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QUARTIERE<br />
<br />
INCHIESTA 2<br />
INSERTO<br />
<br />
PIANA SETTIMO 4 MISERICORDIA 5<br />
Musica e giovani<br />
Nuovo macchinario<br />
<br />
<br />
QUANDO SUONARE<br />
DIVENTA UNA<br />
PROFESSIONE…<br />
Storia ed opinioni<br />
<strong>di</strong> Guido Bergamaschi,<br />
già affermato percussionista<br />
jazz a soli 21 anni<br />
IL VIDEODERMATOSCOPIO,<br />
UN’ARMA IN PIÙ<br />
NELLA PREVENZIONE<br />
DEL MELANOMA<br />
A cosa serve<br />
e come<br />
funziona<br />
<br />
Pontignale<br />
I DISAGI<br />
DI UNA FRAZIONE<br />
DI CONFINE<br />
Un inse<strong>di</strong>amento<br />
che aspetta servizi<br />
e risposte<br />
concrete<br />
All’interno<br />
LE 4 PAGINE<br />
A CURA<br />
DEL CONSIGLIO<br />
DI QUARTIERE 4<br />
Una città nella città,<br />
notizie utili<br />
e servizi<br />
Nona e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Chi scrive, chi legge”<br />
Quest’anno in viaggio “Alla ricerca della felicità”. Premiazione il 15 maggio in Palazzo Vecchio<br />
Gli anni passano, gli alunni si<br />
susseguono all’Istituto comprensivo<br />
Ghiberti, ma l’entusiasmo<br />
per il Concorso “Chi<br />
scrive Chi legge” non <strong>di</strong>minuisce,<br />
anzi chi vi ha già partecipato<br />
e frequenta l’ultimo anno,<br />
prima <strong>di</strong> spiccare il volo per le<br />
scuole superiori, trasmette il<br />
proprio entusiasmo ai nuovi<br />
arrivati delle prime classi.<br />
Siamo così arrivati alla nona<br />
e<strong>di</strong>zione del concorso che,<br />
nato nel 1999 da un’idea del<br />
prof. Elio Rago, è cresciuto<br />
via via con sempre maggiore<br />
partecipazione dei ragazzi e<br />
dei loro genitori.<br />
Sembra strano, ma nonostante<br />
i cellulari, i computer e gli<br />
altri mezzi <strong>di</strong> comunicazione,<br />
i ragazzi sentono ancora il desiderio<br />
<strong>di</strong> scrivere per parlare<br />
<strong>di</strong> sé, per esprimere i loro stati<br />
d’animo e i loro sentimenti.<br />
I temi del concorso sono<br />
cambiati <strong>di</strong> volta in volta, dallo<br />
sport all’amicizia, dalla felicità<br />
ai valori umani.<br />
Ogni partecipante trova, nella<br />
forma a lui più congeniale, un<br />
proprio posto all’interno del<br />
concorso, <strong>di</strong>mostrando creatività<br />
senza confini.<br />
Il piacere <strong>di</strong> sollecitare la<br />
creatività degli alunni e <strong>di</strong><br />
offrire un’occasione preziosa<br />
per conoscersi, ha spinto tante<br />
scuole a partecipare tutti gli<br />
anni all’iniziativa.<br />
Sono ben 15 le scuole elementari<br />
statali del Quartiere<br />
4 che partecipano e a queste si<br />
aggiungono alcune scuole parificate,<br />
altre scuole del centro,<br />
le scuole elementari e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong><br />
Scan<strong>di</strong>cci, Signa, Prato, Incisa,<br />
Rignano, Montespertoli e Pieve<br />
Santo Stefano (Arezzo).<br />
Ma il concorso è aperto anche<br />
alle scuole superiori, all’Istituto<br />
d’Arte, al Liceo Scientifico Russell-Newton<br />
e al Liceo Machiavelli,<br />
che contribuiscono nella<br />
valutazione e nella correzione<br />
degli elaborati.<br />
Il concorso è riuscito anche<br />
ad inserirsi nel territorio,<br />
coinvolgendo nella realizzazione<br />
alcuni sponsor, fra cui il<br />
Quartiere 4, l’assessorato alla<br />
Pubblica Istruzione del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, le biblioteche<br />
dell’Isolotto e dell’Argingrosso<br />
e la Pubblica Assistenza Humanitas.<br />
Gli ottimi risultati del concorso,<br />
in tutti questi anni, sono<br />
certamente da attribuire al<br />
referente ed ideatore del<br />
progetto professor Elio Rago,<br />
alla professoressa Maria Piera<br />
Simi, docente con grande<br />
esperienza <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />
e soprattutto all’ assessore alla<br />
Pubblica Istruzione del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> Daniela Lastri,<br />
che ha sempre sostenuto e<br />
patrocinato questa iniziativa.<br />
Le ultime due e<strong>di</strong>zioni hanno<br />
ricevuto il patrocinio dell’Unicef,<br />
grazie alla dottoressa<br />
Buyet e la partecipazione<br />
dell’ANLA, i cui iscritti hanno<br />
partecipato con lo stesso entusiasmo<br />
e la stessa freschezza<br />
espressiva dei ragazzi.<br />
E fin dalla prima e<strong>di</strong>zione, il<br />
Concorso è stato appoggiato<br />
dalle nostre testate IN-FOR-<br />
MA <strong>Firenze</strong> e IN-FORMA<br />
Scan<strong>di</strong>cci.<br />
Il tema scelto per questa<br />
e<strong>di</strong>zione è stato “Alla ricerca<br />
della felicità”: molte persone<br />
pensano al denaro, sognano la<br />
ricchezza sperando <strong>di</strong> arrivare<br />
alla felicità; altri sognano solo<br />
<strong>di</strong> essere felici con persone, amici,<br />
familiari. Rifletti su come<br />
gli adulti, i giovani, i bambini<br />
31 MAGGIO<br />
ricercano la propria felicità,<br />
oppure descrivi la tua ricerca<br />
della felicità.<br />
La premiazione è in programma<br />
per giovedì 15 alle ore 15<br />
nel salone dei ‘500 in Palazzo<br />
Vecchio.<br />
Un giorno da pompieri<br />
È in arrivo una simpatica opportunità per conoscere da vicino<br />
come operano i pompieri e in che cosa consiste praticamente<br />
l’in<strong>di</strong>spensabile lavoro che loro compiono al servizio<br />
dell’intera collettività.<br />
Il Gruppo Storico dei Vigili del Fuoco <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> organizza<br />
infatti una speciale giornata <strong>di</strong>mostrativa per i bambini.<br />
L’iniziativa è in programma il prossimo 31 maggio<br />
presso la sede dei Vigili del Fuoco, viuzzo dei Sarti<br />
2 (nei pressi del Ponte all’In<strong>di</strong>ano), dalle 9,30 alle<br />
17,30. La manifestazione, che si chiama “Pompieropoli”,<br />
ha lo scopo <strong>di</strong> far conoscere ai bambini e alle loro famiglie<br />
il lavoro che i Vigili del Fuoco svolgono ogni giorno<br />
ed ogni notte.<br />
La giornata <strong>di</strong> Pompieropoli si snoderà attraverso un percorso-gioco<br />
per i più piccoli e alcune <strong>di</strong>mostrazioni degli<br />
interventi eseguiti in occasione <strong>di</strong> eventi calamitosi: incen<strong>di</strong>,<br />
incidenti, terremoti, evacuazioni <strong>di</strong> scuole e <strong>di</strong> locali<br />
pubblici, sostegno ai portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />
In un angolo della sede <strong>di</strong> servizio sarà allestita una mostra<br />
statica <strong>di</strong> materiali e mezzi del Corpo Nazionale dei<br />
Vigili del Fuoco <strong>di</strong> ieri e <strong>di</strong> oggi. I partecipanti potranno<br />
usufruire <strong>di</strong> un piccolo punto <strong>di</strong> ristoro e, al termine della<br />
giornata, sarà dato un attestato ai bambini partecipanti.<br />
Gruppo Storico dei Vigili del Fuoco <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
INFO: tel. 0557877777 - e-mail gruppostoricovvffi@alice.it<br />
www.gruppostoricovigilfuocofirenze.it
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 2<br />
n MUSICA E GIOVANI<br />
Quando suonare <strong>di</strong>venta<br />
una professione…<br />
Storia e opinioni <strong>di</strong> Guido Bergamaschi, a 21 anni già affermato percussionista jazz<br />
<strong>di</strong> Daniele Tirinnanzi<br />
Una carriera iniziata da giovanissimo,<br />
supportata da una passione<br />
per la batteria che lo ha accompagnato<br />
in tutti questi anni, ma<br />
anche da una tecnica affinata<br />
dai migliori professionisti ed<br />
insegnanti in Italia, e da uno stile<br />
levigato in anni <strong>di</strong> performance<br />
live in gran<strong>di</strong> e piccoli eventi.<br />
Si potrebbe descrivere così, in<br />
poche righe, Guido Bergamaschi,<br />
che a soli 21 anni è già<br />
uno dei migliori musicisti del<br />
panorama jazzistico fiorentino, e<br />
non solo. Lui, Bernardo Guerra<br />
e Alessandro Lanzoni sono le<br />
giovani “promesse” nostrane<br />
<strong>di</strong> un genere che da sempre richiama<br />
migliaia <strong>di</strong> appassionati<br />
e inten<strong>di</strong>tori da tutta Italia e tutto<br />
il mondo.<br />
Basta vedere il suo curriculum<br />
musicale per capire <strong>di</strong> avere a<br />
che fare con un professionista:<br />
Guido inizia l’attività concertistica<br />
nel 2001 e da allora suona in<br />
vari club locali italiani, festival e<br />
rassegne fra cui il Festival Internazionale<br />
<strong>di</strong> Tarragona (Spagna),<br />
il Rivarolo Jazz Festival, il Montagna<br />
Folk Festival, ma anche in<br />
Ra<strong>di</strong>o RAI e all’Opera Festival. E<br />
inoltre collaborazioni con Amalia<br />
Grè, Alessandro Benvenuti e<br />
molti altri. La sua formazione<br />
musicale è poi fuori dal comune:<br />
in pochi possono vantarsi <strong>di</strong> essere<br />
stati allievi <strong>di</strong> maestri come<br />
Ettore Bonafè, Massimo Manzi,<br />
Alessandro Fabbri, Marco Volpe,<br />
Ron Savane, solo per citare i più<br />
importanti.<br />
«Ho iniziato a 7 anni, ma già prima<br />
avevo fatto propedeutica musicale<br />
al Cam <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci» così<br />
Guido racconta con naturalezza i<br />
suoi esor<strong>di</strong>.<br />
«Ho dovuto fare due anni <strong>di</strong><br />
introduzione alla musica perché<br />
ero troppo piccolo! Poi ho iniziato<br />
con la batteria, capirai, come<br />
per molti bambini il sogno era<br />
quello <strong>di</strong> suonare i tamburi. Alla<br />
lunga comunque si è <strong>di</strong>mostrato<br />
uno strumento complesso e<br />
completo».<br />
«Ho cominciato a stu<strong>di</strong>are con<br />
Ettore Bonafè, del quale sono<br />
rimasto allievo per cinque anni,<br />
ma ho anche imparato a suonare<br />
altre percussioni, come gli<br />
djambè con Brahima Dembelè,<br />
un maestro della Costa d’Avorio,<br />
e altri strumenti simili, specialmente<br />
percussioni della tra<strong>di</strong>zione<br />
africana».<br />
Un repertorio <strong>di</strong> conoscenze vasto<br />
ed approfon<strong>di</strong>to che crescendo<br />
ha poi preso una piega decisa.<br />
«La guida <strong>di</strong> Alessandro Fabbri<br />
e la spiccata vocazione jazzistica<br />
della scuola <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci hanno<br />
fatto sì che anch’io intraprendessi<br />
questa strada» spiega Guido.<br />
Piuttosto insolito il fatto che un<br />
ragazzo alle prime armi con la<br />
musica debba spostarsi da <strong>Firenze</strong><br />
a Scan<strong>di</strong>cci per avere un<br />
certo tipo <strong>di</strong> formazione: «Sì, i<br />
miei genitori sono venuti a conoscenza<br />
<strong>di</strong> questa scuola quando<br />
ero ancora piccolo e devo <strong>di</strong>re<br />
che, fortunatamente, mi è andata<br />
bene: spazi adeguati, insegnanti<br />
tra i migliori. Quella scuola era<br />
proprio una bella cosa (la sede<br />
<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci del Cam-Centro<br />
attività musicali è chiusa da qualche<br />
anno, adesso è aperta solo la<br />
sede centrale a <strong>Firenze</strong>, ndr)».<br />
Guido ha vissuto un’infanzia<br />
e un’adolescenza <strong>di</strong>verse da<br />
quelle degli altri ragazzi, <strong>di</strong>viso<br />
a metà tra la scuola e la vita <strong>di</strong><br />
tutti i giorni e il suo strumento,<br />
che gli richiedeva impegno e<br />
stu<strong>di</strong>o. «Non mi è mai pesato<br />
perché fare il musicista è stato<br />
il mio sogno sin da quando ero<br />
bambino - afferma sicuro -. Era<br />
un mio obiettivo, una cosa alla<br />
quale aspiravo e, per fortuna,<br />
sono riuscito a fare quello<br />
che sognavo. È comunque un<br />
campo <strong>di</strong>fficile, c’è sempre da<br />
stu<strong>di</strong>are, da aggiornarsi, non<br />
si è mai “arrivati”: chi si crede<br />
superiore agli altri è fregato in<br />
partenza».<br />
Il sogno <strong>di</strong> un musicista, professionista<br />
o amatoriale che sia, è<br />
quello <strong>di</strong> trarre il massimo dal<br />
proprio territorio che, in termini<br />
<strong>di</strong> ricettività, deve essere in<br />
grado <strong>di</strong> fornire agli appassionati<br />
spazi e iniziative e, come Guido<br />
conferma, le realtà fiorentine e<br />
del quartiere, per un professionista<br />
come lui, stanno un po’<br />
strette: «Nel quartiere purtroppo<br />
c’è poco: a parte iniziative come<br />
quelle del “Kantiere”, dove ho<br />
già suonato, non esiste un posto<br />
dove “si fa musica”. La gente,<br />
per uscire e per cercare svaghi<br />
e <strong>di</strong>vertimenti, va nel centro <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong>, non cerca qualcosa in<br />
periferia. Servirebbe inoltre un<br />
centro comune per i musicisti,<br />
dove incontrarsi e confrontarsi».<br />
«In città ultimamente - prosegue<br />
Guido - sta emergendo una voglia<br />
<strong>di</strong> musica live in molti locali e<br />
nascono anche nuovi spazi e opportunità,<br />
anche se sono eventi<br />
<strong>di</strong> piccolo rilievo con ingaggi a<br />
<strong>di</strong>r poco limitati e tutti relegati<br />
nel centro storico».<br />
Ci sono delle priorità da affrontare<br />
per cercare <strong>di</strong> migliorare la<br />
situazione nel territorio: «Coinvolgere<br />
i giovani, coinvolgerli<br />
con la pubblicità e con iniziative<br />
mirate allo scopo. Ma soprattutto<br />
è importante informare, perché<br />
vedo che anche le poche cose<br />
che ci sono non sono abbastanza<br />
pubblicizzate. Mancano sia spazi<br />
che persone che decidono <strong>di</strong><br />
puntare sulla musica, ed è una<br />
questione <strong>di</strong> mentalità, non solo<br />
fiorentina ma italiana».<br />
Via libera all’impren<strong>di</strong>torialità<br />
singola, dunque, ma anche alla<br />
concessione <strong>di</strong> spazi e alla realizzazione<br />
<strong>di</strong> un centro comune<br />
per musicisti dove scambiare<br />
opinioni e conoscenze. Sono le<br />
proposte <strong>di</strong> Guido, un ragazzo<br />
del quartiere che vede la musica<br />
da un punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>verso da<br />
tutti gli altri, principalmente perché<br />
questo è il suo lavoro. Uno<br />
sguardo competente e critico<br />
verso una realtà che può e deve<br />
cambiare.<br />
“A nota libera”<br />
CONCLUSA LA RASSEGNA<br />
AL CIRCOLO<br />
DI VIA MACCARI<br />
Un’iniziativa nuova, grazie alla quale le giovani rock band<br />
della zona hanno potuto suonare davanti ad un pubblico<br />
vero e prendere confidenza col palco, migliorandosi e<br />
<strong>di</strong>vertendosi.<br />
“A nota libera” è stato essenzialmente questo:<br />
un’opportunità per i ragazzi ed i giovani musicisti <strong>di</strong><br />
provare l’emozione <strong>di</strong> suonare davanti ad un pubblico,<br />
mettendosi alla prova in questo primo scalino della loro<br />
carriera musicale. Il tutto nei locali del circolo Arci <strong>di</strong> via<br />
Maccari, che ha offerto i propri locali per l’iniziativa.<br />
Partner dell’evento inoltre è il “Sonoria Nido”, il centro<br />
musicale <strong>di</strong> via <strong>di</strong> Montorsoli, che ha messo a <strong>di</strong>sposizione<br />
strumentazione e professionalità e ha fatto da tramite tra<br />
i gruppi e gli organizzatori.<br />
«La rassegna ha visto la partecipazione <strong>di</strong> gruppi per un<br />
totale <strong>di</strong> otto serate, due per ogni mese - spiega Lorenzo<br />
Brunetti, uno degli organizzatori che ha curato le serate -<br />
. È stata un’occasione anche per far avvicinare i giovani ad<br />
una realtà come quella del circolo».<br />
I gruppi <strong>di</strong> giovani erano principalmente rock, che<br />
continua ad essere il genere preferito dai ragazzi, non<br />
solo del quartiere: «Soprattutto rock band, ma anche<br />
un gruppo acustico ed uno ska» afferma Leonardo,<br />
confermando che si tratta comunque <strong>di</strong> un’iniziativa<br />
rivolta a tutti i musicisti. «Abbiamo registrato anche un<br />
buon numero <strong>di</strong> spettatori nelle varie date. Soprattutto<br />
erano amici dei componenti delle band, ma a volte si<br />
sono raggiunti anche sessanta spettatori. Un “risultato”,<br />
per una band alle prime armi, certamente da non<br />
<strong>di</strong>sprezzare”. La rassegna riprenderà quasi sicuramente il<br />
prossimo autunno, con una nuova e<strong>di</strong>zione con più band,<br />
più serate e forse, come ha anticipato Leonardo, anche<br />
con un contest tra i vari gruppi. Un’occasione in più per la<br />
musica nel Q.4.<br />
n CASE DEL POPOLO/5<br />
“La chiameranno<br />
come gli pare<br />
ma non la faranno morire”<br />
A San Quirico un cinema, tante attività e... fiducia nei giovani<br />
<strong>di</strong> Roberto Tatulli<br />
È nata come società <strong>di</strong> mutuo<br />
soccorso nel 1885 per aiutare le<br />
persone povere <strong>di</strong> quei tempi.<br />
Poi è stata chiamata casa del<br />
popolo “F.lli Taddei”, in memoria<br />
dei fratelli uccisi nella liberazione<br />
della città dai fascisti. L’inchiesta<br />
sulle case del popolo è approdata<br />
a San Quirico.<br />
La Casa del Popolo è affollata, sopratutto<br />
nel cortile interno, dove<br />
molti anziani e ragazzi <strong>di</strong>scutono,<br />
leggono il giornale e giocano a<br />
carte.<br />
Un gruppo <strong>di</strong> anziani gioca a briscola<br />
e un signore, mentre scruta<br />
le mosse degli amici, commenta:<br />
«Lo ve<strong>di</strong> quel palo lì, l’ho piantato<br />
io! Qui prima si faceva politica ma<br />
ora non esiste più la politica».<br />
Poi uno scatto d’orgoglio: «Tutto<br />
questo lo abbiamo fatto noi, con il<br />
volontariato!».<br />
Di volontariato ci parla anche il<br />
presidente della casa del popolo<br />
Giovanni Santi, in carica da quin<strong>di</strong>ci<br />
anni ed eletto con il 98% dei<br />
voti su 800 votanti: «Negli anni<br />
‘50, poiché mancavano gli asili,<br />
grazie al volontariato, qui, all’interno<br />
della Casa del Popolo, fu<br />
creato un asilo, l’Anita Garibal<strong>di</strong>,<br />
che poi fu gestito dalle donne<br />
dell’U<strong>di</strong>».<br />
«Io sono sempre stato contrario<br />
al volontariato gratuito - sostiene<br />
Santi - la vedo come una cosa<br />
ingiusta. Sono convinto che chi<br />
lavora deve essere in un modo o<br />
in altro retribuito». Per spiegare<br />
meglio il suo concetto prende ad<br />
esempio gli operai: «Dovrebbero<br />
essere pagati profumatamente,<br />
perché senza operai le macchine<br />
non si fanno. Che siano operai,<br />
<strong>di</strong>pendenti o collaboratori son<br />
sempre dei lavoratori che vanno<br />
pagati».<br />
La Casa del Popolo <strong>di</strong> San Quirico,<br />
come altri circoli, concede<br />
l’uso dei locali per feste, incontri<br />
e <strong>di</strong>battiti. Tra gli spazi che ha<br />
messo a <strong>di</strong>sposizione c’è anche<br />
una nuova struttura della chiesa<br />
evangelica, a <strong>di</strong>mostrazione<br />
dell’apertura, rivolta anche verso<br />
i giovani, tanto ricercati nelle<br />
Case del Popolo del quartiere.<br />
All’entrata ce ne sono un paio che<br />
ci <strong>di</strong>cono: «Noi veniamo spesso<br />
perché stiamo bene, c’è il calcino,<br />
le sigarette e da bere, ma le attività<br />
che ci sono non ci interessano.<br />
Del resto – ammettono - a noi la<br />
Casa del Popolo va bene così, non<br />
