01.01.2015 Views

Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010

Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010

Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

<strong>Monitoraggio</strong><br />

<strong>Piano</strong> <strong>d'Azione</strong><br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> <strong>Turistica</strong><br />

<strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Pubblicazione non in vendita<br />

Comune della <strong>Spezia</strong> © 2011


Sommario<br />

Premessa 5<br />

LO SCENARIO INTERNAZIONALE 7<br />

Regione Liguria: flussi turistici e offerta ricettiva 8<br />

Il turismo nella Provincia della <strong>Spezia</strong> 10<br />

Il Comune della <strong>Spezia</strong> e il comparto turistico: impatti e risultati 13<br />

ATTIVITÀ E MISURE PER IL RILANCIO DEL TURISMO 22<br />

Programmazione 22<br />

Incentivazione 23<br />

Normativa 25<br />

Pianificazione 27<br />

Strategie per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 30<br />

IL PIANO DI AZIONE – LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong> 34<br />

Le linee di prodotto: analisi delle azioni, dei progetti e nuove potenzialità di sviluppo 34<br />

MONITORAGGIO DEI PROGETTI 46<br />

Turismo Urbano 47<br />

Turismo del Mare 53<br />

Vacanza Attiva 61<br />

Accessibilità, Accoglienza e Integrazione 67


4<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Premessa<br />

Il <strong>Piano</strong> di Azione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> <strong>Turistica</strong> <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong> nel corso della sua implementazione,<br />

ha reso operative tutte le progettualità delineate durante la sua stesura ed approvazione.<br />

Terminato il periodo della sua implementazione si è reso necessario il monitoraggio degli<br />

obiettivi e delle relative azioni che sono state messe in campo dall’Amministrazione<br />

comunale, nei rispettivi settori di appartenenza.<br />

L’opera di monitoraggio contenuta in queste pagine, che vuole misurare i risultati raggiunti,<br />

risulta utile per prendere il polso della situazione, ma soprattutto come base fondante<br />

per intraprendere nuove azioni per il sistema turistico ed economico della <strong>Città</strong>.<br />

L’aggiornamento dei dati relativi ai flussi turistici durante gli anni 2009 e <strong>2010</strong> è uno<br />

degli strumenti primari per comprendere e determinare lo stato dei progetti, tirarne le<br />

fila e integrare nuovi suggerimenti e progettualità per rendere appetibile la <strong>Città</strong> e il<br />

suo territorio.<br />

Il monitoraggio si apre con una breve valutazione del mercato turistico internazionale<br />

derivante dal Rapporto <strong>2010</strong> del UNWTO (United Nations World Tourism Organization),<br />

con le indicazioni di massima circa le azioni da mettere in campo per riuscire a<br />

superare definitivamente gli strascichi della crisi economica.<br />

Quindi si passa agli indicatori riguardanti gli arrivi, le presenze e la crescita del settore<br />

ricettivo della Regione Liguria, della Provincia della <strong>Spezia</strong> e dei Comuni del suo territorio,<br />

e infine all’analisi della domanda e dell’offerta, oltre che dei flussi turistici in arrivo,<br />

delle diverse tipologie ricettive che si trovano in <strong>Città</strong>, e di specifici settori turistici.<br />

<strong>La</strong> seconda parte del monitoraggio illustra le strategie messe in campo dall’Amministrazione<br />

per permettere di rilanciare le peculiarità turistiche della <strong>Città</strong> e consolidare<br />

le eccellenze.<br />

Vengono messe in campo quattro Linee Strategiche, una per ogni segmento territoriale<br />

individuato, contenenti i diversi progetti con i propri obiettivi e le corrispettive azioni.<br />

Il monitoraggio si dipana proprio sulle Linee Strategiche e sui relativi progetti, sia quelli<br />

attuati, quelli in corso di attuazione, e quelli integrati nel corso del biennio, per rendere<br />

competitiva l’offerta turistica della <strong>Città</strong>.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

5


6<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


LO SCENARIO INTERNAZIONALE<br />

Il turismo, a partire dal <strong>2008</strong>, ha subito una forte flessione a causa delle conseguenze della crisi economica<br />

che ha investito la totalità dei mercati mondiali.<br />

<strong>La</strong> situazione economica nazionale e internazionale, ha confermato una difficoltà ampiamente diffusa<br />

nel corso del 2009, e l’economia del turismo non è stata risparmiata, con contrazioni per quanto riguarda<br />

sia gli arrivi che le presenze, anche se il comparto ha dimostrato una reazione migliore rispetto<br />

ad altri settori.<br />

In termini concreti, nel corso del 2009, si è registrata una flessione del 6% degli arrivi, in parte recuperata<br />

negli ultimi tre mesi dell’anno, che hanno visto una ripresa pari al 2%, fino ad arrivare ad una<br />

buona crescita, per un <strong>2010</strong> che si è aperto con il segno positivo.<br />

Il Tourism Barometer del UNWTO, presentato nell’ottobre <strong>2010</strong>, registra una risalita costante per i<br />

mesi presi in esame, confermando una ripresa ottimistica dal dato negativo del -4,2% registrato alla<br />

fine del 2009. I dati parlano di un superamento dei livelli raggiunti nel periodo pre-crisi: basandosi sui<br />

dati mensili e quadrimestrali disponibili per 150 destinazioni turistiche internazionali, il numero degli<br />

arrivi in tutto il mondo tra gennario e agosto <strong>2010</strong> è stato stimato in 642 milioni di persone, rispettivamente<br />

40 milioni in più in confronto al 2009 (+7%) e un milione in più paragonato al <strong>2008</strong>.<br />

Le stime che comprendono tutto il <strong>2010</strong> parlano di una crescita del 5-6% per i flussi turistici internazionali,<br />

e anche se è previsto un calo fisiologico nell’ultimo periodo dell’anno, la crescita degli arrivi<br />

avrà buone prospettive anche per il 2011, ad una percentuale del 4% sul lungo termine.<br />

Dando uno sguardo ai dati relativi all’Europa e i paesi occidentali essi mostrano però un livello di<br />

crescita ristretto: l’Italia si attesta ad un +5,2% nel primo semestre del <strong>2010</strong> rispetto l’anno passato,<br />

presentando una buona ripresa, nonostante la persistenza delle conseguenze della crisi. I maggiori<br />

competitors del nostro paese mostrano invece risultati ben peggiori, ad eccezione della Francia, come<br />

mostra il grafico che segue.<br />

Non si può però tirare un sospiro di sollievo, in quanto il Rapporto del UNWTO parla di un ritorno<br />

reale di crescita economica legata al settore turismo in tutte le nazioni, ad eccezione dell’Europa.<br />

Sicuramente le economie dei paesi occidentali, e in particolare quelli europei, sono colpite da questioni<br />

più urgenti da risolvere, come la stabilizzazione finanziaria, la riduzione del deficit pubblico e la<br />

risoluzione delle problematiche legate alla disoccupazione. Ciò però ha determinato un minor investimento<br />

nel settore turistico, che rischia di danneggiare la domanda, sia sul breve che sul lungo periodo.<br />

Le economie avanzate tenderanno quindi a privilegiare fattori ritenuti più importanti per la risoluzione<br />

definitiva della crisi economica, e quindi sarà necessario dare un input maggiore alle territorialità inter-<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

7


ne collegate alla marca del Paese di appartenenza, per poter riuscire ad attrarre un maggior numero<br />

di turisti rispetto alle destinazioni emergenti, che mostrano una competitività agguerrita, sia in termini<br />

di prezzi che di infrastrutture. <strong>La</strong> capacità di adeguarsi ai cambiamenti legati alla domanda e ai comportamenti<br />

dei fruitori del settore vuol dire quindi primariamente flessibilità nell’utilizzo degli strumenti di<br />

attrattività, in modo da coniugare tradizione e innovazione. Il turismo è infatti uno dei settori economici<br />

più dinamici, che può portare, sul lungo termine, ad una crescita di indotto ma anche alla creazione<br />

di occupazione, fattori che sono considerati indispensabili per uscire dalla crisi in corso.<br />

L’attività turistica mostra una capacità evolutiva unica, che è caratterizzata da forti cambiamenti e che<br />

deve portare a trovare la via per lo sfruttamento degli scenari in via di definizione in una società delineata<br />

con caratterizzazioni in movimento, non solo a livello internazionale, ma anche locale.<br />

<strong>La</strong> domanda e l’offerta turistica subiscono mutamenti continui e quindi diventa necessario elaborare<br />

continuamente nuove prospettive e tematiche che rendano il turismo competitivo, unendo la tecnologia<br />

e le tendenze che si generano sul mercato, in modo da adeguare il sistema di offerta del territorio<br />

alle nuove richieste che si concretizzano dal lato della domanda.<br />

Lo scenario che si delinea in Italia mostra ben altri risultati: la tendenza è quella della diminuzione della<br />

permanenza media sia per quanto riguarda il turismo straniero (-1,4%), che per il turismo domestico<br />

(-1,1%). Anche se questo dato risulta principalmente condizionato dalla congiuntura economica<br />

negativa (in primis per quanto riguarda la domanda interna), a ciò vanno aggiunti anche altri fattori,<br />

quali il rapporto qualità/prezzo dei servizi offerti, i disservizi legati alla mobilità, i ritardi e le inefficienze<br />

del sistema infrastrutturale e le carenze legate all’assistenza e informazione resa al turista. È su questi<br />

elementi che si basa il gap competitivo dell’Italia rispetto ai paesi emergenti, ed è su questi che bisogna<br />

lavorare per cercare di mantenere la competitività del nostro territorio.<br />

<strong>La</strong> spesa per la vacanza è un altro elemento che si sta gradatamente andando a piazzare tra le caratteristiche<br />

principali che contraddistinguono la scelta da parte dei turisti. In questo caso l’analisi della tendenza<br />

registra l’aumento della presenza di “turisti a corto raggio”, oltre alla conferma della relazione<br />

tra riduzione del budget e vacanze.<br />

Nonostante queste gravi negatività, i principali segmenti di mercato estero sembrano avere avuto una<br />

ripresa rispetto all’estate 2009: risalgono sia il mercato tedesco che quello giapponese, a fronte però<br />

di una stagnazione di quello francese e statunitense, e della negatività consistente di quello britannico.<br />

Tra gli altri mercati sono da segnalare la positività legata ai flussi provenienti dalla Scandinavia e dall’Europa<br />

dell’Est (Russia e Polonia in particolare), da Olanda, Austria, Spagna, Canada e Cina.<br />

Un segmento turistico di sicuro interesse e in costante crescita è poi quello crocieristico, in particolare<br />

quello legato ai viaggi nel Mediterraneo, che mostra una crescita costante nel corso del <strong>2010</strong>, e<br />

aspettattive di miglioramento per gli anni a venire.<br />

L’Osservatorio Nazionale per il Turismo consiglia, per fronteggiare la crisi e rilanciare il settore turistico<br />

italiano, uno sforzo di miglioramento per quanto riguarda le infrastrutture, soprattutto quelle relative<br />

la mobilità, il controllo sociale di sicurezza per i turisti e una particolare attenzione per gli impatti e gli<br />

aspetti ambientali, concretizzabile nella salvaguardia dell’ambiente e delle risorse primarie su cui si basa<br />

il sistema turistico italiano.<br />

<strong>La</strong> tenuta del turismo, per essere agevolata e sviluppata necessita di una maggiore attenzione per<br />

quanto riguarda lo sviluppo di destinazioni di “turismo verde”, la revisione delle strategie di promocommercializzazione<br />

del sistema Italia, soprattutto per quanto riguarda i circuiti organizzati e la loro<br />

presenza sul web.<br />

Regione Liguria: flussi turistici e offerta ricettiva<br />

L’Osservatorio Regionale ligure ha pubblicato nel mese di novembre <strong>2010</strong> i dati relativi ai primi tre trimestri<br />

del <strong>2010</strong> che mostrano un mantenimento dei risultati rispetto all’anno precedente: continuano<br />

a diminuire la durata dei soggiorni e ci sono stati cambiamenti rilevanti nella tipologia ricettiva scelta dai<br />

8<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


turisti, ma con la preferenza netta per il comparto extralberghiero, nonostante sia continuata la politica<br />

di riduzione delle tariffe dell’alberghiero rispetto al 2009 (-1%).<br />

Il turismo in Liguria mostra complessivamente una tendenza positiva, quasi sempre vicina o superiore<br />

alla media Italia nel corso dell’estate <strong>2010</strong>, e un 1,66% in più rispetto allo stesso periodo Gennaio-<br />

Settembre del 2009. I motivi della tenuta del comparto sono da ricercare nella capacità di mantenere<br />

un sostanziale equilibrio tra territori, tipologia di offerta, categorie ricettive, motivazioni degli ospiti e<br />

canali commerciali. L’aumento dei flussi stranieri invece è legato ad una diversa dinamica che unisce<br />

abitudinarietà e innovazione, favorendo un ricambio di turisti, che se da un lato potrebbe portare<br />

preoccupazioni in termini economici, dato il periodo, dall’altra può apparire come un fenomeno di<br />

positiva rivitalizzazione del turismo regionale.<br />

L’Osservatorio Regionale suggerisce di monitorare questo dato di continuo turn over, in quanto, se la<br />

tendenza si confermasse come tale, esso potrebbe costituire una base per il rilancio della Regione sui<br />

mercati nazionali e internazionali. Per quanto riguarda la stagione estiva <strong>2010</strong> essa può definirsi positiva,<br />

grazie al mese di luglio che ha registrato buoni risultati sia in termini di arrivi (+11,1% cfr. 2009),<br />

di presenze turistiche (-3,2%) che di camere vendute (+3%). L’estate ha visto la ripresa del turismo<br />

internazionale in Regione (37-42% degli arrivi totali), la rivitalizzazione del turismo organizzato (+7%)<br />

e il consolidamento dei segmenti tipici della stagione.<br />

L’autunno registra invece prenotazioni limitate, poiché non si è ancora risolto il calo legato ai segmenti<br />

del turismo business e dei last minute legati soprattutto alla domanda leisure.<br />

Concludendo con le tipologie ricettive della Regione, nei primi mesi del <strong>2010</strong> è stato osservato un forte<br />

dinamismo, soprattutto per quanto riguarda l’extralberghiero, che ha avuto sensibili incrementi a livello<br />

regionale (+11-21%), per poi calare in termini di prenotazioni nell’ultimo trimestre dell’anno in corso.<br />

Il settore alberghiero non è riuscito a risollevarsi e guadagnare risultati positivi, rimanendo maggiormente<br />

operativo in termini di last-minute.<br />

Questo è dovuto anche al fatto che la Liguria si conferma come un contesto specifico rispetto alle<br />

caratteristiche del territorio nazionale: il compartimento delle infrastrutture turistiche vede il dominio<br />

delle abitazioni private, che sono la tipologia ricettiva maggiormente scelta: in termini quatitativi le<br />

“seconde case” sono utilizzate nel 31,8% dei casi dai proprietari e nel rimanente 68,2% da affittuari<br />

e quindi questo fenomeno si attesta come un fattore di mercato che ha la preponderanza maggiore,<br />

tanto da non avere eguali nel resto d’Italia, con 382 mila unità abitative destinate all’uso vacanziero su<br />

tutto il territorio regionale (+75% dal 1991 al 2009). Secondo l’Osservatorio Regionale le Province<br />

che hanno visto crescere maggiormente il numero delle seconde case negli ultimi 10 anni sono quelle<br />

della <strong>Spezia</strong> e di Imperia, con variazioni percentuali pari al 140,8% e al 112,2% rispettivamente.<br />

Ovviamente le motivazioni, i canali di influenza e le attività che riguardano questa fetta di mercato<br />

differiscono da quelle del segmento ricettivo alberghiero ed extralberghiero, come anche la scelta<br />

della destinazione e il canale di comunicazione usato per prenotare l’alloggio. Questa tipologia ricettiva<br />

mostra particolari problemi nella sua stima poiché la maggior parte dei flussi turistici che accoglie<br />

rischiano di rimanere sommersi.<br />

<strong>La</strong> stima delle presenze per il 2009 nelle abitazioni private sul territorio ligure ammonta a 53 milioni,<br />

di cui 8,8% nella Provincia della <strong>Spezia</strong>. L’Osservatorio ha stimato che tale flusso di presenze impatta<br />

sull’indotto economico della regione per quasi 3 miliardi di euro, un miliardo in più rispetto a quanto<br />

si stima per i flussi accolti nelle strutture ricettive tradizionali.<br />

Quindi anche questa tipologia di segmento turistico risulta importante, e ha un peso specifico determinante<br />

nelle strategie di messa a punto dell’offerta turistica regionale.<br />

Il turismo è un settore chiave per la Regione Liguria, sia in termini di introiti economici, che di sviluppo<br />

e caratterizzazione delle peculiarità territoriali che essa contiene che per la percentuale di occupazione<br />

che da alla forza lavoro: dando uno sguardo alla Rilevazione continua sulle forze lavoro dell’Istat riferita<br />

al periodo 2004-<strong>2008</strong>, si vede bene come il dato occupazionale del settore turismo della Liguria<br />

sia in linea con quello del Nord-ovest dell’Italia, e come mantenga una stabilità nel corso degli anni<br />

presi in considerazione, segno tangibile della solidità del settore all’interno della economia dell’intero<br />

territorio ligure.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

9


Il turismo nella Provincia della <strong>Spezia</strong><br />

Se a livello regionale i flussi turistici lasciano ben sperare in una ripresa, la Provincia della <strong>Spezia</strong> ha avuto<br />

una leggera flessione rispetto all’anno 2009, anche se un buon incremento è stato registrato per quanto<br />

riguarda gli arrivi e le presenze di turisti stranieri, che hanno avuto un aumento rispettivamente del<br />

8,89% degli arrivi e del 4,48% delle presenze, raggiungendo numeri paragonabili ai risultati pre-crisi.<br />

Come mostrano i grafici che seguono, la perdita si è registrata soprattutto a livello di flussi domestici,<br />

nell’ordine del -5,25% per quanto riguarda gli arrivi e del -9,27% per quanto riguarda le presenze.<br />

Nonostante ciò è riscontrabile un trend positivo per quanto riguarda il settore della ricettività, che dal<br />

<strong>2008</strong> al 2009, sul territorio provinciale, vede crescere sia l’alberghiero che l’extralberghiero, complessivamente<br />

in 200 unità in più.<br />

10<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


L’aumento della capacità ricettiva si riverbera anche sul numero dei posti letto, per tutti e due i comparti:<br />

l’alberghiero aumenta la capacità di 193 posti letto, mentre per l’alberghiero si contano addirittura<br />

225 posti in più. Il grafico che segue mostra la ripartizione della capacità ricettiva.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

11


<strong>La</strong> situazione della Provincia a livello di sistema turistico è anche illustrata dai flussi turistici, separati in arrivi<br />

e presenze, registrati per ogni Comune del comprensorio.<br />

In generale nella Provincia della <strong>Spezia</strong> si registra un aumento degli arrivi del 0,12% e un calo delle presenze<br />

del -4%. Queste percentuali discendono dalla media tra flussi di italiani e stranieri presenti nel comprensorio:<br />

per quanto riguarda gli arrivi, come già detto in precedenza, i flussi interni sono diminuiti, attestandosi<br />

su una perdita del -7,11%, mentre gli stranieri presentano un trend positivo, con un +8,42%. per<br />

quanto riguarda le presenze, sono sempre gli italiani che trascinano in negativo il dato, con una percentuale<br />

relativa ai giorni di permanenza che è del -10,37%. Gli stranieri anche in questo caso presentano invece<br />

un dato positivo, del +3,60%.<br />

L’area del Golfo dei Poeti, che oltre alla <strong>Spezia</strong> comprende Lerici e Porto Venere, mostra un andamento<br />

per quanto riguarda gli arrivi del -1,76% e del -0,87% per le presenze. Gli stranieri anche in questo<br />

caso mostrano una crescita esponenziale, che si attesta al +6,96% per gli arrivi e al +6,42% per le<br />

presenze. <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> vede un incremento del 1,98% degli arrivi (anche se il dato preponderante<br />

è dato sempre dagli stranieri) e una percentuale del +3,2% per quanto riguarda le presenze.<br />

ARRIVI<br />

PRESENZE<br />

Nazionalità 2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />

VAR. % SU<br />

TOTALE<br />

COMPRENSORIO<br />

2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />

CINQUE TERRE (MONTEROSSO, RIOMAGGIORE, VERNAZZA)<br />

ITALIANI 31399 29729 -5,31%<br />

96975 87896 -9,36%<br />

9,72%<br />

STRANIERI 68794 80200 16,57% 200350 220642 10,12%<br />

GOLFO (LERICI, LA SPEZIA, PORTO VENERE)<br />

ITALIANI 108237 99807 -7,78%<br />

262367 246803 -4,08%<br />

-1,76%<br />

STRANIERI 74608 79805 6,96% 181957 193640 6,42%<br />

DI CUI : LA SPEZIA<br />

ITALIANI 54216 51470 -5,06% 118096 113273 -4,08%<br />

STRANIERI 46178 50334 9,02% 98011 108416 10,61%<br />

RIVIERA (BONASSOLA, DEIVA MARINA, FRAMURA, LEVANTO)<br />

ITALIANI 58755 53624 -8,73%<br />

230574 229611 -0,41%<br />

-2,74%<br />

STRANIERI 59994 61876 3,13% 225363 235463 4,48%<br />

VAR. % SU<br />

TOTALE<br />

COMPRENSORIO<br />

VAL DI MAGRA (AMEGLIA, ARCOLA, CASTELNUOVO MAGRA, ORTONOVO, SANTO STEFANO, SARZANA, VEZZANO LIGURE)<br />

ITALIANI 48171 46054 -4,39%<br />

222402 165109 -25,76%<br />

-2,67%<br />

STRANIERI 17707 18077 2,08% 91631 75276 -17,84%<br />

3,77%<br />

-0,87%<br />

2,00%<br />

-23,45%<br />

VAL DI VARA (BEVERINO, BOLANO, BORGHETTO VARA, BRUGNATO, CALICE AL CORNOVIGLIO, CARRO, CARRODANO, FOLLO,<br />

MAISSANA, PIGNONE, RICCÒ DEL GOLFO, ROCCHETTA DI VARA, SESTA GODANO, VARESE LIGURE, ZIGNAGO)<br />

ITALIANI 13250 12346 -6,80%<br />

42216 37305 -11,60%<br />

-4,72%<br />

STRANIERI 5430 5713 5,21% 17435 17973 3,08%<br />

Fonte: Provincia della <strong>Spezia</strong><br />

-9,23%<br />

Per una visione più dettagliata della situazione è necessario vedere anche i dati relativi alla scelta della<br />

tipologia di struttura ricettiva da cui transitano i flussi turistici, ovvero a seconda che siano ospitati nelle<br />

attività ricettive alberghiere ed extralberghiere.<br />

Per quanto riguarda il comprensorio della Provincia della <strong>Spezia</strong> gli alberghi vedono un flusso di arrivi<br />

che cresce del 1,25%, anche se le presenze per questa tipologia ricettiva calano del -1,71%.<br />

Le altre tipologie di strutture ricettive calano sia gli arrivi che le presenze, rispettivamente del -1,94%<br />

e del -6,83%.<br />

12<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Per quanto riguarda la zona del Golfo dei Poeti gli alberghi perdono il 2,21% per quanto riguarda gli<br />

arrivi ma mantengono in leggera crescita le presenze (+0,35%). Le altre strutture ricettive registrano<br />

invece un aumento dello 0,92% degli arrivi e una perdita delle presenze che si attesta al -5,57%.<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> vede un aumento degli arrivi e delle presenze per il comparto alberghiero (rispettivamente<br />

del +0,25% e del 5,11%) mentre il comparto extralberghiero perde per quanto riguarda le<br />

presenze (-6,40%) e ha un lieve aumento per quanto riguarda gli arrivi (+0,18%).<br />

Gennaio<br />

Settembre<br />

<strong>2010</strong><br />

ARRIVI<br />

PRESENZE<br />

VAR. % SU<br />

2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />

TOTALE<br />

2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />

COMPRENSORIO<br />

CINQUE TERRE (MONTEROSSO, RIOMAGGIORE, VERNAZZA)<br />

ALBERGHI 58538 63053 7,71%<br />

179201 180938 0,96%<br />

ALTRE STR.<br />

9,72%<br />

RICETTIVE<br />

41655 46876 12,53% 118124 127600 8,02%<br />

GOLFO (LERICI, LA SPEZIA, PORTO VENERE)<br />

ALBERGHI 156313 152845 -2,21%<br />

352260 353511 0,35%<br />

ALTRE STR.<br />

-1,76%<br />

RICETTIVE<br />

26532 26777 0,92% 92064 86932 -5,57%<br />

DI CUI : LA SPEZIA<br />

VAR. % SU<br />

TOTALE<br />

COMPRENSORIO<br />

ALBERGHI 86770 86984 0,24% 168418 177026 5,11%<br />

ALTRE STR.<br />

RICETTIVE<br />

13624 14830 0,18% 47689 44663 -6,40%<br />

RIVIERA (BONASSOLA, DEIVA MARINA, FRAMURA, LEVANTO)<br />

ALBERGHI 43442 45467 4,66%<br />

150494 163353 8,54%<br />

ALTRE STR.<br />

-2,74%<br />

RICETTIVE<br />

75307 70033 -7,00% 305443 301721 -1,21%<br />

2,00%<br />

VAL DI MAGRA (AMEGLIA, ARCOLA, CASTELNUOVO MAGRA, ORTONOVO, SANTO STEFANO, SARZANA, VEZZANO LIGURE)<br />

ALBERGHI 37729 41294 9,44%<br />

120918 110032 -9%<br />

ALTRE STR.<br />

-2,67%<br />

-23,45%<br />

RICETTIVE<br />

19268 15933 -17,30% 155061 109422 -29,40%<br />

VAL DI VARA (BEVERINO, BOLANO, BORGHETTO VARA, BRUGNATO, CALICE AL CORNOVIGLIO, CARRO, CARRODANO, FOLLO,<br />

MAISSANA, PIGNONE, RICCÒ DEL GOLFO, ROCCHETTA DI VARA, SESTA GODANO, VARESE LIGURE, ZIGNAGO)<br />

ALBERGHI 4824 5182<br />

13939 14732<br />

ALTRE STR.<br />

-4,72%<br />

RICETTIVE<br />

9958 9673 34135 30842<br />

Fonte: Provincia della <strong>Spezia</strong><br />

3,77%<br />

-0,87%<br />

-9,23%<br />

Il Comune della <strong>Spezia</strong> e il comparto turistico:<br />

impatti e risultati<br />

I flussi turistici relativi al Comune della <strong>Spezia</strong>, che riguardano gli arrivi nella <strong>Città</strong> mostrano, dopo il<br />

decremento registrato nell’anno <strong>2008</strong> per la contrazione del mercato, un miglioramento per quanto<br />

riguarda l’anno 2009, con un incremento di circa 2000 unità.<br />

I flussi del <strong>2010</strong> sono disponibili per quanto riguarda i primi tre trimestri e mostrano un incremento<br />

rispetto allo stesso periodo del 2009, facendo ben sperare per la chiusura dell’anno.<br />

Sia gli arrivi che le presenze, confrontate con lo stesso periodo dell’anno precedente, mostrano un<br />

trend positivo, con rispettivamente un rialzo percentuale del 1,41% e del 2,58%.<br />

