Geom. Dario Piana - IVG Sassari

Studio Tecnico Geom. DARIO PIANA 

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Geom. Dario Piana 

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TRIBUNALE DI SASSARI 

All’Ill.mo Giudice dell’Esecuzione: 

Procedimento di espropriazione immobiliare forzata 

R.G.E. 17/2011 

Promossa da 

IMPRESA COSTRUZIONI PILU MARIO 

Nei confronti di: 

RELAZIONE DI PERIZIA 

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Premessa 

In data 20 Dicembre 2011, lo scrivente veniva nominato “esperto per la stima dei beni 

pignorati” dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Sassari in relazione alla procedura di 

espropriazione immobiliare forzata 

promossa da: 

- Impresa Costruzioni PILU Mario, in persona del titolare sig. Pilu Mario, corrente in 

Borore (NU), P.IVA 00819530916, rappresentato dall’avvocato Luciano Manca ed 

elettivamente domiciliato in Sassari, via Alghero n°33; 

contro: 

- , corrente a X xxxxxx(xx), in via xxxx n°Xx 

A tale riguardo il sottoscritto compariva in data 20 Dicembre 2011 davanti al G.E. dott.ssa 

Maria Grixoni e, dopo aver dichiarato di accettare l’incarico e prestato il giuramento di rito, veniva 

a conoscenza dei quesiti riportati nel relativo “Verbale di conferimento di incarico di stima”. 

Procedeva quindi al ritiro della documentazione ed all’inizio alle operazioni peritali. 

Quesito 1 

Dal Certificato Notarile redatto dal Dott. Andrea Pinna Vistoso, allegato al fascicolo di parte 

risulta che: 

- RICHIEDENTE: Avv. Luciano Manca. 

- RIFERIMENTO: Procedura esecutiva immobiliare pendente presso il Tribunale Civile 

di Sassari contro la Società a responsabilità limitata “xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx 

xxxx” con sede nel Comune di xxxxxxx in via xxxx n°xx, capitale sociale Euro 

10.200,00 versato per Euro 3.060,00, codice fiscale e numero di iscrizione Registro delle 

Imprese 01901450906 iscritto al numero 133974 del Repertorio Economico 

Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di 

Sassari. 

- OGGETTO: Verbale di Pignoramento Immobiliare trascritto presso L’agenzia del 

Territorio Servizio di Pubblicità Immobiliare di Sassari in data 25 Gennaio 2011, 

registro generale n.991, registro particolare n.606. 

- UBICAZIONE, CONSISTENZA, CONFINI E DATI CATASTALI DEGLI IMMOBILI 

OGGETTO DI CERTIFICAZIONE COME DA ATTO DI PIGNORAMENTO: 

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In Comune di Giave (SS): 

-Terreno in Località “Campu Giavesu” della superficie catastale di ha 00.28.46, distinto 

al Catasto Terreni del Comune di Giave al foglio 27 con i seguenti mappali: 

-mappale 941, superficie ha 00.02.70 (ex 404/a) 

-mappale 942, superficie ha 00.08.33 (ex 404/b) 

-mappale 950, superficie ha 00.06.67 (ex 402/d) 

-mappale 939, superficie ha 00.09.29 (ex 405/b) 

-mappale 928, superficie ha 00.00.98 (ex 408/c) 

-mappale 955, superficie ha 00.00.49 (ex 415/d) 

SI PRECISA che dalle visure catastali aggiornate all’11 Luglio 2011, risulta che le porzioni di 

terreno sopra descritte censiti al Foglio 27 con i mappali 941,942,950 e 939 sono state soppresse a 

seguito della presentazione del tipo mappale n. 213915.1/2007 del 26 Giugno 2007, prot. N. SS 

0213915, con il quale è stato generato il mappale terreni 1063 e successivamente al quale è stata 

presentata al Catasto Fabbricati la denuncia di accatastamento n.3207.1/2007 in data 17 Settembre 

2007 prot. n. SS 0273766 avente ad oggetto un fabbricato ad uso industriale censito al Catasto 

Fabbricati al Foglio 27 con il mappale 1063, categoria D/8, rendita Euro 4.096,00. 