chie<strong>di</strong>amo niente <strong>di</strong> più».<br />
Anche se non fanno attività e<br />
<strong>di</strong> politica non si interessano, il<br />
presidente Santi non li giu<strong>di</strong>ca<br />
negativamente: «Con loro ci sono<br />
problemi anche perché i partiti si<br />
de<strong>di</strong>cano poco ai giovani. È un<br />
errore dei vecchi che non sanno<br />
come avvicinarli, farli appassionare<br />
e farli credere in queste strutture.<br />
Stiamo facendo lo sforzo <strong>di</strong><br />
inserirli, ma è nostra la colpa!».<br />
Il Presidente ha davvero fiducia<br />
nelle nuove generazioni: «Sono<br />
convinto che prima o poi qualche<br />
generazione dovrà raggiungere la<br />
pace senza fare la guerra».<br />
Passando dal cortile interno un<br />
signore che guarda gli amici<br />
giocare a carte <strong>di</strong>ce: «Non c’è più<br />
quello che viene definito il compagno,<br />
qui ci si ritrova a bere e a<br />
giocare. Un circolo ottimo per venire<br />
a passare due ore la mattina,<br />
soprattutto per la gente anziana. E<br />
poi c’è il cinema e il teatro».<br />
Proprio del cinema presente<br />
all’interno della Casa del Popolo,<br />
Santi si mostra particolarmente<br />
fiero: «La sala cinematografica è<br />
una delle più vecchie <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e,<br />
anche se ha avuto risultati negativi<br />
per ciò che riguarda l’affluenza,<br />
noi con sacrificio la teniamo aperta<br />
perché la programmazione è <strong>di</strong><br />
alta qualità».<br />
Un cinema, un teatro, tanti corsi<br />
e tanti spazi, ma che si traducono<br />
ovviamente in costi che gravano<br />
sul bilancio : «Nel nostro piccolo,<br />
cerchiamo <strong>di</strong> far quadrare i conti<br />
- <strong>di</strong>ce il Presidente - e dobbiamo<br />
tenere sempre la penna in mano<br />
per scrivere i numeri in nero invece<br />
che in rosso».<br />
Il circolo ha in mano un progetto<br />
<strong>di</strong> ristrutturazione che a breve<br />
sarà presentato al <strong>Comune</strong>, ma<br />
come <strong>di</strong>ce il Presidente: «Il problema<br />
non sarà trovare i sol<strong>di</strong> ma<br />
come restituirli. Noi speriamo che<br />
questa ristrutturazione ci porti a<br />
consolidare la stabilità economica<br />
della struttura».<br />
Sulla questione del troppo avvicinamento<br />
delle case del popolo<br />
ad una mera attività economica,<br />
il presidente ci <strong>di</strong>ce: «Cerchiamo<br />
<strong>di</strong> far spendere meno <strong>di</strong> altri<br />
enti privati ma, da una parte o<br />
da un’altra, si devono trovare i<br />
sol<strong>di</strong>. Noi ancora facciamo pagare<br />
il caffè 70 cent e il nostro scopo<br />
resta quello <strong>di</strong> far pagare il meno<br />
possibile ai nostri associati e ai<br />
frequentatori».<br />
A chi <strong>di</strong>ce che le Case del Popolo<br />
chiuderanno, Santi risponde: «La<br />
Casa del Popolo deve esistere<br />
perché manca il <strong>di</strong>alogo tra le<br />
persone e queste strutture sono<br />
state fatte con lo scopo <strong>di</strong> far<br />
incontrare la gente; servivano e<br />
servono proprio come punto <strong>di</strong><br />
riferimento. Io voglio sperare che<br />
le Case del Popolo riescano a vivere<br />
ancora. Prima ci chiamavamo<br />
società <strong>di</strong> mutuo soccorso, poi<br />
Casa del Popolo. Adesso i giovani<br />
le troveranno un altro nome, ma<br />
non la faranno morire».<br />
(5. continua)<br />
Stazione <strong>di</strong> Confine<br />
Corsi <strong>di</strong> musica, arte, danza, teatro<br />
Nell’animatissimo e poliedrico Centro culturale <strong>di</strong> Ponte<br />
a Greve le iscrizioni sono ancora aperte per vari corsi e<br />
laboratori…<br />
Musica<br />
Percussioni africane, martedì 19-20,<br />
a partire da 35 euro al mese<br />
Arte e artigianato<br />
Corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno e pittura. Martedì e giovedì, ore 18-20.<br />
Per info tel. Tommaso 3476487101<br />
Teatro<br />
Improvvisazione teatrale, lunedì e martedì, ore 21-23.30<br />
Danza&Movimento<br />
Danza africana adulti, martedì e giovedì, ore 19.30-21,<br />
a partire da 40 euro al mese<br />
Bodywork: allineamento e stretching, martedì e giovedì,<br />
ore 18.30-19.30, a partire da 40 euro al mese<br />
Bambini & ragazzi<br />
Piccoli artisti (bambini 6-10 anni), martedì,<br />
ore 17.15-18.15, 35 euro al mese<br />
Dindolò - Spazio gioco (18-36 mesi), dal lunedì al venerdì,<br />
ore 8.30-12.30<br />
Centro estivo per bambini <strong>di</strong> 6-10 anni<br />
Fino al 31 maggio, in segreteria, sono aperte le iscrizioni<br />
al Centro Estivo della Staz, riservato ai bambini <strong>di</strong> 6-10<br />
anni. Periodo: 6 settimane, dal 9 giugno al 18 luglio, dal<br />
lunedì al venerdì, ore 8,30-17,30.<br />
Attività previste: improvvisazione teatrale, percussioni,<br />
musica, danza e movimento, gioco <strong>di</strong> gruppo all’aperto,<br />
circo e giocoleria, favole in lingua dei segni. Costo: 100<br />
euro a settimana.<br />
25 maggio, Festa del Ponte<br />
Calendario degli eventi al Caffè Staz.on.Air<br />
25 maggio, Festa del Ponte. Ponte a Greve in festa, con i<br />
musicisti e il coro dell’Athenaeum Musicale Fiorentino.<br />
5 giugno, “A tutto musical!”, i gran<strong>di</strong> musical dal vivo con<br />
Lucrezia Balatri e i suoi allievi;<br />
6 giugno, Stazioni nel Mondo “Yogendra&Firends”,<br />
musiche e cibo dal subcontinente in<strong>di</strong>ano, per la raccolta<br />
<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> a favore dell’orfanotrofio <strong>di</strong> Baan unrak.<br />
Programma degli eventi su: www.stazione<strong>di</strong>confine.it<br />
(dal sito ti puoi iscrivere anche alla nostra newsletter per<br />
essere sempre aggiornato).<br />
Stazione <strong>di</strong> confine, via Attavante 5 (zona Ponte a Greve)<br />
tel. 0557320812 - orario segreteria: dal lunedì al venerdì, ore 15.30 -19.30<br />
info@stazione<strong>di</strong>confine.it - http://www.stazione<strong>di</strong>confine.it
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 3<br />
n SOLIDARIETÀ<br />
<strong>Maggio</strong>, il mese dei bambini nel Q.4<br />
Nei prossimi giorni, tante iniziative a favore dell’infanzia, con i suoi problemi, le sue <strong>di</strong>fficoltà<br />
Una giornata<br />
speciale per<br />
aiutare i bambini<br />
in ospedale<br />
Il contatto dei bambini con<br />
le strutture ospedaliere rappresenta<br />
sempre un evento<br />
molto delicato, da affrontare<br />
con grande amore e attenzione,<br />
per evitare che questa<br />
esperienza dolorosa non pesi<br />
negativamente sulla personalità<br />
dei piccoli. Ogni giorno<br />
decine <strong>di</strong> volontari affiancano<br />
le famiglie e il personale<br />
sanitario in questo compito<br />
fondamentale.<br />
I volontari <strong>di</strong> ABIO (Associazione<br />
per il Bambino In<br />
Ospedale) sono impegnati<br />
da oltre 30 anni nell’attività <strong>di</strong><br />
umanizzazione dell’ospedale,<br />
lavorando sulla sdrammatizzazione<br />
dell’impatto che<br />
bambini e famiglie vivono al<br />
momento dell’ingresso nelle<br />
strutture ospedaliere.<br />
A <strong>Firenze</strong> ABIO opera presso<br />
l’ospedale pe<strong>di</strong>atrico Meyer,<br />
dove la numerosa affluenza<br />
<strong>di</strong> piccoli pazienti e delle<br />
loro famiglie rende sempre<br />
più necessario l’intervento <strong>di</strong><br />
nuovi volontari.<br />
Domenica 18 maggio ABIO<br />
<strong>Firenze</strong> invita per il terzo<br />
anno consecutivo genitori,<br />
bambini, amici e parenti<br />
alla “Festa ABIO 2008”, un<br />
modo <strong>di</strong>vertente per stare<br />
insieme e per conoscere chi<br />
fa volontariato aiutando i<br />
bambini meno fortunati. La<br />
festa comincerà alle ore 10 al<br />
circolo/parco “Il Boschetto”,<br />
via <strong>di</strong> Soffiano, e scorrerà fra<br />
animazioni, giochi, palloncini,<br />
burattini, pesche <strong>di</strong> beneficenza,<br />
bontà culinarie e tanto<br />
altro, fino alle ore 19.<br />
Sono previsti giochi per tutte<br />
le fasce d’età, dall’allestimento<br />
<strong>di</strong> uno spazio morbido per i<br />
più piccoli alla “scuola <strong>di</strong> palloncini”,<br />
passando per l’animazione<br />
e la merenda, senza<br />
<strong>di</strong>menticare brevi interventi<br />
de<strong>di</strong>cati all’associazione e al<br />
ruolo del volontario ABIO<br />
in ospedale. Per l’occasione<br />
sarà preparato anche un<br />
punto ristoro per il pranzo<br />
e la merenda, dove saranno<br />
regalati simpatici gadget. La<br />
festa riserverà anche tante<br />
novità, tra cui un <strong>di</strong>vertente<br />
spazio “trucca bimbi”, una<br />
mostra <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni dei piccoli<br />
del Meyer e tanti altri giochi<br />
creativi. Quest’anno la festa<br />
coinvolge anche i negozianti<br />
<strong>di</strong> quartiere, che hanno deciso<br />
<strong>di</strong> contribuire numerosi<br />
alla pesca <strong>di</strong> beneficenza. La<br />
giornata si svolgerà in un locale<br />
al chiuso con sbocco sul<br />
giar<strong>di</strong>no e quin<strong>di</strong> avrà luogo<br />
anche in caso <strong>di</strong> maltempo.<br />
“Giochiamo con ABIO”,<br />
domenica 18 maggio, ore 10-19<br />
Circolo/parco “Il Boschetto”,<br />
via <strong>di</strong> Soffiano 11<br />
Associazione ABIO<br />
tel. 3284465669<br />
www.abio.org - www.abiofirenze.org<br />
Abracadabra:<br />
manifestazione<br />
per l’infanzia<br />
abbandonata<br />
L’associazione AiBi (Amici dei<br />
Bambini) promuove “Abracadabra!<br />
Mai più bambini<br />
abbandonati!”, un mese <strong>di</strong><br />
attività per bambini e famiglie<br />
con spettacoli, giochi, mostre,<br />
convegni e iniziative <strong>di</strong> raccolta<br />
fon<strong>di</strong>. Obiettivo è informare e<br />
sensibilizzare su un’emergenza<br />
umanitaria poco conosciuta<br />
ma che nel mondo riguarda<br />
oltre 145 milioni <strong>di</strong> bambini<br />
senza famiglia.<br />
Domenica 18 maggio, dalle<br />
ore 11 alle 18, presso il Parco<br />
<strong>di</strong> Villa Vogel si svolge la<br />
sesta e<strong>di</strong>zione della giornata<br />
<strong>di</strong> piazza Abracadabra!, manifestazione<br />
nazionale e internazionale,<br />
patrocinata dal<br />
Segretariato Sociale Rai.<br />
Immutata la formula della<br />
festa: i bambini giocheranno<br />
per i bambini <strong>di</strong>menticati<br />
negli istituti, mentre le famiglie<br />
saranno informate dai<br />
volontari dell’associazione<br />
sull’emergenza abbandono,<br />
sulle attività in Italia e all’estero<br />
e su quanto, nel concreto,<br />
è possibile fare per accogliere<br />
un bambino abbandonato.<br />
A tutti i bambini che parteciperanno<br />
alla festa, in Italia e<br />
nel mondo, sarà proposto il<br />
17 MAGGIO<br />
tra<strong>di</strong>zionale simbolo <strong>di</strong> Abracadabra!,<br />
per essere uniti<br />
nella solidarietà: la bacchetta<br />
Scuola in festa<br />
alla Montagnola<br />
Il Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci<br />
organizza, sabato 17 maggio, dalle 16 alle<br />
22, una giornata <strong>di</strong> festa e <strong>di</strong> riflessione sul ruolo e sulla<br />
centralità della scuola pubblica. La manifestazione, significativamente<br />
chiamata “Fuoriclasse”, si propone <strong>di</strong> far uscire<br />
la scuola dalla sua sede naturale per farle incontrare il territorio,<br />
con la sua ricchezza <strong>di</strong> potenzialità e <strong>di</strong> problematicità.<br />
Nello spazio compreso fra piazza dell’Isolotto e viale dei<br />
Bambini saranno allestiti banchetti e punti <strong>di</strong> sosta, per informare,<br />
giocare insieme e fare uno spuntino.<br />
Sarà un’occasione per con<strong>di</strong>videre la responsabilità <strong>di</strong> questo<br />
bene prezioso che sono le scuole del nostro quartiere,<br />
un patrimonio umano, culturale e valoriale che dobbiamo<br />
saper mantenere e incrementare, se non vogliamo smarrire<br />
la vocazione sociale e educativa che le precedenti generazioni<br />
ci hanno consegnato.<br />
Questi gli aspetti su cui si focalizzerà l’iniziativa:<br />
n funzione e problemi della scuola pubblica, con una piccola<br />
mostra sulla storia delle nostre scuole;<br />
n presentazione e finanziamento del progetto Adotta una<br />
scuola in Eritrea, a cura dell’Associazione Annulliamo le Distanze;<br />
n mercatino <strong>di</strong> solidarietà (libri usati, giocattoli, cianfrusaglie<br />
ecc.);<br />
n musica e balli;<br />
n giochi, sport, merenda toscana.<br />
Alla festa daranno il loro contributo gli insegnanti, le famiglie<br />
e i negozianti della zona.<br />
INFO: Manuela 3336814373 - manuela.paolo@tin.it<br />
INFO: Massimo 3288876026 - massimo_bal<strong>di</strong>@fastwebnet.it<br />
magica. Il momento della<br />
magia sarà, come tra<strong>di</strong>zione,<br />
alle ore 16: tutti i bambini,<br />
ovunque si troveranno, grideranno<br />
insieme “Abracadabra!”,<br />
per stare vicini, anche<br />
solo per un momento, a chi<br />
non può crescere nell’amore<br />
<strong>di</strong> una famiglia.<br />
Durante la giornata saranno<br />
organizzati giochi per i<br />
bambini e gare a squadre, il<br />
laboratorio trucca-bimbi, il<br />
laboratorio <strong>di</strong> pittura, le sculture<br />
<strong>di</strong> palloncini, la pesca <strong>di</strong><br />
beneficenza e lo spettacolo<br />
dei burattini.<br />
Volontari, famiglie adottive e<br />
famiglie affidatarie saranno<br />
a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> coloro che<br />
vorranno informazioni su<br />
adozione internazionale, affido<br />
e case famiglia, sostegno a<br />
<strong>di</strong>stanza. Dal 18 al 25 maggio<br />
sarà possibile essere vicino ai<br />
bambini abbandonati anche<br />
attraverso un Sms solidale al<br />
numero 48584 da cellulare o<br />
telefono fisso Telecom. Ogni<br />
messaggio inviato contribuirà<br />
a sostenere i progetti a<br />
cui Ai.Bi. si de<strong>di</strong>ca in <strong>di</strong>versi<br />
paesi del Sud America, per<br />
donare una famiglia a bambini<br />
e adolescenti in <strong>di</strong>fficoltà.<br />
L’elenco completo delle<br />
piazze e i programmi delle<br />
singole manifestazioni italiane<br />
saranno aggiornati sul sito<br />
www.aibi.it.<br />
18 maggio Villa Vogel<br />
INFO: Beatrice Gerini - tel. 055418475<br />
- firenze@amicideibambini.it<br />
“Mamma anche<br />
per noi”: raccolta<br />
<strong>di</strong> prodotti<br />
per l’infanzia<br />
Anche quest’anno la Festa della<br />
Mamma assumerà nel Q.4<br />
un sapore tutto particolare. La<br />
settimana dal 10 al 16 maggio<br />
è infatti de<strong>di</strong>cata a “Mamma<br />
anche per noi”, una raccolta<br />
<strong>di</strong> prodotti per l’infanzia da<br />
destinare a quelle famiglie del<br />
Quartiere che hanno bambini<br />
piccoli e che si trovano in situazioni<br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />
L’iniziativa è promossa dal<br />
Q.4, in sodalizio con l’associazionismo<br />
locale (Misericor<strong>di</strong>a,<br />
Humanitas, Ronda<br />
della Carità, San Vincenzo de’<br />
Paoli, Parrocchia <strong>di</strong> S.Maria al<br />
Pignone, Parrocchia <strong>di</strong> S.Vito<br />
a Bellosguardo, Caritas <strong>di</strong><br />
San Bartolo e del SS. Nome <strong>di</strong><br />
Gesù ai Bassi, Centri d’Ascolto<br />
<strong>di</strong> S. Maria a Cintoia e San Quirico,<br />
sez. Soci Coop <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
Sud-Ovest), le farmacie e le<br />
aziende della grande <strong>di</strong>stribuzione.<br />
Cosa fare per partecipare?<br />
Basterà acquistare prodotti<br />
per bambini (latte in polvere<br />
o liquido per neonati, farine<br />
lattee, pannolini, biscotti per<br />
l’infanzia, omogeneizzati,<br />
pastine e semolino) e consegnarli<br />
nei punti <strong>di</strong> raccolta.<br />
Questi i punti <strong>di</strong> raccolta nelle<br />
farmacie, operativi dal 12<br />
al 16 maggio (ore 16-19):<br />
n Farmacia Pegna,<br />
via Lunga 72/i;<br />
n Farmacia del Pignone,<br />
via Pisana 79r;<br />
n Farmacia Bertolotti,<br />
via Pisana 195 r;<br />
n Farmacia Mungai,<br />
via Starnina 33;<br />
n Farmacia Cacciarelli,<br />
p.zza della Crezia 11;<br />
n Farmacia Talenti,<br />
via Franceschini 3/5;<br />
n Farmacia Comunale 3,<br />
Centro Commerciale Coop.<br />
Ponte a Greve;<br />
n Farmacia Comunale 5,<br />
piazza dell’Isolotto 5;<br />
n Farmacia Comunale 16,<br />
viale Talenti 140;<br />
n Farmacia Comunale<br />
18, Centro Commerciale<br />
Esselunga, via Canova.<br />
Il 10 maggio verranno<br />
allestiti tre banchini<br />
in ognuno dei centri<br />
commerciali aderenti,<br />
con orario 10-19.30:<br />
n Centro Commerciale Coop<br />
Ponte a Greve;<br />
n Incoop Viale Talenti;<br />
n Centro Commerciale<br />
Esselunga Via Canova.<br />
Il progetto è sponsorizzato da<br />
Cooperativa Unica e Centro<br />
Sportivo Klab<br />
Dal 10 al 16 maggio
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 4<br />
n PIANA DI SETTIMO Manutenzione<br />
Pontignale, i <strong>di</strong>sagi<br />
<strong>di</strong> una frazione <strong>di</strong> confine<br />
Un inse<strong>di</strong>amento, tra <strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci, che aspetta servizi e risposte concrete<br />
I citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Pontignale sono<br />
figli <strong>di</strong> un Dio minore? È l’interrogativo<br />
che si pongono le<br />
centinaia <strong>di</strong> nuovi residenti <strong>di</strong><br />
questo villaggio residenziale<br />
cresciuto sul filo del confine<br />
fra <strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci, in una<br />
porzione <strong>di</strong> territorio definita<br />
dagli svincoli autostradali dell’A1<br />
e dalla vicina superstrada<br />
Fi-Pi-Li. Oltre 100 appartamenti,<br />
cui presto se ne dovrebbero<br />
aggiungere altri 24 <strong>di</strong> E<strong>di</strong>lizia<br />
Residenziale Pubblica, che<br />
andranno a saturare l’unico<br />
pertugio rimasto libero <strong>di</strong><br />
un imponente quadrilatero<br />
abitativo.<br />
Le case ci sono ma i servizi<br />
sono ancora <strong>di</strong> là da venire.<br />
Mancano i negozi, il verde<br />
attrezzato e anche gli asili e le<br />
scuole sono lontane. Il plesso<br />
più vicino è l’“Ambrosoli” <strong>di</strong><br />
Mantignano, le cui classi sono<br />
state appositamente potenziate<br />
per far posto ai nuovi arrivati.<br />
La popolazione locale si sente<br />
più inserita nel contesto urbano<br />
<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci anche se la<br />
maggior parte appartiene al<br />
comune <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e dunque al<br />
Quartiere 4. Qualcuno vorrebbe<br />
ad<strong>di</strong>rittura che Scan<strong>di</strong>cci si<br />
annettesse questo pezzo <strong>di</strong> territorio<br />
conteso, anche se non<br />
si tratta certo del primo caso<br />
<strong>di</strong> nuclei urbani tagliati in due<br />
n DIFENSORE CIVICO<br />
Scritte ingiuriose sui muri:<br />
chi le cancella?<br />
In base alla normativa vigente,<br />
chi si veda imbrattare il<br />
muro della propria casa con<br />
scritte ingiuriose o capaci <strong>di</strong><br />
rappresentare un rischio per<br />
l’or<strong>di</strong>ne pubblico è obbligato<br />
a rimuoverle tempestivamente,<br />
che ne sia stato egli<br />
o meno la causa.<br />
