scarica la novena di natale 2010 - Diocesi di Andria
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NOVENA DI NATALE <strong>2010</strong><br />
Gesù.<br />
L’Inviato del Padre per <strong>la</strong> salvezza del mondo.<br />
Presentazione:<br />
“Gesù non è ancora pienamente conosciuto quando <strong>la</strong> sua identità viene espressa soltanto con i<br />
titoli tra<strong>di</strong>zionali (Messia, Salvatore…); decisivo è ascoltare come egli identifica se stesso, quando si<br />
rive<strong>la</strong> <strong>di</strong>cendo “Io sono”. Nel vangelo <strong>di</strong> Giovanni, <strong>la</strong> “cristologia dei titoli”, viene superata da una<br />
“cristologia per immagini”. Nelle immagini che vengono poste sulle <strong>la</strong>bbra <strong>di</strong> Gesù ci viene fatta<br />
conoscere tutta <strong>la</strong> forza salvifica <strong>di</strong> Cristo che, come inviato del Padre, risponde pienamente ai più<br />
basi<strong>la</strong>ri bisogni dell’esistenza umana: “Io sono il pane <strong>di</strong> vita; Io sono <strong>la</strong> luce del mondo; Io sono <strong>la</strong><br />
porta; Io sono il buon pastore; Io sono <strong>la</strong> risurrezione e <strong>la</strong> vita; Io sono <strong>la</strong> via, <strong>la</strong> verità e <strong>la</strong> vita; Io<br />
sono <strong>la</strong> vera vite” (Josè Antonio Pago<strong>la</strong>, GESU’, UN APPROCCIO STORICO, Bor<strong>la</strong> 2009, p. 514).<br />
A partire dalle considerazioni <strong>di</strong> un grande biblista, viene presentato un percorso <strong>di</strong> fede, <strong>di</strong><br />
preghiera e <strong>di</strong> catechesi al<strong>la</strong> scoperta <strong>di</strong> Colui che, nel<strong>la</strong> celebrazione del Natale, è proc<strong>la</strong>mato<br />
come l’”Inviato del Padre per <strong>la</strong> salvezza de mondo”.<br />
Il sussi<strong>di</strong>o per <strong>la</strong> Novena del Natale consta <strong>di</strong> sette schemi <strong>di</strong> celebrazione. Essi possono essere<br />
utilizzati tutti, oppure alcuni, ed essere anche intercambiati.<br />
Nel corpo del<strong>la</strong> celebrazione vengono offerte alcune annotazioni circa i segni e i gesti che si<br />
possono compiere; in partico<strong>la</strong>re, sono sollecitati alcuni interventi mirati per <strong>la</strong> partecipazione dei<br />
ragazzi, per cui occorre un pieno e artico<strong>la</strong>to coinvolgimento degli animatori liturgici e dei<br />
catechisti.<br />
CANTO<br />
1. Io sono il pane del<strong>la</strong> vita.<br />
(il celebrante, accompagnato dai ministri, porta un cesto <strong>di</strong> pane che deporrà sull’altare o in un altro<br />
luogo ben visibile all’assemblea; nel<strong>la</strong> celebrazione con i ragazzi, saranno essi stessi a portare alcuni<br />
cesti contenenti del pane)<br />
CEL<br />
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
Il Signore Gesù, che viene a colmare <strong>la</strong> fame <strong>di</strong> vita che è nell’uomo, sia con tutti voi.<br />
Carissimi, ci prepariamo, nell’ascolto e nel<strong>la</strong> preghiera, al Natale del Signore, festa<br />
del<strong>la</strong> nostra redenzione. Esprimiamo prima con il silenzio e il raccoglimento
personale e poi con l’invocazione comunitaria, <strong>la</strong> fame che abbiamo <strong>di</strong> Lui, Pane<br />
del<strong>la</strong> Vita per il mondo.<br />
(silenzio e preghiera personale)<br />
LETT<br />
Invochiamo il Signore <strong>di</strong>cendo insieme: VIENI, SIGNORE, PANE DI VITA!<br />
(oppure un ritornello cantato idoneo)<br />
. tu che hai chiamato “beati” quelli che hanno fame e sete del<strong>la</strong> giustizia, vieni e spezza con noi il<br />
pane del<strong>la</strong> comunione tra tutti gli uomini; noi ti invochiamo…<br />
. tu che ci hai insegnato a chiedere al Padre tuo e nostro il pane <strong>di</strong> ogni giorno, vieni a donarci <strong>la</strong><br />
gioia del<strong>la</strong> con<strong>di</strong>visione fraterna; noi ti invochiamo…<br />
. tu che ci hai detto <strong>di</strong> affidarci in ogni necessità al Padre del cielo, vieni a colmarci con il pane<br />
del<strong>la</strong> provvidenza; noi ti invochiamo…<br />
. tu che hai sfamato con il pane del<strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione <strong>la</strong> gente che accorreva a te, vieni a nutrirci con il<br />
pane del<strong>la</strong> tua Paro<strong>la</strong>; noi ti invochiamo…<br />
. tu che hai spezzato il pane con i pubblicani e i peccatori, vieni a donarci il pane del<strong>la</strong><br />
riconciliazione e del perdono; noi ti invochiamo…<br />
. tu che nell’ultima cena hai spezzato il pane del<strong>la</strong> tua vita donata per amore, vieni e insegnaci a<br />
metterci a servizio gli uni degli altri; noi ti invochiamo…<br />
. tu che, risorto, hai mangiato con i <strong>di</strong>scepoli il pane del<strong>la</strong> pasqua, vieni a donarci il pane del<strong>la</strong><br />
speranza e del<strong>la</strong> vita eterna; noi ti invochiamo…<br />
CEL<br />
O Signore Dio nostro,<br />
noi ci facciamo voce <strong>di</strong> tutti gli uomini e le donne del mondo,<br />
per <strong>di</strong>rti quanto sia necessaria <strong>la</strong> venuta del tuo Figlio, Gesù Cristo,<br />
e che solo da lui, Figlio del tuo amore, atten<strong>di</strong>amo, come il pane,<br />
<strong>la</strong> salvezza e <strong>la</strong> pienezza del<strong>la</strong> vita.<br />
A te ogni onore e gloria, nel tuo Figlio e nello Spirito Santo, ora e sempre,<br />
per tutti i secoli dei secoli.<br />
CANTO AL VANGELO<br />
VANGELO: GIOVANNI 6,22-35 opp. 6,41-51
