Catalogo Dakota Building - Guida Edilizia

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_reti in fibra di vetro 

_paraspigoli 

_tasselli 

_angolari 

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INDICE 

Le Reti in Fibra di Vetro nell’Edilizia 

Rete Portaintonaco 

BUILDING 

pg . 211 

pg . 217 

Per Rivestimenti a Cappotto Pesante 

Per Rasature Sottile Leggere 

Per Rivestimenti a Cappotto 1x1 

Per Impieghi Specialistici 

Metalliche 

Per Sottofondi 

Membrane 

Profili 

pg . 229 

Paraspigoli 

Guida a T 

Angolari con Rete 

Angolari Cartongesso 

Basi di Partenza Cappotto 

Tasselli ad Espansione 

Profili per Cartongesso 

Plastica per Calcestruzzo 

pg . 241 

pg . 249 

pg . 251 

Smussi 

Tubi 

Tappi 

Rosette 

2010 © Dakota Italia S.p.A. 

www.dakota.eu

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LE RETI IN FIBRA DI VETRO NELL’EDILIZIA 

L’evoluzione delle reti in fibra di vetro nei vari settori dell’edilizia è in continua crescita. Questa evoluzione, 

supportata da studi e prove in cantiere, ha ottimizzato l’impiego delle reti in fibra di vetro sulla base delle caratteristiche 

primarie del materiale, quali: 

• Elevata resistenza meccanica; 

• Alta resistenza ai carichi di rottura con allugamento inferiore al 3%; 

• Ottima resistenza al fuoco; 

• Bassissimi ritiri termici che garantiscono ottima stabilità dimensionale; 

• Ottima resistenza chimica; 

• Inattacabilità da parte di agenti tossici organici; 

• Morbidezza e flessibilità, elevata adattabilità anche a superfici non piane. 

La divisione Reti Dakota è esclusivista per l’Italia delle reti e dei tessuti in fibra di vetro della 

verteX SAINT-GOBAIN, leader mondiale nel campo della produzione di fibre di vetro. 

I filati Vertex Saint-Gobain sono ottenuti per trafilatura ad alta velocità, attraverso filiere di platino nelle quali scende 

per gravità la massa fusa del vetro.Silicio, caolino e calcare sono i principali componenti del vetro per tessitura. 

Dopo la tessitura le reti in fibra di vetro vengono impregnate a laser con resine anti alcaline S.B.R. (Stirolo Butadiene) 

che conferiscono alle stesse una forte resistenza agli alcali del cemento ed agli agenti chimici corrosivi, garantendo 

una lunga durata nel tempo. 

La divisione reti Dakota ITALIA dispone di una vasta gamma di reti di varia grammatura, maglia e spessore per i più 

differenti campi di impiego: intonaco, isolamento a cappotto, impermeabilizzazioni, pavimenti, mosaici, marmi, etc. 

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ISOLAMENTO A CAPPOTTO 

COS’é IL SISTEMA DI ISOLAMENTO A CAPPOTTO 

L’efficienza energita di un edificio si ottiene soprattutto attraverso l’isolamento termico del suo involucro esterno ed 

uno dei migliori sistemi di isolamento è il SISTEMA A CAPPOTTO. 

Il cappotto è un sistema di coibentazione termica delle pareti di un edificio, che prevede l’applicazione del materiale 

isolante all’esterno invece che all’interno o dentro la parete. Per la sua semplicità esecutiva è utilizzato nella 

maggior parte delle nuove costruzioni e delle ristrutturazioni, poichè consente l’esecuzione dei lavori senza che si 

renda necessario l’allontanamento degli occupanti. La componente principale del sistema a cappotto è il pannello di 

materiale isolante che viene applicato sulla parete esterna mediante incollaggio e/o fissaggio meccanico con tasselli. 

La sua funzione è di opporsi al passaggio di calore minimizzandone le dispersioni attraverso i ponti termici, garantendo 

così che il calore immesso nell’ambiente si accumuli nelle pareti perimetrali per essere poi restituito gradualmente al 

termine del ciclo di riscaldamento. 

L’isolamento termico si ottiene in due direzioni: verso l’esterno (il calore viene trattenuto all’interno della parete) 

e verso l’interno (il calore viene mantenuto all’esterno della parete). Viene garantito così un’edificio più caldo nel 

periodo invernale e più fresco nel periodo estivo con conseguente riduzione del consumo di energia per il riscaldamento 

nel primo caso e per il raffrescamento nel secondo. Vengono ridotti i consumi di combustibili e le conseguenti emissioni 

inquinanti di CO 2 

in atmosfera. 

Il 40 % di consumi energetici è destinato al riscaldamento degli edifici e fino ad un terzo dell’energia termica generata 

va persa attraverso l’involucro non protetto degli stessi. Risulta quindi chiaro come efficaci e durevoli sistemi di 

isolamento termico contribuendo a ridurre le perdite di energia (fino ad un 60%) e a risparmiare risorse energetiche 

rappresentano un importante e sempre più necessario contributo per la tutela dell’ambiente. 

La prima termo immagine mostra le dispersioni termiche prima del rinnovo della facciata. 

La seconda termo immagine motra la riduzione di dispersione, tradotto in un notevole risparmio di energia. 

VANTAGGI DEL SISTEMA A CAPPOTTO 

• Isolare dal caldo e dal freddo in maniera continua; 

• Garantire uniformità termica ed alte temperature superficiali delle pareti riducendo quindi i fenomeni di 

condesazione superficiale e la conseguente formazione di muffe, con aumento del comfort abitativo; 

• Contribuire sensibilmente alla riduzione delle immissioni inquinanti in atmosfera; 

• Rallentare il processo di degrado degli edifici proteggendo le facciate dagli agenti atmosferici (tensioni 

termiche, umidità); 

• Realizzare con un’unica operazione sia l’isolamento termico dell’edificio che la finitura esterna con conseguente 

aumento del valore commerciale dell’immobile; 

• Nel caso di nuove costruzioni la struttura della parete portante può essere ridotta al minimo staticamente 

possibile con conseguente guadagno di spazio abitativo; 

• Riduzione delle tensioni termiche e delle conseguenti dilatazioni degli elementi costruttivi (es. riduzione delle 

crepe causate dalle escursioni termiche in murature miste); 

• Miglioramento della capacità di accumulo termico della muratura portante. 

212 


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ISOLAMENTO A CAPPOTTO 

TARGA ENERGETICA 

La targa energetica è una classificazione dei consumi energetici annui per metri quadrati di 

un’abitazione espressa in Kwh/m 2 all’anno. In pratica permette di classificare gli edifici in 

base al loro fabbisogno energetico, arrivando alla determinazione di una vera e propria classe 

di efficienza energetica. 

La targa energetica è il risultato finale e visibile della procedura di CERTIFICAZIONE 

ENERGETICA (diventata operativa dal 1° Gennaio 2007 con il Dlgs 311/20056) il cui scopo è 

di promuovere la cultura del risparmio energetico partendo dagli elementi che maggiormente 

consumano ed inquinamento: gli edifici ad uso abitativo. La tendenza è quella di progettare e 

realizzare edifici a basso consumo energetico di cui è esempio la cosiddetta casa passiva. 

La casa passiva (dal tedesco Passivhaus) è un’abitazione che assicura il benessere termico dei suoi abitanti senza 

alcun impianto di riscaldamento convenzionale (caldaie, termosifoni etc.). In essa gli apporti passivi di calore derivanti 

dall’irraggiamento solare trasmesso dalle finestre e dal calore generato internamente all’edificio da elettrodomestici 

e dagli occupanti stessi, sono quasi sufficienti a compensare le perdite di calore dell’involucro durante la stagione 

fredda. Una casa passiva consuma il 90% in meno di energia per il riscaldamento rispetto ad una casa esistente di tipo 

tradizionale ed il 75 % in meno rispetto ad una casa media di nuova costruzione. Il suo fabbisogno energetico per il 

riscaldamento è infatti < 15 Kwh/m 2 anno e quello complessivo < 45 Kwh/m 2 anno. 

Nella realizzazione di un edificio a basso consumo energetico si pone vincente il sistema di isolamento a cappotto 

poichè è l’unico intervento che assicura un’efficace e duratura riduzione della TRASMITTAnza termica U della parete, 

vale a dire della quantità di calore ceduta attraverso l’intero spessore di un m 2 di parete. 

COMPONENTI DEL SISTEMA A CAPPOTTO 

I componenti del sistema a cappotto costituiscono un kit unico ed 

indivisibile. Le caratteristiche qualitative e prestazionali del sistema 

derivano infatti dalla totale compatibilità dei suoi vari elementi: 

Collante e Tasselli - 1 

La loro funzione è di fissare il pannello isolante alla muratura di 

supporto. 