Qualora non vi provveda, a<br />
lui si sostituirà il <strong>Comune</strong>,<br />
addebitandogli però il costo.<br />
Mentre molti Comuni<br />
<strong>di</strong> Italia (non ultimo quello<br />
<strong>di</strong> Montecatini) effettivamente<br />
danno applicazione<br />
a tale norma, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong>, anche se solo per<br />
tali tipi <strong>di</strong> graffiti, <strong>di</strong> solito<br />
vi provvede a proprie spese,<br />
senza frapporre tempo. È<br />
logico che l’Ente non possa<br />
farsi carico <strong>di</strong> ricoprire le<br />
scritte con l’esatta tonalità <strong>di</strong><br />
colore delle pareti imbrattate<br />
né, tantomeno, provvedere a<br />
ri<strong>di</strong>pingere intere facciate <strong>di</strong><br />
e<strong>di</strong>fici privati. Se non che,<br />
proprio questo aveva chiesto<br />
un citta<strong>di</strong>no.<br />
Questi, appunto, si era<br />
lamentato del fatto che il<br />
<strong>Comune</strong>, nel coprire una<br />
scritta ingiuriosa, comparsa<br />
sul muro <strong>di</strong> casa sua, avesse<br />
adoperato una tinta così<br />
<strong>di</strong>versa da quella originaria<br />
da produrre un risultato ad<strong>di</strong>rittura<br />
peggiore (dal punto<br />
<strong>di</strong> vista estetico) dell’atto<br />
vandalico e pertanto richiedeva<br />
<strong>di</strong> essere risarcito del<br />
danno.<br />
Come Difesa civica, pur non<br />
ravvisando tutti gli estremi<br />
per sostenere tale richiesta,<br />
peraltro, si era chiesto<br />
all’Ufficio Città Sicura del<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e alla<br />
Quadrifoglio S.p.A. (società<br />
incaricata della rimozione<br />
da un invisibile soglia amministrativa.<br />
Restando nell’ambito<br />
del sud-ovest fiorentino, basti<br />
pensare a San Giusto e Le Bagnese,<br />
per non <strong>di</strong>re <strong>di</strong> Ponte a<br />
Greve e Casellina. Quello che<br />
colpisce e preoccupa in questa<br />
zona è il senso <strong>di</strong> isolamento<br />
e la mancanza <strong>di</strong> una precisa<br />
identità urbanistica.<br />
Che fare dunque? Scatterà<br />
anche qui la fati<strong>di</strong>ca parola<br />
“secessione”?<br />
«Quello che occorre - <strong>di</strong>ce il<br />
presidente del Q.4, Giuseppe<br />
D’Eugenio - è un tavolo <strong>di</strong> lavoro<br />
congiunto con Scan<strong>di</strong>cci,<br />
dove stu<strong>di</strong>are insieme delle<br />
forme <strong>di</strong> gestione integrata dei<br />
servizi. Pensiamo alla scuola.<br />
Due ragazzi uniti dall’amicizia<br />
effettiva dei graffiti) <strong>di</strong> fare<br />
uso <strong>di</strong> una maggior accortezza<br />
nella copertura delle<br />
scritte, adottando comunque<br />
tonalità le più affini possibili<br />
a quelle originarie. Chiedendo,<br />
in sostanza, che il <strong>Comune</strong><br />
non si facesse carico solo<br />
<strong>di</strong> risolvere un problema<br />
<strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico, ma che<br />
avesse un occhio <strong>di</strong> riguardo<br />
anche per l’aspetto estetico,<br />
considerandolo <strong>di</strong> per sé un<br />
valore da tutelare. Cosa che,<br />
NUOVA MOBILITÀ<br />
e dalla con<strong>di</strong>visione del territorio<br />
devono per forza frequentare<br />
scuole <strong>di</strong>verse solo perché<br />
risiedono anagraficamente in<br />
comuni <strong>di</strong>versi? Sarebbe un<br />
caso <strong>di</strong> crudeltà amministrativa,<br />
a cui si può porre rime<strong>di</strong>o<br />
con un minimo <strong>di</strong> organizzazione.<br />
Si può lavorare insieme<br />
anche nella risoluzione <strong>di</strong> altri<br />
problemi, come la creazione <strong>di</strong><br />
una piccola rete commerciale<br />
locale oppure la realizzazione<br />
congiunta <strong>di</strong> un verde pubblico<br />
progettato per mitigare<br />
l’impatto visivo e acustico delle<br />
vicine arterie a scorrimento<br />
veloce».<br />
Sul fronte della viabilità le cose<br />
vanno senz’altro meglio, tanto<br />
che il sistema <strong>di</strong> svincoli e <strong>di</strong><br />
va riconosciuto, l’Ufficio<br />
competente ha provveduto a<br />
puntualizzare espressamente<br />
nell’Atto <strong>di</strong> programmazione<br />
del servizio nei confronti<br />
della Quadrifoglio.<br />
Se non che, dai rilievi effettuati,<br />
nessuno degli organi<br />
autorizzati aveva fatto una<br />
richiesta <strong>di</strong> intervento alla<br />
Quadrifoglio S.p.A. al fine <strong>di</strong><br />
rimuovere le scritte dall’e<strong>di</strong>ficio<br />
in questione.<br />
Poiché, in assenza <strong>di</strong> tale<br />
Viabilità<br />
<strong>Firenze</strong>-Scan<strong>di</strong>cci:<br />
variante in approvazione<br />
L’ospedale San Giovanni <strong>di</strong> Dio e il Centro Don Gnocchi<br />
in costruzione in un’area limitrofa al policlinico potranno<br />
presto contare su una nuova e più funzionale<br />
viabilità <strong>di</strong> accesso che migliorerà anche il collegamento<br />
tra via delle Bagnese e Scan<strong>di</strong>cci.<br />
Sono infatti iniziate le procedure per la variante al Piano<br />
Regolatore relativa alle opere strutturali, ovvero<br />
una nuova strada e una rotatoria, che consentiranno<br />
<strong>di</strong> alleggerire notevolmente la circolazione nella zona.<br />
Lo scorso 15 aprile la Giunta comunale ha infatti approvato<br />
la delibera <strong>di</strong> avvio della variante. In concreto,<br />
grazie a una serie <strong>di</strong> intese tra la Fondazione Don<br />
Gnocchi e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, sarà realizzata una<br />
nuova rotatoria, all’arrivo <strong>di</strong> via delle Bagnese, destinata<br />
a sostituire l’attuale semaforo. Inoltre, sarà risistemata<br />
anche la viabilità <strong>di</strong> fronte all’ospedale San Giovanni<br />
<strong>di</strong> Dio in modo da migliorare la circolazione.<br />
Per quanto riguarda i costi, queste opere <strong>di</strong> riassetto<br />
della viabilità saranno pagate dal Don Gnocchi<br />
(650.000 euro). È prevista, inoltre, la costruzione <strong>di</strong><br />
una nuova strada per collegare via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci con<br />
viale Nenni. Inoltre, l’Amministrazione ha già avviato<br />
la progettazione dell’adeguamento <strong>di</strong> via delle Bagnese,<br />
nel tratto fra lo svincolo con via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci e quello<br />
con il futuro by-pass del Galluzzo.<br />
rotonde <strong>di</strong> Pontignale si configura<br />
come lo snodo più veloce<br />
<strong>di</strong> collegamento fra la piana <strong>di</strong><br />
Settimo e <strong>Firenze</strong>. Un crocevia<br />
che rende superflua e priva <strong>di</strong><br />
senso l’idea <strong>di</strong> un nuovo ponte<br />
sull’Arno ad Ugnano e anche<br />
quella <strong>di</strong> una mobilità veloce,<br />
interna alla piana, che sfon<strong>di</strong><br />
da Ba<strong>di</strong>a a Settimo in <strong>di</strong>rezione<br />
dell’abitato <strong>di</strong> Mantignano.<br />
Insomma, Pontignale si<br />
segnala come l’ennesimo<br />
“caso” della Piana, una zona<br />
omogenea <strong>di</strong> grande rilievo e<br />
<strong>di</strong> particolare delicatezza dove<br />
<strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci sarebbero<br />
chiamate alla concertazione,<br />
se non proprio alla pianificazione<br />
comune. Non si può<br />
davvero <strong>di</strong>re che le cose siano<br />
andate esattamente in questa<br />
<strong>di</strong>rezione, viste le scelte effettuate<br />
da Scan<strong>di</strong>cci, con la massiccia<br />
urbanizzazione <strong>di</strong> Ba<strong>di</strong>a<br />
a Settimo e con l’imminente<br />
realizzazione <strong>di</strong> un mega-complesso<br />
commerciale che andrà<br />
a sovrapporsi all’Ipercoop <strong>di</strong><br />
Lastra e al Supermercato <strong>di</strong><br />
San Lorenzo a Greve.<br />
Né <strong>Firenze</strong>, fatta eccezione per<br />
la continua ricerca <strong>di</strong> confronto<br />
messa in campo dal Q.4, ha<br />
mostrato alcun interesse reale<br />
ad una programmazione urbanistica<br />
d’area vasta, come pure<br />
sarebbe necessario.<br />
richiesta formale, la Quadrifoglio<br />
non è autorizzata ad intervenire<br />
e considerato che quest’ultima<br />
ha negato <strong>di</strong> averlo<br />
fatto, è stato logico dedurre<br />
che l’intervento <strong>di</strong> copertura<br />
sia avvenuto per mano altrui.<br />
Se poi si pensa che il colore<br />
usato è il violetto, è <strong>di</strong>fficile<br />
escludere che “l’intervento<br />
cromatico” possa essere stato<br />
quello <strong>di</strong> un tifoso.<br />
Ad ogni buon conto, ogni citta<strong>di</strong>no<br />
che voglia far rimuovere<br />
dal muro della propria<br />
casa una scritta ingiuriosa<br />
può farlo fornendo in<strong>di</strong>cazioni<br />
utili al Call center del <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> al numero<br />
055055, agli URP dei Quartieri<br />
o inviando una mail a<br />
cittasicura@comune.fi.it,<br />
oppure, infine, inviando un<br />
fax al numero 055/2306574<br />
Ufficio Città Sicura.<br />
Come presentare istanze al<br />
Difensore Civico<br />
n Personalmente all’Ufficio,<br />
senza appuntamento,<br />
dal lun. al ven. dalle ore 10<br />
alle ore 12 ed il giov. anche<br />
dalle ore 15 alle 17<br />
(tel. 0552616043)<br />
n Presso le se<strong>di</strong> URP<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
n Per posta, inviandola,<br />
firmata e con l’in<strong>di</strong>cazione<br />
dell’in<strong>di</strong>rizzo e del recapito<br />
telefonico, a: Difensore<br />
civico Palazzo Giandonati<br />
Canacci piazza della Parte<br />
Guelfa, 3 - 50123 <strong>Firenze</strong><br />
n A mezzo fax al 0552616044<br />
n Via e-mail al seguente<br />
in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica:<br />
<strong>di</strong>f.civico@comune.fi.it<br />
All’istanza potrà essere<br />
allegata la documentazione<br />
eventualmente in possesso<br />
del citta<strong>di</strong>no.<br />
STRADE, 300.000 EURO<br />
PER L’ISOLOTTO<br />
E PONTE A GREVE<br />
Da tempo è in atto un’opera <strong>di</strong> graduale risanamento<br />
<strong>di</strong> strade e marciapie<strong>di</strong> nell’ambito del villaggio del<br />
cosiddetto “Isolotto Vecchio”, quello risalente al piano<br />
Ina-Casa degli anni ‘50.<br />
Proseguendo in questa <strong>di</strong>rezione sono stati ora stanziati<br />
ulteriori 300.000 euro destinati a portare avanti<br />
l’intervento <strong>di</strong> recupero. Lo scorso 15 aprile la Giunta<br />
comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai<br />
lavori <strong>di</strong> riqualificazione <strong>di</strong> via delle Mimose, via delle<br />
Ortensie, via degli Oleandri, via della Gaggia, via dei<br />
Melograni e via delle Azalee. Previsti anche interventi <strong>di</strong><br />
risanamento in via Attavante e in via Delli (zona Ponte<br />
a Greve). Un ulteriore provve<strong>di</strong>mento ha riguardato,<br />
il 22 aprile, i lavori <strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong> via Cecioni e via<br />
Libero Andreotti. In dettaglio, sia per i marciapie<strong>di</strong><br />
che per le carreggiate, si procederà al rifacimento<br />
dell’asfalto, alla sostituzione <strong>di</strong> chiusini, griglie e pozzetti<br />
<strong>di</strong> ca<strong>di</strong>toie stradali, al ri<strong>di</strong>segno della segnaletica<br />
orizzontale. Dopo l’approvazione dei progetti esecutivi<br />
iniziano ora le procedure per la gara <strong>di</strong> appalto in vista<br />
dell’in<strong>di</strong>viduazione della <strong>di</strong>tta che materialmente eseguirà<br />
i lavori.<br />
Un altro intervento molto atteso è quello relativo<br />
alla sistemazione <strong>di</strong> piazza Pier Vettori, lo snodo con<br />
l’Oltrarno e con Porta Romana che patisce una situazione<br />
cronica <strong>di</strong> degrado e <strong>di</strong> soffocamento. Di questa opera,<br />
per la quale si prevede <strong>di</strong> investire ulteriori risorse, è in<br />
corso la progettazione. Ve ne daremo conto al più presto.<br />
Il presidente Q.4, Giuseppe D’Eugenio, commenta con<br />
sod<strong>di</strong>sfazione questi provve<strong>di</strong>menti ma sente la necessità<br />
<strong>di</strong> aggiungere un’altra considerazione: «Segnaliamo<br />
all’Amministrazione che vanno anche completati gli<br />
interventi stradali programmati nel 2007 e non ancora<br />
effettuati, così come quelli previsti per il 2008».<br />
«In parecchie zone del Q.4 ci sono sezioni viarie e<br />
marciapie<strong>di</strong> davvero a rischio. Tutti i giorni riceviamo<br />
segnalazioni dai citta<strong>di</strong>ni e molte verifiche le facciamo<br />
<strong>di</strong>rettamente noi, sul campo. In particolare soffre<br />
tutta la viabilità attorno all’asse tranviario dove strade<br />
tranquille e poco trafficate sono state investite da flussi<br />
consistenti <strong>di</strong> veicoli sopportando un’usura che gli scarsi<br />
o nulli interventi manutentivi hanno reso estremamente<br />
pericolosa. Ciclisti e scooteristi vanno incontro al rischio<br />
<strong>di</strong> cadute <strong>di</strong>sastrose con ferite e fratture, a causa delle<br />
buche e degli avvallamenti prodottisi nell’asfalto. Inoltre ci<br />
sono zone, come Argingrosso e Soffiano, che aspettano<br />
da decenni dei lavori decenti <strong>di</strong> riqualificazione stradale.<br />
Bene, dunque, queste opere all’Isolotto e a Ponte a<br />
Greve, ma il nostro quartiere attende anche altri e più<br />
completi interventi».<br />
astri<br />
I miti <strong>di</strong> maggio<br />
Alte nel cielo, in <strong>di</strong>rezione sud, le<br />
costellazioni del Leone e della Vergine,<br />
tra le più estese dello zo<strong>di</strong>aco,<br />
dominano la volta celeste del mese<br />
<strong>di</strong> maggio.<br />
Secondo la mitologia greca, la temibile<br />
fiera fu soffocata da Ercole, poiché<br />
risultava invulnerabile alle frecce ed alla clava, mentre la Vergine<br />
è la dea della giustizia che si riteneva vivesse in mezzo<br />
agli uomini, ma per i misfatti <strong>di</strong> questi preferì lasciare la Terra<br />
per prendere posto nel firmamento. Non sono molte le stelle<br />
brillanti in questa zona <strong>di</strong> cielo: tra le più facili da in<strong>di</strong>viduare<br />
segnaliamo Regolo, nel Leone, e Spica, l’unica stella <strong>di</strong> notevole<br />
luminosità della Vergine.<br />
Ed è vicino a Regolo che troviamo Saturno <strong>di</strong> colore bruno che<br />
splende come tutti i pianeti con luce ferma. Le stelle più brillanti<br />
le troviamo più a Nord-Est; Arturo, nel Bootes, la costellazione<br />
del “pastore guar<strong>di</strong>ano” delle due orse, e la stella Vega, della<br />
Lira, che dominerà i cieli estivi. Continua il periodo <strong>di</strong> visibilità<br />
ottimale per l’Orsa <strong>Maggio</strong>re, che si trova praticamente allo<br />
zenit e la Stella Polare nell’Orsa Minore ci in<strong>di</strong>ca la <strong>di</strong>rezione del<br />
Nord. Secondo la mitologia greca le due Orse sono legate e la<br />
leggenda narra della trasformazione in orse della ninfa Callisto<br />
e del figlio Arcade ad opera <strong>di</strong> Giunone, gelosa delle attenzioni<br />
<strong>di</strong> Zeus verso la bella Callisto.<br />
Per proteggerle dai cacciatori, Zeus decise quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> porle in<br />
cielo, ma facendole ruotare intorno al polo celeste per non<br />
perderle mai <strong>di</strong> vista. Tra le due Orse si snoda, sinuosa come<br />
un serpente, la lunga costellazione del Dragone. Al centro del<br />
triangolo formato da Orsa <strong>Maggio</strong>re, Leone e Bootes, possiamo<br />
riconoscere le piccole costellazioni dei Cani da Caccia e<br />
della Chioma <strong>di</strong> Berenice. Il mito <strong>di</strong> quest’ultima è legato ad un<br />
personaggio storico realmente esistito. Berenice era infatti la<br />
moglie <strong>di</strong> Tolomeo III Euergete, re d’Egitto (III secolo a.C.), della<br />
<strong>di</strong>nastia dei Tolomei, la cui più nota esponente, nonché ultima<br />
<strong>di</strong>scendente, fu la famosissima Cleopatra. Cieli sereni!<br />
Ogni primo martedì non festivo <strong>di</strong> ogni mese conferenza<br />
pubblica in sede ad ingresso gratuito. La prossima è fissata per<br />
martedì 3 giugno ore 21.15<br />
Rubrica a cura della Società Astronomica Fiorentina<br />
c/o Istituto Comprensivo Eugenio Barsanti<br />
via delle Torri 28/a<br />
tel. 3771273573<br />
Tutte le iniziative all’in<strong>di</strong>rizzo web http://spazioinwind.libero.it/saf/
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 5
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze BREVIDALQUARTIEREEDALLACITTÀ 6<br />
CONTRIBUTO AFFITTO: BANDO APERTO<br />
FINO AL 27 MAGGIO<br />
L’Assessorato alle politiche abitative informa che fino al 27 maggio<br />
è in pubblicazione il bando per l’erogazione del contributo<br />
in conto affitto per l’anno 2008. Anche questa volta il red<strong>di</strong>to <strong>di</strong><br />
riferimento sarà determinato in base alla certificazione ISEE.<br />
Si invitano tutti gli interessati a munirsi per tempo <strong>di</strong> tale certificazione:<br />
in tal modo sarà semplificata e sveltita l’attività degli<br />
sportelli del <strong>Comune</strong> nel periodo <strong>di</strong> ricezione delle domande,<br />
riducendo i tempi <strong>di</strong> attesa e i <strong>di</strong>sagi.<br />
INFO: Servizio Casa, Viuzzo delle Calvane 3,<br />
tel. 0553282461-2-3-4-5-6-7-8<br />
OLTRARNO: NUOVA PEDONALIZZAZIONE<br />
Un nuovo tassello nel programma <strong>di</strong> ampliamento delle aree<br />
pedonali in centro storico. La Giunta ha infatti deciso <strong>di</strong> procedere<br />
alla pedonalizzazione della zona compresa tra Borgo San<br />
Iacopo, piazza Pitti e via <strong>Maggio</strong>. Tutte strade troppo strette per<br />
consentire l’uso promiscuo tra veicoli e pedoni. La pedonalizzazione<br />
punta non soltanto a garantire una maggiore sicurezza<br />
dei pedoni ma anche a valorizzare la zona sia dal punto <strong>di</strong> vista<br />
turistico che da quello artigianale e commerciale.<br />
In dettaglio le strade che <strong>di</strong>venteranno pedonali sono via Toscanella,<br />
via dello Sprone, piazza della Passera, via del Pavone, via<br />
dei Velluti, via dei Vellutini, via Sguazza, Sdrucciolo dei Pitti, via<br />
de’ Marsili e via Michelozzi.<br />
PIANO DELL’ARNO IN CONSULTAZIONE<br />
L’Autorità <strong>di</strong> Bacino del Fiume Arno ha adottato il progetto <strong>di</strong> Piano e le<br />
relative misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a. Il progetto è depositato presso le se<strong>di</strong><br />
delle Regioni Toscana e Umbria e delle Province coinvolte ed è <strong>di</strong>sponibile<br />
per la consultazione da parte <strong>di</strong> chiunque vi abbia interesse, fino al<br />
19 maggio. Per quanto riguarda la Provincia <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> la consultazione<br />
è possibile presso la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile, in Via<br />
San Gallo 32 a <strong>Firenze</strong>, nei giorni <strong>di</strong> martedì e venerdì in orario 9-13.<br />
Le eventuali osservazioni sul progetto <strong>di</strong> Piano saranno inoltrate alle Regioni<br />
