newsletter - the European Oncology Nursing Society

Sviluppare la formazione dell’infermiere Oncologico
S Faithfull, President EONS, Professor of Cancer Nursing Practice, Faculty of Health and Medical Sciences, Surrey University, Guildford,
UK
Introduzione
Gli infermieri che lavorano sul territorio sono spesso dimenticati.
La formazione è chiaramente un importante strumento nello sviluppo Wood ed i suoi colleghi (Wood et al.2000) in lavori di gruppo con
dell’infermieristica specialistica in Europa. La conoscenza del cancro equipe non specializzate trovò 6 aree chiave da approfondire
e del suo trattamento e l’impatto che ha sugli individui e le loro
1) una sintesi sul cancro, 2) trattamenti ed effetti collaterali, 3)
famiglie aiuta a ridurre le percezioni negative e le attitudini fatalistiche. tecniche della comunicazione, 4) conseguenze fisiche e pratiche,
L’educazione non solo migliora la cura ma può migliorare gli outcome 5) organizzazione delle cure, percorsi e ruoli dell’equipe, 6) la morte
del paziente. Tuttavia le cure stanno diventando più complesse con la e conseguenze mortali. Questi studi indicano una forza lavoro che
complessità della somministrazione del trattamento del cancro che beneficerebbe di una formazione professionale continua in oncologia.
sempre cambia ed aumenta, che stanno richiedendo delle tecniche più È un’area che necessita di essere sviluppata ed è difficile prevedere
raffinate ed un pensiero critico nei professionisti sanitari. Gli individui come il nostro futuro ambiente di cura basato sulla chemioterapia e
affetti da tumore sono curati sia sul territorio che in ambulatorio cosi la riabilitazione andrà avanti senza considerare questi bisogni delle
come nei tradizionali centri oncologici , e questo ha creato il bisogno di equipe del territorio.
approfondire la conoscenza oncologica degli infermieri che lavorano nelle
specialità internistiche come in comunità e salute pubblica. Le direttive
della UE hanno effettuato una pressione politica per assicurare l’efficacia
e l’efficienza delle cure oncologiche innalzando il profilo nell’identificare il
bisogno di perfezionare la conoscenza dell’ oncologia negli stati membri
della EU. La commissione riconosceva il ruolo vitale delle differenti
professioni che provvedono alla terapia oncologica, alla riabilitazione ed
alle cure terminali. (EU 1997). Il programma europeo contro il tumore
ha incoraggiato nuove iniziative come i programmi di training. Questo
ha legittimato il bisogno di migliorare la conoscenza e le tecniche
dei professionisti della salute sia nel cancro stesso che nella sua
prevenzione, nel counselling e nel supporto delle reti di addestramento.
Sono passati undici anni ed è tempo di riflettere su come la formazione
abbia sviluppato la formazione oncologica dell’ infermiere e dove
potremmo per il futuro modernizzarla. Questo scritto esplora le possibilità
di sviluppo della nostra futura forza lavoro infermieristica oncologica.
Cambiare le disposizioni oncologiche; invitando gli educatori
ad un confronto?
È possibile identificare l’impatto sia per i pazienti che per gli
Negli ultimi 10 anni sono cambiate le cure. I progressi includono infermieri della formazione oncologica?
riforme dei sistemi di cura della salute, modificazioni nel trattamento L’evidenza è limitata alla preparazione attuale ed è lo scopo che
e lo sviluppo di provvedimenti focalizzati sull’utente. Da tutti i perseguiranno le agende sul paziente in fase critica e le nuove
recenti numeri e proiezioni noi sappiamo che, con l’incremento tecnologie per migliorare l’assistenza del ventunesimo secolo. Ci
dell’invecchiamento della popolazione, il peso del cancro in Europa sono pochi studi relativi all’educazione continua per gli infermieri
aumenterà nei prossimi dieci anni. Sappiamo anche che quegli oncologici . Ferguson (1994) in una revisione della letteratura
individui che hanno un tumore sopravvivranno alla loro diagnosi che esaminava gli scopi ed i benefici dell’educazione continua
e richiederanno monitoraggi prolungati e maggiori bisogni di
per gli infermieri oncologici riportava che gli studi per misurare
riabilitazione (Berino 2007). Rispondendo a queste innovazioni i benefici pratici erano inconcludenti. Di conseguenza studi
scientifiche e tecnologiche è difficile che ogni volta i servizi sanitari relativi alla formazione oncologica indicano simili conclusioni per
si riformino , segua un cambiamento più importante con una piccola quanto riguarda il cambiamento nell’esercizio della professione
programmazione o un provvedimento educativo. La realtà è che (Langton 199, Wyatt 2007). Benché non basati sull’oncologia, sono
c’è un elevato numero di pazienti nei centri oncologici, i ricoveri stati trovati alcuni studi nei programmi di laurea per infermieri,
sono brevi ed il trattamento ospedaliero sempre più riservato alla riportando che gli infermieri laureati lavorano significativamente
fase acuta. Il ricorso alle cure ambulatoriali ed alle terapie orali meglio dei loro colleghi non accademici (Girot 2000). È stata
hanno trasferito le cure dagli ospedali a domicilio dove la presenza stabilita l’efficacia dell’ istruzione e del tirocinio per le tecniche
dell’infermiere specializzato è spesso limitata (Faithfull 2006). Tali della comunicazione in oncologia (Wilkinson et al 2002) per quanto
cure di supporto richiedono discipline ed ambienti di cura con la conferma del loro uso in pratica debba ancora essere accertato.
approcci multidisciplinari per curare (Boal et al. 200, Web 1991). Studi relativi all’esercizio della professione sono difficili in oncologia
Questi cambiamenti associati a richieste sempre maggiori di cura cosi come gli studi richiedono confronti e sono scarsi, la maggior
della salute richiedono uno sviluppo costante ed una forza lavoro parte dell’ evidenza è basata su limitati articoli americani o inglesi.
flessibile. Molto provvedimenti oncologici specialistici sono affrontati È imperativo che nell’era dell’assistenza basata sull’evidenza,
nel centro oncologico in fase acuta, tuttavia la maggior parte delle gli educatori dimostrino il loro contributo a studi clinici. Uno dei
terapie sono oggi chiaramente dispensate sul territorio o in servizi problemi per tale risultato è che è più facile valutare i processi di
generici. Il bisogno di aumentare le abilità degli infermieri del
educazione che i risultati (Jordan 2000).
territorio e dei professionisti della salute pubblica è una priorità per le Non sorprende che il processo di valutazione delle percezioni
future agende politiche ma non è chiaro quali tecniche richiedano e infermieristiche sia stato il mezzo più comune per la valutazione
come identificare chi necessita di aggiornamento.
dell’impatto dell’educazione continua professionale. Studi
34 - newsletter fall 2008