Il dr. Andrea Pinna Vistoso Notaio in Alghero, con studio in Piazza Civica n.11, esaminate le 

risultanze catastali e le formalità di trascrizione e iscrizione risultanti dall’Agenzia del Territorio, 

Ufficio Provinciale di Sassari, relativamente a tutti i soggetti succedutisi all’8 Luglio 2011 nella 

titolarità dei diritti sull’immobile in oggetto, 

CERTIFICA 

Che dalle visure ipotecarie e catastali eseguite è stato accertato che, relativamente all’unità 

immobiliare sopra descritta, risultano le seguenti trascrizioni: 

A FAVORE 

-CESSIONE DI DIRITTI REALI a rogito Dott.ssa Serra Maria Stella, Segretario Comunale del 

Comune di Giave, in data 5 Maggio 2006, repertorio n.27, registrata a Sassari, trascritta a Sassari in 

data 11 Maggio 2006, registro generale n.8602, registro particolare n.5451. 

CONTRO 

-VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILIARE trascritto presso l’Agenzia del Territorio 

Servizio di pubblicità Immobiliare di Sassari in data 25 Gennaio 2011, registro generale n.991, 

registro particolare n.606, emesso dall’Ufficiale Giudiziario di Sassari in data 21 Dicembre 2010, 

repertorio n. 1158/2010, a favore di xxxx xxxxx, nato a xxxxxx il xx xxxxxxx xxxx. 

ISCRIZIONI 

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-IPOTECA VOLONTARIA di Euro 1.117.110,00 (unmilionecentodiciasettemilacentodieci/00) 

iscritta presso l’Agenzia del Territorio –Servizio di Pubblicità Immobiliare di Sassari in data 10 

Giugno 2006, registro generale n.10598, registro particolare n.1896, a garanzia della somma di Euro 

744.740,00 (settecentoquarantaquattromilasettecentoquaranta/00) in forza dell’atto di finanziamento 

a rogito Dott. Nicola Atlante, Notaio in Roma, in data 19 Luglio 2005, repertorio n.21826, a favore 

di Sviluppo Italia Società per Azioni con sede nel Comune di Roma. 

DATI FABBRICATO OGGETTO DI PIGNORAMENTO 

- PROPRIETA’ PER (1/1) SU CAPANNONE sito in Comune di Giave, reg. “Campu 

Giavesu” snc, distinto in Catasto Fabbricati al Fg. 27 Mapp. 1063, piano T, categoria D/8, 

rendita catastale € 4.096,00. 

Si precisa che il fabbricato su citato è stato generato dalla soppressione, a seguito di tipo mappale, 

dei terreni indicati nel pignoramento: 

- Foglio 27 Mappale 941 




- PROPRIETA’ PER (1/1) SU TERRENO sito in Comune di Giave, reg. “Campu Giavesu” 

snc, distinto in Catasto Terreni al Fg. 27 Mapp. 955, superficie 00 are 49 ca, seminativo, 

classe 4, reddito dominicale € 0,05, reddito agrario € 0,05. 


snc, distinto in Catasto Terreni al Fg. 27 Mapp. 928, superficie 00 are 98 ca, vigneto, classe 

1, reddito dominicale € 0,53, reddito agrario € 0,40. 

Risulta quindi verificata la continuità delle trascrizioni a favore dell’esecutato, per il periodo di 

20 anni anteriore al pignoramento. 

Il pignoramento colpisce il bene nella sua totale consistenza per la quota di 1/1, con annessi, 

connessi e relativi frutti. 

Sulla base dell’incarico ricevuto, il sottoscritto CTU ha preso immediatamente in esame il 

quesito 1, riscontrando la documentazione come completa e idonea e conseguentemente procedendo 

nelle operazioni secondo i quesiti dal n° 2 al n°11. 