Come si vedrà poi in seguito, la costante problematica che viene registrata è quella della riduzione dei<br />

periodi di soggiorno, sia in riferimento ai flussi domestici che quelli stranieri.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

13


14<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


I dati che riguardano gli arrivi nelle strutture ricettive per il <strong>2010</strong> confrontati con il 2009 mostrano un<br />

aumento in tutte le tipologie ricettive. Il comparto extralberghiero soffre però una discesa delle presenze,<br />

che si attestano su periodi più brevi, anche se tiene ancora bene a livello di arrivi.<br />

Andando avanti nell’analisi della domanda e offerta turistica, ci sono altri dati che possono rendere<br />

bene l’idea della composizione dei flussi e della loro provenienza.<br />

Attività ricettive del Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Il comprensorio comunale della <strong>Spezia</strong> offre una vasta tipologia di strutture ricettive, che possono<br />

rispondere a diversi segmenti di domanda turistica che vogliono fruire del territorio. Il dato che emerge<br />

nel corso dell’ultimo decennio è soprattutto quello relativo ad un forte incremento per quanto<br />

riguarda il settore extralberghiero, caratterizzato da standard qualitativi elevati, sintomo di una forte e<br />

ritrovata vocazione turistica, che può essere notata anche sotto il profilo dell’aumento continuo dei<br />

flussi turistici.<br />

Analizzando nel dettaglio la composizione delle strutture ricettive all’anno <strong>2010</strong>, essa indica una preponderanza<br />

della categoria dell’extralberghiero, che è cresciuto esponenzialmente, come si può vedere<br />

dal grafico che illustra la serie 2000-<strong>2010</strong> e che presenta l’incremento sia delle strutture che dei<br />

posti letto. Osservando il numero delle autorizzazioni rilasciate, si può dire che la <strong>Città</strong> registra una<br />

tendenza verso una specifica categoria di ricettività, che è quella extralberghiera, che raggiunge, comprendendo<br />

gli agriturismi, un numero di 100 esercizi.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

15


Il maggior incremento, dal 2000 ad oggi, per tipologia ricettiva, si è avuto sicuramente per quanto<br />

riguarda gli affittacamere, che sono passati da 2 a 39 (+1850%), e i B&B, che ad oggi sono 46, ovvero<br />

44 in più rispetto al 2000 (+2200%).<br />

Come si può notare dalla serie, il numero degli esercizi ricettivi è incrementato, con una percentuale<br />

pari al 400%, con un’impennata dal 2000 al 2007, attestandosi poi negli anni successivi ad una stabile<br />

crescita, soprattutto per quanto riguarda il comparto degli esercizi complementari.<br />

Infatti, a fronte dei soli 6 esercizi extralberghieri registrati nel 2000, oggi, al giugno <strong>2010</strong>, se ne registrano<br />

100, con un aumento percentuale +1566%.<br />

I numeri che riguardano i posti letto sono anch’essi positivi, e sottolineano una buona crescita del<br />

settore extralberghiero, che fa un salto sempre per quanto riguarda affittacamere e B&B.<br />

L’aumento anche in questo caso, dei posti letto, raggiunge percentuali altissime, se calcolato a partire<br />

dall’anno 2000: la variazione, per quanto riguarda gli affittacamere è del +1594% (da 18 a 305<br />

posti letto); per i B&B si passa invece da 13 a 183 posti letto, con una percentuale di incremento<br />

pari al +1307%.<br />

16<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo culturale<br />

Per quanto riguarda il settore culturale e il sistema museale spezzino, i dati che illustrano i flussi di<br />

visitatori per il 2009 sono aumentati,rispetto al 2007, seguendo il trend positivo di incremento, che<br />

nell’ultimo anno si è attestato ad una percentuale del + 22,4%.<br />

Volendo analizzare in dettaglio qual è la situazione delle singole strutture componenti il sistema museale<br />

della <strong>Città</strong> si rimanda alla tabella sottostante, che segmenta il numero dei visitatori, il numero delle<br />

mostre attivate, i giorni di apertura e il numero di visitatori al giorno.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

17


Musei presenti nel Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Anno 2009 N. Mostre N. Visitatori<br />

Giorni di apertura<br />

(% su gg dell’anno)<br />

N. Visitatori per<br />

giorno<br />

Museo CAMeC<br />

Museo Etnografico<br />

Palazzina delle Arti<br />

Museo Amedeo Lia<br />

Museo del Sigillo<br />

Castello di San Giorgio<br />

7<br />

7<br />

4<br />

5<br />

1<br />

5<br />

16187<br />

6121<br />

2349<br />

18963<br />

3141<br />

14640<br />

81,9%<br />

56,4%<br />

84,9%<br />

85,4%<br />

84,9%<br />

84,9%<br />

54<br />

29<br />

7<br />

60<br />

10<br />

47<br />

TOTALE VISITATORI<br />

61401<br />

Fonte: Istituzione per i Servizi Culturali, Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Come si può vedere anche il turismo culturale è in forte crescita per quanto riguarda la <strong>Città</strong> e l’incremento<br />

del patrimonio culturale a seguito di importanti donazioni, nonché il potenziamento dell’attività<br />

didattica sta dando buoni risultati per quanto riguarda la promozione e valorizzazione delle risorse<br />

culturali e artistiche presenti nella <strong>Città</strong>.<br />

Flussi turistici registrati tramite gli IAT<br />

Il settore Turismo della Provincia ha presentato i dati relativi all’anno 2009 riguardanti i flussi registrati<br />

presso gli Uffici IAT operativi sul territorio del Comune della <strong>Spezia</strong> che sono rappresentati nei grafici<br />

sottostanti. Per quanto riguarda l’Ufficio IAT trasferito nel <strong>2010</strong> dalla sede di Viale Mazzini a quella di<br />

Viale Italia, dai dati delle presenze si può vedere come ha tratto giovamento dalla nuova ubicazione,<br />

con un aumento delle “calls” da parte dei turisti; le presenze rilevate riguardano maggiormente italiani<br />

e inglesi, seguiti da francesi e tedeschi.<br />

18<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


L’Ufficio IAT ubicato presso la Stazione FFSS Centrale della <strong>Spezia</strong> mostra lo stesso trend, anche se gli<br />

inglesi superano gli italiani, mostrando una maggiore consistenza nelle presenze.<br />

Anche in questo caso si sottolinea il notevole incremento del passaggio di turisti per quanto riguarda<br />

l’Ufficio IAT della Stazione Centrale.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

19


Il turismo crocieristico<br />

Per quanto riguarda la segmentazione dell’offerta turistica, il settore del turismo crocieristico rappresenta<br />

per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> una opportunità di rilancio della propria immagine e del territorio circostante, che<br />

ha solide basi per quanto riguarda la capacità ricettiva del Mediterraneo e in particolare dell’Italia, che<br />

si presenta come la nazione con il maggior numero di porti di imbarco nella zona del sud Europa.<br />

In particolare in merito agli arrivi nella <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong>, il trend registrato a partire dal 2005 è buono,<br />

nonostante il calo avuto nel corso degli anni 2007, <strong>2008</strong> e 2009, a causa della destinazione di alcune<br />

navi della Thomson Cruises a Marina di Carrara e della mancanza della compagnia Disney Cruises.<br />

Il grafico qui sotto illustra brevemente l’andamento delle presenze, che presentano un buon andamento.<br />

Per quanto riguarda invece il profilo delle compagnie che attraccano nel Golfo, esse presentano un<br />

flusso di composizione straniera, costituito principalmente da americani e australiani, nella fascia di età<br />

che si attesta tra i 30 e i 70 anni e un target medio alto. <strong>La</strong> tabella che segue illustra la composizione<br />

dei turisti per compagnia, provenienza e richiesta di informazioni.<br />

FLUSSI CROCIERISTICI ANNO <strong>2010</strong><br />

NAVE NAZIONALITÀ ETÀ TARGET<br />

DCL DISNEY AMERICANI - RUSSI - GIAPPONESI - SPAGNOLI Famiglie età media 50 anni ALTO<br />

ISLAND CRUISE INGLESI (Scozia, Irlanda, Galles) Fascia età variabile MEDIO<br />

OCEANIA AMERICANI - SPAGNOLI Età media 50 anni ALTO<br />

P&O AMERICANI Dai 30 ai 65 anni ALTO<br />

PRINCESS CRUISES AMERICANA Dai 30 ai 65 anni ALTO<br />

THOMSON CRUISES INGLESI (Scozia, Irlanda, Galles) - RUSSI Età media 65/70 anni MEDIO BASSO<br />

ROYAL CARIBBEAN AMERICANI - AUSTRALIANI Dai 30 ai 60 anni ALTO<br />

CARNIVAL AMERICANI - AUSTRALIANI - SPAGNOLI Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />

RCCL AMERICANI - AUSTRALIANI - INGLESI - SPAGNOLI Dai 30 ai 70 anni ALTO<br />

MARINA CRUISES AMERICANI - INGLESI - SPAGNOLI - RUSSI Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />

COSTA CROCIERE AMERICANI - ITALIANI - INGLESI (Paesi Europei) Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />

HOLLAND AMERICA AMERICANI - PAESI EUROPEI Dai 30 ai 70 anni MEDIO<br />

WINDSTAR - SAIL CRUISES AMERICANI Dai 30 ai 70 anni MEDIO<br />

Fonte: Fonte: Confindustria <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>.<br />

20<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Di seguito il grafico riporta la suddivisione, al settembre <strong>2010</strong>, degli arrivi delle compagnie sbarcate<br />

nel Golfo della <strong>Spezia</strong>.<br />

Per un quadro maggiormente dettagliato della situazione è utile anche consultare il grafico sotto riportato<br />

riguardante le “calls” delle diverse compagnie attraccate nel Golfo della <strong>Spezia</strong> durante questi<br />

anni, per rendere meglio l’idea dell’andamento del settore croceristico sul territorio e della domanda<br />

ad essa correlata.<br />

Da un’ulteriore attenta analisi condotta sugli arrivi dalle navi anche nel corso della stagione <strong>2010</strong> e del<br />

numero ufficiale dei partecipanti alle escursioni turistiche, emerge che 25.902 turisti, pari al 60,13%<br />

del totale di quelli arrivati, ha deciso di permanere per una giornata in <strong>Città</strong>. Se si considera anche il<br />

numero del personale di bordo, le presenze in <strong>Città</strong> per il <strong>2010</strong> sono pari a circa 45.954 unità. Tra i<br />

pacchetti turistici veicolati a bordo nave da registrare anche le destinazioni Cinque Terre, Porto Venere,<br />

Lerici e Sarzana.<br />

Se consideriamo tutte le destinazioni provinciali, i crocieristi che hanno sostato nell’arco del <strong>2010</strong> per<br />

una giornata nella Provincia della <strong>Spezia</strong> sono 30.472, pari al 70,74% del totale degli arrivi.<br />

Il calendario degli arrivi relativi al 2011 è già stato predisposto e conta ben 43 navi crociera in arrivo<br />

alla <strong>Spezia</strong>, per un totale di 83.070 passeggeri.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

21


ATTIVITÀ E MISURE PER IL RILANCIO DEL TURISMO<br />

<strong>La</strong> Regione Liguria ha elaborato, per rilanciare il turismo in maniera coordinata, con azioni finalizzate<br />

a sostenere un ampio processo di sostegno e riqualificazione dell’attività turistica sul territorio, un<br />

progetto innovativo, che prende il nome di “Pacchetto Qualità Liguria”, predisposto dall’Assessorato<br />

al Turismo, che si sviluppa nel periodo 2005-<strong>2010</strong> e che comprende attività di programmazione,<br />

attività previste dalla normativa di legge nazionale e regionale, attività di organizzazione e altre azioni<br />

che riguardano progetti interregionali e piani di sviluppo del patrimonio di risorse che caratterizza la<br />

Regione, non solo dal punto di vista territoriale, ma anche umano, per determinare una competitività<br />

all’insegna dell’aggregazione, della qualità, della destagionalizzazione e della formazione.<br />

Programmazione<br />

<strong>Piano</strong> triennale del turismo <strong>2008</strong>/<strong>2010</strong><br />

Il <strong>Piano</strong> Triennale del turismo è stato elaborato e messo in atto dal <strong>2008</strong>, per qualificare e rendere<br />

migliore la visione d’insieme del sistema turismo, facendo interagire i vari componenti diretti e di<br />

supporto, delineando i soggetti, le funzioni e gli obiettivi, creando un percorso pianificatorio in chiave<br />

organizzativa, territoriale e di marketing. Gli obiettivi che il <strong>Piano</strong> si pone sono quindi quelli di rendere<br />

competitivo e di qualità il sistema di offerta turistico regionale, in un’ottica di rafforzamento conseguente<br />

del “brand Italia”. Ciò può essere fatto solo attraverso una modernizzazione a livello organizzativo,<br />

facendo riferimento alle componenti partecipative e territoriali, in modo da massimizzare non solo gli<br />

effetti diretti che si riversano sull’economia ligure, ma anche indiretti e indotti, sia in termini produttivi,<br />

che occupazionali, reddituali e di conoscenza. Ciò porta come conseguenza un accrescimento dell’interazione<br />

tra il turismo e gli altri settori produttivi.<br />

Osservatorio turistico regionale<br />

L’Osservatorio turistico regionale, previsto dall’art.10 della L. R. n.28 del 4 ottobre 2006, nasce dalla<br />

collaborazione tra Regione Liguria e Unioncamere, e ha iniziato a operare nel <strong>2008</strong> avvalendosi<br />

dell’apporto e dell’esperienza dell’Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche (Isnart), collegato al sistema<br />

delle Camere di Commercio, e della consulenza scientifica dell’Università di Genova. Esso si prefigge<br />

di mettere a disposizione degli operatori pubblici e privati del settore informazioni e dati aggiornati<br />

sull’andamento del comparto, utili a supportare tanto l’attività programmatoria dei primi, quanto le<br />

strategie imprenditoriali dei secondi.<br />

I report prodotti dall’Osservatorio turistico regionale forniscono dati e analisi in larga misura comparabili<br />

con quelli che lo stesso soggetto gestore (Isnart) elabora per l’Osservatorio Turistico Nazionale<br />

ovvero per le Regioni cui fornisce analoghi servizi. Essi riguardano l’andamento della congiuntura valutato<br />

dagli operatori (trimestrale), la percezione ovvero il posizionamento dell’offerta turistica ligure<br />

nelle preferenze degli italiani e degli stranieri (semestrale), la commercializzazione del prodotto Liguria<br />

da parte dei Tour operator (annuale), e un rapporto di sintesi delle principali dinamiche evolutive nel<br />

panorama turistico regionale del periodo di riferimento considerato.<br />

Ulteriori ricerche, attualmente in fase di elaborazione, riguarderanno il livello di soddisfazione espresso<br />

dai turisti sulla qualità dell’offerta, l’ammontare medio e la composizione della loro spesa, le criticità<br />

e le opportunità ravvisate dalle imprese turistiche, le vocazioni turistiche specifiche delle singole aree<br />

del territorio e altri temi come lo studio del fenomeno delle seconde case, per valutare sia il grado<br />

del loro utilizzo che i flussi di domanda turistica che questa tipologia di struttura genera, che ad ora<br />

rimangono sommersi. Questo studio servirà quindi a predisporre un modello di promo-commercializzazione<br />

del patrimonio abitativo, che potrà essere esportato anche ad altre località liguri.<br />

22<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Fra i principali obiettivi di questo ente vi è anche la possibilità di abbreviare notevolmente i tempi di<br />

rilevazione dei dati quantitativi e fornire indicatori qualitativi. Le indicazioni di base sul movimento<br />

turistico disponibili in tempo reale o nell’arco di pochi giorni e gli studi di approfondimento periodicamente<br />

pubblicati sono infatti utili e utilizzabili sia da operatori privati che pubblici che intendono fare<br />

un punto della situazione sul contesto in cui operano in maniera rapida e comprensibile.<br />

I finanziamenti destinati all’Osservatorio Regionale provengono da due fonti principali: la fetta maggiore<br />

deriva dalla Regione Liguria, quantificabile in 200.000 euro l’anno a partire dal <strong>2008</strong>, mentre da<br />

parte di Unioncamere il finanziamento è di 20 mila euro annui.<br />

Incentivazione<br />

Misure e interventi europei, nazionali e regionali per il rilancio del turismo in liguria<br />

Ad Hoc Turismo con Retefidi/Filse: QUALITAS<br />

Nel quadro delle iniziative promosse dalla Regione Liguria si inserisce il progetto AdHoc Turismo,<br />

a sostegno dello sviluppo e della competitività delle imprese turistiche, per un miglioramento delle<br />

condizioni di accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese.<br />

L’obiettivo principale è stato quello di mettere a fattore comune l’attività e le risorse di tutti i soggetti<br />

interessati allo sviluppo del turismo ligure, per permettere di attivare uno strumento finanziario tagliato<br />

su misura, appunto “ad hoc” per quanto riguarda le esigenze delle imprese del settore.<br />

In attuazione della legge regionale n.15 del 6 giugno <strong>2008</strong> Incentivi alle piccole e medie imprese<br />

(Pmi), la Giunta regionale ha approvato i bandi “Qualitas” per l’assegnazione di complessivi 22.805<br />

milioni di euro di contributi a beneficio di alberghi e strutture extra –alberghiere, stabilimenti balneari,<br />

bar e ristoranti, agenzie di viaggio, tour operator e altri servizi di attrattiva turistica.<br />

L’approccio e il metodo scelto si basa sulla collaborazione tra la Regione Liguria, la FI.LS.E., le Banche,<br />

le Associazioni di Categoria e Rete Fidi Liguria per realizzare un nuovo modello di finanziamento alle<br />

PMI del segmento turismo, in sintonia con le esigenze che emergono dall’applicazione dei criteri di<br />

Basilea 2 da parte del sistema bancario e finalizzato a canalizzare flussi aggiuntivi di finanziamento.<br />

L’avvio della presentazione della domanda di contributo è stato stabilito con la dgr n.277 del 13 marzo<br />

2009, e la Giunta regionale ha fissato come data di apertura del bando il 30 giugno 2009. Il range degli<br />

investimenti ammissibili va da un minimo di 30.000 euro fino a un massimo di 500.000 euro.<br />

Il traguardo da raggiungere si concretizza tramite la definizione e sottoscrizione di un protocollo di<br />

intesa che vuol mettere a fattor comune tutti i soggetti, regolandone anche gli impegni.<br />

Gli istituiti bancari che hanno aderito a questo progetto sono: Banca Carige Spa, Banca Carisa, Banca<br />

Popolare di Novara, Banca Carispe, Banca Alpi Marittime Credito cooperativo di Carrù, Unicredit<br />

Banca, Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, Banco di Brescia, Gruppo Sanpaolo, Banco di San<br />

Giorgio.<br />

Le condizioni economiche risultano vantaggiose per chi intraprende un percorso imprenditoriale nuovo,<br />

e permette di eseguire azioni quali l’acquisto dei muri per le strutture alberghiere, la ristrutturazione<br />

degli immobili, le spese per gli arredi e gli impianti, l’agevolazione per una maggiore liquidità<br />

aziendale e il credito d’esercizio.<br />

Per quanto riguarda i singoli progetti di finanziamento, la misura 1.c “Concessione di contributi in<br />

conto capitale” è stata esaurita il 30 giugno 2009, secondo la DGR. N. 974 del 17/07/2009, mentre<br />

continuano ad essere erogati i finanziamenti relativi a progetti che rientrano nella misura 1.a “Concessione<br />

di contributi in conto interessi” e 1.b “Concessione di aiuti rimborsabili”.<br />

Sempre in questo solco di incentivazione alle Piccole e Medie Imprese del Turismo, la Regione Liguria,<br />

a seguito di revoche, rinunce e accertate economie di gestione, ha riproposto le opportunità<br />

del DOCUP Obiettivo 2 (2000-2006) “Sostegno a piccoli investimenti” (Misura 1.2 Sottomisura B2)<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

23


e ha approvato, con Delibera G.R. 26 settembre <strong>2008</strong> n.1183, un apposito Bando rivolto alle Pmi<br />

(che comprende anche le Imprese turistiche ricettive e stabilimenti balneari) per il finanziamento di<br />

interventi avviati dopo il gennaio 2007, e comunque conclusi all’atto della presentazione delle istanze<br />

(Novembre <strong>2008</strong> - Gennaio 2009). Il Bando ha una dotazione economica complessiva di 11,5 milioni<br />

di euro, a favore della riqualificazione dell’offerta ricettiva della Regione Liguria.<br />

Fondi derivanti dalla L.R. 28/2006 e Fondi Provinciali<br />

<strong>La</strong> L.R. 28/2006 indica, all’art.2 comma 2, la determinazione, il coordinamento e l’assegnazione delle<br />

risorse finanziarie da destinare alla promozione ed accoglienza turistica del territorio ligure, oltre alle<br />

iniziative turistiche di interesse regionale.<br />

<strong>La</strong> circolare esplicativa suggerisce le modalità e l’assegnazione delle competenze e delle risorse per la<br />

concessione dei contributi ai diversi livelli amministrativi.<br />

<strong>La</strong> Regione continua a gestire i finanziamenti delle manifestazioni turistiche che hanno rilevanza regionale<br />

e che possono avere una ricaduta di immagine sull’intero territorio ligure. Per quanto riguarda la<br />

Regione Liguria, ai sensi della normativa, secondo quanto disposto dalla Delibera di Giunta Regionale<br />

n.913 del 3/08/2007 assegna contributi mediante convenzione triennale per manifestazioni turisticoculturali.<br />

Il cofinanziamento delle iniziative non può essere inferiore ad € 10.000 e superiore ad € 50.000.<br />

l’assegnazione del contributo è subordinato alle risorse disponibili a bilancio ogni anno.<br />

<strong>La</strong> Delibera G.R. n.322/2007 invece assegna contributi ad iniziative di qualità volte a valorizzare turisticamente<br />

il territorio ligure e che meglio concorrono alle finalità della programmazione turistica regionale.<br />

Prevede due periodi di scadenza (Maggio e Novembre) per la presentazione delle domande, e l’assegnazione<br />

del contributo è subordinata alle risorse disponibili a bilancio ogni anno.<br />

Le Province sono i soggetti di destinazione delle risorse per il cofinanziamento delle manifestazioni e le<br />

iniziative turistiche a livello locale promosse dai Comuni, prima gestite dalla Regione Liguria secondo<br />

quanto stabilito dalla ex-legge n.702/1958. Ad esse sono inoltre assegnate le risorse, prima gestite<br />

dall’ APT, relative alla promozione locale attraverso gli IAT e le produzioni di materiale informativo.<br />

<strong>La</strong> Provincia della <strong>Spezia</strong> provvede alla concessione di contributi per l’organizzazione di iniziative e<br />

manifestazioni, promosse da soggetti pubblici e/o privati, al fine di favorire lo sviluppo e la valorizzazione<br />

del territorio di competenza, in un’ottica di promozione dell’immagine dell’area e delle sue<br />

caratteristiche ambientali, storiche, artistiche e culturali, in accordo con le progettualità contenute nella<br />

Relazione Previsionale e Programmatica allegata al Bilancio Provinciale di riferimento. Con delibera<br />

n.262/2006 la Provincia ha quindi approvato un apposito regolamento, in applicazione dell’articolo<br />

12 della Legge n. 241/1990 per la concessione dei contributi sopraccitati ai settori Turismo, Cultura,<br />

Agricoltura, Sport e Tempo libero.<br />

L.R. 8/2000 Triangolo del Gusto<br />

<strong>La</strong> Provincia, in collaborazione con il Comune della <strong>Spezia</strong>, ha predisposto, come integrazione dell’offerta<br />

fieristica, la mostra mercato multisettoriale chiamata “Triangolo del Gusto”, nata dalla compartecipazione<br />

tra Provincia della <strong>Spezia</strong>, Provincia di Parma e Provincia di Massa, e già svoltasi, con modalità<br />

itineranti già nel 2006, 2007, <strong>2008</strong> e 2009. A questo scopo, in linea con le direttive della L.R.<br />

8/2000. “Disciplina delle attività fieristiche e di promozione commerciale”, è stato chiesto ed è stato<br />

erogato dalla Regione, un contributo economico, necessario per far fronte agli impegni economici<br />

relativi alla manifestazione fieristica.<br />

Progetti presentati e finanziati con fondi europei<br />

(Programmazione 2007-2013)<br />

Dal <strong>2008</strong> la nuova programmazione delle risorse comunitarie è divenuta operativa, con l’approvazione<br />

dei relativi documenti di programmazione nazionali e regionali e, successivamente, con la<br />

pubblicazione dei relativi bandi.<br />

24<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Il Comune della <strong>Spezia</strong> ha presentato alla regione liguria e alle autorità di gestione numerose progettazioni:<br />

dagli interventi integrati di riqualificazione urbana, finanziati dal por fesr (fondi europei di sviluppo<br />

regionale), a quelli di infrastrutturazione, inseriti nel documento unico di programmazione regionale<br />

fas (fondo aree sottoutilizzate), ai piani di sviluppo locale integrato finanziati da fesr e fse (fondo sociale<br />

europeo), agli interventi di riqualificazione di aree rurali del piano di sviluppo rurale, ai progetti di cooperazione<br />

territoriale, attivando parternariati transfrontalieri e transnazionali per lo sviluppo di progetti<br />

semplici e complessi. Le varie progettazioni, oggi in corso o in fase di avvio, apporteranno, oltre a<br />

preziose risorse finanziarie, opportunità di sviluppo per l’intero territorio cittadino, offrendo occasioni<br />

di qualificazione ed innovazione dei principali settori economico-produttivi, compreso quello turistico.<br />

Programmi che concorrono al miglioramento<br />

dell’attrattività del territorio in chiave turistica<br />

POR Competitività (FESR)<br />

POR Occupazione (FSE) e<br />

Competitività FESR<br />

Ob. 3 - Cooperazione territoriale<br />

P.O. MED<br />

P.O. Transfrontaliero marittimo<br />

FAS<br />

PSR<br />

Progetti finanziati<br />

Asse 3: Progetti integrati di Riqualificazione urbana<br />

“<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>-Centro <strong>Città</strong>” e<br />

“Quartieri costieri del Levante”<br />

Piani di Sviluppo locale (Azioni volte alla formazione<br />

e professionalizzazione degli addetti del settore):<br />

<strong>Piano</strong> Integrato “ASSIST - Azioni di Sviluppo<br />

Sostenibile e Inclusione Sociale del Territorio” e<br />

<strong>Piano</strong> di sviluppo urbano integrato<br />

“CIVES -Competenze Integrate per la Valorizzazione<br />

di un’Economia Sostenibile”<br />

Progetto di cooperazione transnazionale<br />

Seato<strong>La</strong>nd<br />

Progetto di cooperazione transfrontaliera marittima<br />

(IT-FR) Odyssea<br />

Interventi indicati nel Documento di Programmazione<br />

Unitaria (DUP) regionale<br />

Asse 4 “approccio Leader”:<br />

Interventi inseriti nel progetto integrato<br />

Val di Magra – Golfo: n. 2 interventi di riqualificazione<br />

percorsi forestali per finalità escursionistiche,<br />

ludico e ricreative a valere sulla misura 2.2.7<br />

Normativa<br />

Normativa Nazionale<br />

Codice del Turismo<br />

Entro qualche mese sarà varato il decreto legislativo sul codice del turismo, ossia le norme che indicano<br />

le competenze statali in materia di politica del settore ed equiparano le imprese turistiche a<br />

quelle industriali ai fini del riconoscimento di contributi e incentivi. Il codice è stato approvato in via<br />

preliminare dal Consiglio dei Ministri il 7 ottobre <strong>2010</strong>, e quindi è stato aperto al confronto con le<br />

regioni e le associazioni di categoria, al fine di recepire, prima della sua approvazione definitiva, istanze<br />

e proposte di operatori e amministratori.<br />

Il codice spinge assolutamente sulle iniziative a sostegno di imprese e sviluppo: il decreto individua le<br />

modalità di attuazione dei contratti di sviluppo, misure volte a finanziare iniziative imprenditoriali di<br />

impatto socio-economico (anche per le società turistiche) che sostituiranno i contratti di programma;<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

