Nota del 30/10/09 - Info-Scuole

Note operative sull’utilizzo delle funzioni
Supplenze per maternità
Sono disponibili, alla voce “Gestione assunzioni a tempo determinato – supplenze brevi e
maternità” le applicazioni per acquisire, modificare e cancellare i servizi di cui trattasi, e per
comunicare le chiusure di contratto.
L’iter procedurale è differente secondo la tipologia di contratto:
per i contratti di supplenza per sostituzione di personale in congedo di maternità (codice
N15) e di supplenza breve con contestuale astensione obbligatoria (codice N17) il SIDI
gestisce l’invio telematico sia a SPT che alle Ragionerie territoriali; pertanto le scuole
devono seguire lo stesso iter procedurale previsto per i contratti di supplenza art. 40 (in
modo particolare per quanto riguarda la comunicazione del termine del servizio);
per i provvedimenti di astensione obbligatoria durante supplenza breve (codice N16) e di
trattamento di indennità art. 24 D.Lvo 151/2001 (codice N18) il SIDI gestisce l’invio
telematico solo a SPT; pertanto l’iter verso le Ragionerie Territoriali resta quello definito
per l’a.s. 2008-09.
Contratti a tempo determinato per il pagamento di ore aggiuntive.
Sono disponibili, alla voce “Gestione assunzioni a tempo determinato – supplenze ore aggiuntive”
le applicazioni per acquisire, modificare e cancellare i servizi di cui trattasi, e per comunicare le
chiusure di contratto.
Per stampare, convalidare e trasmettere i contratti alla Ragioneria Territoriale e a SPT per il
pagamento, si utilizzano le consuete funzioni disponibili alle voci “Stampe” e “Gestione Flussi
MEF”.
La procedura (codice N21 - ORE AGGIUNTIVE) gestisce i casi in cui il dirigente scolastico
propone un contratto per uno spezzone residuo fino a 6 ore ai seguenti supplenti, già destinatari di
contratto a tempo determinato nella stessa scuola:
1. supplente annuale, o fino al termine delle attività, o art. 40; il contratto per ore aggiuntive sarà
trasmesso a SPT e RTS; gli estremi del servizio devono essere compresi all’interno (o al più
coincidere) con quelli del contratto di riferimento;
2. incarico di Religione o art. 43-44; il contratto sarà pagato dal Tesoro su base cartacea;
3. supplente breve, supplente breve fino all’avente diritto, supplente nominato su posto disponibile
dopo il 31-12; il contratto sarà pagato dalla scuola;
4. supplente in sostituzione di personale in maternità; al supplente il dirigente scolastico può
proporre le ore aggiuntive solo se prestate dalla docente sostituita; il contratto sarà trasmesso a SPT
e RTS;
5. astensione obbligatoria durante supplenza breve; il contratto sarà trasmesso a SPT;
6. trattamento di indennità fuori nomina; se l’interessata, nei 60 giorni precedenti l’astensione
obbligatoria, era destinataria anche di un contratto di ore aggiuntive, l’indennità va calcolata anche
su di esse.
Le procedure già in esercizio (voce “Supplenze Annuali e Fino al Termine delle Attività”)
continuano a gestire gli spezzoni orario offerti ai supplenti a completamento della propria cattedra.
Variazione data fine rapporto

La funzione Comunicare Termine della Supplenza utilizzabile per acquisire o rettificare la data di
fine servizio produce effetti diversi in funzione dello stato del contratto.
Per un contratto non ancora trasmesso l’acquisizione o la rettifica della data fine servizio viene
integrata nel contratto che quindi verrà trasmesso con tale informazione.
Per un contratto già trasmesso, l’acquisizione o la rettifica della data fine servizio viene inoltrata a
SPT indipendentemente dal contratto medesimo tramite un flusso quindicinale specifico. In questo
caso la rettifica della data fine non può essere successiva a quella già presente nel contratto già
trasmesso. Pertanto al fine di evitare un errata modifica della data fine è stato aggiunto uno
specifico controllo nella funzione.
Quindi si ricorda che in caso di proroga di un contratto occorre sempre stipularne uno nuovo come
già indicato nella faq numero 21.