Toscana e Umbria entro i successivi 45 giorni dalla scadenza del periodo<br />
<strong>di</strong> consultazione e potranno essere anche <strong>di</strong>rettamente annotate<br />
su un registro <strong>di</strong>sponibile nel luogo <strong>di</strong> consultazione. Il progetto <strong>di</strong> Piano<br />
<strong>di</strong> bacino è scaricabile anche <strong>di</strong>rettamente dal sito web dell’Autorità <strong>di</strong><br />
bacino del fiume Arno, all’in<strong>di</strong>rizzo http://www.adbarno.it.<br />
CERCHI<br />
UN UFFICIO?<br />
LO TROVI<br />
SUL WEB<br />
Il <strong>Comune</strong> ha attivato un<br />
sistema <strong>di</strong> consultazione<br />
geografica via web, me<strong>di</strong>ante<br />
il quale è possibile localizzare<br />
in tempo reale il servizio<br />
pubblico <strong>di</strong> cui si ha bisogno<br />
(uffici, scuole, servizi <strong>di</strong> pubblica<br />
utilità). Il funzionamento<br />
è molto semplice.<br />
Basta collegarsi al sito<br />
ww.cercaufficio.comune.fi.it<br />
e inserire gli identificativi del<br />
servizio richiesto.<br />
Si potranno così ottenere<br />
tutte le informazioni necessarie:<br />
ubicazione, riferimento<br />
telefonico, orario <strong>di</strong> apertura,<br />
in<strong>di</strong>rizzo e-mail etc.<br />
Ovviamente è possibile<br />
stampare la scheda riepilogativa<br />
e la mappa della<br />
zona in cui si trova l’ufficio<br />
richiesto.<br />
ZTL: ATTIVATE<br />
ALTRE PORTE<br />
TELEMATICHE<br />
Sono state attivate nuove porte<br />
telematiche per il controllo<br />
dell’accesso alla Ztl e del transito<br />
sulle corsie preferenziali.<br />
Per quanto riguarda la zona a<br />
traffico limitato, le nuove porte<br />
sono quelle <strong>di</strong> via Niccolini, via<br />
delle Ruote e via Guelfa (da<br />
via Panicale). Le telecamere a<br />
controllo delle corsie riservate<br />
ai mezzi pubblici sono state<br />
invece collocate in via della<br />
Mattonaia, via Ficino, via del<br />
Massaio e via Senese (da via<br />
Gelsomino).<br />
Per un mese le porte telematiche<br />
saranno accese in<br />
modo da testare il loro funzionamento<br />
e dal 22 maggio<br />
scatteranno le prime multe ai<br />
veicoli che entreranno in ztl o<br />
percorreranno le corsie preferenziali<br />
senza autorizzazione.<br />
CORSI<br />
DI INFORMATICA<br />
PER ADULTI<br />
Introduzione all’informatica<br />
(15 ore-5 lezioni <strong>di</strong> tre ore)<br />
100 euro;<br />
Operatore per office automation,<br />
primo livello (39 ore-13<br />
lezioni <strong>di</strong> tre ore) 230 euro;<br />
Operatore per office automation,<br />
secondo livello (39 ore-13<br />
lezioni <strong>di</strong> tre ore) 230 euro;<br />
AUTOCAD 2006 primo livello<br />
(54 ore-18 lezioni <strong>di</strong> tre ore)<br />
300 euro;<br />
AUTOCAD 2006 tri<strong>di</strong>mensionale<br />
(54 ore- 18 lezioni <strong>di</strong> tre<br />
ore) 300 euro;<br />
Rendering 3D Autodesk VIZ<br />
2007 (54 ore – 18 lezioni <strong>di</strong> tre<br />
ore) 300 euro;<br />
INFO: CFP via Pisana 148<br />
tel. 055705772 – 055710546<br />
info.cfp@comune.fi.it, lunedì,<br />
mercoledì e venerdì, ore 10-13,<br />
martedì e giovedì, ore 15-17<br />
USCITE LUDICHE<br />
VIOLENZA<br />
CONTRO<br />
LE DONNE: A CHI<br />
RIVOLGERSI<br />
UN FORUM PER<br />
L’INNOVAZIONE<br />
Al via un’importante novità<br />
per sostenere l’innovazione<br />
tecnologica nelle<br />
imprese e negli enti. È nato<br />
un ambito virtuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione<br />
grazie al portale<br />
www.forumfirenze.it concepito<br />
per fare incontrare<br />
i navigatori che vogliono<br />
contribuire a <strong>di</strong>ffondere, a<br />
<strong>Firenze</strong>, una nuova idea <strong>di</strong><br />
impren<strong>di</strong>torialità. Promosso<br />
dal <strong>Comune</strong> e dall’Associazione<br />
per Internet, con il<br />
supporto dell’Incubatore, il<br />
Forum vuole <strong>di</strong>ventare un<br />
luogo <strong>di</strong> incontro, con la promozione<br />
momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione,<br />
oltre che una piazza<br />
telematica dove scambiare<br />
idee, pareri e progetti, grazie<br />
ad un apposito blog.<br />
Nel mese <strong>di</strong> maggio lo Spazio Gioco “1,2,3… cresco” propone:<br />
- laboratori <strong>di</strong> pittura e scultura nei giorni <strong>di</strong> lunedì e martedì;<br />
- esperienze <strong>di</strong> acquaticità il mercoledì;<br />
- nei giorni <strong>di</strong> giovedì e venerdì giochi <strong>di</strong> manipolazione.<br />
Inoltre organizziamo una serie <strong>di</strong> uscite, con questo calendario:<br />
15 maggio, Parco Poggio Valicaia, ore 10-14.<br />
23 maggio, Fattoria dei Ragazzi, via dei Bassi 12, ore 10-12,30<br />
28 maggio, Parco <strong>di</strong> Galceti (Prato), ore 10-12.30.<br />
Per le uscita è necessario dare adesione preventiva alle educatrici.<br />
Ultimo giorno <strong>di</strong> apertura del servizio 6 giugno.<br />
Vi aspettiamo per la Festa <strong>di</strong> chiusura il 3 giugno nell’orario <strong>di</strong><br />
servizio.<br />
Spazio Gioco “1,2,3… cresco”, via del Cavallaccio int.10, tel. 055780216<br />
La violenza verso le donne<br />
è un fenomeno con cui purtroppo<br />
dobbiamo confrontarci<br />
ogni giorno. L’associazione<br />
“Artemisia” si occupa da anni<br />
delle donne che subiscono<br />
episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> violenza e maltrattamento<br />
sia all’interno che<br />
all’esterno delle mura domestiche.<br />
Presso l’associazione la<br />
vittima può usufruire dei servizi<br />
<strong>di</strong> sostegno psicologico e<br />
giuri<strong>di</strong>co (colloqui terapeutici<br />
e consulenze specialistiche).<br />
È attivo un centralino articolato<br />
per dare una risposta imme<strong>di</strong>ata<br />
alle <strong>di</strong>verse situazioni <strong>di</strong><br />
emergenza: 055602311 (violenza<br />
sulle donne), 055601375<br />
(violenza sui minori).<br />
Associazione Artemisia<br />
Centro Catia Franci via del Mezzetta<br />
int.1, tel. 055602311, 055601375,<br />
operativo dal lunedì al venerdì,<br />
ore 10-18<br />
100 ANNI, BUON<br />
COMPLEANNO<br />
ARMIDA!<br />
Il 9 maggio la nostra concitta<strong>di</strong>na<br />
Armida Casulli<br />
ha compiuto 100 anni,<br />
celebrati con una bella<br />
festa a Villa La Consolata,<br />
circondata dall’affetto dei<br />
suoi familiari e dagli altri<br />
residenti.<br />
La signora Armida, nata a<br />
San Casciano Val <strong>di</strong> Pesa<br />
nel 1908, ha trascorso la<br />
gioventù in campagna<br />
facendo la conta<strong>di</strong>na e si<br />
è trasferita a <strong>Firenze</strong> nel<br />
dopoguerra, abitando<br />
a lungo nel quartiere <strong>di</strong><br />
Gavinana.<br />
Ad Armida giungano gli<br />
auguri del Consiglio <strong>di</strong><br />
Quartiere e <strong>di</strong> tutta la<br />
nostra redazione.<br />
Salute orale<br />
UN BEL SORRISO<br />
CON UN TRATTAMENTO<br />
ORTODONTICO INVISIBILE<br />
L’ortodonzia linguale è l’unica tecnica ortodontica realmente<br />
invisibile che permette al paziente <strong>di</strong> avere un bel sorriso<br />
non solo al termine ma anche durante il trattamento. Infatti<br />
gli attacchi sono incollati<br />
sulla faccia interna del dente<br />
garantendo così l’invisibilità<br />
dell’apparecchio.<br />
Con le più recenti tecniche<br />
<strong>di</strong> ortodonzia linguale<br />
e gli innovativi attacchi<br />
miniaturizzati e <strong>di</strong> nuovo<br />
<strong>di</strong>segno si ottiene un<br />
movimento dentale più<br />
veloce rispetto agli attacchi<br />
tra<strong>di</strong>zionali riducendo così<br />
i tempi <strong>di</strong> trattamento.<br />
Vengono inoltre utilizzati per<br />
muovere i denti dei fili extra<br />
light che esprimono una forza<br />
lieve che non danneggia i<br />
tessuti parodontali e riducono<br />
il fasti<strong>di</strong>o al paziente durante lo<br />
spostamento dentale.<br />
L’apparecchio consiste <strong>di</strong> attacchi (brackets) incollati sulla<br />
superficie interna dei denti e <strong>di</strong> fili metallici ingaggiati in<br />
essi per mezzo <strong>di</strong> legature metalliche o elastiche. L’elasticità<br />
della lega costituente il filo ortodontico insieme alla tensione<br />
del filo ingaggiato nei brackets sui denti malposizionati<br />
crea la forza necessaria per il movimento dentario e il<br />
riallineamento. Una volta ottenuto il risultato desiderato, per<br />
mantenere l’allineamento dei denti, sarà necessario applicare<br />
un apparecchio mobile <strong>di</strong> contenzione da portare la notte o<br />
effettuare uno splintaggio cioè incollare un filo metallico o <strong>di</strong><br />
altro materiale alla superficie interna dei denti.<br />
LETTERA<br />
dott. Francesca Mazza<br />
Odontoiatra, Specialista in Ortodonzia linguale<br />
via del Caravaggio, 27 – tel. 0557324225<br />
R.S.A. Canova: una famiglia<br />
ringrazia le volontarie<br />
Vogliamo ringraziare pubblicamente il lavoro meraviglioso che svolgono<br />
le volontarie dell’A.V.O (Associazione Volontari Ospedalieri)<br />
presso la Rsa Canova. Nella struttura sono presenti anche malati <strong>di</strong><br />
Alzheimer, fra cui anche nostro nonno che è deceduto poco tempo<br />
fa. Abbiamo frequentato tutti i giorni la struttura partecipando alle<br />
feste che organizzano le volontarie e abbiamo con<strong>di</strong>viso le tante attività<br />
che vengono allestite: il presepe a Natale, i compleanni, i canti,<br />
la tombola, il gioco delle carte. Queste persone fanno tanta compagnia,<br />
parlano con i residenti, li aiutano a mangiare, a <strong>di</strong>segnare.<br />
Carissime volontarie, approfittiamo <strong>di</strong> questo giornale per ringraziarvi,<br />
a nome anche <strong>di</strong> chi non può farlo. Siamo molto contenti <strong>di</strong> avervi<br />
incontrato nel nostro percorso, anche se per breve tempo. Siete<br />
riuscite a far <strong>di</strong>vertire anche il nonno, un uomo molto particolare e<br />
malato <strong>di</strong> Alzheimer che con voi cantava, ballava, giocava a tombola.<br />
Tutte cose che prima non faceva.<br />
Speriamo che a nessuno venga tolta questa gioia visto che gli è gia<br />
stato tolto troppo dalla vita. Lasciate lavorare ancora queste persone<br />
perché lo fanno davvero col cuore.<br />
Famiglia Rosignoli<br />
informazione pubblicitaria
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 7<br />
A ITC Galilei e Ghiberti<br />
il premio Sergio Rusich<br />
Pubblicato un volume sulla vita e le scelte del maestro istriano<br />
Sabato 19 aprile, ore 9, Casa<br />
del popolo <strong>di</strong> San Bartolo a<br />
Cintoia. La grande sala del<br />
primo piano è affollata da<br />
ragazze e ragazzi delle scuole<br />
del Q.4 che hanno partecipato<br />
alla prima e<strong>di</strong>zione del concorso<br />
de<strong>di</strong>cato alla memoria<br />
<strong>di</strong> Sergio Rusich.<br />
Esemplare figura <strong>di</strong> educatore<br />
che, dopo una gioventù<br />
segnata dalla lotta partigiana,<br />
dalla prigionia in un campo<br />
<strong>di</strong> concentramento nazista e<br />
dalla “pulizia etnica” istriana,<br />
ha svolto una pluridecennale<br />
attività <strong>di</strong> maestro nelle<br />
scuole elementari del Q.4,<br />
consegnando alle centinaia <strong>di</strong><br />
suoi allievi un messaggio <strong>di</strong><br />
libertà, spirito critico e <strong>di</strong> anticonformismo.<br />
A conferma<br />
che le tribolazioni della vita<br />
non necessariamente alimentano<br />
l’o<strong>di</strong>o e l’intolleranza ma,<br />
al contrario, possono nutrire<br />
una profonda pietas, in grado<br />
<strong>di</strong> trapassare le appartenenze<br />
e <strong>di</strong> riconsegnarci una visione<br />
universale e fraterna delle<br />
vicende umane.<br />
Si tratta, come risulta evidente,<br />
<strong>di</strong> un messaggio in netta<br />
e salutare controtendenza<br />
rispetto alle derive identitarie<br />
e fondamentaliste che caratterizzano<br />
i nostri giorni.<br />
Alla manifestazione conclusiva<br />
era presente il Gonfalone<br />
<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, con Daniela Lastri<br />
in rappresentanza della<br />
città. Nel suo breve intervento<br />
l’Assessore all’Istruzione<br />
del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> ha<br />
voluto onorare la memoria<br />
<strong>di</strong> Sergio Rusich, salutare<br />
con calore, a nome <strong>di</strong> tutti,<br />
i suoi familiari presenti in<br />
sala e ringraziare i partecipanti<br />
al concorso (ragazzi<br />
e professori) per l’impegno<br />
e per i bellissimi lavori che<br />
sono stati prodotti. In effetti,<br />
a giu<strong>di</strong>care dall’atmosfera<br />
che si respira e dalla qualità<br />
dei lavori presentati, bisogna<br />
pur <strong>di</strong>re che le scuole del Q.4<br />
godono davvero <strong>di</strong> buona salute<br />
e confermano una situazione<br />
<strong>di</strong> eccellenza, sia nella<br />
appassionata competenza<br />
professionale del corpo docente<br />
che nell’intelligenza<br />
creativa degli studenti.<br />
Il premio intitolato a Rusich,<br />
fortemente voluto dal Q.4,<br />
ha visto l’adesione <strong>di</strong> un<br />
gran numero <strong>di</strong> istituti comprensivi<br />
e scuole superiori<br />
del nostro territorio (Istituto<br />
Barsanti, Istituto Ghiberti,<br />
Istituto Pier della Francesca,<br />
Istituto Montagnola-Gramsci,<br />
Istituto Pirandello, Liceo Rodolico,<br />
ITCS G. Galilei, ITIS<br />
Meucci). Oltre 300 i ragazzi<br />
in concorso, appartenenti a<br />
21 classi (15 <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a<br />
e 6 degli istituti superiori),<br />
a <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong> una tensione<br />
positiva dei giovani<br />
verso tematiche che troppo<br />
sbrigativamente si tende a<br />
banalizzare nella retorica o<br />
a liquidare come scontate.<br />
Di questi elaborati sono stati<br />
proposti, nel corso della<br />
mattinata, alcuni brani: dalle<br />
proiezioni dei video, <strong>di</strong> alta<br />
qualità, alle letture degli scritti,<br />
accompagnati spesso da <strong>di</strong>segni<br />
e elaborazioni grafiche.<br />
Come piacevoli intermezzi<br />
i brani musicali presentati<br />
dalla “Ghiberti Band” e dai<br />
“Suonati della Pirandello”.<br />
Si può capire la <strong>di</strong>fficoltà<br />
della giuria <strong>di</strong> fronte a tanto<br />
impegno, a tanta passione<br />
e bravura. E comunque la<br />
scelta è stata fatta: per le<br />
scuole superiori è risultato<br />
vincitori un gruppo “misto”<br />
<strong>di</strong> studenti delle classi terza<br />
A e terza P1 (programmatori)<br />
dell’ITC Galilei, con un<br />
ipertesto bilingue (italiano<br />
e tedesco), de<strong>di</strong>cato al Diario<br />
<strong>di</strong> Anna Frank e alla sua<br />
contestualizzazione storica,<br />
comprendente una ricerca<br />
sugli “inquilini” della casanascon<strong>di</strong>glio<br />
della famiglia<br />
Frank. Per la giuria “Il tema<br />
risulta trattato in modo chiaro<br />
attraverso un linguaggio<br />
che permette una valida<br />
comunicazione sia ad un<br />
pubblico <strong>di</strong> giovani che <strong>di</strong><br />
adulti (…) costituisce inoltre<br />
un utile materiale <strong>di</strong>dattico<br />
da <strong>di</strong>ffondere nelle scuole”.<br />
Per le scuole secondarie<br />
<strong>di</strong> primo grado vincitrice<br />
la classe III F dell’Istituto<br />
comprensivo Ghiberti, con<br />
il bellissimo video intitolato<br />
“A Sergio Rusich”. Questa<br />
la motivazione della giuria:<br />
“Il lavoro, ben coor<strong>di</strong>nato<br />
dall’insegnante, rivela una<br />
ricerca approfon<strong>di</strong>ta sul<br />
tema della II guerra e della<br />
Resistenza valendosi <strong>di</strong> immagini<br />
fotografiche <strong>di</strong> qualità<br />
e <strong>di</strong> testimonianze realizzate<br />
attraverso interviste a due<br />
protagoniste che hanno narrato<br />
della vita quoti<strong>di</strong>ana al<br />
tempo della Liberazione <strong>di</strong><br />
<strong>Firenze</strong>. Ottima la scelta dei<br />
brani musicali che accompagnano<br />
il percorso in modo<br />
significativo”.<br />
Per tutti i partecipanti attestati<br />
<strong>di</strong> partecipazione e<br />
<strong>di</strong> merito, consegnati dal<br />
presidente dell’ANPI Silvano<br />
Sarti, da Mario Piccioli, in<br />
rappresentanza dell’ANED,<br />
da Ivan Tognarini, presidente<br />
dell’Istituto Storico della<br />
Resistenza in Toscana, e dal<br />
presidente del Q.4, Giuseppe<br />
D’Eugenio.<br />
A questo progetto hanno<br />
dato il loro apporto: Regione<br />
Toscana-Consiglio Regionale,<br />
<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>-Assessorato<br />
alla Pubblica Istruzione,<br />
Consiglio <strong>di</strong> Quartiere 4, Istituto<br />
Storico della Resistenza<br />
in Toscana, Associazione<br />
Nazionale Partigiani d’Italia<br />
(ANPI), Associazione Nazionale<br />
Ex-Deportati (ANED),<br />
Archivio dei Movimenti <strong>di</strong><br />
Quartiere.<br />
Un libro de<strong>di</strong>cato a lui.<br />
Proprio in questi giorni è stato<br />
stampato in 1.000 copie, ad<br />
opera del Centro Stampa della<br />
Regione Toscana, il volume<br />
“Da Pola a <strong>Firenze</strong>. Sergio<br />
Rusich e la sua storia”, a cura<br />
della figlia Silva e <strong>di</strong> Franco<br />
Quercioli, che con<strong>di</strong>vise con<br />
Sergio l’esperienza esaltante<br />
<strong>di</strong> quello straor<strong>di</strong>nario laboratorio<br />
<strong>di</strong>dattico che furono<br />
le scuole dell’Isolotto negli<br />
anni ’60-’70.<br />
Il libro ripercorre le vicende<br />
della vita <strong>di</strong> Rusich, integrandole<br />
via via nei contesti<br />
storici <strong>di</strong> riferimento: il crollo<br />
dell’impero austro-ungarico,<br />
il negoziato <strong>di</strong>plomatico<br />
attorno a Istria e Dalmazia<br />
nel primo dopo-guerra,<br />
l’avvento del fascismo, l’italianizzazione<br />
forzata e la<br />
cacciata degli “sloveni”, la<br />
seconda guerra mon<strong>di</strong>ale, la<br />
liberazione del territorio ad<br />
opera dei partigiani “titini”,<br />
la terribile sorte degli italiani<br />
“infoibati” a migliaia, l’esodo<br />
forzato da Pola e dall’Istria<br />
sotto l’incalzare della pulizia<br />
“etnica” jugoslava, l’arrivo da<br />
“profugo” a <strong>Firenze</strong>, la scelta<br />
<strong>di</strong> fare il maestro elementare<br />
all’Isolotto.<br />
Rusich attraversa tutte queste<br />
vicende sempre dalla parte<br />
dei vinti e dei deboli: partigiano,<br />
prigioniero, deportato,<br />
libero e poi subito esule, vittima<br />
<strong>di</strong> quella stessa follia “etnica”<br />
che aveva criticato negli<br />
italiani e che, a suo tempo, lo<br />
aveva spinto ad abbracciare<br />
la resistenza armata contro il<br />
fascismo. Sempre controcorrente,<br />
mai allineato, sempre<br />
dalla parte della libertà, contro<br />
ogni nazionalismo beota,<br />
contro ogni retorica. Proprio<br />
perché la patria per lui era<br />
un concetto vivo e reale, non<br />
un simbolo “politico”: la sua<br />
amata Istria, con le falesie<br />
a picco sul mare, le baie, le<br />
isole dei pescatori.<br />
Come <strong>di</strong>mostra lo struggente<br />
corredo <strong>di</strong> fotografie d’epoca<br />
che il libro riproduce, insieme<br />