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi saranno essi stessi a portare, con alcuni ceri ardenti, il<br />
vangelo al celebrante, che lo ostenterà davanti a tutta l’assemblea prima del<strong>la</strong> proc<strong>la</strong>mazione)<br />
Omelia del celebrante<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi, si può proporre <strong>la</strong> catechesi servendosi <strong>di</strong> messaggi,<br />
video, cartelloni… sul tema <strong>di</strong> “Gesù, pane <strong>di</strong> vita per gli uomini”)<br />
(dopo un congruo tempo <strong>di</strong> silenzio e <strong>di</strong> me<strong>di</strong>tazione personale, il celebrante si avvicina al<strong>la</strong> cesta del pane e<br />
invita l’assemblea al<strong>la</strong> preghiera; nel<strong>la</strong> celebrazione con i ragazzi, saranno essi stessi a presentare il pane al<br />
celebrante, perché lo bene<strong>di</strong>ca)<br />
CEL<br />
In questo pane presentato nel<strong>la</strong> nostra assemblea<br />
ve<strong>di</strong>amo manifestarsi ancora <strong>la</strong> vicinanza del Signore a noi,<br />
come Dio provvidente e generoso.<br />
Ora a lui rivolgiamo <strong>la</strong> nostra lode e <strong>la</strong> nostra bene<strong>di</strong>zione.<br />
(silenzio; poi, stendendo le mani sul<strong>la</strong> cesta proc<strong>la</strong>ma)<br />
Benedetto sei tu, Signore, Dio dell’universo,<br />
per questo pane che hai messo nelle nostre mani,<br />
frutto del<strong>la</strong> terra e del <strong>la</strong>voro dell’uomo,<br />
insegnaci a con<strong>di</strong>viderlo con i nostri fratelli, soprattutto i più poveri,<br />
perché tutti riconoscano te come Padre e il tuo Figlio Gesù,<br />
colui che viene donato da te<br />
come vero Pane che sazia <strong>la</strong> fame <strong>di</strong> ogni vivente.<br />
A te ogni onore e gloria, per tutti i secoli dei secoli.<br />
CANTO<br />
(il celebrante spezza il pane e, facendosi aiutare dai ministri, lo <strong>di</strong>stribuisce all’assemblea; nel<strong>la</strong><br />
celebrazione dei ragazzi: saranno essi stessi che, preventivamente preparati, daranno un pezzo <strong>di</strong> pane<br />
all’assemblea)<br />
CEL<br />
Il pane del<strong>la</strong> provvidenza ci apre al<strong>la</strong> fiducia e al<strong>la</strong> comunione vicendevole, per<br />
questo <strong>di</strong>ciamo insieme <strong>la</strong> preghiera che Gesù ci ha insegnato.<br />
PADRE NOSTRO
CANTO FINALE<br />
Il Signore sia con voi.<br />
Dio, il Padre che vi ama <strong>di</strong> amore infinito, vi colmi <strong>di</strong> ogni dono che viene dall’alto.<br />
Cristo Gesù, che nasce per noi da Maria Vergine, vi trovi <strong>di</strong>sponibili nell’accoglienza<br />
e nell’amore vicendevole.<br />
Lo Spirito Santo, dono del Padre e del Figlio, metta nel vostro cuore fame e sete <strong>di</strong><br />
verità, <strong>di</strong> giustizia e <strong>di</strong> carità.<br />
E <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo <strong>di</strong>scenda su<br />
<strong>di</strong> voi e con voi rimanga sempre.<br />
Siate testimoni del<strong>la</strong> venuta del Signore Gesù, salvatore del mondo. Andate in pace.<br />
(all’ingresso del<strong>la</strong> chiesa, o in un altro luogo adatto, si pongano dei cestini per <strong>la</strong> raccolta delle offerte come<br />
frutto del<strong>la</strong> solidarietà verso i fratelli più poveri; nelle celebrazione con i ragazzi: saranno essi stessi a<br />
passare nell’assemblea e a raccogliere lo offerte)<br />
2. Io sono <strong>la</strong> luce del mondo.<br />
(La celebrazione inizia con u sottofondo musicale o anche con il silenzio. La chiesa, o il luogo dove si<br />
celebra, è al buio. L’assemblea è invitata a fare silenzio per un po’ <strong>di</strong> tempo. Il celebrante con i ministri è<br />
in fondo all’au<strong>la</strong> liturgica e da lì il celebrante invita al<strong>la</strong> preghiera <strong>di</strong> invocazione)<br />
CEL Fratelli e sorelle, in questo nostro incontro nell’attesa del Natale del Signore,<br />
vogliamo sperimentare che cosa significa stare al buio. Questo buio vuol farci scoprire che,<br />
quando è assente nel<strong>la</strong> nostra vita il Signore, anche il nostro cuore è nell’oscurità e desidera <strong>la</strong><br />
luce. Fermiamoci perciò alcuni attimi nel silenzio e nel raccoglimento, e invochiamo <strong>la</strong> luce <strong>di</strong><br />
Cristo, nostra speranza.<br />
(silenzio)<br />
LETT<br />
Invochiamo il Signore <strong>di</strong>cendo: TU SEI LA NOSTRA LUCE, SIGNORE GESU’<br />
(opp. un ritornello <strong>di</strong> invocazione cantato idoneo)<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi, ad ogni invocazione che segue corrisponderà<br />
l’accensione <strong>di</strong> un cero, che, durante il canto saranno portati sull’altare o posti in un luogo adatto,<br />
comunque ben visibili all’assemblea)<br />
. Tu che sei stato annunciato “luce delle genti e gloria del tuo popolo”, vieni e illumina quelli<br />
che branco<strong>la</strong>no nelle tenebre e nelle ombre del peccato. Noi ti invochiamo…<br />
. Tu che al<strong>la</strong> tua nascita ti sei fatto precedere dal<strong>la</strong> stel<strong>la</strong> luminosa che ha guidato i magi in<br />
cammino, vieni e illumina i nostri passi sul<strong>la</strong> via del<strong>la</strong> fede. Noi ti invochiamo…
. Tu che hai portato <strong>la</strong> luce del<strong>la</strong> misericor<strong>di</strong>a del Padre ai peccatori e ai perduti, vieni a darci <strong>la</strong><br />
luce del<strong>la</strong> conversione e del perdono. Noi ti invochiamo….<br />
