Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010
Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010
Monitoraggio Piano d'Azione - La Spezia Città Turistica 2008-2010
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Comune della <strong>Spezia</strong><br />
<strong>Monitoraggio</strong><br />
<strong>Piano</strong> <strong>d'Azione</strong><br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> <strong>Turistica</strong><br />
<strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Pubblicazione non in vendita<br />
Comune della <strong>Spezia</strong> © 2011
Sommario<br />
Premessa 5<br />
LO SCENARIO INTERNAZIONALE 7<br />
Regione Liguria: flussi turistici e offerta ricettiva 8<br />
Il turismo nella Provincia della <strong>Spezia</strong> 10<br />
Il Comune della <strong>Spezia</strong> e il comparto turistico: impatti e risultati 13<br />
ATTIVITÀ E MISURE PER IL RILANCIO DEL TURISMO 22<br />
Programmazione 22<br />
Incentivazione 23<br />
Normativa 25<br />
Pianificazione 27<br />
Strategie per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 30<br />
IL PIANO DI AZIONE – LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong> 34<br />
Le linee di prodotto: analisi delle azioni, dei progetti e nuove potenzialità di sviluppo 34<br />
MONITORAGGIO DEI PROGETTI 46<br />
Turismo Urbano 47<br />
Turismo del Mare 53<br />
Vacanza Attiva 61<br />
Accessibilità, Accoglienza e Integrazione 67
4<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Premessa<br />
Il <strong>Piano</strong> di Azione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> <strong>Turistica</strong> <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong> nel corso della sua implementazione,<br />
ha reso operative tutte le progettualità delineate durante la sua stesura ed approvazione.<br />
Terminato il periodo della sua implementazione si è reso necessario il monitoraggio degli<br />
obiettivi e delle relative azioni che sono state messe in campo dall’Amministrazione<br />
comunale, nei rispettivi settori di appartenenza.<br />
L’opera di monitoraggio contenuta in queste pagine, che vuole misurare i risultati raggiunti,<br />
risulta utile per prendere il polso della situazione, ma soprattutto come base fondante<br />
per intraprendere nuove azioni per il sistema turistico ed economico della <strong>Città</strong>.<br />
L’aggiornamento dei dati relativi ai flussi turistici durante gli anni 2009 e <strong>2010</strong> è uno<br />
degli strumenti primari per comprendere e determinare lo stato dei progetti, tirarne le<br />
fila e integrare nuovi suggerimenti e progettualità per rendere appetibile la <strong>Città</strong> e il<br />
suo territorio.<br />
Il monitoraggio si apre con una breve valutazione del mercato turistico internazionale<br />
derivante dal Rapporto <strong>2010</strong> del UNWTO (United Nations World Tourism Organization),<br />
con le indicazioni di massima circa le azioni da mettere in campo per riuscire a<br />
superare definitivamente gli strascichi della crisi economica.<br />
Quindi si passa agli indicatori riguardanti gli arrivi, le presenze e la crescita del settore<br />
ricettivo della Regione Liguria, della Provincia della <strong>Spezia</strong> e dei Comuni del suo territorio,<br />
e infine all’analisi della domanda e dell’offerta, oltre che dei flussi turistici in arrivo,<br />
delle diverse tipologie ricettive che si trovano in <strong>Città</strong>, e di specifici settori turistici.<br />
<strong>La</strong> seconda parte del monitoraggio illustra le strategie messe in campo dall’Amministrazione<br />
per permettere di rilanciare le peculiarità turistiche della <strong>Città</strong> e consolidare<br />
le eccellenze.<br />
Vengono messe in campo quattro Linee Strategiche, una per ogni segmento territoriale<br />
individuato, contenenti i diversi progetti con i propri obiettivi e le corrispettive azioni.<br />
Il monitoraggio si dipana proprio sulle Linee Strategiche e sui relativi progetti, sia quelli<br />
attuati, quelli in corso di attuazione, e quelli integrati nel corso del biennio, per rendere<br />
competitiva l’offerta turistica della <strong>Città</strong>.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
5
6<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
LO SCENARIO INTERNAZIONALE<br />
Il turismo, a partire dal <strong>2008</strong>, ha subito una forte flessione a causa delle conseguenze della crisi economica<br />
che ha investito la totalità dei mercati mondiali.<br />
<strong>La</strong> situazione economica nazionale e internazionale, ha confermato una difficoltà ampiamente diffusa<br />
nel corso del 2009, e l’economia del turismo non è stata risparmiata, con contrazioni per quanto riguarda<br />
sia gli arrivi che le presenze, anche se il comparto ha dimostrato una reazione migliore rispetto<br />
ad altri settori.<br />
In termini concreti, nel corso del 2009, si è registrata una flessione del 6% degli arrivi, in parte recuperata<br />
negli ultimi tre mesi dell’anno, che hanno visto una ripresa pari al 2%, fino ad arrivare ad una<br />
buona crescita, per un <strong>2010</strong> che si è aperto con il segno positivo.<br />
Il Tourism Barometer del UNWTO, presentato nell’ottobre <strong>2010</strong>, registra una risalita costante per i<br />
mesi presi in esame, confermando una ripresa ottimistica dal dato negativo del -4,2% registrato alla<br />
fine del 2009. I dati parlano di un superamento dei livelli raggiunti nel periodo pre-crisi: basandosi sui<br />
dati mensili e quadrimestrali disponibili per 150 destinazioni turistiche internazionali, il numero degli<br />
arrivi in tutto il mondo tra gennario e agosto <strong>2010</strong> è stato stimato in 642 milioni di persone, rispettivamente<br />
40 milioni in più in confronto al 2009 (+7%) e un milione in più paragonato al <strong>2008</strong>.<br />
Le stime che comprendono tutto il <strong>2010</strong> parlano di una crescita del 5-6% per i flussi turistici internazionali,<br />
e anche se è previsto un calo fisiologico nell’ultimo periodo dell’anno, la crescita degli arrivi<br />
avrà buone prospettive anche per il 2011, ad una percentuale del 4% sul lungo termine.<br />
Dando uno sguardo ai dati relativi all’Europa e i paesi occidentali essi mostrano però un livello di<br />
crescita ristretto: l’Italia si attesta ad un +5,2% nel primo semestre del <strong>2010</strong> rispetto l’anno passato,<br />
presentando una buona ripresa, nonostante la persistenza delle conseguenze della crisi. I maggiori<br />
competitors del nostro paese mostrano invece risultati ben peggiori, ad eccezione della Francia, come<br />
mostra il grafico che segue.<br />
Non si può però tirare un sospiro di sollievo, in quanto il Rapporto del UNWTO parla di un ritorno<br />
reale di crescita economica legata al settore turismo in tutte le nazioni, ad eccezione dell’Europa.<br />
Sicuramente le economie dei paesi occidentali, e in particolare quelli europei, sono colpite da questioni<br />
più urgenti da risolvere, come la stabilizzazione finanziaria, la riduzione del deficit pubblico e la<br />
risoluzione delle problematiche legate alla disoccupazione. Ciò però ha determinato un minor investimento<br />
nel settore turistico, che rischia di danneggiare la domanda, sia sul breve che sul lungo periodo.<br />
Le economie avanzate tenderanno quindi a privilegiare fattori ritenuti più importanti per la risoluzione<br />
definitiva della crisi economica, e quindi sarà necessario dare un input maggiore alle territorialità inter-<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
7
ne collegate alla marca del Paese di appartenenza, per poter riuscire ad attrarre un maggior numero<br />
di turisti rispetto alle destinazioni emergenti, che mostrano una competitività agguerrita, sia in termini<br />
di prezzi che di infrastrutture. <strong>La</strong> capacità di adeguarsi ai cambiamenti legati alla domanda e ai comportamenti<br />
dei fruitori del settore vuol dire quindi primariamente flessibilità nell’utilizzo degli strumenti di<br />
attrattività, in modo da coniugare tradizione e innovazione. Il turismo è infatti uno dei settori economici<br />
più dinamici, che può portare, sul lungo termine, ad una crescita di indotto ma anche alla creazione<br />
di occupazione, fattori che sono considerati indispensabili per uscire dalla crisi in corso.<br />
L’attività turistica mostra una capacità evolutiva unica, che è caratterizzata da forti cambiamenti e che<br />
deve portare a trovare la via per lo sfruttamento degli scenari in via di definizione in una società delineata<br />
con caratterizzazioni in movimento, non solo a livello internazionale, ma anche locale.<br />
<strong>La</strong> domanda e l’offerta turistica subiscono mutamenti continui e quindi diventa necessario elaborare<br />
continuamente nuove prospettive e tematiche che rendano il turismo competitivo, unendo la tecnologia<br />
e le tendenze che si generano sul mercato, in modo da adeguare il sistema di offerta del territorio<br />
alle nuove richieste che si concretizzano dal lato della domanda.<br />
Lo scenario che si delinea in Italia mostra ben altri risultati: la tendenza è quella della diminuzione della<br />
permanenza media sia per quanto riguarda il turismo straniero (-1,4%), che per il turismo domestico<br />
(-1,1%). Anche se questo dato risulta principalmente condizionato dalla congiuntura economica<br />
negativa (in primis per quanto riguarda la domanda interna), a ciò vanno aggiunti anche altri fattori,<br />
quali il rapporto qualità/prezzo dei servizi offerti, i disservizi legati alla mobilità, i ritardi e le inefficienze<br />
del sistema infrastrutturale e le carenze legate all’assistenza e informazione resa al turista. È su questi<br />
elementi che si basa il gap competitivo dell’Italia rispetto ai paesi emergenti, ed è su questi che bisogna<br />
lavorare per cercare di mantenere la competitività del nostro territorio.<br />
<strong>La</strong> spesa per la vacanza è un altro elemento che si sta gradatamente andando a piazzare tra le caratteristiche<br />
principali che contraddistinguono la scelta da parte dei turisti. In questo caso l’analisi della tendenza<br />
registra l’aumento della presenza di “turisti a corto raggio”, oltre alla conferma della relazione<br />
tra riduzione del budget e vacanze.<br />
Nonostante queste gravi negatività, i principali segmenti di mercato estero sembrano avere avuto una<br />
ripresa rispetto all’estate 2009: risalgono sia il mercato tedesco che quello giapponese, a fronte però<br />
di una stagnazione di quello francese e statunitense, e della negatività consistente di quello britannico.<br />
Tra gli altri mercati sono da segnalare la positività legata ai flussi provenienti dalla Scandinavia e dall’Europa<br />
dell’Est (Russia e Polonia in particolare), da Olanda, Austria, Spagna, Canada e Cina.<br />
Un segmento turistico di sicuro interesse e in costante crescita è poi quello crocieristico, in particolare<br />
quello legato ai viaggi nel Mediterraneo, che mostra una crescita costante nel corso del <strong>2010</strong>, e<br />
aspettattive di miglioramento per gli anni a venire.<br />
L’Osservatorio Nazionale per il Turismo consiglia, per fronteggiare la crisi e rilanciare il settore turistico<br />
italiano, uno sforzo di miglioramento per quanto riguarda le infrastrutture, soprattutto quelle relative<br />
la mobilità, il controllo sociale di sicurezza per i turisti e una particolare attenzione per gli impatti e gli<br />
aspetti ambientali, concretizzabile nella salvaguardia dell’ambiente e delle risorse primarie su cui si basa<br />
il sistema turistico italiano.<br />
<strong>La</strong> tenuta del turismo, per essere agevolata e sviluppata necessita di una maggiore attenzione per<br />
quanto riguarda lo sviluppo di destinazioni di “turismo verde”, la revisione delle strategie di promocommercializzazione<br />
del sistema Italia, soprattutto per quanto riguarda i circuiti organizzati e la loro<br />
presenza sul web.<br />
Regione Liguria: flussi turistici e offerta ricettiva<br />
L’Osservatorio Regionale ligure ha pubblicato nel mese di novembre <strong>2010</strong> i dati relativi ai primi tre trimestri<br />
del <strong>2010</strong> che mostrano un mantenimento dei risultati rispetto all’anno precedente: continuano<br />
a diminuire la durata dei soggiorni e ci sono stati cambiamenti rilevanti nella tipologia ricettiva scelta dai<br />
8<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
turisti, ma con la preferenza netta per il comparto extralberghiero, nonostante sia continuata la politica<br />
di riduzione delle tariffe dell’alberghiero rispetto al 2009 (-1%).<br />
Il turismo in Liguria mostra complessivamente una tendenza positiva, quasi sempre vicina o superiore<br />
alla media Italia nel corso dell’estate <strong>2010</strong>, e un 1,66% in più rispetto allo stesso periodo Gennaio-<br />
Settembre del 2009. I motivi della tenuta del comparto sono da ricercare nella capacità di mantenere<br />
un sostanziale equilibrio tra territori, tipologia di offerta, categorie ricettive, motivazioni degli ospiti e<br />
canali commerciali. L’aumento dei flussi stranieri invece è legato ad una diversa dinamica che unisce<br />
abitudinarietà e innovazione, favorendo un ricambio di turisti, che se da un lato potrebbe portare<br />
preoccupazioni in termini economici, dato il periodo, dall’altra può apparire come un fenomeno di<br />
positiva rivitalizzazione del turismo regionale.<br />
L’Osservatorio Regionale suggerisce di monitorare questo dato di continuo turn over, in quanto, se la<br />
tendenza si confermasse come tale, esso potrebbe costituire una base per il rilancio della Regione sui<br />
mercati nazionali e internazionali. Per quanto riguarda la stagione estiva <strong>2010</strong> essa può definirsi positiva,<br />
grazie al mese di luglio che ha registrato buoni risultati sia in termini di arrivi (+11,1% cfr. 2009),<br />
di presenze turistiche (-3,2%) che di camere vendute (+3%). L’estate ha visto la ripresa del turismo<br />
internazionale in Regione (37-42% degli arrivi totali), la rivitalizzazione del turismo organizzato (+7%)<br />
e il consolidamento dei segmenti tipici della stagione.<br />
L’autunno registra invece prenotazioni limitate, poiché non si è ancora risolto il calo legato ai segmenti<br />
del turismo business e dei last minute legati soprattutto alla domanda leisure.<br />
Concludendo con le tipologie ricettive della Regione, nei primi mesi del <strong>2010</strong> è stato osservato un forte<br />
dinamismo, soprattutto per quanto riguarda l’extralberghiero, che ha avuto sensibili incrementi a livello<br />
regionale (+11-21%), per poi calare in termini di prenotazioni nell’ultimo trimestre dell’anno in corso.<br />
Il settore alberghiero non è riuscito a risollevarsi e guadagnare risultati positivi, rimanendo maggiormente<br />
operativo in termini di last-minute.<br />
Questo è dovuto anche al fatto che la Liguria si conferma come un contesto specifico rispetto alle<br />
caratteristiche del territorio nazionale: il compartimento delle infrastrutture turistiche vede il dominio<br />
delle abitazioni private, che sono la tipologia ricettiva maggiormente scelta: in termini quatitativi le<br />
“seconde case” sono utilizzate nel 31,8% dei casi dai proprietari e nel rimanente 68,2% da affittuari<br />
e quindi questo fenomeno si attesta come un fattore di mercato che ha la preponderanza maggiore,<br />
tanto da non avere eguali nel resto d’Italia, con 382 mila unità abitative destinate all’uso vacanziero su<br />
tutto il territorio regionale (+75% dal 1991 al 2009). Secondo l’Osservatorio Regionale le Province<br />
che hanno visto crescere maggiormente il numero delle seconde case negli ultimi 10 anni sono quelle<br />
della <strong>Spezia</strong> e di Imperia, con variazioni percentuali pari al 140,8% e al 112,2% rispettivamente.<br />
Ovviamente le motivazioni, i canali di influenza e le attività che riguardano questa fetta di mercato<br />
differiscono da quelle del segmento ricettivo alberghiero ed extralberghiero, come anche la scelta<br />
della destinazione e il canale di comunicazione usato per prenotare l’alloggio. Questa tipologia ricettiva<br />
mostra particolari problemi nella sua stima poiché la maggior parte dei flussi turistici che accoglie<br />
rischiano di rimanere sommersi.<br />
<strong>La</strong> stima delle presenze per il 2009 nelle abitazioni private sul territorio ligure ammonta a 53 milioni,<br />
di cui 8,8% nella Provincia della <strong>Spezia</strong>. L’Osservatorio ha stimato che tale flusso di presenze impatta<br />
sull’indotto economico della regione per quasi 3 miliardi di euro, un miliardo in più rispetto a quanto<br />
si stima per i flussi accolti nelle strutture ricettive tradizionali.<br />
Quindi anche questa tipologia di segmento turistico risulta importante, e ha un peso specifico determinante<br />
nelle strategie di messa a punto dell’offerta turistica regionale.<br />
Il turismo è un settore chiave per la Regione Liguria, sia in termini di introiti economici, che di sviluppo<br />
e caratterizzazione delle peculiarità territoriali che essa contiene che per la percentuale di occupazione<br />
che da alla forza lavoro: dando uno sguardo alla Rilevazione continua sulle forze lavoro dell’Istat riferita<br />
al periodo 2004-<strong>2008</strong>, si vede bene come il dato occupazionale del settore turismo della Liguria<br />
sia in linea con quello del Nord-ovest dell’Italia, e come mantenga una stabilità nel corso degli anni<br />
presi in considerazione, segno tangibile della solidità del settore all’interno della economia dell’intero<br />
territorio ligure.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
9
Il turismo nella Provincia della <strong>Spezia</strong><br />
Se a livello regionale i flussi turistici lasciano ben sperare in una ripresa, la Provincia della <strong>Spezia</strong> ha avuto<br />
una leggera flessione rispetto all’anno 2009, anche se un buon incremento è stato registrato per quanto<br />
riguarda gli arrivi e le presenze di turisti stranieri, che hanno avuto un aumento rispettivamente del<br />
8,89% degli arrivi e del 4,48% delle presenze, raggiungendo numeri paragonabili ai risultati pre-crisi.<br />
Come mostrano i grafici che seguono, la perdita si è registrata soprattutto a livello di flussi domestici,<br />
nell’ordine del -5,25% per quanto riguarda gli arrivi e del -9,27% per quanto riguarda le presenze.<br />
Nonostante ciò è riscontrabile un trend positivo per quanto riguarda il settore della ricettività, che dal<br />
<strong>2008</strong> al 2009, sul territorio provinciale, vede crescere sia l’alberghiero che l’extralberghiero, complessivamente<br />
in 200 unità in più.<br />
10<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
L’aumento della capacità ricettiva si riverbera anche sul numero dei posti letto, per tutti e due i comparti:<br />
l’alberghiero aumenta la capacità di 193 posti letto, mentre per l’alberghiero si contano addirittura<br />
225 posti in più. Il grafico che segue mostra la ripartizione della capacità ricettiva.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
11
<strong>La</strong> situazione della Provincia a livello di sistema turistico è anche illustrata dai flussi turistici, separati in arrivi<br />
e presenze, registrati per ogni Comune del comprensorio.<br />
In generale nella Provincia della <strong>Spezia</strong> si registra un aumento degli arrivi del 0,12% e un calo delle presenze<br />
del -4%. Queste percentuali discendono dalla media tra flussi di italiani e stranieri presenti nel comprensorio:<br />
per quanto riguarda gli arrivi, come già detto in precedenza, i flussi interni sono diminuiti, attestandosi<br />
su una perdita del -7,11%, mentre gli stranieri presentano un trend positivo, con un +8,42%. per<br />
quanto riguarda le presenze, sono sempre gli italiani che trascinano in negativo il dato, con una percentuale<br />
relativa ai giorni di permanenza che è del -10,37%. Gli stranieri anche in questo caso presentano invece<br />
un dato positivo, del +3,60%.<br />
L’area del Golfo dei Poeti, che oltre alla <strong>Spezia</strong> comprende Lerici e Porto Venere, mostra un andamento<br />
per quanto riguarda gli arrivi del -1,76% e del -0,87% per le presenze. Gli stranieri anche in questo<br />
caso mostrano una crescita esponenziale, che si attesta al +6,96% per gli arrivi e al +6,42% per le<br />
presenze. <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> vede un incremento del 1,98% degli arrivi (anche se il dato preponderante<br />
è dato sempre dagli stranieri) e una percentuale del +3,2% per quanto riguarda le presenze.<br />
ARRIVI<br />
PRESENZE<br />
Nazionalità 2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />
VAR. % SU<br />
TOTALE<br />
COMPRENSORIO<br />
2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />
CINQUE TERRE (MONTEROSSO, RIOMAGGIORE, VERNAZZA)<br />
ITALIANI 31399 29729 -5,31%<br />
96975 87896 -9,36%<br />
9,72%<br />
STRANIERI 68794 80200 16,57% 200350 220642 10,12%<br />
GOLFO (LERICI, LA SPEZIA, PORTO VENERE)<br />
ITALIANI 108237 99807 -7,78%<br />
262367 246803 -4,08%<br />
-1,76%<br />
STRANIERI 74608 79805 6,96% 181957 193640 6,42%<br />
DI CUI : LA SPEZIA<br />
ITALIANI 54216 51470 -5,06% 118096 113273 -4,08%<br />
STRANIERI 46178 50334 9,02% 98011 108416 10,61%<br />
RIVIERA (BONASSOLA, DEIVA MARINA, FRAMURA, LEVANTO)<br />
ITALIANI 58755 53624 -8,73%<br />
230574 229611 -0,41%<br />
-2,74%<br />
STRANIERI 59994 61876 3,13% 225363 235463 4,48%<br />
VAR. % SU<br />
TOTALE<br />
COMPRENSORIO<br />
VAL DI MAGRA (AMEGLIA, ARCOLA, CASTELNUOVO MAGRA, ORTONOVO, SANTO STEFANO, SARZANA, VEZZANO LIGURE)<br />
ITALIANI 48171 46054 -4,39%<br />
222402 165109 -25,76%<br />
-2,67%<br />
STRANIERI 17707 18077 2,08% 91631 75276 -17,84%<br />
3,77%<br />
-0,87%<br />
2,00%<br />
-23,45%<br />
VAL DI VARA (BEVERINO, BOLANO, BORGHETTO VARA, BRUGNATO, CALICE AL CORNOVIGLIO, CARRO, CARRODANO, FOLLO,<br />
MAISSANA, PIGNONE, RICCÒ DEL GOLFO, ROCCHETTA DI VARA, SESTA GODANO, VARESE LIGURE, ZIGNAGO)<br />
ITALIANI 13250 12346 -6,80%<br />
42216 37305 -11,60%<br />
-4,72%<br />
STRANIERI 5430 5713 5,21% 17435 17973 3,08%<br />
Fonte: Provincia della <strong>Spezia</strong><br />
-9,23%<br />
Per una visione più dettagliata della situazione è necessario vedere anche i dati relativi alla scelta della<br />
tipologia di struttura ricettiva da cui transitano i flussi turistici, ovvero a seconda che siano ospitati nelle<br />
attività ricettive alberghiere ed extralberghiere.<br />
Per quanto riguarda il comprensorio della Provincia della <strong>Spezia</strong> gli alberghi vedono un flusso di arrivi<br />
che cresce del 1,25%, anche se le presenze per questa tipologia ricettiva calano del -1,71%.<br />
Le altre tipologie di strutture ricettive calano sia gli arrivi che le presenze, rispettivamente del -1,94%<br />
e del -6,83%.<br />
12<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Per quanto riguarda la zona del Golfo dei Poeti gli alberghi perdono il 2,21% per quanto riguarda gli<br />
arrivi ma mantengono in leggera crescita le presenze (+0,35%). Le altre strutture ricettive registrano<br />
invece un aumento dello 0,92% degli arrivi e una perdita delle presenze che si attesta al -5,57%.<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> vede un aumento degli arrivi e delle presenze per il comparto alberghiero (rispettivamente<br />
del +0,25% e del 5,11%) mentre il comparto extralberghiero perde per quanto riguarda le<br />
presenze (-6,40%) e ha un lieve aumento per quanto riguarda gli arrivi (+0,18%).<br />
Gennaio<br />
Settembre<br />
<strong>2010</strong><br />
ARRIVI<br />
PRESENZE<br />
VAR. % SU<br />
2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />
TOTALE<br />
2009 <strong>2010</strong> VAR. %<br />
COMPRENSORIO<br />
CINQUE TERRE (MONTEROSSO, RIOMAGGIORE, VERNAZZA)<br />
ALBERGHI 58538 63053 7,71%<br />
179201 180938 0,96%<br />
ALTRE STR.<br />
9,72%<br />
RICETTIVE<br />
41655 46876 12,53% 118124 127600 8,02%<br />
GOLFO (LERICI, LA SPEZIA, PORTO VENERE)<br />
ALBERGHI 156313 152845 -2,21%<br />
352260 353511 0,35%<br />
ALTRE STR.<br />
-1,76%<br />
RICETTIVE<br />
26532 26777 0,92% 92064 86932 -5,57%<br />
DI CUI : LA SPEZIA<br />
VAR. % SU<br />
TOTALE<br />
COMPRENSORIO<br />
ALBERGHI 86770 86984 0,24% 168418 177026 5,11%<br />
ALTRE STR.<br />
RICETTIVE<br />
13624 14830 0,18% 47689 44663 -6,40%<br />
RIVIERA (BONASSOLA, DEIVA MARINA, FRAMURA, LEVANTO)<br />
ALBERGHI 43442 45467 4,66%<br />
150494 163353 8,54%<br />
ALTRE STR.<br />
-2,74%<br />
RICETTIVE<br />
75307 70033 -7,00% 305443 301721 -1,21%<br />
2,00%<br />
VAL DI MAGRA (AMEGLIA, ARCOLA, CASTELNUOVO MAGRA, ORTONOVO, SANTO STEFANO, SARZANA, VEZZANO LIGURE)<br />
ALBERGHI 37729 41294 9,44%<br />
120918 110032 -9%<br />
ALTRE STR.<br />
-2,67%<br />
-23,45%<br />
RICETTIVE<br />
19268 15933 -17,30% 155061 109422 -29,40%<br />
VAL DI VARA (BEVERINO, BOLANO, BORGHETTO VARA, BRUGNATO, CALICE AL CORNOVIGLIO, CARRO, CARRODANO, FOLLO,<br />
MAISSANA, PIGNONE, RICCÒ DEL GOLFO, ROCCHETTA DI VARA, SESTA GODANO, VARESE LIGURE, ZIGNAGO)<br />
ALBERGHI 4824 5182<br />
13939 14732<br />
ALTRE STR.<br />
-4,72%<br />
RICETTIVE<br />
9958 9673 34135 30842<br />
Fonte: Provincia della <strong>Spezia</strong><br />
3,77%<br />
-0,87%<br />
-9,23%<br />
Il Comune della <strong>Spezia</strong> e il comparto turistico:<br />
impatti e risultati<br />
I flussi turistici relativi al Comune della <strong>Spezia</strong>, che riguardano gli arrivi nella <strong>Città</strong> mostrano, dopo il<br />
decremento registrato nell’anno <strong>2008</strong> per la contrazione del mercato, un miglioramento per quanto<br />
riguarda l’anno 2009, con un incremento di circa 2000 unità.<br />
I flussi del <strong>2010</strong> sono disponibili per quanto riguarda i primi tre trimestri e mostrano un incremento<br />
rispetto allo stesso periodo del 2009, facendo ben sperare per la chiusura dell’anno.<br />
Sia gli arrivi che le presenze, confrontate con lo stesso periodo dell’anno precedente, mostrano un<br />
trend positivo, con rispettivamente un rialzo percentuale del 1,41% e del 2,58%.<br />
Come si vedrà poi in seguito, la costante problematica che viene registrata è quella della riduzione dei<br />
periodi di soggiorno, sia in riferimento ai flussi domestici che quelli stranieri.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
13
14<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
I dati che riguardano gli arrivi nelle strutture ricettive per il <strong>2010</strong> confrontati con il 2009 mostrano un<br />
aumento in tutte le tipologie ricettive. Il comparto extralberghiero soffre però una discesa delle presenze,<br />
che si attestano su periodi più brevi, anche se tiene ancora bene a livello di arrivi.<br />
Andando avanti nell’analisi della domanda e offerta turistica, ci sono altri dati che possono rendere<br />
