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Bilancio d'esercizio e consolidato 2012 - SALT \ Società Autostrada ...

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BILANCIO DI ESERCIZIO<br />

E<br />

BILANCIO CONSOLIDATO<br />

AL<br />

31 DICEMBRE <strong>2012</strong><br />

Concessionaria fino al 31 luglio 2019 delle autostrade Sestri Levante-Livorno (A12) con<br />

diramazione da Viareggio per Lucca (A11/A12) e Fornola-La Spezia (A15) per Km.154,9<br />

Sede sociale:<br />

55041 Lido di Camaiore (LU)<br />

via Don Enrico Tazzoli, 9<br />

www.salt.it<br />

Capitale sociale<br />

€ 1 60.000.000<br />

interamente versato<br />

e-mail: salt@salt.it<br />

Codice Fiscale - P. IVA e<br />

n. Iscr. Registro<br />

Imprese Lucca<br />

00140570466<br />

Direzione e coordinamento: Gruppo S.I.A.S. S.p.A.<br />

3


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


ASSEMBLEA ORDINARIA<br />

DEL<br />

3 APRILE 2013


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


_______________________________________________________________________<br />

I Soci e loro partecipazione al capitale sociale<br />

ELENCO AZIONISTI N° AZIONI PERCENTUALE<br />

Società Iniziative <strong>Autostrada</strong>li e Servizi S.p.A. - Torino 145.417.712 90,8858<br />

Lucca Holding S.p.A. - Lucca 3.690.000 2,3063<br />

Amministrazione Provinciale Lucca 3.600.000 2,2500<br />

Amministrazione Comunale La Spezia 2.157.120 1,3482<br />

Patroncini Giorgio, Franco - Correggio (RE) 1.793.464 1,1209<br />

FI.GE.MI. Finanziaria Generale Milanese S.r.l. - Milano 1.129.830 0,7061<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Genova 927.000 0,5794<br />

Camera di Commercio I.A.A. di La Spezia 344.250 0,2152<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Lucca 373.200 0,2333<br />

Amministrazione Provinciale La Spezia 200.000 0,1250<br />

SEA - Segnaletica Stradale S.p.A. - Tortona 79.023 0,0494<br />

Cavendish S.r.l. - Milano 66.667 0,0417<br />

Colombo Umberto - Vercelli 66.667 0,0417<br />

Garavaglia Adelio Maria - Marcallo con Casone (MI) 66.667 0,0417<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Pisa 53.600 0,0335<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Massa Carrara 15.000 0,0094<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Arezzo 9.900 0,0062<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Pistoia 9.900 0,0062<br />

Totale 160.000.000 100,0000<br />

5


_______________________________________________________________________<br />

Cariche sociali<br />

_______________________________________________________________________<br />

Consiglio di * LARINI Fabrizio Presidente<br />

Amministrazione<br />

* ARONA rag. Enrico Vice Presidente Vicario e<br />

Amministratore Delegato<br />

* CALEO dr. Massimo Vice Presidente<br />

* PIERANTONI ing. Paolo Amministratore Delegato<br />

BACCELLI geom. Piero Luigi Consigliere<br />

BERTANI dr. Luigi<br />

Consigliere<br />

BERTOLA dott. Roberto<br />

Consigliere<br />

BERTUCCELLI Osvaldo<br />

Consigliere<br />

* BINASCO dr. Bruno Consigliere<br />

BOMARSI dr. Luigi<br />

Consigliere<br />

BROCCHINI dr. Riccardo Consigliere<br />

BURRAFATO prof. Gian Luigi Consigliere<br />

CIOTTI rag. Beniamino<br />

Consigliere<br />

* FABRIS dr. Nanni Consigliere<br />

GARBINI dr. Paolo<br />

Consigliere<br />

* GAVIO dott.ssa Daniela Consigliere<br />

LOLLI rag. Dario<br />

Consigliere<br />

MANFREDI dr. Fabrizio<br />

Consigliere<br />

MAZZANTI Juri<br />

Consigliere<br />

PATRONCINI Giorgio<br />

Consigliere<br />

RAVENNI avv. Franco<br />

Consigliere<br />

* SACCHI dr. Alberto Consigliere<br />

SCIRE’ ing. Emer<br />

Consigliere<br />

STANCANELLI prof. Giuseppe Consigliere<br />

_______________________________________________________________________<br />

Collegio Sindacale AMADORI dr.ssa Silvana Presidente<br />

FAGIANI dr.ssa Antonella<br />

Sindaco Effettivo<br />

CAVANENGHI avv. Alfredo Sindaco Effettivo<br />

COSTA rag. Alberto<br />

Sindaco Effettivo<br />

FAZZINI prof. Enrico<br />

Sindaco Effettivo<br />

DOLCINI dr. Enrico<br />

Sindaco Supplente<br />

GHIO dr. Angelo<br />

Sindaco Supplente<br />

_______________________________________________________________________<br />

BURRAFATO prof. Gian Luigi<br />

Segretario del Consiglio<br />

e del Comitato<br />

_______________________________________________________________________<br />

Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A.<br />

* Membri del Comitato Esecutivo<br />

6


_______________________________________________________________________<br />

Cariche sociali<br />

DURATA<br />

Il Consiglio di Amministrazione è stato nominato dalla Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 6 aprile 2011<br />

per tre esercizi sociali e, pertanto, scadrà con l’approvazione - da parte dell’Assemblea degli Azionisti - del<br />

<strong>Bilancio</strong> 2013.<br />

Il Collegio Sindacale è stato nominato dalla Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 12 aprile <strong>2012</strong> per tre<br />

esercizi sociali e quindi scadrà con l’approvazione - da parte dell’Assemblea degli Azionisti - del <strong>Bilancio</strong><br />

2014.<br />

L’incarico alla Società di Revisione è stato conferito dalla Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 22 aprile<br />

2008 per nove esercizi sociali e, perciò, scadrà con l’approvazione - da parte dell’Assemblea degli Azionisti -<br />

del <strong>Bilancio</strong> 2016.<br />

POTERI<br />

Il Presidente, nominato dalla Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 6 aprile 2011, ha i poteri come da<br />

Statuto.<br />

Gli Amministratori Delegati, nominati dal Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2011, hanno la legale<br />

rappresentanza della Società ed esercitano i poteri e le responsabilità relativi alla gestione e al conseguimento<br />

degli scopi societari che, nei limiti di legge e di Statuto, sono stati conferiti Loro, disgiuntamente, con<br />

deliberazione consiliare del 20 aprile 2011.<br />

7


_______________________________________________________________________<br />

Convocazione di assemblea<br />

I Signori Azionisti sono convocati in Assemblea Ordinaria presso la Sede Sociale, Via Don<br />

Enrico Tazzoli n. 9 - Lido di Camaiore (Lucca) - in unica convocazione per il giorno 3<br />

aprile 2013, ore 11,00 (undici), per deliberare sul seguente<br />

ORDINE DEL GIORNO<br />

1. <strong>Bilancio</strong> di esercizio <strong>2012</strong> e Relazione del Consiglio di Amministrazione sulla gestione:<br />

deliberazioni inerenti e conseguenti;<br />

2. Esame del <strong>Bilancio</strong> Consolidato <strong>2012</strong>;<br />

3. Riclassificazione di Riserve di Patrimonio Netto; delibere inerenti e conseguenti;<br />

* * *<br />

Possono intervenire all'Assemblea gli Azionisti che abbiano depositato i certificati azionari<br />

almeno cinque giorni prima di quello fissato per l'Assemblea stessa presso la Cassa Sociale.<br />

Lido di Camaiore, 27 Febbraio 2013<br />

Il Presidente<br />

(Fabrizio Larini)<br />

Pubblicato sul n. 30 del 12 marzo 2013 della Gazzetta Ufficiale<br />

8


Relazione sulla<br />

gestione


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione sulla gestione<br />

Relazione sulla gestione<br />

Signori Azionisti,<br />

presentiamo alla Vostra approvazione il <strong>Bilancio</strong> dell'esercizio <strong>2012</strong>, che si<br />

compone di Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, come disposto<br />

dall'art. 2423 del Codice Civile, altresì corredato dalla Relazione sulla gestione, redatta<br />

ai sensi dell'art. 2428 del Codice Civile.<br />

L’esercizio <strong>2012</strong> si è chiuso con un utile di 40.597 migliaia di euro, a fronte<br />

dell’utile di 47.686 migliaia di euro consuntivato nel precedente esercizio.<br />

L’analisi del risultato e dell’andamento della gestione viene svolta nel prosieguo<br />

della presente relazione, che riepiloga anche le risultanze gestionali delle Società che<br />

appartengono al Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

L’autostrada in concessione<br />

La <strong>SALT</strong> gestisce, dalla loro costruzione, le autostrade Sestri Levante-Livorno<br />

(A12) con diramazione Viareggio-Lucca (A11/A12) e Fornola-La Spezia (A15), in forza<br />

della convenzione di concessione sottoscritta il 2 settembre 2009 (nuova Convenzione<br />

“unica”), approvata per effetto delle previsioni di cui alla L. 191/2009 ed efficace con<br />

decorrenza dal 12 novembre 2010, a seguito della sottoscrizione, in pari data, dell’atto di<br />

recepimento delle prescrizioni di cui alla Delibera CIPE del 13 maggio 2010. La<br />

Convenzione “unica” ha contenuto ricognitivo della convenzione stipulata in data<br />

11


7 ottobre 1999, approvata con Decreto Interministeriale n. 604/Segr. Dicoter del<br />

21 dicembre 1999, registrato dalla Corte dei Conti l’11 aprile 2000.<br />

L’estesa in concessione è pari complessivamente a Km. 154,9.<br />

L’autostrada è qualificata di montagna nei tratti Sestri Levante-La Spezia,<br />

Fornola-La Spezia e Viareggio-Lucca e di pianura nei tratti La Spezia-Livorno e<br />

S. Stefano di Magra-Fornola.<br />

Sul suo tracciato sono state realizzate n. 24 gallerie a doppio fornice e n. 5<br />

semplici per complessivi Km. 17,7 e n. 159 viadotti per complessivi Km. 33,1.<br />

La tratta è dotata di n. 13 stazioni, nelle quali risultano in funzione n. 106 varchi -<br />

pista, di cui n. 29 in entrata, n. 67 in uscita e n. 10 reversibili. Gli impianti di esazione<br />

relativi sono n. 116: n. 39 di entrata, di cui n. 7 telepass dedicati, n. 22 telepass<br />

promiscui e n. 10 con emissione automatica del biglietto; n. 77 di uscita, di cui n. 18<br />

telepass dedicati, n. 4 telepass promiscui (automatica - telepass), n. 1 automatica, n. 1<br />

trimodale (automatica-telepass-manuale), n. 9 trimodali/cassa (telepass - cassa -<br />

manuale), n. 10 bimodali/cassa (cassa - manuale), n. 4 bimodali (cassa - telepass), n. 4<br />

con cassa automatica e n. 26 manuali “pure”.<br />

Presso ogni stazione sono collocate due postazioni (una nel fabbricato e l’altra in<br />

cabina) del monitoraggio centralizzato di stazione (M.C.S.), per il controllo delle piste<br />

automatiche. Ogni postazione può controllare, in caso di inattività delle altre, le piste di<br />

tutte le stazioni.<br />

La <strong>SALT</strong> è inoltre dotata di una Centrale Operativa, che opera 24 ore su 24, nella<br />

quale sono ubicati il sistema di gestione delle colonnine S.O.S., gli impianti di<br />

telecontrollo, gli impianti per il controllo dei dati delle centraline meteorologiche<br />

collocate lungo l’autostrada, il controllo da remoto di n. 10 pannelli a messaggio<br />

variabile “in itinere” e di n. 29 pannelli in entrata, oltreché dei n. 9 pannelli a messaggio<br />

variabile montati su carrelli mobili. E’ attivo, inoltre, il sistema di telesorveglianza,<br />

costituito da una “parete video” nei locali della Centrale Operativa e da n. 221<br />

telecamere disposte lungo l’autostrada, di cui n. 142 nelle gallerie di lunghezza superiore<br />

a 550 metri, oltre a n. 6 telecamere fisse, per il monitoraggio del traffico ed in uso al<br />

Servizio di Polizia Stradale “Viabilità Italia”, visibili attraverso portale web dedicato.<br />

I collegamenti tra la centrale operativa, gli automezzi sociali e la Polizia Stradale<br />

vengono assicurati via radio con rete di proprietà <strong>SALT</strong>. La Società dispone di propria<br />

12


Relazione sulla gestione<br />

rete a fibre ottiche, che collega l’intera tratta, le stazioni e gli uffici di direzione e sulla<br />

quale insistono tutti gli apparati informatici e di telecomunicazione, nonchè gli<br />

automatismi degli impianti di esazione.<br />

Sulla tratta sono presenti due sottosezioni della Polizia Stradale dedicate ai<br />

servizi autostradali, situate a Brugnato e Viareggio, operanti nel quadro della<br />

convenzione con il Ministero dell’Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza. I<br />

servizi di Polizia Stradale in autostrada, per quanto riguarda i tratti liguri Sestri Levante -<br />

Sarzana, sono coordinati dal Centro Operativo <strong>Autostrada</strong>le (COA) di Genova; per i<br />

tratti toscani Sarzana – Livorno e Viareggio – Lucca, a partire dal 1° luglio <strong>2012</strong> la<br />

competenza del coordinamento è stata assunta dal Centro Operativo <strong>Autostrada</strong>le di<br />

Firenze. Ai COA è stato garantito, a cura della nostra società, il collegamento via radio<br />

con le pattuglie ed in telefonia diretta con la Centrale Operativa <strong>SALT</strong> e le Sottosezioni.<br />

La <strong>SALT</strong>, unitamente alle Società interconnesse, partecipa, in quota parte, in ragione<br />

alle tratte di competenza, alle spese di funzionamento dei COA.<br />

L’attività di sorveglianza della Polizia Stradale è integrata da quella degli<br />

ausiliari della viabilità e delle squadre di manutenzione della Società, che hanno a<br />

disposizione mezzi dotati di pannelli a messaggio variabile ed attrezzature dedicate al<br />

pronto intervento ed alla gestione della viabilità invernale.<br />

Lungo la tratta sono funzionanti n. 10 aree di servizio.<br />

Compagine sociale<br />

La compagine societaria per categorie di appartenenza, al 31 dicembre <strong>2012</strong>, può<br />

essere così sintetizzata:<br />

Società Iniziative <strong>Autostrada</strong>li e Servizi – SIAS S.p.A. 90,8858%<br />

Amministrazioni Pubbliche 7,1127%<br />

Privati 2,0015%<br />

Si segnala che, in esecuzione della delibera assunta dall’Assemblea Straordinaria<br />

del 27 settembre <strong>2012</strong> che ha attribuito al Consiglio di Amministrazione, ai sensi<br />

dell’articolo 2443 del Codice Civile, la facoltà di aumentare a pagamento e in via<br />

13


scindibile, in una o più volte, il capitale sociale, entro il termine di 60 mesi dalla data<br />

della deliberazione, per un importo complessivo (comprensivo di eventuale<br />

sovrapprezzo) di massimi Euro 300.000.000, nonché della delibera del Consiglio di<br />

Amministrazione del 25 ottobre <strong>2012</strong>, che ha stabilito un aumento del capitale sociale a<br />

pagamento ed in via scindibile, dagli attuali Euro 120.000.000 ad Euro 160.000.000,<br />

mediante emissione di n. 40.000.000 azioni ordinarie da nominali Euro 1,00 cadauna,<br />

oltre ad un sovrapprezzo di Euro 3,03 ad azione, aventi godimento 1° dicembre <strong>2012</strong> e le<br />

medesime caratteristiche delle azioni ordinarie in circolazione alla data di emissione,<br />

sono state sottoscritte e versate le azioni di seguito elencate con i rispettivi intestatari:<br />

SIAS S.p.A. - Torino azioni n. 39.333.312<br />

Patroncini Giorgio, Franco - Correggio (RE) azioni n. 488.464<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Lucca azioni n. 93.300<br />

SEA - Segnaletica Stradale S.p.A. - Tortona (AL) azioni n. 21.523<br />

Cavendish S.r.l. - Milano azioni n. 16.667<br />

Garavaglia Adelio Maria - Marcallo con Casone (MI) azioni n. 16.667<br />

Colombo Umberto - Vercelli azioni n. 16.667<br />

Camera di Commercio I.A.A. di Pisa azioni n. 13.400<br />

totale azioni n. 40.000.000<br />

L’aumento di capitale di cui sopra, comprensivo del sovrapprezzo, è risultato pari<br />

a 161.200 migliaia di euro.<br />

Nel corso dell’anno, inoltre, si sono verificate le seguenti movimentazioni<br />

azionarie:<br />

- trasferimento di n. 7.500 azioni da Camera di Commercio I.A.A. di Grosseto a SEA<br />

Segnaletica Stradale S.p.A.;<br />

- trasferimento di n. 50.000 azioni dal Sig. Piero Milano a SEA Segnaletica Stradale<br />

S.p.A.;<br />

- trasferimento di n. 1.000.000 azioni dall’Amministrazione Provinciale della Spezia a<br />

SIAS S.p.A.<br />

14


Relazione sulla gestione<br />

DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI<br />

La gestione economica<br />

Il bilancio <strong>2012</strong> si è chiuso, come detto nelle premesse, con un utile di 40.597<br />

migliaia di euro (47.686 migliaia di euro nel 2011).<br />

Le principali componenti economiche dell’esercizio appena trascorso (raffrontate<br />

con quelle del 2011) possono essere così sintetizzate:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi della gestione autostradale (1) 171.499 177.755 -6.256<br />

Altri ricavi 3.310 6.530 -3.220<br />

Totale Ricavi 174.809 184.285 -9.476<br />

Costi operativi per materie, servizi e altri (1) -37.999 -40.681 2.682<br />

Costo del lavoro -29.223 -29.155 -68<br />

Margine operativo lordo (EBITDA) gestione corrente 107.587 114.449 -6.862<br />

EBITDA gestione corrente % dei ricavi 62% 62% 0%<br />

Proventi non ricorrenti 9.100 0 9.100<br />

Margine operativo lordo (EBITDA) 116.687 114.449 2.238<br />

Ammortamenti e svalutazioni -52.619 -51.088 -1.531<br />

Altri accantonamenti -1.331 -634 -697<br />

Risultato operativo (EBIT) 62.737 62.727 10<br />

EBIT % dei ricavi 36% 34% 2%<br />

Proventi da partecipazioni, netto rettifiche valore 8.409 18.288 -9.879<br />

Proventi finanziari 11.802 10.926 876<br />

Oneri finanziari -27.416 -27.124 -292<br />

Totale gestione finanziaria -7.205 2.090 -9.295<br />

Saldo delle componenti straordinarie 2.308 155 2.153<br />

Risultato ante imposte 57.840 64.972 -7.132<br />

Imposte sul reddito -17.243 -17.286 43<br />

Utile di Esercizio 40.597 47.686 -7.089<br />

(1) Importi al netto del canone/sovra canone da devolvere all’ANAS (pari a 13.283 migliaia di euro<br />

nell’esercizio <strong>2012</strong> e 14.537 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

15


I “Ricavi della gestione autostradale” sono pari a 171.499 migliaia di euro<br />

(177.755 migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ricavi netti da pedaggi 164.036 169.797<br />

Altri ricavi della gestione autostradale 7.463 7.958<br />

Totale ricavi del settore autostradale 171.499 177.755<br />

I “Ricavi netti da pedaggio” ammontano, complessivamente, a 164.036 migliaia<br />

di euro (169.797 migliaia di euro al 31 dicembre 2011). Il decremento dei “ricavi netti<br />

da pedaggio”, pari a 5.761 migliaia di euro, deriva dall’effetto netto di: i) aumento delle<br />

tariffe, che hanno beneficiato, nel confronto con l’analogo periodo del precedente<br />

esercizio, di un incremento pari al 5,68% a decorrere dal 1° gennaio <strong>2012</strong>, con un effetto<br />

sui ricavi netti di 8.805 migliaia di euro; ii) riduzione dei volumi di traffico pari<br />

all’8,72%, con conseguente calo nei ricavi netti per 14.566 migliaia di euro.<br />

Gli “Altri ricavi della gestione autostradale” includono i proventi derivanti<br />

principalmente dalle royalties corrisposte dalle aree di servizio sull’autostrada, e la<br />

relativa flessione è correlabile ai minori traffici registrati.<br />

La voce “Altri ricavi” mostra una contrazione di 3.220 migliaia di euro, riferibile<br />

al venir meno dei rimborsi assicurativi accertati – nell’esercizio 2011 – per un importo di<br />

2.400 migliaia di euro, a fronte degli oneri sostenuti nell’ambito degli eventi alluvionali<br />

che avevano colpito – nell’ottobre 2011 – la tratta gestita. Nel mese di dicembre <strong>2012</strong> è<br />

stato definito, con la Compagnia assicurativa, il valore complessivo del rimborso, per un<br />

importo di 11.500 migliaia di euro; la voce “Proventi non ricorrenti” dell’esercizio <strong>2012</strong><br />

recepisce la residua parte di detto rimborso, pari a 9.100 migliaia di euro.<br />

Il decremento dei “Costi operativi per materie, servizi e altri”, pari a 2.682<br />

migliaia di euro, è riconducibile al contenimento delle spese di struttura ed in particolare<br />

dei costi per manutenzioni e servizi autostradali; peraltro si evidenzia come il<br />

programma di manutenzione dell’autostrada, rapportato al quinquennio di vigenza<br />

dell’attuale piano economico finanziario, risulta assolutamente rispettato.<br />

Il “Costo del lavoro” resta pressoché invariato nei due esercizi.<br />

16


Relazione sulla gestione<br />

Il “Margine operativo lordo (EBITDA) della gestione corrente” mostra un valore<br />

di 107.587 migliaia di euro, in flessione di 6.862 migliaia di euro rispetto all’esercizio<br />

2011; l’EBITDA della gestione corrente espresso in percentuale dei ricavi è pari al 62%<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong>, in linea con lo scorso esercizio.<br />

La voce “Proventi non ricorrenti”, pari a 9.100 migliaia di euro, si riferisce al<br />

rimborso assicurativo riferibile agli eventi alluvionali dell’ottobre 2011 di cui sopra<br />

riferito.<br />

Il “Margine operativo lordo” ammonta a 116.687 migliaia di euro, rispetto a<br />

114.449 migliaia di euro del precedente esercizio.<br />

Gli “Ammortamenti e svalutazioni” si incrementano di 1.531 migliaia di euro,<br />

coerentemente alle previsioni del piano finanziario di cui alla Convenzione Unica del<br />

settembre 2009. Gli “Altri accantonamenti” si incrementano di 697 migliaia di euro per<br />

effetto di accantonamenti effettuati nell’esercizio a fronte di possibili soccombenze per<br />

vertenze con il personale dipendente.<br />

Per effetto di quanto sopra riferito, il “Risultato Operativo” (EBIT) risulta pari a<br />

62.737 migliaia di euro, in linea con il valore di 62.727 migliaia di euro dello scorso<br />

esercizio; l’EBIT, espresso in percentuale dei ricavi, è pari al 34% al 31 dicembre <strong>2012</strong>,<br />

invariato rispetto allo scorso esercizio.<br />

Il “Totale della gestione finanziaria” evidenzia uno sbilancio negativo di 7.205<br />

migliaia di euro, positivo di 2.090 migliaia di euro nell’esercizio 2011. Al riguardo, è<br />

significativo il decremento dei proventi da partecipazioni, riferibile a svalutazioni – per<br />

l’allineamento al proquota di Patrimonio Netto della controllata Finanziaria di<br />

Partecipazioni e Investimenti S.p.A. – pari a 13.583 migliaia di euro (1.817 migliaia di<br />

euro al 31 dicembre 2011), mentre i dividendi da partecipazioni mostrano un lieve<br />

incremento (pari a 21.992 migliaia di euro nell’esercizio corrente contro i 20.105<br />

migliaia di euro dello scorso esercizio).<br />

Il saldo delle componenti straordinarie è positivo per 2.308 migliaia di euro<br />

(positivo per 155 migliaia di euro nello scorso esercizio).<br />

Il tasso di imposizione fiscale medio dell’esercizio corrente è pari al 29,8% circa,<br />

contro il 26,6% nello scorso esercizio. L’incremento è ascrivibile essenzialmente<br />

all’incidenza delle svalutazioni delle partecipazioni (poste indeducibili ai fini delle<br />

imposte).<br />

17


La gestione finanziaria<br />

Le principali componenti della situazione patrimoniale e finanziaria<br />

dell’esercizio appena trascorso (raffrontate con quelle del 2011) possono essere così<br />

sintetizzate:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Immobilizzazioni immateriali 4.864 5.258 -394<br />

Immobilizzazioni materiali 5.746 6.276 -530<br />

Immobilizzazioni gratuitamente reversibili 452.215 471.391 -19.176<br />

Immobilizzazioni finanziarie 661.077 508.328 152.749<br />

Capitale di esercizio -74.401 -97.936 23.535<br />

Capitale investito 1.049.501 893.317 156.184<br />

Fondo di ripristino o sostituzione -20.904 -20.903 -1<br />

Trattamento di fine rapporto ed altri fondi -8.269 -7.558 -711<br />

Capitale investito netto fondi 1.020.328 864.856 155.472<br />

Patrimonio netto e risultato 685.060 500.063 184.997<br />

Indebitamento finanziario netto 262.931 282.456 -19.525<br />

Debito verso ANAS-Fondo Centrale di Garanzia 72.337 82.337 -10.000<br />

Capitale proprio e mezzi di terzi 1.020.328 864.856 155.472<br />

Come sopra evidenziato, il “Capitale investito netto” si incrementa di circa<br />

155.472 migliaia di euro, principalmente per i consistenti investimenti in partecipazioni<br />

effettuati nell’esercizio.<br />

In particolare, la variazione è riconducibile: per 19.706 migliaia di euro alla<br />

riduzione degli impieghi in Immobilizzazioni gratuitamente devolvibili ed in<br />

Immobilizzazioni materiali; per 23.535 migliaia di euro all’aumento degli impieghi in<br />

capitale di esercizio; per 152.749 migliaia di euro all’aumento degli impieghi in<br />

immobilizzazioni finanziarie; per 394 migliaia di euro al decremento degli impieghi in<br />

immobilizzazioni immateriali.<br />

Dal lato delle fonti, si registra l’incremento della voce “Patrimonio netto e<br />

risultato” ascrivibile principalmente all’aumento di capitale – di complessivi 161.200<br />

migliaia di euro, compreso il sovrapprezzo, di cui detto in precedenza – finalizzato<br />

18


Relazione sulla gestione<br />

principalmente a sostenere gli investimenti in partecipazioni.<br />

In merito all’“Indebitamento finanziario netto”, si fornisce – di seguito – il<br />

dettaglio ad esso relativo:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Cassa ed altre disponibilità liquide 285.439 230.373 55.066<br />

Liquidità (A) 285.439 230.373 55.066<br />

Crediti finanziari per PCT 0 0 0<br />

Altri titoli 14.629 9.696 4.933<br />

Finanziamenti concessi a Società del Gruppo 0 6.070 -6.070<br />

Altri crediti finanziari correnti 26.058 31.633 -5.575<br />

Crediti finanziari correnti (B) 40.687 47.399 -6.712<br />

Parte corrente dell'indebitamento non corrente -16.191 -16.202 11<br />

Altri debiti finanziari correnti -5.011 -4.980 -31<br />

Indebitamento finanziario corrente (C) -21.202 -21.182 -20<br />

Disponibilità finanziaria corrente netta<br />

304.924 256.590 48.334<br />

(D=A+B+C)<br />

Debiti bancari non correnti -72.855 -89.046 16.191<br />

Finanziamento infragruppo da SIAS -495.000 -450.000 -45.000<br />

Indebitamento finanziario non corrente (E) -567.855 -539.046 -28.809<br />

Indebitamento finanziario netto (D+E) -262.931 -282.456 19.525<br />

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre <strong>2012</strong> evidenzia un saldo<br />

passivo di 262.931 migliaia di euro (passivo di 282.456 migliaia di euro nel 2011).<br />

La posizione finanziaria netta sopra riportata non include il valore attualizzato<br />

del debito verso ANAS (ex Fondo centrale di garanzia), pari a 62.289 migliaia di euro<br />

(68.840 migliaia di euro nel 2011).<br />

La situazione dell’indebitamento finanziario netto complessivo è migliorata di<br />

19.525 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2011; la variazione è da ascrivere<br />

principalmente all’intervenuto aumento di capitale sociale di cui si è riferito nei primi<br />

paragrafi della presente relazione, mentre si rimanda al bilancio, ed in particolare al<br />

rendiconto finanziario, per un’analisi dettagliata dei flussi finanziari nel corso<br />

dell’esercizio.<br />

19


La quota del finanziamento concesso dal Monte dei Paschi di Siena S.p.A. di<br />

originari 170 milioni di euro, con scadenza nel 2018, rimborsata nell’esercizio è pari a<br />

16.191 migliaia di euro.<br />

Come evidenziato nell’apposito paragrafo, si ricorda che, al fine di prevenire il<br />

rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse, negli esercizi precedenti la<br />

Società ha provveduto a stipulare, con una primaria istituzione finanziaria, contratti di<br />

Interest Rate Swap, ad integrale copertura del mutuo in essere, fissando un tasso medio<br />

ponderato pari al 3,520%. Al 31 dicembre <strong>2012</strong> il “fair value” di tale strumento<br />

finanziario mostra un differenziale negativo pari a -7.706 migliaia di euro (-6.638<br />

migliaia di euro al 31 dicembre 2011).<br />

Al termine dell’esercizio in oggetto, risultano in essere a favore di <strong>SALT</strong><br />

finanziamenti infragruppo, evidenziati nell’ambito della posizione finanziaria netta, per<br />

complessivi 495.000 migliaia di euro. Di tale importo, 450.000 migliaia di euro fanno<br />

riferimento al finanziamento sottoscritto il 25 ottobre 2010 con durata decennale,<br />

regolato ad un tasso fisso del 5%.<br />

In data 14 giugno 2011, la Società ha stipulato con SIAS due finanziamenti<br />

infragruppo, di importo rispettivamente pari a 70.000 migliaia di euro di euro e 25.000<br />

migliaia di euro, per finanziare determinate opere previste dalle disposizioni<br />

regolamentate dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Tali finanziamenti<br />

risultano utilizzati a fine esercizio per 45.000 migliaia di euro, con tassi di interesse,<br />

rispettivamente, pari a euribor 6 mesi più spread del 2,65% e del 2,21% su base annua.<br />

Risulta in essere un finanziamento mezzanino alla controllata <strong>Autostrada</strong> Asti-<br />

Cuneo per 40.000 migliaia di euro, destinato a sostenere il rilevante programma di<br />

investimento nella nuova tratta, che non è stato incluso nella posizione finanziaria netta,<br />

date le caratteristiche di subordinazione e di durata. L’ammontare complessivo<br />

deliberato di tale finanziamento, che verrà corrisposto negli anni in funzione delle<br />

necessità finanziarie della controllata, ammonta a 95 milioni di euro.<br />

Si precisa che i sopracitati finanziamenti infragruppo sono regolati a condizioni di<br />

mercato.<br />

Risulta altresì in essere un finanziamento di <strong>SALT</strong> alla controllata Logistica<br />

Tirrenica S.p.A. per 2.000 migliaia di euro, infruttifero e con scadenza nel 2027.<br />

20


Relazione sulla gestione<br />

La posizione finanziaria netta sopra riportata non risulta, inoltre, inclusiva di un<br />

titolo obbligazionario “credit link note” del controvalore di 10 milioni di euro - avente<br />

scadenza nel marzo 2014 – acquisito dalla Società quale investimento della liquidità.<br />

EVENTI SIGNIFICATIVI<br />

dell’esercizio.<br />

Di seguito vengono riportati, in sintesi, i principali eventi significativi<br />

Aggiornamenti tariffari<br />

Come già comunicato nella Relazione sulla gestione al 31 dicembre 2011, la<br />

Società, con decorrenza 1° gennaio <strong>2012</strong>, ha regolarmente applicato l’incremento<br />

tariffario assentito del 5,68%.<br />

Con riferimento all’esercizio 2013, nel mese di ottobre <strong>2012</strong> è stata trasmessa al<br />

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, subentrato ad ANAS nelle funzioni di<br />

concedente a decorrere dal 1° ottobre <strong>2012</strong>, la richiesta di adeguamento tariffario,<br />

conformemente a quanto previsto dalla vigente Convenzione Unica.<br />

La Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li, con nota del<br />

31 dicembre <strong>2012</strong>, ha comunicato che, sulla base del Decreto del Ministro delle<br />

Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze<br />

del 31 Dicembre <strong>2012</strong>, è stato riconosciuto l’adeguamento tariffario per l’anno 2013<br />

nella misura del 3,93%.<br />

In adesione a quanto disposto dal predetto decreto, la Società ha applicato<br />

l’aumento tariffario con decorrenza 1° gennaio 2013.<br />

Investimenti realizzati e Riserva Straordinaria vincolata<br />

In merito agli investimenti relativi alla rete gestita, si evidenzia che nell’esercizio<br />

<strong>2012</strong> sono stati effettuati investimenti in beni devolvibili per 32.903 migliaia di euro<br />

(31.965 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

21


La “nuova” convenzione del settembre 2009 conferma l’obbligo per la Società di<br />

vincolare a riserva il “beneficio finanziario” derivante dai ritardi negli investimenti<br />

previsti dal previgente piano finanziario dell’ottobre 1999.<br />

Come riportato nella Relazione sulla gestione al bilancio 2011, su base cumulata<br />

il totale degli investimenti previsti dal piano finanziario dell’ottobre 1999 e realizzati a<br />

fine 2011 ammontava a 322 milioni di euro, rispetto a 415 milioni di euro di previsione<br />

del piano finanziario; la differenza era pari a 93 milioni di euro.<br />

Sulla base delle risultanze degli investimenti al 31 dicembre 2011, in forza della<br />

delibera assembleare del 12 aprile <strong>2012</strong> è stato aggiornato l’importo della “Riserva<br />

straordinaria vincolata per ritardati investimenti” ad un importo pari a 15.700 migliaia di<br />

euro.<br />

Nel <strong>2012</strong> sono stati complessivamente realizzati investimenti per 32.903 migliaia<br />

di euro, relativi per 16.931 migliaia di euro a “nuove opere” e per 15.972 migliaia di<br />

euro agli investimenti di cui al piano finanziario dell’ottobre 1999. Su base annua,<br />

l’importo complessivo degli investimenti per il <strong>2012</strong> previsto dal piano finanziario<br />

dell’ottobre 1999 ammonta a 6,5 milioni di euro.<br />

Si rende dunque necessario aggiornare, sulla base delle risultanze degli<br />

investimenti al 31 dicembre <strong>2012</strong>, l’importo della “Riserva straordinaria vincolata per<br />

ritardati investimenti” di cui riferito in precedenza, applicando la metodologia definita<br />

dalla Concedente.<br />

Ne deriva che l’ammontare delle riserve disponibili di Patrimonio Netto da<br />

vincolare, determinate con riferimento all’avanzamento dei lavori al 31 dicembre <strong>2012</strong>,<br />

è pari a 18.900 migliaia di euro.<br />

Il Consiglio di Amministrazione ritiene pertanto opportuno richiedere<br />

all’Assemblea che approva il bilancio <strong>2012</strong>, di definire in 18.900 migliaia di euro<br />

l’importo della “Riserva straordinaria vincolata per ritardati investimenti”, costituita<br />

nell’ambito della voce di bilancio di Patrimonio netto “Altre riserve”, provvedendo ad<br />

incrementare, di 3.200 migliaia di euro, l’attuale importo di 15.700 migliaia di euro.<br />

La riserva diverrà disponibile, per il Concessionario, al raggiungimento<br />

dell’importo degli investimenti previsti nel piano finanziario annesso alla Convenzione<br />

dell’ottobre 1999, su disposizione della Concedente.<br />

22


Relazione sulla gestione<br />

Riteniamo opportuno ribadire che i ritardi cumulati negli investimenti di cui al<br />

piano finanziario dell’ottobre 1999, fanno esclusivo riferimento alla Terza Corsia da<br />

Santo Stefano Magra a Viareggio, per le problematiche non imputabili alla <strong>SALT</strong> già<br />

riportate nella Relazione sulla gestione al bilancio 2011 (decreto VIA particolarmente<br />

complesso e di non univoca interpretazione, conseguente lievitazione dei costi ben oltre<br />

quanto previsto in Convenzione, mancata definizione da parte degli Enti competenti<br />

dell’indispensabile Tavolo Tecnico previsto dal MATTM).<br />

Di fronte a tale situazione e stante la necessità di revisione degli investimenti<br />

tramite il rinnovo della Convenzione avvenuto nel settembre 2009, è stato giudicato<br />

possibile sostituire il vecchio progetto “Terza Corsia” con l’alternativo “Terza Corsia<br />

Dinamica”, che prevede l’utilizzo della corsia di emergenza esclusivamente in<br />

determinate condizioni di congestionamento del traffico.<br />

Tale nuovo progetto, suddiviso di concerto con la Concedente in vari “macrointerventi”,<br />

richiede un iter approvativo del tutto indipendente e diverso dal precedente,<br />

che è stato possibile attivare dopo l’avvenuta efficacia della Convenzione - 12 novembre<br />

2010 - ed è tutt’ora pienamente in corso. Tra le opere in fase più avanzata sono in via di<br />

conclusione gli interventi sullo spartitraffico, mentre è stata approvata la quasi totalità<br />

delle piazzole di emergenza i cui progetti esecutivi sono all’approvazione della<br />

Concedente.<br />

Nel <strong>2012</strong> le spese consuntivate per questo intervento ammontano a 14.307<br />

migliaia di euro.<br />

Disciplina del settore autostradale e rapporti con la “Struttura di Vigilanza sulle<br />

Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li”<br />

I numerosi provvedimenti legislativi volti al contenimento del disavanzo dello<br />

Stato susseguitisi nel corso degli esercizi 2011 e <strong>2012</strong>, hanno apportato sostanziali<br />

modifiche alla normativa del settore autostradale, seppur di limitato impatto; in<br />

particolare sono stati rideterminati, a partire dall’esercizio 2011, i criteri di deducibilità<br />

di alcuni accantonamenti, mentre nell’esercizio <strong>2012</strong> è stato ridefinito il ruolo<br />

dell’ANAS e sono state introdotte alcune innovazioni nella disciplina delle concessioni.<br />

23


Più precisamente, dal 1° ottobre <strong>2012</strong>, con Decreto Ministeriale n. 341 emesso in<br />

pari data dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), le attività ed i compiti di<br />

competenza dell’Ispettorato di Vigilanza sulle Concessioni <strong>Autostrada</strong>li (IVCA) di<br />

ANAS, sono stati trasferiti ex lege al MIT stesso, contestualmente alle relative risorse<br />

finanziarie, umane e strumentali.<br />

Ai sensi dell’art. 1 del citato D.M., IVCA ha assunto nell’ambito del Ministero la<br />

denominazione di “Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li”, articolata<br />

in due Settori, Tecnico e Giuridico – Contenzioso, con le funzioni ed i compiti meglio<br />

precisati dall’art. 12, fermi restando, ovviamente, la vigilanza ed il controllo sui<br />

concessionari autostradali così come era in precedenza.<br />

La nuova normativa ha ridefinito anche il ruolo di ANAS S.p.A. la quale, a<br />

decorrere dall’1 gennaio <strong>2012</strong>, provvede principalmente alla costruzione e gestione di<br />

strade ed autostrade statali in concessione ed al progressivo miglioramento ed<br />

adeguamento della relativa rete esistente.<br />

In merito invece alle innovazioni introdotte nella disciplina delle Concessioni, si<br />

segnala la penalizzante riduzione dal 60% al 40% a partire dal 1° gennaio 2014 (legge 7<br />

agosto <strong>2012</strong>, n. 134) del limite di eseguire in proprio i lavori, inclusi quelli di<br />

manutenzione.<br />

Venendo invece ai rapporti con la “Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie<br />

<strong>Autostrada</strong>li”, gli stessi sono stati frequenti e caratterizzati dal giusto grado di<br />

collaborazione nell’esame dei progetti e nel controllo sul nostro operato di<br />

concessionari.<br />

Nel corso dell’esercizio <strong>2012</strong> sono state eseguite le consuete visite ispettive da<br />

cui non sono emerse contestazioni di rilievo.<br />

Situazione fiscale<br />

Merita segnalare che la <strong>SALT</strong> ha esercitato l'opzione per aderire al regime di<br />

tassazione del <strong>consolidato</strong> nazionale per il triennio 2010-<strong>2012</strong> come Società consolidata,<br />

congiuntamente alla Capogruppo SIAS S.p.A., Società consolidante, ed alle altre Società<br />

consolidate Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori<br />

24


Relazione sulla gestione<br />

S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A., Holding<br />

Piemonte e Valle d'Aosta S.p.A., Logistica Tirrenica S.p.A., SATAP S.p.A. e Società<br />

Autostrade Valdostane S.p.A.<br />

La tassazione di Gruppo in base al regime del <strong>consolidato</strong> nazionale consiste<br />

nella determinazione in capo alla società controllante (consolidante) di un unico reddito<br />

imponibile di Gruppo, corrispondente alla somma algebrica dei redditi complessivi netti<br />

delle società controllate aderenti (consolidate) e, conseguentemente, di un'unica imposta<br />

sul reddito delle società del Gruppo.<br />

Alla luce dell’esigenza di contemperare gli interessi delle singole società aderenti<br />

alla tassazione di Gruppo con l’interesse del “Gruppo”, è stato predisposto un<br />

regolamento che disciplina i rapporti tra le società che aderiscono al <strong>consolidato</strong> fiscale.<br />

Ai sensi dell’art. 73, ultimo comma del DPR 633/1972 e del D.M. 13 dicembre<br />

1979, la Società aderisce – in qualità di capogruppo – alla liquidazione dell’IVA di<br />

Gruppo unitamente alle controllate Logistica Tirrenica S.p.A., Fiori Real Estate S.r.l. e<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A.<br />

L’art. 2 comma 1-quater Decreto Legge n. 201/2011, ha introdotto la deducibilità<br />

dell’Irap ai fini dell’imposta sul reddito Ires, relativa alla quota imponibile delle spese<br />

per il personale dipendente e assimilato al netto delle deduzioni spettanti ai sensi dell’art.<br />

11, commi 1, lettera a), 1-bis, 4-bis e 4-bis 1 del D. Lgs. n. 446/1997 “Decreto Irap”.<br />

Tale deduzione è stata riconosciuta a decorrere dal periodo di imposta in corso al<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> e per i periodi di imposta precedenti; in particolare è stata concessa ai<br />

contribuenti la facoltà di chiedere il rimborso delle maggiori imposte sul reddito versate<br />

dal 28 dicembre 2007.<br />

La Società ha predisposto l’istanza di rimborso per i periodi di imposta 2007–<br />

2011, determinando l’importo della maggiore imposta Ires versata per effetto della<br />

mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese del personale dipendente ed assimilato.<br />

<strong>SALT</strong>, avendo aderito al regime di tassazione del <strong>consolidato</strong> nazionale, nel<br />

bilancio al 31 dicembre <strong>2012</strong>, ha rilevato un credito nei confronti della Capogruppo Sias<br />

S.p.A. per l’importo del rimborso Ires spettante, determinato in 1.802 migliaia di euro da<br />

richiedere mediante apposita istanza.<br />

25


La società, in qualità di consolidata, e Sias S.p.A. in qualità di consolidante,<br />

hanno provveduto/provvederanno ad inoltrare le istanze di rimborso secondo le scadenze<br />

e le modalità previste dal provvedimento pubblicato in data 17 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Per quanto attiene ai rapporti con l’Amministrazione finanziaria, si segnala che,<br />

nell’ambito dell’attività di tutoraggio di cui all’art. 27 del D.L. 185/2008, l’Agenzia<br />

delle Entrate – Direzione Regionale della Toscana – ha acquisito, nel mese di ottobre<br />

<strong>2012</strong>, documentazione relativa all’esercizio 2010; alla data della presente relazione non<br />

si registrano sviluppi.<br />

Responsabilità amministrativa delle Società<br />

Per quanto attiene la responsabilità amministrativa delle Società, nel corso del<br />

<strong>2012</strong> si è provveduto al costante monitoraggio degli strumenti organizzativi, di gestione<br />

e di controllo della Società alle esigenze espresse dal D. Lgs. 231/01. In tale ottica,<br />

coadiuvati da una primaria società di consulenza specializzata, si è provveduto ad<br />

individuare le attività nell’ambito delle quali possono essere eventualmente commesse le<br />

tipologie di reato previste dal richiamato Decreto, ciò al fine di prevenire comportamenti<br />

inidonei.<br />

Come di consueto, gli Organismi di Vigilanza hanno provveduto ad impostare ed<br />

effettuare le attività di verifica e controllo.<br />

26


Relazione sulla gestione<br />

FATTORI DI RISCHIO E INCERTEZZE<br />

Di seguito vengono riportati, in sintesi, i principali rischi ed incertezze ai quali la<br />

Società risulta esposta.<br />

Andamento futuro del traffico<br />

I volumi di traffico registrati nell’esercizio <strong>2012</strong> si decrementano dell’8,72%<br />

rispetto all’esercizio 2011 come indicato in precedenza. A livello nazionale,<br />

l’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori ha pubblicato i dati<br />

di consuntivo <strong>2012</strong>, rilevando che il traffico ha registrato un calo complessivo del 7,1%<br />

circa, in un contesto di permanenza del periodo di recessione che ha avuto inizio<br />

nell’esercizio 2008 e che non manifesta segnali di ripresa nei primi mesi del 2013, così<br />

in Italia come in Europa.<br />

Gestione dei rischi finanziari<br />

La Società, con riferimento alla gestione dei rischi finanziari ha provveduto ad<br />

individuare tali rischi, a definire gli obiettivi e le politiche di gestione degli stessi.<br />

Relativamente all’individuazione di tali rischi, la Società, nell’ordinario<br />

svolgimento delle proprie attività operative, risulta potenzialmente esposta ai seguenti<br />

rischi finanziari:<br />

<br />

<br />

<br />

“rischio di mercato” derivante principalmente dall’esposizione alle fluttuazioni dei<br />

tassi di interesse connessi alle passività finanziarie assunte;<br />

“rischio di liquidità” derivante dalla mancanza di risorse finanziarie adeguate a far<br />

fronte alla attività operativa ed al rimborso delle passività assunte;<br />

“rischio di credito” rappresentato sia dal rischio di inadempimento di obbligazioni<br />

assunte dalla controparte sia dal rischio connesso ai normali rapporti commerciali.<br />

Di seguito sono analizzati – nel dettaglio – i succitati rischi:<br />

27


Rischio di mercato<br />

Per quanto concerne i rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di interesse, la<br />

strategia perseguita dalla Società è finalizzata al contenimento degli stessi<br />

principalmente attraverso un attento monitoraggio delle dinamiche relative ai tassi<br />

d’interesse ricorrendo, ove ritenuto opportuno, alla stipula di specifici contratti di<br />

copertura.<br />

L’indebitamento finanziario complessivo “a lungo termine” della Società al 31<br />

dicembre <strong>2012</strong> è relativo: i) per 495 milioni di euro ai finanziamenti infragruppo<br />

concessi dalla controllante SIAS S.p.A. descritti in precedenza; ii) per 89 milioni di euro<br />

al finanziamento con il Monte dei Paschi di Siena S.p.A., con scadenza nel 2018,<br />

espresso per il 100% a “tasso fisso”, in quanto sussiste una copertura integrale sulla<br />

variazione dei tassi di interesse. Relativamente al succitato contratto di copertura, si<br />

precisa che la Società ha provveduto a stipulare, con una primaria istituzione finanziaria,<br />

un “contratto per la gestione delle fluttuazioni del tasso di interesse”, per un controvalore<br />

pari al complessivo importo del finanziamento, “fissando” un tasso di interesse pari a<br />

3,520%. Il citato tasso deriva dalla media ponderata di sette successive tranches di<br />

copertura, negoziate fra settembre 2008 e giugno 2009 in tempi diversi, per mediare le<br />

quotazioni in una fase di turbolenza dei mercati. Alla data del 31 dicembre <strong>2012</strong>, il “fair<br />

value” di tale strumento finanziario comporterebbe un decremento del Patrimonio Netto<br />

della Società pari a circa -7.706 milioni di euro (al lordo del relativo effetto fiscale).<br />

Rischio di liquidità<br />

Il “rischio di liquidità” rappresenta il rischio che le risorse finanziarie disponibili<br />

possano essere insufficienti a coprire le obbligazioni in scadenza. La Società ritiene che<br />

la generazione dei flussi di cassa, unitamente alla diversificazione delle fonti di<br />

finanziamento e la disponibilità delle linee di credito, garantiscano il soddisfacimento<br />

dei fabbisogni finanziari programmati.<br />

Si riporta nella tabella seguente la distribuzione per scadenze delle passività<br />

finanziarie in essere al 31 dicembre <strong>2012</strong>, comprensive anche del pagamento degli<br />

interessi (in migliaia di euro).<br />

28


Relazione sulla gestione<br />

Tipologia<br />

Finanziamenti<br />

bancari<br />

Finanziamenti<br />

infragruppo<br />

Totale debiti<br />

finanziari<br />

Totale flussi<br />

finanziari<br />

Scadenze (*)<br />

Entro 1 anno Da 2 a 5 anni Oltre 5 anni<br />

Capitale Interessi Capitale Interessi Capitale Interessi Capitale Interessi<br />

89.046 9.366 16.191 2.989 64.763 6.265 8.092 112<br />

495.000 180.788 0 23.740 38.571 93.596 456.429 63.452<br />

584.046 190.154 16.191 26.729 103.334 99.861 464.521 63.564<br />

(*) La distribuzione sulle scadenze è effettuata in base alle attuali residue durate contrattuali<br />

Con riferimento alla determinazione dei flussi relativi agli interessi, si precisa che<br />

i finanziamenti sopra evidenziati sono a tasso fisso o in via contrattuale o per coperture.<br />

Rischio di credito<br />

La Società, nell’ottica di minimizzare il “rischio di credito” persegue una politica<br />

di prudente impiego di liquidità e non si evidenziano, al momento, posizioni critiche<br />

verso singole controparti. Per quanto concerne i crediti commerciali, la Società effettua<br />

un costante monitoraggio di tali crediti e provvede a svalutare posizioni per le quali si<br />

individua una inesigibilità parziale o totale.<br />

29


Le partecipazioni<br />

Le partecipazioni, alla fine dell’esercizio <strong>2012</strong>, risultano:<br />

Denominazione<br />

Sede<br />

Capitale sociale<br />

al 31.12.<strong>2012</strong><br />

(in euro)<br />

n. azioni<br />

possedute<br />

Quota<br />

% azioni<br />

possedute<br />

Valore di bilancio<br />

al 31.12.<strong>2012</strong><br />

(in migliaia di euro)<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. – Imperia 325.000.000 52.005.933 64,01 144.301<br />

Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. - Tortona<br />

66.150.000 130.897.500 98,94 50.769<br />

ABC (AL) Costruzioni S.p.A. - Ponte Taro (PR) (1) 5.326.938 1.352.377 25,39 2.809<br />

Logistica Tirrenica S.p.A. - Lido di Camaiore (LU) 12.000.000 12.000.000 100,00 12.004<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. - Ponte Taro (PR) 48.533.333 84.226.347 86,77 267.067<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. – Roma 200.000.000 120.000.000 60,00 120.000<br />

Partecipazioni Controllate 596.950<br />

Società <strong>Autostrada</strong> Tirrenica p.A. – Roma 24.460.800 16.295.401 9,99 6.354<br />

SPEDIA S.p.A. - La Spezia 2.413.762 1.515 7,97 578<br />

SINELEC S.p.A. – Tortona 7.383.435 43.200 2,93 252<br />

Interporto Toscano A. Vespucci S.p.A. Livorno-Guasticce 11.756.695 150 0,66 77<br />

Sistemi e Servizi S.c.a.r.l. - Tortona (AL) 100.000 3.000 3,00 3<br />

Consorzio Autostrade Italiane Energia – Roma 107.112 2.224 2,08 2<br />

Assoservizi Industria S.r.l. - Carrara (MS) 724.890 244 0,03 1<br />

Altre Partecipazioni 7.267<br />

Totale Partecipazioni 604.217<br />

(1) Controllata tramite Autocamionale della Cisa S.p.A. che possiede il 32,37% e <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. che possiede il 28,16%.<br />

Di seguito riepiloghiamo le variazioni intervenute in corso d’anno.<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A.<br />

La <strong>SALT</strong> ha sottoscritto l’aumento di Capitale Sociale, deliberato in data 24<br />

settembre <strong>2012</strong>, dall’Assemblea Straordinaria dei Soci di Autocamionale della Cisa<br />

