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Festa di San Martino 2011 - Comune di Paese

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<strong>2011</strong><br />

9


Cari concitta<strong>di</strong>ni,<br />

Ci sono occasioni nel corso dell’anno in cui il senso <strong>di</strong> comunità,<br />

già così forte tra noi, si sente maggiormente. Momenti<br />

non legati solamente alla storia, alla tra<strong>di</strong>zione e al<br />

sentimento religioso ma che nel corso degli anni hanno<br />

saputo conquistarsi nel cuore delle persone un posto speciale.<br />

<strong>San</strong> <strong>Martino</strong> per me è proprio questo.<br />

Se da un lato, i festeggiamenti del nostro <strong>San</strong>to patrono sono da sempre per tutti<br />

i citta<strong>di</strong>ni un periodo <strong>di</strong> comunione e riflessione, dall’altro per i nostri padri questo<br />

periodo coincideva anche con il termine dell’anno agricolo, della fine delle fatiche<br />

del lavoro e del godere dei suoi frutti, prima dell’arrivo del sonnolento inverno.<br />

Ed è in questa unione ideale che la <strong>Festa</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> trova il suo senso più profondo<br />

per <strong>Paese</strong>: quando al ricordo e al pensiero per l’esempio <strong>di</strong> carità lasciatoci<br />

da <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> accostiamo le gioie per i risultati ottenuti dall’impegno sui campi,<br />

ten<strong>di</strong>amo un filo ideale capace <strong>di</strong> legare la nostra spiritualità alla nostra operosità,<br />

in un connubio che racconta gli uomini <strong>di</strong> ieri e forma quelli <strong>di</strong> domani.<br />

Ed è per questo motivo che, accanto alle celebrazioni religiose, anche quest’anno<br />

rinnoviamo la collaborazione con Col<strong>di</strong>retti e Slow Food, a cui si sono aggiunte<br />

Ascom-Confcommercio e Confesercenti, per offrivi una settimana <strong>di</strong> appuntamenti<br />

all’insegna della cultura dei prodotti della terra e della buona tavola. Sono tratti caratteristici<br />

del nostro territorio, che già con <strong>Paese</strong> tra Fiori e Sapori abbiamo scelto<br />

<strong>di</strong> mettere in evidenza e raccontare. Tanto che <strong>Paese</strong> dallo scorso anno è entrato<br />

a far parte, come ultima tappa <strong>di</strong> un percorso enogastronomico <strong>di</strong> altissimo livello,<br />

nel cartellone <strong>di</strong> manifestazioni “Delizie d’Autunno”, organizzato dalla Provincia <strong>di</strong><br />

Treviso.<br />

Nel corso della settimana <strong>di</strong> festeggiamenti si rinnova poi l’appuntamento con uno<br />

dei momenti più importanti della vita <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>: la consegna dell’onorificenza de<strong>di</strong>cata<br />

proprio a <strong>San</strong> <strong>Martino</strong>. Quest’anno, per aiutarci a non <strong>di</strong>menticare le enormi<br />

sofferenze a cui sono stati costretti e la forza d’animo che è riuscita a tenerli in vita<br />

e sostenersi l’un l’altro nei momenti più bui, l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong><br />

ha deciso <strong>di</strong> premiare tutti i membri dell’Associazione ex internati. E per meglio<br />

comprendere le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> chi ha vissuto gli orrori <strong>di</strong> quella guerra al termine della<br />

cerimonia civica al Teatro Manzoni si terrà la rappresentazione della riduzione teatrale<br />

del capolavoro “Centomila Gavette <strong>di</strong> Ghiaccio”.<br />

Nella certezza che come sempre l’intera comunità <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> si ritroverà unita nello spirito<br />

del nostro patrono, non mi resta che augurare a tutti voi un buon <strong>San</strong> <strong>Martino</strong>.<br />

Francesco Pietrobon<br />

sindaco<br />

X II


La <strong>Festa</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong>, patrono <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>, affonda le sue ra<strong>di</strong>ci nella venerazione del <strong>San</strong>to<br />

che fu vescovo della città francese <strong>di</strong> Tours. Il racconto vuole che <strong>Martino</strong> si trovasse<br />

alle porte della città <strong>di</strong> Amiens con i suoi soldati quando incontrò un men<strong>di</strong>cante seminudo.<br />

D’impulso tagliò in due il suo mantello militare e lo con<strong>di</strong>vise con il men<strong>di</strong>cante. Quella notte<br />

sognò che Gesù si recava da lui e gli restituiva la metà <strong>di</strong> mantello che aveva con<strong>di</strong>viso. Udì<br />

