15/08/2010 La Stampa - New Trolls

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TASK FORCE MOBILITATA NEL SAVONESE
Operazione «Ferragosto sereno»
Attenzione ai controlli stradali
IOperazione «Ferragosto
sicuro». E’ il piano messo a
punto dal questore Vittorino
Grillo che ha previsto per oggi
un incremento dei controlli in
tutta la provincia, con un dispiegamento
di uomini (anche
in borghese) e di mezzi e
LA STAMPA
DOMENICA 15 AGOSTO 2010
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l’utilizzo di elicotteri e motovedette.
Le principali località della
Riviera saranno insomma blindate
per consentire a residenti e
turisti di trascorrere una giornata
tranquilla e serena. Particolare
attenzione sarà rivolta dalle
forze dell’ordine ai locali notturni
e alle discoteche del Savonese
con controlli massicci che impegneranno
oltre alla polizia anche
carabinieri, Finanza e vigili
urbani. Il piano prevede, come
detto, inoltre l’impiego dell’elicottero
dei carabinieri di stanza
all’aeroporto Clemente Panero
di Villanova d’Albenga, che sorvolerà
in lungo e in largo tutto il
territorio della provincia. Il mare,
da Varazze e Andora, sarà invece
pattugliato dalle motovedette
di Capitaneria di porto, carabinieri,
polizia e Finanza. La
polizia stradale terrà d’occhio
con molta attenzione l’Aurelia e
i tratti savonesi delle autostrade
A6 e A10. Previsti anche servizi
di vigilanza in borghese negli
autogrill per evitare scippi e rapine.
E gli automobilisti dovranno
fare molta attenzione, perchè
è entrato in vigore il nuovo
codice della strada e saranno applicate
le nuove norme che prevedono
sanzioni più salate per
numerose infrazioni: dalla guida
in stato di ebbrezza, all’eccesso
di velocità.
[C. V.]
SAVONA
E PROVINCIA
Eora Ferragosto vuoldireSavona
SANDRO CHIARAMONTI
23 e 40, si avvera un sogno
Erano le 23,40 di venerdì
scorso quando Savona
si è accorta che non
era un sogno: questa città
che quando vuole sa essere
straordinaria, s’era inventata
un suo grande Ferragosto,
come dieci anni fa si inventò
un suo grande Capodanno. E
in tutti e due i casi prima
c’era poco o nulla.
Erano le 23,40 quando Vittorio
De Scalzi, quasi al termine
di un concerto emozionante,
dopo qualche istante di silenzio,
ha toccato i tasti della sua
chitarra con quelle due magiche
note che, sempre nuove da
Dopo Capodanno
un altro appuntamento
per rilanciare la città
tanti anni, introducono «Quella
carezza della sera», cantata dai
tanti (diecimila, di più?) che formavano
il popolo della Darsena.
Un popolo che parlava dialetti
di mezza Italia, folla anche sulle
due banchine davanti ai maxischermi.
E sul palco artisti che
hanno dato un’interpretazione
partecipata e convinta, dopo un
pomeriggio di lunghe prove
(«Qui non possiamo sbagliare»,
ripeteva Vittorio). Un miracolo,
quello del Ferragosto a Savona,
da gustarsi e su cui riflettere,
perchè i miracoli non sono sempre
dietro l’angolo: bisogna meritarseli.
ALLE PAGINE 64 E 65
FEDERICO BERRUTI *
E’ partita la sfida di mezza estate
Cambia tutto intorno a
noi. Cambia l'economia,
lo leggiamo ogni
giorno sui giornali e lo constatiamo
direttamente per ciò
che accade alle grandi e piccole
imprese vicino a noi. Cambia
di conseguenza il lavoro,
che quando c'é è sempre più
flessibile - o precario - e spesso
poco pagato. E cambiano
abitudini e stili di vita, che
tendono a diventare anche
nelle città più piccole come la
nostra simili a quelli delle grandi
città: si vive sempre di più
fuori casa, si acquista sempre
di più "già pronto per l'uso" ciò
Cambiano l’economia
e il nostro modo di vivere:
dobbiamo adeguarci
di cui si ha bisogno, ci si aggrega
sempre di più in locali e luoghi
pubblici. In un mondo così
mutevole pensare al futuro non
è facile perché è difficile prevederlo.
Ma certo le prospettive
per il futuro ci fanno temere
che, soprattutto per i giovani,
ci saranno meno risorse e meno
opportunità di quelle che ci
sono state per noi. In questo
quadro il compito della politica
è cercare soluzioni possibili
per creare nuove opportunità
di lavoro e di vita compatibili
con i mutamenti in corso.
* Sindaco di Savona
CONTINUA A PAGINA 54

SV
64 Liguria Estate
LA STAMPA
DOMENICA 15 AGOSTO 2010
Il grande concerto del gruppo genovese dopo la reunion dei componenti originari
Notte magica
con la leggenda
dei New Trolls
Due ore di emozioni in piazza d’Alaggio
attraverso 40 anni di grandi successi
Reportage
PARIDE PASQUINO
SAVONA
Un palcoscenico per artisti veri
SopraVittorioDeScalziela sua inconfondibilegrinta
conGiorgio D’AdamoeAndreaMaddalone
Adestra, in altoNicoDiPaloeinbasso ilbatterista GianniBelleno
Due ore di grande musica
e di canzoni senza tempo
che i «vecchi» Trolls
continuano a suonare in
modo fantastico. Anzi,
forse non hanno mai suonato così
bene questi quattro signori della
musica, che in 40 anni - pur se con
percorsi diversi - hanno attraversato
il beat, il progressive e come nessuno
hanno saputo mescolare il
rock con la musica classica.