bene l’idea della composizione dei flussi e della loro provenienza.<br />
Attività ricettive del Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Il comprensorio comunale della <strong>Spezia</strong> offre una vasta tipologia di strutture ricettive, che possono<br />
rispondere a diversi segmenti di domanda turistica che vogliono fruire del territorio. Il dato che emerge<br />
nel corso dell’ultimo decennio è soprattutto quello relativo ad un forte incremento per quanto<br />
riguarda il settore extralberghiero, caratterizzato da standard qualitativi elevati, sintomo di una forte e<br />
ritrovata vocazione turistica, che può essere notata anche sotto il profilo dell’aumento continuo dei<br />
flussi turistici.<br />
Analizzando nel dettaglio la composizione delle strutture ricettive all’anno <strong>2010</strong>, essa indica una preponderanza<br />
della categoria dell’extralberghiero, che è cresciuto esponenzialmente, come si può vedere<br />
dal grafico che illustra la serie 2000-<strong>2010</strong> e che presenta l’incremento sia delle strutture che dei<br />
posti letto. Osservando il numero delle autorizzazioni rilasciate, si può dire che la <strong>Città</strong> registra una<br />
tendenza verso una specifica categoria di ricettività, che è quella extralberghiera, che raggiunge, comprendendo<br />
gli agriturismi, un numero di 100 esercizi.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
15
Il maggior incremento, dal 2000 ad oggi, per tipologia ricettiva, si è avuto sicuramente per quanto<br />
riguarda gli affittacamere, che sono passati da 2 a 39 (+1850%), e i B&B, che ad oggi sono 46, ovvero<br />
44 in più rispetto al 2000 (+2200%).<br />
Come si può notare dalla serie, il numero degli esercizi ricettivi è incrementato, con una percentuale<br />
pari al 400%, con un’impennata dal 2000 al 2007, attestandosi poi negli anni successivi ad una stabile<br />
crescita, soprattutto per quanto riguarda il comparto degli esercizi complementari.<br />
Infatti, a fronte dei soli 6 esercizi extralberghieri registrati nel 2000, oggi, al giugno <strong>2010</strong>, se ne registrano<br />
100, con un aumento percentuale +1566%.<br />
I numeri che riguardano i posti letto sono anch’essi positivi, e sottolineano una buona crescita del<br />
settore extralberghiero, che fa un salto sempre per quanto riguarda affittacamere e B&B.<br />
L’aumento anche in questo caso, dei posti letto, raggiunge percentuali altissime, se calcolato a partire<br />
dall’anno 2000: la variazione, per quanto riguarda gli affittacamere è del +1594% (da 18 a 305<br />
posti letto); per i B&B si passa invece da 13 a 183 posti letto, con una percentuale di incremento<br />
pari al +1307%.<br />
16<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo culturale<br />
Per quanto riguarda il settore culturale e il sistema museale spezzino, i dati che illustrano i flussi di<br />
visitatori per il 2009 sono aumentati,rispetto al 2007, seguendo il trend positivo di incremento, che<br />
nell’ultimo anno si è attestato ad una percentuale del + 22,4%.<br />
Volendo analizzare in dettaglio qual è la situazione delle singole strutture componenti il sistema museale<br />
della <strong>Città</strong> si rimanda alla tabella sottostante, che segmenta il numero dei visitatori, il numero delle<br />
mostre attivate, i giorni di apertura e il numero di visitatori al giorno.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
17
Musei presenti nel Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Anno 2009 N. Mostre N. Visitatori<br />
Giorni di apertura<br />
(% su gg dell’anno)<br />
N. Visitatori per<br />
giorno<br />
Museo CAMeC<br />
Museo Etnografico<br />
Palazzina delle Arti<br />
Museo Amedeo Lia<br />
Museo del Sigillo<br />
Castello di San Giorgio<br />
7<br />
7<br />
4<br />
5<br />
1<br />
5<br />
16187<br />
6121<br />
2349<br />
18963<br />
3141<br />
14640<br />
81,9%<br />
56,4%<br />
84,9%<br />
85,4%<br />
84,9%<br />
84,9%<br />
54<br />
29<br />
7<br />
60<br />
10<br />
47<br />
TOTALE VISITATORI<br />
61401<br />
Fonte: Istituzione per i Servizi Culturali, Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Come si può vedere anche il turismo culturale è in forte crescita per quanto riguarda la <strong>Città</strong> e l’incremento<br />
del patrimonio culturale a seguito di importanti donazioni, nonché il potenziamento dell’attività<br />
didattica sta dando buoni risultati per quanto riguarda la promozione e valorizzazione delle risorse<br />
culturali e artistiche presenti nella <strong>Città</strong>.<br />
Flussi turistici registrati tramite gli IAT<br />
Il settore Turismo della Provincia ha presentato i dati relativi all’anno 2009 riguardanti i flussi registrati<br />
presso gli Uffici IAT operativi sul territorio del Comune della <strong>Spezia</strong> che sono rappresentati nei grafici<br />
sottostanti. Per quanto riguarda l’Ufficio IAT trasferito nel <strong>2010</strong> dalla sede di Viale Mazzini a quella di<br />
Viale Italia, dai dati delle presenze si può vedere come ha tratto giovamento dalla nuova ubicazione,<br />
con un aumento delle “calls” da parte dei turisti; le presenze rilevate riguardano maggiormente italiani<br />
e inglesi, seguiti da francesi e tedeschi.<br />
18<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
L’Ufficio IAT ubicato presso la Stazione FFSS Centrale della <strong>Spezia</strong> mostra lo stesso trend, anche se gli<br />
inglesi superano gli italiani, mostrando una maggiore consistenza nelle presenze.<br />
Anche in questo caso si sottolinea il notevole incremento del passaggio di turisti per quanto riguarda<br />
l’Ufficio IAT della Stazione Centrale.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
19
Il turismo crocieristico<br />
Per quanto riguarda la segmentazione dell’offerta turistica, il settore del turismo crocieristico rappresenta<br />
per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> una opportunità di rilancio della propria immagine e del territorio circostante, che<br />
ha solide basi per quanto riguarda la capacità ricettiva del Mediterraneo e in particolare dell’Italia, che<br />
si presenta come la nazione con il maggior numero di porti di imbarco nella zona del sud Europa.<br />
In particolare in merito agli arrivi nella <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong>, il trend registrato a partire dal 2005 è buono,<br />
nonostante il calo avuto nel corso degli anni 2007, <strong>2008</strong> e 2009, a causa della destinazione di alcune<br />
navi della Thomson Cruises a Marina di Carrara e della mancanza della compagnia Disney Cruises.<br />
Il grafico qui sotto illustra brevemente l’andamento delle presenze, che presentano un buon andamento.<br />
Per quanto riguarda invece il profilo delle compagnie che attraccano nel Golfo, esse presentano un<br />
flusso di composizione straniera, costituito principalmente da americani e australiani, nella fascia di età<br />
che si attesta tra i 30 e i 70 anni e un target medio alto. <strong>La</strong> tabella che segue illustra la composizione<br />
dei turisti per compagnia, provenienza e richiesta di informazioni.<br />
FLUSSI CROCIERISTICI ANNO <strong>2010</strong><br />
NAVE NAZIONALITÀ ETÀ TARGET<br />
DCL DISNEY AMERICANI - RUSSI - GIAPPONESI - SPAGNOLI Famiglie età media 50 anni ALTO<br />
ISLAND CRUISE INGLESI (Scozia, Irlanda, Galles) Fascia età variabile MEDIO<br />
OCEANIA AMERICANI - SPAGNOLI Età media 50 anni ALTO<br />
P&O AMERICANI Dai 30 ai 65 anni ALTO<br />
PRINCESS CRUISES AMERICANA Dai 30 ai 65 anni ALTO<br />
THOMSON CRUISES INGLESI (Scozia, Irlanda, Galles) - RUSSI Età media 65/70 anni MEDIO BASSO<br />
ROYAL CARIBBEAN AMERICANI - AUSTRALIANI Dai 30 ai 60 anni ALTO<br />
CARNIVAL AMERICANI - AUSTRALIANI - SPAGNOLI Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />
RCCL AMERICANI - AUSTRALIANI - INGLESI - SPAGNOLI Dai 30 ai 70 anni ALTO<br />
MARINA CRUISES AMERICANI - INGLESI - SPAGNOLI - RUSSI Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />
COSTA CROCIERE AMERICANI - ITALIANI - INGLESI (Paesi Europei) Dai 30 ai 70 anni MEDIO ALTO<br />
HOLLAND AMERICA AMERICANI - PAESI EUROPEI Dai 30 ai 70 anni MEDIO<br />
WINDSTAR - SAIL CRUISES AMERICANI Dai 30 ai 70 anni MEDIO<br />
Fonte: Fonte: Confindustria <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>.<br />
20<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Di seguito il grafico riporta la suddivisione, al settembre <strong>2010</strong>, degli arrivi delle compagnie sbarcate<br />
nel Golfo della <strong>Spezia</strong>.<br />
Per un quadro maggiormente dettagliato della situazione è utile anche consultare il grafico sotto riportato<br />
riguardante le “calls” delle diverse compagnie attraccate nel Golfo della <strong>Spezia</strong> durante questi<br />
anni, per rendere meglio l’idea dell’andamento del settore croceristico sul territorio e della domanda<br />
ad essa correlata.<br />
Da un’ulteriore attenta analisi condotta sugli arrivi dalle navi anche nel corso della stagione <strong>2010</strong> e del<br />
numero ufficiale dei partecipanti alle escursioni turistiche, emerge che 25.902 turisti, pari al 60,13%<br />
del totale di quelli arrivati, ha deciso di permanere per una giornata in <strong>Città</strong>. Se si considera anche il<br />
numero del personale di bordo, le presenze in <strong>Città</strong> per il <strong>2010</strong> sono pari a circa 45.954 unità. Tra i<br />
pacchetti turistici veicolati a bordo nave da registrare anche le destinazioni Cinque Terre, Porto Venere,<br />
Lerici e Sarzana.<br />
Se consideriamo tutte le destinazioni provinciali, i crocieristi che hanno sostato nell’arco del <strong>2010</strong> per<br />
una giornata nella Provincia della <strong>Spezia</strong> sono 30.472, pari al 70,74% del totale degli arrivi.<br />
Il calendario degli arrivi relativi al 2011 è già stato predisposto e conta ben 43 navi crociera in arrivo<br />
alla <strong>Spezia</strong>, per un totale di 83.070 passeggeri.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
21
ATTIVITÀ E MISURE PER IL RILANCIO DEL TURISMO<br />
<strong>La</strong> Regione Liguria ha elaborato, per rilanciare il turismo in maniera coordinata, con azioni finalizzate<br />
a sostenere un ampio processo di sostegno e riqualificazione dell’attività turistica sul territorio, un<br />
progetto innovativo, che prende il nome di “Pacchetto Qualità Liguria”, predisposto dall’Assessorato<br />
al Turismo, che si sviluppa nel periodo 2005-<strong>2010</strong> e che comprende attività di programmazione,<br />
attività previste dalla normativa di legge nazionale e regionale, attività di organizzazione e altre azioni<br />
che riguardano progetti interregionali e piani di sviluppo del patrimonio di risorse che caratterizza la<br />
Regione, non solo dal punto di vista territoriale, ma anche umano, per determinare una competitività<br />
all’insegna dell’aggregazione, della qualità, della destagionalizzazione e della formazione.<br />
Programmazione<br />
<strong>Piano</strong> triennale del turismo <strong>2008</strong>/<strong>2010</strong><br />
Il <strong>Piano</strong> Triennale del turismo è stato elaborato e messo in atto dal <strong>2008</strong>, per qualificare e rendere<br />
migliore la visione d’insieme del sistema turismo, facendo interagire i vari componenti diretti e di<br />
supporto, delineando i soggetti, le funzioni e gli obiettivi, creando un percorso pianificatorio in chiave<br />
organizzativa, territoriale e di marketing. Gli obiettivi che il <strong>Piano</strong> si pone sono quindi quelli di rendere<br />
competitivo e di qualità il sistema di offerta turistico regionale, in un’ottica di rafforzamento conseguente<br />
del “brand Italia”. Ciò può essere fatto solo attraverso una modernizzazione a livello organizzativo,<br />
facendo riferimento alle componenti partecipative e territoriali, in modo da massimizzare non solo gli<br />
effetti diretti che si riversano sull’economia ligure, ma anche indiretti e indotti, sia in termini produttivi,<br />
che occupazionali, reddituali e di conoscenza. Ciò porta come conseguenza un accrescimento dell’interazione<br />
tra il turismo e gli altri settori produttivi.<br />
Osservatorio turistico regionale<br />
L’Osservatorio turistico regionale, previsto dall’art.10 della L. R. n.28 del 4 ottobre 2006, nasce dalla<br />
collaborazione tra Regione Liguria e Unioncamere, e ha iniziato a operare nel <strong>2008</strong> avvalendosi<br />
dell’apporto e dell’esperienza dell’Istituto Nazionale di Ricerche Turistiche (Isnart), collegato al sistema<br />
delle Camere di Commercio, e della consulenza scientifica dell’Università di Genova. Esso si prefigge<br />
di mettere a disposizione degli operatori pubblici e privati del settore informazioni e dati aggiornati<br />
sull’andamento del comparto, utili a supportare tanto l’attività programmatoria dei primi, quanto le<br />
strategie imprenditoriali dei secondi.<br />
I report prodotti dall’Osservatorio turistico regionale forniscono dati e analisi in larga misura comparabili<br />
con quelli che lo stesso soggetto gestore (Isnart) elabora per l’Osservatorio Turistico Nazionale<br />
ovvero per le Regioni cui fornisce analoghi servizi. Essi riguardano l’andamento della congiuntura valutato<br />
dagli operatori (trimestrale), la percezione ovvero il posizionamento dell’offerta turistica ligure<br />
nelle preferenze degli italiani e degli stranieri (semestrale), la commercializzazione del prodotto Liguria<br />
da parte dei Tour operator (annuale), e un rapporto di sintesi delle principali dinamiche evolutive nel<br />
panorama turistico regionale del periodo di riferimento considerato.<br />
Ulteriori ricerche, attualmente in fase di elaborazione, riguarderanno il livello di soddisfazione espresso<br />
dai turisti sulla qualità dell’offerta, l’ammontare medio e la composizione della loro spesa, le criticità<br />
e le opportunità ravvisate dalle imprese turistiche, le vocazioni turistiche specifiche delle singole aree<br />
del territorio e altri temi come lo studio del fenomeno delle seconde case, per valutare sia il grado<br />
del loro utilizzo che i flussi di domanda turistica che questa tipologia di struttura genera, che ad ora<br />
rimangono sommersi. Questo studio servirà quindi a predisporre un modello di promo-commercializzazione<br />
del patrimonio abitativo, che potrà essere esportato anche ad altre località liguri.<br />
22<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Fra i principali obiettivi di questo ente vi è anche la possibilità di abbreviare notevolmente i tempi di<br />
rilevazione dei dati quantitativi e fornire indicatori qualitativi. Le indicazioni di base sul movimento<br />
turistico disponibili in tempo reale o nell’arco di pochi giorni e gli studi di approfondimento periodicamente<br />
pubblicati sono infatti utili e utilizzabili sia da operatori privati che pubblici che intendono fare<br />
un punto della situazione sul contesto in cui operano in maniera rapida e comprensibile.<br />
I finanziamenti destinati all’Osservatorio Regionale provengono da due fonti principali: la fetta maggiore<br />
deriva dalla Regione Liguria, quantificabile in 200.000 euro l’anno a partire dal <strong>2008</strong>, mentre da<br />
parte di Unioncamere il finanziamento è di 20 mila euro annui.<br />
Incentivazione<br />
Misure e interventi europei, nazionali e regionali per il rilancio del turismo in liguria<br />
Ad Hoc Turismo con Retefidi/Filse: QUALITAS<br />
Nel quadro delle iniziative promosse dalla Regione Liguria si inserisce il progetto AdHoc Turismo,<br />
a sostegno dello sviluppo e della competitività delle imprese turistiche, per un miglioramento delle<br />
condizioni di accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese.<br />
L’obiettivo principale è stato quello di mettere a fattore comune l’attività e le risorse di tutti i soggetti<br />
interessati allo sviluppo del turismo ligure, per permettere di attivare uno strumento finanziario tagliato<br />
su misura, appunto “ad hoc” per quanto riguarda le esigenze delle imprese del settore.<br />
In attuazione della legge regionale n.15 del 6 giugno <strong>2008</strong> Incentivi alle piccole e medie imprese<br />
(Pmi), la Giunta regionale ha approvato i bandi “Qualitas” per l’assegnazione di complessivi 22.805<br />
milioni di euro di contributi a beneficio di alberghi e strutture extra –alberghiere, stabilimenti balneari,<br />
bar e ristoranti, agenzie di viaggio, tour operator e altri servizi di attrattiva turistica.<br />
L’approccio e il metodo scelto si basa sulla collaborazione tra la Regione Liguria, la FI.LS.E., le Banche,<br />
le Associazioni di Categoria e Rete Fidi Liguria per realizzare un nuovo modello di finanziamento alle<br />
PMI del segmento turismo, in sintonia con le esigenze che emergono dall’applicazione dei criteri di<br />
Basilea 2 da parte del sistema bancario e finalizzato a canalizzare flussi aggiuntivi di finanziamento.<br />
L’avvio della presentazione della domanda di contributo è stato stabilito con la dgr n.277 del 13 marzo<br />
2009, e la Giunta regionale ha fissato come data di apertura del bando il 30 giugno 2009. Il range degli<br />
investimenti ammissibili va da un minimo di 30.000 euro fino a un massimo di 500.000 euro.<br />
Il traguardo da raggiungere si concretizza tramite la definizione e sottoscrizione di un protocollo di<br />
intesa che vuol mettere a fattor comune tutti i soggetti, regolandone anche gli impegni.<br />
Gli istituiti bancari che hanno aderito a questo progetto sono: Banca Carige Spa, Banca Carisa, Banca<br />
Popolare di Novara, Banca Carispe, Banca Alpi Marittime Credito cooperativo di Carrù, Unicredit<br />
Banca, Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, Banco di Brescia, Gruppo Sanpaolo, Banco di San<br />
Giorgio.<br />
Le condizioni economiche risultano vantaggiose per chi intraprende un percorso imprenditoriale nuovo,<br />
e permette di eseguire azioni quali l’acquisto dei muri per le strutture alberghiere, la ristrutturazione<br />
degli immobili, le spese per gli arredi e gli impianti, l’agevolazione per una maggiore liquidità<br />
aziendale e il credito d’esercizio.<br />
Per quanto riguarda i singoli progetti di finanziamento, la misura 1.c “Concessione di contributi in<br />
conto capitale” è stata esaurita il 30 giugno 2009, secondo la DGR. N. 974 del 17/07/2009, mentre<br />
continuano ad essere erogati i finanziamenti relativi a progetti che rientrano nella misura 1.a “Concessione<br />
di contributi in conto interessi” e 1.b “Concessione di aiuti rimborsabili”.<br />
Sempre in questo solco di incentivazione alle Piccole e Medie Imprese del Turismo, la Regione Liguria,<br />
a seguito di revoche, rinunce e accertate economie di gestione, ha riproposto le opportunità<br />
del DOCUP Obiettivo 2 (2000-2006) “Sostegno a piccoli investimenti” (Misura 1.2 Sottomisura B2)<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
23
e ha approvato, con Delibera G.R. 26 settembre <strong>2008</strong> n.1183, un apposito Bando rivolto alle Pmi<br />
(che comprende anche le Imprese turistiche ricettive e stabilimenti balneari) per il finanziamento di<br />
interventi avviati dopo il gennaio 2007, e comunque conclusi all’atto della presentazione delle istanze<br />
(Novembre <strong>2008</strong> - Gennaio 2009). Il Bando ha una dotazione economica complessiva di 11,5 milioni<br />
di euro, a favore della riqualificazione dell’offerta ricettiva della Regione Liguria.<br />
Fondi derivanti dalla L.R. 28/2006 e Fondi Provinciali<br />
<strong>La</strong> L.R. 28/2006 indica, all’art.2 comma 2, la determinazione, il coordinamento e l’assegnazione delle<br />
risorse finanziarie da destinare alla promozione ed accoglienza turistica del territorio ligure, oltre alle<br />
iniziative turistiche di interesse regionale.<br />
<strong>La</strong> circolare esplicativa suggerisce le modalità e l’assegnazione delle competenze e delle risorse per la<br />
concessione dei contributi ai diversi livelli amministrativi.<br />
<strong>La</strong> Regione continua a gestire i finanziamenti delle manifestazioni turistiche che hanno rilevanza regionale<br />
e che possono avere una ricaduta di immagine sull’intero territorio ligure. Per quanto riguarda la<br />
Regione Liguria, ai sensi della normativa, secondo quanto disposto dalla Delibera di Giunta Regionale<br />
n.913 del 3/08/2007 assegna contributi mediante convenzione triennale per manifestazioni turisticoculturali.<br />
Il cofinanziamento delle iniziative non può essere inferiore ad € 10.000 e superiore ad € 50.000.<br />
l’assegnazione del contributo è subordinato alle risorse disponibili a bilancio ogni anno.<br />
<strong>La</strong> Delibera G.R. n.322/2007 invece assegna contributi ad iniziative di qualità volte a valorizzare turisticamente<br />
il territorio ligure e che meglio concorrono alle finalità della programmazione turistica regionale.<br />
Prevede due periodi di scadenza (Maggio e Novembre) per la presentazione delle domande, e l’assegnazione<br />
del contributo è subordinata alle risorse disponibili a bilancio ogni anno.<br />
Le Province sono i soggetti di destinazione delle risorse per il cofinanziamento delle manifestazioni e le<br />
iniziative turistiche a livello locale promosse dai Comuni, prima gestite dalla Regione Liguria secondo<br />
quanto stabilito dalla ex-legge n.702/1958. Ad esse sono inoltre assegnate le risorse, prima gestite<br />
dall’ APT, relative alla promozione locale attraverso gli IAT e le produzioni di materiale informativo.<br />
<strong>La</strong> Provincia della <strong>Spezia</strong> provvede alla concessione di contributi per l’organizzazione di iniziative e<br />
manifestazioni, promosse da soggetti pubblici e/o privati, al fine di favorire lo sviluppo e la valorizzazione<br />
del territorio di competenza, in un’ottica di promozione dell’immagine dell’area e delle sue<br />
caratteristiche ambientali, storiche, artistiche e culturali, in accordo con le progettualità contenute nella<br />
Relazione Previsionale e Programmatica allegata al Bilancio Provinciale di riferimento. Con delibera<br />
n.262/2006 la Provincia ha quindi approvato un apposito regolamento, in applicazione dell’articolo<br />
12 della Legge n. 241/1990 per la concessione dei contributi sopraccitati ai settori Turismo, Cultura,<br />
Agricoltura, Sport e Tempo libero.<br />
L.R. 8/2000 Triangolo del Gusto<br />
<strong>La</strong> Provincia, in collaborazione con il Comune della <strong>Spezia</strong>, ha predisposto, come integrazione dell’offerta<br />
fieristica, la mostra mercato multisettoriale chiamata “Triangolo del Gusto”, nata dalla compartecipazione<br />
tra Provincia della <strong>Spezia</strong>, Provincia di Parma e Provincia di Massa, e già svoltasi, con modalità<br />
itineranti già nel 2006, 2007, <strong>2008</strong> e 2009. A questo scopo, in linea con le direttive della L.R.<br />
8/2000. “Disciplina delle attività fieristiche e di promozione commerciale”, è stato chiesto ed è stato<br />
erogato dalla Regione, un contributo economico, necessario per far fronte agli impegni economici<br />
relativi alla manifestazione fieristica.<br />
Progetti presentati e finanziati con fondi europei<br />
(Programmazione 2007-2013)<br />
Dal <strong>2008</strong> la nuova programmazione delle risorse comunitarie è divenuta operativa, con l’approvazione<br />
dei relativi documenti di programmazione nazionali e regionali e, successivamente, con la<br />
pubblicazione dei relativi bandi.<br />
24<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Il Comune della <strong>Spezia</strong> ha presentato alla regione liguria e alle autorità di gestione numerose progettazioni:<br />
dagli interventi integrati di riqualificazione urbana, finanziati dal por fesr (fondi europei di sviluppo<br />
regionale), a quelli di infrastrutturazione, inseriti nel documento unico di programmazione regionale<br />
fas (fondo aree sottoutilizzate), ai piani di sviluppo locale integrato finanziati da fesr e fse (fondo sociale<br />
europeo), agli interventi di riqualificazione di aree rurali del piano di sviluppo rurale, ai progetti di cooperazione<br />
territoriale, attivando parternariati transfrontalieri e transnazionali per lo sviluppo di progetti<br />
semplici e complessi. Le varie progettazioni, oggi in corso o in fase di avvio, apporteranno, oltre a<br />
preziose risorse finanziarie, opportunità di sviluppo per l’intero territorio cittadino, offrendo occasioni<br />
di qualificazione ed innovazione dei principali settori economico-produttivi, compreso quello turistico.<br />
Programmi che concorrono al miglioramento<br />
dell’attrattività del territorio in chiave turistica<br />
POR Competitività (FESR)<br />
POR Occupazione (FSE) e<br />
Competitività FESR<br />
Ob. 3 - Cooperazione territoriale<br />
P.O. MED<br />
P.O. Transfrontaliero marittimo<br />
FAS<br />
PSR<br />
Progetti finanziati<br />
Asse 3: Progetti integrati di Riqualificazione urbana<br />
“<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>-Centro <strong>Città</strong>” e<br />
“Quartieri costieri del Levante”<br />
Piani di Sviluppo locale (Azioni volte alla formazione<br />
e professionalizzazione degli addetti del settore):<br />
<strong>Piano</strong> Integrato “ASSIST - Azioni di Sviluppo<br />
Sostenibile e Inclusione Sociale del Territorio” e<br />
<strong>Piano</strong> di sviluppo urbano integrato<br />
“CIVES -Competenze Integrate per la Valorizzazione<br />
di un’Economia Sostenibile”<br />
Progetto di cooperazione transnazionale<br />
Seato<strong>La</strong>nd<br />
Progetto di cooperazione transfrontaliera marittima<br />
(IT-FR) Odyssea<br />
Interventi indicati nel Documento di Programmazione<br />
Unitaria (DUP) regionale<br />
Asse 4 “approccio Leader”:<br />
Interventi inseriti nel progetto integrato<br />
Val di Magra – Golfo: n. 2 interventi di riqualificazione<br />
percorsi forestali per finalità escursionistiche,<br />
ludico e ricreative a valere sulla misura 2.2.7<br />
Normativa<br />
Normativa Nazionale<br />
Codice del Turismo<br />
Entro qualche mese sarà varato il decreto legislativo sul codice del turismo, ossia le norme che indicano<br />
le competenze statali in materia di politica del settore ed equiparano le imprese turistiche a<br />
quelle industriali ai fini del riconoscimento di contributi e incentivi. Il codice è stato approvato in via<br />
preliminare dal Consiglio dei Ministri il 7 ottobre <strong>2010</strong>, e quindi è stato aperto al confronto con le<br />
regioni e le associazioni di categoria, al fine di recepire, prima della sua approvazione definitiva, istanze<br />
e proposte di operatori e amministratori.<br />
Il codice spinge assolutamente sulle iniziative a sostegno di imprese e sviluppo: il decreto individua le<br />
modalità di attuazione dei contratti di sviluppo, misure volte a finanziare iniziative imprenditoriali di<br />