S.p.A. per 15.545 migliaia di euro, cui si aggiunge l’acquisto di quote da enti pubblici<br />

per 8 migliaia di euro; in funzione di quanto sopra la quota posseduta a fine esercizio è<br />

pari all’86,772% del capitale sociale.<br />

Come noto, l’Autocamionale della Cisa S.p.A. gestisce l’<strong>Autostrada</strong> A15 Parma-<br />

La Spezia, con prolungamento per Mantova (Nogarole Rocca), in forza della<br />

Convenzione “Unica” sottoscritta con ANAS S.p.A. in data 3 marzo 2010, approvata per<br />

effetto delle previsioni di cui al D.L. 78/2010, convertito dalla L. 122/2010. Tale<br />

Convenzione è divenuta efficace a partire dal 12 novembre 2010, a seguito della<br />

sottoscrizione, in pari data, dell’atto di recepimento delle prescrizioni di cui alla Delibera<br />

CIPE del 13 maggio 2010.<br />

La Convenzione “Unica” del 3 marzo 2010 è sostitutiva della precedente<br />

30


Relazione sulla gestione<br />

Convenzione sottoscritta il 9 luglio 2007; la scadenza della Concessione è fissata al<br />

2031.<br />

La tratta in concessione è pari complessivamente a km 184, di cui km 83 relativi<br />

al prolungamento da realizzare per Mantova (Nogarole Rocca) e km 101 Parma – La<br />

Spezia già in esercizio.<br />

Relativamente al prolungamento da realizzare per Mantova (Nogarole Rocca), il<br />

piano finanziario vigente prevede la realizzazione unicamente di un primo lotto di circa<br />

9 km “ Parma- Terre Verdiane”, di importo pari a 513 milioni di euro. Il completamento<br />

dell’autostrada verrà definito in un prossimo piano finanziario, quando si verificheranno<br />

le condizioni giuridiche ed economiche necessarie all’equilibrio economico finanziario<br />

della concessione.<br />

Nel gennaio 2013 ha avuto conclusione la gara per affidare l’appalto relativo al<br />

primo lotto, con aggiudicazione provvisoria a favore della Società di costruzioni<br />

Impresa Pizzarotti & C. S.p.A.<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.<br />

La partecipazione nella <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. si è incrementata di 112.434<br />

migliaia di euro per la sottoscrizione dell’aumento del capitale della Società, deliberato<br />

in data 23 ottobre <strong>2012</strong> dal Consiglio di Amministrazione di <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.,<br />

su delega dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 28 settembre <strong>2012</strong>; la percentuale di<br />

partecipazione di <strong>SALT</strong> risulta pertanto pari al 64,007% del capitale sociale.<br />

L’aumento di capitale è stato finalizzato all’acquisto della Società <strong>Autostrada</strong><br />

Torino Savona S.p.A.: nel novembre <strong>2012</strong> sono state girate le azioni precedentemente<br />

detenute da Autostrade per l’Italia S.p.A., pari al 99,98% del capitale. L’<strong>Autostrada</strong><br />

Torino Savona S.p.A. è concessionaria, dal 1973, della tratta A6 da Torino a Savona,<br />

con scadenza della concessione al 2038. La sua collocazione geografica ne fa un<br />

importante tassello nell’ambito del network autostradale del nostro Gruppo.<br />

Logistica Tirrenica S.p.A.<br />

E’ stato integralmente sottoscritto l’aumento del capitale sociale di Logistica<br />

Tirrenica S.p.A., deliberato in data 25 ottobre <strong>2012</strong> dall’Assemblea dei Soci, per 6.000<br />

31


migliaia di euro; la percentuale di partecipazione risulta invariata al 100% del capitale<br />

sociale.<br />

SAT S.p.A.<br />

Nell’esercizio non si registrano variazioni relativamente a tale partecipazione.<br />

La SAT, concessionaria di costruzione e gestione dell’autostrada tra Livorno e<br />

Civitavecchia, gestisce l’esercizio dell’infrastruttura stessa in forza di apposita<br />

Convenzione Unica, efficace con decorrenza dal 24 novembre 2010, a seguito della<br />

sottoscrizione con ANAS S.p.A., in pari data, dell’atto di recepimento delle prescrizioni<br />

di cui alla Delibera CIPE del 13 maggio 2010.<br />

A seguito della nuova Convenzione Unica, la SAT risulta confermata titolare del<br />

completamento, fino a Civitavecchia, dell’attuale autostrada che, come noto, è limitata<br />

alla tratta Livorno - Rosignano. Si tratta di un nuovo percorso da realizzare utilizzando<br />

in parte l’attuale tracciato della S.S. 1 Aurelia.<br />

<strong>SALT</strong>, HOLCOA S.p.A. (holding “autostradale” del mondo delle cooperative di<br />

costruzione), VIANINI LAVORI S.p.A. e BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA<br />

S.p.A. hanno preso parte ad un’operazione di acquisizione di complessive 113 milioni di<br />

azioni di proprietà di ASPI, rappresentative di circa il 69% del capitale della Società.<br />

In tale contesto, la quota attribuita a <strong>SALT</strong> ha consentito di portare la partecipazione<br />

complessivamente detenuta a circa il 10%.<br />

Una volta acquisite anche piccole quote ancora in mano ad azionisti minori,<br />

l’azionariato di SAT si configurerà come di seguito rappresentato:<br />

Socio Quota %<br />

ASPI 25%<br />

HOLCOA 25%<br />

VIANINI LAVORI 25%<br />

BMPS 15%<br />

<strong>SALT</strong> 10%<br />

32


Relazione sulla gestione<br />

Il tasso di rendimento minimo atteso della concessione SAT S.p.A. - (IRR) del<br />

Progetto netto di imposte figurative – è non inferiore al 9%, mentre è previsto un<br />

apporto di mezzi propri complessivo non superiore a 640 milioni di euro.<br />

Ai fini della realizzazione del Progetto è previsto il ricorso a fonti di debito a<br />

medio e lungo termine, strutturate secondo tecniche di finanza di progetto senza rivalsa<br />

(no recourse) sui Soci.<br />

Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A.<br />

Nell’esercizio sono state acquistate n. 840.000 azioni di Finanziaria di<br />

Partecipazioni e Investimenti S.p.A., pari allo 0,635% del capitale sociale, per un<br />

importo complessivo di circa 418 migliaia di euro. La partecipazione risulta pertanto<br />

pari al 98,940% del capitale sociale. Nell’esercizio si è provveduto a svalutare tale<br />

partecipazione per l’importo di 13.566 migliaia di euro per adeguare il valore di carico<br />

al proquota di patrimonio netto risultante dal bilancio della partecipata a fine esercizio.<br />

In relazione alle vigenti disposizioni di legge in materia, è stato redatto il<br />

bilancio <strong>consolidato</strong> dell’esercizio, al quale si rimanda per la valutazione patrimoniale,<br />

economica e finanziaria del Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE SOCIETA’ CONTROLLATE<br />

Notizie sulle Controllate e sulle Collegate<br />

A completamento dell’informativa sulle partecipazioni, riportiamo qui di seguito<br />

alcune notizie sintetiche, ma indicative, sull’andamento delle nostre Controllate e<br />

Collegate più significative nell’esercizio appena concluso, rimandando al bilancio<br />

<strong>consolidato</strong> per una più completa informativa sulla situazione finanziaria, economica e<br />

patrimoniale del Gruppo.<br />

33


<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.<br />

La Società, che gestisce l’<strong>Autostrada</strong> Savona-Ventimiglia per complessivi<br />

Km. 113, ha registrato nel <strong>2012</strong> ricavi netti da pedaggio per 135 milioni di euro, a fronte<br />

di 138 milioni di euro dell’esercizio 2011.<br />

Il bilancio chiude con un utile di 23 milioni di euro (20 milioni di euro al 31<br />

dicembre 2011). Il Consiglio di Amministrazione del 22 febbraio <strong>2012</strong> ha deliberato di<br />

presentare all’Assemblea la proposta di procedere al pagamento di un dividendo di 0,252<br />

euro per azione, per un importo complessivo di circa 20 milioni di euro.<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A.<br />

La Società, che gestisce l’<strong>Autostrada</strong> Parma-La Spezia per complessivi Km. 101<br />

con prolungamento di Km. 83 per Mantova (Nogarole Rocca) da realizzare, ha registrato<br />

nel <strong>2012</strong> ricavi netti da pedaggio per 80,6 milioni di euro, a fronte di 81,3 milioni di euro<br />

dell’esercizio 2011.<br />

Il bilancio chiude con un utile di 16,8 milioni di euro (15,5 milioni di euro al<br />

31 dicembre 2011). Il Consiglio di Amministrazione del 18 febbraio 2013 ha deliberato<br />

di presentare all’Assemblea la proposta di procedere al pagamento di un dividendo di<br />

0,09 euro per azione, per un importo complessivo di 8,7 milioni di euro.<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti–Cuneo S.p.A.<br />

La Società è stata costituita in data 1° marzo 2006 a seguito dell’aggiudicazione,<br />

intervenuta in data 29 settembre 2005, della gara per l’ottenimento della concessione per<br />

la costruzione del collegamento autostradale Asti-Cuneo. Il capitale sociale è di 200<br />

milioni di euro; la Società è partecipata in misura pari al 65% dal Gruppo di riferimento<br />

(<strong>SALT</strong> p.a. 60% e Itinera S.p.A. 5%) e per il restante 35% dall’ANAS S.p.A. Tale<br />

società sta realizzando il completamento della progettazione, nonché la realizzazione, la<br />

gestione e la manutenzione del citato collegamento autostradale di circa 90 km.<br />

La Società ha registrato nel <strong>2012</strong> ricavi netti da pedaggi per 13 milioni di euro<br />

(11 milioni di euro al 31 dicembre 2011).<br />

34


Relazione sulla gestione<br />

L’esercizio si chiude con un utile di 22 migliaia di euro (perdita di 0,4 milioni di<br />

euro nel 2011).<br />

ABC Costruzioni S.p.A.<br />

Capitale Sociale 5.326.938 euro, nostra partecipazione diretta 25,39%,<br />

partecipazione tramite Autocamionale della Cisa S.p.A. 32,37%, partecipazione tramite<br />

l’<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. 28,16%.<br />

Il <strong>2012</strong> ha registrato un valore della produzione di circa 79 milioni di euro (circa<br />

89 milioni di euro al 31 dicembre 2011). La produzione realizzata a favore di <strong>SALT</strong><br />

ammonta a circa 27 milioni di euro (33 milioni di euro nel 2011), l’attività svolta nei<br />

confronti di <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. è pari a circa 13 milioni di euro (14 milioni di<br />

euro nel 2011) e quella svolta nei confronti dell’Autocamionale della Cisa S.p.A. è pari a<br />

circa 23 milioni di euro (24 milioni di euro nel 2011).<br />

Il bilancio si è chiuso con un utile di 5 milioni di euro circa (6 milioni di euro nel<br />

2011). Il Consiglio di Amministrazione del 15 febbraio 2013 ha deliberato di proporre<br />

all’Assemblea il pagamento di un dividendo di 0,85 euro per azione, per un importo<br />

complessivo di 4,5 milioni di euro.<br />

Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. (ex Autostrade dei Parchi S.p.A.)<br />

L’esercizio si è chiuso con una perdita di 13,7 milioni di euro (perdita di 2,9<br />

milioni di euro nel 2011), interamente riferibile alla svalutazione operata sul valore di<br />

carico delle partecipazioni.<br />

Con riferimento al lodo arbitrale contabilizzato nel bilancio del 2005, con il quale<br />

l’ANAS è stata condannata al pagamento, a vantaggio della Società, di 23 milioni di<br />

euro, a fronte della gestione per conto ANAS delle autostrade A24 e A25, si segnala che,<br />

a seguito dell’impugnativa operata dalla soccombente, le parti stanno continuando le<br />

trattative tese ad addivenire ad un accordo conclusivo circa la partita.<br />

35


Logistica Tirrenica S.p.A.<br />

La Società è destinataria di un’attività di infrastrutturazione logistica nel<br />

retroporto di La Spezia; è terminata la costruzione anche del secondo immobile<br />

industriale che risulta regolarmente affittato.<br />

L’esercizio chiude con una perdita di 0,12 milioni di euro (perdita di 0,11<br />

milioni di euro nel 2011).<br />

Rapporti con le Imprese Controllate, Collegate, Controllanti e con le Imprese<br />

sottoposte al controllo di queste ultime<br />

I principali rapporti con le Imprese controllate, collegate, controllanti e con le<br />

Imprese sottoposte al controllo di queste ultime riguardano:<br />

Manutenzioni e lavori di adeguamento delle infrastrutture esistenti:<br />

prestazioni svolte da ABC Costruzioni S.p.A. per lavori di manutenzione ed<br />

adeguamenti dell’autostrada per complessive 9.240 migliaia di euro, classificate<br />

nelle voci “Costi per servizi” (8.999 migliaia di euro) e “Costi per acquisti”<br />

(241 migliaia di euro), oltre ad investimenti per realizzazione di opere,<br />

manutenzione straordinaria e miglioramento delle infrastrutture per 20.121 migliaia<br />

di euro;<br />

prestazioni svolte da Cisa Engineering S.p.A. per complessive 270 migliaia di euro<br />

classificate nelle voci “Immobilizzazioni in corso e acconti” (206 migliaia di euro)<br />

e “Immobilizzazioni gratuitamente reversibili” (64 migliaia di euro);<br />

prestazioni di misurazioni e ispezioni su opere d’arte realizzate da SINECO S.p.A.<br />

per complessive 1.188 migliaia di euro classificate nella voce “Costi per servizi”,<br />

oltre ad interventi capitalizzati sulle opere di riferimento per 3.238 migliaia di euro;<br />

prestazioni di assistenza informatica e manutenzione di impianti tecnologici fornite<br />

da SINELEC S.p.A. per complessive 3.934 migliaia di euro, classificate nelle voci<br />

“Costi per servizi” (3.591 migliaia di euro) e “Costi per acquisti” (343 migliaia di<br />

euro). Per quanto riguarda gli incrementi patrimoniali, si segnalano: 89 migliaia di<br />

euro classificati nelle voci “Immobilizzazioni in corso e acconti” e 457 migliaia di<br />

36


Relazione sulla gestione<br />

<br />

<br />

<br />

<br />

euro classificati nelle voci “Immobilizzazioni gratuitamente reversibili”, oltre a 5<br />

migliaia di euro per fornitura licenze software e 11 migliaia di euro per fornitura<br />

immobilizzazioni materiali;<br />

studi realizzati da SINA S.p.A., finalizzati alla sicurezza autostradale, e prestazioni<br />

di assistenza continuativa classificate nella voce “Costi per servizi” per complessive<br />

1.309 migliaia di euro, oltre a studi e progetti capitalizzati sulle opere di riferimento<br />

per 1.099 migliaia di euro;<br />

lavori di manutenzione eseguiti da SEA S.p.A. per 1.990 migliaia di euro<br />

classificate nella voce “Costi per servizi”;<br />

prestazioni svolte da Euroimpianti Electronic S.p.A. per complessive 1.183 migliaia<br />

di euro classificate nella voce “Costi per servizi” (1.007 migliaia di euro) e “Costi<br />

per acquisti” (176 migliaia di euro), oltre a 243 migliaia di euro patrimonializzati e<br />

classificati nelle voci “Immobilizzazioni in corso e acconti”;<br />

noleggio di software da Sistemi e Servizi S.c.a.r.l. per complessive 58 migliaia di<br />

euro, classificate nelle voci “Godimento beni di terzi”;<br />

Partecipazioni<br />

Segnaliamo che sono in essere i seguenti finanziamenti infragruppo:<br />

Finanziamento di <strong>SALT</strong> alla controllata <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A per 40.000<br />

migliaia di euro (finanziamento mezzanino);<br />

Finanziamento di <strong>SALT</strong> alla controllata Logistica Tirrenica S.p.A. per 2.000<br />

migliaia di euro;<br />

Finanziamenti della controllante SIAS S.p.A. a <strong>SALT</strong> per 495.000 migliaia di<br />

euro.<br />

Altre partite<br />

Prestazioni di assistenza finanziaria, legale e societaria, classificate nella voce “Costi<br />

per servizi”, svolte dalla Argo Finanziaria S.p.A. per un importo di 450 migliaia di<br />

euro;<br />

37


erogazione di energia elettrica da Energrid S.p.A. per un importo di 2.762 migliaia di<br />

euro oltre ad interventi capitalizzati sulle opere di riferimento per 93 migliaia di<br />

euro;<br />

prestazioni di servizi informatici svolte dall’<strong>Autostrada</strong> Torino-Milano S.p.A., per un<br />

importo di 186 migliaia di euro;<br />

prestazioni riaddebitateci da SIAS S.p.A. per 2 migliaia di euro oltre a oneri e<br />

interessi per finanziamento per un importo di 23.446 migliaia di euro classificati<br />

nella voce “Interessi e altri oneri finanziari”, nonché riaddebiti a SIAS S.p.A. da<br />

parte di <strong>SALT</strong> per 16 migliaia di euro;<br />

riaddebito costi di personale in distacco e service all’Autocamionale della Cisa<br />

S.p.A. per 426 migliaia di euro, nonché riaddebiti alla <strong>SALT</strong> da parte<br />

dell’Autocamionale della Cisa S.p.A. per 51 migliaia di euro;<br />

riaddebito costi alla Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. per<br />

25 migliaia di euro;<br />

canoni attivi per impianti radio addebitati a Sinelec S.p.A. per 886 migliaia di euro<br />

oltre a 37 migliaia di euro per recupero pedaggi e spese diverse;<br />

recupero spese e addebito pedaggi ad ABC Costruzioni S.p.A. per 193 migliaia di<br />

euro;<br />

recupero spese da SINA S.p.A. per 6 migliaia di euro;<br />

recupero spese da Euroimpianti Electronic S.p.A. per 1 migliaio di euro;<br />

recupero spese da Cisa Engineering S.p.A. per 2 migliaia di euro;<br />

recupero spese da Interstrade S.p.A. per 10 migliaia di euro;<br />

recupero spese da Logistica Tirrenica S.p.A. per 1 migliaio di euro oltre a<br />

115 migliaia di euro per interessi su finanziamento;<br />

Interessi da <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. per 1.811 migliaia di euro.<br />

Le operazioni sopraindicate sono state effettuate a normali condizioni di mercato;<br />

maggiori dettagli sono riportati nella “Nota Integrativa”. Per quanto attiene, in<br />

particolare, le prestazioni manutentive ed incrementative relative al corpo autostradale, i<br />

prezzi applicati sono determinati in accordo con quanto previsto dall'art. 20 della vigente<br />

Convenzione di concessione, modalità che, basandosi principalmente sui prezziari<br />

38


Relazione sulla gestione<br />

ANAS, ove disponibili, e sul confronto con lavorazioni o servizi similari, consente che i<br />

prezzi così determinati rispecchino i valori di mercato.<br />

Oltre a quanto sopra evidenziato, sussistono rapporti con Imprese facenti capo<br />

alla controllante Aurelia S.r.l., che riguardano le transazioni relative al sistema<br />

dell’interconnessione dei pedaggi autostradali.<br />

Si precisa che non vi sono significative operazioni con parti correlate oltre a<br />

quelle descritte precedentemente, ad eccezione di prestazioni fornite in ambito<br />

assicurativo dal broker PCA S.p.A. per circa 1.947 migliaia di euro.<br />

Essendo l’attività di “direzione e coordinamento” esercitata, ai sensi del vigente<br />

art. 2497 del Codice Civile, dalla Società Iniziative <strong>Autostrada</strong>li e Servizi SIAS S.p.A., i<br />

citati rapporti intercorsi sia con la stessa SIAS S.p.A., sia con le Società soggette a tale<br />

attività, rilevano anche ai fini dell’informativa richiesta dal vigente art. 2497 bis, 5°<br />

comma del Codice Civile.<br />

Si evidenzia, inoltre, che nell’Allegato n. 14 della Nota Integrativa sono fornite,<br />

ai sensi dell’art. 19, comma 5, della Legge n. 136 del 30 aprile 1999, le informazioni sui<br />

costi, sui ricavi e sugli investimenti concernenti le operazioni intercorse fra le Società<br />

controllanti, le controllanti di queste ultime e le Imprese controllate e collegate.<br />

Per quanto riguarda la quantificazione dei rapporti patrimoniali, si rimanda ai<br />

dettagli della Nota Integrativa.<br />

ALTRE INFORMAZIONI SPECIFICHE AI SENSI DELLA VIGENTE<br />

NORMATIVA<br />

Non sono stati sostenuti costi di ricerca o sviluppo.<br />

Si attesta che la Società non possiede azioni proprie né azioni o quote di Società<br />

controllanti, né in proprio né per tramite di Società fiduciarie o per interposta persona, e<br />

che, nel corso dell’esercizio, non ha acquistato od alienato tali azioni né in proprio né<br />

per tramite di Società fiduciarie o per interposta persona.<br />

39


INFORMAZIONI SU TRAFFICO ED ESERCIZIO AUTOSTRADALE<br />

Tariffe e traffico<br />

Tariffe<br />

Con riferimento all’adeguamento tariffario relativo all’esercizio <strong>2012</strong>, come già<br />

evidenziato nella relazione dello scorso anno, l’Ispettorato Vigilanza Concessioni<br />

<strong>Autostrada</strong>li dell’ANAS S.p.A., con lettera del 30 dicembre 2011, ha inviato alla Società<br />

il Decreto n. 0000468 del 30 dicembre 2011 del Ministro delle Infrastrutture e dei<br />

Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, in cui per l’anno<br />

<strong>2012</strong> viene formalizzato il riconoscimento alla Società di un adeguamento tariffario del<br />

5,68% sulle tariffe di competenza.<br />

La Società ha quindi applicato dal 1° gennaio <strong>2012</strong> il predetto aggiornamento<br />

tariffario, nonché l’integrazione dei sovracanoni tariffari dovuti ad ANAS previsti<br />

dall’art. 19 comma 9 bis del Decreto Legge 1° luglio 2009 n. 78 convertito con<br />

modificazioni dalla Legge 3 agosto 2009 n. 102 e s.m.i.<br />

A livello di settore le variazioni tariffarie differenziate applicate dalle<br />

Concessionarie autostradali dal 1° gennaio <strong>2012</strong> sono oscillate da un minimo del -1,00%<br />

ad un massimo del +14,17%.<br />

Per quanto riferito all’adeguamento tariffario relativo all’esercizio 2013, la<br />

Società, in applicazione della formula revisionale prevista all’art. 15 della vigente<br />

Convenzione Unica ANAS/<strong>SALT</strong> del 2 settembre 2009, in data 30 ottobre <strong>2012</strong> ha<br />

trasmesso alla Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li, istituita con il<br />

Decreto n. 341 del 1° ottobre <strong>2012</strong> nell’ambito del Ministero delle Infrastrutture e dei<br />

Trasporti, la richiesta di un adeguamento tariffario nella misura del 3,95%, applicabile<br />

dal 1° gennaio 2013.<br />

Successivamente in data 29 novembre <strong>2012</strong> si è conclusa, da parte della Struttura<br />

di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li, la fase istruttoria per la determinazione<br />

del valore della componente “K” insita nella formula di aggiornamento tariffario della<br />

Convenzione Unica, relativa ai nuovi investimenti realizzati nel periodo 1 ottobre 2011 –<br />

30 settembre <strong>2012</strong>, con la sottoscrizione del verbale tra la Struttura di Vigilanza sulle<br />

40


Relazione sulla gestione<br />

Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li e la <strong>SALT</strong> in cui, per l’anno 2013, il valore del fattore “K”<br />

viene definito nella misura del 1,69%.<br />

Conseguentemente, l’adeguamento tariffario per l’anno 2013 è stato<br />

rideterminato nella misura complessiva del 3,93%.<br />

La Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li, con lettera del 31<br />

dicembre <strong>2012</strong>, ha inviato alla Società il Decreto n. 0000483 del 31 dicembre <strong>2012</strong> del<br />

Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Economia e<br />

delle Finanze, in cui per l’anno 2013 viene formalizzato il riconoscimento alla Società di<br />

un adeguamento tariffario del 3,93% sulle tariffe di competenza.<br />

La Società ha quindi applicato dal 1° gennaio 2013 il predetto aggiornamento<br />

tariffario, nonché l’integrazione stabilita dall’art. 19 comma 9 bis del Decreto Legge 1°<br />

luglio 2009 n. 78 convertito con modificazioni dalla Legge 3 agosto 2009 n. 102 e s.m.i.<br />

A livello di settore le variazioni tariffarie differenziate applicate dalle<br />

Concessionarie autostradali dal 1° gennaio 2013 sono oscillate da un minimo del<br />

+0,82% ad un massimo del +14,44%.<br />

Andamento del traffico pagante<br />

Il traffico, nel suo complesso, ha registrato nell’esercizio <strong>2012</strong> la rilevante<br />

contrazione dell’8,7% rispetto al precedente esercizio, con un andamento tendenziale<br />

negativo dell’8,8% per il traffico leggero e dell’8,4% per il traffico pesante, a conferma<br />

della spirale recessiva che ha colpito l’economia nazionale, ulteriormente aggravata dallo<br />

sciopero dell’autotrasporto e dagli eccezionali eventi nevosi che hanno caratterizzato i<br />

primi due mesi dell’anno <strong>2012</strong>.<br />

Nel prospetto seguente vengono sintetizzati i dati analitici riferiti al triennio<br />

2010/<strong>2012</strong> con le relative variazioni percentuali.<br />

Intero anno Variazioni %<br />

2010 2011 <strong>2012</strong> 10/11 11/12<br />

Veicoli effettivi medi giornalieri 135.257 133.210 120.966 -1,5 -9,2<br />

Leggeri 112.287 110.626 100.461 -1,5 -9,2<br />

Pesanti 22.970 22.584 20.505 -1,7 -9,2<br />

Percorrenza media (km.) 41,06 40,87 40,96 -0,5 +0,2<br />

Leggeri 39,54 39,35 39,41 -0,5 +0,2<br />

41


Pesanti 48,48 48,29 48,56 -0,4 +0,6<br />

Traffici (migliaia veicoli-km.) 2.026.938 1.986.950 1.813.624 -2,0 -8,7<br />

Leggeri 1.620.460 1.588.922 1.449.171 -1,9 -8,8<br />

Pesanti 406.478 398.028 364.453 -2,1 -8,4<br />

La forte flessione ha interessato anche i veicoli effettivi con un valore che, su<br />

base annua, si è attestato su 120.966 veicoli medi giornalieri, con un picco di 163.387<br />

veicoli medi giornalieri verificatosi nel mese di Luglio.<br />

La percorrenza media è risultata in lieve crescita a Km 40,96.<br />

Anche il traffico in uscita dalle stazioni della nostra Società ha segnato una<br />

contrazione nella misura dell’8,3%.<br />

Sistemi di pagamento<br />

L’esercizio <strong>2012</strong> ha confermato la tendenziale preferenza da parte dell’utenza ad<br />

utilizzare i sistemi di pagamento elettronico, di cui il telepass rappresenta ormai la parte<br />

preponderante, con un valore che si attesta al 55,9% delle transazioni totali.<br />

Nella tabella seguente è evidenziata l’evoluzione percentuale dei sistemi di<br />

pagamento nelle stazioni della nostra Società nel triennio 2010/<strong>2012</strong>.<br />

<strong>2012</strong> 2011 2010<br />

Contanti 33,5 34,3 35,4<br />

Viacard c/c 2,8 3,0 2,8<br />

Viacard scalare 1,0 1,1 1,1<br />

Telepass 55,9 55,2 54,4<br />

Carte bancarie 6,8 6,4 6,3<br />

Totale 100,0 100,0 100,0<br />

Gestione pedaggio e traffico<br />

L’attività di gestione dei pedaggi, del traffico e del controllo delle operazioni di<br />

esazione si è concretizzata con la consueta esecuzione delle diverse elaborazioni<br />

effettuate sia per conto della nostra Società, che per conto dell’Autocamionale della Cisa<br />

S.p.A., verso cui viene prestata attività di service, nonché con una costante attività di<br />

collaudo delle nuove procedure informatiche interessanti la materia pedaggi.<br />

42


Relazione sulla gestione<br />

Intensa è stata anche l’attività di produzione e monitoraggio dei flussi informatici<br />

interni alla nostra Società per gli adempimenti amministrativi e di interscambio con le<br />

altre concessionarie, verso Autostrade per l’Italia S.p.A. per la gestione dei viaggi<br />

viacard e telepass, nonché verso provider bancari per le notifiche di utilizzo di carte di<br />

credito e di debito per il pagamento del pedaggio.<br />

Nell’ambito degli appositi gruppi di lavoro istituiti in sede Aiscat ed al fine di<br />

ottemperare alla Decisione della Comunità Economica Europea relativamente<br />

all’istituzione del nuovo Servizio Europeo di Telepedaggio, è proseguita per tutto<br />

l’esercizio <strong>2012</strong> la collaborazione con Sinelec S.p.A. per la messa a punto dei<br />

documenti di analisi dei flussi informatici per rendere operativo il Servizio Europeo di<br />

Telepedaggio.<br />

Punti Salt servizi all’utenza<br />

La perdurante grave crisi economica si è riflessa anche sull’attività dei Punti Salt<br />

che, pur avendo fornito i servizi di assistenza a circa 50.000 utenti, è risultata in calo del<br />

20% rispetto a quella prestata nel precedente esercizio; in particolare si è ridotta del 16%<br />

l’attività di apertura di nuovi contratti telepass e nel contempo è aumentata del 13% la<br />

revoca di tali contratti.<br />

In leggera contrazione anche la vendita di tessere a scalare d’importo.<br />

Stabile invece l’attività di registrazione delle richieste di variazione targa e delle<br />

denunce per smarrimento/furto degli apparati telepass, nonché di call center per tutto<br />

quanto attinente alla materia relativa al pedaggio.<br />

L’esercizio autostradale<br />

Traffico e viabilità<br />

Nel corso dell’esercizio <strong>2012</strong>, l’agibilità dell’autostrada ha registrato, nel<br />

complesso, un normale andamento, con alcune situazioni, dovute alle attività di<br />

manutenzione con parzializzazioni della viabilità, che, pur fisiologiche, hanno prodotto<br />

lievi interferenze nell’esercizio. I rallentamenti dovuti a sinistri sono stati gestiti senza<br />

43


pesanti ripercussioni sulla viabilità, limitando ai tempi tecnici di intervento eventuali<br />

chiusure di svincoli o l’installazione di uscite obbligatorie. Fa eccezione la situazione<br />

creatasi con l’alluvione, che ha colpito la provincia di Massa Carrara l’11 novembre. La<br />

tracimazione di alcuni canali ha interrotto la viabilità all’esterno della stazione di<br />

Carrara, costringendo alla chiusura della stessa dalle 12 alle 21 dell’11 e per tre ore<br />

della nottata successiva, per i necessari interventi di manutenzione degli impianti di<br />

stazione.<br />

Si sono registrate significative precipitazioni nevose tra il 31 gennaio ed il 2<br />

febbraio, che hanno comportato la chiusura, per circa 11 ore nella notte, della<br />

Diramazione A11 Viareggio – Lucca, tra Lucca e Massarosa, per l’intraversamento di<br />

mezzi pesanti ed il conseguente blocco del traffico e delle operazioni di pulizia della<br />

sede viaria.<br />

Ad eccezione dell’evento segnalato, le operazioni invernali non hanno creato<br />

disagi alla circolazione ed hanno garantito la percorribilità delle competenze, grazie<br />

anche alle azioni di spandimento cloruri svolte in prevenzione.<br />

Nell’anno in corso sono stati rivisti tutti i Piani di Emergenza Neve, con il<br />

coordinamento delle Prefetture territorialmente competenti. In tali sedi il contributo di<br />

idee ed esperienza della nostra società è stato importante per la proficua elaborazione dei<br />

Piani.<br />

L’azione del personale <strong>SALT</strong> addetto al traffico e della Polizia Stradale è<br />

risultata altresì essenziale nel garantire la sicurezza della circolazione in occasione di<br />

incidenti stradali e nella sorveglianza e regolazione del traffico, con la tempestiva azione<br />

di segnalazione delle code e rimozione delle cause di pericolo (ostacoli, veicoli in panne,<br />

ecc.), in stretta intesa con la Centrale Operativa Salt.<br />

Nel periodo in esame, come attestato dai rapporti della Polizia Stradale, la<br />

sinistrosità, raffrontata con quella dell’anno precedente, ha avuto il seguente andamento:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Totale incidenti 641 603<br />

Incidenti mortali 7 2<br />

Morti 10 4<br />

44


Relazione sulla gestione<br />

Si è registrato un aumento degli incidenti del 6%, dovuto ad una<br />

microsinistrosità registrata per effetto di condizioni climatiche avverse; si ritiene,<br />

tuttavia, che, dopo anni di costante riduzione, si possa trattare di un “rimbalzo”<br />

statistico.<br />

Gli incidenti con solo danni a cose, annotati dagli ausiliari della viabilità, sono<br />

stati n. 13, rispetto ai 24 dell’anno precedente.<br />

A proposito dell’impegno per il contenimento del numero dei sinistri in<br />

autostrada, è il caso di ricordare che la nostra società ha proseguito nell’iniziativa,<br />

svolta insieme alle concessionarie del gruppo, per una Campagna per la Sicurezza<br />

Stradale, con la produzione di materiale informativo ad hoc quale i volantini, realizzati<br />

in stile fumettistico, ma corredati da testi illustrativi elaborati dal gruppo di lavoro dei<br />

responsabili esercizio delle concessionarie, coordinati da SINA. Il materiale è stato<br />

diffuso presso i “Punti Salt” e le Sottosezioni di Polizia Stradale ed in occasione di varie<br />

iniziative. Significativa la “Notte Lido Blu” di Lido di Camaiore, caratterizzata da una<br />

grande affluenza di persone allo stand sulla sicurezza stradale, dove si sono tenute<br />

lezioni di guida sicura da parte di istruttori specializzati. Grazie anche all’azione di Salt<br />

ci sono state nuove adesioni alla campagna, come quella del Comune di Pisa e<br />

dell’Associazione Motociclistica “Perla del Tirreno”. E’ stato realizzato, inoltre, il<br />

collegamento del sito aziendale al sito web www.autostradafacendo.it, dove è<br />

disponibile sia il materiale informativo sui temi della sicurezza stradale sia quello degli<br />

enti aderenti alla campagna.<br />

Nel <strong>2012</strong> è stata curata, come di consueto, l’attività di recupero per danni alle<br />

proprietà sociali , con la gestione di un significativo numero di sinistri attivi; sono state<br />

inoltre gestite le pratiche per richieste danni intentate da parte degli utenti.<br />

In merito alle autorizzazioni per transiti eccezionali, al 31 dicembre <strong>2012</strong>, sono<br />

state rilasciate n.1.901 autorizzazioni di tipo singole o multiple e n. 3.089 di permanenti<br />

e mezzi d’opera, per un totale di n. 4.990, a fronte di n. 5.523 dello stesso periodo<br />

dell’anno precedente, con un decremento del 9,6%.<br />

Relativamente alla pubblicità abusiva, non si sono rilevate installazioni di<br />

impianti non autorizzati. Si può ritenere che, al momento, il fenomeno sia rientrato,<br />

grazie alla puntuale attività svolta fino ad oggi, di concerto con la Polizia Stradale.<br />

45


Esazione<br />

L’esazione pedaggi è avvenuta secondo le procedure previste e non ha registrato<br />

eventi anomali, fatto salvo quanto riportato in premessa, a proposito dell’alluvione nella<br />

provincia di Massa Carrara dell’11 novembre.<br />

Ad eccezione del periodo estivo, tutte le stazioni, tranne Sarzana, hanno gestito il<br />

turno notturno dei giorni feriali in assetto di “elevata automazione”, con la presenza di<br />

un solo esattore, addetto al MCS (Monitoraggio Centralizzato di Stazione) ed al<br />

controllo della stazione, con le operazioni di esazione completamente affidate alle piste<br />

automatiche.<br />

Purtroppo si sono verificati due episodi di furto nelle casse automatiche delle<br />

stazioni autostradali di Livorno e Versilia, prontamente segnalati alle autorità. Le<br />

indagini sono in corso di svolgimento. Considerate le modalità dei furti, sono stati<br />

definiti interventi tecnici, finalizzati al miglioramento dei livelli di sicurezza delle casse<br />

automatiche.<br />

Centrale Operativa<br />

L’attività della Centrale Operativa, nel corso dell’anno in esame, è avvenuta<br />

secondo le procedure previste dal Sistema Aziendale di Qualità. E’ significativa la<br />

gestione di:<br />

n. 6.224 interventi di richiesta di soccorso meccanico per veicoli in avaria,<br />

rispetto ai n. 6.838 dell’anno precedente, con un decremento di circa il 9%.<br />

n. 1.116 interventi per installazione di parzializzazioni per cantieri di lavoro<br />

(deviazioni di carreggiata, parzializzazioni di corsia, ecc.), rispetto ai n. 1.277<br />

dell’anno precedente, con un decremento del 12,6%. La presenza di cantieri con<br />

lungo periodo di lavorazione, come quelli per la sostituzione del guardavia<br />

centrale, ha ridotto il numero complessivo delle segnaletica installate.<br />

n. 6.550 passaggi di transiti eccezionali, con il controllo delle prescrizioni<br />

previste sulle autorizzazioni per la circolazione sulla rete <strong>SALT</strong>, rispetto agli<br />

8.464 dello scorso anno, con un forte calo, pari al 22,6%: un dato che rispecchia,<br />

con ogni probabilità, la contrazione registratasi nella produzione industriale nel<br />

corso del <strong>2012</strong>.<br />

46


Relazione sulla gestione<br />

Nel mese di giugno è stato introdotto il nuovo sistema operativo “SINCRO.net”,<br />

prodotto da SINELEC, società del gruppo SIAS, con migliore funzionalità, in particolare<br />

nel campo della gestione dell’informazione, a partire dai pannelli a messaggio variabile.<br />

Il programma ha al suo interno una funzione di programmazione dei cantieri in<br />

autostrada ed una di gestione delle autorizzazioni ad operare nelle pertinenze<br />

autostradali. Sia il personale della Centrale Operativa, che quello addetto a queste ultime<br />

attività ha partecipato ai corsi di formazione sul nuovo programma, tenuti dal fornitore<br />

in collaborazione con la struttura di Esercizio.<br />

Gli investimenti<br />

Nel corso del <strong>2012</strong> sono proseguite le attività preliminari e realizzative delle<br />

seguenti opere:<br />

Terza corsia dinamica<br />

In seguito alla validazione tecnica Anas sul progetto definitivo, sono stati attivati<br />

gli iter autorizzativi finalizzati all’ottenimento delle necessarie approvazioni urbanistiche<br />

territoriali.<br />

Le lavorazioni di sostituzione delle barriere di sicurezza sullo spartitraffico<br />

centrale sono state ultimate sul “Tratto A da Progr. 95+750 a Progr. 110+958” e sul<br />

“Tratto B da Progr. 120+592 a Progr. 132+103”, mentre sono regolarmente in corso<br />

anche per il “Tratto C”, lotto di completamento di tutto l’insieme delle opere riguardanti<br />

i guardavia.<br />

Nel <strong>2012</strong> sono stati redatti ed inviati alla Concedente i progetti esecutivi di 4 lotti<br />

di piazzole di emergenza.<br />

Collegamento tra l’autostrada A12 ed il Parco del Museo Archeologico Nazionale di<br />

Luni (seconda fase)<br />

Nel <strong>2012</strong> è stata attivata e portata avanti l’apposita Conferenza dei Servizi<br />

approvativa ed è stata acquisita, con procedura di accordo bonario, l’unica particella di<br />

terreno non ancora disponibile.<br />

47


Ampliamento casello di Sarzana<br />

Riguardo l’ampliamento del casello (lotto 1), è stata esperita la gara pubblica<br />

d’appalto con l’individuazione, a fine dicembre <strong>2012</strong>, dell’aggiudicatario provvisorio.<br />

Sono stati definiti, inoltre, gli accordi bonari con i proprietari dei terreni da acquisire per<br />

la realizzazione dell’opera.<br />

I lavori relativi all’impianto fotovoltaico (lotto 2) sono stati affidati e l’Impresa<br />

ha redatto il progetto esecutivo che è stato inviato per approvazione alla Concedente.<br />

Collegamento viario tra la S.P. n. 5 “di Montramito” (loc. S. Rocchino) e Via della<br />

Sassaia (Comune di Massarosa)<br />

I lavori sono stati consegnati parzialmente il 23 maggio <strong>2012</strong> e definitivamente il<br />

30 agosto <strong>2012</strong>.<br />

E’ stata eseguita la bonifica bellica e sono iniziati i lavori di sbancamento e<br />

formazione del rilevato. E’ stata rimossa ed interrata una linea aerea Enel di media<br />

tensione e sono in corso gli spostamenti di ulteriori interferenze elettriche, telefoniche e<br />

della rete idrica.<br />

Altri interventi<br />

Nel corso del <strong>2012</strong> si sono eseguiti i seguenti ulteriori interventi:<br />

Manutenzione straordinaria<br />

Si è proceduto all’adeguamento sismico del Cavalcavia di Carrodano e del<br />

Viadotto Torre del Lago, quest’ultimo terminato ad ottobre.<br />

Sono proseguiti gli interventi di ripristino a seguito degli eventi alluvionali del<br />

25 ottobre 2011, relativi alla posa di speciali barriere elastiche paramassi, realizzazioni<br />

di tombini in cls per il deflusso delle acque, briglie in pietrame cementato, nuovi muri di<br />

argine, posa di reti di recinzione, canali di scolo e realizzazione di un nuovo muro<br />

arginale sul fiume Vara.<br />

48


Relazione sulla gestione<br />

Interventi di mitigazione acustica<br />

Sono state installate barriere acustiche nelle località “Piano di Madrignano” e<br />

“Seravezza 6” e sono stati consegnati i lavori relativi a “Carrara 8” che si concluderanno<br />

nei primi mesi del 2013.<br />

Barriere di sicurezza<br />

Oltre alla sostituzione dello spartitraffico nel tratto di terza corsia, analogamente,<br />

si sta procedendo alla sostituzione delle barriere spartitraffico anche nel tratto Viareggio<br />

– Pisa Nord.<br />

Impianti<br />

Sono in corso i lavori per il rifacimento degli impianti di illuminazione delle<br />

gallerie Roverano, Massarosa e Bozzano ed inoltre, si è avviato l’intervento “Sistema<br />

integrato di messaggistica all'utenza e monitoraggio traffico” che prevede l’installazione<br />

di nuovi PMV, n. 17 in itinere e n. 12 in entrata.<br />

Adeguamento galleria Monte Quiesa carr. Est<br />

Nel mese di novembre sono iniziati i lavori di adeguamento della galleria “Monte<br />

Quiesa” conformemente alle prescrizioni normative del D.Lgs. 264/06 “Attuazione della<br />

direttiva 2004/54/CE in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale<br />

transeuropea”.<br />

Interventi di miglioramento della viabilità di accesso al casello autostradale di Massa<br />

I lavori per il miglioramento della viabilità di accesso all’autostazione di Massa<br />

sono stati consegnati alla fine dello scorso settembre e stanno regolarmente procedendo.<br />

Se ne prevede la conclusione prima dell’inizio della prossima stagione estiva.<br />

49


La manutenzione ordinaria<br />

Nel corso del <strong>2012</strong>, la manutenzione è stata svolta in maniera regolare, oltre ai<br />

consueti interventi di routine, sono degne di rilievo le attività di seguito elencate:<br />

Pavimentazioni<br />

Sono stati risanati circa 20.000 ml di pavimentazione: 16.300 ml con tappeto di<br />

usura drenante e 3.700 ml con manto bituminoso multifunzionale in svincoli, gallerie e<br />

nel piazzale di Brugnato.<br />

Parallelamente, si sono eseguiti i consueti e continui interventi di piccola<br />

manutenzione ed il ripristino dei giunti di dilatazione di tipo viscoelastico.<br />

E’ proseguita la collaborazione con Sineco per la progettazione e<br />

programmazione degli interventi di risanamento e il controllo di quanto realizzato.<br />

Viadotti ed opere d’arte<br />

Sono continuate le consuete operazioni di mantenimento delle aree sottostanti i<br />

viadotti mediante sfalci e pulizie, inoltre, sulla base delle risultanze delle ispezioni di<br />

legge effettuate da Sineco, si è provveduto al disgaggio di alcuni cordoli di viadotti e alla<br />

posa di nuovi pluviali per la raccolta delle acque di piattaforma, inoltre è stato effettuato<br />

un intervento di rifacimento di alcune porzioni di soletta del viadotto Frigido.<br />

E’ stato eseguito un intervento di consolidamento di una parte del muro di<br />

sostegno nella corsia di decelerazione dello svincolo di Massarosa.<br />

Gallerie<br />

Sono continuate le abituali operazioni di manutenzione ordinaria e il ripristino<br />

dei danni causati da incidenti.<br />

Nei mesi di aprile e maggio è stato effettuato un ciclo di tinteggiatura delle pareti<br />

interne di tutti i tunnel seguito, a novembre, da un ripasso in quelle che necessitavano di<br />

un ulteriore intervento.<br />

50


Relazione sulla gestione<br />

Segnaletica orizzontale/verticale<br />

E’ stato eseguito il consueto ripasso di tutta la segnaletica orizzontale lungo il<br />

nastro autostradale, negli svincoli e nelle stazioni.<br />

Relativamente alla segnaletica verticale, oltre alla manutenzione degli impianti<br />

esistenti, è stato sostituito il portale a bandiera in uscita a CARRODANO – LEVANTO<br />

sud, le targhe viadotti e gallerie nel tratto Sestri L. – La Spezia ed installati i cartelli con<br />

i nuovi limiti di velocità sull’A15.<br />

Manutenzione opere in verde<br />

Oltre alle consuete manutenzioni ordinarie, si è curata in particolare<br />

l’eliminazione delle piante d’alto fusto potenzialmente pericolose per la circolazione in<br />

circostanze meteo particolarmente sfavorevoli. E’ proseguita l’attività finalizzata a<br />

garantire un corretto deflusso delle acque meteoriche mediante interventi di pulizia dei<br />

fossi di guardia e dei tombini di attraversamento.<br />

Manutenzione corpo autostradale<br />

Come di consueto è stato eseguito, dove necessario, l’intervento di spazzolatura<br />

meccanica, risagomatura di tratti di fossi di guardia, manutenzione di recinzioni ed<br />

alcuni ripristini a seguito di piccoli cedimenti del manto superficiale delle scarpate del<br />

rilevato autostradale.<br />

Manutenzione opere civili, edifici, isole e piste<br />

Sono proseguite, come di consueto, le manutenzioni sistematiche agli edifici,<br />

isole e piste ed a tutte le pertinenze.<br />

Impianti di esazione pedaggi<br />

La manutenzione degli impianti è avvenuta secondo le procedure previste e non<br />

ha registrato fatti anomali.<br />

Nel corso dell’anno <strong>2012</strong> è stata installata ed attivata la nuova versione del<br />

sistema di Monitoraggio Centralizzato di Tratta MCT2.<br />

51


Impianti elettrici<br />

Sono proseguite, come di consueto, le manutenzioni sistematiche agli impianti<br />

elettrici, senza riscontro di rilevanti situazioni anomale. Sono stati eseguiti interventi di<br />

riqualificazione dei quadri elettrici degli impianti di ventilazione di galleria, atti a ridurre<br />

la probabilità di guasto e quindi di disservizio e sono iniziate le attività di sostituzione<br />

dei misuratori degli agenti inquinanti esistenti.<br />

Per quanto riguarda gli impianti elettrici più strategici (Gruppi Elettrogeni, UPS,<br />

illuminazione galleria e Ventilazione) è stato attivato un sistema di invio di messaggi<br />

SMS (alert) per ridurre i tempi di intervento su guasto.<br />

Impianti speciali<br />

Sono stati sostituiti i frontali in plexiglass dei pannelli a messaggio variabile, con<br />

altri di nuova concezione, che non risentono dell’aggressione da agenti atmosferici.<br />

52


Relazione sulla gestione<br />

Informazioni sull’ambiente<br />

Per quanto concerne le informazioni attinenti l’ambiente si precisa che la Società<br />

svolge la propria attività nel pieno rispetto delle disposizioni in materia di ambiente e di<br />

igiene sul posto di lavoro. La Società ha, inoltre, adottato una serie di misure atte a<br />

limitare l’impatto ambientale; tra le principali si evidenziano:<br />

<br />

<br />

<br />

l’installazione di barriere fonoassorbenti;<br />

l’utilizzo di asfalti speciali drenanti e fonoassorbenti;<br />

lo smaltimento speciale per le componenti dei bitumi che non possono essere<br />

riutilizzati e, ove possibile, il riciclaggio dei bitumi utilizzati.<br />

Da parte dell’apposito ufficio Ambiente e Sicurezza sono state svolte le consuete<br />

attività di verifica, bonifica e ripristino delle aree di proprietà e sue pertinenze oltre agli<br />

interventi conseguenti agli incidenti sull’autostrada; controllo e regolarizzazione dei<br />

cantieri ai sensi del Decreto Legislativo n° 81/2008; verifica ambienti di lavoro;<br />

coordinamento, in ausilio al medico competente, per controlli sanitari; ispezioni e<br />

disinfestazioni; gestione degli apparecchi antincendio; procedure e smaltimenti rifiuti<br />

oltre a corsi d’aggiornamento per il servizio di prevenzione e protezione.<br />

Per quanto concerne l’inquinamento acustico è stata redatta e trasmessa agli enti<br />

competenti la mappatura acustica sensi del D. Lgs. 194/2005.<br />

Risorse umane e relazioni sindacali<br />

Il personale<br />

L’organico aziendale in termini medi ponderali è rimasto sostanzialmente<br />

invariato su base annua registrando un incremento di 1,4 unità nonostante l’assunzione a<br />

tempo indeterminato di 19 persone, in aderenza all’impegno assunto nella definizione<br />

delle vertenze sui contratti a termine, conclusasi nel 2010.<br />

Questo risultato è stato possibile grazie ad interventi organizzativi volti ad<br />

ottimizzare l’assegnazione delle ferie nel comparto esazione e a contenere il ricorso ad<br />

assunzioni a tempo determinato nel periodo estivo.<br />

53


Media ponderale: raffronto 2011/<strong>2012</strong><br />

T. IND. T. DET. TOTALE GENERALE<br />

2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> DIFF.<br />

DIRIGENTI 9,0 9,0 - - 9,0 9,0 0,0<br />

QUADRI 9,4 9,0 - - 9,4 9,0 -0,4<br />

IMPIEGATI 160,3 162,0 0,8 2,4 161,1 164,4 3,3<br />

ESATTORI 168,0 168,9 8,6 6,1 176,6 175,0 -1,6<br />

OPERAI 36,0 36,3 0,4 0,2 36,4 36,5 0,1<br />

TOTALE 382,7 385,2 9,8 8,7 392,5 393,9 1,4<br />

Il personale attivo in forza al 31 dicembre <strong>2012</strong> è stato di 392 unità rispetto alle<br />

383 dell’anno precedente:<br />

Organico puntuale al 31-12: raffronto 2011/<strong>2012</strong><br />

T. IND. T. DET. TOTALE GENERALE<br />

2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> DIFF.<br />

DIRIGENTI 9 9 - - 9 9 0,0<br />

QUADRI 9 9 - - 9 9 0,0<br />

IMPIEGATI 164 170 1 5 165 175 10<br />

ESATTORI 164 161 - - 164 161 -3<br />

OPERAI 36 38 - - 36 38 2<br />

TOTALE 382 387 1 5 383 392 9<br />

Al 31 dicembre <strong>2012</strong> il personale in forza inattivo è di 45 unità (36 unità al 31<br />

dicembre 2011).<br />

Le relazioni industriali<br />

Nel corso dell’anno si è proseguito nell’applicazione di quanto previsto<br />

dall’accordo Integrativo Aziendale dell’anno 2010.<br />

In particolare sono stati conclusi accordi con le Rappresentanze Sindacali<br />

Aziendali che hanno definito i nuovi assetti organizzativi dei settori operativi (Assistenti<br />

Esazione e Maep).<br />

54


Relazione sulla gestione<br />

Il Contenzioso<br />

A seguito dell’intervenuta efficacia, il 12 novembre 2010, della nuova<br />

Convenzione firmata tra la Società e l’ANAS, ed in particolare secondo quanto previsto<br />

dall’art.33 della stessa, tutte le vertenze con l’ANAS sono state abbandonate, tranne il<br />

ricorso avanti il TAR del Lazio a R.G. 4.815/2001 per l’annullamento della Lettera<br />

ANAS 7 marzo 2001, protocollo 1.040, contenente l’invito a formulare un’offerta in una<br />

gara a licitazione privata per l’affidamento in concessione della rete autostradale Roma –<br />