a racconti, testimonianze,<br />
frammenti <strong>di</strong> interviste. Un<br />
materiale <strong>di</strong> grande interesse<br />
che commuove senza bisogno<br />
<strong>di</strong> artifici patetici, perché<br />
racconta la vita <strong>di</strong> un “giusto”<br />
che dalle trage<strong>di</strong>e del ‘900 ha<br />
tratto lo spunto per svolgere<br />
al meglio il suo mestiere <strong>di</strong><br />
educatore.<br />
Chi fosse interessato al volume<br />
può prendere contatto<br />
con l’Ufficio Cultura del<br />
Quartiere 4, via delle Torri<br />
23, tel. 0552767113-14-35,<br />
cultura4@comune.fi.it
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMA<br />
firenze<br />
n COME HA VOTATO IL Q.4<br />
Il PD doppia il PDL: 52 a 26<br />
Ma a sinistra si spegne l’Arcobaleno: persi 12 punti rispetto al 2006<br />
n ATTI DEL CONSIGLIO<br />
Servizi <strong>di</strong> emergenza:<br />
una riorganizzazione che non convince<br />
Pareri e mozioni anche su abbonamenti Ataf, <strong>di</strong>ritti umani, commercio, scuola, vacanze anziani<br />
Commercio in area<br />
pubblica: chiesti<br />
maggiori controlli<br />
Nella seduta del 7 aprile il Consiglio<br />
ha espresso parere favorevole<br />
alla richiesta <strong>di</strong> parere sul<br />
“Piano comunale del Commercio<br />
su area pubblica”, presentando<br />
comunque delle raccomandazioni<br />
integrative. In particolare<br />
il Q.4 “auspica che gli organi<br />
competenti effettuino controlli<br />
più assidui al fine <strong>di</strong> accertare<br />
eventuali irregolarità normative<br />
e situazioni <strong>di</strong> pericolo derivanti<br />
dalla sicurezza degli impianti,<br />
nonché che sia verificata l’ottemperanza<br />
all’obbligo da parte<br />
dell’operatore a pulire l’area su<br />
cui ha svolto la propria attività<br />
ed a procedere alla raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />
dei rifiuti”.<br />
Si chiede inoltre che “la <strong>di</strong>latazione<br />
degli orari <strong>di</strong> apertura<br />
notturna per chi somministra<br />
cibi e bevande su area pubblica,<br />
sia subor<strong>di</strong>nata all’effettiva <strong>di</strong>sponibilità<br />
per la clientela <strong>di</strong> appositi<br />
servizi igienici”. Infine si raccomanda<br />
che “sia evitata la ven<strong>di</strong>ta<br />
su area pubblica <strong>di</strong> animali vivi in<br />
quanto questo può pregiu<strong>di</strong>care<br />
le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute dell’animale<br />
e creare un danno anche al<br />
possibile acquirente”.<br />
Allarme per<br />
il ri<strong>di</strong>mensionamento<br />
del 118<br />
Nella seduta del 16 aprile il<br />
Consiglio <strong>di</strong> Quartiere ha preso<br />
in esame la riorganizzazione del<br />
servizio <strong>di</strong> emergenza 118. Nell’ambito<br />
<strong>di</strong> questo processo è ipotizzata<br />
una <strong>di</strong>versa utilizzazione<br />
del personale me<strong>di</strong>co nonché <strong>di</strong><br />
quello infermieristico. Le criticità<br />
attuali del servizio non possono<br />
Nel quadro della secca sconfitta<br />
subita a livello nazionale,<br />
risalta la nettissima vittoria<br />
riportata in Toscana dal Partito<br />
Democratico. Vittoria<br />
che ha trovato a <strong>Firenze</strong> - e<br />
in particolare nel Q.4 - una<br />
delle sue roccaforti. Riba<strong>di</strong>to<br />
che la legge elettorale e la<br />
contingenza politica (spariglio<br />
dei giochi con l’entrata<br />
in scena <strong>di</strong> due nuovi soggetti<br />
come il PD e il PDL) rendono<br />
<strong>di</strong>fficile la comparazione con<br />
le elezioni precedenti, fortemente<br />
connotate dal voto<br />
<strong>di</strong> coalizione, cerchiamo <strong>di</strong><br />
analizzare brevemente cosa<br />
suggerisce il voto espresso<br />
dai citta<strong>di</strong>ni del Q.4.<br />
Per comprendere la portata<br />
dei fenomeni che si sono prodotti<br />
basta andare in<strong>di</strong>etro a<br />
solo due anni fa: aprile 2006.<br />
In quella circostanza l’Unione,<br />
la coalizione <strong>di</strong> Centro-<br />
Sinistra, aveva riportato alla<br />
Camera il 68% dei voti contro<br />
il 32 del Centro-Destra. Nel<br />
2008 il PD stravince il duello<br />
con il PDL, doppiandolo nel<br />
numero dei voti (52,50 contro<br />
25,98). Nel dato citta<strong>di</strong>no<br />
la forbice fra le due forze si<br />
presenta ben più ristretta<br />
(48,73 contro 29,44), con un<br />
guadagno <strong>di</strong> 8 punti a beneficio<br />
del PDL.<br />
Insomma il Q.4 si conferma<br />
il serbatoio più consistente<br />
della città per le forze della<br />
sinistra, sia pure con una<br />
significativamente nuova<br />
ripartizione dei voti. Non ci<br />
vuole molto a valutare chi ci<br />
ha rimesso e chi ci ha guadagnato<br />
nello schema <strong>di</strong>segnato<br />
dalla nuova geografia<br />
politica.<br />
Nel 2006 l’Ulivo (prefigurazione<br />
del futuro PD) aveva<br />
ottenuto alla Camera il<br />
47,78% mentre DS e Margherita<br />
presentatisi separatamente<br />
al Senato si erano<br />
fermati al 43 per cento,<br />
facendo presagire fin da allora<br />
la grande voglia <strong>di</strong> novità<br />
dell’elettorato.<br />
L’ulteriore balzo al 52,5<br />
conferma questa tendenza.<br />
Anche volendo includervi,<br />
vista la confluenza dei ra<strong>di</strong>cali<br />
nelle liste PD, il 2,5 per<br />
cento che ottenne nel 2006<br />
la Rosa nel Pugno, resta pur<br />
sempre un valore aggiunto<br />
<strong>di</strong> quasi il 3%. All’effetto PD<br />
va sommato lo straor<strong>di</strong>nario<br />
balzo dell’Italia dei Valori,<br />
passata dall’1,64 del 2006 ad<br />
un clamoroso 4,79. Per un<br />
totale <strong>di</strong> 57,29, nettamente<br />
superiore al dato citta<strong>di</strong>no<br />
dell’alleanza (53,59).<br />
Chi esce con le ossa rotta da<br />
questa tornata è la Sinistra<br />
Arcobaleno, ridotta ad un<br />
esiguo 5,22% (6,35 al Senato),<br />
mentre nel 2006 la somma <strong>di</strong><br />
Rifondazione + Comunisti<br />
Italiani + Ver<strong>di</strong> aveva prodotto<br />
un risultato complessivo<br />
che aveva sfiorato il 15 alla<br />
Camera e ad<strong>di</strong>rittura il 18%<br />
al Senato, in un quadro che,<br />
fra l’altro, non comprendeva<br />
ancora l’apporto <strong>di</strong> Sinistra<br />
Democratica, la costola dei<br />
DS che non ha aderito al<br />
PD e che è confluita invece<br />
nell’Arcobaleno.<br />
che inquietare il Q.4 che vanta sul<br />
proprio territorio una consolidata<br />
presenza della pubblica assistenza<br />
per merito dell’Humanitas e<br />
della Misericor<strong>di</strong>a.<br />
Queste due realtà hanno prodotto<br />
nel solo 2006 ben 2.070 interventi<br />
d’emergenza delle ambulanze con<br />
me<strong>di</strong>co ed infermiere a bordo, a<br />
<strong>di</strong>mostrazione dello straor<strong>di</strong>naria<br />
utilità sociale <strong>di</strong> questo servizio<br />
che rappresenta una garanzia<br />
<strong>di</strong> soccorso tempestivo. In particolare<br />
si teme anche che la<br />
riorganizzazione si ripercuota negativamente<br />
sul reclutamento dei<br />
volontari anche perché gli stessi<br />
non sarebbero tutelati per i rischi<br />
che correrebbero per gli interventi<br />
d’emergenza.<br />
In una mozione approvata all’unanimità<br />
il Q.4 “si impegna ad intraprendere<br />
tutte le azioni necessarie<br />
affinché siano maggiormente<br />
potenziate sia l’emergenza 118<br />
che il PET (Punto Emergenza<br />
Territoriale), anziché aspettare<br />
le conseguenze della nuova organizzazione<br />
che a parere degli<br />
addetti ai servizi non farà altro<br />
che danneggiare l’attività dell’emergenza<br />
sanitaria”.<br />
Chiesta<br />
la reintroduzione<br />
della Carta Fata<br />
Ataf, l’azienda <strong>di</strong> trasporto pubblico<br />
locale fiorentina, nell’agosto<br />
scorso ha soppresso la Carta<br />
Fata che consentiva agli anziani<br />
ultra 75enni <strong>di</strong> acquistare un abbonamento<br />
annuale al prezzo <strong>di</strong><br />
65 euro (più un contributo triennale<br />
<strong>di</strong> 60 euro). Una decisione<br />
che certo non facilita, anzi scoraggia,<br />
l’utilizzo del mezzo pubblico,<br />
proprio mentre si stanno<br />
effettuando in questo settore dei<br />
Una debacle che solo parzialmente,<br />
almeno nel Q.4, può<br />
essere spiegata con il ripiegamento<br />
sul voto “utile”, a<br />
vantaggio <strong>di</strong> PD e Di Pietro<br />
(lo spostamento determinato<br />
dal voto utile al massimo può<br />
essere valutato in una misura<br />
attorno ai 6-7 punti).<br />
Insomma, la scomparsa<br />
dal Parlamento della cosiddetta<br />
“Sinistra ra<strong>di</strong>cale” ha<br />
conosciuto uno specifico e<br />
doloroso capitolo anche nel<br />
Q.4, un territorio dove le<br />
<strong>di</strong>verse anime della sinistra<br />
hanno sempre <strong>di</strong>alogato<br />
positivamente dando vita<br />
a lotte e a processi sociali<br />
<strong>di</strong> grande rilievo. Ciascuno<br />
valuti come crede la portata<br />
e il significato <strong>di</strong> una<br />
sconfitta così bruciante, ma<br />
non c’è dubbio che questo<br />
rappresenti una ferita molto<br />
profonda per migliaia <strong>di</strong><br />
donne e uomini del nostro<br />
quartiere, che hanno speso<br />
tante energie nella prospettiva<br />
<strong>di</strong> una società alternativa<br />
al dominio del capitale e del<br />
mercato. Che ci piaccia o no,<br />
si tratta <strong>di</strong> un evento che non<br />
passerà senza conseguenze<br />
nella storia e nell’identità del<br />
sud-ovest fiorentino.<br />
Passiamo all’altro schieramento.<br />
Il PDL con il 26%<br />
supera, sia pur <strong>di</strong> poco, la<br />
somma dei voti ottenuti nel<br />
2006 da Forza Italia e Alleanza<br />
Nazionale. Se al PDL<br />
e alla Lega si sommano i voti<br />
dell’UDC si ottiene un 33,43<br />
che conferma e migliora<br />
leggermente il risultato ottenuto<br />
due anni fa dall’intera<br />
coalizione <strong>di</strong> Centro-Destra.<br />
Elezioni 2008 Camera Senato<br />
Q.4/Città Q.4/Città<br />
Partito Democratico 51,99/48,22 52,50/48,73<br />
Italia dei Valori 4,61/4,60 4,79/4,85<br />
Totale Coalizione 56,61/52,83 57,29/53,59<br />
Il Popolo della Libertà 26,80/30,61 25,98/29,44<br />
Lega Nord 1,20/1,26 1,28/1,32<br />
Totale Coalizione 28/31,87 27,25/30,75<br />
Sinistra Arcobaleno 6,35/6,19 5,22/4,95<br />
UDC 3,90/4,16 3,82/4,13<br />
La Destra 2,11/1,95 2,36/2,30<br />
Percentuale votanti 83,81/83,71 83,89/83,87<br />
massicci investimenti (tramvia,<br />
ferrovia metropolitana ecc.).<br />
Il Consiglio <strong>di</strong> Quartiere, nella<br />
seduta del 19 marzo, ha approvato<br />
una mozione dove si impegna<br />
ad attivarsi presso Ataf affinché<br />
vengano reintrodotte delle<br />
agevolazioni per gli anziani, con<br />
tariffe proporzionate alla loro<br />
capacità <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to.<br />
Vacanze anziani<br />
2008: più chiarezza<br />
sulle tariffe<br />
Il Consiglio, all’atto <strong>di</strong> approvare<br />
il sistema <strong>di</strong> tariffe previsto per le<br />
Vacanze Anziani 2008, ha formulato<br />
anche in questo caso delle<br />
raccomandazioni <strong>di</strong> accompagnamento<br />
al provve<strong>di</strong>mento.<br />
Come già richiesto per il servizio<br />
Centri Estivi il Q.4 chiede <strong>di</strong><br />
pre<strong>di</strong>sporre gli atti relativi all’approvazione<br />
delle tariffe, contestualmente<br />
al bilancio comunale<br />
<strong>di</strong> previsione.<br />
Questo consentirebbe una<br />
maggiore chiarezza politicoamministrativa,<br />
in quanto renderebbe<br />
evidente il rapporto<br />
tra destinazione delle risorse<br />
pubbliche iscritte in bilancio e<br />
compartecipazione alla spesa<br />
da parte dei citta<strong>di</strong>ni, stabilendo<br />
una <strong>di</strong>retta correlazione fra i due<br />
elementi.<br />
Recupero scolastico:<br />
impegno a favore<br />
degli studenti<br />
formatori<br />
del “Rodolico”<br />
Ragazzi <strong>di</strong> un liceo che si impegnano<br />
a sostenere alcuni più<br />
giovani colleghi <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a,<br />
per aiutarli a recuperare eventuali<br />
debiti e a colmare dei ritar<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>dattici.<br />
È quanto accade al Liceo Rodolico<br />
dove da circa otto anni<br />
si sta attuando un programma<br />
finalizzato al recupero <strong>di</strong> studenti<br />
in<strong>di</strong>cati dagli insegnanti<br />
delle scuole Gramsci, Ghiberti<br />
e Barsanti. Sono ben 53 gli<br />
studenti destinatari <strong>di</strong> questa<br />
attività e 27 sono i ragazzi del<br />
Rodolico impegnati in veste <strong>di</strong><br />
“docenti”.<br />
Di fronte ad un’iniziativa così<br />
benemerita il Consiglio <strong>di</strong> Quartiere<br />
ha ritenuto <strong>di</strong> intervenire,<br />
approvando un documento dove<br />
“si impegna a sostenere questa<br />
esperienza e a provvedere al<br />
suo finanziamento usando i<br />
fon<strong>di</strong> della Commissione servizi<br />
educativi già dal prossimo anno<br />
scolastico”.<br />
No ai camper<br />
nel parcheggio<br />
<strong>di</strong> via Civitali<br />
Nella seduta del 16 aprile il<br />
Consiglio ha preso in esame<br />
la situazione <strong>di</strong> uno spazio<br />
pubblico a<strong>di</strong>bito a parcheggio<br />
in via Civitali, nella zona <strong>di</strong> San<br />
Quirico.<br />
È stato rilevato che non esiste<br />
nessuna segnalazione orizzontale<br />
che delimiti gli spazi per<br />
il parcheggio dei veicoli e che<br />
pertanto questo comporta una<br />
sosta prolungata <strong>di</strong> camper,<br />
con conseguenti <strong>di</strong>sagi per i<br />
citta<strong>di</strong>ni residenti.<br />
In considerazione <strong>di</strong> questo il<br />
Q.4, con un’apposita mozione,<br />
chiede agli Assessori competenti<br />
“che il piazzale in questione<br />
venga fornito, ai due ingressi <strong>di</strong><br />
barriere (limitatori <strong>di</strong> altezza)<br />
atte ad impe<strong>di</strong>re l’accesso ai camper<br />
e <strong>di</strong> segnaletica orizzontale e<br />
verticale in modo da mettere in<br />
sicurezza tale area”.<br />
Dopo il voto/Commenti<br />
D’EUGENIO: «LA SINISTRA<br />
NON È MORTA»<br />
«Non si è trattato solo <strong>di</strong> una tornata elettorale. È finito il<br />
‘900, nel senso che si è chiusa un intero periodo storicopolitico.<br />
Questo non significa affatto che la Sinistra sia<br />
morta, tutt’altro. Nello scenario che ci offre il mondo<br />
contemporaneo ci sono mille ragioni per esserci e per<br />
lottare. Certo è che si apre una fase completamente<br />
<strong>di</strong>versa, con uno spazio politico molto aperto dove non<br />
avrà senso rinsecchirsi nelle vecchie identità e negli<br />
angusti schemi dell’ideologia. Per quanto riguarda il<br />
voto nel Q.4, siamo contenti perché c’è la conferma <strong>di</strong><br />
un larghissimo consenso a favore del Centro-Sinistra. È<br />
stato mantenuto, con una drastica re<strong>di</strong>stribuzione interna,<br />
l’imponente patrimonio <strong>di</strong> voti raccolti dall’Unione nel<br />
2006.<br />
Non era affatto scontato e per più motivi: 1) i pesanti<br />
interventi infrastrutturali che il quartiere ha subito negli<br />
ultimi tre anni, con <strong>di</strong>sagi molto consistenti a carico della<br />
popolazione residente; 2) la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> budget finanziario,<br />
che ha tolto necessariamente energia e capacità <strong>di</strong><br />
investimento alla circoscrizione; 3) la negativa congiuntura<br />
economica che ha acquistato una forza particolare in<br />
un quartiere popolare come il nostro, alle prese con<br />
fenomeni <strong>di</strong> precarietà, in<strong>di</strong>genza e fragilità sociale.<br />
Eppure non si è registrata, come altrove, nessuna deriva<br />
<strong>di</strong> protesta, a conferma <strong>di</strong> una forte tenuta del tessuto<br />
civile. Sarebbe sbagliato attribuire questo all’assuefazione<br />
o all’inerzia della tra<strong>di</strong>zione, perché il consenso, nella fase<br />
post-ideologica che stiamo vivendo, è continuamente<br />
rimesso in <strong>di</strong>scussione e va riconquistato ogni volta con la<br />
persuasività delle proposte politiche».<br />
Giuseppe D’Eugenio,<br />
Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Quartiere 4<br />
CAVANDOLI: «GRAZIE,<br />
L’IMPEGNO CONTINUA»<br />
«Grazie agli elettori e alle elettrici per il consenso espresso<br />
al Partito Democratico. Nel Q.4 il Partito democratico ha<br />
ottenuto il 51,99 punti percentuali al Senato e il 52,50<br />
alla Camera. Se a questo aggiungiamo i 4,61 punti<br />
percentuali al Senato e i 4,79 alla Camera dell’Italia dei<br />
Valori, la coalizione raggiunge il 56,61 % al Senato (con<br />
un totale <strong>di</strong> 23.362 voti) e il 57,29 % alla Camera (con un<br />
totale <strong>di</strong> 25.049 voti).<br />
L’aumento <strong>di</strong> consenso rispetto alle Elezioni Politiche<br />
2006 denota quanto questo Partito è riuscito a suscitare<br />
speranza in un futuro che dovrà portare cambiamenti<br />
ed innovazione. Determinante è stato inoltre il ruolo<br />
dei quattro Circoli del Partito Democratico che, appena<br />
inse<strong>di</strong>ati, si sono impegnati in una campagna elettorale<br />
a contatto con i citta<strong>di</strong>ni e con i movimenti del territorio.<br />
Questa presenza fatta <strong>di</strong> grande ra<strong>di</strong>camento passato e<br />
dall’arrivo <strong>di</strong> nuove persone, ha testimoniato coerenza e<br />
concretezza negli obiettivi che il Partito Democratico si è<br />
dato.<br />
Il risultato fiorentino, in particolare nel Quartiere 4,<br />
impegna il Partito nel raccogliere con responsabilità<br />
e onore <strong>di</strong> servizio le speranze che i citta<strong>di</strong>ni hanno<br />
riversato. L’impegno continua, il lavoro dovrà concentrarsi<br />
verso il <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> una politica moderna, coerente con<br />
il processo <strong>di</strong> cambiamento per restituire ai citta<strong>di</strong>ni<br />
e soprattutto ai giovani speranza, fiducia nel futuro,<br />
serenità e sicurezza».<br />
Barbara Cavandoli<br />
Coor<strong>di</strong>natrice Circolo Partito Democratico S. Quirico Ponte a Greve<br />
NENCIONI: «È ORA DI<br />
CAMBIARE ANCHE QUI»<br />
«Anche nel nostro quartiere le Elezioni Politiche hanno<br />
fatto registrare una notevole scossa nei rapporti <strong>di</strong> forza<br />
fra la coalizione <strong>di</strong> Centro-Sinistra e quella <strong>di</strong> Centro-<br />
Destra. Infatti, confrontando il numero dei voti ottenuti<br />
in totale dalle due aree politiche con i risultati del 2006,<br />
ve<strong>di</strong>amo che il Centro-Sinistra, compreso l’Arcobaleno,<br />
ha avuto una per<strong>di</strong>ta del 5,42% alla Camera e del 4,70<br />
al Senato, mentre il Centro Destra, compreso UDC e la<br />
Destra, ha avuto un aumento dell’1,36% alla Camera e<br />
dell’1,67% al Senato.<br />
Forse anche nel nostro quartiere si comincia a votare non<br />
più in modo ideologico e <strong>di</strong> appartenenza, ma giu<strong>di</strong>cando<br />
i risultati politici <strong>di</strong> chi amministra. Una democrazia è sana e<br />
vitale quando c’è la possibilità dell’alternanza. Se una parte<br />
