Giudice Mastrangelo 2 - Mediaset.it

FABIO FULCO
Ha studiato dizione con R. De Cicco e frequentato un corso di recitazione con Daniela
Vitale. Ha seguito un seminario con Dominique De Fazio.
Attore per il cinema e la fiction, in tv si è distinto in Orgoglio di V. De Sisti e G.
Serafini (2003), Orgoglio 2 di De Sisti, Serafini e Capone (2004), Incantesimo 7
(2004) e Incantesimo 8 (2005) di A. Cane, T. Sherman, Il bello delle donne di M.
Ponzi, G. Soldati e L. Parisi (2000) e Don Matteo 5 di E. Marchetti (2005). Nel 2006
ha partecipato al programma tv Ballando con le stelle, condotto da Milly Carlucci.
Sempre per la televisione, ha lavorato in: Vivere (1999) di Daniele Carnacina,
Anni ‘50 di Carlo Vanzina (1999), Il progetto di M. Detefe, Bellissime di Dino Risi
(2000), La casa delle beffe di Pier Francesco Pingitore (2000), Con gli occhi
dell’assassino di Corrado Colombo (2001), Belgrado sling di Riccardo Donna (2001).
Al cinema ha girato: Donne in bianco di Tonino Pulci (1998), Un tè con Mussolini di
Franco Zeffirelli (1999), Castellinaria di Franco Salvia (1999), Malefemmene di Fabio
Conversi (2000), Compagno che sei nei cieli di Giuseppe Ferlito (2001), Alas rotas di
C. Gil (2001), Il delitto gotico di Diego Febbraro (2003).
Il giudice Mastrangelo 2 di Enrico Oldoini è del 2006.
AMANDA SANDRELLI
Nata in Svizzera nel 1964, Amanda Sandrelli è figlia d’arte: la madre, Stefania
Sandrelli, è un’icona del cinema, non solo italiano; il padre, Gino Paoli, da oltre
quarant’anni è uno dei più importanti cantautori italiani. Il suo esordio cinematografico
è di prim’ordine: Roberto Benigni e Massimo Troisi la chiamano per il loro Non ci resta
che piangere (1984). Seguono poi L’attenzione (1985) di Giovanni Soldati, Strana la
vita (1987) e Amori in corso (1988) di Giuseppe Bertolucci, Cinecittà Cinecittà (1990)
di Vincenzo Badolisiani, Stefano Quantestorie (1992) di Maurizio Nichetti, Nirvana
(1996) di Gabriele Salvatores e Ricordati di me (2002) di Gabriele Muccino.
Tra le sue esperienze teatrali ricordiamo: Né in cielo né in terra (1992) di Duccio
Camerini, Bruciati (1993) di Angelo Longoni, La chunga (1994) di Mario Vargas Llosa
per la regia di Lucio De Fusco, Gianni Ginetta e gli altri (1995) di Lina Wertmüller e
Tre sorelle di Anton Checov per la regia di Duccio Camerini.
Interessanti anche le sue esperienze televisive: Investigatori d’Italia (1986) di Paolo
Poeti, Benvenuto Cellini (1989) di Giacomo Battiato, Piccole donne oggi (1989) di
Gianfranco Albano, Il sassofono (1991) di Andrea Barbini, Positano (1995) di Vittorio
Sindoni, Le madri (1999) di Angelo Longoni, Cuccioli (2002), Perlasca (2001) di Paolo
Poeti, Il giudice Mastrangelo (2005) di Enrico Oldoini, Il vizio dell'amore di Valia
Santella e Mariano Cirino e Mafalda di Savoia di Maurizio Zaccaro (2006).
Il giudice Mastrangelo 2 di Enrico Oldoini è del 2006.
RINO DIANA
Diplomato alla Scuola di Teatro “Colli” in Emilia Romagna, Rino Diana ha frequentato
stage e workshop di grandi maestri come Vadim Mikheenko, Beatrice Bracco, Giorgio
Albertazzi, Geraldine Byron e Francesca De Sapio.
Dopo alcune esperienze teatrali, ha esordito al cinema con Braccati (2001) di Gabriele
Albanesi. Tra le altre prove ricordiamo: Quelle piccole cose (2002) di Fabrizio Cattani,
L’anima gemella (2002) di Sergio Rubini, Mio cognato (2003) di Alessandro Piva e Quo
vadis baby? (2005) di Gabriele Salvatores, Il giudice Mastrangelo (2005) di Enrico
Oldoini, Il bosco fuori di Gabriele Albanesi (2006).
Il giudice Mastrangelo 2 di Enrico Oldoini è del 2006.
CREDITI NON CONTRATTUALI