Teramo – Pescara. La causa formalmente è ancora pendente ed in attesa di fissazione<br />

dell’udienza di discussione.<br />

Si evidenzia altresì che risultano pendenti circa 57 controversie in materia di<br />

sinistri attivi, rispetto ambientale e tutela del patrimonio, singolarmente non degne di<br />

nota. In tale contesto, si segnalano n. 36 vertenze, per lo più d’importo poco consistente,<br />

instaurate a seguito della richiesta da parte di alcuni Comuni, del pagamento di varie<br />

imposte (ICI, TARSU e pubblicità), nonché della tassa TOSAP e COSAP per<br />

l’occupazione del suolo comunale e provinciale da parte dei viadotti della Società, che<br />

ha provveduto a proporre i relativi ricorsi a vanti le competenti Autorità.<br />

E’ stata inoltre avviata la prima tranche di cause che la Società ha deciso di<br />

intentare contro il Ministero di Giustizia e dell’Interno per l’indennizzo da eccessiva<br />

lunghezza delle cause civili ed amministrative.<br />

Delle nove cause radicate presso le competenti Autorità, otto sono oggi concluse,<br />

mentre deve ancora vedere la fissazione d’udienza di discussione il ricorso presso la<br />

Corte di Appello di Perugia.<br />

La natura dei giudizi pendenti e delle controversie sopra citate fa ritenere che non<br />

sussistano passività potenziali per la Società degne di nota.<br />

Vertenze con il personale dipendente<br />

Sono state proposte, da parte di un certo numero di dipendenti, controversie per la<br />

declaratoria di nullità della clausola istitutiva del salario di ingresso la cui entità è<br />

inferiore al minimo tabellare definito in sede di contrattazione di secondo livello. In data<br />

9 febbraio <strong>2012</strong> il Tribunale di Lucca, giudice di primo grado, ha emesso sentenza a<br />

55


favore della società sulle prime vertenze intentate. Inopinatamente, con sentenza del<br />

31 ottobre <strong>2012</strong>, altro Giudice del medesimo Tribunale, ha accolto invece le richieste di<br />

controparte. Risultano inoltre in essere altre vertenze minori con singoli dipendenti.<br />

Si è pertanto proceduto ad effettuare, nell’esercizio corrente, accantonamento a<br />

fondo rischi per far fronte a possibili soccombenze delle liti e costi correlati, per un<br />

importo di 750 migliaia di euro.<br />

Informazioni relative all’andamento della gestione per settori di attività e area<br />

geografica (“segment information”)<br />

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 98084143 del 27 ottobre 1998, si<br />

precisa che il settore primario di attività della Società è quello della gestione, sul<br />

territorio nazionale, delle tratte autostradali assentite in concessione: conseguentemente,<br />

le componenti economico-patrimoniali del bilancio sono quasi totalmente ascrivibili a<br />

tale tipologia di attività.<br />

Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari<br />

In base alle disposizioni introdotte dalla Legge 28 dicembre 2005, n. 262 e dal<br />

D. Lgs. 29 dicembre 2006, n. 303, modificative del D. Lgs. 58/98 (TUF) la controllante<br />

SIAS S.p.A. ha provveduto alla nomina di un “Dirigente Preposto alla redazione dei<br />

documenti contabili societari”.<br />

In particolare, l’articolo 154 – bis del T.U.F. demanda al citato preposto l’obbligo<br />

di attestare la corrispondenza alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture<br />

contabili degli atti e delle comunicazioni diffuse dall’Emittente quotato al mercato e<br />

relative all’informativa contabile, anche infrannuale nonché di attestare l’adeguatezza e<br />

l’effettiva applicazione delle procedure che hanno impatto nella rendicontazione<br />

contabile e finanziaria.<br />

Il Consiglio di Amministrazione del 20 aprile 2011, previo parere favorevole del<br />

Collegio Sindacale, ha confermato il dr. Stefano Della Gatta – per il periodo di vigenza<br />

56


Relazione sulla gestione<br />

del mandato consiliare e, quindi, fino all’approvazione del bilancio di esercizio del 2013<br />

– quale “Preposto alla redazione dei documenti contabili societari”.<br />

Il Preposto ha provveduto a rilasciare, congiuntamente agli Organi<br />

Amministrativi Delegati, apposita attestazione relativa al presente bilancio di esercizio.<br />

Operazioni successive alla chiusura dell’esercizio<br />

Le operazioni successive alla chiusura dell’esercizio Vi sono state fornite nel corso<br />

della presente relazione.<br />

Evoluzione prevedibile della gestione<br />

L’andamento del traffico nell’esercizio <strong>2012</strong> e ad inizio 2013, unitamente alle<br />

previsioni di contrazione del PIL nazionale nel 2013, fanno ritenere che il nuovo<br />

esercizio sociale sarà caratterizzato da volumi di traffico in contrazione. Per contro, i<br />

ricavi beneficeranno dell’incremento tariffario del 3,93% applicato dall’1 gennaio 2013.<br />

57


Conclusioni<br />

Signori Azionisti,<br />

la presente Relazione Vi ha illustrato ampiamente l’esercizio appena concluso<br />

che ha confermato il soddisfacente andamento della Vostra Società in termini economici,<br />

patrimoniali e gestionali.<br />

Ringraziamo, infine, tutto il personale di ogni ordine e grado dell’impegno<br />

profuso per dare concreta e proficua attuazione all’attività della Vostra Società.<br />

Proposte<br />

Signori Azionisti,<br />

Vi abbiamo ampiamente relazionato sull’andamento gestionale della Vostra<br />

Società, sulle sue prospettive future, sui risultati del bilancio e sui criteri seguiti per la<br />

sua impostazione.<br />

Vi ricordiamo che la maturazione del dividendo sulle 40.000.000 nuove azioni<br />

emesse a seguito dell’aumento di capitale portato a termine nel corso dell’esercizio, e<br />

descritto in precedenza, è a decorrere dal 1° dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Se concorderete con quanto esposto, dopo aver preso atto della relazione del<br />

Collegio Sindacale, della quale Vi verrà data lettura e vista la relazione sul bilancio<br />

rilasciata dalla Deloitte & Touche S.p.A., Vi invitiamo:<br />

ad approvare il bilancio dell’esercizio <strong>2012</strong>, Stato Patrimoniale, Conto Economico e<br />

Nota Integrativa, nonché le relative proposte di chiusura;<br />

a destinare l’utile di esercizio, pari a 40.597.335,97 euro, come segue:<br />

‣ l’importo di 2.029.867,00 euro a Riserva Legale quale quota parte dell’utile di<br />

esercizio;<br />

‣ l’importo di 34.800.000,00 euro, al pagamento di un dividendo di 29 centesimi<br />

di euro per le n. 120.000.000 di azioni da 1 euro ciascuna costituenti il capitale<br />

sociale prima dell’aumento del <strong>2012</strong>, e l’importo di 960.000,00 euro al<br />

pagamento di un dividendo di 2,4 centesimi di euro per le n. 40.000.000 di<br />

nuove azioni da 1 euro ciascuna;<br />

58


Relazione sulla gestione<br />

<br />

<br />

‣ l’importo residuo, pari a 2.807.468,97 euro a “Altre riserve - Riserve<br />

disponibili”.<br />

con riferimento allo sfasamento temporale intervenuto nella realizzazione del<br />

programma di investimento previsto ed ai presunti “benefici finanziari” ad esso<br />

correlati (dettagliatamente illustrati nel paragrafo “Investimenti realizzati e Riserva<br />

Straordinaria vincolata” della presente Relazione sulla Gestione), a determinare<br />

l’importo della “Riserva Straordinaria vincolata per ritardati investimenti”, costituita<br />

nell’ambito della voce A VII “Altre Riserve”, in 18.900 migliaia di euro,<br />

incrementando di 3.200 migliaia di euro l’attuale valore di 15.700 migliaia di euro.<br />

Tale riserva diverrà disponibile, per la Società, al raggiungimento dell’importo degli<br />

investimenti previsto nel piano finanziario dell’ottobre 1999, su disposizione della<br />

Concedente;<br />

a prendere atto del bilancio <strong>consolidato</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong>, della relazione del<br />

Consiglio di Amministrazione, della relazione del Collegio Sindacale e di quella<br />

della Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. sullo stesso bilancio.<br />

Lido di Camaiore, 27 febbraio 2013<br />

Il Consiglio di Amministrazione<br />

59


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


<strong>Bilancio</strong> al<br />

31/12/<strong>2012</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


STATO PATRIMONIALE<br />

A T T I V O 31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

A Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti<br />

B Immobilizzazioni<br />

I Immobilizzazioni immateriali<br />

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 35.828 59.633<br />

7) Altre 4.828.621 5.198.063<br />

II<br />

T o t a l e 4.864.449 5.257.696<br />

Immobilizzazioni materiali<br />

1) Terreni e fabbricati:<br />

- valore lordo 7.306.087 7.306.088<br />

- fondo ammortamento -3.805.823 -3.603.702<br />

- valore netto 3.500.264 3.702.386<br />

2) Impianti e macchinario:<br />

- valore lordo 4.273.751 4.273.751<br />

- fondo ammortamento -2.671.253 -2.511.407<br />

- valore netto 1.602.498 1.762.344<br />

3) Attrezzature industriali e commerciali<br />

- valore lordo 1.850.056 1.844.892<br />

- fondo ammortamento -1.769.871 -1.728.239<br />

- valore netto 80.185 116.653<br />

4) Altri beni<br />

- valore lordo 5.636.627 5.635.850<br />

- fondo ammortamento -5.072.746 -4.941.733<br />

- valore netto 563.881 694.117<br />

5) Immobilizzazioni in corso e acconti<br />

(gratuitamente reversibili)<br />

- Raccordi ed opere autostradali 23.448.010 31.572.556<br />

- Totale 23.448.010 31.572.556<br />

6) Immobilizzazioni gratuitamente reversibili<br />

- <strong>Autostrada</strong> e immobilizzazioni connesse 1.268.263.864 1.227.236.541<br />

- Anticipi<br />

- Fondo contributi in c/capitale -68.222.048 -68.222.048<br />

- Fondo ammortamento finanziario:<br />

- ammortamento finanziario -760.306.626 -708.806.626<br />

- ai sensi art. 5 D.L. 238/98 -10.968.655 -10.388.683<br />

- valore netto 428.766.535 439.819.184<br />

T o t a l e 457.961.373 477.667.240<br />

III Immobilizzazioni finanziarie<br />

1) Partecipazioni in imprese:<br />

a) controllate 596.950.091 476.110.722<br />

d) altre imprese 7.267.284 7.284.223<br />

Totale 604.217.375 483.394.945<br />

2) Crediti verso:<br />

a) imprese controllate<br />

esigibili entro l'esercizio successivo 42.000.000 10.000.000<br />

d) verso altri<br />

esigibili entro l'esercizio successivo 0 0<br />

esigibili oltre l'esercizio successivo 4.859.846 4.932.552<br />

Totale crediti 46.859.846 14.932.552<br />

3) Altri titoli 10.000.000 10.000.000<br />

T o t a l e 661.077.221 508.327.497<br />

Totale immobilizzazioni 1.123.903.043 991.252.433<br />

63


STATO PATRIMONIALE<br />

A T T I V O 31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

C Attivo circolante<br />

I Rimanenze<br />

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2.246.922 2.097.781<br />

T o t a l e 2.246.922 2.097.781<br />

II<br />

III<br />

Crediti<br />

1) Verso clienti<br />

- esigibili entro esercizio successivo 4.860.509 6.591.899<br />

2) Verso imprese controllate<br />

- esigibili entro esercizio successivo 26.441.159 14.487.765<br />

3) Verso imprese collegate<br />

- esigibili entro esercizio successivo 0 0<br />

4) Verso controllanti<br />

- esigibili entro esercizio successivo 1.817.807 3.221.715<br />

4-bis) Crediti tributari<br />

- esigibili entro esercizio successivo 6.461 577.351<br />

4-ter) Imposte anticipate<br />

- esigibili entro esercizio successivo 4.248.974 3.360.144<br />

5) Verso altri<br />

- esigibili entro l'esercizio successivo 13.789.977 4.380.080<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 82.609 134.171<br />

6) Verso società interconnesse 26.057.968 31.632.792<br />

T o t a l e 77.305.464 64.385.917<br />

Attività finanziarie che non cost. immob.<br />

7) Crediti finanziari 14.629.328 9.635.000<br />

Totale 14.629.328 9.635.000<br />

IV Disponibilità liquide<br />

1) Depositi bancari e postali 284.792.019 229.816.486<br />

2) Assegni 3.750 0<br />

3) Denaro e valori in cassa 642.836 556.579<br />

T o t a l e 285.438.605 230.373.065<br />

Totale attivo circolante 379.620.319 306.491.763<br />

D Ratei e risconti attivi<br />

a) Ratei attivi 171.432 166.935<br />

b) Risconti attivi 2.439.220 1.828.793<br />

T o t a l e 2.610.652 1.995.728<br />

TOTALE ATTIVO 1.506.134.014 1.299.739.924<br />

64


STATO PATRIMONIALE<br />

P A S S I V O 31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

A<br />

Patrimonio netto<br />

I Capitale sociale 160.000.000 120.000.000<br />

II Riserva da sovrapprezzo azioni 183.986.492 62.786.492<br />

III Riserve di rivalutazione 128.227.245 128.227.245<br />

IV Riserva legale 24.000.001 24.000.001<br />

V Riserva per azioni proprie in portafoglio<br />

VI Riserve statutarie<br />

VII Altre riserve:<br />

- Riserve disponibili 132.548.973 132.763.047<br />

- Riserva vincolata per ritardati investimenti 15.700.000 11.000.000<br />

Totale 148.248.973 143.763.047<br />

VIII<br />

Utili (perdite) portati a nuovo<br />

IX Utile (perdita) del periodo 40.597.336 47.685.926<br />

Acconto su dividendi -26.400.000<br />

T o t a l e Patrimonio Netto 685.060.047 500.062.711<br />

B Fondi per rischi ed oneri<br />

2) per imposte 336.282 119.753<br />

3) Altri<br />

- Fondo spese di ripristino o sostituzione beni<br />

gratuitamente devolvibili 20.904.000 20.902.832<br />

- Altri fondi per oneri futuri 1.101.082 430.108<br />

T o t a l e 22.341.364 21.452.693<br />

C Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 6.832.153 7.007.700<br />

D<br />

Debiti<br />

3) Debiti verso banche<br />

- esigibili entro l'esercizio successivo 16.190.800 16.190.800<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 72.855.200 89.046.000<br />

6) Debiti verso fornitori<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 11.524.616 11.186.188<br />

8) Debiti verso imprese controllate<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 15.960.338 14.964.540<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 90.000.000 90.000.000<br />

10) Debiti verso controllanti<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 4.526.713 4.457.105<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 495.000.000 450.000.000<br />

11) Debiti tributari:<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 2.006.599 851.364<br />

12) Debiti v.Istituti di previdenza e di sicurezza sociale<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 2.082.443 1.835.454<br />

13) Altri debiti:<br />

a) verso Anas ex Fondo Centrale di Garanzia<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 12.000.000 10.000.000<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 60.337.037 72.337.037<br />

b) verso depositi cauzionali<br />

- esigibili oltre l' esercizio successivo 1.996 1.153<br />

c) altri debiti<br />

- esigibili entro l' esercizio successivo 8.411.901 9.299.494<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo 178.320 178.320<br />

14) Debiti verso Società interconnesse 756.787 788.199<br />

T o t a l e 791.832.750 771.135.654<br />

E<br />

Ratei e risconti passivi<br />

- Ratei passivi 0 11.231<br />

- Risconti passivi 67.700 69.935<br />

T o t a l e 67.700 81.166<br />

T O T A L E P A S S I V O 1.506.134.014 1.299.739.924<br />

65


IMPEGNI E CONTI D'ORDINE<br />

31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

Garanzie prestate<br />

- debitori per fidejussioni 16.678.520 17.846.640<br />

Impegni<br />

16.678.520 17.846.640<br />

- Opzione put su acquisti partecipazione 13.564.040 43.546.000<br />

13.564.040 43.546.000<br />

Altri conti d'ordine<br />

- a) fidejussioni ricevute 40.665.226 28.304.340<br />

- b) altri 100.000 100.000<br />

40.765.226 28.404.340<br />

TOTALE 71.007.786 89.796.980<br />

66


CONTO ECONOMICO<br />

31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

A<br />

Valore della produzione<br />

1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni : 184.781.768 192.291.746<br />

T o t a l e 184.781.768 192.291.746<br />

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 1.132.935 1.842.206<br />

5) Altri ricavi e proventi<br />

a) ricavi e proventi 12.410.338 6.530.245<br />

T o t a l e 198.325.041 200.664.197<br />

B<br />

Costi della produzione<br />

6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci -2.468.573 -2.044.479<br />

7) per servizi -30.830.129 -33.301.498<br />

8) per godimento di beni di terzi -671.930 -663.775<br />

9) per il personale<br />

a) salari e stipendi -20.681.992 -20.350.071<br />

b) oneri sociali -6.382.340 -6.471.269<br />

c) trattamento di fine rapporto -1.519.329 -1.497.257<br />

d) trattamento di quiescenza e simili -202.828 -189.721<br />

e) altri costi -436.117 -646.385<br />

Totale -29.222.606 -29.154.703<br />

10) Ammortamenti e svalutazioni<br />

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali -520.518 -460.637<br />

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali<br />

- ammortamento immobilizzazioni tecniche -598.409 -627.025<br />

- ammortamento finanziario -51.500.000 -50.000.000<br />

Totale ammortamenti -52.618.927 -51.087.662<br />

d) svalutazione dei crediti<br />

Totale -52.618.927 -51.087.662<br />

11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,<br />

sussidiarie, di consumo e di merci 149.140 -83.118<br />

13) Altri accantonamenti:<br />

a) accantonamento al fondo spese di ripristino<br />

o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili -15.237.561 -18.302.850<br />

b) utilizzo del fondo spese di ripristino<br />

o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili 15.236.392 18.302.850<br />

c) altri accantonamenti -1.329.972 -634.515<br />

Totale -1.331.141 -634.515<br />

14) Oneri diversi di gestione:<br />

a) canone di concessione -17.593.126 -19.009.901<br />

b) altri oneri -1.000.780 -839.957<br />

Totale -18.593.906 -19.849.858<br />

Totale -135.588.072 -136.819.608<br />

Differenza tra valore e costi della produzione 62.736.969 63.844.589<br />

67


CONTO ECONOMICO<br />

31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011<br />

C<br />

Proventi e oneri finanziari<br />

15) Proventi da partecipazioni :<br />

- da imprese controllate 21.840.544 19.953.903<br />

- da altre imprese 151.200 151.200<br />

Totale 21.991.744 20.105.103<br />

16) Altri proventi finanziari<br />

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni<br />

nei confronti di altre imprese<br />

- da altre 141.493 76.792<br />

c) da titoli iscritti nell'attivo circolante<br />

che non costituiscono partecipazioni 959.872 38.498<br />

d) proventi diversi dai precedenti :<br />

- da imprese controllate 1.926.260 833.189<br />

- da imprese controllanti 0 806.970<br />

- da Istituti di credito 8.226.289 8.928.098<br />

- da altri 548.487 242.586<br />

Totale 11.802.401 10.926.133<br />

17) Interessi e altri oneri finanziari<br />

- verso imprese controllate<br />

- verso imprese controllanti -23.447.596 -23.665.556<br />

- verso altri -17.773 -532<br />

- verso Istituti di credito -3.950.933 -4.576.099<br />

Totale -27.416.302 -28.242.187<br />

T o t a l e 6.377.843 2.789.049<br />

D<br />

Rettifiche di valore di attività finanziarie<br />

19) Svalutazioni :<br />

a) di partecipazioni -13.582.587 -1.817.254<br />

T o t a l e -13.582.587 -1.817.254<br />

E<br />

Proventi e oneri straordinari<br />

20) Proventi<br />

- proventi straordinari 2.493.667 317.060<br />

21) Oneri<br />

- oneri straordinari -185.578 -161.648<br />

T o t a l e 2.308.089 155.412<br />

Risultato prima delle imposte 57.840.314 64.971.796<br />

22) Imposte sul reddito dell'esercizio<br />

- imposte correnti -17.915.279 -18.533.771<br />

- imposte (differite)/ anticipate 672.301 1.247.901<br />

Utile (perdita) del periodo 40.597.336 47.685.926<br />

68


Rendiconto Finanziario <strong>2012</strong> 2011<br />

A) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali 230.373.065 264.946.038<br />

Utile dell'esercizio 40.597.336 47.685.926<br />

Ammortamenti:<br />

-immobilizzazioni immateriali 520.518 460.637<br />

-immobilizzazioni materiali 598.409 627.025<br />

-beni gratuitamente devolvibili 51.500.000 50.000.000<br />

Accant. al f.do rinnovo e manutenz. beni gratuit. devolvibili 15.237.561 18.302.850<br />

Utilizzo del f.do rinnovo e manutenz. beni gratuit. devolvibili -15.236.392 -18.302.850<br />

Variazione netta trattamento di fine rapporto -175.547 -1.011.126<br />

Accantonamenti (Utilizzi) fondi rischi ed altri 1.250.946 535.283<br />

Svalutazioni di attività finanziarie 13.582.587 1.817.254<br />

Variazione netta delle attività e delle passività fiscali differite -708.301 -1.247.877<br />

Variazione capitale circolante netto -20.884.352 -11.138.641<br />

B) Liquidità generata (assorbita) dall'attività operativa 86.282.765 87.728.481<br />

Investimenti in immobilizzazioni materiali -140.486 -315.764<br />

Investimenti in beni gratuitamente devolvibili -32.902.777 -31.965.253<br />

Investimenti in immobilizzazioni immateriali -127.270 -1.408.656<br />

Investimenti in attività finanziarie non correnti -134.405.018 -255.816.315<br />

Disinvestimenti netti di immobilizzazioni materiali 70.748 23.547<br />

C) Liquidità generata (assorbita) dall'attività di investimento -167.504.803 -289.482.441<br />

Aumento capitale sociale e sovrapprezzo azioni 161.200.000 0<br />

Accensione di finanziamenti a Medio-Lungo termine 45.000.000 0<br />

Rimborso di finanziamenti a Medio-Lungo termine -16.190.800 -25.190.800<br />

Investimento (decremento)in attività finanziarie a breve -4.994.328 150.365.000<br />

Rimborso di attività finanziarie 72.706 1.037.392<br />

Dividendi distribuiti -16.800.000 -18.000.000<br />

Acconto su dividendi 0 -26.400.000<br />

Altre variazioni di attività finanziarie 0 -253.605<br />

(Finanziamenti a) Rimborsi da a Società controllate -32.000.000 -4.500.000<br />

(Finanziamenti a) Rimborsi da Società controllanti 0 100.123.000<br />

Investimento in attività finanziarie 0 -10.000.000<br />

D) Liquidità generata (assorbita) dall'attività finanziaria 136.287.578 167.180.987<br />

E) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali 285.438.605 230.373.065<br />

69


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Nota Integrativa<br />

al <strong>Bilancio</strong> chiuso<br />

Il 31/12/<strong>2012</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

S.A.L.T. p.a.<br />

SOCIETA’ AUTOSTRADA LIGURE TOSCANA p.a.<br />

Gruppo S.I.A.S. S.p.A.<br />

Sede in Camaiore fraz. Lido - Via Don E. Tazzoli, 9<br />

capitale sociale € 160.000.000. i.v.<br />

Codice Fiscale - Partita IVA e N. Iscr. Registro imprese Lucca 00140570466.<br />

NOTA INTEGRATIVA<br />

AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE <strong>2012</strong><br />

BILANCIO E NOTA INTEGRATIVA<br />

Il presente bilancio (costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla<br />

Nota Integrativa) è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile introdotte dal<br />

D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 e successive modificazioni ed integrazioni, tenendo altresì conto<br />

delle indicazioni fornite, in merito, dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) che hanno<br />

integrato ed interpretato, in chiave tecnica, le norme di legge in materia di bilancio.<br />

In particolare, il bilancio d’esercizio <strong>2012</strong> corrisponde alle risultanze delle scritture<br />

contabili ed è stato redatto in conformità agli artt. 2423, 2423 ter, 2424, 2424 bis, 2425, 2425<br />

bis del Codice Civile secondo i principi di redazione dettati dall’art. 2423 bis del Codice<br />

Civile, comma 1° ed i criteri di valutazione di cui all’art. 2426 del Codice Civile.<br />

Con riferimento ai principi utilizzati per la redazione del presente bilancio di esercizio,<br />

si precisa che la valutazione delle singole voci è stata effettuata, così come previsto<br />

dall’art. 2423-bis del Codice Civile, anche tenendo conto della “funzione economica” degli<br />

elementi dell’attivo o del passivo considerato.<br />

Le voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico, precedute da numeri arabi,<br />

sono state redatte, ai sensi del 2°, 3° e 4° comma dell’art. 2423-ter del Codice Civile, in<br />

relazione alla natura dell’attività esercitata, in linea con lo schema adottato per il bilancio degli<br />

73


esercizi precedenti.<br />

Come previsto dall’art. 2423-ter, 5° comma del Codice Civile si precisa che, se<br />

necessario, sono state operate riclassifiche al fine di consentire la comparabilità di alcune voci.<br />

Ai sensi dell’art. 16 commi 7 e 8 del D. Lgs. 213/1998 e dell’art. 2423 comma 5 del<br />

Codice Civile, il bilancio è stato redatto in unità di euro, senza cifre decimali, ad eccezione<br />

della nota integrativa che è stata redatta in migliaia di euro.<br />

Per maggior chiarezza espositiva e per non rendere inutilmente complessa la struttura<br />

del bilancio è stata omessa l’indicazione delle voci precedute da numeri arabi con contenuto<br />

zero.<br />

Anche nel presente esercizio è stato predisposto il bilancio <strong>consolidato</strong>, al quale si<br />

rimanda per la valutazione patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

La presente nota si compone di quattro parti: la prima riguarda i criteri di valutazione<br />

adottati, la seconda e la terza illustrano la consistenza e le variazioni delle voci dello Stato<br />

Patrimoniale, degli impegni e dei Conti d’ordine e del Conto Economico, comprendendo<br />

altresì le informazioni richieste dall’art. 2427 del Codice Civile, nella quarta è fornita<br />

l’informativa sull’attività di direzione e coordinamento di società così come previsto dall’art.<br />

2497-bis del Codice Civile.<br />

CRITERI DI VALUTAZIONE<br />

I criteri di valutazione sono conformi a quanto disposto dall’art. 2426 del Codice Civile<br />

e non hanno subìto variazioni rispetto a quelli adottati per la redazione del bilancio<br />

dell’esercizio precedente.<br />

Immobilizzazioni immateriali<br />

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte in misura pari all’effettivo costo<br />

sostenuto per la loro acquisizione e sono ammortizzate sulla base della loro residua possibilità<br />

di utilizzazione, in un periodo generalmente non superiore ai 5 anni, ad eccezione di quelle che<br />

per la loro natura sono correlate alla concessione oppure alla durata dell’operazione di<br />

riferimento.<br />

74


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Immobilizzazioni materiali e fondi ammortamento<br />

Sono iscritte al costo di acquisizione, comprensivo degli oneri accessori di diretta e<br />

indiretta imputazione aumentato delle rivalutazioni monetarie effettuate ai sensi di legge.<br />

Le immobilizzazioni materiali non devolvibili sono ammortizzate, come nei precedenti<br />

esercizi, sulla base di aliquote economiche tecniche determinate in relazione alla residua<br />

possibilità di utilizzo dei beni.<br />

Le aliquote di ammortamento applicate, per categoria, sono:<br />

- Fabbricati 3%<br />

- Impianti e macchinario 4% -5% - 20%<br />

- Apparecchiature tecniche 12% -15% - 25%<br />

- Attrezzature e macchine varie 12% - 25%<br />

- Costruzioni leggere 10%<br />

- Mobili e macchine per uffici 12% - 20%<br />

Per gli investimenti entrati in funzione nell’esercizio le aliquote di ammortamento<br />

applicate sono ridotte nella misura del 50%, in quanto, nella circostanza, ciò costituisce una<br />

giusta approssimazione della quota media di possesso.<br />

Le spese di manutenzione e riparazione, che si riferiscono alle immobilizzazioni<br />

tecniche, sono imputate al Conto Economico dell’esercizio nel quale sono sostenute.<br />

Nella voce B II dell’attivo di Stato Patrimoniale sono state inserite le sottovoci 6 e 7<br />

per evidenziare le immobilizzazioni gratuitamente devolvibili.<br />

Il valore delle immobilizzazioni devolvibili comprende la capitalizzazione sia degli<br />

oneri finanziari in corso d’opera, in forza di quanto previsto dal vigente piano finanziario, sia<br />

dei costi della manodopera, dei servizi ed accessori specificatamente attribuibili ad incremento<br />

delle opere in esercizio ed in costruzione.<br />

Il valore, così determinato, è rettificato:<br />

<br />

<br />

<br />

dall’importo relativo ai contributi in conto capitale sulle opere, concessi dallo Stato ai<br />

sensi della Legge 729/61 e previsti dalla convenzione di concessione;<br />

dal fondo ammortamento finanziario, che è stato alimentato da accantonamenti a carico<br />

del Conto Economico effettuati, coerentemente alle previsioni del vigente piano<br />

finanziario, in quote variabili;<br />

dagli accantonamenti operati ai sensi dell’art. 5 della Direttiva Interministeriale n. 283 del<br />

1998.<br />

75


L’ammortamento finanziario viene contabilizzato in bilancio a quote differenziate,<br />

calcolate sugli investimenti complessivi realizzati, e corrisponde a quanto riportato nel piano<br />

finanziario allegato alla vigente convenzione “unica” sottoscritta il 2 settembre 2009,<br />

approvata per effetto delle previsioni di cui alla L. 191/2009 ed efficace con decorrenza dal 12<br />

novembre 2010, a seguito della sottoscrizione, in pari data, dell’atto di recepimento delle<br />

prescrizioni di cui alla Delibera CIPE del 13 maggio 2010.<br />

La convenzione “unica” ha contenuto ricognitivo della convenzione stipulata in data 7<br />

ottobre 1999, approvata con Decreto Interministeriale n. 604/Segr. Dicoter del 21 dicembre<br />

1999, registrato dalla Corte dei Conti l’11 aprile 2000.<br />

La Società è autorizzata ad effettuare l’ammortamento a quote differenziate ai sensi<br />

dell’art. 104 comma 4 del TUIR da specifica disposizione della Agenzia delle Entrate.<br />

Tenuto conto della specificità dell’attività svolta dalla Società e dall’assenza di una<br />

specifica disciplina di contabilizzazione dei beni gratuitamente devolvibili nelle norme di<br />

legge in materia di bilancio o nei principi contabili nazionali, tale modalità di determinazione<br />

degli ammortamenti, essendo funzione diretta delle risultanze del piano economico-finanziario<br />

allegato alla vigente Convenzione, è ritenuta compatibile, nella fattispecie, con il principio di<br />

rappresentazione veritiera e corretta prevista dall’art. 2423 comma 2 codice civile.<br />

Precisiamo che, nella determinazione dell’ammortamento finanziario, si è tenuto conto<br />

che per le spese previste dal precedente piano finanziario del 7 ottobre 1999, il concessionario<br />

uscente ha diritto ad un indennizzo da parte del concessionario subentrante, per la parte delle<br />

stesse eseguita e non ancora ammortizzata alla scadenza della concessione, così come<br />

risultante dai bilanci regolarmente approvati e sottoposti a revisione contabile. Tale indennizzo<br />

consente il pieno recupero dell’investimento globalmente effettuato in presenza di un<br />

ammortamento parziale dello stesso al termine della concessione.<br />

I costi di manutenzione straordinaria, che riguardano l’ampliamento, il miglioramento o<br />

l’ammodernamento degli elementi strutturali dell’autostrada, e che si traducono in aumenti di<br />

capacità, di sicurezza o di vita utile, sono capitalizzati in accordo con i corretti principi<br />

contabili e con il piano finanziario.<br />

Per quanto riguarda i costi di manutenzione ordinaria dei suddetti beni, è iscritto un<br />

Fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili.<br />

Il “Fondo spese di ripristino” risulta coerente con le proprie finalità, alla luce degli<br />

interventi manutentivi previsti dal piano finanziario, tenendo conto della prevista capacità dei<br />

76


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

conti economici dei futuri esercizi di assorbire i costi relativi alle manutenzioni necessarie ad<br />

assicurare la dovuta funzionalità e sicurezza del corpo autostradale, non accolti nel fondo<br />

stesso.<br />

Relativamente ai beni gratuitamente devolvibili, il fondo per ammortamento<br />

finanziario ed il fondo di rinnovo e manutenzione beni gratuitamente devolvibili,<br />

complessivamente considerati, assicurano quindi, fermo l’indennizzo da riconoscere da parte<br />

del subentrante alla scadenza della concessione, l’adeguata copertura dei seguenti oneri:<br />

a) gratuita devoluzione allo Stato, alla scadenza della convenzione, dei beni devolvibili con<br />

vita utile superiore alla durata della stessa;<br />

b) ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni devolvibili;<br />

c) recupero dell’investimento, anche in relazione alle nuove opere previste nel piano<br />

finanziario.<br />

Immobilizzazioni finanziarie<br />

Le partecipazioni, che si intende detenere durevolmente, sono iscritte al costo di<br />

acquisto o sottoscrizione, eventualmente svalutate per tenere conto di perdite durevoli di<br />

valore.<br />

Rimanenze<br />

Riguardano esclusivamente scorte di materiali per l’esercizio e la manutenzione<br />

dell’autostrada e sono iscritte al costo medio ponderato.<br />

Crediti e debiti<br />

I crediti sono esposti al loro valore nominale, eventualmente rettificato per<br />

approssimare il valore di presunto realizzo. I debiti sono rilevati al loro valore nominale.<br />

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni<br />

I titoli e le partecipazioni, che non costituiscono immobilizzazioni, sono iscritti al costo<br />

di acquisto, ovvero al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato, se<br />

minore.<br />

77


Ratei e risconti<br />

Sono stati determinati secondo il criterio della loro competenza temporale.<br />

Fondi per rischi ed oneri<br />

La natura del Fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili<br />

è descritta alla precedente nota “Immobilizzazioni materiali.”<br />

Il Fondo imposte differite accoglie lo stanziamento relativo alle imposte che, pur<br />

essendo di competenza dell’esercizio, saranno esigibili in esercizi futuri.<br />

Gli Altri fondi accolgono gli importi stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza<br />

certa o probabile, dei quali tuttavia, alla data di chiusura dell’esercizio, non erano<br />

determinabili l’effettiva esistenza o l’ammontare, mentre non si tiene conto dei rischi di natura<br />

remota.<br />

Gli accantonamenti effettuati sono considerati del tutto congrui per la loro specifica<br />

finalità.<br />

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato<br />

E’ accantonato in base all’anzianità maturata dai singoli dipendenti alla fine<br />

dell’esercizio, in conformità alla legge ed ai contratti di lavoro vigenti a tale data.<br />

A seguito delle modifiche apportate all’istituto del Trattamento di Fine Rapporto dalla<br />

Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e relativi Decreti attuativi, il Trattamento di Fine Rapporto<br />

maturato dai singoli dipendenti nell’esercizio è periodicamente versato – dalla Società – al<br />

Fondo di previdenza complementare scelto dal singolo dipendente ovvero – in mancanza di<br />

tale scelta – al Fondo di Tesoreria INPS.<br />

Gli eventuali accantonamenti a fondi previdenziali, diversi dal Trattamento di Fine<br />

Rapporto ed integrativi dei fondi di previdenza complementare, che la Società versa in quanto<br />

previsti dal contratto collettivo di lavoro/da accordi aziendali/da norme interne della Società<br />

stessa sono contabilizzati nella voce “Trattamento di quiescenza e simili” del conto<br />

economico.<br />

Ricavi di vendita<br />

I ricavi della gestione autostradale sono rilevati al lordo delle quote di competenza<br />

dello Stato e/o dell’ANAS.<br />

78


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Dividendi<br />

I dividendi relativi alle società controllate sono contabilizzati secondo il principio della<br />

“maturazione”, ovvero sulla base della proposta di distribuzione deliberata dagli<br />

amministratori della controllata, antecedente a quella della controllante.<br />

I dividendi da altre società sono contabilizzati in base al principio di competenza, vale a<br />

dire nel momento nel quale sorge il relativo diritto di credito, momento che corrisponde alla<br />

delibera di distribuzione da parte dell’Assemblea degli azionisti delle partecipate stesse.<br />

Gli eventuali acconti sui dividendi sono contabilizzati quando ne è stata deliberata la<br />

distribuzione da parte del consiglio di amministrazione della partecipata.<br />

Imposte correnti ed anticipate - differite<br />

Le Imposte correnti sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile del periodo in<br />

conformità alle disposizioni in vigore.<br />

Le Imposte anticipate e differite sono iscritte sulla base della vigente normativa, tenuto<br />

conto sia dei criteri stabiliti dal principio contabile OIC n. 25, elaborato dall’Organismo<br />

Italiano di Contabilità in tema di “trattamento contabile delle imposte sul reddito”.<br />

I crediti per imposte anticipate ed i debiti per imposte differite possono essere<br />

compensati, qualora la compensazione sia giuridicamente consentita.<br />

Informativa ai sensi dell’Articolo 19, comma 5 della legge n. 136 del 30 Aprile 1999<br />

Per quanto attiene l’informativa richiesta dall’Articolo 19, comma 5, della legge<br />

n. 136 del 30/4/1999 relativa alla valutazione delle partecipazioni e alle informazioni sui<br />

rapporti con le imprese del Gruppo si rimanda, rispettivamente, al paragrafo<br />

“Immobilizzazioni finanziarie” ed all’Allegato n. 14 - “Costi, ricavi ed investimenti<br />

concernenti le operazioni intercorse fra le società controllanti, le controllanti di queste ultime e<br />

le imprese controllate e collegate” della presente Nota Integrativa.<br />

79


COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO<br />

(i valori sono espressi in migliaia di euro se non diversamente specificato)<br />

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO<br />

IMMOBILIZZAZIONI<br />

Per le immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie sono stati predisposti degli<br />

appositi prospetti, riportati in allegato alla presente Nota Integrativa, che indicano per ciascuna<br />

voce i dati relativi alla situazione iniziale, i movimenti intercorsi nell’esercizio, i saldi finali<br />

nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell’esercizio.<br />

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI<br />

L’importo complessivo di tale voce, pari a 4.864 migliaia di euro (5.258 migliaia di<br />

euro al 31.12.2011), risulta al netto degli ammortamenti effettuati nell’esercizio per<br />

complessivi 521 migliaia di euro e si riferisce essenzialmente a spese per finanziamenti.<br />

Per un quadro dettagliato delle movimentazioni intervenute nell’esercizio si rimanda al<br />

prospetto contenuto nell’Allegato n. 1.<br />

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili<br />

La voce, pari a 36 migliaia di euro (60 migliaia di euro al 31.12.2011), si riferisce alle<br />

licenze d’uso pluriennali di software.<br />

Altre<br />

La voce, pari a 4.829 migliaia di euro (5.198 migliaia di euro al 31.12.2011),<br />

comprende costi sostenuti per l’erogazione di finanziamenti e si incrementa nell’esercizio per<br />

il valore netto di 111 migliaia di euro per il recepimento delle spese accessorie al<br />

finanziamento infragruppo a valere su fondi B.E.I. concesso dalla controllante SIAS S.p.A.<br />

80


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI<br />

L’importo complessivo di tale voce, pari a 457.961 migliaia di euro (477.667 migliaia<br />

di euro al 31.12.2011), risulta al netto degli ammortamenti tecnici effettuati nell’esercizio per<br />

complessive 598 migliaia di euro e degli ammortamenti finanziari per complessivi 51.500<br />

migliaia di euro, stanziati nell’esercizio a fronte dei beni gratuitamente devolvibili.<br />

Terreni e fabbricati<br />

Pari a 3.500 migliaia di euro (3.702 migliaia di euro al 31.12.2011), comprende terreni<br />

per 90 migliaia di euro e fabbricati per 3.410 migliaia di euro.<br />

Impianti e Macchinario<br />

Tale voce ammonta a 1.603 migliaia di euro (1.762 migliaia di euro al 31.12.2011), e<br />

comprende i costi sostenuti sia per la realizzazione della infrastruttura atta ad accogliere i cavi<br />

in fibra ottica, sia l’acquisto dei cavi stessi, nonché i relativi impianti trasmissivi.<br />

Attrezzature industriali e commerciali<br />

Tale voce ammonta a 80 migliaia di euro (117 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

Altri beni<br />

Tale voce ammonta a 564 migliaia di euro (694 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti relativi ai beni gratuitamente devolvibili<br />

La voce è pari a complessive 23.448 migliaia di euro (31.573 migliaia di euro al<br />

31.12.2011).<br />

A fine anno, la voce comprende le seguenti opere:<br />

<br />

<br />

Lavori di costruzione della terza corsia per 18.669 migliaia di euro;<br />

Altre opere diverse per 4.779 migliaia di euro.<br />

81


Beni gratuitamente devolvibili<br />

Tale voce, pari a 1.268.264 migliaia di euro (1.227.237 migliaia di euro al 31.12.2011),<br />

rappresenta il valore dell’autostrada in esercizio che sarà trasferita, a titolo gratuito, all’Ente<br />

Concedente al termine della concessione.<br />

Fondo contributi su beni gratuitamente devolvibili<br />

La voce, relativa ai contributi in conto capitale, è pari a 68.222 migliaia di euro<br />

(invariata rispetto all’esercizio precedente) e concorre con l’ammortamento finanziario alla<br />

diminuzione dei beni gratuitamente devolvibili.<br />

Fondo ammortamento finanziario e ai sensi art. 5 D.I. 283/98<br />

Il fondo, pari a 760.307 migliaia di euro (708.807 migliaia di euro al 31.12.2011),<br />

stanziato per far fronte alla futura devoluzione dei beni gratuitamente devolvibili, è alimentato<br />

mediante l’accantonamento di quote differenziate di ammortamento conformi a quanto<br />

riportato nel piano finanziario allegato alla vigente Convenzione Unica del 2 settembre 2009.<br />

In ossequio al disposto dell'art. 5 della D.I. n. 283/98, è stato costituito, dall’esercizio<br />

2000, un apposito fondo che, al 31 dicembre <strong>2012</strong>, ammonta a 10.969 migliaia di euro (10.389<br />

migliaia di euro al 31 dicembre 2011), riferibile per 580 migliaia di euro all’accantonamento<br />

dell’esercizio <strong>2012</strong>. Il citato accantonamento, ai fini dell’applicazione dell’art. 104 del D.P.R.<br />

22 dicembre 1986 n. 917, costituisce riduzione dei nuovi investimenti realizzati ed è in<br />

sospensione d’imposta, come risulta dalla relazione di accompagnamento alla Direttiva<br />

Interministeriale n. 283/98 e come ribadito dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Centrale<br />

Normativa e Contenzioso – nella Risoluzione 29 dicembre 2003, n. 231/E resa in risposta ad<br />

istanza di interpello.<br />

Per un quadro più dettagliato delle variazioni intervenute nell’esercizio, relativamente a<br />

tutte le categorie delle immobilizzazioni materiali, si rimanda all’apposito prospetto (Allegato<br />

n. 2).<br />

L’Allegato n. 4 riporta il prospetto delle rivalutazioni che hanno interessato le<br />

immobilizzazioni materiali.<br />

82


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Opere soggette ad indennizzo<br />

Di seguito viene evidenziato il valore delle nuove opere per le quali, sulla base<br />

dell’art. 5.2 della vigente convenzione, è previsto che verrà riconosciuto alla <strong>SALT</strong>, da parte<br />

del Concessionario subentrante, un indennizzo per la parte eseguita e non ancora ammortizzata<br />

alla scadenza della concessione.<br />

<strong>2012</strong><br />

- Terza corsia 78.936<br />

- Aree di Servizio 421<br />

- Piazzole di emergenza 5.311<br />

- Corsie di accelerazione e decelerazione 3.495<br />

- Adeguamenti tecnologici ed informatici 19.906<br />

- Interventi mitigazione rumorosità 13.418<br />

- Accesso cabine elettriche 552<br />

- Impianti pesatura veicoli 132<br />

- Sovrappasso su A12 Pietrasanta 128<br />

- Confinazione autostrada 477<br />

- Impianti di sicurezza per l’esercizio 4.265<br />

- Interventi straordinari di consolidamento 121.196<br />

- Oneri finanziari capitalizzati 7.912<br />

Totale 256.149<br />

Gli “interventi straordinari di consolidamento”, si riferiscono a ponti, viadotti, opere<br />

minori, gallerie, sicurvia, edifici, cabine di esazione, pensiline e spostamento delle stazioni.<br />

83


IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE<br />

Partecipazioni<br />

Tale voce risulta così suddivisa:<br />

Anno <strong>2012</strong> 2011<br />

Imprese Controllate 596.950 476.111<br />

Altre Imprese 7.267 7.284<br />

Totale 604.217 483.395<br />

L’Allegato n. 6 evidenzia nel dettaglio i movimenti delle partecipazioni intervenuti nel<br />

corso dell’esercizio; di seguito si riferisce delle principali variazioni.<br />

La partecipazione nella <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. si incrementata di 112.434 migliaia<br />

di euro per la sottoscrizione dell’aumento del capitale della Società, deliberato in data 23<br />

ottobre <strong>2012</strong> dal Consiglio di Amministrazione di <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., su delega<br />

dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 28 settembre <strong>2012</strong>; la percentuale di partecipazione<br />

di <strong>SALT</strong> risulta pertanto pari al 64,007% del capitale sociale.<br />

La Società ha sottoscritto l’aumento di Capitale Sociale, deliberato in data 24 settembre<br />

<strong>2012</strong>, dall’Assemblea Straordinaria dei Soci di Autocamionale della Cisa S.p.A. per 15.545<br />

migliaia di euro, cui si aggiunge l’acquisto di quote da enti pubblici per 8 migliaia di euro; in<br />

funzione di quanto sopra la quota posseduta a fine esercizio è pari al 86,772% del capitale<br />

sociale.<br />

E’ stato integralmente sottoscritto l’aumento del capitale sociale di Logistica Tirrenica<br />

S.p.A., deliberato in data 25 ottobre <strong>2012</strong> dall’Assemblea dei Soci, per 6.000 migliaia di euro;<br />

la percentuale di partecipazione risulta invariata al 100% del capitale sociale.<br />

Si sono infine verificate variazioni per acquisto di ulteriori quote della Finanziaria di<br />

Partecipazioni ed Investimenti S.p.A. per 418 migliaia di euro; la partecipazione di <strong>SALT</strong><br />

raggiunge pertanto il 98,94% del capitale.<br />

Si è provveduto a svalutare per perdite permanenti di valore – allineando il valore di<br />

carico al pro quota di patrimonio netto al 31 dicembre <strong>2012</strong> - la Finanziaria di Partecipazioni<br />

ed Investimenti S.p.A per 13.566 migliaia di euro; è stata, inoltre, svalutata le società Spedia<br />

S.p.A. per 17 migliaia di euro.<br />

Con riferimento al 5° comma dell’art. 19 della Legge 136/1999, si riporta,<br />

84


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

nell’Allegato n. 7, per le partecipazioni detenute in Società Controllate, il confronto fra il<br />

valore di iscrizione nel bilancio e la valutazione delle stesse con il “metodo del patrimonio<br />

netto” effettuata in conformità al dettato dell’Articolo 2426 n. 4 del Codice Civile.<br />

A tale proposito si segnala che, qualora la Società avesse valutato tali partecipazioni<br />

secondo il metodo precedentemente definito, il patrimonio netto al 31 dicembre <strong>2012</strong> sarebbe<br />

risultato inferiore di circa 40.468 migliaia di euro, senza considerare l’effetto fiscale.<br />

Si precisa che la Società, in conformità alle vigenti disposizioni di legge in materia, ha<br />

provveduto alla redazione del bilancio <strong>consolidato</strong>, al quale si rimanda per la valutazione<br />

patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo.<br />

In conformità all’art. 2426, comma 3 del Codice Civile, si precisa che le seguenti<br />

Società hanno un valore di carico superiore rispetto a quello risultante dall’applicazione del<br />

“metodo del patrimonio netto”:<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A.: la Società è stata acquisita nell’esercizio 2011<br />

sulla base di perizia indipendente, che ha provveduto a determinare il valore<br />

intrinseco della Società in base al metodo del discounting cash flow, che si basa<br />

sull’attualizzazione di flussi di cassa attesi per l’intera durata della concessione.<br />

Il valore iscritto in bilancio corrisponde, pertanto, al prezzo d’acquisto che è<br />

stato oggetto di valutazione in considerazione dei valori patrimoniali, delle<br />

prospettive reddituali e dei flussi di cassa futuri attesi.<br />

Logistica Tirrenica S.p.A.: il maggior valore di iscrizione rispetto a quello<br />

risultante dall’applicazione del “metodo del patrimonio netto” trova conferma<br />

nel valore intrinseco del complesso immobiliare detenuto, nonché nelle<br />

prospettive che utili futuri compensino le perdite realizzate in questa fase di<br />

avvio.<br />

Asti Cuneo S.p.A.: la società si trova ancora nella fase di start up del progetto di<br />

costruzione della tratta autostradale, fase che giustifica il maggior valore di<br />

iscrizione della partecipazione rispetto a quello risultante dal “metodo del<br />

patrimonio netto”.<br />

Relativamente alla partecipata A.D.F. S.p.A., la valutazione con il metodo del<br />

patrimonio netto è significativamente superiore rispetto al valore di iscrizione in bilancio a<br />

seguito della rivalutazione del corpo autostradale operata dalla società nell’esercizio 2002 ai<br />

sensi della legge n. 448 del 28 dicembre 2001.<br />

85


Crediti<br />

Verso altri<br />

La voce in oggetto, che accoglie crediti finanziari a breve e a medio - lungo termine, a<br />

fine esercizio è così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Crediti verso Imprese controllate 42.000 10.000<br />

Polizza INA per indennità TFR 4.812 4.868<br />

Depositi cauzionali 48 64<br />

Totale 46.860 14.932<br />

I Crediti verso imprese controllate si riferiscono, per 40.000 migliaia di euro,<br />

all’erogazione all’<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. di quattro tranche del prestito mezzanino<br />

previsto dal piano economico finanziario della controllata, e deliberato dal Consiglio di<br />

Amministrazione della <strong>SALT</strong> per complessivi 95 milioni di euro. Il finanziamento è erogato a<br />

condizioni di mercato, tenuto conto della natura e della durata dell’iniziativa sottostante.<br />

Il residuo importo, di 2.000 migliaia di euro, è relativo ad un finanziamento<br />

infruttifero a Logistica Tirrenica S.p.A., con restituzione prevista in unica soluzione dopo 15<br />

anni a far data dal 1° novembre <strong>2012</strong>, e facoltà di parziali rimborsi anticipati in relazione alla<br />

liquidità disponibile.<br />

Ai sensi dell’articolo 2427, n. 6 del Codice Civile si precisa che, data la natura<br />

dell’attività svolta dalle Società, la totalità dei crediti è ascrivibile ad attività effettuate sul<br />

territorio nazionale.<br />

Altri titoli<br />

La voce, pari a 10.000 migliaia di euro (10.000 migliaia di euro al 31.12.2011), è<br />

relativa ad obbligazioni di tipo “credit link notes” acquistate quale investimento di liquidità.<br />

86


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

ATTIVO CIRCOLANTE<br />

RIMANENZE<br />

La voce in oggetto, relativa a materie prime, sussidiarie e di consumo, al 31 dicembre è<br />

così composta:<br />

Valore lordo Fondo<br />

svalutazione<br />

Valore netto<br />

<strong>2012</strong><br />

Valore netto<br />

2011<br />

Materiali per manutenzione 2.099 0 2.099 1.926<br />

Materiali per esercizio 148 0 148 172<br />

Totale 2.247 0 2.247 2.098<br />

Crediti verso clienti<br />

La voce in oggetto al 31 dicembre risulta così composta:<br />

Valore lordo<br />

Fondo<br />

Valore netto<br />

Valore netto<br />

svalutazione <strong>2012</strong> 2011<br />

Entro l’esercizio:<br />

Concessionarie diverse 3.689 0 3.689 3.771<br />

Altri 1.172 0 1.172 2.821<br />

Totale 4.861<br />

0 4.861<br />

6.592<br />

094<br />

094<br />

07<br />

Crediti verso Imprese Controllate, Collegate e Controllanti<br />

La voce in oggetto al 31 dicembre risulta così composta:<br />

Valore lordo Fondo<br />

svalutazione<br />

Valore netto<br />

<strong>2012</strong><br />

Valore netto<br />

2011<br />

Verso Controllate 26.441 0 26.441 14.488<br />

Verso Controllanti 1.818 0 1.818 3.222<br />

Totale 28.259 0 28.259 17.710<br />

I crediti verso le Imprese Controllate si riferiscono:<br />

..18.009<br />

87


all’accertamento di dividendi <strong>2012</strong>, contabilizzati sulla base della “maturazione”, che<br />

verranno corrisposti:<br />

‣ dall’<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. per 13.105 migliaia di euro;<br />

