parte<br />
12
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Il cinema muto italiano 1912<br />
I film degli anni d'oro<br />
Prima parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709177<br />
prezzo: € 15,00<br />
1912. Momento <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria espansione produttiva, sia<br />
nel mercato interno che all’estero. Ancora prevalente è la<br />
realizzazione dei cortometraggi ma si esplorano le potenzialità<br />
del lungometraggio nell’ambito dei generi drammatico,<br />
comico e nel nuovo spionistico-poliziesco.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1912. Prima parte<br />
Seconda parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709185<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo volume relativo all'anno 1912.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1912. Seconda parte<br />
13
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema muto italiano 1913<br />
I film degli anni d'oro<br />
Prima parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839708502<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1913. Prima parte<br />
1913. La politica <strong>di</strong> sviluppo produttivo impostata nei due<br />
anni precedenti, la crescente <strong>di</strong>versificazione dei generi, il<br />
successo della formula del lungometraggio conducono la<br />
cinematografia italiano alla conquista del primato a livello<br />
internazionale. Tra le moltissime opere <strong>di</strong> ricostruzione storica<br />
dell’antichità romana, “Quo va<strong>di</strong>s?” è destinato a esercitare<br />
una duratura influenza nelle cinematografie <strong>di</strong> tutti i<br />
paesi. Il fascino <strong>di</strong> alcune personalità artistiche <strong>di</strong>venta una<br />
componente fondamentale dello spettacolo cinematografico:<br />
nasce il fenomeno del <strong>di</strong>vismo. Viene istituita la censura.<br />
Seconda parte<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni-Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709185<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo volume relativo all’anno 1913.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1913. Seconda parte<br />
14
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Il cinema muto italiano 1914<br />
I film degli anni d'oro<br />
Prima parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
collaboratori: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1993<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839708219<br />
prezzo: € 15,00<br />
1914. Momento decisivo per il cinema italiano. Per quantità<br />
e qualità <strong>di</strong> opere realzzate segna il culmine dell’epoca d’oro<br />
ma inizia al contempo a manifestare sintomi <strong>di</strong> una fase <strong>di</strong><br />
involuzione. L’imposizione <strong>di</strong> un bollo sui biglietti d’ingresso<br />
ne provoca consistenti aumenti, frenando l’espansione del circuito<br />
nazionale. Gli sforzi produttivi tesi alla conquista del<br />
primato dell’industria, così come il proliferare <strong>di</strong> imprese<br />
minori – seguiti alla <strong>di</strong>chiarazione della neutralità dell’Italia<br />
all’avvio della prima guerra mon<strong>di</strong>ale – incrementano numericamente<br />
la produzione nazionale perlopiù a svantaggio della<br />
qualità. Sono percepibili i segni <strong>di</strong> una concezione cinematografica<br />
arretrata, troppo con<strong>di</strong>zionata dai modelli del teatro<br />
anche nelle opere maggiori, come Cabiria.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1914. Prima parte<br />
Seconda parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
collaboratori: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1993<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839708278<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo dei due volumi de<strong>di</strong>cati all’anno 1914.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1914. Seconda parte<br />
15
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema muto italiano 1915<br />
I film della grande guerra<br />
Prima parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839707026<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1915. Prima parte<br />
1915. Roma si impone quale centro produttivo cinematografico<br />
nazionale mettendo in secondo piano le società torinesi.<br />
L’entrata in guerra dell’Italia costringe molte case produttrici<br />
a chiudere. Si proiettano quasi esclusivamente film<br />
a sfondo patriottico-propagan<strong>di</strong>stico. Escono due film esemplari:<br />
“Assunta Spina”, per l’impronta realistica, con una<br />
Bertini misurata e al naturale, modernissima, e “Il fuoco”,<br />
un modello spesso imitato e mai eguagliato, con Pina<br />
Menichelli che in questo film <strong>di</strong>viene “La Menichelli”.<br />
Seconda parte<br />
Il cinema muto italiano<br />
1915. Seconda parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839707220<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo volume de<strong>di</strong>cato al 1915.<br />
Il cinema muto italiano 1916<br />
I film della grande guerra<br />
Prima parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839707018<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1916. Prima parte<br />
Prosegue la saga dei film patriottici, ma con ambientazione<br />
in epoca risorgimentale. Si realizzano due importanti soggetti<br />
<strong>di</strong> Lucio D’Ambra, “La signorina Ciclone” e “Il Re, le<br />
Torri, gli Alfieri”. Esce una delle produzioni più impegnati-<br />
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ve della Cines, il Christus, girato in Egitto e in Palestina,<br />
con Leda Gys nel ruolo della Madonna. Tra le <strong>di</strong>ve, domina<br />
gli schermi Eleonora Duse.<br />
Seconda parte<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1992<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839707204<br />
prezzo: € 15,00<br />
Secondo volume de<strong>di</strong>cato al 1916.<br />
Il cinema muto italiano 1917<br />
I film della grande guerra<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839706771<br />
prezzo: € 15,00<br />
Nel 1917 vengono presentati in censura meno <strong>di</strong> 300 film:<br />
quelli a soggetto patriottico sono fortemente <strong>di</strong>minuiti e prevalgono<br />
le attualità. Appaiono sugli schermi personalità<br />
note nel mondo dello spettacolo come Angelo Musco, ed<br />
Ermete Novelli. Dive all’apogeo: la Bettini ne “Il processo a<br />
Clémenceau”, in “Andreina” e ne “La piccola fonte”; La<br />
Borelli in Malombra, Storia dei tre<strong>di</strong>ci e in “Rapso<strong>di</strong>a satanica”,<br />
dove si conferma attrice superba.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1916. Seconda parte<br />
Il cinema muto italiano<br />
1917<br />
