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Articoli<br />
Nell’area della salute la differenza risulta essere statisticamente<br />
significativa; nelle altre aree (lavoro, prima sostanza,<br />
legale, famiglia, relazioni sociali, psicologico), pur<br />
non essendoci una differenza significativa dal punto di vista<br />
statistico, si è rilevata un’alta def<strong>in</strong>izione degli obiettivi<br />
(<strong>in</strong>torno alla vent<strong>in</strong>a per area). Lo stesso non si può dire<br />
della seconda sostanza (7 per il gruppo ASI e 4 per il gruppo<br />
Non ASI) e dell’alcol (6 per il gruppo ASI e 4 per il<br />
gruppo Non ASI).<br />
Questo dato si scontra con l’esperienza cl<strong>in</strong>ica quotidiana<br />
<strong>in</strong> cui è facile imbattersi <strong>in</strong> situazioni di politossicodipendenza.<br />
La scarsa def<strong>in</strong>izione di obiettivi <strong>in</strong> queste due<br />
aree può significare che c’è poca attenzione negli operatori<br />
portati a considerare soprattutto la dipendenza da ero<strong>in</strong>a,<br />
come sostanza di uso primario? Oppure c’è poca attenzione<br />
perché si è consapevoli che per le sostanze di uso secondario<br />
e per l’alcol gli strumenti farmacologici a disposizione<br />
sono più limitati?<br />
2. Trattamenti<br />
Numero dei trattamenti def<strong>in</strong>iti<br />
Il numero si discosta di poco nei due gruppi (differenza<br />
non significativa) (Tab. 5).<br />
Variazioni di programma<br />
Non vi sono state variazioni durante la ricerca.<br />
Gruppo ASI: 4 variazioni; Gruppo Non ASI: 4 variazioni.<br />
Tipologia dei trattamenti (Tab. 6)<br />
Nei tipi di trattamenti considerati (socio-riabilitativo,<br />
psicologico, comunità, metadone, antaxone, dis<strong>in</strong>tossicazione)<br />
non esistono differenze significative statisticamente.<br />
In valori assoluti però si possono evidenziare delle differenze<br />
<strong>in</strong>teressanti nei due gruppi. A fronte di una sostanziale<br />
equiparazione per quanto riguarda i programmi di dis<strong>in</strong>tossicazione<br />
e di comunità, nel gruppo sperimentale sono<br />
stati attivati più programmi psicologici, di metadone e<br />
di antaxone. Nel gruppo di controllo <strong>in</strong>vece predom<strong>in</strong>ano i<br />
programmi socio-riabilitativi.<br />
Come se il maggior dettaglio offerto dall’<strong>in</strong>tervista ASI<br />
si sia tradotto <strong>in</strong> un’offerta di programmi più strutturati,<br />
differenziandosi dal gruppo di pazienti che ha seguito l’iter<br />
diagnostico classico, <strong>in</strong> cui metà dell’offerta terapeutica è<br />
racchiusa sotto la generica etichetta di “programma socioriabilitativo”.<br />
3. Raggiungimento degli obiettivi<br />
Verifica dopo 6 mesi degli obiettivi raggiunti<br />
Viene riportato <strong>in</strong> Tab. 7 solo il numero di obiettivi<br />
raggiunti sul totale di quelli def<strong>in</strong>iti per ciascuna area.<br />
Dopo tale periodo nessuna area ha visto una differenza<br />
statisticamente significativa nel raggiungimento degli<br />
obiettivi.<br />
Verifica a 12 mesi degli obiettivi raggiunti<br />
Viene riportato <strong>in</strong> Tab. 8 solo il numero di obiettivi<br />
raggiunti sul totale di quelli def<strong>in</strong>iti per ciascuna area.<br />
Come per altri dati già commentati, al di là del risultato<br />
statistico, si possono rilevare differenze che possono costituire<br />
motivo di riflessione.<br />
Nel gruppo sperimentale sono stati raggiunti percentualmente<br />
più obiettivi che <strong>in</strong> quello di controllo. La differenza<br />
si attenua nella verifica annuale:<br />
- Gruppo ASI: 55% di obiettivi raggiunti a 6 mesi;<br />
Gruppo Non ASI: 40% di obiettivi raggiunti a 6 mesi;<br />
- Gruppo ASI: 62% di obiettivi raggiunti a 12 mesi;<br />
Gruppo Non ASI: 54% di obiettivi raggiunti a 12 mesi.<br />
Nelle ultime tre aree (famiglia, rapporti sociali, psicologica)<br />
sono stati raggiunti pochi obiettivi: il successo oscilla<br />
dal 15 al 20% a 6 mesi e dal 11 al 25% a 12 mesi, a fronte<br />
di un successo nelle altre aree che va dal 50 al 100% a 6<br />
mesi e a 12 mesi.<br />
Sembra lapalissiano, ma doveroso, considerare che il<br />
cambiamento <strong>in</strong> queste tre aree, dato la loro tipologia e le<br />
variabili <strong>in</strong> gioco, richiede tempi molto lunghi.<br />
Gli obiettivi dell’area psicologica, che per def<strong>in</strong>izione<br />
richiedono tempi lunghi, nel gruppo di controllo sono<br />
stati raggiunti <strong>in</strong> misura maggiore che nel gruppo sperimentale:<br />
- Gruppo ASI: 15% di obiettivi raggiunti a 6 mesi;<br />
Gruppo Non ASI: 20% di obiettivi raggiunti a 6 mesi<br />
- Gruppo ASI: 20% di obiettivi raggiunti a 12 mesi;<br />
Gruppo Non ASI: 57% di obiettivi raggiunti a 12 mesi<br />
Conclusioni ed ipotesi di sviluppo<br />
Vantaggi dell’ASI<br />
• Il primo dato immediatamente percepibile è la differenza<br />
di completezza fra i dati rilevati con il primo colloquio<br />
e quelli riscontrati utilizzando anche l’ASI. Completezza<br />
che si ripercuote significativamente <strong>in</strong> fase di def<strong>in</strong>izione<br />
degli obiettivi.<br />
• Meno marcata, ma ugualmente <strong>in</strong>teressante, la differenza<br />
fra i due gruppi relativamente alla def<strong>in</strong>izione degli<br />
strumenti utilizzati e al raggiungimento degli obiettivi fissati.<br />
• Un’ulteriore vantaggio riguarda la confrontabilità fra i<br />
livelli di gravità dei diversi pazienti e la conseguente def<strong>in</strong>izione<br />
di programmi appropriati.<br />
• Riguardo al rapporto con i pazienti, i dati positivi<br />
dell’ASI si possono così s<strong>in</strong>tetizzare: collaborazione <strong>in</strong> fase<br />
di somm<strong>in</strong>istrazione, strumento agevole e ben accettato,<br />
approccio sostanzialmente neutrale, ampiezza delle <strong>in</strong>formazioni<br />
rilevate.<br />
Ipotesi di sviluppo<br />
Il confronto fra lo strumento ASI e il nostro modo soli-<br />
L’ASI nella fase diagnostica della dipendenza da ero<strong>in</strong>a 29