‣ dall’ABC Costruzioni S.p.A. per 1.150 migliaia di euro;<br />

‣ dall’ Autocamionale della Cisa S.p.A. per 7.580 migliaia di euro;<br />

<br />

a crediti commerciali e diversi verso:<br />

‣ ABC Costruzioni S.p.A. per 91 migliaia di euro;<br />

‣ Autocamionale della Cisa S.p.A., per 543 migliaia di euro;<br />

‣ <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. per 3.930 migliaia di euro;<br />

‣ Fiori Real Estate s.r.l. per 3 migliaia di euro.<br />

<br />

a crediti finanziari:<br />

‣ Logistica Tirrenica S.p.A. per 39 migliaia di euro.<br />

I crediti verso le Imprese Controllanti sono relativi a S.I.A.S. S.p.A., riferibili al<br />

<strong>consolidato</strong> fiscale per 1.802 migliaia di euro e a rapporti diversi per 16 migliaia di euro.<br />

Crediti tributari<br />

La voce, pari a 6 migliaia di euro (577 migliaia di euro al 31.12.2011) si riferisce<br />

essenzialmente al credito IRAP.<br />

Crediti per imposte anticipate<br />

La voce, pari a 4.249 migliaia di euro (3.360 migliaia di euro al 31 dicembre 2011), è<br />

dettagliata nelle sue componenti dall’Allegato n. 15, e si riferisce ai crediti derivanti da<br />

imposte di competenza di esercizi futuri ma esigibili con riferimento all’esercizio in corso. Di<br />

tale importo, 673 migliaia di euro scadranno nei prossimi 12 mesi.<br />

88


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Crediti verso altri<br />

Tale voce risulta così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Scadenza entro l’esercizio:<br />

Crediti verso dipendenti 285 315<br />

Crediti verso fornitori 617 354<br />

Crediti verso assicurazioni 9.100 2.400<br />

Altri crediti 3.788 1.311<br />

Totale 13.790 4.380<br />

Scadenza oltre l’esercizio:<br />

Crediti verso dipendenti 83 134<br />

Totale 13.873 4.514<br />

La voce Crediti verso assicurazioni accoglie la valorizzazione di un rimborso<br />

assicurativo dovuto alla società in seguito agli eventi alluvionali dell’inverno 2011.<br />

La voce Altri crediti accoglie, principalmente, crediti verso circuiti interbancari per<br />

pedaggi da incassare per pagamenti con carte di credito, rimborsi relativi alla polizza INA per<br />

indennità liquidate a favore dei dipendenti ancora da incassare alla fine dell’esercizio e crediti<br />

verso Comuni per attività espropriative.<br />

Crediti verso Società interconnesse<br />

La voce, pari a 26.058 migliaia di euro (31.633 migliaia di euro al 31.12.2011),<br />

rappresenta il saldo dei conti correnti e degli accertamenti, di competenza dell’esercizio, di<br />

pedaggi incassati da altre concessionarie interconnesse per conto della Società.<br />

Ai sensi dell’articolo 2427, n.6 del Codice Civile si precisa che, data la natura<br />

dell’attività svolta dalla Società, la totalità dei crediti è ascrivibile ad attività effettuate sul<br />

territorio nazionale.<br />

ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI<br />

Altri titoli<br />

La voce, pari a 14.629 migliaia di euro (9.635 al 31 dicembre 2011) è relativa a Buoni<br />

del Tesoro Poliennali acquistati in corso d’anno quale investimento di liquidità; l’intero<br />

89


ammontare è stato ceduto – nei primi mesi del 2013 – con il realizzo di una plusvalenza.<br />

DISPONIBILITA’ LIQUIDE<br />

Al 31 dicembre tale raggruppamento risulta così composto:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Depositi bancari 284.792 229.816<br />

Assegni 4 0<br />

Denaro e valori in cassa 643 557<br />

Totale 285.439 230.373<br />

finanziario.<br />

Le variazioni nella liquidità sono evidenziate nel dettaglio dal prospetto di rendiconto<br />

RATEI E RISCONTI<br />

Al 31 dicembre tale raggruppamento è così composto:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ratei attivi 172 167<br />

Risconti attivi 2.439 1.829<br />

Totale ratei e risconti attivi 2.611 1.996<br />

90


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO<br />

PATRIMONIO NETTO<br />

La movimentazione complessiva delle voci costituenti il Patrimonio netto viene fornita<br />

nell’Allegato n. 8. Inoltre, conformemente a quanto specificatamente richiesto al punto 7-bis<br />

dell’articolo 2427 del Codice Civile, è stato inserito un ulteriore prospetto (Allegato n. 9)<br />

indicante, per le voci del Patrimonio netto, la natura, la possibilità di utilizzazione e<br />

distribuibilità, nonché l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti.<br />

CAPITALE SOCIALE<br />

Al 31 dicembre <strong>2012</strong> il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, risulta<br />

costituito da n. 160.000.000 di azioni ordinarie da nominali euro 1 cadauna, per complessivi<br />

160.000 migliaia di euro.<br />

Nel mese di dicembre <strong>2012</strong> si è conclusa la prima tranche di aumento del capitale, in<br />

esecuzione della delibera assunta dall’Assemblea Straordinaria del 27 settembre <strong>2012</strong> che ha<br />

attribuito al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’articolo 2443 del Codice Civile, la<br />

facoltà di aumentare a pagamento e in via scindibile, in una o più volte, il capitale sociale,<br />

entro il termine di 60 mesi dalla data della deliberazione, per un importo complessivo<br />

(comprensivo di eventuale sovrapprezzo) di massimi 300.000 migliaia di euro.<br />

Al riguardo, il Consiglio di Amministrazione, con delibera del 25 ottobre <strong>2012</strong>, ha dato<br />

esecuzione ad un primo aumento di capitale, per un importo di 40 milioni di euro oltre<br />

sovrapprezzo di 121,2 milioni di Euro, mediante emissione di n. 40.000.000 di azioni ordinarie<br />

da offrire in opzione agli Azionisti ai sensi dell’art. 2441 del Codice Civile, in ragione di n. 1<br />

nuova azione ogni n. 3 azioni possedute ad un prezzo unitario di sottoscrizione pari ad Euro<br />

4,03 (di cui Euro 1,00 a titolo di valore nominale ed Euro 3,03 a titolo di sovrapprezzo).<br />

Sotto il profilo fiscale, risultano imputate al Capitale Sociale le seguenti riserve in<br />

sospensione d’imposta che, in caso di distribuzione, concorreranno a formare il reddito<br />

imponibile della Società, indipendentemente dal periodo di formazione:<br />

91


Descrizione<br />

Importo<br />

Riserva da rivalutazione ex lege 576/1975:<br />

Assemblea straordinaria 27/4/1984 49<br />

Riserva da rivalutazione ex lege 72/1983:<br />

Assemblea straordinaria 27/4/1984 9.247<br />

Assemblea straordinaria 29/4/1989 30.988<br />

Assemblea straordinaria 27/6/1991 10.329<br />

Assemblea straordinaria 8/10/2001 16.641<br />

Riserva da rivalutazione ex lege 413/91:<br />

Assemblea straordinaria 8/10/2001 68<br />

67.322<br />

RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI<br />

Tale voce, pari a 183.986 migliaia di euro (62.786 migliaia di euro al 31.12.2011)<br />

deriva dal sovrapprezzo conseguito sull’aumento di capitale sociale dell’esercizio 1999<br />

(31.799 migliaia di euro), 2000 (30.987 migliaia di euro) e <strong>2012</strong> (121.200 migliaia di euro).<br />

RISERVE DI RIVALUTAZIONE<br />

Tale voce è pari a 128.227 migliaia di euro e risulta invariata rispetto all’esercizio<br />

precedente.<br />

Le riserve di rivalutazione risultano così dettagliabili:<br />

1) LEGGE 30/12/1991 N. 413<br />

Questa riserva, costituita nel 1991 a seguito della rivalutazione obbligatoria dei<br />

fabbricati disposta dalla legge 30 dicembre 1991, n. 413, è pari a 3.051 migliaia di euro<br />

(invariata rispetto all’esercizio precedente).<br />

2) LEGGE 21/11/2000 N. 342<br />

Tale riserva, costituita nel 2000 a seguito della rivalutazione dei beni dell’impresa<br />

operata con riferimento alla legge 21 novembre 2000, n. 342, è pari a 3.676 migliaia di euro<br />

(invariata rispetto all’esercizio precedente).<br />

92


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

3) LEGGE 28/12/2001 N. 448<br />

Tale riserva, costituita nel 2002 a seguito della rivalutazione dei beni dell’impresa<br />

operata con riferimento alla legge 28 dicembre 2001, n. 448, è pari a 121.500 migliaia di euro<br />

(invariata rispetto all’esercizio precedente).<br />

Le sopramenzionate riserve di rivalutazione, in caso di distribuzione, concorreranno a<br />

formare il reddito della Società e dei Soci. A fronte di tali riserve, per le quali sussistono<br />

fondati motivi per ritenere che non saranno utilizzate con modalità tali da far venir meno il<br />

presupposto di non tassabilità, non sono state contabilizzate, in conformità ai corretti principi<br />

contabili, passività per imposte differite, per la scarsa probabilità che tale debito insorga.<br />

RISERVA LEGALE<br />

Ammonta a 24.000 migliaia di euro e risulta invariata rispetto al 31.12.2011.<br />

ALTRE RISERVE:<br />

- RISERVA DISPONIBILE<br />

E’ costituita dall’avanzo utili di esercizi precedenti e risulta pari 132.549 migliaia di<br />

euro (132.763 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

- RISERVA STRAORDINARIA VINCOLATA PER RITARDATI INVESTIMENTI<br />

Tale riserva indisponibile, pari a 15.700 migliaia di euro, è stata incrementata con<br />

delibera assembleare del 12 aprile <strong>2012</strong>, a fronte dei presunti benefici finanziari rivenienti<br />

dalla ritardata attuazione del programma di investimenti.<br />

UTILE DELL’ESERCIZIO<br />

Tale voce accoglie l’utile dell’esercizio, pari a 40.597 migliaia di euro (47.686 migliaia<br />

di euro al 31.12.2011).<br />

93


FONDI PER RISCHI ED ONERI<br />

La composizione di tale raggruppamento al 31 dicembre è la seguente:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Fondo per imposte differite 336 120<br />

Totale 336 120<br />

Altri<br />

Fondo spese di ripristino o sostituzione beni<br />

gratuitamente devolvibili 20.904 20.903<br />

Altri fondi 1.101 430<br />

Totale 22.005 21.333<br />

Totale 22.341 21.453<br />

Fondo per imposte differite.<br />

Tale fondo, pari a 336 migliaia di euro (120 migliaia di euro al 31 dicembre 2011),<br />

accoglie le imposte di competenza che verranno pagate in esercizi successivi.<br />

Fondo di ripristino o sostituzione beni gratuitamente devolvibili.<br />

Come già indicato nei criteri di valutazione, tale voce riguarda il fondo istituito a fronte<br />

delle spese di ripristino o di sostituzione dei Beni gratuitamente devolvibili.<br />

L’accantonamento al fondo, per l’esercizio <strong>2012</strong>, ammonta a 15.238 migliaia di euro<br />

(18.303 migliaia di euro al 31.12.2011), l’utilizzo, rappresentato dal totale degli interventi<br />

manutentivi dell’anno, è pari a 15.237 migliaia di euro (18.303 migliaia di euro al 31.12.2011)<br />

pertanto il fondo al 31.12.<strong>2012</strong> ammonta a 20.904 migliaia di euro (allineato con il valore al<br />

31.12.2011) e risulta conforme a quanto iscritto nel Piano Finanziario vigente. In tale fondo è<br />

compreso l’impegno previsto dall’art. 10 punto 5 della Legge 447 del 26/10/1995, così come<br />

modificata dalla Legge 448 del 23/12/1998.<br />

Altri fondi.<br />

La voce, pari a 1.101 migliaia di euro (430 migliaia di euro al 31 dicembre 2011), fa<br />

riferimento a vertenze con il personale dipendente e recepisce, nell’anno <strong>2012</strong>, uno<br />

94


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

stanziamento per 750 migliaia di euro .<br />

TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO<br />

Alla data del 31 dicembre <strong>2012</strong>, tale voce ammonta a 6.832 migliaia di euro (7.008<br />

migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

La movimentazione del fondo, nel corso del periodo, è stata la seguente:<br />

Saldo al 01.01.<strong>2012</strong> 7.008<br />

Rivalutazione 282<br />

Anticipazioni / Liquidazioni effettuate nell’esercizio -458<br />

Saldo al 31.12.<strong>2012</strong> 6.832<br />

DEBITI<br />

Debiti verso banche<br />

L’ammontare complessivo risulta così ripartito:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Mutui (quota a breve) 16.191 16.191<br />

Mutui (quota a M/L termine) 72.855 89.046<br />

Totale 89.046 105.237<br />

Nell’Allegato n. 10 viene fornito il dettaglio dei finanziamenti in essere alla data del<br />

31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

La voce fa riferimento ad un finanziamento concesso dal Monte dei Paschi di Siena<br />

S.p.A., di originari 170 milioni di euro e con scadenza nel 2018; la quota<br />

rimborsata<br />

nell’esercizio è pari a 16.191 migliaia di euro.<br />

Come descritto nell’apposito paragrafo della “Relazione sulla gestione” (“Strumenti<br />

finanziari”), al fine di prevenire il rischio derivante dalla variazione dei tassi di interesse, sono<br />

state poste in essere operazioni di “interest rate swap” correlate al citato finanziamento, per<br />

l’intero importo dello stesso, “fissando” un tasso di interesse pari a 3,520%. Il citato tasso<br />

deriva dalla media ponderata di sette successive tranches di copertura, negoziate fra settembre<br />

95


2008 e giugno 2009 in tempi diversi, per mediare le quotazioni in una fase di turbolenza dei<br />

mercati.<br />

A tale riguardo, si precisa, ai sensi dell’articolo 2427 bis, comma 1 del Codice Civile,<br />

che il “fair value” di tale contratto è negativo e pari a 7.706 migliaia di euro.<br />

Sui citati finanziamenti sono in essere “covenants finanziari” in linea con le comuni<br />

prassi di mercato, che risultano rispettati al 31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Debiti verso fornitori<br />

31.12.2011).<br />

Questa voce ammonta a 11.525 migliaia di euro (11.186 migliaia di euro al<br />

Debiti verso Imprese Controllate, Collegate e Controllanti<br />

La composizione è esposta di seguito:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Debiti verso Controllate 105.960 104.965<br />

Debiti verso Controllanti 499.527 454.457<br />

Totale 605.487 559.422<br />

I debiti verso le Controllate si riferiscono a debiti commerciali e diversi verso: A.B.C.<br />

S.p.A. (15.077 migliaia di euro); Autocamionale della Cisa S.p.A. (43 migliaia di euro);<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti Cuneo S.p.A. (90.840 migliaia di euro, di cui 90.000 migliaia di euro per<br />

residui decimi da versare).<br />

I debiti verso le Controllanti si riferiscono a:<br />

debiti commerciali:<br />

per 61 migliaia di euro verso l’<strong>Autostrada</strong> Torino Milano;<br />

per 136 migliaia di euro verso Argo Finanziaria S.p.A.;<br />

per 54 migliaia di euro verso SIAS S.p.A.;<br />

debiti finanziari:<br />

verso SIAS S.p.A. per 499.276 migliaia di euro; tale ammontare si riferisce al<br />

finanziamento Intercompany concesso in data 25 ottobre 2010 per 450.000 migliaia di<br />

euro, ai finanziamenti Intercompany, a valere su provvista B.E.I., per 45.000 migliaia<br />

96


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

di euro ed agli interessi maturati per il residuo importo. Si precisa che i finanziamenti a<br />

valere su provvista B.E.I.. sono stati stipulati in data 14 giugno 2011 in due distinte<br />

trance, di importo rispettivamente pari a 70 milioni di euro e 25 milioni di euro, per<br />

finanziare determinate opere previste dalle disposizioni regolamentate dalla Banca<br />

Europea per gli Investimenti (BEI). Tali finanziamenti non sono stati utilizzati nel<br />

corso del 2011, e nel <strong>2012</strong> è stata effettuata l’erogazione parziale di 45.000 migliaia di<br />

euro; la quota residua disponibile ammonta complessivamente a 50.000 migliaia di<br />

euro.<br />

Debiti tributari<br />

I debiti tributari ammontano a 2.007 migliaia di euro (851 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011) .<br />

Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale<br />

Tale voce, di importo pari a 2.082 migliaia di euro (1.835 migliaia di euro al<br />

31.12.2011), è relativa ai debiti esistenti nei confronti di questi istituti per le quote a carico<br />

della Società.<br />

Altri debiti<br />

La composizione della voce è la seguente:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Debiti vs ANAS ex F.do Centrale di Garanzia 72.337 82.337<br />

Debiti per depositi cauzionali 2 1<br />

Altri debiti 8.590 9.478<br />

Totale 80.929 91.816<br />

I debiti verso ANAS sono relativi agli interventi a suo tempo effettuati dall’ANAS per<br />

il pagamento di fornitori e dal Fondo Centrale di Garanzia nel pagamento di rate di mutui; il<br />

relativo rimborso, privo di interessi, è previsto dal piano finanziario con rateizzazione fino al<br />

2019, pari alla residua durata della concessione.<br />

97


Si segnala, al riguardo, che l’art. 1025 della L. 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria<br />

2007) ha disposto, con decorrenza 1° gennaio 2007, la soppressione del Fondo Centrale di<br />

Garanzia ed il subentro dell’ANAS nella gestione del patrimonio del fondo.<br />

Gli Altri debiti risultano dal seguente dettaglio:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Debiti verso dipendenti 2.100 1.937<br />

Canone di concessione 4.310 4.504<br />

Azionisti per dividendi da incassare 0 347<br />

Amministrazioni Pubbliche per convenzioni 178 178<br />

Espropriati 151 151<br />

Altri debiti 1.851 2.361<br />

Totale 8.590 9.478<br />

Debiti verso Società interconnesse<br />

Ammontano a 757 migliaia di euro (788 migliaia di euro al 31.12.2011). La voce<br />

rappresenta i rapporti di debito con le Società interconnesse derivanti dalle somme incassate<br />

per pedaggi dalla Società per conto di altre Concessionarie.<br />

Scadenze dei debiti esigibili oltre l’esercizio successivo<br />

Di seguito si fornisce il riepilogo dei debiti che risultano esigibili oltre l’esercizio<br />

successivo con le relative scadenze.<br />

Scadenze in anni<br />

Totale Da 1 a 5 Oltre 5<br />

Debiti verso banche 89.046 80.954 8.092<br />

Debiti verso imprese controllate 90.000 90.000 0<br />

Debiti verso imprese controllanti 495.000 38.572 456.428<br />

ANAS e Fondo Centrale di Garanzia 72.337 72.337 0<br />

Depositi cauzionali 2 2 0<br />

Altri 178 178 0<br />

Totale 746.563 282.043 464.520<br />

98


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Ai sensi dell’articolo 2426, n. 6 del Codice Civile si precisa che, data la natura<br />

dell’attività svolta dalla Società, i debiti sono ascrivibili integralmente ad attività effettuate in<br />

ambito nazionale.<br />

RATEI E RISCONTI<br />

Al 31 dicembre <strong>2012</strong> tale raggruppamento era così composto:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ratei passivi 0 11<br />

Risconti passivi 68 70<br />

Totale ratei e risconti passivi 68 81<br />

CONTI D’ORDINE<br />

GARANZIE PRESTATE<br />

Sono rappresentate dalla polizza fidejussoria per cauzioni rilasciata nell’esercizio 2011<br />

da primaria Compagnia assicurativa, per nostro conto, a favore di ANAS S.p.A., come<br />

previsto dall’art. 6.4 della Convenzione Unica, a garanzia della buona esecuzione della<br />

gestione operativa, per un valore di 16.679 migliaia di euro. Come richiesto dal Ministero<br />

delle Infrastrutture e dei Trasporti, in data 20 novembre <strong>2012</strong> è stata emessa appendice di<br />

polizza per modifica beneficiario da ANAS S.p.A. a Ministero delle Infrastrutture e dei<br />

Trasporti – Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie <strong>Autostrada</strong>li.<br />

IMPEGNI<br />

Impegni per opzioni put sulle partecipazioni: 13.564 migliaia di euro (43.546 al<br />

31.12.2011). Nell’ambito dell’aumento di capitale operato dalla controllata <strong>Autostrada</strong> dei<br />

Fiori S.p.A., <strong>SALT</strong> ha assunto l’impegno nei confronti di Provincia di Savona, CCIAA di<br />

Imperia, CCIAA di Genova e CCIAA di Savona ad acquistare (opzione put a favore Enti<br />

pubblici sottoscrittori), entro il termine del 31 dicembre 2016, le azioni di nuova emissione<br />

sottoscritte da tali azionisti pubblici, per un controvalore stimato in 13.564 migliaia di euro. Si<br />

è altresì resa disponibile a concedere, agli Enti pubblici che non hanno sottoscritto l’aumento<br />

99


di capitale, un’opzione d’acquisto (opzione call a favore Enti pubblici non sottoscrittori)<br />

avente ad oggetto le azioni di nuova emissione spettante agli Enti pubblici e non sottoscritte; al<br />

momento, a tale disponibilità non hanno fatto seguito specifici accordi.<br />

ALTRI CONTI D’ORDINE<br />

Sono pari a complessivi 40.765 migliaia di euro (28.404 migliaia di euro al<br />

31.12.2011), e risultano così determinati:<br />

<br />

Polizze fideiussorie ricevute da terzi: 40.665 migliaia di euro (28.304 migliaia di euro al<br />

31.12.2011). Trattasi di fidejussioni di Istituti di Credito ed Assicurazioni a garanzia dei<br />

lavori in appalto;<br />

Altri conti d’ordine: 100 migliaia di euro (100 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

100


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO<br />

VALORE DELLA PRODUZIONE<br />

Ricavi delle vendite e delle prestazioni<br />

I “Ricavi della gestione autostradale” sono pari a 184.781 migliaia di euro (192.292<br />

migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi netti da pedaggi 164.036 169.798 -5.762<br />

Canone / Sovracanone da devolvere all’ANAS 13.283 14.537 -1.254<br />

Altri ricavi della gestione autostradale 7.462 7.957 -495<br />

Totale ricavi del settore autostradale 184.781 192.292 -7.511<br />

I “ricavi netti da pedaggio” ammontano – complessivamente – a 164.036 migliaia di<br />

euro (169.798 migliaia di euro al 31 dicembre 2011). Il decremento dei “ricavi netti da<br />

pedaggio” - pari a 5.762 migliaia di euro (-3,39%) - è ascrivibile: i) per 14.567 migliaia di<br />

euro alla diminuzione dei volumi di traffico, che complessivamente si sono ridotti del 8,72%<br />

rispetto al precedente esercizio, in particolare i km percorsi dai veicoli leggeri si decrementano<br />

del 8,80% mentre quelli percorsi dai veicoli pesanti del 8,44%; ii) per 8.805 migliaia di euro, a<br />

parziale compensazione della diminuzione del traffico, all’aumento delle tariffe, che hanno<br />

beneficiato, nel confronto con l’esercizio precedente, dell’incremento tariffario (+5,68)<br />

riconosciuto dal 1° gennaio <strong>2012</strong>.<br />

Gli “altri ricavi della gestione autostradale” comprendono i proventi derivanti dalle<br />

royalties corrisposte dalle aree di servizio sull’autostrada pari a 6.415 migliaia di euro al 31<br />

dicembre <strong>2012</strong>, contro 6.644 migliaia di euro dell’esercizio precedente.<br />

Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni<br />

Tale voce ammonta a 1.133 migliaia di euro (1.842 migliaia di euro al 31.12.2011), e si<br />

riferisce per 1.023 migliaia di euro alla capitalizzazione del costo del lavoro ed oneri accessori<br />

direttamente imputabili agli investimenti, cui si aggiunge per 110 migliaia di euro la<br />

capitalizzazione di oneri accessori sostenuti con riferimento al finanziamento infragruppo<br />

Banca Europea per gli Investimenti (BEI) da SIAS S.p.A.<br />

101


Altri ricavi e proventi<br />

Tale voce è così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Risarcimenti danni 9.934 3.468<br />

Recuperi costi di personale 411 217<br />

Recuperi costi esazione da Società interconnesse 786 838<br />

Indennizzi corrisposti da Imprese 3 16<br />

Recupero oneri transiti eccezionali 480 537<br />

Altri 796 1.454<br />

Totale 12.410 6.530<br />

La voce “risarcimenti danni” è riferibile, per 9.100 migliaia di euro, al rimborso<br />

assicurativo liquidato, nel mese di dicembre <strong>2012</strong>, relativamente agli eventi alluvionali che<br />

avevano colpito la tratta gestita nell’ottobre 2011. Di tale rimborso, erano stati accertati 2.400<br />

migliaia di euro nell’esercizio 2011, a fronte degli oneri sostenuti per il ripristino della<br />

funzionalità dell’infrastruttura.<br />

COSTI DELLA PRODUZIONE<br />

Costi per acquisti<br />

La composizione della voce in oggetto è la seguente:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Materiali di manutenzione 972 757<br />

Materie sussidiarie e di consumo 1.141 1.047<br />

Sale per servizi invernali 244 187<br />

Altri acquisti 112 53<br />

Totale 2.469 2.044<br />

Costi per servizi<br />

La voce in oggetto risulta così dettagliata:<br />

102


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Manutenzione ed altri costi relativi ai beni reversibili<br />

1. Manutenzioni immobilizzazioni reversibili 14.438 17.483<br />

2. Altri costi di esercizio relativi all’autostrada:<br />

Pulizia del corpo autostradale e stazioni 1.282 1.552<br />

Servizi invernali 792 705<br />

Altri 1.886 1.322<br />

Totale 18.398 21.062<br />

Altri costi<br />

Elaborazioni meccanografiche 1.194 1.171<br />

Servizi di sicurezza 86 87<br />

Consulenze e spese legali 3.308 3.157<br />

Emolumenti e rimborsi spese Organi Sociali 705 717<br />

Altri costi per il personale 1.214 1.039<br />

Utenze 2.964 2.667<br />

Manutenzioni immobilizzazioni tecniche 343 378<br />

Altri 2.618 3.023<br />

Totale 12.432 12.239<br />

Totale 30.830 33.301<br />

Ai fini della “rendicontazione SVCA”, i costi inerenti agli interventi di ordinaria<br />

manutenzione come definiti dall’“Allegato F” della vigente convenzione, sono pari a 17.555<br />

migliaia di euro (20.747 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

Costi per godimento di beni di terzi<br />

Tale voce, che ammonta a complessive 672 migliaia di euro (664 migliaia di euro<br />

al 31.12.2011), è così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Canoni di locazione 113 125<br />

Noleggi 510 509<br />

Canoni per ponte radio 4 4<br />

Altri 45 26<br />

Totale 672 664<br />

Costi per il personale<br />

La voce è così composta:<br />

103


<strong>2012</strong> 2011<br />

Salari e stipendi 20.682 20.350<br />

Oneri sociali 6.382 6.471<br />

Trattamento di Fine Rapporto 1.520 1.497<br />

Trattamento di quiescenza e simili 203 190<br />

Altri costi 436 647<br />

Totale 29.223 29.155<br />

La voce “Trattamento di Fine Rapporto” è ascrivibile per 282 migliaia di euro alla<br />

rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto in essere al 31 dicembre 2011 e per<br />

1.238 migliaia di euro al Trattamento di Fine Rapporto maturato nell’esercizio dai singoli<br />

dipendenti e versato dalla Società ai fondi di previdenza complementare ovvero al Fondo di<br />

Tesoreria INPS a seguito delle modifiche apportate all’istituto del Trattamento di Fine<br />

Rapporto dalla Legge 27 dicembre 2006, n. 296 e relativi Decreti attuativi.<br />

La voce “Trattamento di quiescenza e simili” si riferisce agli accantonamenti a fondi<br />

previdenziali, diversi dal Trattamento di Fine Rapporto ed integrativi dei fondi di previdenza<br />

complementare, che la Società ha effettuato nell’esercizio in quanto previsti dal contratto<br />

collettivo di lavoro e da accordi aziendali.<br />

Si evidenzia di seguito la composizione media dell’anno relativamente al personale<br />

dipendente suddiviso per categorie:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Dirigenti 9,0 9,0<br />

Quadri 9,0 9,4<br />

Impiegati 339,4 337,7<br />

Operai 36,5 36,4<br />

Totale 393,9 392,5<br />

Le cifre riportate nella tabella comprendono lavoratori a tempo indeterminato e<br />

determinato assunti per esigenze transitorie del servizio di esazione. I lavoratori con contratti<br />

di lavoro a tempo determinato, già inclusi nella tabella sopra esposta, sono stati, nel corso<br />

dell’anno, mediamente pari a 8,7 unità.<br />

Ammortamenti e svalutazioni<br />

La voce ammonta complessivamente a 52.619 migliaia di euro (51.088 migliaia di euro<br />

104


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

al 31.12.2011) ed è così composta:<br />

Immobilizzazioni immateriali <strong>2012</strong> 2011<br />

Concessioni, licenze, marchi 41 45<br />

Altre 479 416<br />

Totale 520 461<br />

Immobilizzazioni materiali<br />

Fabbricati 202 203<br />

Impianti e macchinari 160 160<br />

Attrezzature industriali e commerciali 45 56<br />

Altri beni 192 208<br />

Totale 599 627<br />

Ammortamento finanziario 51.500 50.000<br />

Totale 52.619 51.088<br />

L’ammortamento finanziario è stato contabilizzato in base al criterio delle “quote<br />

differenziate” in accordo con quanto previsto dal piano finanziario allegato alla vigente<br />

convenzione.<br />

Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e merci<br />

Tale voce evidenzia un saldo positivo di 149 migliaia di euro (negativo per 83 migliaia<br />

di euro al 31.12.2011), di cui 174 migliaia di euro per “variazioni rimanenze materiali per<br />

manutenzione e lavori”.<br />

Altri accantonamenti<br />

Tale voce risulta così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

a) Accantonamento fondo ripristino/sostituzione -15.238 -18.303<br />

b) Utilizzo fondo ripristino/sostituzione<br />

manutenzioni immobilizzazioni reversibili 14.438 17.483<br />

delta rimanenze materiali manutenzione -174 62<br />

acquisti di materiale di manutenzione 972 758<br />

Totale b) 15.236 18.303<br />

Totale (a+b) -2 0<br />

c) Altri accantonamenti -1.329 -634<br />

Totale (a+b+c) -1.331 -634<br />

105


L’accantonamento e l’utilizzo al fondo spese di ripristino o sostituzione dei beni<br />

gratuitamente devolvibili è stato effettuato con le modalità e per le finalità descritte<br />

nell’ambito dei “Criteri di valutazione”, alla voce “Immobilizzazioni materiali e fondi<br />

ammortamento”.<br />

La voce “Altri accantonamenti”, pari a 1.329 migliaia di euro (634 migliaia di euro<br />

al 31.12.2011), si riferisce a quanto accantonato ai sensi dell’art. 5 della D.I. n. 283/98, come<br />

precisato al paragrafo “Immobilizzazioni materiali” per 579 migliaia di euro e per 750 migliaia<br />

di euro allo stanziamento di possibili soccombenze per vertenze in essere con il personale.<br />

Oneri diversi di gestione<br />

Tale voce è così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

(a) Canoni:<br />

- Canone di concessione 3.937 4.075<br />

- Canone ex art. 19, c. 9 bis, D.L. 78/09 13.283 14.537<br />

- Canoni da sub-concessioni 373 398<br />

Totale (a) 17.593 19.010<br />

b)Altri oneri<br />

Imposte e tasse 301 218<br />

Spese assembleari e societarie 43 11<br />

Contributi associativi 264 274<br />

Sopravvenienze 39 41<br />

Minusvalenze 60 19<br />

Altri oneri di gestione 294 277<br />

Totale (b) 1.001 840<br />

Totale (a+b) 18.594 19.850<br />

La voce “canone di concessione” è calcolata in misura pari al 2,4% dei “ricavi netti da<br />

pedaggio”.<br />

Il decremento intervenuto nel “canone ex art. 19, comma 9 bis del D. Legge n. 78/09”<br />

pari a 1.254 migliaia di euro riflette - essenzialmente - l’andamento del traffico, tale voce trova<br />

integrale contropartita nei “ricavi del settore autostradale”.<br />

Il “canone di sub concessione” è costituito dalla quota riconosciuta, all’Ente<br />

106


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

concedente (e definita convenzionalmente), dei proventi rivenienti – essenzialmente – dalle<br />

royalties relative alle aree di servizio.<br />

PROVENTI ED ONERI FINANZIARI<br />

Proventi da partecipazioni<br />

Tale voce è così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Proventi da Imprese Controllate 21.841 19.954<br />

Proventi da Altre Imprese 151 151<br />

Totale 21.992 20.105<br />

Proventi da Imprese Controllate<br />

I proventi da Imprese Controllate sono relativi:<br />

<br />

a dividendi a saldo da Autocamionale della Cisa S.p.A. per 4 migliaia di euro;<br />

saldo dividendi erogati da Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. per 1<br />

migliaia di euro;<br />

<br />

a dividendi accertati, secondo il principio della “maturazione”, nei confronti della<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. per 13.105 migliaia di euro; di A.B.C. Costruzioni S.p.A. per<br />

1.150 migliaia di euro e di Autocamionale della Cisa S.p.A. per 7.581 migliaia di euro.<br />

In sintesi, i dividendi da controllate sono così riepilogabili:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. 13.105 11.546<br />

A.B.C. Costruzioni S.p.A. 1.150 1.353<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. 7.585 7.054<br />

Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. 1 1<br />

Totale 21.841 19.954<br />

107


Proventi da altre Imprese<br />

euro).<br />

I proventi da Altre Imprese sono relativi a dividendi di Sinelec S.p.A. (151 migliaia di<br />

Altri proventi finanziari<br />

Gli altri proventi finanziari sono così composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Proventi da crediti immobilizzati<br />

- Proventi finanziari da crediti verso terzi 141 77<br />

Totale 141 77<br />

Proventi da titoli iscritti nell’attivo circolante<br />

- Interessi attivi su titoli 960 38<br />

Totale 960 38<br />

Altri proventi<br />

Interessi da Imprese controllate 1.926 833<br />

Interessi da Imprese controllanti 0 807<br />

- Interessi attivi bancari 8.226 8.928<br />

- Interessi attivi su c/c di interconnessione 8 6<br />

- Altri 541 237<br />

Totale 10.701 10.811<br />

Totale 11.802 10.926<br />

Interessi ed altri oneri finanziari<br />

Tale voce risulta così composta:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Verso Imprese controllanti 23.448 23.666<br />

Verso istituti di credito 3.951 4.575<br />

Verso altri 17 1<br />

Totale 27.416 28.242<br />

Gli oneri finanziari “Verso Imprese controllanti” sono riferibili ai<br />

finanziamenti<br />

infragruppo erogati da SIAS S.p.A. e descritti in precedenza.<br />

108


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE<br />

La voce in oggetto presenta un saldo netto negativo di 13.583 migliaia di euro<br />

(negativo per 1.817 migliaia di euro al 31.12.2011), riferibile alla svalutazione delle società<br />

controllata Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. per 13.566 migliaia di euro ed<br />

a Spedia S.p.A. per 17 migliaia di euro.<br />

PROVENTI E ONERI STRAORDINARI<br />

Proventi<br />

Tale voce comprende:<br />

<strong>2012</strong> <strong>2012</strong><br />

Sopravvenienze attive 2.494 317<br />

Totale proventi 2.494 317<br />

Oneri<br />

Tale voce comprende:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Sopravvenienze passive 58 124<br />

Imposte esercizi precedenti 128 37<br />

Totale oneri 186 161<br />

Imposte sul reddito dell’esercizio<br />

Tale voce ammonta a 17.243 migliaia di euro (17.286 migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

Il carico impositivo è così dettagliabile:<br />

Imposte correnti: 17.915 migliaia di euro (18.534 migliaia di euro al 31.12.2011),<br />

rappresentate da IRES per 13.651 migliaia di euro e da IRAP per 4.264 migliaia di<br />

euro.<br />

<br />

Imposte differite: attive per 672 migliaia di euro (attive per 1.248 migliaia di euro al<br />

31.12.2011).<br />

109


In allegato alla presente Nota Integrativa (Allegato n. 15) è riportato un prospetto nel<br />

quale sono dettagliate le differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione della<br />

sopramenzionate imposte differite/anticipate.<br />

Nell’Allegato n. 16 è riportata la riconciliazione delle imposte sul reddito “effettive” e<br />

quelle “teoriche” relativamente agli esercizi <strong>2012</strong> e 2011.<br />

Compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci della Società<br />

L’ammontare cumulativo risulta essere il seguente:<br />

<strong>2012</strong><br />

Compensi ad Amministratori 512<br />

Compensi ai Sindaci 160<br />

Corrispettivi riconosciuti alla società di revisione legale<br />

Vengono di seguito dettagliati i corrispettivi di competenza dell’esercizio riconosciuti<br />

alla Deloitte & Touche S.p.A. a fronte delle prestazioni fornite (in migliaia di euro):<br />

Tipologia dei servizi <strong>2012</strong> 2011<br />

Servizi di revisione<br />

Revisione contabile bilancio d’esercizio 17 17<br />

Revisione contabile bilancio <strong>consolidato</strong> 5 5<br />

Revisione contabile limitata relazione semestrale al<br />

30 giugno<br />

3 3<br />

Verifica regolare tenuta della contabilità 4 4<br />

Servizi diversi dalla revisione finalizzata all’emissione<br />

di un’attestazione<br />

Procedure di revisione concordate sui conti trimestrali 3 3<br />

Procedure di revisione concordate 4 4<br />

Parere sulla distribuzione di acconti sui dividendi<br />

9<br />

Totale 36 45<br />

110


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Operazioni realizzate con parti correlate<br />

Le operazioni realizzate con “parti correlate” sono dettagliatamente riportate<br />

nell’apposita sezione della relazione sulla gestione; si precisa che le suddette operazioni sono<br />

state effettuate a normali condizioni di mercato, e che le stesse sono realizzate sulla base di<br />

regole che ne assicurano la trasparenza, nonché la correttezza sostanziale e procedurale. Si<br />

evidenzia, inoltre, che nell’Allegato n. 14 della presente Nota Integrativa sono altresì fornite,<br />

ai sensi dell’art. 19, comma 5, della legge n. 136 del 30 aprile 1999, le informazioni sui costi,<br />

sui ricavi e sugli investimenti concernenti le operazioni intercorse fra le società controllanti, le<br />

controllanti di queste ultime e le imprese controllate e collegate.<br />

Accordi non risultanti dallo stato patrimoniale<br />

La Società non ha sottoscritto accordi non risultanti dallo stato patrimoniale che<br />

possano avere un impatto significativo sulla situazione patrimoniale e finanziaria, nonché sul<br />

risultato economico della Società.<br />

Informativa sull’attività di direzione e coordinamento della Società<br />

Essendo l’attività di “direzione e coordinamento” esercitata, ai sensi dell’articolo 2497<br />

del Codice Civile, dalla Società Iniziative <strong>Autostrada</strong>li e Servizi S.I.A.S. S.p.A., i citati<br />

rapporti intercorsi sia con la stessa S.I.A.S. S.p.A., sia con le Società soggette a tale attività,<br />

rilevano anche ai fini dell’informativa richiesta dal vigente art. 2497 bis, 5° comma del Codice<br />

Civile.<br />

Si evidenzia, inoltre, che nell’Allegato n. 14 della Nota Integrativa sono fornite, ai<br />

sensi dell’art. 19, comma 5, della legge n. 136 del 30 aprile 1999, le informazioni sui costi, sui<br />

ricavi e sugli investimenti concernenti le operazioni intercorse fra le Società controllanti, le<br />

controllanti di queste ultime e le Imprese controllate e collegate.<br />

Per quanto riguarda la quantificazione dei rapporti patrimoniali, si rimanda ai dettagli<br />

della Nota Integrativa.<br />

111


Ai sensi dell’articolo 2497-bis, comma 4 del Codice Civile è stato predisposto<br />

nell’Allegato n. 17 alla presente Nota Integrativa il prospetto che riepiloga i dati essenziali<br />

dell’ultimo bilancio di esercizio approvato della sopracitata controllante (al 31 dicembre<br />

2011), redatto secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS; tale società ha provveduto<br />

a redigere, in pari data, anche il bilancio <strong>consolidato</strong>.<br />

I dati essenziali della controllante S.I.A.S. S.p.A. esposti nel succitato prospetto<br />

riepilogativo sono stati estratti dal relativo bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2011.<br />

Per un’adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria di<br />

S.I.A.S. S.p.A. al 31 dicembre 2011, nonché del risultato economico conseguito dalla società<br />

nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato della relazione<br />

della società di revisione, è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla legge.<br />

Per quanto concerne le ulteriori informazioni richieste dagli art. 2497-bis, comma 5 e<br />

2497-ter del Codice Civile si rimanda a quanto illustrato nella relazione sulla gestione al<br />

paragrafo “Altre informazioni richieste dalla vigente normativa”.<br />

112


<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

ALLEGATI<br />

Gli allegati che seguono contengono informazioni aggiuntive rispetto a quelle esposte nella Nota<br />

Integrativa, della quale costituiscono parte integrante:<br />

1. Prospetto delle variazioni nei conti delle IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI.<br />

2. Prospetto delle variazioni nei conti delle IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI.<br />

3. Prospetto di DETTAGLIO DEGLI INVESTIMENTI.<br />

4. Prospetto delle RIVALUTAZIONI dei beni d’Impresa.<br />

5. Prospetto delle variazioni nei conti delle IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE.<br />

6. Prospetti delle variazioni nei conti delle PARTECIPAZIONI.<br />

7. Elenco delle PARTECIPAZIONI possedute al 31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

8. Prospetto delle VARIAZIONI NEI CONTI DI PATRIMONIO NETTO per gli esercizi chiusi al<br />

31 dicembre 2011 e <strong>2012</strong>.<br />

9. Prospetto relativo a NATURA, POSSIBILITA’ DI UTILIZZAZIONE E DISTRIBUIBILITA’ delle<br />

voci di patrimonio netto al 31 dicembre <strong>2012</strong> e loro utilizzazione dal 31 dicembre 2009 al<br />

31 dicembre 2011.<br />

10. Prospetto di dettaglio dei FINANZIAMENTI.<br />

11. Prospetto dei dati mensili del TRAFFICO PAGANTE (Delibera C.I.P.E. 21/12/1995).<br />

12. Prospetto dei DATI MENSILI PER CLASSI VEICOLI.<br />

13. Prospetto dei dati di TRAFFICO PER CLASSE DI VEICOLI.<br />

14. Prospetto relativo ai costi, ricavi ed investimenti concernenti LE OPERAZIONI INTERCORSE<br />

FRA LE SOCIETA’ CONTROLLANTI, LE CONTROLLANTI DI QUESTE ULTIME E LE<br />

IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE.<br />

15. Prospetto di determinazione delle IMPOSTE DIFFERITE/ANTICIPATE al 31 dicembre <strong>2012</strong> ed al<br />

31 dicembre 2011.<br />

16. Prospetto di riconciliazione delle IMPOSTE SUL REDDITO “EFFETTIVE” E QUELLE<br />

“TEORICHE” degli esercizi 2011 e <strong>2012</strong>.<br />

17. Prospetto riportante i dati essenziali dell’ultimo bilancio di esercizio approvato (31 dicembre 2011)<br />

della CONTROLLANTE S.I.A.S. S.p.A., Società che esercita l’attività di “direzione e<br />

coordinamento”.<br />

113


Allegato n. 1<br />

Totale 6.870 -1.612 5.258 127 -28 28 -521 6.969 -2.105 4.864<br />

114<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Prospetto delle variazioni nei conti delle "Immobilizzazioni immateriali"<br />

(migliaia di euro)<br />

Descrizione Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione Finale<br />

Costo Rivalutaz. (Fondi (Svalutaz.) Saldo Acquisiz. Altre variazioni Riclassificazioni (Disinvest.) Storno del (Quota di (Svalutaz.)/ Rival. Costo Rivalutaz. (Fondi (Svalutaz.) Saldo finale<br />

storico Ammort.) iniziale C.storico (F.ammort.) C.storico (F.ammort.) f.do amm.to amm.to) Ripristini Storico Ammort.)<br />

Concessioni, licenze,<br />

marchi e diritti simili 134 -74 60 17 -28 28 -41 123 -87 36<br />

Altre immobilizzazioni<br />

immateriali 6.736 -1.538 5.198 110 -480 6.846 -2.018 4.828


1) Terreni e Fabbricati 7.306 -3.604 3.702 -202 7.306 -3.806 3.500<br />

2) Impianti e Macchinari 4.274 -2.512 1.762 -159 4.274 -2.671 1.603<br />

4) Altri beni materiali 5.636 -4.941 695 132 -131 60 -192 5.637 -5.073 564<br />

Allegato n. 2<br />

Totale 19.061 -12.785 6.276 140 -134 63 -598 19.067 -13.320 5.747<br />

Totale 986.750 222.898 -731.981 477.667 33.043 -134 63 -52.678 1.019.659 222.898 -784.596 457.961<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Prospetto delle variazioni nei conti delle immobilizzazioni materiali<br />

(in migliaia di euro)<br />

Descrizione Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione Finale<br />

Costo Rivalutaz. (Fondi (Svalutaz.) Saldo Acquisizioni Variazione Riclassifiche (Disinvestimenti) (Ammort.) (Svalutaz.)/ Costo Rivalutaz. (Fondi (Svalutaz.) Saldo finale<br />

storico Ammort.) iniziale Acq/Dismis Rivalutaz. (Fondi ammort.) Costo storico F.do ammort. Costo storico F.do ammort. Ripristini Storico Ammort.)<br />

3) Attrezzature industriali<br />

e commerciali 1.845 -1.728 117 8 -3 3 -45 1.850 -1.770 80<br />

5) Immobilizzazioni in corso e<br />

acconti<br />

<strong>Autostrada</strong> in progetto 31.564 31.564 15.321 -23.445 23.440 23.440<br />

Oneri finanziari 8 8 8 8<br />

F.do contributi in c/capitale<br />

Anticipi<br />

Totale 31.572 31.572 15.321 -23.445 23.448 23.448<br />

6) Beni gratuitamente<br />

devolvibili<br />

Corpo autostradale 728.029 222.898 950.927 17.582 23.445 769.056 222.898 991.954<br />

Oneri finanziari 276.310 276.310 276.310 276.310<br />

F.do contributi in c/capitale -68.222 -68.222 -68.222 -68.222<br />

Anticipi<br />

F.do ai sensi art. 5 D.L. 283/98 -10.389 -10.389 -580 -10.969 -10.969<br />

F.do amm.to finanziario -708.807 -708.807 -51.500 -760.307 -760.307<br />

Totale 936.117 222.898 -719.196 439.819 17.582 23.445 -52.080 977.144 222.898 -771.276 428.766<br />

115


Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione Finale<br />

Descrizione Lavori a Somme Lavori a Somme Lavori a Somme<br />

base d'asta a Totale base d'asta a Totale base d'asta a Totale<br />

disposizione disposizione disposizione<br />

OPERE PREVISTE DAL P.F. Ottobre 1999<br />

Nuova stazione Viareggio, demolizione barriera di Lucca (A11), attivazione stazione Massarosa 38.460 15.741 54.201 17 17 38.460 15.758 54.218<br />

Complanare di Lucca: completamento variante S.S. 12 da Pontetetto a Viale Europa 3.247 1.864 5.111 3.247 1.864 5.111<br />

Allargamento a tre corsie tratto S.Stefano Magra- Viareggio 40.458 24.171 64.629 9.725 4.582 14.307 50.183 28.753 78.936<br />

Ampliamenti e realizzazione aree di servizio 421 421 421 421<br />

Realizzazione piazzole di emergenza 3.578 1.733 5.311 3.578 1.733 5.311<br />

Adeguamenti al nuovo codice della strada delle corsie di accelerazione e decelerazione 2.966 529 3.495 2.966 529 3.495<br />

Adeguamenti tecnologici ed informatici 18.217 1.689 19.906 18.217 1.689 19.906<br />

Interventi mitigazione rumorosità 9.237 3.046 12.283 1.023 112 1.135 10.260 3.158 13.418<br />

Interventi miglioramento accesso cabine elettriche 431 121 552 431 121 552<br />

Realizzazione impianti pesatura veicoli 131 1 132 131 1 132<br />

Rifacimento sovrappasso su A12 a Pietrasanta 127 127 1 1 128 128<br />

Spese di confinazione autostrada 474 3 477 474 3 477<br />

Impianti di sicurezza per l'esercizio 3.350 915 4.265 3.350 915 4.265<br />

Opera principale 347.716 65.868 413.584 507 5 512 348.223 65.873 414.096<br />

Collegamento asse porto-S.S. 331 di Lerici (3° Lotto) 45.376 8.262 53.638 45.376 8.262 53.638<br />

Asse di penetrazione al porto della Spezia (lotto unico) 46.220 38.131 84.351 46.220 38.131 84.351<br />

Completamento del primo lotto funzionale casello S.Donato, Corte Pera, Via S.Donato, Viale Europa 65.336 28.178 93.514 65.336 28.178 93.514<br />

504.648 140.439 645.087 507 5 512 505.155 140.444 645.599<br />

Totale 749.226 233.265 982.491 25.456 7.447 32.903 774.682 240.712 1.015.394<br />

Oneri finanziari capitalizzati 276.318 276.318 276.318 276.318<br />

Totale 1.025.544 233.265 1.258.809 25.456 7.447 32.903 1.051.000 240.712 1.291.712<br />

116<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Prospetto di dettaglio degli investimenti<br />

Allegato n. 3<br />

Interventi di manutenzione straordinaria: ponti, viadotti, opere minori, gallerie, corpo autostradale, sicurvia, edifici,<br />

cabine di esazione, pensiline, piazzole, svincoli ed interventi di spostamenti delle stazioni, etc. 90.190 31.006 121.196 90.190 31.006 121.196<br />

210.739 81.367 292.106 10.748 4.712 15.460 221.487 86.079 307.566<br />

NUOVE OPERE<br />

Piano di intervento di risanamento acustico ai sensi del DMA 29-11-2000 fino al 2013 524 524 222 222 746 746<br />

Guardiavia di nuova generazione 24.108 2.412 26.520 5.292 557 5.849 29.400 2.969 32.369<br />

Allargamento piazzole e collegamento Luni W-Area archeologica 3.027 605 3.632 114 120 234 3.141 725 3.866<br />

Potenziamento sistemi tecnologici per la sicurezza, la gestione e l'informazione 712 169 881 18 108 126 730 277 1.007<br />

Interventi aggiuntivi di manutenzione straordinaria 5.992 4.758 10.750 8.494 1.348 9.842 14.486 6.106 20.592<br />

Adeguamento galleria Monte Quiesa carreggiata nord 1.083 1.083 283 140 423 283 1.223 1.506<br />

Viabilità di adduzione all'autostrada 432 432 216 216 648 648<br />

Potenziamento interconnessione A12 A15 1.476 1.476 19 19 1.495 1.495<br />

Nuove aree di servizio<br />

33.839 11.459 45.298 14.201 2.730 16.931 48.040 14.189 62.229


Allegato n. 4<br />

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali 31/12/2006 Immobilizzazioni Utilizzo/ finanziarie 31/12/2007 Totale<br />

Legge di rivalutazione 31/12/2011 Utilizzo/ 31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011 Utilizzo/ 31/12/<strong>2012</strong> 31/12/2011 Utilizzo/ 31/12/<strong>2012</strong> ( 1+2+3 )<br />

(1) incrementi (2) incrementi (3)<br />

Legge 576/1975<br />

Terreni e fabbricati 229 229 229<br />

Legge 72/1975<br />

Terreni e fabbricati 331 331 331<br />

Beni gratuitamente devolvibili<br />

autostrada 69.619 69.619 69.619<br />

Legge 413/1991<br />

Terreni e fabbricati 435 435 435<br />

Beni gratuitamente devolvibili<br />

autostrada 3.279 3.279 3.279<br />

Legge 342/2000<br />

Terreni e fabbricati 3.763 3.763 3.763<br />

Partecipazioni 738 738 738<br />

Legge 448/2001 150.000 150.000 150.000<br />

Beni gratuitamente devolvibili<br />

Totale 227.656 227.656 738 738 228.394<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Rivalutazioni monetarie dei beni d'impresa<br />

(in migliaia di euro)<br />

117


Imprese controllate 477.184 739 -1.812 476.111 134.405 -13.566 611.589 739 -15.378 596.950<br />

Imprese collegate<br />

Imprese controllanti<br />

Altre imprese 8.476 -1.192 7.284 -17 8.476 -1.209 7.267<br />

Allegato n. 5<br />

Totale 485.660 739 -3.004 483.395 134.405 -13.583 620.065 739 -16.587 604.217<br />