Il cinema muto italiano 1918<br />
I film della grande guerra<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 883970616X<br />
prezzo: € 15,00<br />
1918. Il pubblico italiano comincia a <strong>di</strong>sertare le sale in cui<br />
si proiettano i film nazionali, mentre cresce l’interesse per<br />
la cinematografia americana. Segnano l’annata “La<br />
Gerusalemme liberata” e “Fabiola” <strong>di</strong> Guazzoni. Tra i più<br />
attivi, Lucio D’Ambra e Pina Menichelli.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1918<br />
17
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema muto italiano 1919<br />
I film del dopoguerra<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709193<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1919<br />
Il pubblico è soggiogato dai serial Hollywoo<strong>di</strong>ani che sommergono<br />
il mercato. L’Italia gli contrappone i fantasiosi film con<br />
l’acrobata Luciano Albertini - Sansone - e la sua troupe <strong>di</strong> rompicollo,<br />
tra cui Sansonette. Il regista e attore Carlo<br />
Campogalliani si crea il personaggio <strong>di</strong> Jack in storie piene <strong>di</strong><br />
umorismo e situazioni paradossali. Si assiste ad un proliferare<br />
<strong>di</strong> imprese che sorgono e scompaiono con estrema rapi<strong>di</strong>tà.<br />
Il cinema muto italiano 1920<br />
I film del dopoguerra<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709207<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1920<br />
1920. Anno record per il cinema italiano: in censura vengono<br />
approvati oltre 400 film <strong>di</strong> lungometraggio <strong>di</strong> produzione<br />
nazionale, ma sugli schermi ne appaiono meno <strong>di</strong> un quarto.<br />
E pochissimi sono quelli <strong>di</strong> rilievo. Ottengono i maggiori<br />
incassi i film <strong>di</strong> Sansone, Sansonette, Saetta, Galaor e Ajax.<br />
Il cinema muto italiano 1921<br />
I film del dopoguerra<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
numero speciale <strong>di</strong> «Bianco e Nero»<br />
ISBN 8839709215<br />
prezzo: € 15,00<br />
Il cinema muto italiano<br />
1921<br />
Il numero <strong>di</strong> visti <strong>di</strong> censura potrebbe in<strong>di</strong>care il vertice dell’espansione<br />
produttiva italiana, ma si tratta perlopiù <strong>di</strong> film fantasma,<br />
mai usciti o usciti nei pidocchietti <strong>di</strong> città minori. La platea<br />
che già apprezza la modernità delle cinematografie americane,<br />
francesi e tedesche, trova i nostri soggetti deboli e ripetitivi.<br />
18
ookshop<br />
Il cinema muto italiano 1922-1923<br />
I film degli anni venti<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709398<br />
prezzo: € 15,00<br />
Esplode in questo biennio la crisi iniziata negli anni del<br />
dopoguerra. I mestieri legati al cinema subiscono profonde<br />
trasformazioni; numerosi attori, registi e operatori si trasferiscono<br />
in Germania e chi resta in patria lavora con <strong>di</strong>fficoltà<br />
oppure si rivolge alle compagnie teatrali.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1922-1923<br />
Il cinema muto italiano 1924-1931<br />
I film degli anni venti<br />
autore: Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839709223<br />
prezzo: € 15,00<br />
Tra il 1924 e il 1931 si assiste al culmine della crisi del<br />
sistema produttivo. Nel 1924 nasce l’Unione per la<br />
<strong>Cinematografia</strong> Educativa (LUCE), ente che presto si trasformerà<br />
in uno strumento <strong>di</strong> propaganda per il regime.<br />
Il cinema muto italiano<br />
1924-1931<br />
Il cinema muto italiano (1896-1930)<br />
autore: Riccardo Re<strong>di</strong><br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831773305<br />
prezzo: € 18,50<br />
Le vicende del cinema italiano dalle origini al 1930: un tentativo<br />
<strong>di</strong> elaborare una “storia”, grazie alle nuove linee <strong>di</strong> indagine<br />
che riguardano l’economia, la politica, ma anche il lavoro<br />
<strong>di</strong> “alto artigianato” <strong>di</strong> scenografi, illustratori, musicisti.<br />
Il cinema muto italiano<br />
(1896-1930)<br />
19
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il cinema russo e sovietico<br />
Il cinema russo e sovietico<br />
autore: Giovanni Buttafava<br />
collaboratori: Fausto Malcovati (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831775960<br />
prezzo: € 19,50<br />
Storia della cinematografia sovietica, dal muto agli anni<br />
’70. Se ne evidenziano i perio<strong>di</strong> più fecon<strong>di</strong> e i protagonisti<br />
fondamentali.<br />
La controversia Visconti<br />
autore: Fernaldo Di Giammatteo (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 8,00<br />
Riflessioni e prospettive critiche intorno all’opera <strong>di</strong> Luchino<br />
Visconti, raccolte poco tempo dopo la sua scomparsa.<br />
La controversia Visconti<br />
Il C.S.C. tra tra<strong>di</strong>zione e riforma<br />
autore: Ernesto G. Laura (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 6,00<br />
Il volume ripercorre le vicende del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Cinematografia</strong>, dalla sua genesi al suo sviluppo in epoca<br />
fascista, fino alle successive rime<strong>di</strong>tazioni della sua funzione<br />
e trasformazioni in seno allo stato democratico repubblicano.<br />
Il C.S.C. tra tra<strong>di</strong>zione<br />
e riforma<br />
20
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Incontro ai fantasmi<br />
Il cinema espressionista<br />
autore: Paolo Bertetto e Sergio Toffetti (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2008<br />
collana: Quaderni del CSC<br />
ISBN 9788895219127<br />
prezzo: € 22,00<br />
Pubblicato in occasione della retrospettiva organizzata presso<br />
il Cinema Trevi dalla Cineteca Nazionale in collaborazione con<br />
la Cattedra <strong>di</strong> Teoria e interpretazione del film del Corso <strong>di</strong><br />
Laurea Magistrale in Forme e tecniche dello spettacolo della<br />
Facoltà <strong>di</strong> Lettere e Filosofia dell’Università “La Sapienza” <strong>di</strong><br />
Roma. Dopo un lungo saggio introduttivo <strong>di</strong> Paolo Bertetto sui<br />
vari aspetti dell’immaginario espressionista, il libro ospita<br />
interventi <strong>di</strong> taglio analitico <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi italiani e stranieri<br />
quali Leonardo Quaresima, Giovanni Spagnoletti, Jacques<br />
Aumont, Ester Carla de Miro d’Ajeta, Thomas Elsaesser,<br />
Clau<strong>di</strong>ne Eizykman, Jean-Louis Leutrat, Jesús González<br />
Requena, che analizzano sequenze, o singole immagini, <strong>di</strong><br />
alcuni tra i più rappresentativi film della corrente.<br />
Incontro ai fantasmi<br />