Gesù <strong>di</strong>re ai suoi angeli: “Ecco qui <strong>Martino</strong>, il soldato romano che non è battezzato, egli mi ha<br />

vestito”. Quando <strong>Martino</strong> si risvegliò il suo mantello era integro. Da qui seguì la conversione e<br />

la fondazione <strong>di</strong> un monastero dal quale cominciò la propria opera pastorale.<br />

Esempio <strong>di</strong> carità cristiana è da sempre simbolo dell’amore per il prossimo e proprio per questo<br />

è uno dei <strong>San</strong>ti a cui sono de<strong>di</strong>cate più chiese in tutta Italia.<br />

Anche a <strong>Paese</strong> la sua venerazione è significato <strong>di</strong> attenzione verso i più deboli e, accanto<br />

alle cerimonie solenni organizzate nella Chiesa Arcipretale, da alcuni anni l’Amministrazione<br />

Comunale ha istituito il Premio <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> che, annualmente, viene conferito a quelle personalità<br />

che si sono contrad<strong>di</strong>stinte nell’opera <strong>di</strong> volontariato, solidarietà e socialità.<br />

sabato 5 novembre<br />

ORE 11 INAUGURAZIONE NUOVA ALA DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI CASTAGNOLE<br />

Sarà inaugurata il prossimo 5 novembre a cominciare dalle ore 11,00 la nuova ala della Scuola<br />

elementare <strong>di</strong> Castagnole. L’intervento, voluto dall’Amministrazione comunale per ampliare l’offerta<br />

formativa <strong>di</strong> un quartiere in rapida espansione,<br />

consentirà agli alunni <strong>di</strong> contare su ben<br />

altre 8 aule – tre <strong>di</strong> circa 53 mq, quattro <strong>di</strong> 57 e<br />

una <strong>di</strong> 47 mq. – oltre alla nuova mensa <strong>di</strong> ben<br />

190 mq. con il relativo locale a<strong>di</strong>bito a <strong>di</strong>spensa<br />

e ai servizi igienici.<br />

Con un investimento <strong>di</strong> circa 2 milioni <strong>di</strong> Euro,<br />

l’Amministrazione Comunale ha voluto dunque<br />

ingran<strong>di</strong>re e rinfunzionalizzare un e<strong>di</strong>ficio che<br />

soffriva il peso degli anni e che non era più in<br />

grado <strong>di</strong> ospitare adeguatamente i giovani studenti<br />

e le loro esigenze al passo con i tempi, oltre<br />

non riuscire a garantire un locale mensa adatto<br />

allo scopo. «Una grande sod<strong>di</strong>sfazione – commenta il Sindaco <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> Francesco Pietrobon<br />

– spero che la rinnovata Scuola <strong>di</strong> Castagnole<br />

possa così continuare a fornire ai nostri piccoli<br />

concitta<strong>di</strong>ni il miglior servizio possibile.»<br />

XI<br />

III


sabato 5 novembre<br />

Le attività <strong>di</strong> Slow Food<br />

ore 18.00 convegno presso la Scuola Me<strong>di</strong>a<br />

“A <strong>San</strong> Martin, casca le foje e se spina el bon vin”<br />

Questo proverbio veneto è anche il titolo del convegno previsto per il 5 novembre alle<br />

ore 18.00 presso l’aula magna della scuola me<strong>di</strong>a “Casteller” <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> organizzato<br />

dalla condotto provinciale <strong>di</strong> Slow Food e ormai tra<strong>di</strong>zionalmente inserito nel programma<br />

delle manifestazioni per i festeggiamenti <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> a <strong>Paese</strong>.<br />

Slow Food, che nella passata e<strong>di</strong>zione della festa ha promosso un gemellaggio culturale<br />

e culinario con Tours, città natale del <strong>San</strong>to Patrono, quest’anno promuove un<br />

<strong>di</strong>battito che analizza la figura <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> sotto molti punti <strong>di</strong> vista: l’inquadramento<br />

storico-antropologico e i proverbi locali che ne parlano.<br />

Inoltre saranno presentati i lavori realizzati nelle classi partecipanti al progetto “Orto in<br />

Condotta” con la collaborazione <strong>di</strong> esperti <strong>di</strong> grafica e fumetti.<br />