Una ulteriore rettifica della data fine servizio, successivamente alla trasmissione a SPT, è sempre
possibile qualora si tratti di interruzione anticipata del rapporto la comunicazione della variazione
non sarà trasmessa a SPT in via telematica ma , come tutte le variazioni del contratto dopo la
trasmissione, dovrà essere comunicata dalla scuola alla DTEF competente, in quanto SPT non
accetta variazioni ai dati già trasmessi.
Funzione "Cancellare supplenze"
Da un’indagine effettuata sui contratti a tempo determinato prodotti con le funzioni SIDI e
successivamente cancellati dalle segreterie scolastiche si è constatato che spesso la funzione viene
utilizzata in maniera impropria. In particolare, numerosi contratti, dopo essere stati trasmessi al
Tesoro e alla Ragioneria, sono stati cancellati per essere successivamente sostituiti da altri contratti
che presentano, rispetto ai precedenti, modifiche non essenziali. Questo modo di operare ha creato
notevoli inconvenienti agli interessati, in quanto tale cancellazione non viene recepita dal Sistema
Informativo del Tesoro (SPT) e il nuovo contratto acquisito per la stessa persona viene scartato da
SPT con la causale NUMERO DI ORE IN SUPERO ECCESSIVO. Pertanto si è convenuto con il
MEF che la posizione venga esclusa dal procedimento automatizzato ed il corrispondente contratto
cartaceo sia applicato dalla competente DTEF solo al termine delle opportune verifiche.
Al fine di fornire un utile servizio si riepilogano di seguito alcune indicazioni operative:
se la segreteria, dopo avere trasmesso il contratto, ha la necessità di modificare i dati
anagrafici del dipendente riportati sul contratto (COGNOME, NOME, SESSO, DATA DI
NASCITA, CODICE FISCALE, PROVINCIA DI NASCITA, COMUNE DI NASCITA,
PROVINCIA DI RESIDENZA, COMUNE DI RESIDENZA, INDIRIZZO) deve utilizzare
la funzione SIDI “RETTIFICARE DATI ANAGRAFICI”, stampare la nuova versione del
contratto, inviarla alla RTS con la funzione SIDI “TRASMETTERE CONTRATTI” e alla
DTEF in cartaceo;
se la segreteria, dopo avere trasmesso il contratto, ha la necessità di modificare i dati
anagrafici del dipendente non riportati sul contratto (COGNOME DA CONIUGATA, C.A.P,
TELEFONO) deve utilizzare la funzione SIDI “RETTIFICARE DATI ANAGRAFICI”,
senza ritrasmettere il contratto;
se la segreteria, dopo avere trasmesso il contratto, ha la necessità di modificare la SEDE DI
SERVIZIO, il TIPO POSTO, la CLASSE DI CONCORSO, la CATTEDRA, la DATA
INIZIO SERVIZIO, le ORE SETTIMANALI, l’orario di CATTEDRA ISTITUZIONALE a
18, 19, 20 o 21, le SCUOLE DI COMPLETAMENTO, il PROFILO e/o l’AREA
PROFESSIONALE, deve utilizzare la funzione SIDI “AGGIORNARE SUPPLENZE”
stampare la nuova versione del contratto, inviarla alla RTS con la funzione SIDI
“TRASMETTERE CONTRATTI” e alla DTEF in cartaceo;
se la segreteria, dopo avere trasmesso un contratto di supplenza art. 40 o maternità, ha la
necessità di acquisire la DATA FINE SERVIZIO, deve utilizzare la funzione SIDI

“COMUNICARE TERMINE DELLA SUPPLENZA”; va inviato un fax alla DTEF; il SIDI
trasmetterà l’informazione a SPT;
se la segreteria, dopo avere trasmesso un contratto di supplenza annuale o fino al termine
delle attività, ha la necessità di modificare la DATA FINE SERVIZIO, deve utilizzare la
funzione SIDI “COMUNICARE TERMINE DELLA SUPPLENZA”; va inviato un fax alla
DTEF; si fa presente che in questo caso il SIDI non trasmette l’informazione a SPT;
se la segreteria, dopo avere trasmesso il contratto, ha la necessità di modificare il TIPO
PERSONALE (docente di scuola dell’infanzia, docente di scuola primaria, personale ATA,
ecc.) o il TIPO SERVIZIO (servizio annuale, servizio temporaneo fino al termine delle
attività didattiche, ecc.) deve utilizzare la funzione SIDI “CANCELLARE SUPPLENZE”,
acquisire il nuovo contratto, stamparlo, trasmetterlo alla RTS con la già citata funzione e
inviarlo alla DTEF in cartaceo.