Di <strong>di</strong>aspro e <strong>di</strong> corallo<br />
L'immagine della donna nel cinema<br />
dell'Africa nera francofona<br />
autore: Maria Coletti<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831778110<br />
prezzo: € 18,50<br />
Attraverso le storie <strong>di</strong> donne messe in scena nei film, si<br />
tenta <strong>di</strong> costruire una “piccola storia” del cinema africano,<br />
non solo delineando possibili perio<strong>di</strong>zzazioni, tendenze,<br />
linee <strong>di</strong> demarcazione, ma anche evidenziando i <strong>di</strong>versi<br />
mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> rappresentazione del personaggio femminile rispetto<br />
a temi, motivi e simboli ricorrenti. Tenere insieme l’analisi<br />
orientata all’identità <strong>di</strong> genere con l’analisi storico-critica<br />
e testuale è la sfida <strong>di</strong> questo libro.<br />
Di <strong>di</strong>aspro e <strong>di</strong> corallo<br />
21
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Dino Risi<br />
Dino Risi<br />
Maestro dell'equilibrio e della leggerezza<br />
autore: Angela Prudenzi e Cristina Scognamillo (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Quaderni della Cineteca<br />
prezzo: € 22,00<br />
Pubblicato in occasione della consegna a Dino Risi del Leone<br />
d’oro alla carriera, il volume è un omaggio ad uno dei capostipiti<br />
della comme<strong>di</strong>a all’italiana, attraverso numerose<br />
testimonianze <strong>di</strong> amici e collaboratori.<br />
Diritto cinematografico<br />
autore: Luciano Menozzi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />
prezzo: € 12,00<br />
In<strong>di</strong>viduando e descrivendo quanto risulta rilevante dal punto<br />
<strong>di</strong> vista giuri<strong>di</strong>co, è analizzato l’intero iter dell’opera cinematografica,<br />
dal momento “creativo” alla realizzazione tecnicoindustriale<br />
fino alla “messa in circolazione” e sfruttamento.<br />
Diritto cinematografico<br />
Dive anti <strong>di</strong>ve del cinema italiano<br />
autore: Elisabetta Bruscolini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Quaderni della Cineteca<br />
prezzo: € 30,00<br />
Dive anti <strong>di</strong>ve del cinema<br />
italiano<br />
Catalogo della omonima mostra – inaugurata a Bologna<br />
durante il Futurshow, e poi allestita a Firenze e Palencia, in<br />
Spagna – che, attraverso più <strong>di</strong> cento fotografie in bianco e<br />
nero e a colori, ha realizzato un viaggio nel tempo, riproponendo<br />
i volti delle attrici <strong>di</strong> un secolo <strong>di</strong> storia del cinema<br />
italiano.<br />
22
ookshop<br />
La dolce vita<br />
Scandalo a Roma, Palma d’oro a Cannes<br />
autore: Arnaldo Colasanti e Clau<strong>di</strong>o Siniscalchi (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />
prezzo: € 25,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Gebart<br />
Omaggio a “La dolce vita” <strong>di</strong> Fellini, vincitore della Palma<br />
d’oro nel 1960. La pellicola, restaurata dal CSC, è stata presentata<br />
in una speciale sezione nell’e<strong>di</strong>zione Cannes 2003.<br />
La dolce vita<br />
Ecco i nostri<br />
L’invasione del cinema americano in Italia<br />
autore: Lorenzo Quaglietti<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1991<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839706607<br />
prezzo: € 18,00<br />
Ricostruzione dell’impatto del cinema hollywoo<strong>di</strong>ano in<br />
Italia, dal muto a In<strong>di</strong>ana Jones. Corredato da numerose<br />
foto e da un in<strong>di</strong>ce dei titoli originali e in italiano <strong>di</strong> tutti i<br />
film citati.<br />
Ecco i nostri<br />
Emilio Cecchi<br />
Fra Buster Keaton e Visconti<br />
autore: Francesco Bolzoni<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />
prezzo: € 15,00<br />
Ricostruzione dell’attività <strong>di</strong> Emilio Cecchi, critico cinematografico<br />
tra i primi ad introdurre la nozione <strong>di</strong> “cinema classico” per<br />
in<strong>di</strong>care la produzione hollywoo<strong>di</strong>ana tra le due guerre.<br />
Emilio Cecchi<br />
23
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
L’enigma del desiderio<br />
L’enigma del desiderio<br />
autore: Paolo Bertetto<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831777017<br />
prezzo: € 21,50<br />
Il volume, che si avvale delle suggestioni della psicoanalisi,<br />
da Freud a Lacan, stu<strong>di</strong>a la complessità delle invenzioni<br />
visive che ruotano attorno al desiderio in due film <strong>di</strong><br />
Buñuel: “Un chien andalou” e “L’âge d’or”.<br />
L’essenza del cinema<br />
Scritti sulla settima arte<br />
autore: Jean Epstein<br />
collaboratori: Valentina Pasquali (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831778293<br />
prezzo: € 23,00<br />
L’essenza del cinema<br />
Epstein si de<strong>di</strong>ca incessantemente all’attività <strong>di</strong> teorico,<br />
dando vita a un corpus <strong>di</strong> scritti vasto ed eterogeneo, fatto <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>ari, memoriali <strong>di</strong> set, articoli e conferenze. Caratterizzati<br />
da una prosa poetica, visionaria ed evocativa, i suoi scritti<br />
appaiono originali anche per lo stile. Questo volume ne raccoglie<br />
una scelta significativa, la prima in Italia.<br />
24
ookshop<br />
Esterno giorno<br />
Vita e cinema <strong>di</strong> Gianni Di Venanzo operatore<br />
autore: Dimitri Bosi (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1997<br />
collana: Cineteca<br />
prezzo: € 12,50<br />
Appassionato ritratto <strong>di</strong> Gianni Di Venanzo. Appren<strong>di</strong>sta sui<br />
set dei massimi capolavori del neorealismo, “occhio” dello<br />
zavattiniano “Amore in citta”, Di Venanzo in quegli anni<br />
respira le atmosfere, lo scrupolo documentario, gli ambienti<br />
dal vero, le nuove forme <strong>di</strong> racconto imposte nel mondo del<br />
cinema italiano, riformulandoli in termini <strong>di</strong> illuminazione.<br />
Ai registi con cui lavora – da Antonioni a Fellini, da Rosi a<br />
Zurlini, da Lizzani a Maselli – dona la sua straor<strong>di</strong>naria vena<br />
inventiva, una cultura figurativa spontanea ma sorprendente,<br />
una tecnica sofisticata e invisibile insieme.<br />
Esterno giorno<br />
I formalisti, Ejzenštejn ine<strong>di</strong>to<br />
autore: Pietro Montani (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1971<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 6,00<br />
Il saggio raccoglie testi ine<strong>di</strong>ti, <strong>di</strong> taglio strettamente teorico, <strong>di</strong><br />
Ejzenštejn, e un saggio <strong>di</strong> Šklovskij, che offre una più esatta<br />
definizione storico-critica del rapporto Ejzenštejn-formalismo.<br />
I formalisti,<br />
