Permesso a costruire - Comune di Orbetello

Comune di Orbetello
Settore Pianificazione Territoriale e Lavori Pubblici
Provincia di Grosseto
Ufficio Edilizia Privata
Pratica edilizia n. 121/2013
Permesso di Costruire n. 13 del 25/03/2013
IL DIRIGENTE
Vista la domanda presentata tramite SUAP in data 21/01/2013 dal Sig. VALENTINA Giorgio - c.f. GRGVNT92A68H501U,
in qualità di Legale Rappresentante della Soc. GIARDINI DI CAPALBIO DI VALENTINA GIORGIO SAS con sede in Loc.
Giardino – Binetti – 58015 Orbetello – P.IVA 01473710539, con la quale viene chiesto il Permesso di Costruire ai sensi art.
78/83 L.R.T. 03.01.2005 n.1 e ss.mm.ii. (art. 10 del D.P.R. 380/2001) per le seguenti opere: realizzazione di un fabbricato
rurale per abitazione ed annesso agricolo, da ubicarsi in Loc. Giardino –Binetti nel Comune di Orbetello, su terreni censiti al
Catasto del Comune di Orbetello al Foglio 35 p.lla 180;
VISTI i disegni e gli altri elaborati tecnici allegati alla domanda stessa a firma del Geom. Fabrizio Bessi con studio Via
R. Piro n. 11/13 – Orbetello (Gr);
Vista l’istruttoria della pratica effettuata in data 22/03/2013 dall’Ufficio Edilizia Privata con esito favorevole con
condizione;
DATO ATTO che i contributi ai sensi dell’art. 119 L.R.T. 03.01.2005 n. 1) non sono dovuti;
VISTO il regolamento edilizio comunale vigente;
VISTA la L.R.T. 03.01.2005 n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. n. 380 del 06.06.2001;
Visto il D.Lgs.18 agosto 2000 n. 267;
DATO ATTO che il presente atto costituisce endo-procedimento della pratica SUAP n. 18/2013, per cui l’efficacia dello
stesso subordinato alla acquisizione dei pareri, autorizzazioni, nulla-osta o ogni altro atto di assenso comunque
denominato, ovvero al rilascio del Provvedimento Conclusivo SUAP;
PRESO ATTO che il richiedente dichiara sotto la sua responsabilità dl essere proprietario del bene o di avere il
necessario titolo al permesso di costruire;
RILASCIA
al Sig. VALENTINA Giorgio - c.f. GRGVNT92A68H501U, in qualità di Legale Rappresentante della Soc. GIARDINI DI
CAPALBIO DI VALENTINA GIORGIO SAS con sede in Loc. Giardino – Binetti – 58015 Orbetello – P.IVA 01473710539,
IL PERMESSO DI COSTRUIRE
Relativo alla “realizzazione di un fabbricato rurale per abitazione ed annesso agricolo, da ubicarsi in Loc. Giardino –Binetti
nel Comune di Orbetello, su terreni censiti al Catasto del Comune di Orbetello al Foglio 35 p.lla 180, così come risulta dagli
allegati elaborati di progetto, composti da n. 7 tavole, redatto dal Geom. Fabrizio Bessi con studio Via R. Piro n. 11/13 –
Orbetello (Gr).
Il presente atto è trasmesso allo sportello unico attività produttive per il rilascio del Provvedimento conclusivo.
Al presente atto si allega foglio delle condizioni generali e delle condizioni particolari con attestazione di ricevuta di ritiro da
parte dell’avente titolo.
p. del. Dirigente del Settore
Arch. Massimo Sabatino
1

CONDIZIONI GENERALI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE
1) Il Permesso di Costruire è rilasciato per le destinazioni d'uso indicate nel progetto. Specificatamente il titolare del Permesso di Costruire
si obbliga a non frazionare né alienare separatamente il lotto sul quale è stato dimensionato l'edificio da costruire, ampliare o ristrutturare,
tranne nei casi in cui ciò risulti dalla planimetria di progetto, oppure sia concesso specificatamente nulla osta da parte del Comune. Le aree
non edificate del lotto devono essere sistemate ed utilizzate in conformità alla destinazione d'uso dichiarata nella planimetria di progetto.