Elenco documentazione all’interno del fascicolo (ES. n° 17/2011): 

- Relazione Notaio Dott. Andrea Pinna Vistoso; 

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- Copia Sentenza n.1742/2010; 

- Copia Atto di precetto. 

Quesito 2 

Premessi i sopra esposti accertamenti preliminari, il sottoscritto, ha quindi proceduto ad 

acquisire l’ulteriore documentazione necessaria a svolgere le opportune indagini. Il sottoscritto 

C.T.U. ha effettuato sopralluogo presso l’immobile in oggetto, previo avviso con raccomandata A/R 

n° 05329282913-1, alla presenza del legale rappresentante pro tempore , in 

data 17 Febbraio 2012 alle ore 15:30. 

Dati catastali. 

Al fine di riscontrare l’effettiva corrispondenza tra i singoli subalterni catastali e la concreta 

consistenza delle rispettive unità immobiliari, oltre che per opportuna documentazione, il 

sottoscritto CTU ha effettuato visura catastale presso l’Agenzia del Territorio di Sassari ed ha 

acquisito le planimetrie catastali delle unità immobiliari in esame. Pertanto si è verificato che i 

cespiti della presente perizia sono così classificati presso il Catasto Fabbricati: 










Situazione degli intestati,come da visure allegate alla presente, degli immobili su citati: 

- 1- con sede in , codice fiscale 

(Proprietà per 1/1); 

Confini. 

- Il lotto, oggetto di pignoramento, confina a nord, a sud ed a ovest con altra proprietà non 

edificata, e a est con una fascia di rispetto stradale della S.P. n° 30. 

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Per una opportuna completezza di informazione si riporta di seguito la tabella di calcolo delle 

superfici nette, con le misurazioni rilevate sul posto (al netto dei muri e dei vani di porte e finestre) 

dal sottoscritto C.T.U., distintamente in sottozone e elencate: 

MACROZONA A 

MACROZONA A (Piano Terra) 

Vani 

Reparto lavorazioni, deposito materie prime, 

Superficie utile 

semilavorati e prodotti finiti mq 566.70 

_____________________ 

Sommano mq 566.70 

Totale MACROZONA A mq 566,70 

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MACROZONA B 

MACROZONA B (PIANO TERRA) 

Vani 


Archivio mq 34.70 

Ingresso mq 13.80 

Reception mq 21.20 

Bagno mq 6.50 

Spogliatoio mq 6.25 

Bagno disabili mq 5.95 

Spogliatoio mq 5.50 

_____________________ 


MACROZONA B (PIANO PRIMO) 

Vani 


Ufficio mq 35.25 

Disimpegno mq 20.20 



Bagno mq 4.00 

_____________________ 


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Totale MACROZONA B mq 189.40 

Aree Esterne 

ZONA PARCHEGGIO E VIABILITA’ INTERNA AL LOTTO mq 1.186,42 

ZONA VERDE mq 1.535,00 

UBICAZIONE 

L’immobile è situato nel Comune di Giave (SS), piccolo centro agricolo situato a circa 50 

km da Sassari. Dal punto di vista urbanistico l’immobile è collocato all’interno della zona D dei 

Comune di Giave; zona che si trova in linea d’aria a circa 3 km dal centro abitato di Giave verso 

Nord-Ovest, destinata con Piano Attuativo P.I.P. (Piano di Insediamenti Produttivi) alla 

realizzazione di stabilimenti industriali, di laboratori artigianali, e di depositi industriali e 

commerciali. Sono altresì consentiti insediamenti di attività del terziario (commerciali e di servizi, 

di svago e di ristoro). 

Il P.I.P. è collocato geograficamente nella zona denominata catastalmente “Regione di 

Sorres Falche” zona individuata e conosciuta anche come località “Campu Giavesu”, a ridosso della 

Strada Statale (S.S.) n°131 “Carlo Felice” ed è servito dalla Strada Provinciale S.P. n° 30. All’area 

del P.I.P. si accede agevolmente dal cavalcavia che si trova sulla S.S. 131 in corrispondenza del bio 

per Giave, in prossimità della stazione F.S. 