Parlare di leggenda non è esagerato
e loro, per quanto sul palco
non abbiano mai dimenticato l’(auto)ironia,
sanno di essere bravi e
soprattutto di avere quello che
molti gruppi non hanno più: vale a
dire le canzoni. Il concerto di venerdì
sera nella Darsena ha regalato
a savonesi e turisti i Trolls nella
formazione originaria (D’Adamo,
De Scalzi, Di Palo e Belleno) e oltre
venti canzoni immortali. Piazza
d’Alaggio era gremita, tanta gente
anche lungo la banchina, un’altra
folla in calata Sbarbaro dov’era sistemato
uno dei maxischermi. Insomma,
un grande successo con
diecimila persone.
La band ha aperto con «Vent’anni»
e poi subito un classico: «Una
miniera» degna dell’ovazione. Dopo
«Davanti agli occhi miei», la band
ha ricordato spesso gli esordi negli
Anni 60, i lunghi viaggi in pulmino e
i tanti incontri con grandi musicisti.
Uno su tutti, Fabrizio De André,
per introdurre «Signore, io sono
Irish», seguita da «Radio Luxembourg»
che conteneva una bella citazione
di «Something» dei Beatles. Altri
artisti, altre fantastiche collaborazioni,
come quella che Vittorio De
Scalzi ha ricordato in occasione del
Festival di Sanremo del 1996: «Letti»
cantata con l’indimenticato Umberto
Bindi. Una canzone che si classificò
ultima nella serata finale di quel Sanremo,
ma che oggi in tanti considerano
un capolavoro. Grande la prova vocale
di Nico Di Palo.
Poi il gruppo si è lanciato nella
parte centrale dello spettacolo. Il cuore
della serata rappresentato, non a
caso, da Concerto Grosso, altro capolavoro
nato dalla sinergia artistica
con il compositore Luis Bacalov. Uno
stupendo mix di musica sinfonica, di
beat a tinte shakespeariane: «To die,
to sleep, maybe to dream» e poi il secondo
tempo «vivace» del secondo
Concerto Grosso impreziosito da un
grande assolo alla batteria di Gianni
Belleno. Altra ovazione.
Poi, un omaggio a Gilbert Bécaud
con la sua «Et maintenant» rivista in
chiave New Trolls con tanto di chitarre
acustiche. La reunion dei «vecchi» Trolls,
anticipata da De Scalzi e Di Palo, aveva
portato anche alla composizione di
«The Seven Season», un «Concerto
Grosso due e mezzo» se vogliamo, con i
testi inglesi curati da Shel Shapiro.
Fotoservizio Gianni Chiaramonti
Profeta
in patria
Adestra
Francesco
Bellia,chitarra
ebasso,
albissolese
«cooptato»
nelgruppo
Poi la scaletta si è dipanata attraverso
altri pezzi memorabili: «Quiet
Seas», «Le Roi Soleil» fino alla suggestiva
cover di «Poster» di Claudio Baglioni
che parte con il canto a cappella
(bravi i supporter Andrea Maddalone
e l’albissolese Francesco Bellia).
E poi il gran finale, diciamo così
«più leggero», come è stato definito
dallo stesso bassista Giorgio
d’Adamo: «Comunque non rinneghiamo
nulla di quello che abbiamo
fatto». Un’immersione in quegli
Anni 80 che hanno visto nascere
«Che idea», «Aldebaran» e
«Quella carezza della sera». Gli anni
d’oro dei New Trolls, forse più
commerciali, ma adorati dal grande
pubblico.
Questo è stato uno dei momenti
più belli. Vittorio De Scalzi ccon la
chitarra elettrica ha accompagnato il
pubblico a cantare «Quella carezza
della sera», strofa per strofa prima
che tutto il gruppo lo seguisse. I savonesi
non si sono lasciati pregare e
hanno decretato questa canzone come
uno degli highights della serata.
Chiusura emozionante con la cover
«Il cielo» di Renato Zero. Tanti
applausi per richiedere gli encore:
«Una notte sul Monte Calvo» di Mussorgsky,
«Musica» e, ancora «Una
miniera» a grande richiesta. Poi i saluti
e più tardi nella Darsena l’abbraccio
della folla che chiedeva autografi
e fotografie. Il ricordo di una splendida
serata di musica e non solo.
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SV IM SR
LA STAMPA
DOMENICA 15 AGOSTO 2010 Liguria Estate 65
Città
di Savona
LA STAMPA
media partner
Autorità Portuale
di Savona
L’ovazione
finale
Asinistra
isaluti
tragliartisti
eil pubblico
eadestrauna
fotodella
Darsenada
consegnare
all’album
diSavona
Sotto
un’immagine
diDeScalzi
proiettata
sullafacciata
In crociera
La band per 8 giorni sulla Costa Magica
ILa Leggenda New Trolls
ha annunciato l’altra sera che
dal 24 novembre la band andrà
in crociera. Sarà un autentico
evento per i passeggeri che
navigheranno a bordo della
Costa Magica per otto giorni
verso Tunisia, Baleari, spagna
e Francia. Un’occasione da
non perdere per gli appassionati
della band che potranno
addirittura prenotare la crociera
registrandosi al sito del fanclub:
www.newtrollsfanclub.it.
Ricco il programma di eventi a
bordo in compagnia di D’Adamo,
De Scalzi, Di Palo e Belleno
che culminerà con due concerti
dal vivo nel Teatro Stardust
della motonave. La Costa Magica
salperà da Savona il 24 novembre,
altri imbarchi sono
previsti il 25 da Civitavecchia e
il 26 da Palermo.
[P.P.]