Descrizione Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione finale<br />

Valore Lordo Rivalutazioni (Svalutazioni) Saldo iniziale Incrementi Riclassificaz. Decrementi (Svalutazioni) Rivalutaz. Plusvalenze Rivalutazioni Valore lordo Rivalutazioni Svalutazioni Rivalutaz. Saldo finale<br />

Costo Storico Svalutazioni per cessioni<br />

Verso controllate 10.000 10.000 32.000 42.000 42.000<br />

Verso collegate<br />

Verso controllanti<br />

Verso altri 4.933 4.933 146 -219 4.860 4.860<br />

Totale 14.933 14.933 32.146 -219 46.860 46.860<br />

Altri Titoli 10.000 10.000 10.000 10.000<br />

Totale 510.593 739 -3.004 508.328 166.551 -219 -13.583 676.925 739 -16.587 661.077<br />

Imm. Finanziarie<br />

118<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Prospetto delle variazioni nei conti delle Immobilizzazioni finanziarie<br />

(in migliaia di euro)<br />

Descrizione Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione finale<br />

Costo Rivalutazioni (Svalutazioni) Saldo iniziale Incrementi Riclassificaz. Decrementi (Svalutazioni) Rivalutaz. Plusvalenze Rivalutaz. Costo Rivalutaz. Svalutazioni Rivalutaz. Saldo finale<br />

storico Costo Storico Svalutazioni per vendite/ per cessioni Storico<br />

liquidazioni<br />

Partecipazioni<br />

Crediti<br />

Azioni Proprie


Allegato n. 6<br />

Totale Partecipazione 485.652 739 -2.996 483.395 134.405 -13.583 620.057 739 -16.579 604.217<br />

CONTROLLATE<br />

Prospetto delle variazioni nei conti delle Partecipazioni (in migliaia di euro)<br />

Descrizione Situazione iniziale Movimenti dell'esercizio Situazione finale<br />

Costo Rivalutazioni (Svalutazioni) Saldo iniziale Acquisizioni/ Riclassific. Decrementi Rivalutaz. (Svalutazioni) Ripristini Plusvalenze Costo Rivalutazioni Svalutazioni Saldo finale<br />

Originario Incrementi costo storico svalutaz per vend/liquid di valore per cessione Storico<br />

Finanz.Partecipazioni Investimenti spa 65.729 -1.812 63.917 418 -13.566 66.147 -15.378 50.769<br />

ADF spa 31.868 31.868 112.434 144.302 144.302<br />

A.B.C. spa 2.070 739 2.809 2.070 739 2.809<br />

LOGISTICA TIRRENICA spa 6.004 6.004 6.000 12.004 12.004<br />

AUTOSTRADA ASTI-CUNEO spa 120.000 120.000 120.000 120.000<br />

AUTOCAMIONALE DELLA CISA spa 251.513 251.513 15.553 267.066 267.066<br />

ALTRE<br />

S.A.L.T.p.a.<br />

Totale 477.184 739 -1.812 476.111 134.405 -13.566 611.589 739 -15.378 596.950<br />

S.A.T. p.a. 7.429 -1.075 6.354 7.429 -1.075 6.354<br />

INTERPORTO TOSCANO AMERIGO VESPUCCI spa<br />

77 77 77 77<br />

MILANO MARE - MILANO TANGENZIALI spa<br />

SPEDIA spa 704 -109 595 -17 704 -126 578<br />

SINELEC spa 252 252 252 252<br />

AUTOCAMIONALE DELLA CISA spa<br />

ASSOSERVIZI srl 1 1 1 1<br />

CONSORZIO AUTOSTRADE ITALIANE ENERGIA<br />

2 2 2 2<br />

SISTEMI & SERVIZI s.c.a.r.l. 3 3 3 3<br />

Totale 8.468 -1.184 7.284 -17 8.468 -1.201 7.267<br />

119


Societa' Tipologia Sede Capitale Numero Patrimonio netto Risultato Dati di Quota Percentuale Valore di<br />

Partecipata Legale Sociale azioni/ ultimo esercizio bilancio o azioni di <strong>Bilancio</strong><br />

(migliaia di euro) quote (migliaia di euro) (migliaia di euro) posseduta possesso (migliaia di euro)<br />

Finanz.Partecipazioni Investimenti spa controllata Roma 66.150 132.300.000 51.313 -13.706 31/12/<strong>2012</strong> 130.897.500 98,94% 50.769 50.769<br />

ADF spa controllata Savona 325.000 81.250.000 444.227 22.806 31/12/<strong>2012</strong> 52.005.933 64,01% 144.301 271.231<br />

AUTOCAMIONALE DELLA CISA s.p.a. controllata Pontetaro (PR) 48.533 97.066.666 123.723 16.841 31/12/<strong>2012</strong> 84.226.347 86,77% 267.067 99.774<br />

ABC COSTRUZIONI spa controllata Pontetaro (PR) 5.327 5.326.938 20.760 4.750 31/12/<strong>2012</strong> 1.352.377 25,39% 2.809 4.121<br />

LOGISTICA TIRRENICA spa controllata Camaiore (LU) 12.000 12.000.000 11.237 -123 31/12/<strong>2012</strong> 12.000.000 100,00% 12.004 11.237<br />

AUTOSTRADA ASTI-CUNEO spa controllata Roma 200.000 200.000.000 198.917 22 31/12/<strong>2012</strong> 120.000.000 60,00% 120.000 119.350<br />

Totale 596.950 556.482<br />

Totale generale 604.217<br />

Valutazione metodo<br />

del Patrimonio Netto<br />

(Art. 2426 n. 4 C.C.)<br />

(migliaia di euro)<br />

120<br />

Allegato n. 7<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Elenco delle partecipazioni possedute<br />

S.A.T. p.a. altre Roma 24.461 163.072.000 49.001 9.291 31/12/2011 16.295.401 9,99% 6.354<br />

INTERPORTO TOSCANO AMERIGO<br />

VESPUCCI spa altre Livorno 11.757 22.764 17.245 -1.541 31/12/2011 150 0,66% 77<br />

SPEDIA spa altre La Spezia 2.414 19.006 7.259 -73 31/12/2011 1.515 7,97% 578<br />

SINELEC spa altre Torino 7.383 1.476.687 26.498 8.781 31/12/2011 43.200 2,93% 252<br />

ASSOSERVIZI srl altre Carrara 725 724.890 778 -60 31/12/2011 244 0,03% 1<br />

Consorzio Autostrade Italiane Energia altre Roma 107 107.112 107 0 31/12/2011 2.224 2,08% 2<br />

SISTEMI & SERVIZI s.c.a.r.l. altre Tortona (AL) 100 100.000 100 0 31/12/2011 3.000 3,00% 3<br />

Totale 7.267


Allegato n. 8<br />

Prospetto delle variazioni nei conti di Patrimonio Netto per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2010, 2011 e <strong>2012</strong><br />

(in migliaia di euro)<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Descrizione CAPITALE RISERVA RISERVE DI RISERVA ALTRE ALTRE RISERVE ACCONTO SU RISULTATO<br />

delle variazioni SOCIALE SOVRAPPREZZO RIVALUTAZIONE LEGALE RISERVE Riserva straordinaria DIVIDENDI D'ESERCIZIO TOTALE<br />

vincolata<br />

I II III IV VII VII VIII IX<br />

SALDI AL 31 DICEMBRE 2010 120.000 62.787 128.227 24.000 128.062 6.700 -30.000 57.001 496.777<br />

A) Destinazione utile 9.001 30.000 -39.001<br />

B) Distribuzione dividendo -18.000 -18.000<br />

C) Acconto su dividendi -26.400 -26.400<br />

E) Risultato <strong>d'esercizio</strong> 47.686 47.686<br />

SALDI AL 31 DICEMBRE 2011 120.000 62.787 128.227 24.000 132.763 11.000 -26.400 47.686 500.063<br />

A) Destinazione utile 4.486 26.400 -30.886<br />

B) Distribuzione dividendo -16.800 -16.800<br />

C) Aumento Capitale Sociale 40.000 121.200 161.200<br />

E) Risultato <strong>d'esercizio</strong> 40.597 40.597<br />

SALDI AL 31 DICEMBRE <strong>2012</strong> 160.000 183.987 128.227 24.000 132.549 15.700 40.597 685.060<br />

Movimenti 2011<br />

D) Riserva straordinaria per<br />

ritardati investimenti -4.300 4.300<br />

Movimenti <strong>2012</strong><br />

D) Riserva straordinaria per<br />

ritardati investimenti -4.700 4.700<br />

121


Totale 644.462 444.762 0 0 0 0<br />

Residua quota distribuibile 444.762<br />

122<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Allegato n. 9<br />

Natura, possibilità di utilizzazione e distribuibilità delle voci di Patrimonio Netto al 31 dicembre <strong>2012</strong> e loro utilizzazione dal 31 dicembre 2009 al 31 dicembre 2011<br />

Natura e descrizione delle voci di Patrimonio Netto<br />

Importo al<br />

31/12/<strong>2012</strong><br />

Possibilità di<br />

utilizzazione<br />

Quota<br />

disponibile<br />

(in migliaia di euro)<br />

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre esercizi precedenti<br />

Per copertura Per aumento di Per Per altre<br />

perdite capitale distribuzione ragioni<br />

Capitale sociale 160.000<br />

Riserve di capitale<br />

Riserva da sovrapprezzo azioni (*) 183.986 A, B, C 183.986<br />

Riserva per azioni proprie in portafoglio 0 - 0<br />

Riserve di rivalutazione (**) (***) 128.227 A, B, C 128.227<br />

Riserve di utili<br />

Riserva legale 24.000 B 0<br />

Riserva straordinaria per ritardati investimenti 15.700 D 0<br />

Utili portati a nuovo 132.549 A, B, C 132.549<br />

Legenda:<br />

A: per aumento di capitale;<br />

B: per copertura perdite;<br />

C: per distribuzione ai soci;<br />

D: riserva indisponibile come da delibera assembleare<br />

(*): La riserva da sovrapprezzo azioni può essere distribuita ai soci solo se la riserva legale ha raggiunto il 20% del capitale sociale (art. 2431 del Codice Civile)<br />

(**): In caso di distribuzione ai soci, tali riserve saranno assoggettate ad onere fiscale in conformità alle singole leggi di riferimento.<br />

(***): L'eventuale distribuzione delle "riserve di rivalutazione" è subordinata all'osservanza delle disposizioni dell'articolo 2445 del Codice Civile.


Allegato n. 10<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

FINANZIAMENTI A MEDIO - LUNGO TERMINE<br />

( in miglia di euro)<br />

Totale<br />

Debito residuo<br />

Ente concedente debito a breve a lungo<br />

residuo<br />

Senza garanzia dello Stato da Istituti di credito:<br />

Banca Monte dei Paschi di Siena spa in pool con<br />

Monte dei Paschi Merchant e M.P.S. Bancaverde s.p.a. 89.046 16.191 72.855<br />

Da controllanti:<br />

Finanziamento Intercompany da SIAS spa 450.000 0 450.000<br />

Finanziamento SIAS - B.E.I. intermediato 20.000 20.000<br />

Finanziamento SIAS - B.E.I. Diretto 25.000 25.000<br />

TOTALE GENERALE 584.046 16.191 567.855<br />

123


DATI MENSILI DEL TRAFFICO PAGANTE<br />

(Delibera C.I.P.E. 21/12/1995)<br />

Allegato 11<br />

TRAFFICO LEGGERO (km percorsi)<br />

Mese <strong>2012</strong> 2011 2010<br />

Gennaio 94.045.923 102.378.425 105.809.217<br />

Febbraio 79.417.966 95.412.794 98.915.634<br />

Marzo 106.904.299 111.185.278 113.334.670<br />

Aprile 120.646.834 136.232.249 136.647.199<br />

Maggio 119.240.418 132.706.229 139.405.266<br />

Giugno 139.144.266 152.772.413 150.579.400<br />

Luglio 172.162.159 188.615.815 187.860.181<br />

Agosto 183.348.586 198.048.525 205.824.905<br />

Settembre 134.004.247 143.183.223 145.877.453<br />

Ottobre 108.502.723 123.640.619 127.512.819<br />

Novembre 96.051.559 98.899.816 103.311.084<br />

Dicembre 95.701.563 105.846.632 105.382.043<br />

TOTALE 1.449.170.543 1.588.922.018 1.620.459.871<br />

TRAFFICO PESANTE (km percorsi)<br />

Mese <strong>2012</strong> 2011 2010<br />

Gennaio 25.276.933 27.951.278 27.032.719<br />

Febbraio 28.537.915 30.178.302 29.639.308<br />

Marzo 32.886.860 35.083.879 35.503.092<br />

Aprile 30.232.753 35.741.075 35.580.166<br />

Maggio 34.976.611 37.280.497 36.868.511<br />

Giugno 33.246.522 36.611.157 37.176.251<br />

Luglio 35.255.442 37.675.568 39.385.150<br />

Agosto 28.447.215 31.111.083 31.079.916<br />

Settembre 31.039.716 35.321.496 36.922.840<br />

Ottobre 32.372.619 32.362.894 35.391.297<br />

Novembre 28.073.106 30.971.235 32.197.545<br />

Dicembre 24.106.885 27.739.507 29.701.144<br />

TOTALE 364.452.577 398.027.971 406.477.939<br />

TRAFFICO TOTALE (km percorsi)<br />

Mese <strong>2012</strong> 2011 2010<br />

Gennaio 119.322.856 130.329.703 132.841.936<br />

Febbraio 107.955.881 125.591.096 128.554.942<br />

Marzo 139.791.159 146.269.157 148.837.762<br />

Aprile 150.879.587 171.973.324 172.227.365<br />

Maggio 154.217.029 169.986.726 176.273.777<br />

Giugno 172.390.788 189.383.570 187.755.651<br />

Luglio 207.417.601 226.291.383 227.245.331<br />

Agosto 211.795.801 229.159.608 236.904.821<br />

Settembre 165.043.963 178.504.719 182.800.293<br />

Ottobre 140.875.342 156.003.513 162.904.116<br />

Novembre 124.124.665 129.871.051 135.508.629<br />

Dicembre 119.808.448 133.586.139 135.083.187<br />

TOTALE 1.813.623.120 1.986.949.989 2.026.937.810<br />

124


Km percorsi per classi di veicoli - Pianura<br />

Mese A B 3 4 5 Totale Pianura<br />

<strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011<br />

Gennaio 58.548.374 63.867.790 6.581.191 7.042.116 933.753 1.029.563 843.358 1.040.430 7.286.947 8.249.733 74.193.623 81.229.632<br />

Febbraio 49.967.361 59.639.793 6.583.864 7.419.166 1.053.991 1.163.261 1.028.604 1.169.974 9.271.431 9.052.050 67.905.251 78.444.244<br />

Marzo 66.535.325 69.656.438 8.698.459 9.040.019 1.259.519 1.378.721 959.700 1.365.659 9.452.792 10.114.928 86.905.795 91.555.765<br />

Aprile 75.216.970 84.353.173 8.758.982 10.376.839 1.176.993 1.473.612 1.030.085 1.198.064 7.907.548 9.228.450 94.090.578 106.630.138<br />

Maggio 74.819.860 82.584.608 9.872.291 10.544.190 1.471.025 1.613.683 1.173.786 1.267.538 9.450.569 9.925.391 96.787.531 105.935.410<br />

Giugno 88.572.541 97.395.729 9.731.333 10.887.550 1.522.370 1.805.605 1.069.059 1.229.191 8.731.970 9.349.081 109.627.273 120.667.156<br />

Luglio 109.837.958 120.952.551 10.216.258 11.097.062 1.941.500 2.108.409 1.095.560 1.227.496 9.138.346 9.575.637 132.229.622 144.961.155<br />

Agosto 116.025.495 125.431.827 9.224.923 9.967.373 1.615.945 1.827.056 739.410 828.754 6.446.630 7.173.659 134.052.403 145.228.669<br />

Settembre 85.280.411 90.891.747 9.037.125 10.081.209 1.431.355 1.653.469 962.286 1.156.766 8.171.223 9.292.578 104.882.400 113.075.769<br />

Ottobre 67.784.167 77.590.284 8.724.695 9.045.785 1.275.146 1.344.198 1.098.609 1.058.769 9.097.152 8.801.860 87.979.769 97.840.896<br />

Novembre 60.174.230 62.148.029 7.150.500 7.750.004 1.023.972 1.167.358 971.909 1.136.480 8.219.102 9.105.685 77.539.713 81.307.556<br />

Dicembre 59.730.929 65.802.142 6.373.599 7.327.867 887.481 1.028.423 842.732 1.023.404 6.854.657 7.745.810 74.689.398 82.927.646<br />

Totale 912.493.621 1.000.314.111 100.953.220 110.579.180 15.593.050 17.593.358 11.815.098 13.702.525 100.028.367 107.614.862 1.140.883.356 1.249.804.036<br />

Km percorsi per classi di veicoli - Montagna<br />

Mese A B 3 4 5 Totale Montagna<br />

<strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011<br />

Gennaio 35.497.549 38.510.635 4.382.376 4.569.280 562.924 615.481 419.865 522.187 4.266.519 4.882.488 45.129.233 49.100.071<br />

Febbraio 29.450.605 35.773.001 4.330.306 4.821.578 639.864 704.216 492.174 583.062 5.137.681 5.264.995 40.050.630 47.146.852<br />

Marzo 40.368.974 41.528.840 5.691.811 5.866.474 774.178 822.460 522.722 666.123 5.527.679 5.829.495 52.885.364 54.713.392<br />

Aprile 45.429.864 51.879.076 5.564.974 6.664.625 697.901 858.287 511.710 592.937 4.584.560 5.348.261 56.789.009 65.343.186<br />

Maggio 44.420.558 50.121.621 6.132.591 6.631.649 843.026 921.950 598.608 639.053 5.434.715 5.737.043 57.429.498 64.051.316<br />

Giugno 50.571.725 55.376.684 5.783.999 6.479.039 807.239 920.397 527.453 619.451 5.073.099 5.320.843 62.763.515 68.716.414<br />

Luglio 62.324.201 67.663.264 6.150.929 6.660.197 945.940 1.016.240 546.777 610.308 5.220.132 5.380.219 75.187.979 81.330.228<br />

Agosto 67.323.091 72.616.698 5.547.288 5.993.440 765.593 842.819 361.493 403.114 3.745.933 4.074.868 77.743.398 83.930.939<br />

Settembre 48.723.836 52.291.476 5.441.459 6.163.003 752.458 896.985 473.476 592.363 4.770.334 5.485.123 60.161.563 65.428.950<br />

Ottobre 40.718.556 46.050.335 5.541.984 5.631.616 759.422 756.804 559.667 550.239 5.315.944 5.173.623 52.895.573 58.162.617<br />

Novembre 35.877.329 36.751.787 4.657.475 5.145.898 634.517 735.012 504.294 603.655 4.911.337 5.327.143 46.584.952 48.563.495<br />

Dicembre 35.970.634 40.044.490 4.157.657 4.889.268 547.774 633.593 418.944 515.779 4.024.041 4.575.363 45.119.050 50.658.493<br />

Totale 536.676.922 588.607.907 63.382.849 69.516.067 8.730.836 9.724.244 5.937.183 6.898.271 58.011.974 62.399.464 672.739.764 737.145.953<br />

Km percorsi per classi di veicoli<br />

Mese A B 3 4 5 Totale<br />

<strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011 <strong>2012</strong> 2011<br />

Gennaio 94.045.923 102.378.425 10.963.567 11.611.396 1.496.677 1.645.044 1.263.223 1.562.617 11.553.466 13.132.221 119.322.856 130.329.703<br />

Febbraio 79.417.966 95.412.794 10.914.170 12.240.744 1.693.855 1.867.477 1.520.778 1.753.036 14.409.112 14.317.045 107.955.881 125.591.096<br />

Marzo 106.904.299 111.185.278 14.390.270 14.906.493 2.033.697 2.201.181 1.482.422 2.031.782 14.980.471 15.944.423 139.791.159 146.269.157<br />

Aprile 120.646.834 136.232.249 14.323.956 17.041.464 1.874.894 2.331.899 1.541.795 1.791.001 12.492.108 14.576.711 150.879.587 171.973.324<br />

Maggio 119.240.418 132.706.229 16.004.882 17.175.839 2.314.051 2.535.633 1.772.394 1.906.591 14.885.284 15.662.434 154.217.029 169.986.726<br />

Giugno 139.144.266 152.772.413 15.515.332 17.366.589 2.329.609 2.726.002 1.596.512 1.848.642 13.805.069 14.669.924 172.390.788 189.383.570<br />

Luglio 172.162.159 188.615.815 16.367.187 17.757.259 2.887.440 3.124.649 1.642.337 1.837.804 14.358.478 14.955.856 207.417.601 226.291.383<br />

Agosto 183.348.586 198.048.525 14.772.211 15.960.813 2.381.538 2.669.875 1.100.903 1.231.868 10.192.563 11.248.527 211.795.801 229.159.608<br />

Settembre 134.004.247 143.183.223 14.478.584 16.244.212 2.183.813 2.550.454 1.435.762 1.749.129 12.941.557 14.777.701 165.043.963 178.504.719<br />

Ottobre 108.502.723 123.640.619 14.266.679 14.677.401 2.034.568 2.101.002 1.658.276 1.609.008 14.413.096 13.975.483 140.875.342 156.003.513<br />

Novembre 96.051.559 98.899.816 11.807.975 12.895.902 1.658.489 1.902.370 1.476.203 1.740.135 13.130.439 14.432.828 124.124.665 129.871.051<br />

Dicembre 95.701.563 105.846.632 10.531.256 12.217.135 1.435.255 1.662.016 1.261.676 1.539.183 10.878.698 12.321.173 119.808.448 133.586.139<br />

Totale 1.449.170.543 1.588.922.018 164.336.069 180.095.247 24.323.886 27.317.602 17.752.281 20.600.796 158.040.341 170.014.326 1.813.623.120 1.986.949.989<br />

Allegato 12<br />

Societa: <strong>SALT</strong><br />

125


DATI DI TRAFFICO PER CLASSE DI VEICOLI<br />

Transiti per classe di veicoli<br />

Variazioni<br />

Classe <strong>2012</strong> 2011 Numero %<br />

Allegato 13<br />

A 36.768.727 40.378.408 (3.609.681) -8,94<br />

Traffico leggero 36.768.727 40.378.408 (3.609.681) -8,94<br />

B 3.938.906 4.325.533 (386.627) -8,94<br />

3 496.484 556.403 (59.919) -10,77<br />

4 344.253 399.990 (55.737) -13,93<br />

5 2.725.006 2.961.078 (236.072) -7,97<br />

Traffico pesante 7.504.649 8.243.004 (738.355) -8,96<br />

TOTALE 44.273.376 48.621.412 (4.348.036) -8,94<br />

km percorsi per classe di veicoli<br />

Variazioni<br />

Classe <strong>2012</strong> 2011 Numero %<br />

A 1.449.170.543 1.588.922.018 (139.751.475) -8,80<br />

Traffico leggero 1.449.170.543 1.588.922.018 (139.751.475) -8,80<br />

B 164.336.069 180.095.247 (15.759.178) -8,75<br />

3 24.323.886 27.317.602 (2.993.716) -10,96<br />

4 17.752.281 20.600.796 (2.848.515) -13,83<br />

5 158.040.341 170.014.326 (11.973.985) -7,04<br />

Traffico pesante 364.452.577 398.027.971 (33.575.394) -8,44<br />

TOTALE 1.813.623.120 1.986.949.989 (173.326.869) -8,72<br />

Percorsi in km ed introiti traffico leggero e pesante e confronto con il 2011<br />

Traffico<br />

km percorsi<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Variazioni<br />

%<br />

Leggero 1.449.170.543 79,90% 1.588.922.018 79,97% -8,80%<br />

Pesante 364.452.577 20,10% 398.027.971 20,03% -8,44%<br />

TOTALE 1.813.623.120 100% 1.986.949.989 100% -8,72%<br />

Ricavi da pedaggio<br />

unità di Euro<br />

Traffico<br />

Introiti di competenza della Società al netto di IVA e sovracanone<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Variazioni<br />

%<br />

Leggero 114.038.794,06<br />

69,52%<br />

118.290.487,72<br />

69,67% -3,59%<br />

Pesante 49.997.444,31 30,48% 51.506.981,08 30,33% -2,93%<br />

TOTALE 164.036.238,37 100% 169.797.468,80 100% -3,39%<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ricavi lordi da pedaggio netto IVA 177.319.375,20 184.334.361,40<br />

Sovracanone ex art. 19, c. 19 bis L. 102/2009 (1) (13.283.136,83) (14.536.892,60)<br />

Introiti di competenza della Società al netto di IVA<br />

e sovracanone 164.036.238,37 169.797.468,80


S.A.L.T. p.a.<br />

Allegato n. 14<br />

COSTI,RICAVI ED INVESTIMENTI CONCERNENTI LE OPERAZIONI INTERCORSE FRA LE SOCIETA' CONTROLLANTI, pagina 1<br />

LE CONTROLLANTI DI QUESTE ULTIME E LE IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE<br />

(Art. 19 comma 5 della legge n.136 del 30/4/99)<br />

Di seguito sono dettagliati i principali costi, ricavi ed investimenti relativi alle operazioni intercorse con le società del Gruppo:<br />

a) Operazioni effettuate da società del Gruppo nei confronti della <strong>SALT</strong> p.a.:<br />

Denominazione società Tipologia di operazione effettuata Importo<br />

(in migliaia di Euro)<br />

A.B.C. S.p.A. Realizzazione di opere (1) 9.084<br />

Manutenzione straordinaria e miglioramenti dell'autostrada (2) 11.037<br />

Pavimentazioni 3.341<br />

Manutenzione autostrada, forniture impianti segnaletici e barriere di 5.525<br />

Prestazioni di service 69<br />

Consulenze 64<br />

Fornitura di materiali 241<br />

Totale 29.361<br />

Argo Finanziaria S.p.A. Prestazioni di assistenza manageriale 450<br />

Totale 450<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. Riaddebito costi di personale 51<br />

Totale 51<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino - Milano S.p.A. Prestazioni relative ad assistenza informatica e amministrativa 186<br />

Totale 186<br />

Cisa Engineering S.p.A. Realizzazione di opere (1) 206<br />

Manutenzione straordinaria e miglioramenti dell'autostrada (2) 64<br />

Totale 270<br />

Energrid S.p.A. Realizzazione di opere (1) 88<br />

Manutenzione straordinaria e miglioramenti dell'autostrada (2) 5<br />

Utenze 2.762<br />

Totale 2.855<br />

Euroimpianti Electronic S.p.A. Miglioramenti dell'autostrada (1) 243<br />

Fornitura materiali da magazzino 176<br />

Manutenzione impianti 1.007<br />

Totale 1.426<br />

SEA S.p.A. Manutenzione barriere e segnaletica 1.900<br />

Prestazioni di service 90<br />

Totale 1.990<br />

SIAS S.p.A. Interessi 23.251<br />

Oneri su finanziamento 195<br />

Prestazioni diverse 2<br />

Totale 23.448<br />

SINA S.p.A. Studi e progetti capitalizzati (1) 1.065<br />

Studi e progetti per miglioramenti dell'autostrada (2) 34<br />

Prestazioni di consulenza continuativa 1.309<br />

Totale 2.408<br />

Sineco S.p.A. Realizzazione di opere (1) 2.752<br />

Studi e progetti per manutenzione straordinaria e miglioramenti (2) 486<br />

Prestazioni di ispezione opere d'arte e prove e controlli su materiali 1.168<br />

Consulenze 20<br />

Totale 4.426<br />

Sinelec S.p.A. Realizzazione di opere (1) 89<br />

Manutenzione straordinaria e miglioramenti dell'autostrada (2) 457<br />

Fornitura licenze software (3) 5<br />

Fornitura macchinari e impianti (4) 11<br />

Prestazioni relative ad assistenza informatica e<br />

manutenzione di impianti tecnologici 759<br />

Servizio EDP 902<br />

Manutenzione impianti 1.331<br />

Manutenzione immobili e altri beni 104<br />

Consulenze e altre prestazioni 382<br />

Manutenzione impianti telecomunicazione e canoni vari 113<br />

Fornitura materiali da magazzino 343<br />

Totale 4.496<br />

Sistemi e servizi S.c.a.r.l. Noleggio Software 58<br />

Totale 58<br />

(1) Tali costi sono stati capitalizzati nella voce "Immobilizzazioni in corso e acconti"<br />

(2) Tali costi sono stati capitalizzati nella voce "Beni gratuitamente reversibili"<br />

(3) Tali costi sono stati capitalizzati nella voce "Immobilizzazioni immateriali"<br />

(4) Tali costi sono stati capitalizzati nella voce "Immobilizzazioni materiali"<br />

127


S.A.L.T. p.a.<br />

Allegato n. 14<br />

COSTI,RICAVI ED INVESTIMENTI CONCERNENTI LE OPERAZIONI INTERCORSE FRA LE SOCIETA' CONTROLLANTI, pagina 2<br />

LE CONTROLLANTI DI QUESTE ULTIME E LE IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE<br />

(Art. 19 comma 5 della legge n.136 del 30/4/99)<br />

b) Operazioni effettuate dalla <strong>SALT</strong> p.a. nei confronti delle società del Gruppo:<br />

Denominazione società Tipologia di operazione effettuata Importo<br />

(in migliaia di Euro)<br />

A.B.C. S.p.A. Recupero pedaggi, indennizzi e spese diverse 173<br />

Locazione immobili 20<br />

Totale 193<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. Recupero costi di personale 361<br />

Service sistema informativo ART 65<br />

Totale 426<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti - Cuneo S.p.A. Interessi 1.811<br />

Totale 1.811<br />

Cisa Engineering S.p.A. Recupero spese 2<br />

Totale 2<br />

Euroimpianti Electronic S.p.A. Recupero spese 1<br />

1<br />

Finanziaria di Partecipazioni e<br />

Investimenti S.p.A.<br />

Assistenza amministrativa<br />

25<br />

Totale 25<br />

Intersatrade S.p.A. Recupero spese 10<br />

10<br />

Logistica Tirrenica S.p.A. Proventi diversi 1<br />

Interessi 115<br />

Totale 116<br />

SIAS S.p.A. Recupero costi di personale 16<br />

16<br />

SINA S.p.A. Proventi diversi 6<br />

Totale 6<br />

Sinelec S.p.A. Canoni impianti radio base 886<br />

Recupero pedaggi e spese diverse 37<br />

Totale 923<br />

Come già indicato nel paragrafo "Altre informazioni richieste dalla vigente normativa" della relazione sulla gestione, le operazioni sopraindicate<br />

sono state effettuate a normali condizioni di mercato. Per quanto attiene, in particolare, le prestazioni manutentive ed incrementative relative al<br />

corpo autostradale, i prezzi applicati sono determinati in accordo con quanto previsto dall'art. 20 della Convenzione di concessione, modalità<br />

che, basandosi principalmente sui prezziari ANAS, ove disponibili, e sul confronto con lavorazioni o servizi similari, consente che i prezzi così<br />

determinati rispecchino i valori di mercato.<br />

128


Allegato n. 15<br />

31/12/2011<br />

Ammontare delle<br />

differenze<br />

temporanee Effetto fiscale<br />

Imposte anticipate:<br />

Fondo di ripristino - irap - 20.904 982 20.885 982<br />

Fondo ripristino - ires - 9.346 2.570 6.524 1.794<br />

Altri costi di esercizi successivi 0 0 98 27<br />

Costi vertenze stagionali 1.101 302 430 118<br />

Spese di rappresentanza<br />

Ammortamento finanziario 1.227 395 1.364 439<br />

Totale Crediti per imposte anticipate 32.578 4.249 29.301 3.360<br />

Imposte differite:<br />

Dividendi 1.092 300 304 84<br />

Interessi di mora 131 36 131 36<br />

Totale Fondo imposte differite 1.223 336 435 120<br />

Imposte differite (anticipate) nette (a) 3.913 3.240<br />

Imposte anticipate attinenti a perdite fiscali dell'esercizio (b) 0 0<br />

Imposte anticipate attinenti ad aggiustamenti dell'esercizio precedente (c) 0 0<br />

Totale (a) + (b) + (c) 3.913 3.240<br />

Imposte differite (anticipate) nette al 31 dicembre <strong>2012</strong> 3.913<br />

Imposte differite (anticipate) nette al 31 dicembre 2011 -3.240<br />

Imposte anticipate a carico del conto economico dell'esercizio <strong>2012</strong> 673<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

Prospetto di determinazione delle imposte differite/anticipate al 31 dicembre <strong>2012</strong> ed al 31 dicembre 2011<br />

(in migliaia di euro)<br />

31/12/<strong>2012</strong><br />

Ammontare delle<br />

differenze<br />

temporanee Effetto fiscale<br />

Le imposte differite/anticipate sono calcolate sulla base delle aliquote fiscali in vigore al momento nel quale è previsto il loro riversamento<br />

129


S.A.L.T. p.a.<br />

Allegato n. 16<br />

Prospetto di riconciliazione tra l'aliquota IRES effettiva e quella teorica per gli esercizi <strong>2012</strong> e 2011<br />

Importi in migliaia di euro<br />

<strong>2012</strong><br />

2011<br />

Risultato dell'esercizio ante imposte 57.840 64.972<br />

Imposte sul reddito effettive 12.971 22,43% 13.015 20,03%<br />

Minori imposte (rispetto all'aliquota teorica)<br />

- minori imposte su dividendi 5.745 9,93% 5.252 8,08%<br />

- plusvalenze in esenzione d'imposta<br />

- altre variazioni in diminuzione 1.030 1,78% 239 0,37%<br />

- effetto su differite riduzione aliquote /imposta sostitutiva su<br />

deduzioni extracontabili<br />

Maggiori imposte (rispetto all'aliquota teorica)<br />

- oneri non deducibili<br />

- altre variazioni in aumento (3.842) -6,64% (639) -0,98%<br />

Imposte sul reddito teoriche 15.904 27,50% 17.867 27,50%<br />

Prospetto di riconciliazione tra l'aliquota IRAP effettiva e quella teorica per gli esercizi 2011 e 2010<br />

Importi in migliaia di euro<br />

<strong>2012</strong><br />

2011<br />

Valore aggiunto (base imponibile IRAP) 93.291 92.999<br />

Imposta IRAP effettiva 4.272 4,58% 4.271 4,59%<br />

Minori imposte (rispetto all'aliquota teorica)<br />

- effetto su differite<br />

riduzione aliquote<br />

/imposta sostitutiva<br />

su deduzioni<br />

extracontabili<br />

- altre variazioni in diminuzione 95 0,10% 88 0,09%<br />

Maggiori imposte (rispetto all'aliquota teorica)<br />

- altre variazioni in aumento (76) -0,08% (44) -0,05%<br />

Imposte sul reddito teoriche (*) 4.291 4,60% 4.315 4,64%<br />

(*) = si è tenuto conto della maggiorazione IRAP disposta dalla Regione Toscana<br />

130


Allegato n. 17<br />

S.A.L.T. p.a.<br />

<strong>Bilancio</strong> al 31 dicembre 2011 della SIAS SpA, società controllante che esercita l'attività di "direzione<br />

e coordinamento", redatto secondo gli standard IAS/IFRS<br />

STATO PATRIMONIALE<br />

ATTIVITA'<br />

Importi in migliaia di euro 31/12/2011<br />

3. Attività finanziarie non correnti:<br />

a. partecipazioni in imprese controllate 1.722.173<br />

b. partecipazioni in imprese collegate 142.401<br />

c. partecipazioni in altre imprese 87.223<br />

d. crediti 597.040<br />

4. Attività fiscali differite 203<br />

7. Attività fiscali correnti 88<br />

8. Altri crediti 27.098<br />

11 Crediti finanziari 5.249<br />

12 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 223.998<br />

13 Attività destinate alla vendita 0<br />

TOTALE ATTIVITA' 2.805.473<br />

PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA'<br />

Importi in migliaia di euro 31/12/2011<br />

1. Patrimonio Netto:<br />

a. capitale sociale 113.751<br />

b. riserve e utili a nuovo 1.722.049<br />

1.835.800<br />

2. Fondi per rischi e oneri e trattamento di fine rapporto 4.104<br />

5. Debiti verso banche 50.000<br />

6. Altri debiti finanziari 799.385<br />

7. Passività fiscali differite 15<br />

8. Debiti commerciali 282<br />

9. Altri debiti 10.997<br />

10. Debiti correnti verso banche 50.360<br />

11. Altri debiti finanziari 37.917<br />

12. Passività fiscali correnti 16.613<br />

TOTALE PASSIVITA' E PATRIMONIO NETTO 2.805.473<br />

CONTO ECONOMICO<br />

Importi in migliaia di euro 31/12/2011<br />

A) Proventi e oneri finanziari<br />

1. Proventi da partecipazioni:<br />

a. da imprese controllate 152.028<br />

b. da imprese collegate 1.036<br />

c. da altre imprese 2.523<br />

2. Altri proventi finanziari 31.696<br />

3. Interessi e altri oneri finanziari (39.289)<br />

147.994<br />

B) Rettifiche di valore di attività finanziarie<br />

2. Svalutazioni (34.707)<br />

(34.707)<br />

C) Altri proventi della gestione 81<br />

D) Altri costi della gestione<br />

a. costi per il personale (540)<br />

b. costi per servizi (2.946)<br />

d. altri costi (862)<br />

f. altri accantonamenti per rischi e oneri (3.917)<br />

(8.265)<br />

Utile (perdita) al lordo delle imposte (A+B+C+D+) 105.103<br />

Imposte<br />

a. imposte correnti (613)<br />

b. imposte differite (173)<br />

c. proventi da "<strong>consolidato</strong> fiscale" 1640<br />

Utile delle "attivita destinate alla vendita", al netto delle imposte 3461<br />

Utile (perdita) dell'esercizio 109.418<br />

131


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione del<br />

Collegio Sindacale


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Signori Azionisti,<br />

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DELLA <strong>SALT</strong> p.A.<br />

AL 31 DICEMBRE <strong>2012</strong><br />

il progetto di <strong>Bilancio</strong> della Vostra Società per l’anno <strong>2012</strong>, che il Consiglio di<br />

Amministrazione sottopone al Vostro esame, si articola nello Stato patrimoniale, nel Conto<br />

economico e nella Nota integrativa ed è accompagnato dalla Relazione sulla gestione.<br />

Il <strong>Bilancio</strong> d’esercizio al 31 dicembre <strong>2012</strong> chiude con un utile di Euro 40.597.335,97.<br />

In tale quadro, il Collegio Sindacale dà atto di avere:<br />

vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di<br />

corretta amministrazione;<br />

partecipato nel <strong>2012</strong> a n. 2 Assemblea dei Soci, a n. 5 adunanze del Consiglio di<br />

Amministrazione ed a n. 1 riunione del Comitato Esecutivo, svoltesi nel rispetto delle<br />

norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento e può<br />

ragionevolmente assicurare che quanto deliberato è conforme alla legge e allo statuto<br />

sociale e rispetta i principi di corretta amministrazione;<br />

ottenuto dagli Amministratori e dal personale delegato durante le n. 7 riunioni svolte<br />

nell’ambito del Collegio Sindacale nel <strong>2012</strong> e, sino alla redazione della presente<br />

Relazione, informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile<br />

evoluzione, nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o<br />

caratteristiche, effettuate dalla società;<br />

incontrato/sentito in più occasioni i rappresentanti della Deloitte & Touche S.p.A.,<br />

incaricata della revisione legale dei conti, come da mandato conferito dall’Assemblea<br />

dei Soci in data 22 aprile 2008. Nel corso di tali incontri non sono emersi dati e<br />

informazioni rilevanti che debbano essere evidenziati nella presente relazione;<br />

135


ascoltato il Sindaco rag. Alberto Costa, quale membro dell’Organismo di Vigilanza, di<br />

cui al Decreto legislativo n. 231/2001 per un confronto, in particolare, sull’applicazione<br />

del modello organizzativo della Società. Da tali approfondimenti non sono emerse<br />

infrazioni da evidenziare nella presente relazione;<br />

incontrato il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, il quale<br />

non ha evidenziato particolari problematiche, confermando l’adeguatezza delle<br />

procedure amministrative e contabili per la formazione del bilancio di esercizio. A tal<br />

fine, il dirigente preposto, unitamente agli amministratori delegati, ha emesso<br />

attestazione sul bilancio al 31.12.<strong>2012</strong>;<br />

incontrato il collegio sindacale della controllante SIAS S.p.A. per uno scambio<br />

d’informazioni sull’attività svolta;<br />

acquisito conoscenza e vigilato sulla struttura organizzativa della Società e sul suo<br />

concreto funzionamento, rilevando l’adeguatezza della stessa, sia tramite la raccolta di<br />

informazioni, sia tramite l’analisi di documentazione aziendale;<br />

vigilato sul sistema amministrativo - contabile, nonché sull’affidabilità dello stesso a<br />

rappresentare correttamente i fatti di gestione;<br />

Il Collegio attesta inoltre che non sono pervenute denunce ex art.2408 c.c.<br />

Nel corso dell’esercizio il Collegio non ha rilasciato pareri ai sensi di legge.<br />

Alla luce di quanto sopra esposto, e considerando anche le risultanze dell’attività<br />

svolta dalla società che esercita la revisione legale dei conti - ai sensi dell’articolo 14 del<br />

decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 - risultanze contenute nell’apposita relazione<br />

accompagnatoria del bilancio medesimo, rilasciata dalla Società di Revisione Deloitte &<br />

Touche S.p.A. in data 13 marzo 2013, il Collegio, sotto i profili di propria competenza, non<br />

rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio d’esercizio <strong>2012</strong> predisposto dal Consiglio<br />

di Amministrazione ed alla proposta formulata dagli Amministratori in merito alla<br />

destinazione dell’utile d’esercizio.<br />

Il Collegio, infine, rivolge un particolare ringraziamento alla struttura societaria per la<br />

136


costante e proficua collaborazione assicurata al Collegio stesso nell’espletamento delle proprie<br />

funzioni nel corso dell’esercizio.<br />

Lido di Camaiore, 13 marzo 2013<br />

IL COLLEGIO SINDACALE<br />

(dr.ssa Silvana Amadori)<br />

(avv. Alfredo Cavanenghi)<br />

(dr.ssa Antonella Fagiani)<br />

(rag. Alberto Costa)<br />

(prof. Enrico Fazzini)<br />

137


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione della<br />

Società di revisione


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


141


142


Attestazione sul<br />

<strong>Bilancio</strong> di esercizio


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


ATTESTAZIONE<br />

sul <strong>Bilancio</strong> di Esercizio al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

1. I sottoscritti Rag. Enrico Arona ed Ing. Paolo Pierantoni, Amministratori Delegati della<br />

società <strong>SALT</strong> p.A., ed il Dr. Stefano Della Gatta, Dirigente Preposto alla redazione dei<br />

documenti contabili societari della medesima società, attestano, tenuto anche conto di<br />

quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.<br />

58:<br />

<br />

<br />

l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e<br />

l’effettiva applicazione<br />

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del <strong>Bilancio</strong> di Esercizio, nel<br />

corso dell’anno <strong>2012</strong>.<br />

2. Si attesta, inoltre, che il <strong>Bilancio</strong> di Esercizio al 31 dicembre <strong>2012</strong>:<br />

a) è redatto in conformità alle disposizioni del Codice Civile introdotte dal D.Lgs.17<br />

gennaio 2003, n.6 e successive modifiche e integrazioni;<br />

b) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;<br />

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione<br />

patrimoniale, economica e finanziaria della <strong>SALT</strong> p.A.<br />

2.1 La relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato<br />

della gestione, nonché della situazione della <strong>SALT</strong> p.A., unitamente ad una descrizione dei<br />

principali rischi e incertezze cui è esposta.<br />

Lido di Camaiore, 27 febbraio 2013<br />

Rag. Enrico Arona<br />

Amministratore Delegato<br />

Dr. Stefano Della Gatta<br />

Preposto alla redazione dei documenti<br />

contabili<br />

Ing. Paolo Pierantoni<br />

Amministratore Delegato<br />

145


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


BILANCIO<br />

CONSOLIDATO<br />

AL 31/12/<strong>2012</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione sulla<br />

gestione


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

Relazione sulla gestione<br />

Criteri di redazione<br />

Il bilancio <strong>consolidato</strong> del Gruppo <strong>SALT</strong> al 31 dicembre <strong>2012</strong> è stato redatto in<br />

conformità ai “Principi Contabili Internazionali” (IFRS – International Financial<br />

Reporting Standards) emessi dall’ “International Accounting Standards Board” (IASB),<br />

esercitando la facoltà prevista dall’articolo 3, comma 2 del Decreto Legislativo 28<br />

febbraio 2005, n. 38 per le società incluse nel bilancio <strong>consolidato</strong> delle Società quotate<br />

in mercati regolamentati appartenenti a qualsiasi Stato dell’Unione Europea. Ai fini del<br />

succitato decreto, per “Principi Contabili Internazionali” si intendono i principi contabili<br />

e le relative interpretazioni adottati conformemente al regolamento (CE) n. 1606/2002 del<br />

Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 luglio 2002.<br />

Il bilancio <strong>consolidato</strong> comprende il <strong>Bilancio</strong> della Capogruppo <strong>SALT</strong> p.a. ed il<br />

bilancio di esercizio delle controllate <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Torino-<br />

Savona S.p.A., Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. (già Autostrade dei<br />

Parchi S.p.A.), ABC Costruzioni S.p.A., Logistica Tirrenica S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-<br />

Cuneo S.p.A., Fiori Real Estate S.r.l., Autocamionale della Cisa S.p.A., Cisa Engineering<br />

S.p.A. e TIBRE S.c.a.r.l.<br />

L’area di consolidamento è variata rispetto all’esercizio precedente a seguito<br />

dell’ingresso nell’area di consolidamento di <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. La<br />

partecipazione di controllo in questa società è stata acquisita attraverso la controllata<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. al termine dell’esercizio <strong>2012</strong>, per cui si è provveduto a<br />

consolidare <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. limitatamente allo Stato Patrimoniale,<br />

riclassificandone l’utile dell’esercizio <strong>2012</strong> nella voce “Utili (perdite) a nuovo”.<br />

Il risultato dell’esercizio, determinato secondo le risultanze del conto economico,<br />

evidenzia un utile di 52.542 migliaia di euro (67.243 migliaia di euro al 31 dicembre<br />

2011); tale risultato residua dopo aver stanziato ammortamenti su immobilizzazioni<br />

immateriali e materiali (inclusive dei beni gratuitamente devolvibili) per complessivi<br />

108.231 migliaia di euro.<br />

151


DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI<br />

Come precedentemente riportato, al termine dell’esercizio <strong>2012</strong> è stata<br />

perfezionata l’acquisizione della partecipazione in <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A.;<br />

conseguentemente si è provveduto a consolidare i soli dati patrimoniali relativi a tale<br />

società per l’intero esercizio.<br />

Le note esplicative evidenziano, relativamente allo Stato Patrimoniale, gli effetti<br />

derivanti dalla variazione dell’area di consolidamento.<br />

152


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

GESTIONE ECONOMICA CONSOLIDATA<br />

Le principali componenti economiche del <strong>2012</strong> (raffrontate con quelle del 2011)<br />

possono essere così sintetizzate:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi della gestione autostradale (1) 412.755 422.200 -9.445<br />

Ricavi del settore autostradale - progettazione e costruzione 138.826 193.106 -54.280<br />

Produzione altri settori 14.925 14.790 135<br />

Altri ricavi 23.078 29.131 -6.053<br />

Totale Ricavi 589.584 659.227 -69.643<br />

Costi operativi per materie, servizi e altri (1) -254.374 -310.575 56.201<br />

Costo del lavoro -81.450 -76.687 -4.763<br />

Margine operativo lordo 253.760 271.965 -18.205<br />

Rimborsi Assicurativi 12.100 0 12.100<br />

Margine operativo lordo rettificato 265.860 271.965 -6.105<br />

Ammortamenti e svalutazioni -108.231 -101.753 -6.478<br />

Altri accantonamenti -3.231 -1.104 -2.127<br />

Risultato operativo 154.398 169.108 -14.710<br />

Proventi da partecipazioni, rettifiche e risultato cessioni 1.544 2.003 -459<br />

Proventi finanziari 11.763 11.650 113<br />

Oneri finanziari (2) -67.550 -55.718 -11.832<br />

Totale gestione finanziaria -54.243 -42.065 -12.178<br />

Risultato ante imposte 100.155 127.043 -26.888<br />

Imposte sul reddito -38.071 -47.036 8.965<br />

Utile comprensivo della quota di terzi 62.084 80.007 -17.923<br />

Utile di terzi -9.542 -12.764 3.222<br />

Utile di Esercizio 52.542 67.243 -14.701<br />

(1) Importi al netto del canone/sovra canone da devolvere all’ANAS (pari a 29.403 migliaia di euro nell’esercizio<br />

<strong>2012</strong> e 31.825 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

(2) Di cui svalutazioni di partecipazioni 25.994 migliaia di euro nell’esercizio <strong>2012</strong> e 11.929 migliaia di euro<br />

nell’esercizio 2011.<br />

La gestione economica dell’esercizio <strong>2012</strong>, sintetizzata nei principali dati del<br />

conto economico sopra riportato, evidenzia un “utile netto” pari a 52.542 migliaia di euro<br />

(67.243 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

153


I “Ricavi della gestione autostradale” sono pari a 412.755 migliaia di euro<br />

(422.200 migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ricavi netti da pedaggi 392.121 399.838<br />

Altri ricavi della gestione autostradale 20.634 22.362<br />

Totale ricavi del settore autostradale 412.755 422.200<br />

La tabella successiva illustra il dettaglio dei corrispettivi netti da pedaggio per<br />

tipologia di traffico e la composizione dei canoni attivi:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Traffico leggero 257.209 263.005<br />

Traffico pesante 134.912 136.833<br />

Corrispettivi netti da pedaggio 392.121 399.838<br />

Aree di servizio 17.631 18.570<br />

Altri canoni 3.003 3.792<br />

Altri ricavi accessori - Canoni attivi 20.634 22.362<br />

Totale 412.755 422.200<br />

I “corrispettivi netti da pedaggio” hanno registrato un decremento di 7.717<br />

migliaia di euro quale risultante delle seguenti variabili:<br />

1) decremento dei volumi di traffico delle società autostradali <strong>SALT</strong>, ADF e<br />

Autocamionale della Cisa, incremento del traffico per Asti-Cuneo;<br />

complessivamente il decremento dei volumi di traffico consuntivati è pari<br />

al 7,69%, derivante da un decremento del traffico leggero del 7,73% e del traffico<br />

pesante del 7,51%. L’effetto complessivo sui corrispettivi netti da pedaggio è<br />

negativo e pari a 29.258 migliaia di euro;<br />

2) incrementi tariffari riconosciuti con decorrenza 1° gennaio <strong>2012</strong>, pari al 5,68%<br />

per <strong>SALT</strong>, all’ 8,17% per Autocamionale della Cisa e al 5,22% per ADF.<br />

L’effetto complessivo sui corrispettivi netti da pedaggio è positivo e pari a 21.541<br />

migliaia di euro.<br />

La voce “Ricavi del settore autostradale - progettazione e costruzione”, pari a<br />

138.826 migliaia di euro (193.106 migliaia di euro nell’esercizio 2011), si riferisce<br />

all’attività di progettazione e costruzione dei beni gratuitamente reversibili, che, come<br />

previsto dall’IFRIC 12, viene iscritta tra i ricavi sia per la parte realizzata dalle società del<br />

Gruppo sia per quella realizzata da terzi.<br />

154


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

Il valore della produzione degli altri settori è pari a 14.925 migliaia di euro<br />

(14.790 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

Gli altri ricavi sono pari a 23.078 migliaia di euro (circa 29.131 migliaia di euro<br />

nell’esercizio 2011).<br />

I costi operativi per materie, servizi e altri, pari a 254.374 migliaia di euro, si<br />

decrementano rispetto al valore registrato nel precedente esercizio in correlazione con il<br />

decremento dei ricavi da costruzione realizzati nell’esercizio.<br />

Il “margine operativo lordo”, pari a 253.760 migliaia di euro, si decrementa di<br />

18.205 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio (271.965 migliaia di euro al 31<br />

dicembre 2011).<br />

La voce “rimborsi assicurativi”, pari a 12.100 migliaia di euro, si riferisce al<br />

rimborso assicurativo riferibile agli eventi alluvionali che, nell’ottobre 2011, hanno<br />

colpito la Toscana e la Liguria, provocando ingenti danni alle tratte autostradali gestite da<br />

<strong>SALT</strong> e Autocamionale della Cisa.<br />

Nel mese di dicembre <strong>2012</strong> è stato definito, con la Compagnia assicurativa, il<br />

valore complessivo del rimborso, per un importo di 14.500 migliaia di euro, di cui<br />