. Tu che nel<strong>la</strong> trasfigurazione hai fatto bril<strong>la</strong>re il tuo volto <strong>di</strong> Figlio amato del Padre, vieni a<br />
rive<strong>la</strong>rci <strong>la</strong> nostra vera identità <strong>di</strong> figli <strong>di</strong> Dio. Noi ti invochiamo…<br />
. Tu che hai chiamato i tuoi <strong>di</strong>scepoli “luce del mondo e sale del<strong>la</strong> terra”, vieni a renderci<br />
testimoni del<strong>la</strong> luce, nel<strong>la</strong> verità e nel<strong>la</strong> pace<br />
. Tu che hai aperto gli occhi ai ciechi, vieni ad aprire i nostri cuori al<strong>la</strong> luce del tuo vangelo. Noi<br />
ti invochiamo…<br />
. Tu che hai fatto bril<strong>la</strong>re <strong>la</strong> luce del<strong>la</strong> tua risurrezione, vieni e irra<strong>di</strong>a <strong>la</strong> pienezza del<strong>la</strong> tua vita<br />
nelle nostre fragili esistenze. Noi ti invochiamo…<br />
. Tu che ci hai chiesto <strong>di</strong> mantenere viva <strong>la</strong> <strong>la</strong>mpada del<strong>la</strong> nostra fede nel<strong>la</strong> attesa del<strong>la</strong> tua<br />
venuta, vieni e porti al<strong>la</strong> pienezza ogni nostra speranza.<br />
(durante le invocazioni, gradatamente vengono accese le luci dell’au<strong>la</strong> liturgica)<br />
CANTO<br />
(terminate le invocazioni, durante il canto, il celebrante porta in solenne processione verso il presbiterio<br />
una icona del Cristo; mentre i ministri, o altri ragazzi, portano ceri accesi e l’incenso fumigante.<br />
Intronizzata l’icona in bel<strong>la</strong> vista dell’assemblea, incensata, deposti i ceri sull’altare, o in un luogo<br />
idoneo, il celebrante e i ministri vanno al<strong>la</strong> sede).<br />
CEL<br />
Preghiamo.<br />
Mostraci, o Padre buono, il tuo volto <strong>di</strong> luce,<br />
che si riverbera sul volto del tuo Figlio, Cristo Gesù,<br />
fatto uomo nel grembo del<strong>la</strong> Vergine Maria,<br />
perché inondati dal suo splendore,<br />
facciamo trasparire nel<strong>la</strong> nostra vita <strong>di</strong> ogni giorno<br />
i segni luminosi dell’azione del tuo Santo Spirito.<br />
Per Cristo nostro Signore.<br />
VANGELO: Giovanni 9, 1-41 (cfr. forma breve dal lezionario)<br />
OMELIA<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi questo momento può essere vissuto con materiale<br />
<strong>di</strong>dattico che faccia cogliere il simbolismo del<strong>la</strong> realtà del<strong>la</strong> luce: <strong>di</strong>apositive, video, cartelloni, riflessioni<br />
degli stessi ragazzi…).<br />
CEL Il Signore Gesù ci ha detto: “Io sono <strong>la</strong> luce del mondo; chi segue me, non camminerà nelle<br />
tenebre, ma avrà <strong>la</strong> luce del<strong>la</strong> vita”. Il gesto che ora compiremo, <strong>di</strong> accendere i nostri ceri e <strong>di</strong><br />
deporli davanti all’immagine <strong>di</strong> Cristo, vuole esprimere il nostro desiderio <strong>di</strong> accogliere Gesù nel<br />
suo Natale, come vera luce che rischiara il nostro cammino.
CANTO<br />
(durante il canto l’assemblea viene invitata ad accendere un piccolo cero e a deporlo a terra, davanti<br />
all’icona <strong>di</strong> Cristo solennemente esposta).<br />
CEL<br />
Guidati dallo Spirito <strong>di</strong> Gesù e Illuminati dal<strong>la</strong> sapienza del vangelo, rivolgiamo al<br />
Padre, fonte del<strong>la</strong> luce, <strong>la</strong> nostra preghiera:<br />
PADRE NOSTRO<br />
CEL<br />
Il Signore sia con voi.<br />
Con il capo chino davanti al Signore, in segno <strong>di</strong> <strong>di</strong>sponibilità, accogliamo su tutti noi<br />
<strong>la</strong> luce del<strong>la</strong> sua bene<strong>di</strong>zione.<br />
Il Signore faccia splendere il suo volto su <strong>di</strong> voi e vi doni <strong>la</strong> sua benevolenza.<br />
Il Signore illumini e conduca i vostri passi nel<strong>la</strong> sua pace.<br />
E vi bene<strong>di</strong>ca Dio onnipotente: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />
Fate opere <strong>di</strong> luce e comportatevi come in pieno giorno nell’attesa del Signore che<br />
viene. Andate in pace!<br />
CANTO<br />
3. IO SONO LA PORTA<br />
(Tutta l’assemblea sta al <strong>di</strong> fuori del<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> chiesa, che, abbellita con un festone o una ghir<strong>la</strong>nda, è<br />
chiusa)<br />
CEL<br />
Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
Il Signore Gesù Cristo, che viene ad aprire <strong>la</strong> porta del Regno dei cieli,<br />
sia con tutti voi.<br />
Fratelli e sorelle, siamo davanti al<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> nostra chiesa. Essa è simbolo <strong>di</strong><br />
Cristo che si è manifestato come <strong>la</strong> vera porta che ci fa entrare e uscire nel<strong>la</strong> libertà e nel<strong>la</strong><br />
verità all’incontro con Dio. Invochiamolo perché, mentre apriamo <strong>la</strong> porta <strong>di</strong> questo tempio,<br />
aspiriamo ad entrare attraverso <strong>di</strong> lui al<strong>la</strong> comunione piena con il Padre.<br />
LETT<br />
Diciamo insieme: Vieni, Signore, tu sei <strong>la</strong> Porta del<strong>la</strong> vita.<br />
(o un altro ritornello cantato idoneo)
‣ Tu che, per entrare nel mondo, ti sei fatto uomo attraverso <strong>la</strong> porta stretta del<strong>la</strong> nostra<br />
carne mortale, vieni a liberare <strong>la</strong> nostra con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> umana fragilità. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che hai detto: “Sforzatevi <strong>di</strong> entrare per <strong>la</strong> porta stretta”, vieni e donaci il coraggio <strong>di</strong><br />