25


appura inoltre la proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 2015, dopo un negoziato con<br />

l’Unione Europea, che aveva avviato una procedura d’infrazione contro l’Italia.<br />

Infine in esso sono inseriti i Piani di intervento destinati al Mezzogiorno da 50 milioni di euro, relativi<br />

alla gestione delle linee di intervento di qualificazione e promozione dell’offerta.<br />

Legge n. 3/2001, Riforma Costituzionale:<br />

modificazione del Titolo V, parte II della Costituzione e in particolare nuova formulazione dell’art.117<br />

(potestà legislative attribuite alle Regioni, figura di competenza esclusiva in materia di turismo);<br />

Legge n. 135/2001, Riforma della Legislazione Nazionale del Turismo:<br />

individuazione di nuovi modelli di governo locale del turismo (STL, Conferenza nazionale del Turismo,<br />

Carta dei diritti del turista, Fondo di Cofinanziamento dell’offerta turistica presso il Ministero<br />

delle Attività Produttive).<br />

Normativa Regione Liguria<br />

Legge Regionale n.28/2006, Organizzazione <strong>Turistica</strong> Regionale:<br />

Nuovo quadro organizzativo del settore turismo, con forte coinvolgimento degli attori pubblici e privati,<br />

definizione della strategia regionale per mezzo della Consulta Regionale del Turismo e il Comitato<br />

di Coordinamento. Prevede inoltre il potenziamento dell’Agenzia di promozione turistica regionale<br />

“In Liguria”, l’assegnazione di nuove e più ampie competenze ai Comuni e alle Province e le modalità<br />

per la costituzione e l’attivazione dei STL.<br />

Legge Regionale n. 13/2007, disciplina degli itinerari dei gusti e dei profumi di Liguria, delle enoteche<br />

regionali, nonché interventi a favore della ricettività diffusa:<br />

Partecipazione tra Assessorato all’Agricoltura e Assessorato al Turismo per favorire aggregazioni territoriali<br />

tra operatori economici, con particolare riferimento alle attività di artigianato locale, lungo<br />

itinerari dei gusti e dei profumi riconosciuti e certificati. Prevede inoltre interventi per la conservazione<br />

e il recupero ai fini ricettivi dei borghi e nuclei storici attraverso programmi integrati per la ricettività<br />

diffusa. <strong>La</strong> provincia della <strong>Spezia</strong> ha presentato il progetto alla Regione, ed è stato costituito il soggetto<br />

giuridico titolare della gestione dell’itinerario del gusto denominato “Tuttifrutti”.<br />

Legge Regionale n. 1/<strong>2008</strong>, misure per la salvaguardia e la valorizzazione degli alberghi e disposizioni<br />

relative alla disciplina e alla programmazione dell’offerta turistica-ricettiva degli strumenti<br />

urbanistici comunali:<br />

Elaborata insieme all’Assessorato all’Urbanistica, questa legge vuole contrastare la perdita di posti letto<br />

alberghieri verificatosi negli ultimi anni a favore del fenomeno delle “seconde case” e degli alloggi in<br />

affitto, con conseguente rialzo delle quotazioni immobiliari.<br />

<strong>La</strong> norma vuole regolamentare in modo chiaro ed organico la disciplina urbanistica riferita alle strutture<br />

ricettive alberghiere e introdurre l’assoggettamento al vincolo di destinazione d’uso alberghiero. L’art.<br />

2 comma 1 di tale Legge prevede che gli “ alberghi” esistenti alla data dell’emanazione della legge siano<br />

vincolati alla destinazione d’uso di albergo, con divieto di modificare tale destinazione, ad eccezione di<br />

quanto previsto ai commi 4 e 5 del medesimo art. 2. In questo senso i Comuni potevano, su richiesta<br />

del proprietario e acquisito il parere del gestore, proporre il non assoggettamento al vincolo sulla base<br />

dell’impossibilità di adeguare funzionalmente l’immobile alle caratteristiche e standard alberghieri o alla<br />

collocazione dell’immobile in un contesto urbanistico e paesistico incompatibile.<br />

26<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Il Comune della <strong>Spezia</strong> ha approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale, ATTO N. 5 del<br />

22/01/<strong>2010</strong>, l’adozione delle modifiche al vigente <strong>Piano</strong> Urbanistico Comunale (PUC) individuando le<br />

strutture non assoggettabili a vincolo di destinazione d’uso alberghiero, in attuazione della L.R. 1/<strong>2008</strong><br />

Legge Regionale n. 2/<strong>2008</strong>, Testo unico in materia di strutture ricettive:<br />

<strong>La</strong> Regione Liguria ha emanato , come previsto dal Testo Unico, i singoli regolamenti di esecuzione di<br />

seguito elencati che hanno profondamente innovato e sistematizzato la materia.<br />

1. R.R. 30 gennaio 2009, n.2, Disposizioni di attuazione della disciplina delle strutture ricettive<br />

alberghiere di cui alla L.R. N.2/<strong>2008</strong>;<br />

2. R.R. 19 febbraio <strong>2010</strong>, n.1 Modifiche ed integrazioni al regolamento regionale n. 2 del 30<br />

gennaio 2009<br />

3. R.R. 13 marzo 2009, n.3, Disposizioni di attuazione della disciplina delle strutture ricettive<br />

del tipo affittacamere di cui alla L.R. 2/<strong>2008</strong>;<br />

4. R.R. 23 febbraio <strong>2010</strong>, n.3 Disposizioni di attuazione della disciplina delle altre strutture<br />

ricettive di cui alla L.R. 2/<strong>2008</strong>.<br />

Le norme in materia di attività ricettive sono in continua evoluzione, soprattutto per quanto riguarda<br />

l’aspetto autorizzatorio, a seguito dell’emanazione del Dlg.s 59/<strong>2010</strong> di recepimento della Direttiva<br />

Servizi (Bolkstein) n. 123/2006.<br />

Legge Regionale n. 15/<strong>2008</strong>, incentivi alle piccole e medie imprese (pmi) per la qualificazione e<br />

lo sviluppo dell’offerta turistica, finanziamento di 25 milioni di euro:<br />

Come già approfondito nel paragrafo precedente,insieme allo strumento “Ad Hoc Liguria”, questa<br />

legge è rivolta all’incentivazione ed erogazione di fondi a favore delle piccole e medie imprese, soprattutto<br />

strutture ricettive, che vogliono riqualificarsi secondo i regolamenti di applicazione della L.R.<br />

2/<strong>2008</strong>.<br />

I bandi sono a cura della F.I.L.S.E. e le forme d’incentivo sono aiuti rimborsabili, contributi in conto<br />

interesse e contributi in conto capitale.<br />

Legge Regionale n. 9/2009, azioni di supporto allo sviluppo del traffico aereo a fini turistici degli<br />

aereoporti liguri<br />

Tra gli interventi finanziabili attraverso i fondi di questa legge, quello che riguarda più specificamente,<br />

anche se in modo indiretto, il territorio del Comune della <strong>Spezia</strong> è la possibilità di attivazione di nuovi<br />

collegamenti infrastrutturali, finalizzati anche alla destagionalizzazione delle presenze turistiche ed alla<br />

connessione con il mercato crocieristico e relativa attività di promozione e informazione.<br />

Pianificazione<br />

<strong>Piano</strong> di sviluppo locale integrato assist e piano di sviluppo locale urbano integrato Cives<br />

In corrispondenza alla predisposizione, da parte della Regione Liguria, del finanziamento di progetti<br />

attraverso il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il<br />

periodo 2009/2011, il Comune della <strong>Spezia</strong> ha attuato i due Piani di Sviluppo, che riguardano la valorizzazione<br />

territoriale e del tessuto urbano per mezzo di una serie di strumenti di intervento per lo<br />

sviluppo economico e sociale, attraverso una implementazione che è fortemente collegata al tessuto<br />

territoriale, alla dimensione urbana e ai suoi stakeholders.<br />

I due Piani prevedono dunque ampi parternariati locali che coinvolgono il Comune della <strong>Spezia</strong>, come<br />

capofila dei progetti, altri Comuni ed Enti Locali del territorio, la C.C.I.A.A. della <strong>Spezia</strong>, le Associazio-<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

27


ni datoriali e sindacali, Promostudi/Polo Universitario della <strong>Spezia</strong>, Spedia Spa, Distretto Ligure delle<br />

Tecnologie Marine, Consigliera di Parità, Terre di Ponente, STL Golfo dei Poeti, Centro di Ascolto<br />

CARITAS, Azienda Usl 5 Spezzino, Portavoce Forum Terzo Settore, Acam S.p.a., CIV “5 Vie Piazza<br />

Garibaldi, Piazza Saint Bon” e la Terza Circoscrizione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Centro.<br />

All’interno del <strong>Piano</strong> di Sviluppo locale urbano CIVES è stato implementato anche il <strong>Piano</strong> di Marketing<br />

Urbano, come previsto anche dal <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo nella vision 2, Programma 5 “Il Valore<br />

della <strong>Città</strong>”; proprio nell’articolazione dello stesso, all’obiettivo “Il commercio motore della crescita<br />

della <strong>Città</strong>” è prevista la stesura del <strong>Piano</strong> di Marketing Urbano, che è stato presentato nel Giugno<br />

<strong>2010</strong> e attende di essere attivato concretamente.<br />

<strong>Piano</strong> Integrato “Assist – azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale del territorio” (dgr n.<br />

51 Del 23/06/2009)<br />

Il <strong>Piano</strong> è indirizzato prevalentemente alle micro e piccole imprese dell’area del Golfo e ha come<br />

obiettivo generale la valorizzazione del territorio quale fine e strumento di sviluppo sostenibile. Le macro-aree<br />

prescelte per attuare un rilancio della competitività del sistema locale, individuate nell’ambito<br />

della filiera 1 “Valorizzare il territorio ligure perseguendo uno sviluppo sostenibile” sono: le tecnologie<br />

marine sostenibili, il turismo ecosostenibile, le energie rinnovabili e il risparmio energetico.<br />

Il costo totale del <strong>Piano</strong>, finanziato con fondi FSE e FESR, è di € 2.495.040,00, per una durata di 30<br />

mesi. Al momento risultano in corso di definizione le modalità per la predisposizione dei relativi bandi<br />

<strong>Piano</strong> Integrato “Cives – competenze integrate per la valorizzazione di un’economia sostenibile”<br />

(decreto del dirigente n. 3119 Del 03/11/2009)<br />

Il <strong>Piano</strong> è finalizzato a valorizzare il territorio urbano e punta a sostenere le imprese da un punto di<br />

vista strutturale, supportando la loro presenza e competitività sul mercato. L’obiettivo è quello di sostenere<br />

la riqualificazione sociale del contesto urbano, sia dal punto di vista del welfare, sia dal punto<br />

di vista ambientale.<br />

Il costo totale del <strong>Piano</strong>, sempre finanziato attraverso fondi FSE e FESR è di €2.471.891,60 con una<br />

durata di 30 mesi. Tra le diverse linee di azione si trova anche il Marketing Urbano, che comprende<br />

anche il Patto locale per l’attuazione del <strong>Piano</strong> di Marketing urbano e la definizione di un piano dei<br />

servizi e degli orari della <strong>Città</strong>. Anche in questo caso, l’attuazione del <strong>Piano</strong> risulta essere alla fase di<br />

organizzazione dei corrispondenti bandi.<br />

<strong>Piano</strong> di Marketing Urbano<br />

Il progetto del <strong>Piano</strong> di marketing urbano nasce dalla visione della <strong>Città</strong> futura emersa con la sottoscrizione<br />

del Secondo <strong>Piano</strong> Strategico “Patto per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 2012”. All’interno della Commissione di<br />

lavoro “Sistema produttivo locale” del Secondo <strong>Piano</strong> Strategico si è sentita la necessità di valorizzare<br />

due ipotesi progettuali già emerse, ma non trattate con la necessaria importanza, ossia il rilancio del<br />

commercio nel Centro storico e lo sviluppo delle attività commerciali, visti come “cornice” di altre<br />

azioni, in modo tale da rendere concretizzabili gli obiettivi del <strong>Piano</strong> Strategico e di coinvolgere in tal<br />

senso sia i soggetti pubblici che privati, per valorizzare quelle aree urbane che necessitano di un rilancio,<br />

integrando soluzioni operative a partire dai principi esplicati dal <strong>Piano</strong> Strategico.<br />

In questo modo il centro della <strong>Città</strong> viene ad essere identificato come un bene che corrisponde ad<br />

un insieme di servizi integrati che possano soddisfare in primo luogo il residente e che fungano da<br />

volano dell’attrattività per quanto riguarda il turismo. In questo caso, vista la sua valorizzazione come<br />

prodotto, il centro storico e le sue aree salienti possono essere oggetto di vere e proprie strategie<br />

di marketing per promuoverne il rilancio, incrementare la fruizione degli spazi pubblici, l’offerta commerciale<br />

e dei servizi in genere, migliorare l’accessibilità e la vivibilità delle diverse aree di intervento,<br />

qualificare e caratterizzare l’immagine dell’ambito di intervento mediante mezzi di comunicazione e<br />

promozione per rilanciare l’offerta commerciale e turistica del territorio.<br />

28<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Il progetto, promosso dall’Ufficio Studi creato dal Comune della <strong>Spezia</strong> e dalla Camera di Commercio,<br />

ha previsto una serie di attività di analisi dell’area, da cui sono scaturiti progetti di fattibilità e la<br />

conseguente definizione di linee strategiche di valorizzazione e l’individuazione di interventi specifici<br />

per l’area delineata.<br />

Si è quindi elaborato un modello di governance, che fa riferimento alla prima linea strategica Logica<br />

di sistema e coordinamento, e che prevede una vera e propria promozione del centro storico e dei<br />

soggetti che vi operano secondo un sistema che contribuisca a favorire il dialogo, la condivisione di<br />

obiettivi comuni, la creazione di spazi di confronto e il coordinamento di politiche ed interventi.<br />

In linea con quanto previsto da questa linea strategica, a Giugno <strong>2010</strong> è stato presentato il <strong>Piano</strong> di<br />

Marketing Urbano: in quella sede è stato sottoscritto il Patto per il centro storico e si è costituita anche<br />

la Cabina di regia che riveste senz’altro un ruolo centrale proprio perché la sua organizzazione<br />

prevede la partecipazione di rappresentanti delle Associazioni di categoria, della CCIAA e dell’Amministrazione<br />

comunale. <strong>La</strong> Cabina di regia si è riunita per la prima volta in data 29 luglio <strong>2010</strong>; durante<br />

questo primo incontro si è cercato di definire le priorità degli interventi da realizzare e di individuare<br />

un metodo di lavoro comune tra le istituzioni e le Associazioni di categoria.<br />

I membri della Cabina di regia quindi, hanno definito nel dettaglio i 7 assi strategici di intervento, dando<br />

vita alla creazione di un gruppo tecnico di lavoro per ognuno di essi. <strong>La</strong> funzione dei gruppi di lavoro è<br />

quella di realizzare lo studio della fattibilità dei progetti su cui vengono coinvolti di volta in volta, seguire<br />

la loro realizzazione e riportare i risultati alla Cabina di regia. Di seguito sono riportate in tabella le linee<br />

strategiche generali del <strong>Piano</strong> di Marketing urbano e i corrispondenti progetti previsti.<br />

LINEA STRATEGICA<br />

Logica di sistema e coordinamento<br />

Accessibilità e fruibilità<br />

Qualità urbana e sicurezza<br />

Servizi ai city users<br />

Qualità ed attrattività del sistema di attività<br />

economiche<br />

Comunicazione e promozione<br />

Eventi<br />

PROGETTI<br />

Costituzione della Cabina di regia<br />

Realizzazione <strong>Piano</strong> della segnaletica<br />

Redazione studio di fattibilità per la realizzazione<br />

di nuove aree di sosta e monitoraggio<br />

di quelle esistenti e/o in fase di realizzazione<br />

Valorizzazione del Mercato di Piazza Cavour<br />

Osservatorio e monitoraggio sicurezza<br />

Riqualificazione percorsi ed Installazioni urbane<br />

Aree gioco<br />

Abaco degli arredi urbani<br />

Pronto intervento pulizia<br />

Children point<br />

Infopoints<br />

Steward e hostess area commerciale<br />

Promozione sosta<br />

Integrazione della strumentazione e della norme<br />

urbanistiche<br />

Formazione per gli operatori<br />

Gestione coordinata degli orari di apertura<br />

Riqualificazione degli affacci dei punti vendita in fase<br />

di turnover<br />

Negozi in comune<br />

Realizzazione di un progetto di Fidelity card<br />

Mappatura degli affacci<br />

Marchio e immagine coordinata<br />

Portale Turismo Cultura Commercio<br />

Book fotografico<br />

Gestionale eventi<br />

Coordinamento per gli eventi<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

29


Strategie per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

L’illustrazione che apre il paragrafo ha lo scopo di dare un’idea stilizzata degli strumenti che sono stati<br />

messi in campo dalla <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> e dalla sua Amministrazione, con il contributo di diversi soggetti<br />

pubblici e privati, allo scopo di sviluppare una crescita orizzontale e verticale del territorio urbano e<br />

limitrofo.<br />

Il <strong>Piano</strong> Strategico, è ormai alla seconda elaborazione, e comprende nel suo metodo i principi di governo,<br />

la programmazione e le azioni dell’Ente comunale in diversi campi.<br />

In particolare, i principi in cui si esplica sono:<br />

- la programmazione di lungo periodo, e la programmazione di area vasta;<br />

- la concertazione e la condivisione degli obiettivi;<br />

- la partnership pubblico-privata.<br />

Per una esemplificazione migliore del <strong>Piano</strong> Strategico si rimanda alla tabella sottostante, che articola<br />

il “Secondo <strong>Piano</strong> Strategico Patto per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 2012” nei propri obiettivi, vision e linee strategiche<br />

di riferimento.<br />

Per quanto riguarda in particolare il Turismo come settore di riferimento, sono numerosi gli assi strategici<br />

che rimandano alle progettualità sviluppate per il settore turistico. In particolare si parte sempre da<br />

un collegamento che si può definire indiretto, in quanto l’Asse 1 predispone le progettualità riguardanti<br />

il mare come risorsa identitaria, che integra le disponibilità naturali, culturali, economiche e territoriali<br />

del territorio cittadino e non solo. L’Asse 2, riguarda la costruzione di un sistema integrato turisticoculturale<br />

provinciale, che rimanda all’immagine “<strong>Città</strong> di mare– Golfo dei Poeti” sviluppata attraverso il<br />

30<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Patto firmato dai Comuni della <strong>Spezia</strong>, Lerici e Porto Venere, che vuole fare della cultura una grande<br />

occasione di crescita economica, sociale e civile della comunità. Collegato ad esso risulta l’Asse 4, che<br />

mira alla promozione della varietà e delle sinergie, mettendo <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> nelle condizioni di sviluppare<br />

le proprie caratteristiche di <strong>Città</strong> di mare, dei servizi e della produzione.<br />

Infine gli Assi 5 e 6, che ancora indirettamente, ma in maniera fondamentale come basi per la promozione<br />

del territorio, riguardano le opere infrastrutturali urbane e non, rispettivamente per quanto<br />

concerne la collaborazione tra i settori produttivi e il sistema della formazione e dell’Università, e il<br />

potenziamento delle opere infrastrutturali, sia a scala vasta che per il territorio urbano.<br />

Il <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo, nell’aggiornamento del <strong>2010</strong>, rimarca la preponderanza del settore del<br />

turismo croceristico e nautico in generale, e quindi la Vision 1 “I grandi Processi di trasformazione”,<br />

anche se in maniera indiretta costituisce la base per la realizzazione di un’offerta turistica integrata in<br />

questo senso; è infatti qui contenuta tutta la progettazione riguardante la riqualificazione dell’area portuale<br />

e del nuovo progetto per il waterfront.<br />

Il turismo è meglio concretizzato nella Vision 2 “Un modello Alto di <strong>Città</strong>”, che vuole costruire una<br />

nuova immagine della <strong>Città</strong> e una identità riconosciuta e riconoscibile nello scenario europeo e internazionale.<br />

Solo in questo modo la <strong>Città</strong> può mirare ad adottare un modello alto, che migliori la sua attrattività, le<br />

capacità di essere aperta e orientata alle relazioni internazionali.<br />

Ciò si rispecchia soprattutto nel Programma 5 “Il Valore della <strong>Città</strong>: Cultura e Accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong> Accogliente, Vitale, Attrattiva”, che sta a significare la promozione di un sistema turistico<br />

integrato con l’ospitalità, che valorizzi le potenzialità del territorio, con le sue diverse peculiarità, unificando<br />

commercio e turismo in un unico elemento. Anche la valorizzazione dell’identità della <strong>Città</strong>,<br />

attraverso la promozione del patrimonio culturale, del sistema bibliotecario e museale, e gli eventi che<br />

qualificano il territorio urbano.<br />

A questi principi e scenari individuati nel <strong>Piano</strong> Strategico è ancorato il <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo,<br />

approvato dal Consiglio Comunale della <strong>Spezia</strong>, (documento obbligatorio previsto dall’art.165 del<br />

Tuel), che rappresenta la pianificazione di medio periodo del <strong>Piano</strong> Strategico, una parte di esso in<br />

cui le azioni di visione prospettica si traducono in atti concreti della Giunta e in politiche di bilancio.<br />

In concreto il PGS ha rappresentato il passo immediatamente successivo al <strong>Piano</strong> Strategico, in cui<br />

vengono sviluppate e rese operative le scelte secondo i principi di fondo previsti dal <strong>Piano</strong> Strategico:<br />

attraverso criteri di trasparenza, coerenza e chiarezza traduce gli indirizzi, le vision e le linee della<br />

pianificazione strategica.<br />

Il PGS è il documento centrale, che partendo dalla mission del <strong>Piano</strong> Strategico fa da cornice alla<br />

programmazione gestionale, collegandosi alla Relazione Previsionale e Programmatica, con il Bilancio<br />

di previsione, con il piano degli investimenti, con la programmazione triennale del fabbisogno di personale<br />

e, infine, coi piani urbanistici e ambientali.<br />

Esso è nato dalla individuazione di grandi obiettivi estrapolati alla conclusione del Primo <strong>Piano</strong> Strategico<br />

della <strong>Città</strong>, che sono i seguenti:<br />

- identità,<br />

- competitività<br />

- solidarietà<br />

- sostenibilità.<br />

A questi grandi obiettivi si coniugano i 9 Assi Strategici, che sono i riferimenti di costituzione del <strong>Piano</strong><br />

Generale di Sviluppo.<br />

Per quanto riguarda invece il PGS, esso si articola in:<br />

1. le 4 vision legate alle linee programmatiche del quadriennio, che permeano e indirizzano<br />

tutta l’azione di governo, in linea con i programmi avviati dalla precedente amministrazione<br />

e sulla base dei grandi obiettivi di fondo del <strong>Piano</strong> Strategico.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

31


SECONDO PIANO STRATEGICO PATTO PER LA SPEZIA 2012<br />

OBIETTIVI<br />

STRATEGICI<br />

VISION<br />

ASSI STRATEGICI<br />

Asse 1: Il mare come grande risorsa identitaria:<br />

naturale, culturale, economica e territoriale<br />

iIDENTITÀ<br />

COMPETITIVITÀ<br />

1. Riscoperta<br />

del mare<br />

2. Valorizzazione<br />

di antiche e<br />

nuove vocazioni<br />

produttive<br />

Asse 2: <strong>La</strong> costruzione di un sistema integrato,<br />

turistico-culturale, provinciale, con forte aggancio all’immagine<br />

della “<strong>Città</strong> di mare Golfo dei Poeti”:<br />

fare della cultura una grande occasione di crescita economica,<br />

sociale e civile della comunità<br />

Asse 3: <strong>La</strong> conferma della centralità del sistema della difesa e<br />

delle tecnologie marine<br />

Asse 4: <strong>La</strong> promozione della varietà e delle sinergie:<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> di mare, di produzione e di servizi<br />

Asse 5: L’attivazione di una forte collaborazione fra i settori<br />

produttivi e il sistema della formazione e dell’Università<br />

SOSTENIBILITÀ<br />

SOLIDARIETÀ<br />

3. Crescita di una<br />

comunità locale<br />

consapevole,<br />

attiva e solidale<br />

4. Integrazione<br />

della <strong>Spezia</strong> nel<br />

comprensorio<br />

e nel contesto<br />

centromeridionale<br />

europeo<br />

Asse 6: Il potenziamento del sistema infrastrutturale,<br />

sia alla scala vasta che alla scala della maglia urbana<br />

Asse 7: <strong>La</strong> produzione di un ambiente più qualificato, attraverso<br />

un migliore equilibrio fra funzioni produttive-portuali e territorio,<br />

la riduzione delle aree di inquinamento e la diffusione di verde<br />

e servizi<br />

Asse 8: Un welfare più moderno, basato su un sistema<br />

plurale di offerta e su una governance rinnovata nel senso<br />

della partecipazione dell’accreditamento degli attori<br />

Asse 9: <strong>La</strong> strutturazione di percorsi di estesa partecipazione<br />

dei cittadini al sistema delle decisioni che li riguardano<br />

2. Gli 11 programmi che diventano l’elemento di connessione tra PGS e la Relazione Previsionale<br />

e Programmatica, consentendo un dettaglio maggiore dei programmi e delle linee<br />

che l’Amministrazione intende perseguire e specificando meglio gli indirizzi di governo per<br />

raggiungere nel lungo periodo le 4 vision.<br />

3. I 25 obiettivi, in cui si articolano gli 11 programmi, da realizzare nel corso dei quattro anni<br />

per concretizzare gli impegni presi dall’Amministrazione.<br />

4. Le singole azioni o progetti, che hanno ognuna risorse messe a disposizione dall’Ente. Per<br />

dettagliare ulteriormente queste ultime è stato redatto anche il <strong>Piano</strong> Esecutivo di Gestione,<br />

che destina ad ogni progetto il personale e le risorse finanziarie necessarie.<br />

Di seguito è riportata una tabella che esemplifica, molto brevemente, le vision e i progetti contenuti<br />

nel <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo.<br />

32<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


VISION 1:<br />

I grandi processi di<br />

trasformazione<br />

1. Una <strong>Città</strong> di mare.<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> capitale<br />

marina del Mediterraneo<br />

OBIETTIVI<br />

• <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della nautica<br />

• L’industria della difesa, la Marina Militare, l’Arsenale, le aree dismettibili<br />