11.500 migliaia di euro per <strong>SALT</strong> e 3.000 migliaia di euro per Autocamionale della Cisa;<br />

nell’esercizio 2011 la capogruppo <strong>SALT</strong> ha imputato a bilancio un importo di 2.400<br />

migliaia di euro a fronte degli oneri sostenuti nell’esercizio; la voce “rimborsi<br />

assicurativi” dell’esercizio <strong>2012</strong> recepisce la residua parte di detto rimborso, pari a<br />

12.100 migliaia di euro.<br />

Il “margine operativo lordo rettificato”, pari a 265.860 migliaia di euro, si<br />

decrementa di 6.105 migliaia di euro rispetto al precedente esercizio (271.965 migliaia di<br />

euro al 31 dicembre 2011).<br />

La voce “ammortamenti e svalutazioni” sommata alla voce “altri<br />

accantonamenti” registra un incremento di 8.605 migliaia di euro rispetto all’esercizio<br />

precedente.<br />

In conseguenza a quanto sopra, il “risultato operativo”, pari a 154.398 migliaia di<br />

euro, si decrementa di 14.710 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2011.<br />

155


Il “saldo della gestione finanziaria” è negativo e pari a 54.243 migliaia di euro<br />

(negativo e pari a 42.065 migliaia di euro nell’esercizio 2011), con una variazione<br />

negativa di 12.178 migliaia di euro, dovuta principalmente agli interessi passivi sul<br />

finanziamento erogato dalla controllante SIAS alla capogruppo <strong>SALT</strong>, di durata<br />

decennale e pari a 450 milioni di euro.<br />

Il carico fiscale dell’esercizio <strong>2012</strong> è pari complessivamente a 38.071 migliaia di<br />

euro (47.036 migliaia di euro nell’esercizio 2011); i tax rates nel <strong>2012</strong> e nel 2011<br />

ammontano, rispettivamente, al 38,0% e al 37,0% (incremento ascrivibile a maggiori<br />

componenti di reddito non deducibili fiscalmente).<br />

L’utile netto è pari a 52.542 migliaia di euro (67.243 migliaia di euro al 31<br />

dicembre 2011).<br />

Nelle note che seguono sono riportate ulteriori indicazioni circa l’andamento della<br />

gestione delle singole società del Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

GESTIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA CONSOLIDATA<br />

Le principali componenti della situazione patrimoniale dell’esercizio <strong>2012</strong><br />

(raffrontate con quelle del 2011) possono essere così sintetizzate:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Immobilizzazioni immateriali<br />

1.800.984 1.511.290 289.694<br />

(compresi i beni gratuitamente devolvibili)<br />

Immobilizzazioni materiali 44.608 38.023 6.585<br />

Immobilizzazioni finanziarie 114.435 133.812 -19.377<br />

Attività fiscali differite nette -5.706 -8.524 2.818<br />

Capitale di esercizio -131.620 -103.042 -28.578<br />

Capitale investito 1.822.701 1.571.559 251.142<br />

Fondi per rischi, oneri e Tfr -115.775 -98.021 -17.754<br />

Capitale investito netto fondi<br />

1.706.926 1.473.538 233.388<br />

Patrimonio netto e risultato 923.381 637.648 285.733<br />

Indebitamento finanziario netto 609.618 591.561 18.057<br />

Altri debiti non correnti 173.927 244.329 -70.402<br />

Capitale proprio e mezzi di terzi<br />

1.706.926<br />

1.473.538 233.388<br />

156


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

Le principali componenti relative alla gestione finanziaria dell’esercizio <strong>2012</strong><br />

(raffrontate con quelle del 2011) possono essere così sintetizzate:<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Cassa ed altre disponibilità liquide 313.399 249.404 63.995<br />

Titoli detenuti per la negoziazione 15.189 9.806 5.383<br />

Liquidità 328.588 259.210 69.378<br />

Crediti finanziari (*) 103.282 94.996 8.286<br />

Debiti bancari correnti -73.794 -70.460 -3.334<br />

Parte corrente dell'indebitamento non corrente -55.030 -46.986 -8.044<br />

Altri debiti finanziari correnti (*) -172.239 -112.959 -59.280<br />

Indebitamento finanziario corrente -301.063 -230.405 -70.658<br />

Disponibilità finanziaria corrente netta 130.807 123.801 7.006<br />

Debiti bancari non correnti -196.595 -215.073 15.920<br />

Strumenti derivati di copertura -10.327 -9.048 -1.279<br />

Altri debiti non correnti -558.843 -491.241 -67.602<br />

Indebitamento finanziario non corrente -765.765 -715.362 -50.403<br />

Indebitamento finanziario netto -634.958 -591.561 -43.397<br />

(*) Sono stati evidenziati nella “posizione finanziaria netta” i crediti finanziari (pari a 74.509 migliaia di euro nel<br />

<strong>2012</strong>, 74.240 migliaia di euro nel 2011) ed i debiti finanziari (pari a 5.676 migliaia di euro nel <strong>2012</strong>, 5.564 migliaia di<br />

euro nel 2011) verso società interconnesse e non ancora regolati alla data di rendicontazione.<br />

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre <strong>2012</strong>, negativa e pari a 634.958<br />

migliaia di euro, maggiorata del valore attualizzato del “debito verso il Fondo Centrale di<br />

Garanzia”, ammonta a -808.885 migliaia di euro.<br />

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE PRINCIPALI SOCIETA’<br />

CONTROLLATE<br />

Riteniamo opportuno fornire indicazioni circa l’andamento economico e la<br />

situazione finanziaria delle principali controllate, unitamente ad una sintetica descrizione<br />

dell’andamento delle altre società, facendo riferimento a situazioni redatte secondo gli<br />

IAS/IFRS.<br />

157


<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.<br />

Le principali componenti economiche e finanziarie della Società possono essere<br />

così sintetizzate (importi in migliaia di euro):<br />

SITUAZIONE ECONOMICA<br />

<strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi della gestione autostradale (1) 141.665 145.907 -4.242<br />

Ricavi per attività di costruzione 16.608 15.920 688<br />

Altri ricavi 9.295 8.957 338<br />

Costi operativi (1) -85.078 -81.978 3.100<br />

Margine operativo lordo 82.490 88.806 -6.316<br />

Ammortamenti e accantonamenti -43.648 -41.344 -2.304<br />

Risultato operativo 38.842 47.462 -8.620<br />

Proventi finanziari 2.249 1.726 523<br />

Oneri finanziari (2) -15.556 -15.729 173<br />

Saldo della gestione finanziaria -13.307 -14.003 696<br />

Risultato ante imposte 25.535 33.459 -7.924<br />

Imposte sul reddito -10.101 -13.149 3.048<br />

Utile di esercizio 15.434 20.310 -4.876<br />

(1) Importi al netto del canone/sovra canone da devolvere all’ANAS (pari a 9.020 migliaia di euro nell’esercizio<br />

<strong>2012</strong> e 9.753 migliaia di euro nell’esercizio 2011).<br />

(2) Di cui svalutazioni di partecipazioni 8.307 migliaia di euro nell’esercizio <strong>2012</strong> e 7.667 migliaia di euro<br />

nell’esercizio 2011.<br />

La gestione economica al 31 dicembre <strong>2012</strong>, sintetizzata nei principali dati del<br />

conto economico sopra riportato, evidenzia un “utile netto” pari a 15.434 migliaia di euro<br />

(20.310 migliaia di euro al 31 dicembre 2011).<br />

I “ricavi della gestione autostradale” dell’esercizio sono pari a 141.665 migliaia di<br />

euro (145.907 migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi netti da pedaggio 134.562 138.137 -3.575<br />

Altri ricavi accessori (Royalties) 7.103 7.770 -667<br />

Totale ricavi del settore autostradale 141.665 145.907 -4.242<br />

In particolare il decremento dei “ricavi netti da pedaggio” dell’esercizio <strong>2012</strong>, pari a<br />

3.575 migliaia di euro (-2,58%) è essenzialmente riconducibile per:<br />

+6.655 migliaia di euro all’effetto della variazione tariffaria, che ha beneficiato -<br />

nel confronto con l’analogo periodo del precedente esercizio - dell’incremento delle<br />

tariffe dal 1° gennaio <strong>2012</strong> (+5,22%);<br />

158


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

<br />

-10.230 migliaia di euro derivante dall’effetto traffico, con una diminuzione del<br />

7,64% nei km paganti sia leggeri che pesanti.<br />

I “costi operativi”, pari a 85.078 migliaia di euro, si incrementano di 3.100<br />

migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, principalmente con riferimento ai costi<br />

per servizi e per il personale (attualizzazione del fondo TFR).<br />

Il “margine operativo lordo” risulta pertanto pari a 82.490 migliaia di euro, con<br />

un decremento di 6.316 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.<br />

La voce “ammortamenti e accantonamenti” registra un incremento di 2.304<br />

migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.<br />

In conseguenza a quanto sopra, il “risultato operativo”, pari a 38.842 migliaia di<br />

euro, si decrementa di 8.620 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2011.<br />

Il “saldo della gestione finanziaria” è negativo e pari a 13.307 migliaia di euro<br />

(-14.003 migliaia di euro nell’esercizio precedente).<br />

L’utile di esercizio è pari a 15.434 migliaia di euro (20.310 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011).<br />

GESTIONE FINANZIARIA<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Cassa ed altre disponibilità liquide 3.180 2.992 188<br />

Liquidità 3.180 2.992 188<br />

Crediti finanziari 20.248 23.176 -2.928<br />

Debiti bancari correnti -32.918 -37.150 -4.232<br />

Parte corrente dell'indebitamento non corrente -20.000 -20.441 441<br />

Altri debiti finanziari correnti -9.040 -1.950 -7.090<br />

Indebitamento finanziario corrente -61.958 -59.541 -2.417<br />

Disponibilità finanziaria corrente netta -38.530 -33.373 -5.157<br />

Debiti bancari non correnti -49.895 -69.865 19.970<br />

Altri debiti non correnti -66.566 0 -66.566<br />

Indebitamento finanziario non corrente -116.461 -69.865 -46.596<br />

Indebitamento finanziario netto -154.991 -103.238 -51.753<br />

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre <strong>2012</strong>, negativa e pari a 154.991<br />

migliaia di euro, maggiorata del valore attualizzato del “debito verso il Fondo Centrale di<br />

Garanzia”, ammonta a -228.530 migliaia di euro.<br />

159


Autocamionale della Cisa S.p.A.<br />

Le principali componenti economiche e finanziarie della Società possono essere<br />

così sintetizzate (importi in migliaia di euro):<br />

SITUAZIONE ECONOMICA<br />

<strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi della gestione autostradale (1) 86.817 87.965 -1.148<br />

Ricavi per attività di costruzione 25.729 29.061 -3.332<br />

Altri ricavi 6.863 11.345 -4.482<br />

Costi operativi (1) -66.963 -73.266 6.303<br />

Margine operativo lordo 52.446 55.105 -2.659<br />

Rimborsi assicurativi 3.000 0 3.000<br />

Margine operativo lordo rettificato 55.446 55.105 341<br />

Ammortamenti e accantonamenti -16.771 -14.534 -2.237<br />

Risultato operativo 38.675 40.571 -1.896<br />

Proventi finanziari 1.959 1.021 938<br />

Oneri finanziari (2) -4.484 -6.781 2.297<br />

Saldo della gestione finanziaria -2.525 -5.760 3.235<br />

Risultato ante imposte 36.150 34.811 1.339<br />

Imposte sul reddito -10.612 -11.290 678<br />

Utile di esercizio 25.538 23.521 2.017<br />

(1) Importi al netto del canone/sovra canone da devolvere all’ ANAS (pari a 6.256 migliaia di euro nell’esercizio<br />

<strong>2012</strong> e 6.831 migliaia di euro nell’esercizio 2011)<br />

(2) Di cui svalutazioni di partecipazioni 38 migliaia di euro nell’esercizio <strong>2012</strong> e 197 migliaia di euro nell’esercizio<br />

2011.<br />

La gestione economica al 31 dicembre <strong>2012</strong>, sintetizzata nei principali dati del<br />

conto economico sopra riportato, evidenzia un “utile netto” pari a 25.538 migliaia di euro<br />

(23.521 migliaia di euro al 31 dicembre 2011).<br />

I “ricavi della gestione autostradale” dell’esercizio sono pari a 86.817 migliaia di<br />

euro (87.965 migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Ricavi netti da pedaggio 80.627 81.333 -706<br />

Altri ricavi accessori (Royalties) 6.190 6.632 -442<br />

Totale ricavi del settore autostradale 86.817 87.965 -1.148<br />

In particolare il decremento dei “ricavi netti da pedaggio” dell’esercizio <strong>2012</strong>, pari a<br />

706 migliaia di euro (-0,87%) è essenzialmente riconducibile per:<br />

160


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

+6.083 migliaia di euro all’effetto della variazione tariffaria; che ha beneficiato -<br />

nel confronto con l’analogo periodo del precedente esercizio - dell’incremento delle<br />

tariffe dal 1° gennaio <strong>2012</strong> (+8,17%);<br />

<br />

-6.789 migliaia di euro derivante dall’effetto traffico, che ha fatto registrare una<br />

flessione complessiva del 8,58%: i Km percorsi dai veicoli leggeri si riducono su<br />

base annua dell’8,70% ed i pesanti del 8,17%, per una variazione media pari a -<br />

8,58%.<br />

I “costi operativi”, pari a 66.963 migliaia di euro, si decrementano di 6.303<br />

migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, principalmente con riferimento al venir<br />

meno dei costi inerenti i lavori conto Anas rilevati nello scorso esercizio a fronte di un<br />

lodo arbitrale ed a minori costi per attività di costruzione.<br />

Il “margine operativo lordo” risulta pertanto pari a 55.446 migliaia di euro,<br />

incrementato di 341 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.<br />

La voce “ammortamenti e accantonamenti” registra un incremento di<br />

2.237 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.<br />

In conseguenza a quanto sopra, il “risultato operativo”, pari a 38.675 migliaia di<br />

euro, si decrementa di 1.896 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2011.<br />

Il “saldo della gestione finanziaria” è negativo e pari a 2.525 migliaia di euro<br />

(-5.760 migliaia di euro nell’esercizio precedente). Il miglioramento è da attribuirsi alla<br />

riduzione degli oneri finanziari.<br />

L’utile di esercizio è pari a 25.538 migliaia di euro (23.521 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011).<br />

GESTIONE FINANZIARIA<br />

(Valori in migliaia di euro) <strong>2012</strong> 2011 Variazioni<br />

Cassa ed altre disponibilità liquide 7.619 2.358 5.261<br />

Liquidità 7.619 2.358 5.261<br />

Crediti finanziari 13.534 17.465 -3.931<br />

Parte corrente dell'indebitamento non corrente -10.000 -10.006 6<br />

Altri debiti finanziari correnti -2.990 -2.606 -384<br />

Indebitamento finanziario corrente -12.990 -12.612 -378<br />

Disponibilità finanziaria corrente netta 8.163 7.211 952<br />

Debiti bancari non correnti -45.000 -55.000 10.000<br />

Strumenti derivati di copertura -2.621 -2.410 -211<br />

Indebitamento finanziario non corrente -47.621 -57.410 9.789<br />

Indebitamento finanziario netto -39.458 -50.199 10.741<br />

161


La posizione finanziaria netta al 31 dicembre <strong>2012</strong>, negativa e pari a 39.458<br />

migliaia di euro, maggiorata del valore attualizzato del “debito verso il Fondo Centrale di<br />

Garanzia”, ammonta a -77.557 migliaia di euro.<br />

ABC Costruzioni S.p.A.<br />

La società opera nel settore delle costruzioni e manutenzioni autostradali<br />

prevalentemente nei confronti delle Società autostradali.<br />

Nel <strong>2012</strong> i ricavi inerenti all’attività di costruzione e manutenzione ammontano a<br />

circa 80 milioni di euro (circa 89 milioni di euro al 31 dicembre 2011). La produzione<br />

realizzata a favore di <strong>SALT</strong> ammonta a circa 27 milioni di euro (33 milioni di euro nel<br />

2011), l’attività svolta nei confronti di Autocamionale della Cisa S.p.A. è pari a circa<br />

23 milioni di euro (24 milioni di euro nel 2011), l’attività svolta nei confronti di<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. è pari a circa 13 milioni di euro (14 milioni di euro nel 2011),<br />

l’attività svolta nei confronti di Logistica Tirrenica S.p.A. è pari a circa 1 milione di euro<br />

(2 milioni di euro nel 2011).<br />

Il <strong>Bilancio</strong> si è chiuso con un utile di circa 5,6 milioni di euro (6,4 milioni di euro<br />

nel 2011).<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A.<br />

La società è stata costituita in data 1° marzo 2006, con un capitale sociale di<br />

200 milioni di euro, a seguito dell’aggiudicazione, intervenuta in data 29 settembre 2005,<br />

della concessione per la costruzione dell’omonimo collegamento autostradale. La società<br />

è partecipata in misura pari al 65% dal gruppo di riferimento (<strong>SALT</strong> p.a. 60%, Itinera<br />

S.p.A. 5%) e per il restante 35% dall’ANAS S.p.A. Essa ha come oggetto sociale il<br />

completamento della progettazione, nonché la realizzazione, la gestione e la<br />

manutenzione del collegamento autostradale Asti-Cuneo, lungo circa 90 km. La durata<br />

della concessione è stata fissata in 23,5 anni computabili dalla data di ultimazione<br />

dell’infrastruttura. La Convenzione di Concessione sottoscritta con l’ANAS in data<br />

23 marzo 2006 è stata approvata con Decreto Interministeriale 21 novembre 2007 e<br />

successivamente registrata dalla Corte dei Conti in data 31 gennaio 2008.<br />

La Società ha registrato nel <strong>2012</strong> ricavi netti da pedaggi per 12,9 milioni di euro, in<br />

aumento rispetto all’esercizio 2011 di 2,1 milioni di euro. L’incremento è riconducibile<br />

162


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

esclusivamente all’aumento delle percorrenze chilometriche (+22,8%) in quanto nessun<br />

aumento tariffario è stato applicato a decorrere dal 1° gennaio <strong>2012</strong>.<br />

L’esercizio si chiude con una perdita di 0,1 milioni di euro (perdita di 0,4 milioni<br />

di euro nel 2011).<br />

Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A.<br />

L’esercizio si è chiuso con una perdita di 16,4 milioni di euro (perdita di<br />

2,5 milioni di euro nel 2011), interamente riferibile alla gestione finanziaria.<br />

Relativamente alla impugnazione, da parte dell’ANAS, del lodo arbitrale del<br />

20 luglio 2005 con il quale era stato riconosciuto, alla Società, un indennizzo pari a<br />

23,5 milioni di euro, da parte dell’ANAS stessa, a fronte della gestione delle autostrade<br />

A24 ed A25 effettuata, per conto dell’Ente Concedente, per oltre un ventennio, la causa è<br />

stata rinviata all’udienza del 27 aprile 2010, per poi essere nuovamente rinviata al<br />

7 gennaio 2011, al 18 gennaio 2011, al 12 luglio 2011, al 27 marzo <strong>2012</strong> e da ultimo al<br />

23 aprile 2013, per la precisazione delle conclusioni. Sulla base del pronunciamento del<br />

Collegio Arbitrale di cui detto in precedenza e dei pareri espressi dai nostri consulenti<br />

legali si ritiene che, nonostante la complessità del contenzioso e le inevitabili incertezze<br />

sull’atteggiamento che la Corte di Appello potrà assumere in sede di esame<br />

dell’impugnativa, non sussistano elementi tali da far presumere che l’esito della<br />

controversia porti a disconoscere, in capo alla controllata Finanziaria di Partecipazioni e<br />

Investimenti S.p.A., il diritto al credito.<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A.<br />

La società, acquisita al termine dell’esercizio <strong>2012</strong> dalla controllata <strong>Autostrada</strong><br />

dei Fiori S.p.A., che possiede il 99,98% del capitale sociale, è concessionaria dal 1973<br />

della tratta autostradale A6 da Torino a Savona, con scadenza della concessione al 31<br />

dicembre 2038.<br />

163


INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ANDAMENTO DELLA GESTIONE PER<br />

SETTORI DI ATTIVITA’ E AREA GEOGRAFICA (“SEGMENT<br />

INFORMATION”)<br />

Ai sensi della comunicazione CONSOB n. 98084143 del 27 ottobre 1998, si<br />

precisa che, come già evidenziato nel precedente paragrafo “Settori di attività e<br />

composizione del Gruppo”, il settore primario di attività del Gruppo è quello della<br />

gestione di reti autostradali in concessione, nonché delle attività ad esse correlate:<br />

conseguentemente le componenti economico-patrimoniali del bilancio <strong>consolidato</strong> sono<br />

essenzialmente ascrivibili a tale tipologia di attività e interamente riferite al territorio<br />

nazionale.<br />

In particolare, l'estensione della rete autostradale gestita dal Gruppo <strong>SALT</strong> e dalle<br />

sue controllate risulta, alla data del 31 dicembre <strong>2012</strong>, la seguente:<br />

Km. di rete gestita<br />

<strong>SALT</strong> 154,9<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. 113,3<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. – parte in costruzione 90,2<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. – parte in costruzione 184,5<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. 130,9<br />

Totale 673,8<br />

La società <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. è risultata aggiudicataria a seguito di<br />

gara ad evidenza pubblica della realizzazione e gestione del tracciato autostradale Asti-<br />

Cuneo, di lunghezza pari a km. 90,2. La convenzione di concessione, approvata con<br />

Decreto Interministeriale 21 novembre 2007, è stata registrata dalla Corte dei Conti in<br />

data 31 gennaio 2008. Ad oggi i km in esercizio sono 52,1.<br />

La società Autocamionale della Cisa S.p.A. gestisce l’<strong>Autostrada</strong> Parma-La<br />

Spezia (tratta in esercizio pari a 100,7 km.) e il suo prolungamento per Nogarole Rocca<br />

(collegamento con l’autostrada del Brennero) di estensione pari a 83,8 km. ed attualmente<br />

in costruzione per i primi 9 km., come previsto dalla Convenzione “Unica” sottoscritta<br />

164


Relazione sulla gestione del Gruppo<br />

con ANAS S.p.A. in data 3 marzo 2010 e divenuta efficace a partire dal 12 novembre<br />

2010.<br />

Le attività riferibili al settore “costruzioni” sono svolte in ambito autostradale.<br />

Peraltro, i valori riferibili alle citate attività risultano scarsamente significativi rispetto a<br />

quelli riferibili al settore autostradale e sono adeguatamente evidenziati nelle note<br />

esplicative.<br />

SPECIFICHE INFORMAZIONI RICHIESTE DALL’ART. 40 D.L. 127/91<br />

Ai sensi dell’art. 40 comma n. 2° punti a) e d) del D. Lgs. 127/91 si precisa<br />

quanto segue:<br />

- Le attività di ricerca e di sviluppo riguardano studi connessi alla specifica attività<br />

del Gruppo.<br />

- La Società Capogruppo non possiede azioni proprie, né le Società Controllate<br />

possiedono azioni della stessa, neppure per il tramite di società fiduciarie o per<br />

interposta persona.<br />

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO<br />

Oltre a quanto già riferito in questo e nei precedenti paragrafi della Relazione, si<br />

segnala, relativamente alla controllata Autocamionale della Cisa, che in data 16 gennaio<br />

2013 la Commissione di gara per l’affidamento della progettazione esecutiva ed<br />

esecuzione lavori relativi a “Corridoio plurimodale Tirreno-Brennero. Raccordo<br />

autostradale tra l’<strong>Autostrada</strong> della Cisa – Fontevivo (PR) e l’<strong>Autostrada</strong> del Brennero –<br />

Nogarole Rocca (VR) – I° lotto”, ha terminato la propria attività effettuando<br />

l’aggiudicazione provvisoria all’Impresa Pizzarotti. Si rimanda, per la Capogruppo<br />

<strong>SALT</strong>, a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione.<br />

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE<br />

L’andamento del traffico nell’esercizio <strong>2012</strong> e ad inizio 2013, unitamente alle<br />

previsioni di contrazione del PIL nazionale nel 2013, fanno ritenere che il nuovo<br />

esercizio sociale sarà caratterizzato da volumi di traffico in contrazione. Per contro, i<br />

165


icavi beneficeranno degli incrementi tariffari applicati dalle concessionarie autostradali<br />

dal 1° gennaio 2013.<br />

Lido di Camaiore, 27 febbraio 2013<br />

166


Prospetti contabili<br />

consolidati di gruppo


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Stato patrimoniale<br />

Importi in migliaia di euro 31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Attività<br />

Attività non correnti<br />

1. Attività immateriali (nota1)<br />

a. attività immateriali 28.335 28.313<br />

b. concessioni 7.463 0<br />

c. beni gratuitamente devolvibili 1.765.186 1.482.977<br />

Totale immobilizzazioni immateriali 1.800.984 1.511.290<br />

2. Immobilizzazioni materiali (nota 2)<br />

a. immobili, impianti, macchinari ed altri beni 43.123 36.144<br />

b. beni in locazione finanziaria 1.485 1.879<br />

Totale immobilizzazioni materiali 44.608 38.023<br />

3. Attività finanziarie non correnti (nota3)<br />

a. partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto 21.494 21.026<br />

b. altre partecipazioni 46.169 69.203<br />

c. crediti 20.799 23.529<br />

d. altre 25.973 20.054<br />

Totale attività finanziarie non correnti 114.435 133.812<br />

4. Attività fiscali differite (nota 4) 35.921 24.345<br />

Totale attività non correnti 1995.948 1.707.470<br />

Attività correnti<br />

5. Rimanenze (nota 5) 19.057 20.653<br />

6. Crediti commerciali (nota 6) 16.459 22.109<br />

7. Attività fiscali correnti (nota 7) 14.307 3.137<br />

8. Altri crediti (nota 8) 69.893 39.255<br />

9. Attività possedute per la negoziazione (nota 9) 15.189 9.806<br />

10. Crediti finanziari (nota 10) 99.459 95.960<br />

Totale 234.364 190.920<br />

11. Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 11) 338.739 249.404<br />

Totale attività correnti 573.103 440.324<br />

Totale attività 2.569.051 2.147.794<br />

Patrimonio netto e passività<br />

Patrimonio netto (nota 12)<br />

1. Patrimonio netto<br />

a. capitale sociale 160.000 120.000<br />

b. riserve ed utili a nuovo 577.860 389.834<br />

Totale 737.860 509.834<br />

2. Capitale e riserve di terzi 185.521 127.814<br />

Totale patrimonio netto 923.381 637.648<br />

Passività<br />

Passività non correnti<br />

3. Fondi per rischi ed oneri e trattamento di fine rapporto (nota 13) 115.775 98.021<br />

4. Debiti commerciali 0 0<br />

5. Altri debiti (nota 14) 204.829 244.329<br />

6. Debiti verso banche (nota 15) 196.595 215.073<br />

7. Strumenti derivati di copertura (nota 16) 10.327 9.048<br />

8. Altri debiti finanziari (nota 17) 558.842 447.695<br />

9. Passività fiscali differite (nota 18) 41.627 32.869<br />

Totale passività non correnti 1.127.995 1.047.035<br />

Passività correnti<br />

10. Debiti commerciali (nota 19) 104.360 116.482<br />

11. Altri debiti (nota 20) 104.571 110.150<br />

12. Debiti verso banche (nota 21) 128.824 117.447<br />

13. Altri debiti finanziari (nota 22) 168.360 112.985<br />

14. Passività fiscali correnti (nota 23) 11.560 6.047<br />

Totale passività correnti 517.675 463.111<br />

Totale passività 1.645.670 1.510.146<br />

Totale patrimonio netto e passività 2.569.051 2.147.794<br />

169


Conto economico<br />

Importi in migliaia di euro Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Ricavi (nota 24)<br />

1. del settore autostradale - gestione operativa (2) (nota 24.1) 442.158 454.025<br />

2. del settore autostradale - progettazione e costruzione (nota 24.2) 138.826 193.106<br />

3. del settore costruzioni (nota 24.3) 14.925 14.790<br />

4. altri (nota 24.4) 35.178 29.131<br />

Totale Ricavi 631.087 691.052<br />

5. Costi per il personale (nota 25) -81.450 -76.687<br />

6. Costi per servizi (nota 26) -207.638 -261.706<br />

7. Costi per materie prime (nota 27) -28.152 -31.483<br />

8. Altri Costi (2) (nota 28) -47.987 -49.211<br />

9. Costi capitalizzati sulle immobilizzazioni (nota 29) 0 0<br />

10. Ammortamenti e svalutazioni (nota 30) -108.231 -101.753<br />

11. Adeguamento fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente<br />

devolvibili (nota 31) -2.200 -650<br />

12. Altri accantonamenti per rischi ed oneri (nota 32) -1.031 -454<br />

13. Proventi finanziari: (nota 33)<br />

a. da partecipazioni 1.544 2.003<br />

b. altri 11.763 11.650<br />

14. Oneri finanziari: (nota 34)<br />

a. interessi passivi -41.145 -41.550<br />

b. altri -411 -2.239<br />

c. svalutazione di partecipazioni -25.994 -11.929<br />

15. Utile (perdita) da società valutate con il metodo del patrimonio<br />

netto 0 0<br />

Utile (perdita) al lordo delle imposte 100.155 127.043<br />

16. Imposte (nota 35)<br />

a. Imposte correnti -37.762 -48.480<br />

b. Imposte differite -309 1.444<br />

Utile (perdita) dell'esercizio 62.084 80.007<br />

1. quota attribuibile alle minoranze 9.542 12.764<br />

2. quota attribuibile al Gruppo 52.542 67.243<br />

Utile per azione (nota 36)<br />

1. Utile base (euro per azione) 0,328 0,560<br />

Conto economico complessivo<br />

Importi in migliaia di euro Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Utile del periodo 62.084 80.007<br />

Utili (perdite) rilevati direttamente a riserva da valutazione al fair<br />

value:<br />

· Attività finanziarie 2.682 -1.540<br />

· Interest Rate Swap -298 -3.538<br />

Altri utili (perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto<br />

Utili (perdite) rilevati direttamente a patrimonio netto (b) 2.384 -5.078<br />

Risultato economico complessivo (a) + (b) 64.468 74.929<br />

· quota attribuibile alle minoranze 9.599 12.042<br />

· quota attribuibile al Gruppo 54.869 62.887<br />

170


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Rendiconto finanziario<br />

Importi in migliaia di euro Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti iniziali (a) 249.404 293.300<br />

Attività operativa:<br />

Utile (perdita) 62.084 80.007<br />

Rettifiche:<br />

Ammortamenti 108.082 101.608<br />

Accantonamento del fondo di ripristino/sost. beni grat. devolvibili 58.273 60.937<br />

Adeguamento Fondo TFR 4.065 1.433<br />

Accantonamenti per rischi ed oneri 281 455<br />

Altre (rivalutazioni) e svalutazioni di attività finanziarie 23.115 13.733<br />

Capitalizzazione di oneri finanziari -6.564 -6.652<br />

Cash Flow operativo (I) 249.336 251.521<br />

Variazione netta delle attività e passività fiscali differite 155 -2.091<br />

Variazione capitale circolante netto (nota 37.1) -85.943 25.301<br />

Altre variazioni generate dall'attività operativa (nota 37.2) -94.821 -107.718<br />

Variazione CCN e altre variazioni (II) -180.609 -84.508<br />

Liquidità generata (assorbita) dall'attività operativa (b) 68.727 167.013<br />

Attività di investimento:<br />

Investimenti in beni devolvibili -138.827 -190.180<br />

Contributi sugli investimenti 46.263 46.326<br />

Investimenti netti in beni devolvibili (III) -92.564 -143.854<br />

Investimenti in immobili, impianti, macchinari ed altri beni -2.085 -4.922<br />

Investimenti in attività immateriali -104 -370<br />

Disinvestimenti netti di immobili, impianti, macchinari ed altri beni 300 169<br />

Disinvestimenti netti di attività immateriali 92 174<br />

Investimenti netti in attività immateriali e materiali (IV) -1.797 -4.949<br />

Investimenti in attività finanziarie non correnti -622 -4.707<br />

Variazione area di consolidamento (*) -197.082 -250.809<br />

Disinvestimenti di attività finanziarie non correnti 75 0<br />

Investimenti netti in attività finanziarie non correnti (V) -197.629 -255.516<br />

Liquidità generata (assorbita) dall'attività di investimento (c) -291.990 -404.319<br />

Attività finanziaria:<br />

Variazione di finanziamenti a medio - lungo termine -79.766 -97.895<br />

Variazione delle attività finanziarie correnti 2.475 255.457<br />

Variazione degli altri debiti finanziari 166.282 97.415<br />

Variazioni del patrimonio netto di terzi 51.174 19.263<br />

Aumento di capitale sociale della capogruppo <strong>SALT</strong> 161.200 0<br />

Altre variazioni del patrimonio netto di Gruppo 31.084 -21.291<br />

Dividendi distribuiti -19.851 -59.539<br />

Liquidità generata (assorbita) dall'attività finanziaria (d) 312.598 193.410<br />

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti finali (a+b+c+d) 338.739 249.404<br />

(*) Trattasi del costo della partecipazione acquisita al netto della liquidità detenuta dalla stessa a inizio esercizio:<br />

“cash-out” derivante dall’acquisto (ATS nel <strong>2012</strong>, Autocamionale della Cisa nel 2011) -223.148 -251.404<br />

disponibilità liquide della partecipazione acquisita 26.066 _____595<br />

-197.082 -250.809<br />

Informazioni aggiuntive:<br />

Imposte pagate nel periodo 48.482 52.238<br />

Oneri finanziari pagati nel periodo 35.982 34.494<br />

Cash flow operativo 249.336 251.521<br />

Variazione CCN ed altre variazioni -180.609 -84.508<br />

Investimenti netti in beni devolvibili -92.564 -143.854<br />

Free cash flow operativo -23.837 23.159<br />

<br />

La “posizione finanziaria netta” del Gruppo al 31 dicembre <strong>2012</strong> – redatta in conformità alla raccomandazione CESR del 10 febbraio 2005 - è<br />

riportata all’apposito paragrafo della Relazione sulla gestione.<br />

171


Prospetto delle variazioni del patrimonio netto<br />

Importi in migliaia di<br />

euro<br />

Capitale<br />

sociale<br />

Riserva<br />

sovrap.<br />

azioni<br />

Riserve di<br />

rivalutazione<br />

Riserva<br />

legale<br />

Riserva da<br />

valutazione<br />

al Fair Value<br />

Utili<br />

(perdite) a<br />

nuovo<br />

Acconto<br />

sui<br />

dividendi<br />

Utile<br />

(perdita)<br />

d’esercizio<br />

Totale<br />

Patrimonio<br />

di gruppo<br />

Capitale e<br />

riserve di<br />

terzi<br />

Totale<br />

Patrimonio<br />

netto<br />

31 dicembre 2010 120.000 62.786 127.600 24.000 -4.350 262.696 -30.000 54.630 617.362 114.238 731.600<br />

Destinazione utile 6.630 30.000 -36.630<br />

Distribuzione<br />

dividendo<br />

Acconto su<br />

dividendi<br />

-18.000 -18.000 -7.830 -25.830<br />

-26.400 -26.400 -7.309 -33.709<br />

Altre variazioni 1.637 1.637 5.563 7.200<br />

Variazione area<br />

consolidamento (2)<br />

Risultato<br />

complessivo (1)<br />

-127.652 -127.652 11.110 -116.542<br />

-4.356 67.243 62.887 12.042 74.929<br />

31 dicembre 2011 120.000 62.786 127.600 24.000 -8.706 143.311 -26.400 67.243 509.834 127.814 637.648<br />

Destinazione utile 24.043 26.400 -50.443<br />

Distribuzione<br />

dividendo<br />

Acconto su<br />

dividendi<br />

-16.800 -16.800 -3.051 -19.851<br />

Altre variazioni 28.757 28.758 51.159 79.917<br />

Aumento di capitale<br />

sociale<br />

Variazione area<br />

consolidamento (2)<br />

Risultato<br />

complessivo (1)<br />

40.000 121.200 161.200 0 161.200<br />

2.327 52.542 54.869 9.599 64.468<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 160.000 183.986 127.600 24.000 -6.379 196.111 0 52.542 737.860 185.521 923.381<br />

(1) Per la composizione di tale voce si rimanda all’apposito prospetto “conto economico complessivo” (riportato in calce allo schema di “conto<br />

economico”)<br />

Importi in migliaia di euro Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Utile attribuibile alle minoranze 9.542 12.764<br />

Pro-quota adeguamenti al “fair value” 57 -722<br />

Utile “complessivo” attribuibile alle minoranze 9.599 12.042<br />

(2) Gli effetti dell’acquisto della partecipazione di controllo in ATS nel <strong>2012</strong> e di Autocamionale della Cisa S.p.A. nel 2011 sono così dettagliabili:<br />

Importi in migliaia di euro Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Prezzo di acquisto (valore di perizia) -223.148 -251.404<br />

Valore del pro-quota di patrimonio netto in apertura 215.685 96.600<br />

Valore di iscrizione nelle immobilizzazioni immateriali 7.463 27.152<br />

Totale variazione area di consolidamento 0 -127.652<br />

Si evidenzia che nell’esercizio 2011 la transazione relativa all’operazione di acquisto della partecipazione in<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. è stata contabilizzata in “continuità di valori” e, pertanto, la differenza tra il valore del bene<br />

acquisito (così come risultante da perizia di Esperto indipendente) ed il valore del pro-quota di patrimonio netto è stata<br />

iscritta direttamente in diminuzione del patrimonio netto <strong>consolidato</strong> del Gruppo <strong>SALT</strong>, al netto dell’avviamento<br />

precedentemente contabilizzato nel bilancio <strong>consolidato</strong> 2010 della società venditrice SIAS S.p.A. Tale contabilizzazione è<br />

in linea con l’attuale indirizzo di rappresentazione degli effetti patrimoniali, finanziari ed economici connessi alla “business<br />

combinations tra società assoggettate a comune controllo” (Documento Assirevi-OPI n.1). Sulla base del citato OPI n.1 la<br />

differenza derivante dall’operazione è stata imputata direttamente a patrimonio netto, senza transitare dal conto economico.<br />

172


Principi di consolidamento,<br />

criteri di valutazione e<br />

note esplicative


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO E CRITERI DI VALUTAZIONE<br />

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO<br />

Il <strong>Bilancio</strong> Consolidato del Gruppo <strong>SALT</strong> comprende i Bilanci di esercizio della<br />

capogruppo <strong>SALT</strong> p.a. e delle Società sulle quali il Gruppo esercita il controllo. Si<br />

presume che esista il controllo quando il Gruppo detiene – direttamente o<br />

indirettamente – più del 50% dei diritti di voto ovvero ha il potere di determinare le<br />

politiche finanziarie ed operative della società. I bilanci delle imprese controllate sono<br />

inclusi nel bilancio <strong>consolidato</strong> a partire dalla data in cui si assume il controllo fino al<br />

momento in cui tale controllo cessa di esistere.<br />

L’area di consolidamento è variata rispetto all’esercizio precedente a seguito<br />

dell’ingresso nell’area di consolidamento di <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. La<br />

partecipazione di controllo in questa società è stata acquisita attraverso la controllata<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. al termine dell’esercizio <strong>2012</strong>, per cui si è provveduto a<br />

consolidare <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. limitatamente allo Stato Patrimoniale,<br />

riclassificandone l’utile dell’esercizio <strong>2012</strong> nella voce “Utili (perdite) a nuovo”.<br />

Le società, sulle quali si esercita il controllo congiuntamente con terzi soci ed in<br />

base ad accordi con essi, sono state consolidate con il “metodo proporzionale”.<br />

Le società sulle quali si esercita un’influenza notevole, ma non il controllo o il<br />

controllo congiunto, sulle politiche finanziarie ed operative, sono state valutate con il<br />

“metodo del patrimonio netto”.<br />

Si precisa, inoltre, che la controllata non operativa RITES S.c.a.r.l. è stata<br />

valutata con il “metodo del patrimonio netto” poiché, in quanto non rilevante, il suo<br />

consolidamento non avrebbe prodotto alcun effetto significativo sul bilancio<br />

<strong>consolidato</strong>.<br />

In un paragrafo successivo della presente Nota è riportato il dettaglio delle<br />

partecipazioni consolidate e delle variazioni intervenute nell’area di consolidamento.<br />

I bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono quelli approvati dagli organi<br />

amministrativi delle Società; tali bilanci sono stati rettificati, ove necessario, per<br />

adeguarli ai principi IFRS, omogenei nell’ambito del Gruppo <strong>SALT</strong>, che disciplinano il<br />

bilancio <strong>consolidato</strong>.<br />

I prospetti contabili consolidati e la nota illustrativa sono espressi in migliaia di<br />

euro se non diversamente indicato.<br />

175


Si evidenzia che, la <strong>SALT</strong> p.a. ha predisposto la propria situazione contabile<br />

secondo i principi contabili italiani, in accordo con le vigenti normative, pertanto non<br />

viene fornita la riconciliazione per il risultato della Capogruppo e quello risultante dal<br />

bilancio <strong>consolidato</strong> in quanto redatte secondo i principi contabili internazionali<br />

IAS/IFRS.<br />

PROCEDURE DI CONSOLIDAMENTO<br />

Consolidamento con il metodo integrale<br />

Il consolidamento è avvenuto con il metodo integrale che consiste, in sintesi,<br />

nell’assunzione delle attività e passività, dei costi e dei ricavi delle società consolidate,<br />

prescindendo dall’entità della partecipazione detenuta e attribuendo ai terzi azionisti, in<br />

apposita voce del Patrimonio Netto denominata “capitale e riserve di terzi”, la quota di<br />

utile e delle riserve di loro competenza.<br />

Le principali rettifiche di consolidamento attuate sono le seguenti:<br />

1. Eliminazione delle partecipazioni in imprese incluse nel consolidamento e delle<br />

corrispondenti frazioni del Patrimonio Netto di queste attribuendo ai singoli elementi<br />

dell’attivo e del passivo patrimoniale il valore corrente alla data di acquisizione del<br />

controllo; l’eventuale differenza residua, se positiva, è iscritta, qualora ne sussistano i<br />

presupposti, alla voce dell’attivo “Avviamento”; se negativa, a conto economico.<br />

La quota di patrimonio netto dei soci di minoranza è determinata sulla base dei valori<br />

correnti attribuiti alle attività e passività alla data di assunzione del controllo, escluso<br />

l’eventuale avviamento ad essi riferibile.<br />

Il maggior prezzo pagato rispetto alla corrispondente frazione di patrimonio netto,<br />

derivante dall’acquisizione di ulteriori quote di società controllate, è allocato sulla<br />

voce “Avviamento”.<br />

2. Eliminazione dei crediti e dei debiti tra le imprese incluse nel consolidamento,<br />

nonché dei proventi e degli oneri relativi ad operazioni effettuate tra le imprese<br />

medesime. Sono stati inoltre eliminati gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni<br />

effettuate tra tali imprese e relative a valori compresi nello stato patrimoniale e nel<br />

conto economico se significativi.<br />

Relativamente ai beni gratuitamente devolvibili, in conformità a quanto previsto<br />

dall’IFRIC 12, non vengono stornati i ricavi ed i margini generati all’interno del<br />

176


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Gruppo.<br />

3. Relativamente ai lavori interni capitalizzati sui beni gratuitamente devolvibili, non<br />

sono stati stornati i margini generati all’interno del Gruppo sia perché tali margini<br />

non sono significativi sia perché l’aggiudicazione dei predetti lavori è effettuata<br />

tramite appalti a prezzo di mercato. Inoltre, tali lavori possono essere assimilati a<br />

lavori per conto terzi in quanto le immobilizzazioni realizzate dovranno essere<br />

devolute gratuitamente dalle singole concessionarie, al termine della concessione,<br />

alla concedente ANAS.<br />

4. Storno dei dividendi incassati da società consolidate.<br />

Valutazione delle partecipazioni con il “metodo del patrimonio netto”<br />

La partecipazione è inizialmente rilevata al costo e il valore contabile è<br />

aumentato o diminuito per rilevare la quota, di pertinenza della partecipante, degli utili e<br />

delle perdite della partecipata realizzati dopo la data di acquisizione. La quota dei<br />

risultati d’esercizio della partecipata di pertinenza della partecipante è rilevata nel conto<br />

economico di quest’ultima; tuttavia, nella misura in cui il Gruppo non abbia l’obbligo di<br />

risponderne, non è rilevata l’eccedenza delle perdite rispetto al valore contabile della<br />

partecipazione in bilancio. I dividendi ricevuti da una partecipata riducono il valore<br />

contabile della partecipazione.<br />

177


CRITERI DI VALUTAZIONE<br />

Attività immateriali<br />

Avviamento<br />

Tale bene immateriale non è oggetto di ammortamento; la ricuperabilità del<br />

valore iscritto (“impairment test”) è verificata almeno annualmente e comunque quando<br />

si verificano eventi che facciano presupporre una riduzione di valore. Tale verifica è<br />

effettuata a livello del più piccolo aggregato (“cash generating unit”), sul quale<br />

l’avviamento è stato allocato e sul quale la Direzione aziendale valuta la redditività<br />

dell’investimento. Le svalutazioni non sono oggetto di ripristino di valore.<br />

In conformità con l’attuale indirizzo di rappresentazione degli effetti<br />

patrimoniali, finanziari ed economici connessi alla “business combinations tra società<br />

assoggettate a comune controllo” (Documento Assirevi-OPI n.1) le transazioni relative<br />

all’acquisto di partecipazioni vengono contabilizzate in “continuità di valori” e,<br />

pertanto, la differenza tra il valore del bene acquisito ed il valore del pro-quota di<br />

patrimonio netto viene iscritto direttamente in diminuzione del patrimonio netto<br />

<strong>consolidato</strong> del Gruppo, al netto dell’avviamento precedentemente contabilizzato nel<br />

bilancio <strong>consolidato</strong> della società venditrice. Sulla base del citato OPI n.1 le eventuali<br />

differenze derivanti dalle suddette operazioni vengono imputate direttamente a<br />

patrimonio netto, senza transitare dal conto economico.<br />

Concessioni - beni gratuitamente devolvibili<br />

I “beni gratuitamente devolvibili” rappresentano il diritto del Concessionario ad<br />

utilizzare il bene in concessione in considerazione dei costi sostenuti per la<br />

progettazione e costruzione del bene. Il valore corrisponde al “fair value” dell’attività di<br />

progettazione e costruzione maggiorato degli oneri finanziari capitalizzati durante la<br />

fase di costruzione.<br />

Tali beni vengono ammortizzati sulla base dello sviluppo atteso dei ricavi da<br />

pedaggio lungo la durata delle singole concessioni, metodo che riflette le modalità con<br />

le quali si suppone che i benefici economici futuri del bene saranno utilizzati dal<br />

Concessionario. Si precisa che, nella determinazione dell’ammortamento dei beni<br />

178


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

devolvibili della <strong>SALT</strong> p.a., si è tenuto conto che il concessionario uscente ha diritto ad<br />

un indennizzo da parte del subentrante, per le opere eseguite e non ancora ammortizzate<br />

alla scadenza della concessione (c.d. “terminal value”).<br />

Relativamente ai beni gratuitamente reversibili, il fondo di ammortamento ed il<br />

fondo spese di ripristino o sostituzione, complessivamente considerati, assicurano<br />

l’adeguata copertura dei seguenti oneri:<br />

gratuita devoluzione allo Stato alla scadenza della concessione dei beni reversibili<br />

con vita utile superiore alla durata della concessione;<br />

ripristino e sostituzione dei componenti soggetti ad usura dei beni reversibili;<br />

recupero dell’investimento anche in relazione alle nuove opere previste nei piani<br />

finanziari.<br />

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore<br />

delle attività materiali, la differenza tra il valore di iscrizione ed il relativo “valore di<br />

recupero” è imputata a conto economico.<br />

Altre attività immateriali<br />

Le “altre attività immateriali”, rilevate al costo, sono sistematicamente<br />

ammortizzate sulla base di un periodo nel quale si prevede che le attività stesse saranno<br />

utilizzate dall’impresa.<br />

Gli oneri connessi ad attività di sviluppo sono capitalizzati qualora siano<br />

finalizzati alla definizione di prodotti (o processi) tecnicamente e commercialmente<br />

fruibili dalla Società, e che, la stessa, disponga di risorse sufficienti per completarne la<br />

sopramenzionata attività. Tale bene immateriale è ammortizzato su di un periodo non<br />

superiore ai 5 esercizi.<br />

Qualora si verifichino eventi che facciano presumere una riduzione del valore<br />

delle attività immateriali, la differenza tra il valore di iscrizione ed il relativo “valore di<br />

recupero” è imputata a conto economico.<br />

Le spese relative ad attività di ricerca sono rilevate a conto economico<br />

nell’esercizio nel quale sono sostenute.<br />

179


Immobilizzazioni materiali<br />

Immobili, impianti, macchinari ed altri beni<br />

Tali beni sono iscritti al costo di acquisto o di produzione (comprensivo dei costi<br />

accessori di diretta imputazione) e risultano inclusivi dei relativi oneri finanziari<br />

direttamente attribuibili necessari per rendere le attività disponibili all’uso. Il valore di<br />

iscrizione di alcune attività materiali risulta comprensivo, così come previsto dall’IFRS<br />

1, delle rivalutazioni effettuate, sulla base di specifiche disposizioni di legge, ad una<br />

data antecedente quella di transizione agli IFRS, in quanto paragonabile, nel complesso,<br />

al rispettivo “fair value” alla data di rideterminazione.<br />

Le aliquote di ammortamento utilizzate per ripartire sistematicamente il valore<br />

ammortizzabile delle attività materiali lungo il corso della loro vita utile, sono le<br />

seguenti:<br />

Categoria<br />

Aliquota<br />

Terreni<br />

non ammortizzati<br />

Fabbricati civili e industriali 3% - 4%<br />

Impianti, macchinari e automezzi 4% - 5% - 20% - 25%<br />

Apparecchiature tecniche 12% - 15% - 25%<br />

Attrezzature e macchine varie 12% - 25%<br />

Costruzioni leggere 10%<br />

Mobili e macchine per ufficio 12% - 20%<br />

Beni in locazione - Contratti di leasing finanziario<br />

I beni acquisiti con un’operazione di leasing finanziario sono rilevati tra le<br />

attività dello stato patrimoniale al loro fair value (valore equo) o, se inferiore, al valore<br />

attuale dei canoni dovuti per il loro acquisto, determinato utilizzando il tasso d’interesse<br />

implicito del leasing. Allo stesso valore, in contropartita, è registrato tra le passività il<br />

debito finanziario verso il locatore. Eventuali costi diretti sostenuti all’inizio del leasing<br />

(es. costi di negoziazione e perfezionamento dell’operazione di leasing) sono registrati<br />

ad incremento del valore del bene. I beni in leasing sono sistematicamente ammortizzati<br />

utilizzando il criterio di ammortamento impiegato per i beni di proprietà della stessa<br />

tipologia. Qualora non esista la ragionevole certezza che il bene sarà acquistato al<br />

termine del leasing esso è completamente ammortizzato nella più breve tra la durata del<br />

contratto di leasing e la sua vita utile.<br />

180


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

I canoni di leasing sono suddivisi tra quote di capitale rimborsato e quote di<br />

oneri finanziari rilevate per competenza nel conto economico.<br />

I costi inerenti l’ordinaria manutenzione delle attività materiali sono rilevati a<br />

conto economico nell’esercizio in cui sono sostenuti.<br />

Beni in locazione - Contratti di leasing operativo<br />

I canoni di leasing operativo sono rilevati a conto economico in quote costanti<br />

ripartite lungo la durata del contratto.<br />

Rimanenze<br />

Materie prime, sussidiarie, di consumo, semilavorati, prodotti finiti e merci<br />

Sono valutate al minore tra il costo – determinato con il metodo del “costo<br />

medio ponderato” – ed il “valore netto di realizzo”.<br />

Lavori in corso su ordinazione<br />

Sono valutati, sulla base dei corrispettivi pattuiti, in relazione allo stato di<br />

avanzamento dell’attività di costruzione/realizzazione alla data di riferimento della<br />

situazione contabile, secondo il metodo della “percentuale di completamento”. Gli<br />

acconti versati dai committenti sono detratti dal valore delle rimanenze nel limite dei<br />

corrispettivi maturati; la parte restante è iscritta tra le passività. Le eventuali perdite a<br />

finire sono rilevate nel conto economico.<br />

Le richieste di corrispettivi aggiuntivi derivanti da modifiche ai lavori previsti<br />

contrattualmente e le altre richieste (claims) derivanti, ad esempio, da maggiori oneri<br />

sostenuti per cause imputabili al committente, sono iscritte in bilancio nell’ammontare<br />

complessivo dei corrispettivi quando e nella misura in cui è probabile che la controparte<br />

le accetti.<br />

181


Attività finanziarie possedute per la negoziazione<br />

Comprendono le attività finanziarie/titoli detenuti con finalità di negoziazione.<br />

