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Funzioni dell'organo di revisione. Art. 239 Tuel - Associazione ...

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CONTABILITA’ E PRINCIPI PER I<br />

CONTROLLI DEL REVISORE DEI<br />

CONTI NEGLI ENTI LOCALI<br />

Inquadramento normativo <strong>di</strong> riferimento.<br />

L’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> negli enti locali<br />

Stefano Pizzutelli<br />

Dottore Commercialista<br />

Roma, 14 settembre 2012


Fonti normative<br />

Decreto legislativo 18/08/00 n° 267 – Testo unico degli enti locali<br />

Parte II - Titolo VII<br />

Decreto Legge 13 agosto 2011, n. 138 “Manovra bis''<br />

Decreto Ministero dell’Interno 15/2/2012, n. 23<br />

(Circolare Ministero dell’Interno - Dipartimento per gli<br />

Affari Interni e Territoriali - FL 7/2012


Ante riforma<br />

Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> economico-finanziario.<br />

<strong>Art</strong>. 235<br />

<strong>Tuel</strong><br />

1. I consigli comunali, provinciali e delle città metropolitane eleggono con voto<br />

limitato a due componenti, un collegio <strong>di</strong> revisori composto da tre membri.<br />

2. I componenti del collegio dei revisori sono scelti:<br />

a) uno tra gli iscritti al registro dei revisori contabili, il quale svolge le<br />

funzioni <strong>di</strong> presidente del collegio;<br />

b) uno tra gli iscritti nell'albo dei dottori commercialisti;<br />

c) uno tra gli iscritti nell'albo dei ragionieri.<br />

3. Nei comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, nelle unioni dei<br />

comuni e nelle comunità montane la <strong>revisione</strong> economico-finanziaria è<br />

affidata ad un solo revisore eletto dal consiglio comunale o dal consiglio<br />

dell'unione <strong>di</strong> comuni o dall'assemblea della comunità montana a<br />

maggioranza assoluta dei membri e scelto tra i soggetti <strong>di</strong> cui al comma 2.<br />

4. Gli enti locali comunicano ai propri tesorieri i nominativi dei<br />

soggetti cui è affidato l'incarico entro 20 giorni dall'avvenuta<br />

esecutività della delibera <strong>di</strong> nomina.


DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011 , n. 138<br />

<strong>Art</strong>. 16 - Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei comuni e<br />

razionalizzazione dell'esercizio delle funzioni comunali<br />

Comma 25<br />

A decorrere dal primo rinnovo <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

successivo alla data <strong>di</strong> entrata in vigore del presente decreto,<br />

i revisori dei conti degli enti locali sono scelti me<strong>di</strong>ante<br />

estrazione da un elenco nel quale possono essere inseriti,<br />

a richiesta, i soggetti iscritti, a livello regionale, nel Registro<br />

dei revisori legali <strong>di</strong> cui al decreto legislativo 27 gennaio<br />

2010, n. 39, nonché gli iscritti all'Or<strong>di</strong>ne dei dottori<br />

commercialisti e degli esperti contabili.


DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011 , n. 138<br />

<strong>Art</strong>. 16 - Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei comuni e<br />

razionalizzazione dell'esercizio delle funzioni comunali<br />

Con decreto del Ministro dell'interno<br />

da adottare entro sessanta giorni dalla data <strong>di</strong> entrata in vigore della<br />

legge <strong>di</strong> conversione del presente decreto<br />

sono stabiliti criteri per l'inserimento degli interessati nell'elenco <strong>di</strong><br />

cui al primo periodo, nel rispetto dei seguenti principi


DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011 , n. 138<br />

<strong>Art</strong>. 16 - Riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei comuni e<br />

razionalizzazione dell'esercizio delle funzioni comunali<br />

Comma 25<br />

Principi <strong>di</strong> inserimento nell’elenco dei Revisori<br />

A.<br />

B.<br />

C.<br />

rapporto proporzionale tra anzianità <strong>di</strong> iscrizione negli albi e<br />

registri <strong>di</strong> cui al presente comma e popolazione <strong>di</strong> ciascun<br />

comune;<br />

p<strong>revisione</strong> della necessita, ai fini dell'iscrizione nell'elenco <strong>di</strong><br />

cui al presente comma, <strong>di</strong> aver in precedenza avanzato<br />

richiesta <strong>di</strong> svolgere la funzione nell'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> degli<br />

enti locali<br />

possesso <strong>di</strong> specifica qualificazione professionale in<br />

materia <strong>di</strong> contabilità pubblica e gestione economica e<br />

finanziaria degli enti pubblici territoriali


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

Istituzione del Registro presso il<br />

Ministero dell’Interno - Dipartimento per<br />

gli affari interni e territoriali<br />

Iscritti al Registro dei revisori legali e<br />

all’Or<strong>di</strong>ne dei dottori commercialisti ed<br />

esperti contabili<br />

Iscrizione a livello regionale, in<br />

relazione alla residenza


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Elementi inseriti nell’elenco:<br />

nome, luogo e data <strong>di</strong> nascita;<br />

residenza;<br />

data e numero <strong>di</strong> iscrizione nel registro revisori<br />

legali o all’Or<strong>di</strong>ne DCEC<br />

L’elenco è per regione ed è pubblicato sul sito<br />

del Ministero - Dipartimento affari interni e<br />

territoriali, con effetti <strong>di</strong> pubblicità legale


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

Iscrizione, previo accertamento dei<br />

requisiti, in relazione a 3 fasce:<br />

fascia 1): comuni fino a 4999 abitanti<br />

fascia 2): comuni da 5000 a 14999<br />

abitanti, unioni <strong>di</strong> comuni e comunità<br />

montane<br />

fascia 3) comuni > 15000 abitanti e<br />

province


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

Requisiti per l’inserimento nelle fasce<br />

Fascia 1<br />

iscrizione da almeno 2 anni nel registro<br />

dei revisori legali e all’Odcec<br />

<br />

conseguimento nel periodo 1/1-30/11 dell’anno precedente <strong>di</strong><br />

almeno 10 cre<strong>di</strong>ti formativi per aver partecipato a corsi e/o<br />

seminari formativi in materia <strong>di</strong> contabilità pubblica e gestione<br />

economica e finanziaria degli enti territoriali i cui programmi <strong>di</strong><br />

approfon<strong>di</strong>mento ed i relativi test <strong>di</strong> verifica siano stati<br />

preventivamente con<strong>di</strong>visi con il Ministero dell’Interno


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

Requisiti per l’inserimento nelle fasce<br />

Fascia 2<br />

iscrizione da almeno 5 anni nel registro<br />

dei revisori legali e all’Odcec<br />

aver svolto almeno un incarico <strong>di</strong> revisore<br />

presso un ente locale per la durata <strong>di</strong> tre<br />

anni<br />

<br />

conseguimento nel periodo 1/1-30/11 dell’anno precedente <strong>di</strong> almeno 10 cre<strong>di</strong>ti formativi per aver<br />

partecipato a corsi e/o seminari formativi in materia <strong>di</strong> contabilità pubblica e gestione economica e<br />

finanziaria degli enti territoriali i cui programmi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento ed i relativi test <strong>di</strong> verifica siano<br />

stati preventivamente con<strong>di</strong>visi con il Ministero dell’Interno


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

Requisiti per l’inserimento nelle fasce<br />

Fascia 3<br />

iscrizione da almeno 10 anni nel registro<br />

dei revisori legali e all’Odcec<br />

aver svolto almeno due incarichi <strong>di</strong><br />

revisore presso enti locali per la durata<br />

ciascuno <strong>di</strong> tre anni<br />

<br />

conseguimento nel periodo 1/1-30/11 dell’anno precedente <strong>di</strong> almeno 10 cre<strong>di</strong>ti formativi per aver<br />

partecipato a corsi e/o seminari formativi in materia <strong>di</strong> contabilità pubblica e gestione economica e<br />

finanziaria degli enti territoriali i cui programmi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento ed i relativi test <strong>di</strong> verifica siano<br />

stati preventivamente con<strong>di</strong>visi con il Ministero dell’Interno


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

In sede <strong>di</strong> prima formazione del<br />

registro era anche necessario:<br />

aver avanzato entro la data <strong>di</strong> entrata in<br />

vigore del decreto l’apposita domanda<br />

aver conseguito nel triennio 2009-2011 15<br />

cre<strong>di</strong>ti formativi riconosciuti dagli Or<strong>di</strong>ni o<br />

dalle associazioni rappresentative degli<br />

Or<strong>di</strong>ni


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

Scelta dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>:<br />

I revisori degli ee.ll. sono scelti me<strong>di</strong>ante<br />

estrazione a sorte dall’elenco.<br />

<br />

Completata la fase <strong>di</strong> formazione dell’elenco,<br />

il Ministero dell’Interno rende noto con avviso in<br />

G.U. e <strong>di</strong>vulgazione sul sito internet, la data <strong>di</strong><br />

effettivo avvio del nuovo proce<strong>di</strong>mento per la<br />

scelta dei revisori in scadenza <strong>di</strong> incarico


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

Scelta dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>:<br />

Gli enti locali devono dare comunicazione<br />

della scadenza dell’incarico alla Prefettura con<br />

almeno 15 giorni <strong>di</strong> anticipo nel primo mese <strong>di</strong><br />

effettivo avvio del nuovo proce<strong>di</strong>mento, e,<br />

successivamente, almeno 2 mesi prima della<br />

scadenza.<br />

In caso <strong>di</strong> cessazione anticipata dall’incarico<br />

la comunicazione va effettuata entro il terzo<br />

giorno successivo alla cessazione


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

Scelta dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>:<br />

La Prefettura comunica agli enti locali il<br />

giorno in cui si procederà all’estrazione. Nel<br />

giorno fissato e in seduta pubblica, alla presenza<br />

del prefetto o <strong>di</strong> un suo delegato, si procede<br />

all’estrazione con procedura tramite sistema<br />

informatico, su articolazione regionale e in<br />

relazione alla fascia <strong>di</strong> ente locale


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Scelta dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>:<br />

Per ciascun revisore da nominare sono<br />

estratti, con annotazione dell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> estrazione,<br />

tre nominativi:<br />

il primo estratto è designato per la nomina<br />

gli altri due subentrano, nell’or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> estrazione,<br />

in caso <strong>di</strong> rinuncia o impe<strong>di</strong>mento


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

Scelta dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>:<br />

Dell’esito del proce<strong>di</strong>mento viene redatto<br />

verbale e viene data comunicazione a ciascun<br />

ente affinché provveda con delibera consiliare a<br />

nominare i soggetti estratti, previa verifica delle<br />

cause <strong>di</strong> incompatibilità, <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>menti o<br />

dell’eventuale rinuncia


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

Composizione del collegio:<br />

Nei casi <strong>di</strong> collegio, le funzioni <strong>di</strong> presidente<br />

sono svolte dal componente che risulti aver<br />

ricoperto il maggior numero <strong>di</strong> incarichi <strong>di</strong><br />

revisore; a parità <strong>di</strong> incarichi, ha rilevanza la<br />

maggior rilevanza degli enti presso i quali si è già<br />

svolto l’incarico<br />

Cesserà <strong>di</strong> aver effetto quin<strong>di</strong> dall’entrata in<br />

vigore del registro la <strong>di</strong>sposizione dell’art. 234,<br />

comma 2, <strong>Tuel</strong>


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Modalità e termini per la richiesta <strong>di</strong><br />

inserimento dell’elenco:<br />

Per il tramite della domanda presentata<br />

(Avviso pubblico del 5/6/2012)<br />

Formazione ed aggiornamento dell’elenco:<br />

Elenco avrà vali<strong>di</strong>tà dalla pubblicazione fino al<br />

28/2/2013 (fase <strong>di</strong> prima applicazione); dovrebbe<br />

essere formato entro 90 giorni dalla data <strong>di</strong><br />

scadenza della presentazione delle domande (e<br />

quin<strong>di</strong> entro il 13 ottobre)


