Intervista a Davide Villani, medico neuropsichiatra della Struttura di ...
Intervista a Davide Villani, medico neuropsichiatra della Struttura di ...
Intervista a Davide Villani, medico neuropsichiatra della Struttura di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Come si manifesta?<br />
Vi sono alcuni segni che sicuramente devono indurre la necessità <strong>di</strong> effettuare una valutazione<br />
specialistica.<br />
In particolare: l'assenza <strong>della</strong> risposta al sorriso a 6 mesi; la mancata reciprocità nello scambio con<br />
l'altro <strong>di</strong> suoni, <strong>di</strong> sorrisi o <strong>di</strong> espressioni del viso a 9 mesi; il mancato tentativo <strong>di</strong> verbalizzare, <strong>di</strong><br />
in<strong>di</strong>care o raggiungere ciò che interessa a 12 mesi; l'assenza <strong>di</strong> parole singole a 16 mesi; l'assenza<br />
<strong>di</strong> frasi costituite da almeno due parole a 24 mesi; una regressione nel comportamento e nello<br />
sviluppo e, comunque, qualsiasi per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> una competenza precedentemente acquisita<br />
nell'ambito <strong>della</strong> comunicazione e delle abilità sociali.<br />
Un bambino con autismo in età prescolare appare generalmente come isolato e non risponde agli<br />
altri. Molti non stabiliscono il contatto <strong>di</strong> sguardo e spesso presentano comportamenti atipici o<br />
ripetitivi come il dondolarsi, lo sbattere le mani o un intenso bisogno <strong>di</strong> mantenere tutto<br />
immo<strong>di</strong>ficato.<br />
Molti bambini con autismo non comunicano; altri invece parlano in modo bizzarro, per esempio<br />
con una produzione caratterizzata da rime, oppure ripetono ciò che <strong>di</strong>ce l'altro (“ecolalia”),<br />
parlano <strong>di</strong> sé in terza persona o usano un linguaggio eccentrico.<br />
Il livello <strong>di</strong> compromissione è variabile, da lieve a severo. Alcuni bambini sono brillanti ed hanno un<br />
buon profitto scolastico – pur incontrando <strong>di</strong>fficoltà nell'adattarsi al contesto socio-relazionale<br />
<strong>della</strong> scuola. Altri hanno un funzionamento deficitario e, spesso, si associa ad una con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong><br />
insufficienza mentale.<br />
Molto raramente un bambino con autismo presenta un talento straor<strong>di</strong>nario in alcuni settori, in<br />
genere nel <strong>di</strong>segno, nella musica o in altre aree dello sviluppo cognitivo.<br />
Cosa fare?<br />
I bambini con autismo necessitano <strong>di</strong> una valutazione globale e <strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> intervento<br />
riabilitativo specializzati ed intensivi. Infatti, non essendo stata in<strong>di</strong>viduata la causa <strong>di</strong> tale<br />
patologia, non esistono cure. È ampiamente <strong>di</strong>mostrato che i trattamenti specializzati applicati<br />
precocemente hanno un impatto positivo sullo sviluppo del bambino e riducono il rischio <strong>di</strong><br />
comparsa <strong>di</strong> comportamenti <strong>di</strong>sfunzionali.<br />
In particolare, gli interventi sono finalizzati a correggere i comportamenti che ostacolano<br />
l'adattamento al contesto; pilotano la spinta evolutiva per facilitare l'emergenza <strong>di</strong> competenze<br />
sociali, comunicative-linguistiche, cognitive che possono favorire il futuro inserimento<br />
dell'in<strong>di</strong>viduo; favoriscono lo sviluppo <strong>di</strong> un sod<strong>di</strong>sfacente adattamento emozionale, inteso come<br />
controllo degli impulsi, modulazione degli stati emotivi, immagine <strong>di</strong> sé.<br />
Gli obiettivi si articolano lungo un percorso <strong>di</strong>acronico che si aggiorna perio<strong>di</strong>camente in base<br />
all'età e ai cambiamenti che si verificano nel corso dello sviluppo e che riguardano l'espressività<br />
del quadro clinico, il bambino inteso come persona , la famiglia e il contesto <strong>di</strong> vita più ampio.<br />
Per alcuni bambini – e solo per alcune tipologie <strong>di</strong> problemi clinici – vi è l'in<strong>di</strong>cazione per una<br />
terapia farmacologica.