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Maggio - Comune di Firenze

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QUARTIERE<br />

<br />

INCHIESTA 2<br />

INSERTO<br />

<br />

PIANA SETTIMO 4 MISERICORDIA 5<br />

Musica e giovani<br />

Nuovo macchinario<br />

<br />

<br />

QUANDO SUONARE<br />

DIVENTA UNA<br />

PROFESSIONE…<br />

Storia ed opinioni<br />

<strong>di</strong> Guido Bergamaschi,<br />

già affermato percussionista<br />

jazz a soli 21 anni<br />

IL VIDEODERMATOSCOPIO,<br />

UN’ARMA IN PIÙ<br />

NELLA PREVENZIONE<br />

DEL MELANOMA<br />

A cosa serve<br />

e come<br />

funziona<br />

<br />

Pontignale<br />

I DISAGI<br />

DI UNA FRAZIONE<br />

DI CONFINE<br />

Un inse<strong>di</strong>amento<br />

che aspetta servizi<br />

e risposte<br />

concrete<br />

All’interno<br />

LE 4 PAGINE<br />

A CURA<br />

DEL CONSIGLIO<br />

DI QUARTIERE 4<br />

Una città nella città,<br />

notizie utili<br />

e servizi<br />

Nona e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Chi scrive, chi legge”<br />

Quest’anno in viaggio “Alla ricerca della felicità”. Premiazione il 15 maggio in Palazzo Vecchio<br />

Gli anni passano, gli alunni si<br />

susseguono all’Istituto comprensivo<br />

Ghiberti, ma l’entusiasmo<br />

per il Concorso “Chi<br />

scrive Chi legge” non <strong>di</strong>minuisce,<br />

anzi chi vi ha già partecipato<br />

e frequenta l’ultimo anno,<br />

prima <strong>di</strong> spiccare il volo per le<br />

scuole superiori, trasmette il<br />

proprio entusiasmo ai nuovi<br />

arrivati delle prime classi.<br />

Siamo così arrivati alla nona<br />

e<strong>di</strong>zione del concorso che,<br />

nato nel 1999 da un’idea del<br />

prof. Elio Rago, è cresciuto<br />

via via con sempre maggiore<br />

partecipazione dei ragazzi e<br />

dei loro genitori.<br />

Sembra strano, ma nonostante<br />

i cellulari, i computer e gli<br />

altri mezzi <strong>di</strong> comunicazione,<br />

i ragazzi sentono ancora il desiderio<br />

<strong>di</strong> scrivere per parlare<br />

<strong>di</strong> sé, per esprimere i loro stati<br />

d’animo e i loro sentimenti.<br />

I temi del concorso sono<br />

cambiati <strong>di</strong> volta in volta, dallo<br />

sport all’amicizia, dalla felicità<br />

ai valori umani.<br />

Ogni partecipante trova, nella<br />

forma a lui più congeniale, un<br />

proprio posto all’interno del<br />

concorso, <strong>di</strong>mostrando creatività<br />

senza confini.<br />

Il piacere <strong>di</strong> sollecitare la<br />

creatività degli alunni e <strong>di</strong><br />

offrire un’occasione preziosa<br />

per conoscersi, ha spinto tante<br />

scuole a partecipare tutti gli<br />

anni all’iniziativa.<br />

Sono ben 15 le scuole elementari<br />

statali del Quartiere<br />

4 che partecipano e a queste si<br />

aggiungono alcune scuole parificate,<br />

altre scuole del centro,<br />

le scuole elementari e me<strong>di</strong>e <strong>di</strong><br />

Scan<strong>di</strong>cci, Signa, Prato, Incisa,<br />

Rignano, Montespertoli e Pieve<br />

Santo Stefano (Arezzo).<br />

Ma il concorso è aperto anche<br />

alle scuole superiori, all’Istituto<br />

d’Arte, al Liceo Scientifico Russell-Newton<br />

e al Liceo Machiavelli,<br />

che contribuiscono nella<br />

valutazione e nella correzione<br />

degli elaborati.<br />

Il concorso è riuscito anche<br />

ad inserirsi nel territorio,<br />

coinvolgendo nella realizzazione<br />

alcuni sponsor, fra cui il<br />

Quartiere 4, l’assessorato alla<br />

Pubblica Istruzione del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, le biblioteche<br />

dell’Isolotto e dell’Argingrosso<br />

e la Pubblica Assistenza Humanitas.<br />

Gli ottimi risultati del concorso,<br />

in tutti questi anni, sono<br />

certamente da attribuire al<br />

referente ed ideatore del<br />

progetto professor Elio Rago,<br />

alla professoressa Maria Piera<br />

Simi, docente con grande<br />

esperienza <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento,<br />

e soprattutto all’ assessore alla<br />

Pubblica Istruzione del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> Daniela Lastri,<br />

che ha sempre sostenuto e<br />

patrocinato questa iniziativa.<br />

Le ultime due e<strong>di</strong>zioni hanno<br />

ricevuto il patrocinio dell’Unicef,<br />

grazie alla dottoressa<br />

Buyet e la partecipazione<br />

dell’ANLA, i cui iscritti hanno<br />

partecipato con lo stesso entusiasmo<br />

e la stessa freschezza<br />

espressiva dei ragazzi.<br />

E fin dalla prima e<strong>di</strong>zione, il<br />

Concorso è stato appoggiato<br />

dalle nostre testate IN-FOR-<br />

MA <strong>Firenze</strong> e IN-FORMA<br />

Scan<strong>di</strong>cci.<br />

Il tema scelto per questa<br />

e<strong>di</strong>zione è stato “Alla ricerca<br />

della felicità”: molte persone<br />

pensano al denaro, sognano la<br />

ricchezza sperando <strong>di</strong> arrivare<br />

alla felicità; altri sognano solo<br />

<strong>di</strong> essere felici con persone, amici,<br />

familiari. Rifletti su come<br />

gli adulti, i giovani, i bambini<br />

31 MAGGIO<br />

ricercano la propria felicità,<br />

oppure descrivi la tua ricerca<br />

della felicità.<br />

La premiazione è in programma<br />

per giovedì 15 alle ore 15<br />

nel salone dei ‘500 in Palazzo<br />

Vecchio.<br />

Un giorno da pompieri<br />

È in arrivo una simpatica opportunità per conoscere da vicino<br />

come operano i pompieri e in che cosa consiste praticamente<br />

l’in<strong>di</strong>spensabile lavoro che loro compiono al servizio<br />

dell’intera collettività.<br />

Il Gruppo Storico dei Vigili del Fuoco <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> organizza<br />

infatti una speciale giornata <strong>di</strong>mostrativa per i bambini.<br />

L’iniziativa è in programma il prossimo 31 maggio<br />

presso la sede dei Vigili del Fuoco, viuzzo dei Sarti<br />

2 (nei pressi del Ponte all’In<strong>di</strong>ano), dalle 9,30 alle<br />

17,30. La manifestazione, che si chiama “Pompieropoli”,<br />

ha lo scopo <strong>di</strong> far conoscere ai bambini e alle loro famiglie<br />

il lavoro che i Vigili del Fuoco svolgono ogni giorno<br />

ed ogni notte.<br />

La giornata <strong>di</strong> Pompieropoli si snoderà attraverso un percorso-gioco<br />

per i più piccoli e alcune <strong>di</strong>mostrazioni degli<br />

interventi eseguiti in occasione <strong>di</strong> eventi calamitosi: incen<strong>di</strong>,<br />

incidenti, terremoti, evacuazioni <strong>di</strong> scuole e <strong>di</strong> locali<br />

pubblici, sostegno ai portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap.<br />

In un angolo della sede <strong>di</strong> servizio sarà allestita una mostra<br />

statica <strong>di</strong> materiali e mezzi del Corpo Nazionale dei<br />

Vigili del Fuoco <strong>di</strong> ieri e <strong>di</strong> oggi. I partecipanti potranno<br />

usufruire <strong>di</strong> un piccolo punto <strong>di</strong> ristoro e, al termine della<br />

giornata, sarà dato un attestato ai bambini partecipanti.<br />

Gruppo Storico dei Vigili del Fuoco <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />

INFO: tel. 0557877777 - e-mail gruppostoricovvffi@alice.it<br />

www.gruppostoricovigilfuocofirenze.it


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 2<br />

n MUSICA E GIOVANI<br />

Quando suonare <strong>di</strong>venta<br />

una professione…<br />

Storia e opinioni <strong>di</strong> Guido Bergamaschi, a 21 anni già affermato percussionista jazz<br />

<strong>di</strong> Daniele Tirinnanzi<br />

Una carriera iniziata da giovanissimo,<br />

supportata da una passione<br />

per la batteria che lo ha accompagnato<br />

in tutti questi anni, ma<br />

anche da una tecnica affinata<br />

dai migliori professionisti ed<br />

insegnanti in Italia, e da uno stile<br />

levigato in anni <strong>di</strong> performance<br />

live in gran<strong>di</strong> e piccoli eventi.<br />

Si potrebbe descrivere così, in<br />

poche righe, Guido Bergamaschi,<br />

che a soli 21 anni è già<br />

uno dei migliori musicisti del<br />

panorama jazzistico fiorentino, e<br />

non solo. Lui, Bernardo Guerra<br />

e Alessandro Lanzoni sono le<br />

giovani “promesse” nostrane<br />

<strong>di</strong> un genere che da sempre richiama<br />

migliaia <strong>di</strong> appassionati<br />

e inten<strong>di</strong>tori da tutta Italia e tutto<br />

il mondo.<br />

Basta vedere il suo curriculum<br />

musicale per capire <strong>di</strong> avere a<br />

che fare con un professionista:<br />

Guido inizia l’attività concertistica<br />

nel 2001 e da allora suona in<br />

vari club locali italiani, festival e<br />

rassegne fra cui il Festival Internazionale<br />

<strong>di</strong> Tarragona (Spagna),<br />

il Rivarolo Jazz Festival, il Montagna<br />

Folk Festival, ma anche in<br />

Ra<strong>di</strong>o RAI e all’Opera Festival. E<br />

inoltre collaborazioni con Amalia<br />

Grè, Alessandro Benvenuti e<br />

molti altri. La sua formazione<br />

musicale è poi fuori dal comune:<br />

in pochi possono vantarsi <strong>di</strong> essere<br />

stati allievi <strong>di</strong> maestri come<br />

Ettore Bonafè, Massimo Manzi,<br />

Alessandro Fabbri, Marco Volpe,<br />

Ron Savane, solo per citare i più<br />

importanti.<br />

«Ho iniziato a 7 anni, ma già prima<br />

avevo fatto propedeutica musicale<br />

al Cam <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci» così<br />

Guido racconta con naturalezza i<br />

suoi esor<strong>di</strong>.<br />

«Ho dovuto fare due anni <strong>di</strong><br />

introduzione alla musica perché<br />

ero troppo piccolo! Poi ho iniziato<br />

con la batteria, capirai, come<br />

per molti bambini il sogno era<br />

quello <strong>di</strong> suonare i tamburi. Alla<br />

lunga comunque si è <strong>di</strong>mostrato<br />

uno strumento complesso e<br />

completo».<br />

«Ho cominciato a stu<strong>di</strong>are con<br />

Ettore Bonafè, del quale sono<br />

rimasto allievo per cinque anni,<br />

ma ho anche imparato a suonare<br />

altre percussioni, come gli<br />

djambè con Brahima Dembelè,<br />

un maestro della Costa d’Avorio,<br />

e altri strumenti simili, specialmente<br />

percussioni della tra<strong>di</strong>zione<br />

africana».<br />

Un repertorio <strong>di</strong> conoscenze vasto<br />

ed approfon<strong>di</strong>to che crescendo<br />

ha poi preso una piega decisa.<br />

«La guida <strong>di</strong> Alessandro Fabbri<br />

e la spiccata vocazione jazzistica<br />

della scuola <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci hanno<br />

fatto sì che anch’io intraprendessi<br />

questa strada» spiega Guido.<br />

Piuttosto insolito il fatto che un<br />

ragazzo alle prime armi con la<br />

musica debba spostarsi da <strong>Firenze</strong><br />

a Scan<strong>di</strong>cci per avere un<br />

certo tipo <strong>di</strong> formazione: «Sì, i<br />

miei genitori sono venuti a conoscenza<br />

<strong>di</strong> questa scuola quando<br />

ero ancora piccolo e devo <strong>di</strong>re<br />

che, fortunatamente, mi è andata<br />

bene: spazi adeguati, insegnanti<br />

tra i migliori. Quella scuola era<br />

proprio una bella cosa (la sede<br />

<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci del Cam-Centro<br />

attività musicali è chiusa da qualche<br />

anno, adesso è aperta solo la<br />

sede centrale a <strong>Firenze</strong>, ndr)».<br />

Guido ha vissuto un’infanzia<br />

e un’adolescenza <strong>di</strong>verse da<br />

quelle degli altri ragazzi, <strong>di</strong>viso<br />

a metà tra la scuola e la vita <strong>di</strong><br />

tutti i giorni e il suo strumento,<br />

che gli richiedeva impegno e<br />

stu<strong>di</strong>o. «Non mi è mai pesato<br />

perché fare il musicista è stato<br />

il mio sogno sin da quando ero<br />

bambino - afferma sicuro -. Era<br />

un mio obiettivo, una cosa alla<br />

quale aspiravo e, per fortuna,<br />

sono riuscito a fare quello<br />

che sognavo. È comunque un<br />

campo <strong>di</strong>fficile, c’è sempre da<br />

stu<strong>di</strong>are, da aggiornarsi, non<br />

si è mai “arrivati”: chi si crede<br />

superiore agli altri è fregato in<br />

partenza».<br />

Il sogno <strong>di</strong> un musicista, professionista<br />

o amatoriale che sia, è<br />

quello <strong>di</strong> trarre il massimo dal<br />

proprio territorio che, in termini<br />

<strong>di</strong> ricettività, deve essere in<br />

grado <strong>di</strong> fornire agli appassionati<br />

spazi e iniziative e, come Guido<br />

conferma, le realtà fiorentine e<br />

del quartiere, per un professionista<br />

come lui, stanno un po’<br />

strette: «Nel quartiere purtroppo<br />

c’è poco: a parte iniziative come<br />

quelle del “Kantiere”, dove ho<br />

già suonato, non esiste un posto<br />

dove “si fa musica”. La gente,<br />

per uscire e per cercare svaghi<br />

e <strong>di</strong>vertimenti, va nel centro <strong>di</strong><br />

<strong>Firenze</strong>, non cerca qualcosa in<br />

periferia. Servirebbe inoltre un<br />

centro comune per i musicisti,<br />

dove incontrarsi e confrontarsi».<br />

«In città ultimamente - prosegue<br />

Guido - sta emergendo una voglia<br />

<strong>di</strong> musica live in molti locali e<br />

nascono anche nuovi spazi e opportunità,<br />

anche se sono eventi<br />

<strong>di</strong> piccolo rilievo con ingaggi a<br />

<strong>di</strong>r poco limitati e tutti relegati<br />

nel centro storico».<br />

Ci sono delle priorità da affrontare<br />

per cercare <strong>di</strong> migliorare la<br />

situazione nel territorio: «Coinvolgere<br />

i giovani, coinvolgerli<br />

con la pubblicità e con iniziative<br />

mirate allo scopo. Ma soprattutto<br />

è importante informare, perché<br />

vedo che anche le poche cose<br />

che ci sono non sono abbastanza<br />

pubblicizzate. Mancano sia spazi<br />

che persone che decidono <strong>di</strong><br />

puntare sulla musica, ed è una<br />

questione <strong>di</strong> mentalità, non solo<br />

fiorentina ma italiana».<br />

Via libera all’impren<strong>di</strong>torialità<br />

singola, dunque, ma anche alla<br />

concessione <strong>di</strong> spazi e alla realizzazione<br />

<strong>di</strong> un centro comune<br />

per musicisti dove scambiare<br />

opinioni e conoscenze. Sono le<br />

proposte <strong>di</strong> Guido, un ragazzo<br />

del quartiere che vede la musica<br />

da un punto <strong>di</strong> vista <strong>di</strong>verso da<br />

tutti gli altri, principalmente perché<br />

questo è il suo lavoro. Uno<br />

sguardo competente e critico<br />

verso una realtà che può e deve<br />

cambiare.<br />

“A nota libera”<br />

CONCLUSA LA RASSEGNA<br />

AL CIRCOLO<br />

DI VIA MACCARI<br />

Un’iniziativa nuova, grazie alla quale le giovani rock band<br />

della zona hanno potuto suonare davanti ad un pubblico<br />

vero e prendere confidenza col palco, migliorandosi e<br />

<strong>di</strong>vertendosi.<br />

“A nota libera” è stato essenzialmente questo:<br />

un’opportunità per i ragazzi ed i giovani musicisti <strong>di</strong><br />

provare l’emozione <strong>di</strong> suonare davanti ad un pubblico,<br />

mettendosi alla prova in questo primo scalino della loro<br />

carriera musicale. Il tutto nei locali del circolo Arci <strong>di</strong> via<br />

Maccari, che ha offerto i propri locali per l’iniziativa.<br />

Partner dell’evento inoltre è il “Sonoria Nido”, il centro<br />

musicale <strong>di</strong> via <strong>di</strong> Montorsoli, che ha messo a <strong>di</strong>sposizione<br />

strumentazione e professionalità e ha fatto da tramite tra<br />

i gruppi e gli organizzatori.<br />

«La rassegna ha visto la partecipazione <strong>di</strong> gruppi per un<br />

totale <strong>di</strong> otto serate, due per ogni mese - spiega Lorenzo<br />

Brunetti, uno degli organizzatori che ha curato le serate -<br />

. È stata un’occasione anche per far avvicinare i giovani ad<br />

una realtà come quella del circolo».<br />

I gruppi <strong>di</strong> giovani erano principalmente rock, che<br />

continua ad essere il genere preferito dai ragazzi, non<br />

solo del quartiere: «Soprattutto rock band, ma anche<br />

un gruppo acustico ed uno ska» afferma Leonardo,<br />

confermando che si tratta comunque <strong>di</strong> un’iniziativa<br />

rivolta a tutti i musicisti. «Abbiamo registrato anche un<br />

buon numero <strong>di</strong> spettatori nelle varie date. Soprattutto<br />

erano amici dei componenti delle band, ma a volte si<br />

sono raggiunti anche sessanta spettatori. Un “risultato”,<br />

per una band alle prime armi, certamente da non<br />

<strong>di</strong>sprezzare”. La rassegna riprenderà quasi sicuramente il<br />

prossimo autunno, con una nuova e<strong>di</strong>zione con più band,<br />

più serate e forse, come ha anticipato Leonardo, anche<br />

con un contest tra i vari gruppi. Un’occasione in più per la<br />

musica nel Q.4.<br />

n CASE DEL POPOLO/5<br />

“La chiameranno<br />

come gli pare<br />

ma non la faranno morire”<br />

A San Quirico un cinema, tante attività e... fiducia nei giovani<br />

<strong>di</strong> Roberto Tatulli<br />

È nata come società <strong>di</strong> mutuo<br />

soccorso nel 1885 per aiutare le<br />

persone povere <strong>di</strong> quei tempi.<br />

Poi è stata chiamata casa del<br />

popolo “F.lli Taddei”, in memoria<br />

dei fratelli uccisi nella liberazione<br />

della città dai fascisti. L’inchiesta<br />

sulle case del popolo è approdata<br />

a San Quirico.<br />

La Casa del Popolo è affollata, sopratutto<br />

nel cortile interno, dove<br />

molti anziani e ragazzi <strong>di</strong>scutono,<br />

leggono il giornale e giocano a<br />

carte.<br />

Un gruppo <strong>di</strong> anziani gioca a briscola<br />

e un signore, mentre scruta<br />

le mosse degli amici, commenta:<br />

«Lo ve<strong>di</strong> quel palo lì, l’ho piantato<br />

io! Qui prima si faceva politica ma<br />

ora non esiste più la politica».<br />

Poi uno scatto d’orgoglio: «Tutto<br />

questo lo abbiamo fatto noi, con il<br />

volontariato!».<br />

Di volontariato ci parla anche il<br />

presidente della casa del popolo<br />

Giovanni Santi, in carica da quin<strong>di</strong>ci<br />

anni ed eletto con il 98% dei<br />

voti su 800 votanti: «Negli anni<br />

‘50, poiché mancavano gli asili,<br />

grazie al volontariato, qui, all’interno<br />

della Casa del Popolo, fu<br />

creato un asilo, l’Anita Garibal<strong>di</strong>,<br />

che poi fu gestito dalle donne<br />

dell’U<strong>di</strong>».<br />

«Io sono sempre stato contrario<br />

al volontariato gratuito - sostiene<br />

Santi - la vedo come una cosa<br />

ingiusta. Sono convinto che chi<br />

lavora deve essere in un modo o<br />

in altro retribuito». Per spiegare<br />

meglio il suo concetto prende ad<br />

esempio gli operai: «Dovrebbero<br />

essere pagati profumatamente,<br />

perché senza operai le macchine<br />

non si fanno. Che siano operai,<br />

<strong>di</strong>pendenti o collaboratori son<br />

sempre dei lavoratori che vanno<br />

pagati».<br />

La Casa del Popolo <strong>di</strong> San Quirico,<br />

come altri circoli, concede<br />

l’uso dei locali per feste, incontri<br />

e <strong>di</strong>battiti. Tra gli spazi che ha<br />

messo a <strong>di</strong>sposizione c’è anche<br />

una nuova struttura della chiesa<br />

evangelica, a <strong>di</strong>mostrazione<br />

dell’apertura, rivolta anche verso<br />

i giovani, tanto ricercati nelle<br />

Case del Popolo del quartiere.<br />

All’entrata ce ne sono un paio che<br />

ci <strong>di</strong>cono: «Noi veniamo spesso<br />

perché stiamo bene, c’è il calcino,<br />

le sigarette e da bere, ma le attività<br />

che ci sono non ci interessano.<br />

Del resto – ammettono - a noi la<br />

Casa del Popolo va bene così, non<br />

chie<strong>di</strong>amo niente <strong>di</strong> più».<br />

Anche se non fanno attività e<br />

<strong>di</strong> politica non si interessano, il<br />

presidente Santi non li giu<strong>di</strong>ca<br />

negativamente: «Con loro ci sono<br />

problemi anche perché i partiti si<br />

de<strong>di</strong>cano poco ai giovani. È un<br />

errore dei vecchi che non sanno<br />

come avvicinarli, farli appassionare<br />

e farli credere in queste strutture.<br />

Stiamo facendo lo sforzo <strong>di</strong><br />

inserirli, ma è nostra la colpa!».<br />

Il Presidente ha davvero fiducia<br />

nelle nuove generazioni: «Sono<br />

convinto che prima o poi qualche<br />

generazione dovrà raggiungere la<br />

pace senza fare la guerra».<br />

Passando dal cortile interno un<br />

signore che guarda gli amici<br />

giocare a carte <strong>di</strong>ce: «Non c’è più<br />

quello che viene definito il compagno,<br />

qui ci si ritrova a bere e a<br />

giocare. Un circolo ottimo per venire<br />

a passare due ore la mattina,<br />

soprattutto per la gente anziana. E<br />

poi c’è il cinema e il teatro».<br />

Proprio del cinema presente<br />

all’interno della Casa del Popolo,<br />

Santi si mostra particolarmente<br />

fiero: «La sala cinematografica è<br />

una delle più vecchie <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e,<br />