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

Aggiornamento dell’elenco:<br />

Applicazione 1/3-31/12/2013:<br />

<br />

Con avviso su G.U. e sul sito verrà fissato il<br />

termine (non superiore a 30 giorni) entro il quale<br />

gli iscritti all’elenco dovranno <strong>di</strong>mostrare il<br />

possesso dei requisiti (e quin<strong>di</strong> principalmente la<br />

sussistenza dei 10 cre<strong>di</strong>ti formativi in corsi e<br />

seminari con<strong>di</strong>visi col Ministero), a pena <strong>di</strong><br />

cancellazione


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

Aggiornamento dell’elenco:<br />

Applicazione 1/3-31/12/2013:<br />

<br />

<br />

Potranno presentare la domanda anche i<br />

soggetti non iscritti nell’elenco valido a tutto il<br />

28/2/2013.<br />

Per il periodo 1/3-31/12/2013 i revisori<br />

verranno estratti dall’elenco così aggiornato


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Aggiornamento dell’elenco:<br />

Fase a regime (dall’1/1/2014):<br />

il mantenimento nell’elenco dei soggetti<br />

iscritti è soggetto all’onere della <strong>di</strong>mostrazione<br />

del permanere dei requisiti, secondo modalità e<br />

termini su G.U. e sito.<br />

Ogni anno il Ministero provvederà<br />

all’aggiornamento dell’elenco


DM Interno 15/2/2012, n. 23<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

Aggiornamento dell’elenco:<br />

Comportano la cancellazione dall’elenco:<br />

il venir meno dell’iscrizione all’or<strong>di</strong>ne<br />

il venir meno dell’iscrizione nel registro dei<br />

revisori legali<br />

le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui all’art. 248, comma 5 <strong>Tuel</strong>


<strong>Art</strong>. 248, comma 5 <strong>Tuel</strong><br />

In base alla novella introdotta dall’art. 6,<br />

comma 1, D. Lgs. 149/2011:<br />

gli amministratori che la Corte dei Conti ha<br />

ritenuto responsabili <strong>di</strong> danni cagionati con dolo o<br />

colpa grave nei 5 anni precedenti il verificarsi del<br />

<strong>di</strong>ssesto finanziario, non possono ricoprire<br />

l’incarico <strong>di</strong> revisore per 10 anni, ove la Corte<br />

accerti che il <strong>di</strong>ssesto è <strong>di</strong>retta conseguenza delle<br />

azioni od omissioni per le quali l’amministratore è<br />

stato ritenuto responsabile


<strong>Art</strong>. 248, comma 5 <strong>Tuel</strong><br />

In base alla novella introdotta dall’art. 6,<br />

comma 1, D. Lgs. 149/2011:<br />

<br />

qualora a seguito della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto,<br />

la Corte dei Conti accerti gravi responsabilità del<br />

collegio dei revisori, o ritardata o mancata<br />

comunicazione, i componenti del collegio<br />

riconosciuti responsabili non possono essere<br />

nominati revisori per un periodo fino a 10 anni, in<br />

funzione della gravità accertata.


<strong>Art</strong>. 248, comma 5 <strong>Tuel</strong><br />

In base alla novella introdotta dall’art. 6,<br />

comma 1, D. Lgs. 149/2011:<br />

<br />

La Corte dei Conti trasmette l’esito<br />

dell’accertamento all’Or<strong>di</strong>ne per eventuale avvio<br />

<strong>di</strong> proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>sciplinare


Circolare Ministero dell’Interno -<br />

Dip. Per gli affari interni e territoriali FL 7/2012 del 5/4/2012<br />

Circolare esplicativa del DM 23<br />

<br />

<br />

Puntualizzazioni rispetto al DM:<br />

le caratteristiche tecniche con la descrizione<br />

dell’algoritmo del software <strong>di</strong> gestione delle<br />

procedure <strong>di</strong> estrazione saranno rese pubbliche<br />

me<strong>di</strong>ante pubblicazione sul sito<br />

finanzalocale.interno.it


Circolare Ministero dell’Interno -<br />

Dip. Per gli affari interni e territoriali FL 7/2012 del 5/4/2012<br />

Circolare esplicativa del DM 23<br />

<br />

<br />

<br />

Puntualizzazioni rispetto al DM:<br />

Per il periodo transitorio, fino alla piena<br />

operatività del sistema, continua ad operare<br />

l’istituto della prorogatio per 45 giorni allo<br />

scadere dei tre anni<br />

allo scadere della prorogatio, elezione in base ai<br />

vecchi sistemi con l’or<strong>di</strong>naria durata triennale


Circolare Ministero dell’Interno -<br />

Dip. Per gli affari interni e territoriali FL 7/2012 del 5/4/2012<br />

Circolare esplicativa del DM 23<br />

<br />

<br />

<br />

Linee guida per l’iscrizione:<br />

Coloro che hanno titoli per l’iscrizione nella fascia<br />

superiore possono iscriversi anche nelle fasce<br />

inferiori<br />

Il requisito della richiesta <strong>di</strong> svolgere la funzione<br />

è assorbito dall’aver svolto gli incarichi <strong>di</strong><br />

<strong>revisione</strong> negli enti <strong>di</strong> fascia 2 e 3


Comunicato del 15/6/2012<br />

Dip. Per gli affari interni e territoriali<br />

<br />

Piena operatività del nuovo sistema con<br />

avviso in GU della formazione dell’elenco: non<br />

prima della metà del mese <strong>di</strong> settembre<br />

<br />

Inopportunità nel periodo transitorio <strong>di</strong><br />

procedere alla rielezione degli stessi revisori dopo<br />

che questi si siano <strong>di</strong>messi (al solo scopo <strong>di</strong><br />

evitare <strong>di</strong> incappare nel sorteggio…)


Durata dell'incarico e cause <strong>di</strong> cessazione<br />

art. 235 <strong>Tuel</strong><br />

L'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> contabile dura in carica tre anni<br />

a decorrere dalla data <strong>di</strong> esecutività della delibera o<br />

dalla data <strong>di</strong> imme<strong>di</strong>ata eseguibilità nell'ipotesi <strong>di</strong> cui<br />

all'articolo 134, comma 31, e sono rieleggibili per<br />

una sola volta.<br />

Opportuno che l’elezione sia subor<strong>di</strong>nata dallo<br />

statuto o dal regolamento all’accettazione della<br />

carica e all’attestazione dell’insussistenza <strong>di</strong> cause <strong>di</strong><br />

incompatibilità e <strong>di</strong> ineleggibilità


Durata dell'incarico e cause <strong>di</strong> cessazione<br />

art. 235 <strong>Tuel</strong><br />

• Ove nei collegi si proceda a sostituzione <strong>di</strong> un<br />

singolo componente la durata dell'incarico del<br />

nuovo revisore è limitata al tempo residuo sino<br />

alla scadenza del termine triennale, calcolata a<br />

decorrere dalla nomina dell'intero collegio.<br />

• Si applicano le norme relative alla prorogatio<br />

degli organi amministrativi (45 giorni rispetto<br />

alla data <strong>di</strong> scadenza); decorsi i 45 giorni senza<br />

ricostituzione dell’organo, sussiste decadenza e<br />

gli atti successivamente adottati sono nulli


Durata dell'incarico e cause <strong>di</strong> cessazione<br />

<strong>Art</strong>. 235 <strong>Tuel</strong><br />

2. Il revisore è revocabile solo per inadempienza ed in<br />

particolare per la mancata presentazione della relazione<br />

alla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del ren<strong>di</strong>conto<br />

entro il termine previsto dall'articolo <strong>239</strong>, comma 1, lettera<br />

d).<br />

3. Il revisore cessa dall'incarico per:<br />

a) scadenza del mandato;<br />

b) <strong>di</strong>missioni volontarie;<br />

c) impossibilità derivante da qualsivoglia causa a svolgere<br />

l'incarico per un periodo <strong>di</strong> tempo stabilito dal regolamento<br />

dell'ente.


Incompatibilità ed ineleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

Incompatibilità:<br />

situazione <strong>di</strong> conflitto <strong>di</strong> interessi; se sopravvengono<br />

in corso <strong>di</strong> carica, non comporta decadenza se<br />

sussiste rimozione della funzione o della situazione<br />

che genera il conflitto<br />

Ineleggibilità:<br />

Cause impe<strong>di</strong>tive alla nomina e all’esercizio della<br />

carica <strong>di</strong> revisore


Incompatibilità ed ineleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

Valgono per i revisori le ipotesi <strong>di</strong> incompatibilità <strong>di</strong><br />

cui al primo comma dell'articolo <strong>239</strong>9 del co<strong>di</strong>ce<br />

civile, intendendosi per amministratori i componenti<br />

<strong>dell'organo</strong> esecutivo dell'ente locale.<br />

L’art. <strong>239</strong>9 c.c. richiama l’art. 2382 c.c. (cause<br />

impe<strong>di</strong>tive alla nomina: inter<strong>di</strong>zione; inabilitazione;<br />

fallimento; chi è stato condannato ad una pena che<br />

comporta l’inter<strong>di</strong>zione anche temporanea dai<br />

pubblici uffici o l’incapacità <strong>di</strong> esercitare uffici<br />

<strong>di</strong>rettivi)


Incompatibilità ed ineleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

Valgono per i revisori le ipotesi <strong>di</strong> incompatibilità <strong>di</strong><br />

cui al primo comma dell'articolo <strong>239</strong>9 del co<strong>di</strong>ce<br />

civile, intendendosi per amministratori i componenti<br />

<strong>dell'organo</strong> esecutivo dell'ente locale.<br />

Sono incompatibili i parenti e gli affini entro il quarto<br />

grado dei componenti dell’Organo esecutivo e coloro<br />

che sono legati all’ente o a società da questo<br />

controllate da un rapporto continuativo <strong>di</strong><br />

prestazione d’opera retribuita ovvero da altri rapporti<br />

<strong>di</strong> natura patrimoniale che ne compromettano<br />

l’in<strong>di</strong>pendenza (ad es.: è incompatibile il consulente<br />

societario e fiscale <strong>di</strong> una controllata del comune)


Incompatibilità ed eleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

2. L'incarico <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> economico-finanziaria non<br />

può essere esercitato dai componenti degli organi<br />

dell'ente locale e da coloro che hanno ricoperto tale<br />

incarico nel biennio precedente alla nomina, dai<br />

membri <strong>dell'organo</strong> regionale <strong>di</strong> controllo, dal<br />

segretario e dai <strong>di</strong>pendenti dell'ente locale presso cui<br />

deve essere nominato l'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

economico-finanziaria e dai <strong>di</strong>pendenti delle regioni,<br />

delle province, delle città metropolitane, delle<br />

comunità montane e delle unioni <strong>di</strong> comuni<br />

relativamente agli enti locali compresi nella<br />

circoscrizione territoriale <strong>di</strong> competenza.


