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Messaggio di Greg Timbers, capotecnico
di JBL
Sono da molti anni un sostenitore dei sistemi di diffusori a compressione. Questi
sistemi offrono velocità e naturalezza ineguagliate dai sistemi a radiatore diretto.
Le apparecchiature attuali garantiscono una distorsione molto bassa, una risposta
in frequenza uniforme e possono essere progettate in modo da rispettare schemi
di direttività molto lineari e costanti. Tuttavia, ritengo che, nonostante il buon livello
di collocazione sonora tridimensionale di questi sistemi, un ulteriore miglioramento
sia possibile.
Poiché molti dei migliori sistemi a radiatore diretto presentano superfici di pannello
frontale minime, soprattutto intorno ai diffusori per frequenze medie e alte, è ragionevole concludere che la riduzione
al minimo della superficie del pannello anteriore e della diffrazione intorno a una tromba possono migliorare la collocazione
sonora e la risposta in frequenza. È questo il concetto fondamentale di design su cui si basa la serie Array. La
tromba è stata orientata in modo da ridurre al minimo la larghezza e localizzare lo spazio di diffrazione all’interno della
tromba sul piano verticale. L’estremità della struttura LF è stata quindi rimossa in modo quasi da esporre la tromba. La
struttura della tromba è minima e notevolmente esposta, sempre al fine di ridurre al minimo la diffrazione. La caratteristica
fondamentale finale è la capacità della tromba di spostarsi avanti e indietro senza creare discontinuità nel pannello
frontale. In tal modo, il diffusore HF e LF della tromba viene allineato alla direzione di profondità in modo da
ottenere prestazioni di sincronizzazione ottimali su una vasta gamma di frequenze. Ciò consente inoltre di rendere i diffusori
"in polarità" oltre che "in fase" in corrispondenza del punto di crossover. La somma delle suddette caratteristiche
importanti determina un sistema di altoparlanti dotato della velocità e della dinamica di un sistema di diffusori a compressione,
ma con l’uniformità e la collocazione sonora dei migliori sistemi a radiatore diretto e a pannello.
La realizzazione pratica del sistema si è rivelato alquanto complessa. Dopo avere stabilito una serie di criteri importanti
per quanto riguarda la collocazione relativa e il pacchetto di ciascun trasduttore, è diventato essenziale prendere
in considerazione un design meno convenzionale. La struttura LF doveva essere robusta, solida e immune dalle
vibrazioni. Inoltre, doveva consentire l’inserimento del modulo della tromba nella posizione più bassa possibile in
modo da ridurre la distanza centro-centro tra i diffusori LF e HF. La tromba stessa è sagomata con resina ad alta densità
utilizzando una sezione di parete estremamente spessa. In tal modo, la tromba risulta pesante e acusticamente
inerte. La tromba è montata direttamente sulla struttura LF come una griglia. Da alcune sperimentazioni condotte
durante lo sviluppo è risultato che il disaccoppiamento della tromba dalla struttura LF influisce negativamente sulla
collocazione sonora tridimensionale. La struttura della tromba è sagomata in gomma espansa strutturale, anche in
questo caso con una sezione di parete spessa.
Dimensioni
Peso
(A x L x P)
1181 mm x 394 mm x 483 mm 52 kg
1105 mm x 311 mm x 432 mm 32 kg
743 mm x 273 mm x 356 mm 18 kg
311 mm x 730 mm x 279 mm 21 kg
584 mm x 495 mm x 483 mm 57 kg
La sezione del woofer e la sezione della tromba per le frequenze alte sono unite acusticamente mediante una sofisticata
rete di crossover. Le sezioni per le basse e le alte frequenze della rete sono situate su schede a parte installate
in punti diversi della struttura in modo da ridurre al minimo ogni interferenza tra le diverse sezioni di filtro del
crossover. Le pendenze acustiche-di crossover sono tutte di quarto ordine (24 dB/ottava), mentre la posizione del
modulo della tromba è stata ottimizzata nella profondità al fine di ridurre al minimo l’errore di sincronizzazione su una
vasta gamma di frequenze.
880 Array (canale centrale) è stato progettato in modo da fornire le stesse prestazioni timbriche e di fase dei sistemi
tower. Si tratta di un aspetto essenziale in una configurazione multicanale in quanto garantisce la decodifica appropriata
della sorgente originale, sottoposta con molta probabilità a mixaggio con altoparlanti identici in tutte le
posizioni. L’uso di cinque (o sette) altoparlanti identici è il modo migliore di ricreare lo spazio acustico inteso dagli
autori della registrazione. Purtroppo, le dimensioni e il costo di cinque altoparlanti anteriori costituiscono spesso un
problema. Anche l’uso di un grosso altoparlante centrale rappresenta un problema importante a meno che non sia
presente uno schermo frontale di proiezione perforato. La progettazione di un altoparlante centrale dedicato compatto
ma potente è alquanto complessa, soprattutto quando gli altri modelli della linea offrono prestazioni soddisfacenti.
Ovviamente, l’impiego di trasduttori identici o simili è molto importante. È inoltre necessario abbinare caratteristiche
adeguate di risposta in frequenza, risposta di direttività, distorsione e risposta di fase. Nel caso della serie Array, tutti
e quattro i modelli sono stati ottimizzati in modo da funzionare interattivamente in qualsiasi combinazione di posizione
anteriore, centrale e posteriore.
Riteniamo che la nuova serie Array rappresenti il meglio della tradizione JBL, sfruttando nel contempo i risultati conseguiti
dalla nostra ultra-moderna divisione di ricerca e sviluppo. Vi auguriamo infiniti minuti di piacevole ascolto.
Cordiali saluti,
Greg Timbers
Capo-tecnico JBL
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