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prontuario tutte le specialità medicinali aggiornamenti e ... - Merqurio

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8<br />

N O T A S . S . N . F<br />

P H T-PRONTUARIO DELLA DISTRIBUZIONE DIRETTA<br />

Per la presa in carico e la continuità assistenzia<strong>le</strong> H (Ospeda<strong>le</strong>) – T (Te rr i t o r i o )<br />

Il PH-T – Prontuario della Distribuzione Diretta ovvero con forme alternative di distribuzione<br />

che garantiscono uno specifico monitoraggio dei consumi e la presa in carico e la<br />

continuità assistenzia<strong>le</strong> H (Ospeda<strong>le</strong>) –T (Territorio), si basa sui seguenti principi:<br />

– La concezione e la struttura dei servizi assistenziali si è radicalmente modificata negli<br />

Ultimi anni; in particolare è cambiata la organizzazione dell’ospeda<strong>le</strong>, concepito<br />

come area della terapia intensiva e della criticità, mentre alla medicina territoria<strong>le</strong><br />

viene affidata la gestione della cronicità.<br />

– Ta<strong>le</strong> modificazione concettua<strong>le</strong> e struttura<strong>le</strong> comporta la necessità di garantire una<br />

continuità assistenzia<strong>le</strong> tra l’ospeda<strong>le</strong> (Area intensiva) e territorio (Area della cronicità);<br />

il PH -T è concepito come strumento per assicurare ta<strong>le</strong> continuità, ponendo il<br />

paziente al centro della strategia assistenzia<strong>le</strong>, caratterizzata da criticità diagnostica<br />

e terapeuta e dalla esigenza di un periodico follow-up con la struttura specialistica e<br />

da accessi programmati e periodici da parte del paziente.<br />

– In conseguenza di ciò il PH -T non scaturisce prioritariamente dalla necessità di un<br />

contenimento della spesa, ma dalla esigenza di adeguamento del<strong>le</strong> strategie assistenziali<br />

ai processi di trasformazione in Sanità, senza destrutturate l’attua<strong>le</strong> sistema<br />

distributivo intermedio e fina<strong>le</strong>.<br />

– I criteri per la definizione della lista dei farmaci inclusi nel PH -T sono quelli della diagnostica<br />

differenzia<strong>le</strong>, della criticità terapeutica, del controllo periodico da parte della struttura specialistica,<br />

che determina <strong>le</strong> condizioni per una maggiore appropriatezza diagnostico-assistenzia<strong>le</strong>,<br />

una verifica della compliance del paziente e uno strumento di monitoraggio del profilo<br />

di beneficio/rischio e di sorveglianza epidemiologica dei nuovi farmaci.<br />

– Nel contesto di una adeguata procedura organizzativa, non si crea alcun disagio al<br />

paziente, ma anzi si realizza un beneficio potenzia<strong>le</strong>, in quanto vengono contestualmente<br />

garantite il follow-up clinico e la distribuzione diretta del farmaco, evitando<br />

che il paziente debba recarsi alla struttura specialistica ospedaliera esclusivamente in<br />

ragione dell’accesso al farmaco.<br />

– Coerentemente con in principi e con la logica suesposte, la lista dei farmaci inclusi nel<br />

PH -T deve essere sottoposta a revisione periodica per garantirne l’aggiornamento<br />

quando vengono a mancare <strong>le</strong> motivazioni di inclusione del farmaco nel PH -T.<br />

– Secondo questo nuovo inquadramento vengono sostanzialmente a delinearsi tre<br />

ambiti della terapia, diversi per quanto attiene al setting assistenzia<strong>le</strong> e di conseguenza<br />

al<strong>le</strong> modalità distributive:<br />

1. Area H ovvero della terapia intensiva ospedaliera, il cui strumento è il PTO (Prontuario<br />

Terapeutico Ospedaliero) e i <strong>medicinali</strong> sono distribuiti esclusivamente dalla<br />

farmacia ospedaliera ai pazienti ospedalizzati o in ospedalizzazione domiciliare.<br />

