Istruzioni per la modulistica [file.pdf] - Sardegna SUAP
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Quadro 4 – Dettagli del procedimento – profili d’impresa<br />
In tale sezione devono essere indicati i dati re<strong>la</strong>tivi all’intervento proposto, rispetto ai profili<br />
riguardanti l’esercizio dell’attività imprenditoriale.<br />
Al quadro 4.1 deve essere indicata <strong>la</strong> specifica finalità del<strong>la</strong> DUAAP rispetto all’esercizio<br />
dell’attività. In tale quadro sono compresi due casi, tra i quali occorre obbligatoriamente scegliere:<br />
- Il primo caso deve essere spuntato qualora <strong>la</strong> DUAAP sia re<strong>la</strong>tiva esclusivamente ad un<br />
intervento edilizio, e non comporti l’acquisizione di alcun titolo abilitativo re<strong>la</strong>tivo<br />
all’esercizio di attività. In tal caso, va specificato ulteriormente se nell’immobile oggetto di<br />
intervento sia o meno in corso l’esercizio di un’attività produttiva;<br />
- Il secondo caso deve essere spuntato qualora <strong>la</strong> DUAAP si riferisca ad un’attività esercitata<br />
o da esercitarsi. In tal caso, occorre indicare a quale momento del<strong>la</strong> vita dell’impresa ci si<br />
riferisce (a<strong>per</strong>tura, subingresso, trasferimento, variazioni, ecc.). A seconda del<strong>la</strong> scelta<br />
effettuata, il modello suggerisce il modello “C” che deve essere compi<strong>la</strong>to.<br />
Al quadro 4.2 devono essere riportati i dati del tito<strong>la</strong>re dell’esercizio produttivo. Qualora lo stesso<br />
soggetto coincida con quello indicato al quadro 1, è sufficiente barrare l’apposita casel<strong>la</strong>; qualora<br />
sia un soggetto diverso, è necessario riportarne i dati sul quadro F1 e cointestare <strong>la</strong> pratica; qualora<br />
infine <strong>la</strong> DUAAP si riferisca ad un intervento edilizio e non sia noto il soggetto che andrà a esercitare<br />
l’attività nell’immobile, occorrerà barrare l’apposita casel<strong>la</strong> (l’esercente non è noto).<br />
Al quadro 4.3 vi sono tre opzioni alternative, di cui almeno una obbligatoria:<br />
- La prima opzione si riferisce al caso in cui <strong>la</strong> DUAAP abbia ad oggetto un intervento di<br />
edilizia residenziale, realizzato da e <strong>per</strong> conto di imprese edili o immobiliari, e fa rimando<br />
al<strong>la</strong> successiva sezione A;<br />
- La seconda opzione si riferisce al caso in cui <strong>la</strong> DUAAP abbia ad oggetto una specifica<br />
attività da esercitare, o sia comunque ben nota l’attività che verrà esercitata nell’immobile<br />
oggetto di intervento. Occorre quindi barrare <strong>la</strong> casel<strong>la</strong> “L’attività svolta nei locali oggetto<br />
del<strong>la</strong> presente dichiarazione autocertificativa è <strong>la</strong> seguente”, quindi indicare nell’apposita<br />
sezione B <strong>la</strong> tipologia di attività svolta. Il modello suggerisce il modello “B” che deve essere<br />
compi<strong>la</strong>to <strong>per</strong> le pratiche re<strong>la</strong>tive all’esercizio dell’attività, a seconda del<strong>la</strong> scelta<br />
effettuata. È quindi necessario compi<strong>la</strong>re il campo libero dove deve essere descritta <strong>per</strong><br />
esteso e nel dettaglio l’attività svolta (es. esercizio di vicinato non alimentare, <strong>la</strong>boratorio<br />
artigiano <strong>per</strong> <strong>la</strong> produzione di dolci tipici, bar-ristorante, ecc.). La compi<strong>la</strong>zione di tale<br />
sezione è sempre obbligatoria quando <strong>la</strong> dichiarazione autocertificativa riguarda l’esercizio<br />
di un’attività imprenditoriale.<br />
- La terza opzione si riferisce al caso in cui si intenda costruire o comunque intervenire su un<br />
immobile del quale si indica genericamente <strong>la</strong> destinazione d’uso desiderata, ma non si<br />
conosce nel dettaglio <strong>la</strong> tipologia di attività che vi verrà effettivamente esercitata. Tale<br />
prassi è altamente sconsigliata, in quanto <strong>la</strong> mancata indicazione di una precisa attività<br />
d’impresa impedisce di poter verificare i requisiti specifici che devono essere posseduti<br />
dall’impianto produttivo <strong>per</strong> consentirne <strong>la</strong> messa in esercizio, e fornire così <strong>la</strong> certezza<br />
dell’investimento che si va a realizzare <strong>per</strong> <strong>la</strong> sua edificazione. In tali casi, ma comunque<br />
obbligatoriamente quando <strong>la</strong> compi<strong>la</strong>zione dei riquadri re<strong>la</strong>tivi al tipo di attività non sia<br />
esaustiva, è necessario compi<strong>la</strong>re <strong>la</strong> sezione C e barrare <strong>la</strong> dichiarazione liberatoria ivi<br />
contenuta. Essa, evidentemente, non potrà essere selezionata <strong>per</strong> tutte le dichiarazioni<br />
autocertificative re<strong>la</strong>tive all’esercizio dell’attività.<br />
Quadro 5 – Dettagli del procedimento – profili edilizi<br />
In tale sezione devono essere indicati i dati re<strong>la</strong>tivi all’intervento proposto, rispetto ai profili edilizi.<br />
Qualora non siano previsti <strong>la</strong>vori edili e/o cambi di destinazione d’uso, è necessario e sufficiente