Ejzenštejn ine<strong>di</strong>to<br />
Francesca Bertini, 1892-1985<br />
autore: Aldo Bernar<strong>di</strong>ni e Vittorio Martinelli<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1985<br />
prezzo: € 4,00<br />
Profilo biografico e artistico <strong>di</strong> Francesca Bertini, “<strong>di</strong>va”<br />
per antonomasia del cinema italiano.<br />
Francesca Bertini,<br />
1892-1985<br />
25
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Il Gattopardo<br />
autore: Lino Miccichè (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
ISBN 8843552201<br />
prezzo: € 30,00<br />
Il Gattopardo<br />
Complementare all’operazione <strong>di</strong> restauro realizzata dal CSC<br />
nel 1991, sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Giuseppe Rotunno, che ha<br />
restituito nuova vita al film, il volume raccoglie le analisi <strong>di</strong><br />
stu<strong>di</strong>osi italiani e stranieri sui vari aspetti che hanno fatto de<br />
“Il Gattopardo” <strong>di</strong> Visconti un capolavoro in<strong>di</strong>scusso: la sceneggiatura,<br />
la musica, il colore, la scenografia e i costumi, i<br />
contenuti e la regia. Tratta inoltre la fortuna critica del film<br />
in Italia e all’estero. Contiene la sceneggiatura desunta.<br />
I generi classici del cinema americano<br />
autore: Franco Ferrini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1974<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 7,75<br />
Stu<strong>di</strong>o sui generi classici del cinema americano: melodramma,<br />
western, film noir, fantascienza e musical.<br />
I generi classici<br />
del cinema americano<br />
Giorni <strong>di</strong> gloria: un film<br />
Mario Serandrei: gli scritti<br />
autore: Laura Gaiardoni (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1998<br />
collana: I quaderni <strong>di</strong> Bianco & Nero.<br />
ISBN 8880331329<br />
prezzo: € 25,00<br />
Giorni <strong>di</strong> gloria: un film<br />
Primo volume de<strong>di</strong>cato al montatore che ha legato il suo nome<br />
ai momenti fondamentali della nostra cinematografia dall’anteguerra<br />
al dopoguerra, da “Quattro passi tra le nuvole” a<br />
“Bellissima”, da “Il bidone” a “Il magistrato”, da “Salvatore<br />
Giuliano” a “Vaghe stelle dell’orsa”. Vi sono raccolti gli scritti<br />
<strong>di</strong> Serandrei critico, apparsi in varie riviste e giornali, che<br />
confermano la preparazione culturale e la passione cinematografica<br />
del futuro montatore. Il volume comprende inoltre il<br />
découpage <strong>di</strong> “Giorni <strong>di</strong> gloria” e alcuni stu<strong>di</strong> critici sul film.<br />
26
ookshop<br />
Giulietta degli spiriti raccontato<br />
dagli Archivi Rizzoli<br />
autore: Domenico Monetti e Giuseppe Ricci (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />
prezzo: € 15,00<br />
<strong>di</strong>stribuito anche da Fondazione Federico Fellini<br />
Indagine sul film “Giulietta degli spiriti” <strong>di</strong> Fellini attraverso<br />
la rassegna stampa dell’epoca, raccolta dalla Cineriz e<br />
confluita nell’Archivio Rizzoli, oggi conservata presso la<br />
Biblioteca “Luigi Chiarini”.<br />
Giuseppe De Santis<br />
La trasfigurazione della realtà<br />
autore: Marco Grossi (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
<strong>di</strong>stribuzione: <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
collana: Quaderni del CSC<br />
prezzo: € 28,00<br />
Realizzato dall’Associazione Giuseppe De Santis in coe<strong>di</strong>zione<br />
con il <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong>, il volume indaga<br />
l’opera cinematografica del grande regista <strong>di</strong> Fon<strong>di</strong>, sia<br />
attraverso il contributo <strong>di</strong> numerose testimonianze <strong>di</strong> chi l’ha<br />
conosciuto, sia me<strong>di</strong>ante l’analisi dei suoi film da parte <strong>di</strong><br />
alcuni dei più importanti stu<strong>di</strong>osi italiani <strong>di</strong> cinema. Il testo<br />
bilingue (italiano e inglese) accompagna una retrospettiva<br />
organizzata al MoMa <strong>di</strong> NewYork nel <strong>di</strong>cembre 2007.<br />
Giulietta degli spiriti<br />
raccontato dagli Archivi<br />
Rizzoli<br />
Giuseppe De Santis<br />
Luigi Comencini: architetto dei sentimenti<br />
autore: Domenico Monetti e Luca Pallanch (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
collana: Quaderni del CSC<br />
ISBN 8895219066<br />
prezzo: € 20,00<br />
Pubblicato in occasione del 21° Evento Speciale Retrospettiva<br />
Luigi Comencini – organizzato dal CSC insieme alla Fondazione<br />
Pesaro Nuovo Cinema Onlus – il volume offre, oltre ai saggi, alla<br />
filmografia e all’ampia galleria fotografica, un ritratto affettuoso<br />
e autentico del regista attraverso le interviste alle figlie.<br />
Luigi Comencini:<br />
architetto dei sentimenti<br />
27
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Luigi Chiarini 1900-1975<br />
Il film è un’arte, il cinema è un’industria<br />
autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 2,50<br />
Luigi Chiarini 1900-1975<br />
Raccolta <strong>di</strong> testimonianze intorno a Luigi Chiarini, tra i fondatori<br />
del CSC e della rivista «Bianco e Nero», primo docente<br />
universitario in Italia <strong>di</strong> “Storia e critica del cinema” e<br />
<strong>di</strong>rettore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica<br />
<strong>di</strong> Venezia dal 1963 al 1968.<br />
Mater Dei<br />
Storia e rinascita del primo film italiano a colori<br />
autore: Vittorio Giacci<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2005<br />
ISBN 8895219023<br />
ISBN 978 8895219028<br />
prezzo: € 35,00<br />
Mater Dei<br />
Rivisitazione critica del film “Mater Dei”, primo lungometraggio<br />
<strong>di</strong> finzione a colori della cinematografia italiana, in<br />
occasione del restauro <strong>di</strong>gitale.<br />
Medea <strong>di</strong> Pasolini<br />
Cronache del tempo e memorie dei protagonisti<br />
Un fondo della <strong>biblioteca</strong> “Luigi Chiarini”<br />
autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 6,00<br />
Medea <strong>di</strong> Pasolini<br />
Analisi e schedatura della raccolta <strong>di</strong> rassegna stampa su<br />
“Medea” <strong>di</strong> Pasolini, conservata presso la Biblioteca “Luigi<br />
Chiarini”. Arricchiscono il volume le interviste a Piero Tosi,<br />
Ennio Guarnieri e Sergio Salvati, collaboratori del regista.<br />
28
ookshop<br />
La memoria del cinema<br />
Restauri, preservazioni e ristampe della Cineteca Nazionale<br />
1998-2001<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Quaderni della Cineteca<br />
prezzo: € 25,00<br />
Catalogo degli oltre 230 film sottoposti ad interventi <strong>di</strong><br />
restauro, preservazione e ristampa nel corso degli anni<br />