Incompatibilità ed eleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

3. I componenti degli organi <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> contabile non possono<br />

assumere incarichi o consulenze presso l'ente locale o presso<br />

organismi o istituzioni <strong>di</strong>pendenti o comunque sottoposti al<br />

controllo o vigilanza dello stesso.<br />

Secondo la Cassazione per vigilanza si intende ogni forma <strong>di</strong><br />

ingerenza e <strong>di</strong> controllo del comune nell’attività dell’ente<br />

controllato, senza che la vigilanza si esplichi sotto forma <strong>di</strong><br />

annullamento o approvazione degli atti del controllato.<br />

Il revisore non può quin<strong>di</strong> assumere incarichi presso aziende<br />

speciali, né consorzi, né società <strong>di</strong> capitali controllate


Incompatibilità ed eleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 236 <strong>Tuel</strong><br />

3. I componenti degli organi <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> contabile non possono<br />

assumere incarichi o consulenze presso l'ente locale o presso<br />

organismi o istituzioni <strong>di</strong>pendenti o comunque sottoposti al<br />

controllo o vigilanza dello stesso.<br />

Secondo il CNDCEC sussiste incompatibilità tra la carica <strong>di</strong><br />

revisore e quella <strong>di</strong> sindaco in società in house e anche nel caso<br />

<strong>di</strong> società non controllata, ma dove l’ente ha comunque<br />

posizione dominante.<br />

L’art. 236 <strong>Tuel</strong> è norma inderogabile e quin<strong>di</strong> non possono<br />

essere stabilite altre ipotesi <strong>di</strong> ineleggibilità e incompatibilità


Incompatibilità ed eleggibilità dei revisori<br />

<strong>Art</strong>. 248 <strong>Tuel</strong><br />

• gli amministratori che la Corte dei Conti ha ritenuto responsabili<br />

<strong>di</strong> danni cagionati con dolo o colpa grave nei 5 anni precedenti il<br />

verificarsi del <strong>di</strong>ssesto finanziario, non possono ricoprire<br />

l’incarico <strong>di</strong> revisore per 10 anni, ove la Corte accerti che il<br />

<strong>di</strong>ssesto è <strong>di</strong>retta conseguenza delle azioni od omissioni per le<br />

quali l’amministratore è stato ritenuto responsabile<br />

• qualora a seguito della <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto, la Corte dei<br />

Conti accerti gravi responsabilità del collegio dei revisori, o<br />

ritardata o mancata comunicazione, i componenti del collegio<br />

riconosciuti responsabili non possono essere nominati revisori<br />

per un periodo fino a 10 anni, in funzione della gravità accertata


Limiti all’affidamento <strong>di</strong> incarichi<br />

<strong>Art</strong>. 238 <strong>Tuel</strong><br />

1. Salvo <strong>di</strong>versa <strong>di</strong>sposizione del regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

dell'ente locale, ciascun revisore non può assumere<br />

complessivamente più <strong>di</strong> otto incarichi, tra i quali non più <strong>di</strong><br />

quattro incarichi in comuni con popolazione inferiore a 5.000<br />

abitanti, non più <strong>di</strong> tre in comuni con popolazione compresa<br />

tra i 5.000 ed i 99.999 abitanti e non più <strong>di</strong> uno in comune<br />

con popolazione pari o superiore a 100.000 abitanti. Le<br />

province sono equiparate ai comuni con popolazione pari o<br />

superiore a 100.000 abitanti e le comunità montane ai<br />

comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.<br />

Alcuni enti potrebbero richiedere l’esclusiva


Limiti all’affidamento <strong>di</strong> incarichi<br />

D. Leg.vo 267/00 <strong>Art</strong>. 238<br />

2. L'affidamento dell'incarico <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> è subor<strong>di</strong>nato alla<br />

<strong>di</strong>chiarazione, resa nelle forme <strong>di</strong> cui alla legge 4 gennaio<br />

1968, n. 15, e successive mo<strong>di</strong>fiche ed integrazioni, con la<br />

quale il soggetto attesta il rispetto dei limiti <strong>di</strong> cui al comma 1.<br />

Incarichi<br />

massimi<br />

Popolazione<br />

Comuni<br />

Equiparazione ai Comuni<br />

Province<br />

Comunità<br />

montane<br />

4 100.000


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

1. L'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> svolge le seguenti funzioni:<br />

a) attività <strong>di</strong> collaborazione con l'organo consiliare secondo le<br />

<strong>di</strong>sposizioni dello statuto e del regolamento;<br />

La collaborazione riguarda l’attività <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo e controllo<br />

tipica dell’organo consiliare; riguarda l’analisi e la valutazione<br />

dei risultati dell’attività amministrativa e si concretizza in<br />

osservazioni e suggerimenti che possano consentire agli<br />

organi consiliari <strong>di</strong> operare valutazioni e decisioni ragionate.<br />

Statuto e regolamento <strong>di</strong> contabilità devono definire le<br />

modalità <strong>di</strong> svolgimento dell’attività <strong>di</strong> collaborazione,<br />

coor<strong>di</strong>nandola con l’attività <strong>di</strong> vigilanza e controllo


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

1. L'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> svolge le seguenti funzioni:<br />

a) attività <strong>di</strong> collaborazione con l'organo consiliare secondo le<br />

<strong>di</strong>sposizioni dello statuto e del regolamento;<br />

Statuto e regolamento <strong>di</strong> contabilità devono chiaramente<br />

separare l’attività <strong>di</strong> collaborazione dalla consulenza e deve<br />

essere chiaramente e giuri<strong>di</strong>camente <strong>di</strong>stinta dall’attività dei<br />

responsabili dei servizi.<br />

Formalmente si concretizza tramite pareri, rilievi, osservazioni<br />

e proposte; il consiglio può <strong>di</strong>sattendere quanto formalizzato<br />

dai revisori solo con scelte motivate


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

b) pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei<br />

documenti allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Nei pareri è espresso un motivato giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> congruità, <strong>di</strong><br />

coerenza e <strong>di</strong> atten<strong>di</strong>bilità contabile delle previsioni <strong>di</strong> bilancio<br />

e dei programmi e progetti, anche tenuto conto del parere<br />

espresso dal responsabile del servizio finanziario ai sensi<br />

dell'articolo 153, delle variazioni rispetto all'anno precedente,<br />

dell'applicazione dei parametri <strong>di</strong> deficitarietà strutturale e <strong>di</strong><br />

ogni altro elemento utile.<br />

Nei pareri sono suggerite all'organo consiliare tutte le misure<br />

atte ad assicurare l'atten<strong>di</strong>bilità delle impostazioni. I pareri<br />

sono obbligatori. L'organo consiliare è tenuto ad adottare i<br />

provve<strong>di</strong>menti conseguenti o a motivare adeguatamente la<br />

mancata adozione delle misure proposte dall'organo <strong>di</strong><br />

<strong>revisione</strong>


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

- pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei<br />

documenti allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Parere obbligatorio sul bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> (formato da<br />

relazione previsionale e programmatica, bilancio annuale <strong>di</strong><br />

p<strong>revisione</strong>, bilancio pluriennale, piano esecutivo <strong>di</strong> gestione e<br />

allegati)<br />

Parere sulle variazioni, con in<strong>di</strong>cazione del mantenimento<br />

dell’equilibrio della gestione


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Allegati al bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong>:<br />

• il ren<strong>di</strong>conto deliberato del penultimo esercizio antecedente<br />

quello cui si riferisce il bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong>;<br />

• le risultanze dei ren<strong>di</strong>conti o conti consolidati delle unioni <strong>di</strong><br />

comuni, aziende speciali,consorzi, istituzioni, società <strong>di</strong> capitali<br />

costituite per l’esercizio <strong>di</strong> servizi pubblici, relativi al penultimo<br />

esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce;<br />

• la deliberazione, da adottarsi annualmente prima<br />

dell’approvazione del bilancio, con la quale i comuni verificano<br />

la quantità e qualità <strong>di</strong> aree e fabbricati da destinarsi alla<br />

residenza, alle attività produttive e terziarie.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Allegati al bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong>:<br />

• il programma triennale dei lavori pubblici<br />

• deliberazioni con le quali sono determinati, per<br />

l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e<br />

le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti <strong>di</strong><br />

red<strong>di</strong>to per i tributi locali e per i servizi locali, nonché,<br />

per i servizi a domanda in<strong>di</strong>viduale, i tassi <strong>di</strong> copertura<br />

in percentuale del costo <strong>di</strong> gestione dei servizi stessi;<br />

• la tabella relativa ai parametri <strong>di</strong> riscontro della<br />

situazione <strong>di</strong> deficitarietà strutturale prevista dalle<br />

<strong>di</strong>sposizioni vigenti in materia.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

• Verifica della conformità degli atti <strong>di</strong> programmazione<br />

alle leggi, ai principi contabili, ai regolamenti ed allo<br />

statuto<br />

• In<strong>di</strong>viduazione dei comportamenti non conformi con<br />

in<strong>di</strong>viduazione dei soggetti preposti alla regolarizzazione<br />

dei comportamenti non conformi<br />

• In<strong>di</strong>viduazione della significatività della non conformità<br />

• In<strong>di</strong>viduazione del soggetto a cui segnalare ovvero<br />

denunciare la non conformità


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Non conformità:<br />

Comportamenti <strong>di</strong> tipo omissivo o commissivo,<br />

intenzionali o volontari che risultano contrari alle<br />

leggi, ai principi contabili, ai regolamenti e allo<br />

statuto


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

La <strong>revisione</strong> è soggetta al rischio che alcuni<br />

comportamenti non conformi non significativi siano<br />

stati posti in essere anche se il lavoro sia stato<br />

pianificato appropriatamente ed eseguito in<br />

conformità ai principi <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Il revisore deve pianificare ed eseguire la <strong>revisione</strong><br />

con atteggiamento <strong>di</strong> scetticismo professionale


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

La verifica è operata per vagliare la conformità<br />

• alla legge<br />

• al regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

• ai principi <strong>di</strong> unità, annualità, universalità ed<br />

integrità, pareggio finanziario e pubblicità<br />

• ai principi contabili emessi dall’Osservatorio pr<br />

la finanza e la contabilità degli Enti locali


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Nella pianificazione del lavoro il revisore deve<br />

acquisire una conoscenza generale del quadro<br />

normativo e regolamentare applicabile,<br />

considerando come la non conformità può<br />

comportare l’emersione <strong>di</strong> sanzioni fino allo<br />

scioglimento dell’ente in caso <strong>di</strong> mancata<br />

approvazione del bilancio preventivo nei termini;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Il revisore<br />

• deve aver riguardo alla prassi contabile<br />

elaborata dalla Corte dei Conti e dagli altri<br />

organi competenti<br />

• avere incontri con il segretario ed i <strong>di</strong>rigenti in<br />

merito alle procedure adottate, anche per<br />

in<strong>di</strong>viduare norme e regolamenti che possono<br />

avere impatto sulla programmazione


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> congruità:<br />

Adeguatezza dei mezzi rispetto ai fini stabiliti e quin<strong>di</strong><br />

adeguatezza delle spese rispetto alle entrate<br />

Deve essere valutata in relazione<br />

agli obiettivi programmati<br />

agli andamenti storici<br />

al riflesso nel periodo degli impegni pluriennali<br />

La congruità ha riferimento alle spese


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> coerenza:<br />

Occorre assicurarsi che sussista un nesso logico e<br />

conseguente tra<br />

- pianificazione, programmazione, p<strong>revisione</strong><br />

- e i conseguenti atti <strong>di</strong> gestione, che devono essere<br />

strumentali al raggiungimento degli obiettivi programmati<br />

In sede preventiva, la relazione previsionale e programmatica<br />

deve essere conseguente alla pianificazione dell’ente


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> coerenza:<br />

Eventuali mo<strong>di</strong>fiche agli obiettivi, programmi e progetti,<br />

rispetto a quelli in<strong>di</strong>cati nella relazione previsionale e<br />

programmatica, devono essere esplicitamente deliberate<br />

in<strong>di</strong>cando i motivi che le rendono necessarie.<br />

Coerenza non solo interna, ma anche esterna:<br />

• connessione fra la programmazione dell’ente, quella<br />

regionale e gli obiettivi <strong>di</strong> finanza pubblica.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> atten<strong>di</strong>bilità:<br />

L’atten<strong>di</strong>bilità delle entrate e la congruità delle spese sono i<br />

principi da rispettare per salvaguardare l’equilibrio <strong>di</strong> bilancio<br />

e prevenire il possibile <strong>di</strong>ssesto.<br />

L’atten<strong>di</strong>bilità delle entrate deve essere valutata:<br />

in sede <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> in relazione alla accertabilità<br />

delle stesse tenendo conto degli atti che<br />

predeterminano il <strong>di</strong>ritto alla riscossione, <strong>di</strong> idonei<br />

ed obiettivi elementi <strong>di</strong> riferimento, nonché su<br />

fondate aspettative <strong>di</strong> acquisizione ed utilizzo<br />

delle risorse.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Nel parere deve essere attestato il rispetto degli obiettivi <strong>di</strong><br />

finanza pubblica e del patto <strong>di</strong> stabilità interno per gli enti cui<br />

esso si applica.<br />

Il parere dovrà evidenziare previsioni <strong>di</strong> entrate prive <strong>di</strong><br />

certezza o accertabili nel corso dell’esercizio e, se collegate a<br />

previsioni <strong>di</strong> spesa, gli impegni relativi potranno essere<br />

assunti solo dopo il conseguimento <strong>di</strong> tali entrate.<br />

La mancata congruità della spesa per fattori produttivi<br />

consolidati e necessari ad assicurare il funzionamento dei<br />

servizi gestiti, (personale, ammortamento mutui, utenze,<br />

affitti) deve essere evidenziata nel giu<strong>di</strong>zio al fine <strong>di</strong> richiedere<br />

all’Organo consiliare un adeguamento


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Il revisore deve suggerire al Consiglio le eventuali misure da<br />

adottare per assicurare l'atten<strong>di</strong>bilità delle impostazioni.<br />