PANNELLO ISOLANTE - 2 

Rappresenta l’elemento principale del sistema a cappotto. I materiali 

isolanti più comunemente utilizzati sono: polistirene espanso sinterizzato (EPS), polistirene espanso estruso (EPX), lana 

di vetro, lana di roccia, sughero naturale, fibra di legno. Gli spessori dell’isolante variano a seconda delle specifiche 

esigenze di risparmio energetico da ottenere. 

MALta RASANTE -3 

La funzione è di proteggere il pannello isolante e di creare la superficie adatta alla stesura degli strati successivi di 

finitura. All’interno dello strato di malta, dello spessore uniforme di 3 mm circa, viene annegata una rete di armatura. 

RETE DI ARMATURA - 4 

La rete di armatura in fibra di vetro è parte integrante dello strato di malta rasante. Essa conferisce al sistema 

un’adeguata capacità di resistere agli urti, alle sollecitazioni dovute a fenomeni di ritiro, ad escursioni termiche o a 

movimenti del supporto. Distribuendo in maniera uniforme tali sollecitazioni evita la formazione di crepe o fessurazioni 

in facciata. 

PRIMER FISSATIVO - 5 

La sua funzione è di migliorare l’adesione tra lo strato di malta rasante armata e la finitura. 

RIVESTIMENTO DI FINITURA - 6 

Protegge gli strati sottostanti dagli agenti atmosferici e dalle radiazioni solari. Si tratta di un rivestimento a spessore, 

elastico e permeabile al vapore acqueo, del quale risulta importante la scelta della tonalità di colore. L’irraggiamento 

solare durante i mesi caldi può infatti portare, se il colore della finitura è molto scuro, al raggiungimento di temperature 

superficiali molto elevate, fino a 70°C. Questo perchè il materiale isolante sottostante non permette il passaggio 

di calore verso l’interno. Per evitare queste tensioni termiche superficiali, che possono danneggiare la funzionalità 

dell’intero sistema, è meglio utilizzare tinte chiare di finitura ed evitare forti contrasti di colore. 

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DECRETI LEGISLATIVI N° 192/2005 e 311/2006 

La legislazione nazionale che regolamenta il risparmio energetico in edilizia è costituita dal DLgs n.192 del 19 agosto 

2005 e dal successivo n. 311 del 29 dicembre del 2006, entrambi attuativi della Direttiva Europea n. 91 del 2002 

relativa al rendimento energetico in edilizia. 

Con il più recente DLgs. 311/2006 viene attribuita alla CERTIFICAZIONE ENERGETICA un’importanza notevole per il 

miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. Infatti nell’Attestato di Certificazione Energetica viene indicato 

il fabbisogno energetico primario di un edificio (espresso in kWh/m 2 anno) che equivale alla quantità annua di energia 

consumata per soddisfare i vari bisogni connessi ad un suo uso standard (climatizzazione invernale ed estiva, produzione 

di acqua calda, ventilazione, illuminazione). 

Quanto più basso è questo fabbisogno tanto più alta sarà la Classe Energetica di appartenenza dell’edificio. Viene così 

introdotto il paramentro dell’efficienza energetica come valore del mercato edilizio. 

La certificazione energetica viene prevista non solo per gli edifici di nuova costruzione ma anche per quelli esistenti 

soggetti a trasferimenti a titolo oneroso (compravendite e locazioni) ed è a carico del costruttore, venditore o locatore 

dell’immobile. 

L’obbligo della certificazione energetica è previsto per normativa secondo la seguente gradualità temporale: 

DLgs. 192/2005 Nei casi di: 

Entro un anno Edifici di nuova costruzione 

dalla sua entrata 

Ristrutturazione integrale degli elementi dell’involucro di edifici esistenti di S. utile > 1000 m 2 

in vigore 

Demolizione e ricostruzione in manutenzione straodinaria di edifici esistenti di S. utile > 1000 m 2 

DLgs. 311/2006 

dal 1° luglio 2007 



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Nei casi di: 

Trasferimento a titolo oneroso dell’intero immobile per gli edifici con S. utile > 1000 m 2 

Trasferimento a titolo oneroso dell’intero immobile, con esclusione delle singole unità immobiliari, per gli 

edifici con S. utile < 1000 m 2 

Trasferimento a titolo oneroso di singole unità immobiliari 

Il DLgs. 311/2006 stabilisce inoltre tre fasi temporali a partire dalle quali vanno abbassati i valori limite della 

trasmittanza U delle strutture opache verticali (pareti), delle strutture opache orizzontali o inclinate (coperture, 

pavimenti) e delle chiusure trasparenti (vetrate) a seconda delle zone climatiche. 

Le zone climatiche vengono definite in base ai gradi giorno (GG) come specificato dal D.P.R. n. 412/93. 

Trasmittanza termica delle strutture opache verticali. 

Zona Climatica dal 1° gennaio 2006 

U (W/m 2 K) 

DECRETI LEGGE 

BUILDING 

dal 1° gennaio 2008 

U (W/m 2 K) 

dal 1° gennaio 2010 

U (W/m 2 K) 

A 0,85 0,72 0,62 

B 0,64 0,54 0,48 

C 0,57 0,46 0,40 

D 0,50 0,40 0,36 

E 0,46 0,37 0,34 

F 0,44 0,35 0,33 

Rispetto alla tipologia costruttiva tradizionale del doppio tavolato con intercapedine la struttura con un unico tavolato 

isolato esternamente (isolamento a cappotto) permette il rispetto dei valori di trasmittanza sopra indicati con un 

minor spessore complessivo della parete, permettendo quindi una riduzione della massa superficiale dell’edificio. 

L’Attestato di Certificazione Energetica è infine necessario per poter usufruire delle detrazioni fiscali del 55% previste 

dalla Legge Finanziaria fino al 2010. 


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ETAG 004 

BUILDING 

ETAG-004 / ETAG-014 

GUIDELINE FOR EUROPEAN TECHNICAL APPROVAL OF EXTERNAL THERMAL INSULATION 

COMPOSITE SYSTEMS WITH RENDERING 

Emanata dalla Commissione Europea nel 2000 rappresenta la Guida Tecnica per il rilascio dell’ETA (European Technical 

Approval) ossia del Benestare Tecnico Europeo ai Sistemi d’Isolamento Termico a Cappotto o ETICS (External Thermal 

Insulation Composite Systems). 

Nell’ETAG 004 vengono specificate le caratteristiche tecniche e prestazionali che tutti gli elementi costituenti il kit del 

sistema a cappotto devono soddisfare affinchè esso risulti idoneo alla sua destinazione d’uso. Questo per garantire che 

le opere nelle quali è inserito, se adeguatamente progettate e costruite, possano soddisfare precisi requisiti essenziali 

(ER-Essential Requirements) per un tempo economicamente ragionevole (25 anni). 

Nello specifico per le reti d’armatura in fibra di vetro il parametro preso in esame nell’ETAG 004 è la RESISTENZA ALLO 

STRAPPO nella direzione della trama e dell’ordito. Viene stabilito che, per essere idonea all’utilizzo in un sistema a 

cappotto, una rete in fibra di vetro deve avere una resistenza allo strappo, dopo invecchiamento, almeno: 

1. pari al 50% della resistenza riscontrata sulla rete tal quale; 

2. di almeno 20 N/mm. 

Le reti in fibra di vetro DAKOTA ITALIA per l’isolamento a cappotto soddisfano i due requisiti sopra indicati, risultando 

quindi conformi all’ETAG 004, come certificato dai seguenti Approval Body (AB): 

Technicky a zkusebni ustav stavebni Praha, s.p. (TZUS) 

CZECH REPUBLIC 

ETAG 014 

Deutsches Institut Für Bautechnik (DIBt) 

GERMANY 

MA 39 - VFA der Stadt Wien (EGOLF Member) 

AUSTRIA 

Centre Scientifique et Technique du Batiment (CSTB) 

FRANCE 

GUIDELINE FOR EUROPEAN TECHNICAL APPROVAL OF PLASTIC ANCHORS FOR FIXING OF 

EXTERNAL THERMAL INSULATION COMPOSITE SYSTEMS WITH RENDERING 

Emanata dalla Commissione Europea nel 2002 rappresenta la Guida Tecnica per il rilascio dell’ETA (European Technical 

Approval) ossia del Benestare Tecnico Europeo agli ancoraggi plastici per i sistemi di isolamento termico a cappotto 

(ETICS). 

In essa sono specificate le caratteristiche tecniche e prestazionali che i sistemi di fissaggio plastici (tasselli) devono 

avere per essere idonei all’utilizzo in un sistema di isolamento a cappotto. 

