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Articoli<br />
Pazienti e Metodi<br />
Criteri di <strong>in</strong>clusione: pazienti che soddisfacessero i<br />
criteri per dipendenza da sostanze psicoattive (DSM III-<br />
R).<br />
Criteri di esclusione: alcol dipendenza primaria, psicosi<br />
o s<strong>in</strong>dromi cerebrali organiche.<br />
Per la costituzione del campione oggetto dello studio si<br />
è arruolato un numero che fosse rappresentativo del 30%<br />
della nuova utenza annuale, stratificato per sesso ed età.<br />
Per nuova utenza annuale si <strong>in</strong>tendono tutti quei soggetti<br />
che si sono presentati con richiesta di trattamento, sia<br />
nuovi <strong>in</strong> assoluto, sia già noti ma che avessero concluso un<br />
trattamento da almeno 6 mesi.<br />
Per def<strong>in</strong>ire la numerosità del campione e la sua stratificazione<br />
per sesso ed età si sono pertanto considerati tutti i<br />
primi colloqui dell’anno precedente alla ricerca (1993).<br />
Erano considerati eleggibili per lo studio, oltre alla presenza<br />
dei criteri di <strong>in</strong>clusione e di esclusione, i seguenti pazienti:<br />
- per il gruppo A.S.I. tutti coloro che si sono presentati<br />
al 1° colloquio ed alla successiva <strong>in</strong>tervista con l’Addiction<br />
Severity Index;<br />
- per il gruppo di controllo (di seguito NonASI) tutti<br />
coloro che avevano effettuato il 1° colloquio.<br />
Per tutti i pazienti venivano def<strong>in</strong>iti gli obiettivi da raggiungere<br />
secondo una griglia predef<strong>in</strong>ita (vedi dopo) e la<br />
tipologia del programma terapeutico.<br />
Il campione è stato qu<strong>in</strong>di costituito da 46 soggetti che<br />
hanno effettuato il primo colloquio fra il 1 luglio 1994 ed il<br />
30 giugno 1995, 23 nel gruppo ASI e 23 <strong>in</strong> quello di controllo<br />
(NonASI).<br />
Ai tempi dello studio il servizio prevedeva nove primi<br />
colloqui alla settimana. Il primo ed il qu<strong>in</strong>to appuntamento<br />
era reclutabili fra i casi (soggetti ASI) mentre il secondo ed<br />
il sesto erano reclutabili come controlli.<br />
Valutazione del gruppo NonASI<br />
Il processo usuale di presa <strong>in</strong> carico del nostro servizio<br />
è costituito dalle seguenti fasi che def<strong>in</strong>iscono il processo<br />
di “valutazione breve” <strong>in</strong>iziale:<br />
1. 1° contatto: è il momento <strong>in</strong> cui l’utente si avvic<strong>in</strong>a<br />
al servizio ed <strong>in</strong> cui un operatore accoglie la domanda<br />
raccogliendo le notizie essenziali, presenta il servizio<br />
e fissa un primo colloquio. È possibile che al momento<br />
del 1° contatto l’operatore (psico-sociale o medico) ravvisi<br />
la necessità di un <strong>in</strong>tervento urgente (ast<strong>in</strong>enza <strong>in</strong><br />
atto etc...); <strong>in</strong> tal caso viene avviato un <strong>in</strong>tervento molto<br />
limitato;<br />
2. 1° colloquio: un operatore psico-sociale (psicologo,<br />
assistente sociale o educatore) raccoglie attraverso un colloquio<br />
semi-strutturato le <strong>in</strong>formazioni per l’avvio della<br />
prima fase del programma terapeutico;<br />
3. Valutazione medica: raccolta dell’anamnesi medica,<br />
visita e richiesta di esami di laboratorio per lo screen<strong>in</strong>g<br />
delle patologie correlate e delle sostanze d’abuso.<br />
Dopo questa fase di valutazione, che <strong>in</strong> genere avviene<br />
nell’arco di una settimana, l’equipe avvia un trattamento<br />
<strong>in</strong>iziale, affidandone l’esecuzione agli operatori più <strong>in</strong>dicati<br />
per la sua conduzione, e nel frattempo può essere approfondita<br />
la fase diagnostica (psicodiagnosi). Per necessità<br />
cl<strong>in</strong>iche il trattamento, tuttavia, può <strong>in</strong>iziare il giorno<br />
stesso del primo contatto.<br />
Va segnalato che dal momento del primo contatto alla<br />
discussione nell’equipe cl<strong>in</strong>ica <strong>in</strong> genere vi è una latenza di<br />
una settimana.<br />
Valutazione del gruppo ASI<br />
Come sopra + somm<strong>in</strong>istrazione ASI.<br />
La stratificazione è riportata <strong>in</strong> Tab. 1.<br />
Indicatori utilizzati<br />
Sono state previste due fasi di follow-up: la prima a sei<br />
mesi, la seconda ad un anno dall’arruolamento con verifica<br />
dei seguenti parametri:<br />
• drop-out (soggetti che avevano <strong>in</strong>terrotto il trattamento<br />
una volta avviato);<br />
• tipologia dei trattamenti effettuati (verificare cioé se<br />
un diverso approccio diagnostico modifica la scelta dei<br />
trattamenti);<br />
• variazione del programma nel corso dello studio (una<br />
m<strong>in</strong>or variabilità del programma potrebbe significare<br />
un’impostazione più adeguata per il raggiungimento di<br />
obiettivi meglio centrati alla situazione del paziente);<br />
• quantificazione del numero di obiettivi def<strong>in</strong>iti (un<br />
maggior numero di obiettivi potrebbe dare la misura di una<br />
valutazione più completa);<br />
• raggiungimento degli obiettivi prefissati (adeguatezza<br />
degli obiettivi e qu<strong>in</strong>di del programma terapeutico).<br />
Def<strong>in</strong>izione degli obiettivi<br />
Arrivare ad una def<strong>in</strong>izione standardizzata degli obiettivi<br />
è stato un processo difficile che ha co<strong>in</strong>volto molti operatori<br />
del servizio, soprattutto <strong>in</strong> quelle aree <strong>in</strong> cui criteri rigidi<br />
(<strong>in</strong>dispensabili per la ricerca) sembravano particolarmente<br />
riduttivi rispetto alla complessità del problema (vedi<br />
aree psicologica, familiare e delle relazioni sociali).<br />
Griglia per la def<strong>in</strong>izione degli obiettivi<br />
A. Area della salute fisica:<br />
(1) - Non più di un ricovero ospedaliero per patologie<br />
acute correlate.<br />
(2) - Non più di tre <strong>in</strong>terventi ambulatoriali per patologie<br />
acute correlate.<br />
(3) - Non più di un <strong>in</strong>tervento ambulatoriale per patologia<br />
acuta correlata. Effettua terapia per patologia cronica<br />
ma non esegue controlli cl<strong>in</strong>ici.<br />
L’ASI nella fase diagnostica della dipendenza da ero<strong>in</strong>a 27