impatto socio-economico (anche per le società turistiche) che sostituiranno i contratti di programma;<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
25
appura inoltre la proroga delle concessioni demaniali marittime fino al 2015, dopo un negoziato con<br />
l’Unione Europea, che aveva avviato una procedura d’infrazione contro l’Italia.<br />
Infine in esso sono inseriti i Piani di intervento destinati al Mezzogiorno da 50 milioni di euro, relativi<br />
alla gestione delle linee di intervento di qualificazione e promozione dell’offerta.<br />
Legge n. 3/2001, Riforma Costituzionale:<br />
modificazione del Titolo V, parte II della Costituzione e in particolare nuova formulazione dell’art.117<br />
(potestà legislative attribuite alle Regioni, figura di competenza esclusiva in materia di turismo);<br />
Legge n. 135/2001, Riforma della Legislazione Nazionale del Turismo:<br />
individuazione di nuovi modelli di governo locale del turismo (STL, Conferenza nazionale del Turismo,<br />
Carta dei diritti del turista, Fondo di Cofinanziamento dell’offerta turistica presso il Ministero<br />
delle Attività Produttive).<br />
Normativa Regione Liguria<br />
Legge Regionale n.28/2006, Organizzazione <strong>Turistica</strong> Regionale:<br />
Nuovo quadro organizzativo del settore turismo, con forte coinvolgimento degli attori pubblici e privati,<br />
definizione della strategia regionale per mezzo della Consulta Regionale del Turismo e il Comitato<br />
di Coordinamento. Prevede inoltre il potenziamento dell’Agenzia di promozione turistica regionale<br />
“In Liguria”, l’assegnazione di nuove e più ampie competenze ai Comuni e alle Province e le modalità<br />
per la costituzione e l’attivazione dei STL.<br />
Legge Regionale n. 13/2007, disciplina degli itinerari dei gusti e dei profumi di Liguria, delle enoteche<br />
regionali, nonché interventi a favore della ricettività diffusa:<br />
Partecipazione tra Assessorato all’Agricoltura e Assessorato al Turismo per favorire aggregazioni territoriali<br />
tra operatori economici, con particolare riferimento alle attività di artigianato locale, lungo<br />
itinerari dei gusti e dei profumi riconosciuti e certificati. Prevede inoltre interventi per la conservazione<br />
e il recupero ai fini ricettivi dei borghi e nuclei storici attraverso programmi integrati per la ricettività<br />
diffusa. <strong>La</strong> provincia della <strong>Spezia</strong> ha presentato il progetto alla Regione, ed è stato costituito il soggetto<br />
giuridico titolare della gestione dell’itinerario del gusto denominato “Tuttifrutti”.<br />
Legge Regionale n. 1/<strong>2008</strong>, misure per la salvaguardia e la valorizzazione degli alberghi e disposizioni<br />
relative alla disciplina e alla programmazione dell’offerta turistica-ricettiva degli strumenti<br />
urbanistici comunali:<br />
Elaborata insieme all’Assessorato all’Urbanistica, questa legge vuole contrastare la perdita di posti letto<br />
alberghieri verificatosi negli ultimi anni a favore del fenomeno delle “seconde case” e degli alloggi in<br />
affitto, con conseguente rialzo delle quotazioni immobiliari.<br />
<strong>La</strong> norma vuole regolamentare in modo chiaro ed organico la disciplina urbanistica riferita alle strutture<br />
ricettive alberghiere e introdurre l’assoggettamento al vincolo di destinazione d’uso alberghiero. L’art.<br />
2 comma 1 di tale Legge prevede che gli “ alberghi” esistenti alla data dell’emanazione della legge siano<br />
vincolati alla destinazione d’uso di albergo, con divieto di modificare tale destinazione, ad eccezione di<br />
quanto previsto ai commi 4 e 5 del medesimo art. 2. In questo senso i Comuni potevano, su richiesta<br />
del proprietario e acquisito il parere del gestore, proporre il non assoggettamento al vincolo sulla base<br />
dell’impossibilità di adeguare funzionalmente l’immobile alle caratteristiche e standard alberghieri o alla<br />
collocazione dell’immobile in un contesto urbanistico e paesistico incompatibile.<br />
26<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Il Comune della <strong>Spezia</strong> ha approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale, ATTO N. 5 del<br />
22/01/<strong>2010</strong>, l’adozione delle modifiche al vigente <strong>Piano</strong> Urbanistico Comunale (PUC) individuando le<br />
strutture non assoggettabili a vincolo di destinazione d’uso alberghiero, in attuazione della L.R. 1/<strong>2008</strong><br />
Legge Regionale n. 2/<strong>2008</strong>, Testo unico in materia di strutture ricettive:<br />
<strong>La</strong> Regione Liguria ha emanato , come previsto dal Testo Unico, i singoli regolamenti di esecuzione di<br />
seguito elencati che hanno profondamente innovato e sistematizzato la materia.<br />
1. R.R. 30 gennaio 2009, n.2, Disposizioni di attuazione della disciplina delle strutture ricettive<br />
alberghiere di cui alla L.R. N.2/<strong>2008</strong>;<br />
2. R.R. 19 febbraio <strong>2010</strong>, n.1 Modifiche ed integrazioni al regolamento regionale n. 2 del 30<br />
gennaio 2009<br />
3. R.R. 13 marzo 2009, n.3, Disposizioni di attuazione della disciplina delle strutture ricettive<br />
del tipo affittacamere di cui alla L.R. 2/<strong>2008</strong>;<br />
4. R.R. 23 febbraio <strong>2010</strong>, n.3 Disposizioni di attuazione della disciplina delle altre strutture<br />
ricettive di cui alla L.R. 2/<strong>2008</strong>.<br />
Le norme in materia di attività ricettive sono in continua evoluzione, soprattutto per quanto riguarda<br />
l’aspetto autorizzatorio, a seguito dell’emanazione del Dlg.s 59/<strong>2010</strong> di recepimento della Direttiva<br />
Servizi (Bolkstein) n. 123/2006.<br />
Legge Regionale n. 15/<strong>2008</strong>, incentivi alle piccole e medie imprese (pmi) per la qualificazione e<br />
lo sviluppo dell’offerta turistica, finanziamento di 25 milioni di euro:<br />
Come già approfondito nel paragrafo precedente,insieme allo strumento “Ad Hoc Liguria”, questa<br />
legge è rivolta all’incentivazione ed erogazione di fondi a favore delle piccole e medie imprese, soprattutto<br />
strutture ricettive, che vogliono riqualificarsi secondo i regolamenti di applicazione della L.R.<br />
2/<strong>2008</strong>.<br />
I bandi sono a cura della F.I.L.S.E. e le forme d’incentivo sono aiuti rimborsabili, contributi in conto<br />
interesse e contributi in conto capitale.<br />
Legge Regionale n. 9/2009, azioni di supporto allo sviluppo del traffico aereo a fini turistici degli<br />
aereoporti liguri<br />
Tra gli interventi finanziabili attraverso i fondi di questa legge, quello che riguarda più specificamente,<br />
anche se in modo indiretto, il territorio del Comune della <strong>Spezia</strong> è la possibilità di attivazione di nuovi<br />
collegamenti infrastrutturali, finalizzati anche alla destagionalizzazione delle presenze turistiche ed alla<br />
connessione con il mercato crocieristico e relativa attività di promozione e informazione.<br />
Pianificazione<br />
<strong>Piano</strong> di sviluppo locale integrato assist e piano di sviluppo locale urbano integrato Cives<br />
In corrispondenza alla predisposizione, da parte della Regione Liguria, del finanziamento di progetti<br />
attraverso il Fondo Sociale Europeo (FSE) e il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per il<br />
periodo 2009/2011, il Comune della <strong>Spezia</strong> ha attuato i due Piani di Sviluppo, che riguardano la valorizzazione<br />
territoriale e del tessuto urbano per mezzo di una serie di strumenti di intervento per lo<br />
sviluppo economico e sociale, attraverso una implementazione che è fortemente collegata al tessuto<br />
territoriale, alla dimensione urbana e ai suoi stakeholders.<br />
I due Piani prevedono dunque ampi parternariati locali che coinvolgono il Comune della <strong>Spezia</strong>, come<br />
capofila dei progetti, altri Comuni ed Enti Locali del territorio, la C.C.I.A.A. della <strong>Spezia</strong>, le Associazio-<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
27
ni datoriali e sindacali, Promostudi/Polo Universitario della <strong>Spezia</strong>, Spedia Spa, Distretto Ligure delle<br />
Tecnologie Marine, Consigliera di Parità, Terre di Ponente, STL Golfo dei Poeti, Centro di Ascolto<br />
CARITAS, Azienda Usl 5 Spezzino, Portavoce Forum Terzo Settore, Acam S.p.a., CIV “5 Vie Piazza<br />
Garibaldi, Piazza Saint Bon” e la Terza Circoscrizione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Centro.<br />
All’interno del <strong>Piano</strong> di Sviluppo locale urbano CIVES è stato implementato anche il <strong>Piano</strong> di Marketing<br />
Urbano, come previsto anche dal <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo nella vision 2, Programma 5 “Il Valore<br />
della <strong>Città</strong>”; proprio nell’articolazione dello stesso, all’obiettivo “Il commercio motore della crescita<br />
della <strong>Città</strong>” è prevista la stesura del <strong>Piano</strong> di Marketing Urbano, che è stato presentato nel Giugno<br />
<strong>2010</strong> e attende di essere attivato concretamente.<br />
<strong>Piano</strong> Integrato “Assist – azioni di sviluppo sostenibile e inclusione sociale del territorio” (dgr n.<br />
51 Del 23/06/2009)<br />
Il <strong>Piano</strong> è indirizzato prevalentemente alle micro e piccole imprese dell’area del Golfo e ha come<br />
obiettivo generale la valorizzazione del territorio quale fine e strumento di sviluppo sostenibile. Le macro-aree<br />
prescelte per attuare un rilancio della competitività del sistema locale, individuate nell’ambito<br />
della filiera 1 “Valorizzare il territorio ligure perseguendo uno sviluppo sostenibile” sono: le tecnologie<br />
marine sostenibili, il turismo ecosostenibile, le energie rinnovabili e il risparmio energetico.<br />
Il costo totale del <strong>Piano</strong>, finanziato con fondi FSE e FESR, è di € 2.495.040,00, per una durata di 30<br />
mesi. Al momento risultano in corso di definizione le modalità per la predisposizione dei relativi bandi<br />
<strong>Piano</strong> Integrato “Cives – competenze integrate per la valorizzazione di un’economia sostenibile”<br />
(decreto del dirigente n. 3119 Del 03/11/2009)<br />
Il <strong>Piano</strong> è finalizzato a valorizzare il territorio urbano e punta a sostenere le imprese da un punto di<br />
vista strutturale, supportando la loro presenza e competitività sul mercato. L’obiettivo è quello di sostenere<br />
la riqualificazione sociale del contesto urbano, sia dal punto di vista del welfare, sia dal punto<br />
di vista ambientale.<br />
Il costo totale del <strong>Piano</strong>, sempre finanziato attraverso fondi FSE e FESR è di €2.471.891,60 con una<br />
durata di 30 mesi. Tra le diverse linee di azione si trova anche il Marketing Urbano, che comprende<br />
anche il Patto locale per l’attuazione del <strong>Piano</strong> di Marketing urbano e la definizione di un piano dei<br />
servizi e degli orari della <strong>Città</strong>. Anche in questo caso, l’attuazione del <strong>Piano</strong> risulta essere alla fase di<br />
organizzazione dei corrispondenti bandi.<br />
<strong>Piano</strong> di Marketing Urbano<br />
Il progetto del <strong>Piano</strong> di marketing urbano nasce dalla visione della <strong>Città</strong> futura emersa con la sottoscrizione<br />
del Secondo <strong>Piano</strong> Strategico “Patto per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 2012”. All’interno della Commissione di<br />
lavoro “Sistema produttivo locale” del Secondo <strong>Piano</strong> Strategico si è sentita la necessità di valorizzare<br />
due ipotesi progettuali già emerse, ma non trattate con la necessaria importanza, ossia il rilancio del<br />
commercio nel Centro storico e lo sviluppo delle attività commerciali, visti come “cornice” di altre<br />
azioni, in modo tale da rendere concretizzabili gli obiettivi del <strong>Piano</strong> Strategico e di coinvolgere in tal<br />
senso sia i soggetti pubblici che privati, per valorizzare quelle aree urbane che necessitano di un rilancio,<br />
integrando soluzioni operative a partire dai principi esplicati dal <strong>Piano</strong> Strategico.<br />
In questo modo il centro della <strong>Città</strong> viene ad essere identificato come un bene che corrisponde ad<br />
un insieme di servizi integrati che possano soddisfare in primo luogo il residente e che fungano da<br />
volano dell’attrattività per quanto riguarda il turismo. In questo caso, vista la sua valorizzazione come<br />
prodotto, il centro storico e le sue aree salienti possono essere oggetto di vere e proprie strategie<br />
di marketing per promuoverne il rilancio, incrementare la fruizione degli spazi pubblici, l’offerta commerciale<br />
e dei servizi in genere, migliorare l’accessibilità e la vivibilità delle diverse aree di intervento,<br />
qualificare e caratterizzare l’immagine dell’ambito di intervento mediante mezzi di comunicazione e<br />
promozione per rilanciare l’offerta commerciale e turistica del territorio.<br />
28<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Il progetto, promosso dall’Ufficio Studi creato dal Comune della <strong>Spezia</strong> e dalla Camera di Commercio,<br />
ha previsto una serie di attività di analisi dell’area, da cui sono scaturiti progetti di fattibilità e la<br />
conseguente definizione di linee strategiche di valorizzazione e l’individuazione di interventi specifici<br />
per l’area delineata.<br />
Si è quindi elaborato un modello di governance, che fa riferimento alla prima linea strategica Logica<br />
di sistema e coordinamento, e che prevede una vera e propria promozione del centro storico e dei<br />
soggetti che vi operano secondo un sistema che contribuisca a favorire il dialogo, la condivisione di<br />
obiettivi comuni, la creazione di spazi di confronto e il coordinamento di politiche ed interventi.<br />
In linea con quanto previsto da questa linea strategica, a Giugno <strong>2010</strong> è stato presentato il <strong>Piano</strong> di<br />
Marketing Urbano: in quella sede è stato sottoscritto il Patto per il centro storico e si è costituita anche<br />
la Cabina di regia che riveste senz’altro un ruolo centrale proprio perché la sua organizzazione<br />
prevede la partecipazione di rappresentanti delle Associazioni di categoria, della CCIAA e dell’Amministrazione<br />
comunale. <strong>La</strong> Cabina di regia si è riunita per la prima volta in data 29 luglio <strong>2010</strong>; durante<br />
questo primo incontro si è cercato di definire le priorità degli interventi da realizzare e di individuare<br />
un metodo di lavoro comune tra le istituzioni e le Associazioni di categoria.<br />
I membri della Cabina di regia quindi, hanno definito nel dettaglio i 7 assi strategici di intervento, dando<br />
vita alla creazione di un gruppo tecnico di lavoro per ognuno di essi. <strong>La</strong> funzione dei gruppi di lavoro è<br />
quella di realizzare lo studio della fattibilità dei progetti su cui vengono coinvolti di volta in volta, seguire<br />
la loro realizzazione e riportare i risultati alla Cabina di regia. Di seguito sono riportate in tabella le linee<br />
strategiche generali del <strong>Piano</strong> di Marketing urbano e i corrispondenti progetti previsti.<br />
LINEA STRATEGICA<br />
Logica di sistema e coordinamento<br />
Accessibilità e fruibilità<br />
Qualità urbana e sicurezza<br />
Servizi ai city users<br />
Qualità ed attrattività del sistema di attività<br />
economiche<br />
Comunicazione e promozione<br />
Eventi<br />
PROGETTI<br />
Costituzione della Cabina di regia<br />
Realizzazione <strong>Piano</strong> della segnaletica<br />
Redazione studio di fattibilità per la realizzazione<br />
di nuove aree di sosta e monitoraggio<br />
di quelle esistenti e/o in fase di realizzazione<br />
Valorizzazione del Mercato di Piazza Cavour<br />
Osservatorio e monitoraggio sicurezza<br />
Riqualificazione percorsi ed Installazioni urbane<br />
Aree gioco<br />
Abaco degli arredi urbani<br />
Pronto intervento pulizia<br />
Children point<br />
Infopoints<br />
Steward e hostess area commerciale<br />
Promozione sosta<br />
Integrazione della strumentazione e della norme<br />
urbanistiche<br />
Formazione per gli operatori<br />
Gestione coordinata degli orari di apertura<br />
Riqualificazione degli affacci dei punti vendita in fase<br />
di turnover<br />
Negozi in comune<br />
Realizzazione di un progetto di Fidelity card<br />
Mappatura degli affacci<br />
Marchio e immagine coordinata<br />
Portale Turismo Cultura Commercio<br />
Book fotografico<br />
Gestionale eventi<br />
Coordinamento per gli eventi<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
29
Strategie per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
L’illustrazione che apre il paragrafo ha lo scopo di dare un’idea stilizzata degli strumenti che sono stati<br />
messi in campo dalla <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> e dalla sua Amministrazione, con il contributo di diversi soggetti<br />
pubblici e privati, allo scopo di sviluppare una crescita orizzontale e verticale del territorio urbano e<br />
limitrofo.<br />
Il <strong>Piano</strong> Strategico, è ormai alla seconda elaborazione, e comprende nel suo metodo i principi di governo,<br />
la programmazione e le azioni dell’Ente comunale in diversi campi.<br />
In particolare, i principi in cui si esplica sono:<br />
- la programmazione di lungo periodo, e la programmazione di area vasta;<br />
- la concertazione e la condivisione degli obiettivi;<br />
- la partnership pubblico-privata.<br />
Per una esemplificazione migliore del <strong>Piano</strong> Strategico si rimanda alla tabella sottostante, che articola<br />
il “Secondo <strong>Piano</strong> Strategico Patto per <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> 2012” nei propri obiettivi, vision e linee strategiche<br />
di riferimento.<br />
Per quanto riguarda in particolare il Turismo come settore di riferimento, sono numerosi gli assi strategici<br />
che rimandano alle progettualità sviluppate per il settore turistico. In particolare si parte sempre da<br />
un collegamento che si può definire indiretto, in quanto l’Asse 1 predispone le progettualità riguardanti<br />
il mare come risorsa identitaria, che integra le disponibilità naturali, culturali, economiche e territoriali<br />
del territorio cittadino e non solo. L’Asse 2, riguarda la costruzione di un sistema integrato turisticoculturale<br />
provinciale, che rimanda all’immagine “<strong>Città</strong> di mare– Golfo dei Poeti” sviluppata attraverso il<br />
30<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Patto firmato dai Comuni della <strong>Spezia</strong>, Lerici e Porto Venere, che vuole fare della cultura una grande<br />
occasione di crescita economica, sociale e civile della comunità. Collegato ad esso risulta l’Asse 4, che<br />
mira alla promozione della varietà e delle sinergie, mettendo <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> nelle condizioni di sviluppare<br />
le proprie caratteristiche di <strong>Città</strong> di mare, dei servizi e della produzione.<br />
Infine gli Assi 5 e 6, che ancora indirettamente, ma in maniera fondamentale come basi per la promozione<br />
del territorio, riguardano le opere infrastrutturali urbane e non, rispettivamente per quanto<br />
concerne la collaborazione tra i settori produttivi e il sistema della formazione e dell’Università, e il<br />
potenziamento delle opere infrastrutturali, sia a scala vasta che per il territorio urbano.<br />
Il <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo, nell’aggiornamento del <strong>2010</strong>, rimarca la preponderanza del settore del<br />
turismo croceristico e nautico in generale, e quindi la Vision 1 “I grandi Processi di trasformazione”,<br />
anche se in maniera indiretta costituisce la base per la realizzazione di un’offerta turistica integrata in<br />
questo senso; è infatti qui contenuta tutta la progettazione riguardante la riqualificazione dell’area portuale<br />
e del nuovo progetto per il waterfront.<br />
Il turismo è meglio concretizzato nella Vision 2 “Un modello Alto di <strong>Città</strong>”, che vuole costruire una<br />
nuova immagine della <strong>Città</strong> e una identità riconosciuta e riconoscibile nello scenario europeo e internazionale.<br />
Solo in questo modo la <strong>Città</strong> può mirare ad adottare un modello alto, che migliori la sua attrattività, le<br />
capacità di essere aperta e orientata alle relazioni internazionali.<br />
Ciò si rispecchia soprattutto nel Programma 5 “Il Valore della <strong>Città</strong>: Cultura e Accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong> Accogliente, Vitale, Attrattiva”, che sta a significare la promozione di un sistema turistico<br />
integrato con l’ospitalità, che valorizzi le potenzialità del territorio, con le sue diverse peculiarità, unificando<br />
commercio e turismo in un unico elemento. Anche la valorizzazione dell’identità della <strong>Città</strong>,<br />
attraverso la promozione del patrimonio culturale, del sistema bibliotecario e museale, e gli eventi che<br />
qualificano il territorio urbano.<br />
A questi principi e scenari individuati nel <strong>Piano</strong> Strategico è ancorato il <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo,<br />
approvato dal Consiglio Comunale della <strong>Spezia</strong>, (documento obbligatorio previsto dall’art.165 del<br />
Tuel), che rappresenta la pianificazione di medio periodo del <strong>Piano</strong> Strategico, una parte di esso in<br />
cui le azioni di visione prospettica si traducono in atti concreti della Giunta e in politiche di bilancio.<br />
In concreto il PGS ha rappresentato il passo immediatamente successivo al <strong>Piano</strong> Strategico, in cui<br />
vengono sviluppate e rese operative le scelte secondo i principi di fondo previsti dal <strong>Piano</strong> Strategico:<br />
attraverso criteri di trasparenza, coerenza e chiarezza traduce gli indirizzi, le vision e le linee della<br />
pianificazione strategica.<br />
Il PGS è il documento centrale, che partendo dalla mission del <strong>Piano</strong> Strategico fa da cornice alla<br />
programmazione gestionale, collegandosi alla Relazione Previsionale e Programmatica, con il Bilancio<br />
di previsione, con il piano degli investimenti, con la programmazione triennale del fabbisogno di personale<br />
e, infine, coi piani urbanistici e ambientali.<br />
Esso è nato dalla individuazione di grandi obiettivi estrapolati alla conclusione del Primo <strong>Piano</strong> Strategico<br />
della <strong>Città</strong>, che sono i seguenti:<br />
- identità,<br />
- competitività<br />
- solidarietà<br />
- sostenibilità.<br />
A questi grandi obiettivi si coniugano i 9 Assi Strategici, che sono i riferimenti di costituzione del <strong>Piano</strong><br />
Generale di Sviluppo.<br />
Per quanto riguarda invece il PGS, esso si articola in:<br />
1. le 4 vision legate alle linee programmatiche del quadriennio, che permeano e indirizzano<br />
tutta l’azione di governo, in linea con i programmi avviati dalla precedente amministrazione<br />
e sulla base dei grandi obiettivi di fondo del <strong>Piano</strong> Strategico.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
31
SECONDO PIANO STRATEGICO PATTO PER LA SPEZIA 2012<br />
OBIETTIVI<br />
STRATEGICI<br />
VISION<br />
ASSI STRATEGICI<br />
Asse 1: Il mare come grande risorsa identitaria:<br />
naturale, culturale, economica e territoriale<br />
iIDENTITÀ<br />
COMPETITIVITÀ<br />
1. Riscoperta<br />
del mare<br />
2. Valorizzazione<br />
di antiche e<br />
nuove vocazioni<br />
produttive<br />
Asse 2: <strong>La</strong> costruzione di un sistema integrato,<br />
turistico-culturale, provinciale, con forte aggancio all’immagine<br />
della “<strong>Città</strong> di mare Golfo dei Poeti”:<br />
fare della cultura una grande occasione di crescita economica,<br />
sociale e civile della comunità<br />
Asse 3: <strong>La</strong> conferma della centralità del sistema della difesa e<br />
delle tecnologie marine<br />
Asse 4: <strong>La</strong> promozione della varietà e delle sinergie:<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> di mare, di produzione e di servizi<br />
Asse 5: L’attivazione di una forte collaborazione fra i settori<br />
produttivi e il sistema della formazione e dell’Università<br />
SOSTENIBILITÀ<br />
SOLIDARIETÀ<br />
3. Crescita di una<br />
comunità locale<br />
consapevole,<br />
attiva e solidale<br />
4. Integrazione<br />
della <strong>Spezia</strong> nel<br />
comprensorio<br />
e nel contesto<br />
centromeridionale<br />
europeo<br />
Asse 6: Il potenziamento del sistema infrastrutturale,<br />
sia alla scala vasta che alla scala della maglia urbana<br />
Asse 7: <strong>La</strong> produzione di un ambiente più qualificato, attraverso<br />
un migliore equilibrio fra funzioni produttive-portuali e territorio,<br />
la riduzione delle aree di inquinamento e la diffusione di verde<br />
e servizi<br />
Asse 8: Un welfare più moderno, basato su un sistema<br />
plurale di offerta e su una governance rinnovata nel senso<br />
della partecipazione dell’accreditamento degli attori<br />
Asse 9: <strong>La</strong> strutturazione di percorsi di estesa partecipazione<br />
dei cittadini al sistema delle decisioni che li riguardano<br />
2. Gli 11 programmi che diventano l’elemento di connessione tra PGS e la Relazione Previsionale<br />
e Programmatica, consentendo un dettaglio maggiore dei programmi e delle linee<br />
che l’Amministrazione intende perseguire e specificando meglio gli indirizzi di governo per<br />
raggiungere nel lungo periodo le 4 vision.<br />
3. I 25 obiettivi, in cui si articolano gli 11 programmi, da realizzare nel corso dei quattro anni<br />
per concretizzare gli impegni presi dall’Amministrazione.<br />
4. Le singole azioni o progetti, che hanno ognuna risorse messe a disposizione dall’Ente. Per<br />
dettagliare ulteriormente queste ultime è stato redatto anche il <strong>Piano</strong> Esecutivo di Gestione,<br />
che destina ad ogni progetto il personale e le risorse finanziarie necessarie.<br />
Di seguito è riportata una tabella che esemplifica, molto brevemente, le vision e i progetti contenuti<br />
nel <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo.<br />
32<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
VISION 1:<br />
I grandi processi di<br />
trasformazione<br />
1. Una <strong>Città</strong> di mare.<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> capitale<br />
marina del Mediterraneo<br />
OBIETTIVI<br />
• <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della nautica<br />
• L’industria della difesa, la Marina Militare, l’Arsenale, le aree dismettibili<br />
2. Una <strong>Città</strong> in cambiamento • Una <strong>Città</strong> dove investire, che punta all’eccellenza e alle produzioni<br />