Il parere è obbligatorio e il consiglio è tenuto ad adottare i<br />

Il parere è obbligatorio e il consiglio è tenuto ad adottare i<br />

provve<strong>di</strong>menti conseguenti e a motivare l'eventuale mancata<br />

adozione delle misure proposte dal revisore anche in or<strong>di</strong>ne<br />

alla proposta <strong>di</strong> apposizione <strong>di</strong> vincoli sull’avanzo <strong>di</strong><br />

amministrazione


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Controllo sulle variazioni<br />

- variazioni <strong>di</strong> bilancio che danno luogo a maggiori o minori<br />

entrate con conseguenti minori o maggiori spese;<br />

- storni <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> fra interventi del bilancio, lasciando immutato il<br />

livello complessivo dell'entrata e della spesa.<br />

Le variazioni al bilancio sono <strong>di</strong> competenza consiliare e possono<br />

essere deliberate non oltre il 30 novembre <strong>di</strong> ciascun anno.<br />

Non sono possibili spostamenti fra competenza e residui nonché<br />

spostamenti da servizi per conto <strong>di</strong> terzi su altre parti del<br />

bilancio.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

pareri sulla proposta <strong>di</strong> bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e dei documenti<br />

allegati e sulle variazioni <strong>di</strong> bilancio.<br />

Funzione <strong>di</strong> controllo sugli atti <strong>di</strong> programmazione e gestione<br />

Controllo sulle variazioni<br />

Le variazioni al bilancio devono rispettare tutti i principi previsti<br />

per la redazione del bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e rappresentano la<br />

flessibilità dello stesso e possono essere assunte entro il termine<br />

ultimo del 30 novembre.<br />

Possono essere adottate dalla Giunta in via d’urgenza ma in tal<br />

caso sono soggette a ratifica consiliare entro 60 giorni, a pena <strong>di</strong><br />

decadenza, e comunque entro l’anno in corso


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

c) vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione relativamente<br />

all'acquisizione delle entrate, all'effettuazione delle<br />

spese, all'attività contrattuale, all'amministrazione<br />

dei beni, alla completezza della documentazione,<br />

agli adempimenti fiscali ed alla tenuta della<br />

contabilità; l'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> svolge tali funzioni<br />

anche con tecniche motivate <strong>di</strong> campionamento


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

Controllo per verificare se la gestione si svolge<br />

secondo criteri <strong>di</strong> legalità, <strong>di</strong> efficienza ed<br />

economicità, suggerendo, se del caso, eventuali<br />

azioni correttive che si rendano necessarie


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione I controlli conseguenti alle<br />

funzioni assegnate all’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> dall’art. <strong>239</strong>, co. 1, lett.<br />

c), del <strong>Tuel</strong>, ed i sopravvenuti adempimenti assegnati dalla<br />

legislazione, sono le seguenti:<br />

• vigilanza sull’attività contabile, finanziaria ed economica<br />

della gestione;<br />

• verifica sulla gestione delle entrate;<br />

• verifica sulla gestione delle spese;<br />

• controllo sulla correttezza delle procedure <strong>di</strong> acquisizione<br />

delle entrate e <strong>di</strong> impegno, liquidazione e pagamento delle<br />

spese;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

• controlli sulla tempestività dei pagamenti;<br />

• vigilanza sui pagamenti superiori a 10.000 Euro;<br />

• controllo sul permanere degli equilibri <strong>di</strong> bilancio;<br />

• verifica dei requisiti <strong>di</strong> struttura del bilancio;<br />

• controlli sul patrimonio dell’Ente;<br />

• vigilanza sull’attività contrattuale;<br />

• controlli sull’acquisizione <strong>di</strong> beni e servizi;<br />

• vigilanza sull’esecuzione <strong>di</strong> lavori pubblici;<br />

• controllo sulla regolarità finanziaria e sui risultati<br />

conseguiti nella realizzazione <strong>di</strong> opere pubbliche;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

• vigilanza sull’Albo dei beneficiari <strong>di</strong> provvidenza<br />

economiche;<br />

• vigilanza sulle <strong>di</strong>sposizioni in materia <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>contazione<br />

dei contributi straor<strong>di</strong>nari ricevuti;<br />

• vigilanza sui contributi e le sovvenzioni erogate


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

Insieme <strong>di</strong> operazioni realizzata avendo per oggetto atti e<br />

documenti che hanno contenuto e rilevanza relativamente alla<br />

contabilità pubblica e agli adempimenti obbligatori. Si esplica<br />

me<strong>di</strong>ante:<br />

• verifica del rispetto della legge, dello statuto e dei<br />

regolamenti nella tenuta della contabilità;<br />

• verifica del rispetto dei principi contabili elaborati ed<br />

approvati, sia in materia <strong>di</strong> contabilità pubblica, sia <strong>di</strong><br />

contabilità del sistema privato;<br />

• verifica in or<strong>di</strong>ne ai meto<strong>di</strong>, alle tecniche e alle<br />

procedure <strong>di</strong> rilevazione contabile dei fatti amministrativi<br />

<strong>di</strong> esercizio dell’Ente.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

Esempio <strong>di</strong> atti e adempimenti oggetto dell’esame<br />

- l’esecuzione <strong>di</strong> spese senza copertura finanziaria o<br />

senza assunzione dell’impegno;<br />

- l’irregolare tenuta della contabilità;<br />

- variazioni al bilancio <strong>di</strong> Giunta non sottoposte a<br />

ratifica del Consiglio;<br />

- l’evidente mancata atten<strong>di</strong>bilità delle previsioni <strong>di</strong><br />

entrata e sottostima delle spese;<br />

- la mancanza <strong>di</strong> pareri sugli atti amministrativi;<br />

- la gestione provvisoria non autorizzata;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

Esempio <strong>di</strong> atti e adempimenti oggetto dell’esame<br />

- l’utilizzo <strong>di</strong> entrate con vincolo <strong>di</strong> destinazione per<br />

scopi <strong>di</strong>versi;<br />

- il mancato rispetto del limite <strong>di</strong> anticipazione <strong>di</strong><br />

tesoreria e per il ricorso all’indebitamento;<br />

- la mancata adozione dei piani economico-finanziari<br />

quando previsti;<br />

- la mancata resa del conto degli agenti contabili;<br />

- la mancata pre<strong>di</strong>sposizione nei termini dello Schema<br />

<strong>di</strong> bilancio e <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>conto da parte della Giunta;<br />

- il mancato rispetto dei termini per l’approvazione del<br />

Bilancio e del Ren<strong>di</strong>conto;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed<br />

economica della gestione<br />

Esempio <strong>di</strong> atti e adempimenti oggetto dell’esame<br />

- l’esistenza <strong>di</strong> gestioni fuori bilancio;<br />

- la mancata tenuta degli inventari;<br />

.<br />

- la mancata adozione della Delibera <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto;<br />

- la violazione <strong>di</strong> norme fiscali, previdenziali ed<br />

assicurative sanzionabili;<br />

- la non applicazione delle sanzioni sul mancato<br />

rispetto del Patto <strong>di</strong> stabilità;<br />

- il mancato rispetto della normativa sui limiti<br />

assunzioni del personale;<br />

- la rilevazione <strong>di</strong> reati commessi durante la gestione.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla gestione delle entrate<br />

Verifica sulle fasi <strong>di</strong> gestione delle entrate (accertamento,<br />

riscossione, versamento), con controlli a campione per<br />

verificare se l’attività <strong>di</strong> accertamento viene effettuata nei<br />

tempi e nei mo<strong>di</strong> previsti e l’andamento complessivo delle<br />

entrate, per tenere sotto controllo l’equilibrio generale del<br />

bilancio<br />

Verifica del corretto accertamento dei residui attivi e della loro<br />

conservazione, sussistendo un titolo giuri<strong>di</strong>co che costituisca<br />

l’ente cre<strong>di</strong>tore della correlativa entrata


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla gestione delle spese<br />

Verifica sulle fasi <strong>di</strong> gestione delle spese (impegno,<br />

liquidazione, or<strong>di</strong>nazione, pagamento), con controlli a<br />

campione per verificare se l’attività <strong>di</strong> impegno viene<br />

effettuata e quin<strong>di</strong>:<br />

• che sussista un’obbligazione giuri<strong>di</strong>camente perfezionata<br />

• che la somma da pagare sia determinata con esattezza<br />

• che venga in<strong>di</strong>viduato il cre<strong>di</strong>tore<br />

• che venga in<strong>di</strong>viduata la motivazione<br />

• che sussista in bilancio la <strong>di</strong>sponibilità correlativa<br />

Verifica anche in or<strong>di</strong>ne ai residui passivi<br />

Verifica delle cc.dd. Prenotazioni a debito (creazione <strong>di</strong> vincolo<br />

su un determinato stanziamento in attesa che si determinino i<br />

presupposti per l’assunzione <strong>di</strong> un formale impegno


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla correttezza delle procedure <strong>di</strong><br />

acquisizione delle entrate e <strong>di</strong> impegno,<br />

liquidazione e pagamento delle spese<br />

Controlli a campione da effettuare, ad esempio con:<br />

- verifica del rispetto dei tempi per l’emissione della reversale<br />

da parte del tesoriere;<br />

- verifica della correttezza dell’applicazione del vincolo per<br />

somme vincolate<br />

- regolare sottoscrizione dei <strong>di</strong>pendenti su mandati e reversali


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla tempestività dei pagamenti della<br />

pubblica amministrazione<br />

(ai sensi del’art. 9, comma 1, lett. a L. 102/09)<br />

• adozione <strong>di</strong> “opportune misure organizzative” per<br />

garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute<br />

per somministrazioni, forniture ed appalti, da pubblicare<br />

sul sito internet dell'Amministrazione;<br />

• obbligo <strong>di</strong> “accertamento preventivo” della compatibilità<br />

del programma dei conseguenti pagamenti con i relativi<br />

stanziamenti <strong>di</strong> bilancio e con le regole <strong>di</strong> finanza<br />

pubblica (patto <strong>di</strong> stabilità interno)


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sulla tempestività dei pagamenti della<br />

pubblica amministrazione<br />

(ai sensi del’art. 9, comma 1, lett. a L. 102/09)<br />

• adozione delle “opportune iniziative, anche <strong>di</strong> tipo<br />

contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la<br />

formazione <strong>di</strong> debiti pregressi”, nel caso in cui lo<br />

stanziamento <strong>di</strong> bilancio, per ragioni sopravvenute, non<br />

consenta <strong>di</strong> far fronte all'obbligo contrattuale;<br />

• svolgimento dell’attività <strong>di</strong> “analisi e <strong>revisione</strong> delle<br />

procedure <strong>di</strong> spesa e dell'allocazione delle relative<br />

risorse in bilancio” con l’obiettivo <strong>di</strong> ottimizzare l'utilizzo<br />

delle risorse ed evitare la formazione <strong>di</strong> nuove situazioni<br />

debitorie.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sui pagamenti superiori a Euro 10.000<br />

(ai sensi del’art. 9, comma 2, L. 286/06)<br />

il revisore deve verificare che l’ente ponga in essere l’attività<br />

<strong>di</strong> verifica concernente il beneficiario <strong>di</strong> pagamenti superiori a<br />

Euro 10.000,00, per controllare l’eventuale sussistenza <strong>di</strong><br />

debiti per cartelle esattoriali oltre tale importo


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sul permanere degli equilibri <strong>di</strong> bilancio<br />

(art. 193 del <strong>Tuel</strong>)<br />

gli Enti Locali devono rispettare, durante la gestione ed in<br />

occasione delle variazioni <strong>di</strong> bilancio, il pareggio finanziario e<br />

tutti gli equilibri stabiliti in sede <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> per la copertura<br />

delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti.<br />

Con perio<strong>di</strong>cità stabilita dal Regolamento <strong>di</strong> contabilità dell'<br />