1998-2001. Disponibile anche nella versione in inglese.<br />
La memoria del cinema<br />
Le metamorfosi dello sguardo<br />
Cinema e pittura nei film <strong>di</strong> Luis Buñuel<br />
autore: Raul Grisolia<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />
ISBN 8831779206<br />
prezzo: € 24,00<br />
Illuminante percorso <strong>di</strong> accostamenti tra quadri e fotogrammi<br />
a partire dalle <strong>di</strong>verse fonti pittoriche e iconografiche<br />
utilizzate da Buñuel, del quale vengono riproposti scritti e<br />
interviste su cinema e pittura.<br />
Le metamorfosi<br />
dello sguardo<br />
Michelangelo Antonioni: lo sguardo estatico<br />
autore: Vittorio Giacci<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2008<br />
collana: Quaderni del CSC<br />
ISBN 978 8895219134<br />
prezzo: € 30,00<br />
Nato da un lungo e appassionato lavoro, il libro mira a una<br />
sistemazione organica dell’intera opera artistica <strong>di</strong><br />
Michelangelo Antonioni, <strong>di</strong>mostrandone l’intima unitarietà e<br />
omogeneità. Oltre all’ampia raccolta <strong>di</strong> testimonianze e <strong>di</strong>chiarazioni<br />
<strong>di</strong> registi, attori, collaboratori e amici – da Woody<br />
Allen a Cesare Zavattini, da Dario Argento a Wim Wenders,<br />
da Fanny Ardant a Monica Vitti – il volume contiene la filmografia<br />
e una ricca e aggiornata bibliografia sul regista ferrarese.<br />
La pubblicazione è il frutto della collaborazione tra il<br />
<strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong> e l’Associazione B.A.<br />
Film Factory / Busto Arsizio Film Festival.<br />
Michelangelo Antonioni<br />
29
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Mi sono molto <strong>di</strong>vertito<br />
Scritti sul cinema (1936-2003)<br />
autore: Pietro Ingrao<br />
collaboratori: Sergio Toffetti (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />
ISBN 889521904X<br />
ISBN 978 8895219042<br />
prezzo: € 15,00<br />
Mi sono molto <strong>di</strong>vertito<br />
Raccolta <strong>di</strong> numerosi scritti sul cinema <strong>di</strong> Pietro Ingrao,<br />
allievo del CSC nel ’35 presso il Corso <strong>di</strong> Regia. Il volume<br />
ha vinto il premio Limina 2007 per il miglior libro <strong>di</strong> cinema<br />
italiano<br />
Non c’è pace tra gli ulivi<br />
Un neorealismo postmoderno<br />
autore: Vito Zagarrio (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Quaderni della Cineteca<br />
ISBN 8831778307<br />
prezzo: € 39,50<br />
Non c’è pace tra gli ulivi<br />
Rilettura dell’opera <strong>di</strong> Giuseppe De Santis con approfon<strong>di</strong>mento<br />
del film “Non c’è pace tra gli ulivi”. Contiene la sceneggiatura<br />
originale del film, riprodotta integralmente, e la<br />
desunta. Realizzato in collaborazione con l’Associazione<br />
Giuseppe De Santis in occasione del restauro della pellicola<br />
ad opera della Cineteca Nazionale.<br />
Nudo da vestire<br />
Sceneggiare l’immaginazione<br />
autore: Yvette Biro, Marie-Géneviève Ripeau<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />
ISBN 8831773313<br />
prezzo: € 12,50<br />
Nudo da vestire<br />
Proposta <strong>di</strong> un nuovo metodo per scrivere sceneggiature con<br />
l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare la tecnica della narrazione.<br />
30
ookshop<br />
Gli occhi del sogno. Scritti sul cinema<br />
autore: Giovanni Buttafava<br />
collaboratori: Lorenzo Pellizzari (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2000<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831775952<br />
prezzo: € 17,50<br />
Si raccoglie qui per la prima volta una vasta antologia degli<br />
scritti <strong>di</strong> Giovanni Buttafava, pubblicati tra il 1961 e il<br />
1990 nelle se<strong>di</strong> più <strong>di</strong>sparate, e riguardanti essenzialmente<br />
il cinema “occidentale”, in particolare quello italiano. I<br />
saggi, gli interventi, le note <strong>di</strong> costume spaziano dal cinema<br />
“alto” al trash; dalle opere d’autore ai generi: non solo<br />
l’horror o il western ma anche il film erotico o il poliziottesco<br />
(<strong>di</strong>zione coniata dallo stesso Buttafava).<br />
Gli occhi del sogno<br />
Scritti sul cinema<br />
Per Alessandro Blasetti<br />
Atti della tavola rotonda dell’11 marzo 1987<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1988<br />
collana: Quaderni del CSC<br />
prezzo: € 6,00<br />
Atti della tavola rotonda organizzata dal CSC nel 1987 in<br />
omaggio alla memoria <strong>di</strong> Alessandro Blasetti.<br />
Per Alessandro Blasetti<br />
Per Andrej Tarkovskij<br />
Atti del convegno del 19 gennaio 1987<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1988<br />
collana: Quaderni del CSC<br />
prezzo: € 6,00<br />
Atti della tavola rotonda organizzata dal CSC nel 1987, in<br />
omaggio alla memoria <strong>di</strong> Andrej Tarkovskij scomparso<br />
poco tempo prima.<br />
Per Andrej Tarkovskij<br />
31
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Press-book<br />
Press-book<br />
autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2004<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 5,00<br />
L’agile volume nasce da un progetto <strong>di</strong> catalogazione, <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />
e <strong>di</strong> analisi dei press-book posseduti dalla Biblioteca<br />
“Luigi Chiarini”. Corredato da un saggio <strong>di</strong> Elena Mosconi e<br />
da un prezioso apparato iconografico che sottolinea le peculiarità<br />
<strong>di</strong> un materiale in molti casi raro e prezioso.<br />
Quando il cinema era un circolo<br />
La stagione d’oro dei cineclub (1945-1956)<br />
autore: Virgilio Tosi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />
ISBN 8831773143<br />
prezzo: € 18,00<br />
Quando il cinema era<br />
un circolo<br />
Il volume, realizzato in collaborazione con la Federazione<br />
Italiana dei Circoli del Cinema, racconta le ricche vicende<br />
dei cineclub in Italia dal dopoguerra agli anni ‘50.<br />
Roma nel cinema<br />
Tra realtà e finzione<br />
autore: Elisabetta Bruscolini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />
collana: Quaderni della Cineteca<br />
ISBN 978 8895219011 (versione inglese)<br />
prezzo: € 30,00<br />
Roma nel cinema<br />
Rie<strong>di</strong>zione ampliata, in occasione della prima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
“Cinema. Festa Internazionale <strong>di</strong> Roma”, del catalogo della<br />
mostra organizzata dal CSC a Roma nel 2002 (presentata in<br />
Francia a Aix in Provence e in Spagna a Palencia). Un omaggio<br />
alla città capitolina, meraviglioso set <strong>di</strong> in<strong>di</strong>menticabili<br />
film, dei quali sono riproposte le immagini più significative.<br />
Disponibile solo nella versione in inglese.<br />
