Bambini del Jannah-Dal dolore alla serenità . Trovare la pace ...

2. Rivolgersi ad Allah attraverso la supplica e il ricordo di Lui
Implorare Allah
“Il du’a è come un’arma, e un’arma è tanto buona quanto la persona che la sta
usando” [Ibn Al-Qayyim Al-Jawziyyah]
Una supplica, o du’a, è qualsiasi preghiera rivolta ad Allah. Il du’a è uno degli atti di
adorazione più amati da Allah, ed Egli ci ha concesso molte opportunità per avvicinarci
a Lui. Rivolgerti ad Allah attraverso la supplica ti può aiutare ad accettare la tua
perdita, rappresenta una fonte di conforto e, quel che è più importante, apre le vie di
comunicazione tra te e il tuo Creatore. Così come dice Allah l’Altissimo:
“InvocateMi, vi risponderò...”
(Corano XL. Al-Ghâfir, 60)
Perciò, rivolgiti ad Allah, poiché Egli solo può sollevarti dall’afflizione e lenire il tuo
dolore. Se un du’a è pronunciato da un cuore pieno di fede, elimina le preoccupazioni
e reca conforto. Utilizzando costantemente il du’a come la tua arma, non dispererai
mai della misericordia di Allah. Per invocare, è importante valersi dei tempi e delle
occasioni in cui è più probabile che il du’a sia accettato. Di notte:
“Di notte vi è un’ora, durante la quale a nessun musulmano accade di chiedere ad
Allah qualsiasi cosa in merito a questo mondo o all’Aldilà, senza che gli sia concesso.
E ciò (accade) ogni notte” [Muslim].
Durante la prosternazione:
“[Il momento in cui] ogni adoratore può essere più vicino al suo Signore, è durante
la prosternazione, perciò aumentate i du’a durante essa” [Muslim].
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