D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 (1). Attuazione dell'articolo 1 ... - ClicLavoro

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5.2.2. Quando per esigenze tecnologiche o per particolari condizioni di impianto no possibile predisporre una efficiente difesa diretta, dovranno essere adottate altre i misure per la sicurezza del lavoro. 6 RISCHI PER ENERGIA ELETTRICA 6.1 Le attrezzature di lavoro debbono essere installate in modo da proteggere i lavorato rischi di natura elettrica ed in particolare dai contatti elettrici diretti ed indiretti con parti sotto tensione. 6.2 Nei luoghi a maggior rischio elettrico, come individuati dalle norme tecnich attrezzature di lavoro devono essere alimentate a tensione di sicurezza secondo le indic delle norme tecniche. 7 MATERIE E PRODOTTI INFIAMMABILI O ESPLODENTI 7.1. Per la lubrificazione delle macchine o parti di macchine o apparecchi in contatt materie esplodenti o infiammabili, devono essere usati lubrificanti di natura tale che non luogo a reazioni pericolose in rapporto alla costituzione ed alle caratteristiche delle m stesse. 8. IMPIANTI ED OPERAZIONI DI SALDATURA O TAGLIO OSSIACETILEN OSSIDRICA, ELETTRICA E SIMILI 8.1. Non devono eseguirsi lavorazioni ed operazioni con fiamme libere o con incandescenti a meno di 5 metri di distanza dai generatori o gasometri di acetilene. 8.2. Il trasporto nell’interno delle aziende e dei locali di lavoro degli apparecchi mo saldatura al cannello deve essere effettuato mediante mezzi atti ad assicurare la stabili gasogeni e dei recipienti dei gas compressi o disciolti e ad evitare urti pericolosi. 8.3. I recipienti dei gas compressi o sciolti, ad uso di impianti fissi di saldatura, devono e efficacemente ancorati, al fine di evitarne la caduta accidentale. 8.4. È vietato effettuare operazioni di saldatura o taglio, al cannello od elettricamente, seguenti condizioni: a) su recipienti o tubi chiusi; b) su recipienti o tubi aperti che conten materie le quali sotto l’azione del calore possono dar luogo a esplosioni o altre re pericolose; c) su recipienti o tubi anche aperti che abbiano contenuto materie che evapo o gassificandosi sotto l’azione del calore possono dar luogo a esplosioni o altre re pericolose. È altresì vietato di eseguire le operazioni di saldatura nell’interno dei recipienti o fosse che non siano efficacemente ventilati. Quando le condizioni di pe previste dalla lettera a) del primo comma del presente articolo si possono eliminar l’apertura del recipiente chiuso, con l’asportazione delle materie pericolose e dei loro re con l’uso di gas inerti o con altri mezzi o misure, le operazioni di saldatura e taglio po essere eseguite anche sui recipienti o tubazioni indicati alla stessa lettera a) del primo co purché le misure di sicurezza siano disposte da un esperto ed effettuate sotto la sua d sorveglianza. 8.5. Nelle operazioni di saldatura elettrica e simili nell'interno di recipienti metallici,
estando l'osservanza delle disposizioni di cui al punto 8.4, devono essere predisposti isolati e usate pinze porta elettrodi completamente protette in modo che il lavorato difeso dai pericoli derivanti da contatti accidentali con parti in tensione. Le stesse oper devono inoltre essere effettuate sotto la sorveglianza continua di un esperto che ass lavoratore dall'esterno del recipiente. 9 MACCHINE UTENSILI PER LEGNO E MATERIALI AFFINI La lavorazione di pezzi di piccole dimensioni alle macchine da legno, ancorché queste provviste dei prescritti mezzi di protezione, deve essere effettuata facendo uso di i attrezzature quali portapezzi, spingitoi e simili. 10 MACCHINE PER FILARE E SIMILI Il lavoratore che ha la responsabilità del funzionamento del filatoio automatico intermit prima di mettere in moto la macchina, deve assicurarsi che nessuna persona si trovi carro mobile e il banco fisso dei cilindri alimentatori. È vietato a chiunque di introdursi nello spazio fra il carro mobile e il banco fisso dei c alimentatori durante il funzionamento del filatoio automatico intermittente. È altresì v introdursi nello stesso spazio a macchina ferma senza l’autorizzazione del lavoratore add di altro capo responsabile. Le disposizioni del presente punto integrate con il richiamo all’obbligo di assicura posizione di fermo della macchina prima di introdursi tra il carro mobile e il banco devono essere rese note al personale mediante avviso esposto presso la macchina. (426) Allegato così sostituito dall'art. 149, comma 1, D.<strong>Lgs</strong>. 3 agosto 2009, n. 106. Allegato VII Verifiche di attrezzature (427) In vigore dal 20 agosto 2009 Attrezzatura Scale aeree ad inclinazione variabile Ponti mobili sviluppabili su carro ad azionamento motorizzato Ponti mobili sviluppabili su carro a sviluppo verticale e azionati a mano Ponti sospesi e relativi argani Idroestrattori a forza centrifuga di tipo discontinuo con diametro del paniere x numero di giri > 450 (m x giri/min.) Idroestrattori a forza centrifuga di tipo continuo con diametro del paniere x numero di giri > 450 (m x giri/min.) Idroestrattori a forza centrifuga operanti con solventi infiammabili o tali da dar luogo a miscele esplosive od instabili, aventi diametro esterno del paniere maggiore di 500 mm. Carrelli semoventi a braccio telescopico Intervento/periodicità Verifica annuale Verifica annuale Verifica biennale Verifica biennale Verifica biennale Verifica triennale Verifica annuale Verifica annuale
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e) visita medica alla cessazione de
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nell'esecuzione dell'opera appaltat
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c) trasmette all’amministrazione
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di sicurezza»: una segnaletica che
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