La zona industriale del P.I.P. si estende per circa 1.5 km a destra della S.S. 131, con la quale 

confina per un lungo tratto a partire da circa 300 ml prima dello svincolo per Giave. 

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DESCRIZIONE LOTTO 

Il lotto confina a nord, a sud ed a ovest con altra proprietà non edificata, e a est con una 

fascia di rispetto stradale della S.P. n° 30.; esso si estende complessivamente per una superficie di 

mq 3.466,00 e ha una forma regolare, che si avvicina geometricamente ad un rettangolo, e costeggia 

per un intero lato la strada provinciale n°30; strada sulla quale sono posizionato due ingressi sia 

pedonale che carraio con un cancello in ferro zincato con sistema di apertura automatizzato 

elettronicamente. 

Il lotto risulta interamente recintato lungo tutto il confine con un muro in blocchi di cls finito ad 

intonaco e sormontato, si lati del lotto che costeggiano la S.P. n°30, da una recinzione in pannelli 

grigliato in ferro zincato intervallati da paletti di sostegno sempre in ferro zincato, il tutto poggiato 

su cordoli e setti di fondazione in cemento armato. 

L’area che circonda il fabbricato risulta pavimentata per una superficie complessiva di circa 

1.186,00 mq, con una pavimentazione industriale in cls realizzata in opera; mentre la restante parte 

si divide in : 

- Circa 1.535,00 mq di spazio verde, attualmente incolta; 

La superficie pavimentata è utilizzata, senza alcuna indicazione di segnaletica orizzontale o 

verticale, come spazio veicolare e pedonale destinato: al transito pedonale, alla viabilità veicolare 

ed al parcheggio dei mezzi aziendali ed altri. Tale superficie esterna si presenta comunque agevole e 

ben transitabile, rende facilitata la circolazione dei mezzi intorno a tutto il fabbricato e consente 

l’accesso diretto all’ingresso carrabile posto sulla facciata corta dell’edificio, ove frontalmente alle 

stesse l’area cementata si estende per maggiori spazi in modo tale da avere adeguati e ampi spazi di 

manovra per i mezzi senza ostacoli. 

VISTA SATELLITARE 

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FABBRICATO OGGETTO DI PIGNORAMENTO 

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DESCRIZIONE GENERALE DEL FABBRICATO 

Il fabbricato è destinato alla produzione di etichette in bobina e a foglio (etichettificio) e di 

scatole in cartone per il settore della cartotecnica. Ha una superficie coperta rettangolare di 700 mq 

con il lato lungo di 35 ml e il lato corto 20 ml, volumetricamente ha forma di parallelepipedo con un 

altezza utile di 6,50 m, conformemente a quanto previsto nelle concessioni edilizie rilasciate dal 

Comune di Giave. 

Caratteristiche tecniche del capannone 

1) Struttura prefabbricata: 

E’ costituito da una struttura prefabbricata in cemento armato vibrato precompresso delle 

dimensioni assili di m 19,10 x 35,55, articolato su un piano con altezza utile di m 6,50 dal piano di 

pavimento finito all’intradosso delle travi portanti di copertura. Tale struttura si compone dei 

seguenti elementi: 

- n°8 pilastri della sezione di cm 50x50 e dell’altezza utile di m 6.50, oltre la parte da affogare 

nei plinti;all’interno dei pilastri è già predisposto il pluviale in PVC per lo scarico delle 

acque piovane della copertura; 

- n° 8 plinti di fondazione del tipo a bicchiere delle dimensioni di m 2.40x2.40x1.50 (plinti 

d’angolo) e 2.80x2.80x1.50 (plinti di mezzeria); 

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- m 97.39 di fondazione continua a “T” rovescio portante i pannelli di tamponamento, della 

sezione di cm (70x30+40x30); 

- mq 700,00 circa di tegoli di copertura con sezione ad omega dell’altezza di cm 60 di cui cm 