anche se ha avuto risultati negativi<br />

per ciò che riguarda l’affluenza,<br />

noi con sacrificio la teniamo aperta<br />

perché la programmazione è <strong>di</strong><br />

alta qualità».<br />

Un cinema, un teatro, tanti corsi<br />

e tanti spazi, ma che si traducono<br />

ovviamente in costi che gravano<br />

sul bilancio : «Nel nostro piccolo,<br />

cerchiamo <strong>di</strong> far quadrare i conti<br />

- <strong>di</strong>ce il Presidente - e dobbiamo<br />

tenere sempre la penna in mano<br />

per scrivere i numeri in nero invece<br />

che in rosso».<br />

Il circolo ha in mano un progetto<br />

<strong>di</strong> ristrutturazione che a breve<br />

sarà presentato al <strong>Comune</strong>, ma<br />

come <strong>di</strong>ce il Presidente: «Il problema<br />

non sarà trovare i sol<strong>di</strong> ma<br />

come restituirli. Noi speriamo che<br />

questa ristrutturazione ci porti a<br />

consolidare la stabilità economica<br />

della struttura».<br />

Sulla questione del troppo avvicinamento<br />

delle case del popolo<br />

ad una mera attività economica,<br />

il presidente ci <strong>di</strong>ce: «Cerchiamo<br />

<strong>di</strong> far spendere meno <strong>di</strong> altri<br />

enti privati ma, da una parte o<br />

da un’altra, si devono trovare i<br />

sol<strong>di</strong>. Noi ancora facciamo pagare<br />

il caffè 70 cent e il nostro scopo<br />

resta quello <strong>di</strong> far pagare il meno<br />

possibile ai nostri associati e ai<br />

frequentatori».<br />

A chi <strong>di</strong>ce che le Case del Popolo<br />

chiuderanno, Santi risponde: «La<br />

Casa del Popolo deve esistere<br />

perché manca il <strong>di</strong>alogo tra le<br />

persone e queste strutture sono<br />

state fatte con lo scopo <strong>di</strong> far<br />

incontrare la gente; servivano e<br />

servono proprio come punto <strong>di</strong><br />

riferimento. Io voglio sperare che<br />

le Case del Popolo riescano a vivere<br />

ancora. Prima ci chiamavamo<br />

società <strong>di</strong> mutuo soccorso, poi<br />

Casa del Popolo. Adesso i giovani<br />

le troveranno un altro nome, ma<br />

non la faranno morire».<br />

(5. continua)<br />

Stazione <strong>di</strong> Confine<br />

Corsi <strong>di</strong> musica, arte, danza, teatro<br />

Nell’animatissimo e poliedrico Centro culturale <strong>di</strong> Ponte<br />

a Greve le iscrizioni sono ancora aperte per vari corsi e<br />

laboratori…<br />

Musica<br />

Percussioni africane, martedì 19-20,<br />

a partire da 35 euro al mese<br />

Arte e artigianato<br />

Corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>segno e pittura. Martedì e giovedì, ore 18-20.<br />

Per info tel. Tommaso 3476487101<br />

Teatro<br />

Improvvisazione teatrale, lunedì e martedì, ore 21-23.30<br />

Danza&Movimento<br />

Danza africana adulti, martedì e giovedì, ore 19.30-21,<br />

a partire da 40 euro al mese<br />

Bodywork: allineamento e stretching, martedì e giovedì,<br />

ore 18.30-19.30, a partire da 40 euro al mese<br />

Bambini & ragazzi<br />

Piccoli artisti (bambini 6-10 anni), martedì,<br />

ore 17.15-18.15, 35 euro al mese<br />

Dindolò - Spazio gioco (18-36 mesi), dal lunedì al venerdì,<br />

ore 8.30-12.30<br />

Centro estivo per bambini <strong>di</strong> 6-10 anni<br />

Fino al 31 maggio, in segreteria, sono aperte le iscrizioni<br />

al Centro Estivo della Staz, riservato ai bambini <strong>di</strong> 6-10<br />

anni. Periodo: 6 settimane, dal 9 giugno al 18 luglio, dal<br />

lunedì al venerdì, ore 8,30-17,30.<br />

Attività previste: improvvisazione teatrale, percussioni,<br />

musica, danza e movimento, gioco <strong>di</strong> gruppo all’aperto,<br />

circo e giocoleria, favole in lingua dei segni. Costo: 100<br />

euro a settimana.<br />

25 maggio, Festa del Ponte<br />

Calendario degli eventi al Caffè Staz.on.Air<br />

25 maggio, Festa del Ponte. Ponte a Greve in festa, con i<br />

musicisti e il coro dell’Athenaeum Musicale Fiorentino.<br />

5 giugno, “A tutto musical!”, i gran<strong>di</strong> musical dal vivo con<br />

Lucrezia Balatri e i suoi allievi;<br />

6 giugno, Stazioni nel Mondo “Yogendra&Firends”,<br />

musiche e cibo dal subcontinente in<strong>di</strong>ano, per la raccolta<br />

<strong>di</strong> fon<strong>di</strong> a favore dell’orfanotrofio <strong>di</strong> Baan unrak.<br />

Programma degli eventi su: www.stazione<strong>di</strong>confine.it<br />

(dal sito ti puoi iscrivere anche alla nostra newsletter per<br />

essere sempre aggiornato).<br />

Stazione <strong>di</strong> confine, via Attavante 5 (zona Ponte a Greve)<br />

tel. 0557320812 - orario segreteria: dal lunedì al venerdì, ore 15.30 -19.30<br />

info@stazione<strong>di</strong>confine.it - http://www.stazione<strong>di</strong>confine.it


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 3<br />

n SOLIDARIETÀ<br />

<strong>Maggio</strong>, il mese dei bambini nel Q.4<br />

Nei prossimi giorni, tante iniziative a favore dell’infanzia, con i suoi problemi, le sue <strong>di</strong>fficoltà<br />

Una giornata<br />

speciale per<br />

aiutare i bambini<br />

in ospedale<br />

Il contatto dei bambini con<br />

le strutture ospedaliere rappresenta<br />

sempre un evento<br />

molto delicato, da affrontare<br />

con grande amore e attenzione,<br />

per evitare che questa<br />

esperienza dolorosa non pesi<br />

negativamente sulla personalità<br />

dei piccoli. Ogni giorno<br />

decine <strong>di</strong> volontari affiancano<br />

le famiglie e il personale<br />

sanitario in questo compito<br />

fondamentale.<br />

I volontari <strong>di</strong> ABIO (Associazione<br />

per il Bambino In<br />

Ospedale) sono impegnati<br />

da oltre 30 anni nell’attività <strong>di</strong><br />

umanizzazione dell’ospedale,<br />

lavorando sulla sdrammatizzazione<br />

dell’impatto che<br />

bambini e famiglie vivono al<br />

momento dell’ingresso nelle<br />

strutture ospedaliere.<br />

A <strong>Firenze</strong> ABIO opera presso<br />

l’ospedale pe<strong>di</strong>atrico Meyer,<br />

dove la numerosa affluenza<br />

<strong>di</strong> piccoli pazienti e delle<br />

loro famiglie rende sempre<br />

più necessario l’intervento <strong>di</strong><br />

nuovi volontari.<br />

Domenica 18 maggio ABIO<br />

<strong>Firenze</strong> invita per il terzo<br />

anno consecutivo genitori,<br />

bambini, amici e parenti<br />

alla “Festa ABIO 2008”, un<br />

modo <strong>di</strong>vertente per stare<br />

insieme e per conoscere chi<br />

fa volontariato aiutando i<br />

bambini meno fortunati. La<br />

festa comincerà alle ore 10 al<br />

circolo/parco “Il Boschetto”,<br />

via <strong>di</strong> Soffiano, e scorrerà fra<br />

animazioni, giochi, palloncini,<br />

burattini, pesche <strong>di</strong> beneficenza,<br />

bontà culinarie e tanto<br />

altro, fino alle ore 19.<br />

Sono previsti giochi per tutte<br />

le fasce d’età, dall’allestimento<br />

<strong>di</strong> uno spazio morbido per i<br />

più piccoli alla “scuola <strong>di</strong> palloncini”,<br />

passando per l’animazione<br />

e la merenda, senza<br />

<strong>di</strong>menticare brevi interventi<br />

de<strong>di</strong>cati all’associazione e al<br />

ruolo del volontario ABIO<br />

in ospedale. Per l’occasione<br />

sarà preparato anche un<br />

punto ristoro per il pranzo<br />

e la merenda, dove saranno<br />

regalati simpatici gadget. La<br />

festa riserverà anche tante<br />

novità, tra cui un <strong>di</strong>vertente<br />

spazio “trucca bimbi”, una<br />

mostra <strong>di</strong> <strong>di</strong>segni dei piccoli<br />

del Meyer e tanti altri giochi<br />

creativi. Quest’anno la festa<br />

coinvolge anche i negozianti<br />

<strong>di</strong> quartiere, che hanno deciso<br />

<strong>di</strong> contribuire numerosi<br />

alla pesca <strong>di</strong> beneficenza. La<br />

giornata si svolgerà in un locale<br />

al chiuso con sbocco sul<br />

giar<strong>di</strong>no e quin<strong>di</strong> avrà luogo<br />

anche in caso <strong>di</strong> maltempo.<br />

“Giochiamo con ABIO”,<br />

domenica 18 maggio, ore 10-19<br />

Circolo/parco “Il Boschetto”,<br />

via <strong>di</strong> Soffiano 11<br />

Associazione ABIO<br />

tel. 3284465669<br />

www.abio.org - www.abiofirenze.org<br />

Abracadabra:<br />

manifestazione<br />

per l’infanzia<br />

abbandonata<br />

L’associazione AiBi (Amici dei<br />

Bambini) promuove “Abracadabra!<br />

Mai più bambini<br />

abbandonati!”, un mese <strong>di</strong><br />

attività per bambini e famiglie<br />

con spettacoli, giochi, mostre,<br />

convegni e iniziative <strong>di</strong> raccolta<br />

fon<strong>di</strong>. Obiettivo è informare e<br />

sensibilizzare su un’emergenza<br />

umanitaria poco conosciuta<br />

ma che nel mondo riguarda<br />

oltre 145 milioni <strong>di</strong> bambini<br />

senza famiglia.<br />

Domenica 18 maggio, dalle<br />

ore 11 alle 18, presso il Parco<br />

<strong>di</strong> Villa Vogel si svolge la<br />

sesta e<strong>di</strong>zione della giornata<br />

<strong>di</strong> piazza Abracadabra!, manifestazione<br />

nazionale e internazionale,<br />

patrocinata dal<br />

Segretariato Sociale Rai.<br />

Immutata la formula della<br />

festa: i bambini giocheranno<br />

per i bambini <strong>di</strong>menticati<br />

negli istituti, mentre le famiglie<br />

saranno informate dai<br />

volontari dell’associazione<br />

sull’emergenza abbandono,<br />

sulle attività in Italia e all’estero<br />

e su quanto, nel concreto,<br />

è possibile fare per accogliere<br />

un bambino abbandonato.<br />

A tutti i bambini che parteciperanno<br />

alla festa, in Italia e<br />

nel mondo, sarà proposto il<br />

17 MAGGIO<br />

tra<strong>di</strong>zionale simbolo <strong>di</strong> Abracadabra!,<br />

per essere uniti<br />

nella solidarietà: la bacchetta<br />

Scuola in festa<br />

alla Montagnola<br />

Il Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo Montagnola-Gramsci<br />

organizza, sabato 17 maggio, dalle 16 alle<br />

22, una giornata <strong>di</strong> festa e <strong>di</strong> riflessione sul ruolo e sulla<br />

centralità della scuola pubblica. La manifestazione, significativamente<br />

chiamata “Fuoriclasse”, si propone <strong>di</strong> far uscire<br />

la scuola dalla sua sede naturale per farle incontrare il territorio,<br />

con la sua ricchezza <strong>di</strong> potenzialità e <strong>di</strong> problematicità.<br />

Nello spazio compreso fra piazza dell’Isolotto e viale dei<br />

Bambini saranno allestiti banchetti e punti <strong>di</strong> sosta, per informare,<br />

giocare insieme e fare uno spuntino.<br />

Sarà un’occasione per con<strong>di</strong>videre la responsabilità <strong>di</strong> questo<br />

bene prezioso che sono le scuole del nostro quartiere,<br />

un patrimonio umano, culturale e valoriale che dobbiamo<br />

saper mantenere e incrementare, se non vogliamo smarrire<br />

la vocazione sociale e educativa che le precedenti generazioni<br />

ci hanno consegnato.<br />

Questi gli aspetti su cui si focalizzerà l’iniziativa:<br />

n funzione e problemi della scuola pubblica, con una piccola<br />

mostra sulla storia delle nostre scuole;<br />

n presentazione e finanziamento del progetto Adotta una<br />

scuola in Eritrea, a cura dell’Associazione Annulliamo le Distanze;<br />

n mercatino <strong>di</strong> solidarietà (libri usati, giocattoli, cianfrusaglie<br />

ecc.);<br />

n musica e balli;<br />

n giochi, sport, merenda toscana.<br />

Alla festa daranno il loro contributo gli insegnanti, le famiglie<br />

e i negozianti della zona.<br />

INFO: Manuela 3336814373 - manuela.paolo@tin.it<br />

INFO: Massimo 3288876026 - massimo_bal<strong>di</strong>@fastwebnet.it<br />

magica. Il momento della<br />

magia sarà, come tra<strong>di</strong>zione,<br />

alle ore 16: tutti i bambini,<br />

ovunque si troveranno, grideranno<br />

insieme “Abracadabra!”,<br />

per stare vicini, anche<br />

solo per un momento, a chi<br />

non può crescere nell’amore<br />

<strong>di</strong> una famiglia.<br />

Durante la giornata saranno<br />

organizzati giochi per i<br />

bambini e gare a squadre, il<br />

laboratorio trucca-bimbi, il<br />

laboratorio <strong>di</strong> pittura, le sculture<br />

<strong>di</strong> palloncini, la pesca <strong>di</strong><br />

beneficenza e lo spettacolo<br />

dei burattini.<br />

Volontari, famiglie adottive e<br />

famiglie affidatarie saranno<br />

a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> coloro che<br />

vorranno informazioni su<br />

adozione internazionale, affido<br />

e case famiglia, sostegno a<br />

<strong>di</strong>stanza. Dal 18 al 25 maggio<br />

sarà possibile essere vicino ai<br />

bambini abbandonati anche<br />

attraverso un Sms solidale al<br />

numero 48584 da cellulare o<br />

telefono fisso Telecom. Ogni<br />

messaggio inviato contribuirà<br />

a sostenere i progetti a<br />

cui Ai.Bi. si de<strong>di</strong>ca in <strong>di</strong>versi<br />

paesi del Sud America, per<br />

donare una famiglia a bambini<br />

e adolescenti in <strong>di</strong>fficoltà.<br />

L’elenco completo delle<br />

piazze e i programmi delle<br />

singole manifestazioni italiane<br />

saranno aggiornati sul sito<br />

www.aibi.it.<br />

18 maggio Villa Vogel<br />

INFO: Beatrice Gerini - tel. 055418475<br />

- firenze@amicideibambini.it<br />

“Mamma anche<br />

per noi”: raccolta<br />

<strong>di</strong> prodotti<br />

per l’infanzia<br />

Anche quest’anno la Festa della<br />

Mamma assumerà nel Q.4<br />

un sapore tutto particolare. La<br />

settimana dal 10 al 16 maggio<br />

è infatti de<strong>di</strong>cata a “Mamma<br />

anche per noi”, una raccolta<br />

<strong>di</strong> prodotti per l’infanzia da<br />

destinare a quelle famiglie del<br />

Quartiere che hanno bambini<br />

piccoli e che si trovano in situazioni<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio.<br />

L’iniziativa è promossa dal<br />

Q.4, in sodalizio con l’associazionismo<br />

locale (Misericor<strong>di</strong>a,<br />

Humanitas, Ronda<br />

della Carità, San Vincenzo de’<br />

Paoli, Parrocchia <strong>di</strong> S.Maria al<br />

Pignone, Parrocchia <strong>di</strong> S.Vito<br />

a Bellosguardo, Caritas <strong>di</strong><br />

San Bartolo e del SS. Nome <strong>di</strong><br />

Gesù ai Bassi, Centri d’Ascolto<br />

<strong>di</strong> S. Maria a Cintoia e San Quirico,<br />

sez. Soci Coop <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />

Sud-Ovest), le farmacie e le<br />

aziende della grande <strong>di</strong>stribuzione.<br />

Cosa fare per partecipare?<br />

Basterà acquistare prodotti<br />

per bambini (latte in polvere<br />

o liquido per neonati, farine<br />

lattee, pannolini, biscotti per<br />

l’infanzia, omogeneizzati,<br />

pastine e semolino) e consegnarli<br />

nei punti <strong>di</strong> raccolta.<br />

Questi i punti <strong>di</strong> raccolta nelle<br />

farmacie, operativi dal 12<br />

al 16 maggio (ore 16-19):<br />

n Farmacia Pegna,<br />

via Lunga 72/i;<br />

n Farmacia del Pignone,<br />

via Pisana 79r;<br />

n Farmacia Bertolotti,<br />

via Pisana 195 r;<br />

n Farmacia Mungai,<br />

via Starnina 33;<br />

n Farmacia Cacciarelli,<br />

p.zza della Crezia 11;<br />

n Farmacia Talenti,<br />

via Franceschini 3/5;<br />

n Farmacia Comunale 3,<br />

Centro Commerciale Coop.<br />

Ponte a Greve;<br />

n Farmacia Comunale 5,<br />

piazza dell’Isolotto 5;<br />

n Farmacia Comunale 16,<br />

viale Talenti 140;<br />

n Farmacia Comunale<br />

18, Centro Commerciale<br />

Esselunga, via Canova.<br />

Il 10 maggio verranno<br />

allestiti tre banchini<br />

in ognuno dei centri<br />

commerciali aderenti,<br />

con orario 10-19.30:<br />

n Centro Commerciale Coop<br />

Ponte a Greve;<br />

n Incoop Viale Talenti;<br />

n Centro Commerciale<br />

Esselunga Via Canova.<br />

Il progetto è sponsorizzato da<br />

Cooperativa Unica e Centro<br />

Sportivo Klab<br />

Dal 10 al 16 maggio


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 4<br />

n PIANA DI SETTIMO Manutenzione<br />

Pontignale, i <strong>di</strong>sagi<br />

<strong>di</strong> una frazione <strong>di</strong> confine<br />

Un inse<strong>di</strong>amento, tra <strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci, che aspetta servizi e risposte concrete<br />

I citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Pontignale sono<br />

figli <strong>di</strong> un Dio minore? È l’interrogativo<br />

che si pongono le<br />

centinaia <strong>di</strong> nuovi residenti <strong>di</strong><br />

questo villaggio residenziale<br />

cresciuto sul filo del confine<br />

fra <strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci, in una<br />

porzione <strong>di</strong> territorio definita<br />

dagli svincoli autostradali dell’A1<br />

e dalla vicina superstrada<br />

Fi-Pi-Li. Oltre 100 appartamenti,<br />

cui presto se ne dovrebbero<br />

aggiungere altri 24 <strong>di</strong> E<strong>di</strong>lizia<br />

Residenziale Pubblica, che<br />

andranno a saturare l’unico<br />

pertugio rimasto libero <strong>di</strong><br />

un imponente quadrilatero<br />

abitativo.<br />

Le case ci sono ma i servizi<br />

sono ancora <strong>di</strong> là da venire.<br />

Mancano i negozi, il verde<br />

attrezzato e anche gli asili e le<br />

scuole sono lontane. Il plesso<br />

più vicino è l’“Ambrosoli” <strong>di</strong><br />

Mantignano, le cui classi sono<br />

state appositamente potenziate<br />

per far posto ai nuovi arrivati.<br />

La popolazione locale si sente<br />

più inserita nel contesto urbano<br />

<strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci anche se la<br />

maggior parte appartiene al<br />

comune <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e dunque al<br />

Quartiere 4. Qualcuno vorrebbe<br />

ad<strong>di</strong>rittura che Scan<strong>di</strong>cci si<br />

annettesse questo pezzo <strong>di</strong> territorio<br />

conteso, anche se non<br />

si tratta certo del primo caso<br />

<strong>di</strong> nuclei urbani tagliati in due<br />

n DIFENSORE CIVICO<br />

Scritte ingiuriose sui muri:<br />

chi le cancella?<br />

In base alla normativa vigente,<br />

chi si veda imbrattare il<br />

muro della propria casa con<br />

scritte ingiuriose o capaci <strong>di</strong><br />

rappresentare un rischio per<br />

l’or<strong>di</strong>ne pubblico è obbligato<br />

a rimuoverle tempestivamente,<br />

che ne sia stato egli<br />

o meno la causa.<br />

Qualora non vi provveda, a<br />

lui si sostituirà il <strong>Comune</strong>,<br />

addebitandogli però il costo.<br />

Mentre molti Comuni<br />

<strong>di</strong> Italia (non ultimo quello<br />

<strong>di</strong> Montecatini) effettivamente<br />

danno applicazione<br />

a tale norma, il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong><br />

<strong>Firenze</strong>, anche se solo per<br />

tali tipi <strong>di</strong> graffiti, <strong>di</strong> solito<br />

vi provvede a proprie spese,<br />

senza frapporre tempo. È<br />

logico che l’Ente non possa<br />

farsi carico <strong>di</strong> ricoprire le<br />

scritte con l’esatta tonalità <strong>di</strong><br />

colore delle pareti imbrattate<br />

né, tantomeno, provvedere a<br />

ri<strong>di</strong>pingere intere facciate <strong>di</strong><br />

e<strong>di</strong>fici privati. Se non che,<br />

proprio questo aveva chiesto<br />

un citta<strong>di</strong>no.<br />

Questi, appunto, si era<br />

lamentato del fatto che il<br />

<strong>Comune</strong>, nel coprire una<br />

scritta ingiuriosa, comparsa<br />

sul muro <strong>di</strong> casa sua, avesse<br />

adoperato una tinta così<br />

<strong>di</strong>versa da quella originaria<br />

da produrre un risultato ad<strong>di</strong>rittura<br />

peggiore (dal punto<br />

<strong>di</strong> vista estetico) dell’atto<br />

vandalico e pertanto richiedeva<br />

<strong>di</strong> essere risarcito del<br />

danno.<br />

Come Difesa civica, pur non<br />

ravvisando tutti gli estremi<br />

per sostenere tale richiesta,<br />

peraltro, si era chiesto<br />

all’Ufficio Città Sicura del<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e alla<br />

