RAPPORTI FRA AMBIENTE NATURALE ED AMBIENTE ...

1984 1 AMBIENTE NATURALE E ARCHITETTONICO NELLA VILLA ROMANA 61
PITTURE
TESTIMONIANZE
PARIETALI ARCHEOLOGICHE FONTI LETTERARIE
PIANTE
ORNAMENTALI
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Abete rosso X
Cipresso X X V,6
Elce
X
Palma X X X
Pino X XII, 50, L
Pioppo
X
I, 3 XII, 50, 1 11, 15 VI, 55
Platano X X V, 6 111,58
Quercia X X *
Sorbo
X
ARBUSTI
V,6 X,79 1,38
Alloro X X X X XII,50,1 11,15
Il, 17 III, 58
Basso X X X V,6
Caprifoglio
X
Corbezzolo X X
III, 58 1,38
Mirto X X X X 11,15
Oleandro X X X X X
Rosmarino - Il, 17
Viburno X X
alberi da frutto risultano generalmente diversi da
quelli che siamo soliti vedere nelle nostre campagne
o nei nostri giardini, essendo molti simili alle piante
selvatiche: ciò dipende dal fatto che le varietà colti
vate attualmente sono frutto della selezione attuata
dall’uomo.
In conclusione, c’è da osservare che piante come
il viburno, il pino marittimo, la quercia, il corbez
zolo, il mirto e l’oleandro sono tipiche della vegeta-
sentati attaccati a grossi rami o addirittura al tronco
prfricipale, quando invece crescono dai rami più gio
vani e sottffi. Il fico invece si presenta come un albero,
con il tronco e la fronda ben distinti: nella realtà,
al contrario, è più ramificato e spesso giovani rami
spuntano dal terreno stesso; inoltre la sua chioma è
più larga e meno densa. Per quanto riguarda l’edera,
c’è da notare che essa-ha molte piii foglie di quante
non ne siano state rappresentate. Infine le rose e gli