DIPINTI DEL XIX SECOLO - wannenes

320.
GIULIO MARCHETTI
(Lucca, 1891 - 1957)
Figura
Firmato in basso a sinistra Marchetti
Olio su tela, cm 75X60
L'opera reca sul retro cartiglio di partecipazione alla XXVII
Biennale di Venezia n. 374
Stima € 1.400 - 2.000
Esposizioni:
XXVII Biennale Internazionale d'Arte di Venezia
Artista poliedrico e di grande talento, difficile da reperire
nel mercato antiquario poichè molte sue opere sono conservate
in collezioni private.
Fu insegnante a Carrara e a Lucca presso l'Accademia delle
Belle arti.
Ha partecipato alle più importanti mostre nazionali e varie
volte alle Biennali di Venezia e alle Quadriennali di Roma.
322
321.
CAMILLO INNOCENTI
(Roma, 1871 - 1961)
Ritratto di fanciulla
Firmato C. Innocenti in basso a sinistra
Olio su tavoletta, cm 26X18
Stima € 1.000 - 1.500
Provenienza:
Milano, collezione privata
L'artista Camillo Innocenti studiò presso l'Accademia di
Belle Arti di Roma, ma, insoddisfatto di questi studi, si orientò
prima verso Michetti, poi verso Mancini, con i quali
visitò la Spagna, dove studiò a fondo Velazquez e fece paesaggi
e studi di costume. Dopo una parentesi divisionista si
ritirò a dipingere negli Abruzzi, a Scanno, e poi in Sardegna,
dove realizzò opere che lo segnalarono alla Biennale di
Venezia del 1905 come raffinato impressionista, specialmente
per la chiara luminosità degli interni a tinte bianche,
grigie e azzurre e per la grazia delle elegantissime e piccanti
figure muliebri.
Bibliografia :
Dizionario Enciclopedico Bolaffi dei pittori e degli incisori
italiani dall'XI al XX secolo, Torino 1972 ad vocem
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori
italiani moderni, Milano 1962 ad vocem
322.
STANISLAO DESSY
(Arzana, 1900 - Sassari, 1986)
Ritratto di Laura, 1942
Firmato e datato 1942 in alto a destra
Acquerello su carta, cm 35X33
Stima € 800 - 1.000
Acquerellista, xilografo ma anche grafico e scenografo
teatrale, ci ha lasciato degli scorci suggestivi e significativi di
Cagliari e Sassari. Stanislao Dessy, noto come Stanis, è uno
dei padri dell’arte moderna in Sardegna, un pittore che viaggia
323.
STANISLAO DESSY
(Arzana, 1900 - Sassari, 1986)
Conversazione
Xilografia, cm 26,5X29
Siglata e datata 1930 in in basso a sinistra, recante titolo in
basso a destra
Stima € 400 - 500
324.
ELEUTERIO PAGLIANO
(Casale Monferrato, 1826 - Milano, 1903)
Ritratto di fanciulla
Siglato E. P. datato 1881 con iscrizione Firenze in alto a destra
Olio su tela, cm 60X50
Stima € 1.700 - 2.000
per conoscere, colto e preparato coglie il valore della plasticità
che nei suoi quadri si trasforma in realismo tradizionale.
Stanis Dessy si colloca di diritto tra i più noti artisti sardi come
Ciusa, Biasi e Figari e, per la sua modernità innovativa,
riscuote anche successi in Italia e all’estero partecipando a sei
biennali di Venezia, alle quadriennali di Roma e a mostre nelle
più importanti capitali europee ma anche a San Paolo e
Chicago. Il pittore arzanese quindi è un artista che ha viaggiato
per osservare e sperimentare, per arricchire il suo
bagaglio di esperienze e per imparare e acquisire le tecniche
che poi ha trasformato per renderle originali e caratterizzanti
il suo stile. Assidua è l’opera di xilografo.
323
16
17