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Linee Guida Centrali di Sterilizzazione

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ISPESL - <strong>Linee</strong> <strong>Guida</strong> - Attività <strong>di</strong> sterilizzazione quale protezione collettiva da age...<br />

Pagina 7 <strong>di</strong> 30<br />

• ospedali <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>/me<strong>di</strong>o <strong>di</strong>mensioni (con un numero <strong>di</strong> posti letto maggiore <strong>di</strong> 120 e un minimo <strong>di</strong> 4 sala<br />

operatorie);<br />

• ospedali <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni, con attività chirurgica programmata (1-3 sale operatorie).<br />

Per le strutture con caratteristiche più semplici sarà il Responsabile Sanitario che, in base alle vigenti <strong>di</strong>rettive, l<br />

norme tecniche e ad un'attenta analisi dei rischi, valuterà quale caratteristica sia necessaria alla propria realtà al fi<br />

sod<strong>di</strong>sfare l'obiettivo fondamentale della prevenzione, per quanto concerne il rischio biologico garantendo la ste<br />

del prodotto.<br />

5.1 Ospedali <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>/me<strong>di</strong>o <strong>di</strong>mensioni<br />

In ognuno <strong>di</strong> questi ospedali deve essere presente una Centrale <strong>di</strong> <strong>Sterilizzazione</strong> avente, oltre ai requisiti minimi<br />

previsti dal DPR 14 gennaio 1997, n.37, le seguenti specifiche:<br />

• devono essere previsti spazi articolati in zone nettamente separate, delle quali una destinata al ricevimen<br />

lavaggio, una al confezionamento dei materiali e alla sterilizzazione ed, infine, una al deposito e alla<br />

<strong>di</strong>stribuzione dei materiali sterilizzati. Il percorso deve essere progressivo dalla zona sporca a quella pulita<br />

• la dotazione minima <strong>di</strong> ambienti è la seguente: locali per ricezione-cernita-pulizia-preparazione; zona per<br />

sterilizzazione; filtro per il personale, preliminare all'accesso al deposito dei materiali sterili; locale per il d<br />

<strong>di</strong> materiale sterile; servizi igienici per il personale; locale deposito per materiale sporco. Le zone <strong>di</strong> lavagg<br />

confezionamento-sterilizzazione e <strong>di</strong> stoccaggio devono essere separate e comunicanti solo con appositi fil<br />

"bussole";<br />

• i locali devono essere adeguatamente climatizzati con caratteristiche tecniche ad "atmosfera<br />

controllata" (norma UNI EN 556-1): tali caratteristiche devono essere documentate da perio<strong>di</strong>che<br />

effettuate secondo la serie <strong>di</strong> norme ISO 14644-1;<br />

• le pareti, i pavimenti e i soffitti devono essere costruiti con materiali che permettano facile pulizia e<br />

sanificazione degli ambienti stessi;<br />

• le finestre, se esistenti, non devono essere apribili e devono essere prive <strong>di</strong> cassonetto;<br />

• i materiali da sterilizzare devono essere sottoposti a decontaminazione e a lavaggio; a tal fine è consigli<br />

impiegare un banco ad ultrasuoni e/o apparecchi <strong>di</strong> lavaggio e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sinfezione (ad esempio lavastrumenti, ti<br />

termo<strong>di</strong>sinfettatrice);<br />

• in coerenza con quanto previsto dal DPR 14 gennaio 1997, n.37, le apparecchiature <strong>di</strong> sterilizzazione<br />

dovrebbero essere poste a cavaliere tra la zona <strong>di</strong> confezionamento e la zona <strong>di</strong> stoccaggio;<br />

• le attrezzature (banco ad ultrasuoni, apparecchi <strong>di</strong> lavaggio e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sinfezione, apparecchiature <strong>di</strong> sterilizza<br />

devono essere sottoposte a verifica e/o a convalida perio<strong>di</strong>ca, almeno annuale;<br />

• le procedure operative devono essere supportate da un manuale <strong>di</strong> qualità, revisionato perio<strong>di</strong>camente nel<br />

logica, ad esempio, delle norme UNI EN ISO 9001:2000;<br />

• un sistema <strong>di</strong> identificazione e tracciabilità deve supportare l'intero processo.<br />

Gli ambienti <strong>di</strong> sub-sterilizzazione, spesso presenti nei blocchi operatori, devono avere le caratteristiche struttur<br />

tecnologiche almeno analoghe a quelli dei piccoli ospedali.<br />

5.2 Ospedali <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni<br />

file://C:\Documents and Settings\maika\Desktop\linee guida vie respiratorie.htm<br />

21/10/2007

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