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Comunicato stampa - Università degli Studi di Sassari

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COMUNICATO STAMPA<br />

MeetJob 2013<br />

L’Università incontra il lavoro<br />

Anche quest'anno il Consorzio UNO organizza il MeetJob, la terza e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> un appuntamento, unico nel suo<br />

genere nel panorama universitario regionale, in cui a studenti e laureati dei corsi oristanesi viene offerta la<br />

possibilità <strong>di</strong> ascoltare, conoscere e confrontarsi con i rappresentanti del mondo del lavoro, le aziende, gli esperti<br />

che operano nei settori produttivi attinenti ai corsi <strong>di</strong> laurea della sede universitaria <strong>di</strong> Oristano.<br />

Si comincia il 23 e 24 aprile con le giornate de<strong>di</strong>cate agli sbocchi professionali del Corso <strong>di</strong> laurea in Biotecnologie<br />

Industriali: la mattina del 23 in programma la conferenza sulle professioni legate alle biotecnologie industriali e<br />

ambientali con la partecipazione <strong>di</strong> Ida Crifò della FiBio – Federazione Italiana Biotecnologi, <strong>di</strong> Efisio Scano,<br />

docente universitario e responsabile del laboratorio biocombustibili e biomasse <strong>di</strong> Sardegna Ricerche e <strong>di</strong><br />

Pierlorenzo Brignoli, <strong>di</strong>rettore ricerca progettazione e sviluppo della Eurovix.<br />

A chiusura della mattinata la testimonianza <strong>di</strong> Roberto Rossi, laureato in Biotecnologie Industriali a Oristano e<br />

attualmente libero professionista con esperienza nel settore delle biomasse.<br />

Nel pomeriggio in programma il seminario dal titolo “Bioenergie e biorisanamento: la sfida dell’ecosostenibilità<br />

biotech”.<br />

La sessione del 23 sarà presieduta da Enrico Sanjust, docente <strong>di</strong> Biochimica presso l’Università <strong>di</strong> Cagliari, mentre<br />

gli interventi saranno moderati da Giorgio Mastino, giornalista <strong>di</strong> Nova TV.<br />

Nella giornata del 24 apre i lavori la conferenza sugli sbocchi professionali del biotecnologo me<strong>di</strong>co, informatico,<br />

alimentare e agrario con gli interventi rispettivamente <strong>di</strong> Milena Sinigaglia, responsabile <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong><br />

Alphagenics Diaco Biotechnologies, Nicoletta Dessì, Emanuele Pascariello e Gabriele Milia dell’Università <strong>di</strong><br />

Cagliari per il Progetto Biocloud search enGene, Sebastiano Banni, Clau<strong>di</strong>o Lallai, Andrea Usai, Alessandra<br />

Argiolas del gruppo <strong>di</strong> lavoro sul Progetto CLA dell’azienda Argiolas Formaggi, e <strong>di</strong> Luca Ruiu fondatore <strong>di</strong><br />

Bioecopest.<br />

A fine mattinata la testimonianza <strong>di</strong> Marco Puggioni, laureato in Biotecnologie Industriali a Oristano e attualmente<br />

tecnico <strong>di</strong> laboratorio biochimico presso la Bracco Spa.<br />

La sessione del 24 sarà presieduta da Annalisa Marchi, docente <strong>di</strong> Genetica presso l’Università <strong>di</strong> Cagliari, mentre<br />

gli interventi saranno moderati da Giorgio Mastino, giornalista <strong>di</strong> Nova TV.