Proroghe contratti di supplenza a carico MEF.
La predisposizione dei contratti di supplenza con decorrenza successiva al 30 giugno, con
pagamento a carico del MEF, avviene utilizzando il codice N22 – PROROGA DEL SERVIZIO.
Si tratta, in particolare, delle seguenti casistiche (per i riferimenti amministrativi si rinvia alle Note
Prot. n. AOODGPER 8556 del 10 giugno 2009 e Prot. n. AOODGPER 9038 del 17 giugno 2009):
a) personale ATA già destinatario di contratto fino al termine delle attività didattiche: proroghe di
contratti per lo svolgimento di attività rientranti in quanto previsto dal comma 7 dell’art. 1 del
vigente Regolamento sul conferimento delle supplenze del personale A.T.A.;
b) personale docente di scuola secondaria di II grado già destinatario di contratto fino al termine
delle attività didattiche: contratti stipulati per le operazioni di verifica e integrazione dello scrutinio
finale (inclusi i periodi di servizio con decorrenza e termine compresi nel mese di settembre).
La procedura verifica che il servizio con codice N22 venga acquisito esclusivamente in presenza di
un precedente contratto con codice N11 o N14, per la stessa sede e lo stesso tipo posto o classe di
concorso o profilo o area professionale; è a carico degli utenti ogni altra verifica di congruenza con
il contratto di riferimento.
I contratti in oggetto sono trasmessi per via telematica sia alla Ragioneria Territoriale che a SPT per
il pagamento, con le modalità previste dal “Progetto Dematerializzazione Contratti”.
Gestione dei contratti a tempo determinato per i mesi di luglio, agosto e settembre
1. Tutti i contratti art. 40 per i quali le Segreterie scolastiche non hanno provveduto ad
acquisire la data di termine saranno chiusi con una procedura automatica riportando la data
di conclusione al 30 di giugno; le scuole potranno avvalersi del codice N22 per l’eventuale
proroga di questi contratti, in accordo con la Nota Prot. n. AOODGPER 8556 del 10 giugno
2009.
2. Tutti i contratti con codice N15 del personale docente per i quali le Segreterie scolastiche
non hanno provveduto ad acquisire la data di termine saranno chiusi con una procedura
automatica e riporteranno la data del 30 giugno.
3. Tutti i contratti con codice N15 del personale ATA per i quali le Segreterie scolastiche non
provvederanno entro settembre ad acquisire la data di termine saranno chiusi al 31 agosto
con una procedura automatica.
4. Tutti i contratti con codici N16 e N17 del personale docente per i quali le Segreterie
scolastiche non hanno provveduto ad acquisire la data di termine saranno chiusi al 30 giugno
con una procedura automatica.

5. Tutti i contratti con codici N16 e N17 del personale ATA per i quali le Segreterie scolastiche
non provvederanno entro settembre ad acquisire la data di termine saranno chiusi al 31
agosto con una procedura automatica.
Tutte le chiusure automatiche descritte ai precedenti punti 1, 2 e 4 riguardano anche eventuali
contratti per ore aggiuntive (codice N21) ad essi collegati.
Contratti per supplenze con pagamento a carico delle istituzioni scolastiche
Sono disponibili, alla voce “Gestione assunzioni a tempo determinato – supplenze brevi e
maternità” le applicazioni per acquisire, modificare e cancellare i servizi di cui trattasi, e per
comunicare le chiusure di contratto.
Le funzioni trattano le seguenti tipologie di supplenza:
N01 – supplenza breve e saltuaria
N20 – supplenza breve fino alla nomina dell’avente diritto
N19 – supplenza per la copertura del posto disponibile dopo il 31/12
Queste non richiedono la convalida da parte del Dirigente Scolastico; la stampa del contratto per
questi codici è prevista solo nel formato definitivo (non è prevista la “bozza”).