2. Una <strong>Città</strong> in cambiamento • Una <strong>Città</strong> dove investire, che punta all’eccellenza e alle produzioni<br />

innovative<br />

• I progetti chiave di trasformazione urbanistica e di sviluppo economico<br />

• Un modello di sviluppo tra Nord-Ovest e Nord-Est: migliorare la rete dei<br />

collegamenti: le grandi infrastrutture<br />

VISION 2:<br />

OBIETTIVI<br />

Un modello Alto di <strong>Città</strong><br />

3. Il ruolo internazionale<br />

della <strong>Spezia</strong>. Una <strong>Città</strong><br />

ponte tra Mediterraneo ed<br />

Europa<br />

4. Una nuova cultura<br />

amministrativa.<br />

Un Comune efficiente<br />

e vicino ai cittadini<br />

5. Il Valore della <strong>Città</strong>:<br />

Cultura e accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong> accogliente,<br />

vitale, attrattiva<br />

6. Una <strong>Città</strong> che cura la<br />

propria bellezza<br />

VISION 3: Sapere,<br />

innovazione, impresa<br />

• Entrare in Europa<br />

• <strong>La</strong> cooperazione internazionale<br />

• I fondi strutturali<br />

• Servizi migliori e più vicini alle esigenze dei cittadini<br />

• Un comune moderno, efficiente, rinnovato che premia merito e competenze<br />

• Rigore, equità, qualità: per una nuova stagione per i servizi di pubblica utilità<br />

• Equità delle politiche fiscali, finanziarie. Valutazione del patrimonio<br />

comunale<br />

• Il Commercio motore per la crescita della <strong>Città</strong><br />

• <strong>La</strong> cultura: la valorizzazione della nostra identità per guardare al futuro<br />

• Una <strong>Città</strong> che sa accogliere e promuovere le sue bellezze<br />

• Integrare e migliorare l’offerta turistica (turismo e ospitalità)<br />

• Qualificazione, cura e il decoro urbano della <strong>Città</strong><br />

• Dalle periferie al centro<br />

OBIETTIVI<br />

7. <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della conoscenza • <strong>La</strong> ricerca, l’Università, la cittadella del sapere e il distretto delle tecnologie<br />

marine<br />

8. <strong>La</strong> qualità: un obiettivo<br />

per formazione e lavoro<br />

9. Lo sviluppo sostenibile e<br />

innovazione nell’impresa<br />

• Costruire un sistema formativo integrato: scuola, formazione professionale<br />

e lavoro<br />

• <strong>La</strong> qualità dell’occupazione<br />

• Sostegno e sviluppo della piccola e media impresa<br />

• Il marketing territoriale<br />

10. <strong>La</strong> qualità dell’ambiente • Lo sviluppo urbano ed economico sostenibile<br />

• <strong>La</strong> rigenerazione di acqua, aria e suolo<br />

• Cicli ambientali ed energia<br />

VISION 4: Qualità della vita<br />

OBIETTIVI<br />

e qualità democratica<br />

11. Una <strong>Città</strong> giusta che non<br />

lascia nessuno solo<br />

• Il diritto di abitare<br />

• Il diritto a vivere sicuri<br />

• Un welfare moderno e rispondente ai bisogni dei cittadini<br />

• Il diritto alla salute<br />

• Lo Sport cambia la vita<br />

• Nuovo civismo e partecipazione<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

33


IL PIANO DI AZIONE<br />

LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong><br />

Il <strong>Piano</strong> d’Azione “<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> turistica <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong>” è stato sviluppato seguendo linee di prodotto<br />

che insieme possano comporre i tasselli di un’identità diffusa, legata a doppio filo con il territorio e<br />

tutte le sue caratterizzazioni.<br />

L’integrazione di questi elementi può portare infatti a veicolare la cultura, l’identità e la specificità del<br />

territorio permettendo di creare sinergie interattive con il turista e con l’ambiente che lo circonda,<br />

in modo da presentare offerte sfaccettate, che tengano conto della formulazione della domanda in<br />

modo non solo reattivo, ossia affidandosi esclusivamente agli strumenti di marketing.<br />

Come già disposto nel <strong>Piano</strong> d’Azione e nella sua successiva implementazione, l’obiettivo prioritario<br />

è quello di superare la divisione tra le varie tipologie di turismo che si riscontrano sul territorio, per<br />

cercare di armonizzare l’offerta turistica, integrando le funzioni che derivano direttamente dal territorio<br />

e dal capitale umano che opera nel settore turistico. Quello che è stato fatto è quindi una messa a<br />

sistema dell’offerta e di diverse linee di prodotto per la creazione di una filiera ragionata delle potenzialità<br />

del territorio.<br />

Per questo la sua attuazione ha permesso di rendere operative e integrate le diverse progettualità e<br />

percorsi di pianificazione adottati dall’Amministrazione, illustrati nel paragrafo precedente. Il <strong>Piano</strong> di<br />

Azione non è altro che la concretizzazione degli Assi contenuti nella pianificazione strategica, maggiormente<br />

dettagliati nelle Vision, programmi ed Obiettivi del <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo. Dalla sua<br />

attivazione nel <strong>2008</strong>, il <strong>Piano</strong> di Azione ha mostrato di poter disegnare un percorso di costruzione e di<br />

concretizzazione dei diversi progetti sviluppati per rendere il territorio urbano e il suo perimetro una<br />

realtà maggiormente competitiva e soprattutto funzionale ai desideri dei residenti e dei turisti.<br />

Le linee di prodotto: analisi delle azioni, dei progetti e nuove<br />

potenzialità di sviluppo<br />

L’implementazione del <strong>Piano</strong> Strategico, come rintracciabile nel <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo <strong>2008</strong>-<br />

<strong>2010</strong>, porta ad una programmazione di area vasta, che supera i confini del solo Comune della <strong>Spezia</strong>,<br />

che si basa sulla concertazione degli obiettivi e che viene implementata grazie ad una partnership<br />

pubblico-privata. Quindi il “<strong>Piano</strong> di Azione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> turistica”, tiene conto delle linee di prodotto<br />

individuate nei due documenti di pianificazione strategica e,a sua volta, presenta quattro settori<br />

specifici di azione, declinati in opportuni progetti.<br />

TURISMO URBANO<br />

Coniuga il turismo culturale, il turismo degli eventi e il turismo congressuale, intendendo la cultura<br />

come identità del territorio, con il risultato di un ampliamento del raggio di azione dei progetti.<br />

Gli investimenti che sono stati messi in campo in questi anni nel settore culturale hanno dato una<br />

forte spinta al sistema museale, ampliando l’offerta esistente e aggiungendo nuovi soggetti che hanno<br />

arricchito il patrimonio espositivo.<br />

In questo senso l’ampliamento dell’offerta culturale e dei settori ad essa collegati hanno permesso di<br />

formulare una vera e propria strategia per inserire <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> nei circuiti culturali più ampi, per integrare<br />

l’offerta museale e culturale del territorio con altre tipologie di turismo e con altri elementi caratte-<br />

34<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


izzanti. Nella redazione del <strong>Piano</strong> di Azione si esprimeva la volontà di concretizzare questa linea di<br />

prodotto attraverso l’implementazione di alcuni eventi di grande attrattiva, che sono stati attuati, come<br />

il Festival della Marineria, in modo da rendere più attrattivo il territorio.<br />

<strong>La</strong> programmazione degli eventi va anch’essa in una direzione che ormai si può definire come consolidata,<br />

grazie alle iniziative che comprendono anche il settore commercio, attraverso le notti bianche, le<br />

aperture serali dei negozi (Vola a <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>), e altri eventi di media entità che però possono richiamare<br />

turisti da aree vicine e coinvolgere quelli presenti in <strong>Città</strong>.<br />

È stato attuato per questo una Cabina di Regia che permette di coadiuvare e coordinare i vari eventi<br />

programmati in <strong>Città</strong>, in modo tale da variegare l’offerta e non sovrapporre le diverse iniziative.<br />

Per quanto riguarda invece la valorizzazione del sistema museale, la Fondazione che doveva essere<br />

realizzata allo scopo di coordinare le diverse istituzioni presenti sul territorio cittadino, ed anche in<br />

questo caso determinare una integrazione dell’offerta culturale, ad oggi non è stata creata.<br />

Quello che è in corso di attivazione è l’iniziativa del “Mese dei Musei”, prevista per Gennaio 2011, un<br />

modo per coniugare offerta ricettiva e offerta culturale, al fine di destagionalizzare il flusso turistico ed<br />

allargare la ricettività dopo il periodo natalizio: si tratta di un’iniziativa congiunta tra Assessorato al Turismo<br />

del Comune della <strong>Spezia</strong> e della Provincia e l’Istituzione per i Servizi Culturali, che permetterà<br />

ai turisti che alloggiano sul territorio urbano di visitare gratuitamente le strutture museali della <strong>Città</strong>.<br />

I progetti e le azioni comprese in questa linea di prodotto sono stati implementati nel biennio <strong>2008</strong>-<br />

2009, e quindi vanno monitorati nei loro sviluppi. Si aggiunge al settore progettualità il “Mese dei musei”,<br />

come già accennato, nuova iniziativa che partirà a Gennaio 2011, e che quindi viene presentata<br />

per la prima volta in questo documento. I progetti sono i seguenti:<br />

1. Programmazione unitaria del calendario eventi<br />

2. Festa della Marineria<br />

3. Valorizzazione del sistema museale e ricerca di strumenti unitari di promozione.<br />

4. Il mese dei musei<br />

In particolare di seguito verrà esplicato dettagliatamente l’impatto sul territorio urbano e circostante<br />

del Festa della Marineria, che si è tenuto nel 2009, ed è già in calendario, data la sua cadenza biennale,<br />

per il 2011.<br />

Festa della Marineria<br />

Dopo l’eccezionale partecipazione alla prima edizione del 2009 e la risposta di pubblico sia dal punto<br />

di vista qualitativo che quantitativo, la “Festa della Marineria” ,unica nel panorama europeo,avrà la sua<br />

seconda edizione nel giugno del 2011.<br />

<strong>La</strong> manifestazione, è nata dall’idea che <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> e il suo Golfo fossero destinati a diventare la sede<br />

naturale di un evento di portata internazionale, legato alle tradizioni e alla cultura della marineria e così<br />

la <strong>Città</strong> è stata il campo di azione di una grande festa, un evento capace di tendere i fili della tradizione<br />

e della storia della marineria in Italia e annodarli alla cultura del Mediterraneo. I numeri parlano chiaro:<br />

in 6 giorni di manifestazione sono state registrate 250.000 presenze, con 200 imbarcazioni arrivate<br />

nel Golfo per partecipare ai 150 eventi promossi in ben 20 locations e con il coinvolgimento di 200<br />

artisti. Lo straordinario risultato ottenuto dice con chiarezza che questo evento ha un significato e<br />

potenzialità per la <strong>Città</strong> che vanno ben al di là della manifestazione, legato, in primo luogo, al modo in<br />

cui la <strong>Città</strong> percepisce se stessa come territorio che cambia e che vuole giocare un ruolo sullo scenario<br />

regionale, nazionale e internazionale e al modo in cui essa può proiettare all’esterno una immagine di<br />

sé nuova e più forte.<br />

<strong>La</strong> Festa della Marineria ha dato un segnale forte: ciò che la ha contraddistinta è l’eccezionale partecipazione<br />

e la risposta che il pubblico ha dato non solo sotto il profilo dei numeri. In <strong>Città</strong> è scattato un<br />

potente meccanismo di identificazione e <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> è riuscita a imporsi con la sua specificità, quel suo<br />

essere <strong>Città</strong> di mare sullo scenario nazionale e non solo.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

35


Nei sei giorni della festa sono state registrate 220.000 presenze, di cui tantissime delegazioni arrivate<br />

dall’Italia e dall’estero, tra le quali: Tolone, con cui si è rafforzato il gemellaggio; Brest, sede del più<br />

prestigioso festival internazionale della marineria, con cui si sono allacciati rapporti; Pantelleria e la<br />

Tunisia. E inoltre le delegazione delle <strong>Città</strong> delle Antiche Repubbliche Marinare: Amalfi, Genova, Pisa,<br />

Venezia. Le stime riguardanti l’indotto sulla <strong>Città</strong> parlano di oltre 5 milioni di giro d’affari, con il tutto<br />

esaurito nel circuito dell’accoglienza della Provincia della <strong>Spezia</strong> (oltre 5.000 posti letto), 77 negozi che<br />

hanno aderito al circuito promozionale della Festa, 34 ristoranti con menù speciale dedicato alla Festa<br />

della Marineria e numerosissime iniziative spontanee con allestimento di vetrine dedicate alla Festa.<br />

<strong>La</strong> nuova edizione della Festa della Marineria si prepara a bissare il successo del 2009 con un ricco<br />

cartellone di eventi,spalmati su quattro intensi giorni, dal 16 al 19 Giugno, vissuti all’insegna del mare<br />

e dei suoi protagonisti e la significativa presenza di una grande parte della marineria del Mediterraneo.<br />

Anche il calendario degli eventi in programma per l’edizione 2011 prevede un fil rouge legato da un<br />

unico tema identitario, il mare, visto attraverso varie prospettive e la suddivisione in filoni di interesse<br />

che vedono protagonisti la tradizione,i mestieri,la conoscenza, la tecnologia,il sapere e la cultura.<br />

Il primo filone “Raduni e regate” vedrà la presenza di velieri, barche, navi, imbarcazioni storiche provenienti<br />

da tutto il Mediterraneo. Sul Molo Italia e Passeggiata Morin sarà possibile ammirare oltre 100<br />

imbarcazioni storiche, alcune delle quali visitabili che comprendono Tall Ships , velieri quali l’Invader<br />

(barca del 1905 di quasi 50 metri), motoscafi racer d’epoca (con gare ed esibizioni), motoscafi Riva<br />

d’epoca, vele tradizionali e latine, Dragun di Camogli.<br />

Un altro filone particolarmente accattivante è quello dei “Mestieri e lavorazioni” che avrà un suo<br />

“Villaggio” sulla Passeggiata Morin caratterizzato da tre grandi spazi espositivi sul mare dove vedere<br />

all’opera i maestri d’ascia provenienti da tutta Italia.<br />

“Il mondo del sommerso”, terzo segmento caratterizzante la Festa della Marineria,sarà oggetto di una<br />

grande mostra, presso il CAMeC Centro di Arte Moderna e Contemporanea della <strong>Città</strong>, sui temi del<br />

mondo sommerso che comprenderà oggetti e immagini di tipo prettamente marinaresco (scafandri<br />

da palombaro, strumenti per le immersioni etc) e quadri di arte contemporanea tematici; all’interno<br />

della mostra sarà presente un progetto di Folco Quilici dal titolo “I mari dell’Uomo” 80 stampe<br />

fotografiche tratte dai negativi originali dell’archivio personale di Folco Quilici oggi conservato presso<br />

le Collezioni Alinari, che proietta lo spettatore in un’empatica contemplazione di questo affascinante<br />

elemento naturale, il mare.<br />

Tra le grandi novità dell’edizione 2011 ,spicca il filone dedicato ai “Fari, fanali e sistemi di segnalazioni”<br />

caratterizzato da un’installazione di 3 fari originali d’epoca che segnalerà con fasci di luce il percorso<br />

che dal centro <strong>Città</strong> arriva al lungomare.<br />

Un programma sui principali enti di ricerca sul mare presenti sul territorio della <strong>Spezia</strong>,è il fulcro del<br />

segmento dedicato al “Sapere e ricerca” che sarà caratterizzato da un ‘apposita mostra a loro dedicata<br />

presso il Centro Allende dove saranno presenti strumenti e immagini utilizzati dai ricercatori per<br />

esplorare il misterioso mondo degli abissi.<br />

Già elemento di grande successo dell’edizione 2009 sarà riproposta la “Mostra Mercato di Antiquariato<br />

Navale”, che si svolgerà presso uno spazio appositamente creato in <strong>La</strong>rgo Fiorillo e vedrà la presenza<br />

dei migliori antiquari di arredo e oggettistica navale provenienti da tutta Europa con forniture<br />

navali acquistabili.<br />

<strong>La</strong> festa della Marineria 2011 sarà inoltre teatro del “Campionato europeo di modellismo statico” che<br />

vedrà impegnate oltre 200 modelli di navi e barche del passato riprodotte fedelmente attraverso il<br />

lavoro dei migliori modellisti europei; al termine della Festa della Marineria verranno assegnati i titoli<br />

europei per i migliori lavori.<br />

Il filone della “Cultura ed Eventi” prevede un ricco programma di spettacolo e intrattenimento con<br />

manifestazioni culturali e musicali che animeranno il centro cittadino ed il lungomare spezzino per<br />

tutta la durata della manifestazione. L’obiettivo è realizzare un evento che risponda pienamente alle<br />

attese generate dall’edizione 2009 e che sancisca in modo definitivo <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> come capitale della<br />

cultura marinara passata, presente e futura del Mediterraneo.<br />

36<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


TURISMO DEL MARE<br />

Questa linea di prodotto continua ad essere prioritaria ed a promuovere l’elemento di forza del<br />

Golfo, attraverso il turismo diportistico e croceristico, che rappresentano una potenzialità da concretizzare<br />

come opportunità di crescita economica del territorio.<br />

In questo senso lo sviluppo del turismo del mare nel territorio della <strong>Città</strong>, parte dal progetto della<br />

diga, che non solo porterebbe una concreta possibilità di balneazione nel Golfo, per renderlo più<br />

appetibile sia per i residenti che per i turisti, ma costituirebbe un arricchimento per costruire un’offerta<br />

del turismo nautico completa.<br />

I progetti inclusi in questa linea di prodotto comprendono come primo progetto l’idea di rendere<br />

balneabile la Diga in fase di realizzazione a partire dall’estate 2011.<br />

Per quanto riguarda il trasporto marittimo, e in particolare la fase di sviluppo avanzata, che prevedeva<br />

la realizzazione di una vera e propria “metropolitana del mare”, sono state reperite risorse regionali e<br />

locali e la Provincia ha disposto già una gara per l’affidamento del servizio.<br />

<strong>La</strong> nautica da diporto ha invece assunto sempre maggiore importanza, coniugando industria, turismo<br />

e tempo libero: in questo modo, oltre a ricadute dirette da parte del turismo vero e proprio, questo<br />

settore ha portato, anche indirettamente, a collegare altre caratteristiche che altrimenti sarebbero<br />

rimaste slegate dal settore turistico vero e proprio.<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> ha nel suo territorio una vera e propria filiera che parte dalla costruzione di imbarcazioni fino<br />

al servizio diportistico, e questa offerta deve essere implementata per andare incontro alla domanda<br />

turistica e alla già pregevole caratterizzazione di questo settore che presenta la <strong>Città</strong>. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> vanta<br />

infatti il primato per posti barca disponibili, che sono stati e saranno ulteriormente implementati con<br />

l’apertura di Porto Mirabello, che a regime offrirà 380 posti barca per imbarcazioni di medio-grandi<br />

dimensioni e oltre 1.000 posti per la nautica minore. Inoltre la realizzazione della Darsena in località<br />

Pagliari e quella del ponte mobile, vanno tutte in una direzione della creazione di una vera e propria<br />

area concentrata con tutti gli elementi che facciano di <strong>Spezia</strong> un centro di eccellenza nel settore della<br />

nautica. Per quanto riguarda il settore produttivo, sono stati terminati i capannoni destinati ad imprese<br />

e società operanti nel settore della nautica da diporto in località Fossamastra.<br />

Questa sistematizzazione della <strong>Città</strong> a livello di risorsa mare è utile anche per un altro settore che sta<br />

caratterizzando fortemente l’indotto turistico degli ultimi anni, ossia quello croceristico, che risulta essere<br />

in forte espansione a livello globale, e dimostra avere buoni impatti soprattutto sul Mediterraneo<br />

e sull’Italia in particolare, come meta tra le preferite dei turisti.<br />

Una svolta positiva in questo senso sarà la creazione della nuova stazione croceristica a Calata Paita,<br />

inserita nel più ampio progetto del ridisegno del waterfront cittadino. Questo tema viene affrontato<br />

più dettagliatamente nel paragrafo successivo.<br />

Il progetto che riguarda il borgo di Cadimare, vede una concretizzazione attraverso gli impegni rispettati<br />

da parte dell’Autorità Portuale: sono stati infatti portati a termine i lavori per la rimozione e demolizione<br />

della nave incagliata nel Golfo; inoltre sono in corso di predisposizione appositi Tavoli Tecnici,<br />

tra il Comune e la Marina Militare, al fine di valorizzare il borgo e le sue risorse turistiche.<br />

I progetti e le azioni previste per quanto riguarda la linea di prodotto turismo del mare riguardano un<br />

settore che è in via di sviluppo da parecchio tempo nel territorio della <strong>Spezia</strong>. Si andranno a monitorare<br />

quindi gli avanzamenti per quanto riguarda il sistema produttivo e turistico che vuole far fare alla<br />

<strong>Città</strong> il salto di qualità per quanto riguarda l’offerta turistica legata alla risorsa mare:<br />

5. Trasporto marittimo<br />

6. <strong>La</strong> diga: centro di balneazione e del tempo libero<br />

7. Il turismo nautico e l’offerta di posti barca: Molo Mirabello, Marina del Levante<br />

8. Turismo crocieristico: accoglienza a terra e realizzazione di nuove infrastrutture<br />

9. Il borgo di Cadimare: centro nautico e turistico<br />

10. Il progetto waterfront e la nuova stazione croceristica.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

37


Il waterfront e la nuova stazione croceristica di Calata Paita<br />

Il progetto del waterfront nasce nell’ottica di mantenere un rapporto equilibrato con <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, sviluppando<br />

il Porto e riqualificando le parti della <strong>Città</strong> ad esso annesse. Gli strumenti indicati per sviluppare<br />

una strategia comune e intese che portino ad un stato attuativo della progettualità sono sicuramente la<br />

necessità di creare nuovi usi nell’area portuale, ridando alla <strong>Città</strong> una sua identità che possa ridefinire<br />

le relazioni economiche, sociali e culturali esistenti, senza stravolgerle. Per questo il nuovo waterfront<br />

significa integrazione tra due priorità: dotare la <strong>Città</strong> di una nuova area dinamica e consolidare il ruolo<br />

di polo turistico attraverso la nuova stazione croceristica che sorgerà a Calata Paita.<br />

Il progetto del waterfront è destinato a cambiare il volto della <strong>Città</strong> e riguarda un area di dimensioni<br />

rilevanti, circa 330.000 mq.<br />

Per quanto riguarda il terminal croceristico, in termini concreti, si prevede di costruire un’isola di<br />

forma triangolare allungata per consentire l’accosto, anche contemporaneo, di due navi da crociera.<br />

A questo fine saranno create due banchine (rispettivamente di 390 e 280 metri) che permetteranno<br />

alle navi in arrivo di disporre di diverse possibilità di accoglienza.<br />

L’Autorità Portuale prevede di investire risorse economiche e professionali sul progetto, al fine di promuovere<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> come <strong>Città</strong> con un ruolo di primo piano nel settore croceristico.<br />

Il masterplan di per se ridisegna e riqualifica circa 15 ettari di fronte mare, investendo complessivamente<br />

circa 250 milioni di euro per realizzare, oltre al terminal crociere, un nuovo bacino per la<br />

nautica da diporto con 508 metri lineari di nuovi pontili per circa 300 posti barca, spazi commerciali<br />

e residenziali per complessivi 21.000 mq circa, strutture ricettive e congressuali, un polo sportivo<br />

con piscina, una spa, un centro culturale dedicato al tema del mare, locali per il ristoro e spazi per il<br />

divertimento.<br />

Per quanto riguarda il punto della situazione nella realizzazione dei lavori, la progettazione, ora ad una<br />

fase preliminare, è già alla fase di sviluppo progettuale del masterplan, presentato ufficialmente alla<br />

cittadinanza e agli stakeholders coinvolti e coinvolgibili nella nuova realizzazione per la <strong>Città</strong>.<br />

L’Autorità Portuale ha ultimato i lavori per la demolizione degli edifici ex Carboncoke, che costituiscono<br />

un altro tassello per liberare Calata Paita, ha concluso un accordo con la Marina Militare per<br />

la dismissione della banchina Revel e la costruzione di un ponte pedonale mobile per collegare la<br />

banchina con il porticciolo Mirabello.<br />

Con la ripresa dei lavori al molo Garibaldi, si completa il disegno di sistemazione delle aree in grado<br />

di ospitare le attuali funzioni collocate in Calata Paita, rendendo possibile la pianificazione della zona e<br />

il suo concreto riuso, come previsto dal masterplan.<br />

Si stanno inoltre valutando i criteri da seguire per l’attuazione del <strong>Piano</strong>: costituire una apposita società<br />

oppure procedere all’affidamento mediante le procedure del codice della navigazione. Sono ripresi e<br />

proseguono i lavori di riempimento di molo Garibaldi, destinato al trasferimento del terminal renfuse<br />

attualmente collocato su Calata Paita, elemento necessario a consentire l’inizio dei lavori di realizzazione<br />

del progetto waterfront.<br />

Il nuovo terminal crociere è stato pensato per integrarsi completamente con il resto del waterfront<br />

e della <strong>Città</strong>. Per questo è stata posta particolare attenzione all’accessibilità al molo, consentita sia<br />

ai pedoni, sia agli autobus, che avranno la possibilità di parcheggiarvi direttamente. I passeggeri che<br />

approderanno alla <strong>Spezia</strong> potranno così avere un contatto diretto con una <strong>Città</strong> che offre percorsi<br />

culturali allettanti.<br />

Per quanto riguarda la stazione crocieristica, essa è il vero e proprio punto di attrazione che accoglierà<br />

un’ampia gamma di attività e servizi che funzioneranno per tutto l’arco dell’anno.<br />

Sarà un elemento significativo, non solo dal punto di vista architettonico, ma anche funzionale in<br />

quanto studiata per essere realizzata con elementi strutturali ecocompatibili e con particolari soluzioni<br />

progettuali che la qualificheranno anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale.<br />

Nel mese di dicembre <strong>2010</strong> è stato firmato dal Ministero della Difesa l’accordo di programma operativo<br />

relativo alla banchina Revel. <strong>La</strong> Banchina Revel, a ponente della passeggiata Morin, per oltre la<br />

38<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


metà è infatti di proprietà della Marina Militare. Essa sarà ceduta da questa al Demanio Marittimo, cioè<br />

all’Autorità Portuale, in cambio della riqualificazione della Sezione velica (che ospita le barche-scuola) e<br />

dell’attigua darsena per il diporto. Lo strumento è quello della permuta: un’area in cambio di interventi<br />

strutturali. L’Autorità Portuale realizzerà per la Marina un nuovo pontile in cemento armato su pali in<br />

acciaio e ristrutturerà alcuni edifici compresi nel comprensorio che rimarrà in uso alla Difesa.<br />

<strong>La</strong> banchina Revel, prolungata con un nuovo pontile, accoglierà la flotta di una ventina di pescherecci<br />

attualmente attraccati lungo Molo Italia. Dopo la realizzazione di queste opere verrà riconsegnata<br />

all’uso pubblico un’area di oltre 1500 mq.<br />

Tutto ciò avrà un effetto-saldatura fra la <strong>Città</strong> e il porto turistico Mirabello; il molo, infatti, potrà essere<br />

raggiunto direttamente dalla passeggiata Morin, attraverso la banchina Revel e l’approntamento di una<br />

passerella pedonale sopraelevata di circa 176 metri lineari.<br />

VACANZA ATTIVA<br />

Questa linea di prodotto punta alla riscoperta del territorio attraverso il turismo verde, il turismo del<br />

gusto e delle produzioni agricole, sia per una implicita domanda turistica, che si sta sempre più strutturando<br />

in questo modo, che per una riscoperta attiva del territorio, che deve avere un’offerta che<br />

preveda un ventaglio ampio di esperienze e attività a disposizione del destinatario e del residente.<br />