Quadrifoglio S.p.A. (società<br />

incaricata della rimozione<br />

da un invisibile soglia amministrativa.<br />

Restando nell’ambito<br />

del sud-ovest fiorentino, basti<br />

pensare a San Giusto e Le Bagnese,<br />

per non <strong>di</strong>re <strong>di</strong> Ponte a<br />

Greve e Casellina. Quello che<br />

colpisce e preoccupa in questa<br />

zona è il senso <strong>di</strong> isolamento<br />

e la mancanza <strong>di</strong> una precisa<br />

identità urbanistica.<br />

Che fare dunque? Scatterà<br />

anche qui la fati<strong>di</strong>ca parola<br />

“secessione”?<br />

«Quello che occorre - <strong>di</strong>ce il<br />

presidente del Q.4, Giuseppe<br />

D’Eugenio - è un tavolo <strong>di</strong> lavoro<br />

congiunto con Scan<strong>di</strong>cci,<br />

dove stu<strong>di</strong>are insieme delle<br />

forme <strong>di</strong> gestione integrata dei<br />

servizi. Pensiamo alla scuola.<br />

Due ragazzi uniti dall’amicizia<br />

effettiva dei graffiti) <strong>di</strong> fare<br />

uso <strong>di</strong> una maggior accortezza<br />

nella copertura delle<br />

scritte, adottando comunque<br />

tonalità le più affini possibili<br />

a quelle originarie. Chiedendo,<br />

in sostanza, che il <strong>Comune</strong><br />

non si facesse carico solo<br />

<strong>di</strong> risolvere un problema<br />

<strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico, ma che<br />

avesse un occhio <strong>di</strong> riguardo<br />

anche per l’aspetto estetico,<br />

considerandolo <strong>di</strong> per sé un<br />

valore da tutelare. Cosa che,<br />

NUOVA MOBILITÀ<br />

e dalla con<strong>di</strong>visione del territorio<br />

devono per forza frequentare<br />

scuole <strong>di</strong>verse solo perché<br />

risiedono anagraficamente in<br />

comuni <strong>di</strong>versi? Sarebbe un<br />

caso <strong>di</strong> crudeltà amministrativa,<br />

a cui si può porre rime<strong>di</strong>o<br />

con un minimo <strong>di</strong> organizzazione.<br />

Si può lavorare insieme<br />

anche nella risoluzione <strong>di</strong> altri<br />

problemi, come la creazione <strong>di</strong><br />

una piccola rete commerciale<br />

locale oppure la realizzazione<br />

congiunta <strong>di</strong> un verde pubblico<br />

progettato per mitigare<br />

l’impatto visivo e acustico delle<br />

vicine arterie a scorrimento<br />

veloce».<br />

Sul fronte della viabilità le cose<br />

vanno senz’altro meglio, tanto<br />

che il sistema <strong>di</strong> svincoli e <strong>di</strong><br />

va riconosciuto, l’Ufficio<br />

competente ha provveduto a<br />

puntualizzare espressamente<br />

nell’Atto <strong>di</strong> programmazione<br />

del servizio nei confronti<br />

della Quadrifoglio.<br />

Se non che, dai rilievi effettuati,<br />

nessuno degli organi<br />

autorizzati aveva fatto una<br />

richiesta <strong>di</strong> intervento alla<br />

Quadrifoglio S.p.A. al fine <strong>di</strong><br />

rimuovere le scritte dall’e<strong>di</strong>ficio<br />

in questione.<br />

Poiché, in assenza <strong>di</strong> tale<br />

Viabilità<br />

<strong>Firenze</strong>-Scan<strong>di</strong>cci:<br />

variante in approvazione<br />

L’ospedale San Giovanni <strong>di</strong> Dio e il Centro Don Gnocchi<br />

in costruzione in un’area limitrofa al policlinico potranno<br />

presto contare su una nuova e più funzionale<br />

viabilità <strong>di</strong> accesso che migliorerà anche il collegamento<br />

tra via delle Bagnese e Scan<strong>di</strong>cci.<br />

Sono infatti iniziate le procedure per la variante al Piano<br />

Regolatore relativa alle opere strutturali, ovvero<br />

una nuova strada e una rotatoria, che consentiranno<br />

<strong>di</strong> alleggerire notevolmente la circolazione nella zona.<br />

Lo scorso 15 aprile la Giunta comunale ha infatti approvato<br />

la delibera <strong>di</strong> avvio della variante. In concreto,<br />

grazie a una serie <strong>di</strong> intese tra la Fondazione Don<br />

Gnocchi e il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, sarà realizzata una<br />

nuova rotatoria, all’arrivo <strong>di</strong> via delle Bagnese, destinata<br />

a sostituire l’attuale semaforo. Inoltre, sarà risistemata<br />

anche la viabilità <strong>di</strong> fronte all’ospedale San Giovanni<br />

<strong>di</strong> Dio in modo da migliorare la circolazione.<br />

Per quanto riguarda i costi, queste opere <strong>di</strong> riassetto<br />

della viabilità saranno pagate dal Don Gnocchi<br />

(650.000 euro). È prevista, inoltre, la costruzione <strong>di</strong><br />

una nuova strada per collegare via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci con<br />

viale Nenni. Inoltre, l’Amministrazione ha già avviato<br />

la progettazione dell’adeguamento <strong>di</strong> via delle Bagnese,<br />

nel tratto fra lo svincolo con via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci e quello<br />

con il futuro by-pass del Galluzzo.<br />

rotonde <strong>di</strong> Pontignale si configura<br />

come lo snodo più veloce<br />

<strong>di</strong> collegamento fra la piana <strong>di</strong><br />

Settimo e <strong>Firenze</strong>. Un crocevia<br />

che rende superflua e priva <strong>di</strong><br />

senso l’idea <strong>di</strong> un nuovo ponte<br />

sull’Arno ad Ugnano e anche<br />

quella <strong>di</strong> una mobilità veloce,<br />

interna alla piana, che sfon<strong>di</strong><br />

da Ba<strong>di</strong>a a Settimo in <strong>di</strong>rezione<br />

dell’abitato <strong>di</strong> Mantignano.<br />

Insomma, Pontignale si<br />

segnala come l’ennesimo<br />

“caso” della Piana, una zona<br />

omogenea <strong>di</strong> grande rilievo e<br />

<strong>di</strong> particolare delicatezza dove<br />

<strong>Firenze</strong> e Scan<strong>di</strong>cci sarebbero<br />

chiamate alla concertazione,<br />

se non proprio alla pianificazione<br />

comune. Non si può<br />

davvero <strong>di</strong>re che le cose siano<br />

andate esattamente in questa<br />

<strong>di</strong>rezione, viste le scelte effettuate<br />

da Scan<strong>di</strong>cci, con la massiccia<br />

urbanizzazione <strong>di</strong> Ba<strong>di</strong>a<br />

a Settimo e con l’imminente<br />

realizzazione <strong>di</strong> un mega-complesso<br />

commerciale che andrà<br />

a sovrapporsi all’Ipercoop <strong>di</strong><br />

Lastra e al Supermercato <strong>di</strong><br />

San Lorenzo a Greve.<br />

Né <strong>Firenze</strong>, fatta eccezione per<br />

la continua ricerca <strong>di</strong> confronto<br />

messa in campo dal Q.4, ha<br />

mostrato alcun interesse reale<br />

ad una programmazione urbanistica<br />

d’area vasta, come pure<br />

sarebbe necessario.<br />

richiesta formale, la Quadrifoglio<br />

non è autorizzata ad intervenire<br />

e considerato che quest’ultima<br />

ha negato <strong>di</strong> averlo<br />

fatto, è stato logico dedurre<br />

che l’intervento <strong>di</strong> copertura<br />

sia avvenuto per mano altrui.<br />

Se poi si pensa che il colore<br />

usato è il violetto, è <strong>di</strong>fficile<br />

escludere che “l’intervento<br />

cromatico” possa essere stato<br />

quello <strong>di</strong> un tifoso.<br />

Ad ogni buon conto, ogni citta<strong>di</strong>no<br />

che voglia far rimuovere<br />

dal muro della propria<br />

casa una scritta ingiuriosa<br />

può farlo fornendo in<strong>di</strong>cazioni<br />

utili al Call center del <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> al numero<br />

055055, agli URP dei Quartieri<br />

o inviando una mail a<br />

cittasicura@comune.fi.it,<br />

oppure, infine, inviando un<br />

fax al numero 055/2306574<br />

Ufficio Città Sicura.<br />

Come presentare istanze al<br />

Difensore Civico<br />

n Personalmente all’Ufficio,<br />

senza appuntamento,<br />

dal lun. al ven. dalle ore 10<br />

alle ore 12 ed il giov. anche<br />

dalle ore 15 alle 17<br />

(tel. 0552616043)<br />

n Presso le se<strong>di</strong> URP<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />

n Per posta, inviandola,<br />

firmata e con l’in<strong>di</strong>cazione<br />

dell’in<strong>di</strong>rizzo e del recapito<br />

telefonico, a: Difensore<br />

civico Palazzo Giandonati<br />

Canacci piazza della Parte<br />

Guelfa, 3 - 50123 <strong>Firenze</strong><br />

n A mezzo fax al 0552616044<br />

n Via e-mail al seguente<br />

in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> posta elettronica:<br />

<strong>di</strong>f.civico@comune.fi.it<br />

All’istanza potrà essere<br />

allegata la documentazione<br />

eventualmente in possesso<br />

del citta<strong>di</strong>no.<br />

STRADE, 300.000 EURO<br />

PER L’ISOLOTTO<br />

E PONTE A GREVE<br />

Da tempo è in atto un’opera <strong>di</strong> graduale risanamento<br />

<strong>di</strong> strade e marciapie<strong>di</strong> nell’ambito del villaggio del<br />

cosiddetto “Isolotto Vecchio”, quello risalente al piano<br />

Ina-Casa degli anni ‘50.<br />

Proseguendo in questa <strong>di</strong>rezione sono stati ora stanziati<br />

ulteriori 300.000 euro destinati a portare avanti<br />

l’intervento <strong>di</strong> recupero. Lo scorso 15 aprile la Giunta<br />

comunale ha approvato il progetto esecutivo relativo ai<br />

lavori <strong>di</strong> riqualificazione <strong>di</strong> via delle Mimose, via delle<br />

Ortensie, via degli Oleandri, via della Gaggia, via dei<br />

Melograni e via delle Azalee. Previsti anche interventi <strong>di</strong><br />

risanamento in via Attavante e in via Delli (zona Ponte<br />

a Greve). Un ulteriore provve<strong>di</strong>mento ha riguardato,<br />

il 22 aprile, i lavori <strong>di</strong> sistemazione <strong>di</strong> via Cecioni e via<br />

Libero Andreotti. In dettaglio, sia per i marciapie<strong>di</strong><br />

che per le carreggiate, si procederà al rifacimento<br />

dell’asfalto, alla sostituzione <strong>di</strong> chiusini, griglie e pozzetti<br />

<strong>di</strong> ca<strong>di</strong>toie stradali, al ri<strong>di</strong>segno della segnaletica<br />

orizzontale. Dopo l’approvazione dei progetti esecutivi<br />

iniziano ora le procedure per la gara <strong>di</strong> appalto in vista<br />

dell’in<strong>di</strong>viduazione della <strong>di</strong>tta che materialmente eseguirà<br />

i lavori.<br />

Un altro intervento molto atteso è quello relativo<br />

alla sistemazione <strong>di</strong> piazza Pier Vettori, lo snodo con<br />

l’Oltrarno e con Porta Romana che patisce una situazione<br />

cronica <strong>di</strong> degrado e <strong>di</strong> soffocamento. Di questa opera,<br />

per la quale si prevede <strong>di</strong> investire ulteriori risorse, è in<br />

corso la progettazione. Ve ne daremo conto al più presto.<br />

Il presidente Q.4, Giuseppe D’Eugenio, commenta con<br />

sod<strong>di</strong>sfazione questi provve<strong>di</strong>menti ma sente la necessità<br />

<strong>di</strong> aggiungere un’altra considerazione: «Segnaliamo<br />

all’Amministrazione che vanno anche completati gli<br />

interventi stradali programmati nel 2007 e non ancora<br />

effettuati, così come quelli previsti per il 2008».<br />

«In parecchie zone del Q.4 ci sono sezioni viarie e<br />

marciapie<strong>di</strong> davvero a rischio. Tutti i giorni riceviamo<br />

segnalazioni dai citta<strong>di</strong>ni e molte verifiche le facciamo<br />

<strong>di</strong>rettamente noi, sul campo. In particolare soffre<br />

tutta la viabilità attorno all’asse tranviario dove strade<br />

tranquille e poco trafficate sono state investite da flussi<br />

consistenti <strong>di</strong> veicoli sopportando un’usura che gli scarsi<br />

o nulli interventi manutentivi hanno reso estremamente<br />

pericolosa. Ciclisti e scooteristi vanno incontro al rischio<br />

<strong>di</strong> cadute <strong>di</strong>sastrose con ferite e fratture, a causa delle<br />

buche e degli avvallamenti prodottisi nell’asfalto. Inoltre ci<br />

sono zone, come Argingrosso e Soffiano, che aspettano<br />

da decenni dei lavori decenti <strong>di</strong> riqualificazione stradale.<br />

Bene, dunque, queste opere all’Isolotto e a Ponte a<br />

Greve, ma il nostro quartiere attende anche altri e più<br />

completi interventi».<br />

astri<br />

I miti <strong>di</strong> maggio<br />

Alte nel cielo, in <strong>di</strong>rezione sud, le<br />

costellazioni del Leone e della Vergine,<br />

tra le più estese dello zo<strong>di</strong>aco,<br />

dominano la volta celeste del mese<br />

<strong>di</strong> maggio.<br />

Secondo la mitologia greca, la temibile<br />

fiera fu soffocata da Ercole, poiché<br />

risultava invulnerabile alle frecce ed alla clava, mentre la Vergine<br />

è la dea della giustizia che si riteneva vivesse in mezzo<br />

agli uomini, ma per i misfatti <strong>di</strong> questi preferì lasciare la Terra<br />

per prendere posto nel firmamento. Non sono molte le stelle<br />

brillanti in questa zona <strong>di</strong> cielo: tra le più facili da in<strong>di</strong>viduare<br />

segnaliamo Regolo, nel Leone, e Spica, l’unica stella <strong>di</strong> notevole<br />

luminosità della Vergine.<br />

Ed è vicino a Regolo che troviamo Saturno <strong>di</strong> colore bruno che<br />

splende come tutti i pianeti con luce ferma. Le stelle più brillanti<br />

le troviamo più a Nord-Est; Arturo, nel Bootes, la costellazione<br />

del “pastore guar<strong>di</strong>ano” delle due orse, e la stella Vega, della<br />

Lira, che dominerà i cieli estivi. Continua il periodo <strong>di</strong> visibilità<br />

ottimale per l’Orsa <strong>Maggio</strong>re, che si trova praticamente allo<br />

zenit e la Stella Polare nell’Orsa Minore ci in<strong>di</strong>ca la <strong>di</strong>rezione del<br />

Nord. Secondo la mitologia greca le due Orse sono legate e la<br />

leggenda narra della trasformazione in orse della ninfa Callisto<br />

e del figlio Arcade ad opera <strong>di</strong> Giunone, gelosa delle attenzioni<br />

<strong>di</strong> Zeus verso la bella Callisto.<br />

Per proteggerle dai cacciatori, Zeus decise quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> porle in<br />

cielo, ma facendole ruotare intorno al polo celeste per non<br />

perderle mai <strong>di</strong> vista. Tra le due Orse si snoda, sinuosa come<br />

un serpente, la lunga costellazione del Dragone. Al centro del<br />

triangolo formato da Orsa <strong>Maggio</strong>re, Leone e Bootes, possiamo<br />

riconoscere le piccole costellazioni dei Cani da Caccia e<br />

della Chioma <strong>di</strong> Berenice. Il mito <strong>di</strong> quest’ultima è legato ad un<br />

personaggio storico realmente esistito. Berenice era infatti la<br />

moglie <strong>di</strong> Tolomeo III Euergete, re d’Egitto (III secolo a.C.), della<br />

<strong>di</strong>nastia dei Tolomei, la cui più nota esponente, nonché ultima<br />

<strong>di</strong>scendente, fu la famosissima Cleopatra. Cieli sereni!<br />

Ogni primo martedì non festivo <strong>di</strong> ogni mese conferenza<br />

pubblica in sede ad ingresso gratuito. La prossima è fissata per<br />

martedì 3 giugno ore 21.15<br />

Rubrica a cura della Società Astronomica Fiorentina<br />

c/o Istituto Comprensivo Eugenio Barsanti<br />

via delle Torri 28/a<br />

tel. 3771273573<br />

Tutte le iniziative all’in<strong>di</strong>rizzo web http://spazioinwind.libero.it/saf/


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 5


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze BREVIDALQUARTIEREEDALLACITTÀ 6<br />

CONTRIBUTO AFFITTO: BANDO APERTO<br />

FINO AL 27 MAGGIO<br />

L’Assessorato alle politiche abitative informa che fino al 27 maggio<br />

è in pubblicazione il bando per l’erogazione del contributo<br />

in conto affitto per l’anno 2008. Anche questa volta il red<strong>di</strong>to <strong>di</strong><br />

riferimento sarà determinato in base alla certificazione ISEE.<br />

Si invitano tutti gli interessati a munirsi per tempo <strong>di</strong> tale certificazione:<br />

in tal modo sarà semplificata e sveltita l’attività degli<br />

sportelli del <strong>Comune</strong> nel periodo <strong>di</strong> ricezione delle domande,<br />

riducendo i tempi <strong>di</strong> attesa e i <strong>di</strong>sagi.<br />

INFO: Servizio Casa, Viuzzo delle Calvane 3,<br />

tel. 0553282461-2-3-4-5-6-7-8<br />

OLTRARNO: NUOVA PEDONALIZZAZIONE<br />

Un nuovo tassello nel programma <strong>di</strong> ampliamento delle aree<br />

pedonali in centro storico. La Giunta ha infatti deciso <strong>di</strong> procedere<br />

alla pedonalizzazione della zona compresa tra Borgo San<br />

Iacopo, piazza Pitti e via <strong>Maggio</strong>. Tutte strade troppo strette per<br />

consentire l’uso promiscuo tra veicoli e pedoni. La pedonalizzazione<br />

punta non soltanto a garantire una maggiore sicurezza<br />

dei pedoni ma anche a valorizzare la zona sia dal punto <strong>di</strong> vista<br />

turistico che da quello artigianale e commerciale.<br />

In dettaglio le strade che <strong>di</strong>venteranno pedonali sono via Toscanella,<br />

via dello Sprone, piazza della Passera, via del Pavone, via<br />

dei Velluti, via dei Vellutini, via Sguazza, Sdrucciolo dei Pitti, via<br />

de’ Marsili e via Michelozzi.<br />

PIANO DELL’ARNO IN CONSULTAZIONE<br />

L’Autorità <strong>di</strong> Bacino del Fiume Arno ha adottato il progetto <strong>di</strong> Piano e le<br />

relative misure <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a. Il progetto è depositato presso le se<strong>di</strong><br />

delle Regioni Toscana e Umbria e delle Province coinvolte ed è <strong>di</strong>sponibile<br />

per la consultazione da parte <strong>di</strong> chiunque vi abbia interesse, fino al<br />

19 maggio. Per quanto riguarda la Provincia <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> la consultazione<br />

è possibile presso la Direzione Difesa del Suolo e Protezione Civile, in Via<br />

San Gallo 32 a <strong>Firenze</strong>, nei giorni <strong>di</strong> martedì e venerdì in orario 9-13.<br />

Le eventuali osservazioni sul progetto <strong>di</strong> Piano saranno inoltrate alle Regioni<br />

Toscana e Umbria entro i successivi 45 giorni dalla scadenza del periodo<br />

<strong>di</strong> consultazione e potranno essere anche <strong>di</strong>rettamente annotate<br />

su un registro <strong>di</strong>sponibile nel luogo <strong>di</strong> consultazione. Il progetto <strong>di</strong> Piano<br />

<strong>di</strong> bacino è scaricabile anche <strong>di</strong>rettamente dal sito web dell’Autorità <strong>di</strong><br />

bacino del fiume Arno, all’in<strong>di</strong>rizzo http://www.adbarno.it.<br />