seguirti sempre, anche nel momento del<strong>la</strong> prova. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che sei il Giu<strong>di</strong>ce al<strong>la</strong> porta, vieni a giu<strong>di</strong>carci con il metro del<strong>la</strong> misericor<strong>di</strong>a e del<strong>la</strong><br />
benevolenza. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che hai detto: “Le porte degli inferi non prevarranno sul<strong>la</strong> Chiesa”, vieni a donarci<br />
l’esperienza del<strong>la</strong> vera comunione ecclesiale. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che, risorto, sei passato attraverso le porte chiuse per incontrare i tuoi amici, vieni a<br />
ridestare in noi <strong>la</strong> speranza oltre <strong>la</strong> morte. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che bussi con dolcezza al<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> nostra vita, attendendo che ti apriamo, vieni ad<br />
invitarci al<strong>la</strong> cena del tuo Regno. Noi ti invochiamo…<br />
CEL<br />
Preghiamo.<br />
O Dio, Padre degli umili e dei poveri,<br />
guarda con amore questo tuo popolo,<br />
e donagli <strong>la</strong> gioia <strong>di</strong> sperimentare<br />
che solo attraverso il Cristo tuo Figlio,<br />
vera porta del<strong>la</strong> salvezza,<br />
possa accedere ai pascoli abbondanti e gustosi <strong>di</strong> vita eterna.<br />
A te ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.<br />
Ed ora, fratelli e sorelle, attraverso questa porta, entriamo nel<strong>la</strong> casa del Signore, cantando<br />
a lui <strong>la</strong> gioia <strong>di</strong> incontrarlo e <strong>di</strong> ascoltarlo.<br />
CANTO<br />
(Il celebrante sospinge <strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> chiesa davanti a sé ed entra con i ministri, mentre i fedeli lo<br />
seguono in processione cantando; nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi, essi aprono <strong>la</strong><br />
processione attraverso <strong>la</strong> porta con una croce e dei ceri ardenti)<br />
(Il celebrante e i ministri, fatta <strong>la</strong> debita riverenza all’altare, vanno al<strong>la</strong> sede; i fedeli si <strong>di</strong>spongono tra i<br />
banchi)<br />
CANTO DI ACCLAMAZIONE AL VANGELO<br />
VANGELO Giovanni 10,1-10<br />
OMELIA<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi si può cogliere l’occasione del simbolismo del<strong>la</strong><br />
porta per portarli a me<strong>di</strong>tare, anche attraverso immagini, video, cartelloni…, sul significato delle “tante<br />
porte” che si aprono davanti a loro, come tante possibilità e opportunità <strong>di</strong> vita... E’ in gioco il senso
stesso del<strong>la</strong> “libertà”. Solo Gesù è <strong>la</strong> porta attraverso <strong>la</strong> quale acce<strong>di</strong>amo al<strong>la</strong> vita vera e degna <strong>di</strong><br />
essere vissuta. “Entrare e uscire” attraverso <strong>di</strong> lui realizza <strong>la</strong> vera libertà dei figli <strong>di</strong> Dio)<br />
Silenzio<br />
CANTO DI MEDITAZIONE<br />
CEL Il Padre del cielo spa<strong>la</strong>nca davanti a noi <strong>la</strong> porta del suo cuore pieno <strong>di</strong> tenerezza. A<br />
lui ci rivolgiamo con sentimenti <strong>di</strong> attesa e <strong>di</strong> speranza, perché manifesti ancora il suo amore<br />
attraverso <strong>la</strong> venuta del suo Figlio Gesù, nostro maestro e salvatore.<br />
Diciamo insieme (cantiamo insieme)<br />
PADRE NOSTRO<br />
CEL Gesù ci ha detto: “Quando entrate in un casa innanzitutto augurate <strong>la</strong> pace”.<br />
Accogliamo <strong>la</strong> pace che viene dall’alto e impegniamoci a realizzar<strong>la</strong> nelle nostre case, nei luoghi<br />
<strong>di</strong> <strong>la</strong>voro e soprattutto dove troviamo porte chiuse dall’o<strong>di</strong>o e dell’inimicizia.<br />
CANTO<br />
La pace del Signore sia con voi.<br />
Datevi un segno <strong>di</strong> comunione fraterna.<br />
(tutti si scambiano un segno <strong>di</strong> pace)<br />
(intanto si può eseguire un canto)<br />
Chinate il capo per <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione.<br />
Il Signore che nel suo Natale viene a piantare <strong>la</strong> sua tenda in mezzo a noi, vi colmi<br />
del<strong>la</strong> gioia del<strong>la</strong> sua attesa.<br />
Il Signore che ogni giorno si presenta al<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> vostra vita, vi trovi desti e<br />
pronti per accoglierlo nel<strong>la</strong> lode e nel<strong>la</strong> carità.<br />
Il Signore che si fa uomo nel grembo del<strong>la</strong> Vergine Maria, porta dell’Avvento, vi<br />
renda accoglienti verso tutti.<br />
E vi bene<strong>di</strong>ca e vi protegga, voi che entrate e uscite da questo santo tempio: il<br />
Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />
Bussate alle porte dei fratelli bisognosi <strong>di</strong> amore e <strong>di</strong> speranza. Andate in pace.<br />
(durante il canto, il celebrante e i ministri si recano al<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> chiesa e lì salutano l’assemblea che<br />
si scioglie, dando a ciascun fedele un messaggio scritto o un altro piccolo segno <strong>di</strong> augurio da portare a<br />
casa. Nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi potrebbero essere essi stessi a confezionare<br />
preventivamente dei messaggi e a compiere il gesto finale del saluto davanti al<strong>la</strong> porta del<strong>la</strong> chiesa).