6 di soletta e cm 54 di nervatura, a modulo di cm 250; 

- mq 825 di tamponamento in pannelli dello spessore di cm 20 ed altezza cm 750, modulo cm 

250, finitura esterna in ghiaietto lavato a vista e faccia interna a cassero liscio, con giunti tra 

loro a maschio e femmina; compresi i necessari n°4 angolari agli spigoli esterni del 

capannone; 

- m 106.80 di scossalina in lamiera zincata piegata a freddo, spessore 8/10, per raccordo 

superiore del tamponamento alla copertura; 

- mq 700 circa di impermeabilizzazione a due mani di guaina in poliestere, previa stesa di 

primer bituminoso, dello spessore di mm 4 + mm 4. 

La sigillatura della struttura prefabbricata è stata realizzata con getti di rabbocco (plinti-pilastri) 

e sigillante siliconico (travi-pannelli). 

2) Completamento e finitura: 

L’esterno del capannone è costituito da pannelli prefabbricati di tamponamento forniti di superficie 

del tipo a graniglia a vista, già colorate. 

All’interno del capannone sono stati realizzati gli uffici e i servizi, ubicati in un corpo di fabbrica a 

due livelli di piano sulla testa del capannone, delle dimensioni in pianta di m 5.60x20.00 ed altezza 

m 6.00. Le zone servizi igienici risultano con pareti rivestite per un altezza non inferiore a 2 ml con 

piastrelle in gres porcellanato. 

La struttura portante è costituita da n°6 pilastri in c.a., una muratura in blocchi di cemento da 20 

cm, che sorreggono il solaio di calpestio in c.a. alleggerito con pignatte laterizia dello spessore 

totale di 25 cm; la copertura del secondo piano è data da una controsoffittatura in materiale isolante 

da cm 4. Il piano terra e il piano primo sono collegati attraverso una scala interna, posta 

all’ingresso. 

La delimitazione dei vani è realizzata in mattoni laterizi forati, intonacati e tinteggiati, le 

pavimentazioni in piastrelle di gres smaltato monocottura; infissi in allumino precolorato e vetro. 

Nella rimante parte del capannone, ossia nell’area utilizzata per le lavorazioni, la pavimentazione è 

del tipo industriale in massetto liscio di cemento, con idonea rete elettrosaldata atta a sopportare i 

carichi concentrati costituiti dai macchinari, dalle attrezzature e dai materiali ivi depositati. Gli 

accessi al capannone per il carico e lo scarico delle merci è previsto attraverso un portone sezionale 

in struttura metallica, delle dimensioni di m 4 x 4 di altezza. 

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Il capannone è dotato di impianti tecnologici secondo la normativa vigente, quali l’adduzione e la 

distribuzione interna dell’energia elettrica, l’impianto di illuminazione interna ed esterna, l’impianto 

idrico, di riserva idrica e di scarico fognario, l’impianto di condizionamento ecc, l’impianto di 

allarme acustico di sicurezza, l’impianto antincendio (estintori portatili). 

Quesito 3 

La descrizione attuale del bene non risulta corrispondente alla descrizione contenuta nel 

pignoramento e cioè: 

Dalle ricerche catastali da me effettuate presso l’Agenzia del Territorio di Sassari è risultato 

che la ditta è proprietaria dei seguenti immobili così come indicati nel pignoramento: 










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Dalla sovrapposizione tra la mappa catastale e il progetto autorizzato dal Comune di Giave 

con Concessione Edilizia n°2/2006 è emerso che (si veda estratto di mappa allegato alla 

presente): 

le aree esterne del fabbricato, così come delimitate e recintate nella realtà, sono costituite dai 

mappali 924,955,928,930,931 e 934. 

SITUAZIONE REALE LOTTO 

I mappali 955 e 928 risultano intestati alla ditta mentre i mappali 924, 930, 931, 

934 non risultano catastalmente intestati alla stessa pur costituendo l’area esterna del 

fabbricato (si producono visure catastali). 