CERCHI<br />

UN UFFICIO?<br />

LO TROVI<br />

SUL WEB<br />

Il <strong>Comune</strong> ha attivato un<br />

sistema <strong>di</strong> consultazione<br />

geografica via web, me<strong>di</strong>ante<br />

il quale è possibile localizzare<br />

in tempo reale il servizio<br />

pubblico <strong>di</strong> cui si ha bisogno<br />

(uffici, scuole, servizi <strong>di</strong> pubblica<br />

utilità). Il funzionamento<br />

è molto semplice.<br />

Basta collegarsi al sito<br />

ww.cercaufficio.comune.fi.it<br />

e inserire gli identificativi del<br />

servizio richiesto.<br />

Si potranno così ottenere<br />

tutte le informazioni necessarie:<br />

ubicazione, riferimento<br />

telefonico, orario <strong>di</strong> apertura,<br />

in<strong>di</strong>rizzo e-mail etc.<br />

Ovviamente è possibile<br />

stampare la scheda riepilogativa<br />

e la mappa della<br />

zona in cui si trova l’ufficio<br />

richiesto.<br />

ZTL: ATTIVATE<br />

ALTRE PORTE<br />

TELEMATICHE<br />

Sono state attivate nuove porte<br />

telematiche per il controllo<br />

dell’accesso alla Ztl e del transito<br />

sulle corsie preferenziali.<br />

Per quanto riguarda la zona a<br />

traffico limitato, le nuove porte<br />

sono quelle <strong>di</strong> via Niccolini, via<br />

delle Ruote e via Guelfa (da<br />

via Panicale). Le telecamere a<br />

controllo delle corsie riservate<br />

ai mezzi pubblici sono state<br />

invece collocate in via della<br />

Mattonaia, via Ficino, via del<br />

Massaio e via Senese (da via<br />

Gelsomino).<br />

Per un mese le porte telematiche<br />

saranno accese in<br />

modo da testare il loro funzionamento<br />

e dal 22 maggio<br />

scatteranno le prime multe ai<br />

veicoli che entreranno in ztl o<br />

percorreranno le corsie preferenziali<br />

senza autorizzazione.<br />

CORSI<br />

DI INFORMATICA<br />

PER ADULTI<br />

Introduzione all’informatica<br />

(15 ore-5 lezioni <strong>di</strong> tre ore)<br />

100 euro;<br />

Operatore per office automation,<br />

primo livello (39 ore-13<br />

lezioni <strong>di</strong> tre ore) 230 euro;<br />

Operatore per office automation,<br />

secondo livello (39 ore-13<br />

lezioni <strong>di</strong> tre ore) 230 euro;<br />

AUTOCAD 2006 primo livello<br />

(54 ore-18 lezioni <strong>di</strong> tre ore)<br />

300 euro;<br />

AUTOCAD 2006 tri<strong>di</strong>mensionale<br />

(54 ore- 18 lezioni <strong>di</strong> tre<br />

ore) 300 euro;<br />

Rendering 3D Autodesk VIZ<br />

2007 (54 ore – 18 lezioni <strong>di</strong> tre<br />

ore) 300 euro;<br />

INFO: CFP via Pisana 148<br />

tel. 055705772 – 055710546<br />

info.cfp@comune.fi.it, lunedì,<br />

mercoledì e venerdì, ore 10-13,<br />

martedì e giovedì, ore 15-17<br />

USCITE LUDICHE<br />

VIOLENZA<br />

CONTRO<br />

LE DONNE: A CHI<br />

RIVOLGERSI<br />

UN FORUM PER<br />

L’INNOVAZIONE<br />

Al via un’importante novità<br />

per sostenere l’innovazione<br />

tecnologica nelle<br />

imprese e negli enti. È nato<br />

un ambito virtuale <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione<br />

grazie al portale<br />

www.forumfirenze.it concepito<br />

per fare incontrare<br />

i navigatori che vogliono<br />

contribuire a <strong>di</strong>ffondere, a<br />

<strong>Firenze</strong>, una nuova idea <strong>di</strong><br />

impren<strong>di</strong>torialità. Promosso<br />

dal <strong>Comune</strong> e dall’Associazione<br />

per Internet, con il<br />

supporto dell’Incubatore, il<br />

Forum vuole <strong>di</strong>ventare un<br />

luogo <strong>di</strong> incontro, con la promozione<br />

momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussione,<br />

oltre che una piazza<br />

telematica dove scambiare<br />

idee, pareri e progetti, grazie<br />

ad un apposito blog.<br />

Nel mese <strong>di</strong> maggio lo Spazio Gioco “1,2,3… cresco” propone:<br />

- laboratori <strong>di</strong> pittura e scultura nei giorni <strong>di</strong> lunedì e martedì;<br />

- esperienze <strong>di</strong> acquaticità il mercoledì;<br />

- nei giorni <strong>di</strong> giovedì e venerdì giochi <strong>di</strong> manipolazione.<br />

Inoltre organizziamo una serie <strong>di</strong> uscite, con questo calendario:<br />

15 maggio, Parco Poggio Valicaia, ore 10-14.<br />

23 maggio, Fattoria dei Ragazzi, via dei Bassi 12, ore 10-12,30<br />

28 maggio, Parco <strong>di</strong> Galceti (Prato), ore 10-12.30.<br />

Per le uscita è necessario dare adesione preventiva alle educatrici.<br />

Ultimo giorno <strong>di</strong> apertura del servizio 6 giugno.<br />

Vi aspettiamo per la Festa <strong>di</strong> chiusura il 3 giugno nell’orario <strong>di</strong><br />

servizio.<br />

Spazio Gioco “1,2,3… cresco”, via del Cavallaccio int.10, tel. 055780216<br />

La violenza verso le donne<br />

è un fenomeno con cui purtroppo<br />

dobbiamo confrontarci<br />

ogni giorno. L’associazione<br />

“Artemisia” si occupa da anni<br />

delle donne che subiscono<br />

episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> violenza e maltrattamento<br />

sia all’interno che<br />

all’esterno delle mura domestiche.<br />

Presso l’associazione la<br />

vittima può usufruire dei servizi<br />

<strong>di</strong> sostegno psicologico e<br />

giuri<strong>di</strong>co (colloqui terapeutici<br />

e consulenze specialistiche).<br />

È attivo un centralino articolato<br />

per dare una risposta imme<strong>di</strong>ata<br />

alle <strong>di</strong>verse situazioni <strong>di</strong><br />

emergenza: 055602311 (violenza<br />

sulle donne), 055601375<br />

(violenza sui minori).<br />

Associazione Artemisia<br />

Centro Catia Franci via del Mezzetta<br />

int.1, tel. 055602311, 055601375,<br />

operativo dal lunedì al venerdì,<br />

ore 10-18<br />

100 ANNI, BUON<br />

COMPLEANNO<br />

ARMIDA!<br />

Il 9 maggio la nostra concitta<strong>di</strong>na<br />

Armida Casulli<br />

ha compiuto 100 anni,<br />

celebrati con una bella<br />

festa a Villa La Consolata,<br />

circondata dall’affetto dei<br />

suoi familiari e dagli altri<br />

residenti.<br />

La signora Armida, nata a<br />

San Casciano Val <strong>di</strong> Pesa<br />

nel 1908, ha trascorso la<br />

gioventù in campagna<br />

facendo la conta<strong>di</strong>na e si<br />

è trasferita a <strong>Firenze</strong> nel<br />

dopoguerra, abitando<br />

a lungo nel quartiere <strong>di</strong><br />

Gavinana.<br />

Ad Armida giungano gli<br />

auguri del Consiglio <strong>di</strong><br />

Quartiere e <strong>di</strong> tutta la<br />

nostra redazione.<br />

Salute orale<br />

UN BEL SORRISO<br />

CON UN TRATTAMENTO<br />

ORTODONTICO INVISIBILE<br />

L’ortodonzia linguale è l’unica tecnica ortodontica realmente<br />

invisibile che permette al paziente <strong>di</strong> avere un bel sorriso<br />

non solo al termine ma anche durante il trattamento. Infatti<br />

gli attacchi sono incollati<br />

sulla faccia interna del dente<br />

garantendo così l’invisibilità<br />

dell’apparecchio.<br />

Con le più recenti tecniche<br />

<strong>di</strong> ortodonzia linguale<br />

e gli innovativi attacchi<br />

miniaturizzati e <strong>di</strong> nuovo<br />

<strong>di</strong>segno si ottiene un<br />

movimento dentale più<br />

veloce rispetto agli attacchi<br />

tra<strong>di</strong>zionali riducendo così<br />

i tempi <strong>di</strong> trattamento.<br />

Vengono inoltre utilizzati per<br />

muovere i denti dei fili extra<br />

light che esprimono una forza<br />

lieve che non danneggia i<br />

tessuti parodontali e riducono<br />

il fasti<strong>di</strong>o al paziente durante lo<br />

spostamento dentale.<br />

L’apparecchio consiste <strong>di</strong> attacchi (brackets) incollati sulla<br />

superficie interna dei denti e <strong>di</strong> fili metallici ingaggiati in<br />

essi per mezzo <strong>di</strong> legature metalliche o elastiche. L’elasticità<br />

della lega costituente il filo ortodontico insieme alla tensione<br />

del filo ingaggiato nei brackets sui denti malposizionati<br />

crea la forza necessaria per il movimento dentario e il<br />

riallineamento. Una volta ottenuto il risultato desiderato, per<br />

mantenere l’allineamento dei denti, sarà necessario applicare<br />

un apparecchio mobile <strong>di</strong> contenzione da portare la notte o<br />

effettuare uno splintaggio cioè incollare un filo metallico o <strong>di</strong><br />

altro materiale alla superficie interna dei denti.<br />

LETTERA<br />

dott. Francesca Mazza<br />

Odontoiatra, Specialista in Ortodonzia linguale<br />

via del Caravaggio, 27 – tel. 0557324225<br />

R.S.A. Canova: una famiglia<br />

ringrazia le volontarie<br />

Vogliamo ringraziare pubblicamente il lavoro meraviglioso che svolgono<br />

le volontarie dell’A.V.O (Associazione Volontari Ospedalieri)<br />

presso la Rsa Canova. Nella struttura sono presenti anche malati <strong>di</strong><br />

Alzheimer, fra cui anche nostro nonno che è deceduto poco tempo<br />

fa. Abbiamo frequentato tutti i giorni la struttura partecipando alle<br />

feste che organizzano le volontarie e abbiamo con<strong>di</strong>viso le tante attività<br />

che vengono allestite: il presepe a Natale, i compleanni, i canti,<br />

la tombola, il gioco delle carte. Queste persone fanno tanta compagnia,<br />

parlano con i residenti, li aiutano a mangiare, a <strong>di</strong>segnare.<br />

Carissime volontarie, approfittiamo <strong>di</strong> questo giornale per ringraziarvi,<br />

a nome anche <strong>di</strong> chi non può farlo. Siamo molto contenti <strong>di</strong> avervi<br />

incontrato nel nostro percorso, anche se per breve tempo. Siete<br />

riuscite a far <strong>di</strong>vertire anche il nonno, un uomo molto particolare e<br />

malato <strong>di</strong> Alzheimer che con voi cantava, ballava, giocava a tombola.<br />

Tutte cose che prima non faceva.<br />

Speriamo che a nessuno venga tolta questa gioia visto che gli è gia<br />

stato tolto troppo dalla vita. Lasciate lavorare ancora queste persone<br />

perché lo fanno davvero col cuore.<br />

Famiglia Rosignoli<br />

informazione pubblicitaria


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 7<br />

A ITC Galilei e Ghiberti<br />

il premio Sergio Rusich<br />

Pubblicato un volume sulla vita e le scelte del maestro istriano<br />

Sabato 19 aprile, ore 9, Casa<br />

del popolo <strong>di</strong> San Bartolo a<br />

Cintoia. La grande sala del<br />

primo piano è affollata da<br />

ragazze e ragazzi delle scuole<br />

del Q.4 che hanno partecipato<br />

alla prima e<strong>di</strong>zione del concorso<br />

de<strong>di</strong>cato alla memoria<br />

<strong>di</strong> Sergio Rusich.<br />

Esemplare figura <strong>di</strong> educatore<br />

che, dopo una gioventù<br />

segnata dalla lotta partigiana,<br />

dalla prigionia in un campo<br />

<strong>di</strong> concentramento nazista e<br />

dalla “pulizia etnica” istriana,<br />

ha svolto una pluridecennale<br />

attività <strong>di</strong> maestro nelle<br />

scuole elementari del Q.4,<br />

consegnando alle centinaia <strong>di</strong><br />

suoi allievi un messaggio <strong>di</strong><br />

libertà, spirito critico e <strong>di</strong> anticonformismo.<br />

A conferma<br />

che le tribolazioni della vita<br />

non necessariamente alimentano<br />

l’o<strong>di</strong>o e l’intolleranza ma,<br />

al contrario, possono nutrire<br />

una profonda pietas, in grado<br />

<strong>di</strong> trapassare le appartenenze<br />

e <strong>di</strong> riconsegnarci una visione<br />

universale e fraterna delle<br />

vicende umane.<br />

Si tratta, come risulta evidente,<br />

<strong>di</strong> un messaggio in netta<br />

e salutare controtendenza<br />

rispetto alle derive identitarie<br />

e fondamentaliste che caratterizzano<br />

i nostri giorni.<br />

Alla manifestazione conclusiva<br />

era presente il Gonfalone<br />

<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>, con Daniela Lastri<br />

in rappresentanza della<br />

città. Nel suo breve intervento<br />

l’Assessore all’Istruzione<br />

del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> ha<br />

voluto onorare la memoria<br />

<strong>di</strong> Sergio Rusich, salutare<br />

con calore, a nome <strong>di</strong> tutti,<br />

i suoi familiari presenti in<br />

sala e ringraziare i partecipanti<br />

al concorso (ragazzi<br />

e professori) per l’impegno<br />

e per i bellissimi lavori che<br />

sono stati prodotti. In effetti,<br />

a giu<strong>di</strong>care dall’atmosfera<br />

che si respira e dalla qualità<br />

dei lavori presentati, bisogna<br />

pur <strong>di</strong>re che le scuole del Q.4<br />

godono davvero <strong>di</strong> buona salute<br />

e confermano una situazione<br />

<strong>di</strong> eccellenza, sia nella<br />

appassionata competenza<br />

professionale del corpo docente<br />

che nell’intelligenza<br />

creativa degli studenti.<br />

Il premio intitolato a Rusich,<br />

fortemente voluto dal Q.4,<br />

ha visto l’adesione <strong>di</strong> un<br />

gran numero <strong>di</strong> istituti comprensivi<br />

e scuole superiori<br />

del nostro territorio (Istituto<br />

Barsanti, Istituto Ghiberti,<br />

Istituto Pier della Francesca,<br />

Istituto Montagnola-Gramsci,<br />

Istituto Pirandello, Liceo Rodolico,<br />

ITCS G. Galilei, ITIS<br />

Meucci). Oltre 300 i ragazzi<br />

in concorso, appartenenti a<br />

21 classi (15 <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a<br />

e 6 degli istituti superiori),<br />

a <strong>di</strong>mostrazione <strong>di</strong> una tensione<br />

positiva dei giovani<br />

verso tematiche che troppo<br />

sbrigativamente si tende a<br />

banalizzare nella retorica o<br />

a liquidare come scontate.<br />

Di questi elaborati sono stati<br />

proposti, nel corso della<br />

mattinata, alcuni brani: dalle<br />

proiezioni dei video, <strong>di</strong> alta<br />

qualità, alle letture degli scritti,<br />

accompagnati spesso da <strong>di</strong>segni<br />

e elaborazioni grafiche.<br />

Come piacevoli intermezzi<br />

i brani musicali presentati<br />

dalla “Ghiberti Band” e dai<br />

“Suonati della Pirandello”.<br />

Si può capire la <strong>di</strong>fficoltà<br />

della giuria <strong>di</strong> fronte a tanto<br />

impegno, a tanta passione<br />

e bravura. E comunque la<br />

scelta è stata fatta: per le<br />

scuole superiori è risultato<br />

vincitori un gruppo “misto”<br />

<strong>di</strong> studenti delle classi terza<br />

A e terza P1 (programmatori)<br />

dell’ITC Galilei, con un<br />

ipertesto bilingue (italiano<br />

e tedesco), de<strong>di</strong>cato al Diario<br />

<strong>di</strong> Anna Frank e alla sua<br />

contestualizzazione storica,<br />

comprendente una ricerca<br />

sugli “inquilini” della casanascon<strong>di</strong>glio<br />

della famiglia<br />

Frank. Per la giuria “Il tema<br />

risulta trattato in modo chiaro<br />

attraverso un linguaggio<br />

che permette una valida<br />

comunicazione sia ad un<br />

pubblico <strong>di</strong> giovani che <strong>di</strong><br />

adulti (…) costituisce inoltre<br />

un utile materiale <strong>di</strong>dattico<br />

da <strong>di</strong>ffondere nelle scuole”.<br />

Per le scuole secondarie<br />

<strong>di</strong> primo grado vincitrice<br />

la classe III F dell’Istituto<br />

comprensivo Ghiberti, con<br />

il bellissimo video intitolato<br />

“A Sergio Rusich”. Questa<br />

la motivazione della giuria:<br />

“Il lavoro, ben coor<strong>di</strong>nato<br />

dall’insegnante, rivela una<br />

ricerca approfon<strong>di</strong>ta sul<br />

tema della II guerra e della<br />

Resistenza valendosi <strong>di</strong> immagini<br />

fotografiche <strong>di</strong> qualità<br />

e <strong>di</strong> testimonianze realizzate<br />

attraverso interviste a due<br />

protagoniste che hanno narrato<br />

della vita quoti<strong>di</strong>ana al<br />

tempo della Liberazione <strong>di</strong><br />

<strong>Firenze</strong>. Ottima la scelta dei<br />

brani musicali che accompagnano<br />

il percorso in modo<br />

significativo”.<br />

Per tutti i partecipanti attestati<br />

<strong>di</strong> partecipazione e<br />

<strong>di</strong> merito, consegnati dal<br />

presidente dell’ANPI Silvano<br />

Sarti, da Mario Piccioli, in<br />

rappresentanza dell’ANED,<br />

da Ivan Tognarini, presidente<br />

dell’Istituto Storico della<br />

Resistenza in Toscana, e dal<br />

presidente del Q.4, Giuseppe<br />

D’Eugenio.<br />

A questo progetto hanno<br />

dato il loro apporto: Regione<br />

Toscana-Consiglio Regionale,<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>-Assessorato<br />

alla Pubblica Istruzione,<br />

Consiglio <strong>di</strong> Quartiere 4, Istituto<br />

Storico della Resistenza<br />

in Toscana, Associazione<br />

Nazionale Partigiani d’Italia<br />

(ANPI), Associazione Nazionale<br />

Ex-Deportati (ANED),<br />

Archivio dei Movimenti <strong>di</strong><br />

Quartiere.<br />

Un libro de<strong>di</strong>cato a lui.<br />

Proprio in questi giorni è stato<br />

stampato in 1.000 copie, ad<br />

opera del Centro Stampa della<br />

Regione Toscana, il volume<br />

“Da Pola a <strong>Firenze</strong>. Sergio<br />

Rusich e la sua storia”, a cura<br />

della figlia Silva e <strong>di</strong> Franco<br />

Quercioli, che con<strong>di</strong>vise con<br />

Sergio l’esperienza esaltante<br />

<strong>di</strong> quello straor<strong>di</strong>nario laboratorio<br />

<strong>di</strong>dattico che furono<br />

le scuole dell’Isolotto negli<br />

anni ’60-’70.<br />

Il libro ripercorre le vicende<br />

della vita <strong>di</strong> Rusich, integrandole<br />

via via nei contesti<br />

storici <strong>di</strong> riferimento: il crollo<br />

dell’impero austro-ungarico,<br />

il negoziato <strong>di</strong>plomatico<br />

attorno a Istria e Dalmazia<br />

nel primo dopo-guerra,<br />

l’avvento del fascismo, l’italianizzazione<br />

forzata e la<br />

cacciata degli “sloveni”, la<br />

seconda guerra mon<strong>di</strong>ale, la<br />

liberazione del territorio ad<br />

opera dei partigiani “titini”,<br />

la terribile sorte degli italiani<br />

“infoibati” a migliaia, l’esodo<br />

forzato da Pola e dall’Istria<br />

sotto l’incalzare della pulizia<br />

“etnica” jugoslava, l’arrivo da<br />

“profugo” a <strong>Firenze</strong>, la scelta<br />

<strong>di</strong> fare il maestro elementare<br />

all’Isolotto.<br />

Rusich attraversa tutte queste<br />

vicende sempre dalla parte<br />

dei vinti e dei deboli: partigiano,<br />

prigioniero, deportato,<br />

libero e poi subito esule, vittima<br />

<strong>di</strong> quella stessa follia “etnica”<br />

che aveva criticato negli<br />

italiani e che, a suo tempo, lo<br />

aveva spinto ad abbracciare<br />

la resistenza armata contro il<br />

fascismo. Sempre controcorrente,<br />

mai allineato, sempre<br />

dalla parte della libertà, contro<br />

ogni nazionalismo beota,<br />

contro ogni retorica. Proprio<br />

perché la patria per lui era<br />

un concetto vivo e reale, non<br />

un simbolo “politico”: la sua<br />

amata Istria, con le falesie<br />

a picco sul mare, le baie, le<br />

isole dei pescatori.<br />

Come <strong>di</strong>mostra lo struggente<br />

corredo <strong>di</strong> fotografie d’epoca<br />

che il libro riproduce, insieme<br />

a racconti, testimonianze,<br />

frammenti <strong>di</strong> interviste. Un<br />

materiale <strong>di</strong> grande interesse<br />

che commuove senza bisogno<br />

<strong>di</strong> artifici patetici, perché<br />

racconta la vita <strong>di</strong> un “giusto”<br />

che dalle trage<strong>di</strong>e del ‘900 ha<br />

tratto lo spunto per svolgere<br />

al meglio il suo mestiere <strong>di</strong><br />

educatore.<br />

Chi fosse interessato al volume<br />

può prendere contatto<br />

con l’Ufficio Cultura del<br />

Quartiere 4, via delle Torri<br />

23, tel. 0552767113-14-35,<br />

cultura4@comune.fi.it


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMA<br />

firenze<br />

n COME HA VOTATO IL Q.4<br />

Il PD doppia il PDL: 52 a 26<br />

Ma a sinistra si spegne l’Arcobaleno: persi 12 punti rispetto al 2006<br />

n ATTI DEL CONSIGLIO<br />

Servizi <strong>di</strong> emergenza:<br />

una riorganizzazione che non convince<br />

Pareri e mozioni anche su abbonamenti Ataf, <strong>di</strong>ritti umani, commercio, scuola, vacanze anziani<br />