2. Area -T ovvero della presa in carico della continuità terapeutica, il cui strumento è<br />

il PH- T (Prontuario della Distribuzione Diretta).<br />

3. Area T ovvero della cronicità o anche di terapie a breve termine per <strong>le</strong> situazioni<br />

cliniche che non richiedono la ospedalizzazione, il cui strumento è il PNF ( Prontuario<br />

Farmaceutico Naziona<strong>le</strong>) con prescrizione da parte dei MMG e PLS e distribuzione da<br />

parte del<strong>le</strong> farmacie pubbliche e private.<br />

Il PH -T rappresenta la lista dei <strong>medicinali</strong> per i quali sussistono <strong>le</strong> condizioni di impiego<br />

clinico e di setting assistenzia<strong>le</strong> compatibili con la distribuzione diretta, ma la cui adozione,<br />

per entità e modalità dei farmaci e<strong>le</strong>ncati, dipende dall’assetto normativo, dal<strong>le</strong> scelte organizzative<br />

e dal<strong>le</strong> strategie assistenziali definite e assunte da ciascuna Regione.<br />

P A T O L O G I A A T C PRINCIPIO ATTIVO N O T A P *<br />

A c r o m e g a l i a H 0 1 C B 0 2 O c t e o t r i d e 4 0 P<br />

H 0 1 C B 0 3 L a n r e o t i d e 4 0 P<br />

Anemia mediterranea V 0 3 A C 0 1 D e f e r o x a m i n a P<br />

Angiodema ereditario B 0 2 A B 0 3 C1- Inibitore P<br />

Artrite reumatoide grave L 0 4 A A 1 3 L e f l u n o m i d e P<br />

Carenza primaria e secondaria di carnicina A 1 6 A A 0 1 L e v o c a r n i t i n a 8 P<br />

B 0 2 B B 0 1 Fibrinogeno Umano P<br />

B 0 2 B D 0 1 Comp<strong>le</strong>sso Protombinico Umano P<br />

B 0 2 B D 0 2 Fattore VIII di Coagulazione Natura<strong>le</strong> P<br />

Coagulopatie gravi B 0 2 B D 0 2 Fattore VIII di Coagulazione Ricombinante P<br />

B 0 2 B D 0 2 Moroctocog Alfa P<br />

B 0 2 B D 0 2 Octocog Alfa p<br />

B 0 2 B D 0 3 Comp<strong>le</strong>sso Protrombinico Antiemofilico Umano p<br />

B 0 2 B D 0 4 Fattore IX di Coagulazione Natura<strong>le</strong> P<br />

B 0 2 B D 0 9 Nocago Alfa P<br />

H 0 1 B A 0 2 D e s m o p r e s s i n a P<br />

A 1 0 B A 0 4 Insulina gl’argine P<br />

A 1 0 A E 0 4 Insulina gl’argine P<br />

D i a b e t e A 1 0 B G 0 3 P i o g l i t a z i o n e P<br />

A 1 0 B G 0 2 R o s i g l i t a z o n e P<br />

Disassuefazione da appiacei N 0 7 B B 0 4 N a l t r e x o n e<br />

N 0 7 B C 0 2 M e t a d o n e<br />

Emolisi neonata<strong>le</strong> J 0 6 B B 0 1 Ig Umana Anti-D (Rh) P<br />

J 0 5 A F 0 5 L a m i v u d i n a 3 2 b i s P<br />

L 0 3 A B 0 1 Inteferone Alfa Natura<strong>le</strong> 3 2 P<br />

Epatite cronica c L 0 3 A B 0 4 Interferone Alfa-2a 3 2 P<br />

L 0 3 A B 0 5 Interferone Alfa-2a 3 2 P<br />

L 0 3 A B 0 6 Interferone Alfa-N1 3 2 P<br />

L 0 3 A B 0 9 Interferone Alfacon-1 3 2 P<br />

L 0 3 A B 1 0 Peginterferone Alfa-2b 3 2 P<br />

L 0 3 A B 1 1 P e g i n t e r f e r o n e 3 2 P<br />

Fibrosi cistica R 0 5 C B 1 3 Dornase Alfa P

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