Ente Locale, e comunque almeno una volta entro il 30<br />

settembre <strong>di</strong> ciascun anno, l'Organo consiliare deve<br />

provvedere con delibera ad effettuare la ricognizione sullo<br />

stato <strong>di</strong> attuazione dei programmi.<br />

In tale sede, il Consiglio dà atto del permanere degli equilibri<br />

generali <strong>di</strong> bilancio o, in caso <strong>di</strong> accertamento negativo, adotta<br />

contestualmente i conseguenti provve<strong>di</strong>menti.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sul permanere degli equilibri <strong>di</strong> bilancio<br />

(art. 193 del <strong>Tuel</strong>)<br />

Il revisore deve controllare che<br />

• non si stiano verificando, per le entrate più significative,<br />

minori accertamenti non riassorbibili con i maggiori<br />

accertamenti verificati in or<strong>di</strong>ne ad altre entrate o con<br />

corrispondenti e certe <strong>di</strong>minuzioni <strong>di</strong> talune spese;<br />

• per quanto riguarda la spesa, non siano emerse nuovi o<br />

maggiori necessità rispetto a quanto inizialmente<br />

previsto, non fronteggiabili con maggiori entrate<br />

affettivamente accertate o con la documentata riduzione<br />

<strong>di</strong> altre spese;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sul permanere degli equilibri <strong>di</strong> bilancio<br />

(art. 193 del <strong>Tuel</strong>)<br />

Il revisore deve verificare che<br />

- non stiano emergendo debiti fuori bilancio (la cui<br />

legittimità deve essere riconosciuta con apposita<br />

deliberazione consiliare, tenuto conto <strong>di</strong> quanto<br />

<strong>di</strong>sposto dall'art. 194 del <strong>Tuel</strong>) non finanziabili con i<br />

mezzi or<strong>di</strong>nari <strong>di</strong> bilancio;<br />

- non si stia verificando una situazione <strong>di</strong> squilibrio per<br />

quanto riguarda la gestione dei residui, dovuta, ad<br />

esempio, all'accertata insussistenza <strong>di</strong> rilevanti<br />

residui attivi.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Verifica dei requisiti <strong>di</strong> struttura del bilancio<br />

Il revisore deve verificare che<br />

• il bilancio sia tenuto rispettando i principi <strong>di</strong> continuità<br />

della gestione<br />

• gli stanziamenti in bilancio siano veri<br />

• i criteri <strong>di</strong> valutazione rimangano immutati <strong>di</strong> anno in<br />

anno<br />

• le spese inerenti decisioni <strong>di</strong> esercizi precedenti siano<br />

correttamente iscritte<br />

• il ciclo delle entrate e quello delle spese siano correlati


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controlli sul patrimonio dell’ente<br />

Il revisore deve verificare<br />

• la corretta tenuta della contabilità del patrimonio<br />

(verificando che gli inventari dei beni siano<br />

correttamente tenuti ed aggiornati e sussistenza tra<br />

fisico e contabile e con quanto riportato nel Conto del<br />

Patrimonio)<br />

• la red<strong>di</strong>tività del patrimonio (sotto il profilo<br />

dell’efficienza, ma anche dell’efficacia per il<br />

raggiungimento del sod<strong>di</strong>sfacimento degli interessi<br />

generali)<br />

• la conservazione del patrimonio (verificando la<br />

sussistenza della manutenzione, l’in<strong>di</strong>viduazione delle<br />

responsabilità, l’esistenza <strong>di</strong> adeguata copertura<br />

assicurativa)


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sull’attività contrattuale<br />

Il revisore deve verificare<br />

• il rispetto dei termini per l’espletamento delle<br />

obbligazioni assunte da terzi<br />

• l’applicazione <strong>di</strong> eventuali penalità<br />

• le garanzie rilasciate a copertura delle inadempienze e<br />

dei danni<br />

• le certificazione <strong>di</strong> fine lavori


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sull’attività contrattuale<br />

Tre tipologie <strong>di</strong> controlli:<br />

- controllo precedente, relativo al monitoraggio<br />

sull'effettiva esistenza del bisogno <strong>di</strong><br />

procedere all'acquisto <strong>di</strong> quel bene o<br />

servizio e sulle procedure <strong>di</strong> scelta del<br />

contraente;<br />

- controllo concomitante, relativo alla vigilanza sulla<br />

regolarità <strong>di</strong> tutti gli atti e procedure relative alla<br />

stipula del contratto;<br />

- controllo successivo, dato dall'attività <strong>di</strong> verifica<br />

sulla gestione da parte dell'Ente del contratto<br />

stesso e dei rapporti con la controparte.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sull’attività contrattuale<br />

Verifica che in ogni contratto sia:<br />

• in<strong>di</strong>cato il responsabile del proce<strong>di</strong>mento<br />

• in<strong>di</strong>cato il termine entro cui devono essere completati gli<br />

adempimenti contrattuali;<br />

• previste penali da applicarsi in caso <strong>di</strong> ritardato<br />

adempimento degli obblighi contrattuali;<br />

• prevista, a tal fine, una congrua fideiussione (<strong>di</strong> norma il<br />

10% del valore del contratto) a carico del fornitore e che<br />

questa contenga sempre la clausola <strong>di</strong> "rinuncia al<br />

beneficio della preventiva escussione del debitore<br />

principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice<br />

richiesta scritta dell'Amministrazione";<br />

• in<strong>di</strong>cato il termine entro cui l'Amministrazione deve<br />

effettuare il pagamento delle proprie obbligazioni


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controlli per l’acquisizione <strong>di</strong> beni e servizi<br />

Verifica che la procedura <strong>di</strong> acquisizione sia effettuata me<strong>di</strong>ante<br />

una delle modalità previste dalla legge<br />

• per le forniture <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong> valore superiore alla soglia<br />

comunitaria me<strong>di</strong>ante procedure <strong>di</strong> pubblico incanto, licitazione<br />

privata ed appalto concorso previsti dalla normativa<br />

comunitaria;<br />

• per le forniture <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong> valore inferiore alla soglia<br />

comunitaria me<strong>di</strong>ante pubblici incanti, licitazioni private ed<br />

appalti concorsi nell’ambito della normativa nazionale;<br />

• per l’esecuzione <strong>di</strong> lavori ed acquisto <strong>di</strong> beni in economia<br />

me<strong>di</strong>ante amministrazione <strong>di</strong>retta o attraverso il sistema del<br />

cottimo fiduciario;<br />

• acquisizioni me<strong>di</strong>ante “Convenzioni CONSIP”<br />

• per le acquisizioni <strong>di</strong> beni e servizi <strong>di</strong>versi da quelli sociosanitari<br />

ed educativi, in deroga i principi generali, me<strong>di</strong>ante<br />

convenzioni con cooperative sociali ai sensi dell’art.5 comma 1<br />

della L. n.381/1991.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Vigilanza sull’esecuzione <strong>di</strong> lavori pubblici<br />

Verifica relativa alle fasi del proce<strong>di</strong>mento che riguardano<br />

l’aspetto economico finanziario<br />

Controllo sulla regolarità finanziaria e sui risultati<br />

conseguiti nella realizzazione delle opere pubbliche<br />

Esame relativo sia alla fattibilità finanziaria (intesa come<br />

capacità <strong>di</strong> acquisire le risorse finanziarie, le capacità <strong>di</strong><br />

copertura, la congruità dei piani), che la regolarità (procedure<br />

e tempi effettivi rispetto al preventivato)<br />

Verifica dei residui e verifica dello Stato <strong>di</strong> attuazione dei<br />

programmi


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sulla regolarità finanziaria e sui risultati<br />

conseguiti nella realizzazione delle opere pubbliche<br />

In presenza <strong>di</strong> stanziamenti in conto residui per opere e lavori<br />

pubblici finanziate e non attivate nel corso degli ultimi due<br />

anni, è opportuno che l’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> inviti l’ente a<br />

riconsiderare la strategicità dell’opera, procedendo, se del<br />

caso, a liberare tali stanziamenti a favore del bilancio.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli adempimenti fiscali<br />

Controlli relativi agli obblighi del sostituto d’imposta:<br />

• la corretta effettuazione delle ritenute in acconto o<br />

d’imposta;<br />

• la regolarità dei versamenti perio<strong>di</strong>ci, accertandone la<br />

tempestività e la correttezza dell’utilizzo dei co<strong>di</strong>ci tributo;<br />

• la regolarità delle certificazioni ai sostituiti nei<br />

termini previsti;<br />

• la corrispondenza con i dati riportati nel Bilancio<br />

finanziario (partite <strong>di</strong> giro).


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli adempimenti fiscali<br />

• Regolare tenuta dei registri ai fini IVA per i Servizi<br />

commerciali abituali;<br />

Per l’ IRAP la corretta applicazione delle regole per il calcolo<br />

dell’imposta:<br />

• con il metodo retributivo per i Servizi istituzionali;<br />

• con il metodo del valore della produzione per i Servizi<br />

commerciali abituali.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli adempimenti fiscali<br />

Verificare la correttezza delle <strong>di</strong>chiarazioni fiscali:<br />

La completa e puntuale compilazione del Mod.<br />

770, quale sostituto d’imposta e del Modello UNICO per<br />

Dichiarazione IVA, per i Servizi commerciali abituali, e<br />

Dichiarazione IRAP<br />

Verifica della tempestiva e corretta presentazione


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare<br />

del ren<strong>di</strong>conto della gestione e sullo schema <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>conto<br />

entro il termine, previsto dal regolamento <strong>di</strong> contabilità e<br />

comunque non inferiore a 20 giorni, decorrente dalla<br />

trasmissione della stessa proposta approvata dall'organo<br />

esecutivo. La relazione contiene l'attestazione sulla<br />

corrispondenza del ren<strong>di</strong>conto alle risultanze della gestione<br />

nonché rilievi, considerazioni e proposte tendenti a<br />

conseguire efficienza, produttività ed economicità della<br />

gestione;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Il ren<strong>di</strong>conto comprende il conto del bilancio, il conto economico<br />

ed il conto del patrimonio<br />

Sono allegati al ren<strong>di</strong>conto:<br />

- la relazione della giunta<br />

- l’elenco dei residui attivi e passivi <strong>di</strong>stinti per anno <strong>di</strong><br />

provenienza


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO DEL BILANCIO<br />

Dimostra i risultati finali della gestione autorizzativa contenuta<br />

nel bilancio rispetto alle previsioni<br />

Per ciascuna risorsa dell'entrata e per ciascun intervento della<br />

spesa, nonché per ciascun capitolo dei servizi per conto <strong>di</strong> terzi, il<br />

conto del bilancio comprende, <strong>di</strong>stintamente per residui e<br />

competenza:<br />

a) per l'entrata le somme accertate, con <strong>di</strong>stinzione della parte<br />

riscossa e <strong>di</strong> quella ancora da riscuotere;<br />

b) per la spesa le somme impegnate, con <strong>di</strong>stinzione della<br />

parte pagata e <strong>di</strong> quella ancora da pagare.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO DEL BILANCIO<br />

Prima dell'inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e<br />

passivi l'ente locale provvede all'operazione <strong>di</strong> riaccertamento<br />

degli stessi, consistente nella <strong>revisione</strong> delle ragioni del<br />

mantenimento in tutto od in parte dei residui.<br />

Il conto del bilancio si conclude con la <strong>di</strong>mostrazione del risultato<br />

contabile <strong>di</strong> gestione e con quello contabile <strong>di</strong> amministrazione, in<br />

termini <strong>di</strong> avanzo, pareggio o <strong>di</strong>savanzo.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO DEL BILANCIO<br />

Al conto del bilancio sono annesse la tabella dei parametri <strong>di</strong><br />

riscontro della situazione <strong>di</strong> deficitarietà strutturale e la tabella<br />

dei parametri gestionali con andamento triennale. Le tabelle sono<br />

altresì allegate al certificato del ren<strong>di</strong>conto.<br />

Ulteriori parametri <strong>di</strong> efficacia ed efficienza contenenti in<strong>di</strong>cazioni<br />

uniformi possono essere in<strong>di</strong>viduati dal regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

dell'ente locale.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO ECONOMICO<br />

Il conto economico evidenzia i componenti positivi e negativi<br />

dell'attività dell'ente secondo criteri <strong>di</strong> competenza economica.<br />