4. IO SONO IL BUON PASTORE<br />
CANTO<br />
CEL<br />
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo<br />
Il Signore, che guida i vostri passi nel<strong>la</strong> pace, sia con tutti voi.<br />
Fratelli e sorelle, il Signore che viene si manifesta a noi come il pastore che conosce<br />
le sue pecore, se ne prende cura, le raccoglie dal<strong>la</strong> <strong>di</strong>spersione, e le guida verso pascoli del<strong>la</strong><br />
vita. E’ questo il pastore <strong>di</strong> cui abbiamo bisogno. E’ quello vero, quello buono, quello giusto.<br />
Per questo invochiamo <strong>la</strong> sua venuta in mezzo a noi.<br />
LETT<br />
Diciamo insieme: Vieni, Gesù, Buon pastore.<br />
(o altro ritornello cantato idoneo)<br />
‣ Tu che conosci le tue pecorelle, vieni a mostrarci <strong>la</strong> via che porta al<strong>la</strong> Padre. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Tu che porti sulle spalle <strong>la</strong> pecora smarrita, vieni e donaci <strong>la</strong> tua misericor<strong>di</strong>a. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Tu che fasci <strong>la</strong> pecora ferita e ti pren<strong>di</strong> cura <strong>di</strong> quel<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ta, vieni e donaci <strong>la</strong> me<strong>di</strong>cina del<br />
tuo amore. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che sai affrontare il pericolo e <strong>la</strong> morte pur <strong>di</strong> salvarci, vieni e liberaci da ogni male. Noi<br />
ti invochiamo…<br />
‣ Tu che ci <strong>di</strong>fen<strong>di</strong> dai falsi pastori, vieni e <strong>di</strong>fen<strong>di</strong>ci dal<strong>la</strong> tentazione <strong>di</strong> abbandonare te per<br />
seguire altre strade. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che ti preoccupi delle pecore che non sono del tuo ovile, vieni e fa <strong>di</strong> noi l’unico gregge e<br />
un solo pastore. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Tu che doni <strong>la</strong> vita per il tuo gregge, vieni e insegnaci a vivere nel<strong>la</strong> carità. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Tu che conduci il tuo popolo verso i pascoli del<strong>la</strong> vita eterna, vieni e donaci <strong>la</strong> speranza. Noi<br />
ti invochiamo…<br />
CEL<br />
O Dio, Padre dei poveri e degli oppressi,<br />
tu ve<strong>di</strong> <strong>la</strong> nostra miseria e il nostro bisogno,<br />
manda ancora in mezzo a noi<br />
come pastore buono e ze<strong>la</strong>nte, il tuo Figlio Cristo Gesù,<br />
perchè ci sentiamo rinfrancati dal<strong>la</strong> sua venuta,<br />
nel momento del<strong>la</strong> prova e del dubbio.<br />
Egli vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo,<br />
per tutti i secoli dei secoli.
nell’unità dello Spirito Santo. Per tutti i secoli dei secoli.<br />
CANTO DI ACCLAMAZIONE AL VANGELO<br />
VANGELO Giovanni 10,11-18<br />
(durante il canto, viene portato in solenne processione il Vangelo, con ceri e incenso. Nel<strong>la</strong> celebrazione<br />
con a partecipazione dei ragazzi, saranno essi stessi a passarsi <strong>di</strong> mano in mano il libro del vangelo, fino<br />
a che non arrivi al celebrante, che prendendolo lo ostenterà davanti all’assemblea prima <strong>di</strong> proc<strong>la</strong>marlo)<br />
OMELIA<br />
(nel<strong>la</strong> catechesi per i ragazzi si faccia uso <strong>di</strong> sussi<strong>di</strong> <strong>di</strong>dattici, quali immagini, cartelloni, video,<br />
messaggi…, per rendere <strong>la</strong> partecipazione più coinvolgente. Un altro gesto potrebbe essere quello <strong>di</strong> far<br />
collocare nel presepe del<strong>la</strong> comunità un numero idoneo <strong>di</strong> pecorelle, mentre ne viene spiegato il<br />
significato).<br />
Silenzio<br />
CEL Abbiamo ascoltato <strong>la</strong> voce <strong>di</strong> Gesù, nostro pastore. Ora ci avvicineremo al libro del<br />
vangelo, facendo su <strong>di</strong> esso un gesto <strong>di</strong> fede: potremo poggiare <strong>la</strong> nostra mano o <strong>la</strong> fronte sul<strong>la</strong><br />
pagina, per <strong>di</strong>re <strong>la</strong> volontà a <strong>la</strong>sciarci illuminare, guidare e raccogliere in unità da lui.<br />
CANTO<br />
(durante il canto tutti i presenti sia avvicinano al vangelo e compiono su <strong>di</strong> esso un gesto <strong>di</strong> fede)<br />
CEL Il Padre manda a noi dal cielo il suo Figlio per raccoglierci nel<strong>la</strong> comunione del<strong>la</strong> sua<br />
famiglia. Diciamo (cantiamo) insieme con gioia e fiducia:<br />
PADRE NOSTRO<br />
Sostienici, o Padre,<br />
con <strong>la</strong> forza del tuo bastone e del tuo vincastro,<br />
perché il gregge del tuo popolo<br />
cammini fiducioso sotto <strong>la</strong> guida forte e tenera<br />
<strong>di</strong> Cristo Gesù, buon pastore.<br />
Egli vive e regna per tutti i secoli dei secoli.<br />
Il Signore sia con voi.<br />
Chinate il capo per <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione.<br />
Dio Padre, che manda a noi il suo Figlio, pastore secondo il suo cuore, vi bene<strong>di</strong>ca e<br />
vi protegga ora e sempre.