32
ookshop<br />
Lo scandalo Pasolini<br />
autore: Fernaldo Di Giammatteo (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1976<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 9,30<br />
Riflessione sul significato della figura “eretica” <strong>di</strong> Pasolini<br />
nella cultura italiana degli anni ’50/’70. Si ripercorre “Salò”<br />
per giustificare l’importanza <strong>di</strong> un cinema spudoratamente<br />
“eretico”; si tracciano, sulla scorta delle opere, le coor<strong>di</strong>nate<br />
<strong>di</strong> una singolare ideologia religiosa; si esamina, rivalutandolo,<br />
il controverso contributo <strong>di</strong> Pasolini agli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> semiologia<br />
cinematografica; si propone, attraverso la minuziosa analisi<br />
dei testi, una coerente chiave <strong>di</strong> lettura <strong>di</strong> alcuni racconti<br />
pasoliniani (e dell’intera opera letteraria). Apre il volume<br />
una antologia ragionata degli “interventi” pubblici <strong>di</strong><br />
Pasolini, scelti fra le occasioni in cui la “presenza” dell’autore<br />
si manifestò più scandalosa, imme<strong>di</strong>ata e in<strong>di</strong>fesa.<br />
Lo scandalo Pasolini<br />
Schermi proibiti<br />
La censura in italia 1947-1988<br />
autore: Alfredo Bal<strong>di</strong><br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />
ISBN 8831781537<br />
prezzo: € 18,00<br />
Schermi proibiti<br />
Evoluzione del concetto <strong>di</strong> “comune sentimento del pudore”<br />
dall’imme<strong>di</strong>ato dopoguerra alle soglie dell’ultimo decennio<br />
del secolo scorso.<br />
Scuola <strong>di</strong> Francoforte<br />
Industria culturale e spettacolo<br />
autore: Tito Perlini (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1974<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 7,75<br />
Bilancio dei rapporti fra il pensiero critico-negativo e il<br />
mondo dello spettacolo, nell’orizzonte della riflessione che la<br />
Scuola <strong>di</strong> Francoforte ha svolto sulla cultura <strong>di</strong> massa.<br />
Scuola <strong>di</strong> Francoforte<br />
33
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Soggettario <strong>di</strong> cinema e precinema<br />
autore: Biblioteca Luigi Chiarini<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2003<br />
collana: Quaderni della Biblioteca Luigi Chiarini<br />
prezzo: € 5,00<br />
Soggettario <strong>di</strong> cinema<br />
e precinema<br />
Il volume – risultato della collaborazione fra la Biblioteca<br />
della Cineteca Comunale <strong>di</strong> Bologna, la Biblioteca Chiarini<br />
e la Biblioteca del Museo Nazionale del Cinema <strong>di</strong> Torino –<br />
è un utile strumento per la descrizione semantica <strong>di</strong> materiali<br />
bibliografici riguardanti i cinema. Si struttura in una<br />
complessa ma agevole lista <strong>di</strong> “descrittori semantici”, “sud<strong>di</strong>visioni”,<br />
“richiami” e “rinvii” <strong>di</strong> termini atti ad orientare<br />
la ricerca bibliografica <strong>di</strong> cultori della materia, stu<strong>di</strong>osi<br />
esperti, semplici appassionati.<br />
Sperduti nel buio<br />
autore: Alfredo Barbina (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1987<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
ISBN 8839704647<br />
prezzo: € 8,00<br />
Sperduti nel buio<br />
La vicenda del film <strong>di</strong> Nino Martoglio “Sperduti nel buio”<br />
(1914), il classico del muto – sottratto dai tedeschi nell’autunno<br />
del 1943 alla Cineteca del CSC, e mai più ritrovato –<br />
considerato precursore del cinema <strong>di</strong> Griffith, Pudovkin e<br />
dell’intera stagione neorealista.<br />
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Spettatori<br />
Forme <strong>di</strong> consumo e pubblici del cinema in italia 1930-1960<br />
autore: Mariagrazia Fanchi, Elena Mosconi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2002<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Saggistica<br />
ISBN 8831780670<br />
prezzo: € 22,00<br />
Funzioni sociali del cinema, rapporto tra cinema e identità<br />
italiana, consumo dei generi popolari e <strong>di</strong>vismo, sono qui<br />
analizzati a partire dai film come preziosi documenti in<strong>di</strong>ziari<br />
contenenti le tracce del patrimonio simbolico e culturale<br />
del contesto sociale e storico, dal cinema come spazio <strong>di</strong><br />
socializzazione e dalla visione come occasione <strong>di</strong> incontro e<br />
sovrapposizione tra sfera privata e sfera pubblica.<br />
Spettatori<br />
Lo straniero <strong>di</strong> L. Visconti<br />
Dalla pagina allo schermo<br />
autore: Leonardo De Franceschi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1999<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Quaderni<br />
ISBN 8831773577<br />
prezzo: € 17,50<br />
Pubblicato a seguito del restauro del film “Lo straniero”,<br />
offre un quadro della profonda <strong>di</strong>scrasia fra il progetto originario<br />
e quello realizzato, evidenziando la necessità <strong>di</strong> una<br />
rilettura del film che sappia cogliere lungo il testo filmico le<br />
tracce ancora visibili <strong>di</strong> un patrimonio ispirativo originario.<br />
Lo straniero <strong>di</strong> L. Visconti<br />
Sull’Omnibus <strong>di</strong> Longanesi<br />
autore: Francesco Bolzoni<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1996<br />
collana: Quaderni <strong>di</strong> documentazione e ricerca<br />
prezzo: € 12,00<br />
Il libro ripercorre le vicende <strong>di</strong> «Omnibus», rotocalco settimanale<br />
<strong>di</strong> attualità politico-letteraria fondato da<br />
Longanesi nel 1937.<br />
Sull’Omnibus <strong>di</strong> Longanesi<br />
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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Via col tempo. L’immagine del restauro<br />
autore: Vittorio Giacci<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1994<br />
ISBN 8876058176<br />
prezzo: € 30,00<br />
Cineasti <strong>di</strong> primo piano e autorevoli stu<strong>di</strong>osi affrontano gli<br />
aspetti teorici e tecnici che sottendono la pratica del restauro<br />
della pellicola.<br />
Via col tempo<br />
L’immagine del restauro<br />
Virgilio Marchi: il cinema<br />
autore: Alberto Farassino (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
prezzo: € 18,00<br />
L’attività dell’architetto e scenografo Virgilio Marchi, che ha<br />
collaborato, tra gli altri, con Bonnard, Matarazzo, Blasetti,<br />
Rossellini, Germi, De Sica.<br />
Virgilio Marchi: il cinema<br />
Visioni elettroniche<br />
Visioni elettroniche<br />
L’oltre del cinema e l’arte del video<br />
autore: Sandra Lischi<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