I tasselli ad espansione ø 8 di produzione DAKOTA ITALIA sono muniti di: 

• Benestare Tecnico Europeo - eta-06/0242 secondo ETAG 014, che ne certifica l’utilizzo nei sistemi a cappotto 

per categorie d’impiego B (mattoni pieni) e C (mattoni forati); 

• CERTIFICATO DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE (1020-CPD017071) che attesta come la conformità del prodotto 

alle specifiche del proprio ETA sia costante e controllata, come da procedura di Controllo della Produzione di 

Fabbrica (Factory Production Control). 

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MARCHIO DI QUALITà 

MARCHIO DI QUALITà ITC-CNR 

Per le reti in fibra di vetro utilizzate come armature nei sistemi di isolamento termico a cappotto non sono previste 

norme di prodotto nazionali o europee che ne stabiliscano la conformità. 

Nell’ETAG 004 vengono definiti i parametri tecnici (resistenza allo strappo) ed i valori limite da utilizzare come 

riferimenti per la valutazione delle caratteristiche prestazionali delle reti in fibra di vetro per il rilascio del Benestare 

Tecnico Europeo (ETA) a specifici sistemi di isolamento termico a cappotto (ETICS). 

Il Benestare Tecnico Europeo è un documento che attesta l’idoneità dell’intero sistema a cappotto. Non è quindi 

utilizzabile come garanzia della conformità dei sui singoli elementi compresa la rete in fibra di vetro. 

Allo stesso modo eventuali Rapporti di Prova vanno a verificare le carattestiche tecniche di un campione di rete in fibra 

di vetro, non fornendo nessuna garanzia sul mantenimento nel tempo di tali caratteristiche. 

Il Marchio di Qualità realizzato dall’ITC-CNR (Istituto per le Tecnologie della Costruzione - Consiglio Nazionale delle 

Ricerche) è l’unico strumento a livello nazionale che qualifica effettivamente le reti in fibra di vetro utilizzate come 

armature nei sistemi di isolamento a cappotto, in quanto: 

• è un marchio volontario che permette al Produttore di inserire nel mercato informazioni controllate sul prodotto e 

sull’intero processo di produzione; 

• è l’unico strumento che permette, non solo una preventiva valutazione delle caratteristiche tecniche e prestazioni 

di un campione di rete, ma garantisce anche un controllo continuo sul prodotto prevedendo un programma di 

sorveglianza semestrale sui dati di produzione da parte di ITC-CNR; 

• Il rilascio ed il mantenimento nel tempo del Marchio attestano e confermano il rispetto di un Piano di Qualità da 

parte del Produttore. Questo a tutela che la conformità della rete in fibra di vetro all’ETAG 004 e la sua idoneità 

all’uso negli ETICS, è certicata e garantita nel tempo. 

Le reti in fibra di vetro DAKOTA ITALIA per l’isolamento a cappotto (cod. art. R131 e R117) hanno ottenuto il Marchio 

di Qualità ITC-CNR: 

216 


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RETE per CAPPOTTO 

MEGA-NET ETAG 004 

BUILDING 

E2 

Caratteristiche Tecniche 

Una novità assoluta tra le reti portaintonaco, rende pregevole 

l’aspetto estetico, ma soprattutto offre un validissimo 

ausilio per una posa in opera semplice, veloce ed a regola 

d’arte e ciò senza possibilità di errori o sviste degli applicatori. 

a) il bordo rosso di 5 cm di larghezza evidenzia in maniera 

inequivocabile la fine della rete e di conseguenza la 

zona di sormonto. 

b) la riga blu, parallela al bordo rosso, marca senza 

possibilità d’errore il sormonto di 10 cm. 

c) le tacche ogni 10 cm ai due lati lungo la lunghezza 

del rotolo rendono molto più semplice il 

posizionamento iniziale, ma soprattutto il livellamento, 

della rete durante la fase di srotolamento 

e posa. 

C 

d) quest’ultima fase di lavorazione viene ulteriormente agevolata 

dalle tacche più lunghe relative ai 50 cm. 

C 

D 

D 

La rete R 117, certificata ETAG 004, presenta una grammatura 155 gr/m 2 e una maglia di 4,0 x 4,5 mm. 

NEW 

armatura con 

destinazione d’uso 

etiCS 

n. 007/09 

Gamma Prodotti 

Codice Prodotto Misure Conf / banc UM Prezzo 

RET01-1160Dk Rete Portaintonaco Mega-net 1,10 x 50 mtl. 1815 mq. 

RET01-1160Dk25 Rete Portaintonaco Hobby-net 1,10 x 25 mtl. 1650 mq. 

Materiale 

Realizzata con filati di vetro prodotti da Vertex Saint-Gobain. 

Dopo la tessitura viene impregnata con resine anti alcaline S.B.R. che danno alle stesse una forte resistenza agli alcali 

del cemento. 

Certificazioni, Norme di Riferimento, Collaudi 

Rete prodotta secondo norme DIn En ISO 13934-1, nonchè DIn 53854 e 53857. 

Marchio di qualità ITC CnR n. 007/09 

La rete R 117 è certificata ETAG 004 (certificazione MA-39-VFA 2002-2001-01-02), vale a dire che rispetta le linee guida 

di idoneità all’impiego per utilizzo di tale prodotto in ambito edile emanate dalla Commissione Europea. 

Utilizzo 

La rete R 117 è la più conosciuta e utilizzata a livello europeo. nonostante possa essere utilizzata anche per rasature 

esterne trova il suo massimo impiego nei rivestimenti a cappotto atti a contenere eventali dispersioni termiche. 

Prodotti Correlati 

Tasselli, Basi di Partenza, nastri coprigiunto, Angolari con rete premontata. 

Scheda Tecnica 

Consultare pag. 8. 

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BUILDING


CERTIFICATA ETAG 004 

E2 

BUILDING 


La rete R 117, certificata ETAG 004, presenta una 

grammatura 155 gr/m 2 e una maglia di 4,0 x 4,5 mm. 

è disponibile in diverse colorazioni e viene impiegata 

nei rivestimenti a cappotto per garantire un’adeguato 

isolamento termico all’abitazione. 

Il finishing con materiali anti alcalini consente un’ottima 

durata nel tempo di tale rete. 

La sua funzione, oltre a contribuire ad un adeguato 

isolamento termico, è quella di evitare eventuali fessurazioni 

nelle facciate esterne. Tale rete trova applicazione 

nella restaurazione di palazzi. 

Armatura con 


ETICS 

N. 007/09 


Codice Prodotto Misure Conf / Banc UM Prezzo 

RET01-1160 Rete Portaintonaco Bianca 1,10 x 50 mtl. 1815 mq. 

RET01-1160A Rete Portaintonaco Arancio 1,10 x 50 mtl. 1815 mq. 

RET01-1160B Rete Portaintonaco Azzurra 1,10 x 50 mtl. 1815 mq. 

Materiali 



del cemento. 


Rete prodotta secondo norme DIN EN ISO 13934-1, nonchè DIN 53854 e 53857. 

Marchio di qualità ITC CNR N. 007/09. 

La rete R 117 è certificata ETAG 004 (certificazione MA-39-VFA 2002-2001-01-02), vale a dire che rispetta le linee guida 

di idoneità all’impiego per utilizzo di tale prodotto in ambito edile emanate dalla Commissione Europea. 

La guida ETAG 004 è stata elaborata dall’EOTA (European Oraganization For Technical Approvals) per conto della Comunità 

Europea (CE). 

Il sistema di isolamento a cappotto e solo questo tipo di isolamento, a partire da maggio 2003 ha come riferimento per 

la certificazione la guida ETAG 004. Le nuove linee guide si basano esclusivamente sulla resistenza a trazione dopo il 

test di invecchiamento trascurando ogni indicazione relativa al peso, dimensioni maglie e percentuali di appretto. 

Utilizzo 

La rete R 117 è la più conosciuta e utilizzata a livello europeo. Nonostante possa essere utilizzata anche per rasature 

esterne trova il suo massimo impiego nei rivestimenti a cappotto atti a contenere eventali dispersioni termiche. 


Tasselli, Basi di Partenza, Nastri coprigiunto, Angolari con rete premontata. 

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RETE per RASATURE SOTTILI 


BUILDING 

E2 

Di colore bianco con logo Dakota con grammatura pari 

a 70 gr/m 2 con maglia da 3,5 x 4,2 mm. è una rete che 

presenta un alta bagnabilità e adattibilità con tutti i prodotti 

che si trovano nel mercato. 

