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2 Sabato 1 ottobre 2011 Editoriale di Marco Audino Aut. Tribunale di Velletri nr. 8/2000 del 18/04/2000 Editore: Cooperativa "Stella Maris" Direttore Responsabile: Vice Direttore: Coordinatore di redazione: In redazione: Stampato in proprio il 30/09/2011 Direzione, Amm.ne, Redazione: via C.le Cagioli 267, Lariano Tel. 3318663940 Marco Audino Remo Polverini Luigi Biagi Federica Giannini, Nicola Conti email: tribunacastelli@gmail.com Ogni articolo rappresenta esclusivamente il pensiero dell'autore e non vincola in nessun modo la Proprietà, l'Editore e il Direttore. Ogni collaborazione è prestata volontariamente e gratuitamente e nulla è dovuto per la pubblicazione di foto, disegni o articoli. Articoli, foto e disegni e quant'altro una volta consegnati non si restituiscono. Non vengono pubblicati articoli o lettere anonime o non firmate. E' fatto espresso divieto di riprodurre anche parzialmente foto, articoli, disegni, parti del giornale senza esplicita autorizzazione del Direttore. www.tribunacastelli.it u C d g h i s t n p s s d s v p n m m m u v p r c d d n L c i r s e c c Q s a a m p s t q d g a p c s s z m
Cultura Sabato 1 ottobre 2011 3 Secondo la Yale University il nostro DNA sarebbe stato riscritto dai "trasposoni" I mammiferi Perfezionati da una contaminazione genetica Circa cento milioni di anni fa una grande invasione ha dato un nuovo impulso alla vita sulla terra. Non si tratta di un'invasione armata o da parte di extraterrestri, ma di un'invasione genetica (terra di conquista sono stati gli organismi viventi) che avrebbe portato al perfezionamento dei mammiferi così come oggi li conosciamo. Ad affermarlo è uno studio dell'università di Yale, pubblicato su Nature Genetics, in particolare di un gruppo di ricerca guidato dal biologo evoluzionista Vincent J. Lynch. Secondo i ricercatori l'invasione in questione sarebbe quella dei “trasposoni”: si tratta di elementi genetici che si comportano come i parassiti. Questi trasposoni sarebbero entrati in alcuni organismi ed avrebbero iniziato a moltiplicarsi, occupando sempre più spazio a livello genetico, riscrivendo quindi quella parte delle informazioni genetiche che avrebbero poi portato alla modificazione degli organismi stessi: in sostanza alla creazione del “grembo materno”. La sco all'altro) attivando o disattivando i geni (causando, a volte, anche dei tumori). “Questi trasposoni – ha dunque dichiarato Vincent J. Lynch, ricercatore in EEB e autore principale dello studio – non sono geni che hanno subito dei piccoli cambiamenti per lunghi IL DNA SAREBBE STATO RISCRITTO DAI TRASPOSONI periodi di tempo e perta degli vate nell'utero associate allo sviluppo 1500 geni sono un nuovo ruolo du è emerso che più di alla fine acquistano scienziati porta ad un nuovo modo di della placenta. Gli stati espressi in utero solo nei mammi Sono più come unirante la gravidanza. intendere l'evoluzione: “Negli ultimi poi confrontato il feri placentati e, tà prefabbricate che scienziati hanno due decenni – ha dichiarato Gunter di queste cellule ne l’espressione di que genoma ospite, che patrimonio genetico curiosamente, si installano in un Wagner, professore gli opossum – sti geni in utero è a quel punto svolge alla Alison Richard marsupiali che coordinata dai trasposoni. Qual è mente nuove come funzioni completa di Ecology and Evolutionary Biology settimane dopo il dunque il “ruolo” di facilitare la comu partoriscono due (EEB) e autore concepimento – degli armadilli e degli Essi sono dei maternofetale”. questi trasposoni nicazione dell’articolo ci sono stati grandi esseri umani segmenti genetici in Una scoperta di sicuro interesse cambiamenti nella (mammiferi con placenta altamente svi da un punto anche per le sva grado si spostarsi nostra comprensione di come funziona luppati che all'altro del genoma riate implicazioni l’evoluzione. Siamo alimentano i feti per (su uno stesso cromosoma come da comportare. che potrebbe abituati a credere nove mesi). che i cambiamenti Dalla comparazione un cromosoma Luigi Biagi abbiano avuto luogo solo attraverso Contro l'obesità è meglio piccole mutazioni nel nostro DNA che prevenire che curare si sono accumulate nel tempo. Ma in L'obesità è un problema da rettore scientifico della questo caso abbiamo trovato Se anche ci fosse stato stono periodi critici dello affrontare fin dall'infanzia. Scuola di nutrizione, “esi un’enorme “taglia e qualche dubbio in merito, è sviluppo del bambino in cui incolla” che ha alterato ampie zone del pubblicazione del Ministero condizionare la salute del intervenuta a fugarlo una l'intervento nutrizionale può genoma per creare della Salute, secondo il quale in Italia l'obesità interessa mento e uno svezzamento futuro adulto: un allatta grandi mutamenti morfologici”. sei milioni di adulti e un milione di bambini. Secondo su un sentiero di corrette adeguati guidano il bambino Per arrivare a questi risultati, lo studio ha preso in dente della Società italiana poi negli anni successivi fi Marcello Giovannini, presi abitudini che si manterrà esame le cellule tro di nutrizione pediatrica e dino all'età adulta”.
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