collana: Biblioteca <strong>di</strong> Bianco & Nero. Documenti e strumenti<br />
ISBN 8831778080<br />
prezzo: € 18,50<br />
L’arte del video attraverso le poetiche, le teorie e le opere, in<br />
quarant’anni <strong>di</strong> ricerche e <strong>di</strong> elaborazioni au<strong>di</strong>ovisive in<br />
elettronica.<br />
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Vittorio De Sica<br />
autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1975<br />
collana: Stu<strong>di</strong> monografici <strong>di</strong> Bianco e Nero<br />
prezzo: € 9,30<br />
Omaggio al regista a un anno dalla sua morte, il volume<br />
monografico avvia l’esame <strong>di</strong> una personalità tra le più<br />
significative nella storia del cinema e dello spettacolo italiano<br />
del ’900. Il libro è ricco <strong>di</strong> testimonianze <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi e<br />
colleghi, sul De Sica attore e regista. Completa il lavoro una<br />
corrispondenza <strong>di</strong> De Sica dall’Urss e una dettagliata teatrografia<br />
e filmografia.<br />
Vittorio De Sica<br />
Vivere il cinema<br />
Sessant’anni del <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
1935-1995<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 1995<br />
prezzo: € 22,50<br />
Ricostruzione dell’attività del CSC dall’anno della sua fondazione<br />
al 1995, attraverso alcune tappe fondamentali: la<br />
nascita, nel 1937, della rivista «Bianco e Nero»; l’istituzione<br />
della Cineteca Nazionale nel 1949; le vicende della<br />
Scuola, centro <strong>di</strong> eccellenza per la formazione nel campo<br />
cinematografico.<br />
Vivere il cinema<br />
37
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Pubblicazioni con altra <strong>di</strong>stribuzione<br />
Bianco e Nero<br />
Il primo numero <strong>di</strong> «Bianco e Nero» uscì nel gennaio 1937:<br />
da allora, sia pure con alterne vicende, la sua pubblicazione<br />
non si è mai interrotta, rimanendo nel panorama nazionale<br />
e internazionale una delle testate più autorevoli e prestigiose<br />
sul cinema.<br />
Dal 2003, sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Leonardo Quaresima, la rivista<br />
si rinnova nella veste grafica e ritorna alla perio<strong>di</strong>cità<br />
quadrimestrale, continuando a de<strong>di</strong>care una particolare<br />
attenzione al cinema italiano e a privilegiare il lavoro <strong>di</strong><br />
ricerca filologica, archivistica, bibliografica, storica, critica<br />
e teorica.<br />
Redazione: biancoenero@csc-cinematografia.it<br />
Per acquisti e abbonamenti: riviste@carocci.it<br />
abbonamento: € 65,00 (privati)<br />
€ 70,00 (istituzioni ed enti)<br />
€ 85,00 (estero)<br />
fascicolo singolo: € 24,00<br />
fascicolo doppio: € 45,00<br />
arretrati: fascicolo singolo € 28,00<br />
fascicolo doppio: € 48,00<br />
«Bianco e Nero» è in ven<strong>di</strong>ta sia presso il CSC sia presso<br />
Carocci E<strong>di</strong>tore. Per le annualità precedenti al 2003, in via<br />
esclusiva rivolgersi al CSC, fino ad esaurimento scorte.<br />
Carocci E<strong>di</strong>tore<br />
Via Sardegna, 50<br />
00187 Roma<br />
tel. 06 42 01 42 60 http://www.carocci.it<br />
tel. 06 42818417<br />
riviste@carocci.it<br />
fax 06 42747931<br />
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Storia del cinema italiano<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2001<br />
<strong>di</strong>stribuzione: Marsilio<br />
prezzo: € 135,00<br />
Realizzata dal CSC, la Storia del cinema italiano è l’ultimo,<br />
monumentale, progetto <strong>di</strong> Lino Miccichè.<br />
Critico e stu<strong>di</strong>oso <strong>di</strong> cinema <strong>di</strong> fama internazionale, fondatore,<br />
nel 1965, della Mostra internazionale del nuovo cinema <strong>di</strong><br />
Pesaro, che <strong>di</strong>rige fino al 1988, consigliere d’amministrazione<br />
dell’Italnoleggio (dal 1966 al 1968) e dell’Ente Autonomo<br />
Gestione Cinema (dal 1971 al 1973), Miccichè è stato<br />
Presidente per tutti gli anni ’80 del Sindacato Nazionale<br />
Critici Cinematografici e della Federazione della Stampa<br />
Italiana, Presidente della Biennale <strong>di</strong> Venezia nel 1997 e<br />
Presidente del CSC dal 1998 al 2002. Docente <strong>di</strong> storia e critica<br />
del cinema dal 1973, nel 1995 ha creato il DAMS a Roma,<br />
presso l’Università <strong>di</strong> Roma 3. Ha pubblicato, tra gli oltre 40<br />
volumi, stu<strong>di</strong> su Visconti, su Pasolini e sul Neorealismo.<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. VII<br />
L’opera è <strong>di</strong>retta da un comitato scientifico composto dagli<br />
stu<strong>di</strong>osi: Adriano Aprà (attuale <strong>di</strong>rettore e<strong>di</strong>toriale), Mino<br />
Argentieri, Francesco Casetti, Antonio Costa, Lorenzo<br />
Cuccu, Gianni Rondolino, Giorgio Tinazzi, Bruno Torri.<br />
“Così è possibile che l’idea <strong>di</strong> una collettanea mega-storia<br />
del cinema italiano […] ci sia venuta in mente perché con la<br />
fine del xx secolo e l’avvento del terzo millennio il cinema,<br />
italiano ma non soltano, sembra avere definitivamente concluso<br />
se non la propria vita, quanto meno una sua fase,<br />
quella che lo ha visto, per quasi cento anni, come il me<strong>di</strong>um<br />
più importante […], la memoria dominante del secolo, il più<br />
fecondo terreno <strong>di</strong> formazione dell’immaginario collettivo, la<br />
pratica artistica, spettacolare e me<strong>di</strong>ologica che più si identifica<br />
con la modernità. Dislocata nei molti “altrove” dell’o<strong>di</strong>erno<br />
panorama me<strong>di</strong>ologico mon<strong>di</strong>ale, quella che fu la<br />
Settima Arte, o la Decima Musa, non è reperibile che in<br />
misura ormai residuale sul grande schermo, mentre alligna<br />
mutatis mutan<strong>di</strong>s sul piccolo schermo televisivo e dell’home<br />
video, sui supporti dei cd rom e dei dvd rom, sui canali<br />
WEB e della multime<strong>di</strong>alità, sovente irriconoscibile nelle sue<br />
componenti originarie […]. Così, questa nostra vuole essere<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. VIII<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. IX<br />
39
<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. X<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. XI<br />
una storia del cinema nazionale nell’implicito contesto della<br />
storia del cinema mon<strong>di</strong>ale e nell’eplicito quadro <strong>di</strong> una storia<br />
culturale che è, a sua volta, un aspetto della storia<br />
nazionale. Essa si soffermerà, pertanto, sulle poetiche e<br />
sulle estetiche, sulle linee autoriali e sulle prassi del cinema<br />