Per quanto riguarda il turismo verde, esso dimostra un margine di crescita elevato, sia per quanto<br />

riguarda l’area nazionale che la Liguria in particolare. Nel caso della <strong>Spezia</strong>, la strategia perseguita è<br />

quella di collegare l’offerta turistica della <strong>Città</strong> e della costa con quella dell’entroterra, valorizzando la<br />

rete sentieristica e altre realtà di pregio che fanno da “ponte” tra le diverse realtà, armonizzandole in<br />

un unico sistema di offerta turistica.<br />

I progetti e le azioni del Comune della <strong>Spezia</strong> si concentrano sul patrimonio boschivo e sentieristico<br />

dell’arco collinare, oltre che sul patrimonio enogastronomico e di tradizioni culinarie che offre la <strong>Città</strong><br />

e il territorio che la circonda, puntando su di una progettualità diffusa, che coniughi tutte le risorse<br />

naturali ai fini della realizzazione di un unico sistema ambientale, che valorizzi sempre più il paesaggio<br />

e le sue peculiarità, sposandosi con realtà importanti come il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il<br />

Parco di Montemarcello, il Parco Naturale Regionale di Porto Venere.<br />

Per quanto riguarda i progetti presi in considerazione durante la prima stesura del <strong>Piano</strong> d’Azione, la<br />

rete sentieristica e il Parco delle Mura sono in corso di sviluppo: sono infatti stati completate le indagini<br />

preliminari e redatti i progetti di massima su tre percorsi individuati come prioritari. Il percorso dell’alta<br />

Via del Golfo è stato ammesso a finanziamento da parte della Regione Liguria nell’ambito delle risorse<br />

FAS, attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con la Regione, gli Enti Parco e le Associazioni.<br />

È stato attivato il progetto “L’Arco e le sue frecce” per comunicare ai cittadini le attività intraprese per<br />

quanto riguarda la fruizione dei percorsi sentieristici della rete collinare. Infine sono partite le escursioni<br />

manutentive sui 5 sentieri adottati dalle scuole, in collaborazione con le relative circoscrizioni e<br />

associazioni di riferimento per i territori attraversati.<br />

Per quanto riguarda invece gli itinerari eno-gastronomici, sono stati riconfermati i Protocolli di intesa<br />

per progetti integrati con le Amministrazioni Provinciali e Comunali di Parma e Massa, che hanno<br />

consentito di organizzare iniziative comuni, in campo turistico, come il progetto denominato il “Triangolo<br />

del Gusto”, finanziate con la L.R. 8/2000. Per quanto riguarda invece gli itinerari dei gusti e dei<br />

profumi, previsti dalla L.R. 13/2007, la provincia della <strong>Spezia</strong> ha presentato il progetto alla Regione, ed<br />

è in fase di costituzione il soggetto giuridico titolare della gestione dell’itinerario del gusto, denominato<br />

“Tuttifrutti”. Le progettualità che riguardano questa linea di prodotto sono in corso di avanzamento,<br />

e vanno quindi monitorate dal punto di vista del punto dello stato di accrescimento e di promozione<br />

delle proprie peculiarità.<br />

11. <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri (L’alta via del Golfo)<br />

12. Il parco delle mura<br />

13. Gli itinerari del gusto: Tuttifrutti e il Triangolo del Gusto<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

39


ACCESSIBILITÀ, ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE<br />

L’offerta turistica dettagliata nelle linee di prodotto precedenti ha una base comune negli elementi<br />

che costituiscono questa linea di azione, una specie di filo rosso che lega tutte le strategie e i progetti<br />

messi in campo dal <strong>Piano</strong> di Azione, il minimo comune denominatore imprescindibile per rendere il<br />

territorio maggiormente competitivo.<br />

Accessibilità<br />

I cardini di questa linea di prodotto sono appunto l’accessibilità, ossia la dotazione infrastrutturale, in<br />

grado di mettere in collegamento il territorio con i punti di “sbarco” dei flussi turistici, ma anche le<br />

infrastrutture informazionali, ossia quelle che danno la possibilità di aumentare l’accessibilità ai termini<br />

di conoscenza del territorio.<br />

Rientrano in questa sottocategoria la rete dei parcheggi e la segnaletica turistica, la rete ricettiva e il<br />

sistema informativo per i turisti.<br />

Accoglienza<br />

Il secondo punto cardine è quello dell’accoglienza, ossia la ricettività e i servizi di informazione ad esso<br />

collegati, in modo da sviluppare una vera e propria politica dell’accoglienza che permetta al territorio<br />

di essere conosciuto e promozionato al meglio, coniugando anche il commercio, in una vera e propria<br />

integrazione col settore del turismo, con funzione di calamita dell’attrattività turistica. A tale scopo<br />

è stata attivata la possibilità, per quanto riguarda il territorio della <strong>Città</strong> di attivare il Negozio Turistico e<br />

il Negozio Amico, finanziati con i Piani CIVES ed ASSIST, che rappresentano due modalità di coniugare<br />

accoglienza e commercio che sono già state implementate, come strategia di promozione di servizi<br />

innovativi per le diverse categorie di soggetti che gravitano nel tessuto urbano, e che vogliono sviluppare<br />

una nuova forma di vendita e di rapporti con il cliente e i territori.<br />

Integrazione<br />

Infine l’integrazione, intesa come qualità del sistema di accoglienza e sinergia con diversi soggetti con<br />

un raggio di azione superiore, in modo da permettere alla <strong>Città</strong> e al suo territorio di inserirsi in solchi di<br />

promo-commercializzazione delle proprie risorse e peculiarità che attraggano il turista e che portino<br />

beneficio economico all’intero territorio, alla Regione e al marchio Italia.<br />

Per questo sono state stipulate diverse convenzioni e protocolli con i soggetti limitrofi, a diversi livelli<br />

amministrativi. A livello extraregionale è stata attivata la convenzione con le <strong>Città</strong> della Geocomunità<br />

Territoriale Padano-Tirrenica (Mantova, Cremona, Verona, Parma e <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>) per promozionare e<br />

valorizzare le rispettive risorse turistico-culturali. Per questo è al lancio uno strumento che riunisce<br />

tutte le <strong>Città</strong>, ossia la Card Cartarte, che offre la possibilità di agevolare il percorso turistico dei visitatori<br />

lungo l’asse Tirreno-Brennero.<br />

A livello di soggetti che operano nel territorio urbano, sono invece stati siglati due patti importantissimi<br />

per creare una rete di integrazione dell’offerta turistica locale: il Protocollo di Intesa con il Parco delle 5<br />

Terre, che prevede anche la costituzione di un Osservatorio che includa personale di entrambi gli enti.<br />

Infine il Patto “<strong>Città</strong> di Mare – Golfo dei Poeti”, già siglato nel 2004, con i Comuni di Porto Venere e<br />

di Lerici, per promozionare un vero e proprio marchio del sistema Golfo, in modo da attrarre flussi<br />

turistici e convogliarli sull’intero territorio.<br />

Per quanto riguarda invece il territorio della <strong>Città</strong>, è stato predisposto, all’interno dell’area comunale<br />

della <strong>Spezia</strong>, un progetto pilota che riunisce tutte le attività ricettive extralberghiere, che hanno avuto<br />

una crescita esponenziale durante gli ultimi anni. In concreto è stato realizzato un Circuito dell’Accoglienza,<br />

chiamato “Welcome to <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>”, che ha coinvolto gli operatori titolari di attività di affittacamere<br />

del centro (16 attività ricettive), e ha portato alla formazione di una rete di strutture ricettive<br />

che operano sfruttando la formula della ricettività diffusa, che si configura come una vera e propria<br />

strategia di diversificazione dell’offerta turistica, e che offre un sistema di accoglienza per un totale di<br />

119 posti letto.<br />

40<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


A questo scopo sono stati implementati alcuni strumenti: una Carta dell’Accoglienza delle Attività<br />

Ricettive, che persegue l’obiettivo della qualificazione della strutture di offerta turistica locale, della<br />

standardizzazione e miglioramento qualitativo dei servizi offerti, e che ha definito gli standard qualitativi<br />

minimi delle strutture aderenti al circuito.<br />

I singoli progetti che devono essere monitorati in questa linea di prodotto riguardano gli argomenti<br />

già presentati durante la stesura del <strong>Piano</strong> di Azione nel <strong>2008</strong>. A questi si aggiungono le progettualità<br />

legate a nuove convenzioni ed unioni per valorizzare al meglio il territorio a diversi livelli di azione.<br />

14. Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />

15. <strong>La</strong> rete ricettiva: l’albergo naturale<br />

16. L’informazione diffusa: i punti IAT, la nuova guida turistica, la rete wireless<br />

17. Migliorare gli strumenti di promozione e marketing turistico<br />

18. <strong>La</strong> segnaletica turistica<br />

19. Creazione di nuove attività imprenditoriali: Creaimpresa Commercio e turismo<br />

20. Card TI-BRE<br />

21. Protocollo d’intesa comune della <strong>Spezia</strong> ed Ente Parco Nazionale delle 5 Terre<br />

22. Portale Turismo, Cultura e Commercio<br />

L’informazione diffusa: la rete wireless<br />

Nell’ambito dell’accessibilità rientra il piano per le sette piazze della <strong>Città</strong> dotate di hot spot dove<br />

sarà possibile collegarsi e navigare in internet gratuitamente: il wi-fi si colloca all’interno del progetto<br />

“Centro Storico”, finanziato nell’ambito dei programmi FESR-POR, cofinanziati da Regione Liguria e<br />

Unione Europea. Tra gli interventi finalizzati a migliorare ulteriormente la fruibilità e la qualità della vita<br />

nel centro, l’Amministrazione ha scelto di inserire anche la copertura wi-fi, che pone <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> a livello<br />

delle realtà più dinamiche del paese. Un lavoro di progettazione e realizzazione fatto in house, tramite<br />

le professionalità interne. Le 7 piazze interessate dalla tecnologia wi-fi sono: Piazza Europa, Piazza<br />

del Marinaio, Piazza Verdi, Piazzetta del Bastione, Piazza R. Ginocchio, Piazza Garibaldi e Piazza Brin.<br />

In tali piazze ogni cittadino o turista dotato di attrezzatura informatica potrà liberamente navigare sulla<br />

rete civica del Comune della <strong>Spezia</strong> www.comune.sp.it, senza alcuna necessità di registrazione.<br />

L’accesso avverrà direttamente dal palmare dell’utente selezionando la rete comunale e fornendo un<br />

numero di cellulare sul quale riceverà, tramite sms, le credenziali per la navigazione.<br />

Chi si autenticherà in una delle piazze spezzine, sarà automaticamente autenticato anche per la navigazione<br />

web in altre 700 piazze sparse sul territorio nazionale.<br />

“<strong>Città</strong> del mare – Golfo dei Poeti”<br />

Il patto “<strong>Città</strong> di Mare – Golfo dei Poeti” si basa su un’intesa tra i Comuni della <strong>Spezia</strong>, Lerici e Porto<br />

Venere e mira a coordinare e gestire in forma associata funzioni e servizi, in particolare attraverso specifiche<br />

politiche di marketing territoriale e di promozione turistica e culturale, da realizzarsi nell’area<br />

intercomunale del Golfo dei Poeti, al fine di valorizzare al meglio le risorse economiche, sociali, ambientali<br />

e culturali da proporre come soggetto unitario composto dai tre Comuni.<br />

In questo modo si intendono avviare sinergie,anche alla luce delle recenti riforme normative, che<br />

consentano di attivare al meglio le risorse che sussistono sul territorio, al fine di migliorare il grado di<br />

efficacia, efficienza ed economicità nella gestione dei servizi. I settori di attività a cui i Comuni di Lerici<br />

e Porto Venere e la Provincia della <strong>Spezia</strong> risultano più interessati sono sicuramente quelli dello sviluppo<br />

della ricettività e del marketing turistico, il coordinamento della promozione culturale e la tutela<br />

dell’ambiente. Non è da dimenticare, che uno dei soggetti interessati è anche il Parco Regionale Naturale<br />

di Porto Venere, che comprende nel suo territorio, oltre al borgo omonimo, le isole Palmaria,<br />

Tino e Tinetto, e l’Area di Tutela Marina, sussistenti su ben 3 Siti di Importanza Comunitaria.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

41


CartArte<br />

<strong>La</strong> Geocomunità territoriale Padano – Tirrenica (GTPT) nasce come architettura istituzionale di governo<br />

del territorio che non si vuole sovrapporre a quelle già esistenti, ma è stata concepita per<br />

costruire una rete di relazioni tra <strong>Città</strong> di media dimensione, capoluogo di provincia, in modo tale da<br />

interfacciare le diverse realtà economiche, sociali e politiche allo scopo di posizionare questo ambito<br />

vasto in un intreccio che dia uno slancio alla ricomposizione interna del tessuto territoriale, in modo<br />

tale da renderlo competitivo in un’ottica globale.<br />

Il caso della GTPT è un esempio di “metropolizzazione dolce”, che emerge dai territori e che si<br />

caratterizza per il continuo stratificarsi dei modelli e delle esperienze precedenti, in un percorso di<br />

cambiamento costruttivo, che riesce a rendere funzionali le caratteristiche della <strong>Città</strong> e le sue necessità<br />

di urbanizzazione, senza fagocitare la bellezza del territorio e la qualità della vita. Proprio in questo<br />

solco si pone l’asse <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> – Parma – Cremona – Mantova – Verona, che prova a costruire funzioni<br />

metropolitane in territori che non hanno questa caratterizzazione primaria, ma necessitano di una<br />

scelta forte di qualificazione per emergere tra la dimensione localistica e quella globale. <strong>La</strong> Geocomunità<br />

Padano-Tirrenica rappresenta un territorio omogeneo dal punto di vista geografico, culturale<br />

ed economico, una macro regione di grande rilievo nazionale a spiccata vocazione europea, che<br />

rappresenta il punto di raccordo e integrazione di due corridoi di rilievo europeo, ossia il Corridoio<br />

Alpino e il Corridoio V, in senso di realizzazione di infrastrutture di collegamento con l’Europa. L’opportunità<br />

che si è posta è quella della definizione di una identità e progettualità comune tra le cinque<br />

<strong>Città</strong> comprese nella geocomunità, al fine di agire a partire da interessi comuni, riconoscere elementi<br />

economici e sociali fondanti per le diverse comunità in grado di creare economie di scala rispetto alle<br />

singole competitività territoriali, e un sistema di alleanze, che si è concretizzato nell’accordo quadro<br />

multilaterale firmato nel Novembre del 2009 dalle <strong>Città</strong> coinvolte.<br />

Si tratta di un vero e proprio Protocollo di intesa, che fa da cornice ai diversi accordi operativi che potranno<br />

delinearsi negli anni a venire, nell’ottica di un processo incrementale che vede come prioritario<br />

il tema del Turismo e della Cultura, rivolto in particolare all’individuazione ed attuazione di strategie<br />

comuni volte a valorizzare le peculiarità, gli asset e il patrimonio culturale delle rispettive <strong>Città</strong>, per<br />

favorire ed aumentare il flusso turistico tra i Comuni sottoscrittori.<br />

Per questo si è deciso di favorire e integrare l’offerta turistica e gli altri settori economici e produttivi<br />

di questa area vasta, per accrescere il beneficio sia del visitatore che della comunità locale, attraverso<br />

un modo pratico ed efficace che consenta di dare accesso alle diverse proposte turistiche e culturali,<br />

semplificando l’accesso ai servizi turistici e di accoglienza e di ottimizzare la fruizione delle proposte<br />

artistico-culturali dei diversi territori. In questo senso i Comuni sottoscrittori del Protocollo d’intesa si<br />

sono impegnati nella creazione, produzione e diffusione di una “card turistica unitaria”, che consenta<br />

l’accesso ai servizi e attrazioni turistiche e culturali di ciascuna <strong>Città</strong>.<br />

Costituzione e avvio del Sistema Turistico Locale<br />

“Golfo Dei Poeti, Val Di Vara e Val Di Magra”<br />

Nel caso del territorio spezzino, i STL che si sono formati in attuazione della L.R. n. 28/2006 e della<br />

delibera della Giunta regionale n.60 del 2007, sono due, STL “5 Terre – Riviera Spezzina” e STL<br />

“Golfo dei Poeti, Val di Magra e Val di Vara”. Nella prima fase della loro implementazione, la Regione<br />

ha concesso un importo destinato alle spese di investimento di primo impianto del STL.<br />

Il STL Golfo dei Poeti, Val di Vara e Val di Magra viene promosso dagli Enti Locali e dai soggetti privati,<br />

singoli o associati, che operano sul territorio, allo scopo di sostenere attività di aggregazione e di integrazione<br />

tra le imprese turistiche, anche in forma cooperativa, consortile e di affiliazione. In questo<br />

modo possono essere attuati interventi intersettoriali ed infrastrutturali necessari alla qualificazione<br />

dell’offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti<br />

turistico-ricettivi.<br />

Il STL,che comprende tra i suoi soci anche il Comune della <strong>Spezia</strong>, si è posto come obiettivi la messa<br />

in rete delle risorse enogastronomiche, naturalistiche e culturali, attraverso lo sviluppo e la promocommercializzazione<br />

delle risorse che caratterizzano il territorio.<br />

42<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Esso è finanziato attraverso la Deliberazione n.862 del 18/7/<strong>2008</strong>, che richiama l’art. 15 della L.R.<br />

28/2006 “Organizzazione turistica regionale”; il comma 1, assegna ai STL i finanziamenti per la realizzazione<br />

di progetti conformi agli indirizzi della programmazione regionale. I criteri e le modalità per<br />

la concessione dei finanziamenti vengono stabiliti dalla Giunta Regionale con propria deliberazione,<br />

come stabilito dal comma 3.<br />

In base a questi finanziamenti, dalla sua costituzione, il STL ha implementato una serie di progetti che<br />

mirano alla commercializzazione e alla spendibilità del territorio sui mercati nazionali e internazionali.<br />

L’integrazione mare ed entroterra e la destagionalizzazione sono le linee d’azione promosse dalla legge<br />

regionale ligure, su cui il STL ha costruito la propria strategia turistica, realizzando prodotti turistici<br />

concreti e corrispondenti all’esigenza del turista plurimotivato.<br />

Contestualmente ai progetti integrati istituzionali, il STL si dedica inoltre ad attività progettuali indipendenti<br />

dal co-finanziamento regionale, rispettando comunque sia le linee d’azione indicate dalla<br />

regione. I progetti realizzati interamente o in parte, e quelli in fase di realizzazione, sono riportati<br />

brevemente di seguito.<br />

PROGETTUALITÀ DEL SISTEMA TURISTICO LOCALE “GOLFO DEI POETI, VAL DI VARA E VAL DI MAGRA”<br />

PROGETTI REALIZZATE PARZIALM. NO FINANZIAMENTI<br />

Sviluppo e promozione del Club di prodotto relativo al “Turismo Lento e Outdoor”<br />

nel territorio del STL<br />

Evento outdoor<br />

<strong>La</strong> rete degli aderenti al marchio STL<br />

Card turistica Welcomekey<br />

Sviluppo e diffusione di sistemi di mobilità sostenibile (bike-sharing e card trasporti)<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

<strong>La</strong> card giornaliera bus - city card e land card<br />

Informazione diffusa – Sito e supporti tecnologici<br />

Creazione della rete di strutture di accoglienza leggera<br />

Sviluppo di punti di presenza del St nel territorio di competenza<br />

Progetto Università Americane<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Co-Finanziamento<br />

Regionale<br />

Autofinanziato dal<br />

New Center and<br />

Cultural Research and<br />

University Studies<br />

in Italy<br />

Progetto semplice Odyssea – Programma trasfrontaliero Italia-Francia Marittimo<br />

Mobilità sostenibile Bike 1, Bike 2 Progetto Agenzia Regionale,<br />

Mobilità sostenibile Bike 3<br />

Piazze digitali – <strong>La</strong>rga Banda - Provincia<br />

Fondi FAS<br />

Cofinanziato dal<br />

FESR<br />

<strong>Piano</strong> di sviluppo locale integrato (PSLI)<br />

Altra Stagione – Pacchetti<br />

Immersioni d’autore - Pacchetti<br />

Agenzia <strong>Turistica</strong><br />

Regionale “In Liguria”<br />

Agenzia <strong>Turistica</strong><br />

Regionale “In Liguria”<br />

Road Show negli USA<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

43


Protocollo d’intesa per l’alleanza dei territori tra Comune della <strong>Spezia</strong> ed Ente Parco<br />

Nazionale delle 5 terre<br />

Il Protocollo con il Parco Nazionale delle 5 Terre nasce dalla possibilità delineata dalla Legge Regionale<br />

n.28/2006 “Organizzazione <strong>Turistica</strong> regionale” per quanto riguarda l’assetto organizzativo dei territori,<br />

che da l’opportunità di far evolvere il prodotto turistico e guadagnare competitività sul mercato<br />

ridefinendo le competenze tra i vari attori pubblici. All’articolo 5 la legge predispone che i Comuni valorizzino<br />

il loro territorio nell’ambito delle proprie competenze e che propongano iniziative di valenza<br />

turistica orientate allo sviluppo dell’intero ambito turistico territoriale. Il Comune, con la Delibera di<br />

Giunta Comunale n. 156 del 10 maggio <strong>2010</strong>, sottolineando la forte valenza turistica del comprensorio<br />

spezzino, collocato geograficamente in un nodo infrastrutturale nevralgico, ha quindi preso al<br />

balzo l’opportunità di intraprendere una gestione del territorio che si può definire integrata, al fine di<br />

superare l’accentuata frammentazione che caratterizza il settore turistico e per favorire processi efficaci<br />

di crescita del sistema socio-economico.<br />

<strong>La</strong> <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> può essere definita come l’ingresso naturale al Parco Nazionale delle 5 Terre, e, in<br />

questo senso, il Protocollo si pone l’obiettivo di una maggiore funzionalità dell’offerta locale, integrando<br />

le infrastrutture di trasporto e della ricettività, cresciuta esponenzialmente in tutte le sue tipologie<br />

e con un largo bacino di utenza proveniente e/o diretto alle 5 Terre.<br />

Inoltre le due realtà territoriali si incontrano e si integrano nella costa di Tramonti, entrata a far parte<br />

del Patrimonio Mondiale dell’Umanità con il Parco delle 5 Terre. Questa dimostra di essere quindi<br />

un’occasione di sistematizzazione e sviluppo dei territori, da diversi punti di vista, che può essere<br />

attuata solo attraverso la partnership sottoscritta dai due Enti, al fine di creare, promuovere e commercializzare<br />

congiuntamente i due territori come prodotto turistico.<br />

Il Protocollo è quindi la naturale conseguenza e strumento di azione per favorire la costituzione di una<br />

rete organizzata di relazioni politiche e tecniche in modo da definire una strategia comune su temi<br />

condivisi e di interesse generale. In questo senso anche l’appartenenza del Comune della <strong>Spezia</strong> al<br />

STL “Golfo dei Poeti, Val di Magra e Val di Vara” può essere sfruttato nella direzione di una partnership<br />

con il STL “5 Terre – Riviera Spezzina”, di cui fa parte l’Ente Parco, per una promo-commercializzazione<br />

del territorio che copra tutta la possibile domanda turistica in entrata nel territorio, al fine di<br />

offrire pacchetti e servizi integrati al turista. Inoltre il Protocollo prevede anche la costituzione di un<br />

Osservatorio, con il compito di sviluppare e approntare operativamente i progetti condivisi e tesi alla<br />

promo-commercializzazione del territorio, che è in corso di costituzione.<br />

44<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

45


MONITORAGGIO DEI PROGETTI<br />

Le strategie di recupero e di trasformazione urbana della <strong>Città</strong> portano a rivalutare e a ripensare anche<br />

in chiave progettuale le risorse locali che caratterizzano e identificano fisicamente e storicamente la<br />

<strong>Città</strong>. Per questo alcuni programmi e azioni intraprese nel corso del biennio precedente e in via di<br />

progettazione futura sono articolate nelle seguenti schede che mostrano una “fotografia” della situazione<br />

dei vari progetti strutturati e quindi la loro evoluzione in termini di azioni portate a compimento,<br />

in corso di svolgimento, agli attori coinvolti, ai finanziamenti erogati o meno.<br />

Per una migliore consultazione<br />

delle schede di monitoraggio si<br />

rimanda alla seguente legenda<br />

cromatica che va a contraddistinguere<br />

le diverse schede, divise per<br />

rispettive linee di prodotto e il cromatismo<br />

che distingue i giudizi di<br />

valutazione riguardanti le singole<br />

azioni delle linee di prodotto.<br />

Inoltre, nello schema sottostante,<br />

è possibile avere una panoramica<br />

dell’attribuzione dei giudizi, partendo<br />

dal calcolo delle percentuali<br />

relative ai singoli aspetti di Partecipazione/Finanziamento/Realizzazione<br />

attraverso la composizione<br />

dei valori finali.<br />

Turismo Urbano<br />

Turismo del Mare<br />

Vacanza Attiva<br />

Accessibilità, Accoglienza e Integrazione<br />

AZIONI E FINANZIAMENTI<br />

Realizzato / Erogato<br />

Parzialmente Realizzato / Erogato<br />

Non Realizzato / Non Erogato<br />

(legge non finanziata - Finanziamento non richiesto)<br />

46<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

47


Turismo Urbano: Programmazione unitaria Calendario eventi<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con<br />

un forte aggancio<br />

all’immagine della<br />

“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />

dei Poeti”: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2:<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong><br />

Accogliente, Vitale,<br />

Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

1.A Promozione<br />

di eventi,<br />

manifestazioni,<br />

iniziative a favore dei<br />

turisti, dei cittadini e<br />

dei commercianti.<br />

1.B Predisposizione<br />

della promocommercializzazione<br />

unitaria degli eventi in<br />

modo da raggiungere<br />

un pubblico vasto per<br />

la pubblicizzazione<br />

degli eventi.<br />

Azioni<br />

1.A.1 Rete di Servizi<br />

relativi alla promommercializzazione<br />

in coordinamento<br />

con l’Ufficio<br />

Comunicazione e<br />

immagine<br />

1.B.1 Coordinamento<br />

con la Provincia,<br />

l’Agenzia “In Liguria”<br />

per inserimento<br />

eventi nel Calendario<br />

annuale degli eventi<br />

liguri, promozione<br />

durante fiere e<br />

coinvolgimento<br />

interesse degli<br />

operatori del settore<br />

turistico.<br />

1.B.2 Calendario<br />

eventi presente<br />

in rete, sempre<br />

aggiornato<br />

1.B.3 Pacchetti short<br />

break<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Comune di Lerici<br />