Comprende gli accertamenti e gli impegni del conto del bilancio,<br />

rettificati al fine <strong>di</strong> costituire la <strong>di</strong>mensione finanziaria dei valori<br />

economici riferiti alla gestione <strong>di</strong> competenza, le insussistenze e<br />

sopravvenienze derivanti dalla gestione dei residui e gli elementi<br />

economici non rilevati nel conto del bilancio.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO ECONOMICO<br />

Costituiscono componenti positivi del conto economico i tributi, i trasferimenti<br />

correnti, i proventi dei servizi pubblici, i proventi derivanti dalla gestione del<br />

patrimonio, i proventi finanziari, le insussistenze del passivo, le sopravvenienze<br />

attive e le plusvalenze da alienazioni. E' espresso, ai fini del pareggio, il risultato<br />

economico negativo.<br />

Costituiscono componenti negativi del conto economico l'acquisto <strong>di</strong> materie<br />

prime e dei beni <strong>di</strong> consumo, la prestazione <strong>di</strong> servizi, l'utilizzo <strong>di</strong> beni <strong>di</strong> terzi, le<br />

spese <strong>di</strong> personale, i trasferimenti a terzi, gli interessi passivi e gli oneri finanziari<br />

<strong>di</strong>versi, le imposte e tasse a carico dell'ente locale, gli oneri straor<strong>di</strong>nari compresa<br />

la svalutazione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti, le minusvalenze da alienazioni, gli ammortamenti e le<br />

insussistenze dell'attivo come i minori cre<strong>di</strong>ti e i minori residui attivi. E' espresso,<br />

ai fini del pareggio, il risultato economico positivo.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

CONTO DEL PATRIMONIO<br />

Il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione<br />

patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine<br />

dell'esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso<br />

dello stesso, rispetto alla consistenza iniziale.<br />

Il patrimonio degli enti locali è costituito dal complesso dei beni e<br />

dei rapporti giuri<strong>di</strong>ci, attivi e passivi, <strong>di</strong> pertinenza <strong>di</strong> ciascun<br />

ente, suscettibili <strong>di</strong> valutazione ed attraverso la cui<br />

rappresentazione contabile ed il relativo risultato finale<br />

<strong>di</strong>fferenziale è determinata la consistenza netta della dotazione<br />

patrimoniale.<br />

Gli enti locali includono nel conto del patrimonio i beni del<br />

demanio


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

La relazione al ren<strong>di</strong>conto presenta, quale contenuto essenziale,<br />

l’attestazione della corrispondenza del ren<strong>di</strong>conto (conto del<br />

bilancio, conto economico e conto del patrimonio), alle risultanze<br />

della gestione.<br />

L’attestazione ha valore <strong>di</strong> certificazione della conformità dei dati<br />

del ren<strong>di</strong>conto con i documenti contabili, gli inventari ed i conti<br />

del tesoriere e degli altri agenti contabili interni.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Non è però bastevole l’attestazione della corrispondenza,<br />

dovendo il revisore effettuare una valutazione dei<br />

risultati per proporre un miglioramento dell’efficacia,<br />

efficienza ed economicità dando possibilità agli organi<br />

dell’ente <strong>di</strong> orientare le successive decisioni.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Per la relazione al ren<strong>di</strong>conto l’Organo <strong>di</strong> revisore deve<br />

controllare utilizzando il metodo a campione:<br />

- la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle<br />

entrate e delle spese in conformità alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge, ai<br />

principi contabili ed alle norme regolamentari;<br />

- la corrispondenza dei risultati <strong>di</strong> ciascuna risorsa <strong>di</strong> entrata ed<br />

intervento della spesa con quelli risultanti dalle scritture<br />

contabili (previsioni iniziali, previsioni definitive, incassi e<br />

pagamenti, determinazione dei residui attivi e passivi);<br />

- l’equivalenza delle previsioni e degli accertamenti delle entrate<br />

a destinazione specifica con le previsioni e gli impegni <strong>di</strong> spesa<br />

<strong>di</strong> utilizzo conformemente alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Per la relazione al ren<strong>di</strong>conto l’Organo <strong>di</strong> revisore deve<br />

controllare utilizzando il metodo a campione:<br />

- l’equivalenza delle previsioni e degli accertamenti <strong>di</strong><br />

entrata con le previsioni e gli impegni <strong>di</strong> spesa dei<br />

capitoli relativi ai servizi per conto terzi;<br />

- la corrispondenza del conto del tesoriere con gli incassi e<br />

pagamenti risultanti dal conto del bilancio;<br />

- il rispetto del principio della competenza finanziaria nella<br />

rilevazione degli accertamenti e degli impegni;<br />

- l’inserimento nel conto del bilancio dei residui attivi e<br />

passivi degli anni precedenti risultanti dal<br />

riaccertamento;<br />

- la sussistenza e l’esigibilità dei residui attivi;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Per la relazione al ren<strong>di</strong>conto l’Organo <strong>di</strong> revisore deve<br />

controllare utilizzando il metodo a campione:<br />

-l’utilizzo dei fon<strong>di</strong> a destinazione specifica e vincolata,<br />

conformemente alle <strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong> legge;<br />

- la corretta rappresentazione dei riepiloghi e dei risultati <strong>di</strong><br />

cassa e <strong>di</strong> competenza;<br />

- le gestioni degli agenti contabili interni a denaro e materia,<br />

rese nei termini <strong>di</strong> legge e complete della documentazione<br />

giustificativa;<br />

- il rispetto dei principi <strong>di</strong> competenza economica nella<br />

rilevazione dei componenti del conto economico;<br />

- la regolare tenuta degli inventari, il loro aggiornamento<br />

annuale e la corretta rappresentazione delle attività e passività<br />

nel conto del patrimonio, nonché la rilevazione delle variazioni<br />

che le stesse hanno subito per effetto della gestione;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto<br />

Per la relazione al ren<strong>di</strong>conto l’Organo <strong>di</strong> revisore deve<br />

controllare utilizzando il metodo a campione:<br />

- la conciliazione dei valori espressi nel conto del bilancio con<br />

- la conciliazione dei valori espressi nel conto del bilancio con<br />

quelli del conto economico e del conto del patrimonio;<br />

- la corretta e completa esposizione dei risultati amministrativi<br />

nella relazione illustrativa,conformemente alle norme<br />

statutarie ed ai regolamenti dell’ente;<br />

- che siano stati adempiuti gli obblighi fiscali


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto - attestazione sulla corrispondenza del<br />

ren<strong>di</strong>conto alle risultanze della gestione<br />

Principali attestazioni:<br />

a) risultato della gestione <strong>di</strong> cassa, conciliato con il conto<br />

del tesoriere e con il conto presso la tesoreria<br />

provinciale.<br />

b) il risultato della gestione finanziaria <strong>di</strong> competenza<br />

(accertamenti <strong>di</strong> competenza – impegni <strong>di</strong> competenza).<br />

Se il risultato è negativo occorre motivarne le cause.<br />

c) il risultato d’amministrazione e la sua corretta<br />

sud<strong>di</strong>visione;<br />

d) esigibilità dei residui attivi per porre eventuale vincolo<br />

sull’avanzo nel caso <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti <strong>di</strong> dubbia esigibilità;


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto - rilievi, considerazioni e proposte tendenti a<br />

conseguire efficienza, produttività ed economicità della<br />

gestione<br />

L’analisi delle risultanze della gestione finanziaria,<br />

L’analisi delle risultanze della gestione finanziaria,<br />

economica e patrimoniale, globali e per singolo servizio,<br />

permette all’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> <strong>di</strong> formulare valutazioni<br />

sui costi, mo<strong>di</strong> e tempi dell’azione amministrativa,<br />

nonché <strong>di</strong> efficacia dell’azione condotta sulla base dei<br />

risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi<br />

sostenuti.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto - rilievi, considerazioni e proposte tendenti a<br />

conseguire efficienza, produttività ed economicità della<br />

gestione<br />

RILIEVI:<br />

Concernenti specifiche problematiche, come ad esempio la<br />

sussistenza <strong>di</strong> copioso contenzioso o il ricorso eccessivo<br />

all’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria<br />

CONSIDERAZIONI:<br />

Analisi dei risultati ottenuti e verifica degli scostamenti;<br />

analisi storica degli in<strong>di</strong>ci


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

d) relazione sulla proposta <strong>di</strong> deliberazione consiliare del<br />

ren<strong>di</strong>conto - rilievi, considerazioni e proposte tendenti a<br />

conseguire efficienza, produttività ed economicità della<br />

gestione<br />

PROPOSTE:<br />

Potenziamento <strong>di</strong> uffici; istituzione <strong>di</strong> uffici nuovi;<br />

implementazione del controllo <strong>di</strong> gestione; costituire un<br />

fondo <strong>di</strong> svalutazione cre<strong>di</strong>ti in caso <strong>di</strong> dubbia esigibilità<br />

<strong>di</strong> partite accertate


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

e) referto all'organo consiliare su gravi irregolarità <strong>di</strong> gestione,<br />

con contestuale denuncia ai competenti organi giuris<strong>di</strong>zionali<br />

ove si configurino ipotesi <strong>di</strong> responsabilità<br />

L’omessa denuncia comporta l’emersione della responsabilità,<br />

laddove il danno poteva essere evitato qualora il revisore<br />

avesse vigilato.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

e) referto all'organo consiliare su gravi irregolarità <strong>di</strong> gestione,<br />

con contestuale denuncia ai competenti organi giuris<strong>di</strong>zionali<br />

ove si configurino ipotesi <strong>di</strong> responsabilità<br />

L’obbligo della denuncia sussiste per gravi irregolarità che<br />

<strong>di</strong>ano luogo a responsabilità (danno erariale) o qualora<br />

emerga una fattispecie penalmente rilevante.<br />

Il momento dal quale scaturisce l’obbligo è quello della<br />

conoscibilità dei fatti, tenendo conto che il periodo <strong>di</strong><br />

prescrizione (5 anni) decorre dal verificarsi del danno<br />

o, nel caso <strong>di</strong> occultamento doloso, dalla sua scoperta.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

e) referto all'organo consiliare su gravi irregolarità <strong>di</strong> gestione,<br />

con contestuale denuncia ai competenti organi giuris<strong>di</strong>zionali<br />

ove si configurino ipotesi <strong>di</strong> responsabilità<br />

La relazione e la denuncia dovrebbero contenere:<br />

• tutti gli elementi raccolti dall’organo <strong>di</strong><br />

<strong>revisione</strong>,<br />

• l’in<strong>di</strong>cazione del fatto;<br />

• la descrizione del comportamento<br />

• le regole ed i principi violati;<br />

• l’importo anche presunto del danno


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

e) referto all'organo consiliare su gravi irregolarità <strong>di</strong> gestione,<br />

con contestuale denuncia ai competenti organi giuris<strong>di</strong>zionali<br />

ove si configurino ipotesi <strong>di</strong> responsabilità<br />

Il referto va al consiglio e la denuncia va inviata alla Procura<br />

regionale della Corte dei Conti.<br />

In caso <strong>di</strong> fattispecie penalmente rilevanti la denuncia va<br />

presentata alla Procura della Repubblica


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

L’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> deve procedere con cadenza trimestrale<br />

alla verifica or<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> cassa, alla verifica della gestione del<br />

servizio <strong>di</strong> tesoreria e a quello degli altri agenti contabili.<br />

Agenti contabili interni ed esterni:<br />

- il tesoriere (art. 226 del <strong>Tuel</strong>),<br />

- l’economo (art. 153, comma 7, del <strong>Tuel</strong>),<br />

- ogni altro agente che abbia il maneggio <strong>di</strong><br />

pubblico denaro o che sia incaricato della gestione<br />

dei beni,<br />

- coloro che si ingeriscano negli incarichi attribuiti a<br />

detti agenti.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

La verifica trimestrale del tesoriere e degli agenti contabili<br />

interni ha lo scopo <strong>di</strong> verificare la corrispondenza tra:<br />

- Scritture contabili dell’agente contabile<br />

- Scritture contabili dell’agente contabile<br />

- Denaro, valori e beni mobili in custo<strong>di</strong>a all’agente,<br />

- Scritture contabili dell’ente locale.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