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Dalla planimetria catastale, allegata alla presente, l’area di pertinenza del fabbricato (corte) 

non è costituita dai mappali su citati (il segno di graffa rappresenta la pertinenza esclusiva 

dell’unità immobiliare); 

SITUAZIONE CATASTALE LOTTO 

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Nella planimetria generale allegata al progetto e di seguito riportata, i mappali su citati sono 

compresi all’interno dal lotto ma non vengono indicati nella Concessione Edilizia rilasciata (si 

allega copia concessione). 

SITUAZIONE COME DA CONCESSIONE EDILIZIA N° 2/2006 

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Si è proceduto pertanto, così come dallo stato dei luoghi, alla valutazione del bene oggetto di 

pignoramento, comprendendo tutti i mappali su citati in quanto facenti parte del lotto di 

terreno recintato. 

Quesito 4 

Per quanto riguarda i beni oggetto di pignoramento non è stato necessario eseguire 

variazioni catastali in quanto attualmente, il fabbricato, risulta regolarmente inseriti in mappa e 

accatastato. Dal sopralluogo effettuato dal sottoscritto, l’immobile risulta conforme alle planimetrie 

depositate all’Agenzia del Territorio di Sassari, mentre le aree esterne risultano difformi per i 

motivi ben evidenziati al quesito n°3. 

Tutti i dati contenuti nella visura catastale risultano corretti. 

Le planimetrie depositate presso il catasto urbano risultano non perfettamente conformi allo stato 

dei luoghi. 

Si allegano alla presente perizia le planimetrie catastali e visure dell’immobile. 

Quesito 5 

L’immobile oggetto di perizia ricade all’interno del P.I.P. (Piano degli insediamenti 

produttivi) zona “D” sottozona “D1” del Comune di Giave. 

Per la zona P.I.P., ed in particolare la parte dove è ubicato l’immobile oggetto di 

pignoramento, valgono i seguenti principali parametri urbanistici di edificabilità dedotti dalle norme 

di attuazione del P.I.P. allegate alla delibera del Consiglio Comunale n°41 del 08.10.2004: 

- Indice di fabbricabilità 4 mc/mq; 

- Rapporto di copertura 0.60 mq/mq; 

- Altezza massima delle costruzioni senza limite; 

- Per edifici isolati distacchi dai confini minimo 6 ml; 

- Distanza minima dai cigli stradali delle strade interne minimo 10 ml; 

- Distanza minima dalla S.S. 131 40 ml; 

- Distanza minima dalle strade provinciali 20 ml; 

- Ammessa costruzione sul confine per lotti di superficie complessivamente inferiore a 5000 

mq; 

- Opere di recinzione ben curate e preferibilmente realizzate a giorno con parti in muratura 

massimo 1 ml fuori terra; 

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- Ingressi arretrati per una misura pari alla larghezza della strada sulla quale si affacciano; 

- Possibilità di realizzazione di superficie utile residenziale sino a 90 mq; 

- Possibilità di realizzazione di superficie utile uso ufficio sino a 140 mq con aumento sino al 

5% per attività produttive con superficie maggiore di 2000 mq; 

- E’ consentita l’edificazione di un box di controllo in prossimità degli ingressi con distanza 

minima dal confine di ml 4 e di altezza massima 3 ml; 

- Alberature arretrate di 20 ml dagli incroci. 

Quesito 6 

a) Regolarità edilizia: 

Dalle verifiche eseguite presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Giave, è risultato che l’immobile 

pignorato è dotato di: 

- Concessione edilizia n° 02/2006 rilasciata in data 09.05.2006 alla ditta con sede 

per la costruzione di un capannone artigianale, nel P.I.P. 

del Comune di Giave loc. “Campu Giavesu”, per la produzione di etichette in bobina e a 

foglio (etichettificio), di scatole in cartone e di allestimento di prodotti cartotecnici; 

Questo progetto riguardava lo sviluppo in conformità alle norme di attuazione del P.I.P. secondo i 

seguenti dati plano-volumetrici in progetto: 

Superficie lotto 3.466,00 mq; 

Superficie coperta 700,00 mq; 

Superficie scoperta 2.766,00 mq; 

Volume in progetto 5.075,00 mc; 

Indice di fabbricabilità mc/mq 1.46; 

Indice di copertura mq/mq 0.20; 

Dall’esame dei suddetti documenti relativi al bene pignorato è emerso che: 

- L’immobile pignorato non è dotato di certificato di abitabilità come risulta dai controlli 

effettuati presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Giave. 