Nel pomeriggio in programma gli incontri con le aziende partecipanti e i colloqui <strong>di</strong> selezione per l’attribuzione dei<br />

tirocini finanziati dal Consorzio UNO. Anche quest'anno infatti alcune delle imprese invitate hanno dato la loro<br />

<strong>di</strong>sponibilità ad ospitare dei tirocinanti, selezionati durante il MeetJob. In particolare saranno <strong>di</strong>sponibili la<br />

Alphagenics Diaco Biotechnologies <strong>di</strong> Trieste per un tirocinio con borsa della durata <strong>di</strong> tre mesi, la Argiolas<br />

formaggi <strong>di</strong> Dolianova (CA) per un tirocinio con borsa della durata <strong>di</strong> tre mesi e Sardegna Ricerche per un tirocinio<br />

con borsa della durata <strong>di</strong> tre mesi.<br />

L’evento relativo al corso <strong>di</strong> Biotecnologie industriali è organizzato dal Consorzio UNO con la collaborazione<br />

dell’ERSU <strong>di</strong> Cagliari e dell’Asso.BIOTIN, l’associazione <strong>degli</strong> studenti del Corso <strong>di</strong> laurea.<br />

Si proseguirà poi l'8 e il 9 maggio con il MeetJob sugli sbocchi professionali del Corso <strong>di</strong> laurea in Tecnologie<br />

Viticole, Enologiche e Alimentari e infine il 15 e 16 maggio con il MeetJob <strong>di</strong> Economia e Gestione dei Servizi<br />

Turistici.<br />

Per tutti e tre gli appuntamenti le attività seminariali si svolgeranno al mattino presso l'Au<strong>di</strong>torium <strong>di</strong> San<br />

Domenico in Via Lamarmora; le altre attività e gli incontri con le aziende sono invece previsti nel pomeriggio al<br />

Chiostro del Carmine.<br />

Le imprese presenti<br />

ALPHAGENICS DIACO BIOTECHNOLOGIES<br />

Alphagenics Diaco Biotechnologies può oggi essere annoverata tra le<br />

realtà nazionali più qualificate nell’utilizzo delle innovazioni tecnologiche<br />

nel campo della biologia molecolare per la produzione <strong>di</strong> kit ad uso clinico e per la ricerca. Nata nel luglio del<br />

1996 dall’incontro tra il mondo della ricerca e quello dell’industria, ha presto optato per l’inse<strong>di</strong>amento nel<br />

prestigioso campus Area Science Park che le ha consentito <strong>di</strong> evolversi sia sotto il profilo strutturale che<br />

sotto quello metodologico sfruttando le molteplici opportunità <strong>di</strong> contatto con esperti nazionali ed<br />

internazionali, nonché il know-how delle molteplici realtà scientifiche ivi inse<strong>di</strong>ate. Alphagenics fa parte del<br />

Consorzio <strong>di</strong> Biologia Molecolare (CBM), <strong>di</strong> cui Diaco è socio fondatore, insieme ad importanti Università e<br />

Centri <strong>di</strong> Ricerca <strong>di</strong> rilevanza nazionale.


ARGIOLAS FORMAGGI<br />

Argiolas Formaggi è oggi un’industria casearia all’avanguar<strong>di</strong>a nel settore<br />

della produzione <strong>di</strong> formaggi tipici sar<strong>di</strong>, che utilizza esclusivamente latte<br />

<strong>di</strong> pecora e capra locale. L’ampio stabilimento <strong>di</strong> Dolianova, che si sviluppa su una superficie produttiva <strong>di</strong><br />

10.000 mq, è capace <strong>di</strong> processare circa 20 milioni <strong>di</strong> litri <strong>di</strong> latte all’anno e produrre circa 4 milioni <strong>di</strong> kg <strong>di</strong><br />

prodotto finito. Lo staff produttivo è composto <strong>di</strong> circa 40 <strong>di</strong>pendenti fissi e 15/20 stagionali. L’azienda<br />

<strong>di</strong>spone inoltre <strong>di</strong> un proprio centro <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione a Monteveglio (BO). Argiolas Formaggi è partner<br />

commerciale delle principali catene della grande <strong>di</strong>stribuzione nazionale ed internazionale quali: Auchan,<br />