<strong>di</strong> genere, tenendo conto dei mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> produzione e dei mo<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> rappresentazione, delle forme <strong>di</strong> consumo e del rapporto<br />
che il cinema ha avuto, e ha, con gli altri me<strong>di</strong>a, delle istituzioni<br />
pubbliche e private che operano nel cinema e dei<br />
mutamenti che il <strong>di</strong>spositivo cinematografico ha avuto negli<br />
oltre cento anni in cui ha operato”.<br />
(Dalla premessa <strong>di</strong> Miccichè all’opera).<br />
Piano dell’opera*<br />
I Dal 1895 a oggi.<br />
Uno sguardo d’insieme / a cura <strong>di</strong> Paolo Bertetto<br />
II 1895-1911 / a cura <strong>di</strong> Aldo Bernar<strong>di</strong>ni<br />
III 1912-1923 / a cura <strong>di</strong> Michele Canosa e Giulia Carluccio<br />
IV 1924-1933 / a cura <strong>di</strong> Leonardo Quaresima<br />
V 1934-1939 / a cura <strong>di</strong> Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />
VI 1940-1944 / a cura <strong>di</strong> Ernesto G. Laura<br />
VII 1945-1948 / a cura <strong>di</strong> Callisto Cosulich<br />
VIII 1949-1953 / a cura <strong>di</strong> Luciano De Giusti<br />
IX 1954-1959 / a cura <strong>di</strong> Sandro Bernar<strong>di</strong><br />
X 1960-1964 / a cura <strong>di</strong> Giorgio De Vincenti<br />
XI 1965-1969 / a cura <strong>di</strong> Gianni Canova<br />
XII 1970-1976 / a cura <strong>di</strong> Flavio De Bernar<strong>di</strong>nis<br />
XIII 1977-1985 / a cura <strong>di</strong> Vito Zagarrio<br />
XIV 1986-2000 / a cura <strong>di</strong> Ruggero Eugeni e Sandra Lischi<br />
XV In<strong>di</strong>ci<br />
*I volumi già usciti sono segnalati in corsivo<br />
La Storia del cinema italiano<br />
è <strong>di</strong>stribuita da Marsilio E<strong>di</strong>tori<br />
Marittima - Fabbricato 205<br />
30135 Venezia<br />
Storia del cinema italiano<br />
vol. XIII<br />
Tel. +39 041 2406511 http://www.marsilioe<strong>di</strong>tori.it<br />
Fax +39 041 5238352 commerciale@marsilioe<strong>di</strong>tori.it<br />
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40
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Giuseppe Rotunno<br />
La verità della luce<br />
autore: Orio Cal<strong>di</strong>ron<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
<strong>di</strong>stribuzione: Skira<br />
ISBN 978 8876249006<br />
prezzo: € 40,00<br />
Omaggio del CSC a uno dei suoi più prestigiosi docenti,<br />
Giuseppe Rotunno, tra i più gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>rettori della fotografia<br />
del mondo, maestro della luce <strong>di</strong> capolavori della storia del<br />
cinema. Il volume ne ricostruisce gli oltre quarant’anni <strong>di</strong><br />
attività con i maggiori registi italiani e stranieri: Visconti,<br />
Fellini, De Sica, Rossellini, Wertmüller, Monicelli,<br />
Pietrangeli, Risi, Zurlini, Freda, Stanley Kramer, Bob Fosse,<br />
Mike Nichols, Robert Altman, Terry Gilliam.<br />
Giuseppe Rotunno<br />
Questa pubblicazione è <strong>di</strong>stribuita da<br />
Skira E<strong>di</strong>tore<br />
Palazzo Casati Stampa<br />
Via Torino, 61<br />
20123 Milano<br />
Tel. +39 02 724441<br />
Fax +39 02 72444211<br />
www.skira.net<br />
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Otello Fava. Divi, maschere e belletti<br />
Diario <strong>di</strong> un truccatore<br />
autore: Vittorio Giacci (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />
<strong>di</strong>stribuzione: Graus<br />
ISBN 8883461290<br />
prezzo: € 25,00<br />
Memoriale artistico ine<strong>di</strong>to <strong>di</strong> un protagonista del cinema<br />
italiano, Otello Fava, abilissimo truccatore <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> interpreti<br />
del nostro cinema.<br />
Otello Fava<br />
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<strong>guida</strong> alla <strong>biblioteca</strong> Luigi Chiarini<br />
Lettere: Roberto Bracco a Ruggero Ruggeri<br />
autore: Matilde Tortora (a cura <strong>di</strong>)<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2006<br />
<strong>di</strong>stribuzione: Graus<br />
ISBN 8883461339<br />
prezzo: € 10,00<br />
Raccolta <strong>di</strong> lettere del drammaturgo Roberto Bracco all’attore<br />
Ruggero Ruggeri, scritte tra il 1912 e il 1914. Contiene<br />
anche l’azione cinematografica “Il primo raggio <strong>di</strong> Sole”.<br />
Lettere: Roberto Bracco<br />
a Ruggero Ruggeri<br />
L’espressione triste che fa ridere:<br />
Totò e Monicelli<br />
autore: Adriana Settuario<br />
anno <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione: 2007<br />
<strong>di</strong>stribuzione: Graus e <strong>Centro</strong> <strong>Sperimentale</strong> <strong>di</strong> <strong>Cinematografia</strong><br />
prezzo: € 25,00<br />
L’espressione triste che fa<br />
ridere: Totò e Monicelli<br />
Due gran<strong>di</strong> del cinema italiano che insieme hanno coniugato<br />
amarezza e comicità, offrendo un intenso spaccato dell’umanità<br />
italiana. Nel volume viene ricostruita la straor<strong>di</strong>naria<br />
avventura cinematografica che li ha visti protagonisti<br />
<strong>di</strong> sette in<strong>di</strong>menticabili film: “Totò cerca casa” (1949),<br />
“Guar<strong>di</strong>e e ladri” (1951), “Totò e i Re <strong>di</strong> Roma” (1952),<br />
“Totò e le donne” (1952), “Totò e Carolina” (1955), “I soliti<br />
ignoti” (1958), “Risate <strong>di</strong> gioia” (1960).<br />
Un numero limitato <strong>di</strong> copie è <strong>di</strong>sponibile anche presso il CSC<br />
Queste tre ultime pubblicazioni sono <strong>di</strong>stribuite da<br />
Graus E<strong>di</strong>tore<br />
palazzo Sansevero<br />
piazza San Domenico Maggiore n. 9<br />
80134 NAPOLI<br />
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delle pubblicazioni<br />
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al più presto, attualmente potete acquistare<br />
i libri in Sede o per posta seguendo<br />
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Nell’effettuare l’or<strong>di</strong>ne si prega <strong>di</strong> specificare<br />
il CIN che corrisponde alla lettera J.<br />
Al prezzo <strong>di</strong> copertina aggiungere<br />
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Per accelerare le procedure <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione<br />
vi invitiamo a inviare copia della<br />
ricevuta <strong>di</strong> pagamento a mezzo fax al<br />
numero 06-7211619, specificando il<br />
titolo della pubblicazione richiesta.<br />
Recapiti dei <strong>di</strong>stributori citati<br />
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(c/o Biblioteca comunale)<br />
tel. 347 7576351 - fax 0771 511953<br />
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Via Oberdan, 1 - 47900 Rimini<br />
tel. 0541 50085 - fax 0541 57378<br />
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