Carismi e l'arte di Jacqueline Joseph - Cassa di Risparmio di San ...
Carismi e l'arte di Jacqueline Joseph - Cassa di Risparmio di San ...
Carismi e l'arte di Jacqueline Joseph - Cassa di Risparmio di San ...
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|12| FEBBRAIO2011 |CARISMI EVENTI<br />
CARISMI EVENTI| FEBBRAIO2011 |13|<br />
Gli eventi<br />
Le ultime mostre, gli eventi e in esclusiva le visite guidate all'interno de "I nostri tesori" a Palazzo Formichini<br />
quiCARISMI SOCI<br />
Ancora nuovi<br />
appuntamenti<br />
ed incontri con <strong>l'arte</strong>,<br />
in un percorso<br />
che conferma ogni volta<br />
il profondo rapporto<br />
con il territorio<br />
Sempre fitta <strong>di</strong> novità e iniziative<br />
l’agenda CARISMI si<br />
è aggiornata il 12 novembre<br />
con l’inaugurazione <strong>di</strong> “Arte a<br />
Senso i sensi nell’arte”, l’appuntamento<br />
che <strong>Carismi</strong> per l’Arte ha realizzato in<br />
occasione della 40° Mostra del Tartufo<br />
Arte a Senso<br />
i sensi nell’arte<br />
<strong>di</strong> <strong>San</strong> Miniato. Una mostra sensoriale<br />
ospitata dal 13 novembre al 28 gennaio<br />
nelle sale <strong>di</strong> Palazzo Inquilini con le<br />
opere <strong>di</strong> Luca Alinari, Francesco Cinelli,<br />
Günter Dollhopf, Bernd Kaute, Mario<br />
Ma<strong>di</strong>ai, Romano Masoni, Giampiero<br />
Poggiali Berlinghieri, Antonio Possenti,<br />
In esclusiva per i Soci in allegato l'invito per l'inaugurazione della mostra <strong>di</strong> <strong>Jacqueline</strong> <strong>Joseph</strong> - martedì 8 marzo<br />
<strong>Jacqueline</strong> <strong>Joseph</strong><br />
Alessandro Tofanelli e Stefano Tonelli.<br />
"Un viaggio dell’arte attraverso<br />
i sensi, una rassegna giocata sul<br />
gusto, il tatto, l’olfatto, l’u<strong>di</strong>to, la vista<br />
e il sesto senso, quello spirituale"<br />
come spiega il critico d’arte Nicola<br />
Miceli, che ha curato l’allestimento<br />
insieme a Margherita Casazza.<br />
Come ricorda il Direttore<br />
Generale Piergiorgio<br />
Giuliani: «La<br />
<strong>Cassa</strong> <strong>di</strong> <strong>Risparmio</strong> <strong>di</strong><br />
<strong>San</strong> Miniato S.p.A. con<br />
il progetto <strong>Carismi</strong><br />
per l’Arte, riconosce le<br />
valenze delle <strong>di</strong>verse<br />
forme <strong>di</strong> espressione<br />
della creatività, intraprendendo<br />
un vero e proprio percorso<br />
culturale che trova in Palazzo<br />
Inquilini, una delle se<strong>di</strong> storiche<br />
della Banca a <strong>San</strong> Miniato, il polo<br />
espositivo permanente fulcro <strong>di</strong><br />
queste iniziative. Anche per questa<br />
esposizione sono stati scelti artisti<br />
che vivono in Toscana, che continuano<br />
a rappresentare, in Europa<br />
e nel mondo, la ricchezza del patrimonio<br />
artistico del territorio».<br />
Sempre nell’ambito del progetto<br />
<strong>Carismi</strong> per l’Arte precedentemente<br />
Palazzo Inquilini aveva<br />
ospitato la mostra “InterFacce<br />
– la scultura e la sua immagine”<br />
che ha suscitato un<br />
grande interesse,<br />
dovuto anche alla<br />
scelta <strong>di</strong> coinvolgere<br />
i visitatori nell’interezza<br />
del percorso<br />
creativo che accompagna<br />
un artista dal<br />
progetto embrionale<br />
dell’opera sino alla<br />
sua compiutezza materiale. Sono<br />
state, infatti, proposte al pubblico<br />
opere scultoree in abbinamento<br />
ai relativi bozzetti e agli<br />
stu<strong>di</strong> preparatori dei quattro importanti<br />
scultori toscani (Clau<strong>di</strong>o<br />
Capoton<strong>di</strong>, Valerio Comparini,<br />
Giuseppe Gavazzi e Paolo Grigò).<br />
“ ”<br />
settembre - ottobre 2010<br />
INTERFACCE<br />
La scultura e la sua immagine<br />
Collettiva<br />
Sede <strong>Carismi</strong> - Palazzo Inquilini<br />
<strong>San</strong> Miniato<br />
novembre 2010 - gennaio 2011<br />
ARTE A SENSO<br />
I sensi nel<strong>l'arte</strong> Collettiva<br />
Sede <strong>Carismi</strong> - Palazzo Inquilini<br />
<strong>San</strong> Miniato<br />
febbraio - marzo 2001<br />
LE MONETE DEI SAVOIA<br />
Agenzia 1 - Palazzo Portigiani<br />
Firenze<br />
marzo - maggio 2011<br />
JAQUELINE JOSEPH<br />
Sede <strong>Carismi</strong> - Palazzo Inquilini<br />
<strong>San</strong> Miniato<br />