2) Il titolare del Permesso di Costruire, il Direttore dei lavori e l'Assuntore dei lavori sono responsabili in solido dell’osservanza delle
disposizioni legislative e regolamenti in materia e delle prescrizioni di cui alla presente concessione.
3) Prima dell'inizio dei lavori è fatto obbligo al titolare del Permesso di Costruire di ottemperare alle seguenti prescrizioni:
A - di richiedere gli allineamenti ed i livelli ai quali dovrà essere uniformata la costruzione e perciò verrà redatto apposito verbale;
B - di adempiere alla denuncia delle strutture in cemento armato e/o metalliche ai sensi del D.P.R. 06.06.2001 n.380 art.65 (ex legge 5
novembre 1971 il n.1086 art.4). Al termine dei lavori le opere in c.a. dovranno essere sottoposte al collaudo statico previsto dall'art. 67 del
D.P.R. 380/2001. Qualora non siano previste opere in c.a. soggette alla denuncia, il Direttore dei Lavori deve rendere la dichiarazione
formale entro 60 giorni dall'inizio dei lavori;
C - di richiedere, presso gli Enti fornitori di servizi pubblici, nullaosta per l’esecuzione dell’intervento per quanto di competenza, soprattutto
per quanto riguarda gli interventi che comportano nuovi allacci alla rete elettrica (ENEL) alla rete telefonica (TELECOM), al metanodotto
(Azienda del Gas - Orbetello), all'acquedotto ed all'impianto di depurazione tramite scarichi in fognatura (Autorità d'Ambito Territoriale
Ottimale n.6, attuale gestore Acquedotto del Fiora S.p.A.);
D - trasmettere all'Amministrazione Comunale servizio edilizia privata la documentazione prevista alle lettere b) , b-bis), b-ter) del comma
8 dell'art. 3 del D.Lgs. 14/08/1996 n. 494 e successive modifiche ed integrazioni;
E – di adempiere al deposito del progetto delle opere oggetto del Permesso di Costruirepresso il competente Ufficio regionale per la tutela
del territorio (U.R.T.T.) ai sensi della L.R.T. 1/05 titolo VI capo V, nonchè per quanto previsto dalla Delibera G.R.T. n.604 del 16.06.2003
"Indirizzi generali e prime disposizioni sulla riclassificazione sismica della Regione Toscana, in applicazione dell'Ordinanza del Presidente
del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003".
4) Nel cantiere dovrà essere infissa in vista al pubblico una tabella leggibile, nella quale siano indicati i nominativi del titolare del Permesso
di Costruire, Progettista e Direttore dei Lavori, la Ditta esecutrice dei lavori, gli estremi e l'oggetto del provvedimento conclusivo, mentre
copia dello stesso e del progetto dovrà essere tenuta per tutta la durata dei lavori presso l'incaricato ed esibita ad ogni richiesta del
personale dipendente dell'Ufficio Urbanistica-Edilizia e Polizia Municipale.
5) Nel caso si renda necessaria l'occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche, è fatto obbligo richiedere l'autorizzazione al
competente ufficio ed effettuare il pagamento della relativa tassa al Comune.
6) I ponti di servizio non dovranno oltrepassare la larghezza del marciapiede pubblico ed avere tutti i requisiti necessari per impedire la
caduta dei materiali. Dovranno essere predisposte le segnalazioni regolamentari, sia diurne che notturne e quant'altro occorra onde
impedire il verificarsi di incidenti. Il luogo destinato alla costruzione o ristrutturazione dell'edificio, deve essere obbligatoriamente recintato
con assito lungo i lati prospicienti le vie o spazi pubblici.
