Risposta a interrogazioni consiliari presentate dai consiglieri ...

DELIBERAZIONE C.C. N. 015
DEL 14.03.2011
COMUNE DI AZZATE
Provincia di Varese
N. 015 Reg. Delibere ORIGINALE – COPIA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO: Risposta a interrogazioni consiliari presentate dai consiglieri Vignola
Enzo, Barberis Sergio Renato, Bernasconi Gianmario, Colli Roberto e Marchesin
Vincenzina in materia di :
- prot. n. 1484 del 15.02.2011: progetto Okappa;
- prot. n. 1486 del 15.02.2011: relazione del Comando dei Vigili Urbani di
Azzate, - prot. n. 1661 del 21.02.2011 : 17 marzo Unità d’Italia.-
L’anno DUEMILAUNDICI , addì QUATTORDICI del mese MARZO
alle ore VENTI , nella sede comunale.
Previa notifica degli inviti personali, avvenuta nei modi e termini di legge, si è riunito il
Consiglio Comunale in sessione ORDINARIA ed in seduta pubblica di PRIMA
convocazione.
Risultano: PRESENTI ASSENTI
1 DELL’ACQUA Giovanni SI
2 CAPRETTI Giambattista SI
3 LEGGIO Salvatore SI
4 RIVOLTA Giuseppe SI
5 BREGONZIO Nicola SI
6 DAVERIO Guido SI
7 BERNASCONI Giorgio SI .
8 ARIOLI Carlo SI
9 LEONI Giorgio SI
10 MARTIN Patrizia SI
11 BONAFE’ Bruno SI
12 CARLESSO Massimiliano SI
13 VIGNOLA Enzo SI
14 BERNASCONI Gianmario Si
15 BARBERIS Sergio Renato SI
16 MARCHESIN Vincenzina SI
17 COLLI Roberto SI
TOTALI 17
Partecipa il Segretario Comunale Amato Dr.ssa Carla.
Partecipa l’Assessore comunale esterno William Malnati.
Il Sig. Dell’Acqua Giovanni, Sindaco del Comune, dichiara aperta la seduta e pone in
discussione la seguente pratica segnata all'ordine del giorno:

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OGGETTO: Risposta a interrogazioni consiliari presentate dai consiglieri Vignola
Enzo, Barberis Sergio Renato, Bernasconi Gianmario, Colli Roberto e Marchesin
Vincenzina in materia di :
- prot. n. 1484 del 15.02.2011: progetto Okappa;
- prot. n. 1486 del 15.02.2011: relazione del Comando dei Vigili Urbani di
Azzate,
- prot. n. 1661 del 21.02.2011 : 17 marzo Unità d’Italia.-
Il Sindaco-Presidente invita il gruppo Viviazzate alla lettura dell’interrogazione di
cui all’oggetto. Prende la parola il consigliere Barberis Sergio Renato che dà lettura
dell’interrogazione prot. n. 1484 del 15.02.2011: progetto Okappa ( allegato a).
Risponde l’assessore Arioli che legge quanto segue:
PROGETTO OKAPPA:
Centro di aggregazione giovanile avviato per i ragazzi dagli 11 ai 14 anni.
Fino alla fine del 2008, risultavano frequentanti in media n° 15 ragazzi. Successivamente il
numero dei ragazzi è diminuito, fino ad arrivare ad una media di 4. Nel frattempo la
cooperativa che gestiva il centro (Itinera), ha disdetto tutti i contratti con l’Amministrazione
e si è intervenuti incaricando la cooperativa Naturart.
Da subito si è capito che erano cambiati i bisogni dei ragazzi e che, pertanto, andavano
rivisti gli obiettivi.
Altra grossa difficoltà emersa era la collocazione. Essendo presso l’Oratorio, creava dei
pregiudizi e dei disincentivi nei ragazzi che non si sentivano “liberi”, ma legati ad un
ambiente con connotazioni molto chiare.
Durante l’anno 2009, si è pensato di modificare l’intervento attraverso l’attuazione di azioni
di educativa di strada per verificare quali realmente fossero le esigenze dei giovani e per
tenerli in qualche modo agganciati.
Di fatto i ragazzi avevano bisogno di punti di riferimento, ma sicuramente di un ambiente
molto più aperto, dove lo scopo principale non fosse quello dei compiti, ma quello di
accoglierli e di sentirsi “protagonisti”.
Sia l’educativa di strada, sia la presenza di educatori all’interno della scuola primaria di
primo grado e la presenza degli stessi educatori all’interno delle attività estive hanno
permesso il continuo contatto con tanti adolescenti e ha creato delle nuove condizioni di
progettualità.
Si è quindi pensato ad un intervento che potesse in qualche modo essere “allargato” a tutti
i ragazzi frequentanti la scuola secondaria di primo grado e quindi in collaborazione con il
Consorzio della Valbossa.
Nel frattempo è stata ultimata la nuova sede presso l’ex caserma dei Carabinieri dove si è
creato un apposito spazio al piano superiore che ha visto il coinvolgimento di alcuni
ragazzi in un progetto finanziato dal Ministero, attraverso la creazione di una radio.
All’inizio di febbraio di quest’anno è partito un nuovo spazio giovani gestito dal Consorzio
con una frequenza media di 30 ragazzi.
Obiettivi:
- Promuovere la partecipazione e il protagonismo giovanile nella vita sociale a partire dal
coinvolgimento diretto dei ragazzi/e frequentanti lo spazio in attività di pubblico
interesse per la vita del territorio;
- Favorire il rapporto intergenerazionale, migliorando il confronto dei/delle preadolescenti
con gli adulti e con le regole;