I controlli trimestrali:<br />

scopo: riconciliare il fondo <strong>di</strong> cassa al termine del trimestre,<br />

risultante dalle scritture contabili del tesoriere con quelle<br />

dell’ente locale.<br />

A tale fine, occorre verificare, con motivate tecniche <strong>di</strong><br />

campionamento:<br />

- mandati emessi in conto competenza e residui e<br />

mandati annullati, come dal giornale dei mandati,<br />

- reversali emesse in conto competenza e residui e<br />

reversali annullate, come dal giornale delle<br />

riversali,<br />

- operazioni da regolarizzare, ossia reversali non<br />

incassate o riscossioni senza reversali, nonché<br />

mandati da pagare e pagamenti senza mandati.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

Controllo dell’economato (in base al regolamento <strong>di</strong> contabilità<br />

dell’ente):<br />

Occorre verificare:<br />

- la coincidenza del saldo <strong>di</strong> cassa con il saldo<br />

contabile delle scritture dell’economo;<br />

- la conformità al regolamento <strong>di</strong> contabilità delle<br />

tipologia <strong>di</strong> spesa e del loro ammontare;<br />

- la corretta ren<strong>di</strong>contazione perio<strong>di</strong>ca delle spese,<br />

- l’assunzione dei relativi impegni in contabilità;<br />

- il reintegro del fondo economale.<br />

Occorre effettuare controlli a campione sulla<br />

documentazione giustificativa della spesa.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

Polizia municipale - l’ufficio può essere agente della<br />

riscossione <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse entrate, quali la riscossione volontaria<br />

delle sanzioni per violazione al co<strong>di</strong>ce della strada e delle altre<br />

sanzioni amministrative e la riscossione volontaria della tassa<br />

per l’occupazione <strong>di</strong> spazi ed aree pubbliche temporanea e<br />

della tassa rifiuti temporanea.<br />

In tal caso occorre controllare anche la documentazione <strong>di</strong><br />

supporto (blocchetti dei verbali) e verificare a campione i<br />

verbali e le ricevute annullate


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

Verifica dell’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria (art. 222 <strong>Tuel</strong>)<br />

L’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> deve verificare che:<br />

• l’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria sia assunta nei limiti <strong>di</strong> cui<br />

all’art. 222 del <strong>Tuel</strong> (massimo 3/12 delle entrate<br />

accertate nel penultimo anno precedente in relazione ai<br />

primi tre titoli dell’entrata).<br />

• l’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria abbia, per sua natura,<br />

carattere temporaneo; dovrebbe essere estinta entro il<br />

termine dell’esercizio e se ciò non avviene,<br />

l’anticipazione si trasforma in un debito contratto al <strong>di</strong><br />

fuori delle procedure previste dal <strong>Tuel</strong> e dalla normativa<br />

sul patto <strong>di</strong> stabilità. La circostanza impatta, quin<strong>di</strong>, sul<br />

monitoraggio annuale del patto <strong>di</strong> stabilità e va segnalata nella<br />

relazione al ren<strong>di</strong>conto e nel questionario annuale sul<br />

ren<strong>di</strong>conto da trasmettere alla Corte dei conti.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

f) verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 223<br />

Verifica dell’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria (art. 222 <strong>Tuel</strong>)<br />

Il ricorso reiterato all’anticipazione <strong>di</strong> tesoreria deve essere<br />

attentamente monitorato dal revisore poiché è sintomo <strong>di</strong><br />

criticità nella gestione finanziaria, solitamente nella<br />

riscossione delle entrate <strong>di</strong> competenza e dei residui attivi.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Verifiche <strong>di</strong> cassa <strong>di</strong> cui all'articolo 224<br />

Verifica straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> cassa, a seguito del mutamento della<br />

persona del sindaco, del presidente della provincia, del<br />

sindaco metropolitano e del presidente della Comunità<br />

montana<br />

Alle operazioni <strong>di</strong> verifica intervengono l’uscente, il subentrante,<br />

il segretario dell’ente, il responsabile dell’ufficio finanziario e<br />

l’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

2. Al fine <strong>di</strong> garantire l'adempimento delle funzioni <strong>di</strong> cui al<br />

precedente comma, l'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> ha <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong><br />

accesso agli atti e documenti dell'ente e può partecipare<br />

all'assemblea <strong>dell'organo</strong> consiliare per l'approvazione del<br />

bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e del ren<strong>di</strong>conto <strong>di</strong> gestione. Può altresì<br />

partecipare alle altre assemblee <strong>dell'organo</strong> consiliare e, se<br />

previsto dallo statuto dell'ente, alle riunioni <strong>dell'organo</strong><br />

esecutivo. Per consentire la partecipazione alle predette<br />

assemblee all'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> sono comunicati i relativi<br />

or<strong>di</strong>ni del giorno.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

Inoltre all'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> sono trasmessi:<br />

a) da parte <strong>dell'organo</strong> regionale <strong>di</strong> controllo le decisioni <strong>di</strong><br />

annullamento nei confronti delle delibere adottate dagli organi<br />

degli enti locali;<br />

b) da parte del responsabile del servizio finanziario le<br />

attestazioni <strong>di</strong> assenza <strong>di</strong> copertura finanziaria in or<strong>di</strong>ne alle<br />

delibere <strong>di</strong> impegni <strong>di</strong> spesa.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

<strong>Art</strong>. <strong>239</strong> <strong>Tuel</strong><br />

3. L'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> è dotato, a cura dell'ente locale, dei<br />

mezzi necessari per lo svolgimento dei propri compiti, secondo<br />

quanto stabilito dallo statuto e dai regolamenti.<br />

4. L'organo della <strong>revisione</strong> può incaricare della collaborazione<br />

nella propria funzione, sotto la propria responsabilità, uno o<br />

più soggetti aventi i requisiti per essere nominati. I relativi<br />

compensi rimangono a carico <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

5. I singoli componenti <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> collegiale<br />

hanno <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> eseguire ispezioni e controlli in<strong>di</strong>viduali.<br />

6. Lo statuto dell'ente locale può prevedere ampliamenti delle<br />

funzioni affidate ai revisori.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

<strong>Tuel</strong><br />

<strong>Art</strong>icolo 114 - Aziende speciali ed istituzioni.<br />

7. Il collegio dei revisori dei conti dell'ente locale esercita le<br />

sue funzioni anche nei confronti delle istituzioni. Lo statuto<br />

dell'azienda speciale prevede un apposito organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>,<br />

nonché forme autonome <strong>di</strong> verifica della gestione.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

<strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli organismi partecipati<br />

Il controllo dell’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> deve essere finalizzato in<br />

particolare:<br />

• al rispetto dei vincoli normativi sulla costituzione,<br />

organizzazione e gestione degli organismi partecipati e<br />

del loro mantenimento;<br />

• al rispetto del contratto <strong>di</strong> servizio e degli obiettivi<br />

fissati a motivazione dell’esternalizzazione;<br />

• al rispetto delle regole contabili nei rapporti fra Ente ed<br />

organismi partecipati;<br />

• al riflesso delle gestioni in<strong>di</strong>rette sugli equilibri<br />

finanziari anche prospettici dell’Ente;<br />

• al rispetto delle regole fiscali;<br />

• alla circostanza che le operazioni con gli organismi<br />

partecipati non siano elusive del patto <strong>di</strong> stabilità.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

<strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli organismi partecipati (principali verifiche)<br />

• Verifica sulla liceità della costituzione (sia in relazione<br />

all’oggetto dell’organismo partecipato sia in correlazione<br />

al proce<strong>di</strong>mento)<br />

• Verifica del modello <strong>di</strong> governance degli organismi<br />

partecipati<br />

• Verifica della sussistenza <strong>di</strong> un’Unità <strong>di</strong> controllo<br />

all’interno dell’ente<br />

• Verifica in corso <strong>di</strong> gestione che l’organismo partecipato<br />

fornisca all’ente tutta l’informazione e la<br />

documentazione necessaria che può avere riflesso sulla<br />

contabilità dell’ente<br />

-


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

<strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli organismi partecipati (principali verifiche)<br />

• Incontri con i revisori e i sindaci dell’organismo<br />

partecipato<br />

• verifica dei budget<br />

• verifica dei contratti <strong>di</strong> servizio (nell’ambito anche della<br />

vigilanza contrattuale)<br />

• verifica del rispetto dei limiti <strong>di</strong> legge sulla composizione<br />

dei consigli <strong>di</strong> amministrazione (3, elevabile a 5 se la<br />

società ha capitale sociale superiore a due milioni <strong>di</strong><br />

Euro; 5 designati in caso <strong>di</strong> società mista)<br />

• verifica del rispetto dei limiti <strong>di</strong> legge sui compensi dei<br />

consiglieri <strong>di</strong> amministrazione


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

<strong>Tuel</strong><br />

Controllo sugli organismi partecipati (principali verifiche)<br />

• verifica del rispetto del <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> corrispondere un<br />

compenso ad un amministratore che sia amministratore<br />

dell’ente<br />

• verifica del <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> nominare amministratori coloro<br />

che, avendo ricoperto nei cinque anni precedenti<br />

analoghi incarichi, abbiano chiuso in per<strong>di</strong>ta tre esercizi<br />

consecutivi


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

<strong>Art</strong>icolo 246 - Deliberazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto.<br />

1. La deliberazione recante la formale ed esplicita<br />

<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto finanziario è adottata dal consiglio<br />

dell'ente locale nelle ipotesi <strong>di</strong> cui all'articolo 244 e valuta le<br />

cause che hanno determinato il <strong>di</strong>ssesto. La deliberazione<br />

dello stato <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto non è revocabile. Alla stessa è allegata<br />

una dettagliata relazione <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> economico<br />

finanziaria che analizza le cause che hanno provocato il<br />

<strong>di</strong>ssesto.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

<strong>Art</strong>icolo 247 - Omissione della deliberazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto.<br />

1. Ove dalle deliberazioni dell'ente, dai bilanci <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong>,<br />

dai ren<strong>di</strong>conti o da altra fonte l'organo regionale <strong>di</strong> controllo<br />

venga a conoscenza dell'eventuale con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto,<br />

chiede chiarimenti all'ente e motivata relazione all'organo <strong>di</strong><br />

<strong>revisione</strong> contabile assegnando un termine, non prorogabile,<br />

<strong>di</strong> trenta giorni.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

<strong>Art</strong>icolo 256 - Liquidazione e pagamento della massa passiva.<br />

11. Entro il termine <strong>di</strong> sessanta giorni dall'ultimazione delle<br />

operazioni <strong>di</strong> pagamento, l'organo straor<strong>di</strong>nario della<br />

liquidazione è tenuto ad approvare il ren<strong>di</strong>conto della gestione<br />

ed a trasmetterlo all'organo regionale <strong>di</strong> controllo ed<br />

all'organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> contabile dell'ente, il quale è<br />

competente sul riscontro della liquidazione e verifica la<br />

rispondenza tra il piano <strong>di</strong> estinzione e l'effettiva liquidazione.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

<strong>Art</strong>icolo 265 - Durata della procedura <strong>di</strong> risanamento ed<br />

attuazione delle prescrizioni recate dal decreto <strong>di</strong><br />

approvazione dell'ipotesi <strong>di</strong> bilancio stabilmente riequilibrato.<br />

2. Le prescrizioni contenute nel decreto <strong>di</strong> approvazione<br />

dell'ipotesi <strong>di</strong> bilancio sono eseguite dagli amministratori,<br />

or<strong>di</strong>nari o straor<strong>di</strong>nari, dell'ente locale, con l'obbligo <strong>di</strong> riferire<br />

sullo stato <strong>di</strong> attuazione in un apposito capitolo della relazione<br />

sul ren<strong>di</strong>conto annuale.<br />

3. L'organo della <strong>revisione</strong> riferisce trimestralmente al<br />

consiglio dell'ente ed all'organo regionale <strong>di</strong> controllo.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Verifica del rispetto degli obiettivi annuali del patto <strong>di</strong> stabilità<br />

interna<br />

Opportuno un apposito capitolo nelle relazioni al preventivo e<br />

al consuntivo<br />

Segnalazione alla Corte dei Conti <strong>di</strong> eventuali operazioni poste<br />

in essere per aggirare gli obblighi del patto <strong>di</strong> stabilità<br />

(tra le altre, esternalizzazioni <strong>di</strong> servizi a gestori paralleli con affidamento <strong>di</strong>retto senza<br />

gara pubblica, operazioni <strong>di</strong> concessioni <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to e <strong>di</strong> rimborso <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to con soggetti<br />

controllati e/o collegati, operazioni <strong>di</strong> leasing “in costruendo” e/o <strong>di</strong> project financing,<br />

cessioni <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti e <strong>di</strong> debiti, ecc.).<br />

Particolare attenzione ai rapporti con gli organismi partecipati


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Verifica adozione programmazione triennale del fabbisogno <strong>di</strong><br />

personale e verifica della riduzione programmata delle spese<br />

<strong>di</strong> personale (<strong>Tuel</strong> art. 91 – L. n. 449/97 art. 39 – L. n. 488/2001<br />

art. 19 comma 8 – D.L.gs n.165/2001 art. 6)<br />

L’Organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong> deve pertanto esprimere un parere sul<br />

documento <strong>di</strong> programmazione triennale del personale,<br />

verificando che lo stesso sia finalizzato alla riduzione<br />

programmata delle spese. In sede <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>conto occorrerà<br />

<strong>di</strong>mostrare se l’obiettivo programmatico è stato conseguito.