- E’ dotato di certificato di inizio lavori che attesta che gli stessi sono stati iniziati in data 10 

Maggio 2006 e che l’impresa esecutrice dei lavori è l’impresa di costruzioni , con 

sede in ( ) n °6. 

b) Regolarità urbanistica: 

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Dall’esame , inoltre, delle norme urbanistiche, vista la consistenza edilizia dell’edificio e tutti i vari 

atti che si sono succeduti fino ad oggi, il C.T.U. ritiene che siano state rispettate le norme 

urbanistiche vigenti. 

Quesito 7 

Date le caratteristiche dell’immobile, il CTU ritiene che non sia possibile procedere al 

frazionamento del bene in analisi e pertanto si ritiene che si proceda all’esecuzione in un unico 

lotto. 

Quesito 8 

Il pignoramento colpisce il bene immobile nella sua totale consistenza per la quota di 1/1, 

con annessi, connessi e relativi frutti (vedi nota di trascrizione del pignoramento allegata alla 

presente). Dalle analisi fatte dal sottoscritto si ritiene che l’immobile oggetto di perizia non sia 

divisibile in natura. 

Quesito 9 

- Attualmente l’immobile, come è stato potuto constatare dal sopralluogo effettuato in data 17 

Febbraio 2012, è occupato dalla ditta 

in persona del 

legale rappresentante pro tempore Sig ; 

- E’ stato inoltre verificato dal sottoscritto C.T.U., come opponibili alla procedura esecutiva, 

che non esistono contratti di locazione registrati presso L’Agenzia delle Entrate di Sassari 

aventi data certa anteriore alla data di trascrizione del pignoramento. 

Quesito 10 

L’immobile non possiede vincoli artistici, storici, alberghieri, vincoli d’inalienabilità o indivisibilità 

ovvero d’usi civici. 

Quesito 11 

Premessa. 

Si ritiene che la stima per comparazione dei prezzi sia la più attendibile per la 

determinazione del valore commerciale dell’immobile, sulla base degli elementi reperiti sentendo 

gli operatori del luogo ed effettuando indagini presso agenzie immobiliari. 

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E’ stato inoltre tenuto conto dell’Osservatorio Immobiliare dell’Agenzia del Territorio di 

Sassari (Anno 2011 – 2° Semestre), con destinazione produttiva: 

CAPANNONI INDUSTRIALI 

Tipologia 

Capannoni 

Industriali 

Stato 

conservativo 

Valore 

Valori Locazione 

Mercato Superficie 

(€/mq x mese) 

(€/mq) (L/N) 

Min Max Min Max 

NORMALE 400 550 L 2 2,8 L 

Superficie 

(L/N) 

La stima per comparazione consiste nella determinazione del valore dell’immobile mediante 

confronto con altri aventi caratteristiche simili, ubicati nella stessa zona e oggetto di compravendita 

recenti. 

Descrizione. 

- Sulla base della attuale situazione generale del mercato immobiliare; 

- tenuto conto delle specifiche caratteristiche tipologiche e costruttive dell’immobile come sopra 

descritte; 

- riscontrate le caratteristiche posizionali dell’immobile e le relative qualità sotto i profilo 

dell’orientamento, dell’esposizione e delle condizioni al contorno; 

- tenuto conto dell’epoca di costruzione dell’immobile, esaminatone lo stato di conservazione, e 

valutatene le specifiche condizioni e suscettività di rendita sotto i profilo economico; 

Il sottoscritto stima: 