Bennet, Carrefour, Conad, Coop, Crai, ESD, Pam, Rewe, Sigma, Spar, ed esporta i propri formaggi sui<br />

mercati <strong>di</strong> Europa, Giappone, Nord America, Israele e Russia. Il fatturato estero rappresenta circa il 12% del<br />

totale.<br />

SARDEGNA RICERCHE<br />

Sardegna Ricerche è stato istituito dalla Regione Sardegna nel 1985,<br />

con il nome "Consorzio Ventuno" e come mission la promozione<br />

dell'innovazione del sistema produttivo regionale, favorendo il<br />

trasferimento <strong>di</strong> tecnologia dalle Università e dai centri <strong>di</strong> ricerca verso<br />

le imprese; il sostegno alla nascita <strong>di</strong> imprese innovative e l'attrazione in<br />

Sardegna <strong>di</strong> imprese high-tech; la gestione e lo sviluppo <strong>di</strong> Polaris, il<br />

Parco scientifico e tecnologico regionale; la valorizzazione del capitale<br />

umano con programmi <strong>di</strong> formazione specialistica e <strong>di</strong> tirocinio; la fornitura <strong>di</strong> servizi a favore delle piccole e<br />

me<strong>di</strong>e imprese sarde, finalizzati all'introduzione <strong>di</strong> nuove tecnologie e nuovi prodotti e alla modernizzazione<br />

dell'organizzazione aziendale.<br />

BIOECOPEST<br />

Bioecopest srl svolge attività <strong>di</strong> ricerca, sviluppo e marketing <strong>di</strong> prodotti<br />

naturali innovativi ed eco-compatibili: i biopestici<strong>di</strong>, efficaci per il<br />

contenimento biologico <strong>di</strong> organismi nocivi alle piante agrarie e<br />

ornamentali, agli animali o agli esseri viventi. Bioecopest intende<br />

posizionare nel mercato i suoi prodotti a prezzi competitivi come efficace<br />

alternativa all'uso dei pestici<strong>di</strong> chimici convenzionali. Nel 2009 il gruppo<br />

progettuale che ha creato l'azienda ha partecipato alla competizione Start


Cup Sardegna e al Premio Nazionale per l'Innovazione 2009, vincendoli entrambi. Per questo motivo<br />

Bioecopest ha attratto l'attenzione <strong>di</strong> investitori e business angels che seguono attentamente le attività del<br />

gruppo <strong>di</strong> giovani ricercatori che l'ha fondata. Bioecopest mira all'ingresso come first mover in segmenti <strong>di</strong><br />

mercato in cui vi sono scarse soluzioni biologiche e si propone come unica azienda <strong>di</strong> biopestici<strong>di</strong> al mondo<br />

con focus specifico su insetti nocivi in ambito zootecnico e con un brevetto già <strong>di</strong>sponibile nel proprio<br />

portfolio. Oltre che del proprio know how e del brevetto per un bio-moschicida naturale, Bioecopest si<br />

avvale della collaborazione internazionale <strong>di</strong> scienziati e aziende già consolidate sul mercato globale.<br />

L'essenza delle tecnologie adottate dall'azienda si basa sull'isolamento dall'ambiente <strong>di</strong> un nemico naturale<br />

specifico dell'organismo dannoso, come ad esempio l'agente <strong>di</strong> una malattia batterica, virale o fungina, che<br />

causa la morte dell' insetto dannoso. Dalla scoperta del principio attivo si passa poi allo sviluppo del nuovo<br />

formulato naturale, innocuo per l'uomo e l'ambiente.<br />

CRS4<br />

Il CRS4, nato nel 1990 all'interno del Parco Scientifico e Tecnologico<br />

(Polaris) della Sardegna è un centro <strong>di</strong> ricerca inter<strong>di</strong>sciplinare che<br />

promuove lo stu<strong>di</strong>o, lo sviluppo e l'applicazione <strong>di</strong> soluzioni innovative a<br />

problemi provenienti da ambienti naturali, sociali e industriali. Lo<br />

sviluppo tecnologico e la ricerca scientifica del CRS4 si focalizzano sulle tecnologie computazionali abilitanti<br />

e sulla loro applicazione nei settori della biome<strong>di</strong>cina, della biotecnologia, della società dell'informazione,<br />

dell'energia e dell'ambiente. Settori tematici caratterizzati da un elevato impatto economico e sociale, che<br />

rispondono alle esigenze del mercato, della collettività e alla necessità <strong>di</strong> sviluppare prodotti, processi e<br />

servizi ad alto contenuto tecnologico. La missione del Centro è quella <strong>di</strong> aiutare la Sardegna a dar vita e far<br />

crescere un tessuto <strong>di</strong> imprese hi-tech essenziali per il suo sviluppo economico e culturale.<br />