Cristo Gesù, vero pastore delle nostre anime, vi raccolga nel suo nome e vi <strong>di</strong>a <strong>la</strong> sua<br />
pace.<br />
Lo Spirito Santo, che ha fatto germogliare nel grembo del<strong>la</strong> Vergine Maria il nostro<br />
Salvatore, vi riempia del<strong>la</strong> sua grazia e del suo amore.<br />
Riceviamo nel segno del libro del Vangelo, che raccoglie <strong>la</strong> voce <strong>di</strong> Gesù Buon<br />
Pastore, <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Dio Onnipotente:<br />
(il celebrante traccia con il vangelo un grande segno <strong>di</strong> croce sull’assemblea)<br />
CANTO<br />
Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />
Nel cammino del<strong>la</strong> vita, <strong>la</strong>sciatevi sempre condurre dal<strong>la</strong> mano forte e generosa <strong>di</strong><br />
Cristo Buon pastore. Andate in pace.<br />
5. IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA<br />
CANTO<br />
(La chiesa è nel<strong>la</strong> penombra. Il celebrante, accompagnato dai ministri, porta in processione il cero<br />
pasquale acceso, lo colloca nel suo luogo già pre<strong>di</strong>sposto, bene in vista dell’assemblea e va al<strong>la</strong> sede)<br />
CEL<br />
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo<br />
Il Signore, vita e speranza nostra e dell’umanità, sia con tutti voi.<br />
Fratelli e sorelle, il Signore Gesù si fa incontro a noi perché in lui abbiamo <strong>la</strong> vita e<br />
l’abbiamo in abbondanza. Invochiamolo con fiducia.<br />
LET<br />
Diciamo insieme: Vieni, Signore, nostra vita e risurrezione!<br />
(o altro ritornello cantato, idoneo cantato. Ad ogni invocazione si accendono gradatamente<br />
le luci del<strong>la</strong> chiesa)<br />
‣ Hai preso su <strong>di</strong> te <strong>la</strong> fragilità del<strong>la</strong> nostra carne per riempir<strong>la</strong> del<strong>la</strong> pienezza del<strong>la</strong> vita, per<br />
questo ti invochiamo…<br />
‣ Hai mostrato agli uomini il volto <strong>di</strong> Dio amante del<strong>la</strong> vita, per questo ti invochiamo…<br />
‣ Ti sei pro<strong>di</strong>gato per <strong>la</strong> vita dei ma<strong>la</strong>ti, degli afflitti, degli oppressi, per questo ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Hai richiamato al<strong>la</strong> vita il tuo amico Lazzaro, il figlio del<strong>la</strong> vedova <strong>di</strong> Naim, il servo <strong>di</strong> Giairo,<br />
per questo ti invochiamo...<br />
‣ Sei morto per con<strong>di</strong>videre <strong>la</strong> nostra morte e sei risorto per darci <strong>la</strong> tua risurrezione, per<br />
questo ti invochiamo…
‣ Ci chiami al<strong>la</strong> festa del<strong>la</strong> vita che un giorno celebreremo nel tuo regno, per questo ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Ci incontri nei giorni lieti e tristi del<strong>la</strong> nostra vita, per darci forza e speranza, per questo ti<br />
invochiamo…<br />
CEL<br />
O Dio, sorgente del<strong>la</strong> vita,<br />
che ci chiami a con<strong>di</strong>videre <strong>la</strong> tua gioia,<br />
ascolta <strong>la</strong> preghiera che ti rivolgiamo<br />
e fa’ che, nell’attesa vigi<strong>la</strong>nte del Natale <strong>di</strong> Gesù Cristo,<br />
portiamo frutti <strong>di</strong> vita eterna.<br />
A te ogni onore e gloria, con il tuo Figlio e lo Spirito Santo,<br />
per tutti i secoli dei secoli.<br />
ACCLAMAZIONE AL VANGELO<br />
VANGELO. Dal vangelo secondo Giovanni 11,1-45 (per <strong>la</strong> forma breve, cfr. il lezionario)<br />
OMELIA<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi si utilizzino segni e gesti idonei per l’annuncio:<br />
video, cartelloni, messaggi… che esaltano <strong>la</strong> fede nel<strong>la</strong> vita, riprendendo il messaggio <strong>di</strong> Ireneo: “La<br />
gloria <strong>di</strong> Dio è l’uomo che vive!”)<br />
CEL<br />
Il segno del cero pasquale che risplende in mezzo a noi, ci richiama <strong>la</strong> bel<strong>la</strong> notizia<br />
che <strong>la</strong> venuta del Signore non è per <strong>la</strong> morte, ma per <strong>la</strong> vita. La sua risurrezione è il<br />
primo germoglio <strong>di</strong> una primavera che porterà frutti <strong>di</strong> vita eterna anche per noi,<br />
per tutti gli uomini che sperano in Dio. Mentre accen<strong>di</strong>amo i nostri ceri, attingendo<br />
luce dal cero pasquale, cantiamo <strong>la</strong> nostra speranza in Cristo, vita del mondo.<br />
CANTO<br />
(durante il canto i fedeli accendono i lumini dal cero pasquale)<br />
CEL<br />
Con i ceri ardenti tra le mani ora proc<strong>la</strong>miamo <strong>la</strong> preghiera che il Signore Gesù ci ha<br />
insegnato: è <strong>la</strong> preghiera dei figli al Padre. Da lui atten<strong>di</strong>amo il pane per <strong>la</strong> vita <strong>di</strong><br />
ogni giorno e ogni altro bene prezioso per <strong>la</strong> vita eterna. Innalzando tutti insieme il<br />
cero verso l’alto, <strong>di</strong>ciamo (cantiamo):<br />
(tutti innalzano il cero)<br />
PADRE NOSTRO<br />
CEL<br />
O Padre, che dai <strong>la</strong> vita a tutto l’universo<br />
e lo sospingi verso <strong>la</strong> pienezza del<strong>la</strong> tua gloria,
accen<strong>di</strong> in noi <strong>la</strong> speranza che,<br />
liberi da ogni segno <strong>di</strong> morte,<br />
viviamo in pace e serenità i nostri giorni,<br />
nell’attesa che si compia <strong>la</strong> beata speranza<br />
