lo Sport deve essere lo Sport deve essere - Libertas
lo Sport deve essere lo Sport deve essere - Libertas
lo Sport deve essere lo Sport deve essere - Libertas
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
16<br />
LIBEROSPORT<br />
in campo<br />
<strong>Libertas</strong><br />
in<br />
gara<br />
Calcio<br />
<strong>Sport</strong> disabili<br />
ESORDIO MEDAGLIATO PER AMICO SPORT LIBERTAS<br />
AI GIOCHI INVERNALI DI PINZOLO<br />
In questo periodo <strong>lo</strong> sport invernale fa<br />
notizia, ma l’elenco ricchissimo di<br />
medaglie di cui stiamo per rendere<br />
conto non viene da Torino, bensì da<br />
Pinzo<strong>lo</strong>, in Trentino Alto Adige, dove<br />
dall’8 all’11 febbraio si sono svolti i<br />
Giochi Invernali Special Olympics per<br />
atleti diversamente abili.<br />
In pista non sono scesi i grandi<br />
olimpionici di cui tutti parlano in questi<br />
giorni, ma piccoli grandi campioni che<br />
affrontano “le sfide” ogni giorno: 15<br />
atleti diversamente abili<br />
dell’Associazione <strong>Sport</strong>iva Amico <strong>Sport</strong><br />
<strong>Libertas</strong>. Lo spirito olimpico ha<br />
aleggiato anche sulle Do<strong>lo</strong>miti: gli atleti<br />
hanno saputo trasmettere la gioia<br />
dell’incontrare gli amici di tutta Italia con<br />
cui misurarsi ma, più di tutto, si sono<br />
distinti per l’impegno profuso nel<br />
raggiungere il miglior risultato possibile<br />
e l’entusiasmo con cui hanno<br />
festeggiato il superamento del<br />
traguardo, indipendentemente dal<br />
risultato ottenuto. Al termine dei 5 giorni<br />
di gara, il medagliere di Amico <strong>Sport</strong><br />
<strong>Libertas</strong> ha presentato questo verdetto:<br />
14 medaglie d’oro, 7 medaglie d’argento<br />
e 3 medaglie di bronzo e grandi<br />
prestazioni offerte da tutti gli atleti nel<strong>lo</strong><br />
sci nordico, nel<strong>lo</strong> sci alpino e nelle gare<br />
di corsa con le racchette da neve.<br />
In particolare, sono da segnalare i<br />
doppi ori conquistati da Sara Varetto<br />
(500 metri e 1 km di sci nordico),<br />
Davide Peirone (50 metri e 100 metri<br />
sci nordico) e Severino Viara (500<br />
metri ed 1 km sci nordico).<br />
La spedizione cuneese è stata<br />
supportata dal team di tecnici<br />
(Cristina, Francesca, Alice) e dai<br />
famigliari degli atleti che hanno offerto<br />
il sostegno quotidiano ed un<br />
ca<strong>lo</strong>rosissimo tifo che ormai è noto<br />
(ed invidiato) dalle squadre avversarie.<br />
“Ogni manifestazione è un’emozione<br />
che si rinnova – afferma Cristina<br />
Bernardi, Presidente dell’Associazione<br />
– è bellissimo vedere l’entusiasmo<br />
dei ragazzi che si confrontano<br />
sul campo di gara e poi festeggiano<br />
tutti assieme: sono ormai 11 anni<br />
che viviamo questa avventura<br />
e non ci stanchiamo mai, anzi…<br />
Adesso tocca a noi rimboccarci le<br />
maniche, perché Amico <strong>Sport</strong><br />
<strong>Libertas</strong> sarà l’Associazione<br />
organizzatrice dei Giochi Regionali<br />
di nuoto, che si svolgeranno presso la<br />
piscina comunale di Cuneo il 25<br />
ed il 26 marzo prossimi.<br />
Questa è la migliore occasione<br />
per invitare tutti a partecipare sulle<br />
tribune, a fare il tifo ai nostri<br />