innovative<br />
• I progetti chiave di trasformazione urbanistica e di sviluppo economico<br />
• Un modello di sviluppo tra Nord-Ovest e Nord-Est: migliorare la rete dei<br />
collegamenti: le grandi infrastrutture<br />
VISION 2:<br />
OBIETTIVI<br />
Un modello Alto di <strong>Città</strong><br />
3. Il ruolo internazionale<br />
della <strong>Spezia</strong>. Una <strong>Città</strong><br />
ponte tra Mediterraneo ed<br />
Europa<br />
4. Una nuova cultura<br />
amministrativa.<br />
Un Comune efficiente<br />
e vicino ai cittadini<br />
5. Il Valore della <strong>Città</strong>:<br />
Cultura e accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong> accogliente,<br />
vitale, attrattiva<br />
6. Una <strong>Città</strong> che cura la<br />
propria bellezza<br />
VISION 3: Sapere,<br />
innovazione, impresa<br />
• Entrare in Europa<br />
• <strong>La</strong> cooperazione internazionale<br />
• I fondi strutturali<br />
• Servizi migliori e più vicini alle esigenze dei cittadini<br />
• Un comune moderno, efficiente, rinnovato che premia merito e competenze<br />
• Rigore, equità, qualità: per una nuova stagione per i servizi di pubblica utilità<br />
• Equità delle politiche fiscali, finanziarie. Valutazione del patrimonio<br />
comunale<br />
• Il Commercio motore per la crescita della <strong>Città</strong><br />
• <strong>La</strong> cultura: la valorizzazione della nostra identità per guardare al futuro<br />
• Una <strong>Città</strong> che sa accogliere e promuovere le sue bellezze<br />
• Integrare e migliorare l’offerta turistica (turismo e ospitalità)<br />
• Qualificazione, cura e il decoro urbano della <strong>Città</strong><br />
• Dalle periferie al centro<br />
OBIETTIVI<br />
7. <strong>La</strong> <strong>Città</strong> della conoscenza • <strong>La</strong> ricerca, l’Università, la cittadella del sapere e il distretto delle tecnologie<br />
marine<br />
8. <strong>La</strong> qualità: un obiettivo<br />
per formazione e lavoro<br />
9. Lo sviluppo sostenibile e<br />
innovazione nell’impresa<br />
• Costruire un sistema formativo integrato: scuola, formazione professionale<br />
e lavoro<br />
• <strong>La</strong> qualità dell’occupazione<br />
• Sostegno e sviluppo della piccola e media impresa<br />
• Il marketing territoriale<br />
10. <strong>La</strong> qualità dell’ambiente • Lo sviluppo urbano ed economico sostenibile<br />
• <strong>La</strong> rigenerazione di acqua, aria e suolo<br />
• Cicli ambientali ed energia<br />
VISION 4: Qualità della vita<br />
OBIETTIVI<br />
e qualità democratica<br />
11. Una <strong>Città</strong> giusta che non<br />
lascia nessuno solo<br />
• Il diritto di abitare<br />
• Il diritto a vivere sicuri<br />
• Un welfare moderno e rispondente ai bisogni dei cittadini<br />
• Il diritto alla salute<br />
• Lo Sport cambia la vita<br />
• Nuovo civismo e partecipazione<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
33
IL PIANO DI AZIONE<br />
LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong><br />
Il <strong>Piano</strong> d’Azione “<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> turistica <strong>2008</strong> - <strong>2010</strong>” è stato sviluppato seguendo linee di prodotto<br />
che insieme possano comporre i tasselli di un’identità diffusa, legata a doppio filo con il territorio e<br />
tutte le sue caratterizzazioni.<br />
L’integrazione di questi elementi può portare infatti a veicolare la cultura, l’identità e la specificità del<br />
territorio permettendo di creare sinergie interattive con il turista e con l’ambiente che lo circonda,<br />
in modo da presentare offerte sfaccettate, che tengano conto della formulazione della domanda in<br />
modo non solo reattivo, ossia affidandosi esclusivamente agli strumenti di marketing.<br />
Come già disposto nel <strong>Piano</strong> d’Azione e nella sua successiva implementazione, l’obiettivo prioritario<br />
è quello di superare la divisione tra le varie tipologie di turismo che si riscontrano sul territorio, per<br />
cercare di armonizzare l’offerta turistica, integrando le funzioni che derivano direttamente dal territorio<br />
e dal capitale umano che opera nel settore turistico. Quello che è stato fatto è quindi una messa a<br />
sistema dell’offerta e di diverse linee di prodotto per la creazione di una filiera ragionata delle potenzialità<br />
del territorio.<br />
Per questo la sua attuazione ha permesso di rendere operative e integrate le diverse progettualità e<br />
percorsi di pianificazione adottati dall’Amministrazione, illustrati nel paragrafo precedente. Il <strong>Piano</strong> di<br />
Azione non è altro che la concretizzazione degli Assi contenuti nella pianificazione strategica, maggiormente<br />
dettagliati nelle Vision, programmi ed Obiettivi del <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo. Dalla sua<br />
attivazione nel <strong>2008</strong>, il <strong>Piano</strong> di Azione ha mostrato di poter disegnare un percorso di costruzione e di<br />
concretizzazione dei diversi progetti sviluppati per rendere il territorio urbano e il suo perimetro una<br />
realtà maggiormente competitiva e soprattutto funzionale ai desideri dei residenti e dei turisti.<br />
Le linee di prodotto: analisi delle azioni, dei progetti e nuove<br />
potenzialità di sviluppo<br />
L’implementazione del <strong>Piano</strong> Strategico, come rintracciabile nel <strong>Piano</strong> Generale di Sviluppo <strong>2008</strong>-<br />
<strong>2010</strong>, porta ad una programmazione di area vasta, che supera i confini del solo Comune della <strong>Spezia</strong>,<br />
che si basa sulla concertazione degli obiettivi e che viene implementata grazie ad una partnership<br />
pubblico-privata. Quindi il “<strong>Piano</strong> di Azione <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> <strong>Città</strong> turistica”, tiene conto delle linee di prodotto<br />
individuate nei due documenti di pianificazione strategica e,a sua volta, presenta quattro settori<br />
specifici di azione, declinati in opportuni progetti.<br />
TURISMO URBANO<br />
Coniuga il turismo culturale, il turismo degli eventi e il turismo congressuale, intendendo la cultura<br />
come identità del territorio, con il risultato di un ampliamento del raggio di azione dei progetti.<br />
Gli investimenti che sono stati messi in campo in questi anni nel settore culturale hanno dato una<br />
forte spinta al sistema museale, ampliando l’offerta esistente e aggiungendo nuovi soggetti che hanno<br />
arricchito il patrimonio espositivo.<br />
In questo senso l’ampliamento dell’offerta culturale e dei settori ad essa collegati hanno permesso di<br />
formulare una vera e propria strategia per inserire <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> nei circuiti culturali più ampi, per integrare<br />
l’offerta museale e culturale del territorio con altre tipologie di turismo e con altri elementi caratte-<br />
34<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
izzanti. Nella redazione del <strong>Piano</strong> di Azione si esprimeva la volontà di concretizzare questa linea di<br />
prodotto attraverso l’implementazione di alcuni eventi di grande attrattiva, che sono stati attuati, come<br />
il Festival della Marineria, in modo da rendere più attrattivo il territorio.<br />
<strong>La</strong> programmazione degli eventi va anch’essa in una direzione che ormai si può definire come consolidata,<br />
grazie alle iniziative che comprendono anche il settore commercio, attraverso le notti bianche, le<br />
aperture serali dei negozi (Vola a <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>), e altri eventi di media entità che però possono richiamare<br />
turisti da aree vicine e coinvolgere quelli presenti in <strong>Città</strong>.<br />
È stato attuato per questo una Cabina di Regia che permette di coadiuvare e coordinare i vari eventi<br />
programmati in <strong>Città</strong>, in modo tale da variegare l’offerta e non sovrapporre le diverse iniziative.<br />
Per quanto riguarda invece la valorizzazione del sistema museale, la Fondazione che doveva essere<br />
realizzata allo scopo di coordinare le diverse istituzioni presenti sul territorio cittadino, ed anche in<br />
questo caso determinare una integrazione dell’offerta culturale, ad oggi non è stata creata.<br />
Quello che è in corso di attivazione è l’iniziativa del “Mese dei Musei”, prevista per Gennaio 2011, un<br />
modo per coniugare offerta ricettiva e offerta culturale, al fine di destagionalizzare il flusso turistico ed<br />
allargare la ricettività dopo il periodo natalizio: si tratta di un’iniziativa congiunta tra Assessorato al Turismo<br />
del Comune della <strong>Spezia</strong> e della Provincia e l’Istituzione per i Servizi Culturali, che permetterà<br />
ai turisti che alloggiano sul territorio urbano di visitare gratuitamente le strutture museali della <strong>Città</strong>.<br />
I progetti e le azioni comprese in questa linea di prodotto sono stati implementati nel biennio <strong>2008</strong>-<br />
2009, e quindi vanno monitorati nei loro sviluppi. Si aggiunge al settore progettualità il “Mese dei musei”,<br />
come già accennato, nuova iniziativa che partirà a Gennaio 2011, e che quindi viene presentata<br />
per la prima volta in questo documento. I progetti sono i seguenti:<br />
1. Programmazione unitaria del calendario eventi<br />
2. Festa della Marineria<br />
3. Valorizzazione del sistema museale e ricerca di strumenti unitari di promozione.<br />
4. Il mese dei musei<br />
In particolare di seguito verrà esplicato dettagliatamente l’impatto sul territorio urbano e circostante<br />
del Festa della Marineria, che si è tenuto nel 2009, ed è già in calendario, data la sua cadenza biennale,<br />
per il 2011.<br />
Festa della Marineria<br />
Dopo l’eccezionale partecipazione alla prima edizione del 2009 e la risposta di pubblico sia dal punto<br />
di vista qualitativo che quantitativo, la “Festa della Marineria” ,unica nel panorama europeo,avrà la sua<br />
seconda edizione nel giugno del 2011.<br />
<strong>La</strong> manifestazione, è nata dall’idea che <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> e il suo Golfo fossero destinati a diventare la sede<br />
naturale di un evento di portata internazionale, legato alle tradizioni e alla cultura della marineria e così<br />
la <strong>Città</strong> è stata il campo di azione di una grande festa, un evento capace di tendere i fili della tradizione<br />
e della storia della marineria in Italia e annodarli alla cultura del Mediterraneo. I numeri parlano chiaro:<br />
in 6 giorni di manifestazione sono state registrate 250.000 presenze, con 200 imbarcazioni arrivate<br />
nel Golfo per partecipare ai 150 eventi promossi in ben 20 locations e con il coinvolgimento di 200<br />
artisti. Lo straordinario risultato ottenuto dice con chiarezza che questo evento ha un significato e<br />
potenzialità per la <strong>Città</strong> che vanno ben al di là della manifestazione, legato, in primo luogo, al modo in<br />
cui la <strong>Città</strong> percepisce se stessa come territorio che cambia e che vuole giocare un ruolo sullo scenario<br />
regionale, nazionale e internazionale e al modo in cui essa può proiettare all’esterno una immagine di<br />
sé nuova e più forte.<br />
<strong>La</strong> Festa della Marineria ha dato un segnale forte: ciò che la ha contraddistinta è l’eccezionale partecipazione<br />
e la risposta che il pubblico ha dato non solo sotto il profilo dei numeri. In <strong>Città</strong> è scattato un<br />
potente meccanismo di identificazione e <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> è riuscita a imporsi con la sua specificità, quel suo<br />
essere <strong>Città</strong> di mare sullo scenario nazionale e non solo.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
35
Nei sei giorni della festa sono state registrate 220.000 presenze, di cui tantissime delegazioni arrivate<br />
dall’Italia e dall’estero, tra le quali: Tolone, con cui si è rafforzato il gemellaggio; Brest, sede del più<br />
prestigioso festival internazionale della marineria, con cui si sono allacciati rapporti; Pantelleria e la<br />
Tunisia. E inoltre le delegazione delle <strong>Città</strong> delle Antiche Repubbliche Marinare: Amalfi, Genova, Pisa,<br />
Venezia. Le stime riguardanti l’indotto sulla <strong>Città</strong> parlano di oltre 5 milioni di giro d’affari, con il tutto<br />
esaurito nel circuito dell’accoglienza della Provincia della <strong>Spezia</strong> (oltre 5.000 posti letto), 77 negozi che<br />
hanno aderito al circuito promozionale della Festa, 34 ristoranti con menù speciale dedicato alla Festa<br />
della Marineria e numerosissime iniziative spontanee con allestimento di vetrine dedicate alla Festa.<br />
<strong>La</strong> nuova edizione della Festa della Marineria si prepara a bissare il successo del 2009 con un ricco<br />
cartellone di eventi,spalmati su quattro intensi giorni, dal 16 al 19 Giugno, vissuti all’insegna del mare<br />
e dei suoi protagonisti e la significativa presenza di una grande parte della marineria del Mediterraneo.<br />
Anche il calendario degli eventi in programma per l’edizione 2011 prevede un fil rouge legato da un<br />
unico tema identitario, il mare, visto attraverso varie prospettive e la suddivisione in filoni di interesse<br />
che vedono protagonisti la tradizione,i mestieri,la conoscenza, la tecnologia,il sapere e la cultura.<br />
Il primo filone “Raduni e regate” vedrà la presenza di velieri, barche, navi, imbarcazioni storiche provenienti<br />
da tutto il Mediterraneo. Sul Molo Italia e Passeggiata Morin sarà possibile ammirare oltre 100<br />
imbarcazioni storiche, alcune delle quali visitabili che comprendono Tall Ships , velieri quali l’Invader<br />
(barca del 1905 di quasi 50 metri), motoscafi racer d’epoca (con gare ed esibizioni), motoscafi Riva<br />
d’epoca, vele tradizionali e latine, Dragun di Camogli.<br />
Un altro filone particolarmente accattivante è quello dei “Mestieri e lavorazioni” che avrà un suo<br />
“Villaggio” sulla Passeggiata Morin caratterizzato da tre grandi spazi espositivi sul mare dove vedere<br />
all’opera i maestri d’ascia provenienti da tutta Italia.<br />
“Il mondo del sommerso”, terzo segmento caratterizzante la Festa della Marineria,sarà oggetto di una<br />
grande mostra, presso il CAMeC Centro di Arte Moderna e Contemporanea della <strong>Città</strong>, sui temi del<br />
mondo sommerso che comprenderà oggetti e immagini di tipo prettamente marinaresco (scafandri<br />
da palombaro, strumenti per le immersioni etc) e quadri di arte contemporanea tematici; all’interno<br />
della mostra sarà presente un progetto di Folco Quilici dal titolo “I mari dell’Uomo” 80 stampe<br />
fotografiche tratte dai negativi originali dell’archivio personale di Folco Quilici oggi conservato presso<br />
le Collezioni Alinari, che proietta lo spettatore in un’empatica contemplazione di questo affascinante<br />
elemento naturale, il mare.<br />
Tra le grandi novità dell’edizione 2011 ,spicca il filone dedicato ai “Fari, fanali e sistemi di segnalazioni”<br />
caratterizzato da un’installazione di 3 fari originali d’epoca che segnalerà con fasci di luce il percorso<br />
che dal centro <strong>Città</strong> arriva al lungomare.<br />
Un programma sui principali enti di ricerca sul mare presenti sul territorio della <strong>Spezia</strong>,è il fulcro del<br />
segmento dedicato al “Sapere e ricerca” che sarà caratterizzato da un ‘apposita mostra a loro dedicata<br />
presso il Centro Allende dove saranno presenti strumenti e immagini utilizzati dai ricercatori per<br />
esplorare il misterioso mondo degli abissi.<br />
Già elemento di grande successo dell’edizione 2009 sarà riproposta la “Mostra Mercato di Antiquariato<br />
Navale”, che si svolgerà presso uno spazio appositamente creato in <strong>La</strong>rgo Fiorillo e vedrà la presenza<br />
dei migliori antiquari di arredo e oggettistica navale provenienti da tutta Europa con forniture<br />
navali acquistabili.<br />
<strong>La</strong> festa della Marineria 2011 sarà inoltre teatro del “Campionato europeo di modellismo statico” che<br />
vedrà impegnate oltre 200 modelli di navi e barche del passato riprodotte fedelmente attraverso il<br />
lavoro dei migliori modellisti europei; al termine della Festa della Marineria verranno assegnati i titoli<br />
europei per i migliori lavori.<br />
Il filone della “Cultura ed Eventi” prevede un ricco programma di spettacolo e intrattenimento con<br />
manifestazioni culturali e musicali che animeranno il centro cittadino ed il lungomare spezzino per<br />
tutta la durata della manifestazione. L’obiettivo è realizzare un evento che risponda pienamente alle<br />
attese generate dall’edizione 2009 e che sancisca in modo definitivo <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> come capitale della<br />
cultura marinara passata, presente e futura del Mediterraneo.<br />
36<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
TURISMO DEL MARE<br />
Questa linea di prodotto continua ad essere prioritaria ed a promuovere l’elemento di forza del<br />
Golfo, attraverso il turismo diportistico e croceristico, che rappresentano una potenzialità da concretizzare<br />
come opportunità di crescita economica del territorio.<br />
In questo senso lo sviluppo del turismo del mare nel territorio della <strong>Città</strong>, parte dal progetto della<br />
diga, che non solo porterebbe una concreta possibilità di balneazione nel Golfo, per renderlo più<br />
appetibile sia per i residenti che per i turisti, ma costituirebbe un arricchimento per costruire un’offerta<br />
del turismo nautico completa.<br />
I progetti inclusi in questa linea di prodotto comprendono come primo progetto l’idea di rendere<br />
balneabile la Diga in fase di realizzazione a partire dall’estate 2011.<br />
Per quanto riguarda il trasporto marittimo, e in particolare la fase di sviluppo avanzata, che prevedeva<br />
la realizzazione di una vera e propria “metropolitana del mare”, sono state reperite risorse regionali e<br />
locali e la Provincia ha disposto già una gara per l’affidamento del servizio.<br />
<strong>La</strong> nautica da diporto ha invece assunto sempre maggiore importanza, coniugando industria, turismo<br />
e tempo libero: in questo modo, oltre a ricadute dirette da parte del turismo vero e proprio, questo<br />
settore ha portato, anche indirettamente, a collegare altre caratteristiche che altrimenti sarebbero<br />
rimaste slegate dal settore turistico vero e proprio.<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> ha nel suo territorio una vera e propria filiera che parte dalla costruzione di imbarcazioni fino<br />
al servizio diportistico, e questa offerta deve essere implementata per andare incontro alla domanda<br />
turistica e alla già pregevole caratterizzazione di questo settore che presenta la <strong>Città</strong>. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> vanta<br />
infatti il primato per posti barca disponibili, che sono stati e saranno ulteriormente implementati con<br />
l’apertura di Porto Mirabello, che a regime offrirà 380 posti barca per imbarcazioni di medio-grandi<br />
dimensioni e oltre 1.000 posti per la nautica minore. Inoltre la realizzazione della Darsena in località<br />
Pagliari e quella del ponte mobile, vanno tutte in una direzione della creazione di una vera e propria<br />
area concentrata con tutti gli elementi che facciano di <strong>Spezia</strong> un centro di eccellenza nel settore della<br />
nautica. Per quanto riguarda il settore produttivo, sono stati terminati i capannoni destinati ad imprese<br />
e società operanti nel settore della nautica da diporto in località Fossamastra.<br />
Questa sistematizzazione della <strong>Città</strong> a livello di risorsa mare è utile anche per un altro settore che sta<br />
caratterizzando fortemente l’indotto turistico degli ultimi anni, ossia quello croceristico, che risulta essere<br />
in forte espansione a livello globale, e dimostra avere buoni impatti soprattutto sul Mediterraneo<br />
e sull’Italia in particolare, come meta tra le preferite dei turisti.<br />
Una svolta positiva in questo senso sarà la creazione della nuova stazione croceristica a Calata Paita,<br />
inserita nel più ampio progetto del ridisegno del waterfront cittadino. Questo tema viene affrontato<br />
più dettagliatamente nel paragrafo successivo.<br />
Il progetto che riguarda il borgo di Cadimare, vede una concretizzazione attraverso gli impegni rispettati<br />
da parte dell’Autorità Portuale: sono stati infatti portati a termine i lavori per la rimozione e demolizione<br />
della nave incagliata nel Golfo; inoltre sono in corso di predisposizione appositi Tavoli Tecnici,<br />
tra il Comune e la Marina Militare, al fine di valorizzare il borgo e le sue risorse turistiche.<br />
I progetti e le azioni previste per quanto riguarda la linea di prodotto turismo del mare riguardano un<br />
settore che è in via di sviluppo da parecchio tempo nel territorio della <strong>Spezia</strong>. Si andranno a monitorare<br />
quindi gli avanzamenti per quanto riguarda il sistema produttivo e turistico che vuole far fare alla<br />
<strong>Città</strong> il salto di qualità per quanto riguarda l’offerta turistica legata alla risorsa mare:<br />
5. Trasporto marittimo<br />
6. <strong>La</strong> diga: centro di balneazione e del tempo libero<br />
7. Il turismo nautico e l’offerta di posti barca: Molo Mirabello, Marina del Levante<br />
8. Turismo crocieristico: accoglienza a terra e realizzazione di nuove infrastrutture<br />
9. Il borgo di Cadimare: centro nautico e turistico<br />
10. Il progetto waterfront e la nuova stazione croceristica.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
37
Il waterfront e la nuova stazione croceristica di Calata Paita<br />
Il progetto del waterfront nasce nell’ottica di mantenere un rapporto equilibrato con <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, sviluppando<br />
il Porto e riqualificando le parti della <strong>Città</strong> ad esso annesse. Gli strumenti indicati per sviluppare<br />
una strategia comune e intese che portino ad un stato attuativo della progettualità sono sicuramente la<br />
necessità di creare nuovi usi nell’area portuale, ridando alla <strong>Città</strong> una sua identità che possa ridefinire<br />
le relazioni economiche, sociali e culturali esistenti, senza stravolgerle. Per questo il nuovo waterfront<br />
significa integrazione tra due priorità: dotare la <strong>Città</strong> di una nuova area dinamica e consolidare il ruolo<br />
di polo turistico attraverso la nuova stazione croceristica che sorgerà a Calata Paita.<br />
Il progetto del waterfront è destinato a cambiare il volto della <strong>Città</strong> e riguarda un area di dimensioni<br />
rilevanti, circa 330.000 mq.<br />
Per quanto riguarda il terminal croceristico, in termini concreti, si prevede di costruire un’isola di<br />
forma triangolare allungata per consentire l’accosto, anche contemporaneo, di due navi da crociera.<br />
A questo fine saranno create due banchine (rispettivamente di 390 e 280 metri) che permetteranno<br />
alle navi in arrivo di disporre di diverse possibilità di accoglienza.<br />
L’Autorità Portuale prevede di investire risorse economiche e professionali sul progetto, al fine di promuovere<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> come <strong>Città</strong> con un ruolo di primo piano nel settore croceristico.<br />
Il masterplan di per se ridisegna e riqualifica circa 15 ettari di fronte mare, investendo complessivamente<br />
circa 250 milioni di euro per realizzare, oltre al terminal crociere, un nuovo bacino per la<br />
nautica da diporto con 508 metri lineari di nuovi pontili per circa 300 posti barca, spazi commerciali<br />
e residenziali per complessivi 21.000 mq circa, strutture ricettive e congressuali, un polo sportivo<br />
con piscina, una spa, un centro culturale dedicato al tema del mare, locali per il ristoro e spazi per il<br />
divertimento.<br />
Per quanto riguarda il punto della situazione nella realizzazione dei lavori, la progettazione, ora ad una<br />
fase preliminare, è già alla fase di sviluppo progettuale del masterplan, presentato ufficialmente alla<br />
cittadinanza e agli stakeholders coinvolti e coinvolgibili nella nuova realizzazione per la <strong>Città</strong>.<br />
L’Autorità Portuale ha ultimato i lavori per la demolizione degli edifici ex Carboncoke, che costituiscono<br />
un altro tassello per liberare Calata Paita, ha concluso un accordo con la Marina Militare per<br />
la dismissione della banchina Revel e la costruzione di un ponte pedonale mobile per collegare la<br />
banchina con il porticciolo Mirabello.<br />
Con la ripresa dei lavori al molo Garibaldi, si completa il disegno di sistemazione delle aree in grado<br />
di ospitare le attuali funzioni collocate in Calata Paita, rendendo possibile la pianificazione della zona e<br />
il suo concreto riuso, come previsto dal masterplan.<br />
Si stanno inoltre valutando i criteri da seguire per l’attuazione del <strong>Piano</strong>: costituire una apposita società<br />
oppure procedere all’affidamento mediante le procedure del codice della navigazione. Sono ripresi e<br />
proseguono i lavori di riempimento di molo Garibaldi, destinato al trasferimento del terminal renfuse<br />
attualmente collocato su Calata Paita, elemento necessario a consentire l’inizio dei lavori di realizzazione<br />
del progetto waterfront.<br />
Il nuovo terminal crociere è stato pensato per integrarsi completamente con il resto del waterfront<br />
e della <strong>Città</strong>. Per questo è stata posta particolare attenzione all’accessibilità al molo, consentita sia<br />
ai pedoni, sia agli autobus, che avranno la possibilità di parcheggiarvi direttamente. I passeggeri che<br />
approderanno alla <strong>Spezia</strong> potranno così avere un contatto diretto con una <strong>Città</strong> che offre percorsi<br />
culturali allettanti.<br />
Per quanto riguarda la stazione crocieristica, essa è il vero e proprio punto di attrazione che accoglierà<br />
un’ampia gamma di attività e servizi che funzioneranno per tutto l’arco dell’anno.<br />
Sarà un elemento significativo, non solo dal punto di vista architettonico, ma anche funzionale in<br />
quanto studiata per essere realizzata con elementi strutturali ecocompatibili e con particolari soluzioni<br />
progettuali che la qualificheranno anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale.<br />
Nel mese di dicembre <strong>2010</strong> è stato firmato dal Ministero della Difesa l’accordo di programma operativo<br />
relativo alla banchina Revel. <strong>La</strong> Banchina Revel, a ponente della passeggiata Morin, per oltre la<br />
38<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