Comune di<br />

Porto Venere<br />

CCIAA<br />

Enti Pubblici e Privati<br />

Azienda<br />

Manifestazioni<br />

Fieristiche<br />

Confesercenti<br />

Confcommercio<br />

C.N.A.<br />

Confartigianato<br />

Consorzi Integrati<br />

di Via<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 28/2006<br />

Organizzazione<br />

<strong>Turistica</strong> Regionale<br />

L.R. 33/2006 Testo<br />

Unico in materia di<br />

cultura<br />

L.R. 34/2006 Testo<br />

Unico per la Cultura e<br />

lo spettacolo<br />

<strong>Piano</strong> Turistico<br />

Triennale (Asse 5<br />

Eventi e Progetti<br />

Speciali): Fondi<br />

Regionali<br />

Sponsorizzazioni<br />

Private<br />

1.B.4 Banca dati per<br />

la misurazione dei<br />

flussi in coincidenza<br />

con eventi di<br />

eccellenza<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Programmazione unitaria Calendario eventi<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

1.A REALIZZAZIONE 80,50% BUONO 71% OTTIMO 90%<br />

1.A.1 Rete di Servizi<br />

BUONO 75% L.R. 28/2006<br />

relativi alla promocommercializzazione<br />

in<br />

L.R. 33/2006<br />

coordinamento con l’Ufficio<br />

Comunicazione e immagine<br />

1.B 1.B.1 Coordinamento con<br />

la Provincia, l’Agenzia “In<br />

Liguria” per inserimento eventi<br />

nel Calendario annuale degli<br />

eventi liguri, promozione<br />

durante fiere e coinvolgimento<br />

interesse degli operatori del<br />

settore turistico.<br />

1.B.2 Calendario eventi<br />

presente in rete, sempre<br />

aggiornato<br />

BUONO 75%<br />

BUONO 75%<br />

L.R. 34/2006<br />

1.B.3 Pacchetti short break BUONO 75% <strong>Piano</strong> Turistico<br />

Triennale, Asse 5<br />

1.B.4 Banca dati per la<br />

misurazione dei flussi in<br />

coincidenza con eventi di<br />

eccellenza<br />

SUFFICIENTE<br />

55%<br />

Sponsorizzazioni<br />

private<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Strutturazione definitva della<br />

Cabina di Regia all’interno del Comitato Eventi con ruolo di predisposizione e coordinamento degli<br />

eventi nel calendario annuale.<br />

CRITICITÀ: Difficoltà a mantenere una continuità per quanto<br />

riguarda alcuni eventi, in modo da fidelizzare l’utente e creare un<br />

circuito di fruizione esperienziale<br />

48<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo Urbano: Festa della Marineria<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con<br />

un forte aggancio<br />

all’immagine della<br />

“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />

dei Poeti”: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2:<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong><br />

Accogliente, Vitale,<br />

Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

2.A Attività<br />

di Interesse Sportivo<br />

2.B Attività turistico e<br />

commerciale/<br />

produttivo<br />

2.C Attività culturale<br />

2.D Attività<br />

occupazionale<br />

Azioni<br />

2.A.1 Organizzazione<br />

eventi di carattere<br />

sportivo con coinvolgimento<br />

sport legati<br />

al mare<br />

2.B.1 Sponsorizzazione<br />

delle attività commerciali<br />

locali legate<br />

al mare e sviluppare<br />

un turismo legato alla<br />

conoscenza della<br />

cultura nautica e delle<br />

tradizioni marinare<br />

2.C.1 Valorizzazione<br />

della <strong>Città</strong><br />

della <strong>Spezia</strong> e del<br />

territorio circostante<br />

coinvolgendo strutture<br />

mussali (Museo<br />

Tecnico Navale)<br />

per accrescere<br />

l’importanza della<br />

scienza attraverso<br />

una pianificazione di<br />

eventi connessi che<br />

coinvolgano tutto il<br />

territorio<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Regione Liguria<br />

Comune di Lerici<br />

Comune di<br />

Porto Venere<br />

Istituzione per i<br />

Servizi Culturali<br />

Comitato delle<br />

Borgate<br />

CCIAA <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Autorità Portuale<br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

Marina Militare<br />

Agenzie di incoming<br />

Sponsor privati<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 28/2006:<br />

Fondi Regionali e<br />

Provinciali<br />

L.R.8/2000 Disciplina<br />

delle Attività Fieristiche<br />

e di promozione<br />

commerciale<br />

P.O. Cooperazione<br />

Marittima Trasfrontaliera<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

L.R. 10/2006, art. 11<br />

2.D.1 Promozione<br />

della riscoperta di<br />

antichi mestieri tipici,<br />

laboratori artigianali e<br />

collegamento settore<br />

nautico-territorio<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

2.A REALIZZAZIONE 86,5% OTTIMO 87,5% OTTIMO 85%<br />

2.A.1 Organizzazione eventi di<br />

carattere sportivo con coinvolgimento<br />

sport legati al mare<br />

OTTIMO 80% L.R. 8/2000<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

L.R. 28/2006<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Festa della Marineria<br />

2.B 2.B.1 Sponsorizzazione<br />

delle attività commerciali locali<br />

legate al mare e sviluppare un<br />

turismo legato alla conoscenza<br />

della cultura nautica e delle<br />

tradizioni marinare<br />

2.C 2.C.1 Valorizzazione della <strong>Città</strong><br />

della <strong>Spezia</strong> e del territorio<br />

circostante coinvolgendo strutture<br />

mussali (Museo Tecnico<br />

Navale) per accrescere l’importanza<br />

della scienza attraverso<br />

una pianificazione di eventi<br />

connessi che coinvolgano tutto<br />

il territorio<br />

OTTIMO 85%<br />

OTTIMO 90%<br />

P.O. Cooperazione<br />

Marittima<br />

Trasfrontaliera<br />

Stanziamenti<br />

di Bilancio<br />

Comunale<br />

2.D 2.D.1 Promozione della<br />

riscoperta di antichi mestieri<br />

tipici, laboratori artigianali e<br />

collegamento settore nauticoterritorio<br />

OTTIMO 95% L.R. 10/2006<br />

ART.11<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: <strong>La</strong> manifestazione si<br />

ripeterà nel 2011; sono già predisposti i Tavoli Tecnici per l’organizzazione dell’evento<br />

CRITICITÀ: Riscontrate difficoltà e ritardi durante l’organizzazione<br />

dell’evento, poi ammortizzate dal gruppo di lavoro in modo da non<br />

generare problematiche sul risultato finale<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

49


Turismo Urbano: Valorizzazione del sistema musealee ricerca di strumenti unitati di promozione<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con un<br />

forte aggancio all’immagine<br />

della “<strong>Città</strong> di<br />

mare Golfo dei Poeti”:<br />

fare della cultura una<br />

grande occasione di<br />

crescita economica,<br />

sociale e civile della<br />

comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2:<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong><br />

Accogliente, Vitale,<br />

Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

3.A Seconda fase di<br />

sviluppo del Sistema<br />

Museale Spezzino<br />

3.B Crescita<br />

dell’offerta museale e<br />

degli eventi ad essa<br />

collegati<br />

Azioni<br />

3.A.1 Coordinamento<br />

e potenziamento del<br />

sistema espositivo<br />

attraverso la Fondazione<br />

di Partecipazione<br />

3.B.1 Promozione<br />

dell’identità culturale<br />

e storica della <strong>Città</strong><br />

3.B.2 Aumento<br />

dell’attrattività del<br />

sistema e della <strong>Città</strong><br />

attraverso eventi e<br />

spettacoli nuovi e<br />

mantenimento di<br />

quelli tradizionali di<br />

maggior successo<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Regione Liguria<br />

Fondazione<br />

CARISPE<br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

CCIAA della <strong>Spezia</strong><br />

Sistema Turistico<br />

Locale<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

(Contributo<br />

Comunale annuale)<br />

Contributi Regionali<br />

ai sensi della L.R.<br />

10/2006 e per Grandi<br />

Eventi<br />

Contributi Regionali<br />

erogati su specifici<br />

bandi<br />

Stanziamenti<br />

Sponsor Privati<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Valorizzazione del sistema museale e ricerca di strumenti unitari di promozione<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

3.A REALIZZAZIONE 70% BUONO 60% OTTIMO 80%<br />

3.A.1 Coordinamento e potenziamento<br />

DISCRETO 40% Stanziamenti<br />

del sistema espositi-<br />

di Bilancio<br />

vo attraverso la Fondazione di<br />

Comunale<br />

Partecipazione<br />

(Contributo Comunale<br />

annuale)<br />

3.B 3.B.1 Promozione dell’identità<br />

culturale e storica della <strong>Città</strong><br />

3.B.2 Aumento dell’attrattività<br />

del sistema e della <strong>Città</strong><br />

attraverso eventi e spettacoli<br />

nuovi e mantenimento di<br />

quelli tradizionali di maggior<br />

successo<br />

BUONO 70%<br />

BUONO 70%<br />

Contributi Regionali<br />

ai sensi della<br />

L.R. 10/2006<br />

e per Grandi<br />

Eventi<br />

Contributi Regionali<br />

erogati su<br />

specifici bandi<br />

Stanziamenti<br />

Sponsor Privati<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

50<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo Urbano: Gennaio 2011, un mese di musei gratis alla <strong>Spezia</strong><br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con<br />

un forte aggancio<br />

all’immagine della<br />

“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />

dei Poeti”: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2:<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza.<br />

Una <strong>Città</strong><br />

Accogliente, Vitale,<br />

Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

4.A Promozione e<br />

valorizzazione del<br />

patrimonio storicoculturale<br />

della <strong>Città</strong><br />

della <strong>Spezia</strong> e in<br />

particolare del suo<br />

sistema museale<br />

attraverso il diritto<br />

all’accesso gratuito<br />

ai musei cittadini per<br />

chi soggiorna in una<br />

struttura ricettiva<br />

ubicata nel Comune<br />

della <strong>Spezia</strong>, in modo<br />

da destagionalizzare<br />

l’offerta turistica<br />

Azioni<br />

4.A.1 Predisposizione<br />

del Tavolo di<br />

Coordinamento tra<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

e Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

4.A.2 Presentazione<br />

dell’evento alla BIT<br />

<strong>2010</strong> di Milano<br />

4.A.3 Individuazione<br />

e coinvolgimento<br />

delle attività<br />

ricettive del territorio<br />

comunale<br />

4.A.4 Individuazione<br />

delle modalità<br />

organizzative<br />

e promozionali<br />

dell’evento<br />

4.A.5 Educational con<br />

stakeholders<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Assessorato al<br />

Turismo e Istituzione<br />

per i Servizi Culturali<br />

- Comune della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Assessorato al<br />

Turismo-Provincia<br />

della <strong>Spezia</strong><br />

Museo Tecnico<br />

Navale<br />

Attività ricettive<br />

alberghiere ed<br />

extralberghiere<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Provinciale<br />

4.A.6 Attività di<br />

promozione e<br />

marketing dell’evento<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

4.A REALIZZAZIONE 90% OTTIMO 85% OTTIMO 95%<br />

4.A.1 Predisposizione del<br />

OTTIMO 100% Stanziamenti<br />

Tavolo di Coordinamento<br />

di Bilancio<br />

tra Comune della <strong>Spezia</strong> e<br />

Comunale<br />

Provincia della <strong>Spezia</strong><br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Gennaio 2011, un mese di musei gratis alla <strong>Spezia</strong><br />

4.A.2 Presentazione dell’evento<br />

alla BIT <strong>2010</strong> di Milano<br />

4.A.3 Individuazione e coinvolgimento<br />

delle attività ricettive<br />

del territorio comunale<br />

4.A.4 Individuazione delle<br />

modalità organizzative e<br />

promozionali dell’evento<br />

4.A.5 Educational con<br />

stakeholderssuccesso<br />

OTTIMO 100%<br />

OTTIMO 90%<br />

BUONO 65%<br />

OTTIMO 100%<br />

Stanziamenti<br />

di Bilancio<br />

Provinciale<br />

4.A.6 Attività di promozione e<br />

marketing dell’evento<br />

DISCRETO 50%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il Tavolo di lavoro sta<br />

valutando la reiterazione dell’iniziativa con cadenza semestrale<br />

CRITICITÀ: Difficoltà nel creare una rete di promozione<br />

dell’evento in grado di raggiungere i visitors<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

51


52<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

53


Turismo del mare: Il trasporto marittimo<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 4:<br />

<strong>La</strong> promozione<br />

della varietà e delle<br />

sinergie: <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

<strong>Città</strong> di mare, di<br />

produzione e di<br />

servizi<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 1:<br />

I processi di<br />

trasformazione<br />

territoriale: la <strong>Città</strong><br />

nuova<br />

PROGRAMMA 2<br />

Una <strong>Città</strong> in<br />

cambiamento<br />

Obiettivi<br />

5.A Fase di<br />

Breve Periodo:<br />

pianificazione e<br />

realizzazione trasporti<br />

per attrarre domanda<br />

erratica<br />

5.B Fase di Lungo<br />

Periodo: estensione<br />

del servizio per<br />

spostamenti<br />

sistematici e<br />

introduzione di<br />

sistemi innovativi<br />

di trasporto<br />

complementare<br />

Azioni<br />

5.A.1 Punti di<br />

attracco<br />

5.A.2 Aree<br />

retroportuali<br />

5.A.3 Infrastrutture<br />

mobili<br />

5.A.4 <strong>Piano</strong> organico<br />

di informazione<br />

5.A.5 Progetto<br />

di marketing e<br />

comunicazione<br />

comune tra diversi<br />

soggetti con<br />

predisposizione<br />

strutture informative<br />

e politiche di<br />

promozione del<br />

territorio<br />

5.A.6 Card giornaliere<br />

di mobilità e sosta<br />

turistica ACT e STL<br />

5.B.1 Waterfront con<br />

stazione marittima e<br />

aree di interscambio<br />

per l’integrazione del<br />

trasporto gommamare<br />

5.B.2 Costruzione<br />

stazione FS di<br />

Valdellora<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Associazione<br />

Temporanea di Scopo<br />

tra Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong> e Autorità<br />

Portuale<br />

ATC<br />

Comuni di Lerici,<br />

Porto Venere,<br />

Ameglia,<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>,<br />

CNA e<br />

Consorzi operatori<br />

del Trasporto<br />

marittimo<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 10/1997, art.5,<br />

comma 1 Finanziamenti<br />

per la realizzazione<br />

di parcheggi e<br />

infrastrutture per la<br />

mobilità e il traffico<br />

nelle aree urbane<br />

L.R. 28/2006, <strong>Piano</strong><br />

di Sviluppo Turistico<br />

Triennale, Asse 1<br />

Misura 1.2 “Qualificazione<br />

di risorse<br />

e Infrastrutture del<br />

territorio”<br />

Finanziamenti<br />

Progetti STL<br />

Por Fesr 2007-2013<br />

5.B.3 Collegamento<br />

Cala Paita - FS<br />

Valdellora e<br />

parcheggio ex-IP.<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

5.A REALIZZAZIONE 25% DISCRETO 50% INSUFFICIENTE 0%<br />

5.A.1 Punti di attracco DISCRETO 50% L.R. 10/1997,<br />

art.5, comma 1<br />

5.A.2 Aree retroportuali DISCRETO 50%<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

5.A.3 Infrastrutture mobili DISCRETO 50%<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Il trasporto marittimo<br />

5.A.4 <strong>Piano</strong> organico di<br />

informazione<br />

5.A.5 Progetto di marketing<br />

e comunicazione comune tra<br />

diversi soggetti con predisposizione<br />

strutture informative<br />

e politiche di promozione del<br />

territorio<br />

5.A.6 Card giornaliere di<br />

mobilità e sosta turistica ACT<br />

e STL<br />

5.B 5.B.1 Waterfront con<br />

stazione marittima e aree di<br />

interscambio per l’integrazione<br />

del trasporto gomma-mare<br />

5.B.2 Costruzione stazione FS<br />

di Valdellora;<br />

DISCRETO 50% L.R. 28/2006,<br />

<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />

Turistico<br />

DISCRETO 50%<br />

Triennale, Asse 1<br />

Misura 1.2<br />

DISCRETO 50%<br />

BUONO 65%<br />

DISCRETO 50%<br />

Finanziamenti<br />

Progetti STL<br />

Por Fesr<br />

2007-2013<br />

5.B.3 Collegamento Cala Paita<br />

- FS Valdellora e parcheggio<br />

ex-IP.<br />

DISCRETO 50%<br />

54<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo del Mare: <strong>La</strong> diga, centro di balneazione e tempo libero<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 1<br />

Il mare come grande<br />

risorsa identitaria:<br />

naturale, culturale,<br />

economica e<br />

territoriale<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 1:<br />

I processi di<br />

trasformazione<br />

territoriale: la <strong>Città</strong><br />

nuova<br />

PROGRAMMA 1<br />

Una <strong>Città</strong> di<br />

mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

capitale marina del<br />

Mediterraneo<br />

Obiettivi<br />

6.A Risanamento<br />

delle Acque<br />

6.B Fruizione delle<br />

Risorsa “Mare”<br />

attraverso l’utilizzo<br />

della Diga come:<br />

- Centro di<br />

balneazione<br />

- Apertura della Diga<br />

Azioni<br />

6.A.1 Completamento<br />

rete fognaria <strong>La</strong><br />

<strong>Spezia</strong> – Pitelli<br />

e aggancio al<br />

depuratore<br />

6.A.2 Nuovo<br />

collettore per<br />

l’Arsenale e<br />

collegamento fino a<br />

Cadimare<br />

6.B.1 Possibilità di<br />

attrezzare spiagge a<br />

Marola e Cadimare<br />

(allestimento entro<br />

il 2009<br />

6.B.2 Riqualifica<br />

delle strutture E<br />

allestimento piscine.<br />

Molo Rosseti con<br />

spazi pubblici e<br />

parcheggi (<strong>Piano</strong><br />

Regolatore Portuale)<br />

6.B.3 Trasporto<br />

marittimo Diga – terra<br />

6.B.4 Miglioramento<br />

circolazione acque<br />

(Studio delle correnti<br />

del Golfo della<br />

<strong>Spezia</strong>)<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Autorità Portuale<br />

Operatori Privati<br />

Consorzi per il<br />

trasporto marittimo<br />

Acam S.p.A<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

P.O. Cooperazione<br />

Transfrontaliera<br />

Marittima<br />

Italia-Francia<br />

(2007-2013) Asse 3<br />

6.B.5 Varco ingresso<br />

– uscita imbarcazioni<br />

da diporto soluzioni<br />

per la miticoltura<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> diga, centro di balneazione e tempo libero<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

6.A REALIZZAZIONE 17,85% DISCRETO 35,7% INSUFFICIENTE 0%<br />

6.A.1 Completamento rete<br />

fognaria <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> – Pitelli e<br />

aggancio<br />

6.A.2 Nuovo collettore per<br />

l’Arsenale e collegamento fino<br />

a Cadimare<br />

6.B 6.B.1 Possibilità di attrezzare<br />

spiagge a Marola e Cadimare<br />

(allestimento entro il 2009)<br />

6.B.2 Riqualifica delle strutture<br />

E allestimento piscine. Molo<br />

Rosseti con spazi pubblici e<br />

parcheggi (<strong>Piano</strong> Regolatore<br />

Portuale)<br />

6.B.3 Trasporto marittimo Diga<br />

– terra<br />

6.B.4 Miglioramento<br />

circolazione acque (Studio<br />

delle correnti del Golfo della<br />

<strong>Spezia</strong>)<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

DISCRETO 50%<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

DISCRETO 50%<br />

P.O. Cooperazione<br />

Transfrontaliera<br />

Marittima<br />

Italia-Francia<br />

(2007-2013)<br />

Asse 3<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

6.B.5 Varco ingresso – uscita<br />

imbarcazioni da diporto<br />

soluzioni per la miticoltura<br />

DISCRETO 50%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: In relazione al punto 6.B.1 è stata attrezzata una piccola spiaggia a Cadimare. A Marola, in tempi<br />

medio lunghi saranno costruite un nuovo molo ed una caserma, mentre le “vasche” di S.Vito, continueranno ad essere impiegate per il naviglio minore<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

55


Turismo del Mare: Il turismo nautico<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 1<br />

Il mare come grande<br />

risorsa identitaria:<br />

naturale, culturale,<br />

economica e<br />

territoriale<br />

ASSE 4:<br />

<strong>La</strong> promozione<br />

della varietà e delle<br />

sinergie: <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

<strong>Città</strong> di mare, di<br />

produzione e di<br />

servizi<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 1:<br />

I processi di<br />

trasformazione<br />

territoriale: la <strong>Città</strong><br />

nuova<br />

PROGRAMMA 1<br />

Una <strong>Città</strong> di<br />

mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

capitale marina del<br />

Mediterraneo<br />

PROGRAMMA 2<br />

Una <strong>Città</strong> in<br />

cambiamento<br />

Obiettivi<br />

7.A Sfruttamento<br />

della domanda di<br />

turismo nautico<br />

Azioni<br />

7.A.1 Realizzazione<br />

Darsena e Distretto<br />

Produttivo della<br />

nautica (Fossamastra<br />

– Pagliari)<br />

7.A.2 Canale di<br />

ingresso<br />

7.A.3 Ponte mobile<br />

su viale S. Bartolomeo<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Regione Liguria<br />

Altri Comuni limitrofi<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

<strong>Piano</strong> Turistico<br />

Triennale, Asse 1<br />

“Qualità dei sistemi di<br />

offerta”<br />

7.A.4 Realizzazione<br />

Molo Mirabello<br />

come porticciolo<br />

per imbarcazioni da<br />

diporto<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

7.A REALIZZAZIONE 68,75% OTTIMO 87,5% DISCRETO 50%<br />

7.A.1 Realizzazione Darsena e<br />

Distretto Produttivo della nautica<br />

(Fossamastra – Pagliari)<br />

BUONO 75%<br />

<strong>Piano</strong> Turistico<br />

Triennale, Asse<br />

1 “Qualità dei<br />

sistemi di offerta<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

7.A.2 Canale di ingresso BUONO 75%<br />

Turismo del Mare: Il turismo nautico<br />

7.A.3 Ponte mobile su viale S.<br />

Bartolomeo<br />

OTTIMO 100%<br />

7.A.4 Realizzazione Molo<br />

Mirabello come porticciolo per<br />

imbarcazioni da diporto<br />

OTTIMO 100%<br />

56<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo del Mare: Il turismo crocieristico<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

8.A Miglioramenti<br />

infrastrutturali<br />

8.B Miglioramento<br />

dell’accoglienza<br />

8.C Fidelizzazione<br />

turisti<br />

Azioni<br />

8.A.1 Adeguamento<br />

delle strutture di<br />

approdo della<br />

Banchina Revel<br />

(servizi igienici)<br />

8.A.2 Attracco temporaneo<br />

a Cala Paita<br />

8.B.1 Implementazione<br />

crescente dei punti<br />

informativi esistenti<br />

(Passeggiata Morin:<br />

Comune della <strong>Spezia</strong>,<br />

<strong>La</strong>rgo Fiorillo, Viale<br />

Italia: Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong>, Info Point<br />

Discover <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>)<br />

8.C.1 Circuito percorsi<br />

guidati “<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Walking Tour”: insieme<br />

diversificato e ben<br />

strutturato di escursioni<br />

turistiche e itinerari<br />

a terra<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Autorità Portuale<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Cruise<br />

Facility s.c.r.l.<br />

Consorzio Discover<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

Fonti di finanziamento<br />

private<br />

8.D Inserimento<br />

della <strong>Città</strong> in rotte<br />

croceristiche<br />

8.D.1 Ottimizzazione<br />

dell’offerta portuale e<br />

turistica di concerto<br />

con soggetti pubblici<br />

e privati (vd. Progetto<br />

Regionale sviluppato<br />

dal STL)<br />

8.D.2 Coinvolgimento<br />

pubblici esercizi e<br />

località limitrofe<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

8.A REALIZZAZIONE 83% BUONO 73,3% OTTIMO 92,5%<br />

8.A.1 Adeguamento delle strutture<br />

OTTIMO 100% Stanziamenti<br />

di approdo della Banchina<br />

di Bilancio<br />

Revel (servizi igienici)<br />

Comunale<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

8.A.2 Attracco temporaneo a<br />

Cala Paita<br />

INSUFFICIENTE<br />

10%<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Il turismo crocieristico<br />

8.B 8.B.1 Implementazione<br />

crescente dei punti informativi<br />

esistenti (Passeggiata Morin:<br />

Comune della <strong>Spezia</strong>, <strong>La</strong>rgo<br />

Fiorillo, Viale Italia: Provincia<br />

della <strong>Spezia</strong>, Info Point Discover<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>)<br />

8.C 8.C.1 Circuito percorsi guidati<br />

“<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Walking Tour”:<br />

insieme diversificato e ben<br />

strutturato di escursioni turistiche<br />

e itinerari a terra<br />

OTTIMO 100%<br />

OTTIMO 95%<br />

Fonti di finanziamento<br />

private<br />

8.D 8.D.1 Ottimizzazione<br />

dell’offerta portuale e turistica<br />

di concerto con soggetti<br />

pubblici e privati (vd. Progetto<br />

Regionale sviluppato dal STL)<br />

DISCRETO 65%<br />

8.D.2 Coinvolgimento pubblici<br />

esercizi e località limitrofe<br />

BUONO 70%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli sviluppi del turismo croceristico sono strettamente collegati con le progettualità che riguardano<br />

la nuova stazione crocieristica e il waterfront<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

57


Turismo del Mare: Il borgo di Cadimare<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 1<br />

Il mare come grande<br />

risorsa identitaria:<br />

naturale, culturale,<br />

economica e<br />

territoriale<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 1:<br />

I processi di<br />

trasformazione<br />

territoriale: la <strong>Città</strong><br />

nuova<br />

PROGRAMMA 1<br />

Una <strong>Città</strong> di<br />

mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

capitale marina del<br />

Mediterraneo<br />

Obiettivi<br />

9.A Breve periodo.<br />

Ridefinizione e riconversione<br />

strategica<br />

della linea di costa<br />

con riqualificazione<br />

del borgo e dello<br />

specchio acqueo<br />

di Cadimare come<br />

insediamento turistico<br />

e nautico<br />

Azioni<br />

9.A.1 Firma<br />

Protocollo d’intesa tra<br />

Ministero della Difesa<br />

e Comune della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

9.A.2 Avviamento<br />

interventi per il<br />

miglioramento<br />

infrastrutturale del<br />

Borgo (rimozione<br />

del relitto Maxime,<br />

ripresa dei lavori già<br />

assegnati)<br />

9.B Lungo Periodo 9.B.1 Tavolo Tecnico<br />

per valorizzazione<br />

e razionalizzazione<br />

aree e strutture della<br />

Marina Militare<br />

B.2 Stipulazione<br />

Accordo di<br />

Programma quadro<br />

per la realizzazione<br />

delle azioni e<br />

promozione del loro<br />

completamento<br />

e la formulazione<br />

eventuali proposte su<br />

ri-programmazioni,<br />

revoche e/o<br />

rimodulazioni dei<br />

programmi previsti<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Autorità Portuale<br />

Ministero della Difesa<br />

Privati<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Fondi derivanti<br />

dall’intesa sottoscritta<br />

tra Comune della<br />

<strong>Spezia</strong>, Provincia,<br />

Autorità Portuale e<br />

Regione Liguria<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Il borgo di Cadimare<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

9.A REALIZZAZIONE 71,8% OTTIMO 93,75% DISCRETO 50%<br />

9.A.1 Firma Protocollo d’intesa<br />

tra Ministero della Difesa e<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