Commercio in area<br />

pubblica: chiesti<br />

maggiori controlli<br />

Nella seduta del 7 aprile il Consiglio<br />

ha espresso parere favorevole<br />

alla richiesta <strong>di</strong> parere sul<br />

“Piano comunale del Commercio<br />

su area pubblica”, presentando<br />

comunque delle raccomandazioni<br />

integrative. In particolare<br />

il Q.4 “auspica che gli organi<br />

competenti effettuino controlli<br />

più assidui al fine <strong>di</strong> accertare<br />

eventuali irregolarità normative<br />

e situazioni <strong>di</strong> pericolo derivanti<br />

dalla sicurezza degli impianti,<br />

nonché che sia verificata l’ottemperanza<br />

all’obbligo da parte<br />

dell’operatore a pulire l’area su<br />

cui ha svolto la propria attività<br />

ed a procedere alla raccolta <strong>di</strong>fferenziata<br />

dei rifiuti”.<br />

Si chiede inoltre che “la <strong>di</strong>latazione<br />

degli orari <strong>di</strong> apertura<br />

notturna per chi somministra<br />

cibi e bevande su area pubblica,<br />

sia subor<strong>di</strong>nata all’effettiva <strong>di</strong>sponibilità<br />

per la clientela <strong>di</strong> appositi<br />

servizi igienici”. Infine si raccomanda<br />

che “sia evitata la ven<strong>di</strong>ta<br />

su area pubblica <strong>di</strong> animali vivi in<br />

quanto questo può pregiu<strong>di</strong>care<br />

le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salute dell’animale<br />

e creare un danno anche al<br />

possibile acquirente”.<br />

Allarme per<br />

il ri<strong>di</strong>mensionamento<br />

del 118<br />

Nella seduta del 16 aprile il<br />

Consiglio <strong>di</strong> Quartiere ha preso<br />

in esame la riorganizzazione del<br />

servizio <strong>di</strong> emergenza 118. Nell’ambito<br />

<strong>di</strong> questo processo è ipotizzata<br />

una <strong>di</strong>versa utilizzazione<br />

del personale me<strong>di</strong>co nonché <strong>di</strong><br />

quello infermieristico. Le criticità<br />

attuali del servizio non possono<br />

Nel quadro della secca sconfitta<br />

subita a livello nazionale,<br />

risalta la nettissima vittoria<br />

riportata in Toscana dal Partito<br />

Democratico. Vittoria<br />

che ha trovato a <strong>Firenze</strong> - e<br />

in particolare nel Q.4 - una<br />

delle sue roccaforti. Riba<strong>di</strong>to<br />

che la legge elettorale e la<br />

contingenza politica (spariglio<br />

dei giochi con l’entrata<br />

in scena <strong>di</strong> due nuovi soggetti<br />

come il PD e il PDL) rendono<br />

<strong>di</strong>fficile la comparazione con<br />

le elezioni precedenti, fortemente<br />

connotate dal voto<br />

<strong>di</strong> coalizione, cerchiamo <strong>di</strong><br />

analizzare brevemente cosa<br />

suggerisce il voto espresso<br />

dai citta<strong>di</strong>ni del Q.4.<br />

Per comprendere la portata<br />

dei fenomeni che si sono prodotti<br />

basta andare in<strong>di</strong>etro a<br />

solo due anni fa: aprile 2006.<br />

In quella circostanza l’Unione,<br />

la coalizione <strong>di</strong> Centro-<br />

Sinistra, aveva riportato alla<br />

Camera il 68% dei voti contro<br />

il 32 del Centro-Destra. Nel<br />

2008 il PD stravince il duello<br />

con il PDL, doppiandolo nel<br />

numero dei voti (52,50 contro<br />

25,98). Nel dato citta<strong>di</strong>no<br />

la forbice fra le due forze si<br />

presenta ben più ristretta<br />

(48,73 contro 29,44), con un<br />

guadagno <strong>di</strong> 8 punti a beneficio<br />

del PDL.<br />

Insomma il Q.4 si conferma<br />

il serbatoio più consistente<br />

della città per le forze della<br />

sinistra, sia pure con una<br />

significativamente nuova<br />

ripartizione dei voti. Non ci<br />

vuole molto a valutare chi ci<br />

ha rimesso e chi ci ha guadagnato<br />

nello schema <strong>di</strong>segnato<br />

dalla nuova geografia<br />

politica.<br />

Nel 2006 l’Ulivo (prefigurazione<br />

del futuro PD) aveva<br />

ottenuto alla Camera il<br />

47,78% mentre DS e Margherita<br />

presentatisi separatamente<br />

al Senato si erano<br />

fermati al 43 per cento,<br />

facendo presagire fin da allora<br />

la grande voglia <strong>di</strong> novità<br />

dell’elettorato.<br />

L’ulteriore balzo al 52,5<br />

conferma questa tendenza.<br />

Anche volendo includervi,<br />

vista la confluenza dei ra<strong>di</strong>cali<br />

nelle liste PD, il 2,5 per<br />

cento che ottenne nel 2006<br />

la Rosa nel Pugno, resta pur<br />

sempre un valore aggiunto<br />

<strong>di</strong> quasi il 3%. All’effetto PD<br />

va sommato lo straor<strong>di</strong>nario<br />

balzo dell’Italia dei Valori,<br />

passata dall’1,64 del 2006 ad<br />

un clamoroso 4,79. Per un<br />

totale <strong>di</strong> 57,29, nettamente<br />

superiore al dato citta<strong>di</strong>no<br />

dell’alleanza (53,59).<br />

Chi esce con le ossa rotta da<br />

questa tornata è la Sinistra<br />

Arcobaleno, ridotta ad un<br />

esiguo 5,22% (6,35 al Senato),<br />

mentre nel 2006 la somma <strong>di</strong><br />

Rifondazione + Comunisti<br />

Italiani + Ver<strong>di</strong> aveva prodotto<br />

un risultato complessivo<br />

che aveva sfiorato il 15 alla<br />

Camera e ad<strong>di</strong>rittura il 18%<br />

al Senato, in un quadro che,<br />

fra l’altro, non comprendeva<br />

ancora l’apporto <strong>di</strong> Sinistra<br />

Democratica, la costola dei<br />

DS che non ha aderito al<br />

PD e che è confluita invece<br />

nell’Arcobaleno.<br />

che inquietare il Q.4 che vanta sul<br />

proprio territorio una consolidata<br />

presenza della pubblica assistenza<br />

per merito dell’Humanitas e<br />

della Misericor<strong>di</strong>a.<br />

Queste due realtà hanno prodotto<br />

nel solo 2006 ben 2.070 interventi<br />

d’emergenza delle ambulanze con<br />

me<strong>di</strong>co ed infermiere a bordo, a<br />

<strong>di</strong>mostrazione dello straor<strong>di</strong>naria<br />

utilità sociale <strong>di</strong> questo servizio<br />

che rappresenta una garanzia<br />

<strong>di</strong> soccorso tempestivo. In particolare<br />

si teme anche che la<br />

riorganizzazione si ripercuota negativamente<br />

sul reclutamento dei<br />

volontari anche perché gli stessi<br />

non sarebbero tutelati per i rischi<br />

che correrebbero per gli interventi<br />

d’emergenza.<br />

In una mozione approvata all’unanimità<br />

il Q.4 “si impegna ad intraprendere<br />

tutte le azioni necessarie<br />

affinché siano maggiormente<br />

potenziate sia l’emergenza 118<br />

che il PET (Punto Emergenza<br />

Territoriale), anziché aspettare<br />

le conseguenze della nuova organizzazione<br />

che a parere degli<br />

addetti ai servizi non farà altro<br />

che danneggiare l’attività dell’emergenza<br />

sanitaria”.<br />

Chiesta<br />

la reintroduzione<br />

della Carta Fata<br />

Ataf, l’azienda <strong>di</strong> trasporto pubblico<br />

locale fiorentina, nell’agosto<br />

scorso ha soppresso la Carta<br />

Fata che consentiva agli anziani<br />

ultra 75enni <strong>di</strong> acquistare un abbonamento<br />

annuale al prezzo <strong>di</strong><br />

65 euro (più un contributo triennale<br />

<strong>di</strong> 60 euro). Una decisione<br />

che certo non facilita, anzi scoraggia,<br />

l’utilizzo del mezzo pubblico,<br />

proprio mentre si stanno<br />

effettuando in questo settore dei<br />

Una debacle che solo parzialmente,<br />

almeno nel Q.4, può<br />

essere spiegata con il ripiegamento<br />

sul voto “utile”, a<br />

vantaggio <strong>di</strong> PD e Di Pietro<br />

(lo spostamento determinato<br />

dal voto utile al massimo può<br />

essere valutato in una misura<br />

attorno ai 6-7 punti).<br />

Insomma, la scomparsa<br />

dal Parlamento della cosiddetta<br />

“Sinistra ra<strong>di</strong>cale” ha<br />

conosciuto uno specifico e<br />

doloroso capitolo anche nel<br />

Q.4, un territorio dove le<br />

<strong>di</strong>verse anime della sinistra<br />

hanno sempre <strong>di</strong>alogato<br />

positivamente dando vita<br />

a lotte e a processi sociali<br />

<strong>di</strong> grande rilievo. Ciascuno<br />

valuti come crede la portata<br />

e il significato <strong>di</strong> una<br />

sconfitta così bruciante, ma<br />

non c’è dubbio che questo<br />

rappresenti una ferita molto<br />

profonda per migliaia <strong>di</strong><br />

donne e uomini del nostro<br />

quartiere, che hanno speso<br />

tante energie nella prospettiva<br />

<strong>di</strong> una società alternativa<br />

al dominio del capitale e del<br />

mercato. Che ci piaccia o no,<br />

si tratta <strong>di</strong> un evento che non<br />

passerà senza conseguenze<br />

nella storia e nell’identità del<br />

sud-ovest fiorentino.<br />

Passiamo all’altro schieramento.<br />

Il PDL con il 26%<br />

supera, sia pur <strong>di</strong> poco, la<br />

somma dei voti ottenuti nel<br />

2006 da Forza Italia e Alleanza<br />

Nazionale. Se al PDL<br />

e alla Lega si sommano i voti<br />

dell’UDC si ottiene un 33,43<br />

che conferma e migliora<br />

leggermente il risultato ottenuto<br />

due anni fa dall’intera<br />

coalizione <strong>di</strong> Centro-Destra.<br />

Elezioni 2008 Camera Senato<br />

Q.4/Città Q.4/Città<br />

Partito Democratico 51,99/48,22 52,50/48,73<br />

Italia dei Valori 4,61/4,60 4,79/4,85<br />

Totale Coalizione 56,61/52,83 57,29/53,59<br />

Il Popolo della Libertà 26,80/30,61 25,98/29,44<br />

Lega Nord 1,20/1,26 1,28/1,32<br />

Totale Coalizione 28/31,87 27,25/30,75<br />

Sinistra Arcobaleno 6,35/6,19 5,22/4,95<br />

UDC 3,90/4,16 3,82/4,13<br />

La Destra 2,11/1,95 2,36/2,30<br />

Percentuale votanti 83,81/83,71 83,89/83,87<br />

massicci investimenti (tramvia,<br />

ferrovia metropolitana ecc.).<br />

Il Consiglio <strong>di</strong> Quartiere, nella<br />

seduta del 19 marzo, ha approvato<br />

una mozione dove si impegna<br />

ad attivarsi presso Ataf affinché<br />

vengano reintrodotte delle<br />

agevolazioni per gli anziani, con<br />

tariffe proporzionate alla loro<br />

capacità <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to.<br />

Vacanze anziani<br />

2008: più chiarezza<br />

sulle tariffe<br />

Il Consiglio, all’atto <strong>di</strong> approvare<br />

il sistema <strong>di</strong> tariffe previsto per le<br />

Vacanze Anziani 2008, ha formulato<br />

anche in questo caso delle<br />

raccomandazioni <strong>di</strong> accompagnamento<br />

al provve<strong>di</strong>mento.<br />

Come già richiesto per il servizio<br />

Centri Estivi il Q.4 chiede <strong>di</strong><br />

pre<strong>di</strong>sporre gli atti relativi all’approvazione<br />

delle tariffe, contestualmente<br />

al bilancio comunale<br />

<strong>di</strong> previsione.<br />

Questo consentirebbe una<br />

maggiore chiarezza politicoamministrativa,<br />

in quanto renderebbe<br />

evidente il rapporto<br />

tra destinazione delle risorse<br />

pubbliche iscritte in bilancio e<br />

compartecipazione alla spesa<br />

da parte dei citta<strong>di</strong>ni, stabilendo<br />

una <strong>di</strong>retta correlazione fra i due<br />

elementi.<br />

Recupero scolastico:<br />

impegno a favore<br />

degli studenti<br />

formatori<br />

del “Rodolico”<br />

Ragazzi <strong>di</strong> un liceo che si impegnano<br />

a sostenere alcuni più<br />

giovani colleghi <strong>di</strong> scuola me<strong>di</strong>a,<br />

per aiutarli a recuperare eventuali<br />

debiti e a colmare dei ritar<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>dattici.<br />

È quanto accade al Liceo Rodolico<br />

dove da circa otto anni<br />

si sta attuando un programma<br />

finalizzato al recupero <strong>di</strong> studenti<br />

in<strong>di</strong>cati dagli insegnanti<br />

delle scuole Gramsci, Ghiberti<br />

e Barsanti. Sono ben 53 gli<br />

studenti destinatari <strong>di</strong> questa<br />

attività e 27 sono i ragazzi del<br />

Rodolico impegnati in veste <strong>di</strong><br />

“docenti”.<br />

Di fronte ad un’iniziativa così<br />

benemerita il Consiglio <strong>di</strong> Quartiere<br />

ha ritenuto <strong>di</strong> intervenire,<br />

approvando un documento dove<br />

“si impegna a sostenere questa<br />

esperienza e a provvedere al<br />

suo finanziamento usando i<br />

fon<strong>di</strong> della Commissione servizi<br />

educativi già dal prossimo anno<br />

scolastico”.<br />

No ai camper<br />

nel parcheggio<br />

<strong>di</strong> via Civitali<br />

Nella seduta del 16 aprile il<br />

Consiglio ha preso in esame<br />

la situazione <strong>di</strong> uno spazio<br />

pubblico a<strong>di</strong>bito a parcheggio<br />

in via Civitali, nella zona <strong>di</strong> San<br />

Quirico.<br />

È stato rilevato che non esiste<br />

nessuna segnalazione orizzontale<br />

che delimiti gli spazi per<br />

il parcheggio dei veicoli e che<br />

pertanto questo comporta una<br />

sosta prolungata <strong>di</strong> camper,<br />

con conseguenti <strong>di</strong>sagi per i<br />

citta<strong>di</strong>ni residenti.<br />

In considerazione <strong>di</strong> questo il<br />

Q.4, con un’apposita mozione,<br />

chiede agli Assessori competenti<br />

“che il piazzale in questione<br />

venga fornito, ai due ingressi <strong>di</strong><br />

barriere (limitatori <strong>di</strong> altezza)<br />

atte ad impe<strong>di</strong>re l’accesso ai camper<br />

e <strong>di</strong> segnaletica orizzontale e<br />

verticale in modo da mettere in<br />

sicurezza tale area”.<br />

Dopo il voto/Commenti<br />

D’EUGENIO: «LA SINISTRA<br />

NON È MORTA»<br />

«Non si è trattato solo <strong>di</strong> una tornata elettorale. È finito il<br />

‘900, nel senso che si è chiusa un intero periodo storicopolitico.<br />

Questo non significa affatto che la Sinistra sia<br />

morta, tutt’altro. Nello scenario che ci offre il mondo<br />

contemporaneo ci sono mille ragioni per esserci e per<br />

lottare. Certo è che si apre una fase completamente<br />

<strong>di</strong>versa, con uno spazio politico molto aperto dove non<br />

avrà senso rinsecchirsi nelle vecchie identità e negli<br />

angusti schemi dell’ideologia. Per quanto riguarda il<br />

voto nel Q.4, siamo contenti perché c’è la conferma <strong>di</strong><br />

un larghissimo consenso a favore del Centro-Sinistra. È<br />

stato mantenuto, con una drastica re<strong>di</strong>stribuzione interna,<br />

l’imponente patrimonio <strong>di</strong> voti raccolti dall’Unione nel<br />

2006.<br />

Non era affatto scontato e per più motivi: 1) i pesanti<br />

interventi infrastrutturali che il quartiere ha subito negli<br />

ultimi tre anni, con <strong>di</strong>sagi molto consistenti a carico della<br />

popolazione residente; 2) la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> budget finanziario,<br />

che ha tolto necessariamente energia e capacità <strong>di</strong><br />

investimento alla circoscrizione; 3) la negativa congiuntura<br />

economica che ha acquistato una forza particolare in<br />

un quartiere popolare come il nostro, alle prese con<br />

fenomeni <strong>di</strong> precarietà, in<strong>di</strong>genza e fragilità sociale.<br />

Eppure non si è registrata, come altrove, nessuna deriva<br />

<strong>di</strong> protesta, a conferma <strong>di</strong> una forte tenuta del tessuto<br />

civile. Sarebbe sbagliato attribuire questo all’assuefazione<br />

o all’inerzia della tra<strong>di</strong>zione, perché il consenso, nella fase<br />

post-ideologica che stiamo vivendo, è continuamente<br />

rimesso in <strong>di</strong>scussione e va riconquistato ogni volta con la<br />

persuasività delle proposte politiche».<br />

Giuseppe D’Eugenio,<br />

Presidente del Consiglio <strong>di</strong> Quartiere 4<br />

CAVANDOLI: «GRAZIE,<br />

L’IMPEGNO CONTINUA»<br />

«Grazie agli elettori e alle elettrici per il consenso espresso<br />

al Partito Democratico. Nel Q.4 il Partito democratico ha<br />

ottenuto il 51,99 punti percentuali al Senato e il 52,50<br />

alla Camera. Se a questo aggiungiamo i 4,61 punti<br />

percentuali al Senato e i 4,79 alla Camera dell’Italia dei<br />

Valori, la coalizione raggiunge il 56,61 % al Senato (con<br />

un totale <strong>di</strong> 23.362 voti) e il 57,29 % alla Camera (con un<br />

totale <strong>di</strong> 25.049 voti).<br />

L’aumento <strong>di</strong> consenso rispetto alle Elezioni Politiche<br />

2006 denota quanto questo Partito è riuscito a suscitare<br />

speranza in un futuro che dovrà portare cambiamenti<br />

ed innovazione. Determinante è stato inoltre il ruolo<br />

dei quattro Circoli del Partito Democratico che, appena<br />

inse<strong>di</strong>ati, si sono impegnati in una campagna elettorale<br />

a contatto con i citta<strong>di</strong>ni e con i movimenti del territorio.<br />

Questa presenza fatta <strong>di</strong> grande ra<strong>di</strong>camento passato e<br />

dall’arrivo <strong>di</strong> nuove persone, ha testimoniato coerenza e<br />

concretezza negli obiettivi che il Partito Democratico si è<br />

dato.<br />

Il risultato fiorentino, in particolare nel Quartiere 4,<br />

impegna il Partito nel raccogliere con responsabilità<br />

e onore <strong>di</strong> servizio le speranze che i citta<strong>di</strong>ni hanno<br />

riversato. L’impegno continua, il lavoro dovrà concentrarsi<br />

verso il <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> una politica moderna, coerente con<br />

il processo <strong>di</strong> cambiamento per restituire ai citta<strong>di</strong>ni<br />

e soprattutto ai giovani speranza, fiducia nel futuro,<br />

serenità e sicurezza».<br />

Barbara Cavandoli<br />

Coor<strong>di</strong>natrice Circolo Partito Democratico S. Quirico Ponte a Greve<br />

NENCIONI: «È ORA DI<br />

CAMBIARE ANCHE QUI»<br />

«Anche nel nostro quartiere le Elezioni Politiche hanno<br />

fatto registrare una notevole scossa nei rapporti <strong>di</strong> forza<br />

fra la coalizione <strong>di</strong> Centro-Sinistra e quella <strong>di</strong> Centro-<br />

Destra. Infatti, confrontando il numero dei voti ottenuti<br />

in totale dalle due aree politiche con i risultati del 2006,<br />

ve<strong>di</strong>amo che il Centro-Sinistra, compreso l’Arcobaleno,<br />

ha avuto una per<strong>di</strong>ta del 5,42% alla Camera e del 4,70<br />

al Senato, mentre il Centro Destra, compreso UDC e la<br />

Destra, ha avuto un aumento dell’1,36% alla Camera e<br />

dell’1,67% al Senato.<br />

Forse anche nel nostro quartiere si comincia a votare non<br />

più in modo ideologico e <strong>di</strong> appartenenza, ma giu<strong>di</strong>cando<br />

i risultati politici <strong>di</strong> chi amministra. Una democrazia è sana e<br />

vitale quando c’è la possibilità dell’alternanza. Se una parte<br />

politica governa per decenni si va incontro all’immobilismo, alla<br />

mancanza <strong>di</strong> novità, all’occupazione totale del potere. Speriamo<br />

che i cambiamenti avvenuti con questo voto siano l’inizio <strong>di</strong> una<br />

nuova stagione politica che auspico per il prossimo anno».<br />

Enrico Nencioni<br />

Il Popolo della Libertà Q.4<br />

Le prossime sedute<br />

15 maggio, ore 17,30; 29 maggio, ore 21;<br />

12 giugno, ore 17,30; 26 giugno, ore 21; 10 luglio, ore 17,30.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo che il Consiglio si riunisce nella sala intitolata alla partigiana<br />

Tosca Bucarelli, al piano terreno <strong>di</strong> Villa Vogel. Le sedute<br />

sono pubbliche e qualunque ulteriore informazione (conferma degli<br />

orari, or<strong>di</strong>ne del giorno, organizzazione dei lavori etc.) può essere<br />

richiesta alla segreteria del Consiglio <strong>di</strong> Quartiere (Silvia Migliorini)<br />

055.2767132. Notizie sulle attività istituzionali del Q.4 sono<br />

anche consultabili sul portale Q.4 all’in<strong>di</strong>rizzo: www.comune.fi.it/<br />

opencms/export/sites/retecivica/amm/ilcomune/quartieri/q4/<br />

governo/index.html


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze<br />

n BIBLIONEWS<br />

Cento libri da salvare:<br />

si vota fino al 20 giugno<br />

Tutti i luoghi dove si raccolgono le cartoline<br />

È in pieno svolgimento il referendum<br />

per scegliere i 100 libri che<br />

ogni biblioteca dovrebbe possedere.<br />

Ognuno <strong>di</strong> noi può scegliere<br />

le letture che hanno contato <strong>di</strong> più<br />

nella nostra vita e votarle con l’apposita<br />

cartolina.<br />

Si può votare entro il termine<br />

del 20 giugno nelle seguenti<br />

postazioni:<br />

Biblioteca Argingrosso<br />

via S. Maria a Cintoia 8, c/o<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a Pirandello<br />