EUROVIX<br />

EUROVIX opera da oltre 20 anni nel settore delle bio-tecnologie applicate<br />

all'ambiente, producendo bioattivatori a base <strong>di</strong> miscele selezionate <strong>di</strong><br />

enzimi e microorganismi per il trattamento <strong>di</strong> sostanze organiche, terreni,<br />

acque ed aria. Il motto "BIOTECNOLOGIE PER LA VITA", che accompagna<br />

il marchio EUROVIX, sta alla base del principio sostenuto dall'azienda:<br />

tutti gli elementi attivi <strong>di</strong> questi prodotti sanificanti sono <strong>di</strong> origine<br />

naturale (senza manipolazioni genetiche). L'attività <strong>di</strong> Ricerca e Sviluppo, che rappresenta uno dei punti <strong>di</strong><br />

forza della EUROVIX, è finalizzata allo stu<strong>di</strong>o, progettazione, sperimentazione, sviluppo operativo <strong>di</strong> prodotti<br />

e tecnologie innovative che permettono all'azienda <strong>di</strong> collocarsi come punto <strong>di</strong> riferimento a livello


internazionale nel campo delle biotecnologie applicate all'ambiente. Per ottenere ciò l'azienda si avvale <strong>di</strong><br />

strutture interne all'avanguar<strong>di</strong>a dove vengono portate avanti tutte le fasi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o preliminare, <strong>di</strong><br />

progettazione e industrializzazione <strong>di</strong> ogni singolo formulato. Per la validazione scientifica delle tecnologie ci<br />

si avvale della consulenza e dell'opera <strong>di</strong> prestigiose Università ed Enti <strong>di</strong> ricerca.<br />

La EUROVIX è convinta che i suoi prodotti possano contribuire a risolvere molti problemi ecologici del<br />

nostro tempo e per questo ha investito molte risorse per sviluppare il suo progetto: lo staff tecnico è<br />

composto da esperti altamente qualificati che supportano costantemente la rete commerciale; lo staff<br />

commerciale ed amministrativo <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> uffici ampi e funzionali <strong>di</strong>slocati in varie zone d'Italia.<br />

F.I.Bio.<br />

La Federazione Italiana dei Biotecnologi è un’associazione no-profit <strong>di</strong><br />

biotecnologi che si pongono da tempo come obiettivo primario la tutela ed il<br />

riconoscimento della figura professionale del Biotecnologo, sostenendo le cause dei biotecnologi e <strong>di</strong><br />

chiunque operi in tale settore. L’Associazione si propone <strong>di</strong> <strong>di</strong>venire interlocutore e punto <strong>di</strong> riferimento per<br />

le istituzioni, sia a livello centrale che regionale, promuovendo la ricerca scientifica e gli scambi tra scienza<br />

e società civile concentrandosi soprattutto sul superamento delle avversioni ideologiche alle biotecnologie;<br />

perorare le cause dei biotecnologi e <strong>di</strong> chiunque operi in tale settore sanando le eventuali sperequazioni con<br />

altri soggetti giuri<strong>di</strong>ci e fisici; intensificare gli scambi culturali tra i propri soci e la comunità scientifica;<br />

promuove il rafforzamento del legame ricerca – industria – territorio, organizzando iniziative <strong>di</strong> supporto al<br />

trasferimento tecnologico e all’innovazione nell’area delle biotecnologie avanzate; costruire rapporti con<br />

l’Università ed il mondo delle imprese al fine <strong>di</strong> agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro ai giovani<br />

neolaureati e creando una rete <strong>di</strong> connessione tra domanda e offerta; organizzare corsi <strong>di</strong> aggiornamento e<br />

perfezionamento al fine <strong>di</strong> sviluppare le competenze strategiche richieste dal mondo del lavoro.

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