La stessa sera seguirà la Cena <strong>di</strong> gala degli orti (la tra<strong>di</strong>zione a tavola) che verrà organizzata,<br />

sempre nei locali della scuola me<strong>di</strong>a, in collaborazione con la Pro-Loco <strong>di</strong><br />

<strong>Paese</strong>.<br />

Durante la settimana, nella classi aderenti al progetto<br />

“Orto in Condotta”, in concomitanza con la<br />

<strong>Festa</strong> nazionale, verranno effettuati dei laboratori<br />

del gusto collegati al gioco del piacere.<br />

Le classi si cimenteranno nel Gioco del Piacere:<br />

per offrire un’alternativa alle solite tipologie<br />

<strong>di</strong> alimenti che vengono consumate a merenda<br />

faremo degustare<br />

loro<br />

pane e olio.<br />

Tre <strong>di</strong>versi<br />

oli (uno del<br />

Nord, uno<br />

del Centro e uno del Sud Italia) saranno presentati<br />

su una fetta <strong>di</strong> pane (a lievitazione naturale,<br />

<strong>di</strong> produzione locale, senza ingre<strong>di</strong>enti aggiunti<br />

come noci, olive, fichi, ecc.) ai bambini, che dovranno<br />

poi esprimere un giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> piacevolezza<br />

sul prodotto degustato.<br />

XII<br />

IV


domenica 6 novembre<br />

Maratonina <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> - Corsa <strong>di</strong> Km. 21,097<br />

Campionato provinciale Assoluto, Amatori, Master, maschili e femminili<br />

ORE 9.30 - partenza dal Centro Leonardo, sulla S.R. Postumia<br />

- arrivo alle 10.30 circa in Viale Panizza, a <strong>Paese</strong><br />

“Quattro passi in <strong>San</strong> Martin”<br />

Passeggiata non competitiva <strong>di</strong> circa 3,5 chilometri<br />

ORE 9.00: ritrovo ORE 9.45 partenza ORE 10.45 - arrivo in viale<br />

Panizza<br />

“Do passi in <strong>San</strong> Martin”<br />

in collaborazione con l’ASD Olimpia <strong>di</strong> Postioma con partenza dalle Scuole<br />

me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> Postioma e arrivo a Porcellengo sarà l’occasione anche per<br />

un gruppo <strong>di</strong> ragazzi <strong>di</strong>versamente abili, uniti a familiari e ad amici, per<br />

assistere al passaggio degli atleti.<br />

XIII<br />

V


GLI APPUNTAMENTI<br />

SABATO 5 NOVEMBRE<br />

ORE 11.00 - inaugurazione ampliamento Scuola Elementare <strong>di</strong> Castagnole<br />

ORE 18.00 – Convegno su <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> con Slow Food – c/o scuola me<strong>di</strong>a<br />

ORE 20.00 – cena <strong>di</strong> gala organizzata da Slow Food – c/o scuola me<strong>di</strong>a<br />

DOMENICA 6 NOVEMBRE<br />

Maratonina <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> - Corsa <strong>di</strong> Km. 21,097<br />

Campionato provinciale Assoluto, Amatori, Master, maschili e femminili<br />

ORE 9.30 - partenza dal Centro Leonardo, sulla S.R. Postumia<br />

- arrivo alle 10.30 circa in Viale Panizza, a <strong>Paese</strong><br />

“Quattro passi in <strong>San</strong> Martin”<br />

Passeggiata non competitiva <strong>di</strong> circa 3,5 chilometri<br />

ORE 9.00: ritrovo ORE 9.45 partenza ORE 10.45 - arrivo in viale Panizza<br />

“Do passi in <strong>San</strong> Martin”<br />

RECITAL-CONCERTO “Volerse ben no costa gnente” del cantautore Giorgio Fornasier<br />

ORE 17.00 – in sala polivalente parrocchiale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> - proposto dall’AVIS PAESE<br />

GIOVEDI’ 10 NOVEMBRE<br />

al mattino c/o scuola me<strong>di</strong>a<br />

<strong>Festa</strong> nazionale “Orti in Condotta” - Organizzata da Slow Food<br />

VENERDI’ 11 NOVEMBRE<br />

dalle 14.30 alle 18.00, nella Casa del Giovane parrocchiale e nel sagrato:<br />

Laboratori per bambini (organizzati dalla Ass.ne NOI-Oratorio <strong>Paese</strong>)<br />

ORE 18.15 (prima della messa) nel sagrato: arrivo <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> a cavallo<br />

