AQUISGRANA â LA CITTA' DELL'IMPERATORE - Mediaddress
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NEWSLETTER - 1 – 2009<br />
Nel cuore della Germania. Idee e spunti per viaggi da programmare con un volo Germanwings.<br />
<strong>AQUISGRANA</strong> – <strong>LA</strong> CITTA’ DELL’IMPERATORE<br />
Aquisgrana, piccola-grande città d’Europa. Territorio celtico, conquistata dai romani, legata<br />
indissolubilmente alla storia di Carlo Magno e – da allora – alla parabola del Sacro Romano<br />
Impero. La città della Cappella Palatina e dei tesori carolingi. Ma anche delle terme dalle acque<br />
curative, delle fontane, del panpepato e delle joie de vivre franco-renana. E punto di partenza<br />
per scoprire l’Euro-Regione fra Germania, Olanda e Belgio. Aquisgrana si raggiunge<br />
comodamente dall’Italia con i voli Germanwings da Milano, Roma, Bologna e Verona per<br />
Colonia/Bonn. Da qui, si prosegue comodamente in treno (la stazione ferroviaria si trova<br />
direttamente in aeroporto) in 50 minuti. Oppure con un’auto a noleggio, guidando per 70 km<br />
sulle strade a scorrimento veloce.<br />
<strong>LA</strong> SCELTA DI CARLO MAGNO: <strong>AQUISGRANA</strong> CITTA’ IMPERIALE<br />
Notte di Natale dell’800 dopo Cristo: a Roma, Carlo Magno viene incoronato<br />
Imperatore del Sacro Romano Impero. E’ dalla caduta dell’Impero Romano<br />
d’Occidente, nel 476, che i territori dell’Europa occidentale sono divisi in regni barbari e<br />
indipendenti. Carlo Magno, vincitore dei longobardi, degli avari e dei sassoni, è il primo<br />
padre fondatore dell’Europa. E’ a lui che si devono la rinascita carolingia, il rifiorire<br />
delle arti e della letteratura, un nuovo codice della giustizia, il ritorno alla purezza del<br />
latino, la rinascita dell’architettura. Ma se è a Roma che Carlo Magno è incoronato<br />
imperatore, è Aquisgrana (Aachen in tedesco; Aix-la-Chapelle in francese) la sua<br />
capitale. E’ qui che bisogna venire per ritrovare le tracce dell’Impero<br />
carolingio e ripercorrere quel tratto di storia.<br />
Aquisgrana è tutta raccolta nel suo centro storico, che sorge sulle<br />
rovine dell’antico Palazzo Imperiale di Carlo Magno. Gioiello della<br />
città è la sua cattedrale, oggi Patrimonio Unesco dell’Umanità.<br />
Quella di Aquisgrana è la cattedrale più antica dell’Europa del<br />
Nord. Insieme di stili diversi, ha il suo centro nella straordinaria<br />
Cappella Palatina, voluta da Carlo Magno, dalla famosa forma<br />
ottagonale. Nella camera del tesoro è conservata una collezione<br />
unica di oggetti, gioielli e reliquie che raccontano la storia della<br />
città e della sua chiesa. E’ nella cattedrale della sua Aquisgrana<br />
che Carlo Magno volle essere sepolto, ed è qui che, per 600 anni e<br />
sul suo trono di marmo personale, furono incoronati 30 Imperatori<br />
del Sacro Romano Impero. Quasi contiguo alla cattedrale si trova l’imponente municipio gotico di<br />
Aquisgrana. Il municipio risale al XIV secolo e va visitato come elegante esempio di architettura gotica e per<br />
i magnifici affreschi di ispirazione romantica che ripercorrono la storia dell’imperatore carolingio.<br />
ALTRI TESORI DI <strong>AQUISGRANA</strong><br />
Terme e fontane, musei e cafè<br />
Aquisgrana è, oltre che la città di Carlo Magno, città d’acqua, e a questo elemento deve il suo nome:<br />
Aachen deriva infatti dalla parola germanica “ahha” (acqua); furono i romani ad apprezzare le sorgenti<br />
termali dell’area (acque ricche di minerali con temperature tra i 38 e i 74 gradi, che agiscono positivamente<br />
sui reumatismi e sulla pelle) , creando i più grandi bagni termali della Germania occidentale. Con i<br />
latini, il nome della città diventa Aquis Granni, probabilmente con riferimento al dio celtico delle acque<br />
guaritrici. Il biografo di Carlo Magno Einhard ha lasciato scritto che anche “l’imperatore amava molto le
acque di Acquisgrana, e le usava spesso”. La versione moderna dei<br />