aprile - maggio 2011<br />
GIANFRANCO GIANNONI<br />
Agenzia 1 - Empoli<br />
quiCARISMI SOCI<br />
<strong>Jacqueline</strong> <strong>Joseph</strong> La pittura con sentimento…<br />
È <strong>Jacqueline</strong> <strong>Joseph</strong> la protagonista del prossimo evento<br />
nel calendario <strong>di</strong> “<strong>Carismi</strong> per l’Arte”, l’iniziativa della <strong>Cassa</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>Risparmio</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> Miniato che dà visibilità ad interessanti<br />
personalità artistiche legate alla terra toscana. La pittrice<br />
haitiana espone le sue opere a Palazzo Inquilini dall’8 marzo<br />
al 27 maggio.<br />
Dopo aver denotato un talento non comune già da giovanissima,<br />
<strong>Jacqueline</strong>, negli anni cinquanta stu<strong>di</strong>a a Parigi alla<br />
scuola Bouffemont seguendo i corsi <strong>di</strong> Claude Perset. La sua<br />
permanenza francese la porta anche in Costa Azzurra dove<br />
conosce artisti <strong>di</strong> fama quali Picasso o letterati come il poeta<br />
Jacques Prevert. Entra in contatto anche con la figlia <strong>di</strong> Diego<br />
Rivera e tramite lei conosce la pittura del grande maestro<br />
messicano. Nel 1955 va in Messico per conoscerlo ed entra<br />
nel suo atelier. Successivamente torna ad Haiti ma presto<br />
rientra in Costa Azzurra dove conosce il suo futuro marito,<br />
anche lui pittore, l’anglo-fiorentino Victor Nesti. Nel 1960<br />
si sposano (in Svizzera) e poi partono per una luna <strong>di</strong> miele<br />
lunga tre anni che li porta in giro per il mondo e durante la<br />
quale <strong>di</strong>pingono molto e conoscono artisti <strong>di</strong> tutte le estrazioni.<br />
Nel 1965 <strong>Jacqueline</strong> fa la sua prima mostra a Port au<br />
Prince: un successo che le “regala” la designazione a rappresentante<br />
<strong>di</strong> Haiti alla Biennale <strong>di</strong> Venezia. Con il marito si trasferisce<br />
a Castiglioncello, poi a Torino e infine a Pisa. Proprio<br />
a Pisa <strong>Jacqueline</strong> decide <strong>di</strong> interrompere l'attività espositiva<br />
pur continuando a <strong>di</strong>pingere nel suo appartamento in centro.<br />
Nel 2008 la morte del marito la getta in uno sconforto<br />
che solo l’arte e le amicizie riescono ad alleviare.<br />
La mostra <strong>di</strong> Palazzo Inquilini rappresenta un’occasione<br />
unica per ripercorrere le molte fasi della vita dell’artista<br />
haitiana immergendosi in mon<strong>di</strong> lontani <strong>di</strong>strutti dal tempo<br />
e dalla catastrofe del recente terremoto che ha colpito<br />
l’isola caraibica.<br />
La mostra è stata curata da Margherita Casazza e Valeria<br />
Caldelli. L’orario <strong>di</strong> apertura è il seguente: 9,00-19,00 dal lunedì<br />
al venerdì e 17,00-19,00 il sabato e la domenica.<br />
LE MONETE DEI SAVOIA<br />
Dal 21 febbraio fino al 4 marzo a Firenze presso Palazzo<br />
Portigiani in via De’ Ron<strong>di</strong>nelli 4, <strong>Carismi</strong> per l'Arte<br />
in collborazione con il Museo Archelogico Nazionale<br />
e il Circolo Numismatico Me<strong>di</strong>ceo <strong>di</strong> Firenze, partecipa<br />
ai festeggiamenti per il 150º anniversario dell’Unità<br />
d’Italia (1861-2011) con una mostra <strong>di</strong> monete che<br />
ripercorre la storia <strong>di</strong> Casa Savoia dal “nido savoiardo”<br />
nell’XI secolo al Regno <strong>di</strong> Vittorio Emanuele III. Tesori<br />
della Collezione Nugent donati dalla Contessina<br />
Margherita Nugent “a scopo <strong>di</strong> istruzione pubblica” al<br />
gabinetto Numismatico del Museo Archelogico <strong>di</strong> Firenze:<br />
monete <strong>di</strong> Casa Savoia, dal Conte Umberto II il<br />
Rinforzato (1080-1103), fino al regno <strong>di</strong> Vittorio Emanuele<br />
III, passando per l’epoca dei Conti, dei Duchi,<br />
dei Re <strong>di</strong> Sardegna e dei Re d’Italia. Una testimonianza<br />
<strong>di</strong> quanto fosse <strong>di</strong>ffuso lo spirito collezionistico<br />
numismatico soprattutto tra le famiglie nobiliari che,<br />
giungendo fino ai giorni nostri, permette <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere<br />
nozioni sulla storia d’Italia, <strong>di</strong> cui i Savoia furono<br />
in<strong>di</strong>scussi protagonisti.