PREPARARE UN ARTICOLO PER OCCHIO CLINICO IN 8 MOSSE ...

Scrivere per Occhio Clinico – l’articolo in 8 mosse
PREPARARE UN ARTICOLO PER OCCHIO CLINICO IN 8 MOSSE
• Stilare una scaletta dei punti che si intende affrontare. Il percorso espositivo deve andare dal
particolare al generale (per esempio prendere spunto dai dettagli del singolo caso clinico
per esporre le conoscenze sull’argomento) e non viceversa, come nei capitoli di un manuale.
Inoltre ci si deve concentrare solo sui nodi decisionali critici (questioni pratiche che il
medico si pone e alle quali non è certo di saper rispondere con la decisione giusta),
tralasciando ciò che si trova nei libri.
[Per chi vuole approfondire questo punto è disponibile un breve testo di indicazioni su
«Come commentare un caso clinico per OC»].
• Fare una ricerca della letteratura necessaria per rispondere ai nodi specifici che ci si
propone di affrontare. Le affermazioni di maggior rilievo dovranno essere sostenute da
riferimenti che siano il più possibile:
o puntuali
o recenti
o specifici per la medicina generale
o di fonte italiana, quando indicato
[Su questo punto è disponibile un breve testo di indicazioni su «Come svolgere l’analisi
della letteratura e compilare la bibliografia per OC»].
• Scrivere in buon italiano, usando per quanto possibile il lessico comune, arricchito dei soli
termini tecnici utili. Evitare (anche nella stesura dei Casi) i gerghi di ogni genere. Per
esempio: il medichese da cartella clinica (l’ecografia non evidenzia nessun reperto
patologico; all’obbiettività riscontro fegato ai limiti); il politico-sindacalese (la gestione, il
territorio eccetera); i pass par tout (problema invece di difficoltà, interrogativo, questione,
vicenda eccetera); gli inglesismi traducibili; le sigle non svolte. Evitare le forme troppo
discorsive e la prima e seconda persona, sia singolare sia plurale (e i derivati, come
«nostro», «vostro» eccetera). E’ una regola formale che ha una motivazione di sostanza:
l’esposizione deve essere impersonale, fondata su conoscenze e prove e non su opinioni
(vedi quanto sopra sulla bibliografia).
• Separare dal testo, in brevi box, gli approfondimenti su punti specifici o le conoscenze di
base che fanno da contorno, ma che appesantirebbero troppo il filo espositivo.
• Arricchire il testo con apparati riassuntivi, in forma di tabelle e figure (soprattutto flow
chart) che consentano una lettura veloce dei contenuti principali
• Elencare in fondo al testo le voci bibliografiche secondo il formato utilizzato dalla rivista
[Per l’esemplificazione, vedi il testo «Come svolgere l’analisi della letteratura e compilare la
bibliografia per OC»] .
• Rispettare le dimensioni concordate (numero di battute compresi gli spazi). Le pagine sono
contenitori rigidi come bottiglie: se si versa più della capacità, l’eccesso si spande fuori
• Rispettare i tempi di consegna concordati e avvisare per tempo nel caso si sia
nell’impossibilità di mantenere l’impegno (non avvisare equivale a bucare un appuntamento
senza dire nulla).

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