bagni romani sono oggi le Carolus Thermen, un elegante complesso<br />
municipale wellness & spa con numerose piscine termali interne ed<br />
esterne a diverse temperature, saune finlandesi e giapponesi, hamman,<br />
trattamenti benessere ayurvedici, massaggi, tre ristoranti e uno shop<br />
((www.carolus-thermen.de ; aperte tutti i giorno dalle 09.00 alle 23.00;<br />
ingresso: 11€ fino a due ore e mezza). L’importanza dell’acqua per<br />
Aquisgrana è testimoniata dalle numerosissime, e spesso belle,<br />
fontane che adornano il centro storico, che raffigurano Carlo Magno,<br />
ma anche animali, principesse e scene di vita quotidiana. Una menzione particolare per Aquisgrana meritano<br />
il Museo Suermondt-Ludwig, che presenta preziose opere d’arte e dipinti dal medioevo ai nostri giorni,<br />
sculture e manufatti artistici (www.suermondt-ludwig-museum.de); il Museo Couven, tipica casa borghese<br />
del ‘600 dove sono stati ricostruiti ambienti di fine ‘700 e ‘800 (www.couven-museum.de) e il curioso Museo<br />
dei “Printen” dedicato ai biscotti di pan pepato e miele tipici della città. E dopo la visita al centro storico, ai<br />
musei e una impedibile pausa alle terme, una meritata pausa di relax con un buon caffè sulla terrazza del<br />
rigoglioso parco termale di Burtscheid, a sud della città.<br />
L’EUROPA TUTTO INTORNO<br />
E’ opinione diffusa che Carlo Magno sia stato il primo padre dell’Europa. Certo è, ancora oggi, che<br />
Aquisgrana è al centro dell’Euro Regione, vicinissima a Belgio e Olanda, ma non lontana neppure da<br />
Francia e Lussemburgo. A 38 chilometri dalla città di Carlo Magno si trova Maastricht, la cittadina<br />
olandese famosa per la firma del Trattato che ha dato vita all’Unione Europea. Maastricht è una meta ideale<br />
per un’escursione di uno o due giorni, per scoprirne il delizioso centro storico, alcuni interessanti musei e i<br />
piacevoli, rilassanti paesaggi. Percorrendo alcune decine di chilometri (da Aquisgrana sono 58) si attraversa<br />
una nuova frontiera e si ritrova la cultura francese. Liegi, città belga in territorio vallone, merita una visita<br />
per le piazze animate e le ricche architetture, ed anche per le atmosfere nostalgiche alla George Simenon,<br />
che qui è nato, e che hanno ispirato le ambientazioni dei romanzi del celebre commissario Maigret. Le città<br />
di Aquisgrana, Liegi, Maastricht, insieme ai centri di Hasselt e Heerlen dispongono anche di un sito comune<br />
per la promozione congiunta: http://www.5-plus.eu/<br />
PICCO<strong>LA</strong> GUIDA AL VIAGGIO<br />
Come arrivare:<br />
con i voli Germanwings da Milano, Roma, Bologna e Verona per<br />
Colonia/Bonn (www.germanwings.com). Proseguimento con il treno veloce<br />
Thalys (www.db.de ) o con auto a noleggio (per chi vola con Germanwings,<br />
convenzioni Avis ed Herz)<br />
Dove stare:<br />
Ad Aquisgrana ci sono molteplici possibilità di alloggio. Si può dedicare di soggiornare<br />
in un hotel di una catena internazionale o in una pensione a gestione familiare. Per<br />
informazioni e prenotazioni:<br />
www.aachen.de/EN/ts/60_accommodation/60_50/index.html<br />
Cosa acquistare<br />
Ad Aquisgrana si può naturalmente acquistare di tutto; da non perdere sono però i<br />
Printen, deliziosi biscotti di panpepato dalle molteplici varianti, che si trovano in<br />
tutte le pasticcerie della città. L’Ente del Turismo di Aquisgrana organizza, su<br />
richiesta, tour guidati nelle pasticcerie ed anche corsi di cucina per imparare i segreti<br />
della preziosa ricetta (www.aachen.de)<br />
Germanwings è una delle compagnie low cost leader a livello europeo che offre voli a tariffe convenienti<br />
per più di 65 destinazioni in Europa. Durante l’orario estivo (28 marzo – 25 ottobre 2009) Germanwings<br />
collega Milano/Malpensa, Roma Fiumicino, Bologna, Verona e Lamezia Terme a Colonia/Bonn e<br />
Roma Fiumicino e Lamezia Terme a Stoccarda. Per informazioni e prenotazioni:www.germanwings.com<br />
Crediti delle immagini: Andreas Herrmann/ats