La funzione di tale rete è di evitare eventuali fessurazioni 

in presenza di finiture a base di gesso e in corrispondenza 

di giunzioni tra materiali con diversi coefficienti di 

dilatazione distribuendo in maniera omogenea le tensioni 

a cui sono sottoposti. 



RET01-1000 Rete per Rasature Sottili (Marchiata) 1 x 50 mtl. 3000 mq. 

RET01-1000N Rete per Rasature Sottili 1 x 50 mtl. 3000 mq. 

Materiale 



del cemento. 



Utilizzo 

Trova impiego nelle rassature per interni per evitare eventuali cavillature sui muri in presenza di finiture a base di 

gesso. Tali imperfezioni si potrebbero formare a causa di ritiri di materiali diversi (cemento armato, mattone) utilizzati 

nella messa in opera. 

BUILDING 



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219

RETE per INTONACI e 

PAVIMENTAZIONE 1x1 

E2 

BUILDING 


La rete R 93 presenta una grammatura 116/125 gr /m 2 

è una maglia di 10 x 10 mm e per questo anche definita 

“1x1”. 

Impiegata nei rivestimenti a cappotto risulta particolarmente 

idonea ove lo strato di malta in cui deve 

essere annegata si presenta particolarmente grossolano. 

Ciò è permesso dall’ampiezza della sua maglia che 

consente un’agevole passaggio del cemento, evitando 

bolle d’aria e rigonfiamenti tra rete e cemento. Tale 

caratteristica è molto importante poichè la presenza 

di tali fenomi porterebbe ad un indebolimento della 

struttura invece che di darle solidità e durata. 



RET01-1020F Rete Portaintonaco Arancio 1 x 1 1,00 x 50 mtl. 1500 mq. 

RET01-1020G Rete Portaintonaco Blu 1 x 1 1,00 x 50 mtl. 1500 mq. 

RET01-1020F25 Rete Portaintonaco Arancio 1 x 1 250 mm 0,25 x 50 mtl. mq. 



Materiali 



del cemento. 



Utilizzo 

La rete R 93, definita anche 1 x 1 per l’ampiezza delle sue maglie, trova il suo principale impiego nei sistemi di isolamento 

a cappotto. Tale tipo di rete viene utilizzata nei cappotti esterni dove lo strato di malta, in cui deve essere 

posata, risulta particolarmente grezza poichè grazie all’ampiezza delle sue maglie garantisce un ottimo annegamento 

nonostante le proprietà del materiale impiegato. 



220 


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SCHEDE TECNICHE RETI 

BUILDING 

E2 

CODICE 

CARICO ROTTURA 

ALLUNGAMENTI 

PESO MAGLIA 

ORDITO TRAMA 

(g/m 2 ) (mm) 

ORDITO TRAMA 

(N/5 cm) (N/5 cm) 

RET01-1000 65 3,5 x 4,2 800 825 4,00 % 4,00% 

RET01-1010 90 3,2 x 3,2 700 1250 3,50 % 3,50 % 

RET01-1159 120 4,5 x 4,0 1800 1600 3,50 % 3,50 % 

RET01-1160 150 4,0 x 4,5 2000 2300 3,50 % 3,50 % 

RET01-1171 160 3,5 x 3,8 2000 2500 3,80 % 3,80 % 

RET01-1175 160 6,5 x 6,5 2000 2200 3,50 % 3,50 % 

RET01-1020F 120 10,0 x 10,0 1300 1200 3,50 % 3,50 % 

RET01-1060B 370 5,0 x 4,0 3850 4500 4,50 % 4,50 % 

RET02-1070 70 2,2 x 2,2 875 950 4,50 % 4,50 % 

RET03-4040 130 40,0 x 40,0 2650 1050 3,20 % 3,20 % 

Per tutte le reti: 

Intrecciatura Tessuto 

Trattamento 

Mezzo rete fibra 

Con resina anti alcalina 

BUILDING 

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221

E2 


FOTO di POSA 

BUILDING 

Misurazione lunghezza 

rete: 

Srotolare la rete dall’alto 

verso il basso tagliandola 

poi alla lunghezza 

desiderata. 

Preparazione posa: 

Stendere uno strato 

omogeneo di cemento 

dove verrà annegata 

la rete (spessore 

2-3mm.) 

Posa della rete: 

Prendere il lembo della 

rete tagliata e fissarlo 

nella parte superiore. 

Stendere la rete, evitando 

rigonfiamenti, dall’alto 

verso il basso. 

Annegamento della 

rete: 

Passare con un frattazzo 

sopra la rete 

facendola annegare 

totalmente nello strato 

di cemento precedentemente 

steso. 

222 

Fase finale: 

Dopo aver annegato la 

rete il lavoro viene ultimato 

stendendo un ulteriore 

strato di cemento 

(spessore 2-3 mm.) utilizzato 

in precedenza, in 

modo da realizzare uno 

strato uniforme. 


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BUILDING 

Rete per Rasature Maglia 4,5 x 4,0 

RETI PORTAINTONACO per 

IMPIEGHI SPECIALISTICI 

Codice Descrizione Misure Conf / Banc UM Prezzo 

RET01-1159 Rete pesante bianca 1 x 50 mtl. 1750 mq. 

E2 

Di produzione Vertex Saint-Gobain. 

Rete utilizzata spesso per il ripristino di facciate nelle quali non è 

comunque previsto l’isolamento a cappotto. 

Grammatura 120 gr./mq. 

Rete per Isolamento a Cappotto Maglia 6,5 x 6,5 


RET01-1175 Rete pesante bianca 1 x 50 mtl. 1500 mq. 


Rete con la maglia più larga tra quelle comunemente usate, caratteristica 

che permette un passaggio perfetto della colla del cappotto 

anche in presenza di granulometrie superiori al normale e di conseguenza 

un annegamento perfetto della colla senza dare adito a 

fenomeni di separazione. 


Rete per Isolamento a Cappotto Certificata ETAG 004 Maglia 3,5 x 3,5 


RET01-1171 Rete pesante bianca 1,10 x 50 mtl. 1815 mq. 


è stata la prima rete da cappotto utilizzata al mondo. 

Similare alla più comune art. RET01-1160, ma con caratteristiche 

tecniche superiori, viene utilizzata in molti Paesi da chi vuole avere 

ampie e comprovate garanzie di durata nel tempo sulla base di oltre 

20 anni di applicazioni. 


Armatura con 


ETICS 

N. 006/09 

BUILDING 

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223

RETI PORTAINTONACO per 

IMPIEGHI SPECIALISTICI 

E2 

BUILDING 

Rete per Rasature - Guaine - Resine Maglia 2,2 x 2,2 


RET02-1070 

Rete a maglia stretta 

bianca 

1 x 100 mtl. 3000 mq. 


Rete particolarmente sottile, ma con buona resistenza allo strappo, 

ideale per rinforzare lavorazioni con malta bituminosa o guaina liquida 

(sia a base di resine acriliche come anche epoxibituminose). 


Rete “Panzer“ per Cappotto - Zoccolature Maglia 4,0 x 4,0 


RET01-1060B Rete “panzer” gialla 1 x 50 mtl. 600 mq. 


Rete che conferisce al manufatto una elevata resistenza agli urti accidentali 

pur rimanendo flessibile e maneggevole per la posa; caratteristiche 

che la rendono ideale per lavorazioni speciali, quali p.es. 

zoccolature nella parte bassa del cappotto o pavimenti industriali 

soggetti ad alta usura. 


Rete per Rasature e Guaine Liquide Maglia 3,2 x 3,2 


RET01-1010 Rete leggera bianca 1 x 50 mtl. 2250 mq. 


Rete con un carico di rottura superiore alla rete art. RET01-1000; una 

soluzione già accettabile per rasature esterne. 


224 


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RETI in FIBRA per 

SOTTOFONDI 


BUILDING 

E2 


Rete realizzata con selezionati filati in fibra di 

vetro e poi successivamente apprettata mediante 

resine resistenti agli alcali del cemento 

e all’anidride presente nel gesso. 

Il suo impiego è rivolto al rinforzo di pavimenti 

e massetti e si propone come alternativa valida 

al normale utilizzo di reti in metallo. 

Grazie alla sua ampia maglia 4x4, e alla sua 

leggerezza è di facile e rapida posa. 



RET03-4040 Rete in fibra per sottofondi 1 x 50 mtl. 700 mq. 

Materiale 



del cemento. 


Utilizzo 

L’impiego di tale rete è principalmente rivolta all’armatura leggera delle pavimentazioni a protezione del sottofondo 

al fine di contrastare lesione e fessurazioni superficiali causate dal ritiro igrometrico del cemento. 