Biblioteca Isolotto<br />

via le dei Pini, 54<br />

Casa del Popolo 25 Aprile<br />

via Bronzino, 117<br />

Cd Popolo Legnaia<br />

via Cosimo Rosselli, 1/a<br />

Cd Popolo Maccari<br />

via Maccari, 104<br />

Cd Popolo Mantignano<br />

via del Chiuso, 55 b<br />

Cd Popolo Ponte a Greve<br />

via Pisana, 809<br />

Cd Popolo S. Bartolo<br />

via S. Bartolo a Cintoia, 95<br />

Centro Anziani “Baracche ver<strong>di</strong>”<br />

via delle Mimose, 8<br />

Centro Anziani Arca<br />

via Zanella, 8r<br />

Centro Anziani Casella<br />

via della Casella, 92/14<br />

Centro Anziani Età Libera<br />

via Anconella, 3<br />

Centro Anziani Ugnano<br />

Mantignano<br />

via della Tancia, 9<br />

Centro Anziani Vivere in<br />

Libertà Via Pisana, 854<br />

Centro Comm. Coop P. Greve<br />

v. zzo delle Case Nuove, 9-int. 10<br />

Centro Comm. Esselunga<br />

via Canova, 164<br />

Centro Sonoria/Nido<br />

via Giovanni da Montorsoli, 14<br />

Circolo “Il Boschetto”<br />

via <strong>di</strong> Soffiano, 11<br />

Circolo La Fiaba<br />

via delle Mimose, 14<br />

Circolo MCL S. Bartolo<br />

via S. Bartolo a Cintoia, 32 d<br />

Coop v.le Talenti<br />

viale Talenti, 94-96<br />

Isolotto Calcio a Cinque<br />

via dei Bassi, 5<br />

n TRIBUTI COMUNALI<br />

ICI: super-detrazione<br />

per la prima casa<br />

La Finanziaria ha introdotto un ulteriore abbattimento fino a 200 euro<br />

ALIQUOTE<br />

Per il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> l’imposta<br />

ICI 2008 sulla prima casa<br />

resta confermata al 6 per mille.<br />

Le pertinenze della prima casa<br />

(cantine, garage ecc.), anche<br />

se hanno un proprio <strong>di</strong>stinto<br />

accatastamento (C/2, C/6 ecc.),<br />

vengono assoggettate alla stessa<br />

aliquota (6 per mille) a meno<br />

che non sia cambiata la loro destinazione<br />

d’uso.<br />

Per tutte le altre unità immobiliari<br />

viene confermata l’aliquota<br />

al 7 per mille, con l’eccezione<br />

delle case lasciate sfitte da più <strong>di</strong><br />

due anni per le quali è prevista<br />

un’aliquota del 9 per mille. L’aliquota<br />

agevolata del 6 per mille<br />

resta valida per l’affitto <strong>di</strong> alloggi<br />

a “canone concordato”. Nel caso<br />

<strong>di</strong> ricovero in istituto <strong>di</strong> un citta<strong>di</strong>no<br />

proprietario <strong>di</strong> un’unica unità<br />

immobiliare su tutto il territorio<br />

nazionale tale alloggio è equiparato<br />

alla prima casa (6 per mille),<br />

anche in presenza <strong>di</strong> un trasferimento<br />

<strong>di</strong> residenza anagrafica.<br />

Kantiere<br />

via del Cavallaccio 1Q<br />

(zona Warner Village)<br />

Ludoteca “Albero <strong>di</strong> Alice”<br />

– Spazio gioco “Zerotre”<br />

via. del Cavallaccio (zona Casella)<br />

Ludoteca “La Carrozza <strong>di</strong><br />

Hans”<br />

via Mo<strong>di</strong>gliani, 101<br />

Ludoteca “La Mondolfiera”<br />

via dell’Anconella, 3<br />

MCL Mantignano<br />

via del Chiuso, 2<br />

Esselunga Argingrosso<br />

via Argingrosso, 47<br />

Esselunga Pisana<br />

via Pisana, 130-132<br />

Stazione <strong>di</strong> Confine<br />

via Attavante, 5<br />

URP Q4 villa Vogel,<br />

via delle Torri, 23<br />

Al concorso parteciperanno le<br />

scuole del Quartiere 4. Il risultato<br />

nel corso dell’estate!<br />

OSPITARE STUDENTI<br />

STRANIERI:<br />

UN’ESPERIENZA<br />

EDUCATIVA<br />

I volontari <strong>di</strong> Intercultura Onlus<br />

sono presenti presso la biblioteca<br />

dell’Isolotto il secondo ed il quarto<br />

giovedì <strong>di</strong> ogni mese, ore 17, per un<br />

importante servizio. L’Associazione<br />

Intercultura ricerca famiglie desiderose<br />

<strong>di</strong> aprire le porte <strong>di</strong> casa propria<br />

ad uno studente proveniente da<br />

uno dei 40 paesi con cui ha attivi i<br />

suoi programmi <strong>di</strong> scambio. Nel<br />

2007 sono state circa un migliaio le<br />

famiglie italiane che si sono lanciate<br />

in questa sfida, accogliendo a casa<br />

propria un giovane straniero come<br />

fosse un vero e proprio figlio.<br />

L’obiettivo <strong>di</strong> Intercultura è offrire<br />

alle famiglie partecipanti al programma<br />

non solo un’esperienza<br />

unica dal punto <strong>di</strong> vista umano, ma<br />

anche una significativa esperienza<br />

educativa che coinvolge tutti i<br />

componenti del nucleo familiare.<br />

Per ospitare non è necessario abitare<br />

in una casa grande e lussuosa.<br />

Fondamentale, invece, è avere tanta<br />

curiosità e la voglia <strong>di</strong> aprirsi e <strong>di</strong><br />

mettersi in <strong>di</strong>scussione. Durante il<br />

DETRAZIONI<br />

SULLA PRIMA CASA<br />

La detrazione comunale viene<br />

mantenuta a 110 euro. I Comuni,<br />

oltre a questa, hanno la facoltà<br />

<strong>di</strong> fissare ulteriori detrazioni a beneficio<br />

<strong>di</strong> particolari con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sagio socio-economico. In questo<br />

senso il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong><br />

fissa una detrazione a 260 euro<br />

per i seguenti casi:<br />

- per le famiglie il cui red<strong>di</strong>to<br />

complessivo lordo 2007 sia<br />

<strong>di</strong> sola natura pensionistica<br />

e non superi 13.000 euro;<br />

- per le famiglie che abbiano<br />

componenti con invali<strong>di</strong>tà pari o<br />

superiore al 90% e il cui red<strong>di</strong>to<br />

complessivo 2007 sia <strong>di</strong> sola natura<br />

pensionistica e non superi i<br />

23.500 euro.<br />

I fruitori della detrazione (al pari<br />

degli aventi <strong>di</strong>ritto all’aliquota<br />

agevolata per l’affitto a “canone<br />

concordato”) dovranno autocertificare<br />

il possesso dei requisiti,<br />

entro il 16 <strong>di</strong>cembre, attraverso<br />

l’apposito modulo in <strong>di</strong>stribuzione<br />

presso gli Urp e la Direzione Risorse<br />

Finanziarie. Chi ha già presentato<br />

l’autocertificazione negli<br />

anni scorsi non dovrà ripeterla.<br />

Ma veniamo alla novità più significativa<br />

<strong>di</strong> quest’anno. La legge<br />

24/12/2007 n. 244 (Legge Finanziaria<br />

2008) all’art. 1, comma<br />

5, ha infatti introdotto, a partire<br />

dal 1º gennaio 2008 una nuova<br />

ed ulteriore detrazione ICI per<br />

l’abitazione principale <strong>di</strong> residenza<br />

anagrafica e le sue eventuali<br />

pertinenze.<br />

Questa detrazione va ad aggiungersi<br />

a quelle previste dal <strong>Comune</strong><br />

(euro 110,00 o euro 260,00).<br />

programma, le famiglie selezionate<br />

sono assistite dai volontari <strong>di</strong> Intercultura.<br />

L’Associazione si assume<br />

la responsabilità giuri<strong>di</strong>ca e morale<br />

dei ragazzi, che sono anche coperti<br />

per cure ospedaliere da una polizza<br />

assicurativa a norma <strong>di</strong> legge.<br />

Per maggiori informazioni a<br />

<strong>Firenze</strong> è possibile contattare<br />

Maria Letizia Mealli 0556550372,<br />

Elena Nanni 0552298692, Giovanni<br />

Petrocchi 0555004435.<br />

Inoltre è possibile visitare il sito<br />

del centro locale www.intercultu<br />

rafirenze.it<br />

“NONNI” AD ALTA VOCE<br />

I “nonni leggendari” continuano<br />

a portare la loro voce dentro gli<br />

ospedali per leggere brani <strong>di</strong><br />

ogni genere (thriller, rosa, eros,<br />

humor). Li potrete ascoltare nella<br />

auletta della Biblioteca Muntoni al<br />

Nuovo Ospedale S. Giovanni <strong>di</strong> Dio<br />

(Torregalli) il prossimo 28 maggio,<br />

ore 17. Saranno presenti anche alla<br />

Biblioteca Isolotto il 31 maggio, ore<br />

17,30, con “Sabato in Arancione”<br />

(humor).<br />

Inoltre la Biblioteca invita tutti i bambini,<br />

dai 4 ai 7 anni <strong>di</strong> età, a incontrare<br />

i “Nonni Leggendari” presso la<br />

sala dei libri magici, il terzo sabato<br />

del mese (prossimo appuntamento,<br />

17 maggio, ore 11), per ascoltare<br />

le più belle favole <strong>di</strong> tutti i tempi. Ai<br />

bambini verranno offerti un piccolo<br />

gadget e una meren<strong>di</strong>na.<br />

LE STAZIONI<br />

DEL BIBLIOBUS<br />

Il Bibliobus continua la sua corsa<br />

per raggiungere quei potenziali lettori<br />

che hanno <strong>di</strong>fficoltà ad avvalersi<br />

delle strutture territoriali <strong>di</strong> pubblica<br />

lettura. La biblioteca itinerante, che<br />

ha preso avvio nel 1995 in collaborazione<br />

con la facoltà <strong>di</strong> Scienze della<br />

Formazione, sosta ogni settimana<br />

nelle strade, nelle piazze, davanti<br />

alle scuole, nei giar<strong>di</strong>ni, nei mercati,<br />

nei cortili condominiali, cercando <strong>di</strong><br />

entrare in contatto con i tempi <strong>di</strong> vita<br />

<strong>di</strong> ciascuno.<br />

Mercato <strong>di</strong> piazza Isolotto<br />

20 maggio, 3 giugno,<br />

La detrazione si determina calcolando<br />

l’1,33 per mille della base<br />

imponibile relativa all’unità immobiliare<br />

che costituisce l’abitazione<br />

principale <strong>di</strong> residenza anagrafica<br />

ed alle eventuali pertinenze della<br />

stessa. L’importo da detrarre non<br />

può comunque essere superiore<br />

a euro 200 e la detrazione non si<br />

applica alle abitazioni classificate<br />

nelle categorie A/1, A/8 e A/9.<br />

PAGAMENTO<br />

Il pagamento della prima rata va<br />

effettuato dal 1º maggio al 16<br />

giugno, mentre la seconda rata<br />

deve essere saldata entro il 16<br />

<strong>di</strong>cembre. Il bollettino postale<br />

<strong>di</strong> pagamento dell’imposta va<br />

intestato a: c/c 72301179 <strong>Comune</strong><br />

<strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>-ICI.<br />

Il <strong>Comune</strong> provvede ad inviare<br />

all’in<strong>di</strong>rizzo <strong>di</strong> residenza dei<br />

contribuenti i bollettini <strong>di</strong> c/c<br />

prestampati. Il mancato arrivo <strong>di</strong><br />

questi non esime il contribuente<br />

dall’obbligo del versamento. Se i<br />

bollettini inviati dovessero contenere<br />

degli errori si raccomanda<br />

<strong>di</strong> compilarne uno nuovo (reperibile<br />

presso gli Uffici Postali)<br />

con l’in<strong>di</strong>cazione esatta dei dati;<br />

in questo caso si prega inoltre <strong>di</strong><br />

segnalare l’anomalia agli uffici<br />

competenti.<br />

L’importo da pagare va arrotondato<br />

all’euro per <strong>di</strong>fetto se la<br />

ore 10-12,30;<br />

Scuola Don Milani<br />

(piazza Carlo Dolci)<br />

21 maggio, 4 giugno,<br />

ore 16-18,30;<br />

Via dell’Olivuzzo<br />

14 e 28 maggio, 11 giugno,<br />

ore 16-18,30;<br />

Ludoteca La Mondolfiera,<br />

area ex-Gasometro<br />

23 maggio, ore 16,30-19;<br />

Scuola Me<strong>di</strong>a Ghiberti<br />

(Legnaia)<br />

16 maggio, ore 9,30-12,30;<br />

Lungarno Santa Rosa<br />

13 giugno, ore 16,30-19;<br />

Scuola Pier della Francesca<br />

22 maggio, ore 16-17,30;<br />

Villa Vogel (lato Canova)<br />

29 maggio, 5 e 12 giugno,<br />

ore 16-18;<br />

Ugnano (villaggio Peep)<br />

24 maggio, 14 giugno,<br />

ore 10,30-12,30<br />

GLI ORARI<br />

Biblioteca Isolotto: lunedì, 14.30-<br />

18.45, dal martedì al venerdì,<br />

9-18.45, sabato, 9-13.30.<br />

Biblioteca Argingrosso: lun.<br />

merc. giov. ore 14-19, mart. ven.<br />

sab. ore 8,30-13,30<br />

INFO: Biblioteca Isolotto,<br />

viale dei Pini 54 tel. 055710834<br />

bibiso@comune.fi.it<br />

Biblioteca Argingrosso,<br />

c/o scuola me<strong>di</strong>a Luigi Pirandello,<br />

via S. Maria a Cintola 8, tel. 055785001<br />

bibarg@comune.fi.it<br />

frazione è inferiore o uguale a 49<br />

centesimi, per eccesso se la frazione<br />

è superiore a 49 centesimi.<br />

Attenzione! Per il pagamento<br />

dell’Ici potrebbero esserci<br />

delle ulteriori novità legate<br />

all’impegno assunto in campagna<br />

elettorale dalla coalizione<br />

vincente <strong>di</strong> Centro-Destra.<br />

È possibile che il Governo,<br />

all’atto del suo inse<strong>di</strong>amento<br />

(previsto per metà maggio),<br />

decreti l’abolizione dell’Ici<br />

sulla prima casa, a partire dal<br />

presente anno. In tal caso chi<br />

avesse già pagato l’imposta<br />

dovrebbe chiederne il rimborso,<br />

sottostando ad una procedura<br />

non brevissima. Alla luce<br />

<strong>di</strong> tutto questo è consigliabile<br />

attendere ancora qualche<br />

giorno (c’è tempo fino al 16<br />

giugno) prima <strong>di</strong> pagare l’Ici,<br />

fino al definitivo chiarimento<br />

<strong>di</strong> questa situazione.<br />

INFO: Direzione Risorse Finanziarie,<br />

via Pietrapiana 53, orario al pubblico:<br />

lunedì, mercoledì, venerdì, ore 9-13,<br />

martedì e giovedì, ore15-17<br />

Call Center del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>:<br />

800 055055.<br />

È inoltre in <strong>di</strong>stribuzione, presso<br />

gli Uffici Relazioni con il Pubblico<br />

(Q.4, Villa Vogel, via delle<br />

Torri 23), una guida completa<br />

all’Ici 2008.<br />

Fattoria dei Ragazzi<br />

ORTI SOCIALI: PRESTO<br />

ALTRE 50 ASSEGNAZIONI<br />

La graduatoria per gli orti sociali è stata aggiornata con le<br />

domande presentate nel gennaio 2008: ben 150 sono le<br />

persone in lista <strong>di</strong> attesa! In questi giorni stiamo provvedendo<br />

alle assegnazioni degli orti lasciati liberi recentemente, nei siti<br />

<strong>di</strong> San Lorenzo a Greve e nella zona Argingrosso. Con questa<br />

azione preve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> risolvere almeno 50 delle richieste<br />

avanzate dai citta<strong>di</strong>ni desiderosi <strong>di</strong> iniziare questa nuova<br />

avventura nella coltivazione urbana <strong>di</strong> un piccolo lotto <strong>di</strong> terra.<br />

Sono inoltre in fase <strong>di</strong> <strong>di</strong>visione gli orti <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensione eccessiva<br />

presso le vecchie assegnazioni <strong>di</strong> via delle Isole, con conseguente<br />

aumento della <strong>di</strong>sponibilità.<br />

È stato anche presentato il bilancio relativo alla gestione 2007.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo che il versamento della quota contributiva personale<br />

è adesso a gestione <strong>di</strong>ffusa, costituendo fondo a <strong>di</strong>sposizione<br />

per tutti gli assegnatari degli orti. Tale sistema <strong>di</strong> controllo<br />

si è rilevato molto efficace, portando alla concretizzazione<br />

<strong>di</strong> un bilancio chiusosi in positivo. Il contributo versato dagli<br />

assegnatari per la gestione ha parzialmente contribuito a coprire<br />

una parte delle spese che il Q.4 sostiene ogni anno. E non è<br />

finita qui.<br />

Me<strong>di</strong>ante un investimento <strong>di</strong> oltre 8.000 euro il Q.4 ha<br />

finalmente potuto iniziare uno degli interventi più importanti:<br />

l’acquisto <strong>di</strong> box-cassapanca da orto/giar<strong>di</strong>no per tutti gli<br />

assegnatari del sito <strong>di</strong> via delle Isole-Nuove Assegnazioni<br />

(attualmente non dotati <strong>di</strong> alcun sistema <strong>di</strong> ricovero, a causa<br />

dei vari <strong>di</strong>vieti imposti dall’Autorità <strong>di</strong> Bacino e in seguito alle<br />

<strong>di</strong>fficoltà economiche progressivamente sopraggiunte).<br />

Inoltre sarà nei prossimi giorni realizzata una struttura <strong>di</strong><br />

ricovero, a<strong>di</strong>acente allo stesso sito, utile ai nostri nonni per<br />

cambiarsi o ripararsi dal caldo o dalla pioggia eccessiva.<br />

I prossimi passi?<br />

Ecco qui riassunto un elenco delle priorità alle quali de<strong>di</strong>cheremo<br />

attenzione particolare nei prossimi mesi:<br />

n Fine assegnazione degli orti liberi presso i siti <strong>di</strong> San Lorenzo a<br />

Greve, San Bartolo e Isole;<br />

n Consegna e sistemazione dei box presso via delle Isole (Nuove<br />

Assegnazioni);<br />

n Controllo maggiore presso il suddetto sito, volto<br />

all’eliminazione completa <strong>di</strong> materiali non necessari alla<br />

coltivazione, strutture non autorizzate, recinzioni abusive;<br />

n Conclusione della riperimetrazione degli orti <strong>di</strong> via delle Isole<br />

(Vecchie Assegnazioni) con la relativa imme<strong>di</strong>ata assegnazione<br />

agli aventi <strong>di</strong>ritto;<br />

n Rielaborazione con<strong>di</strong>visa del regolamento d’uso degli orti.<br />

Infine ricor<strong>di</strong>amo la nuova attività che prende forma presso<br />

il sito <strong>di</strong> San Lorenzo a Greve: un Orto Didattico, condotto in<br />

collaborazione con la Commissione Ambiente Q.4, che vedrà<br />

coinvolti anche molti bambini delle scuole nell’affascinante<br />

mondo dell’orticoltura biologica.<br />

Florida<br />

Ilario Fabri<br />

INFO: Fattoria dei Ragazzi, via dei Bassi 12, tel. 0557331367<br />

“TEOREMA”:<br />

LE PROVOCAZIONI<br />

DI PASOLINI<br />

Dal 2004 è attivo nel Q.4 un laboratorio teatrale per persone<br />

<strong>di</strong>versamente abili, destinato al Centro Diurno “Albero Vivo” e al<br />

Servizio <strong>di</strong> Socializzazione “Il Giaggiolo”.<br />

Da allora sono stati prodotti quattro spettacoli: “Io sto bene”,<br />

“Revolution”, “Mantra” e “Viktor”. Sulla scia <strong>di</strong> questa<br />

esperienza la Compagnia Isole Comprese Teatro ha inserito nel<br />

suo organico alcuni attori con <strong>di</strong>versa abilità e ha partecipato<br />

a Festival Nazionali e Internazionali <strong>di</strong> Teatro. Il 30 maggio<br />

rappresenteremo la Toscana al 2° Festival Teatro e Disabilità a<br />

Rovigo.<br />

Siamo dunque giunti al quinto anno del laboratorio teatrale<br />

con i ragazzi del Centro Diurno Albero Vivo e del Servizio <strong>di</strong><br />

Socializzazione Il Giaggiolo. Ancora una volta andremo in scena<br />

al Florida, allestendo un’opera <strong>di</strong> Pasolini: Teorema.<br />

Lo spettacolo si ispira alle categorie dell’Arte Contemporanea,<br />

della body art e delle Performing Arts. Si dà risalto alle azioni,<br />

alle in<strong>di</strong>vidualità, alle relazioni spazio temporali, dove gli attori<br />

sono chiamati a <strong>di</strong>ventare autori e quin<strong>di</strong> creatori dell’Opera<br />

d’Arte. Lo spettacolo ci chiede <strong>di</strong> riflettere sulla nostra con<strong>di</strong>zione<br />

segnata dalla supremazia della maschera sociale, mentre l’identità<br />

collettiva è fondata sulla società dello spettacolo.<br />

In questi anni abbiamo conseguito tanti risultati positivi,<br />

terapeutici e artistici, tra cui l’inserimento <strong>di</strong> alcuni ragazzi in<br />

produzioni teatrali professionali. Risultati che <strong>di</strong>mostrano la<br />

vali<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> un progetto del Q.4 SIAST 4 che ormai coinvolge<br />

più <strong>di</strong> quaranta persone tra attori ragazzi, operatori, educatori,<br />

studenti dell’Università <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong> e della Scuola <strong>di</strong> Teatro Sociale.<br />

