Intervista ad Antonio Lora, Direttore del Dipartimento Salute Mentale ...

LA DEPRESSIONE
La depressione è un disturbo psichico che
colpisce circa il 3% della popolazione, più
frequentemente le donne (4%) rispetto agli
uomini (2%). Nel disturbo depressivo la
sensazione di tristezza è intensa e duratura e al
malessere psicologico, molto spesso, si
aggiungono sintomi fisici che creano difficoltà
nella conduzione della vita quotidiana. La
terapia antidepressiva può essere gestita dal
Medico di Medicina Generale o, nei casi più
complicati, da uno psichiatra.
Intervista ad Antonio Lora (nella foto), Direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Azienda
Ospedaliera della Provincia di Lecco nonché Primario della Struttura di Psichiatria dell’Ospedale “A.
Manzoni” di Lecco.
Che cos’è la depressione
La depressione è un disturbo psichico che colpisce circa il 3% della popolazione, più
frequentemente le donne (4%) rispetto agli uomini (2%). E’ caratterizzata da sintomi quali umore
triste, disperazione, preoccupazione, mancanza di interesse e di piacere nelle cose, perdita di
vitalità, speranza e progettualità. Sono presenti frequentemente ansie e paure esagerate. A livello
cognitivo compaiono pensieri negativi circa se stessi, il presente ed il futuro, pessimismo, scarsa
concentrazione, perdita di memoria, difficoltà a prendere decisioni e, nei casi più gravi,
disperazione, pensieri di morte, idee di suicidio e riflessioni irreali di colpa, malattia, povertà. La
depressione è anche caratterizzata da sintomi fisici quali l’insonnia, la mancanza di appetito, la
faticabilità e la diminuzione dell’energia, la mancanza di interesse per la sessualità e sintomi
gastrointestinali (bocca secca, nausea, costipazione).
La depressione è diversa dalla sensazione di tristezza
Il disturbo depressivo è molto diverso, e molto più intenso, rispetto alla sensazione di tristezza:
quest’ultima è un sentimento comune che si manifesta come una particolare forma di umore e
mancanza di interesse per le cose della vita che può insorgere a seguito di circostanze esistenziali
sfortunate, preoccupanti o dolorose e che colora di nero qualche ora o qualche giornata della vita.
Nel disturbo depressivo, invece, la sensazione di tristezza si fa più intensa e duratura (non qualche
ora o giorno, ma settimane e mesi); al malessere psicologico si aggiungono sintomi fisici che

creano difficoltà nella conduzione della vita di tutti i giorni, dal lavoro ai rapporti interpersonali:
questa situazione assume dunque il carattere di una patologia con conseguente disabilità.
Come si cura
La prima cosa da fare nel caso in cui il soggetto presenti sintomi depressivi, è quello di rivolgersi al
Medico di Medicina Generale che potrà formulare una diagnosi e valutare quale trattamento sia
più opportuno iniziare. Nella depressione lieve, spesso legata ad eventi di vita, la cura consiste nel
approfondire i problemi con colloqui di carattere supportivo e nel favorire l’esercizio fisico; i
farmaci non sono considerati il trattamento di scelta. Nei casi di maggiore gravità è utile la
psicoterapia, condotta da uno psicoterapeuta esperto, ma anche i farmaci antidepressivi
(attualmente sono disponibili numerosi farmaci antidepressivi che sono efficaci nel giro di un paio
di settimane e sono generalmente ben tollerati). La terapia antidepressiva può essere gestita dallo
stesso Medico di Medicina Generale o, nei casi più complicati, da uno psichiatra.