politica governa per decenni si va incontro all’immobilismo, alla<br />
mancanza <strong>di</strong> novità, all’occupazione totale del potere. Speriamo<br />
che i cambiamenti avvenuti con questo voto siano l’inizio <strong>di</strong> una<br />
nuova stagione politica che auspico per il prossimo anno».<br />
Enrico Nencioni<br />
Il Popolo della Libertà Q.4<br />
Le prossime sedute<br />
15 maggio, ore 17,30; 29 maggio, ore 21;<br />
12 giugno, ore 17,30; 26 giugno, ore 21; 10 luglio, ore 17,30.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo che il Consiglio si riunisce nella sala intitolata alla partigiana<br />
Tosca Bucarelli, al piano terreno <strong>di</strong> Villa Vogel. Le sedute<br />
sono pubbliche e qualunque ulteriore informazione (conferma degli<br />
orari, or<strong>di</strong>ne del giorno, organizzazione dei lavori etc.) può essere<br />
richiesta alla segreteria del Consiglio <strong>di</strong> Quartiere (Silvia Migliorini)<br />
055.2767132. Notizie sulle attività istituzionali del Q.4 sono<br />
anche consultabili sul portale Q.4 all’in<strong>di</strong>rizzo: www.comune.fi.it/<br />
opencms/export/sites/retecivica/amm/ilcomune/quartieri/q4/<br />
governo/index.html
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze<br />
n BIBLIONEWS<br />
Cento libri da salvare:<br />
si vota fino al 20 giugno<br />
Tutti i luoghi dove si raccolgono le cartoline<br />
È in pieno svolgimento il referendum<br />
per scegliere i 100 libri che<br />
ogni biblioteca dovrebbe possedere.<br />
Ognuno <strong>di</strong> noi può scegliere<br />
le letture che hanno contato <strong>di</strong> più<br />
nella nostra vita e votarle con l’apposita<br />
cartolina.<br />
Si può votare entro il termine<br />
del 20 giugno nelle seguenti<br />
postazioni:<br />
Biblioteca Argingrosso<br />
via S. Maria a Cintoia 8, c/o<br />
Scuola Me<strong>di</strong>a Pirandello<br />
Biblioteca Isolotto<br />
via le dei Pini, 54<br />
Casa del Popolo 25 Aprile<br />
via Bronzino, 117<br />
Cd Popolo Legnaia<br />
via Cosimo Rosselli, 1/a<br />
Cd Popolo Maccari<br />
via Maccari, 104<br />
Cd Popolo Mantignano<br />
via del Chiuso, 55 b<br />
Cd Popolo Ponte a Greve<br />
via Pisana, 809<br />
Cd Popolo S. Bartolo<br />
via S. Bartolo a Cintoia, 95<br />
Centro Anziani “Baracche ver<strong>di</strong>”<br />
via delle Mimose, 8<br />
Centro Anziani Arca<br />
via Zanella, 8r<br />
Centro Anziani Casella<br />
via della Casella, 92/14<br />
Centro Anziani Età Libera<br />
via Anconella, 3<br />
Centro Anziani Ugnano<br />
Mantignano<br />
via della Tancia, 9<br />
Centro Anziani Vivere in<br />
Libertà Via Pisana, 854<br />
Centro Comm. Coop P. Greve<br />
v. zzo delle Case Nuove, 9-int. 10<br />
Centro Comm. Esselunga<br />
via Canova, 164<br />
Centro Sonoria/Nido<br />
via Giovanni da Montorsoli, 14<br />
Circolo “Il Boschetto”<br />
via <strong>di</strong> Soffiano, 11<br />
Circolo La Fiaba<br />
via delle Mimose, 14<br />
Circolo MCL S. Bartolo<br />
via S. Bartolo a Cintoia, 32 d<br />
Coop v.le Talenti<br />
viale Talenti, 94-96<br />
Isolotto Calcio a Cinque<br />
via dei Bassi, 5<br />
n TRIBUTI COMUNALI<br />
ICI: super-detrazione<br />
per la prima casa<br />
La Finanziaria ha introdotto un ulteriore abbattimento fino a 200 euro<br />
ALIQUOTE<br />
Per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> l’imposta<br />
ICI 2008 sulla prima casa<br />
resta confermata al 6 per mille.<br />
Le pertinenze della prima casa<br />
(cantine, garage ecc.), anche<br />
se hanno un proprio <strong>di</strong>stinto<br />
accatastamento (C/2, C/6 ecc.),<br />
vengono assoggettate alla stessa<br />
aliquota (6 per mille) a meno<br />
che non sia cambiata la loro destinazione<br />
d’uso.<br />
Per tutte le altre unità immobiliari<br />
viene confermata l’aliquota<br />
al 7 per mille, con l’eccezione<br />
delle case lasciate sfitte da più <strong>di</strong><br />
due anni per le quali è prevista<br />
un’aliquota del 9 per mille. L’aliquota<br />
agevolata del 6 per mille<br />
resta valida per l’affitto <strong>di</strong> alloggi<br />
a “canone concordato”. Nel caso<br />
<strong>di</strong> ricovero in istituto <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no<br />
proprietario <strong>di</strong> un’unica unità<br />
immobiliare su tutto il territorio<br />
nazionale tale alloggio è equiparato<br />
alla prima casa (6 per mille),<br />
anche in presenza <strong>di</strong> un trasferimento<br />
<strong>di</strong> residenza anagrafica.<br />
Kantiere<br />
via del Cavallaccio 1Q<br />
(zona Warner Village)<br />
Ludoteca “Albero <strong>di</strong> Alice”<br />
– Spazio gioco “Zerotre”<br />
via. del Cavallaccio (zona Casella)<br />
Ludoteca “La Carrozza <strong>di</strong><br />
Hans”<br />
via Mo<strong>di</strong>gliani, 101<br />
Ludoteca “La Mondolfiera”<br />
via dell’Anconella, 3<br />
MCL Mantignano<br />
via del Chiuso, 2<br />
Esselunga Argingrosso<br />
via Argingrosso, 47<br />
Esselunga Pisana<br />
via Pisana, 130-132<br />
Stazione <strong>di</strong> Confine<br />
via Attavante, 5<br />
URP Q4 villa Vogel,<br />
via delle Torri, 23<br />
Al concorso parteciperanno le<br />
scuole del Quartiere 4. Il risultato<br />
nel corso dell’estate!<br />
OSPITARE STUDENTI<br />
STRANIERI:<br />
UN’ESPERIENZA<br />
EDUCATIVA<br />
I volontari <strong>di</strong> Intercultura Onlus<br />
sono presenti presso la biblioteca<br />
dell’Isolotto il secondo ed il quarto<br />
giovedì <strong>di</strong> ogni mese, ore 17, per un<br />
importante servizio. L’Associazione<br />
Intercultura ricerca famiglie desiderose<br />
<strong>di</strong> aprire le porte <strong>di</strong> casa propria<br />
ad uno studente proveniente da<br />
uno dei 40 paesi con cui ha attivi i<br />
suoi programmi <strong>di</strong> scambio. Nel<br />
2007 sono state circa un migliaio le<br />
famiglie italiane che si sono lanciate<br />
in questa sfida, accogliendo a casa<br />
propria un giovane straniero come<br />
fosse un vero e proprio figlio.<br />
L’obiettivo <strong>di</strong> Intercultura è offrire<br />
alle famiglie partecipanti al programma<br />
non solo un’esperienza<br />
unica dal punto <strong>di</strong> vista umano, ma<br />
anche una significativa esperienza<br />
educativa che coinvolge tutti i<br />
componenti del nucleo familiare.<br />
Per ospitare non è necessario abitare<br />
in una casa grande e lussuosa.<br />
Fondamentale, invece, è avere tanta<br />
curiosità e la voglia <strong>di</strong> aprirsi e <strong>di</strong><br />
mettersi in <strong>di</strong>scussione. Durante il<br />
DETRAZIONI<br />
SULLA PRIMA CASA<br />
La detrazione comunale viene<br />
mantenuta a 110 euro. I Comuni,<br />
oltre a questa, hanno la facoltà<br />
<strong>di</strong> fissare ulteriori detrazioni a beneficio<br />
<strong>di</strong> particolari con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>sagio socio-economico. In questo<br />
senso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />
fissa una detrazione a 260 euro<br />
per i seguenti casi:<br />
- per le famiglie il cui red<strong>di</strong>to<br />
complessivo lordo 2007 sia<br />
<strong>di</strong> sola natura pensionistica<br />
e non superi 13.000 euro;<br />
- per le famiglie che abbiano<br />
componenti con invali<strong>di</strong>tà pari o<br />
superiore al 90% e il cui red<strong>di</strong>to<br />
complessivo 2007 sia <strong>di</strong> sola natura<br />
pensionistica e non superi i<br />
23.500 euro.<br />
I fruitori della detrazione (al pari<br />
degli aventi <strong>di</strong>ritto all’aliquota<br />
agevolata per l’affitto a “canone<br />
concordato”) dovranno autocertificare<br />
il possesso dei requisiti,<br />
entro il 16 <strong>di</strong>cembre, attraverso<br />
l’apposito modulo in <strong>di</strong>stribuzione<br />
presso gli Urp e la Direzione Risorse<br />
Finanziarie. Chi ha già presentato<br />
l’autocertificazione negli<br />
anni scorsi non dovrà ripeterla.<br />
Ma veniamo alla novità più significativa<br />
<strong>di</strong> quest’anno. La legge<br />
24/12/2007 n. 244 (Legge Finanziaria<br />
2008) all’art. 1, comma<br />
5, ha infatti introdotto, a partire<br />
dal 1º gennaio 2008 una nuova<br />
ed ulteriore detrazione ICI per<br />
l’abitazione principale <strong>di</strong> residenza<br />
anagrafica e le sue eventuali<br />
pertinenze.<br />
Questa detrazione va ad aggiungersi<br />
a quelle previste dal <strong>Comune</strong><br />
(euro 110,00 o euro 260,00).<br />
programma, le famiglie selezionate<br />
sono assistite dai volontari <strong>di</strong> Intercultura.<br />
L’Associazione si assume<br />
la responsabilità giuri<strong>di</strong>ca e morale<br />
dei ragazzi, che sono anche coperti<br />
per cure ospedaliere da una polizza<br />
assicurativa a norma <strong>di</strong> legge.<br />
Per maggiori informazioni a<br />
<strong>Firenze</strong> è possibile contattare<br />
Maria Letizia Mealli 0556550372,<br />
Elena Nanni 0552298692, Giovanni<br />
Petrocchi 0555004435.<br />
Inoltre è possibile visitare il sito<br />
del centro locale www.intercultu<br />
rafirenze.it<br />
“NONNI” AD ALTA VOCE<br />
I “nonni leggendari” continuano<br />
a portare la loro voce dentro gli<br />
ospedali per leggere brani <strong>di</strong><br />
ogni genere (thriller, rosa, eros,<br />
humor). Li potrete ascoltare nella<br />
auletta della Biblioteca Muntoni al<br />
Nuovo Ospedale S. Giovanni <strong>di</strong> Dio<br />
(Torregalli) il prossimo 28 maggio,<br />
ore 17. Saranno presenti anche alla<br />
Biblioteca Isolotto il 31 maggio, ore<br />
17,30, con “Sabato in Arancione”<br />
(humor).<br />
Inoltre la Biblioteca invita tutti i bambini,<br />
dai 4 ai 7 anni <strong>di</strong> età, a incontrare<br />
i “Nonni Leggendari” presso la<br />
sala dei libri magici, il terzo sabato<br />
del mese (prossimo appuntamento,<br />
17 maggio, ore 11), per ascoltare<br />
le più belle favole <strong>di</strong> tutti i tempi. Ai<br />
bambini verranno offerti un piccolo<br />
gadget e una meren<strong>di</strong>na.<br />
LE STAZIONI<br />
DEL BIBLIOBUS<br />
Il Bibliobus continua la sua corsa<br />
per raggiungere quei potenziali lettori<br />
che hanno <strong>di</strong>fficoltà ad avvalersi<br />
delle strutture territoriali <strong>di</strong> pubblica<br />
lettura. La biblioteca itinerante, che<br />
ha preso avvio nel 1995 in collaborazione<br />
con la facoltà <strong>di</strong> Scienze della<br />
Formazione, sosta ogni settimana<br />
nelle strade, nelle piazze, davanti<br />
alle scuole, nei giar<strong>di</strong>ni, nei mercati,<br />
nei cortili condominiali, cercando <strong>di</strong><br />
entrare in contatto con i tempi <strong>di</strong> vita<br />
<strong>di</strong> ciascuno.<br />
Mercato <strong>di</strong> piazza Isolotto<br />
20 maggio, 3 giugno,<br />
La detrazione si determina calcolando<br />
l’1,33 per mille della base<br />
imponibile relativa all’unità immobiliare<br />
che costituisce l’abitazione<br />
principale <strong>di</strong> residenza anagrafica<br />
ed alle eventuali pertinenze della<br />
stessa. L’importo da detrarre non<br />
può comunque essere superiore<br />
a euro 200 e la detrazione non si<br />
applica alle abitazioni classificate<br />
nelle categorie A/1, A/8 e A/9.<br />
PAGAMENTO<br />
Il pagamento della prima rata va<br />
effettuato dal 1º maggio al 16<br />
giugno, mentre la seconda rata<br />
deve essere saldata entro il 16<br />
<strong>di</strong>cembre. Il bollettino postale<br />
<strong>di</strong> pagamento dell’imposta va<br />
intestato a: c/c 72301179 <strong>Comune</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>-ICI.<br />
Il <strong>Comune</strong> provvede ad inviare<br />
all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> residenza dei<br />
contribuenti i bollettini <strong>di</strong> c/c<br />
prestampati. Il mancato arrivo <strong>di</strong><br />
questi non esime il contribuente<br />
dall’obbligo del versamento. Se i<br />
bollettini inviati dovessero contenere<br />
degli errori si raccomanda<br />
<strong>di</strong> compilarne uno nuovo (reperibile<br />
presso gli Uffici Postali)<br />
con l’in<strong>di</strong>cazione esatta dei dati;<br />
in questo caso si prega inoltre <strong>di</strong><br />
segnalare l’anomalia agli uffici<br />
competenti.<br />
L’importo da pagare va arrotondato<br />
all’euro per <strong>di</strong>fetto se la<br />
ore 10-12,30;<br />
Scuola Don Milani<br />
(piazza Carlo Dolci)<br />
21 maggio, 4 giugno,<br />
ore 16-18,30;<br />
Via dell’Olivuzzo<br />
14 e 28 maggio, 11 giugno,<br />
ore 16-18,30;<br />
Ludoteca La Mondolfiera,<br />
area ex-Gasometro<br />
23 maggio, ore 16,30-19;<br />
Scuola Me<strong>di</strong>a Ghiberti<br />
(Legnaia)<br />
16 maggio, ore 9,30-12,30;<br />
Lungarno Santa Rosa<br />
13 giugno, ore 16,30-19;<br />
Scuola Pier della Francesca<br />
22 maggio, ore 16-17,30;<br />
Villa Vogel (lato Canova)<br />
29 maggio, 5 e 12 giugno,<br />
ore 16-18;<br />
Ugnano (villaggio Peep)<br />
24 maggio, 14 giugno,<br />
ore 10,30-12,30<br />
GLI ORARI<br />
Biblioteca Isolotto: lunedì, 14.30-<br />
18.45, dal martedì al venerdì,<br />
9-18.45, sabato, 9-13.30.<br />
Biblioteca Argingrosso: lun.<br />
merc. giov. ore 14-19, mart. ven.<br />
sab. ore 8,30-13,30<br />
INFO: Biblioteca Isolotto,<br />
viale dei Pini 54 tel. 055710834<br />
bibiso@comune.fi.it<br />
Biblioteca Argingrosso,<br />
c/o scuola me<strong>di</strong>a Luigi Pirandello,<br />
via S. Maria a Cintola 8, tel. 055785001<br />
bibarg@comune.fi.it<br />
frazione è inferiore o uguale a 49<br />
centesimi, per eccesso se la frazione<br />
è superiore a 49 centesimi.<br />
Attenzione! Per il pagamento<br />
dell’Ici potrebbero esserci<br />
delle ulteriori novità legate<br />
all’impegno assunto in campagna<br />
elettorale dalla coalizione<br />
vincente <strong>di</strong> Centro-Destra.<br />
È possibile che il Governo,<br />
all’atto del suo inse<strong>di</strong>amento<br />
(previsto per metà maggio),<br />
decreti l’abolizione dell’Ici<br />
sulla prima casa, a partire dal<br />
presente anno. In tal caso chi<br />
avesse già pagato l’imposta<br />
dovrebbe chiederne il rimborso,<br />
sottostando ad una procedura<br />
non brevissima. Alla luce<br />
<strong>di</strong> tutto questo è consigliabile<br />
attendere ancora qualche<br />
giorno (c’è tempo fino al 16<br />
giugno) prima <strong>di</strong> pagare l’Ici,<br />
fino al definitivo chiarimento<br />
<strong>di</strong> questa situazione.<br />
INFO: Direzione Risorse Finanziarie,<br />
via Pietrapiana 53, orario al pubblico:<br />
lunedì, mercoledì, venerdì, ore 9-13,<br />
martedì e giovedì, ore15-17<br />
Call Center del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>:<br />
800 055055.<br />
È inoltre in <strong>di</strong>stribuzione, presso<br />
gli Uffici Relazioni con il Pubblico<br />
(Q.4, Villa Vogel, via delle<br />
Torri 23), una guida completa<br />
all’Ici 2008.<br />
Fattoria dei Ragazzi<br />
ORTI SOCIALI: PRESTO<br />
ALTRE 50 ASSEGNAZIONI<br />
La graduatoria per gli orti sociali è stata aggiornata con le<br />
domande presentate nel gennaio 2008: ben 150 sono le<br />
persone in lista <strong>di</strong> attesa! In questi giorni stiamo provvedendo<br />
alle assegnazioni degli orti lasciati liberi recentemente, nei siti<br />
<strong>di</strong> San Lorenzo a Greve e nella zona Argingrosso. Con questa<br />
azione preve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> risolvere almeno 50 delle richieste<br />
avanzate dai citta<strong>di</strong>ni desiderosi <strong>di</strong> iniziare questa nuova<br />
avventura nella coltivazione urbana <strong>di</strong> un piccolo lotto <strong>di</strong> terra.<br />
Sono inoltre in fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>visione gli orti <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensione eccessiva<br />
presso le vecchie assegnazioni <strong>di</strong> via delle Isole, con conseguente<br />
aumento della <strong>di</strong>sponibilità.<br />
È stato anche presentato il bilancio relativo alla gestione 2007.<br />
Ricor<strong>di</strong>amo che il versamento della quota contributiva personale<br />
è adesso a gestione <strong>di</strong>ffusa, costituendo fondo a <strong>di</strong>sposizione<br />
per tutti gli assegnatari degli orti. Tale sistema <strong>di</strong> controllo<br />
si è rilevato molto efficace, portando alla concretizzazione<br />
<strong>di</strong> un bilancio chiusosi in positivo. Il contributo versato dagli<br />
assegnatari per la gestione ha parzialmente contribuito a coprire<br />
una parte delle spese che il Q.4 sostiene ogni anno. E non è<br />
finita qui.<br />
Me<strong>di</strong>ante un investimento <strong>di</strong> oltre 8.000 euro il Q.4 ha<br />
finalmente potuto iniziare uno degli interventi più importanti:<br />
l’acquisto <strong>di</strong> box-cassapanca da orto/giar<strong>di</strong>no per tutti gli<br />
assegnatari del sito <strong>di</strong> via delle Isole-Nuove Assegnazioni<br />
(attualmente non dotati <strong>di</strong> alcun sistema <strong>di</strong> ricovero, a causa<br />
dei vari <strong>di</strong>vieti imposti dall’Autorità <strong>di</strong> Bacino e in seguito alle<br />
<strong>di</strong>fficoltà economiche progressivamente sopraggiunte).<br />
Inoltre sarà nei prossimi giorni realizzata una struttura <strong>di</strong><br />
ricovero, a<strong>di</strong>acente allo stesso sito, utile ai nostri nonni per<br />
cambiarsi o ripararsi dal caldo o dalla pioggia eccessiva.<br />
I prossimi passi?<br />
Ecco qui riassunto un elenco delle priorità alle quali de<strong>di</strong>cheremo<br />
attenzione particolare nei prossimi mesi:<br />
n Fine assegnazione degli orti liberi presso i siti <strong>di</strong> San Lorenzo a<br />
Greve, San Bartolo e Isole;<br />
n Consegna e sistemazione dei box presso via delle Isole (Nuove<br />
Assegnazioni);<br />
n Controllo maggiore presso il suddetto sito, volto<br />
all’eliminazione completa <strong>di</strong> materiali non necessari alla<br />
coltivazione, strutture non autorizzate, recinzioni abusive;<br />
n Conclusione della riperimetrazione degli orti <strong>di</strong> via delle Isole<br />
(Vecchie Assegnazioni) con la relativa imme<strong>di</strong>ata assegnazione<br />
agli aventi <strong>di</strong>ritto;<br />
n Rielaborazione con<strong>di</strong>visa del regolamento d’uso degli orti.<br />
Infine ricor<strong>di</strong>amo la nuova attività che prende forma presso<br />
il sito <strong>di</strong> San Lorenzo a Greve: un Orto Didattico, condotto in<br />
collaborazione con la Commissione Ambiente Q.4, che vedrà<br />
coinvolti anche molti bambini delle scuole nell’affascinante<br />
mondo dell’orticoltura biologica.<br />
Florida<br />
Ilario Fabri<br />
INFO: Fattoria dei Ragazzi, via dei Bassi 12, tel. 0557331367<br />
“TEOREMA”:<br />
LE PROVOCAZIONI<br />
DI PASOLINI<br />
Dal 2004 è attivo nel Q.4 un laboratorio teatrale per persone<br />
<strong>di</strong>versamente abili, destinato al Centro Diurno “Albero Vivo” e al<br />
Servizio <strong>di</strong> Socializzazione “Il Giaggiolo”.<br />
Da allora sono stati prodotti quattro spettacoli: “Io sto bene”,<br />
“Revolution”, “Mantra” e “Viktor”. Sulla scia <strong>di</strong> questa<br />
esperienza la Compagnia Isole Comprese Teatro ha inserito nel<br />
suo organico alcuni attori con <strong>di</strong>versa abilità e ha partecipato<br />
a Festival Nazionali e Internazionali <strong>di</strong> Teatro. Il 30 maggio<br />
rappresenteremo la Toscana al 2° Festival Teatro e Disabilità a<br />
Rovigo.<br />
Siamo dunque giunti al quinto anno del laboratorio teatrale<br />