Ecco i veri protagonisti <strong>di</strong> questa splen<strong>di</strong>da avventura.<br />

In scena: Marco Galdo, Lucia Galli, Giuliano Giorgi, Luisella<br />

Cecchi, Daniele Bomberini, Daniele Ciotoli, Anna Maria Galeazzi,<br />

Benedetta Masserelli, Marco dell’Agnello, Graziella Cartoni,<br />

Simone Scheggi, Pier Luigi Lanini, Silvia Bonanno, Giovanni<br />

Pandolfini, Elisa Bal<strong>di</strong>ni, Paolo Mancini, Alessandro Ciappelli<br />

Educatori: Angela Bargigli, Massimo De Biase, Elisa Taddei,<br />

Martino Cunsolo<br />

Allievi della scuola <strong>di</strong> teatro sociale: Marta Pinzauti,<br />

Giampaolo Mazza, Andrea Licita, Beatrice Ferranti, Francesca<br />

Ozino.<br />

27-28 maggio, ore 21, Teatro Cantiere Florida, via Pisana 111<br />

Info: Isole Comprese, tel. 055223622-3388403546<br />

www.isolecompreseteatro.it


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 10<br />

n NOTIZIARIO AMBIENTALE Segnalazioni dal territorio<br />

Cambiare si può<br />

Buone pratiche da <strong>di</strong>ffondere<br />

Pannolini: torniamo<br />

ai “sorrisi”<br />

Partirà a settembre il progetto<br />

promosso dalla Commissione<br />

Ambiente Q.4, in collaborazione<br />

con l’Associazione Me<strong>di</strong>ci per<br />

l’Ambiente, che ha come obiettivo<br />

la sensibilizzazione della popolazione<br />

al problema dei rifiuti<br />

usa e getta ed in particolare alla<br />

riduzione dell’uso dei pannolini<br />

per bambini.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un vero e proprio<br />

“ritorno al passato”, questa<br />

volta però valorizzando ciò che<br />

<strong>di</strong> positivo viene dall’esperienza<br />

delle nostre nonne. Il progetto<br />

infatti consiglia la limitazione<br />

dell’uso dei pannolini usa e getta<br />

e la loro sostituzione con prodotti<br />

alternativi a minor impatto ambientale,<br />

in particolare pannolini<br />

lavabili e riutilizzabili, i “sorrisi”<br />

e i “ciripà”.<br />

Ma perché scegliere i pannolini<br />

riutilizzabili o ecocompatibili?<br />

Pensiamo che l’età del passaggio<br />

dal pannolino alla mutan<strong>di</strong>na si<br />

è alzata molto: un bimbo usa in<br />

tre anni circa 4.500 pannolini,<br />

corrispondenti a 20 alberi <strong>di</strong><br />

gran<strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni (solo in Italia,<br />

ogni giorno, se ne consumano 6<br />

milioni). Per produrre i pannolini<br />

usa e getta servono plastica,<br />

polpa <strong>di</strong> legno, proce<strong>di</strong>menti chimici<br />

per assicurare il massimo<br />

assorbimento e occorrono circa<br />

500 anni per la decomposizione,<br />

senza contare il rischio igienico,<br />

soprattutto in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> smaltimento<br />

precarie.<br />

Se poi consideriamo la spesa,<br />

è stato calcolato che in tre anni<br />

(con una me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> un pacco alla<br />

settimana) si spendono circa<br />

1600 euro. I pannolini riutilizzabili<br />

o ecocompatibili (questi<br />

ultimi per chi ancora non si sente<br />

pronto per quelli <strong>di</strong> stoffa),<br />

oltre che produrre un ridotto<br />

impatto ambientale, garantiscono<br />

un maggior benessere del<br />

bambino e un notevole risparmio<br />

economico: tre vantaggi su<br />

cui è bene riflettere e sui quali<br />

punterà l’azione <strong>di</strong> questo progetto.<br />

Le iniziative <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

e informazione, cuore<br />

<strong>di</strong> questa iniziativa, saranno<br />

destinate in primo luogo alle<br />

partorienti e ai loro familiari e a<br />

tutte le famiglie con bambini in<br />

età da pannolino ma coinvolgeranno<br />

anche i pe<strong>di</strong>atri, i centri<br />

nascita e i corsi <strong>di</strong> preparazione<br />

al parto.<br />

Fontanello: un premio<br />

a “Terra futura”<br />

Il fontanello <strong>di</strong> alta qualità <strong>di</strong> Villa<br />

Vogel, dove ogni giorno centinaia<br />

<strong>di</strong> persone si approvvigionano <strong>di</strong><br />

acqua buona, salutare e gratuita,<br />

si appresta a ricevere un importante<br />

riconoscimento.<br />

Il prossimo 24 maggio, nell’ambito<br />

della Rassegna Terra Futura<br />

in programma alla Fortezza da<br />

Basso, il Q.4 si vedrà infatti attribuita,<br />

per questo importante<br />

e apprezzato servizio, una segnalazione<br />

come “buona pratica” nel<br />

“Premio Toscana ecoefficiente”.<br />

Orto <strong>di</strong>dattico a San Lorenzo<br />

a Greve<br />

Una nuova attività prende avvio<br />

presso il sito <strong>di</strong> San Lorenzo<br />

a Greve. Si tratta <strong>di</strong> un “Orto<br />

Didattico”, promosso dalla<br />

Commissione Ambiente Q.4 in<br />

collaborazione con gli anziani<br />

coltivatori degli orti sociali che<br />

svolgono la funzione <strong>di</strong> “docenti”<br />

<strong>di</strong> agricoltura biologica con<br />

i bambini delle scuole. Le classi<br />

coinvolte sono al momento la III<br />

B e la IV B della scuola elementare<br />

Bechi.<br />

L’orto viene proposto come momento<br />

<strong>di</strong> esperienza concreta, in<br />

grado <strong>di</strong> aprire ad una visione<br />

sistemica e complessa della<br />

realtà naturale, facendo vivere<br />

l’interazione fra terreno, luce,<br />

calore, acqua, azione antropica<br />

etc. L’orto presenta uno sviluppo<br />

<strong>di</strong>namico che mostra mutamenti,<br />

sviluppi, colori e prodotti<br />

<strong>di</strong>versi nell’arco dell’anno e<br />

delle relative stagioni. Questa<br />

attività <strong>di</strong>venta così un esercizio<br />

alla responsabilità in<strong>di</strong>viduale e<br />

collettiva, un momento in cui si<br />

verificano specifiche <strong>di</strong>namiche<br />

<strong>di</strong> gruppo me<strong>di</strong>ante lo scambio,<br />

il confronto, il conflitto, la collaborazione.<br />

Posate biodegradabili<br />

al posto delle “Usa e getta”<br />

Un altro progetto che vede impegnata<br />

la Commissione Ambiente<br />

Q.4 riguarda la promozione dell’uso<br />

<strong>di</strong> materiali biodegradabili<br />

al posto <strong>di</strong> quelli in plastica. Si<br />

tratta <strong>di</strong> introdurre le cosiddette<br />

bioplastiche realizzate in PLA<br />

(acido polilattico <strong>di</strong> origine vegetale)<br />

con cui oggi si producono<br />

stoviglie, piatti, bicchieri e posate<br />

in grado <strong>di</strong> soppiantare gli analoghi<br />

oggetti “Usa e getta”.<br />

Questa pratica viene adottata nei<br />

luoghi pubblici come chioschi e<br />

se<strong>di</strong> destinate a feste e compleanni.<br />

Altrettanto verrà fatto<br />

nelle mense scolastiche, con<br />

conseguente risparmio rispetto<br />

all’uso <strong>di</strong> lavastoviglie e allo<br />

spreco <strong>di</strong> acqua pubblica. Uno<br />

stimolo in tal senso verrà esteso<br />

alla pubblica amministrazione<br />

affinché questi materiali possano<br />

essere impiegati anche nei<br />

<strong>di</strong>spenser per bevande nel corso<br />

<strong>di</strong> convegni, riunioni ecc.<br />

Zanzare: iniziare<br />

i trattamenti <strong>di</strong> prevenzione<br />

Ricor<strong>di</strong>amo quali sono le principali<br />

azioni <strong>di</strong> prevenzione che<br />

ciascuno <strong>di</strong> noi può mettere in<br />

atto per prevenire il fasti<strong>di</strong>o delle<br />

zanzare.<br />

1) Per evitare la formazione dei<br />

focolai <strong>di</strong> larve, si devono evitare<br />

i ristagni d’acqua in genere (sottovasi,<br />

recipienti destinati ad uso<br />

domestico o <strong>di</strong> irrigazione ecc.).<br />

2) Introdurre oggetti <strong>di</strong> rame nelle<br />

raccolte <strong>di</strong> acqua stagnante per<br />

svolgervi un’azione larvicida.<br />

3) Pulire perio<strong>di</strong>camente i tombini<br />

nei cortili privati.<br />

4) Chi ha fontane o vasche ornamentali<br />

in giar<strong>di</strong>no deve collocarvi<br />

pesci che si cibano <strong>di</strong> larve<br />

<strong>di</strong> insetti (come i pesci rossi).<br />

5) Attuare la manutenzione perio<strong>di</strong>ca<br />

delle rive dei fossi e della<br />

vegetazione in genere.<br />

Per questo, i privati da fine aprile<br />

ad ottobre devono <strong>di</strong>sinfestare<br />

perio<strong>di</strong>camente i tombini aperti<br />

(ca<strong>di</strong>toie e pozzetti <strong>di</strong> scolo delle<br />

grondaie) con un prodotto microbiologico<br />

assolutamente innocuo<br />

per l’uomo e per gli animali che<br />

uccide soltanto le larve delle zanzare,<br />

il bacillus thuringiensis var.<br />

israelensis. Il prodotto può essere<br />

acquistato nei negozi specializzati<br />

in prodotti per l’agricoltura ed è<br />

<strong>di</strong>sponibile in compresse oppure<br />

in formulazione liquida.<br />

Il trattamento anti-larva deve<br />

essere ripetuto perio<strong>di</strong>camente<br />

ogni 7-10 giorni.<br />

Occorre tenere a mente che<br />

esistono anche dei vali<strong>di</strong> alleati<br />

“biologici”, in grado <strong>di</strong> combattere<br />

le zanzare senza bisogno<br />

<strong>di</strong> trattamenti artificiali. Una<br />

ragione <strong>di</strong> più per rispettare<br />

uccelli, pipistrelli, rane e rospi,<br />

preservando i loro ni<strong>di</strong> e il loro<br />

habitat naturale.<br />

Per approfon<strong>di</strong>menti:<br />

http://www.comune.firenze.it/<br />

ser vizi_pubblici/ambiente/<br />

zanzara.pdf<br />

INFO: Commissione Ambiente Q.4,<br />

via delle Torri 23, tel. 0552767150<br />

l.socci@comune.fi.it<br />

COSA SUCCEDE<br />

SOTTO CASA NOSTRA<br />

Prosegue la nostra rubrica <strong>di</strong> segnalazioni, inaugurata lo scorso<br />

mese <strong>di</strong> gennaio. In collaborazione con la Commissione Servizi<br />

al Territorio Q.4, cerchiamo <strong>di</strong> dare una risposta puntuale e<br />

circostanziata alle situazioni <strong>di</strong> criticità del territorio locale.<br />

Viuzzo dei Querci: che fare del bindolo?<br />

In Viuzzo dei Querci, nel contesto del locale giar<strong>di</strong>no pubblico,<br />

è presente un lavatoio in pietra, attualmente circondato da una<br />

transenna. Alcuni abitanti ne chiedono la rimozione segnalando<br />

che l’area in oggetto, in assenza <strong>di</strong> una sistemazione decente,<br />

tende ad essere utilizzata come una <strong>di</strong>scarica, come <strong>di</strong>mostra<br />

chi recentemente ha pensato bene <strong>di</strong> abbandonarvi una tazza<br />

da WC.<br />

In realtà si tratta <strong>di</strong> un vecchio bindolo sotto il quale si trova<br />

un pozzo. Il progetto del Q.4 prevede che l’intera area, <strong>di</strong> circa<br />

80 mq., venga recuperata, integrata nel giar<strong>di</strong>no (con o senza<br />

bindolo) aggiungendo panchine e giochi e ricollegata al vecchio<br />

borgo rustico <strong>di</strong> San Bartolo, attraverso il sentierino che conduce<br />

al vecchio muro <strong>di</strong>etro la chiesa. Spesa prevista 20-30.000<br />

euro. Si aspetta solo la <strong>di</strong>sponibilità delle risorse finanziarie<br />

necessarie.<br />

Martin Luther King:<br />

riorganizzato l’accesso<br />

Venendo incontro alle numerose richieste avanzate dalle<br />

famiglie sono partiti i lavori per riorganizzare l’accesso alla<br />

scuola Martin Luther King, sul lato via Canova. L’intervento<br />

prevede: la sistemazione delle strisce pedonali e l’ampliamento<br />

del marciapiede, in corrispondenza con la strettoia della “ex<br />

Campolmi”, con la conseguente rimozione della transenna.<br />

Per consentire l’effettuazione dei lavori viene chiuso il traffico<br />

da via Pampaloni verso la rotonda Talenti-Foggini e pertanto<br />

in quel tratto via Canova ritorna momentaneamente a senso<br />

unico (<strong>di</strong>rezione In<strong>di</strong>ano). Il traffico privato avrà a <strong>di</strong>sposizione<br />

la <strong>di</strong>rettrice Pampaloni-Lunga mentre gli autobus proseguiranno<br />

verso il centro lungo il percorso via Sernesi-via Torcicoda.<br />

In questo stesso periodo si sta procedendo alla definitiva<br />

realizzazione della rotonda all’angolo via Bezzuoli-via Pampaloni,<br />

allestita provvisoriamente all’indomani del tragico incidente <strong>di</strong><br />

cui è rimasto vittima Andrea Pellegrino.<br />

Palestra <strong>di</strong>sabili: ripartono i lavori<br />

Che fine ha fatto la palestra per <strong>di</strong>sabili <strong>di</strong> via Lunga? Perché<br />

i lavori sono fermi? Se lo sono chiesto dei citta<strong>di</strong>ni che hanno<br />

anche dato notizia <strong>di</strong> alcuni atti vandalici ai danni dell’impianto<br />

(sassate sui vetri ecc.). Purtroppo si è verificato, come spesso<br />

succede, un contenzioso legale fra le <strong>di</strong>tte impegnate nell’opera.<br />

La vertenza, che è costato un blocco operativo <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi mesi, è<br />

stata finalmente risolta e ora si prevede una celere ripartenza dei<br />

lavori e la consegna della struttura entro la fine dell’anno. Pronto<br />

anche il bando <strong>di</strong> gara per l’impianto indoor <strong>di</strong> pattinaggio,<br />

destinato a sorgere nell’area imme<strong>di</strong>atamente a<strong>di</strong>acente alla<br />

palestra <strong>di</strong>sabili.<br />

23-25 maggio<br />

“TERRA FUTURA”:<br />

COME CAMBIARE,<br />

IN MEGLIO, LA NOSTRA VITA<br />

La rassegna Terra Futura, in programma alla Fortezza<br />

da Basso dal 23 al 25 maggio, è giunta alla quinta<br />

e<strong>di</strong>zione e rappresenta un appuntamento da non<br />

perdere per tutti coloro che hanno a cuore valori<br />

come la giustizia, il riequilibrio fra nord e sud del<br />

mondo, la sostenibilità ambientale, la sobrietà nello<br />

stile <strong>di</strong> vita e nel modello <strong>di</strong> società.<br />

L’area espositiva <strong>di</strong> Terra Futura si articola in 12<br />

sezioni espositive dove associazioni, enti, istituzioni<br />

e aziende eticamente orientate presentano servizi,<br />

iniziative, progetti e prodotti nell’ambito della<br />

sostenibilità.<br />

n Abitare Naturale: e<strong>di</strong>lizia sostenibile, bioarchitettura.<br />

n Azioni Globali: intercultura, pace, <strong>di</strong>ritti umani,<br />

volontariato, finanza etica.<br />

n Bio Cibo&Cose: agricoltura biologica e bio<strong>di</strong>namica,<br />

prodotti ecologici, tessile naturale.<br />

n Comunicare la sostenibilità: me<strong>di</strong>a, e<strong>di</strong>toria,<br />

comunicazione.<br />

n Eco-Idea Mobility: mobilità sostenibile.<br />

n EducAzione e FormAzione: educazione, orientamento,<br />

ricerca.<br />

n Equo Commercio: commercio solidale.<br />

n La Terra dei Piccoli: progetti, prodotti e servizi per<br />

bambini e genitori.<br />

n NuovEnergie: energie rinnovabili, risparmio<br />

energetico, ecoefficienza.<br />

n Reti del Buon Governo: associazioni e istituzioni.<br />

n Salute+Benessere: prevenzione, me<strong>di</strong>cine non<br />

convenzionali.<br />

n TutelAmbiente: bio<strong>di</strong>versità, riciclo, turismo<br />

responsabile.<br />

23-25 maggio, “Terra Futura”, Fortezza da Basso.<br />

Orari: venerdì 23/05: ore 9-20;<br />

sabato 24/05: pa<strong>di</strong>glioni<br />

ore 9-22.30 / area esterna<br />

e animazioni ore 9-01;<br />

domenica 25/05: ore 10-20.<br />

Ingresso libero.<br />

Info: www.terrafutura.it, info@terrafutura.it, tel. 0498726599<br />

Sonoria News<br />

PERCUSSIONI IN STRADA<br />

Il Sonoria-Nido, il centro musicale del Q.4 aperto alle band<br />

e a chiunque abbia passione per la musica, propone un<br />

laboratorio <strong>di</strong> percussioni in strada. Il laboratorio si terrà il<br />

giovedì dalle 16.30 alle 18.<br />

Nel corso dell’attività si costituirà un ensemble <strong>di</strong> strumenti a<br />

percussione più o meno convenzionali con i quali si cercherà <strong>di</strong><br />

riprodurre vari tipi <strong>di</strong> ritmi, dai più semplici ai più complessi.<br />

Gli incontri sono gratuiti e non si richiedono specifiche<br />

competenze musicali. Il tutto all’insegna della sperimentazione<br />

ma soprattutto del <strong>di</strong>vertimento!<br />

GIULIO, UNO DI NOI<br />

Giulio, come hai saputo dell’esistenza <strong>di</strong> Sonoria?<br />

Tramite il giornale del Quartiere<br />

Da quanto suoni la batteria?<br />

Da quasi 10 anni.<br />

Sei arrivato a Sonoria da solo o con una band?<br />

Ho iniziato da solo a suonare la batteria elettronica della sala<br />

stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> Sonoria, ora suono in due gruppi che ho incontrato<br />

qui in sala prove.<br />

Come hai trovato il gruppo?<br />

Un gruppo l’ho trovato tramite l’annuncio sulla bacheca e<br />

l’altro l’ho incontrato al Sonoria.<br />

Progetti?<br />

Il nostro obiettivo è fare delle serate nei locali. Inoltre, per<br />

quanto mi riguarda, vorrei far parte del gruppo <strong>di</strong> musicisti<br />

del Calcio storico fiorentino, con cui attualmente sto facendo<br />

le prove. Vorrei farmi scoprire da qualcuno <strong>di</strong> famoso… e in<br />

futuro mi piacerebbe insegnare batteria anche se ora non mi<br />

sento in grado.<br />

Secondo te perché è importante la musica?<br />

Perché nei momenti <strong>di</strong>fficili mi aiuta, è come una specie <strong>di</strong><br />

terapia.<br />

Che tipo <strong>di</strong> musica suonate?<br />

Facciamo cover e pezzi originali, che preferisco, perché ci si<br />

esprime <strong>di</strong> più.<br />

Ti trovi bene al Sonoria?<br />

Sì, mi piace perché è un po’ come sentirsi a casa, e poi si<br />

suona senza pagare!<br />

via G. da Montorsoli 14 (zona Montagnola)<br />

tel. 055715405 e-mail: info@sonorianidoq4.it<br />

Buche pericolose in numerose zone<br />

Continuano a pervenire richieste <strong>di</strong> intervento per la cattiva<br />

situazione del manto stradale e dei marciapie<strong>di</strong>. In particolare si<br />

segnalano buche pericolose in: via Giovanni da Montorsoli, via<br />

Evaristo Boncinelli, via Telemaco Signorini, via Amos Cassioli,<br />

via Pampaloni, via Cesare Maccari, via dei Querci. È stato inoltre<br />

evidenziato il <strong>di</strong>ssesto del marciapiede a<strong>di</strong>acente alla scuola<br />

Ambrosoli in via <strong>di</strong> Mantignano. Tutte le richieste sono state<br />

imme<strong>di</strong>atamente girate all’Ufficio Città Sicura.<br />

Via Lunga: segnaletica sbia<strong>di</strong>ta<br />

Un altro problema che trova un riscontro <strong>di</strong>ffuso riguarda la<br />

segnaletica orizzontale che in alcune situazioni appare sbia<strong>di</strong>ta,<br />

a seguito dell’usura del traffico, fino a risultare invisibile o<br />

quasi, comportando per conseguenza una situazione <strong>di</strong> grave<br />

pericolo per chi transita. L’esempio più eclatante è il segnale<br />

<strong>di</strong> stop quasi cancellato all’incrocio <strong>di</strong> via Lunga con via dei<br />

Bassi, dove il rischio <strong>di</strong> incidente è aumentato dal fatto che chi<br />

procede da via Canova verso via Simone Martini e la superstrada<br />

viaggia spe<strong>di</strong>to, sapendo <strong>di</strong> avere la precedenza. Un altro stop<br />

cancellato è segnalato in via Granacci, angolo via Puligo. Strisce<br />

pedonali sbia<strong>di</strong>te in via <strong>di</strong> Scan<strong>di</strong>cci, all’altezza dei numeri civici<br />