metà è infatti di proprietà della Marina Militare. Essa sarà ceduta da questa al Demanio Marittimo, cioè<br />
all’Autorità Portuale, in cambio della riqualificazione della Sezione velica (che ospita le barche-scuola) e<br />
dell’attigua darsena per il diporto. Lo strumento è quello della permuta: un’area in cambio di interventi<br />
strutturali. L’Autorità Portuale realizzerà per la Marina un nuovo pontile in cemento armato su pali in<br />
acciaio e ristrutturerà alcuni edifici compresi nel comprensorio che rimarrà in uso alla Difesa.<br />
<strong>La</strong> banchina Revel, prolungata con un nuovo pontile, accoglierà la flotta di una ventina di pescherecci<br />
attualmente attraccati lungo Molo Italia. Dopo la realizzazione di queste opere verrà riconsegnata<br />
all’uso pubblico un’area di oltre 1500 mq.<br />
Tutto ciò avrà un effetto-saldatura fra la <strong>Città</strong> e il porto turistico Mirabello; il molo, infatti, potrà essere<br />
raggiunto direttamente dalla passeggiata Morin, attraverso la banchina Revel e l’approntamento di una<br />
passerella pedonale sopraelevata di circa 176 metri lineari.<br />
VACANZA ATTIVA<br />
Questa linea di prodotto punta alla riscoperta del territorio attraverso il turismo verde, il turismo del<br />
gusto e delle produzioni agricole, sia per una implicita domanda turistica, che si sta sempre più strutturando<br />
in questo modo, che per una riscoperta attiva del territorio, che deve avere un’offerta che<br />
preveda un ventaglio ampio di esperienze e attività a disposizione del destinatario e del residente.<br />
Per quanto riguarda il turismo verde, esso dimostra un margine di crescita elevato, sia per quanto<br />
riguarda l’area nazionale che la Liguria in particolare. Nel caso della <strong>Spezia</strong>, la strategia perseguita è<br />
quella di collegare l’offerta turistica della <strong>Città</strong> e della costa con quella dell’entroterra, valorizzando la<br />
rete sentieristica e altre realtà di pregio che fanno da “ponte” tra le diverse realtà, armonizzandole in<br />
un unico sistema di offerta turistica.<br />
I progetti e le azioni del Comune della <strong>Spezia</strong> si concentrano sul patrimonio boschivo e sentieristico<br />
dell’arco collinare, oltre che sul patrimonio enogastronomico e di tradizioni culinarie che offre la <strong>Città</strong><br />
e il territorio che la circonda, puntando su di una progettualità diffusa, che coniughi tutte le risorse<br />
naturali ai fini della realizzazione di un unico sistema ambientale, che valorizzi sempre più il paesaggio<br />
e le sue peculiarità, sposandosi con realtà importanti come il Parco Nazionale delle Cinque Terre, il<br />
Parco di Montemarcello, il Parco Naturale Regionale di Porto Venere.<br />
Per quanto riguarda i progetti presi in considerazione durante la prima stesura del <strong>Piano</strong> d’Azione, la<br />
rete sentieristica e il Parco delle Mura sono in corso di sviluppo: sono infatti stati completate le indagini<br />
preliminari e redatti i progetti di massima su tre percorsi individuati come prioritari. Il percorso dell’alta<br />
Via del Golfo è stato ammesso a finanziamento da parte della Regione Liguria nell’ambito delle risorse<br />
FAS, attraverso la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa con la Regione, gli Enti Parco e le Associazioni.<br />
È stato attivato il progetto “L’Arco e le sue frecce” per comunicare ai cittadini le attività intraprese per<br />
quanto riguarda la fruizione dei percorsi sentieristici della rete collinare. Infine sono partite le escursioni<br />
manutentive sui 5 sentieri adottati dalle scuole, in collaborazione con le relative circoscrizioni e<br />
associazioni di riferimento per i territori attraversati.<br />
Per quanto riguarda invece gli itinerari eno-gastronomici, sono stati riconfermati i Protocolli di intesa<br />
per progetti integrati con le Amministrazioni Provinciali e Comunali di Parma e Massa, che hanno<br />
consentito di organizzare iniziative comuni, in campo turistico, come il progetto denominato il “Triangolo<br />
del Gusto”, finanziate con la L.R. 8/2000. Per quanto riguarda invece gli itinerari dei gusti e dei<br />
profumi, previsti dalla L.R. 13/2007, la provincia della <strong>Spezia</strong> ha presentato il progetto alla Regione, ed<br />
è in fase di costituzione il soggetto giuridico titolare della gestione dell’itinerario del gusto, denominato<br />
“Tuttifrutti”. Le progettualità che riguardano questa linea di prodotto sono in corso di avanzamento,<br />
e vanno quindi monitorate dal punto di vista del punto dello stato di accrescimento e di promozione<br />
delle proprie peculiarità.<br />
11. <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri (L’alta via del Golfo)<br />
12. Il parco delle mura<br />
13. Gli itinerari del gusto: Tuttifrutti e il Triangolo del Gusto<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
39
ACCESSIBILITÀ, ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE<br />
L’offerta turistica dettagliata nelle linee di prodotto precedenti ha una base comune negli elementi<br />
che costituiscono questa linea di azione, una specie di filo rosso che lega tutte le strategie e i progetti<br />
messi in campo dal <strong>Piano</strong> di Azione, il minimo comune denominatore imprescindibile per rendere il<br />
territorio maggiormente competitivo.<br />
Accessibilità<br />
I cardini di questa linea di prodotto sono appunto l’accessibilità, ossia la dotazione infrastrutturale, in<br />
grado di mettere in collegamento il territorio con i punti di “sbarco” dei flussi turistici, ma anche le<br />
infrastrutture informazionali, ossia quelle che danno la possibilità di aumentare l’accessibilità ai termini<br />
di conoscenza del territorio.<br />
Rientrano in questa sottocategoria la rete dei parcheggi e la segnaletica turistica, la rete ricettiva e il<br />
sistema informativo per i turisti.<br />
Accoglienza<br />
Il secondo punto cardine è quello dell’accoglienza, ossia la ricettività e i servizi di informazione ad esso<br />
collegati, in modo da sviluppare una vera e propria politica dell’accoglienza che permetta al territorio<br />
di essere conosciuto e promozionato al meglio, coniugando anche il commercio, in una vera e propria<br />
integrazione col settore del turismo, con funzione di calamita dell’attrattività turistica. A tale scopo<br />
è stata attivata la possibilità, per quanto riguarda il territorio della <strong>Città</strong> di attivare il Negozio Turistico e<br />
il Negozio Amico, finanziati con i Piani CIVES ed ASSIST, che rappresentano due modalità di coniugare<br />
accoglienza e commercio che sono già state implementate, come strategia di promozione di servizi<br />
innovativi per le diverse categorie di soggetti che gravitano nel tessuto urbano, e che vogliono sviluppare<br />
una nuova forma di vendita e di rapporti con il cliente e i territori.<br />
Integrazione<br />
Infine l’integrazione, intesa come qualità del sistema di accoglienza e sinergia con diversi soggetti con<br />
un raggio di azione superiore, in modo da permettere alla <strong>Città</strong> e al suo territorio di inserirsi in solchi di<br />
promo-commercializzazione delle proprie risorse e peculiarità che attraggano il turista e che portino<br />
beneficio economico all’intero territorio, alla Regione e al marchio Italia.<br />
Per questo sono state stipulate diverse convenzioni e protocolli con i soggetti limitrofi, a diversi livelli<br />
amministrativi. A livello extraregionale è stata attivata la convenzione con le <strong>Città</strong> della Geocomunità<br />
Territoriale Padano-Tirrenica (Mantova, Cremona, Verona, Parma e <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>) per promozionare e<br />
valorizzare le rispettive risorse turistico-culturali. Per questo è al lancio uno strumento che riunisce<br />
tutte le <strong>Città</strong>, ossia la Card Cartarte, che offre la possibilità di agevolare il percorso turistico dei visitatori<br />
lungo l’asse Tirreno-Brennero.<br />
A livello di soggetti che operano nel territorio urbano, sono invece stati siglati due patti importantissimi<br />
per creare una rete di integrazione dell’offerta turistica locale: il Protocollo di Intesa con il Parco delle 5<br />
Terre, che prevede anche la costituzione di un Osservatorio che includa personale di entrambi gli enti.<br />
Infine il Patto “<strong>Città</strong> di Mare – Golfo dei Poeti”, già siglato nel 2004, con i Comuni di Porto Venere e<br />
di Lerici, per promozionare un vero e proprio marchio del sistema Golfo, in modo da attrarre flussi<br />
turistici e convogliarli sull’intero territorio.<br />
Per quanto riguarda invece il territorio della <strong>Città</strong>, è stato predisposto, all’interno dell’area comunale<br />
della <strong>Spezia</strong>, un progetto pilota che riunisce tutte le attività ricettive extralberghiere, che hanno avuto<br />
una crescita esponenziale durante gli ultimi anni. In concreto è stato realizzato un Circuito dell’Accoglienza,<br />
chiamato “Welcome to <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>”, che ha coinvolto gli operatori titolari di attività di affittacamere<br />
del centro (16 attività ricettive), e ha portato alla formazione di una rete di strutture ricettive<br />
che operano sfruttando la formula della ricettività diffusa, che si configura come una vera e propria<br />
strategia di diversificazione dell’offerta turistica, e che offre un sistema di accoglienza per un totale di<br />
119 posti letto.<br />
40<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
A questo scopo sono stati implementati alcuni strumenti: una Carta dell’Accoglienza delle Attività<br />
Ricettive, che persegue l’obiettivo della qualificazione della strutture di offerta turistica locale, della<br />
standardizzazione e miglioramento qualitativo dei servizi offerti, e che ha definito gli standard qualitativi<br />
minimi delle strutture aderenti al circuito.<br />
I singoli progetti che devono essere monitorati in questa linea di prodotto riguardano gli argomenti<br />
già presentati durante la stesura del <strong>Piano</strong> di Azione nel <strong>2008</strong>. A questi si aggiungono le progettualità<br />
legate a nuove convenzioni ed unioni per valorizzare al meglio il territorio a diversi livelli di azione.<br />
14. Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />
15. <strong>La</strong> rete ricettiva: l’albergo naturale<br />
16. L’informazione diffusa: i punti IAT, la nuova guida turistica, la rete wireless<br />
17. Migliorare gli strumenti di promozione e marketing turistico<br />
18. <strong>La</strong> segnaletica turistica<br />
19. Creazione di nuove attività imprenditoriali: Creaimpresa Commercio e turismo<br />
20. Card TI-BRE<br />
21. Protocollo d’intesa comune della <strong>Spezia</strong> ed Ente Parco Nazionale delle 5 Terre<br />
22. Portale Turismo, Cultura e Commercio<br />
L’informazione diffusa: la rete wireless<br />
Nell’ambito dell’accessibilità rientra il piano per le sette piazze della <strong>Città</strong> dotate di hot spot dove<br />
sarà possibile collegarsi e navigare in internet gratuitamente: il wi-fi si colloca all’interno del progetto<br />
“Centro Storico”, finanziato nell’ambito dei programmi FESR-POR, cofinanziati da Regione Liguria e<br />
Unione Europea. Tra gli interventi finalizzati a migliorare ulteriormente la fruibilità e la qualità della vita<br />
nel centro, l’Amministrazione ha scelto di inserire anche la copertura wi-fi, che pone <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> a livello<br />
delle realtà più dinamiche del paese. Un lavoro di progettazione e realizzazione fatto in house, tramite<br />
le professionalità interne. Le 7 piazze interessate dalla tecnologia wi-fi sono: Piazza Europa, Piazza<br />
del Marinaio, Piazza Verdi, Piazzetta del Bastione, Piazza R. Ginocchio, Piazza Garibaldi e Piazza Brin.<br />
In tali piazze ogni cittadino o turista dotato di attrezzatura informatica potrà liberamente navigare sulla<br />
rete civica del Comune della <strong>Spezia</strong> www.comune.sp.it, senza alcuna necessità di registrazione.<br />
L’accesso avverrà direttamente dal palmare dell’utente selezionando la rete comunale e fornendo un<br />
numero di cellulare sul quale riceverà, tramite sms, le credenziali per la navigazione.<br />
Chi si autenticherà in una delle piazze spezzine, sarà automaticamente autenticato anche per la navigazione<br />
web in altre 700 piazze sparse sul territorio nazionale.<br />
“<strong>Città</strong> del mare – Golfo dei Poeti”<br />
Il patto “<strong>Città</strong> di Mare – Golfo dei Poeti” si basa su un’intesa tra i Comuni della <strong>Spezia</strong>, Lerici e Porto<br />
Venere e mira a coordinare e gestire in forma associata funzioni e servizi, in particolare attraverso specifiche<br />
politiche di marketing territoriale e di promozione turistica e culturale, da realizzarsi nell’area<br />
intercomunale del Golfo dei Poeti, al fine di valorizzare al meglio le risorse economiche, sociali, ambientali<br />
e culturali da proporre come soggetto unitario composto dai tre Comuni.<br />
In questo modo si intendono avviare sinergie,anche alla luce delle recenti riforme normative, che<br />
consentano di attivare al meglio le risorse che sussistono sul territorio, al fine di migliorare il grado di<br />
efficacia, efficienza ed economicità nella gestione dei servizi. I settori di attività a cui i Comuni di Lerici<br />
e Porto Venere e la Provincia della <strong>Spezia</strong> risultano più interessati sono sicuramente quelli dello sviluppo<br />
della ricettività e del marketing turistico, il coordinamento della promozione culturale e la tutela<br />
dell’ambiente. Non è da dimenticare, che uno dei soggetti interessati è anche il Parco Regionale Naturale<br />
di Porto Venere, che comprende nel suo territorio, oltre al borgo omonimo, le isole Palmaria,<br />
Tino e Tinetto, e l’Area di Tutela Marina, sussistenti su ben 3 Siti di Importanza Comunitaria.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
41
CartArte<br />
<strong>La</strong> Geocomunità territoriale Padano – Tirrenica (GTPT) nasce come architettura istituzionale di governo<br />
del territorio che non si vuole sovrapporre a quelle già esistenti, ma è stata concepita per<br />
costruire una rete di relazioni tra <strong>Città</strong> di media dimensione, capoluogo di provincia, in modo tale da<br />
interfacciare le diverse realtà economiche, sociali e politiche allo scopo di posizionare questo ambito<br />
vasto in un intreccio che dia uno slancio alla ricomposizione interna del tessuto territoriale, in modo<br />
tale da renderlo competitivo in un’ottica globale.<br />
Il caso della GTPT è un esempio di “metropolizzazione dolce”, che emerge dai territori e che si<br />
caratterizza per il continuo stratificarsi dei modelli e delle esperienze precedenti, in un percorso di<br />
cambiamento costruttivo, che riesce a rendere funzionali le caratteristiche della <strong>Città</strong> e le sue necessità<br />
di urbanizzazione, senza fagocitare la bellezza del territorio e la qualità della vita. Proprio in questo<br />
solco si pone l’asse <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> – Parma – Cremona – Mantova – Verona, che prova a costruire funzioni<br />
metropolitane in territori che non hanno questa caratterizzazione primaria, ma necessitano di una<br />
scelta forte di qualificazione per emergere tra la dimensione localistica e quella globale. <strong>La</strong> Geocomunità<br />
Padano-Tirrenica rappresenta un territorio omogeneo dal punto di vista geografico, culturale<br />
ed economico, una macro regione di grande rilievo nazionale a spiccata vocazione europea, che<br />
rappresenta il punto di raccordo e integrazione di due corridoi di rilievo europeo, ossia il Corridoio<br />
Alpino e il Corridoio V, in senso di realizzazione di infrastrutture di collegamento con l’Europa. L’opportunità<br />
che si è posta è quella della definizione di una identità e progettualità comune tra le cinque<br />
<strong>Città</strong> comprese nella geocomunità, al fine di agire a partire da interessi comuni, riconoscere elementi<br />
economici e sociali fondanti per le diverse comunità in grado di creare economie di scala rispetto alle<br />
singole competitività territoriali, e un sistema di alleanze, che si è concretizzato nell’accordo quadro<br />
multilaterale firmato nel Novembre del 2009 dalle <strong>Città</strong> coinvolte.<br />
Si tratta di un vero e proprio Protocollo di intesa, che fa da cornice ai diversi accordi operativi che potranno<br />
delinearsi negli anni a venire, nell’ottica di un processo incrementale che vede come prioritario<br />
il tema del Turismo e della Cultura, rivolto in particolare all’individuazione ed attuazione di strategie<br />
comuni volte a valorizzare le peculiarità, gli asset e il patrimonio culturale delle rispettive <strong>Città</strong>, per<br />
favorire ed aumentare il flusso turistico tra i Comuni sottoscrittori.<br />
Per questo si è deciso di favorire e integrare l’offerta turistica e gli altri settori economici e produttivi<br />
di questa area vasta, per accrescere il beneficio sia del visitatore che della comunità locale, attraverso<br />
un modo pratico ed efficace che consenta di dare accesso alle diverse proposte turistiche e culturali,<br />
semplificando l’accesso ai servizi turistici e di accoglienza e di ottimizzare la fruizione delle proposte<br />
artistico-culturali dei diversi territori. In questo senso i Comuni sottoscrittori del Protocollo d’intesa si<br />
sono impegnati nella creazione, produzione e diffusione di una “card turistica unitaria”, che consenta<br />
l’accesso ai servizi e attrazioni turistiche e culturali di ciascuna <strong>Città</strong>.<br />
Costituzione e avvio del Sistema Turistico Locale<br />
“Golfo Dei Poeti, Val Di Vara e Val Di Magra”<br />
Nel caso del territorio spezzino, i STL che si sono formati in attuazione della L.R. n. 28/2006 e della<br />
delibera della Giunta regionale n.60 del 2007, sono due, STL “5 Terre – Riviera Spezzina” e STL<br />
“Golfo dei Poeti, Val di Magra e Val di Vara”. Nella prima fase della loro implementazione, la Regione<br />
ha concesso un importo destinato alle spese di investimento di primo impianto del STL.<br />
Il STL Golfo dei Poeti, Val di Vara e Val di Magra viene promosso dagli Enti Locali e dai soggetti privati,<br />
singoli o associati, che operano sul territorio, allo scopo di sostenere attività di aggregazione e di integrazione<br />
tra le imprese turistiche, anche in forma cooperativa, consortile e di affiliazione. In questo<br />
modo possono essere attuati interventi intersettoriali ed infrastrutturali necessari alla qualificazione<br />
dell’offerta turistica e alla riqualificazione urbana e territoriale delle località ad alta intensità di insediamenti<br />
turistico-ricettivi.<br />
Il STL,che comprende tra i suoi soci anche il Comune della <strong>Spezia</strong>, si è posto come obiettivi la messa<br />
in rete delle risorse enogastronomiche, naturalistiche e culturali, attraverso lo sviluppo e la promocommercializzazione<br />
delle risorse che caratterizzano il territorio.<br />
42<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Esso è finanziato attraverso la Deliberazione n.862 del 18/7/<strong>2008</strong>, che richiama l’art. 15 della L.R.<br />
28/2006 “Organizzazione turistica regionale”; il comma 1, assegna ai STL i finanziamenti per la realizzazione<br />
di progetti conformi agli indirizzi della programmazione regionale. I criteri e le modalità per<br />
la concessione dei finanziamenti vengono stabiliti dalla Giunta Regionale con propria deliberazione,<br />
come stabilito dal comma 3.<br />
In base a questi finanziamenti, dalla sua costituzione, il STL ha implementato una serie di progetti che<br />
mirano alla commercializzazione e alla spendibilità del territorio sui mercati nazionali e internazionali.<br />
L’integrazione mare ed entroterra e la destagionalizzazione sono le linee d’azione promosse dalla legge<br />
regionale ligure, su cui il STL ha costruito la propria strategia turistica, realizzando prodotti turistici<br />
concreti e corrispondenti all’esigenza del turista plurimotivato.<br />
Contestualmente ai progetti integrati istituzionali, il STL si dedica inoltre ad attività progettuali indipendenti<br />
dal co-finanziamento regionale, rispettando comunque sia le linee d’azione indicate dalla<br />
regione. I progetti realizzati interamente o in parte, e quelli in fase di realizzazione, sono riportati<br />
brevemente di seguito.<br />
PROGETTUALITÀ DEL SISTEMA TURISTICO LOCALE “GOLFO DEI POETI, VAL DI VARA E VAL DI MAGRA”<br />
PROGETTI REALIZZATE PARZIALM. NO FINANZIAMENTI<br />
Sviluppo e promozione del Club di prodotto relativo al “Turismo Lento e Outdoor”<br />
nel territorio del STL<br />
Evento outdoor<br />
<strong>La</strong> rete degli aderenti al marchio STL<br />
Card turistica Welcomekey<br />
Sviluppo e diffusione di sistemi di mobilità sostenibile (bike-sharing e card trasporti)<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
<strong>La</strong> card giornaliera bus - city card e land card<br />
Informazione diffusa – Sito e supporti tecnologici<br />
Creazione della rete di strutture di accoglienza leggera<br />
Sviluppo di punti di presenza del St nel territorio di competenza<br />
Progetto Università Americane<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Co-Finanziamento<br />
Regionale<br />
Autofinanziato dal<br />
New Center and<br />
Cultural Research and<br />
University Studies<br />
in Italy<br />
Progetto semplice Odyssea – Programma trasfrontaliero Italia-Francia Marittimo<br />
Mobilità sostenibile Bike 1, Bike 2 Progetto Agenzia Regionale,<br />
Mobilità sostenibile Bike 3<br />
Piazze digitali – <strong>La</strong>rga Banda - Provincia<br />
Fondi FAS<br />
Cofinanziato dal<br />
FESR<br />
<strong>Piano</strong> di sviluppo locale integrato (PSLI)<br />
Altra Stagione – Pacchetti<br />
Immersioni d’autore - Pacchetti<br />
Agenzia <strong>Turistica</strong><br />
Regionale “In Liguria”<br />
Agenzia <strong>Turistica</strong><br />
Regionale “In Liguria”<br />
Road Show negli USA<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
43
Protocollo d’intesa per l’alleanza dei territori tra Comune della <strong>Spezia</strong> ed Ente Parco<br />
Nazionale delle 5 terre<br />
Il Protocollo con il Parco Nazionale delle 5 Terre nasce dalla possibilità delineata dalla Legge Regionale<br />
n.28/2006 “Organizzazione <strong>Turistica</strong> regionale” per quanto riguarda l’assetto organizzativo dei territori,<br />
che da l’opportunità di far evolvere il prodotto turistico e guadagnare competitività sul mercato<br />
ridefinendo le competenze tra i vari attori pubblici. All’articolo 5 la legge predispone che i Comuni valorizzino<br />
il loro territorio nell’ambito delle proprie competenze e che propongano iniziative di valenza<br />
turistica orientate allo sviluppo dell’intero ambito turistico territoriale. Il Comune, con la Delibera di<br />
Giunta Comunale n. 156 del 10 maggio <strong>2010</strong>, sottolineando la forte valenza turistica del comprensorio<br />
spezzino, collocato geograficamente in un nodo infrastrutturale nevralgico, ha quindi preso al<br />
balzo l’opportunità di intraprendere una gestione del territorio che si può definire integrata, al fine di<br />
superare l’accentuata frammentazione che caratterizza il settore turistico e per favorire processi efficaci<br />
di crescita del sistema socio-economico.<br />
<strong>La</strong> <strong>Città</strong> della <strong>Spezia</strong> può essere definita come l’ingresso naturale al Parco Nazionale delle 5 Terre, e, in<br />
questo senso, il Protocollo si pone l’obiettivo di una maggiore funzionalità dell’offerta locale, integrando<br />
le infrastrutture di trasporto e della ricettività, cresciuta esponenzialmente in tutte le sue tipologie<br />
e con un largo bacino di utenza proveniente e/o diretto alle 5 Terre.<br />
Inoltre le due realtà territoriali si incontrano e si integrano nella costa di Tramonti, entrata a far parte<br />
del Patrimonio Mondiale dell’Umanità con il Parco delle 5 Terre. Questa dimostra di essere quindi<br />
un’occasione di sistematizzazione e sviluppo dei territori, da diversi punti di vista, che può essere<br />
attuata solo attraverso la partnership sottoscritta dai due Enti, al fine di creare, promuovere e commercializzare<br />
congiuntamente i due territori come prodotto turistico.<br />
Il Protocollo è quindi la naturale conseguenza e strumento di azione per favorire la costituzione di una<br />
rete organizzata di relazioni politiche e tecniche in modo da definire una strategia comune su temi<br />
condivisi e di interesse generale. In questo senso anche l’appartenenza del Comune della <strong>Spezia</strong> al<br />
STL “Golfo dei Poeti, Val di Magra e Val di Vara” può essere sfruttato nella direzione di una partnership<br />
con il STL “5 Terre – Riviera Spezzina”, di cui fa parte l’Ente Parco, per una promo-commercializzazione<br />
del territorio che copra tutta la possibile domanda turistica in entrata nel territorio, al fine di<br />
offrire pacchetti e servizi integrati al turista. Inoltre il Protocollo prevede anche la costituzione di un<br />
Osservatorio, con il compito di sviluppare e approntare operativamente i progetti condivisi e tesi alla<br />
promo-commercializzazione del territorio, che è in corso di costituzione.<br />
44<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
45
MONITORAGGIO DEI PROGETTI<br />
Le strategie di recupero e di trasformazione urbana della <strong>Città</strong> portano a rivalutare e a ripensare anche<br />
in chiave progettuale le risorse locali che caratterizzano e identificano fisicamente e storicamente la<br />
<strong>Città</strong>. Per questo alcuni programmi e azioni intraprese nel corso del biennio precedente e in via di<br />
progettazione futura sono articolate nelle seguenti schede che mostrano una “fotografia” della situazione<br />
dei vari progetti strutturati e quindi la loro evoluzione in termini di azioni portate a compimento,<br />
in corso di svolgimento, agli attori coinvolti, ai finanziamenti erogati o meno.<br />
Per una migliore consultazione<br />
delle schede di monitoraggio si<br />
rimanda alla seguente legenda<br />
cromatica che va a contraddistinguere<br />
le diverse schede, divise per<br />
rispettive linee di prodotto e il cromatismo<br />
che distingue i giudizi di<br />
valutazione riguardanti le singole<br />
azioni delle linee di prodotto.<br />
Inoltre, nello schema sottostante,<br />
è possibile avere una panoramica<br />
dell’attribuzione dei giudizi, partendo<br />
dal calcolo delle percentuali<br />
relative ai singoli aspetti di Partecipazione/Finanziamento/Realizzazione<br />
attraverso la composizione<br />
dei valori finali.<br />
Turismo Urbano<br />
Turismo del Mare<br />