con i ragazzi del Centro Diurno Albero Vivo e del Servizio <strong>di</strong><br />
Socializzazione Il Giaggiolo. Ancora una volta andremo in scena<br />
al Florida, allestendo un’opera <strong>di</strong> Pasolini: Teorema.<br />
Lo spettacolo si ispira alle categorie dell’Arte Contemporanea,<br />
della body art e delle Performing Arts. Si dà risalto alle azioni,<br />
alle in<strong>di</strong>vidualità, alle relazioni spazio temporali, dove gli attori<br />
sono chiamati a <strong>di</strong>ventare autori e quin<strong>di</strong> creatori dell’Opera<br />
d’Arte. Lo spettacolo ci chiede <strong>di</strong> riflettere sulla nostra con<strong>di</strong>zione<br />
segnata dalla supremazia della maschera sociale, mentre l’identità<br />
collettiva è fondata sulla società dello spettacolo.<br />
In questi anni abbiamo conseguito tanti risultati positivi,<br />
terapeutici e artistici, tra cui l’inserimento <strong>di</strong> alcuni ragazzi in<br />
produzioni teatrali professionali. Risultati che <strong>di</strong>mostrano la<br />
vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> un progetto del Q.4 SIAST 4 che ormai coinvolge<br />
più <strong>di</strong> quaranta persone tra attori ragazzi, operatori, educatori,<br />
studenti dell’Università <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e della Scuola <strong>di</strong> Teatro Sociale.<br />
Ecco i veri protagonisti <strong>di</strong> questa splen<strong>di</strong>da avventura.<br />
In scena: Marco Galdo, Lucia Galli, Giuliano Giorgi, Luisella<br />
Cecchi, Daniele Bomberini, Daniele Ciotoli, Anna Maria Galeazzi,<br />
Benedetta Masserelli, Marco dell’Agnello, Graziella Cartoni,<br />
Simone Scheggi, Pier Luigi Lanini, Silvia Bonanno, Giovanni<br />
Pandolfini, Elisa Bal<strong>di</strong>ni, Paolo Mancini, Alessandro Ciappelli<br />
Educatori: Angela Bargigli, Massimo De Biase, Elisa Taddei,<br />
Martino Cunsolo<br />
Allievi della scuola <strong>di</strong> teatro sociale: Marta Pinzauti,<br />
Giampaolo Mazza, Andrea Licita, Beatrice Ferranti, Francesca<br />
Ozino.<br />
27-28 maggio, ore 21, Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111<br />
Info: Isole Comprese, tel. 055223622-3388403546<br />
www.isolecompreseteatro.it
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 10<br />
n NOTIZIARIO AMBIENTALE Segnalazioni dal territorio<br />
Cambiare si può<br />
Buone pratiche da <strong>di</strong>ffondere<br />
Pannolini: torniamo<br />
ai “sorrisi”<br />
Partirà a settembre il progetto<br />
promosso dalla Commissione<br />
Ambiente Q.4, in collaborazione<br />
con l’Associazione Me<strong>di</strong>ci per<br />
l’Ambiente, che ha come obiettivo<br />
la sensibilizzazione della popolazione<br />
al problema dei rifiuti<br />
usa e getta ed in particolare alla<br />
riduzione dell’uso dei pannolini<br />
per bambini.<br />
Si tratta <strong>di</strong> un vero e proprio<br />
“ritorno al passato”, questa<br />
volta però valorizzando ciò che<br />
<strong>di</strong> positivo viene dall’esperienza<br />
delle nostre nonne. Il progetto<br />
infatti consiglia la limitazione<br />
dell’uso dei pannolini usa e getta<br />
e la loro sostituzione con prodotti<br />
alternativi a minor impatto ambientale,<br />
in particolare pannolini<br />
lavabili e riutilizzabili, i “sorrisi”<br />
e i “ciripà”.<br />
Ma perché scegliere i pannolini<br />
riutilizzabili o ecocompatibili?<br />
Pensiamo che l’età del passaggio<br />
dal pannolino alla mutan<strong>di</strong>na si<br />
è alzata molto: un bimbo usa in<br />
tre anni circa 4.500 pannolini,<br />
corrispondenti a 20 alberi <strong>di</strong><br />
gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni (solo in Italia,<br />
ogni giorno, se ne consumano 6<br />
milioni). Per produrre i pannolini<br />
usa e getta servono plastica,<br />
polpa <strong>di</strong> legno, proce<strong>di</strong>menti chimici<br />
per assicurare il massimo<br />
assorbimento e occorrono circa<br />
500 anni per la decomposizione,<br />
senza contare il rischio igienico,<br />
soprattutto in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> smaltimento<br />
precarie.<br />
Se poi consideriamo la spesa,<br />
è stato calcolato che in tre anni<br />
(con una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> un pacco alla<br />
settimana) si spendono circa<br />
1600 euro. I pannolini riutilizzabili<br />
o ecocompatibili (questi<br />
ultimi per chi ancora non si sente<br />
pronto per quelli <strong>di</strong> stoffa),<br />
oltre che produrre un ridotto<br />
impatto ambientale, garantiscono<br />
un maggior benessere del<br />
bambino e un notevole risparmio<br />
economico: tre vantaggi su<br />
cui è bene riflettere e sui quali<br />
punterà l’azione <strong>di</strong> questo progetto.<br />
Le iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />
e informazione, cuore<br />
<strong>di</strong> questa iniziativa, saranno<br />
destinate in primo luogo alle<br />
partorienti e ai loro familiari e a<br />
tutte le famiglie con bambini in<br />
età da pannolino ma coinvolgeranno<br />
anche i pe<strong>di</strong>atri, i centri<br />
nascita e i corsi <strong>di</strong> preparazione<br />
al parto.<br />
Fontanello: un premio<br />
a “Terra futura”<br />
Il fontanello <strong>di</strong> alta qualità <strong>di</strong> Villa<br />
Vogel, dove ogni giorno centinaia<br />
<strong>di</strong> persone si approvvigionano <strong>di</strong><br />
acqua buona, salutare e gratuita,<br />
si appresta a ricevere un importante<br />
riconoscimento.<br />
Il prossimo 24 maggio, nell’ambito<br />
della Rassegna Terra Futura<br />
in programma alla Fortezza da<br />
Basso, il Q.4 si vedrà infatti attribuita,<br />
per questo importante<br />
e apprezzato servizio, una segnalazione<br />
come “buona pratica” nel<br />
“Premio Toscana ecoefficiente”.<br />
Orto <strong>di</strong>dattico a San Lorenzo<br />
a Greve<br />
Una nuova attività prende avvio<br />
presso il sito <strong>di</strong> San Lorenzo<br />
a Greve. Si tratta <strong>di</strong> un “Orto<br />
Didattico”, promosso dalla<br />
Commissione Ambiente Q.4 in<br />
collaborazione con gli anziani<br />
coltivatori degli orti sociali che<br />
svolgono la funzione <strong>di</strong> “docenti”<br />
<strong>di</strong> agricoltura biologica con<br />
i bambini delle scuole. Le classi<br />
coinvolte sono al momento la III<br />
B e la IV B della scuola elementare<br />
Bechi.<br />
L’orto viene proposto come momento<br />
<strong>di</strong> esperienza concreta, in<br />
grado <strong>di</strong> aprire ad una visione<br />
sistemica e complessa della<br />
realtà naturale, facendo vivere<br />
l’interazione fra terreno, luce,<br />
calore, acqua, azione antropica<br />
etc. L’orto presenta uno sviluppo<br />
<strong>di</strong>namico che mostra mutamenti,<br />
sviluppi, colori e prodotti<br />
<strong>di</strong>versi nell’arco dell’anno e<br />
delle relative stagioni. Questa<br />
attività <strong>di</strong>venta così un esercizio<br />
alla responsabilità in<strong>di</strong>viduale e<br />
collettiva, un momento in cui si<br />
verificano specifiche <strong>di</strong>namiche<br />
<strong>di</strong> gruppo me<strong>di</strong>ante lo scambio,<br />
il confronto, il conflitto, la collaborazione.<br />
Posate biodegradabili<br />
al posto delle “Usa e getta”<br />
Un altro progetto che vede impegnata<br />
la Commissione Ambiente<br />
Q.4 riguarda la promozione dell’uso<br />
<strong>di</strong> materiali biodegradabili<br />
al posto <strong>di</strong> quelli in plastica. Si<br />
tratta <strong>di</strong> introdurre le cosiddette<br />
bioplastiche realizzate in PLA<br />
(acido polilattico <strong>di</strong> origine vegetale)<br />
con cui oggi si producono<br />
stoviglie, piatti, bicchieri e posate<br />
in grado <strong>di</strong> soppiantare gli analoghi<br />
oggetti “Usa e getta”.<br />
Questa pratica viene adottata nei<br />
luoghi pubblici come chioschi e<br />
se<strong>di</strong> destinate a feste e compleanni.<br />
Altrettanto verrà fatto<br />
nelle mense scolastiche, con<br />
conseguente risparmio rispetto<br />
all’uso <strong>di</strong> lavastoviglie e allo<br />
spreco <strong>di</strong> acqua pubblica. Uno<br />
stimolo in tal senso verrà esteso<br />
alla pubblica amministrazione<br />
affinché questi materiali possano<br />
essere impiegati anche nei<br />
<strong>di</strong>spenser per bevande nel corso<br />
<strong>di</strong> convegni, riunioni ecc.<br />
Zanzare: iniziare<br />
i trattamenti <strong>di</strong> prevenzione<br />
Ricor<strong>di</strong>amo quali sono le principali<br />
azioni <strong>di</strong> prevenzione che<br />
ciascuno <strong>di</strong> noi può mettere in<br />
atto per prevenire il fasti<strong>di</strong>o delle<br />
zanzare.<br />
1) Per evitare la formazione dei<br />
focolai <strong>di</strong> larve, si devono evitare<br />
i ristagni d’acqua in genere (sottovasi,<br />
recipienti destinati ad uso<br />
domestico o <strong>di</strong> irrigazione ecc.).<br />
2) Introdurre oggetti <strong>di</strong> rame nelle<br />
raccolte <strong>di</strong> acqua stagnante per<br />
svolgervi un’azione larvicida.<br />
3) Pulire perio<strong>di</strong>camente i tombini<br />
nei cortili privati.<br />
4) Chi ha fontane o vasche ornamentali<br />
in giar<strong>di</strong>no deve collocarvi<br />
pesci che si cibano <strong>di</strong> larve<br />
<strong>di</strong> insetti (come i pesci rossi).<br />
5) Attuare la manutenzione perio<strong>di</strong>ca<br />
delle rive dei fossi e della<br />
vegetazione in genere.<br />
Per questo, i privati da fine aprile<br />
ad ottobre devono <strong>di</strong>sinfestare<br />
perio<strong>di</strong>camente i tombini aperti<br />
(ca<strong>di</strong>toie e pozzetti <strong>di</strong> scolo delle<br />
grondaie) con un prodotto microbiologico<br />
assolutamente innocuo<br />
per l’uomo e per gli animali che<br />
uccide soltanto le larve delle zanzare,<br />
il bacillus thuringiensis var.<br />
israelensis. Il prodotto può essere<br />
acquistato nei negozi specializzati<br />
in prodotti per l’agricoltura ed è<br />
<strong>di</strong>sponibile in compresse oppure<br />
in formulazione liquida.<br />
Il trattamento anti-larva deve<br />
essere ripetuto perio<strong>di</strong>camente<br />
ogni 7-10 giorni.<br />
Occorre tenere a mente che<br />
esistono anche dei vali<strong>di</strong> alleati<br />
“biologici”, in grado <strong>di</strong> combattere<br />
le zanzare senza bisogno<br />
<strong>di</strong> trattamenti artificiali. Una<br />
ragione <strong>di</strong> più per rispettare<br />
uccelli, pipistrelli, rane e rospi,<br />
preservando i loro ni<strong>di</strong> e il loro<br />
habitat naturale.<br />
Per approfon<strong>di</strong>menti:<br />
http://www.comune.firenze.it/<br />
ser vizi_pubblici/ambiente/<br />
zanzara.pdf<br />
INFO: Commissione Ambiente Q.4,<br />
via delle Torri 23, tel. 0552767150<br />
l.socci@comune.fi.it<br />
COSA SUCCEDE<br />
SOTTO CASA NOSTRA<br />
Prosegue la nostra rubrica <strong>di</strong> segnalazioni, inaugurata lo scorso<br />
mese <strong>di</strong> gennaio. In collaborazione con la Commissione Servizi<br />
al Territorio Q.4, cerchiamo <strong>di</strong> dare una risposta puntuale e<br />
circostanziata alle situazioni <strong>di</strong> criticità del territorio locale.<br />
Viuzzo dei Querci: che fare del bindolo?<br />
In Viuzzo dei Querci, nel contesto del locale giar<strong>di</strong>no pubblico,<br />
è presente un lavatoio in pietra, attualmente circondato da una<br />
transenna. Alcuni abitanti ne chiedono la rimozione segnalando<br />
che l’area in oggetto, in assenza <strong>di</strong> una sistemazione decente,<br />
tende ad essere utilizzata come una <strong>di</strong>scarica, come <strong>di</strong>mostra<br />
chi recentemente ha pensato bene <strong>di</strong> abbandonarvi una tazza<br />
da WC.<br />
In realtà si tratta <strong>di</strong> un vecchio bindolo sotto il quale si trova<br />
un pozzo. Il progetto del Q.4 prevede che l’intera area, <strong>di</strong> circa<br />
80 mq., venga recuperata, integrata nel giar<strong>di</strong>no (con o senza<br />
bindolo) aggiungendo panchine e giochi e ricollegata al vecchio<br />
borgo rustico <strong>di</strong> San Bartolo, attraverso il sentierino che conduce<br />
al vecchio muro <strong>di</strong>etro la chiesa. Spesa prevista 20-30.000<br />
euro. Si aspetta solo la <strong>di</strong>sponibilità delle risorse finanziarie<br />
necessarie.<br />
Martin Luther King:<br />
riorganizzato l’accesso<br />
Venendo incontro alle numerose richieste avanzate dalle<br />
famiglie sono partiti i lavori per riorganizzare l’accesso alla<br />
scuola Martin Luther King, sul lato via Canova. L’intervento<br />
prevede: la sistemazione delle strisce pedonali e l’ampliamento<br />
del marciapiede, in corrispondenza con la strettoia della “ex<br />
Campolmi”, con la conseguente rimozione della transenna.<br />
Per consentire l’effettuazione dei lavori viene chiuso il traffico<br />
da via Pampaloni verso la rotonda Talenti-Foggini e pertanto<br />
in quel tratto via Canova ritorna momentaneamente a senso<br />
unico (<strong>di</strong>rezione In<strong>di</strong>ano). Il traffico privato avrà a <strong>di</strong>sposizione<br />
la <strong>di</strong>rettrice Pampaloni-Lunga mentre gli autobus proseguiranno<br />
verso il centro lungo il percorso via Sernesi-via Torcicoda.<br />
In questo stesso periodo si sta procedendo alla definitiva<br />
realizzazione della rotonda all’angolo via Bezzuoli-via Pampaloni,<br />
allestita provvisoriamente all’indomani del tragico incidente <strong>di</strong><br />
cui è rimasto vittima Andrea Pellegrino.<br />
Palestra <strong>di</strong>sabili: ripartono i lavori<br />
Che fine ha fatto la palestra per <strong>di</strong>sabili <strong>di</strong> via Lunga? Perché<br />
i lavori sono fermi? Se lo sono chiesto dei citta<strong>di</strong>ni che hanno<br />
anche dato notizia <strong>di</strong> alcuni atti vandalici ai danni dell’impianto<br />
(sassate sui vetri ecc.). Purtroppo si è verificato, come spesso<br />
succede, un contenzioso legale fra le <strong>di</strong>tte impegnate nell’opera.<br />
La vertenza, che è costato un blocco operativo <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi mesi, è<br />
stata finalmente risolta e ora si prevede una celere ripartenza dei<br />
lavori e la consegna della struttura entro la fine dell’anno. Pronto<br />
anche il bando <strong>di</strong> gara per l’impianto indoor <strong>di</strong> pattinaggio,<br />
destinato a sorgere nell’area imme<strong>di</strong>atamente a<strong>di</strong>acente alla<br />
palestra <strong>di</strong>sabili.<br />
23-25 maggio<br />
“TERRA FUTURA”:<br />
COME CAMBIARE,<br />
IN MEGLIO, LA NOSTRA VITA<br />
La rassegna Terra Futura, in programma alla Fortezza<br />
da Basso dal 23 al 25 maggio, è giunta alla quinta<br />
e<strong>di</strong>zione e rappresenta un appuntamento da non<br />
perdere per tutti coloro che hanno a cuore valori<br />
come la giustizia, il riequilibrio fra nord e sud del<br />
mondo, la sostenibilità ambientale, la sobrietà nello<br />
stile <strong>di</strong> vita e nel modello <strong>di</strong> società.<br />
L’area espositiva <strong>di</strong> Terra Futura si articola in 12<br />
sezioni espositive dove associazioni, enti, istituzioni<br />
e aziende eticamente orientate presentano servizi,<br />
iniziative, progetti e prodotti nell’ambito della<br />
sostenibilità.<br />
n Abitare Naturale: e<strong>di</strong>lizia sostenibile, bioarchitettura.<br />
n Azioni Globali: intercultura, pace, <strong>di</strong>ritti umani,<br />
volontariato, finanza etica.<br />
n Bio Cibo&Cose: agricoltura biologica e bio<strong>di</strong>namica,<br />
prodotti ecologici, tessile naturale.<br />
n Comunicare la sostenibilità: me<strong>di</strong>a, e<strong>di</strong>toria,<br />
comunicazione.<br />
n Eco-Idea Mobility: mobilità sostenibile.<br />
n EducAzione e FormAzione: educazione, orientamento,<br />
ricerca.<br />
n Equo Commercio: commercio solidale.<br />
n La Terra dei Piccoli: progetti, prodotti e servizi per<br />
bambini e genitori.<br />
n NuovEnergie: energie rinnovabili, risparmio<br />
energetico, ecoefficienza.<br />
n Reti del Buon Governo: associazioni e istituzioni.<br />
n Salute+Benessere: prevenzione, me<strong>di</strong>cine non<br />
convenzionali.<br />
n TutelAmbiente: bio<strong>di</strong>versità, riciclo, turismo<br />
responsabile.<br />
23-25 maggio, “Terra Futura”, Fortezza da Basso.<br />
Orari: venerdì 23/05: ore 9-20;<br />
sabato 24/05: pa<strong>di</strong>glioni<br />
ore 9-22.30 / area esterna<br />
e animazioni ore 9-01;<br />
domenica 25/05: ore 10-20.<br />
Ingresso libero.<br />
Info: www.terrafutura.it, info@terrafutura.it, tel. 0498726599<br />
Sonoria News<br />
PERCUSSIONI IN STRADA<br />
Il Sonoria-Nido, il centro musicale del Q.4 aperto alle band<br />
e a chiunque abbia passione per la musica, propone un<br />
laboratorio <strong>di</strong> percussioni in strada. Il laboratorio si terrà il<br />
giovedì dalle 16.30 alle 18.<br />
Nel corso dell’attività si costituirà un ensemble <strong>di</strong> strumenti a<br />
percussione più o meno convenzionali con i quali si cercherà <strong>di</strong><br />
riprodurre vari tipi <strong>di</strong> ritmi, dai più semplici ai più complessi.<br />
Gli incontri sono gratuiti e non si richiedono specifiche<br />
competenze musicali. Il tutto all’insegna della sperimentazione<br />
ma soprattutto del <strong>di</strong>vertimento!<br />
GIULIO, UNO DI NOI<br />
Giulio, come hai saputo dell’esistenza <strong>di</strong> Sonoria?<br />
Tramite il giornale del Quartiere<br />
Da quanto suoni la batteria?<br />
Da quasi 10 anni.<br />
Sei arrivato a Sonoria da solo o con una band?<br />
Ho iniziato da solo a suonare la batteria elettronica della sala<br />
stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Sonoria, ora suono in due gruppi che ho incontrato<br />
qui in sala prove.<br />
Come hai trovato il gruppo?<br />
Un gruppo l’ho trovato tramite l’annuncio sulla bacheca e<br />
l’altro l’ho incontrato al Sonoria.<br />
Progetti?<br />
Il nostro obiettivo è fare delle serate nei locali. Inoltre, per<br />
quanto mi riguarda, vorrei far parte del gruppo <strong>di</strong> musicisti<br />
del Calcio storico fiorentino, con cui attualmente sto facendo<br />
le prove. Vorrei farmi scoprire da qualcuno <strong>di</strong> famoso… e in<br />
futuro mi piacerebbe insegnare batteria anche se ora non mi<br />
sento in grado.<br />
Secondo te perché è importante la musica?<br />
Perché nei momenti <strong>di</strong>fficili mi aiuta, è come una specie <strong>di</strong><br />
terapia.<br />
Che tipo <strong>di</strong> musica suonate?<br />
Facciamo cover e pezzi originali, che preferisco, perché ci si<br />
esprime <strong>di</strong> più.<br />
Ti trovi bene al Sonoria?<br />
Sì, mi piace perché è un po’ come sentirsi a casa, e poi si<br />
suona senza pagare!<br />
via G. da Montorsoli 14 (zona Montagnola)<br />
tel. 055715405 e-mail: info@sonorianidoq4.it<br />
Buche pericolose in numerose zone<br />
Continuano a pervenire richieste <strong>di</strong> intervento per la cattiva<br />
situazione del manto stradale e dei marciapie<strong>di</strong>. In particolare si<br />
segnalano buche pericolose in: via Giovanni da Montorsoli, via<br />
Evaristo Boncinelli, via Telemaco Signorini, via Amos Cassioli,<br />
via Pampaloni, via Cesare Maccari, via dei Querci. È stato inoltre<br />
evidenziato il <strong>di</strong>ssesto del marciapiede a<strong>di</strong>acente alla scuola<br />
Ambrosoli in via <strong>di</strong> Mantignano. Tutte le richieste sono state<br />