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Verifica contrattazione integrativa (D. lgs. n. 165/2001<br />

art. 40) bis)<br />

Vigilanza acquisizione <strong>di</strong> servizi sul mercato e personale<br />

(D. lgs n. 165/2001 art. 6 bis aggiunto dalla L. 69/2009 art.<br />

22)<br />

Sottoscrizione certificazione bilancio <strong>di</strong> p<strong>revisione</strong> e Conto del<br />

bilancio<br />

(art. 161 <strong>Tuel</strong>)


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Vigilanza sul rispetto dei termini <strong>di</strong> pagamento (art. 9 DL<br />

78/09)<br />

Relazione alla Corte dei Conti sul preventivo e sul ren<strong>di</strong>conto<br />

(art. 1, commi 166, 167, 168 L. 266/05)<br />

Invio dei questionari alla Sezione regionale della Corte dei<br />

Conti<br />

Asseverazione trasferimento <strong>di</strong> risorse<br />

(art. 3, comma 32 L. 244/2007, in correlazione al comma 30: Le amministrazioni che,<br />

nel rispetto del comma 27, costituiscono società o enti, comunque denominati, o<br />

assumono partecipazioni in società, consorzi o altri organismi, anche a seguito <strong>di</strong><br />

processi <strong>di</strong> riorganizzazione, trasformazione o decentramento, adottano, sentite le<br />

organizzazioni sindacali per gli effetti derivanti sul personale, provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong><br />

trasferimento delle risorse umane, finanziarie e strumentali in misura adeguata alle<br />

funzioni esercitate me<strong>di</strong>ante i soggetti <strong>di</strong> cui al presente comma e provvedono alla<br />

corrispondente rideterminazione della propria dotazione organica.)


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Rapporto sul rispetto dei termini <strong>di</strong> pagamento (art. 9 DL<br />

78/09)<br />

Controllo sui contratti <strong>di</strong> servizio<br />

D.P.R. n.168/2010 art. 8 co. 10 che regolamenta l’attuazione<br />

del D.L. 112/200 art. 23 bis)<br />

Verifica annuale del conto del personale<br />

(art. 60, comma 2 D. Lgs. 165/01)


<strong>Funzioni</strong> <strong>dell'organo</strong> <strong>di</strong> <strong>revisione</strong>.<br />

Altri compiti<br />

D. Leg.vo 267/00<br />

Verifica e valutazione affidamento incarichi superiore a Euro<br />

5.000,00<br />

(art. 1, comma 42 L. 311/2004)<br />

L’affidamento da parte degli enti locali <strong>di</strong> incarichi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o o <strong>di</strong> ricerca,<br />

ovvero <strong>di</strong> consulenze a soggetti estranei all’amministrazione, deve essere<br />

adeguatamente motivato con specifico riferimento all’assenza <strong>di</strong> strutture<br />

organizzative o professionalità interne all’ente in grado <strong>di</strong> assicurare i<br />

medesimi servizi, ad esclusione degli incarichi conferiti ai sensi della legge 11<br />

febbraio 1994, n. 109, e successive mo<strong>di</strong>ficazioni.<br />

Verifica ed asseverazione certificazione Ici abitazione<br />

principale e fabbricati categoria D<br />

D.L. n.154/2008 art.2 comma 6 e art.2-quater, comma 7, D.L.<br />

n.154/2008


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

I revisori rispondono della veri<strong>di</strong>cità delle loro<br />

attestazioni e adempiono ai loro doveri con la <strong>di</strong>ligenza<br />

del mandatario.<br />

Devono inoltre conservare la riservatezza sui fatti e<br />

Devono inoltre conservare la riservatezza sui fatti e<br />

documenti <strong>di</strong> cui hanno conoscenza per ragione del loro<br />

ufficio.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

Diligenza del mandatario:<br />

<strong>Art</strong>. 1710 c.c.: il mandatario è tenuto ad adempiere al<br />

suo mandato con la <strong>di</strong>ligenza del buon padre <strong>di</strong> famiglia<br />

La responsabilità trae origine dal rapporto <strong>di</strong> servizio che<br />

si instaura tra il revisore e l’ente controllato<br />

La responsabilità è solidale tra i revisori


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

Responsabilità patrimoniale<br />

In caso <strong>di</strong> mancata vigilanza o mancata segnalazione il<br />

revisore risponde delle ipotesi <strong>di</strong> dolo o colpa grave.<br />

Il revisore risponde anche dei comportamenti omissivi<br />

qualora risulti che il danno non si sarebbe verificato, o<br />

sarebbe stato eliminato o ridotto se i revisori avessero<br />

tenuto una condotta <strong>di</strong>ligente.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

Danno patrimoniale<br />

Differenza tra la situazione patrimoniale effettiva e<br />

quella teorica che sarebbe esistente qualora l’evento non<br />

si fosse verificato<br />

Elementi costitutivi della responsabilità patrimoniale:<br />

<br />

<br />

<br />

l’evento dannoso<br />

il comportamento doloso o colposo del revisore<br />

il nesso <strong>di</strong> causalità tra comportamento e evento


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

Elementi oggettivi della responsabilità patrimoniale:<br />

la sussistenza del danno, il vulnus del patrimonio<br />

dell’ente, dell’erario<br />

Il comportamento commissivo o omissivo del<br />

revisore<br />

L’effettività e la quantificazione del danno


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

<strong>Art</strong>. 240 <strong>Tuel</strong><br />

Elementi soggettivi della responsabilità patrimoniale:<br />

<br />

DOLO<br />

Evento che è il risultato <strong>di</strong> un comportamento omissivo o<br />

commissivo che è da colui che agisce voluto o previsto<br />

come conseguenza della propria azione<br />

<br />

COLPA GRAVE<br />

Comportamento <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>narie ed inscusabili<br />

negligenza, imperizia, imprudenza, non tenendo<br />

comportamenti <strong>di</strong>ligenti quali tutti osserverebbero nella<br />

medesima situazione


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Falso ideologico (art. 479 c.p.)<br />

I revisori rispondono della veri<strong>di</strong>cità delle proprie attestazioni.<br />

La violazione della veri<strong>di</strong>cità costituisce falsità ideologica.<br />

Il pubblico ufficiale che, ricevendo o formando un atto<br />

nell’esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che<br />

un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua<br />

presenza,<br />

o attesta come da lui ricevute <strong>di</strong>chiarazioni a lui non rese,<br />

ovvero omette o altera <strong>di</strong>chiarazioni da lui ricevute,<br />

o comunque attesta falsamente fatti dei quali l’atto è<br />

destinato a provare la verità, soggiace alle pene stabilite<br />

nell’articolo 476 (reclusione da 1 a 6 anni)


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.)<br />

il pubblico ufficiale o l'incaricato <strong>di</strong> pubblico sevizio che, nello<br />

svolgimento delle funzioni o del servizio, in violazione <strong>di</strong><br />

norme <strong>di</strong> legge o <strong>di</strong> regolamento, ovvero omettendo <strong>di</strong><br />

astenersi in presenza <strong>di</strong> un interesse proprio o <strong>di</strong> un prossimo<br />

congiunto o negli altri casi prescritti, intenzionalmente procura<br />

a sé o ad altri un ingiusto vantaggio patrimoniale ovvero<br />

arreca ad altri un danno ingiusto è punito con la reclusione da<br />

sei mesi a tre anni.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Rifiuto d’atti d’ufficio (art. 328 c.p.)<br />

Il pubblico ufficiale o l'incaricato <strong>di</strong> un pubblico servizio, che<br />

indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni <strong>di</strong><br />

giustizia o <strong>di</strong> sicurezza pubblica, o <strong>di</strong> or<strong>di</strong>ne pubblico o <strong>di</strong> igiene e<br />

sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la<br />

reclusione da sei mesi a due anni.<br />

Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o<br />

l'incaricato <strong>di</strong> un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla<br />

richiesta <strong>di</strong> chi vi abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e<br />

non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la<br />

reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 1.032. Tale<br />

richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine <strong>di</strong> trenta<br />

giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Omessa denuncia <strong>di</strong> reato (art. 361 c.p.)<br />

Il pubblico ufficiale, il quale omette o ritarda <strong>di</strong> denunciare<br />

all'autorità giu<strong>di</strong>ziaria, o ad un'altra autorità che a quella abbia<br />

obbligo <strong>di</strong> riferirne, un reato <strong>di</strong> cui ha avuto notizia<br />

nell'esercizio o a causa delle sue funzioni, è punito con la<br />

multa da euro 30 a euro 516.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Rivelazione <strong>di</strong> segreti d’ufficio (art. 326 c.p.)<br />

Il revisore è, ai sensi dell’art. 240 <strong>Tuel</strong>, tenuto a conservare la<br />

riservatezza sui fatti e documenti <strong>di</strong> cui hanno conoscenza per<br />

ragioni del loro ufficio.<br />

Il pubblico ufficiale o la persona incaricata <strong>di</strong> un pubblico<br />

servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al<br />

servizio, o comunque abusando della sua qualità, rivela notizie<br />

d'ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in<br />

qualsiasi modo la conoscenza, è punito con la reclusione da<br />

sei mesi a tre anni.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Responsabilità penale<br />

Rivelazione <strong>di</strong> segreti d’ufficio (art. 326 c.p.)<br />

Se l'agevolazione è soltanto colposa, si applica la reclusione<br />

fino a un anno.<br />

Il pubblico ufficiale o la persona incaricata <strong>di</strong> un pubblico<br />

servizio, che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto<br />

patrimoniale, si avvale illegittimamente <strong>di</strong> notizie d'ufficio, le<br />

quali debbano rimanere segrete, è punito con la reclusione da<br />

due a cinque anni. Se il fatto è commesso al fine <strong>di</strong> procurare<br />

a sé o ad altri un ingiusto profitto non patrimoniale o <strong>di</strong><br />

cagionare ad altri un danno ingiusto, si applica la pena della<br />

reclusione fino a due anni.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto<br />

- Gli amministratori che la Corte dei<br />

Conti ha ritenuto responsabili <strong>di</strong><br />

danni cagionati con dolo o colpa grave<br />

nei 5 anni precedenti il verificarsi del<br />

<strong>di</strong>ssesto finanziario, non possono<br />

ricoprire l’incarico <strong>di</strong> revisore per<br />

10 anni, ove la Corte accerti che il<br />

<strong>di</strong>ssesto è <strong>di</strong>retta conseguenza<br />

delle azioni od omissioni per le quali<br />

l’amministratore è stato ritenuto<br />

responsabile<br />

.


Responsabilità dell’organo <strong>di</strong> <strong>revisione</strong><br />

Caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto<br />

- qualora a seguito della <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto, la Corte dei Conti accerti<br />

gravi responsabilità del collegio dei<br />

revisori, o ritardata o mancata<br />

comunicazione, i componenti del<br />

collegio riconosciuti responsabili non<br />

possono essere nominati revisori per<br />

un periodo fino a 10 anni, in<br />

funzione della gravità accertata

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