Vacanza Attiva<br />
Accessibilità, Accoglienza e Integrazione<br />
AZIONI E FINANZIAMENTI<br />
Realizzato / Erogato<br />
Parzialmente Realizzato / Erogato<br />
Non Realizzato / Non Erogato<br />
(legge non finanziata - Finanziamento non richiesto)<br />
46<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
47
Turismo Urbano: Programmazione unitaria Calendario eventi<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con<br />
un forte aggancio<br />
all’immagine della<br />
“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />
dei Poeti”: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2:<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong><br />
Accogliente, Vitale,<br />
Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
1.A Promozione<br />
di eventi,<br />
manifestazioni,<br />
iniziative a favore dei<br />
turisti, dei cittadini e<br />
dei commercianti.<br />
1.B Predisposizione<br />
della promocommercializzazione<br />
unitaria degli eventi in<br />
modo da raggiungere<br />
un pubblico vasto per<br />
la pubblicizzazione<br />
degli eventi.<br />
Azioni<br />
1.A.1 Rete di Servizi<br />
relativi alla promommercializzazione<br />
in coordinamento<br />
con l’Ufficio<br />
Comunicazione e<br />
immagine<br />
1.B.1 Coordinamento<br />
con la Provincia,<br />
l’Agenzia “In Liguria”<br />
per inserimento<br />
eventi nel Calendario<br />
annuale degli eventi<br />
liguri, promozione<br />
durante fiere e<br />
coinvolgimento<br />
interesse degli<br />
operatori del settore<br />
turistico.<br />
1.B.2 Calendario<br />
eventi presente<br />
in rete, sempre<br />
aggiornato<br />
1.B.3 Pacchetti short<br />
break<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Comune di Lerici<br />
Comune di<br />
Porto Venere<br />
CCIAA<br />
Enti Pubblici e Privati<br />
Azienda<br />
Manifestazioni<br />
Fieristiche<br />
Confesercenti<br />
Confcommercio<br />
C.N.A.<br />
Confartigianato<br />
Consorzi Integrati<br />
di Via<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 28/2006<br />
Organizzazione<br />
<strong>Turistica</strong> Regionale<br />
L.R. 33/2006 Testo<br />
Unico in materia di<br />
cultura<br />
L.R. 34/2006 Testo<br />
Unico per la Cultura e<br />
lo spettacolo<br />
<strong>Piano</strong> Turistico<br />
Triennale (Asse 5<br />
Eventi e Progetti<br />
Speciali): Fondi<br />
Regionali<br />
Sponsorizzazioni<br />
Private<br />
1.B.4 Banca dati per<br />
la misurazione dei<br />
flussi in coincidenza<br />
con eventi di<br />
eccellenza<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Programmazione unitaria Calendario eventi<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
1.A REALIZZAZIONE 80,50% BUONO 71% OTTIMO 90%<br />
1.A.1 Rete di Servizi<br />
BUONO 75% L.R. 28/2006<br />
relativi alla promocommercializzazione<br />
in<br />
L.R. 33/2006<br />
coordinamento con l’Ufficio<br />
Comunicazione e immagine<br />
1.B 1.B.1 Coordinamento con<br />
la Provincia, l’Agenzia “In<br />
Liguria” per inserimento eventi<br />
nel Calendario annuale degli<br />
eventi liguri, promozione<br />
durante fiere e coinvolgimento<br />
interesse degli operatori del<br />
settore turistico.<br />
1.B.2 Calendario eventi<br />
presente in rete, sempre<br />
aggiornato<br />
BUONO 75%<br />
BUONO 75%<br />
L.R. 34/2006<br />
1.B.3 Pacchetti short break BUONO 75% <strong>Piano</strong> Turistico<br />
Triennale, Asse 5<br />
1.B.4 Banca dati per la<br />
misurazione dei flussi in<br />
coincidenza con eventi di<br />
eccellenza<br />
SUFFICIENTE<br />
55%<br />
Sponsorizzazioni<br />
private<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Strutturazione definitva della<br />
Cabina di Regia all’interno del Comitato Eventi con ruolo di predisposizione e coordinamento degli<br />
eventi nel calendario annuale.<br />
CRITICITÀ: Difficoltà a mantenere una continuità per quanto<br />
riguarda alcuni eventi, in modo da fidelizzare l’utente e creare un<br />
circuito di fruizione esperienziale<br />
48<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo Urbano: Festa della Marineria<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con<br />
un forte aggancio<br />
all’immagine della<br />
“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />
dei Poeti”: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2:<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong><br />
Accogliente, Vitale,<br />
Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
2.A Attività<br />
di Interesse Sportivo<br />
2.B Attività turistico e<br />
commerciale/<br />
produttivo<br />
2.C Attività culturale<br />
2.D Attività<br />
occupazionale<br />
Azioni<br />
2.A.1 Organizzazione<br />
eventi di carattere<br />
sportivo con coinvolgimento<br />
sport legati<br />
al mare<br />
2.B.1 Sponsorizzazione<br />
delle attività commerciali<br />
locali legate<br />
al mare e sviluppare<br />
un turismo legato alla<br />
conoscenza della<br />
cultura nautica e delle<br />
tradizioni marinare<br />
2.C.1 Valorizzazione<br />
della <strong>Città</strong><br />
della <strong>Spezia</strong> e del<br />
territorio circostante<br />
coinvolgendo strutture<br />
mussali (Museo<br />
Tecnico Navale)<br />
per accrescere<br />
l’importanza della<br />
scienza attraverso<br />
una pianificazione di<br />
eventi connessi che<br />
coinvolgano tutto il<br />
territorio<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Regione Liguria<br />
Comune di Lerici<br />
Comune di<br />
Porto Venere<br />
Istituzione per i<br />
Servizi Culturali<br />
Comitato delle<br />
Borgate<br />
CCIAA <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Autorità Portuale<br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
Marina Militare<br />
Agenzie di incoming<br />
Sponsor privati<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 28/2006:<br />
Fondi Regionali e<br />
Provinciali<br />
L.R.8/2000 Disciplina<br />
delle Attività Fieristiche<br />
e di promozione<br />
commerciale<br />
P.O. Cooperazione<br />
Marittima Trasfrontaliera<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
L.R. 10/2006, art. 11<br />
2.D.1 Promozione<br />
della riscoperta di<br />
antichi mestieri tipici,<br />
laboratori artigianali e<br />
collegamento settore<br />
nautico-territorio<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
2.A REALIZZAZIONE 86,5% OTTIMO 87,5% OTTIMO 85%<br />
2.A.1 Organizzazione eventi di<br />
carattere sportivo con coinvolgimento<br />
sport legati al mare<br />
OTTIMO 80% L.R. 8/2000<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
L.R. 28/2006<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Festa della Marineria<br />
2.B 2.B.1 Sponsorizzazione<br />
delle attività commerciali locali<br />
legate al mare e sviluppare un<br />
turismo legato alla conoscenza<br />
della cultura nautica e delle<br />
tradizioni marinare<br />
2.C 2.C.1 Valorizzazione della <strong>Città</strong><br />
della <strong>Spezia</strong> e del territorio<br />
circostante coinvolgendo strutture<br />
mussali (Museo Tecnico<br />
Navale) per accrescere l’importanza<br />
della scienza attraverso<br />
una pianificazione di eventi<br />
connessi che coinvolgano tutto<br />
il territorio<br />
OTTIMO 85%<br />
OTTIMO 90%<br />
P.O. Cooperazione<br />
Marittima<br />
Trasfrontaliera<br />
Stanziamenti<br />
di Bilancio<br />
Comunale<br />
2.D 2.D.1 Promozione della<br />
riscoperta di antichi mestieri<br />
tipici, laboratori artigianali e<br />
collegamento settore nauticoterritorio<br />
OTTIMO 95% L.R. 10/2006<br />
ART.11<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: <strong>La</strong> manifestazione si<br />
ripeterà nel 2011; sono già predisposti i Tavoli Tecnici per l’organizzazione dell’evento<br />
CRITICITÀ: Riscontrate difficoltà e ritardi durante l’organizzazione<br />
dell’evento, poi ammortizzate dal gruppo di lavoro in modo da non<br />
generare problematiche sul risultato finale<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
49
Turismo Urbano: Valorizzazione del sistema musealee ricerca di strumenti unitati di promozione<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con un<br />
forte aggancio all’immagine<br />
della “<strong>Città</strong> di<br />
mare Golfo dei Poeti”:<br />
fare della cultura una<br />
grande occasione di<br />
crescita economica,<br />
sociale e civile della<br />
comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2:<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong><br />
Accogliente, Vitale,<br />
Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
3.A Seconda fase di<br />
sviluppo del Sistema<br />
Museale Spezzino<br />
3.B Crescita<br />
dell’offerta museale e<br />
degli eventi ad essa<br />
collegati<br />
Azioni<br />
3.A.1 Coordinamento<br />
e potenziamento del<br />
sistema espositivo<br />
attraverso la Fondazione<br />
di Partecipazione<br />
3.B.1 Promozione<br />
dell’identità culturale<br />
e storica della <strong>Città</strong><br />
3.B.2 Aumento<br />
dell’attrattività del<br />
sistema e della <strong>Città</strong><br />
attraverso eventi e<br />
spettacoli nuovi e<br />
mantenimento di<br />
quelli tradizionali di<br />
maggior successo<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Regione Liguria<br />
Fondazione<br />
CARISPE<br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
CCIAA della <strong>Spezia</strong><br />
Sistema Turistico<br />
Locale<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
(Contributo<br />
Comunale annuale)<br />
Contributi Regionali<br />
ai sensi della L.R.<br />
10/2006 e per Grandi<br />
Eventi<br />
Contributi Regionali<br />
erogati su specifici<br />
bandi<br />
Stanziamenti<br />
Sponsor Privati<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Valorizzazione del sistema museale e ricerca di strumenti unitari di promozione<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
3.A REALIZZAZIONE 70% BUONO 60% OTTIMO 80%<br />
3.A.1 Coordinamento e potenziamento<br />
DISCRETO 40% Stanziamenti<br />
del sistema espositi-<br />
di Bilancio<br />
vo attraverso la Fondazione di<br />
Comunale<br />
Partecipazione<br />
(Contributo Comunale<br />
annuale)<br />
3.B 3.B.1 Promozione dell’identità<br />
culturale e storica della <strong>Città</strong><br />
3.B.2 Aumento dell’attrattività<br />
del sistema e della <strong>Città</strong><br />
attraverso eventi e spettacoli<br />
nuovi e mantenimento di<br />
quelli tradizionali di maggior<br />
successo<br />
BUONO 70%<br />
BUONO 70%<br />
Contributi Regionali<br />
ai sensi della<br />
L.R. 10/2006<br />
e per Grandi<br />
Eventi<br />
Contributi Regionali<br />
erogati su<br />
specifici bandi<br />
Stanziamenti<br />
Sponsor Privati<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
50<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo Urbano: Gennaio 2011, un mese di musei gratis alla <strong>Spezia</strong><br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con<br />
un forte aggancio<br />
all’immagine della<br />
“<strong>Città</strong> di mare Golfo<br />
dei Poeti”: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2:<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza.<br />
Una <strong>Città</strong><br />
Accogliente, Vitale,<br />
Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
4.A Promozione e<br />
valorizzazione del<br />
patrimonio storicoculturale<br />
della <strong>Città</strong><br />
della <strong>Spezia</strong> e in<br />
particolare del suo<br />
sistema museale<br />
attraverso il diritto<br />
all’accesso gratuito<br />
ai musei cittadini per<br />
chi soggiorna in una<br />
struttura ricettiva<br />
ubicata nel Comune<br />
della <strong>Spezia</strong>, in modo<br />
da destagionalizzare<br />
l’offerta turistica<br />
Azioni<br />
4.A.1 Predisposizione<br />
del Tavolo di<br />
Coordinamento tra<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
e Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
4.A.2 Presentazione<br />
dell’evento alla BIT<br />
<strong>2010</strong> di Milano<br />
4.A.3 Individuazione<br />
e coinvolgimento<br />
delle attività<br />
ricettive del territorio<br />
comunale<br />
4.A.4 Individuazione<br />
delle modalità<br />
organizzative<br />
e promozionali<br />
dell’evento<br />
4.A.5 Educational con<br />
stakeholders<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Assessorato al<br />
Turismo e Istituzione<br />
per i Servizi Culturali<br />
- Comune della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Assessorato al<br />
Turismo-Provincia<br />
della <strong>Spezia</strong><br />
Museo Tecnico<br />
Navale<br />
Attività ricettive<br />
alberghiere ed<br />
extralberghiere<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Provinciale<br />
4.A.6 Attività di<br />
promozione e<br />
marketing dell’evento<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
4.A REALIZZAZIONE 90% OTTIMO 85% OTTIMO 95%<br />
4.A.1 Predisposizione del<br />
OTTIMO 100% Stanziamenti<br />
Tavolo di Coordinamento<br />
di Bilancio<br />
tra Comune della <strong>Spezia</strong> e<br />
Comunale<br />
Provincia della <strong>Spezia</strong><br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Gennaio 2011, un mese di musei gratis alla <strong>Spezia</strong><br />
4.A.2 Presentazione dell’evento<br />
alla BIT <strong>2010</strong> di Milano<br />
4.A.3 Individuazione e coinvolgimento<br />
delle attività ricettive<br />
del territorio comunale<br />
4.A.4 Individuazione delle<br />
modalità organizzative e<br />
promozionali dell’evento<br />
4.A.5 Educational con<br />
stakeholderssuccesso<br />
OTTIMO 100%<br />
OTTIMO 90%<br />
BUONO 65%<br />
OTTIMO 100%<br />
Stanziamenti<br />
di Bilancio<br />
Provinciale<br />
4.A.6 Attività di promozione e<br />
marketing dell’evento<br />
DISCRETO 50%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il Tavolo di lavoro sta<br />
valutando la reiterazione dell’iniziativa con cadenza semestrale<br />
CRITICITÀ: Difficoltà nel creare una rete di promozione<br />
dell’evento in grado di raggiungere i visitors<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
51
52<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
53
Turismo del mare: Il trasporto marittimo<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 4:<br />
<strong>La</strong> promozione<br />
della varietà e delle<br />
sinergie: <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
<strong>Città</strong> di mare, di<br />
produzione e di<br />
servizi<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 1:<br />
I processi di<br />
trasformazione<br />
territoriale: la <strong>Città</strong><br />
nuova<br />
PROGRAMMA 2<br />
Una <strong>Città</strong> in<br />
cambiamento<br />
Obiettivi<br />
5.A Fase di<br />
Breve Periodo:<br />
pianificazione e<br />
realizzazione trasporti<br />
per attrarre domanda<br />
erratica<br />
5.B Fase di Lungo<br />
Periodo: estensione<br />
del servizio per<br />
spostamenti<br />
sistematici e<br />
introduzione di<br />
sistemi innovativi<br />
di trasporto<br />
complementare<br />
Azioni<br />
5.A.1 Punti di<br />
attracco<br />
5.A.2 Aree<br />
retroportuali<br />
5.A.3 Infrastrutture<br />
mobili<br />
5.A.4 <strong>Piano</strong> organico<br />
di informazione<br />
5.A.5 Progetto<br />
di marketing e<br />
comunicazione<br />
comune tra diversi<br />
soggetti con<br />
predisposizione<br />
strutture informative<br />
e politiche di<br />
promozione del<br />
territorio<br />
5.A.6 Card giornaliere<br />
di mobilità e sosta<br />
turistica ACT e STL<br />
5.B.1 Waterfront con<br />
stazione marittima e<br />
aree di interscambio<br />
per l’integrazione del<br />
trasporto gommamare<br />
5.B.2 Costruzione<br />
stazione FS di<br />
Valdellora<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Associazione<br />
Temporanea di Scopo<br />
tra Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong> e Autorità<br />
Portuale<br />
ATC<br />
Comuni di Lerici,<br />
Porto Venere,<br />
Ameglia,<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>,<br />
CNA e<br />
Consorzi operatori<br />
del Trasporto<br />
marittimo<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 10/1997, art.5,<br />
comma 1 Finanziamenti<br />
per la realizzazione<br />
di parcheggi e<br />
infrastrutture per la<br />
mobilità e il traffico<br />
nelle aree urbane<br />
L.R. 28/2006, <strong>Piano</strong><br />
di Sviluppo Turistico<br />
Triennale, Asse 1<br />
Misura 1.2 “Qualificazione<br />
di risorse<br />
e Infrastrutture del<br />
territorio”<br />
Finanziamenti<br />
Progetti STL<br />
Por Fesr 2007-2013<br />
5.B.3 Collegamento<br />
Cala Paita - FS<br />
Valdellora e<br />
parcheggio ex-IP.<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
5.A REALIZZAZIONE 25% DISCRETO 50% INSUFFICIENTE 0%<br />
5.A.1 Punti di attracco DISCRETO 50% L.R. 10/1997,<br />
art.5, comma 1<br />
5.A.2 Aree retroportuali DISCRETO 50%<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
5.A.3 Infrastrutture mobili DISCRETO 50%<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Il trasporto marittimo<br />
5.A.4 <strong>Piano</strong> organico di<br />
informazione<br />
5.A.5 Progetto di marketing<br />
e comunicazione comune tra<br />
diversi soggetti con predisposizione<br />
strutture informative<br />
e politiche di promozione del<br />
territorio<br />
5.A.6 Card giornaliere di<br />
mobilità e sosta turistica ACT<br />
e STL<br />
5.B 5.B.1 Waterfront con<br />
stazione marittima e aree di<br />
interscambio per l’integrazione<br />
del trasporto gomma-mare<br />
5.B.2 Costruzione stazione FS<br />
di Valdellora;<br />
DISCRETO 50% L.R. 28/2006,<br />
<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />
Turistico<br />
DISCRETO 50%<br />
Triennale, Asse 1<br />
Misura 1.2<br />
DISCRETO 50%<br />
BUONO 65%<br />
DISCRETO 50%<br />
Finanziamenti<br />
Progetti STL<br />
Por Fesr<br />
2007-2013<br />
5.B.3 Collegamento Cala Paita<br />
- FS Valdellora e parcheggio<br />
ex-IP.<br />
DISCRETO 50%<br />
54<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo del Mare: <strong>La</strong> diga, centro di balneazione e tempo libero<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 1<br />
Il mare come grande<br />
risorsa identitaria:<br />
naturale, culturale,<br />
economica e<br />
territoriale<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 1:<br />
I processi di<br />
trasformazione<br />
territoriale: la <strong>Città</strong><br />
nuova<br />
PROGRAMMA 1<br />
Una <strong>Città</strong> di<br />
mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
capitale marina del<br />
Mediterraneo<br />
Obiettivi<br />
6.A Risanamento<br />
delle Acque<br />
6.B Fruizione delle<br />
Risorsa “Mare”<br />
attraverso l’utilizzo<br />
della Diga come:<br />
- Centro di<br />
balneazione<br />
- Apertura della Diga<br />
Azioni<br />
6.A.1 Completamento<br />
rete fognaria <strong>La</strong><br />
<strong>Spezia</strong> – Pitelli<br />
e aggancio al<br />
depuratore<br />
6.A.2 Nuovo<br />
collettore per<br />
l’Arsenale e<br />
collegamento fino a<br />
Cadimare<br />
6.B.1 Possibilità di<br />
attrezzare spiagge a<br />
Marola e Cadimare<br />
(allestimento entro<br />
il 2009<br />
6.B.2 Riqualifica<br />
delle strutture E<br />
allestimento piscine.<br />
Molo Rosseti con<br />
spazi pubblici e<br />
parcheggi (<strong>Piano</strong><br />
Regolatore Portuale)<br />
6.B.3 Trasporto<br />
marittimo Diga – terra<br />
6.B.4 Miglioramento<br />
circolazione acque<br />
(Studio delle correnti<br />
del Golfo della<br />
<strong>Spezia</strong>)<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Autorità Portuale<br />
Operatori Privati<br />
Consorzi per il<br />
trasporto marittimo<br />
Acam S.p.A<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
P.O. Cooperazione<br />
Transfrontaliera<br />
Marittima<br />
Italia-Francia<br />
(2007-2013) Asse 3<br />
6.B.5 Varco ingresso<br />
– uscita imbarcazioni<br />
da diporto soluzioni<br />
per la miticoltura<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> diga, centro di balneazione e tempo libero<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
6.A REALIZZAZIONE 17,85% DISCRETO 35,7% INSUFFICIENTE 0%<br />
6.A.1 Completamento rete<br />
fognaria <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> – Pitelli e<br />
aggancio<br />
6.A.2 Nuovo collettore per<br />
l’Arsenale e collegamento fino<br />
a Cadimare<br />
6.B 6.B.1 Possibilità di attrezzare<br />
spiagge a Marola e Cadimare<br />
(allestimento entro il 2009)<br />
6.B.2 Riqualifica delle strutture<br />
E allestimento piscine. Molo<br />
Rosseti con spazi pubblici e<br />
parcheggi (<strong>Piano</strong> Regolatore<br />
Portuale)<br />
6.B.3 Trasporto marittimo Diga<br />
– terra<br />
6.B.4 Miglioramento<br />
circolazione acque (Studio<br />
delle correnti del Golfo della<br />
<strong>Spezia</strong>)<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
DISCRETO 50%<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
DISCRETO 50%<br />
P.O. Cooperazione<br />
Transfrontaliera<br />
Marittima<br />
Italia-Francia<br />
(2007-2013)<br />
Asse 3<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
6.B.5 Varco ingresso – uscita<br />
imbarcazioni da diporto<br />
soluzioni per la miticoltura<br />
DISCRETO 50%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: In relazione al punto 6.B.1 è stata attrezzata una piccola spiaggia a Cadimare. A Marola, in tempi<br />
medio lunghi saranno costruite un nuovo molo ed una caserma, mentre le “vasche” di S.Vito, continueranno ad essere impiegate per il naviglio minore<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
55
Turismo del Mare: Il turismo nautico<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 1<br />
Il mare come grande<br />
risorsa identitaria:<br />
naturale, culturale,<br />
economica e<br />
territoriale<br />
ASSE 4:<br />
<strong>La</strong> promozione<br />
della varietà e delle<br />
sinergie: <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
<strong>Città</strong> di mare, di<br />
produzione e di<br />
servizi<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 1:<br />
I processi di<br />
trasformazione<br />
territoriale: la <strong>Città</strong><br />
nuova<br />
PROGRAMMA 1<br />
Una <strong>Città</strong> di<br />
mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
capitale marina del<br />
Mediterraneo<br />
PROGRAMMA 2<br />
Una <strong>Città</strong> in<br />
cambiamento<br />
Obiettivi<br />
7.A Sfruttamento<br />
della domanda di<br />
turismo nautico<br />
Azioni<br />
7.A.1 Realizzazione<br />
Darsena e Distretto<br />
Produttivo della<br />
nautica (Fossamastra<br />
– Pagliari)<br />
7.A.2 Canale di<br />
ingresso<br />
7.A.3 Ponte mobile<br />
su viale S. Bartolomeo<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Regione Liguria<br />
Altri Comuni limitrofi<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
<strong>Piano</strong> Turistico<br />
Triennale, Asse 1<br />
“Qualità dei sistemi di<br />
offerta”<br />
7.A.4 Realizzazione<br />
Molo Mirabello<br />
come porticciolo<br />
per imbarcazioni da<br />
diporto<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
7.A REALIZZAZIONE 68,75% OTTIMO 87,5% DISCRETO 50%<br />
7.A.1 Realizzazione Darsena e<br />
Distretto Produttivo della nautica<br />
(Fossamastra – Pagliari)<br />
BUONO 75%<br />
<strong>Piano</strong> Turistico<br />
Triennale, Asse<br />
1 “Qualità dei<br />
sistemi di offerta<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
7.A.2 Canale di ingresso BUONO 75%<br />
Turismo del Mare: Il turismo nautico<br />
7.A.3 Ponte mobile su viale S.<br />
Bartolomeo<br />
OTTIMO 100%<br />
7.A.4 Realizzazione Molo<br />
Mirabello come porticciolo per<br />
imbarcazioni da diporto<br />
OTTIMO 100%<br />
56<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo del Mare: Il turismo crocieristico<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
8.A Miglioramenti<br />
infrastrutturali<br />
8.B Miglioramento<br />
dell’accoglienza<br />
8.C Fidelizzazione<br />
turisti<br />
Azioni<br />
8.A.1 Adeguamento<br />
delle strutture di<br />
approdo della<br />
Banchina Revel<br />
(servizi igienici)<br />
8.A.2 Attracco temporaneo<br />
a Cala Paita<br />
8.B.1 Implementazione<br />
crescente dei punti<br />
informativi esistenti<br />
(Passeggiata Morin:<br />
Comune della <strong>Spezia</strong>,<br />
<strong>La</strong>rgo Fiorillo, Viale<br />
Italia: Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong>, Info Point<br />
Discover <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>)<br />
8.C.1 Circuito percorsi<br />
guidati “<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Walking Tour”: insieme<br />
diversificato e ben<br />
strutturato di escursioni<br />
turistiche e itinerari<br />
a terra<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Autorità Portuale<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Cruise<br />
Facility s.c.r.l.<br />
Consorzio Discover<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
Fonti di finanziamento<br />
private<br />
8.D Inserimento<br />
della <strong>Città</strong> in rotte<br />
croceristiche<br />
8.D.1 Ottimizzazione<br />
dell’offerta portuale e<br />
turistica di concerto<br />
con soggetti pubblici<br />
e privati (vd. Progetto<br />
Regionale sviluppato<br />
dal STL)<br />
8.D.2 Coinvolgimento<br />
pubblici esercizi e<br />
località limitrofe<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
8.A REALIZZAZIONE 83% BUONO 73,3% OTTIMO 92,5%<br />
8.A.1 Adeguamento delle strutture<br />
OTTIMO 100% Stanziamenti<br />
di approdo della Banchina<br />
di Bilancio<br />
Revel (servizi igienici)<br />
Comunale<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
8.A.2 Attracco temporaneo a<br />
Cala Paita<br />
INSUFFICIENTE<br />
10%<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Il turismo crocieristico<br />
8.B 8.B.1 Implementazione<br />
crescente dei punti informativi<br />
esistenti (Passeggiata Morin:<br />
Comune della <strong>Spezia</strong>, <strong>La</strong>rgo<br />
Fiorillo, Viale Italia: Provincia<br />
della <strong>Spezia</strong>, Info Point Discover<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>)<br />
8.C 8.C.1 Circuito percorsi guidati<br />
“<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Walking Tour”:<br />
insieme diversificato e ben<br />
strutturato di escursioni turistiche<br />
e itinerari a terra<br />
OTTIMO 100%<br />
OTTIMO 95%<br />
Fonti di finanziamento<br />
private<br />
8.D 8.D.1 Ottimizzazione<br />
dell’offerta portuale e turistica<br />
di concerto con soggetti<br />
pubblici e privati (vd. Progetto<br />
Regionale sviluppato dal STL)<br />
DISCRETO 65%<br />
8.D.2 Coinvolgimento pubblici<br />
esercizi e località limitrofe<br />
BUONO 70%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli sviluppi del turismo croceristico sono strettamente collegati con le progettualità che riguardano<br />
la nuova stazione crocieristica e il waterfront<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
