La Cappella Contrari nella Rocca - TSC
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Quattrocento<br />
vignolese.<br />
Il libro della munizione<br />
e altri documenti<br />
inediti sulla rocca,<br />
il castello e il territorio<br />
E’ stata realizzata una nuova pubblicazione<br />
frutto di anni di ricerca<br />
del Centro di Documentazione della<br />
Fondazione che rivela nuovi ed importanti<br />
particolari sul ‘400, secolo<br />
d’oro di Vignola, decisivo per le sorti<br />
della città moderna.<br />
Le testimonianze presentate in questo<br />
lavoro sono in larghissima parte<br />
inedite e perciò sono in grado di offrire<br />
innovative chiavi di lettura delle<br />
vicende che dai primi anni del XV secolo<br />
portarono alla profonda trasformazione<br />
dell’ambiente vignolese. Il<br />
solo fatto di portare a conoscenza del<br />
pubblico testimonianze sinora sconosciute<br />
offrirebbe di per sé motivo<br />
di ragionevole soddisfazione, ma c’é<br />
dell’altro. Alla Fondazione spetta, per<br />
compito istituzionale,<br />
la conservazione e la completa<br />
valorizzazione della rocca<br />
di Vignola. Da alcuni anni a questa<br />
parte, si è fatta strada con forza la<br />
consapevolezza secondo cui i risultati<br />
della ricerca storica rappresentano<br />
uno degli elementi informativi imprescindibili<br />
all’interno di qualsiasi<br />
processo decisionale inserito in un<br />
piano di coerente rivalutazione del<br />
patrimonio culturale. Le attività del<br />
Centro di Documentazione e questo<br />
lavoro offrono la dimostrazione concreta<br />
della qualità e dell’importanza<br />
del dato storico. Dalla trascrizione<br />
del Liber munitionum, ad esempio,<br />
apprendiamo notizie che ci permettono<br />
di datare con una notevole precisione<br />
le fasi<br />
di ampliamento<br />
della rocca nei<br />
primissimi anni<br />
del Quattrocento,<br />
informazione<br />
essenziale ai fini di<br />
qualsiasi intervento di<br />
valorizzazione, restauro<br />
o di messa a norma. Altri<br />
elementi emersi dalla documentazione<br />
consentono<br />
poi di collocare nel tempo e<br />
interpretare in modo più rispondente<br />
al vero gli affreschi<br />
che decorano le sale dell’edificio<br />
castellano.<br />
Il lungo e complesso lavoro di trascrizione,<br />
commento e costruzione di un<br />
apparato critico e di un ricco corredo<br />
di immagini tratte in gran parte da<br />
codici miniati quattrocenteschi di<br />
ambito estense, è stato condotto col<br />
fine di rendere comprensibile e interessante<br />
il contenuto dei documenti<br />
anche ai non specialisti. L’intento è<br />
quello di divulgare il senso del valore<br />
e dell’attualità della storia, <strong>nella</strong> speranza<br />
che quest’opera contribuisca<br />
ad avvicinare ancora di più il pubblico<br />
e le giovani generazioni alla rocca<br />
ed al suo territorio.<br />
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