BUILDING 


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225

RETI PORTAINTONACO 

E3 

BUILDING 

Rete DAK-METAL 


ZIN30-1663 Rete dak metal 60 x 250 sp. 0,25 mm 450 mq. 

ZIN30-1663/4 Rete dak metal 60 x 250 sp. 0,40 mm 450 mq. 

ZIN30-1663/5 Rete dak metal 60 x 250 sp. 0,50 mm 450 mq. 

Posa: Le nervature vanno rivolte verso la costruzione ed in questo modo fungono anche da distanziatore; 

Intonaco: Va apportato almeno uno spessore di 15 mm di intonaco. 

Taglio: 

Il pannello può essere tagliato mediante cesoia facendo attenzione 

a non deformare le nervature. 

Giunzioni: 

Sovrapposizione sul lato lungo: incastrare le nervature dei 

due pannelli tra di loro e legarli ogni 15-20 cm mediante 

filo di ferro zincato. 

Sovrapposizione sul lato corto: incastrare le nervature dei 

due pannelli sovrapponendole per almeno 5 cm fissando 

ogni nervature mediante filo di ferro zincato. 

Foto di posa 

226 


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Dakota Blue 

BUILDING 

RETI METALLICHE 

MEMBRANE 

E3 


RET03-9400 Dakota Blue 2 x 113 mtl. 1/17 cf. 




Film sottile in miscela polimerica che funziona da barriera vapore evitando la condensa all’interno degli edifici. 

Ha uno spessore ridotto quindi un peso proprio anch’esso proporzionato. 

Pavimento 

NEW 

DAKOTA BLUE 

Massicciata 

Pavimento 

DAKOTA BLUE 

Soletta 


1Il nuovo prodotto è più resistente alla 2 Il nuovo prodotto è più elastico. 

rottura. 

La messa a punto di una miscela polimerica 

innovativa rende il prodotto ancora più 

resistente alla rottura. 

La speciale formulazione di base del film oltre 

ad innalzare la resistenza alla trazione migliora 

le caratteristiche di elasticità che risulteranno 

maggiori se paragonate all’attuale film in uso. 

DAKOTA BLUE / Film comune +61% DAKOTA BLUE / Film comune +42% 

3Il prodotto è più resistente alla 4 

lacerazione. 

Nonostante gli spessori ridotti il nuovo prodotto 

resiste in maniera migliore alla propagazione della 

lacerazione. 

Il prodotto è più resistente alle 

punture. 

L’aumento di prestazioni del film coinvolge anche 

l’elevata resistenza alla puntura, rendendolo ideale 

per un calpestio continuo. 

DAKOTA BLUE / Film comune +53% DAKOTA BLUE / Film comune +80% 

5Il prodotto fa da barriera al vapore. 6 

Il nuovo prodotto eviterà la formazione di condensa 

all’interno degli elementi della costruzione. 

Fungendo da barriera vapore. 

Superficie fino all’80% superiore a 

parità di peso. 

Le alte caratteristiche fisiche permettono uno 

spessore minore e di conseguenza una superficie 

maggiore fino all’80% a parità di peso. 

BUILDING 

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DAKOTA BLUE 2,904 gr.(m 2 x 24h) DAKOTA BLUE 0,12mm = 9,062 m 2 

Film comune 0,20 mm = 5,438 m 2 


227

DAKOTA BLUE 

DATI TECNICI 

E3 

Rete Metallica per Sottofondi 

BUILDING 

Codice descrizione Misure Conf / banc UM Prezzo 

zIn30-1020 

Rete metallica per 

sottofondi 

1 x 2 mtl. 700 pz. 

Questa rete metallica aggiunge stabilità a massetti cementizi. Realizzata 

con filo diametro 1,6 mm zincato a caldo. 

É una rete elettrosaldata che risolve il problema della fessurazione del 

calcestruzzo. Il pannello è di 1x2 mtl mentre la maglia della rete è 5x5 

e 10x5 alle estremità per favorire il sormonto dei vari pezzi. 

228 


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PARASPIGOLO ZINCATO 


BUILDING 

E3 

Il paraspigolo zincato viene utilizzato per rinforzare gli 

spigoli vivi interni all’abitazione. Tale prodotto viene 

annegato nella rasatura risultando parte integrante del 

fabbricato. 



ZIN31-1660/4 Paraspigolo Zincato 4 Maglie h. 2,8 mtl. 84 mtl/ 100 cf. 



Materiale 

Realizzato in lamiera zincata di spessore 0,45 con zincatura garantita maggiore di 200 gr/m 2 . 


Materiale conforme ad UNI EN 10142:2002 

Utilizzo 

Viene utilizzato per rinforzare gli spigoli vivi delle abitazioni. L’ampiezza delle sue maglie ne consente un’ottimale 

annegamento nell’intonaco e risulata fondamentale che venga completamente ricoperto. 

BUILDING 


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229

PRODOTTI CORRELATI 

PROFILI 

E3 

BUILDING 

Paraspigoli Inox o Alu 


ZIN31-1660/5I Paraspigolo inox 5 maglie h. 2,8 mtl. 84 mtl/ 100 cf. 

ZIN31-1660/6I Paraspigolo inox 6 maglie h. 3,0 mtl. 90 mtl/ 50 cf. 

Il paraspigolo inox viene utilizzato sempre per rinforzare gli spigoli vivi interni all’abitazione, ove vengono 

richieste caratteristiche anticorrosive tipiche dell’inox. 

Materiale Inox AISI 304. 

Spessore 0,40. 


ZIN31-1660/5A Paraspigolo alu 5 maglie h. 2,8 mtl. 84 mtl/ 100 cf. 

Il paraspigolo alluminio viene utilizzato sempre per rinforzare gli spigoli vivi interni all’abitazione, ove 

vengono richieste caratteristiche anticorrosive tipiche dell’alluminio. 


Paraspigolo Alettato Zincato 


ZIN31-1660/A Paraspigolo alettato zincato h. 2,8 mtl. 70 mtl. cf. 

Paraspigolo PVC 


ZIN34-1700/2 Paraspigolo PVC h. 2 25x25 125 mtl. cf. 





Utilizzato per rinforzare gli spigoli vivi interni all’abitazione; Deve 

essere annegato nella rasatura risultando parte integrante del fabbricato; 

Prodotto con materiali inattaccabili dalla corrosione ed è 

per questo ideale per l’impiego in zone marine. 

230 


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Guida a T 

BUILDING 


PROFILI 

E3 


ZIN31-1670 Guida a T 22 x 6 h. 2,8 mtl. 140 mtl/100 cf. 

I profili guida a ”T“ vengono utilizzati come ausilio per ottenere pareti 

intonacate perfettamente piane e complanari. 

A lavoro finito le teste dei profili non devono sporgere; in tal caso si 

rende necessario apportare ulteriore intonaco. 

I profili guida a ”T“ possono inoltre essere utilizzati per separare 

diversi intonaci tra di loro e semplificarne in questo modo l’applicazione. 

Sono in lamiera zincata di spessore 0,45 con zincatura garantita maggiore 

di 200 gr./m2. 

Guida a T in PVC 


ZIN34-1705/4 Guida a T PVC h. 4 l.38 125 mtl. cf. 




Come ausilio per ottenere pareti intonacate perfettamente piane e 

complanari; - Ulizzate anche per separare diversi intonaci tra di loro; 

- Semplifica l’applicazione, ideale sia per intonaci interni che esterni; 

- Prodotto con materiali inattacabili dalla corrosione, è ideale per 

l’impiego in zone marine. 

Angolare in Plastica 


ZIN34-1710 Angolare in plastica 250x250x2500 125 mtl. cf. 

A protezione degli angoli; - Profilo perforato in entrambi i lati; - Il profilo è adatto per gli 

spigoli, fare attenzione a rispettare lo spessore dell’intonaco; - Lo spigolo arrotondato 

semplifica la levigatura dell’intonaco. L’ angolare in PVC è identico a quello combinato 

con rete ma in alcune applicazioni può essere più utile di quello con rete. Da non usare 

con intonaci isolanti esterni 

BUILDING 

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231

232 


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ANGOLARE CON RETE 


BUILDING 

L’angolare è fabbricato con anima in PVC o in Alluminio 

alla quale è applicata la rete certificata 

R 117 di fabbricazione Vertex Saint-Gobain. 

Tale prodotto è utilizzato per garantire omogeneità nei 

rivestimenti a cappotto anche negli angoli della struttura 

abitativa. 