ORE 19.00 nella chiesa <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>: MESSA SOLENNE, con il rito della consegna<br />

del mantello <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> al Parroco <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> da parte del Sindaco e l’annuncio<br />

dell’assegnazione dell’Onorificenza <strong>San</strong> <strong>Martino</strong><br />

SABATO 12 NOVEMBRE<br />

ORE 16 – Al Cinema Manzoni - CERIMONIA CIVICA DI SAN<br />

MARTINO<br />

conferimento dell’onorificenza comunale “<strong>San</strong> <strong>Martino</strong>” per l’anno<br />

<strong>2011</strong> alla Associazione Ex Internati – Sezione <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> e a seguire<br />

rappresentazione “Centomila Gavette <strong>di</strong> Ghiaccio”<br />

DOMENICA 13 NOVEMBRE<br />

CONCERTO DI SAN MARTINO<br />

ORE 16.00 - presso la Chiesa parrocchiale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong><br />

con il Gruppo Corale “Cantores Pagenses” e l’orchestra <strong>di</strong>retta dal<br />

M.° MarcoTitotto<br />

SAPORI D’AUTUNNO a cura della Pro Loco comunale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> e del <strong>Comune</strong><br />

Per tutta la giornata in piazza Andreatti,<br />

- degustazioni e assaggi (con capannone in Piazza Andreatti)<br />

- presenza <strong>di</strong> produttori agricoli della Col<strong>di</strong>retti e <strong>di</strong> altre Associazioni agricole<br />

- rassegna <strong>di</strong> associazioni / banchi <strong>di</strong> sapori e prodotti locali<br />

- tappa finale dell’iniziativa “DELIZIE D’AUTUNNO” promossa dall’UNPLI e dalla Provincia<br />

con vari comuni per la promozione <strong>di</strong> alcuni prodotti tipici locali<br />

XIV<br />

VI


venerdì 11 novembre<br />

19.00 nella chiesa <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>:<br />

MESSA SOLENNE<br />

rito della consegna del mantello <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong><br />

al Parroco <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> da parte del Sindaco<br />

annuncio dell’assegnazione dell’Onorificenza<br />

<strong>San</strong> <strong>Martino</strong><br />

domenica 13 novembre<br />

Concerto <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong><br />

ore 16.00 Chiesa parrocchiale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong><br />

M° Marina De Ronchi Soprano solista<br />

Coro Cantores Pagenses <strong>di</strong> <strong>Paese</strong><br />

Orchestra d’Archi Veneta<br />

M° <strong>San</strong>dra Semenzin Direttore del coro<br />

e organista<br />

M° Marco Titotto Direttore d’Orchestra<br />

W.A Mozart Ave Verum mottetto per coro e orchestra KV 618<br />

G. Puccini Crisantemi per orchestra d’archi<br />

C. Franck Panis Angelicus per soprano, coro e orchestra<br />

J.S Bach Aria sulla quarta corda per orchestra d’archi<br />

G.F. Haendel Oh mio Signor per soprano e orchestra<br />

T. Albinoni Adagio in Sol minore per organo e orchestra d’archi<br />

L. Perosi Missa Secunda Ponticalis per coro e orchestra<br />

- trascrizione per orchestra d’archi del M° A. Carmignola<br />

Per il coro Cantores Pagenses <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> è un autentico onore poter apportare, nell’ anno in cui ricorre il decennale<br />

della fondazione, il proprio contributo ai festeggiamenti <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Martino</strong>.<br />

Il coro infatti, nasce ufficialmente nel 2001 su iniziativa della Pro Loco del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>. Per richiamare<br />

orgogliosamente il suo stretto legame con il territorio comunale viene denominato “Chorus Pagensis” e, <strong>di</strong> conseguenza,<br />

i suoi componenti definiti “Cantores Pagenses”, assumendo un appellativo che rimanda all’etimologia<br />

latina del nome “PAESE”, e cioè “Pagus”: villaggio agricolo, tipologia naturale che è sempre stata la ra<strong>di</strong>ce<br />

dell’ambiente dei nostri avi.<br />

Fin dall’inizio il coro ha puntato ad un repertorio ampio: sacro, lirico e popolare, anche per sostenere e solennizzare<br />

le ricorrenze locali e gratificare le varie anime della comunità paesana, da sempre sensibile al “bel<br />

canto”.<br />

Il coro ha collaborato, riscuotendo vivo apprezzamento, con varie formazioni corali e orchestrali quali l’ Orchestra<br />