9.A.2 Avviamento interventi per<br />

il miglioramento infrastrutturale<br />

del Borgo (rimozione del relitto<br />

Maxime, ripresa dei lavori già<br />

assegnati)<br />

9.B 9.B.1 Tavolo Tecnico per valorizzazione<br />

e razionalizzazione<br />

aree e strutture della Marina<br />

Militare<br />

OTTIMO 100%<br />

OTTIMO 100%<br />

OTTIMO 100%<br />

Fondi derivanti<br />

dall’intesa<br />

sottoscritta tra<br />

Comune della<br />

<strong>Spezia</strong>,<br />

Provincia,<br />

Autorità Portuale<br />

e Regione<br />

Liguria<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

9.B.2 Stipulazione Accordo<br />

di Programma quadro<br />

per la realizzazione delle<br />

azioni e promozione del<br />

loro completamento e la<br />

formulazione eventuali<br />

proposte su ri-programmazioni,<br />

revoche e/o rimodulazioni dei<br />

programmi previsti<br />

BUONO 75%<br />

58<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Turismo del mare: Il waterfront e la nuova stazione crocieristica<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 1<br />

Il mare come grande<br />

risorsa identitaria:<br />

naturale, culturale,<br />

economica e<br />

territoriale<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 1:<br />

I processi di<br />

trasformazione<br />

territoriale: la <strong>Città</strong><br />

nuova<br />

PROGRAMMA 1<br />

Una <strong>Città</strong> di<br />

mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

capitale marina del<br />

Mediterraneo<br />

Obiettivi<br />

10.A Sfruttamento<br />

della risorsa mare in<br />

termini di elemento di<br />

attrazione turistica di<br />

forte richiamo snodo<br />

di collegamento e<br />

risorsa produttiva<br />

Azioni<br />

10.A.1 Assegnazione<br />

progetto<br />

10.A.2 Sviluppo<br />

masterplan<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Autorità Portuale<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Soggetti Privati<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

10.A REALIZZAZIONE 90% OTTIMO 92,5%<br />

10.A.1 Assegnazione del<br />

progetto<br />

OTTIMO 90%<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Il waterfront e la nuova stazione crocieristica<br />

10.A.2 Sviluppo masterplan OTTIMO 95%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: sono in corso d’opera la fase di progettazione di dettaglio e l’organizzazione delle priorità di<br />

intervento a seguito dell’approvazione delle Linee Urbanistiche<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

59


60<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

61


<strong>Piano</strong> Strategico<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

Obiettivi Azioni Soggetti Finanziamenti<br />

“L’Arco e le sue frecce”, progetto di tutela, valorizzazione e recupero del territorio secondo diversi aspetti<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

11.A Accrescimento<br />

del patrimonio<br />

conoscitivo e<br />

indicazioni sul sistema<br />

dei valori esistenti e le<br />

porzioni in degrado del<br />

territorio;<br />

11.A.1<br />

Riqualificazione della<br />

sentieristica e delle<br />

scalinate storiche<br />

11.A.2 Censimento,<br />

recupero e<br />

promozione a livello<br />

culturale del valore<br />

storico delle scalinate<br />

e delle mura<br />

Comune della<br />

<strong>Spezia</strong> – Assessorati<br />

Ambiente, Verde<br />

Urbano, Turismo<br />

e Pianificazione<br />

Territoriale<br />

<strong>La</strong>bter – <strong>La</strong>boratorio<br />

Territoriale di<br />

Educazione<br />

Ambientale<br />

Associazioni e<br />

volontari attraverso<br />

il Gruppo di <strong>La</strong>voro<br />

“Sentieri” di Agenda<br />

21 Locale<br />

Parco Nazionale delle<br />

5 Terre<br />

Parco Montemarcello<br />

Magra<br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Sovrintendenza<br />

Belle Arti<br />

Regione Liguria<br />

Altri Comuni limitrofi<br />

FAS linea d’azione<br />

PAR “Tutela e<br />

valorizzazione<br />

risorse ambientali<br />

e culturali”), Misura<br />

B.16: Migliorare<br />

l’attrattività e la<br />

promozione turistica<br />

del patrimonio<br />

culturale e naturale<br />

attraverso azioni<br />

coordinate legate a<br />

tematismi forti<br />

<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />

Rurale regionale<br />

(mis. 2.2.7) -<br />

interventi inseriti dal<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

nel Progetto integrato<br />

Val di magra-Golfo<br />

coordinato dal Cidaf.<br />

FSE-FESR: Nuovi<br />

Piani di Sviluppo<br />

Integrati<br />

Vacanza Attiva: <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri<br />

11.B Diffusione delle<br />

conoscenze per<br />

mezzo dell’incrocio<br />

tra saperi esperti e<br />

senso comune<br />

11.C Sviluppo di un<br />

modello partecipato<br />

dalla cittadinanza per<br />

la manutenzione e la<br />

valorizzazione per un<br />

turismo sostenibile<br />

del sistema dei<br />

sentieri e delle<br />

aree periurbane di<br />

rilevanza naturalistica<br />

e paesaggistica.<br />

11.B.1 Aumento<br />

del patrimonio<br />

di conoscenza<br />

sui sentieri:<br />

Carta dei sentieri<br />

Strumentazione<br />

informatica (banca<br />

dati GIS);<br />

11.C.1<br />

Rivitalizzazione<br />

dell’utilizzo dei<br />

sentieri:<br />

Promozione turistica<br />

e calendario di<br />

iniziative ed eventi<br />

Risorse LR28 per<br />

progetti STL<br />

11.C.2 Incentivazione<br />

di azioni di<br />

volontariato e<br />

interesse culturale<br />

sui sentieri,<br />

progettazione<br />

partecipata e<br />

riscoperta della<br />

cultura materiale e<br />

delle tradizioni.<br />

62<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Obiett Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

11.A REALIZZAZIONE 70,6% OTTIMO 90% BUONO 51,25%<br />

11.A.1 Riqualificazione della<br />

OTTIMO 90% Interventi di ripristino/<br />

sentieristica e delle scalinate<br />

valorizzazione dell’AVG<br />

storiche<br />

Spezzino:<br />

1. segnaletica<br />

2. collegamenti con<br />

AVML e sentiero n. 1<br />

delle 5 terre<br />

3. promozione integrata<br />

AVML- AVG-5T<br />

4. aree attrezzate nei<br />

nodi di interscambio<br />

Contributo FAS: €<br />

500.000<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri<br />

11.A.2 Censimento, recupero<br />

e promozione a livello culturale<br />

del valore storico delle<br />

scalinate e delle mura<br />

OTTIMO 90%<br />

PSR- P.I. Val di magra-<br />

Golfo finanziati su mis.<br />

2.2.7 due interventi:<br />

1. Recupero della<br />

funzionalità del percorso<br />

“Palestra nel Verde”,<br />

costo di € 200.000<br />

(già finanziato e in<br />

fase di conclusione);<br />

2. Riquali-ficazione<br />

della strada forestale S.<br />

Antonio-Campiglia, costo<br />

€ 100.000.<br />

Nel P.I. era stato inserito<br />

anche un intervento<br />

di recupero della Via<br />

Vecchia di Biassa, del<br />

costo € 130.000, per il<br />

momento non finanziabile<br />

a valere sul PSR per<br />

mancanza di risorse.<br />

11.B 11.B.1 Aumento del patrimonio<br />

di conoscenza sui sentieri:<br />

Carta dei sentieri<br />

Strumentazione informatica<br />

(banca dati GIS<br />

OTTIMO 90%<br />

P.I. Centro <strong>Città</strong> – POR<br />

FESR: intervento<br />

di recupero delle<br />

connessioni pedonali tra<br />

gli abitati del Levante<br />

cittadino – finanziamento<br />

concesso e di prossima<br />

erogazione (su s.a.l.)<br />

11.C 11.C.1 Rivitalizzazione<br />

dell’utilizzo dei sentieri:<br />

Promozione turistica e<br />

calendario di iniziative ed<br />

eventi<br />

11.C.2 Incentivazione di<br />

azioni di volontariato e<br />

interesse culturale sui sentieri,<br />

progettazione partecipata<br />

e riscoperta della cultura<br />

materiale e delle tradizioni<br />

OTTIMO 80%<br />

OTTIMO 100%<br />

FSE-FESR , Piani di<br />

sviluppo locale integrato,<br />

PSLI “Assist” corsi e<br />

seminari per occupati e<br />

disoccupati in materia di<br />

turismo eco-sostenibile.<br />

(progetto approvato ma<br />

attualmente sospesa<br />

l’erogazione del<br />

contributo da parte della<br />

Regione Liguria)<br />

EVENTUALI MODIFICHE INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: in riferimento<br />

all’azione 11.C.1 si segnalano le iniziative realizzate dalle associazioni di volontari che<br />

operano sui sentieri (CAI ecc.) e dal STL, che ha attivato progetti e risorse regionali per la<br />

promozione della rete sentieristica dell’area del Golfo e della Val di Magra<br />

CRITICITÀ: la realizzazione parziale del recupero dei sentieri e delle<br />

scalinate è dovuta a ristrettezze di bilancio. Si è potuto intervenire con<br />

azioni non ordinarie dove fonti di finanziamento come PSR , FESR e FAS)<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

63


Vacanza Attiva: Il Parco delle Mura<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

12.A Integrazione<br />

dell’offerta culturale<br />

urbana con l’offerta<br />

naturalistica e<br />

storico-architettonica<br />

delle aree periurbane<br />

attraverso la creazione<br />

di un sistema di<br />

percorsi guidati dal<br />

centro cittadino agli<br />

ambiti collinari<br />

12.B Parco delle<br />

mura: elemento<br />

di riconnessione<br />

ambientale per le<br />

diverse aree cittadine<br />

e sistema di spazi<br />

pubblici connessi da<br />

un unico percorso per<br />

la fruizione della <strong>Città</strong><br />

e delle sue colline.<br />

Azioni<br />

12.A.1 Mura e aree<br />

demaniali:<br />

- Richiesta al Demanio<br />

delle aree sottostanti le<br />

mura per creare circuiti<br />

pedonali guidati<br />

- Utilizzo delle<br />

fortificazioni a fini sportivi,<br />

ricreativi e ricettivi.<br />

12.A.2 Aree verdi e<br />

percorrenze:<br />

- Riprogettazione del<br />

verde che costeggia<br />

le mura<br />

- Creazione di<br />

percorrenze pedonali<br />

e ciclabili con punti<br />

panoramici, spazi<br />

ricreativi e culturali e<br />

aree attrezzate<br />

- Progetto “Sentieri”<br />

(vedi scheda 9)<br />

12.A.3 Emergenze<br />

storico – culturali<br />

12.B.1 Ricerca di<br />

forme di partecipazione<br />

e gestione privata<br />

per assicurare il<br />

mantenimento e la<br />

sostenibilità finanziaria<br />

di Forte Bramatane<br />

e Parodi, il Menhir di<br />

Tramonti, il Posatoio, il<br />

Castello di Coderone, la<br />

Casa Pilloa e la Pieve di<br />

San Martino<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Politecnico di Milano<br />

Agenzia del Demanio<br />

Sovrintendenza Belle<br />

Arti<br />

Regione Liguria<br />

Altri Soggetti citati per<br />

il progetto “Sentieri”<br />

(vedi scheda 9)<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

FESR: Asse 3 POR<br />

Competitività 2007-<br />

2013<br />

FSE-FESR: Nuovi<br />

Piani di Sviluppo<br />

Integrati<br />

L.R. 28/2006: <strong>Piano</strong><br />

Turistico Triennale<br />

<strong>2008</strong>-<strong>2010</strong> – Asse<br />

1, Misura 1.2 “Qualificazione<br />

di risorse<br />

e infrastrutture del<br />

territorio”<br />

<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />

Rurale – P.I. Val di<br />

Magra- Golfo<br />

FAS linea d’azione<br />

PAR “Tutela e<br />

valorizzazione risorse<br />

ambientali e culturali”),<br />

Misura B.16:<br />

Migliorare l’attrattività<br />

e la promozione turistica<br />

del patrimonio<br />

culturale e naturale<br />

attraverso azioni<br />

coordinate legate a<br />

tematismi forti<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Il Parco delle Mura<br />

Obiett Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialm. No<br />

12.A REALIZZAZIONE 36,8% SUFFICIENTE 22,5% DISCRETO 51,25%<br />

12.A.1 Mura e aree demaniali:<br />

- Richiesta al Demanio delle<br />

aree sottostanti le mura per<br />

creare circuiti pedonali guidati<br />

- Utilizzo delle fortificazioni a<br />

fini sportivi, ricreativi e ricettivi.<br />

12.A.2 Aree verdi e percorrenze:<br />

- Riprogettazione del verde che<br />

costeggia le mura<br />

- Creazione di percorrenze<br />

pedonali e ciclabili con punti<br />

panoramici, spazi ricreativi e<br />

culturali e aree attrezzate<br />

- Progetto “Sentieri” (vedi<br />

scheda 9)<br />

12.A.3 Emergenze storico –<br />

culturali<br />

12.B 12.B.1 Ricerca di forme di<br />

partecipazione e gestione<br />

privata per mantenimento e<br />

sostenibilità finanziaria di Forte<br />

Bramatane, Parodi, Menhir di<br />

Tramonti, Posatoio, Castello di<br />

Coderone, Casa Pilloa, Pieve<br />

San Martino<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

SUFFICIENTE<br />

15%<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

SUFFICIENTE<br />

25%<br />

POR FESR – Asse 3<br />

FSE-FESR , Piani di<br />

sviluppo locale integrato,<br />

v. PSLI “Assist” Progetto<br />

approvato ma attualmente<br />

sospesa l’erogazione<br />

del contributo da parte<br />

della Regione Liguria)<br />

PSR- P.I. Val di<br />

magra-Golfo: Recupero<br />

funzionalità “Palestra<br />

nel Verde”, € 200.000;<br />

Riqualificazione strada<br />

S. Antonio-Campiglia, €<br />

100.000<br />

PAR FAS (500.000€)-<br />

Interventi di ripristino e<br />

valorizzazione dell’AVG<br />

Spezzino:<br />

1.Segnaletica; 2.<br />

Collegamenti con AVML<br />

e sentiero n. 1 delle 5<br />

Terre, 3. Promozione<br />

integrata AVML- AVG-5T,<br />

4. Aree attrezzate nei<br />

nodi di interscambio<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Sono stati<br />

avanzati due progetti privati, uno realizzato c/o P.ta Castellazzo e l’altro in corso di<br />

valutazione, c/o loc. Colli)<br />

CRITICITÀ: Parziale realizzazione del progetto delle aree demaniali, scarsa<br />

iniziativa privata e risorse di bilancio, che non permettono al Comune<br />

di operare interventi di manutenzione straordinaria atti a riqualificare le<br />

percorrenze. Manca una progettazione d’insieme relativa al parco pubblico<br />

64<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

13.A Promozione<br />

e valorizzazione<br />

dell’enogastronomia<br />

locale e dei prodotti<br />

tipici del territorio<br />

come risorsa<br />

turistica incentivante<br />

e caratterizzante<br />

il comprensorio<br />

attraverso<br />

la creazione<br />

dell’Itinerario del<br />

Gusto<br />

Azioni<br />

13.A.1 Elaborazione<br />

di un Itinerario<br />

Provinciale dei<br />

Gusti e dei Profumi<br />

(ai sensi della L.R.<br />

13/2007)<br />

13.A.2 Proposta<br />

operativa di Itinerario<br />

come rete di realtà<br />

pubbliche e private<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Regione Liguria<br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

CCIAA<br />

STL Terra di Riviera<br />

STL 5 Terre<br />

Col diretti<br />

Confagricoltura<br />

CIA<br />

Enoteca Pubblica<br />

Pro Loco GAL<br />

Enti Parco<br />

Comunità Montane<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 28/2006:<br />

- Delibere di Giunta<br />

Regionale<br />

- Fondi Provinciali<br />

L.R. 8/2000<br />

L.R. 13/2007<br />

13.A.3 Individuazione<br />

dei 5 ambiti territoriali<br />

dell’Itinerario<br />

13.A.4 Ricognizione<br />

delle risorse<br />

Vacanza Attiva: Gli itinerari del gusto<br />

13.B Valorizzazione<br />

ed ampliamento degli<br />

eventi a carattere<br />

enogastronomico già<br />

presenti sul territorio<br />

(Triangolo del Gusto,<br />

Liguria da bere)<br />

13.A.5 Individuazione<br />

e attivazione delle<br />

progettualità relative<br />

all’Itinerario del gusto<br />

13.B.1 Inserimento<br />

nel calendario<br />

annuale come eventi<br />

di eccellenza<br />

13.B.2 Costruzione<br />

di pacchetti/itinerario<br />

cittadini da allegare<br />

agli eventi, in modo<br />

da collegare tutte<br />

le realtà ricettive,<br />

ristorative e<br />

commerciali della<br />

<strong>Città</strong><br />

13.C Attività di<br />

promozione e<br />

commercializzazione<br />

dell’enogastronomia<br />

locale<br />

13.C.1 Sviluppo<br />

del merchandising<br />

dei prodotti tipici<br />

e distribuzione<br />

attraverso IAT<br />

e strutture da<br />

individuare con attori<br />

pubblici e privati<br />

13.C.2 Creazione<br />

di Disciplinari e<br />

Protocolli d’intesa per<br />

la promozione della<br />

cucina tipica durante<br />

manifestazioni<br />

regionali e nazionali<br />

(Festa della<br />

Marineria, Palio del<br />

Golfo, Liguria da<br />

bere)<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

65


Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

13.A REALIZZAZIONE 79,7% BUONO 69,4% OTTIMO 90%<br />

Elaborazione Itinerario<br />

BUONO 75%<br />

Provinciale dei Gusti e dei<br />

Profumi (L.R. 13/2007)<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

13.A.2 Proposta operativa di<br />

Itinerario come rete di realtà<br />

pubbliche e private<br />

13.A.3 Individuazione dei 5<br />

ambiti territoriali dell’Itinerario<br />

BUONO 75%<br />

BUONO 75%<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Gli itinerari del gusto<br />

13.A.4 Ricognizione delle<br />

risorse<br />

13.A.5 Individuazione e<br />

attivazione delle progettualità<br />

relative all’Itinerario del gusto<br />

13.B 13.B.1 Inserimento nel calendario<br />

annuale come eventi di<br />

eccellenza<br />

13.B.2 Costruzione pacchetti/<br />

itinerario durante gli eventi,<br />

per collegare ricettività,<br />

ristorazione e commercio<br />

BUONO 75%<br />

DISCRETO 50%<br />

OTTIMO 95%%<br />

BUONO 75%<br />

13.C 13.C.1 Sviluppo del<br />

merchandising prodotti tipici e<br />

distribuzione attraverso IAT e<br />

altre strutture pubbliche/private<br />

DISCRETO 50%<br />

13.C.2 Creazione di<br />

Disciplinari e Protocolli d’intesa<br />

per promozione cucina<br />

tipica durante manifestazioni<br />

regionali e nazionali<br />

DISCRETO 55%<br />

66<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

67


Accessibilità Accoglienza Integrazione: Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con<br />

forte aggancio<br />

all’immagine della<br />

“<strong>Città</strong> Golfo dei<br />

Poeti”: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 6<br />

Una <strong>Città</strong> che cura la<br />

propria bellezza<br />

Obiettivi<br />

14.A<br />

Pedonalizzazione<br />

centro <strong>Città</strong><br />

14.B Mobilità<br />

alternative<br />

(trasporto pubblico,<br />

ciclopedonale,<br />

bikesharing)<br />

14.C Forme di<br />

intermodalità<br />

attraverso le linee di<br />

collegamento tra i<br />

principali parcheggi<br />

di interscambio della<br />

<strong>Città</strong> e il centro<br />

Azioni<br />

14.A.1 Riqualificazione<br />

delle fermate come<br />

punti di attesa, ristoro,<br />

infomobility<br />

14.B.1 Miglioramenti<br />

strutturali (pensilina,<br />

sistema di infomobility,<br />

postazione<br />

bikesharing)<br />

Parcheggi di<br />

interscambio<br />

14.C.1 Piazza d’Armi:<br />

250 posti estendibili<br />

a 500<br />

14.C.2 Centro<br />

Stazione: 234 posti<br />

estendibili a 500<br />

14.C.3 Area ex-IP:<br />

1000 posti<br />

14.C.4 Palasport: 400<br />

posti estendibili a 800<br />

Parcheggi di prossimità<br />

14.C.5 Riduzione<br />

parcheggi a raso in<br />

centro (da 400 a 200) e<br />

adozione parcometro a<br />

rotazione<br />

14.C.6 Parcheggio<br />

Centro Mare 365 posti<br />

14.C.7 Porto Mirabello<br />

800 posti<br />

14.C.8 Piazza Europa<br />

400 posti<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Atc Mobilità e<br />

Parcheggi S.p.A.<br />

Atc S.p.A.<br />

Privati<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

FESR- Asse 3<br />

2007-2013 Progetto<br />

Mobilità Sostenibile<br />

presentato dalla<br />

Regione<br />

Risorse regionali per<br />

il trasporto locale<br />

Finanziamenti privati<br />

14.C.9 Fronte mare:<br />

800 posti<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

14.A REALIZZAZIONE 69,75% OTTIMO 79,5% BUONO 60%<br />

14.A.1 Riqualificazione delle<br />

OTTIMO 90%<br />

fermate come punti di attesa,<br />

ristoro, infomobility<br />

14.B 14.B.1 Miglioramenti strutturali<br />

OTTIMO 90%<br />

(pensilina, sistema di infomobility,<br />

postazione bikesharing)<br />

14.C<br />

Parcheggi d’interscambio<br />

14.C.1 Piazza d’Armi: 250 posti<br />

OTTIMO 90%<br />

estendibili a 500<br />

14.C.2 Centro Stazione: 234<br />

OTTIMO 100%<br />

posti estendibili a 500<br />

14.C.3 Area ex-IP: 1000 posti BUONO 75%<br />

14.C.4 Palasport: 400 posti<br />

OTTIMO 100%<br />

estendibili a 800<br />

Parcheggi di prossimità<br />

14.C.5 Riduzione parcheggi<br />

BUONO 60%<br />

a raso in centro (da 400 a<br />

200) e adozione parcometro a<br />

rotazione<br />

14.C.7 Porto Mirabello 800 posti OTTIMO 100%<br />

14.C.8 Piazza Europa 400 posti BUONO 70%<br />

14.C.9 Fronte mare: 800 posti DISCRETO 50%<br />

FESR- Asse<br />

3 2007-2013<br />

Progetto Mobilità<br />

Sostenibile<br />

presentato dalla<br />

Regione<br />

Risorse regionali<br />

per il trasporto<br />

locale<br />

Finanziamenti<br />

privati<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli interventi dei punti 14.A e 14.B sono finanziati con le risorse POR. Sono in corso le definizione<br />

le progettazioni degli interventi. Il progetto ZTL in centro <strong>Città</strong> sarà avviato nel 2011; il parcheggio di interscambio zona centro sarà avviato nel 2012, gli interventi sull’area<br />

del Levante dal 2013. Contestualmente, nell’anno 2012, la società ATC S.p.A. avviarà il progetto di potenziamento del sistema filoviario.<br />

68<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Accessibilità Accoglienza Integrazione: <strong>La</strong> rete ricettiva. L’albergo naturale<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale, con<br />

forte aggancio<br />

all’immagine della<br />

“<strong>Città</strong> Golfo dei<br />

Poeti”: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 6<br />

Una <strong>Città</strong> che cura la<br />

propria bellezza<br />

Obiettivi<br />

15.A Domanda<br />

turistica come<br />

priorità strategica per<br />

il potenziamento del<br />

Sistema dell’accoglienza<br />

“Il Valore<br />

della <strong>Città</strong>: Cultura<br />

e accoglienza”,<br />

filiera dell’offerta<br />

turistico-ricettiva nella<br />

sua componente<br />

extralberghiera.<br />

Azioni<br />

15.A.1 Progetto<br />

pilota “Circuito<br />

dell’accoglienza” con<br />

il coinvolgimento<br />

dei titolari degli<br />

affittacamere del<br />

centro cittadino,<br />

come strategia di<br />

differenziazione<br />

dell’offerta turistica, di<br />

commercializzazione<br />

e di comunicazione<br />

15.A.2 Creazione<br />

e implementazione<br />

Carta dei Servizi/<br />

Accoglienza per<br />

qualificare le<br />

strutture di offerta<br />

turistica locale e<br />

per attuare una<br />

standardizzazione<br />

e un miglioramento<br />

qualitativo dei<br />

servizi a tutela e<br />

sostenimento dei<br />

diritti del turista<br />

15.A.3 Sviluppo<br />

del “Circuito<br />

dell’Accoglienza”<br />

come distretto<br />

turistico attraverso:<br />

- Protocollo di intesa;<br />

- Creazione<br />

del marchio/<br />

Individuazione brand<br />

di ospitalità diffusa<br />

- Creazione del sito<br />

15.A.4 Costituzione<br />

soggetto giuridico<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Operatori del Settore<br />

ricettivo extralberghiero<br />

(affittacamere)<br />

del Centro Storico<br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

CCIAA<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 28/2006<br />

“Pacchetto Qualità<br />

Liguria” ( Ad Hoc Turismo,<br />

L.R. 15/<strong>2008</strong>)<br />

F.I.R. e altri fondi<br />

regionali<br />

<strong>Piano</strong> Turistico Triennale<br />

Regionale:<br />

Asse 1 – Qualità del<br />

Sistema di Offerta<br />

Asse 2 – Sviluppo<br />

dell’integrazione<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> rete ricettiva. L’albergo naturale<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

15.A REALIZZAZIONE 94% OTTIMO 97,5%<br />

15.A.1 Progetto pilota<br />

“Circuito dell’accoglienza” con<br />

il coinvolgimento dei titolari<br />

degli affittacamere del centro<br />

cittadino, come strategia di<br />

differenziazione dell’offerta<br />

turistica, di commercializzazione<br />

e di comunicazione<br />

15.A.2 Creazione e implementazione<br />

Carta dei Servizi/<br />

Accoglienza per qualificare<br />

le strutture di offerta turistica<br />

locale e per attuare una standardizzazione<br />

e un miglioramento<br />

qualitativo dei servizi a<br />

tutela e sostenimento dei diritti<br />

del turista<br />

15.A.3 Sviluppo del “Circuito<br />

dell’Accoglienza” come<br />

distretto turistico con:<br />

- Protocollo di intesa;<br />

- Creazione del marchio/<br />

Individuazione brand di<br />

ospitalità diffusa<br />

- Creazione del sito<br />

15.A.4 Costituzione soggetto<br />

giuridico “Welcome to <strong>La</strong><br />

<strong>Spezia</strong>” (Consorzio)<br />

Hanno aderito 17 operatori<br />

turistici, per un totale di circa<br />

110 posti letto<br />

OTTIMO 95%<br />

OTTIMO 100%<br />

OTTIMO 95%<br />

OTTIMO 100%<br />

I finanziamenti<br />

riportati nella<br />

scheda statica<br />

non sono stati<br />

richiesti, poiché<br />

il Consorzio si<br />

è costituito con<br />

fondi propri,<br />

quindi non è possibile<br />

mantenere<br />

come corretta la<br />

dicitura “Erogato/<br />

Non erogato”.<br />

Si sta pensando<br />

comunque di<br />

richiedere i<br />

finanziamenti ai<br />

sensi dei bandi e<br />

delle leggi sopra<br />

elencate<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il progetto intende essere<br />

allargato agli operatori delle altre tipologie di attività ricettiva extralberghiera, al fine di implementare<br />

un network per un’offerta turistica varia<br />

CRITICITÀ: Difficoltà nella messa a sistema degli operatori, per gli<br />

standard minimi di qualità, e nel reperimento dei fondi<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