Sono contabilizzate al “fair value” (valore equo) alla data di regolamento della<br />

transazione; gli utili e le perdite derivanti da eventuali successive variazioni nel fair<br />

value sono rilevati nel conto economico. Qualora il “fair value” non possa essere<br />

attendibilmente determinato, l’attività finanziaria è valutata al costo, rettificato in<br />

presenza di eventuali perdite di valore.<br />

Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi qualora vengano<br />

meno i motivi della svalutazione effettuata.<br />

Attività finanziarie possedute fino alla scadenza<br />

Includono i titoli di debito con pagamenti fissi o determinabili e scadenza fissa,<br />

destinati - sin dall’origine - ad essere detenuti sino alla scadenza.<br />

Sono rilevate al “fair value” al momento della loro acquisizione.<br />

Successivamente, sono valutate al “costo ammortizzato” utilizzando il criterio<br />

dell’“interesse effettivo”, recependo – nel conto economico – eventuali perdite di<br />

valore.<br />

Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi qualora vengano<br />

meno i motivi della svalutazione effettuata.<br />

Finanziamenti e crediti<br />

Sono inizialmente rilevati, al loro “fair value” (valore equo) (inclusivo dei costi<br />

sostenuti per l’acquisto/emissione) alla data della transazione. Successivamente, sono<br />

valutate al “costo ammortizzato” utilizzando il criterio dell’“interesse effettivo”,<br />

recependo – nel conto economico – eventuali perdite di valore.<br />

Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi qualora vengano<br />

meno i motivi della svalutazione effettuata.<br />

Attività finanziarie disponibili per la vendita<br />

Sono incluse in questa categoria le attività finanziarie non classificate nelle voci<br />

“Attività finanziarie possedute per la negoziazione”, “Attività finanziarie possedute fino<br />

182


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

alla scadenza”, o “Finanziamenti e crediti”; in particolare, questa voce comprende i<br />

possessi azionari non di negoziazione e non qualificabili di controllo, collegamento e<br />

controllo congiunto.<br />

Sono contabilizzate al “fair value” (valore equo) alla data di regolamento della<br />

transazione; gli utili e le perdite derivanti da eventuali successive variazioni nel “fair<br />

value” sono rilevate utilizzando, quale contropartita, il patrimonio netto fino al<br />

momento nel quale l’attività è ceduta ed il risultato è rilevato, pertanto, nel conto<br />

economico. Nella determinazione del “fair value” alla data di rendicontazione si è<br />

tenuto conto i) del prezzo di quotazione del titolo su mercati attivi, ii) del prezzo di<br />

quotazione di titoli similari, iii) dei valori desumibili da recenti perizie o transazioni;<br />

qualora il “fair value” non possa essere attendibilmente determinato, l’attività<br />

finanziaria è valutata al costo.<br />

Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale viene verificata<br />

l’esistenza di eventuali riduzioni significative/durevoli di valore (impairment), in<br />

presenza delle quali viene registrata a conto economico la relativa perdita avuto<br />

riguardo, per i titoli quotati, ai prezzi di mercato e per quelli non quotati al valore<br />

attuale dei futuri flussi finanziari stimati, scontati al tasso di interesse effettivo. In<br />

particolare, per quanto riguarda i titoli quotati, i parametri di impairment sono costituiti<br />

da una riduzione del fair value indicativamente superiore ad un terzo ovvero prolungata<br />

per oltre 18 mesi rispetto al valore iscritto originariamente; la registrazione di una<br />

riduzione durevole di valore a conto economico, è comunque subordinata ad una<br />

valutazione di ciascun investimento che tiene conto, tra l’altro, di andamenti<br />

particolarmente volatili o anomali del mercato. Qualora, successivamente, vengano<br />

meno i motivi della perdita, si effettuano riprese di valore, con imputazione a<br />

patrimonio netto.<br />

Operazioni di acquisto con obbligo di retrocessione<br />

Per quanto concerne le operazioni di “pronti contro termine”, i mezzi finanziari<br />

utilizzati per l’acquisto iniziale sono stati iscritti come “crediti” e classificati tra le<br />

attività del circolante o tra quelle immobilizzate in base alla durata contrattuale, i<br />

proventi derivanti da tali operazioni sono iscritti, per la quota di competenza<br />

dell’esercizio, tra i “proventi finanziari”.<br />

183


Disponibilità liquide e mezzi equivalenti<br />

Le disponibilità liquide comprendono il denaro giacente in cassa, anche sotto<br />

forma di assegni, ed i depositi bancari a vista. I mezzi equivalenti sono rappresentati da<br />

investimenti finanziari con una scadenza a tre mesi o meno dalla data del loro acquisto,<br />

prontamente convertibili in disponibilità liquide e con un irrilevante rischio di<br />

variazione del loro valore. Se presenti, gli scoperti bancari pagabili a vista sono portati a<br />

riduzione del valore delle disponibilità liquide.<br />

Sono contabilizzate al “fair value” (valore equo); gli utili e le perdite derivanti<br />

da eventuali variazioni nel “fair value” sono rilevate nel conto economico.<br />

Finanziamenti passivi ed altri debiti<br />

Sono rilevati, al momento della loro accensione, sulla base del costo sostenuto<br />

(al netto di eventuali costi loro ascrivibili). Successivamente, sono valutati al “costo<br />

ammortizzato” utilizzando il criterio dell’“interesse effettivo”.<br />

Debiti verso ANAS (ex Fondo Centrale di Garanzia)<br />

Tali debiti si riferiscono ad interventi effettuati, in precedenti esercizi, per il<br />

pagamento di rate di mutuo e di debiti verso fornitori. Il piano finanziario, allegato alla<br />

concessione, al fine di consentire l’equilibrio economico-finanziario dello stesso,<br />

prevede il rimborso dei suddetti debiti sulla base della durata della concessione,<br />

sostanzialmente in assenza della corresponsione di interessi.<br />

Tali debiti, pertanto, sono stati attualizzati in base ad un tasso di interesse<br />

stabilito, in conformità allo IAS 39, sulla base di strumenti finanziari che presentano,<br />

sostanzialmente, le medesime condizioni e caratteristiche. La differenza tra l’importo<br />

originario del debito ed il suo valore attuale è stato iscritto nelle passività tra i “risconti<br />

passivi”.<br />

L’onere derivante dal processo di attualizzazione è imputato a conto economico<br />

tra gli “oneri finanziari”, contestualmente è iscritto nella voce “altri proventi” la quota<br />

di competenza precedentemente differita (ed inclusa nei risconti passivi).<br />

184


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Fondi per rischi ed oneri<br />

I fondi per rischi ed oneri riguardano costi ed oneri di natura determinata e di<br />

esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati<br />

nell’ammontare o nella data di sopravvenienza. Gli accantonamenti sono rilevati<br />

quando: (i) è probabile l’esistenza di una obbligazione attuale, legale o implicita,<br />

derivante da un evento passato; (ii) è probabile che l’adempimento dell’obbligazione sia<br />

oneroso; (iii) l’ammontare dell’obbligazione può essere stimato attendibilmente.<br />

Gli accantonamenti ai fondi rappresentano la migliore stima dell’ammontare<br />

necessario per estinguere l’obbligazione ovvero per trasferirla a terzi alla data di<br />

chiusura del periodo di riferimento del bilancio. Qualora l’effetto finanziario del tempo<br />

sia significativo e le date di pagamento delle obbligazioni siano attendibilmente<br />

stimabili, i fondi sono oggetto di attualizzazione.<br />

Nelle note esplicative sono altresì illustrate le eventuali passività potenziali<br />

rappresentate da: (i) obbligazioni possibili (ma non probabili), derivanti da eventi<br />

passati, la cui esistenza sarà confermata solo al verificarsi o meno di uno o più eventi<br />

futuri incerti non totalmente sotto il controllo delle imprese del Gruppo; (ii)<br />

obbligazioni attuali derivanti da eventi passati il cui ammontare non può essere stimato<br />

attendibilmente o il cui adempimento è probabile che non sia oneroso.<br />

Fondo di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili<br />

Il “Fondo di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili”,<br />

coerentemente con gli obblighi convenzionali riflessi nel piano finanziario allegato alla<br />

vigente convenzione, recepisce gli accantonamenti necessari, alla data di bilancio, ad<br />

effettuare, nei successivi esercizi, le manutenzioni finalizzate ad assicurare la dovuta<br />

funzionalità e sicurezza del corpo autostradale.<br />

Benefici per dipendenti (Trattamento di Fine Rapporto)<br />

La passività relativa al Trattamento di Fine Rapporto (“programma a benefici<br />

definiti”), al netto delle eventuali attività al servizio dei programmi stessi, è determinata<br />

sulla base di ipotesi attuariali ed è rilevata per competenza nell’esercizio coerentemente<br />

al periodo lavorativo necessario all’ottenimento dei benefici; la valutazione della<br />

passività è effettuata con l’ausilio di attuari indipendenti.<br />

185


Gli utili e le perdite attuariali relative a tali programmi, derivanti da variazioni<br />

delle ipotesi attuariali utilizzate o da modifiche delle condizioni dei programmi, sono<br />

rilevati a conto economico.<br />

Ricavi<br />

I ricavi sono registrati - sulla base del principio della competenza temporale -<br />

quando è probabile che i benefici economici futuri saranno fruiti dalla Società ed il loro<br />

valore può essere determinato in modo attendibile; in particolare:<br />

Corrispettivi da pedaggio<br />

Sono iscritti sulla base dei transiti di pertinenza.<br />

Canoni attivi e royalties<br />

I canoni attivi e le royalties sono valutati sulla base del corrispettivo indicato nei<br />

contratti sottoscritti con le rispettive controparti.<br />

Ricavi derivanti dalla vendita<br />

I ricavi derivanti dalla vendita di prodotti sono rilevati quando i rischi sono<br />

trasferiti all’acquirente, momento che generalmente coincide con la<br />

spedizione/consegna.<br />

Ricavi per servizi<br />

maturato.<br />

I ricavi per la prestazione di servizi sono rilevati sulla base del corrispettivo<br />

Ricavi per lavori e progettazioni<br />

I ricavi maturati nel periodo relativi ai lavori in corso su ordinazione sono iscritti<br />

sulla base dei corrispettivi pattuiti in relazione allo stato di avanzamento dei lavori<br />

secondo il metodo della “percentuale di completamento”.<br />

186


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Dividendi<br />

I dividendi corrisposti dalle società non consolidate sono rilevati nel momento<br />

nel quale si stabilisce il diritto a riceverne il pagamento, corrispondente alla delibera di<br />

distribuzione assunta dall’Assemblea degli Azionisti delle società partecipate.<br />

Contributi<br />

I contributi sono rilevati allorché esista la ragionevole certezza che essi saranno<br />

ricevuti e che tutte le condizioni per la loro erogazione saranno rispettate. I contributi in<br />

“conto capitale” sono iscritti nello stato patrimoniale come posta rettificativa del valore<br />

di iscrizione del bene cui si riferiscono. I contributi in “conto esercizio” sono imputati<br />

come provento e sono ripartiti, sistematicamente, nei differenti esercizi a<br />

compensazione dei costi ad essi correlati.<br />

Oneri finanziari<br />

Gli oneri finanziari sono rilevati come costo nell’esercizio in cui sono sostenuti<br />

ad eccezione di quelli che sono direttamente imputabili alla costruzione di beni<br />

gratuitamente reversibili e di altri beni che vengono, pertanto, capitalizzati come parte<br />

integrante del costo di produzione. La capitalizzazione degli oneri finanziari ha inizio<br />

quando sono in corso le attività per predisporre il bene per il suo utilizzo ed è interrotta<br />

quando tali attività sono sostanzialmente completate.<br />

Imposte sul reddito<br />

Le imposte correnti e differite sono iscritte a conto economico a meno che siano<br />

correlate ad operazioni direttamente rilevate nel patrimonio netto.<br />

Le imposte sul reddito dell’esercizio sono iscritte in base alla stima del reddito<br />

imponibile del periodo in conformità alle disposizioni in vigore.<br />

Le “imposte differite” ed i “crediti per imposte anticipate” sono calcolati sulle<br />

differenze temporanee tra il valore riconosciuto ai fini fiscali di un’attività o di una<br />

passività ed il suo valore contabile nello stato patrimoniale. L’importo delle “imposte<br />

differite” ovvero dei “crediti per imposte anticipate” è determinato sulla base delle<br />

aliquote fiscali – stabilite dalla normativa fiscale in vigore alla data di riferimento del<br />

bilancio – che si prevede saranno applicabili nell’esercizio nel quale sarà realizzata<br />

l’attività fiscale o sarà estinta la passività fiscale.<br />

187


L’iscrizione di attività fiscali differite è effettuata quando il loro recupero è<br />

probabile. I crediti per imposte anticipate ed i debiti per imposte differite sono<br />

compensati qualora la compensazione sia giuridicamente consentita.<br />

Sono stati considerati, inoltre, gli effetti fiscali derivanti dalle rettifiche apportate<br />

ai bilanci delle imprese consolidate in applicazione di criteri di valutazione omogenei di<br />

Gruppo.<br />

Strumenti derivati<br />

Gli strumenti derivati sono attività e passività rilevate al fair value.<br />

I derivati sono classificati come strumenti di copertura quando la relazione tra il<br />

derivato e l’oggetto della copertura è formalmente documentata e l’efficacia della<br />

copertura, verificata periodicamente, è elevata. Quando i derivati di copertura coprono<br />

il rischio di variazione del fair value degli strumenti oggetto di copertura (fair value<br />

hedge; es. copertura della variabilità del fair value di attività/passività a tasso fisso), i<br />

derivati sono rilevati al fair value con imputazione degli effetti a conto economico;<br />

coerentemente, gli strumenti oggetto di copertura sono adeguati per riflettere le<br />

variazioni del fair value associate al rischio coperto. Quando i derivati coprono il rischio<br />

di variazione dei flussi di cassa degli strumenti oggetto di copertura (cash flow hedge;<br />

es. copertura della variabilità dei flussi di cassa di attività/passività a tasso variabile), le<br />

variazioni del fair value dei derivati sono inizialmente rilevate a patrimonio netto e<br />

successivamente imputate a conto economico coerentemente agli effetti economici<br />

prodotti dall’operazione coperta. Le variazioni del fair value dei derivati che non<br />

soddisfino le condizioni per essere qualificati come di copertura sono rilevate a conto<br />

economico.<br />

Riduzione di valore di attività (impairment test)<br />

I valori contabili delle attività della Società sono valutati ad ogni data di<br />

riferimento del bilancio per determinare se vi sono indicazioni di riduzione di valore,<br />

nel qual caso si procede alla stima del valore recuperabile dell’attività. Una perdita per<br />

riduzione di valore (impairment) viene contabilizzata a conto economico quando il<br />

valore contabile di un’attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore<br />

recuperabile.<br />

Le attività immateriali a vita utile indefinita vengono verificate annualmente e<br />

ogni qualvolta vi sia un’indicazione di una possibile perdita di valore al fine di<br />

188


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

determinare se vi sia la sussistenza di tale perdita.<br />

Il valore recuperabile delle attività non finanziarie corrisponde al maggiore tra il<br />

loro fair value al netto dei costi di vendita ed il valore d’uso. Per la determinazione del<br />

valore d’uso, i futuri flussi finanziari stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di<br />

sconto che riflette la valutazione di mercato attuale del valore del denaro e dei rischi<br />

correlati al tipo di attività. Nel caso di attività che non generano flussi finanziari in<br />

entrata che siano ampiamente indipendenti, si procede a calcolare il valore recuperabile<br />

dell’unità generatrice di flussi finanziari a cui appartiene l’attività.<br />

Il ripristino di valore delle perdite imputate a conto economico ha luogo in caso<br />

di cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Un<br />

ripristino di valore è rilevato nel conto economico rettificando il valore contabile<br />

dell’attività al proprio valore recuperabile. Quest’ultimo non deve essere superiore al<br />

valore che si sarebbe determinato, al netto degli ammortamenti, se, negli esercizi<br />

precedenti, non fosse stata rilevata alcuna perdita di valore dell’attività.<br />

Stime e valutazioni<br />

La redazione del presente bilancio <strong>consolidato</strong> e delle relative note ha richiesto<br />

l’effettuazione di stime ed assunzioni che hanno effetto sui valori delle attività e delle<br />

passività del bilancio e sull’informativa relativa ad attività e passività potenziali alla<br />

data del bilancio stesso. I risultati che si consuntiveranno potranno differire da tali<br />

stime. Le stime sono utilizzate, tra l’altro, per la valutazione a “fair value” delle attività<br />

disponibili per la vendita, nonché per rilevare gli ammortamenti, le svalutazioni<br />

dell’attivo, gli accantonamenti per rischi. Le stime e le assunzioni sono riviste<br />

periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse nel conto economico.<br />

I criteri di valutazione sopra riportati sono stati applicati in maniera omogenea e<br />

coerente nella redazione del presente bilancio.<br />

Ai sensi dell’art. 5, comma 2 del Decreto Legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 ed in<br />

conformità al paragrafo 46 dello IAS 1, si precisa che il presente bilancio è stato redatto<br />

in migliaia di euro. Per il Gruppo <strong>SALT</strong> l’euro rappresenta la “moneta funzionale” e<br />

coincide con la “moneta di presentazione”.<br />

189


PRINCIPI CONTABILI E INTERPRETAZIONI DI NUOVA EMISSIONE, O<br />

RIVISITAZIONI E MODIFICHE A PRINCIPI ESISTENTI<br />

Nel seguito sono indicati i nuovi principi e le nuove interpretazioni contabili, o<br />

le modifiche ai principi ed alle interpretazioni esistenti, ritenuti rilevanti per il Gruppo.<br />

Principi contabili, emendamenti ed interpretazioni emessi dal 1° gennaio <strong>2012</strong><br />

In data 6 giugno <strong>2012</strong> è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione<br />

Europea il Regolamento n. 475/<strong>2012</strong> che adotta le Modifiche allo IAS 1 - Esposizione<br />

nel bilancio delle voci delle altre componenti di conto economico complessivo e allo<br />

IAS 19 Benefici per i dipendenti.<br />

L’obiettivo delle modifiche allo IAS 1 è rendere più chiara l’esposizione del<br />

numero crescente di voci delle altre componenti di conto economico complessivo e<br />

aiutare gli utilizzatori dei bilanci a distinguere tra le voci delle altre componenti di conto<br />

economico complessivo che possono o meno essere riclassificate successivamente nel<br />

prospetto dell’utile (perdita) d’esercizio.<br />

Per quanto riguarda le modifiche allo IAS 19, viene eliminata l’opzione di<br />

differire il riconoscimento degli utili e delle perdite attuariali con il metodo del<br />

corridoio, richiedendo la presentazione nella situazione patrimoniale e finanziaria del<br />

deficit o surplus del fondo ed il riconoscimento nel conto economico delle componenti<br />

di costo legate alla prestazione lavorativa e gli oneri finanziari netti, nonché l’iscrizione<br />

degli utili e perdite attuariali che derivano dalla rimisurazione della passività e delle<br />

attività nel prospetto di conto economico complessivo.<br />

Le modifiche allo IAS 1 e allo IAS 19 si applicano a partire dai bilanci degli<br />

esercizi che iniziano, rispettivamente, successivamente al 1° luglio <strong>2012</strong> e al 1° gennaio<br />

2013.<br />

In data 29 dicembre <strong>2012</strong> è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione<br />

Europea il regolamento n. 1254/<strong>2012</strong> finalizzato ad omologare l’IFRS 10 – <strong>Bilancio</strong><br />

Consolidato, l’IFRS 11– Accordi di compartecipazione, l’IFRS 12– Informazioni<br />

addizionali su partecipazioni in altre imprese e gli IAS 27 – <strong>Bilancio</strong> Consolidato e<br />

Separato e lo IAS 28 – Partecipazioni in società collegate e joint ventures modificati.<br />

A seguito di tale processo di omologazione i suddetti principi risultano applicabili, al<br />

più tardi, dal 1° gennaio 2014.<br />

190


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

In particolare il principio IFRS 10 – <strong>Bilancio</strong> Consolidato sostituisce il SIC-12<br />

Consolidamento – Società a destinazione specifica (società veicolo) e parti dello IAS 27<br />

– <strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong> e separato il quale è stato ridenominato <strong>Bilancio</strong> separato e<br />

disciplina il trattamento contabile delle partecipazioni nel bilancio separato. Il nuovo<br />

principio muove dai principi esistenti, individuando nel concetto di “controllo” il fattore<br />

determinante ai fini del consolidamento di una società nel bilancio <strong>consolidato</strong> della<br />

controllante. Esso fornisce, inoltre, una guida per determinare l’esistenza del controllo<br />

laddove sia difficile da accertare.<br />

Il principio IFRS 11 – Accordi di compartecipazione sostituisce lo IAS 31 –<br />

Partecipazioni in Joint Venture ed il SIC-13 – Imprese a controllo congiunto –<br />

Conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo. Il nuovo principio<br />

fornisce dei criteri per l’individuazione degli accordi di compartecipazione basati sui<br />

diritti e sugli obblighi derivanti dagli accordi piuttosto che sulla forma legale degli stessi<br />

e stabilisce come unico metodo di contabilizzazione delle partecipazioni in imprese a<br />

controllo congiunto nel bilancio <strong>consolidato</strong>, il metodo del patrimonio netto. A seguito<br />

dell’emanazione del principio lo IAS 28 – Partecipazioni in imprese collegate è stato<br />

emendato per comprendere nel suo ambito di applicazione, dalla data di efficacia del<br />

principio, anche le partecipazioni in imprese a controllo congiunto.<br />

Il principio IFRS 12 – Informazioni addizionali su partecipazioni in altre<br />

imprese rappresenta un nuovo e completo principio sulle informazioni addizionali da<br />

fornire su ogni tipologia di partecipazione, ivi incluse quelle su imprese controllate, gli<br />

accordi di compartecipazione, collegate, società a destinazione specifica ed altre società<br />

veicolo non consolidate.<br />

191


Area di consolidamento<br />

Di seguito è riportato l’elenco delle Società controllate incluse nell’area di<br />

consolidamento.<br />

Società capogruppo<br />

Denominazione<br />

Sede Legale<br />

Società <strong>Autostrada</strong> Ligure Toscana p.a. Lido di Camaiore (LU) – Via Don E. Tazzoli, 9<br />

Società controllate – consolidate con il “metodo integrale”<br />

Denominazione Sede Legale % di<br />

controllo<br />

LOGISTICA TIRRENICA S.p.A. Lido di Camaiore (LU) – Via Don Tazzoli, 9 100,00<br />

FIORI REAL ESTATE S.r.l. Savona – Via Don Minzoni, 7 100,00<br />

CISA ENGINEERING S.p.A. Ponte Taro (PR) – Via Camboara, 26/A 100,00<br />

AUTOSTRADA TORINO-SAVONA S.p.A. Moncalieri (TO) – Corso Trieste, 170 99,98<br />

FINANZIARIA DI PARTECIPAZIONI E<br />

INVESTIMENTI S.p.A. Tortona (AL) – S.S. 211 Loc. S. Guglielmo 3/13 98,50<br />

AUTOCAMIONALE DELLA CISA S.p.A. Ponte Taro (PR) – Via Camboara, 26/A 86,77<br />

ABC COSTRUZIONI S.p.A. Ponte Taro (PR) – Via Camboara, 26/A 85,92<br />

AUTOSTRADA DEI FIORI S.p.A. Savona – Via Don Minzoni, 7 64,01<br />

AUTOSTRADA ASTI-CUNEO S.p.A. Roma – Via XX Settembre, 98/E 60,00<br />

TIBRE S.c.a.r.l. Ponte Taro (PR) – Via Camboara, 26/A 55,00<br />

Variazioni dell’area di consolidamento<br />

Come già evidenziato nella Relazione sulla gestione, l’area di consolidamento è<br />

variata rispetto all’esercizio precedente a seguito dell’ingresso nell’area di<br />

consolidamento di <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. La partecipazione di controllo in<br />

questa società è stata acquisita attraverso la controllata <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. al<br />

termine dell’esercizio <strong>2012</strong>, per cui si è provveduto a consolidare <strong>Autostrada</strong> Torino-<br />

Savona S.p.A. limitatamente allo Stato Patrimoniale, riclassificandone l’utile<br />

dell’esercizio <strong>2012</strong> nella voce “Utili (perdite) a nuovo”.<br />

192


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Informazioni sullo stato patrimoniale<br />

Nota 1a – Attività immateriali<br />

Di seguito si riporta la composizione di tale voce:<br />

Avviamento<br />

Altre attività<br />

immateriali<br />

In esercizio<br />

In corso<br />

Totale<br />

Costo:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> 27.465 1.719 577 29.761<br />

Investimenti 0 88 16 104<br />

Riclassifiche 0 17 -109 -92<br />

Disinvestimenti 0 -81 0 -81<br />

Altri (Variazione area<br />

consolidamento)<br />

0 7.850 0 7.850<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 27.465 9.593 484 37.542<br />

Ammortamento cumulato:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong><br />

0 -1.448 0 -1.448<br />

Ammortamenti <strong>2012</strong> 0 -154 0 -154<br />

Riclassifiche 0 0 0 0<br />

Utilizzi 0 81 0 81<br />

Altri (Variazione area<br />

consolidamento)<br />

0 -223 0 -223<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 0 -1.744 0 -1.744<br />

Valore netto contabile:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> 27.465 271 577 28.313<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 27.465 7.849 484 35.798<br />

La voce “avviamento” è riferibile all’acquisizione delle controllate <strong>Autostrada</strong><br />

dei Fiori S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A. e <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A.<br />

La recuperabilità del valore iscritto è verificata almeno annualmente (“impairment test”)<br />

e comunque quando si verificano eventi che facciano presupporre una riduzione di<br />

valore.<br />

La voce “altre attività immateriali” è, essenzialmente, riferibile alla<br />

capitalizzazione delle spese di software applicativo e di base ed a licenze per programmi<br />

software.<br />

193


Nota 1b - Concessioni<br />

La voce, pari a 7.463 migliaia di euro (importo nullo al 31 dicembre 2011) è<br />

relativo all’ampliamento dell’area di consolidamento attraverso l’acquisizione della<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A. e rappresenta la differenza fra il prezzo pagato dalla<br />

controllata <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. per acquisire la quota di partecipazione nella<br />

suddetta società e la corrispondente frazione di patrimonio netto.<br />

Nota 1c - Beni gratuitamente devolvibili<br />

In esercizio In costruzione Totale<br />

Costo:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> 3.525.773 447.224 3.972.997<br />

Investimenti 34.744 110.647 145.391<br />

Svalutazioni 0 0 0<br />

Riclassifiche 76.931 -40.276 36.655<br />

Disinvestimenti 0 0 0<br />

Altri (Variazione area<br />

consolidamento)<br />

399.598 8.076 407.674<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 4.037.046 525.671 4.562.717<br />

Fondo contributi in c/capitale:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> -520.410 -153.737 -674.147<br />

Incrementi 0 -46.263 -46.263<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> -520.410 -200.000 -720.410<br />

Ammortamento cumulato:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> -1.815.873 0 -1.815.873<br />

Ammortamenti <strong>2012</strong> -104.786 0 -104.786<br />

Riclassifiche -36.655 0 -36.655<br />

Utilizzi 0 0 0<br />

Altri (Variazione area<br />

consolidamento)<br />

-119.807 0 -119.807<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> -2.077.121 0 -2.077.121<br />

Valore netto contabile:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> 1.189.490 293.487 1.482.977<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 1.439.515 325.671 1.765.186<br />

Si precisa che il costo complessivo del corpo autostradale, pari a 4.562.717<br />

migliaia di euro, è comprensivo di oneri finanziari di importo pari a 957.063 migliaia di<br />

euro. La variazione dell’area di consolidamento si riferisce all’acquisizione di<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A.<br />

194


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Si precisa inoltre che i beni gratuitamente devolvibili si riferiscono alle seguenti<br />

concessioni autostradali:<br />

Tratte autostradali<br />

Scadenza della concessione<br />

Sestri Levante – Livorno (A12) con diramazione Viareggio –<br />

Lucca (A11/A12) e per Fornola – La Spezia (A15) 31 luglio 2019<br />

Savona – Ventimiglia / Confine francese (A10) 30 novembre 2021<br />

La Spezia-Parma (A15) (in esercizio) e collegamento con<br />

l’autostrada del Brennero (in costruzione) 31 dicembre 2031<br />

Asti-Cuneo – in costruzione (*) 31 dicembre 2032<br />

Torino-Savona (A6) 31 dicembre 2038<br />

(*) Tratta autostradale la cui realizzazione e gestione è stata assegnata alla <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo<br />

S.p.A. con gara ad evidenza pubblica. La convenzione di concessione, approvata con Decreto<br />

Interministeriale 21 novembre 2007, è stata registrata dalla Corte dei Conti in data 31 gennaio 2008; ad<br />

oggi sono in esercizio 52,091 km.<br />

Nota 2 – Immobilizzazioni materiali<br />

Di seguito si riporta la composizione di tale voce:<br />

Immobili, impianti e macchinari ed altri ben<br />

Terreni e<br />

fabbricati<br />

Impianti e<br />

macchinari<br />

Attrezz.<br />

industriali<br />

e comm.li<br />

Altri<br />

beni<br />

Beni in<br />

leasing<br />

finanziario<br />

Immob. in<br />

corso e<br />

acconti<br />

Totale<br />

Costo:<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong><br />

39.808 5.916 10.284 18.319 6.576 43 80.946<br />

Investimenti 211 511 322 611 290 140 2.085<br />

Riclassifiche 0 0 0 13 0 -13 0<br />

Disinvestimenti 0 -52 -280 -470 -460 0 -1.262<br />

Altri (var. area cons.) 9.783 0 4.056 3.383 0 0 17.222<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 49.802 6.375 14.382 21.856 6.406 170 98.991<br />

Ammortamento<br />

cumulato:<br />

-10.478 -3.635 -8.497 -15.616 -4.697 0 -42.923<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong><br />

Ammortamenti <strong>2012</strong> -943 -268 -531 -836 -564 0 3.142<br />

Riclassifiche 0 0 0 0 0 0 0<br />

Utilizzi 1 52 269 300 340 0 962<br />

Altri (var. area cons.) -3.283 0 -3.357 2.640 0 0 -9.280<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> -14.703 -3.851 -12.116 -18.792 -4.921 0 -54.383<br />

Valore netto contabile<br />

al 1° gennaio <strong>2012</strong> 29.330 2.281 1.787 2.703 1.879 43 38.023<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> 35.099 2.524 2.266 3.064 1.485 170 44.608<br />

195


Relativamente alla voce “terreni e fabbricati”, risulta iscritta una garanzia<br />

ipotecaria a favore di Cassa di Risparmio di La Spezia (per un valore di 3,4 milioni di<br />

euro) sul fabbricato di proprietà della Logistica Tirrenica S.p.A. a garanzia di un<br />

finanziamento, di pari importo, erogato dalla banca stessa.<br />

La voce “Altri (variazione area di consolidamento)” si riferisce all’apporto di<br />

<strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A., per un valore netto complessivo pari a 7.942 migliaia<br />

di euro.<br />

Nota 3 – Attività finanziarie non correnti<br />

3.a – Partecipazioni contabilizzate con il metodo del patrimonio netto<br />

Sono costituite da:<br />

a) in imprese controllate:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

RITES S.c.a.r.l. 9 9<br />

b) in imprese collegate:<br />

Malpensa 92 S.c.a.r.l. (in liquidazione) 4 4<br />

Fondo Valle S.c.a.r.l. (in liquidazione) 4 4<br />

Rivalta Terminal Europa S.p.A. 14.411 13.943<br />

CON.SI.L.FER. 3 3<br />

Interporto di Vado I. O. S.p.A. 7.033 7.033<br />

QUIRES S.r.l. 30 30<br />

S.A.C. S.c.a.r.l. (in liquidazione) 0 0<br />

S.A.C.S. S.c.a.r.l. (in liquidazione) 0 0<br />

Totale 21.494 21.026<br />

Le partecipazioni relative a società consortili e consorzi, risultano ormai inattive<br />

(come testimonia lo stato di liquidazione di gran parte di esse), essendo terminati i<br />

lavori per la cui realizzazione erano state costituite. Il valore delle partecipazioni<br />

detenute nelle società consortili S.A.C. e S.A.C.S. in liquidazione (pari rispettivamente<br />

a 1 euro cadauna) indicato in tabella risulta pari a zero in quanto il bilancio è redatto in<br />

migliaia di euro. In conformità allo IAS 28 si precisa che l’esercizio sociale delle<br />

società valutate con il “metodo del patrimonio netto” è coincidente con quello della<br />

capogruppo.<br />

196


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

3.b – Altre partecipazioni - Disponibili per la vendita<br />

Sono costituite da:<br />

c) in altre imprese:<br />

31/12/11 Movimenti del periodo 31/12/12<br />

Acquisti Variazione<br />

area<br />

di consolidamento<br />

Cessioni Adeguamenti<br />

al “Fair<br />

Value”<br />

Svalutazioni<br />

Milano Serravalle – Milano<br />

Tangenziali S.p.A. 22.325 0 0 0 0 -8.307 14.018<br />

Banca CARIGE S.p.A. 14.534 0 0 0 2.864 -9.828 7.570<br />

Alitalia – Comp. Aerea It. S.p.A. 12.738 0 0 0 0 -7.805 4.933<br />

S.A.T. p.a. 6.354 0 0 0 0 0 6.354<br />

Codelfa S.p.A. 6.218 0 0 0 0 0 6.218<br />

Mediobanca S.p.A. 3.558 0 0 0 173 0 3.731<br />

Industria e Innovazione S.p.A. 946 0 0 0 -189 0 757<br />

SPEDIA S.p.A. 595 0 0 0 0 -16 579<br />

SINELEC S.p.A. 588 0 0 0 0 0 588<br />

SO.GE.A.P. S.p.A. 376 0 0 0 0 0 376<br />

Confederazione Autostrade S.p.A. 456 0 0 0 0 -38 418<br />

Euroimpianti Electronic S.p.A. 217 0 0 0 0 0 217<br />

Ambromobiliare S.p.A. 170 154 0 -75 31 0 280<br />

Interporto Toscano A. Vespucci S.p.A. 77 0 0 0 0 0 77<br />

CE.P.I.M. S.p.A. 14 0 0 0 0 0 14<br />

Sistemi & Servizi S.c.a.r.l. 12 0 0 0 0 0 12<br />

Consorzio Autostrade Italiane Energia 11 0 2 0 0 0 13<br />

ACI S.c.p.a. 9 0 0 0 0 0 9<br />

Fiumicino Pista 3 S.c.a.r.l. 2 0 0 0 0 0 2<br />

Consorzio Sina 2 0 0 0 0 0 2<br />

Assoservizi Industria S.r.l. 1 0 0 0 0 0 1<br />

Totale 69.203 154 2 -75 2.879 -25.994 46.169<br />

197


3.c – Finanziamenti e Crediti<br />

Sono costituiti da:<br />

Finanziamenti:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

finanziamenti a società partecipate 301 2.651<br />

altri finanziamenti 222 249<br />

Crediti:<br />

verso INA per indennità TFR 9.017 9.470<br />

verso banche 10.105 10.105<br />

verso fornitori per depositi cauzionali 622 480<br />

altri crediti oltre l’esercizio 532 574<br />

Totale 20.799 23.529<br />

La voce “Finanziamenti a società partecipate” si riferisce per 301 migliaia di<br />

euro al finanziamento erogato da Autocamionale della Cisa a Confederazione<br />

Autostrade.<br />

La voce “Altri finanziamenti” si riferisce a crediti finanziari di ADF verso<br />

dipendenti oltre l’esercizio.<br />

Il “Credito verso INA” rappresenta la quota accantonata, in passati esercizi, delle<br />

indennità garantite per il trattamento di fine rapporto del personale dipendente delle<br />

Società concessionarie autostradali.<br />

Il “Credito verso banche” si riferisce a 10.000 migliaia di euro di Credit Linked<br />

Notes posseduti dalla capogruppo <strong>SALT</strong> e relativo rateo interessi.<br />

3.d – Altre<br />

Sono costituite da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Altre attività 45 54<br />

Crediti verso ANAS per contributi da incassare<br />

5.928 0<br />

(ATS)<br />

Polizze assicurative 20.000 20.000<br />

Totale 25.973 20.054<br />

Le “altre attività” comprendono depositi cauzionali a fronte di utenze, affitti e<br />

concessioni.<br />

Le voce “Polizze assicurative” rappresenta le attività finanziarie concesse in<br />

pegno - quali garanzie collaterali - a fronte delle polizze fideiussorie, rilasciate da<br />

Istituti Assicurativi per conto della <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A., con riferimento alle<br />

specifiche richieste della Convenzione di concessione della citata Società.<br />

198


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Nota 4 – Attività fiscali differite<br />

Tale voce ammonta a 35.921 migliaia di euro (24.345 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011). Per quanto concerne la composizione di tale voce si rimanda a<br />

quanto riportato nella Nota 34 – Imposte sul reddito.<br />

Nota 5 – Rimanenze<br />

Sono costituite da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Materie prime, sussidiarie e di consumo 11.104 9.469<br />

Lavori in corso su ordinazione 7.908 11.139<br />

Prodotti finiti e merci 45 45<br />

Acconti 0 0<br />

Totale 19.057 20.653<br />

I lavori in corso su ordinazione risultano così dettagliati:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Valore lordo delle commesse 94.684 76.860<br />

Acconti su stati avanzamento lavori -81.984 -60.718<br />

Acconti su revisione prezzo 0 0<br />

Acconti su riserve 0 -200<br />

Fondo svalutazione opere in corso -4.792 -4.803<br />

Totale 7.908 11.139<br />

La voce “lavori in corso su ordinazione” comprende, al 31 dicembre <strong>2012</strong>,<br />

importi iscritti a titolo di riserve da definire per un ammontare di circa 4.930 migliaia di<br />

euro.<br />

Nota 6 – Crediti commerciali<br />

I crediti verso clienti ammontano a 16.459 migliaia di euro (22.109 migliaia di<br />

euro al 31 dicembre 2011).<br />

199


Nota 7 – Attività fiscali correnti<br />

Le attività fiscali correnti ammontano a 14.307 migliaia di euro (3.137 migliaia<br />

di euro al 31 dicembre 2011).<br />

Nota 8 – Altri crediti<br />

Tale voce risulta dettagliabile nel seguente modo:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Verso imprese collegate 11.417 34<br />

Verso imprese controllanti 8.801 3.485<br />

Verso altri 21.518 8.240<br />

Ratei e risconti attivi 4.701 4.040<br />

Verso ANAS per lodo arbitrale F.P.I. (ex A.D.P.) 23.456 23.456<br />

Totale 69.893 39.255<br />

L’importo verso Controllanti si riferisce per 8.613 migliaia di euro al credito<br />

verso SIAS S.p.A. relativo all’adesione al Consolidato fiscale della capogruppo <strong>SALT</strong>,<br />

di Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A., di <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A.<br />

e di Logistica Tirrenica S.p.A. , per 188 migliaia di euro per crediti commerciali verso<br />

la controllante SIAS di <strong>SALT</strong> (16 migliaia di euro) e di ABC Costruzioni (172 migliaia<br />

di euro).<br />

I crediti verso Collegate si riferiscono per 11.412 migliaia di euro al credito di<br />

ADF nei confronti della società collegata Rivalta e per 5 migliaia di euro al credito di<br />

ABC Costruzioni verso la società Fondovalle S.c.a.r.l.<br />

Il “credito verso ANAS per lodo arbitrale ex Autostrade dei Parchi” rappresenta<br />

il credito accertato a seguito del positivo risultato del lodo arbitrale del 20 luglio 2005,<br />

con il quale il Collegio Arbitrale, all’unanimità, ha riconosciuto alla controllata<br />

Autostrade dei Parchi S.p.A. - ora Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti S.p.A. -<br />

un indennizzo di pari importo, da ricevere dall’ANAS, a fronte della gestione delle<br />

autostrade A24 ed A25 esercitata dalla società, per conto dell’ANAS, per oltre un<br />

ventennio. Nel corso del 2006 l’ANAS ha impugnato presso la Corte d’Appello di<br />

Roma il suddetto lodo; la causa relativa all’impugnazione del lodo arbitrale da parte<br />

dell’ANAS è stata rinviata all’udienza del 27 aprile 2010, per poi essere nuovamente<br />

rinviata al 7 gennaio 2011, al 18 gennaio 2011, al 12 luglio 2011, al 27 marzo <strong>2012</strong> e da<br />

ultimo al 23 aprile 2013, per la precisazione delle conclusioni. Sulla base del<br />

pronunciamento del Collegio Arbitrale di cui detto in precedenza e dei pareri espressi<br />

200


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

dai nostri consulenti legali si ritiene che, nonostante la complessità del contenzioso e le<br />

inevitabili incertezze sull’atteggiamento che la Corte di Appello potrà assumere in sede<br />

di esame dell’impugnativa, non sussistano elementi tali da far presumere che l’esito<br />

della controversia porti a disconoscere, in capo alla controllata Finanziaria di<br />

Partecipazioni e Investimenti S.p.A., il diritto al credito.<br />

I “crediti verso altri” comprendono la valorizzazione di un rimborso assicurativo<br />

dovuto alla società <strong>SALT</strong> p.a. in seguito agli eventi alluvionali dell’inverno 2011.<br />

Nota 9 – Attività possedute per la negoziazione<br />

L’importo pari 15.189 migliaia di euro (9.806 migliaia di euro al 31 dicembre<br />

2011) si riferisce all’investimento temporaneo della liquidità in B.T.P. da parte della<br />

capogruppo <strong>SALT</strong>.<br />

Nota 10 – Crediti finanziari<br />

La voce risulta cosi composta:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Crediti verso Anas per contributi c/capitale 24.911 2010<br />

20.406<br />

Crediti verso società interconnesse 74.509 74.240<br />

Altri crediti finanziari 39 1.314<br />

Totale 99.459 95.960<br />

Nota 11 – Disponibilità liquide e mezzi equivalenti<br />

Sono costituite da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Depositi bancari e postali 334.210 245.286<br />

Assegni 26 62<br />

Denaro e valori in cassa 4.503 4.056<br />

Totale 338.739 249.404<br />

Le variazioni nella liquidità sono evidenziate nel dettaglio dal prospetto di<br />

rendiconto finanziario.<br />

201


Nota 12 – Patrimonio netto<br />

12.a – Capitale sociale<br />

Il capitale sociale, al 31 dicembre <strong>2012</strong>, interamente sottoscritto e versato, è<br />

costituito da n. 160.000.000 azioni ordinarie da nominali 1,00 euro cadauna, per un<br />

importo complessivo di 160.000 migliaia di euro (120.000 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011).<br />

Il Consiglio di Amministrazione di <strong>SALT</strong> del 25 ottobre <strong>2012</strong>, su delega<br />

dell’Assemblea Straordinaria dei Soci del 27 settembre <strong>2012</strong>, ha deliberato l’aumento<br />

del capitale sociale in via scindibile da Euro 120 milioni a Euro 160 milioni, per<br />

complessivi euro 40 milioni di aumento, oltre ad euro 121,2 milioni a titolo di<br />

sovrapprezzo, mediante emissione di n. 40.000.000 azioni ordinarie, ad un prezzo di<br />

euro 4,03 (di cui euro 1,00 a titolo di valore nominale ed euro 3,03 a titolo di<br />

sovrapprezzo) da offrire in opzione agli azionisti in ragione di n. 1 azione nuova ogni<br />

n. 3 azioni possedute. L’operazione di aumento del capitale sociale si è conclusa<br />

positivamente entro la fine dell’esercizio <strong>2012</strong>.<br />

Il capitale sociale risulta comprensivo di un importo pari a 67,3 milioni di euro<br />

costituito da riserve di rivalutazione ex lege 72/83 che, in caso di distribuzione,<br />

concorrerà a formare il reddito della Società e dei soci.<br />

A fronte di tali riserve, per le quali sussistono fondati motivi per ritenere che non<br />

saranno utilizzate con modalità tali da far venire meno il presupposto di non tassabilità,<br />

non sono state contabilizzate passività fiscali differite.<br />

12.b – Riserve ed utili a nuovo<br />

Comprendono:<br />

12.b.1 – Riserva da sovrapprezzo azioni<br />

Tale voce, pari a 183.986 migliaia di euro (62.786 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011), deriva dal sovrapprezzo conseguito sull’aumento di capitale sociale<br />

dell’esercizio 1999 (31.799 migliaia di euro) e 2000 (30.987 migliaia di euro) e<br />

sull’aumento di capitale sociale dell’esercizio <strong>2012</strong> sopra descritto (121.200 migliaia di<br />

euro).<br />

202


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

12.b.2 – Riserve di rivalutazione<br />

Tale voce è pari a 127.600 migliaia di euro e risulta invariata rispetto<br />

all’esercizio precedente.<br />

Le riserve di rivalutazione, in caso di distribuzione, concorreranno a formare il<br />

reddito della Società e dei Soci. A fronte di tali riserve, per le quali sussistono fondati<br />

motivi per ritenere che non saranno utilizzate con modalità tali da far venire meno il<br />

presupposto di non tassabilità, non sono state contabilizzate passività fiscali differite.<br />

12.b.3 – Riserva legale<br />

2011).<br />

Ammonta a 24.000 migliaia di euro (importo invariato rispetto al 31 dicembre<br />

12.b.4 – Riserva da valutazione al fair value (valore equo)<br />

E’ costituita e movimentata in contropartita diretta della valutazione al “fair<br />

value” delle attività finanziarie classificate come “disponibili per la vendita”.<br />

Al 31 dicembre <strong>2012</strong> ammonta a -6.379 migliaia di euro (-8.706 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011) e, ai sensi dell’art. 6, comma 4 del D. Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38, è<br />

indisponibile.<br />

12.b.5 – Utili (Perdite) portati a nuovo<br />

Tale voce, pari a 196.111 migliaia di euro (143.311 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011), rappresenta il recepimento degli utili (delle perdite) di anni<br />

precedenti relativi alle Società consolidate e comprende un importo relativo alle<br />

differenze di trattamento contabile emerse in sede di transizione agli IFRS (1°gennaio<br />

2004), riconducibili alle rettifiche operate sui saldi di bilancio registrati in conformità ai<br />

precedenti principi contabili.<br />

12.b.6 – Utile (Perdita) dell’esercizio<br />

Tale voce accoglie l’Utile dell’esercizio, pari a 52.542 migliaia di euro (67.243<br />

migliaia di euro al 31.12.2011).<br />

203


12.2 – Capitale e riserve di terzi<br />

Tale voce, al 31 dicembre <strong>2012</strong>, ammonta a 185.521 migliaia di euro<br />

(127.814 migliaia di euro al 31 dicembre 2011) ed è inclusivo del risultato del periodo<br />

di competenza di terzi azionisti per complessivi 9.542 migliaia di euro.<br />

Nota 13 – Fondi per rischi ed oneri e Benefici per dipendenti (Trattamento di Fine<br />

Rapporto)<br />

13.1 – Fondi per rischi ed oneri<br />

La tabella seguente illustra l’evoluzione degli accantonamenti per rischi ed oneri<br />

rispetto ai valori consuntivati al termine dell’esercizio precedente:<br />

Fondo di<br />

ripristino<br />

Fondo<br />

imposte<br />

Altri fondi<br />

Totale<br />

Esercizio al 31 dicembre 2011 73.376 41 6.932 80.349<br />

Adeguamenti 58.273 0 281 58.554<br />

Utilizzi -56.073 -39 -110 -56.222<br />

Storni 0 0 -9 -9<br />

Variazione area di consolidamento 8.984 0 0 8.984<br />

Esercizio al 31 dicembre 2011 84.560 2 7.094 91.656<br />

Di seguito è fornita sia una breve descrizione della natura delle obbligazioni<br />

connesse agli accantonamenti sia l’ammontare degli indennizzi previsti, in particolare:<br />

Fondo di ripristino o sostituzione dei beni gratuitamente devolvibili<br />

L’adeguamento al fondo, per l’esercizio <strong>2012</strong>, ammonta a 58.273 migliaia di<br />

euro, mentre l’utilizzo, rappresentato dal totale degli interventi manutentivi del periodo,<br />

è pari a 56.073 migliaia di euro. La variazione dell’area di consolidamento, pari a 8.984<br />

migliaia di euro, si riferisce al fondo di ripristino di ATS S.p.A. al 31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Fondo imposte<br />

Tale voce ha importo pari a 2 migliaia di euro (41 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011).<br />

204


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Altri fondi per rischi ed oneri<br />

Questa voce, pari a 7.094 migliaia di euro (6.932 migliaia di euro al 31 dicembre<br />

2011), si riferisce:<br />

per 370 migliaia di euro ad un fondo istituito da ABC Costruzioni S.p.A. a fronte di<br />

vertenze in essere (370 migliaia di euro al 31 dicembre 2011);<br />

per 1.176 migliaia di euro ad un fondo vertenze per cause legali della società<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. (1.176 migliaia di euro al 31 dicembre 2011);<br />

per 4.604 migliaia di euro ad un fondo rischi stanziato in precedenti esercizi,<br />

destinato alla copertura delle spese legali, arbitrali e per altri oneri che dovessero<br />

restare a carico della Autocamionale della Cisa S.p.A. in ordine ai lavori, di cui alla<br />

legge 205/89, per conto ANAS nel tratto Ghiare di Berceto – bivio di Bertorella<br />

(4.635 migliaia di euro al 31 dicembre 2011);<br />

per 370 migliaia di euro lo stanziamento effettuato da Autocamionale della Cisa<br />

S.p.A. relativo alle richieste da parte dell’Ente concedente di maggiori canoni da subconcessione<br />

riguardanti esercizi precedenti (370 migliaia di euro al 31 dicembre<br />

2011);<br />

per 574 migliaia di euro lo stanziamento effettuato a fronte di possibili soccombenze<br />

per vertenze con personale dipendente (371 migliaia di euro al 31 dicembre 2011).<br />

13.2 – Benefici per dipendenti (Trattamento di Fine Rapporto)<br />

Tale voce ammonta a 24.119 migliaia di euro al 31 dicembre <strong>2012</strong>. La<br />

movimentazione nel corso dell’esercizio è stata la seguente:<br />

1° gennaio <strong>2012</strong> 17.672<br />

Adeguamento del periodo 4.065<br />

Trasferimenti da/a altre società -317<br />

Indennità anticipate/liquidate nell’esercizio e imposta sostitutiva -1.512<br />

Variazione area consolidamento 4.211<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 24.119<br />

Le tabelle successive illustrano, rispettivamente, le ipotesi economico –<br />

finanziarie e demografiche adottate per la valutazione attuariale della passività al<br />

31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

205


Ipotesi economico – finanziarie<br />

Tasso annuo di attualizzazione 2,50%<br />

Tasso annuo di inflazione 2,00%<br />

Tasso annuo di incremento TFR 3,00%<br />

Tasso annuo di incremento salariale Dall’ 1,0% al 2,5%<br />

Ipotesi demografiche<br />

Mortalità<br />

Tabelle di mortalità RG48 pubblicate dalla<br />

Ragioneria Generale dello Stato<br />

Inabilità<br />

Tavole INPS per età e sesso<br />

Età pensionamento<br />

Raggiungimento requisiti<br />

% di frequenza delle anticipazioni Dall’1,0% al 2,5%<br />

Turn – over Dal 2,0% al 9,0%<br />

Nota 14 – Altri debiti (non correnti)<br />

Sono costituiti da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Verso ANAS – quota a lungo 134.427 163.664<br />

Risconto passivo relativo all’attualizzazione del debito<br />

verso ANAS – quota a lungo<br />

70.224 80.487<br />

Verso altri 178 178<br />

Totale 204.829 244.329<br />

La voce debito “verso ANAS” (nella quale è confluito il debito verso il Fondo<br />

Centrale di Garanzia) si riferisce agli interventi effettuati a favore delle società<br />

concessionarie <strong>SALT</strong> p.a. (50.289 migliaia di euro), <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.<br />

(46.539 migliaia di euro) e Autocamionale della Cisa S.p.A. (37.599 migliaia di euro)<br />

per il pagamento di rate di mutuo e debiti verso fornitori. L’importo del debito è stato<br />

attualizzato sulla base dei piani di rimborso definiti nei rispettivi atti convenzionali.<br />

La voce “risconto passivo relativo all’attualizzazione del debito verso ANAS”<br />

accoglie la differenza tra l’importo originario del debito ed il suo valore attualizzato;<br />

l’onere derivante dal processo di attualizzazione è imputato nel conto economico ed<br />

iscritto fra gli “oneri finanziari”, contestualmente è iscritto, nella voce “altri proventi”<br />

la quota di competenza precedentemente differita.<br />

La ripartizione dei debiti suesposti in funzione della loro scadenza è la seguente:<br />