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- Stimolare l’aumento delle competenze relazionali e comunicative dei minori coinvolti;
- Promuovere l’accettazione dell’Altro come diverso da sé, il rispetto e la tolleranza
reciproca;
- Favorire l’accrescere delle capacità di organizzazione e gestione del tempo libero;
- Supportare le aggregazioni di preadolescenti ed adolescenti nell’esplorazione dei
propri interessi e capacità;
- Attivare processi di assunzione di responsabilità, di sviluppo dell’autonomia personale
e di gruppo, di consapevolezza;
- Aumentare negli adolescenti la fiducia nelle istituzioni;
- Stimolare l’esplorazione e la conoscenza delle risorse e dei servizi del territorio.
- Più a lungo termine, consolidare la rete delle agenzie educative presenti sul territorio,
non accontentandosi di una conoscenza reciproca ma aspirando ad una
collaborazione attiva in maniera tale da raggiungere una vera e propria equipe multidisciplinare
intorno ai ragazzi e alle loro famiglie.
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Il Sindaco-Presidente invita il gruppo Viviazzate alla lettura dell’interrogazione
prot. n. 1486/2011: relazione del Comando dei Vigili Urbani di Azzate.
Prende la parola il consigliere Vignola Enzo che dà lettura dell’interrogazione prot.
n. 1486 del 15.02.2011 ( allegato b).
Risponde il sindaco come segue:
La definizione degli obiettivi, per l’espletamento del servizio di polizia locale e per tutti gli
altri servizi, è stata effettuata a seguito dell’approvazione del bilancio di previsione 2010,
con deliberazione di Giunta comunale n. 50 del 06.05.2010:
Obiettivi strategici e di sviluppo:
• migliorare la percezione dei cittadini rispetto alla sicurezza del territorio e una
particolare attenzione al rapporto con gli utenti,
• agire sulla percezione della sicurezza urbana del cittadino attraverso il maggior
rispetto delle regole, il miglioramento dell’ascolto e della comunicazione con i
cittadini e curando in particolare la professionalità, sia tecnica che relazionale del
personale di polizia locale,
• espletare servizi a piedi per aumentare la visibilità del servizio,
• collaborare con gli osservatori volontari per i quali si prevede l’effettiva istituzione,
• razionalizzazione del piano dei parcheggi, compatibilmente con le risorse
disponibili.
Obiettivi di miglioramento e attività strumentali:
• prevenzione, controllo e applicazione del codice della strada,
• vigilanza sull’osservanza di leggi e regolamenti e di altre disposizioni in materia di
ambiente, edilizia, urbanistica e commercio;
polizia amministrativa: si tratta della gestione delle funzioni trasferite ai comuni,
tutte le attività connesse alla gestione dei procedimenti amministrativi.
A seguito dello scioglimento della convenzione, per la gestione associata del
servizio di polizia locale con il Comune di Daverio, con decorrenza dal 01.0.1.2011 gli
obiettivi sono rimasti invariati.
La definizione degli obiettivi , da concertare e condividere con i responsabili,
tecnicamente si perfeziona successivamente all’approvazione del bilancio dell’esercizio di
riferimento, con la delibera di giunta di approvazione dei P.R.O. ( Piano risorse ed