E3 



zIn33-1664 Angolari in PVC Plus 80 x 120 x 2500 125 mtl/40 cf. 

zIn33-1664E Angolari in PVC Standard 100 x 100 x 2500 125 mtl/40 cf. 

zIn33-1667P Angolari in PVC Plus 100 x 150 x 2500 125 mtl/33 cf. 

zIn33-1668P Angolari in PVC Plus 100 x 230 x 2500 125 mtl/33 cf. 

zIn33-1665 Angolari in Alluminio Plus 80 x 120 x 2500 125 mtl/40 cf. 

zIn33-1665E Angolari in Alluminio Standard (spess. 0,35) 100 x 100 x 2500 125 mtl/40 cf. 

zIn33-1667 Angolari in Alluminio Plus 100 x 150 x 2500 125 mtl/33 cf. 

Materiale 

Sono disponibili con anima in PVC o in Alluminio alla quale è applicata rete portaintonaco blu di fabbricazione Saint- 

Gobain. 

Spessore alluminio 0,45. 


La rete utilizzata per tale prodotto è la R 117 certificata ETAG 004. 

Utilizzo 

Vengono utilizzati in prossimità degli angoli delle abitazioni alle quali viene applicato un rivestimento a cappotto. Tale 

accorgimento garantisce continuità all’anima di rete annegata nel cemento. Infatti, se non si utilizzassero gli angolari 

con rete premontata, risulterebbe assai difficile posare la rete in prossimità degli spigoli dell’abitazione. 

BUILDING 


Tasselli, Base di Partenza, nastri coprigiunto, Rete. 

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233


PROFILI 

E3 

BUILDING 

Angolare in Rotoli 


ZIN33-1660BOX Angolare in rotoli 100x100x2500 25 mtl/40 cf. 

L’angolare srotolabile con anima in PVC e rete premontata risulta 

estremamente pratico in quelle situazioni in cui sia necessario un 

pezzo di lunghezza limitata per ultimare il posizionamento dell’angolare 

con rete sullo spigolo. 

Angolare Rete PVC Premontato per Arco 


ZIN33-1667PA Angolare rete per arco 100x100x2500 125 mtl/20 cf. 

L’angolare per arco con anima in PVC e rete premontata permette 

l’utilizzo di un angolare con rete anche in presenza di una forma 

architettonica ad arco. 

Rompigoccia a Vista 


ZIN33-1669RV Rompigoccia a vista 100x100x2500 62,5 mtl/20 cf. 

Viene impiegato su spigoli orizzontali in modo da interrompere la 

corsa dell’acqua, ed evitare il trascinamento di gocce verso l’interno. 

234 


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Rompigoccia a Vista Special 

BUILDING 


PROFILI 

E3 


ZIN33-1669RVS Rompigoccia a Vista Special 100x100x2500 62,5 mtl/20 cf. 

Viene impiegato su spigoli orizzontali in modo 

da interrompere la corsa dell’acqua, ed evitare 

il trascinamento di gocce verso l’interno. 

Guida a T con Rete 


ZIN33-1670R Guida a T con Rete h. 6 125 mtl. cf. 

è un profilo universale che può essere usato 

con tutti i tipi di isolamento termico; - Permette 

una corretta ed uniforme applicazione 

dell’intonaco semplificando la fase di lavoro; 

- Adatto per fare da rompitratta in presenza 

di diversi intonaci. 

Profili Terminali con Rete 


ZIN33-1671/3 Profilo terminale con rete h.3 x 3000 50 mtl. cf. 



Permette la connessione di diversi 

intonaci; - Adatto a fare 

da rompitratta in presenza di 

diversi intonaci; - Lo spessore 

dell’intonaco è dato dallo 

spessore del profilo; - Ottimizza 

i tempi di finitura. 

BUILDING 

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235


GIUNTI di DILATAZIONE 

E3 

BUILDING 

Giunto di Dilatazione 


ZIN33-1669A Giunto di dilatazione ALU 100x100x2000 50,0 mtl. cf. 

ZIN33-1669PX Giunto di dilatazione PVC 100x100x2500 62,5 mtl. cf. 

Giunto di Dilatazione Angolo 


ZIN33-1669AA Giunto di dilatazione angolo 100x100x2000 50,0 mtl. cf. 

ZIN33-1669PAX Giunto di dilatazione angolo 

PVC 

100x100x2000 62,5 mtl. cf. 

Protezione contro le incrinazioni che si verificano tra i materiali isolanti a causa 

del movimenti dell’edificio; - Provvede ad una equa dilatazione; - Resiste contro 

le intemperie atmosferiche; -Previene l’entrata di inquinamento e umidità sotto il 

materiale isolante; - il giunto viene prodotto con PVC resistente e flessibile. 

Giunto di Dilatazione Plus PVC 


ZIN33-1669D Giunto dilatazione plus h.7 x 2500 62,5 mtl. cf. 

A protezione contro le incrinazioni che si verificano tra i materiali isolanti; - Provvede 

ad una equa dilatazione; - Resiste contro le intemperie atmosferiche; - Previene 

l’entrata di inquinamento e umidità sotto il materiale isolante. 

236 


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Profilo per Finestre con Rete 

BUILDING 


PROFILI per FINESTRE 

E3 


ZIN33-1690 Profilo per finestre 

140x2400 48 mtl. cf. 

standard 

Applicato al telaio della finestra garantisce una perfetta finitura tra 

l’intonaco e il telaio della finestre; - Risparmio di temoi per il lavoro 

di finitura; - Aumenta l’isolamento termico e acustico;- Elimina 

l’umidità, inquinamento etc; - Facile e veloce posa in opera; - Con 

profilo autoadesivo che permette una mascheratura del vetro durante 

la fase di intonacatura. E’ asportabile dopo l’utilizzo. 

Profilo per Finestre con Rete Plus 


ZIN33-1691 Profilo per finestre plus 140x2400 72 mtl. cf. 

Applicato al telaio della finestra garantisce una perfetta finitura tra 

l’intonaco e il telaio della finestre; - Risparmio di temoi per il lavoro 

di finitura; - Aumenta l’isolamento termico e acustico;- Elimina 

l’umidità, inquinamento etc; - Facile e veloce posa in opera; - Con 

profilo autoadesivo che permette una mascheratura del vetro durante 

la fase di intonacatura. E’ asportabile dopo l’utilizzo. 

Profilo per Davanzale 


ZIN33-1692 Profilo per davanzale 25x25x2400 50 mtl. cf. 

L’eliminazione della fenditura tra il davanzale e l’intonaco è garantita 

dal nasto PE con spessore 4 mm. Il manifestarsi di fenditure è 

causato dai differenti valori di espansione termica o a causa di stress 

meccanici. - La rete del profilo sovrapponendosi alla rete sull’isolante 

contribuisce a rendere la zona costruttiva dell’angolo estremamente 

più resistente. 

BUILDING 

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237


ANGOLARI per CARTONGESSO 

E3 

BUILDING 

Angolare in Alluminio 


ZIN31-1662B Angolare alluminio 2,5 mtl. 500 mtl/40 cf. 

L’angolare in alluminio identico a quello combinato con rete; in alcune 

applicazioni può essere più utile di quello con rete. 


Angolare Zincato per Cartongesso 


ZIN31-1662Z Angolare zincato 2,8 mtl. 70 mtl/120 cf. 

ZIN31-1662ZX Angolare zincato 3,0 mtl. 75 mtl/120 cf. 

L’angolare zincato per cartongesso viene utilizzato per rinforzare 

l’angolo del cartongesso in strutturazioni all’interno di ambienti. 

Spessore 0,5. 

Paraspigolo in Plastica 


PRO18-1805B Paraspigolo bianco 2,5 mtl. 150 mtl/70 cf. 

PRO18-1805BX Paraspigolo bianco 3,0 mtl. 180 mtl/70 cf. 

Il paraspigolo per intonaco in plastica ha la funzione di rinforzo 

dell’angolo del cartongesso 

Nastro Coprigiunto 


RET20-1070/2 Nastro coprigiunto h.5 x 20 mtl. 60/5040 pz. 



Nastro coprigiunto adesivo su un lato. Tale prodotto viene impiegato 

in prossimità delle giunzioni tra le pareti di cartongesso per evitare 

fessurazioni. 

238 


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PRODOTTI per 

SISTEMA a CAPPOTTO 

Base di Partenza 

BUILDING 

E3 


ZIN32-1680/3 Base di partenza in alluminio 30 x 2500 25/2000 ml. 









1: Supporto Murale 

2: Primer 

3: Collante 

4: Pannello isolante 

5: Fissaggio 

6: Rasante 

7: Rete portaintonaco 

8: Rasante 

9: Primer 

10: Finitura 

Vendute in scatole di cartone. 

La base di partenza per sistemi a cappotto viene utilizzata come 

“partenza” per la posa del cartongesso. La sua conformazione è studiata 

per permettere un’agevole messa in bolla che è un requisito 

fondamentale per una posa a regola d’arte del cartongesso o del 

materiale isolante impiegato. 