206


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Tra uno e<br />

cinque anni<br />

Oltre cinque<br />

anni<br />

Totale<br />

Verso ANAS – quota a lungo 98.828 35.599 134.427<br />

Risconto passivo relativo all’attualizzazione del<br />

debito verso ANAS – quota a lungo<br />

30.545 39.679 70.224<br />

Verso altri 178 0 178<br />

Totale 129.551 75.278 204.829<br />

Nota 15 – Debiti verso banche (non correnti)<br />

I debiti verso banche ammontano a 196.595 migliaia di euro (215.073 migliaia<br />

di euro al 31 dicembre 2011).<br />

La quasi totalità dei contratti di finanziamento a medio-lungo termine in essere<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> prevede il rispetto di taluni parametri economico-finanziari<br />

(covenants) usuali per finanziamenti di tale natura. Tali parametri, sino alla data del<br />

31 dicembre <strong>2012</strong>, risultano soddisfatti.<br />

Si riportano di seguito le tabelle relative ai debiti verso banche a medio termine<br />

al 31 dicembre <strong>2012</strong> ed al 31 dicembre 2011, con indicazione della relativa esigibilità<br />

(quota corrente e quota non corrente) ed il riepilogo delle principali condizioni applicate<br />

a ciascuna passività.<br />

31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Istituto finanziatore<br />

Società<br />

Data di<br />

scadenza<br />

del debito<br />

Importo<br />

iniziale<br />

del debito<br />

Tasso di<br />

interesse<br />

Valuta<br />

Saldo al<br />

31 12 12<br />

Entro 1<br />

anno<br />

Scadenze<br />

Da 1 a 5<br />

anni<br />

Oltre 5<br />

anni<br />

Cassa Risparmio La<br />

Spezia S.p.A.<br />

Logistica<br />

Tirrenica<br />

30/06/2019 3.400 Variabile euro 2.282 346 1.399 537<br />

Banca Intesa ATS 30/11/2016 153.036 Fisso euro 36.340 8.493 27.847 0<br />

Unicredit Banca<br />

d’Impresa S.p.A.<br />

Monte dei Paschi di<br />

Siena S.p.A. con Monte<br />

dei Paschi Merchant e<br />

M.P.S. Bancaverde<br />

S.p.A.<br />

ADF 30/06/2016 100.000 Variabile euro 69.895 20.000 49.895 0<br />

<strong>SALT</strong> 30/06/2018 170.000 Variabile euro 88.108 16.191 64.763 7.154<br />

BIIS CISA 30/06/2018 110.000 Variabile euro 55.000 10.000 40.000 5.000<br />

Totale finanziamenti 251.625 55.030 183.904 12.691<br />

Totale debiti verso banche non correnti 196.595<br />

207


31 dicembre 2011<br />

Istituto finanziatore<br />

Società<br />

Data di<br />

scadenza<br />

del debito<br />

Importo<br />

iniziale<br />

del debito<br />

Tasso di<br />

interesse<br />

Valuta<br />

Saldo al<br />

31 12 11<br />

Entro 1<br />

anno<br />

Scadenze<br />

Da 1 a 5<br />

anni<br />

Oltre 5<br />

anni<br />

Cassa Risparmio La<br />

Spezia S.p.A.<br />

Logistica<br />

Tirrenica<br />

30/06/2019 3.400 Variabile euro 2.611 338 1.367 906<br />

Citybank International<br />

plc<br />

Unicredit Banca<br />

d’Impresa S.p.A.<br />

Monte dei Paschi di<br />

Siena S.p.A. con Monte<br />

dei Paschi Merchant e<br />

M.P.S. Bancaverde<br />

S.p.A.<br />

ADF 24/02/<strong>2012</strong> 8.723 Variabile euro 441 441 0 0<br />

ADF 30/06/2016 100.000 Variabile euro 89.865 20.000 69.865 0<br />

<strong>SALT</strong> 30/06/2018 170.000 Variabile euro 104.137 16.202 64.763 23.172<br />

BIIS CISA 30/06/2018 110.000 Variabile euro 65.006 10.006 40.000 15.000<br />

Totale finanziamenti 262.060 46.987 175.995 39.078<br />

Totale debiti verso banche non correnti 215.073<br />

Negli esercizi 2011-<strong>2012</strong> i tassi di interesse sui succitati finanziamenti risultano<br />

parametrati al tasso Euribor, maggiorato di spread variabili dallo 0,375% allo 0,65%.<br />

La descrizione dei rischi finanziari del Gruppo e delle politiche di gestione degli<br />

stessi è riportata nelle “Altre informazioni - Gestione dei rischi finanziari”.<br />

Nota 16 – Strumenti derivati di copertura<br />

La voce ammonta a 10.327 migliaia di euro (9.048 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011) e si riferisce al fair value dei contratti di Interest Rate Swap stipulati<br />

negli anni 2008 e 2009 dalla capogruppo <strong>SALT</strong> e da Autocamionale della Cisa S.p.A.<br />

con Societé Generale Corporate & Investment Banking per la gestione delle fluttuazioni<br />

del tasso di interesse dei finanziamenti bancari in essere. Tali contratti hanno durata pari<br />

a quella dei relativi finanziamenti bancari e scadranno pertanto nell’esercizio 2018.<br />

In base alla valutazione al Mark to Market al 31 dicembre <strong>2012</strong> il differenziale<br />

negativo al lordo dell’effetto fiscale teorico è pari a 7.706 migliaia di euro per <strong>SALT</strong> e<br />

2.621 migliaia di euro per Autocamionale della Cisa (6.638 migliaia di euro per <strong>SALT</strong> e<br />

2.410 migliaia di euro per Autocamionale della Cisa al 31 dicembre 2011).<br />

Nota 17 – Altri debiti finanziari (non correnti)<br />

Sono costituiti da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Debiti per contratti di leasing finanziario 382 468<br />

Debiti verso soci per finanziamenti 491.894 447.227<br />

Altri debiti 66.566 0<br />

Totale 558.842 447.695<br />

208


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

La ripartizione dei debiti verso banche e debiti verso altri finanziatori, sulla base<br />

delle rispettive scadenze, è la seguente:<br />

Tra uno e<br />

cinque anni<br />

Oltre cinque<br />

anni<br />

Totale<br />

Debiti verso istituti di credito 183.904 12.691 196.595<br />

Altri debiti finanziari 76.453 482.389 558.842<br />

Totale passività finanziarie 260.357 495.080 755.437<br />

Nota 18 – Passività fiscali differite<br />

Tale voce ammonta a 41.627 migliaia di euro (32.869 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011). Per quanto concerne la composizione di tale voce si rimanda a<br />

quanto riportato nella Nota 34 – Imposte sul reddito.<br />

Nota 19 – Debiti commerciali (correnti)<br />

I debiti verso fornitori ammontano 104.360 migliaia di euro (116.482 migliaia di<br />

euro al 31 dicembre 2011).<br />

Nota 20 – Altri debiti (correnti)<br />

Sono costituiti da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Acconti 4 4<br />

Debiti verso imprese controllate 44 43<br />

Debiti verso imprese collegate 15 15<br />

Debiti verso imprese controllanti 436 417<br />

Debiti verso imprese controllanti per <strong>consolidato</strong> fiscale 24 3.305<br />

Debiti verso istituti di previdenza sociale 6.026 5.031<br />

Debiti per ribaltamento costi verso società consortili 1.931 2.379<br />

Debiti verso ANAS – quota a breve 39.500 32.500<br />

Debiti verso ANAS per opzione Asti- Cuneo 0 43.546<br />

Debiti verso espropriati 1.910 2.736<br />

Debiti verso dipendenti 7.146 5.422<br />

Debiti verso azionisti per dividendi 69 522<br />

Ratei e risconti passivi 153 188<br />

Quota corrente dei fondi per rischi ed oneri 19.193 0<br />

Altri debiti 28.120 14.042<br />

Totale 104.571 110.150<br />

209


I debiti verso Controllate sono relativi a quanto dovuto da ABC Costruzioni<br />

S.p.A. alla società consortile RITES per 44 migliaia di euro.<br />

I debiti verso Collegate sono relativi a quanto dovuto da ABC Costruzioni S.p.A.<br />

a società consortili per 15 migliaia di euro.<br />

I debiti verso Controllanti sono verso ASTM S.p.A. per 62 migliaia di euro da<br />

parte di <strong>SALT</strong>e 1 migliaio di euro da parte di ABC, verso Argo Finanziaria S.p.A. per<br />

136 migliaia di euro da parte di <strong>SALT</strong>, per 106 migliaia di euro da parte di ADF S.p.A.,<br />

per 30 migliaia di euro da parte di FPI e per 45 migliaia di euro da parte di ABC, e<br />

verso SIAS S.p.A. da parte di <strong>SALT</strong> p.a. per 54 migliaia di euro e da parte di Logistica<br />

Tirrenica S.p.A. per 2 migliaia di euro.<br />

La voce “Debiti verso ANAS per opzione Asti-Cuneo” nel 2011 rappresentava<br />

la stima del prezzo da corrispondere all’ANAS qualora questa avesse deciso di<br />

esercitare per intero l’opzione put relativa alle azioni dell’<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A.<br />

dalla stessa possedute (35% del capitale sociale). Il termine per l’esercizio dell’opzione<br />

scadeva nel corso del <strong>2012</strong> e la stessa non è stata esercitata.<br />

Nota 21 – Debiti verso banche (correnti)<br />

I debiti verso banche ammontano a 128.824 migliaia di euro (117.447 migliaia<br />

di euro al 31 dicembre 2011). Tale voce fa riferimento alla quota in scadenza dei<br />

finanziamenti a medio - lungo termine per 55.030 migliaia di euro (46.987 migliaia di<br />

euro al 31 dicembre 2011), e ad altri finanziamenti a breve / anticipazioni per l’importo<br />

residuo. Per quanto concerne la quota in scadenza di finanziamenti a medio - lungo<br />

termine, si rimanda a quanto illustrato nella nota 15.<br />

Nota 22 – Altri debiti finanziari (correnti)<br />

Sono costituiti da:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Debiti verso soci per finanziamenti 154.829 104.948<br />

Debiti per contratti di leasing finanziario 334 329<br />

Debiti verso società interconnesse 5.676 5.564<br />

Altri debiti finanziari correnti 7.521 2.144<br />

Totale 168.360 112.985<br />

210


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Nota 23 – Passività fiscali correnti<br />

I debiti tributari ammontano a 11.560 migliaia di euro (6.047 migliaia di euro al<br />

31 dicembre 2011).<br />

211


Informazioni sul conto economico<br />

Nota 24 – Ricavi<br />

24.1 – Ricavi del settore autostradale<br />

I “Ricavi della gestione autostradale” sono pari a 442.158 migliaia di euro<br />

(454.025 migliaia di euro nell’esercizio 2011) e sono cosi composti:<br />

<strong>2012</strong> 2011<br />

Ricavi netti da pedaggi 392.121 399.838<br />

Canone / Sovracanone da devolvere all’ANAS 29.403 31.825<br />

Altri ricavi della gestione autostradale 20.634 22.362<br />

Totale ricavi del settore autostradale 442.158 454.025<br />

La tabella successiva illustra il dettaglio dei corrispettivi netti da pedaggio per<br />

tipologia di traffico e la composizione dei canoni attivi:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Traffico leggero 257.209 263.005<br />

Traffico pesante 134.912 136.833<br />

Corrispettivi netti da pedaggio 392.121 399.838<br />

Aree di servizio 17.631 18.570<br />

Altri canoni 3.003 3.792<br />

Altri ricavi accessori - Canoni attivi 20.634 22.362<br />

Totale 412.755 422.200<br />

I “corrispettivi netti da pedaggio”, pari a 392.121 migliaia di euro (399.838<br />

migliaia di euro al 31 dicembre 2011) hanno registrato un decremento di 7.717 migliaia<br />

di euro quale risultante delle seguenti variabili:<br />

1) decremento dei volumi di traffico delle società autostradali; complessivamente,<br />

il decremento dei volumi di traffico consuntivati è pari all’7,69%, derivante da<br />

un decremento del traffico leggero dell’7,73% e del traffico pesante dell’7,51%.<br />

L’effetto complessivo sui corrispettivi netti da pedaggio è negativo e pari a<br />

29.258 migliaia di euro;<br />

2) incrementi tariffari riconosciuti con decorrenza 1° gennaio <strong>2012</strong>, pari al 5,68%<br />

per <strong>SALT</strong>, all’ 8,17% per Autocamionale della Cisa e al 5,22% per ADF.<br />

L’effetto complessivo sui corrispettivi netti da pedaggio è positivo e pari a<br />

21.541 migliaia di euro.<br />

212


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

24.2 – Ricavi del settore autostradale – progettazione e costruzione<br />

Tale voce, pari a 138.826 migliaia di euro (193.106 migliaia di euro<br />

nell’esercizio 2011), si riferisce all’attività di progettazione e costruzione dei beni<br />

gratuitamente reversibili, che, come previsto dall’IFRIC 12, viene iscritta tra i ricavi sia<br />

per la parte realizzata dalle società del Gruppo sia per quella realizzata da terzi.<br />

24.3 – Ricavi del settore costruzioni<br />

I ricavi in oggetto sono composti nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Ricavi per lavori e progettazione 20.774 49.494<br />

Variazione dei lavori in corso su ordinazione -7.773 -36.791<br />

Noleggi 535 677<br />

Altri ricavi 1.389 1.410<br />

Totale 14.925 14.790<br />

Trattasi dell’ammontare totale della “produzione” effettuata verso Terzi dalla<br />

controllata ABC Costruzioni S.p.A. Tale importo risulta iscritto al netto della<br />

“produzione” infragruppo relativa alle prestazioni manutentive ed incrementative del<br />

corpo autostradale realizzate, dalla citata Società, a favore delle concessionarie<br />

autostradali del Gruppo.<br />

La voce risulta al netto della produzione per prestazioni manutentive attinenti al<br />

corpo autostradale realizzata a favore della Capogruppo <strong>SALT</strong> (9 milioni di euro), della<br />

<strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. (5 milioni di euro) e della Autocamionale della Cisa S.p.A.<br />

(7 milioni di euro), per complessivi 21 milioni di euro (22 milioni di euro al<br />

31 dicembre 2011), stornati nel <strong>consolidato</strong> perché poste infragruppo.<br />

24.4 – Altri ricavi<br />

I ricavi in oggetto sono composti nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Risarcimento danni 15.031 6.635<br />

Recuperi spese ed altri proventi 9.302 10.764<br />

Quota di competenza del provento derivante<br />

dall’attualizzazione del debito verso ANAS<br />

10.263 11.259<br />

Contributi in conto esercizio 582 473<br />

Totale 35.178 29.131<br />

Nella voce “Risarcimento danni” sono inclusi risarcimenti per danni da eventi<br />

alluvionali verificatisi nei precedenti esercizi per 12.100 migliaia di euro.<br />

213


Nota 25 – Costi per il personale<br />

La voce di spesa in oggetto è composta nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Salari e stipendi 56.135 54.799<br />

Oneri sociali 17.341 17.371<br />

Adeguamento attuariale TFR (quota annua) 6.514 3.277<br />

Trattamento di quiescenza e simili 176 0<br />

Altri costi 1.284 1.240<br />

Totale 81.450 76.687<br />

Si evidenzia di seguito la composizione media relativa al personale dipendente<br />

suddivisa per categoria:<br />

Esercizio <strong>2012</strong> Esercizio 2011<br />

Dirigenti 28,0 28,8<br />

Quadri 27,0 28,1<br />

Impiegati 838,0 832,0<br />

Operai 275,0 272,9<br />

Totale 1.168,0 1.161,8<br />

Le cifre riportate nella tabella comprendono lavoratori a tempo indeterminato e<br />

determinato assunti per esigenze transitorie del servizio di esazione.<br />

Nell’esercizio <strong>2012</strong> la composizione media relativa al personale dipendente<br />

suddivisa per categoria per la società ATS, inclusa per la prima volta nell’area di<br />

consolidamento è la seguente:<br />

Esercizio <strong>2012</strong><br />

Dirigenti 2<br />

Quadri 15<br />

Impiegati 143<br />

Operai 31<br />

Totale 191<br />

214


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Nota 26 – Costi per servizi<br />

La voce di spesa in oggetto è composta nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Manutenzione dei beni gratuitamente devolvibili 35.192 38.724<br />

Altri costi relativi ai beni gratuitamente devolvibili 707 717<br />

Altri costi per servizi 82.273 87.177<br />

Costi relativi alla costruzione dei beni gratuitamente<br />

devolvibili<br />

89.466 135.088<br />

Totale 207.638 261.706<br />

La voce “Manutenzione dei beni gratuitamente devolvibili” risulta al netto della<br />

produzione realizzata dalla ABC Costruzioni S.p.A. a favore della Capogruppo <strong>SALT</strong><br />

(9 milioni di euro), della <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. (5 milioni di euro) e della<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. (7 milioni di euro), per complessivi 21 milioni di euro<br />

(22 milioni di euro al 31 dicembre 2011), stornati nel <strong>consolidato</strong> perché poste<br />

infragruppo. I costi per servizi complessivamente sostenuti (includendo anche le poste<br />

infragruppo stornate nel <strong>consolidato</strong>) con riferimento alle manutenzioni ammontano<br />

pertanto a 56,6 milioni di euro (60,9 milioni di euro al 31 dicembre 2011).<br />

La voce “Altri costi per servizi” comprende, essenzialmente, i costi per<br />

prestazioni professionali, assistenza legale, emolumenti agli organi sociali, nonché le<br />

prestazioni fornite, da parte di subappaltatori, alla controllata ABC Costruzioni S.p.A.<br />

La voce “Costi relativi alla costruzione dei beni gratuitamente devolvibili” fa<br />

riferimento alle prestazioni sostenute dalle Società autostradali per attività di<br />

costruzione ed implementazione dell’autostrada.<br />

Nota 27 – Costi per materie prime<br />

La voce di spesa in oggetto è composta nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Materie prime 22.869 27.029<br />

Materiali di consumo 5.459 5.053<br />

Merci 244 188<br />

Variazioni di rimanenze di materie prime, materiali di consumo e merci -420 -787<br />

Totale 28.152 31.483<br />

215


Nota 28 – Altri costi operativi<br />

La voce di spesa in oggetto è composta nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Costi per godimento beni di terzi 3.741 3.473<br />

Canoni di concessione 40.107 42.762<br />

Altri oneri di gestione 2.932 2.524<br />

Sopravvenienze passive 1.207 452<br />

Totale 47.987 49.211<br />

La voce “canone di concessione” include sia il canone sui proventi netti dei<br />

pedaggi di competenza dei concessionari nella misura del 2,4% sia il canone, pari al<br />

2%, o al 5% dei ricavi da subconcessioni. La voce risulta altresì comprensiva dell’ “ex<br />

sovrapprezzo” (previsto dall’art. 1 comma 1021 della Legge n. 296/06) sui ricavi da<br />

pedaggio.<br />

Il costo per godimento beni di terzi fa riferimento, principalmente, a contratti di<br />

leasing operativo relativi ad autoveicoli ed automezzi, computer, stampanti, locali<br />

utilizzati dalle Società del Gruppo.<br />

Al 31 dicembre <strong>2012</strong> il Gruppo ha in essere contratti di leasing operativo relativi<br />

ad autoveicoli, hardware informatico ed affitto locali. La tabella successiva illustra, per i<br />

suesposti contratti, il totale dei futuri pagamenti minimi ripartito in funzione della loro<br />

scadenza:<br />

Entro un anno Tra uno e cinque anni Oltre cinque anni Totale<br />

Autoveicoli ed automezzi 1.211 1.112 0 2.323<br />

Computers e stampanti 194 187 0 381<br />

Locali 433 1.151 138 1.722<br />

Totale 1.838 2.450 138 4.426<br />

I contratti relativi ad autoveicoli ed automezzi, computer, stampanti prevedono<br />

clausole di riscatto alla scadenza, esercitabili a prezzi in linea con il valore di mercato<br />

dei beni oggetto del contratto. I contratti di locazione prevedono clausole di opzione di<br />

rinnovo alla loro scadenza; l’importo dei canoni si incrementa annualmente sulla base<br />

dell’indice ISTAT.<br />

Nota 29 – Costi capitalizzati sulle immobilizzazioni<br />

Tale voce è zero in entrambi gli esercizi.<br />

216


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Nota 30 – Ammortamenti e svalutazioni<br />

Sono composti nel modo seguente:<br />

Attività immateriali:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Altre immobilizzazioni immateriali 154 167<br />

Attività materiali:<br />

Fabbricati 942 795<br />

Impianti e macchinari 268 252<br />

Attrezzature industriali e commerciali 531 557<br />

Altri beni 836 866<br />

Beni in leasing finanziario 564 599<br />

Accantonamento tariffa 580 635<br />

Beni gratuitamente devolvibili 104.206 97.737<br />

Totale ammortamenti 108.081 101.608<br />

Svalutazione crediti 150 145<br />

Totale ammortamenti e svalutazioni 108.231 101.753<br />

Nota 31 – Adeguamento fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente<br />

devolvibili<br />

L’adeguamento del fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente<br />

devolvibili è di seguito dettagliato:<br />

Utilizzo del fondo di ripristino/sostituzione beni gratuitamente<br />

devolvibili<br />

Accantonamento al fondo di ripristino/sostituzione beni<br />

gratuitamente devolvibili<br />

Adeguamento netto del fondo di ripristino/sostituzione beni<br />

gratuitamente devolvibili<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

-56.073 -60.307<br />

58.273 60.957<br />

2.200 650<br />

L’utilizzo e l’accantonamento al fondo di ripristino o sostituzione dei beni<br />

gratuitamente devolvibili è stato effettuato per le finalità descritte nell’ambito dei<br />

“Criteri di valutazione” alla voce “Immobilizzazioni immateriali”.<br />

Nota 32 – Accantonamenti per rischi ed oneri<br />

Gli accantonamenti sono composti nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Fondo per rischi ed oneri 1.031 454<br />

Totale 1.031 454<br />

217


Nota 33 – Proventi finanziari<br />

Sono composti nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Proventi da partecipazioni: 1.544 2.003<br />

dividendi da altre imprese 1.530 2.003<br />

plusvalenze cessione partecipazioni 14 0<br />

Altri proventi finanziari: 11.763 11.650<br />

interessi attivi da istituti di credito 8.759 8.740<br />

proventi finanziari da polizze assicurative 627 660<br />

interessi attivi da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 273 211<br />

interessi da finanziamenti infragruppo 8 868<br />

proventi da attività finanziarie 855 429<br />

altri minori 1.241 742<br />

Totale 13.307 13.653<br />

I dividendi da altre imprese si riferiscono a dividendi deliberati dalle seguenti<br />

partecipate: per 391 migliaia di euro da Milano Serravalle – Milano Tangenziali S.p.A. ,<br />

per 352 migliaia di euro da SINELEC S.p.A., per 687 migliaia di euro da Banca<br />

CARIGE S.p.A., per 40 migliaia di euro da Mediobanca S.p.A. e per 60 migliaia di euro<br />

da Euroimpianti Electronic S.p.A.<br />

Nota 34 – Oneri finanziari<br />

Sono composti nel modo seguente:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Interessi passivi verso istituti di credito:<br />

su finanziamenti 5.167 7.220<br />

su conti correnti 1.671 732<br />

Interessi passivi diversi:<br />

da attualizzazione debiti (ANAS-TFR) 10.651 11.704<br />

Altri oneri finanziari:<br />

Minusvalenze da cessione partecipazioni 0 0<br />

Svalutazione partecipazioni 25.994 11.929<br />

Interessi passivi diversi da finanziamenti infragruppo 27.160 25.332<br />

Altri oneri finanziari 3.471 5.453<br />

Totale 74.114 62.370<br />

Oneri finanziari capitalizzati -6.564 -6.652<br />

Totale 67.550 55.718<br />

La diminuzione degli “Interessi passivi su finanziamenti” è ascrivibile –<br />

essenzialmente – alla riduzione dei tassi di interesse rispetto al precedente esercizio.<br />

218


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Gli interessi passivi relativi alla “Attualizzazione finanziaria” di passività non<br />

correnti si riferiscono, per 10,3 milioni di euro ai debiti verso il Fondo Centrale di<br />

Garanzia e verso l’ANAS, e - per 0,4 milioni di euro - alla “componente finanziaria”<br />

riferibile all’accantonamento al fondo di fine rapporto di lavoro subordinato.<br />

La voce “Svalutazione partecipazioni” si riferisce a svalutazioni in Altre<br />

partecipazioni (specificate alla Nota 3.b).<br />

Gli “Interessi passivi diversi da finanziamento infragruppo” riguardano per<br />

2.995 migliaia di euro il finanziamento da SIAS verso Asti – Cuneo, per 521 migliaia di<br />

euro il finanziamento da SIAS verso <strong>Autostrada</strong> dei Fiori e per 23.644 migliaia di euro i<br />

finanziamenti da SIAS alla capogruppo <strong>SALT</strong>.<br />

Nota 35 – Imposte sul reddito<br />

Tale voce risulta così dettagliabile:<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Imposte correnti:<br />

IRES 33.026 39.534<br />

IRAP 9.013 9.355<br />

42.039 48.889<br />

Imposte (anticipate) / differite:<br />

IRES -414 -2.131<br />

IRAP 723 687<br />

309 -1.444<br />

Imposte esercizi precedenti:<br />

IRES -3.999 -107<br />

IRAP 2 0<br />

-3.997 -107<br />

<br />

Proventi da <strong>consolidato</strong> fiscale: -280 -302<br />

Totale 38.071 47.036<br />

In conformità al paragrafo 81, lettera c) dello IAS 12, è fornita, di seguito, la<br />

riconciliazione delle imposte sul reddito rilevate nei bilanci degli esercizi <strong>2012</strong> e 2011<br />

(“effettive”) e quelle “teoriche” alle stesse date.<br />

219


Riconciliazione tra aliquota “teorica” ed aliquota “effettiva” (IRES):<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Risultato dell’esercizio ante imposte 100.155 127.043<br />

Imposte effettive correnti e differite/anticipate (IRES) 32.612 32,56% 37.403 29,44%<br />

Minori imposte (rispetto all’aliquota teorica):<br />

minori imposte su dividendi 403 0,40% 523 0,41%<br />

minori imposte su plusvalenze 0 0 0 0<br />

adeguamento delle partecipazioni valutate con il metodo del<br />

patrimonio netto<br />

0 0 -500 -0,39%<br />

altre variazioni in diminuzione 2.140 2,13% 286 0,23%<br />

Maggiori imposte (rispetto all’aliquota teorica):<br />

Svalutazioni di partecipazioni -7.148 -7,13% 0 0,00%<br />

Oneri non deducibili ed altre variazioni in aumento -463 -0,46% -2.775 -2,19%<br />

Imposte sul reddito “teoriche” 27.543 27,50% 34.937 27,50%<br />

Riconciliazione tra aliquota “teorica” ed aliquota “effettiva” (IRAP):<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Valore aggiunto (base imponibile IRAP) 234.431 243.021<br />

Imposte effettive correnti e differite/anticipate (IRAP) 9.736 4,15% 10.042 4,13%<br />

Minori imposte (rispetto all’aliquota teorica):<br />

Altre variazioni in diminuzione 543 0,23% 519 0,21%<br />

Maggiori imposte (rispetto all’aliquota teorica):<br />

Oneri non deducibili ed altre variazioni -348 -0,14% -385 -0,15%<br />

Imposte sul reddito “teoriche”<br />

9.931 4,24% 10.176 4,19%<br />

Le successive tabelle illustrano, per l’esercizio in esame e per quello precedente,<br />

l’ammontare dei proventi ed oneri fiscali differiti rilevati nel conto economico e delle<br />

attività e passività fiscali differite nello stato patrimoniale.<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Proventi fiscali differiti relativi a:<br />

Altri -7.071 -8.350<br />

Totale -7.701 -8.350<br />

Oneri fiscali differiti relativi a:<br />

imposte differite su plusvalenze rateizzate 57 14<br />

riversamento spese di manutenzione e rappresentanza 146 141<br />

beni in leasing finanziario -96 -74<br />

effetti da ricalcolo fondo TFR secondo lo IAS 19 0 59<br />

valutazione lavori in corso 529 187<br />

effetti ricalcolo ammortamento beni gratuitamente reversibili 6.256 5.873<br />

altre 488 706<br />

Totale 7.380 6.906<br />

Totale 309 -1.444<br />

220


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

I proventi e gli oneri fiscali differiti sono stati conteggiati sulla base delle<br />

aliquote fiscali in vigore al momento nel quale è previsto il loro riversamento.<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Attività fiscali differite relative a:<br />

costi immateriali non capitalizzabili 0 0<br />

spese di manutenzione e rappresentanza 1.728 559<br />

accantonamento a fondi in sospensione d’imposta 2.621 2.553<br />

ammortamento finanziario 515 4.127<br />

valutazione al fair value di attività finanziarie 5.586 4.601<br />

accantonamenti a fondo di rinnovo 13.135 9.242<br />

altre 5.825 3.263<br />

Attività fiscali differite 29.410 24.345<br />

Passività fiscali differite relative a:<br />

ricalcolo fondo TFR -33 526<br />

valutazione lavori in corso 1.572 1.044<br />

leasing finanziario 216 311<br />

effetti ricalcolo ammortamenti beni gratuitamente reversibili 36.367 30.803<br />

altre 248 185<br />

Passività fiscali differite 38.370 32.869<br />

Le attività e passività fiscali differite sono state conteggiate sulla base delle<br />

aliquote fiscali in vigore al momento nel quale è previsto il loro riversamento.<br />

Nota 36 – Utile per azione <strong>SALT</strong><br />

L’utile per azione è calcolato, in accordo con lo IAS 33, dividendo il risultato<br />

netto per il numero medio di azioni in circolazione nel corso dell’esercizio. Il numero<br />

medio di azioni è calcolato tenendo conto del numero medio di azioni proprie detenute<br />

dalla Capogruppo e dalle sue controllate.<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> 31 dicembre 2011<br />

Risultato netto di pertinenza del Gruppo 52.542.000 67.243.000<br />

Media ponderata azioni ordinarie in circolazione<br />

nell’esercizio<br />

160.000.000 120.000.000<br />

Utile per azione 0,328 0,560<br />

Numero di azioni ordinarie 160.000.000 120.000.000<br />

Media ponderata azioni ordinarie in circolazione<br />

nell’esercizio<br />

160.000.000 120.000.000<br />

Nel corso dell’esercizio <strong>2012</strong> non risultavano opzioni, warrant o strumenti<br />

finanziari equivalenti su “potenziali” azioni ordinarie aventi effetto diluitivo.<br />

221


Nota 36 – Informazioni sul rendiconto finanziario<br />

36.1 – Variazione del capitale circolante netto<br />

Importi in migliaia di euro <strong>2012</strong> 2011<br />

Rimanenze 2.811 -5.139<br />

Crediti commerciali 7.013 -5.025<br />

Crediti verso altri -29.820 2.764<br />

Debiti commerciali -36.823 55.111<br />

Altri debiti -29.124 -22.410<br />

Totale -85.943 25.301<br />

36.2 – Altre variazioni generate dall’attività operativa<br />

Importi in migliaia di euro <strong>2012</strong> 2011<br />

Utilizzo Fondo TFR -1.829 -2.726<br />

Utilizzo altri fondi -158 -745<br />

Utilizzo fondo di ripristino o sost. dei beni gratuitamente devolvibili -56.073 -60.307<br />

Altri impieghi non correnti/ variazione area consolidamento -36.761 -43.940<br />

Totale -94.821 -107.718<br />

Altre informazioni<br />

Di seguito sono riportate le informazioni relative alla determinazione del “fair<br />

value”; per quanto concerne le informazioni sulle società del Gruppo, sui rapporti con<br />

parti correlate, sugli eventi successivi e sulla prevedibile evoluzione della gestione, si<br />

rimanda a quanto riportato nella “Relazione sulla gestione”.<br />

222


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Strumenti finanziari: informazioni integrative<br />

In merito alla valorizzazione al “fair value” degli strumenti finanziari si precisa,<br />

in conformità a quanto richiesto dallo IFRS 7, quanto segue:<br />

Attività<br />

attività finanziarie non correnti - crediti:<br />

disponibilità liquide e mezzi equivalenti:<br />

partecipazioni disponibili per la vendita:<br />

il valore di iscrizione in bilancio rappresenta il “fair value” degli stessi<br />

il valore di iscrizione in bilancio rappresenta il “fair value” degli stessi<br />

il valore di iscrizione in bilancio rappresenta il “fair value” degli stessi<br />

Passività<br />

finanziamenti a tasso variabile:<br />

debiti commerciali:<br />

il valore di iscrizione in bilancio rappresenta il “fair value” degli stessi<br />

il valore di iscrizione in bilancio rappresenta il “fair value” degli stessi<br />

Strumenti derivati<br />

Il Gruppo <strong>SALT</strong> utilizza in modo limitato strumenti derivati per fronteggiare<br />

l’esposizione al rischio di esposizione del tasso di interesse; in particolare al<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> risultano in essere operazioni di “Interest Rate Swap” riconducibili a<br />

due finanziamenti. Tali contratti, sottoscritti dalla Capogruppo <strong>SALT</strong> e dalla<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A., sono stati classificati come strumenti di copertura in<br />

quanto la relazione tra il derivato e l’oggetto della copertura (scadenza, importo delle<br />

rate) è formalmente documentata. Le variazioni di “fair value” sono state registrate<br />

direttamente in una riserva di patrimonio netto, non rilevando alcuna quota nel conto<br />

economico che viene accreditato (addebitato) simultaneamente al verificarsi dei flussi di<br />

interesse degli strumenti coperti.<br />

Il “fair value” dei derivati è determinato attualizzando i flussi di cassa attesi,<br />

utilizzando la curva dei tassi di interesse di mercato alla data di riferimento. Di seguito<br />

sono riepilogate le caratteristiche dei contratti derivati in essere alla data del<br />

31 dicembre <strong>2012</strong> ed il relativo “fair value”.<br />

Il contratto di copertura della Capogruppo <strong>SALT</strong>, suddiviso in sette tranches<br />

successive fra settembre 2008 e giugno 2009 al fine di mediare le fluttuazioni di tasso,<br />

copre interamente il Finanziamento MPS con MPMerchant e Bancaverde S.p.A. di 170<br />

milioni di euro stipulato dalla Capogruppo <strong>SALT</strong> in data 22 maggio 2003, con scadenza<br />

22 maggio 2018.<br />

223


Il contratto di copertura di Autocamionale della Cisa S.p.A., suddiviso in quattro<br />

tranches successive fra dicembre 2008 e giugno 2009 al fine di mediare le fluttuazioni<br />

di tasso, copre il 48,25% del Finanziamento stipulato con BIIS S.p.A. di 110 milioni di<br />

euro stipulato dalla Autocamionale della Cisa S.p.A. in data 22 maggio 2003, con<br />

scadenza 29 giugno 2018.<br />

Durata contratto derivato 31 dicembre <strong>2012</strong> Passività finanziaria coperta<br />

Tipologia<br />

Finalità di<br />

copertura<br />

Controparte<br />

Valuta<br />

Dal<br />

Al<br />

Nozionale di<br />

riferimento<br />

Fair<br />

Value<br />

Descrizione<br />

Importo<br />

nominale<br />

Durata<br />

Interest<br />

Rate Swap<br />

Variazione<br />

tassi di<br />

interesse<br />

SOCIETE<br />

GENERALE<br />

Corporate &<br />

Inv. Banking<br />

Euro 01/01/2009 22/05/2018 89.046 -7.706<br />

Finanziamento<br />

MPS di <strong>SALT</strong><br />

89.046 22/05/2018<br />

Interest<br />

Rate Swap<br />

Variazione<br />

tassi di<br />

interesse<br />

SOCIETE<br />

GENERALE<br />

Corporate &<br />

Inv. Banking<br />

Euro 01/01/2009 29/06/2018 26.535 -2.621<br />

Finanziamento<br />

BIIS di<br />

Autocamionale<br />

della Cisa<br />

55.000 29/06/2018<br />

Gestione dei rischi finanziari<br />

Il Gruppo <strong>SALT</strong>, nell’ordinario svolgimento delle proprie attività operative,<br />

risulta esposto ai seguenti rischi finanziari:<br />

<br />

“rischio di mercato” derivante principalmente dall’esposizione alle fluttuazioni<br />

dei tassi di interesse;<br />

<br />

“rischio di liquidità” derivante dalla mancanza di risorse finanziarie adeguate a<br />

far fronte alla attività operativa ed al rimborso delle passività assunte.<br />

Di seguito, sono analizzati, nel dettaglio, i succitati rischi, in particolare:<br />

Rischio di mercato<br />

Per quanto concerne i rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di interesse, si<br />

precisa che tutti i finanziamenti del Gruppo <strong>SALT</strong> sono stati stipulati a tasso variabile.<br />

La Capogruppo <strong>SALT</strong> e la controllata Autocamionale della Cisa S.p.A. hanno<br />

provveduto alla stipula di contratti di “copertura” (cash flow hedging).<br />

224


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Analisi di sensitività<br />

Con riferimento al “rischio di tasso di interesse”, è stata effettuata una “analisi di<br />

sensitività” al fine di determinare gli effetti sul conto economico e sul patrimonio netto<br />

di una variazione dei tassi di interesse, cui è esposto il Gruppo <strong>SALT</strong> pari a +/- 100 bps.<br />

Sulla base delle analisi effettuate una variazione positiva/negativa di 100 bps dei<br />

tassi di interesse determinerebbe un effetto a conto economico ed al patrimonio netto<br />

pari a 1.027 migliaia di euro (744 migliaia di euro al netto dell’effetto fiscale teorico).<br />

Rischio di liquidità<br />

Il “rischio” di liquidità” rappresenta il rischio che le risorse finanziarie<br />

disponibili possano essere insufficienti a coprire le obbligazioni in scadenza. Il Gruppo<br />

<strong>SALT</strong> ritiene, attraverso la generazione dei flussi di cassa, l’ampia diversificazione<br />

delle fonti di finanziamento e la disponibilità delle linee di credito, di avere accesso a<br />

fonti di finanziamento sufficienti a soddisfare i fabbisogni finanziari programmati.<br />

Si riporta nelle tabelle seguenti la distribuzione per scadenze delle passività<br />

finanziarie in essere al 31 dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Si evidenzia, al riguardo, che gli importi indicati nelle tabelle comprendono il<br />

pagamento degli interessi. Al riguardo, i flussi relativi agli interessi dei finanziamenti a<br />

tasso variabile sono stati calcolati in base all’ultimo tasso fissato e mantenuto costante<br />

fino al termine del pagamento.<br />

La distribuzione sulle scadenze è effettuata in base alla residua durata<br />

contrattuale e, per le operazioni con piano di ammortamento si fa riferimento alla<br />

scadenza di ciascuna rata.<br />

Società<br />

<strong>SALT</strong><br />

Strumento<br />

finanziario<br />

Banca MPS in<br />

pool con<br />

MPMerchant e<br />

Bancaverde<br />

Totale<br />

flussi<br />

capitale<br />

Totale<br />

flussi<br />

interessi<br />

Entro 1<br />

anno -<br />

capitale<br />

Entro 1<br />

anno -<br />

interessi<br />

Tra 1 e 5<br />

anni -<br />

capitale<br />

Tra 1 e 5<br />

anni -<br />

interessi<br />

Oltre 5<br />

anni -<br />

capitale<br />

Oltre 5<br />

anni –<br />

interessi<br />

88.108 9.366 16.191 2.989 64.763 6.265 7.154 112<br />

ATS Banca Intesa 36.340 5.144 8.493 2.004 27.847 3.140 0 0<br />

ADF Unicredit 69.895 1.878 20.000 872 49.895 1.006 0 0<br />

Logistica<br />

Tirrenica<br />

Cassa di<br />

Risparmio della<br />

Spezia<br />

2.282 113 346 32 1.399 75 537 6<br />

CISA BIIS 55.000 3.398 10.000 1.081 40.000 2.266 5.000 51<br />

Totale 251.625 19.899 55.030 6.978 183.904 12.752 12.691 169<br />

225


Informazioni sui rapporti con parti correlate<br />

Come previsto dalle comunicazioni CONSOB n. 98015375 del 27 febbraio 1998<br />

e n. DEM/6064293 del 28 luglio 2006, nonché dallo IAS 24 sono, di seguito,<br />

sintetizzate le informazioni sulle principali operazioni con “Parti correlate” intervenute<br />

nel periodo in esame.<br />

Relativamente ai rapporti con le controllanti si evidenziano le prestazioni di<br />

assistenza manageriale e consulenze fornite dalla controllante Argo Finanziaria S.p.A.<br />

alle Società del Gruppo per un importo complessivo di circa 1,3 milione di euro.<br />

Per quanto riguarda i rapporti con le imprese sottoposte al controllo delle<br />

controllanti medesime, si segnalano:<br />

le prestazioni professionali rese con riferimento alle infrastrutture autostradali<br />

realizzate dalla SINECO S.p.A. a favore di <strong>SALT</strong> p.a., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A.,<br />

ABC Costruzioni S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. e Autocamionale della Cisa<br />

S.p.A. per complessivi 9,2 milioni di euro (di cui 4,2 milioni di euro capitalizzati);<br />

gli studi e le prestazioni professionali effettuate dalla SINA S.p.A. a favore di<br />

<strong>SALT</strong> p.a. , <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A.<br />

Autocamionale della Cisa S.p.A. e Finanziaria di Partecipazioni e Investimenti<br />

S.p.A. per complessivi 16 milioni di euro (di cui 3 milioni di euro capitalizzati);<br />

le prestazioni e le forniture di materiali effettuate dalla SEA s.r.l. a favore di<br />

<strong>SALT</strong> p.a. , <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., ABC Costruzioni S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-<br />

Cuneo S.p.A. e Autocamionale della Cisa S.p.A. per complessivi 7,2 milioni di<br />

euro (di cui 0,4 milioni di euro capitalizzati);<br />

le prestazioni fornite dall’Itinera S.p.A. a favore di ABC Costruzioni S.p.A. e<br />

<strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. per complessivi 4,5 milioni di euro;<br />

le prestazioni e le forniture di materiali effettuate dalla Gavio S.p.A. a favore della<br />

ABC Costruzioni S.p.A., di Autocamionale della Cisa S.p.A. e della <strong>Autostrada</strong><br />

Asti-Cuneo S.p.A. e della <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. per complessivi 1,8 milioni di<br />

euro;<br />

le prestazioni fornite dalla ABC Costruzioni S.p.A. a favore della Itinera S.p.A. per<br />

complessivi 0,7 milioni di euro.<br />

le prestazioni di assistenza informatica e manutenzione impianti e forniture di<br />

materiale fornite da SINELEC S.p.A. a favore di <strong>SALT</strong> p.a. , di <strong>Autostrada</strong> dei<br />

226


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Fiori S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A. e ABC<br />

Costruzioni S.p.A. e Cisa Engineering S.p.A. per complessivi 14,2 milioni di euro<br />

(di cui 3 milioni di euro capitalizzati);<br />

le prestazioni di fornitura materiali, manutenzione impianti elettrici, manutenzione<br />

impianti di telecomunicazione fornite a favore di <strong>SALT</strong> p.a., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori<br />

S.p.A., ABC Costruzioni S.p.A. <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. e Autocamionale<br />

della Cisa S.p.A. da Euroimpianti Electronic S.p.A. per complessivi 6 milioni di<br />

euro (di cui 2 milioni di euro capitalizzati);<br />

le prestazioni di assistenza informatica, amministrativa e manageriale fornite da<br />

ASTM S.p.A. a favore di <strong>SALT</strong> p.a., di <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., <strong>Autostrada</strong><br />

Asti-Cuneo S.p.A., ABC Costruzioni S.p.A. Autocamionale della Cisa S.p.A. per<br />

complessivi 0,5 milioni di euro;<br />

le prestazioni di Service informatico fornite da Sistemi e Servizi S.c.a.r.l. a favore di<br />

<strong>SALT</strong> p.a. , <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. , ABC Costruzioni S.p.A., <strong>Autostrada</strong> Asti-<br />

Cuneo S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A., Finanziaria di Partecipazioni e<br />

Investimenti S.p.A. e Cisa Engineering S.p.A. per complessivi 0,3 milioni di euro;<br />

Fornitura di energia elettrica a <strong>SALT</strong> p.a., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A., <strong>Autostrada</strong><br />

Asti-Cuneo S.p.A., ABC Costruzioni S.p.A. e Autocamionale della Cisa S.p.A. da<br />

Energrid S.p.A. per complessivi 9,4 milioni di euro euro (di cui 0,1 milioni di euro<br />

capitalizzati);<br />

le prestazioni fornite a favore di <strong>SALT</strong> p.a., e Autocamionale della Cisa S.p.A. da<br />

Cisa Engineering S.p.A. per complessivi 1,8 milioni di euro (di cui 1,4 milioni di<br />

euro capitalizzati);<br />

ricavi realizzati da <strong>SALT</strong> p.a., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. e Autocamionale della<br />

Cisa S.p.A. nei confronti di SINELEC S.p.A. per l’utilizzazione della rete<br />

trasmissiva di proprietà e recupero spese per complessivi 2,8 milioni di euro.<br />

ricavi per attività di costruzione realizzati da ABC Costruzioni S.p.A. nei confronti<br />

di <strong>SALT</strong> p.a., <strong>Autostrada</strong> dei Fiori S.p.A. Autocamionale della Cisa S.p.A. e<br />

Logistica Tirrenica S.p.A. per complessivi 65,3 milioni di euro.<br />

Oltre a quanto sopra evidenziato sussistono rapporti fra le imprese del Gruppo<br />

che riguardano le transazioni relative al sistema dell'interconnessione dei pedaggi<br />

autostradali.<br />

227


Si precisa che non sussistono rapporti significativi con imprese controllate non<br />

incluse nell’area di consolidamento.<br />

Oltre a quanto descritto in precedenza, non vi sono significative operazioni con<br />

parti correlate (così come definite dall’articolo 2, lettera h, della Deliberazione<br />

CONSOB 11971/99 e successive modificazioni) ad eccezione di prestazioni fornite in<br />

ambito assicurativo dal Broker P.C.A. s.r.l. alla <strong>SALT</strong> p.a. , <strong>Autostrada</strong> dei Fiori<br />

S.p.A., Autocamionale della Cisa S.p.A., ABC Costruzioni S.p.A. e TIBRE S.c.a.r.l.,<br />

Logistica Tirrenica S.p.A. <strong>Autostrada</strong> Asti-Cuneo S.p.A. per complessivi 6,8 milioni di<br />

euro.<br />

I compensi corrisposti agli Amministratori e ai Sindaci per lo svolgimento delle<br />

rispettive funzioni nella Capogruppo ed in altre imprese incluse nel consolidamento,<br />

sono i seguenti (in migliaia di euro):<br />

<strong>2012</strong><br />

Amministratori 739<br />

Sindaci 201<br />

Corrispettivi riconosciuti alla società di revisione legale<br />

Vengono di seguito dettagliati i corrispettivi di competenza dell’esercizio<br />

riconosciuti alla Deloitte & Touche S.p.A. a fronte delle prestazioni fornite alle società<br />

autostradali del gruppo <strong>SALT</strong> (in migliaia di euro):<br />

Tipologia dei servizi <strong>2012</strong><br />

Servizi di revisione<br />

Revisione contabile bilancio d’esercizio 72,5<br />

Revisione contabile bilancio <strong>consolidato</strong> 5<br />

Revisione contabile limitata relazione semestrale al<br />

30 giugno<br />

7<br />

Verifica regolare tenuta della contabilità 12,5<br />

Servizi diversi dalla revisione finalizzata<br />

all’emissione di un’attestazione<br />

Procedure di revisione concordate sui conti trimestrali 8<br />

Parere sulla distribuzione di acconti sui dividendi<br />

Altri servizi<br />

Progetti Europei 14<br />

Totale 135<br />

228


<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

Operazioni realizzate con parti correlate<br />

Ai sensi dell’art. 2391-bis del Codice Civile, si precisa che le operazioni con<br />

parti correlate (realizzate direttamente, ovvero per il tramite di Società controllate) sono<br />

effettuate sulla base di regole che ne assicurano la trasparenza, nonché la correttezza<br />

sostanziale e procedurale.<br />

229


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


Relazione del<br />

Collegio Sindacale al<br />

<strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO CONSOLIDATO DEL<br />

GRUPPO <strong>SALT</strong><br />

AL 31 DICEMBRE <strong>2012</strong><br />

Signori Azionisti della Capogruppo <strong>SALT</strong> p.a.,<br />

gli Amministratori della Vostra Società hanno predisposto, ai sensi di legge, il<br />

<strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong> del Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

L’area di consolidamento è variata rispetto all’anno precedente per l’acquisizione nel<br />

secondo semestre del <strong>2012</strong> della società <strong>Autostrada</strong> Torino-Savona S.p.A., che viene consolidata<br />

per la prima volta.<br />

Il <strong>Bilancio</strong> Consolidato è stato redatto in conformità ai “Principi Contabili<br />

Internazionali” (IFRS – International Financial Reporting Standards) emessi dall’International<br />

Accounting Standards Boards (IASB) ed adottati dall’Unione Europea, esercitando la facoltà<br />

prevista dall’articolo 3, comma 2 del decreto Legislativo 28 febbraio 2005, n. 38 per le Società<br />

incluse nel <strong>Bilancio</strong> Consolidato delle Società quotate in mercati regolamentati appartenenti a<br />

qualsiasi Stato dell’Unione Europea.<br />

Il <strong>Bilancio</strong> Consolidato presenta, a fini comparativi, i dati corrispondenti dell’esercizio<br />

precedente, predisposti in conformità ai principi contabili sopra menzionati.<br />

di euro.<br />

Il <strong>Bilancio</strong> evidenzia per il Gruppo un utile d’esercizio ammontante a 52.542 migliaia<br />

Vi ricordiamo che il <strong>Bilancio</strong> è stato sottoposto alla revisione legale dei conti della<br />

Società Deloitte & Touche S.p.A., che non ha segnalato eccezioni e la cui relazione è stata<br />

233


ilasciata in data 13 marzo 2013.<br />

Nessuna segnalazione di fatti e/o operazioni censurabili ci è pervenuta dalle Società di<br />

Revisione o dai Collegi Sindacali delle Società Controllate.<br />

I bilanci trasmessi dalle Controllate alla Controllante, al fine della formazione del<br />

bilancio <strong>consolidato</strong>, redatti dai rispettivi organi competenti, hanno formato oggetto di esame<br />

da parte degli organi e/o soggetti preposti al controllo delle singole società e da parte delle<br />

società di revisione, nell’ambito delle procedure seguite per la revisione legale del bilancio<br />

<strong>consolidato</strong>. A tali bilanci non è quindi esteso il controllo di questo Collegio Sindacale.<br />

Alla luce di quanto sopra esposto, il Collegio non ha rilievi da formulare in<br />

ordine al <strong>Bilancio</strong> Consolidato del Gruppo <strong>SALT</strong> al 31dicembre <strong>2012</strong>.<br />

Lido di Camaiore, 13 marzo 2013<br />

IL COLLEGIO SINDACALE<br />

(dr.ssa Silvana Amadori)<br />

(avv. Alfredo Cavanenghi)<br />

(dr.ssa Antonella Fagiani)<br />

(rag. Alberto Costa)<br />

(prof. Enrico Fazzini)<br />

234


Relazione della<br />

Società di revisione al<br />

<strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


237


238


Attestazione sul<br />

<strong>Bilancio</strong> <strong>consolidato</strong>


(Pagina lasciata intenzionalmente in bianco)


ATTESTAZIONE<br />

sul <strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong><br />

1. I sottoscritti Rag. Enrico Arona ed Ing. Paolo Pierantoni, Amministratori Delegati della<br />

società <strong>SALT</strong> p.A., ed il Dr. Stefano Della Gatta, Dirigente Preposto alla redazione dei<br />

documenti contabili societari della medesima società, attestano, tenuto anche conto di<br />

quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n.<br />

58:<br />

<br />

<br />

l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e del Gruppo<br />

l’effettiva applicazione<br />

delle procedure amministrative e contabili per la formazione del <strong>Bilancio</strong> Consolidato, nel<br />

corso dell’anno <strong>2012</strong>.<br />

2. Si attesta, inoltre, che il <strong>Bilancio</strong> Consolidato al 31 dicembre <strong>2012</strong>:<br />

a) corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;<br />

b) è redatto in conformità ai principi IAS/IFRS omologati dalla Commissione<br />

Europea;<br />

c) è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione<br />

patrimoniale, economica e finanziaria del Gruppo <strong>SALT</strong>.<br />

2.1. La relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato<br />

della gestione della Controllante e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento,<br />

unitamente ad una descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti.<br />

Lido di Camaiore, 27 febbraio 2013<br />

Rag. Enrico Arona<br />

Amministratore Delegato<br />

Dr. Stefano Della Gatta<br />

Preposto alla redazione dei documenti<br />

contabili<br />

Ing. Paolo Pierantoni<br />

Amministratore Delegato<br />

241

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