Filarmonia Veneta “Gian Francesco Malipiero”, la Filarmonica del Veneto, l’Orchestra del Veneto orientale,<br />

l’orchestra del Conservatorio <strong>di</strong> Castelfranco ed il Gruppo d’Archi Veneto.<br />

Dall’ aprile <strong>2011</strong> il coro è <strong>di</strong>retto dal M° <strong>San</strong>dra Semenzin.<br />

XV VII


sabato 12 novembre<br />

AGLI EX INTERNATI L’ONORIFICENZA SAN MARTINO<br />

Il <strong>San</strong> <strong>Martino</strong> <strong>2011</strong> sarà assegnato il 12 novembre<br />

all’Associazione Nazionale Ex internati<strong>di</strong> <strong>Paese</strong>.<br />

Quest’anno infatti, l’Amministrazione comunale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong><br />

ha voluto testimoniare in questo modo la propria<br />

vicinanza a quanti negli anni bui della guerra hanno<br />

sofferto le terribili pene della prigionia e solo attraverso<br />

il mutuo soccorso e la reciproca assistenza sono<br />

riusciti al termine del conflitto a rientrare nelle proprie<br />

case, a riabbracciare le proprie famiglie. Gli Ex internati<br />

<strong>di</strong> <strong>Paese</strong> che riceveranno il più alto riconoscimento<br />

civile del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> sono:<br />

- Agnoletto Gioachino, <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> - classe 1921<br />

- Agnoletto Luigi, <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> - classe 1923<br />

- D’Ambrosi Attilio, da <strong>Paese</strong> - classe 1924<br />

- Benetti Giorgio, <strong>di</strong> Postioma - classe 1919<br />

- Visentin Carlo, <strong>di</strong> Postioma - classe 1919<br />

- Gnoccato Gino, <strong>di</strong> Castagnole - classe 1922<br />

- Pavan Guido, <strong>di</strong> Castagnole - classe 1924<br />

- Rizzato Sisto, <strong>di</strong> Padernello - classe 1915<br />

La cerimonia <strong>di</strong> consegna è prevista a cominciare dalle ore 16,00 presso il Teatro<br />

Manzoni <strong>di</strong> <strong>Paese</strong>. Al termine del momento solenne si terrà la rappresentazione<br />

della riduzione teatrale del romanzo <strong>di</strong> Giulio Bedeschi “Centomila Gavette <strong>di</strong><br />

Ghiaccio”.<br />

XVI<br />

VIII


CENTOMILA GAVETTE<br />

DI GHIACCIO<br />

FABER TEATER<br />

ANDREA BRUGNERA<br />

Attore<br />

CORO VOCE ALPINA<br />

Direttore del coro Stefano Pellizzer - Interventi musicali <strong>di</strong> Antonio Pessetto<br />

PAESE<br />

Sabato 12 Novembre <strong>2011</strong> - Ore 16.00<br />

CINEMA TEATRO MANZONI<br />

Tenente Pietro Marchisio, Tenente Mario Candotti (Can<strong>di</strong>oli),<br />

Capitano Ugo D’Amico (Reitani), Tenente Enzo Pagni<br />

L’opera letteraria <strong>di</strong> Giulio Bedeschi “Centomila gavette <strong>di</strong> ghiaccio”<br />

<strong>di</strong>venta spettacolo teatrale. Il monologo ricavato fedelmente dal testo<br />

viene interpretato dall’attore Andrea Brugnera e dal Coro Voce<br />

Alpina con la regia della compagnia Faber Teater <strong>di</strong> Chivasso. Lo<br />

spettacolo assieme ad altre iniziative collaterali costituisce un progetto<br />

culturale, a cui è stato dato il nome <strong>di</strong> “Progetto Bedeschi”.<br />

Il Progetto si articola in proposte nalizzate alla valorizzazione<br />

dell’ere<strong>di</strong>tà letteraria e storiogra ca dello scrittore vicentino, al recupero<br />

della comune memoria storica ed alla trasmissione <strong>di</strong> valori<br />

per la costruzione <strong>di</strong> un mondo migliore<br />

MOTIVAZIONE E FINALITA’<br />

L’Alpino, me<strong>di</strong>co e scrittore Giulio Bedeschi,<br />

come lui si de niva, scrivendo “Centomila gavette<br />

<strong>di</strong> ghiaccio” volle testimoniare e ricordare<br />

le tremende sofferenze che travolsero gli uomini<br />

durante la seconda guerra mon<strong>di</strong>ale.<br />

Evidenziò valori umani quali la fede, il rispetto,<br />

la fratellanza, il senso del dovere e soprattutto<br />

la solidarietà.<br />

Benché lo scenario storico oggi sia mo<strong>di</strong> cato e quegli eventi sembrino sepolti e <strong>di</strong>menticati nel passato, le<br />