Profilo di Chiusura 

Codice Descrizione Misure Conf UM Prezzo 

ZIN32-1681/3 Profilo di chiusura 30 x 2500 25 mtl. ml. 







Misura 

Vendute preverniciate in bianco. 

BUILDING 

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239

PRODOTTI per 


E3 

BUILDING 

Elemento di Giunzione Base di Partenza 


ZIN32-1680G Elemento di giunzione 30 100 pz. cf. 

Profilo di Copertina con Gocciolatoio 


ZIN32-1680/S Profilo di copertina 50 x 2500 25 mtl. ml. 

ZIN32-1680/S1 Profilo di copertina 80 x 2500 25 mtl. ml. 

ZIN32-1680/S2 Profilo di copertina 120 x 2500 25 mtl. ml. 

240 


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TASSELLI ad ESPANSIONE 

FORO 8 mm. 

Caratteristiche 

BUILDING 

E3 

I nuovi tasselli prodotti da Dakota presentano diverse 

innovazioni a partire dal sistema di espansione non più 

solo in punta ma bensì con punta chiusa ed espansione 

più centrale. Ciò garantisce maggiore ancoraggio e solidità. 

Inoltre la foratura necessaria è di solo 8 mm e non 

di 10mm come fino ad ora, questo permette di indebolire 

meno il rivestimento. I nuovi tasselli presentano una 

testa da 60 mm che garantisce un area maggiore di sostegno 

del pannello. Inoltre le materie prime utilizzate 

per la realizzazione del chiodo lo rendono estremamente 

resistente alle sollecitazioni. 



TER11-2214n Tassello Spessore Fissabile fino a 20 mm. 70 x 60 500/21000 pz. 

TER11-2216n Tassello Spessore Fissabile 30-40mm. 90 x 60 500/21000 pz. 







Materiale 

I nuovi tasselli Dakota sono realizzati in nylon, mentre i chiodi vengono realizzati con una speciale resina arricchita con 

fibre di vetro per renderli ancora piu resistenti. 


Il tassello è certificato ETAG014 secondo ETA-06/0242 

Utilizzo 

I tasselli vengono utilizzati per l’ancoraggio del rivestimento termico alla parete e ciò significa che devono supportare 

un elevato carico di peso. Per questo motivo è fondamentale che la loro struttura e conformazione sia pensata per 

garantire in maniera efficace tale necessità. 

BUILDING 


Tasselli, Base di Partenza, nastri coprigiunto, Rete. 

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241

E3 

PRODOTTI per 


BUILDING 

Tassello Espansione diametro 8 mm Chiodo in Acciaio 

descrizione: 

Tasselli ad espansione in polipropilene diametro 8 mm con 

chiodo in acciaio elettrogalvanizzato e rivestito in plastica per 

la riduzione dei ponti termici. 

dati tecnici: 

Diametro tassello (dnom): 

8 mm 

Diametro testa: 

60 mm 

Profondità minima foro (h1): 

40 mm 

Profondità minima di ancoraggio (hef): 30 mm 

Omologazione ETAG014: 

ETA07-0336 - cat. A,B,C 

ETA07-0336 

Cod. Lunghezza tassello (La) Spessore fissabile (Sfix) Conf./banc. UM Prezzo 

TER11-2216A 90 mm 60 mm 200/4800 pz. 

TER11-2218A 110 mm 80 mm 200/4800 pz. 

TER11-2220A 130 mm 100 mm 200/3200 pz. 

TER11-2223A 150 mm 120 mm 200/3200 pz. 

TER11-2224A 180 mm 150 mm 200/3200 pz. 

TER11-2225A 210 mm 180 mm 100/2400 pz. 

TER11-2226A 240 mm 210 mm 100/2400 pz. 

TER11-2227A 270 mm 240 mm 100/2400 pz. 

TER11-2228A 300 mm 270 mm 100/2400 pz. 

Tassello per Fissaggio su Supporto in Legno 

Cod. Misure Conf UM Prezzo 

TER11-2240 15x60 200 pz. 

descrizione: 

Rondella per il fissaggio dei pannelli isolanti su supporti in legno, 

dotata di tappo per la riduzione dei ponti termici. 

Rosetta per Tassello 

Cod. Misure Conf. UM Prezzo 

TER12-2212 90 mm 1000 cf. 

TER12-2212n 90 mm 1000 cf. 

242 

descrizione: 

Rosette in polipropilene utilizzate per aumentare il diametro 

della testa dei tasselli nei sistemi di isolamento a cappotto con 

pannelli in lana minerale. Le rosette sono idonee per i tasselli di 

produzione Dakota. 


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Disegno Tecnico 

BUILDING 

COME taSSELLARE UN SISTEMA A CAPPOTTO 


SCHEDA TECNICA 

LUNGHEZZA DEL taSSELLO 

La corretta scelta della lunghezza del tassello è una premessa fondamentale per garantire un fissaggio sicuro ed 

efficace del pannello isolante in un sistema ETICS. Le determinazione di tale lunghezza avviene secondo il seguente 

schema: 

E3 

L 

a 

Legenda: 

h 1 

= 

Profondità del foro 

h ef 

= 

Profondità di ancoraggio 

nom 

d 

d nom 

= Diametro del tassello 

S fix 

= Spessore fissabile (h d 

+ t tol 

) 

h 

h 

1 

ef 

S 

fix 

h d 

= 

t tol 

= 

Spessore del pannello isolante 

Spessore del collante più 

dell’eventuale vecchio intonaco 

t tol 

hd 

L a 

= 

Lunghezza del tassello 

Lunghezza del tassello L a 

= S fix 

+ h ef 

= h d 

+ t tol 

+ h ef 

La lunghezza del tassello (L a 

) deve essere tale da garantire la profondità minima di ancoraggio al supporto 

caratteristica del tassello (h ef 

) e deve necessariamente considerare la presenza di strati di intonaco 

preesistenti e del collante (t tol 

). 

Spessore massimo del pannello isolante h dmax 

= L a 

- t tol 

- h ef 

NUMERO DI taSSELLI 

La determinazione del numero di tasselli da utilizzare per mq va effettuata in base alle specifiche caratteristiche 

dell’edificio e del sistema a cappotto. Sono infatti molti i fattori da prendere in considerazione: 

• Peso specifico dei pannelli isolanti; 

• Struttura ed altezza dell’edificio; 

• Ubicazione dell’edificio; 

• Velocità del vento. 

In linea di massima possono essere ritenute valide le seguenti indicazioni: 

• Al centro della facciata dell’edificio si consiglia di applicare almeno 4-6 tasselli/mq; 

• Nelle zone perimetrali dell’edificio il numero di tasselli va aumentato fino anche a 12 tasselli/mq a seconda del 

carico del vento; 

• Procedendo in altezza nell’edificio può essere necessario aumentare in numero di tasselli per mq; 

• Maggiore è l’altezza dell’edificio e più esposta è la sua ubicazione maggiore è il numero di tasselli da utilizzare. 

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243

E3 


FOTO di POSA 

Posa del Tassello 

BUILDING 

Solo dopo completa asciugatura del collante, si può procedere alla 

tassellatura dei pannelli isolanti. Il pannello isolante viene forato 

utilizzando una punta di adeguato diametro e lunghezza a seconda del 

tassello impiegato. Il foro deve avere una lunghezza superiore a quella 

del tassello stesso. 

A questo punto si procede 

con l’inserimento del 

tassello ad espansione la 

cui lunghezza deve essere 

superiore allo spessore 

del pannello isolante di 

almeno 5 cm. Nel caso il 

tassello non penetrasse 

interamente verificare che 

la foratura sia stata eseguita 

correttamente (con la giusta 

profondità). 

Posizionare il chiodo all’interno 

dell’apertura del tassello. Farlo entrare 

quanto più possibile a mano libera. 

Successivamente martellare il chiodo per farlo entrare 

totalmente nel gambo del tassello portando alla sua 

completa espansione. 

A lavoro ultimato il chiodo 

risulterà completamente 

inserito nel tassello in modo da 

permetterne la sua espansione. 

244 


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Posa del Tassello 

BUILDING 


FOTO di POSA 

E3 

POSIZIONE DEI taSSELLI 

I tasselli vanno montati dove è stato applicato il collante. In tal modo la forza di schiacciamento (F), generata dal 

tassello, va effettivamente ad incrementare la forza di coesione del collante (C). Il posizionamento dei tasselli può 

essere effettuato secondo i seguenti schemi di tassellatura. 

