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Box 2 Fattori di rischio per i pazienti 17<br />

Controindicazioni<br />

Osteomielite: La NPWT è controindicata in pazienti con osteomielite non<br />

trattata<br />

Lesioni neoplastiche: La NPWT non è raccomandata nelle lesioni neoplastiche<br />

in quanto può stimolare la proliferazione delle cellule maligne<br />

Fistole non enteriche e non esplorate: potrebbe esservi una<br />

comunicazione con organi sottostanti vulnerabili<br />

Vasi, nervi, anastomosi o organi esposti: se applicata direttamente a<br />

strutture esposte, a causa della forza della pressione negativa, la NPWT<br />

può provocare lesioni o rompere i vasi<br />

Precauzioni<br />

Vasi sanguigni delicati: pazienti con vasi sanguigni delicati, fragili o infetti<br />

(l’applicazione di una pressione negativa diretta può provocare trauma e<br />

sanguinamento)<br />

Strutture delicate esposte: pazienti con vasi sanguigni, fasce, tendini o<br />

legamenti esposti (l’applicazione di una pressione negativa diretta può<br />

provocare trauma e sanguinamento)<br />

Sanguinamento: ferite con sanguinamento attivo o per le quali il<br />

paziente sia ad alto rischio di sanguinamento o emorragia, oppure stia<br />

ricevendo una terapia con anticoagulanti e/o inibitori dell’aggregazione<br />

piastrinica (l’applicazione di una pressione negativa diretta può stimolare<br />

il sanguinamento a causa dell’aumento della perfusione locale, e di<br />

conseguenza la perdita di sangue sarebbe maggiore)<br />

Fistole: ferite con fistole enteriche (queste richiedono precauzioni particolari<br />

per ottimizzare la terapia). Per questi pazienti, il medico deve consultare uno<br />

specialista in NPWT<br />

Tessuto necrotico con presenza di escara o slough denso nel letto<br />

della ferita: prima dell’applicazione della NPWT è necessario eseguire un<br />

debridement appropriato. Questa terapia non è indicata per il debridement,<br />

si otterranno risultati più rapidi se la ferita verrà sbrigliata prima<br />

dell’applicazione dell’NPWT<br />

Pazienti che richiedono terapie particolari: è necessario prestare<br />

particolare attenzione nel caso di pazienti che devono essere sottoposti a<br />

risonanza magnetica (RM) terapia iperbarica con ossigeno, defibrillazione,<br />

ecc...<br />

Ulteriori precauzioni: nei pazienti con lesioni spinali, ferite infette, ferite con bordi acuti (per esempio con frammenti di tessuto osseo) e anastomosi vascolari<br />

Per l’elenco di controindicazioni e fattori di rischio redatto dalla FDA, vedi http://www.fda.org/medicalDevices/Safety/AlertsandNotices/PublicHealthNotifications/<br />

ucm190658.htm<br />

Box 3 Benefici e svantaggi dell’applicazione di schiuma (celle aperte) e garza<br />

Garza<br />

Molte ditte forniscono una garza impregnata con l’antimicrobico<br />

poliesametilene biguanide (PHMB) come standard 19 . Interfacce<br />

antimicrobiche per l’uso con NPWT sono disponibili anche separatamente<br />

Alcuni sistemi a base di garza offrono tre possibili drenaggi da inserire<br />

all’interno del filler sotto il film adesivo: i drenaggi piatti sono utili per ferite<br />

poco profonde; drenaggi circolari sono adatti alle ferite profonde, a quelle<br />

che presentano zone sottominate e alle ferite che producono essudato in<br />

grande quantità. I drenaggi canalizzati sono utili per le ferite strette o con<br />

tunnelling 19 . Questi drenaggi possono richiedere un più elevato grado di<br />

preparazione da parte dell’operatore e potrebbero rappresentare una fonte<br />

di perdita di vuoto<br />

Di rapida applicazione, facile adattabilità alla superficie di ferite complesse<br />

e adattabile a lesioni di ogni dimensione e forma. Può essere utilizzata in<br />

presenza di tunnelling e nelle aree sottominate. Adatta a ferite ampie e<br />

irregolari, è stata usata per la cura di ferite causate da esplosivi 25 . La garza<br />

non deve essere compressa<br />

La garza è facile da rimuovere e non danneggia il letto della ferita. Pertanto ha<br />

una minore probabilità di causare dolore durante i cambi di medicazione 15<br />

La garza deve essere bagnata prima dell’applicazione, per esempio con<br />

soluzione fisiologica, a meno che la quantità di essudato non sia elevata<br />

Non sono state rilevate differenze nella riduzione generale del volume della<br />

ferita rispetto a quanto osservato per la schiuma. Il tessuto di granulazione<br />

potrebbe formarsi più lentamente ma risultare più robusto rispetto a quanto<br />

osservato per la schiuma 3<br />

Schiuma<br />

La schiuma convenzionale a celle aperte non contiene un agente<br />

antimicrobico, sebbene sia disponibile una schiuma impregnata di<br />

argento 23 . Interfacce antimicrobiche per l’uso con NPWT sono disponibili<br />

anche separatamente<br />

Di solito non esiste possibilità di scelta per i drenaggi da utilizzare con la<br />

schiuma sotto il film adesivo. La suzione viene applicata più tipicamente<br />

attraverso un port fissato sulla faccia superiore della pellicola adesiva. Si tratta<br />

di una tecnica più facile che elimina una delle fonti di perdita di vuoto, sebbene<br />

possa risultare meno efficace per la rimozione del fluido 24<br />

La schiuma deve essere ritagliata secondo la forma e la dimensione della ferita.<br />

Può essere problematica in caso di ferite complesse con più strati e un letto<br />

irregolare. E’ necessario prestare particolare cautela nelle ferite con tunnelling<br />

e in quelle sottominate in quanto la proliferazione di tessuto di granulazione<br />

può causare dei problemi i3 . La schiuma è facile da applicare a ferite profonde<br />

e di forma regolare che potranno trarre giovamento da un elevato grado di<br />

contrazione tissutale 25<br />

Possibili problemi con la proliferazione di tessuto nella schiuma; può<br />

richiedere una forza meccanica maggiore per rimuovere quest’ultima. Ciò può<br />

danneggiare il letto della ferita e può fare aumentare il dolore durante i cambi di<br />

medicazione. L’uso di uno strato di contatto aiuta ad impedire la proliferazione<br />

del tessuto all’interno della medicazione e il dolore 3<br />

Non richiede di essere bagnata prima dell’applicazione<br />

Non sono state rilevate differenze nella riduzione del volume generale della<br />

ferita rispetto a quanto osservato per la garza. Il tessuto di granulazione<br />

potrebbe formarsi più rapidamente ma risultare meno robusto rispetto a quanto<br />

osservato per la garza 3<br />

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