testimonianze <strong>di</strong> Bedeschi e <strong>di</strong> chi come lui trovò la forza <strong>di</strong> raccontare l’inferno della guerra, mantengono<br />

inalterato il loro valore. I giovani possono trarne insegnamenti e tradurli in impegno per scongiurare altre<br />

guerre e per leggere con occhi meno inconsapevoli le trage<strong>di</strong>e che imperversano ancora nel mondo. Le<br />

nuove generazioni <strong>di</strong>spongono <strong>di</strong> un sapere storico dal valore inestimabile che potrebbe essere loro scippato<br />

dall’in<strong>di</strong>fferenza e dalla super cialità.<br />

Gennaio 1943, Kolubaja<br />

Kriniza. Il Sottotenente<br />

Me<strong>di</strong>co Giulio Bedeschi.<br />

27 gennaio 1943. ‘Gli uomini erano ciechi, muti, vivi solamente<br />

per il proprio dolore: la vita aveva principio e limite<br />

unicamente nel passo.’<br />

Tenente Gianfranco Ucelli<br />

A n d r e a<br />

Brugnera<br />

narratore<br />

con il Coro<br />

Voce Alpina<br />

IX


domenica 13 novembre<br />

“SAPORI D’AUTUNNO”<br />

a cura della Pro Loco comunale <strong>di</strong> <strong>Paese</strong> e del <strong>Comune</strong><br />

Per tutta la giornata in piazza Andreatti,<br />

- degustazioni e assaggi (con stand in Piazza Andreatti)<br />

- presenza <strong>di</strong> produttori agricoli della Col<strong>di</strong>retti e <strong>di</strong> altre Associazioni agricole<br />

- rassegna <strong>di</strong> associazioni / banchi <strong>di</strong> sapori e prodotti locali<br />

- tappa finale dell’iniziativa “DELIZIE D’AUTUNNO” promossa dall’UNPLI e dalla<br />

Provincia con vari comuni per la promozione <strong>di</strong> alcuni prodotti tipici locali<br />

X<br />

XVIII


Si comunica che le strade e le laterali delle stesse, del territorio Comunale<br />

<strong>di</strong> <strong>Paese</strong>, temporaneamente interrotte per la MARATONINA<br />

DI SAN MARTINO saranno:<br />

viale Biasuzzi<br />

via Tre Forni<br />

piazza Quaglia<br />

via Roma sino a<br />

via della Costituzione<br />

via Battisti parzialmente<br />

via Cavour<br />

via Pravato<br />

via Divisione Cadore<br />

via della Libertà;<br />

via <strong>San</strong> Luca<br />

via Ortigara<br />

piazza san Lorenzo<br />

via Trento parzialmente;<br />

via Mons. Farina<br />

via dell’Aeroporto<br />

via Puccini<br />

via Roncalli<br />

via Gasparini<br />

piazza Matteotti<br />

via Baracca<br />

via Morosini<br />

via XXV Aprile<br />

via Baldrocco<br />

via Toti<br />

via Cal Morganella.<br />

La gara coinvolgerà inotre<br />

nella sua parte nale:<br />

via Olimpia parzialmente<br />

via IV Novembre<br />

via Cal dei Mulini<br />

via XXIV Maggio<br />

via Montello<br />

via Trieste<br />

viale Panizza<br />

via degli Impianti Sportivi.<br />

Verrà data opportuna in<strong>di</strong>cazione con appositi avvisi , esposti ai vari incroci<br />

stradali, circa i tempi <strong>di</strong> chiusura e riapertura delle strade interessate<br />

alla manifestazione.<br />

In linea generale l’interruzione prevista sarà dalle ore 9,15 alle ore 12,30;<br />

salvo apertura che avverrà dopo il passaggio dell’ultimo atleta e dell’autovettura<br />

con la scritta “ ne corsa”.<br />

VIALE PANIZZA,<br />

VIA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI<br />

e PIAZZA CADUTI NEI LAGER<br />

saranno chiuse al trafco<br />

dalle ore 7,00 alle ore 14,00 <strong>di</strong> Domenica 6 Novembre <strong>2011</strong>.<br />

XIX

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