SCHEMA DI taSSELLATURA a ”T” 

SCHEMA DI taSSELLATURA a “W” 

Pannelli in polisitrolo (EPS) con 6 tasselli / mq 

Nello schema a T viene posizionato un tassello in ogni 

intersezione di lastra, più un tassello al centro di ogni 

lastra. 

Pannelli in lana di roccia (MW) con 6 tasselli / mq 

Nello schema a W ogni lastra isolante è fissata con tre 

tasselli. 

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245

TASSELLI 

E3 

BUILDING 

Tassello ad Espansione Foro 10 mm. 


TER11-2213 

TER11-2214 

TER11-2216 

TER11-2218 

TER11-2220 

TER11-2223 

TER11-2224 

Tassello spessore fissaggio 

20-30mm 


30-40mm 


40-60mm 


70-80mm 


90-100mm 


90-120mm 


120-150mm 

60 x 55 500/21000 pz. 

70 x 55 500/21000 pz. 

90 x 55 500/21000 pz. 

110 x 55 400/16800 pz. 

130 x 55 400/16800 pz. 

150 x 55 350/14700 pz. 

180 x 55 300/12600 pz. 

Sono i tradizionali tasselli con espansione in punta. 

Tassello per Pannello Estruso Foro Variabile 


TER24-2230 Tassello per pannello estruso 75 x 30 1500/63000 cf. 




Consigliato per applicazioni su pannello estruso espanso. 

246 


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TASSELLI 

BUILDING 

E3 

Tassello Fisso per Cappotto Foro 8 mm. 


TER10-2205n 

TER10-2208n 

Tassello spessore fissabile 

30-50 mm. 

Tassello spessore fissabile 

60-80 mm. 

90 x 40 1000 pz. 

110 x 40 1000 pz. 

Lforo 

S 

Codice 

Ltass 

(mm) 

ØF 

(mm) 

Lforo 

(mm) 

S 

(mm) 

ØD 

(mm) 

TER10-2205n 83 8 90 30 - 50 40 

TER10-2208n 113 8 120 60 - 80 40 

ØF 

ØD 

Ltass 

BUILDING 

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247

248 


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PROFILI per CARTONGESSO 

Profilo Terminale ad “U“ 

BUILDING 

E3 


ZIN34-1720 Profilo terminale U 11,5x12,5 125 mtl. cf. 

Rifinisce in maniera esteticamente pregievole la giunzione fra il rivestimento 

di cartongesso ed il telaio della finestra o a qualsiasi altra 

parte piatta finale - Evita lo spezzarsi dei pannelli ed aiuta la riparazione 

Angolare Universale 


ZIN34-1715 Angolare universale unica 75 mtl. cf. 

Angolare per tutti i tipi di angoli, interni o esterni; - Negli spigoli a 

rishio del cartongesso; - Evito lo spezzarsi dei pannelli e aiuta la riparazione; 

- Misura universale; - Distanza raccomandata è di 10 cm. 

Profilo Terminale ad “L“ 


ZIN34-1725/9 Profilo terminale L 9,5x9,5x8,5 125 mtl. cf. 

ZIN34-1725/12 Profilo terminale L 12,5x12,5x18,5 125 mtl. cf. 

Rifinisce in maniera esteticamente pregievole la giunzione tra il rivestimento 

di cartongesso ed il telaio della finestra o di qualsiasi 

altra parte piatta finale. Evito lo spezzettarsi dei pannelli e aiuta la 

riparazione. 

BUILDING 

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249

PROFILI per CARTONGESSO 

E3 

BUILDING 

Profilo Terminale “Arrotondato“ 


ZIN34-1730 Profilo terminale 

12,5x25 75 mtl. cf. 

arrotondato 

A protezione degli angoli. Rifinisce in maniera esteticamente pregievole 

la giunzione tra il rivestimento di cartongesso ed il telaio della 

finestra o di qualsiasi altra parte piatta finale. Evito lo spezzettarsi 

dei pannelli e aiuta la riparazione. 

Profilo di Giunzione ad “H“ 


ZIN34-1735 Profilo giunzione H 12,5x10x25 62,5 mtl. cf. 

Per la giunzione di 2 tipi differenti di muro. Opzioni di connessione: 

un muro fatto con differenti materiali e cartongesso, oppure 2 pannelli 

a filo, oppure 2 pannelli verticali. 

250 


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SMUSSI E GOCCIOLATOI 

BUILDING 

Smusso per Pilastri barre da 2 mtl. 

E1 


PRO02-1600 Smusso per pilastri 22 x 10 x 2 mtl 100 mtl/200 cf. 



Smusso per Pilastri Alettato barre da 2 mtl. 


PRO02-1603 Smusso alettato per pilastri 22 x 10 x 2 mtl 100 mtl/200 cf. 

PRO02-1603A Smusso alettato per pilastri 32 x 15 x 2 mtl 100 mtl/100 cf. 

Gocciolatoio per Balcone barre da 2 mtl. 


PRO02-1604 Gocciolatoio per balcone 20 x 12 x 2 mtl 100 mtl/200 cf. 

PRO02-1605 Gocciolatoio per balcone 30 x 15 x 2 mtl 100 mtl/100 cf. 

BUILDING 

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251

DISTANZIATORI per CASSERI 

E1 

BUILDING 

Distanziatore a Torre 


PRO12-1663 Distanziatore a torre 10 x 12 x 4 2000/60000 pz. 






Distanziatore utilizzato negli incroci dei fili nelle reti elettrosaldate. 

C 

A 

B 

TIPO A B C 

PRO12-1663 20 30 10 

PRO12-1664 20 40 15 

PRO12-1665 24 45 20 

PRO12-1666 25 49 25 

PRO12-1667 33 52 30 

PRO12-1668 42 40 

Distanziatore Circolare per Armature Verticali 


PRO12-1658 Distanziatore circolare 10 x 4 x 6 2000/60000 pz. 

PRO12-1658B Distanziatore circolare 15 x 4 x 8 2000/60000 pz. 





TIPO 

Distanza 

cassero 

cm 

Adatto per tondino da 

min Ø mm 

max Ø mm 

PRO12-1658 10 4 6 

PRO12-1658B 15 4 8 

PRO12-1659 20 4 8 

PRO12-1659B 25 4 12 

PRO12-1657 30 4 12 

PRO12-1657B 40 4 12 

252 


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TUBI DISTANZIALI 

BUILDING 

E1 

Gli equidistanziali, i tubi rigidi, i tubi distanziali per pannelli e i tubi distanziali piatti correlati dei rispettivi tappi e 

rosette vengono impiegati nelle armature di muri portanti in calcestruzzo. 

Equidistanziali per Casseri Metallici 


PRO23-1664C Equidistanziali 150 mm. 100/3000 pz. 








La dotazione comprende anche i tappi. 

Distanziatore a Ponte 


PRO12-1215 Distanziatore a ponte h.15mm 

l=120 cm 

PRO12-1220 Distanziatore a ponte h. 20 mm 

l=120 cm 


l=120 cm 


l=120 cm 


l=100 cm 


l=120 cm 


l=120 cm 

96/4500 cf. 

96/4000 cf. 

96/3500 cf. 

96/3000 cf. 

50/2400 cf. 

48/2100 cf. 

48/2240 cf. 

BUILDING 

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253


E1 

BUILDING 

Tubo Rigido per Pannelli 


PRO17-1625 Tubo rigido per pannelli diam. 20 x 2 

mtl. 

PRO17-1626 Tubo rigido per pannelli diam. 22 x 2 

mtl. 

50 mtl/100 cf. 

50 mtl/100 cf. 

Tappi 


PRO11-1653 Tappo per tubo rigido diam. 20 2000 pz. 

PRO11-1654 Tappo per tubo rigido diam. 22 2000 pz. 

Rosette 


PRO11-1655 Rosette per tubo rigido diam. 20 1000 pz. 

PRO11-1656 Rosette per tubo rigido diam. 22 1000 pz. 

254 


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Tubo Distanziale per Pannelli 

BUILDING 

E1 


PRO17-1623 Tubo distanziale alettato diam. 9 x 2 

mtl. 

PRO17-1624 Tubo distanziale alettato diam. 12 x 2 

mtl. 

100 mtl/100 cf. 

100 mtl/100 cf. 

Tappi 


PRO11-1651 Tappo distanziale alettato diam. 9 2000 pz. 

PRO11-1652 Tappo distanziale alettato diam. 12 2000 pz. 

Tubo Distanziale Piatto 


PRO17-1633 Tubo distanziale piatto 30 x 2 mtl. 100 mtl/100 cf. 

Tappi 


PRO11-1656C Tappo distanziale ovale diam. 30 1000 pz. 

BUILDING 

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255

256 


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Catalogo Dakota Building - Guida Edilizia

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