184-186, e in via Antonio del Pollaiolo, numero civico 166.<br />

Via Canova: attraversamento<br />

pericoloso<br />

Alcuni citta<strong>di</strong>ni fanno presente la pericolosità <strong>di</strong> certi<br />

attraversamenti pedonali dove si sono registrati anche<br />

investimenti, a volte anche con conseguenze letali. In particolare<br />

si fa riferimento alle strisce davanti al Centro commerciale <strong>di</strong><br />

via Canova dove la visuale dei pedoni che si accingono ad<br />

attraversare è gravemente ostacolata dalle macchine in <strong>di</strong>vieto<br />

<strong>di</strong> sosta.<br />

Un comportamento reso ancora più irresponsabile e<br />

incomprensibile dalla presenza del doppio parcheggio pubblico<br />

(sotterraneo e in superficie). Alla Polizia municipale è stata fatta<br />

espressa raccomandazione <strong>di</strong> effettuare una più intensa attività<br />

sanzionatoria <strong>di</strong> questo deprecabile fenomeno.<br />

Sporcizia nel sottopasso Talenti<br />

I residenti locali si lamentano con Quadrifoglio per le pessime<br />

con<strong>di</strong>zioni in cui versa il sottopasso pedonale <strong>di</strong> via Talenti che<br />

mette in comunicazione via Furini con via Cecioni.<br />

Nella lettera pervenuta si afferma che la superficie delle pareti<br />

“è ricoperta da uno strato <strong>di</strong> su<strong>di</strong>ciume secco che aumenta <strong>di</strong><br />

giorno in giorno”. Da ciò si desume, affermano gli scriventi,<br />

“che il sottopasso viene spazzato ma non è mai pulito in modo<br />

serio”.<br />

INFO: tel. 0552767103-68<br />

g.vannini@comune.fi.it<br />

r.deglinnocenti@comune.fi.it


<strong>Maggio</strong> 2008<br />

IN-FORMAQ4firenze 10 11<br />

arte<br />

FIRENZE ‘ROMANA’<br />

Fino al 18 maggio<br />

Villa Pandolfini-Carducci<br />

via Guardavia 18<br />

orario: tutti i giorni 15,30-19<br />

sabato e festivi<br />

anche 10-12,30<br />

Mostra “<strong>Firenze</strong> Romana”, full<br />

immersion nella “Florentia” <strong>di</strong><br />

due millenni fa, attraverso 33<br />

pannelli <strong>di</strong> grande formato<br />

con fotografie, <strong>di</strong>segni e<br />

descrizioni che spiegano<br />

l’evoluzione dell’area<br />

compresa tra l’Arno e Fiesole,<br />

dal primitivo Castrum fino<br />

alla decadenza. Una vera<br />

macchina del tempo, dove<br />

ognuno potrà ritrovare<br />

nei luoghi attuali i segni <strong>di</strong><br />

una civiltà che non c’è più,<br />

nascosta pochi metri sotto i<br />

nostri pie<strong>di</strong>.<br />

Scolaresche e gruppi <strong>di</strong><br />

almeno 10 persone, la<br />

mattina dei giorni feriali con<br />

appuntamento telefonico al<br />

347-0108517<br />

INFO: Ufficio Cultura Q.4<br />

via delle Torri 23<br />

tel. 0552767113-14-35<br />

cultura4@comune.fi.it<br />

LA CINA<br />

DEGLI IMPERATORI<br />

Fino all’8 giugno<br />

Palazzo Strozzi<br />

“Cina-Alla corte degli<br />

imperatori. Capolavori mai<br />

visti. Dalla tra<strong>di</strong>zione Han<br />

all’eleganza Tang”.<br />

In mostra l’età d’oro della<br />

civiltà cinese, quella della<br />

<strong>di</strong>nastia Tang, paragonabile<br />

per splendore e magnificenza<br />

al rinascimento fiorentino.<br />

INFO: tel. 055264155<br />

www.cinamaivistafirenze.it<br />

‘ESTEMPORANEA’<br />

A VILLA STROZZI<br />

8 giugno<br />

Parco <strong>di</strong> Villa Strozzi<br />

L’Associazione Culturale<br />

Gadarte, in collaborazione<br />

con il Circolo ‘Il Boschetto’,<br />

organizza la 1° e<strong>di</strong>zione<br />

<strong>di</strong> ‘Estemporanea’,<br />

manifestazione culturale<br />

basata sulla creazione<br />

‘estemporanea’ <strong>di</strong> opere<br />

d’arte.<br />

Alle 9 timbratura delle tele<br />

mentre le opere complete<br />

dovranno essere consegnate<br />

entro le 18<br />

Alle 19 è prevista la<br />

premiazione<br />

INFO e iscrizioni Gadarte<br />

via S.Egi<strong>di</strong>o 27/r<br />

tel. 0552480333<br />

“FATTORI E<br />

IL NATURALISMO”<br />

Fino al 22 giugno<br />

Villa Bar<strong>di</strong>ni<br />

Costa San Giorgio, 2<br />

tutti i giorni, ore 9-19<br />

Omaggio al maestro dei<br />

Macchiaioli, nel centenario<br />

della morte, nello splen<strong>di</strong>do<br />

scenario <strong>di</strong> Villa Bar<strong>di</strong>ni<br />

LE MADRI DELLA<br />

REPUBBLICA<br />

31 maggio-8 giugno<br />

Villa Vogel<br />

“Le Madri della Repubblica-<br />

Voci e volti delle donne<br />

nell’Assemblea Costituente”<br />

Inaugurazione 31 maggio,<br />

ore 10<br />

musica<br />

La Mostra è frutto <strong>di</strong> una<br />

ricerca condotta dagli<br />

studenti liceali <strong>di</strong> Parma e<br />

vuole essere un omaggio ai<br />

volti <strong>di</strong> quelle donne che, in<br />

gran parte provenienti dalla<br />

Resistenza, contribuirono<br />

a scrivere la nostra Carta<br />

Costituzionale trasferendovi i<br />

valori <strong>di</strong> quella esperienza.<br />

ARTIGIANATO<br />

FIORENTINO<br />

22-25 maggio, ore 10-19<br />

Limonaia <strong>di</strong> Villa Vogel<br />

Si rinnova l’appuntamento<br />

espositivo con ‘Il Vaso <strong>di</strong><br />

Pandora’, l’associazione che<br />

offre ai suoi soci l’opportunità<br />

<strong>di</strong> produrre oggetti alla<br />

maniera del vecchio<br />

artigianato fiorentino.<br />

INFO: Roberta Giacomelli,<br />

tel. 0557320771<br />

www.ilvaso<strong>di</strong>pandora.fi.it<br />

MAGGIO MUSICALE<br />

71° <strong>Maggio</strong> Musicale<br />

Fiorentino, all’insegna dello<br />

slogan ‘Donne contro’<br />

Da rilevare anche uno speciale<br />

abbinamento con ‘Leggere<br />

per non <strong>di</strong>menticare’, con<br />

incontri orientati al femminile.<br />

13 maggio-8 giugno,<br />

ore 21,15<br />

Cortile del Bargello<br />

Ero<strong>di</strong>as, <strong>di</strong> Giovanni Testori,<br />

con Sandro Lombar<strong>di</strong>;<br />

16 maggio, ore 18<br />

Piccolo Teatro del Comunale<br />

Incontro con Luce Irigaray;<br />

17-18 maggio, ore 20,30<br />

e ore 16,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da Riccardo<br />

Muti, musiche <strong>di</strong> Beethoven,<br />

Haydn, Cherubini;<br />

21-22 maggio ore 20,30<br />

Teatro Goldoni<br />

Il Dolore, <strong>di</strong> Margherite Duras,<br />

musiche <strong>di</strong> Mirio Cosottini,<br />

con Mariangela Melato;<br />

24-25 maggio<br />

Danza Kabuki, coreografie <strong>di</strong><br />

Maurice Bejart eseguite dal<br />

Tokyo Ballet;<br />

27-28 maggio, ore 20,30<br />

Tokyo Ballet in: ‘Bugaku’,<br />

‘Bhakti III’, ‘L’Oiseau de Feu’,<br />

‘Dances Grecques’, coreografie<br />

<strong>di</strong> Maurice Bejart;<br />

27 maggio, ore 18<br />

Piccolo Teatro del Comunale<br />

Incontro con Anilda Ibrahimi;<br />

31 maggio, ore 20,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da<br />

Riccardo Chailly, musiche <strong>di</strong><br />

Beethoven, Mahler;<br />

5-6-7 giugno<br />

Phaedra, <strong>di</strong> Hans Werner<br />

Henze, <strong>di</strong>rettore Roberto<br />

Abbado;<br />

8 giugno, ore 20,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da Seiji<br />

Ozawa, musiche <strong>di</strong> Mozart,<br />

Beethoven, Hosokawa;<br />

11 giugno, ore 20,30<br />

Concerto del pianista<br />

Giuseppe La Licata, musiche<br />

<strong>di</strong> Bartok, Dallapiccola, Ravel,<br />

Prokofev;<br />

16-17-18-19 giugno<br />

ore 20,30, Balletto ‘La Bella<br />

Addormentata’, coreografia<br />

<strong>di</strong> Goyo Montero, con<br />

<strong>Maggio</strong>Danza;<br />

20 giugno, ore 20,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da<br />

James Conlon, musiche <strong>di</strong><br />

Beethoven;<br />

21, 23, 26 giugno, ore 20,30<br />

Lady Macbeth nel <strong>di</strong>stretto<br />

<strong>di</strong> Mzensk, musiche <strong>di</strong><br />

Sostakovic, <strong>di</strong>rettore James<br />

Conlon;<br />

25 giugno, ore 20,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da Zubin<br />

Mehta, pianista Lang<br />

Lang, orchestra dei Wiener<br />

Philhamorniker, musiche <strong>di</strong><br />

Weber, Chopin, Beethoven;<br />

28 giugno, ore 20,30<br />

Concerto <strong>di</strong>retto da Arild<br />

Remmereit, musiche <strong>di</strong><br />

Beethoven;<br />

30 giugno, ore 21,30<br />

piazza della Signoria<br />

Gala <strong>di</strong> Danza;<br />

1 luglio, ore 21,30<br />

piazza della Signoria<br />

Concerto <strong>di</strong> chiusura, Nona<br />

Sinfonia <strong>di</strong> Beethoven,<br />

Orchestra e Coro del <strong>Maggio</strong><br />

<strong>di</strong>retti da Zubin Mehta.<br />

INFO: Teatro del <strong>Maggio</strong><br />

Musicale Fiorentino<br />

tel. 05527791<br />

www.maggiofiorentino.com<br />

I CONCERTI<br />

DI “MAGGIO 4”<br />

Continuano i concerti <strong>di</strong><br />

“<strong>Maggio</strong> 4”, la rassegna che<br />

ormai da più <strong>di</strong> un decennio ci<br />

accompagna nel mondo della<br />

musica, sorprendendo ogni<br />

volta per la capacità <strong>di</strong> toccare<br />

<strong>di</strong>versi repertori. Come<br />

sempre l’ingresso è gratuito.<br />

18 maggio, ore 17<br />

Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />

via delle Torri 23<br />

Concerto “La primavera ed<br />

i fiori musicali”, ”Ensemble<br />

l’Art de la Danse” e<br />

quartetto d’archi, a cura<br />

dell’associazione Harmonia,<br />

Musiche <strong>di</strong> Vival<strong>di</strong><br />

25 maggio, ore 17<br />

Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />

via delle Torri 23<br />

Concerto del quartetto jazz<br />

“Cool flute project”, musiche<br />

<strong>di</strong> Tristano, Koonitz, Mulligan,<br />

Giuffre<br />

1° giugno, ore 17,<br />

Cortile <strong>di</strong> Villa Vogel<br />

via delle Torri 23<br />

Concerto “Dalla romanza alla<br />

canzone”. Trio Bella Epoque<br />

Musiche <strong>di</strong> Tehar, musiche<br />

popolari tra<strong>di</strong>zionali toscane e<br />

napoletane<br />

2 giugno, ore 9,30-22<br />

Sala Consiliare <strong>di</strong> Villa Vogel<br />

Festa della Musica, incontri<br />

musicali, ensemble, recital, a<br />

cura della Scuola <strong>di</strong> musica F.<br />

Lan<strong>di</strong>ni<br />

2 giugno, ore 15- 20<br />

Area ex Gasometro Sala San<br />

Fre<strong>di</strong>ano, via dell’Anconella 3<br />

Festa della Musica, incontri<br />

musicali, ensemble, recital,<br />

a cura della Scuola <strong>di</strong> musica<br />

F. Lan<strong>di</strong>ni<br />

7 giugno, ore 21<br />

Limonaia <strong>di</strong> Villa Strozzi<br />

via Pisana 77<br />

In occasione del<br />

centocinquantesimo anno<br />

dalla nascita <strong>di</strong> Giacomo<br />

Puccini concerto lirico della<br />

Cappella Musicale Fiorentina<br />

<strong>di</strong>rettore del coro: Bruno Sorelli,<br />

al pianoforte Alessandro<br />

Manetti, Musiche <strong>di</strong> G. Puccini<br />

INFO: Ufficio Cultura Q.4,<br />

via delle Torri 23,<br />

tel. 0552767113-14-35,<br />

cultura4@comune.fi.it<br />

“CONVERSAZIONI<br />

MUSICALI”<br />

Sala del Consiglio<br />

“Tosca Bucarelli”<br />

Villa Vogel<br />

via delle Torri 23<br />

incontri gratuiti<br />

Come è ormai tra<strong>di</strong>zione la<br />

commissione cultura Q.4<br />

organizza anche quest’anno<br />

le “Conversazioni musicali”,<br />

incontri curati dagli Amici del<br />

Teatro del <strong>Maggio</strong> Musicale<br />

Fiorentino che introducono<br />

incontri cinema<br />

gli spettacoli presentati in<br />

cartellone per il <strong>Maggio</strong><br />

Musicale 2008.<br />

Durante le serate sarà<br />

possibile, come gli scorsi anni,<br />

acquistare biglietti a prezzo<br />

ridotto per le opere che<br />

verranno presentate.<br />

Ecco il programma delle<br />

“conversazioni”:<br />

29 maggio, ore 16,30<br />

Phaedra <strong>di</strong> Hans Werner<br />

Henze<br />

19 giugno, ore 16,30<br />

Lady Machbeth <strong>di</strong> Dmitrij<br />

Sostakovich<br />

Info: Ufficio Cultura Q.4<br />

tel. 0552767135-113<br />

SI RIVEDE IL PRIMO<br />

BENIGNI<br />

CinecittàCineclub<br />

via Pisana, 576<br />

Il CinecittàCineclub San<br />

Quirico propone alcune<br />

‘chicche’ del primo Benigni,<br />

oltre alla rassegna ‘CineUtopie’,<br />

de<strong>di</strong>cata a Glauber Rocha e al<br />

cinema sovietico.<br />

15 maggio<br />

ore 20,45 Daunbailò,<br />

<strong>di</strong> J.Jarmush;<br />

ore 22,45, La Ballata<br />

<strong>di</strong> un soldato, <strong>di</strong> G.Chukhraj;<br />

19 maggio<br />

ore 22,45 La sai l’ultima sui<br />

matti?, <strong>di</strong> M.Laurenti;<br />

20 maggio<br />

ore 22,45 Berlinguer ti voglio<br />

bene, <strong>di</strong> Giuseppe Bertolucci;<br />

21 maggio<br />

ore 20,45 FFSS, Che mi hai<br />

portato a fare… <strong>di</strong> R.Arbore;<br />

ore 22,45, Il Dio Nero<br />

e il Diavolo Biondo,<br />

<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />

22 maggio<br />

ore 20,45 Chiedo Asilo,<br />

<strong>di</strong> Marco Ferreri;<br />

ore 22,45, Terra in trance,<br />

<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />

26 maggio<br />

ore 22,45 Sturmtruppen 2-<br />

Tutti al fronte, <strong>di</strong> Salvatore<br />

Saperi;<br />

27 maggio<br />

ore 22,45 FFSS, Che mi hai<br />

portato a fare… <strong>di</strong> R.Arbore;<br />

28 maggio<br />

ore 20,45 Terra in trance,<br />

<strong>di</strong> Glauber Rocha;<br />

ore 22,45, Chiedo Asilo,<br />

<strong>di</strong> Marco Ferreri;<br />

29 maggio<br />

ore 20,45 e ore 22,45<br />

Il Dio Nero e il Diavolo Biondo,<br />

<strong>di</strong> Glauber Rocha<br />

INFO: tel. 0557324510<br />

www.cinecittacineclub.org<br />

GIORNATA DEL<br />

COMMERCIO EQUO<br />

sabato 17 maggio, ore 15-19<br />

piazza d’Azeglio<br />

Annuale appuntamento per<br />

la giornata mon<strong>di</strong>ale del<br />

commercio equo e solidale<br />

con musica, animazione per<br />

bambini, laboratori e incontri<br />

tematici.<br />

Il programma completo è<br />

reperibile sul web<br />

sportelloecoequo.comune.firenze.it<br />

Kantiere News<br />

CORSI, SERATE, FESTE<br />

Il Kantiere è un centro polivalente con valenza educativa,<br />

aperto a tutte le età, con una serie <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> tipo<br />

<strong>di</strong>dattico e lu<strong>di</strong>co. Sono ancora aperte le iscrizioni ai<br />

corsi <strong>di</strong>: Informatica <strong>di</strong> Base, per principianti assoluti,<br />

adulti ed anziani; Informatica Avanzata; Inglese <strong>di</strong> base ed<br />

avanzato; Spagnolo; Ballo latino-americano; Taglio e cucito.<br />

Le Serate. Proseguono le serate al Kantiere con cene<br />

accompagnate da spettacoli ed eventi. Per saperne <strong>di</strong> più e<br />

prenotarsi contattare la segreteria allo 0557331270.<br />

Pranzo. Tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 12 alle 15,<br />

proponiamo primi piatti espressi, insalate, carpacci, sformati,<br />

tortini, sfoglie salate, panini.<br />

Per festeggiare il compleanno del tuo bambino.<br />

Tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, il Kantiere mette a<br />

<strong>di</strong>sposizione un’ampia sala <strong>di</strong> ritrovo. Inoltre a richiesta il<br />

Bar K4 situato all’interno della struttura preparerà un ricco<br />

buffet con pizza, sfoglia salata, schiacciatine ripiene e bibite.<br />

Poi, per chi lo desiderasse, si prevede la presenza <strong>di</strong> un<br />

animatore che organizzi i giochi e faccia <strong>di</strong>vertire i bambini.<br />

Prenotati alla segreteria!<br />

Il Kantiere - via del Cavallaccio 1/Q<br />

Segreteria aperta da lun. a ven., ore 10-13, tel. 0557331270<br />

segreteria@kantierefirenze.it - www.kantierefirenze.it<br />

<br />

<br />

<br />

QUARTIERE<br />

<br />

<br />

<br />

LUDOTECAALGASOMETRO<br />

I tanti volti<br />

della “Mondolfiera”!<br />

La ludoteca la “Mondolfiera”, collocata nei suggestivi spazi<br />

dell’area del gasometro, è una struttura che si propone <strong>di</strong> valorizzare<br />

la multiculturalità e la pace come valori fondanti dell’o<strong>di</strong>erna<br />

convivenza civile minacciata dall’intolleranza e dal<br />

fondamentalismo. Il servizio, curato per conto del Q.4 dal Consorzio<br />

per la cooperazione e la solidarietà (Co&So), prevede attività,<br />

giochi <strong>di</strong> gruppo, laboratori creativi, narrazione <strong>di</strong> fiabe e<br />

racconti ed è aperto ai bambini <strong>di</strong> 3-6 anni (lunedì, martedì e<br />

giovedì, ore 16-19) e a quelli <strong>di</strong> 6-11 anni (mercoledì e venerdì,<br />

ore 16-19), accompagnati da un adulto <strong>di</strong> riferimento.<br />

La Mondolfiera, oltre alla sua attività or<strong>di</strong>naria, mette in atto<br />

una serie <strong>di</strong> progetti e <strong>di</strong> iniziative complementari: formazione<br />

(corsi per le famiglie, corsi <strong>di</strong> aggiornamento per educatori<br />

<strong>di</strong> centri estivi e spazi gioco); laboratori creativi (anche in estate<br />

e nei giorni festivi).<br />

Inoltre sono in programma:<br />

4 Incontri con le scuole. Si svolgono su appuntamento una<br />

volta alla settimana, il giovedì, fra le 9,30 e le 12,30, e sono de<strong>di</strong>cati<br />

alle scuole dell’infanzia e alle prime 3 classi della scuola<br />

primaria. Si può prenotare a partire da maggio per l’anno scolastico<br />

successivo.<br />

4 Estate in ludoteca. Settimane <strong>di</strong> giochi-laboratori con i<br />

bambini, con i seguenti orari: 9,30-13 (3-6 anni), 15,30-19 (6-<br />

11 anni). Tariffa: 46 euro a settimana. Settimane previste: 30<br />

giugno-4 luglio, 7-11 luglio, 14-18 luglio, 21-25 luglio.<br />

4 Spazio Incontro. Riservato a bambini <strong>di</strong> 0-3 anni, il lunedì,<br />

mercoledì e venerdì, ore 9,30-12. Gli educatori propongono<br />

ai bambini e alle loro famiglie giochi, laboratori e attività stimolanti,<br />

con il supporto <strong>di</strong> una pedagogista. Tariffe: 45 euro al<br />

mese, 125 euro per 3 mesi.<br />

La Mongolfiera, via dell’Anconella 3, tel. 0552207455<br />

INFO: Servizi Educativi Q.4, tel. 0552767124<br />

<br />

Suppl. nr. 2 al nr. 5/2008 <strong>di</strong> “IN-FORMA <strong>Firenze</strong>”<br />

Reg. Trib. <strong>di</strong> <strong>Firenze</strong>: nr. 5270 del 24/4/03<br />

Direzioneredazione<br />

Amministrazionepubblicità<br />

EDIMEDIA S.r.l.Via Volturno 10/12 a<br />

50019 Sesto F.no (FI)<br />

tel. 055340811 fax 055340814<br />

informaq4@e<strong>di</strong>me<strong>di</strong>a-fi.it<br />

Direttore responsabileCarla Francone<br />

Segretaria <strong>di</strong> redazioneCristina Ton<strong>di</strong>ni<br />

ImpaginazioneMichela Messeri<br />

Impianti e stampaNuova Cesat tel. 055300150<br />

Chiusura in redazione8 maggio 2008<br />

Inizio <strong>di</strong>stribuzionemartedì 13 maggio 2008<br />

Tiratura35000 copie

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