57
Turismo del Mare: Il borgo di Cadimare<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 1<br />
Il mare come grande<br />
risorsa identitaria:<br />
naturale, culturale,<br />
economica e<br />
territoriale<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 1:<br />
I processi di<br />
trasformazione<br />
territoriale: la <strong>Città</strong><br />
nuova<br />
PROGRAMMA 1<br />
Una <strong>Città</strong> di<br />
mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
capitale marina del<br />
Mediterraneo<br />
Obiettivi<br />
9.A Breve periodo.<br />
Ridefinizione e riconversione<br />
strategica<br />
della linea di costa<br />
con riqualificazione<br />
del borgo e dello<br />
specchio acqueo<br />
di Cadimare come<br />
insediamento turistico<br />
e nautico<br />
Azioni<br />
9.A.1 Firma<br />
Protocollo d’intesa tra<br />
Ministero della Difesa<br />
e Comune della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
9.A.2 Avviamento<br />
interventi per il<br />
miglioramento<br />
infrastrutturale del<br />
Borgo (rimozione<br />
del relitto Maxime,<br />
ripresa dei lavori già<br />
assegnati)<br />
9.B Lungo Periodo 9.B.1 Tavolo Tecnico<br />
per valorizzazione<br />
e razionalizzazione<br />
aree e strutture della<br />
Marina Militare<br />
B.2 Stipulazione<br />
Accordo di<br />
Programma quadro<br />
per la realizzazione<br />
delle azioni e<br />
promozione del loro<br />
completamento<br />
e la formulazione<br />
eventuali proposte su<br />
ri-programmazioni,<br />
revoche e/o<br />
rimodulazioni dei<br />
programmi previsti<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Autorità Portuale<br />
Ministero della Difesa<br />
Privati<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Fondi derivanti<br />
dall’intesa sottoscritta<br />
tra Comune della<br />
<strong>Spezia</strong>, Provincia,<br />
Autorità Portuale e<br />
Regione Liguria<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Il borgo di Cadimare<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
9.A REALIZZAZIONE 71,8% OTTIMO 93,75% DISCRETO 50%<br />
9.A.1 Firma Protocollo d’intesa<br />
tra Ministero della Difesa e<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
9.A.2 Avviamento interventi per<br />
il miglioramento infrastrutturale<br />
del Borgo (rimozione del relitto<br />
Maxime, ripresa dei lavori già<br />
assegnati)<br />
9.B 9.B.1 Tavolo Tecnico per valorizzazione<br />
e razionalizzazione<br />
aree e strutture della Marina<br />
Militare<br />
OTTIMO 100%<br />
OTTIMO 100%<br />
OTTIMO 100%<br />
Fondi derivanti<br />
dall’intesa<br />
sottoscritta tra<br />
Comune della<br />
<strong>Spezia</strong>,<br />
Provincia,<br />
Autorità Portuale<br />
e Regione<br />
Liguria<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
9.B.2 Stipulazione Accordo<br />
di Programma quadro<br />
per la realizzazione delle<br />
azioni e promozione del<br />
loro completamento e la<br />
formulazione eventuali<br />
proposte su ri-programmazioni,<br />
revoche e/o rimodulazioni dei<br />
programmi previsti<br />
BUONO 75%<br />
58<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Turismo del mare: Il waterfront e la nuova stazione crocieristica<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 1<br />
Il mare come grande<br />
risorsa identitaria:<br />
naturale, culturale,<br />
economica e<br />
territoriale<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 1:<br />
I processi di<br />
trasformazione<br />
territoriale: la <strong>Città</strong><br />
nuova<br />
PROGRAMMA 1<br />
Una <strong>Città</strong> di<br />
mare. <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
capitale marina del<br />
Mediterraneo<br />
Obiettivi<br />
10.A Sfruttamento<br />
della risorsa mare in<br />
termini di elemento di<br />
attrazione turistica di<br />
forte richiamo snodo<br />
di collegamento e<br />
risorsa produttiva<br />
Azioni<br />
10.A.1 Assegnazione<br />
progetto<br />
10.A.2 Sviluppo<br />
masterplan<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Autorità Portuale<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Soggetti Privati<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
10.A REALIZZAZIONE 90% OTTIMO 92,5%<br />
10.A.1 Assegnazione del<br />
progetto<br />
OTTIMO 90%<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Il waterfront e la nuova stazione crocieristica<br />
10.A.2 Sviluppo masterplan OTTIMO 95%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: sono in corso d’opera la fase di progettazione di dettaglio e l’organizzazione delle priorità di<br />
intervento a seguito dell’approvazione delle Linee Urbanistiche<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
59
60<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
61
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
Obiettivi Azioni Soggetti Finanziamenti<br />
“L’Arco e le sue frecce”, progetto di tutela, valorizzazione e recupero del territorio secondo diversi aspetti<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
11.A Accrescimento<br />
del patrimonio<br />
conoscitivo e<br />
indicazioni sul sistema<br />
dei valori esistenti e le<br />
porzioni in degrado del<br />
territorio;<br />
11.A.1<br />
Riqualificazione della<br />
sentieristica e delle<br />
scalinate storiche<br />
11.A.2 Censimento,<br />
recupero e<br />
promozione a livello<br />
culturale del valore<br />
storico delle scalinate<br />
e delle mura<br />
Comune della<br />
<strong>Spezia</strong> – Assessorati<br />
Ambiente, Verde<br />
Urbano, Turismo<br />
e Pianificazione<br />
Territoriale<br />
<strong>La</strong>bter – <strong>La</strong>boratorio<br />
Territoriale di<br />
Educazione<br />
Ambientale<br />
Associazioni e<br />
volontari attraverso<br />
il Gruppo di <strong>La</strong>voro<br />
“Sentieri” di Agenda<br />
21 Locale<br />
Parco Nazionale delle<br />
5 Terre<br />
Parco Montemarcello<br />
Magra<br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Sovrintendenza<br />
Belle Arti<br />
Regione Liguria<br />
Altri Comuni limitrofi<br />
FAS linea d’azione<br />
PAR “Tutela e<br />
valorizzazione<br />
risorse ambientali<br />
e culturali”), Misura<br />
B.16: Migliorare<br />
l’attrattività e la<br />
promozione turistica<br />
del patrimonio<br />
culturale e naturale<br />
attraverso azioni<br />
coordinate legate a<br />
tematismi forti<br />
<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />
Rurale regionale<br />
(mis. 2.2.7) -<br />
interventi inseriti dal<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
nel Progetto integrato<br />
Val di magra-Golfo<br />
coordinato dal Cidaf.<br />
FSE-FESR: Nuovi<br />
Piani di Sviluppo<br />
Integrati<br />
Vacanza Attiva: <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri<br />
11.B Diffusione delle<br />
conoscenze per<br />
mezzo dell’incrocio<br />
tra saperi esperti e<br />
senso comune<br />
11.C Sviluppo di un<br />
modello partecipato<br />
dalla cittadinanza per<br />
la manutenzione e la<br />
valorizzazione per un<br />
turismo sostenibile<br />
del sistema dei<br />
sentieri e delle<br />
aree periurbane di<br />
rilevanza naturalistica<br />
e paesaggistica.<br />
11.B.1 Aumento<br />
del patrimonio<br />
di conoscenza<br />
sui sentieri:<br />
Carta dei sentieri<br />
Strumentazione<br />
informatica (banca<br />
dati GIS);<br />
11.C.1<br />
Rivitalizzazione<br />
dell’utilizzo dei<br />
sentieri:<br />
Promozione turistica<br />
e calendario di<br />
iniziative ed eventi<br />
Risorse LR28 per<br />
progetti STL<br />
11.C.2 Incentivazione<br />
di azioni di<br />
volontariato e<br />
interesse culturale<br />
sui sentieri,<br />
progettazione<br />
partecipata e<br />
riscoperta della<br />
cultura materiale e<br />
delle tradizioni.<br />
62<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Obiett Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
11.A REALIZZAZIONE 70,6% OTTIMO 90% BUONO 51,25%<br />
11.A.1 Riqualificazione della<br />
OTTIMO 90% Interventi di ripristino/<br />
sentieristica e delle scalinate<br />
valorizzazione dell’AVG<br />
storiche<br />
Spezzino:<br />
1. segnaletica<br />
2. collegamenti con<br />
AVML e sentiero n. 1<br />
delle 5 terre<br />
3. promozione integrata<br />
AVML- AVG-5T<br />
4. aree attrezzate nei<br />
nodi di interscambio<br />
Contributo FAS: €<br />
500.000<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> rete attiva dei sentieri<br />
11.A.2 Censimento, recupero<br />
e promozione a livello culturale<br />
del valore storico delle<br />
scalinate e delle mura<br />
OTTIMO 90%<br />
PSR- P.I. Val di magra-<br />
Golfo finanziati su mis.<br />
2.2.7 due interventi:<br />
1. Recupero della<br />
funzionalità del percorso<br />
“Palestra nel Verde”,<br />
costo di € 200.000<br />
(già finanziato e in<br />
fase di conclusione);<br />
2. Riquali-ficazione<br />
della strada forestale S.<br />
Antonio-Campiglia, costo<br />
€ 100.000.<br />
Nel P.I. era stato inserito<br />
anche un intervento<br />
di recupero della Via<br />
Vecchia di Biassa, del<br />
costo € 130.000, per il<br />
momento non finanziabile<br />
a valere sul PSR per<br />
mancanza di risorse.<br />
11.B 11.B.1 Aumento del patrimonio<br />
di conoscenza sui sentieri:<br />
Carta dei sentieri<br />
Strumentazione informatica<br />
(banca dati GIS<br />
OTTIMO 90%<br />
P.I. Centro <strong>Città</strong> – POR<br />
FESR: intervento<br />
di recupero delle<br />
connessioni pedonali tra<br />
gli abitati del Levante<br />
cittadino – finanziamento<br />
concesso e di prossima<br />
erogazione (su s.a.l.)<br />
11.C 11.C.1 Rivitalizzazione<br />
dell’utilizzo dei sentieri:<br />
Promozione turistica e<br />
calendario di iniziative ed<br />
eventi<br />
11.C.2 Incentivazione di<br />
azioni di volontariato e<br />
interesse culturale sui sentieri,<br />
progettazione partecipata<br />
e riscoperta della cultura<br />
materiale e delle tradizioni<br />
OTTIMO 80%<br />
OTTIMO 100%<br />
FSE-FESR , Piani di<br />
sviluppo locale integrato,<br />
PSLI “Assist” corsi e<br />
seminari per occupati e<br />
disoccupati in materia di<br />
turismo eco-sostenibile.<br />
(progetto approvato ma<br />
attualmente sospesa<br />
l’erogazione del<br />
contributo da parte della<br />
Regione Liguria)<br />
EVENTUALI MODIFICHE INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: in riferimento<br />
all’azione 11.C.1 si segnalano le iniziative realizzate dalle associazioni di volontari che<br />
operano sui sentieri (CAI ecc.) e dal STL, che ha attivato progetti e risorse regionali per la<br />
promozione della rete sentieristica dell’area del Golfo e della Val di Magra<br />
CRITICITÀ: la realizzazione parziale del recupero dei sentieri e delle<br />
scalinate è dovuta a ristrettezze di bilancio. Si è potuto intervenire con<br />
azioni non ordinarie dove fonti di finanziamento come PSR , FESR e FAS)<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
63
Vacanza Attiva: Il Parco delle Mura<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
12.A Integrazione<br />
dell’offerta culturale<br />
urbana con l’offerta<br />
naturalistica e<br />
storico-architettonica<br />
delle aree periurbane<br />
attraverso la creazione<br />
di un sistema di<br />
percorsi guidati dal<br />
centro cittadino agli<br />
ambiti collinari<br />
12.B Parco delle<br />
mura: elemento<br />
di riconnessione<br />
ambientale per le<br />
diverse aree cittadine<br />
e sistema di spazi<br />
pubblici connessi da<br />
un unico percorso per<br />
la fruizione della <strong>Città</strong><br />
e delle sue colline.<br />
Azioni<br />
12.A.1 Mura e aree<br />
demaniali:<br />
- Richiesta al Demanio<br />
delle aree sottostanti le<br />
mura per creare circuiti<br />
pedonali guidati<br />
- Utilizzo delle<br />
fortificazioni a fini sportivi,<br />
ricreativi e ricettivi.<br />
12.A.2 Aree verdi e<br />
percorrenze:<br />
- Riprogettazione del<br />
verde che costeggia<br />
le mura<br />
- Creazione di<br />
percorrenze pedonali<br />
e ciclabili con punti<br />
panoramici, spazi<br />
ricreativi e culturali e<br />
aree attrezzate<br />
- Progetto “Sentieri”<br />
(vedi scheda 9)<br />
12.A.3 Emergenze<br />
storico – culturali<br />
12.B.1 Ricerca di<br />
forme di partecipazione<br />
e gestione privata<br />
per assicurare il<br />
mantenimento e la<br />
sostenibilità finanziaria<br />
di Forte Bramatane<br />
e Parodi, il Menhir di<br />
Tramonti, il Posatoio, il<br />
Castello di Coderone, la<br />
Casa Pilloa e la Pieve di<br />
San Martino<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Politecnico di Milano<br />
Agenzia del Demanio<br />
Sovrintendenza Belle<br />
Arti<br />
Regione Liguria<br />
Altri Soggetti citati per<br />
il progetto “Sentieri”<br />
(vedi scheda 9)<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
FESR: Asse 3 POR<br />
Competitività 2007-<br />
2013<br />
FSE-FESR: Nuovi<br />
Piani di Sviluppo<br />
Integrati<br />
L.R. 28/2006: <strong>Piano</strong><br />
Turistico Triennale<br />
<strong>2008</strong>-<strong>2010</strong> – Asse<br />
1, Misura 1.2 “Qualificazione<br />
di risorse<br />
e infrastrutture del<br />
territorio”<br />
<strong>Piano</strong> di Sviluppo<br />
Rurale – P.I. Val di<br />
Magra- Golfo<br />
FAS linea d’azione<br />
PAR “Tutela e<br />
valorizzazione risorse<br />
ambientali e culturali”),<br />
Misura B.16:<br />
Migliorare l’attrattività<br />
e la promozione turistica<br />
del patrimonio<br />
culturale e naturale<br />
attraverso azioni<br />
coordinate legate a<br />
tematismi forti<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Il Parco delle Mura<br />
Obiett Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialm. No<br />
12.A REALIZZAZIONE 36,8% SUFFICIENTE 22,5% DISCRETO 51,25%<br />
12.A.1 Mura e aree demaniali:<br />
- Richiesta al Demanio delle<br />
aree sottostanti le mura per<br />
creare circuiti pedonali guidati<br />
- Utilizzo delle fortificazioni a<br />
fini sportivi, ricreativi e ricettivi.<br />
12.A.2 Aree verdi e percorrenze:<br />
- Riprogettazione del verde che<br />
costeggia le mura<br />
- Creazione di percorrenze<br />
pedonali e ciclabili con punti<br />
panoramici, spazi ricreativi e<br />
culturali e aree attrezzate<br />
- Progetto “Sentieri” (vedi<br />
scheda 9)<br />
12.A.3 Emergenze storico –<br />
culturali<br />
12.B 12.B.1 Ricerca di forme di<br />
partecipazione e gestione<br />
privata per mantenimento e<br />
sostenibilità finanziaria di Forte<br />
Bramatane, Parodi, Menhir di<br />
Tramonti, Posatoio, Castello di<br />
Coderone, Casa Pilloa, Pieve<br />
San Martino<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
SUFFICIENTE<br />
15%<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
SUFFICIENTE<br />
25%<br />
POR FESR – Asse 3<br />
FSE-FESR , Piani di<br />
sviluppo locale integrato,<br />
v. PSLI “Assist” Progetto<br />
approvato ma attualmente<br />
sospesa l’erogazione<br />
del contributo da parte<br />
della Regione Liguria)<br />
PSR- P.I. Val di<br />
magra-Golfo: Recupero<br />
funzionalità “Palestra<br />
nel Verde”, € 200.000;<br />
Riqualificazione strada<br />
S. Antonio-Campiglia, €<br />
100.000<br />
PAR FAS (500.000€)-<br />
Interventi di ripristino e<br />
valorizzazione dell’AVG<br />
Spezzino:<br />
1.Segnaletica; 2.<br />
Collegamenti con AVML<br />
e sentiero n. 1 delle 5<br />
Terre, 3. Promozione<br />
integrata AVML- AVG-5T,<br />
4. Aree attrezzate nei<br />
nodi di interscambio<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Sono stati<br />
avanzati due progetti privati, uno realizzato c/o P.ta Castellazzo e l’altro in corso di<br />
valutazione, c/o loc. Colli)<br />
CRITICITÀ: Parziale realizzazione del progetto delle aree demaniali, scarsa<br />
iniziativa privata e risorse di bilancio, che non permettono al Comune<br />
di operare interventi di manutenzione straordinaria atti a riqualificare le<br />
percorrenze. Manca una progettazione d’insieme relativa al parco pubblico<br />
64<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
13.A Promozione<br />
e valorizzazione<br />
dell’enogastronomia<br />
locale e dei prodotti<br />
tipici del territorio<br />
come risorsa<br />
turistica incentivante<br />
e caratterizzante<br />
il comprensorio<br />
attraverso<br />
la creazione<br />
dell’Itinerario del<br />
Gusto<br />
Azioni<br />
13.A.1 Elaborazione<br />
di un Itinerario<br />
Provinciale dei<br />
Gusti e dei Profumi<br />
(ai sensi della L.R.<br />
13/2007)<br />
13.A.2 Proposta<br />
operativa di Itinerario<br />
come rete di realtà<br />
pubbliche e private<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Regione Liguria<br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
CCIAA<br />
STL Terra di Riviera<br />
STL 5 Terre<br />
Col diretti<br />
Confagricoltura<br />
CIA<br />
Enoteca Pubblica<br />
Pro Loco GAL<br />
Enti Parco<br />
Comunità Montane<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 28/2006:<br />
- Delibere di Giunta<br />
Regionale<br />
- Fondi Provinciali<br />
L.R. 8/2000<br />
L.R. 13/2007<br />
13.A.3 Individuazione<br />
dei 5 ambiti territoriali<br />
dell’Itinerario<br />
13.A.4 Ricognizione<br />
delle risorse<br />
Vacanza Attiva: Gli itinerari del gusto<br />
13.B Valorizzazione<br />
ed ampliamento degli<br />
eventi a carattere<br />
enogastronomico già<br />
presenti sul territorio<br />
(Triangolo del Gusto,<br />
Liguria da bere)<br />
13.A.5 Individuazione<br />
e attivazione delle<br />
progettualità relative<br />
all’Itinerario del gusto<br />
13.B.1 Inserimento<br />
nel calendario<br />
annuale come eventi<br />
di eccellenza<br />
13.B.2 Costruzione<br />
di pacchetti/itinerario<br />
cittadini da allegare<br />
agli eventi, in modo<br />
da collegare tutte<br />
le realtà ricettive,<br />
ristorative e<br />
commerciali della<br />
<strong>Città</strong><br />
13.C Attività di<br />
promozione e<br />
commercializzazione<br />
dell’enogastronomia<br />
locale<br />
13.C.1 Sviluppo<br />
del merchandising<br />
dei prodotti tipici<br />
e distribuzione<br />
attraverso IAT<br />
e strutture da<br />
individuare con attori<br />
pubblici e privati<br />
13.C.2 Creazione<br />
di Disciplinari e<br />
Protocolli d’intesa per<br />
la promozione della<br />
cucina tipica durante<br />
manifestazioni<br />
regionali e nazionali<br />
(Festa della<br />
Marineria, Palio del<br />
Golfo, Liguria da<br />
bere)<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
65
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
13.A REALIZZAZIONE 79,7% BUONO 69,4% OTTIMO 90%<br />
Elaborazione Itinerario<br />
BUONO 75%<br />
Provinciale dei Gusti e dei<br />
Profumi (L.R. 13/2007)<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
13.A.2 Proposta operativa di<br />
Itinerario come rete di realtà<br />
pubbliche e private<br />
13.A.3 Individuazione dei 5<br />
ambiti territoriali dell’Itinerario<br />
BUONO 75%<br />
BUONO 75%<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Gli itinerari del gusto<br />
13.A.4 Ricognizione delle<br />
risorse<br />
13.A.5 Individuazione e<br />
attivazione delle progettualità<br />
relative all’Itinerario del gusto<br />
13.B 13.B.1 Inserimento nel calendario<br />
annuale come eventi di<br />
eccellenza<br />
13.B.2 Costruzione pacchetti/<br />
itinerario durante gli eventi,<br />
per collegare ricettività,<br />
ristorazione e commercio<br />
BUONO 75%<br />
DISCRETO 50%<br />
OTTIMO 95%%<br />
BUONO 75%<br />
13.C 13.C.1 Sviluppo del<br />
merchandising prodotti tipici e<br />
distribuzione attraverso IAT e<br />
altre strutture pubbliche/private<br />
DISCRETO 50%<br />
13.C.2 Creazione di<br />
Disciplinari e Protocolli d’intesa<br />
per promozione cucina<br />
tipica durante manifestazioni<br />
regionali e nazionali<br />
DISCRETO 55%<br />
66<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
67
Accessibilità Accoglienza Integrazione: Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con<br />
forte aggancio<br />
all’immagine della<br />
“<strong>Città</strong> Golfo dei<br />
Poeti”: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 6<br />
Una <strong>Città</strong> che cura la<br />
propria bellezza<br />
Obiettivi<br />
14.A<br />
Pedonalizzazione<br />
centro <strong>Città</strong><br />
14.B Mobilità<br />
alternative<br />
(trasporto pubblico,<br />
ciclopedonale,<br />
bikesharing)<br />
14.C Forme di<br />
intermodalità<br />
attraverso le linee di<br />
collegamento tra i<br />
principali parcheggi<br />
di interscambio della<br />
<strong>Città</strong> e il centro<br />
Azioni<br />
14.A.1 Riqualificazione<br />
delle fermate come<br />
punti di attesa, ristoro,<br />
infomobility<br />
14.B.1 Miglioramenti<br />
strutturali (pensilina,<br />
sistema di infomobility,<br />
postazione<br />
bikesharing)<br />
Parcheggi di<br />
interscambio<br />
14.C.1 Piazza d’Armi:<br />
250 posti estendibili<br />
a 500<br />
14.C.2 Centro<br />
Stazione: 234 posti<br />
estendibili a 500<br />
14.C.3 Area ex-IP:<br />
1000 posti<br />
14.C.4 Palasport: 400<br />
posti estendibili a 800<br />
Parcheggi di prossimità<br />
14.C.5 Riduzione<br />
parcheggi a raso in<br />
centro (da 400 a 200) e<br />
adozione parcometro a<br />
rotazione<br />
14.C.6 Parcheggio<br />
Centro Mare 365 posti<br />
14.C.7 Porto Mirabello<br />
800 posti<br />
14.C.8 Piazza Europa<br />
400 posti<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Atc Mobilità e<br />
Parcheggi S.p.A.<br />
Atc S.p.A.<br />
Privati<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
FESR- Asse 3<br />
2007-2013 Progetto<br />
Mobilità Sostenibile<br />
presentato dalla<br />
Regione<br />
Risorse regionali per<br />
il trasporto locale<br />
Finanziamenti privati<br />
14.C.9 Fronte mare:<br />
800 posti<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Aree di interscambio e rete dei parcheggi<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
14.A REALIZZAZIONE 69,75% OTTIMO 79,5% BUONO 60%<br />
14.A.1 Riqualificazione delle<br />
OTTIMO 90%<br />
fermate come punti di attesa,<br />
ristoro, infomobility<br />
14.B 14.B.1 Miglioramenti strutturali<br />
OTTIMO 90%<br />
(pensilina, sistema di infomobility,<br />
postazione bikesharing)<br />
14.C<br />
Parcheggi d’interscambio<br />
14.C.1 Piazza d’Armi: 250 posti<br />
OTTIMO 90%<br />
estendibili a 500<br />
14.C.2 Centro Stazione: 234<br />
OTTIMO 100%<br />
posti estendibili a 500<br />
14.C.3 Area ex-IP: 1000 posti BUONO 75%<br />
14.C.4 Palasport: 400 posti<br />
OTTIMO 100%<br />
estendibili a 800<br />
Parcheggi di prossimità<br />
14.C.5 Riduzione parcheggi<br />
BUONO 60%<br />
a raso in centro (da 400 a<br />
200) e adozione parcometro a<br />
rotazione<br />
14.C.7 Porto Mirabello 800 posti OTTIMO 100%<br />
14.C.8 Piazza Europa 400 posti BUONO 70%<br />
14.C.9 Fronte mare: 800 posti DISCRETO 50%<br />
FESR- Asse<br />
3 2007-2013<br />
Progetto Mobilità<br />
Sostenibile<br />
presentato dalla<br />
Regione<br />
Risorse regionali<br />
per il trasporto<br />
locale<br />
Finanziamenti<br />
privati<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli interventi dei punti 14.A e 14.B sono finanziati con le risorse POR. Sono in corso le definizione<br />
le progettazioni degli interventi. Il progetto ZTL in centro <strong>Città</strong> sarà avviato nel 2011; il parcheggio di interscambio zona centro sarà avviato nel 2012, gli interventi sull’area<br />
del Levante dal 2013. Contestualmente, nell’anno 2012, la società ATC S.p.A. avviarà il progetto di potenziamento del sistema filoviario.<br />
68<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Accessibilità Accoglienza Integrazione: <strong>La</strong> rete ricettiva. L’albergo naturale<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale, con<br />
forte aggancio<br />
all’immagine della<br />
“<strong>Città</strong> Golfo dei<br />
Poeti”: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 6<br />
Una <strong>Città</strong> che cura la<br />
propria bellezza<br />
Obiettivi<br />
15.A Domanda<br />
turistica come<br />
priorità strategica per<br />
il potenziamento del<br />
Sistema dell’accoglienza<br />
“Il Valore<br />
della <strong>Città</strong>: Cultura<br />
e accoglienza”,<br />
filiera dell’offerta<br />
turistico-ricettiva nella<br />
sua componente<br />
extralberghiera.<br />
Azioni<br />
15.A.1 Progetto<br />
pilota “Circuito<br />
dell’accoglienza” con<br />
il coinvolgimento<br />
dei titolari degli<br />
affittacamere del<br />
centro cittadino,<br />
come strategia di<br />
differenziazione<br />
dell’offerta turistica, di<br />
commercializzazione<br />
e di comunicazione<br />
15.A.2 Creazione<br />
e implementazione<br />
Carta dei Servizi/<br />
Accoglienza per<br />
qualificare le<br />
strutture di offerta<br />
turistica locale e<br />
per attuare una<br />
standardizzazione<br />
e un miglioramento<br />
qualitativo dei<br />
servizi a tutela e<br />
sostenimento dei<br />
diritti del turista<br />
15.A.3 Sviluppo<br />
del “Circuito<br />
dell’Accoglienza”<br />
come distretto<br />
turistico attraverso:<br />
- Protocollo di intesa;<br />
- Creazione<br />
del marchio/<br />
Individuazione brand<br />
di ospitalità diffusa<br />
- Creazione del sito<br />
15.A.4 Costituzione<br />
soggetto giuridico<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Operatori del Settore<br />
ricettivo extralberghiero<br />
(affittacamere)<br />
del Centro Storico<br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
CCIAA<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 28/2006<br />
“Pacchetto Qualità<br />
Liguria” ( Ad Hoc Turismo,<br />
L.R. 15/<strong>2008</strong>)<br />
F.I.R. e altri fondi<br />
regionali<br />
<strong>Piano</strong> Turistico Triennale<br />
Regionale:<br />
Asse 1 – Qualità del<br />
Sistema di Offerta<br />
Asse 2 – Sviluppo<br />
dell’integrazione<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: <strong>La</strong> rete ricettiva. L’albergo naturale<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
15.A REALIZZAZIONE 94% OTTIMO 97,5%<br />
15.A.1 Progetto pilota<br />
“Circuito dell’accoglienza” con<br />
il coinvolgimento dei titolari<br />
degli affittacamere del centro<br />
cittadino, come strategia di<br />
differenziazione dell’offerta<br />
turistica, di commercializzazione<br />
e di comunicazione<br />
15.A.2 Creazione e implementazione<br />
Carta dei Servizi/<br />
Accoglienza per qualificare<br />
le strutture di offerta turistica<br />
locale e per attuare una standardizzazione<br />
e un miglioramento<br />
qualitativo dei servizi a<br />
tutela e sostenimento dei diritti<br />
del turista<br />
15.A.3 Sviluppo del “Circuito<br />
dell’Accoglienza” come<br />
distretto turistico con:<br />
- Protocollo di intesa;<br />
- Creazione del marchio/<br />
Individuazione brand di<br />
ospitalità diffusa<br />
- Creazione del sito<br />
15.A.4 Costituzione soggetto<br />
giuridico “Welcome to <strong>La</strong><br />
<strong>Spezia</strong>” (Consorzio)<br />