atleti così speciali ed a scoprire<br />
una realtà sportiva che saprà<br />
sorprendere e coinvolgere”.<br />
Per informazioni:<br />
www.amicosport.org<br />
■ Venerdì 10 marzo il Capo del<strong>lo</strong> Stato<br />
Car<strong>lo</strong> Azeglio Ciampi ha partecipato alla<br />
cerimonia di apertura dei Giochi<br />
Paralimpici invernali di Torino 2006<br />
presso <strong>lo</strong> Stadio Olimpico della capitale<br />
piemontese.<br />
Ma Ciampi, da sportivo e tifoso, ha<br />
voluto salutare il Team Italia, guidato dal<br />
presidente del Comitato italiano<br />
paralimpico Luca Pancalli e dal Capo<br />
delegazione Marco Giunio De Sanctis,<br />
già prima dell’avvio dei Giochi. “Siamo<br />
orgogliosi e onorati di questo incontro –<br />
ha commentato Pancalli – il Capo del<strong>lo</strong><br />
Stato ha sempre dimostrato grande<br />
sensibilità verso il nostro movimento e la<br />
sua presenza è una carica particolare<br />
per i nostri atleti che hanno un motivo in<br />
più per indossare la maglia azzurra e<br />
sventolare il trico<strong>lo</strong>re”.<br />
■ Ecco le medaglie dei IX Giochi<br />
Paralimpici Invernali, maestria nella<br />
realizzazione, semplicità ed<br />
eleganza. Il fronte vede stagliarsi<br />
sul fondo multico<strong>lo</strong>re del Look of<br />
the Games il <strong>lo</strong>go del Comitato<br />
Paralimpico Internazionale, mentre<br />
sul retro ci sono i pittogrammi delle<br />
cinque discipline. Il co<strong>lo</strong>re, irruente,<br />
positivo, quasi sfrontato, ben si<br />
sposa con <strong>lo</strong> spirito Paralimpico e<br />
rappresenta appieno la vitalità,<br />
l’energia e la passione che<br />
animano questi atleti così speciali.<br />
II TORNEO DELLA BEFANA<br />
Con il patrocinio del Centro provinciale<br />
sportivo <strong>Libertas</strong> di Pordenone e<br />
l’insostituibile apporto del <strong>lo</strong>cale<br />
factotum Gian Marco Mocellin, il<br />
polisportivo Risorgive di Porcia ha<br />
ospitato la seconda edizione del Torneo<br />
della Befana. La rassegna calcistica ha<br />
inteso va<strong>lo</strong>rizzare il settore giovanile,<br />
dando un’opportunità di confronto misto<br />
tra le categorie esordienti (10-13 anni)<br />
delle società APD <strong>Libertas</strong> Porcia<br />
(unico team al femminile), ASD<br />
Liventina e ASD Porcia.<br />
La formula del triangolare ha previsto la<br />
disputa dei seguenti incontri: nella prima<br />
gara (tutta al maschile) il Porcia ha<br />
superato 2-1 la Liventina. Nel secondo<br />
match, le ragazze della <strong>Libertas</strong> Porcia<br />
si sono imposte con merito 2-0 sulla<br />
Liventina. Causa la breve pausa a<br />
disposizione, le esponenti del calcio<br />
rosa hanno lamentato un debito<br />
d’ossigeno nell’ultima e decisiva sfida,<br />
persa 0-3 contro i maschi.<br />
Al di là dei risultati, il pubblico ha potuto<br />
cogliere la vo<strong>lo</strong>ntà e la perizia espressi<br />
dai piccoli protagonisti esibitisi sul<br />
rettango<strong>lo</strong> di gioco con apprezzabile<br />
carica agonistica. Alla cerimonia finale<br />
delle premiazioni non ha voluto mancare<br />
Gian Car<strong>lo</strong> Caliman, presidente FIGC di<br />
Pordenone.<br />
CNS <strong>Libertas</strong> / anno II n. 1