7) Al titolare del Permesso di Costruire ed all'esecutore dei lavori e' fatto obbligo di riparare tutti i danni alle strade comunali e loro
adiacenze, derivanti da opere da effettuare, come pure richiedere permessi per accessi provvisori. Nel caso si dovessero operare lavori
che influiscano sul regolare deflusso delle acque, è fatto obbligo di adottare tutte quelle precauzioni per assicurare il libero deflusso
soprattutto per quanto riguarda zanelle stradali e pozzetti. In caso di non ottemperanza il titolare del Permesso di Costruireè tenuto al
completo ripristino e risarcimento dei danni.
8) Per l'installazione di un impianto termico o per la modifica di un impianto esistente, il committente deve depositare il progetto
dell'impianto (ai sensi 10/1991) all'Ufficio Urbanistica-Edilizia Comunale che ne rilascia attestazione, oltre a copia della denuncia
presentata alla Associazione Nazionale Controllo Combustione ai sensi del D.M. 1 dicembre 1975, qualora l'impianto abbia una potenzialità
superiore a 30000 Kcal/h. Quando la potenzialità sia invece inferiore a 30000 Kcal/h, unita alla domanda di abitabilità dovrà essere
presentata una dichiarazione a firma del Direttore dei Lavori che attesti quanto sopra sotto la sua personale responsabilità.
09) Per la costruzione delle canalizzazioni di scarico delle acque bianche e nere e conseguenti allacci alle fognature comunali, è fatto
obbligo di richiedere la prescritta autorizzazione all'Autorità d'Ambito Territoriale Ottimale n.6 tramite l'attuale gestore Acquedotto del Fiora
S.p.A prima dell'esecuzione dei lavori. Alla domanda dovrà essere allegata planimetria indicante il tracciato delle canalizzazioni,
l'ubicazione dei pozzetti ed il punto esatto dell'allaccio alla fognatura comunale, nonchè il versamento dei diritti e delle spese per il ripristino
del manto stradale, secondo quanto previsto dalle norme in vigore.
10) Per la costruzione di muri di cinta attestanti vie o spazi pubblici è fatto obbligo di richiedere il preventivo allineamento all'Ufficio
Urbanistica-Edilizia.
11) Al termine dei lavori, il titolare del Permesso di Costruire deve presentare il certificato di abitabilità per le destinazioni residenziali o il
certificato di agibilità per le destinazioni non residenziali per il fabbricato oggetto di lavori di cui al presente provvedimento ai sensi dell’art.
86 della L.R. 1/05 con le modalità stabilite nel Regolamento Edilizio Comunale;
12) In caso di inosservanza degli obblighi di cui al presente allegato nonché alle altre norme e condizioni imposte dal Regolamento Edilizio
vigente, saranno applicate le sanzioni stabilite all'art.178 dello stesso regolamento.
13) I lavori dovranno avere inizio entro un anno dalla data di rilascio del Permesso di Costruire e dovranno essere portati a termine entro
anni 3 (tre) dalla data del loro effettivo inizio, salvo quanto previsto nelle condizioni particolari riportate nel presente atto.
L’inosservanza dei predetti termini comporta la decadenza del provvedimento conclusivo, che avverrà di diritto senza necessità di un
provvedimento espresso dell’amministrazione che ne pronunci la decadenza.
Il Permesso di Costruiredecade anche per effetto dell’entrata in vigore di nuove previsioni urbanistiche, con le quali il Permesso di
Costruirestesso sia in contrasto, salvo che i lavori siano stati iniziati e vengano completati entro il termine di validità del presente
provvedimento.
Il termine per l‘ultimazione può essere, comunque, a richiesta dell’interessato, prorogato eccezionalmente se durante la esecuzione dei
lavori sopravvengano, a ritardarli, fatti estranei alla volontà del titolare del provvedimento conclusivo, opportunamente documentati.