imme<strong>di</strong>atamente girate all’Ufficio Città Sicura.<br />
Via Lunga: segnaletica sbia<strong>di</strong>ta<br />
Un altro problema che trova un riscontro <strong>di</strong>ffuso riguarda la<br />
segnaletica orizzontale che in alcune situazioni appare sbia<strong>di</strong>ta,<br />
a seguito dell’usura del traffico, fino a risultare invisibile o<br />
quasi, comportando per conseguenza una situazione <strong>di</strong> grave<br />
pericolo per chi transita. L’esempio più eclatante è il segnale<br />
<strong>di</strong> stop quasi cancellato all’incrocio <strong>di</strong> via Lunga con via dei<br />
Bassi, dove il rischio <strong>di</strong> incidente è aumentato dal fatto che chi<br />
procede da via Canova verso via Simone Martini e la superstrada<br />
viaggia spe<strong>di</strong>to, sapendo <strong>di</strong> avere la precedenza. Un altro stop<br />
cancellato è segnalato in via Granacci, angolo via Puligo. Strisce<br />
pedonali sbia<strong>di</strong>te in via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci, all’altezza dei numeri civici<br />
184-186, e in via Antonio del Pollaiolo, numero civico 166.<br />
Via Canova: attraversamento<br />
pericoloso<br />
Alcuni citta<strong>di</strong>ni fanno presente la pericolosità <strong>di</strong> certi<br />
attraversamenti pedonali dove si sono registrati anche<br />
investimenti, a volte anche con conseguenze letali. In particolare<br />
si fa riferimento alle strisce davanti al Centro commerciale <strong>di</strong><br />
via Canova dove la visuale dei pedoni che si accingono ad<br />
attraversare è gravemente ostacolata dalle macchine in <strong>di</strong>vieto<br />
<strong>di</strong> sosta.<br />
Un comportamento reso ancora più irresponsabile e<br />
incomprensibile dalla presenza del doppio parcheggio pubblico<br />
(sotterraneo e in superficie). Alla Polizia municipale è stata fatta<br />
espressa raccomandazione <strong>di</strong> effettuare una più intensa attività<br />
sanzionatoria <strong>di</strong> questo deprecabile fenomeno.<br />
Sporcizia nel sottopasso Talenti<br />
I residenti locali si lamentano con Quadrifoglio per le pessime<br />
con<strong>di</strong>zioni in cui versa il sottopasso pedonale <strong>di</strong> via Talenti che<br />
mette in comunicazione via Furini con via Cecioni.<br />
Nella lettera pervenuta si afferma che la superficie delle pareti<br />
“è ricoperta da uno strato <strong>di</strong> su<strong>di</strong>ciume secco che aumenta <strong>di</strong><br />
giorno in giorno”. Da ciò si desume, affermano gli scriventi,<br />
“che il sottopasso viene spazzato ma non è mai pulito in modo<br />
serio”.<br />
INFO: tel. 0552767103-68<br />
g.vannini@comune.fi.it<br />
r.deglinnocenti@comune.fi.it
<strong>Maggio</strong> 2008<br />
IN-FORMAQ4firenze 10 11<br />
arte<br />
FIRENZE ‘ROMANA’<br />
Fino al 18 maggio<br />
Villa Pandolfini-Carducci<br />
via Guardavia 18<br />
orario: tutti i giorni 15,30-19<br />
sabato e festivi<br />
anche 10-12,30<br />
Mostra “<strong>Firenze</strong> Romana”, full<br />
immersion nella “Florentia” <strong>di</strong><br />
due millenni fa, attraverso 33<br />
pannelli <strong>di</strong> grande formato<br />
con fotografie, <strong>di</strong>segni e<br />
descrizioni che spiegano<br />
l’evoluzione dell’area<br />
compresa tra l’Arno e Fiesole,<br />
dal primitivo Castrum fino<br />
alla decadenza. Una vera<br />
macchina del tempo, dove<br />
ognuno potrà ritrovare<br />
nei luoghi attuali i segni <strong>di</strong><br />
una civiltà che non c’è più,<br />
nascosta pochi metri sotto i<br />
nostri pie<strong>di</strong>.<br />
Scolaresche e gruppi <strong>di</strong><br />
almeno 10 persone, la<br />
mattina dei giorni feriali con<br />
appuntamento telefonico al<br />
347-0108517<br />
INFO: Ufficio Cultura Q.4<br />
via delle Torri 23<br />
tel. 0552767113-14-35<br />
cultura4@comune.fi.it<br />
LA CINA<br />
DEGLI IMPERATORI<br />
Fino all’8 giugno<br />
Palazzo Strozzi<br />
“Cina-Alla corte degli<br />
imperatori. Capolavori mai<br />
visti. Dalla tra<strong>di</strong>zione Han<br />
all’eleganza Tang”.<br />
In mostra l’età d’oro della<br />
civiltà cinese, quella della<br />
<strong>di</strong>nastia Tang, paragonabile<br />
per splendore e magnificenza<br />
al rinascimento fiorentino.<br />
INFO: tel. 055264155<br />
www.cinamaivistafirenze.it<br />
‘ESTEMPORANEA’<br />
A VILLA STROZZI<br />
8 giugno<br />
Parco <strong>di</strong> Villa Strozzi<br />
L’Associazione Culturale<br />
Gadarte, in collaborazione<br />
con il Circolo ‘Il Boschetto’,<br />
organizza la 1° e<strong>di</strong>zione<br />
<strong>di</strong> ‘Estemporanea’,<br />
manifestazione culturale<br />
basata sulla creazione<br />
‘estemporanea’ <strong>di</strong> opere<br />
d’arte.<br />
Alle 9 timbratura delle tele<br />
mentre le opere complete<br />
dovranno essere consegnate<br />
entro le 18<br />
Alle 19 è prevista la<br />
premiazione<br />
INFO e iscrizioni Gadarte<br />
via S.Egi<strong>di</strong>o 27/r<br />
tel. 0552480333<br />
“FATTORI E<br />
IL NATURALISMO”<br />
Fino al 22 giugno<br />
Villa Bar<strong>di</strong>ni<br />
Costa San Giorgio, 2<br />
tutti i giorni, ore 9-19<br />
Omaggio al maestro dei<br />
Macchiaioli, nel centenario<br />
della morte, nello splen<strong>di</strong>do<br />
scenario <strong>di</strong> Villa Bar<strong>di</strong>ni<br />
LE MADRI DELLA<br />
REPUBBLICA<br />
31 maggio-8 giugno<br />
Villa Vogel<br />
“Le Madri della Repubblica-<br />
Voci e volti delle donne<br />
nell’Assemblea Costituente”<br />
Inaugurazione 31 maggio,<br />
ore 10<br />
musica<br />
La Mostra è frutto <strong>di</strong> una<br />
ricerca condotta dagli<br />
studenti liceali <strong>di</strong> Parma e<br />
vuole essere un omaggio ai<br />
volti <strong>di</strong> quelle donne che, in<br />
gran parte provenienti dalla<br />
Resistenza, contribuirono<br />
a scrivere la nostra Carta<br />
Costituzionale trasferendovi i<br />
valori <strong>di</strong> quella esperienza.<br />
ARTIGIANATO<br />
FIORENTINO<br />
22-25 maggio, ore 10-19<br />
Limonaia <strong>di</strong> Villa Vogel<br />
Si rinnova l’appuntamento<br />
espositivo con ‘Il Vaso <strong>di</strong><br />
Pandora’, l’associazione che<br />
offre ai suoi soci l’opportunità<br />
<strong>di</strong> produrre oggetti alla<br />
maniera del vecchio<br />
artigianato fiorentino.<br />
INFO: Roberta Giacomelli,<br />
tel. 0557320771<br />
www.ilvaso<strong>di</strong>pandora.fi.it<br />
MAGGIO MUSICALE<br />
71° <strong>Maggio</strong> Musicale<br />
Fiorentino, all’insegna dello<br />
slogan ‘Donne contro’<br />
Da rilevare anche uno speciale<br />
abbinamento con ‘Leggere<br />
per non <strong>di</strong>menticare’, con<br />
incontri orientati al femminile.<br />
13 maggio-8 giugno,<br />
ore 21,15<br />
Cortile del Bargello<br />
Ero<strong>di</strong>as, <strong>di</strong> Giovanni Testori,<br />
con Sandro Lombar<strong>di</strong>;<br />
16 maggio, ore 18<br />
Piccolo Teatro del Comunale<br />
Incontro con Luce Irigaray;<br />
17-18 maggio, ore 20,30<br />
e ore 16,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da Riccardo<br />
Muti, musiche <strong>di</strong> Beethoven,<br />
Haydn, Cherubini;<br />
21-22 maggio ore 20,30<br />
Teatro Goldoni<br />
Il Dolore, <strong>di</strong> Margherite Duras,<br />
musiche <strong>di</strong> Mirio Cosottini,<br />
con Mariangela Melato;<br />
24-25 maggio<br />
Danza Kabuki, coreografie <strong>di</strong><br />
Maurice Bejart eseguite dal<br />
Tokyo Ballet;<br />
27-28 maggio, ore 20,30<br />
Tokyo Ballet in: ‘Bugaku’,<br />
‘Bhakti III’, ‘L’Oiseau de Feu’,<br />
‘Dances Grecques’, coreografie<br />
<strong>di</strong> Maurice Bejart;<br />
27 maggio, ore 18<br />
Piccolo Teatro del Comunale<br />
Incontro con Anilda Ibrahimi;<br />
31 maggio, ore 20,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da<br />
Riccardo Chailly, musiche <strong>di</strong><br />
Beethoven, Mahler;<br />
5-6-7 giugno<br />
Phaedra, <strong>di</strong> Hans Werner<br />
Henze, <strong>di</strong>rettore Roberto<br />
Abbado;<br />
8 giugno, ore 20,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da Seiji<br />
Ozawa, musiche <strong>di</strong> Mozart,<br />
Beethoven, Hosokawa;<br />
11 giugno, ore 20,30<br />
Concerto del pianista<br />
Giuseppe La Licata, musiche<br />
<strong>di</strong> Bartok, Dallapiccola, Ravel,<br />
Prokofev;<br />
16-17-18-19 giugno<br />
ore 20,30, Balletto ‘La Bella<br />
Addormentata’, coreografia<br />
<strong>di</strong> Goyo Montero, con<br />
<strong>Maggio</strong>Danza;<br />
20 giugno, ore 20,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da<br />
James Conlon, musiche <strong>di</strong><br />
Beethoven;<br />
21, 23, 26 giugno, ore 20,30<br />
Lady Macbeth nel <strong>di</strong>stretto<br />
<strong>di</strong> Mzensk, musiche <strong>di</strong><br />
Sostakovic, <strong>di</strong>rettore James<br />
Conlon;<br />
25 giugno, ore 20,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da Zubin<br />
Mehta, pianista Lang<br />
Lang, orchestra dei Wiener<br />
Philhamorniker, musiche <strong>di</strong><br />
Weber, Chopin, Beethoven;<br />
28 giugno, ore 20,30<br />
Concerto <strong>di</strong>retto da Arild<br />
Remmereit, musiche <strong>di</strong><br />
Beethoven;<br />
30 giugno, ore 21,30<br />
piazza della Signoria<br />
Gala <strong>di</strong> Danza;<br />
1 luglio, ore 21,30<br />
piazza della Signoria<br />
Concerto <strong>di</strong> chiusura, Nona<br />
Sinfonia <strong>di</strong> Beethoven,<br />
Orchestra e Coro del <strong>Maggio</strong><br />
<strong>di</strong>retti da Zubin Mehta.<br />
INFO: Teatro del <strong>Maggio</strong><br />
Musicale Fiorentino<br />
tel. 05527791<br />
www.maggiofiorentino.com<br />
I CONCERTI<br />
DI “MAGGIO 4”<br />
Continuano i concerti <strong>di</strong><br />
“<strong>Maggio</strong> 4”, la rassegna che<br />
ormai da più <strong>di</strong> un decennio ci<br />
accompagna nel mondo della<br />
musica, sorprendendo ogni<br />
volta per la capacità <strong>di</strong> toccare<br />
<strong>di</strong>versi repertori. Come<br />
sempre l’ingresso è gratuito.<br />
18 maggio, ore 17<br />
Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />
via delle Torri 23<br />
Concerto “La primavera ed<br />
i fiori musicali”, ”Ensemble<br />
l’Art de la Danse” e<br />
quartetto d’archi, a cura<br />
dell’associazione Harmonia,<br />
Musiche <strong>di</strong> Vival<strong>di</strong><br />
25 maggio, ore 17<br />
Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />
via delle Torri 23<br />
Concerto del quartetto jazz<br />
“Cool flute project”, musiche<br />
<strong>di</strong> Tristano, Koonitz, Mulligan,<br />
Giuffre<br />
1° giugno, ore 17,<br />
Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />
via delle Torri 23<br />
Concerto “Dalla romanza alla<br />
canzone”. Trio Bella Epoque<br />
Musiche <strong>di</strong> Tehar, musiche<br />
popolari tra<strong>di</strong>zionali toscane e<br />
napoletane<br />
2 giugno, ore 9,30-22<br />
Sala Consiliare <strong>di</strong> Villa Vogel<br />
Festa della Musica, incontri<br />
musicali, ensemble, recital, a<br />
cura della Scuola <strong>di</strong> musica F.<br />
Lan<strong>di</strong>ni<br />
2 giugno, ore 15- 20<br />
Area ex Gasometro Sala San<br />
Fre<strong>di</strong>ano, via dell’Anconella 3<br />
Festa della Musica, incontri<br />
musicali, ensemble, recital,<br />
a cura della Scuola <strong>di</strong> musica<br />
F. Lan<strong>di</strong>ni<br />
7 giugno, ore 21<br />
Limonaia <strong>di</strong> Villa Strozzi<br />
via Pisana 77<br />
In occasione del<br />
centocinquantesimo anno<br />
dalla nascita <strong>di</strong> Giacomo<br />
Puccini concerto lirico della<br />
Cappella Musicale Fiorentina<br />
<strong>di</strong>rettore del coro: Bruno Sorelli,<br />
al pianoforte Alessandro<br />
Manetti, Musiche <strong>di</strong> G. Puccini<br />
INFO: Ufficio Cultura Q.4,<br />
via delle Torri 23,<br />
tel. 0552767113-14-35,<br />
cultura4@comune.fi.it<br />
“CONVERSAZIONI<br />
MUSICALI”<br />
Sala del Consiglio<br />
“Tosca Bucarelli”<br />
Villa Vogel<br />
via delle Torri 23<br />
incontri gratuiti<br />
Come è ormai tra<strong>di</strong>zione la<br />
commissione cultura Q.4<br />
organizza anche quest’anno<br />
le “Conversazioni musicali”,<br />
incontri curati dagli Amici del<br />
Teatro del <strong>Maggio</strong> Musicale<br />
Fiorentino che introducono<br />
incontri cinema<br />
gli spettacoli presentati in<br />
cartellone per il <strong>Maggio</strong><br />
Musicale 2008.<br />
Durante le serate sarà<br />
possibile, come gli scorsi anni,<br />
acquistare biglietti a prezzo<br />
ridotto per le opere che<br />
verranno presentate.<br />
Ecco il programma delle<br />
“conversazioni”:<br />
29 maggio, ore 16,30<br />
Phaedra <strong>di</strong> Hans Werner<br />
Henze<br />
19 giugno, ore 16,30<br />
Lady Machbeth <strong>di</strong> Dmitrij<br />
Sostakovich<br />
Info: Ufficio Cultura Q.4<br />
tel. 0552767135-113<br />
SI RIVEDE IL PRIMO<br />
BENIGNI<br />
CinecittàCineclub<br />
via Pisana, 576<br />
Il CinecittàCineclub San<br />
Quirico propone alcune<br />
‘chicche’ del primo Benigni,<br />
oltre alla rassegna ‘CineUtopie’,<br />
de<strong>di</strong>cata a Glauber Rocha e al<br />
cinema sovietico.<br />
15 maggio<br />
ore 20,45 Daunbailò,<br />
<strong>di</strong> J.Jarmush;<br />
ore 22,45, La Ballata<br />
<strong>di</strong> un soldato, <strong>di</strong> G.Chukhraj;<br />
19 maggio<br />
ore 22,45 La sai l’ultima sui<br />
matti?, <strong>di</strong> M.Laurenti;<br />
20 maggio<br />
ore 22,45 Berlinguer ti voglio<br />
bene, <strong>di</strong> Giuseppe Bertolucci;<br />
21 maggio<br />
ore 20,45 FFSS, Che mi hai<br />
portato a fare… <strong>di</strong> R.Arbore;<br />
ore 22,45, Il Dio Nero<br />
e il Diavolo Biondo,<br />
<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />
22 maggio<br />
ore 20,45 Chiedo Asilo,<br />
<strong>di</strong> Marco Ferreri;<br />
ore 22,45, Terra in trance,<br />
<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />
26 maggio<br />
ore 22,45 Sturmtruppen 2-<br />
Tutti al fronte, <strong>di</strong> Salvatore<br />
Saperi;<br />
27 maggio<br />
ore 22,45 FFSS, Che mi hai<br />
portato a fare… <strong>di</strong> R.Arbore;<br />
28 maggio<br />
ore 20,45 Terra in trance,<br />
<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />
ore 22,45, Chiedo Asilo,<br />
<strong>di</strong> Marco Ferreri;<br />
29 maggio<br />
ore 20,45 e ore 22,45<br />
Il Dio Nero e il Diavolo Biondo,<br />
<strong>di</strong> Glauber Rocha<br />
INFO: tel. 0557324510<br />
www.cinecittacineclub.org<br />
GIORNATA DEL<br />
COMMERCIO EQUO<br />
sabato 17 maggio, ore 15-19<br />
piazza d’Azeglio<br />
Annuale appuntamento per<br />
la giornata mon<strong>di</strong>ale del<br />
commercio equo e solidale<br />
con musica, animazione per<br />
bambini, laboratori e incontri<br />
tematici.<br />
Il programma completo è<br />
reperibile sul web<br />
sportelloecoequo.comune.firenze.it<br />
Kantiere News<br />
CORSI, SERATE, FESTE<br />
Il Kantiere è un centro polivalente con valenza educativa,<br />
aperto a tutte le età, con una serie <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> tipo<br />
<strong>di</strong>dattico e lu<strong>di</strong>co. Sono ancora aperte le iscrizioni ai<br />
corsi <strong>di</strong>: Informatica <strong>di</strong> Base, per principianti assoluti,<br />
adulti ed anziani; Informatica Avanzata; Inglese <strong>di</strong> base ed<br />
avanzato; Spagnolo; Ballo latino-americano; Taglio e cucito.<br />
Le Serate. Proseguono le serate al Kantiere con cene<br />
accompagnate da spettacoli ed eventi. Per saperne <strong>di</strong> più e<br />
prenotarsi contattare la segreteria allo 0557331270.<br />
Pranzo. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 12 alle 15,<br />
proponiamo primi piatti espressi, insalate, carpacci, sformati,<br />
tortini, sfoglie salate, panini.<br />
Per festeggiare il compleanno del tuo bambino.<br />
Tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, il Kantiere mette a<br />
<strong>di</strong>sposizione un’ampia sala <strong>di</strong> ritrovo. Inoltre a richiesta il<br />
Bar K4 situato all’interno della struttura preparerà un ricco<br />
buffet con pizza, sfoglia salata, schiacciatine ripiene e bibite.<br />
Poi, per chi lo desiderasse, si prevede la presenza <strong>di</strong> un<br />
animatore che organizzi i giochi e faccia <strong>di</strong>vertire i bambini.<br />
Prenotati alla segreteria!<br />
Il Kantiere - via del Cavallaccio 1/Q<br />
Segreteria aperta da lun. a ven., ore 10-13, tel. 0557331270<br />
segreteria@kantierefirenze.it - www.kantierefirenze.it<br />
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QUARTIERE<br />
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LUDOTECAALGASOMETRO<br />
I tanti volti<br />
della “Mondolfiera”!<br />
La ludoteca la “Mondolfiera”, collocata nei suggestivi spazi<br />
dell’area del gasometro, è una struttura che si propone <strong>di</strong> valorizzare<br />
la multiculturalità e la pace come valori fondanti dell’o<strong>di</strong>erna<br />
convivenza civile minacciata dall’intolleranza e dal<br />
fondamentalismo. Il servizio, curato per conto del Q.4 dal Consorzio<br />
per la cooperazione e la solidarietà (Co&So), prevede attività,<br />
giochi <strong>di</strong> gruppo, laboratori creativi, narrazione <strong>di</strong> fiabe e<br />
racconti ed è aperto ai bambini <strong>di</strong> 3-6 anni (lunedì, martedì e<br />
giovedì, ore 16-19) e a quelli <strong>di</strong> 6-11 anni (mercoledì e venerdì,<br />
ore 16-19), accompagnati da un adulto <strong>di</strong> riferimento.<br />
La Mondolfiera, oltre alla sua attività or<strong>di</strong>naria, mette in atto<br />
una serie <strong>di</strong> progetti e <strong>di</strong> iniziative complementari: formazione<br />
(corsi per le famiglie, corsi <strong>di</strong> aggiornamento per educatori<br />
<strong>di</strong> centri estivi e spazi gioco); laboratori creativi (anche in estate<br />
e nei giorni festivi).<br />
Inoltre sono in programma:<br />
4 Incontri con le scuole. Si svolgono su appuntamento una<br />
volta alla settimana, il giovedì, fra le 9,30 e le 12,30, e sono de<strong>di</strong>cati<br />
alle scuole dell’infanzia e alle prime 3 classi della scuola<br />
primaria. Si può prenotare a partire da maggio per l’anno scolastico<br />
successivo.<br />
4 Estate in ludoteca. Settimane <strong>di</strong> giochi-laboratori con i<br />
bambini, con i seguenti orari: 9,30-13 (3-6 anni), 15,30-19 (6-<br />
11 anni). Tariffa: 46 euro a settimana. Settimane previste: 30<br />
giugno-4 luglio, 7-11 luglio, 14-18 luglio, 21-25 luglio.<br />
4 Spazio Incontro. Riservato a bambini <strong>di</strong> 0-3 anni, il lunedì,<br />
mercoledì e venerdì, ore 9,30-12. Gli educatori propongono<br />
ai bambini e alle loro famiglie giochi, laboratori e attività stimolanti,<br />
con il supporto <strong>di</strong> una pedagogista. Tariffe: 45 euro al<br />
mese, 125 euro per 3 mesi.<br />
La Mongolfiera, via dell’Anconella 3, tel. 0552207455<br />
INFO: Servizi Educativi Q.4, tel. 0552767124<br />
<br />
Suppl. nr. 2 al nr. 5/2008 <strong>di</strong> “IN-FORMA <strong>Firenze</strong>”<br />
Reg. Trib. <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>: nr. 5270 del 24/4/03<br />
Direzioneredazione<br />
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50019 Sesto F.no (FI)<br />
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Chiusura in redazione8 maggio 2008<br />
Inizio <strong>di</strong>stribuzionemartedì 13 maggio 2008<br />
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