del<strong>la</strong> venuta <strong>di</strong> Colui che è<br />
<strong>la</strong> nostra vita e <strong>la</strong> nostra risurrezione,<br />
Gesù Cristo, tuo Figlio, che vive e regna ora e sempre,<br />
per tutti i secoli dei secoli.<br />
Il Signore sia con voi.<br />
Accogliete <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione del Signore con il capo chinato:<br />
Dio, creatore e Padre, che nel<strong>la</strong> risurrezione del suo Figlio ha dato ai credenti <strong>la</strong><br />
speranza <strong>di</strong> risorgere, effon<strong>di</strong> su <strong>di</strong> voi <strong>la</strong> sua bene<strong>di</strong>zione.<br />
Cristo Gesù, che nel suo Natale viene a rinnovare <strong>la</strong> vostra vita, vi doni <strong>la</strong> salute del<br />
corpo e <strong>la</strong> pace del cuore.<br />
Lo Spirito Conso<strong>la</strong>tore vi conceda <strong>di</strong> godere <strong>la</strong> felicità promessa a chi attende<br />
l’avvento del Signore.<br />
E <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, <strong>di</strong>scenda su <strong>di</strong> voi<br />
e con voi rimanga sempre.<br />
Il Signore che viene, gui<strong>di</strong> i vostri passi sulle strade del<strong>la</strong> vita. Andate in pace.<br />
CANTO<br />
6. IO SONO LA VIA, LA VERITA’ E LA VITA<br />
CANTO<br />
CEL<br />
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
Il Signore, che viene ad in<strong>di</strong>carci <strong>la</strong> strada del<strong>la</strong> verità e del<strong>la</strong> vita, sia con tutti voi.<br />
Fratelli e sorelle, davanti a noi si aprono tante strade, tante possibilità <strong>di</strong> bene, <strong>di</strong><br />
giustizia, <strong>di</strong> verità e <strong>di</strong> amore, ma anche strade che non portano a niente. Invochiamo <strong>la</strong> venuta<br />
del Signore, perché ci in<strong>di</strong>chi <strong>la</strong> sua via e possiamo seguir<strong>la</strong> con gioia.
LETT<br />
Diciamo insieme: Vieni, Signore, nostra Via, Verità e Vita.<br />
(o altro ritornello cantato idoneo)<br />
‣ Hai chiamato i tuoi <strong>di</strong>scepoli a seguirti sul<strong>la</strong> strada del Regno <strong>di</strong> Dio, per questo ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Hai mostrato agli erranti <strong>la</strong> via che conduce al bene e al<strong>la</strong> salvezza, per questo ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Hai accolto al<strong>la</strong> tua seque<strong>la</strong> i pubblicani e i peccatori, per questo ti invochiamo…<br />
‣ Hai chiesto <strong>di</strong> <strong>la</strong>sciare ogni cosa per seguirti con libertà <strong>di</strong> cuore, per questo ti invochiamo…<br />
‣ Hai percorso <strong>la</strong> via del<strong>la</strong> croce come segno del dono del<strong>la</strong> tua vita per <strong>la</strong> vita dei fratelli, per<br />
questo ti invochiamo…<br />
‣ Hai illuminato il cuore <strong>di</strong> tutti gli uomini in ricerca con <strong>la</strong> tua paro<strong>la</strong> <strong>di</strong> Verità e <strong>di</strong> Vita, per<br />
questo ti invochiamo…<br />
‣ Ci mostri <strong>la</strong> via per accedere al<strong>la</strong> comunione piena con Dio, per questo ti invochiamo…<br />
CEL<br />
O Dio, che inviando a noi il tuo Figlio, Cristo Gesù,<br />
Paro<strong>la</strong> fatta carne nel grembo del<strong>la</strong> Vergine Maria,<br />
hai in<strong>di</strong>cato <strong>la</strong> vera via che ci porta all’incontro con te,<br />
fa’ che, accogliendo con gioia il suo annuncio,<br />
ci poniamo al<strong>la</strong> sua seque<strong>la</strong><br />
e <strong>di</strong>ventiamo testimoni del tuo amore che salva.<br />
A te ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.<br />
CANTO DI ACCLAMAZIONE AL VANGELO<br />
VANGELO Giovanni 14,1-11 (per <strong>la</strong> forma breve, cfr. lezionario)<br />
OMELIA<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi si potrebbero utilizzare alcuni segni e gesti -video,<br />
cartelloni, messaggi, o testimonianze <strong>di</strong> santi- per far emergere l’annuncio del<strong>la</strong> seque<strong>la</strong>)<br />
(l’assemblea viene invitata a mettersi in fi<strong>la</strong> e attraverso il corridoio centrale dell’au<strong>la</strong> liturgica ad<br />
avvicinarsi al presepe del<strong>la</strong> comunità per deporre un…)<br />
CANTO DI MEDITAZIONE SULLA SEQUELA<br />
Cel Dio manda a noi il suo Figlio, come Via, Verità e Vita , perché seguendo lui, impariamo a<br />
conoscere il suo vero volto <strong>di</strong> Padre e ad accogliere gli altri come fratelli e sorelle che fanno <strong>la</strong><br />
stessa strada, <strong>la</strong> strada dell’amore e del<strong>la</strong> pace. Per questo ora <strong>di</strong>ciamo (cantiamo) <strong>la</strong> preghiera<br />
che Gesù, nostro maestro ci ha insegnato.<br />
PADRE NOSTRO
Accompagna, o Padre, il nostro cammino incontro a Cristo che viene,<br />
perché aderendo a lui con <strong>la</strong> mente, il cuore e le mani,<br />
raggiungiamo <strong>la</strong> pienezza del<strong>la</strong> Verità e del<strong>la</strong> Vita che tu ci prometti.<br />
Te lo chie<strong>di</strong>amo Cristo, nostro Signore.<br />
Il Signore sia con voi.<br />
Chinate il capo per <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione e <strong>di</strong>te l’Amen del<strong>la</strong> vostra fede.<br />
Il Dio del<strong>la</strong> Via vi confermi nel<strong>la</strong> seque<strong>la</strong> del suo Figlio, Cristo Gesù.<br />