Hanno aderito 17 operatori<br />
turistici, per un totale di circa<br />
110 posti letto<br />
OTTIMO 95%<br />
OTTIMO 100%<br />
OTTIMO 95%<br />
OTTIMO 100%<br />
I finanziamenti<br />
riportati nella<br />
scheda statica<br />
non sono stati<br />
richiesti, poiché<br />
il Consorzio si<br />
è costituito con<br />
fondi propri,<br />
quindi non è possibile<br />
mantenere<br />
come corretta la<br />
dicitura “Erogato/<br />
Non erogato”.<br />
Si sta pensando<br />
comunque di<br />
richiedere i<br />
finanziamenti ai<br />
sensi dei bandi e<br />
delle leggi sopra<br />
elencate<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il progetto intende essere<br />
allargato agli operatori delle altre tipologie di attività ricettiva extralberghiera, al fine di implementare<br />
un network per un’offerta turistica varia<br />
CRITICITÀ: Difficoltà nella messa a sistema degli operatori, per gli<br />
standard minimi di qualità, e nel reperimento dei fondi<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
69
Accessibilità Accoglienza Integrazione: L’informazione diffusa<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
16.A Creazione<br />
di una rete di<br />
accoglienza<br />
attraverso la<br />
comunicazione delle<br />
informazioni e delle<br />
opportunità turistiche<br />
del territorio, per<br />
mezzo di diversi<br />
canali di informazione<br />
diffusa<br />
16.B Introduzione di<br />
nuovi servizi informatizzati<br />
sia per quanto<br />
riguarda la gestione<br />
interna che le funzioni<br />
assegnate a terzi<br />
Azioni<br />
16.A.1 IAT Viale<br />
Mazzini:<br />
- trasloco sede in Viale<br />
Italia<br />
- spazio-vetrina per<br />
prodotti tipici<br />
16.A.2 IAT Stazione<br />
FFSS <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Centrale con apertura<br />
annuale e nuove<br />
modalità organizzative<br />
Strumenti coadiuvanti<br />
degli IAT<br />
16.A.3 Punto di<br />
Informazioni stagionale<br />
presso la Capitaneria<br />
di Porto – <strong>La</strong>rgo Fiorillo<br />
16.A.4 Business Plan<br />
per creazione presso<br />
il Book Center del<br />
Museo Lia di un Punto<br />
di Informazione<br />
16.A.5 Richiesta<br />
alla Regione<br />
della possibilità di<br />
denominare i due Punti<br />
Informativi di cui sopra<br />
come IAT<br />
16.A.6 Info Point<br />
presso la piattaforma<br />
di arrivo dei tender in<br />
collaborazione con <strong>La</strong><br />
<strong>Spezia</strong> Cruise Facility<br />
e Consorzio Discover<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
16.B.1 Rete WI-FI in<br />
diversi punti della <strong>Città</strong>.<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Autorità Portuale<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong> Cruise<br />
Facility s.c.r.l.<br />
Consorzio Discover<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
Fonti di finanziamento<br />
private<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: L’informazione diffusa<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
16.A REALIZZAZIONE 75% BUONO 62,5% OTTIMO 90%<br />
16.A.1 IAT Viale Mazzini:<br />
OTTIMO 90%<br />
- trasloco sede in Viale Italia<br />
- spazio-vetrina per prodotti tipici<br />
16.A.2 IAT Stazione FFSS <strong>La</strong><br />
<strong>Spezia</strong> Centrale con apertura<br />
annuale e nuove modalità<br />
organizzative<br />
Strumenti coadiuvanti degli IAT<br />
16.A.3 Punto di Informazioni<br />
stagionale presso la Capitaneria<br />
di Porto – <strong>La</strong>rgo Fiorillo<br />
16.A.4 Business Plan per<br />
creazione presso il Book Center<br />
del Museo Lia di un Punto di<br />
Informazione<br />
16.A.5 Richiesta alla Regione<br />
della possibilità di denominare i<br />
due Punti Informativi di cui sopra<br />
come IAT<br />
16.A.6 Info Point presso la<br />
piattaforma di arrivo dei tender<br />
in collaborazione con <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
Cruise Facility e Consorzio<br />
Discover <strong>La</strong> <strong>Spezia</strong><br />
16.B 16.B.1 Rete WI-FI in diversi<br />
punti della <strong>Città</strong>.<br />
Attivato<br />
nel <strong>2008</strong><br />
non nel 2009<br />
OTTIMO 90%<br />
BUONO 70%<br />
NON<br />
SUFFICIENTE<br />
Accessibilità Accoglienza Integrazione: Strumenti di Promozione e Marketing turistico<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
17.A Strategie<br />
per la creazione<br />
e utilizzazione di<br />
un’immagine e di<br />
una strumentazione<br />
unica, coordinata e<br />
riconoscibile<br />
Azioni<br />
17.A.1 Valutazione<br />
periodica con strumenti<br />
di monitoraggio degli<br />
elementi di eccellenza<br />
e debolezza nell’offerta<br />
17.A.2 Conoscenza dei<br />
trend della domanda<br />
attraverso analisi<br />
comparativa<br />
17.A.3<br />
Compartecipazione a<br />
progetti di costruzione<br />
di pacchetti integrati<br />
presentati da STL.<br />
17.B Mezzi 17.B.1 Partecipazione<br />
a Fiere, workshop di<br />
rilevanza nazionale<br />
e internazionale (con<br />
Provincia e Regione)<br />
17.B.2 Eventi,<br />
Conferenze stampa e<br />
presentazioni<br />
17.B.3 Educational e<br />
azioni promozionali con<br />
diverse categorie di<br />
operatori del settore<br />
17.B.4 Campagne<br />
di comunicazione<br />
attraverso i media<br />
17.B.5 Aggiornamento<br />
e stampa materiale<br />
promozionale<br />
17.B.6 Pagina<br />
web interattiva e<br />
interfacciata con<br />
Provincia e Regione<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Regione Liguria<br />
Agenzia Regionale<br />
“In Liguria”<br />
Osservatorio Turistico<br />
Regionale<br />
STL<br />
ENIT<br />
Altri stakeholders<br />
pubblici e privati<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
L.R. 28/2006: Fondi<br />
erogati da Provincia<br />
e Regione<br />
Integrazione con<br />
fondi FESR 2007-<br />
2013, Asse 1<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Strumenti di Promozione e Marketing turistico<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
17.A REALIZZAZIONE 82,2% BUONO 74,4% OTTIMO 90%<br />
17.A.1 Valutazione periodica<br />
OTTIMO 80%<br />
con strumenti di monitoraggio<br />
degli elementi di eccellenza e<br />
debolezza nell’offerta<br />
17.A.2 Conoscenza dei trend<br />
BUONO 75%<br />
della domanda attraverso<br />
analisi comparativa<br />
17.A.3 Compartecipazione<br />
DISCRETO 50%<br />
a progetti di costruzione di<br />
pacchetti integrati presentati<br />
da STL.<br />
17.B 17.B.1 Partecipazione a<br />
OTTIMO 80%<br />
Fiere, workshop nazionali e<br />
internazionali (con Provincia<br />
e Regione)(allestimento entro<br />
il 2009)<br />
17.B.2 Eventi, Conferenze<br />
BUONO 75%<br />
stampa e presentazioni<br />
17.B.3 Educational e azioni<br />
BUONO 75%<br />
promozionali con diverse categorie<br />
di operatori del settore<br />
17.B.4 Campagne di comunicazione<br />
BUONO 75%<br />
attraverso i media<br />
17.B.5 Aggiornamento e<br />
OTTIMO 80%<br />
stampa materiale promozionale<br />
17.B.6 Pagina web interattiva<br />
OTTIMO 80%<br />
e interfacciata con Provincia e<br />
Regione<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Gli strumenti di promozione<br />
e marketing, fondamentali per lo sviluppo sistematico del turismo, saranno ulteriormente<br />
implementati con i nuovi mezzi ad oggi in corso di elaborazione, quale il <strong>Piano</strong> di Marketing<br />
Territoriale e Turistico, ed altri<br />
CRITICITÀ: Si riscontrano sempre più difficoltà nel reperimento dei<br />
fondi da destinare alla promozione turistica<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
71
Accessibilità Accoglienza Integrazione: Segnaletica <strong>Turistica</strong><br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
18.A Creazione<br />
di un sistema di<br />
segnaletica turistica<br />
organico ed efficace<br />
per lo sviluppo delle<br />
potenzialità didattico<br />
– informative e le<br />
esigenze del visitatore,<br />
in modo da avere<br />
percorsi agevoli ed<br />
adeguati<br />
Azioni<br />
18.A.1 Richiesta<br />
di preventivi a<br />
società specializzate<br />
per predisporre il<br />
progetto specifico<br />
per il miglioramento<br />
e l’implementazione<br />
della segnaletica<br />
urbana<br />
18.A.2 Mappatura e<br />
acquisizione dati<br />
18.A.3 Priorità e<br />
<strong>Piano</strong> di <strong>La</strong>voro<br />
(tenendo conto di<br />
Località, Punti di<br />
interesse e Attività<br />
18.A.4 Sistema di<br />
segnaletica per<br />
promozionale il<br />
centro storico e<br />
guidare il turista<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamento di<br />
Bilancio Comunale<br />
L.R. 28/2006, Fondi<br />
Provinciali<br />
Progetto “Tempi e<br />
orari” L.R. 26/<strong>2008</strong><br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
18.A REALIZZAZIONE BUONO 69,15% DISCRETO 50% OTTIMO 88,3%<br />
18.A.1 Richiesta di preventivi<br />
a società specializzate per<br />
predisporre il progetto specifico<br />
per il miglioramento e l’implementazione<br />
della segnaletica<br />
urbana<br />
DISCRETO 50%<br />
Stanziamenti<br />
di Bilancio<br />
Comunale<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Segnaletica <strong>Turistica</strong><br />
18.A.2 Mappatura e acquisizione<br />
dati<br />
18.A.3 Priorità e <strong>Piano</strong> di <strong>La</strong>voro<br />
(tenendo conto di Località,<br />
Punti di interesse e Attività)<br />
DISCRETO 50%<br />
DISCRETO 50%<br />
L.R. 28/2006,<br />
Fondi Provinciali<br />
Progetto<br />
“Tempi e orari”<br />
L.R. 26/<strong>2008</strong><br />
18.A.4 Sistema di segnaletica<br />
per promozionale il centro<br />
storico e guidare il turista<br />
DISCRETO 50%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: In relazione al progetto “Tempi<br />
e orari” della <strong>Città</strong>, in uno dei quattro progetti presentati alla Regione Liguria a valere sulla L.R. 26/<strong>2008</strong>,<br />
il progetto “I segni del tempo” prevede euro 27.500 da utilizzare per l’installazione di strumenti a favore<br />
dell’accessibilità ai servizi pubblici e privati. Una buona parte di questi potranno essere utilizzati per il<br />
rifacimento della cartellonistica, segnaletica, totem di indicazione di servizi commerciali/ricettivi<br />
CRITICITÀ: È stata riscontrata una difficoltà per quanto riguarda<br />
la disponibilità dei fondi erogabili<br />
72<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Access. Accog. Integ.: Creazione di nuove attività imprend. Creaimpresa Turismo e Commercio<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 5<br />
L’attivazione di una<br />
forte collaborazione<br />
fra i settori produttivi<br />
e il sistema della<br />
formazione e<br />
dell’Università<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 3<br />
Sapere, innovazione,<br />
impresa<br />
PROGRAMMA 9<br />
Sviluppo sostenibile<br />
e innovazione di<br />
impresa<br />
Obiettivi<br />
19.A Sviluppo dei<br />
servizi ricreativi per il<br />
turista, in particolare<br />
delle attività commerciali<br />
e turistiche,<br />
attraverso l’adesione<br />
a “Creaimpresa<br />
Azioni<br />
19.A.1 Erogazione di<br />
un finanziamento per<br />
l’ottenimento di un<br />
servizio di assistenza<br />
globale sia nella fase<br />
di predisposizione<br />
del progetto che<br />
successivamente alla<br />
presentazione della<br />
domanda da parte<br />
dei soggetti promotori<br />
dell’iniziativa<br />
che mettono a<br />
disposizione le loro<br />
competenze per la<br />
risoluzione di tutte<br />
le problematiche<br />
che i proponenti<br />
devono affrontare<br />
nel momento in<br />
cui si propongono<br />
sul mercato, dagli<br />
aspetti burocraticoamministrativi,<br />
a<br />
quelli economici e<br />
promozionali.<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
CCIAA<br />
Comune di Ameglia<br />
Comune di Sarzana<br />
Comune di Levanto<br />
Comunità Montana<br />
M. B. Val di Vara<br />
Provincia della<br />
<strong>Spezia</strong><br />
Associazioni di<br />
categoria<br />
Carispe<br />
Confcommercio<br />
Confesercenti<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
I partner dell’iniziativa<br />
partecipano contribuendo<br />
finanziariamente<br />
al progetto.<br />
Il Comune della<br />
<strong>Spezia</strong> è il main<br />
sponsor.<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Creazione di nuove attività imprend. Creaimpresa Turismo e Commercio<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
19.A REALIZZAZIONE 58% DISCRETO 45% BUONO 70%<br />
19.A.1 Erogazione di un<br />
finanziamento per l’ottenimento<br />
di un servizio di assistenza<br />
globale sia nella fase di<br />
predisposizione del progetto<br />
che successivamente alla<br />
presentazione della domanda<br />
da parte dei soggetti promotori<br />
dell’iniziativa che mettono<br />
a disposizione le loro<br />
competenze per la risoluzione<br />
di tutte le problematiche<br />
che i proponenti devono<br />
affrontare nel momento in cui<br />
si propongono sul mercato,<br />
dagli aspetti burocraticoamministrativi,<br />
a quelli<br />
economici e promozionali.<br />
DISCRETO 45%<br />
Contributi erogati<br />
dai Soggetti coinvolti<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Si tratta di uno strumento<br />
che attualmente è in fase di revisione. Nel corso delle ultime riunioni del Comitato di Valutazione è<br />
emersa la necessità di valutare l’opportunità o di modificare i criteri di ammissione al finanziamento a<br />
seguito dei cambiamenti intervenuti nel tessuto economico provinciale e alla luce delle nuove esigenze<br />
manifestate dall’utenza o di modificare il tipo di strumento stesso.<br />
CRITICITÀ: Nel corso degli ultimi anni le richieste sono diminuite<br />
sia a causa dell’andamento generale del mercato sia perché le<br />
forme alternative di sostegno all’impresa sono progressivamente<br />
aumentate sia per numero che per tipologia (bandi regionali,<br />
incentivi comunitari, altre forme di finanziamento locali, ecc.).<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
73
Access. Accog. Integ.: Protocollo d’intesa Comune della <strong>Spezia</strong> e Parco delle 5 Terre<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 2<br />
<strong>La</strong> costruzione di un<br />
sistema integrato,<br />
turistico-culturale,<br />
provinciale: fare della<br />
cultura una grande<br />
occasione di crescita<br />
economica, sociale e<br />
civile della comunità<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
20.A Promozione<br />
e valorizzazione<br />
congiunta dell’offerta<br />
culturale – turista<br />
– naturalistica e<br />
commerciale dei due<br />
Enti e agevolazione<br />
della costituzione di<br />
una rete organizzata<br />
di relazioni politiche<br />
e tecniche per il<br />
raggiungimento di<br />
elevati standard<br />
socio-economici nel<br />
territorio<br />
20.B Azioni di marketing<br />
territoriale e di<br />
parternariato tra gli<br />
Enti sottoscrittori<br />
Azioni<br />
20.A.1 Stipulazione<br />
del Protocollo<br />
d’Intesa<br />
20.A.2<br />
Coordinamento delle<br />
azioni e dei progetti<br />
strategici<br />
20.A.3 Promozione<br />
della valorizzazione<br />
del territorio e delle<br />
sue risorse con<br />
iniziative comuni di<br />
sensibilizzazione<br />
e informazione<br />
e costituzione di<br />
pacchetti turistici<br />
integrati da proporre<br />
alle Agenzie di<br />
incoming<br />
20.A.4 Promozione<br />
di iniziative di<br />
formazione<br />
professionale delle<br />
risorse umane<br />
presenti sul territorio<br />
e di sensibilizzazione<br />
riguardo obiettivi e<br />
strategie tra operatori<br />
privati<br />
20.B.1 Costituzione<br />
di un Osservatorio,<br />
composto da figure<br />
interne ai due Enti,<br />
con il compito<br />
di sviluppare<br />
operativamente i<br />
progetti condivisi<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Ente Parco Nazionale<br />
5 Terre<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Le fonti di finanziamento<br />
saranno<br />
individuate a seguito<br />
della predisposizione<br />
e sviluppo delle<br />
progettualità integrate<br />
da attuare in regime<br />
di parternariato tra<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
ed Ente Parco Nazionale<br />
delle 5 Terre<br />
<strong>Monitoraggio</strong>: Protocollo d’intesa Comune della <strong>Spezia</strong> e Parco delle 5 Terre<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
20.A REALIZZAZIONE 55,5% BUONO 61%<br />
20.A.1 Stipulazione del Protocollo<br />
OTTIMO 100%<br />
d’Intesa<br />
20.A.2 Coordinamento delle<br />
azioni e dei progetti strategici<br />
20.A.3 Promozione della<br />
valorizzazione del territorio<br />
e sue risorse con iniziative<br />
comuni di sensibilizzazione e<br />
informazione e costituzione<br />
pacchetti turistici da proporre<br />
alle Agenzie di incoming<br />
20.A.4 Promozione di iniziative<br />
di formazione professionale<br />
delle risorse umane presenti<br />
sul territorio e di sensibilizzazione<br />
riguardo obiettivi e<br />
strategie tra operatori privati<br />
20.B 20.B.1 Costituzione di un<br />
Osservatorio, composto da<br />
figure interne ai due Enti,<br />
con il compito di sviluppare<br />
operativamente i progetti<br />
condivisi<br />
OTTIMO 85%<br />
DISCRETO 50%<br />
INSUFFICIENTE<br />
Accoglienza Accessibilità Integrazione: CartArte<br />
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 3<br />
Il ruolo internazionale<br />
della <strong>Spezia</strong>. Una<br />
<strong>Città</strong> ponte tra<br />
Mediterraneo ed<br />
Europa.<br />
Obiettivi<br />
21.A Strategie comuni<br />
tra le <strong>Città</strong> firmatarie<br />
per la valorizzazione<br />
e fruizione del<br />
patrimonio turisticoculturale,<br />
l’aumento<br />
del flusso di visitatori<br />
orientando le diverse<br />
offerte territoriali esistenti<br />
e individuando i<br />
raccordi e le sinergie<br />
presenti e sviluppando<br />
una cultura<br />
dell’ospitalità<br />
Azioni<br />
21.A.1 Stipulazione<br />
del Protocollo d’Intesa<br />
relativo alla creazione,<br />
produzione e diffusione<br />
di una “card turistica<br />
unitaria” per l’accesso<br />
a servizi e attrazioni<br />
turistiche, e culturali di<br />
ciascuna <strong>Città</strong><br />
21.A.2 Progettazione<br />
della card nei suoi<br />
vari aspetti tecnicoamministrativi<br />
21.A.3 Definizione del<br />
nome e della veste<br />
grafica della card e del<br />
materiale divulgativo,<br />
con gli stemmi dei<br />
Comuni di Parma,<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, Verona,<br />
Cremona e Mantova<br />
e i loghi di eventuali<br />
sponsor o partners<br />
21.A.4 Individuazione<br />
della forma e del<br />
supporto e dell’eventuale<br />
tecnologia da<br />
utilizzare<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune di Parma<br />
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Comune di Verona<br />
Comune di Cremona<br />
Comune di Mantova<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio comunale<br />
relativi al Comune di<br />
appartenenza<br />
21.B Promozione<br />
dell’iniziativa presso<br />
i principali operatori<br />
turistici<br />
21.B.1 Ricerca e<br />
attivazione di potenziali<br />
rapporti con operatori<br />
di incoming nazionali<br />
e internazionali per<br />
progetti di promozione<br />
congiunta delle <strong>Città</strong><br />
<strong>Monitoraggio</strong>: CartArte<br />
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
21.A REALIZZAZIONE 93% OTTIMO 86% OTTIMO 100%<br />
21.A.1 Stipulazione del<br />
OTTIMO 90% Stanziamenti<br />
Protocollo d’Intesa relativo<br />
di Bilancio<br />
alla creazione, produzione e<br />
Comunale<br />
diffusione di una “card turistica<br />
unitaria” per l’accesso a servizi e<br />
attrazioni turistiche, e culturali di<br />
ciascuna <strong>Città</strong><br />
21.A.2 Progettazione della card<br />
OTTIMO 95%<br />
nei suoi vari aspetti tecnicoamministrativi<br />
21.A.3 Definizione del nome e<br />
della veste grafica della card e<br />
del materiale divulgativo, con gli<br />
stemmi dei Comuni di Parma,<br />
<strong>La</strong> <strong>Spezia</strong>, Verona, Cremona<br />
e Mantova e i loghi di eventuali<br />
sponsor o partners<br />
21.A.4 Individuazione della<br />
forma e del supporto e dell’eventuale<br />
tecnologia da utilizzare<br />
OTTIMO 90%<br />
OTTIMO 90%<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
21.B 21.B.1 Ricerca e attivazione<br />
di potenziali rapporti con<br />
operatori di incoming nazionali<br />
e internazionali per progetti di<br />
promozione congiunta delle <strong>Città</strong><br />
BUONO 70%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il progetto proseguirà con<br />
la presentazione della CARTARTE e la sua divulgazione. Sarà effettuato un monitoraggio al fine di<br />
misurare la distribuzione della card, sia dal punto di vista quantitativo che di diffusione geografica.<br />
CRITICITÀ: L’indizione del calendario di lavoro dei Tavoli tematici<br />
si presenta problematica vista la difficoltà ad individuare date<br />
consone per tutti i soggetti. Difficoltà da parte di alcuni Comuni<br />
nella promozione delle iniziative degli altri soggetti partecipanti<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
75
<strong>Piano</strong> Strategico<br />
ASSE 6<br />
Il potenziamento<br />
del sistema<br />
infrastrutturale, sia<br />
alla scala vasta<br />
che alla scala della<br />
maglia urbana<br />
<strong>Piano</strong> Generale di<br />
Sviluppo<br />
VISION 2<br />
Un Modello Alto di<br />
<strong>Città</strong><br />
PROGRAMMA 5:<br />
Il Valore della<br />
<strong>Città</strong>: Cultura e<br />
Accoglienza. Una<br />
<strong>Città</strong> Accogliente,<br />
Vitale, Attrattiva<br />
Obiettivi<br />
22.A Pagina<br />
web interattiva e<br />
interfacciata che<br />
renda possibile avere<br />
un’informazione<br />
omogenea e<br />
approfondita per i<br />
cittadini, gli operatori<br />
e i turisti<br />
Azioni<br />
22.A.1 Individuazione<br />
veste grafica e<br />
contenuti<br />
22.A.2 Elaborazione<br />
dei diversi contenuti<br />
relativi al Turismo,<br />
alla Cultura e al<br />
Commercio<br />
Soggetti<br />
partecipanti<br />
Comune della<br />
<strong>Spezia</strong> Assessorato<br />
al Turismo e<br />
Commercio<br />
Istituzione per i<br />
Servizi Culturali<br />
Fonti di<br />
finanziamento<br />
Stanziamenti di<br />
Bilancio Comunale<br />
22.A.3<br />
Caratterizzazione del<br />
sito attraverso mappe<br />
virtuali, virtual tour<br />
e filmati uploadabili<br />
con descrizioni dei<br />
principali punti di<br />
interesse storicoartistico<br />
Accessibilità Accoglienza Integrazione: Portale Turismo Cultura Commercio<br />
22.B Comunicazione<br />
capillare e puntuale<br />
per dare una spinta<br />
propulsiva allo<br />
sviluppo, conoscenza<br />
e attuazione dei piani<br />
del commercio e di<br />
marketing urbano<br />
22.B.1 Modulistica<br />
utile agli operatori<br />
degli esercizi<br />
commerciali e ricettivi<br />
22.B.2 Comunicazione<br />
puntuale e aggiornata<br />
degli eventi riguardanti<br />
la <strong>Città</strong><br />
22.B.3 Pubblicazione<br />
e <strong>Monitoraggio</strong><br />
dei Progetti per lo<br />
sviluppo della <strong>Città</strong><br />
e il rinnovamento<br />
dell’economia e del<br />
turismo<br />
22.B.4 Link con portali<br />
provinciale, regionale<br />
ed ENIT dedicato agli<br />
eventi<br />
22.C Presentazione e<br />
feedback del Portale<br />
22.C.1 <strong>La</strong>ncio del<br />
Portale<br />
22.C.2 Customer<br />
satisfaction per i<br />
visitatori on-line al<br />
fine di testare il grado<br />
di apprezzamento<br />
del sito e ottenere<br />
feedback di<br />
miglioramento<br />
76<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Obiettivi Azioni consentite e previste Partecipazione Finanziamenti<br />
Realizzate Parzialmente No<br />
22.A REALIZZAZIONE 91,9% OTTIMO 83,8% OTTIMO 100%<br />
22.A.1 Individuazione veste<br />
OTTIMO 95% Stanziamenti<br />
grafica e contenuti<br />
di Bilancio<br />
Comunale<br />
Erogati<br />
Non<br />
Erogati<br />
22.A.2 Elaborazione dei diversi<br />
contenuti relativi Turismo,<br />
Cultura e Commercio<br />
OTTIMO 90%<br />
22.A.3 Caratterizzazione del<br />
sito attraverso mappe virtuali,<br />
virtual tour e filmati uploadabili<br />
con descrizioni dei principali<br />
punti di interesse storicoartistico<br />
OTTIMO 100%<br />
<strong>Monitoraggio</strong> Portale Turismo Cultura Commercio<br />
22.B 22.B.1 Modulistica utile agli<br />
operatori degli esercizi commerciali<br />
e ricettivi<br />
22.B.2 Comunicazione puntuale<br />
e aggiornata degli eventi<br />
riguardanti la <strong>Città</strong><br />
22.B.3 Pubblicazione e<br />
<strong>Monitoraggio</strong> dei Progetti<br />
per lo sviluppo della <strong>Città</strong> e il<br />
rinnovamento dell’economia e<br />
del turismo<br />
BUONO 60%<br />
BUONO 70%<br />
BUONO 75%<br />
22.B.4 Link con portali<br />
provinciale, regionale ed ENIT<br />
dedicato agli eventi<br />
OTTIMO 90%<br />
22.C 22.C.1 <strong>La</strong>ncio del Portale OTTIMO 100%<br />
22.C.2 Customer satisfaction<br />
per i visitatori on-line al<br />
fine di testare il grado di<br />
apprezzamento del sito<br />
e ottenere feedback di<br />
miglioramento<br />
BUONO 75%<br />
EVENTUALI MODIFICHE, INTERVENTI E NUOVE PROGETTUALITÀ: Il sito sarà disponibile in<br />
lingua inglese a partire dal 2011. Saranno aggiunti e monitorati nuovi contenuti<br />
CRITICITÀ: Difficoltà nell’aggiornamento del Portale. I fondi<br />
sono stati attinti dalla disponibilità di cui al Servizio Turismo e<br />
Commercio<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
77
78<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong>
Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Assessorato al Turismo<br />
Assessore Salvatore Avena<br />
A cura della Direzione Operativa del Comune della <strong>Spezia</strong><br />
Direttore Pier Luigi Fusoni<br />
Coordinamento del Progetto<br />
Massimiliano Curletto, Dirigente c.d.r. Turismo<br />
Silvia Cavallini, c.d.r. Turismo<br />
Elaborazione e sviluppo del progetto:<br />
Giovanna Concari<br />
Progetto grafico:<br />
Giovanna Concari<br />
Gruppo di lavoro: Chiara Bianchi, Maria Elena Casentini, Elena Rossini<br />
Si ringraziano tutti i Centri di Responsabilità del Comune della <strong>Spezia</strong>, il Servizio Turismo della Provincia della <strong>Spezia</strong>,<br />
la Regione Liguria, l’Osservatorio Turistico Regionale, per aver fornito tutte le informazioni ed i dati statistici necessari<br />
alla redazione del presente documento.<br />
MONITORAGGIO PIANO D’AZIONE LA SPEZIA CITTÀ TURISTICA <strong>2008</strong>-<strong>2010</strong><br />
79
Finito di stampare con i tipi delle Grafiche Lunensi<br />
Santo Stefano Magra (SP) nel mese di Marzo 2011
www.grafichelunensi.com