Un periodo più lungo per l’ultimazione dei lavori può essere concesso esclusivamente in considerazione della mole dell’opera da realizzare
o delle sue particolari caratteristiche tecnico - costruttive, ovvero quando si tratti di opere pubbliche il cui finanziamento sia previsto in più
esercizi finanziari.
Qualora i lavori non siano ultimati nel termine stabilito, il titolare del Permesso di Costruire deve dotarsi di un nuovo titolo abilitativo
concernente la parte non ultimata.
L’inizio dei lavori deve essere denunciato contestualmente all’inizio dei medesimi dal titolare del Permesso di Costruire a mezzo di apposito
modulo disponibile presso l'ufficio Edilizia Privata indicando anche il nominativo della ditta esecutrice dei lavori unitamente ai codici INPS,
INAIL, CASSA EDILE ed allegando il D.U.R.C. (Documento Unico Di Regolarità Contributiva); qualora successivamente all’inizio dei lavori
si verifichi il subentro di altra impresa, il titolare dell’autorizzazione dovrà comunicarlo entro 15 giorni dall’avvenuto subentro unitamente ai
codici di cui sopra e al D.U.R.C.; la mancata presentazione del D.U.R.C. costituisce motivo ostativo all’inizio dei lavori.
Dovrà del pari essere denunciata dal titolare la data dell’avvenuta copertura del fabbricato e l’ultimazione dei lavori e quelle di eventuali
sospensioni per causa di forza maggiore che possano influire sul termine di esecuzione dei lavori.
Il Comune si riserva, comunque, la facoltà di richiedere tra l’altro i contratti di appalto o di prestazioni d’opera in economia regolarmente
registrati.
Dovranno essere osservate le norme antinfortunistiche e le cautele e prescrizioni dei vigenti regolamenti e leggi in materia.
Il presente Permesso di Costruire decade a tutti gli effetti al verificarsi di uno dei seguenti casi:
- venire meno, in seguito a revoca, annullamento o modifica sostanziale od altro motivo, di autorizzazioni, nulla-osta o pareri preventivi
2

indispensabili al rilascio del presente atto.
- In caso di inosservanza dei termini di inizio e fine lavori, salvo eventuale proroga ai sensi della legge vigente.
- All’accertamento di inesistenza di fatti che hanno consentito il rilascio del provvedimento conclusivo.
Dovranno inoltre essere rispettate tutte le condizioni generali e i principali adempimenti contenuti nell’allegato alla presente.
I lavori dovranno essere eseguiti in conformità delle norme contenute nelle leggi vigenti in materia e nel regolamento Edilizio vigente, in
conformità del progetto allegato e secondo le migliori regole dell’arte muraria.
La fine dei lavori dovrà essere denunciata mediante modulo predisposto dall’ufficio edilizia privata allegando il D.U.R.C. (documento unico
di regolarità contributiva) dell’impresa esecutrice dei lavori ai sensi dell’art. 82 comma 9 della L.R.T. 1/05; la mancata presentazione del
D.U.R.C. al termine dei lavori impedisce il rilascio del certificato di abitabilità, agibilità di cui all’art. 86 della L.R.T. 1/05;
A lavori ultimati, nei casi previsti dalla vigente legge, dovrà essere acquisita autorizzazione allo scarico delle acque reflue presso la
competente autorità.
CONDIZIONI PARTICOLARI DEL PERMESSO DI COSTRUIRE
Gli interventi edilizi dovranno essere attuati in rispondenza del P.A.P.M.A.A. approvato con Determinazione dirigenziale n. 580 del
27/09/2012.
Attestazione di ritiro dell’atto: il sottoscritto dichiara di accettare la stesso e di obbligarsi all’osservanza di tutte le condizioni generali e
particolari cui lo stesso è subordinato.
Orbetello lì_________________
il titolare del Permesso di Costruire
_________________________________
3