MACROZONA A 

che alla data della presente consulenza, il più probabile valore di mercato dell’immobile 

oggetto di perizia, possa essere compreso tra € 550,00 e € 650,00 al mq. Ne deriva un prezzo medio 

di € 600,00 €/mq 

Ne deriva la seguente valutazione: mq 566,70 x 600,00 = € 340.020,00 

VALORE € 340.020,00 (trecentoquarantazeroventi/00) 

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MACROZONA B 


oggetto di perizia, possa essere compreso tra € 900,00 e € 1000,00 al mq. Ne deriva un prezzo 

medio di € 950,00 €/mq 

Ne deriva la seguente valutazione: mq 189,40 x 950,00 = € 179.930,00 

VALORE € 179.930,00 (centosettantanovecentotrenta/00) 

ZONA VERDE ESTERNA 


oggetto di perizia, possa essere compreso tra € 20,00 e € 40,00 al mq. Ne deriva un prezzo medio di 

€ 30,00 €/mq 

Ne deriva la seguente valutazione: mq 1.535,00 x 30,00 = € 46.050,00 

VALORE € 46.050,00 (quarantaseizerocinquanta/00) 

ZONA PARCHEGGIO E VIABILITA’ INTERNA AL LOTTO (compresi tutti gli impianti 

indicati a pag. 3) 


oggetto di perizia, possa essere compreso tra € 70,00 e € 90,00 al mq. Ne deriva un prezzo medio di 

€ 80,00 €/mq 

Ne deriva la seguente valutazione: mq 1.186,42 x 80,00 = € 94.913,60 

VALORE € 94.913,60 (novantaquattronovecentotredici/60) 

VALORE TOTALE BENE PIGNORATO 

€ 660.913,60 

(seicentosessantanovecentotredici/60) 

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Dati Tecnici della relazione 

Come richiesto, la presente relazione viene depositata presso la Cancelleria Ufficio 

Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sassari, sia in formato cartaceo che informatico, ed è 

corredata delle planimetrie catastali, della documentazione fotografica e comunale relativa al bene 

oggetto di stima. 

Il supporto informatico utilizzato è un CD rom contenente la relazione di perizia in formato “Word 

per Microsoft Windows”, oltre agli allegati. 

Comune: 

Ubicazione: 

Confini: 

Giave (SS) 

località “Campu Giavesu” 

“PROSPETTO DI RIEPILOGO” 

- Il lotto, oggetto di pignoramento, confina a nord, a sud ed a ovest con altra proprietà non 

Estensione: 

edificata, e a est con una fascia di rispetto stradale della S.P. n° 30. 

- Superficie lotto 3.466,00 mq; 

- Superficie coperta 700,00 mq; 

- Superficie scoperta 2.766,00 mq; 

- Volume in progetto 5.075,00 mc; 

- Indice di fabbricabilità mc/mq 1.46; 

- Indice di copertura mq/mq 0.20; 

Dati catastali: 










Intestati: 

- 1- con sede in , codice fiscale 

(Proprietà per 1/1); 

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E’ stata inviata, a cura dello scrivente mediante posta raccomandata con ricevuta di ritorno, 

al debitore a al difensore del creditore, la comunicazione di avvenuto deposito dell’elaborato 

peritale presso la Cancelleria del Tribunale di Sassari. 

All’atto del deposito della presente relazione vengono altresì restituiti tutti i documenti a suo tempo 

prelevati dalla Cancelleria del Tribunale ai fini dell’espletamento dell’incarico. 

Nella fiducia di aver svolto scrupolosamente l’incarico affidatomi, il sottoscritto si dichiara a 

disposizione per ogni eventuale ulteriore chiarimento ritenuto necessario. 

Sorso, lì 16 Aprile 2012 

Il C.T.U. 

(Geom. Dario Piana) 

___________________________ 

Allegati: 

- Documentazione fotografica; 

- Documentazione catastale (planimetrie, visure, estratto di mappa); 

- Documentazione comunale; 

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Geom. Dario Piana - IVG Sassari

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