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obiettivi), poiché gli obiettivi stessi devono essere , oltre che reali, raggiungibili, misurabili,
finanziati con l’assegnazione di risorse.
Relativamente al punto 3, i veicoli in dotazione alla polizia locale sono vincolati
all’uso esclusivo degli agenti di polizia locale senza alcuna limitazione oraria o di percorso.
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Il Sindaco- Presidente, invita il gruppo Viviazzate alla lettura dell’interrogazione
prot. n. 1661/2011: Festeggiamenti 17 marzo Unità d’Italia.
Prende la parola il consigliere Bernasconi Gianmario che dà lettura
dell’interrogazione prot. n. 1661 del 21.02.2011 ( allegato c).
SINDACO: premetto che una traccia dell’evento è stata consegnata dal signor Prefetto a
tutti i sindaci. Il programma che stabiliamo è questo:
alle ore 9.30 ritrovo davanti al monumento dei caduti, cui seguirà il saluto del sindaco e
vice-sindaco, seguirà l’alzabandiera con l’inno nazionale. A seguito e da ultimo ci sarà
l’intervento del presidente dell’associazione Alpini di Azzate che leggerà una lettera che è
stata inviata a tutti i presidenti degli alpini d’Italia e che quindi sarà letta in loco.
Naturalmente invitiamo tutti i cittadini , le associazioni a partecipare.
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BERNASCONI: credo che si a opportuno un doveroso chiarimento da parte del Sindaco o
del Segretario in relazione a l fatto che i gruppi consiliari di minoranza hanno presentato
una ulteriore interrogazione che leggo relativa alla scuola dell’infanzia.
Procede alla lettura del prot. n. 1485 del 15.02.2011 ( allegato d).
Non è all’ordine del giorno, il fatto contravviene a quanto previsto dal regolamento del
consiglio comunale , quindi quanto meno ci è dovuta una spiegazione del perchè si è
deciso di non metterlo all’ordine del giorno e del perchè non si è deciso nonostante la
richiesta formalizzata di inserirla a posteriori, comunque di non inserirla in ogni caso in
questa trattazione.
SINDACO: risponde l’assessore Arioli.
ARIOLI: avevo già spiegato nel precedente consiglio comunale che i documenti che sono
stati richiesti da voi nell’interrogazione, sono documenti che non sono del Comune di
Azzate, a nostra volta li abbiamo richiesti alla Fondazione. Quando la Fondazione avrà
pronta la documentazione da noi richiesta, solo in quel momento lì potremo rispondere a
queste interrogazioni. Quindi la precedente volta non ho detto al prossimo consiglio
comunale ma ho detto non appena avremo i documenti da voi richiesti , se li avremo.
SEGRETARIO: vorrei chiarire una cosa, la volta scorsa quando è stata inserita all’ordine
del giorno del 27.01.2011, è stato inserito nel primo consiglio utile proprio per rispettare la
norma regolamentare che prevedeva l’inserimento dell’interrogazione nella prima seduta
consiliare successiva alla presentazione. Ed è stato inserito il punto in cui l’assessore
Arioli chiarisce che “ come previsto dal regolamento è stato inserito nel primo consiglio
utile questo punto , ma data la corposità della documentazione che è stata richiesta che al
momento non è ancora disponibile anche se l’abbiamo richiesto al CdA dell’asilo ,
l’abbiamo inserito per poi rinviarlo, dopo c’è stata la discussione e nel corso della
discussione emerge che dal momento in cui perverrà la documentazione, sarà inserito nel
prossimo odg utile. Quindi l’adempimento è stato rispettato dal sindaco e dal consiglio

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comunale inserendolo il punto nella seduta del 27.1.2011. Attualmente l’amministrazione
non è in possesso della documentazione.
VIGNOLA: è stata data una risposta da parte del CdA dell’asilo sui tempi quando avete
fatto la richiesta.
ARIOLI: il CdA dell’asilo per il momento sta valutando se questi documenti devono essere
forniti o meno.
MARCHESIN: pur essendo una fondazione di diritto privato , questi atti sono pubblici, oltre
tutto la scuola dell’infanzia è una scuola paritaria e tutti i documenti di questa scuola
devono essere per forza pubblici, lo prevede la legge sulla parità scolastica. Non possono
rifiutarsi, oltre tutto all’ente che è coo-fondatore e nomina quattro dei sette membri. Gli
atti devono essere pubblici perché la fondazione riceve contributi pubblici, poi ha un altro
dovere, nei confronti degli utenti perchè anche gli utenti partecipano alle spese pagando le
rette. Non possono esimersi, sono pubblici questi atti.
ARIOLI: l’ente Comune di Azzate ha fatto formale richiesta alla fondazione di questi
documenti. Quando la fondazione ci darà formale risposta valuteremo quanto scritto in
questa risposta.
MARCHESIN: io sto dicendo un’altra cosa.
ARIOLI: è la valutazione
MARCHESIN: che l’amministrazione non può rifiutarsi , quegli atti sono pubblici.
L’avvocato Leggio forse lo può dire meglio di me.
ARIOLI: d’accordo, ma è una questione che spetta alla fondazione, non a noi. Quando
avremo la risposta dalla fondazione, la leggeremo e vedremo se questa risposta è
accettabile o meno.
SINDACO: devo concludere dicendo al consigliere Marchesin che la fondazione non è
che si è rifiutata di fornire questi documenti , li darà senz’altro perché come giustamente
ha detto lei sono atti pubblici, ma non è che noi come comune dobbiamo premere per
averli entro una determinata data. Io credo che nel prossimo consiglio comunale senz’altro
mi premurerò per darvi una risposta. Capisco le vostre perplessità. Però anche noi non è
che possiamo forzare il CdA dell’asilo. Credo che sicuramente nel prossimo consiglio sarà
data esauriente risposta.