Il Dio del<strong>la</strong> Verità vi illumini e vi consoli nel suo Santo Spirito.<br />
Il Dio del<strong>la</strong> Vita vi riempia <strong>di</strong> ogni dono che viene dall’alto.<br />
E <strong>la</strong> bene<strong>di</strong>zione del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo<br />
Scenda su <strong>di</strong> voi e con voi rimanga sempre.<br />
Seguite il Signore, nostra Via, Verità e Vita. Andate in pace.<br />
CANTO<br />
7. IO SONO LA VERA VITE<br />
CANTO<br />
(il celebrante, accompagnato dai ministri, reca con sé un ramo <strong>di</strong> vite, lo poggia sull’altare e va al<strong>la</strong><br />
sede)<br />
Cel:<br />
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.<br />
Il Signore Dio, che nel Natale del suo Figlio si manifesta come il Dio del<strong>la</strong> comunione, sia<br />
con tutti voi.<br />
Fratelli e sorelle. Siamo al<strong>la</strong> vigilia del grande evento del<strong>la</strong> natività del Signore. Nascendo<br />
tra noi, come un piccolo germoglio <strong>di</strong> vite, egli ci unisce a sé perché come tralci portiamo<br />
frutti. Invochiamolo con ardente desiderio e con fede gioiosa.<br />
LETT<br />
Diciamo insieme: Vieni, Signore Gesù, Tu, Dio con noi!<br />
(o altro ritornello cantato idoneo)
‣ Il tuo popolo è <strong>la</strong> vigna che ti sta a cuore, vieni a purificar<strong>la</strong> da ogni infedeltà. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Manda operai nel<strong>la</strong> tua vigna perché porti frutti <strong>di</strong> giustizia e <strong>di</strong> pace. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Ci chiami a rimanere in comunione con te che sei <strong>la</strong> nostra vita. Noi ti invochiamo…<br />
‣ Mostraci <strong>la</strong> potenza del tuo amore, perché senza <strong>di</strong> te non possiamo fare nul<strong>la</strong>. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Manifesta a tutti gli uomini <strong>la</strong> tua misericor<strong>di</strong>a che salva dal<strong>la</strong> per<strong>di</strong>zione. Noi ti<br />
invochiamo…<br />
‣ Riempi <strong>di</strong> gioia <strong>la</strong> tua Chiesa per <strong>la</strong> tua venuta <strong>di</strong> pace. Noi ti invochiamo…<br />
CEL<br />
Tu, o Padre, sei l’agricoltore che cura e pota <strong>la</strong> sua vigna<br />
con giustizia e misericor<strong>di</strong>a.<br />
Manda a noi il tuo Figlio, Gesù Cristo, scelta vite,<br />
perché rimanendo in lui portiamo frutti <strong>di</strong> salvezza per il mondo intero.<br />
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te,<br />
nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.<br />
CANTO DI ACCLAMAZIONE AL VANGELO<br />
VANGELO Giovanni 15,1-11<br />
CATECHESI<br />
(nel<strong>la</strong> celebrazione con <strong>la</strong> partecipazione dei ragazzi si può insistere sull’amicizia con Gesù, provando ad<br />
“inviare un sms”… Gli sms più belli si possono proc<strong>la</strong>mare durante <strong>la</strong> seguente preghiera dei fedeli, o<br />
scrivere su un pannello, o inviare agli altri amici…)<br />
CANTO<br />
CEL<br />
LETT<br />
Il nostro cuore, come quello del<strong>la</strong> Vergine Maria, è pronto per accogliere il Natale del<br />
Signore. Manifestiamo nel<strong>la</strong> preghiera questa nostra attesa <strong>di</strong> gioia:<br />
Diciamo insieme: Ascoltaci, Signore!<br />
‣ Per <strong>la</strong> Chiesa, comunità dei credenti, perché come vigna scelta del Signore, si <strong>la</strong>sci curare,<br />
irrorare e nutrire dal<strong>la</strong> paro<strong>la</strong> <strong>di</strong> vita del suo Signore. Preghiamo.<br />
‣ Per <strong>la</strong> nostra comunità parrocchiale, perché senta sempre più il desiderio <strong>di</strong> aprirsi al<br />
quartiere per annunciare e testimoniare il Dio con noi a quanti sono afflitti e oppressi.<br />
Preghiamo.<br />
‣ Per i poveri, gli stranieri, i piccoli, gli ultimi del<strong>la</strong> società perché <strong>la</strong> festa del Natale faccia<br />
sperimentare loro, nei gesti del<strong>la</strong> solidarietà e del<strong>la</strong> con<strong>di</strong>visione dei cristiani, <strong>la</strong> vicinanza<br />
del Signore. Preghiamo.<br />
‣ Per noi qui riuniti, perché consapevoli che non possiamo nul<strong>la</strong> senza il Signore, <strong>di</strong>amo<br />
testimonianza coraggiosa e gioiosa davanti al mondo del<strong>la</strong> nostra fede in Lui. Preghiamo.
CEL<br />
Ed ora con un cuor solo e un’anima so<strong>la</strong>, tenendoci le mani nelle mani come fratelli, e<br />
alzandole verso il cielo, rivolgiamo <strong>la</strong> preghiera al Padre che ci dona il Figlio Suo, l’Amato, il<br />
nostro Salvatore.<br />
PADRE NOSTRO<br />
Accogli, o Padre, <strong>la</strong> nostra preghiera,<br />
e perché abbiamo posto tutta <strong>la</strong> nostra speranza<br />
nel tuo Figlio Gesù, fatto uomo per noi<br />
nel grembo <strong>di</strong> Maria,<br />
ren<strong>di</strong> <strong>la</strong> nostra vita una degna <strong>di</strong>mora<br />
sull’esempio <strong>di</strong> colei che ha germogliato<br />
per l’umanità il primo frutto del<strong>la</strong> salvezza.<br />
Cristo Signore, che vive e regna per tutti i secoli dei secoli.<br />
Il Signore sia con voi<br />
Vi bene<strong>di</strong>ca Dio onnipotente: Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.<br />
accogliete il Salvatore che viene e annunciatelo a tutti con <strong>la</strong> vostra vita. Andate in pace.<br />
CANTO