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singleb e l ls
manuale di sopravvivenza per single
1) Fatti una lista: sarebbe più utile che
tu avessi qualcosa per scriverti di volta in
volta quello che manca, basterebbe poi
trascriverla su un foglietto e saresti certo
di prendere tutto quello che serve e nulla
di inutile.
Cazzo ma ce l’hai la lavagnetta!! è quella
con gli orsetti che ti ha regalato lei (magari
in quel periodo si faceva già il musicista, la
stronza), guardala.. c’è ancora scritto “carta
igenica” con la sua calligrafia.. è da allora
che usi lo Scottex.
Questo, a pensarci bene, potrebbe avere
una relazione con l’autospurgo che viene tutti
i sabati nel tuo condominio...
2) Gli orari giusti: evita la mattina presto,
troveresti i vecchietti che ti attaccano pezze in
corsia con la scusa che non arrivano all’ultimo ripiano,
Evita la pausa pranzo, ci sarebbero i vecchietti che bloccano le
casse per contare 8,43 euro fino all’ultimo centesimino preciso
preciso.
Evita la sera, ci sono quei bastardi dei vecchietti che hanno fiuto
per andare nei momenti affollati per darti più noia.
Insomma i vecchietti ci sono sempre, vai quando cazzo ti pare.
3) Non farti fottere: hai una laurea in Marketing e Comunicazione
che è più inutile della statuina Tibetana che ti ha
regalato lei dal suo ultimo viaggio (vado a trovare me stessa, ho
bisogno di spiritualità... bastarda), è il momento di usarla...
Non la statuina oca, la laurea.
Sai tutti i loro trucchi, il loro obiettivo è chiaro.. il tuo posteriore
però se lo devono guadagnare.
4) Il carrello: Ricordi l’altro giorno quando con Cino hai scommesso
tutte le monete sparse per casa che la loro somma era
inferiore a 20 euro
Erano 67 euro, 2 pounds e 12 kune croate. C’è andato a mangiare
il pesce Cino.. con un suo amico..
Era solo per farti venire più rabbia quando sei li che devi prendere
il carrello e non hai neanche un eurino :-)
Comunque pensa alla regola numero 3, mettono questi carrelli
che sembrano dei container apposta per farti fare acquisti inutili,
tu usciresti anche con quattro pacchi di pampers.
Niente carrello.
5) Il tempo impiegato: Ora, considera che per una persona
sola 15-20 minuti di acquisti tra le corsie dovrebbero essere più
che sufficienti, vecchietti permettendo.
Però se sono le 20.30 e tu sei ancora a casa non riuscirai
di Wally g.conficoni@gmail.com
La spesa di casa
“Le otto regole da non dimenticare”
a vedere il calcio di inizio della partita alle
20.45, neanche se avessi il supermercato in
camera. Svegliati.
6)Occhio ai ripiani!: non mollare la regola
n.3, ad altezza occhi mettono la roba più scarsa
e che costa di più, le cose con il miglior
rapporto qualità prezzo sono al primo o all’ultimo
ripiano (lo sanno anche i vecchietti).
Non ti vergognare a gattonare tra le corsie o
ad arrampicarti sui ripiani... la spesa intelligente
deve essere il tuo unico vero obiettivo
7) I numerini dal salumiere: hai notato
che non guardano mai al numerino che hai
preso Strappa il tuo numerino, accartoccialo
subito e buttalo nella ciotola.
Avvicinati al banco, guadagna la prima fila
senza dare nell’occhio.
Al prossimo numero che chiamano alza la mano disinvolto,
potrebbe anche andarti bene e nessuno ha quel numero, ma
a te non capita.
Il proprietario del numero ti dirà che il 56 ce l’ha lui, anche tu
dirai che avevi il 56 ma che l’hai buttato in quel momento, lui
potrebbe obiettare che ti ha visto arrivare ora, tu dirai che il numero
l’avevi preso 10 minuti fa, lui dirà che ti ha visto prendere
il numerino e buttarlo, concludi che non hai voglia di discutere e
gentilmente lo lasci passare.
Il 57 ti cederà il posto senza nemmeno chiederglielo..
Si è un po’ disonesto, ma cazzo hai la partita..
8) Alla cassa: C’è un algoritmo semplice per scegliere la cassa
giusta.. Il tempo di attesa è direttamente proporzionale alla lunghezza
della fila, ma inversamente proporzionale all’età media
delle persona in fila ma direttamente proporzionale alla media
degli articoli che ogni persona ha nel container, ma inversamente
proporzionale al numero di mocciosi pigliatutto nella fila e
direttamente proporzionale a quanto è invornita la cassiera.
Fatti poche seghe mentali, prenderai comunque la fila più lunga
della storia.
Vedrai la gente arrivare e poi andare via felice mano nella
mano, i vecchietti ti invidieranno perchè sono costretti ad andare
mentre tu hai un motivo per rimanere, ti accorgerai che
almeno un cestino, cazzo, lo potevi prendere invece di tenere
tutto in mano..
Ti libereranno alla chiusura del supermercato dietro cauzione e vedrai
solo gli ultimi 6 minuti di partita a giochi conclusi.
Consolati, era solo la finale di Champions dopo sedici anni di agonia.