69


Accessibilità Accoglienza Integrazione: L’informazione diffusa<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

16.A Creazione<br />

di una rete di<br />

accoglienza<br />

attraverso la<br />

comunicazione delle<br />

informazioni e delle<br />

opportunità turistiche<br />

del territorio, per<br />

mezzo di diversi<br />

canali di informazione<br />

diffusa<br />

16.B Introduzione di<br />

nuovi servizi informatizzati<br />

sia per quanto<br />

riguarda la gestione<br />

interna che le funzioni<br />

assegnate a terzi<br />

Azioni<br />

16.A.1 IAT Viale<br />

Mazzini:<br />

- trasloco sede in Viale<br />

Italia<br />

- spazio-vetrina per<br />

prodotti tipici<br />

16.A.2 IAT Stazione<br />

FFSS <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Centrale con apertura<br />

annuale e nuove<br />

modalità organizzative<br />

Strumenti coadiuvanti<br />

degli IAT<br />

16.A.3 Punto di<br />

Informazioni stagionale<br />

presso la Capitaneria<br />

di Porto – <strong>La</strong>rgo Fiorillo<br />

16.A.4 Business Plan<br />

per creazione presso<br />

il Book Center del<br />

Museo Lia di un Punto<br />

di Informazione<br />

16.A.5 Richiesta<br />

alla Regione<br />

della possibilità di<br />

denominare i due Punti<br />

Informativi di cui sopra<br />

come IAT<br />

16.A.6 Info Point<br />

presso la piattaforma<br />

di arrivo dei tender in<br />

collaborazione con <strong>La</strong><br />

<strong>Spezia</strong> Cruise Facility<br />

e Consorzio Discover<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

16.B.1 Rete WI-FI in<br />

diversi punti della <strong>Città</strong>.<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Autorità Portuale<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Cruise<br />

Facility s.c.r.l.<br />

Consorzio Discover<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

Fonti di finanziamento<br />

private<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: L’informazione diffusa<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

16.A REALIZZAZIONE 75% BUONO 62,5% OTTIMO 90%<br />

16.A.1 IAT Viale Mazzini:<br />

OTTIMO 90%<br />

- trasloco sede in Viale Italia<br />

- spazio-vetrina per prodotti tipici<br />

16.A.2 IAT Stazione FFSS <strong>La</strong><br />

<strong>Spezia</strong> Centrale con apertura<br />

annuale e nuove modalità<br />

organizzative<br />

Strumenti coadiuvanti degli IAT<br />

16.A.3 Punto di Informazioni<br />

stagionale presso la Capitaneria<br />

di Porto – <strong>La</strong>rgo Fiorillo<br />

16.A.4 Business Plan per<br />

creazione presso il Book Center<br />

del Museo Lia di un Punto di<br />

Informazione<br />

16.A.5 Richiesta alla Regione<br />

della possibilità di denominare i<br />

due Punti Informativi di cui sopra<br />

come IAT<br />

16.A.6 Info Point presso la<br />

piattaforma di arrivo dei tender<br />

in collaborazione con <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

Cruise Facility e Consorzio<br />

Discover <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />

16.B 16.B.1 Rete WI-FI in diversi<br />

punti della <strong>Città</strong>.<br />

Attivato<br />

nel <strong>2008</strong><br />

non nel 2009<br />

OTTIMO 90%<br />

BUONO 70%<br />

NON<br />

SUFFICIENTE<br />


Accessibilità Accoglienza Integrazione: Strumenti di Promozione e Marketing turistico<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

17.A Strategie<br />

per la creazione<br />

e utilizzazione di<br />

un’immagine e di<br />

una strumentazione<br />

unica, coordinata e<br />

riconoscibile<br />

Azioni<br />

17.A.1 Valutazione<br />

periodica con strumenti<br />

di monitoraggio degli<br />

elementi di eccellenza<br />

e debolezza nell’offerta<br />

17.A.2 Conoscenza dei<br />

trend della domanda<br />

attraverso analisi<br />

comparativa<br />

17.A.3<br />

Compartecipazione a<br />

progetti di costruzione<br />

di pacchetti integrati<br />

presentati da STL.<br />

17.B Mezzi 17.B.1 Partecipazione<br />

a Fiere, workshop di<br />

rilevanza nazionale<br />

e internazionale (con<br />

Provincia e Regione)<br />

17.B.2 Eventi,<br />

Conferenze stampa e<br />

presentazioni<br />

17.B.3 Educational e<br />

azioni promozionali con<br />

diverse categorie di<br />

operatori del settore<br />

17.B.4 Campagne<br />

di comunicazione<br />

attraverso i media<br />

17.B.5 Aggiornamento<br />

e stampa materiale<br />

promozionale<br />

17.B.6 Pagina<br />

web interattiva e<br />

interfacciata con<br />

Provincia e Regione<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Regione Liguria<br />

Agenzia Regionale<br />

“In Liguria”<br />

Osservatorio Turistico<br />

Regionale<br />

STL<br />

ENIT<br />

Altri stakeholders<br />

pubblici e privati<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

L.R. 28/2006: Fondi<br />

erogati da Provincia<br />

e Regione<br />

Integrazione con<br />

fondi FESR 2007-<br />

2013, Asse 1<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Strumenti di Promozione e Marketing turistico<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

17.A REALIZZAZIONE 82,2% BUONO 74,4% OTTIMO 90%<br />

17.A.1 Valutazione periodica<br />

OTTIMO 80%<br />

con strumenti di monitoraggio<br />

degli elementi di eccellenza e<br />

debolezza nell’offerta<br />

17.A.2 Conoscenza dei trend<br />

BUONO 75%<br />

della domanda attraverso<br />

analisi comparativa<br />

17.A.3 Compartecipazione<br />

DISCRETO 50%<br />

a progetti di costruzione di<br />

pacchetti integrati presentati<br />

da STL.<br />

17.B 17.B.1 Partecipazione a<br />

OTTIMO 80%<br />

Fiere, workshop nazionali e<br />

internazionali (con Provincia<br />

e Regione)(allestimento entro<br />

il 2009)<br />

17.B.2 Eventi, Conferenze<br />

BUONO 75%<br />

stampa e presentazioni<br />

17.B.3 Educational e azioni<br />

BUONO 75%<br />

promozionali con diverse categorie<br />

di operatori del settore<br />

17.B.4 Campagne di comunicazione<br />

BUONO 75%<br />

attraverso i media<br />

17.B.5 Aggiornamento e<br />

OTTIMO 80%<br />

stampa materiale promozionale<br />

17.B.6 Pagina web interattiva<br />

OTTIMO 80%<br />

e interfacciata con Provincia e<br />

Regione<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli strumenti di promozione<br />

e marketing, fondamentali per lo sviluppo sistematico del turismo, saranno ulteriormente<br />

implementati con i nuovi mezzi ad oggi in corso di elaborazione, quale il <strong>Piano</strong> di Marketing<br />

Territoriale e Turistico, ed altri<br />

CRITICITÀ: Si riscontrano sempre più difficoltà nel reperimento dei<br />

fondi da destinare alla promozione turistica<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

71


Accessibilità Accoglienza Integrazione: Segnaletica <strong>Turistica</strong><br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

18.A Creazione<br />

di un sistema di<br />

segnaletica turistica<br />

organico ed efficace<br />

per lo sviluppo delle<br />

potenzialità didattico<br />

– informative e le<br />

esigenze del visitatore,<br />

in modo da avere<br />

percorsi agevoli ed<br />

adeguati<br />

Azioni<br />

18.A.1 Richiesta<br />

di preventivi a<br />

società specializzate<br />

per predisporre il<br />

progetto specifico<br />

per il miglioramento<br />

e l’implementazione<br />

della segnaletica<br />

urbana<br />

18.A.2 Mappatura e<br />

acquisizione dati<br />

18.A.3 Priorità e<br />

<strong>Piano</strong> di <strong>La</strong>voro<br />

(tenendo conto di<br />

Località, Punti di<br />

interesse e Attività<br />

18.A.4 Sistema di<br />

segnaletica per<br />

promozionale il<br />

centro storico e<br />

guidare il turista<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamento di<br />

Bilancio Comunale<br />

L.R. 28/2006, Fondi<br />

Provinciali<br />

Progetto “Tempi e<br />

orari” L.R. 26/<strong>2008</strong><br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

18.A REALIZZAZIONE BUONO 69,15% DISCRETO 50% OTTIMO 88,3%<br />

18.A.1 Richiesta di preventivi<br />

a società specializzate per<br />

predisporre il progetto specifico<br />

per il miglioramento e l’implementazione<br />

della segnaletica<br />

urbana<br />

DISCRETO 50%<br />

Stanziamenti<br />

di Bilancio<br />

Comunale<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Segnaletica <strong>Turistica</strong><br />

18.A.2 Mappatura e acquisizione<br />

dati<br />

18.A.3 Priorità e <strong>Piano</strong> di <strong>La</strong>voro<br />

(tenendo conto di Località,<br />

Punti di interesse e Attività)<br />

DISCRETO 50%<br />

DISCRETO 50%<br />

L.R. 28/2006,<br />

Fondi Provinciali<br />

Progetto<br />

“Tempi e orari”<br />

L.R. 26/<strong>2008</strong><br />

18.A.4 Sistema di segnaletica<br />

per promozionale il centro<br />

storico e guidare il turista<br />

DISCRETO 50%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: In relazione al progetto “Tempi<br />

e orari” della <strong>Città</strong>, in uno dei quattro progetti presentati alla Regione Liguria a valere sulla L.R. 26/<strong>2008</strong>,<br />

il progetto “I segni del tempo” prevede euro 27.500 da utilizzare per l’installazione di strumenti a favore<br />

dell’accessibilità ai servizi pubblici e privati. Una buona parte di questi potranno essere utilizzati per il<br />

rifacimento della cartellonistica, segnaletica, totem di indicazione di servizi commerciali/ricettivi<br />

CRITICITÀ: È stata riscontrata una difficoltà per quanto riguarda<br />

la disponibilità dei fondi erogabili<br />

72<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Access. Accog. Integ.: Creazione di nuove attività imprend. Creaimpresa Turismo e Commercio<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 5<br />

L’attivazione di una<br />

forte collaborazione<br />

fra i settori produttivi<br />

e il sistema della<br />

formazione e<br />

dell’Università<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 3<br />

Sapere, innovazione,<br />

impresa<br />

PROGRAMMA 9<br />

Sviluppo sostenibile<br />

e innovazione di<br />

impresa<br />

Obiettivi<br />

19.A Sviluppo dei<br />

servizi ricreativi per il<br />

turista, in particolare<br />

delle attività commerciali<br />

e turistiche,<br />

attraverso l’adesione<br />

a “Creaimpresa<br />

Azioni<br />

19.A.1 Erogazione di<br />

un finanziamento per<br />

l’ottenimento di un<br />

servizio di assistenza<br />

globale sia nella fase<br />

di predisposizione<br />

del progetto che<br />

successivamente alla<br />

presentazione della<br />

domanda da parte<br />

dei soggetti promotori<br />

dell’iniziativa<br />

che mettono a<br />

disposizione le loro<br />

competenze per la<br />

risoluzione di tutte<br />

le problematiche<br />

che i proponenti<br />

devono affrontare<br />

nel momento in<br />

cui si propongono<br />

sul mercato, dagli<br />

aspetti burocraticoamministrativi,<br />

a<br />

quelli economici e<br />

promozionali.<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

CCIAA<br />

Comune di Ameglia<br />

Comune di Sarzana<br />

Comune di Levanto<br />

Comunità Montana<br />

M. B. Val di Vara<br />

Provincia della<br />

<strong>Spezia</strong><br />

Associazioni di<br />

categoria<br />

Carispe<br />

Confcommercio<br />

Confesercenti<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

I partner dell’iniziativa<br />

partecipano contribuendo<br />

finanziariamente<br />

al progetto.<br />

Il Comune della<br />

<strong>Spezia</strong> è il main<br />

sponsor.<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Creazione di nuove attività imprend. Creaimpresa Turismo e Commercio<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

19.A REALIZZAZIONE 58% DISCRETO 45% BUONO 70%<br />

19.A.1 Erogazione di un<br />

finanziamento per l’ottenimento<br />

di un servizio di assistenza<br />

globale sia nella fase di<br />

predisposizione del progetto<br />

che successivamente alla<br />

presentazione della domanda<br />

da parte dei soggetti promotori<br />

dell’iniziativa che mettono<br />

a disposizione le loro<br />

competenze per la risoluzione<br />

di tutte le problematiche<br />

che i proponenti devono<br />

affrontare nel momento in cui<br />

si propongono sul mercato,<br />

dagli aspetti burocraticoamministrativi,<br />

a quelli<br />

economici e promozionali.<br />

DISCRETO 45%<br />

Contributi erogati<br />

dai Soggetti coinvolti<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Si tratta di uno strumento<br />

che attualmente è in fase di revisione. Nel corso delle ultime riunioni del Comitato di Valutazione è<br />

emersa la necessità di valutare l’opportunità o di modificare i criteri di ammissione al finanziamento a<br />

seguito dei cambiamenti intervenuti nel tessuto economico provinciale e alla luce delle nuove esigenze<br />

manifestate dall’utenza o di modificare il tipo di strumento stesso.<br />

CRITICITÀ: Nel corso degli ultimi anni le richieste sono diminuite<br />

sia a causa dell’andamento generale del mercato sia perché le<br />

forme alternative di sostegno all’impresa sono progressivamente<br />

aumentate sia per numero che per tipologia (bandi regionali,<br />

incentivi comunitari, altre forme di finanziamento locali, ecc.).<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

73


Access. Accog. Integ.: Protocollo d’intesa Comune della <strong>Spezia</strong> e Parco delle 5 Terre<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 2<br />

<strong>La</strong> costruzione di un<br />

sistema integrato,<br />

turistico-culturale,<br />

provinciale: fare della<br />

cultura una grande<br />

occasione di crescita<br />

economica, sociale e<br />

civile della comunità<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

20.A Promozione<br />

e valorizzazione<br />

congiunta dell’offerta<br />

culturale – turista<br />

– naturalistica e<br />

commerciale dei due<br />

Enti e agevolazione<br />

della costituzione di<br />

una rete organizzata<br />

di relazioni politiche<br />

e tecniche per il<br />

raggiungimento di<br />

elevati standard<br />

socio-economici nel<br />

territorio<br />

20.B Azioni di marketing<br />

territoriale e di<br />

parternariato tra gli<br />

Enti sottoscrittori<br />

Azioni<br />

20.A.1 Stipulazione<br />

del Protocollo<br />

d’Intesa<br />

20.A.2<br />

Coordinamento delle<br />

azioni e dei progetti<br />

strategici<br />

20.A.3 Promozione<br />

della valorizzazione<br />

del territorio e delle<br />

sue risorse con<br />

iniziative comuni di<br />

sensibilizzazione<br />

e informazione<br />

e costituzione di<br />

pacchetti turistici<br />

integrati da proporre<br />

alle Agenzie di<br />

incoming<br />

20.A.4 Promozione<br />

di iniziative di<br />

formazione<br />

professionale delle<br />

risorse umane<br />

presenti sul territorio<br />

e di sensibilizzazione<br />

riguardo obiettivi e<br />

strategie tra operatori<br />

privati<br />

20.B.1 Costituzione<br />

di un Osservatorio,<br />

composto da figure<br />

interne ai due Enti,<br />

con il compito<br />

di sviluppare<br />

operativamente i<br />

progetti condivisi<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Ente Parco Nazionale<br />

5 Terre<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Le fonti di finanziamento<br />

saranno<br />

individuate a seguito<br />

della predisposizione<br />

e sviluppo delle<br />

progettualità integrate<br />

da attuare in regime<br />

di parternariato tra<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

ed Ente Parco Nazionale<br />

delle 5 Terre<br />

<strong>Monitoraggio</strong>: Protocollo d’intesa Comune della <strong>Spezia</strong> e Parco delle 5 Terre<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

20.A REALIZZAZIONE 55,5% BUONO 61%<br />

20.A.1 Stipulazione del Protocollo<br />

OTTIMO 100%<br />

d’Intesa<br />

20.A.2 Coordinamento delle<br />

azioni e dei progetti strategici<br />

20.A.3 Promozione della<br />

valorizzazione del territorio<br />

e sue risorse con iniziative<br />

comuni di sensibilizzazione e<br />

informazione e costituzione<br />

pacchetti turistici da proporre<br />

alle Agenzie di incoming<br />

20.A.4 Promozione di iniziative<br />

di formazione professionale<br />

delle risorse umane presenti<br />

sul territorio e di sensibilizzazione<br />

riguardo obiettivi e<br />

strategie tra operatori privati<br />

20.B 20.B.1 Costituzione di un<br />

Osservatorio, composto da<br />

figure interne ai due Enti,<br />

con il compito di sviluppare<br />

operativamente i progetti<br />

condivisi<br />

OTTIMO 85%<br />

DISCRETO 50%<br />

INSUFFICIENTE<br />


Accoglienza Accessibilità Integrazione: CartArte<br />

<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 3<br />

Il ruolo internazionale<br />

della <strong>Spezia</strong>. Una<br />

<strong>Città</strong> ponte tra<br />

Mediterraneo ed<br />

Europa.<br />

Obiettivi<br />

21.A Strategie comuni<br />

tra le <strong>Città</strong> firmatarie<br />

per la valorizzazione<br />

e fruizione del<br />

patrimonio turisticoculturale,<br />

l’aumento<br />

del flusso di visitatori<br />

orientando le diverse<br />

offerte territoriali esistenti<br />

e individuando i<br />

raccordi e le sinergie<br />

presenti e sviluppando<br />

una cultura<br />

dell’ospitalità<br />

Azioni<br />

21.A.1 Stipulazione<br />

del Protocollo d’Intesa<br />

relativo alla creazione,<br />

produzione e diffusione<br />

di una “card turistica<br />

unitaria” per l’accesso<br />

a servizi e attrazioni<br />

turistiche, e culturali di<br />

ciascuna <strong>Città</strong><br />

21.A.2 Progettazione<br />

della card nei suoi<br />

vari aspetti tecnicoamministrativi<br />

21.A.3 Definizione del<br />

nome e della veste<br />

grafica della card e del<br />

materiale divulgativo,<br />

con gli stemmi dei<br />

Comuni di Parma,<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, Verona,<br />

Cremona e Mantova<br />

e i loghi di eventuali<br />

sponsor o partners<br />

21.A.4 Individuazione<br />

della forma e del<br />

supporto e dell’eventuale<br />

tecnologia da<br />

utilizzare<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune di Parma<br />

Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Comune di Verona<br />

Comune di Cremona<br />

Comune di Mantova<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio comunale<br />

relativi al Comune di<br />

appartenenza<br />

21.B Promozione<br />

dell’iniziativa presso<br />

i principali operatori<br />

turistici<br />

21.B.1 Ricerca e<br />

attivazione di potenziali<br />

rapporti con operatori<br />

di incoming nazionali<br />

e internazionali per<br />

progetti di promozione<br />

congiunta delle <strong>Città</strong><br />

<strong>Monitoraggio</strong>: CartArte<br />

Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

21.A REALIZZAZIONE 93% OTTIMO 86% OTTIMO 100%<br />

21.A.1 Stipulazione del<br />

OTTIMO 90% Stanziamenti<br />

Protocollo d’Intesa relativo<br />

di Bilancio<br />

alla creazione, produzione e<br />

Comunale<br />

diffusione di una “card turistica<br />

unitaria” per l’accesso a servizi e<br />

attrazioni turistiche, e culturali di<br />

ciascuna <strong>Città</strong><br />

21.A.2 Progettazione della card<br />

OTTIMO 95%<br />

nei suoi vari aspetti tecnicoamministrativi<br />

21.A.3 Definizione del nome e<br />

della veste grafica della card e<br />

del materiale divulgativo, con gli<br />

stemmi dei Comuni di Parma,<br />

<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, Verona, Cremona<br />

e Mantova e i loghi di eventuali<br />

sponsor o partners<br />

21.A.4 Individuazione della<br />

forma e del supporto e dell’eventuale<br />

tecnologia da utilizzare<br />

OTTIMO 90%<br />

OTTIMO 90%<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

21.B 21.B.1 Ricerca e attivazione<br />

di potenziali rapporti con<br />

operatori di incoming nazionali<br />

e internazionali per progetti di<br />

promozione congiunta delle <strong>Città</strong><br />

BUONO 70%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il progetto proseguirà con<br />

la presentazione della CARTARTE e la sua divulgazione. Sarà effettuato un monitoraggio al fine di<br />

misurare la distribuzione della card, sia dal punto di vista quantitativo che di diffusione geografica.<br />

CRITICITÀ: L’indizione del calendario di lavoro dei Tavoli tematici<br />

si presenta problematica vista la difficoltà ad individuare date<br />

consone per tutti i soggetti. Difficoltà da parte di alcuni Comuni<br />

nella promozione delle iniziative degli altri soggetti partecipanti<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

75


<strong>Piano</strong> Strategico<br />

ASSE 6<br />

Il potenziamento<br />

del sistema<br />

infrastrutturale, sia<br />

alla scala vasta<br />

che alla scala della<br />

maglia urbana<br />

<strong>Piano</strong> Generale di<br />

Sviluppo<br />

VISION 2<br />

Un Modello Alto di<br />

<strong>Città</strong><br />

PROGRAMMA 5:<br />

Il Valore della<br />

<strong>Città</strong>: Cultura e<br />

Accoglienza. Una<br />

<strong>Città</strong> Accogliente,<br />

Vitale, Attrattiva<br />

Obiettivi<br />

22.A Pagina<br />

web interattiva e<br />

interfacciata che<br />

renda possibile avere<br />

un’informazione<br />

omogenea e<br />

approfondita per i<br />

cittadini, gli operatori<br />

e i turisti<br />

Azioni<br />

22.A.1 Individuazione<br />

veste grafica e<br />

contenuti<br />

22.A.2 Elaborazione<br />

dei diversi contenuti<br />

relativi al Turismo,<br />

alla Cultura e al<br />

Commercio<br />

Soggetti<br />

partecipanti<br />

Comune della<br />

<strong>Spezia</strong> Assessorato<br />

al Turismo e<br />

Commercio<br />

Istituzione per i<br />

Servizi Culturali<br />

Fonti di<br />

finanziamento<br />

Stanziamenti di<br />

Bilancio Comunale<br />

22.A.3<br />

Caratterizzazione del<br />

sito attraverso mappe<br />

virtuali, virtual tour<br />

e filmati uploadabili<br />

con descrizioni dei<br />

principali punti di<br />

interesse storicoartistico<br />

Accessibilità Accoglienza Integrazione: Portale Turismo Cultura Commercio<br />

22.B Comunicazione<br />

capillare e puntuale<br />

per dare una spinta<br />

propulsiva allo<br />

sviluppo, conoscenza<br />

e attuazione dei piani<br />

del commercio e di<br />

marketing urbano<br />

22.B.1 Modulistica<br />

utile agli operatori<br />

degli esercizi<br />

commerciali e ricettivi<br />

22.B.2 Comunicazione<br />

puntuale e aggiornata<br />

degli eventi riguardanti<br />

la <strong>Città</strong><br />

22.B.3 Pubblicazione<br />

e <strong>Monitoraggio</strong><br />

dei Progetti per lo<br />

sviluppo della <strong>Città</strong><br />

e il rinnovamento<br />

dell’economia e del<br />

turismo<br />

22.B.4 Link con portali<br />

provinciale, regionale<br />

ed ENIT dedicato agli<br />

eventi<br />

22.C Presentazione e<br />

feedback del Portale<br />

22.C.1 <strong>La</strong>ncio del<br />

Portale<br />

22.C.2 Customer<br />

satisfaction per i<br />

visitatori on-line al<br />

fine di testare il grado<br />

di apprezzamento<br />

del sito e ottenere<br />

feedback di<br />

miglioramento<br />

76<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />

Realizzate Parzialmente No<br />

22.A REALIZZAZIONE 91,9% OTTIMO 83,8% OTTIMO 100%<br />

22.A.1 Individuazione veste<br />

OTTIMO 95% Stanziamenti<br />

grafica e contenuti<br />

di Bilancio<br />

Comunale<br />

Erogati<br />

Non<br />

Erogati<br />

22.A.2 Elaborazione dei diversi<br />

contenuti relativi Turismo,<br />

Cultura e Commercio<br />

OTTIMO 90%<br />

22.A.3 Caratterizzazione del<br />

sito attraverso mappe virtuali,<br />

virtual tour e filmati uploadabili<br />

con descrizioni dei principali<br />

punti di interesse storicoartistico<br />

OTTIMO 100%<br />

<strong>Monitoraggio</strong> Portale Turismo Cultura Commercio<br />

22.B 22.B.1 Modulistica utile agli<br />

operatori degli esercizi commerciali<br />

e ricettivi<br />

22.B.2 Comunicazione puntuale<br />

e aggiornata degli eventi<br />

riguardanti la <strong>Città</strong><br />

22.B.3 Pubblicazione e<br />

<strong>Monitoraggio</strong> dei Progetti<br />

per lo sviluppo della <strong>Città</strong> e il<br />

rinnovamento dell’economia e<br />

del turismo<br />

BUONO 60%<br />

BUONO 70%<br />

BUONO 75%<br />

22.B.4 Link con portali<br />

provinciale, regionale ed ENIT<br />

dedicato agli eventi<br />

OTTIMO 90%<br />

22.C 22.C.1 <strong>La</strong>ncio del Portale OTTIMO 100%<br />

22.C.2 Customer satisfaction<br />

per i visitatori on-line al<br />

fine di testare il grado di<br />

apprezzamento del sito<br />

e ottenere feedback di<br />

miglioramento<br />

BUONO 75%<br />

EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il sito sarà disponibile in<br />

lingua inglese a partire dal 2011. Saranno aggiunti e monitorati nuovi contenuti<br />

CRITICITÀ: Difficoltà nell’aggiornamento del Portale. I fondi<br />

sono stati attinti dalla disponibilità di cui al Servizio Turismo e<br />

Commercio<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

77


78<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>


Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Assessorato al Turismo<br />

Assessore Salvatore Avena<br />

A cura della Direzione Operativa del Comune della <strong>Spezia</strong><br />

Direttore Pier Luigi Fusoni<br />

Coordinamento del Progetto<br />

Massimiliano Curletto, Dirigente c.d.r. Turismo<br />

Silvia Cavallini, c.d.r. Turismo<br />

Elaborazione e sviluppo del progetto:<br />

Giovanna Concari<br />

Progetto grafico:<br />

Giovanna Concari<br />

Gruppo di lavoro: Chiara Bianchi, Maria Elena Casentini, Elena Rossini<br />

Si ringraziano tutti i Centri di Responsabilità del Comune della <strong>Spezia</strong>, il Servizio Turismo della Provincia della <strong>Spezia</strong>,<br />

la Regione Liguria, l’Osservatorio Turistico Regionale, per aver fornito tutte le informazioni ed i dati statistici necessari<br />

alla redazione del presente documento.<br />

MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />

79


Finito di stampare con i tipi delle Grafiche Lunensi<br />

Santo Stefano Magra (SP) nel mese di Marzo 2011


www.grafichelunensi.com

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!